ANTOLOGIA
MODELLO BARCELLONA 23 PROPOSTE DEL BARCELLONA PER CREARE IL GIOCATORE DEL FUTURO
www. youc oac h. it
Collana “Antologia“, 2 C
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6
Modello Barcellona . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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Introduzione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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Le esercitazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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1. Cross dal fondo e conclusione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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2. Combinazioni rapide. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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3. Passaggio e controllo orientato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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4. Passaggio e movimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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5. Rondo cognitivo con elementi di psicocinetica. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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6. Visione periferica. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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7. Psicocinetica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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8. Torello cognitivo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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9. Torello cognitivo per le transizioni e la visione periferica. . . . . . . . . . . . . . . .
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10. Possesso a tempo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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11. Gioco di posizione per allenare il possesso palla e le transizioni. . . . . . .
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12. Pressing e prevenzione del contropiede. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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13. Possesso palla 4 contro 2 a tre squadre. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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14. Possesso palla 4 contro 4 + 3 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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15. Gioco condizionato: possesso e recupero immediato della palla. . . . . . .
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16. 6 contro 3 per allenare le transizioni e il possesso palla . . . . . . . . . . . . . . .
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17. Scambio, 1 contro 1 e finalizzazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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18. 5 contro 2: il rondo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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19. Sviluppo offensivo: presa di decisione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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20. Abituare i giocatori all’intensità: circuito modello Barcellona . . . . . . . . . .
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21. Circuito per la forza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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22. Circuito interval training. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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23. Circuito condizionale: velocità con cross e conclusione finale . . . . . . . . .
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YOUCOACH.IT
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Modello Barcellona / 7
MODELLO BARCELLONA 23 PROPOSTE DEL BARCELLONA PER CREARE IL GIOCATORE DEL FUTURO
INTRODUZIONE
Il talento è un concetto un po’ difficile da capire, proprio perché è possibile sperimentarlo in moltissime forme diverse. C’è il talento grezzo, quello che viene naturale; poi c’è il talento che si sviluppa e che viene raffinato e coltivato con il tempo e la fatica. Il compito di un allenatore o di un osservatore nell’ambito di una squadra di calcio o di qualunque altra associazione sportiva è proprio quello di individuare questo talento e inserirlo in un contesto preesistente, ovvero la squadra. Come si quantifica il talento di un atleta? E soprattutto, com’è possibile comprendere se quel talento possa rivelarsi una buona aggiunta al team? A onor del vero, purtroppo non esiste una scienza esatta per poter stabilire questo valore in modo matematico, ma ogni professionista ha i propri metodi personali, non solo per poter individuare talenti strategici, ma anche per mallearli e farli crescere con la squadra. Il calcio è uno sport collaborativo e, benché ci sia ampio spazio per i momenti di gloria personale, non c’è posto per il gioco egoistico. Un allenatore può costruirsi una squadra piena di talenti stellari, ma l’abilità di un singolo giocatore non ha alcun valore se non esiste alcun tipo di alchimia o di equilibrio all’interno della squadra stessa. Per portare un esempio della vitale importanza di queste dinamiche citiamo il Barcellona, noto per utilizzare il metodo PAD, un acronimo che sta per Percezione Analisi - Decisione. L’idea è quella di aiutare i giocatori della squadra a sviluppare una sorta di mentalità comune basata su questi tre concetti. Percezione: l’abilità di saper anticipare, intuire e agire d’istinto è assolutamente vitale per un giocatore di calcio. La percezione è intesa in questo contesto come una sorta di sesto senso che si può affinare con l’esperienza e trascorrendo molte ore sul campo, sia durante gli allenamenti, sia nelle partite ufficiali. Analisi: sul campo di calcio è importante sapersi guardare intorno. Un giocatore deve riuscire a svincolarsi dalla prospettiva personale, in modo tale da poter godere di una visione completa di quello che accade durante la partita in ogni momento. È essenziale tenere d’occhio i movimenti degli avversari, ma anche quelli dei propri compagni di squadra, in modo da muoversi assieme come un meccanismo ben rodato. Decisione: molto spesso viene suggerito di “pensare prima di agire“. Questa regola vale anche sul campo di calcio, anche se il tempo per pensare a volte equivale a una frazione di secondo.
Modello Barcellona / 11
Secondo lo schema adottato dal Barcellona, questi tre valori sono come una piramide: la percezione del gioco e un’analisi delle dinamiche della partita guidano il giocatore a una serie di decisioni finali. In questo e-book proponiamo una serie di esercitazioni che comprendono diversi obiettivi e mezzi operativi che derivano dall’osservazione sul campo del lavoro di alcuni tecnici della Cantera del Barcellona. Queste esercitazioni hanno l’obiettivo di creare il giocatore pensante, che sappia risolvere da solo tutte le situazioni che gli si presentano sul campo di gioco. La Masia è il simbolo dei giovani blaugrana. La mentalità che sin da piccoli viene trasmessa alla Masia si ritrova anche in campo, i giovani calciatori devono giocare con serenità e l’errore deve avere comunque uno scopo positivo, si sbaglia per imparare e dallo sbaglio i giocatori possono modificare le loro scelte future rendendo la capacità di decisione un’abilità acquisita. Tutte queste esercitazioni e molte altre sono incluse nell’abbonamento a YouCoach.
12 / Modello Barcellona
LE ESERCITAZIONI
01
CROSS DAL FONDO E CONCLUSIONE MEZZO OPERATIVO
Esercizio
DURATA 20 minuti
OBIETTIVI • • • • • • •
Conclusione Orientamento Visione periferica Corsa con finte Smarcamento Tiro in porta Scaglionamento offensivo • Attacco porta • Sovrapposizione • Contromovimento
MATERIALE • • • • • •
4 cinesini 3 ostacoli bassi 2 paletti 1 sagoma 1 porta Palloni
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 50×50 metri Giocatori: almeno 4 + 1 portiere Numero di serie: 2 da 10 minuti
Nell’area predisposta per l’esercitazione posizionare i cinesini come in figura. A fianco ad ogni cinesino parte un giocatore (A, B, C e D). Davanti al giocatore B, a circa 5 metri, collocare tre ostacolini. Alle spalle di C, all’altezza del limite dell’area di rigore, sistemare una sagoma. Posizionare due paletti diagonalmente rispetto al giocatore D (si veda figura). I giocatori della fila A partono con la palla. Il portiere difende la porta.
14 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
1. A trasmette palla verso B, che nel frattempo effettua un contromovimento per smarcarsi dentro il campo 2. B passa la palla verso C, che si smarca passando alle spalle della sagoma in C1 3. C, con un tocco di prima, esegue una sponda per A che si alza a sostegno in A1. B nel frattempo inizia a scattare lungo la fascia laterale, affrontando i tre ostacolini 4. A effettua un passaggio in profondità verso la zona laterale per il movimento in ampiezza di B in B1. Il giocatore D supera in slalom i paletti allargando la propria posizione per prepararsi ad attaccare l’area di rigore. Il giocatore C inizia un movimento a sfilare portandosi all’interno dell’area di rigore 5. B esegue un cross all’interno dell’area di rigore per l’inserimento di un compagno. D attacca in anticipo la zona del primo palo portandosi al limite dell’area del portiere in D1; C conclude il movimento a sfilare attaccando la zona del secondo palo nei pressi dell’area del portiere in C2; A si porta al limite dell’area di rigore per una eventuale ribattuta in A2 6. Il giocatore C in figura conclude in porta I giocatori, terminata l’azione, ruotano le posizioni: A va al posto di B, B al posto di C, C al posto di D e D, dopo aver raccolto la palla, si porta in fila dietro al gruppo A. Affrontare la seconda serie dal lato opposto.
TEMI PER L’ALLENATORE
• Verificare l’esecuzione dei passaggi: intensi e precisi per dare intensità all’azione • Il giocatore che attacca il primo palo lo deve fare alla massima velocità e in leggero anticipo rispetto al cross del compagno • La suddivisione degli spazi in area è fondamentale per garantire la possibilità di conclusione anche se il cross dovesse risultare poco preciso • L’obiettivo finale è il sincronismo dei movimenti di tutti i giocatori e va curato nei minimi dettagli Modello Barcellona / 15
02
COMBINAZIONI RAPIDE MEZZO OPERATIVO
Esercizio
DURATA 14 minuti
OBIETTIVI • Passaggio corto • Calciare • Controllo orientato • Passaggio • Sponda
MATERIALE • • • • •
4 cinesini 4 coni Palloni 1 porticina 3 casacche
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 20×15 metri Giocatori: 10 Numero di serie: 2 da 6 minuti con 1 minuto di recupero passivo tra le serie
Nell’area di gioco predisposta creare un rettangolo di 20×15 metri. Sul lato corto dell’area di gioco, al centro, si posiziona in fila l’intera squadra, ogni giocatore con un pallone. Sul lato corto opposto, sempre al centro, collocare una porticina. Al centro di entrambi i lati lunghi del rettangolo collocare 5 metri all’interno delle linee laterali due coni distanti 2 metri uno dall’altro (come in figura). Da un lato si dispongono due giocatori-sponda (A e C) esterni a i due coni e dal lato opposto all’interno dei due coni si colloca un giocatoresponda (B). 16 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
1. Il primo calciatore della fila esegue un passaggio in direzione del giocatore-sponda A 2. Il calciatore esegue un movimento sullo spazio 3. A effettua un controllo orientato e appoggia il pallone sul movimento del compagno 4. Il calciatore stoppa il pallone senza interrompere la corsa 5. Il calciatore passa il pallone al giocatore-sponda B 6. Il calciatore continua la corsa 7. Il giocatore-sponda B, dopo il controllo orientato, serve il pallone sul movimento del compagno 8. Il calciatore esegue un secondo stop in corsa 9. Il calciatore indirizza un passaggio verso il giocatore-sponda C 10. Il calciatore continua la corsa 11. Il giocatore-sponda C effettua un controllo orientato e appoggia il pallone sulla corsa del compagno 12. Il calciatore, ricevuto il pallone, con un massimo di tre tocchi termina il percorso cercando di finalizzare all’interno della porticina Il calciatore prende il posto del giocatore-sponda A. Il giocatore-sponda A passa al posto del giocatore-sponda B. Il giocatore-sponda B sostituisce il giocatore-sponda C. Il giocatore-sponda C recupera il pallone in precedenza usato dal calciatore e si aggrega con gli altri compagni in fondo alla fila. Applicare questa regola di rotazione per l’intera durate delle serie.
VARIANTI
1. I giocatori- sponda devono passare di prima intenzione 2. Collocare dei paletti o sagome che fungano da difensori per aumentare la difficoltà al calciatore che esegue l’esercizio 3. Aumentare o diminuire le dimensione del campo in base all’età e alle capacità della squadra
TEMI PER L’ALLENATORE
• Esercizio molto utile per i settori giovanili, stimola le combinazioni tra compagni e migliora l’intesa • Incitare il calciatore che esegue l’esercizio a compierlo a ritmi sostenuti • Esercitazione con palla utile nella fase di preparazione atletica pre-stagionale Modello Barcellona / 17
03
PASSAGGIO E CONTROLLO ORIENTATO MEZZO OPERATIVO
Esercizio
DURATA 9 minuti
OBIETTIVI • Passaggio corto • Controllo orientato
MATERIALE • 4 paletti • Palloni
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 10×5 metri Giocatori: 2 Numero di serie: 2 da 3 minuti con 1 minuto di recupero passivo tra le serie
Collocare i paletti all’interno dell’area di gioco, formando un rettangolo 7×3 metri come in figura. Posizionare un giocatore su ciascun lato corto del rettangolo, identificandoli con le lettere A e B. Palla al giocatore A.
18 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
1. Il giocatore A, al di fuori dei paletti, passa palla a B all’interno dei paletti 2. Il giocatore B effettua un controllo orientato e con un tocco palla sposta alla sua destra il pallone, uscendo dallo specchio dei paletti 3. B passa palla all’interno dei paletti ad A, che nel frattempo ha ripreso la posizione al centro dei due pali 4. A effettua un controllo orientato spostando il pallone sulla propria destra al di fuori dello specchio dei paletti, effettuando poi il passaggio a B L’esercitazione prosegue ripetendosi per tutta la durata della serie, alternando sempre il lato di uscita dai paletti.
REGOLE
• I giocatori devono effettuare massimo due tocchi: controllo orientato e passaggio • Il passaggio deve sempre essere effettuato all’interno dei paletti • Il controllo orientato deve sempre portare il pallone fuori dallo specchio dei paletti
VARIANTI
1. Effettuare il controllo orientato solo con l’interno piede 2. Effettuare il controllo orientato solo con l’esterno piede 3. Effettuare il controllo orientato solo con la suola
TEMI PER L’ALLENATORE
• Porre particolare attenzione al controllo: i giocatori devono riuscire a effettuare lo stop mantenendo il dominio della palla • Esercitazione con pallone adatta a Pulcini, Esordienti e Giovanissimi, crea le basi per un ottimo controllo orientato • Mantenere alto il livello d’intensità all’interno delle serie Modello Barcellona / 19
04
PASSAGGIO E MOVIMENTO MEZZO OPERATIVO
Esercizio
DURATA 12 minuti
OBIETTIVI • Passaggio • Interno piede • Controllo orientato
MATERIALE • 4 cinesini • 2 coni • Palloni
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 20×20 metri Giocatori: 6 Numero di serie: 2 da 4 minuti con 2 minuti di recupero passivo tra le serie
Posizionare due coni a una distanza di 10 metri l’uno dall’altro. Parallelamente alla linea di coni appena creata, posizionare due cinesini, distanziati tra loro 2 metri e distanti dalla linea di coni 8 metri. Ripetere la stessa disposizione di cinesini sul lato opposto, come in figura. Disporre due giocatori (C e D) in corrispondenza di una coppia di cinesini, altri due giocatori (A e B) al centro della linea formata dai coni e gli ultimi due (E e F) vicino alla coppia di cinesini rimasta. Il pallone al giocatore A, al centro dell’area di gioco.
20 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
1. Il giocatore A inizia l’esercitazione passando palla a C, all’interno dei cinesini 2. C, di prima intenzione, restituisce palla sul movimento di avvicinamento di A 3. Il giocatore C, con un movimento laterale, esce dai cinesini per ricevere il passaggio di ritorno di A 4. Il giocatore C passa palla a B; A si sposta in corrispondenza dei cinesini, andando ad occupare la zona precedentemente occupata da C 5. C si sposta rapidamente nella zona centrale dell’area di gioco 6. B effettua un controllo orientato, portando con un tocco il pallone sul lato opposto di ricezione 7. Il giocatore B passa la palla a E, ricominciando così l’esercitazione
VARIANTI
1. Imporre ai giocatori il solo utilizzo del piede debole
TEMI PER L’ALLENATORE
• Stimolare un’alta intensità di gioco, gli scambi devono essere rapidi e continui, in modo da mantenere le pause all’interno dell’esercitazione quasi nulle • Particolare attenzione va ai gesti tecnici come passaggio e controllo orientato • Esercitazione da ripetere più volte all’interno della stagione
Modello Barcellona / 21
05
RONDO COGNITIVO CON ELEMENTI DI PSICOCINETICA MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA 14 minuti
OBIETTIVI • Psicocinetica • Orientamento • Visione periferica • Passaggio • Intercetto
MATERIALE • 6 casacche (3 per colore) • Palloni
PREPARAZIONE Area di gioco: 8×8 metri Giocatori: 9 Numero di serie: 2 da 6 minuti con 1 minuto di recupero passivo tra le serie
ORGANIZZAZIONE
Disporre otto giocatori in cerchio e un difensore all’interno. In figura tre giocatori hanno la casacca rossa, tre la casacca gialla e tre sono vestiti di bianco.
DESCRIZIONE
1. I giocatori in cerchio si passano la palla cercando di mantenere il possesso senza farsi intercettare il pallone dal difensore all’interno 2. Il giocatore che trasmette palla deve sempre passarla a un compagno con la casacca di un colore diverso dal proprio 22 / Modello Barcellona
3. Se il difensore recupera la palla prende il posto del giocatore a cui ha intercettato il passaggio 4. Se un giocatore passa la palla a un compagno con la casacca dello stesso colore andrà al centro al posto del difensore
REGOLE
• Il giocatore deve passare sempre la palla a un compagno con la casacca di un colore diverso dal proprio • Giocare il torello con un massimo di due tocchi
VARIANTI
1. Aumentare la difficoltà dell’esercitazione aggiungendo un secondo pallone. Un pallone verrà trasmesso con i piedi seguendo la regola spiegata in precedenza (passaggio a un compagno con la casacca di colore diverso), mentre il secondo pallone verrà giocato con le mani (in senso orario o antiorario)
Variante 1
TEMI PER L’ALLENATORE
• Per i giocatori in possesso palla: • È molto importante che il rondo venga svolto alla massima intensità • Il passaggio deve essere effettuato con la giusta intensità • Curare il tempo che intercorre tra controllo e passaggio cercando di ridurlo al minimo • Stimolare il giocatore a pensare prima che arrivi la palla • Cercare di portare gradualmente i giocatori a giocare a un tocco • Per i giocatori non in possesso palla: • Curare la frequenza degli appoggi stimolando il difensore a essere sempre pronto per un repentino cambio di senso o direzione • Curare la presa di posizione per poter essere efficaci nell’intercetto • Stimolare la lettura delle traiettorie per cercare di anticipare le intenzioni del giocatore in possesso palla
Modello Barcellona / 23
06
VISIONE PERIFERICA MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA 20 minuti
OBIETTIVI • Visione periferica • Lanciare • Psicocinetica • Riscaldamento
MATERIALE • 4 cinesini • 8 casacche (4 per colore) • Palloni
PREPARAZIONE Area di gioco: 15×15 metri Giocatori: 12 Numero di serie: 1
ORGANIZZAZIONE
Dividere i giocatori in tre squadre da quattro. Posizionare i giocatori all’interno del quadrato creato, eccetto tre che si collocano uno per lato con la palla ai piedi.
DESCRIZIONE
L’esercizio viene effettuato con le mani. Due squadre giocano contro una creando un 6 contro 3. Le due squadre in possesso devono mantenere il pallone giocandolo tra i propri componenti senza che i passaggi vengano intercettati o che la palla esca. Prima di ricevere la palla il destinatario deve dire ad alta voce il colore del compagno che transita 24 / Modello Barcellona
all’esterno del quadrato con la palla al piede alle proprie spalle. Il destinatario, se alle spalle non transita nessun compagno, deve dire ad alta voce “Vuoto“.
REGOLE
• Non possono esserci due giocatori esterni sullo stesso lato (devono mantenere sempre la stessa distanza) • Se chi deve ricevere la palla sbaglia colore o non dice il colore del compagno alle spalle prima di ricevere, perde il possesso e obbliga la propria squadra a riconquistare la palla in inferiorità numerica • Non è valido il passaggio con una mano sola
VARIANTI
1. Aumentare o ridurre le dimensioni del campo in base all’età e alla condizione fisica dei giocatori
PROGRESSIONI
• Invece di un passaggio al volo i giocatori dovranno effettuare sempre un passaggio con le mani ma con un rimbalzo a terra prima che il compagno possa ricevere la palla, schiacciando il pallone al suolo
TEMI PER L’ALLENATORE
• Sollecitare i giocatori a individuare il compagno in transito alle spalle prima di ricevere il passaggio • Questo esercizio è un ottimo riscaldamento • Questa esercitazione può essere eseguita ad ogni livello • L’esercizio inizialmente risulterà difficile e gli errori saranno molti, incitare i giocatori a migliorarsi e non abbattersi
Modello Barcellona / 25
07
PSICOCINETICA MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA 20 minuti
OBIETTIVI • Riscaldamento • Psicocinetica • Controllo orientato
MATERIALE • 4 cinesini • 8 casacche (4 per colore) • Palloni
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 15×15 metri Giocatori: 12 Numero di serie: 1
Dividere i giocatori in tre squadre da quattro. Posizionare i giocatori all’interno del quadrato creato.
26 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
Il giocatore che ha effettuato il passaggio deve andare a chiudere la traiettoria di passaggio su uno dei tre giocatori ai quali il compagno dovrà successivamente passare la palla. Nell’esempio, il giocatore rosso dopo aver dato la palla al compagno bianco chiude la traiettoria di passaggio sul compagno giallo.
REGOLE
• I giocatori devono passarsi il pallone, cercando un giocatore con la casacca di un colore diverso dal proprio, seguendo uno schema stabilito dall’allenatore, ad esempio rosso - bianco - giallo • Mantenere la palla a terra • I giocatori devono tenersi sempre in movimento e proporsi incontro ai compagni da cui devono ricevere il passaggio
TEMI PER L’ALLENATORE
• Sollecitare i giocatori a individuare i compagni a cui passare il pallone prima di ricevere il passaggio • I giocatori dovranno effettuare un controllo orientato verso il compagno a cui devono passare il pallone • Questo esercizio è un ottimo riscaldamento • Questa esercitazione può essere eseguita ad ogni livello; coi più piccoli si può iniziare la sequenza con le mani • Controllare i gesti tecnici e la precisione dei passaggi
Modello Barcellona / 27
08
TORELLO COGNITIVO MEZZO OPERATIVO
Esercizio psicocinetico
DURATA 8 minuti
OBIETTIVI • Visione periferica • Psicocinetica • Calciare • Interno piede • Passaggio
MATERIALE • Cinesini • Palloni • 1 casacca
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 20×20 metri Giocatori: 9 Numero di serie: 2 da 3 minuti con 2 minuti di recupero attivo tra le serie
Nella zona di campo predisposta all’esercizio creare un cerchio con delle coppie di cinesini che delimitano spazi di dimensioni uguali. Posizionare i giocatori ciascuno in uno spazio lasciandone uno libero (ad esempio, per 10 giocatori creare 11 spazi).
28 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
1. I giocatori effettuano liberamente dei passaggi ai compagni posti negli spazi del cerchio 2. Dopo aver effettuato il passaggio, il giocatore si sposta nello spazio libero
REGOLE
• Numero di tocchi libero • Mantenere il pallone rasoterra • Il giocatore che effettua il passaggio deve reagire immediatamente e dopo il passaggio andare a occupare lo spazio libero
VARIANTI
1. Effettuare i passaggi secondo una sequenza di colori prestabilita usando delle casacche colorate, ad esempio bianco - rosso - grigio: il giocatore bianco passa la palla al giocatore rosso che passerà al giocatore grigio, il quale continuerà la sequenza passando la palla al giocatore bianco 2. Inserire un giocatore al centro che cerchi di conquistare palla (bianco in figura). Il giocatore che perde il possesso, sbaglia il passaggio o non si muove repentinamente nello spazio libero gioca contro i compagni cercando di riconquistare il possesso palla
TEMI PER L’ALLENATORE
• Questo esercizio può essere un valido riscaldamento • Incitare i giocatori a effettuare repentinamente il movimento nello spazio libero
Modello Barcellona / 29
09
TORELLO COGNITIVO PER LE TRANSIZIONI E LA VISIONE PERIFERICA MEZZO OPERATIVO
Situazione semplificata
DURATA 8 minuti
OBIETTIVI • Visione periferica • Psicocinetica • Possesso palla
MATERIALE • 12 coni • Palloni • 12 casacche (6 per colore)
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 30×30 metri Giocatori: 16 Numero di serie: 2 da 3 minuti con 2 minuti di recupero attivo tra le serie
Nella zona di campo predisposta all’esercizio formare tre quadrati di 8 metri di lato. Posizionare i giocatori in modo da formare su due quadrati due situazioni di 4 contro 2, mentre nell’altro posizionare quattro giocatori con un pallone (come in figura).
30 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
1. Nei quadrati adiacenti si gioca un 4 contro 2 mantenendo la palla a terra 2. Nel quadrato verde libero da avversari i giocatori fanno girare la palla liberamente
REGOLE
• Quando i giocatori in superiorità numerica perdono il pallone per due volte, la coppia che ha perso palla la seconda volta deve andare ad attaccare il quadrato libero • Numero di tocchi libero • Mantenere il pallone rasoterra • La coppia che perde il possesso deve reagire immediatamente andando ad attaccare il quadrato libero
PROGRESSIONE
• I giocatori in possesso palla per mantenere il possesso devono dire a voce alta il colore del giocatore in possesso palla nel torello alle spalle
TEMI PER L’ALLENATORE
• Questo esercizio può essere un valido riscaldamento • Incitare i giocatori a effettuare repentinamente il movimento nello spazio libero
Modello Barcellona / 31
10
POSSESSO A TEMPO MEZZO OPERATIVO
Situazione semplificata
DURATA 20 minuti
OBIETTIVI • Possesso palla • Visione periferica • Smarcamento • Passaggio • Intercetto • Mobilità
MATERIALE • Palloni • 7 casacche (4 di un colore, 3 di un altro)
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 25×15 metri Giocatori: 11 Numero di serie: 2 da 8 minuti con 2 minuti di recupero tra le serie
Possesso palla in cui una squadra di attaccanti (rossi) cerca di mantenere il possesso palla collaborando con i giocatori neutri (viola). Quattro giocatori si dispongono sul perimetro dell’area di gioco, tre giocatori in casacca si dispongono due all’estremità del campo e uno al centro, mentre i difensori sono sparsi dentro il rettangolo di gioco. Le possibilità di movimento limitate in fase di possesso aiutano a migliorare la fase di scelta del passaggio, pena un intercetto della palla da parte dei difensori nella zona centrale. È importante che il ritmo di gioco sia costante e alto, quindi si consiglia di mantenere una scorta di palloni da rimettere in gioco immediatamente. 32 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
1. La squadra rossa cerca di mantenere il possesso con i tre giocatori neutri (viola). I giocatori si trovano sul perimetro esterno su lati opposti 2. I giocatori rossi non possono entrare nel rettangolo di gioco in fase di possesso 3. I giocatori azzurri cercano di intercettare la palla. Quando ci riescono, la restituiscono ai rossi e il possesso ricomincia 4. Dopo tre intercetti o dopo 8 minuti di possesso le squadre si invertono i ruoli 5. I giocatori all’esterno possono muoversi sull’area esterna al perimetro del rettangolo 6. I giocatori azzurri hanno libertà di movimento massima all’interno dell’area e possono pressare per restringere gli angoli di passaggio dei giocatori all’esterno
VARIANTI
Variante 3
1. Limitare il numero di tocchi a disposizione dei giocatori all’esterno 2. Ridurre l’area di gioco al centro per rendere il gioco più intenso 3. Aggiungere due porte a 10 metri di distanza dalle linee di fondo del rettangolo. Una volta che la squadra azzurra avrà intercettato palla dovrà cercare di segnare nella porta più vicina alla metà campo dove è stata intercettata palla. A quel punto i giocatori rossi potranno entrare nel campo e cercare di difendere, mentre uno dei giocatori neutri (viola) agirà da portiere
TEMI PER L’ALLENATORE
• Passaggi veloci con il minor numero di tocchi possibile • I giocatori devono collaborare costantemente per garantire sempre buone possibilità di passaggio • Attenzione ai movimenti del giocatore neutro al centro che apre il gioco • I difensori dovrebbero agire come un blocco unico e chiudere gli spazi con un pressing aggressivo Modello Barcellona / 33
11
GIOCO DI POSIZIONE PER ALLENARE IL POSSESSO PALLA E LE TRANSIZIONI MEZZO OPERATIVO
Situazione semplificata
DURATA 18 minuti
OBIETTIVI • • • • • •
MATERIALE • 8 cinesini • 8 casacche (4 per colore) • Palloni
Transizioni Smarcamento Passaggio Intercetto Mobilità Possesso palla
PREPARAZIONE Area di gioco: 40×20 metri Giocatori: 12 Numero di serie: 3 da 5 minuti con 1 minuto di recupero passivo tra le serie
ORGANIZZAZIONE
Suddividere il campo da gioco in due fasce laterali di 17×20 metri e una fascia centrale interdetta all'azione di 6 metri. Dividere i giocatori in tre squadre e disporli come in figura.
DESCRIZIONE
Il campo di gioco va adattato al numero di giocatori coinvolti, anche nel rispetto dell’abilità media dei partecipanti. I jolly diventano elementi chiave quando si tratta di giochi di possesso; in questo caso sono identificati dai giocatori bianchi. Queste posizioni dovrebbero essere determinate da vari fattori, particolarmente dal modulo 34 / Modello Barcellona
di gioco preferito dalla squadra e dal numero di atleti coinvolti. Non importa quale sia la formazione o il posizionamento del jolly scelto, lo scopo di questa strategia è quello di sfruttare al meglio lo spazio disponibile; chi deve recuperare palla dovrà fare densità sull’area di gioco in modo da facilitare la possibilità di intercettare il pallone, prenderne possesso e cercare di passarlo ai jolly nella zona di campo libera. I rossi non in possesso palla devono cercare di attaccare i verdi più i jolly nel campo di sinistra e recuperare il possesso. Una volta recuperato devono cercare di verticalizzare ai due jolly bianchi nel quadrato di destra. Nel momento in cui i rossi (in questo esempio) recuperano palla, i jolly possono giocare con loro aiutandoli nel ricercare la verticalizzazione o giocare con i verdi in modo da evitare che la palla cambi quadrato: questo dà la possibilità all’allenatore di poter sbilanciare le dinamiche a favore di una delle due formazioni, o di poter creare l’effetto opposto, bilanciando le due squadre. I jolly, infatti, possono anche essere usati come elementi passivi, nel senso che non si uniscono a nessuna squadra sul campo (bilanciando le due formazioni); in alternativa, un jolly può far passare una delle due squadre in superiorità numerica (sbilanciando le formazioni), contribuendo al controllo palla o lottando per il possesso.
REGOLE
• Questo tipo di allenamento può anche essere affrontato a più riprese, concentrandosi ogni volta su aspetti diversi del processo di apprendimento • A seconda della categoria in cui questo esercizio viene svolto consigliamo di modificare il numero di giocatori o gli spazi
VARIANTI
• Lo scambio palla attraverso la fascia centrale può essere reso più complicato dall’introduzione di alcuni ostacoli (ad esempio sagome, paletti ecc.)
TEMI PER L’ALLENATORE • • • • •
I jolly devono effettuare movimenti in zona luce in modo da facilitare la verticalizzazione Movimento continuo dei giocatori Supporto in rapidità da parte dei giocatori jolly Attenzione alle transizioni Buona copertura degli spazi
Modello Barcellona / 35
12
PRESSING E PREVENZIONE DEL CONTROPIEDE MEZZO OPERATIVO
Gioco condizionato
DURATA 10 minuti
OBIETTIVI • Pressing • Equilibrio difensivo • Controllo e limitazione del rischio • Pressing orizzontale
MATERIALE • 4 coni • Palloni • 5 casacche (4 di un colore, 1 di un altro)
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 30×40 metri Giocatori: 9 + 2 portieri Numero di serie: 2 da 4 minuti con 2 minuti di recupero attivo tra le serie
Nella zona di campo predisposta all’esercizio formare un campo di 30×40 metri. Con quattro cinesini creare due linee distinte a 10 metri dalle linee di fondo segnalate con “L“ in figura. Dividere i giocatori in due squadre; un jolly ha la casacca diversa dagli altri.
36 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
Due squadre giocano una normale partita in una situazione di 4 contro 4 più un jolly che gioca con la squadra in possesso palla.
REGOLE
• Quando una squadra perde il pallone deve attuare due movimenti distinti: • I due giocatori più vicini alla palla devono rapidamente cambiare il contesto di gioco e attaccare la squadra avversaria cercando una rapida riconquista del pallone, pressing immediato sul portatore di palla cercando di leggere e anticipare il successivo passaggio • I due giocatori più lontani alla palla devono rapidamente portarsi dietro la loro rispettiva linea “L“ cercando di prevenire il possibile attacco alla profondità della squadra avversaria, neutralizzando così le possibilità di contropiede • Il jolly gioca con la squadra in possesso palla • Numero di tocchi libero • Mantenere il pallone rasoterra
TEMI PER L’ALLENATORE
• La concentrazione dei giocatori è fondamentale per la buona riuscita dell’esercitazione • Si iniziano ad allenare i principi di tattica di reparto: l’esercitazione è consigliata per giocatori delle categorie Esordienti e Giovanissimi • Incitare i giocatori a effettuare repentinamente i movimenti richiesti dalle regole dell’esercitazione
Modello Barcellona / 37
13
POSSESSO PALLA 4 CONTRO 2 A TRE SQUADRE MEZZO OPERATIVO
Gioco condizionato
DURATA 16 minuti
OBIETTIVI • • • • • • • •
MATERIALE • • • •
Cinesini Palloni 2 porte o 4 paletti 8 casacche (4 per colore)
ORGANIZZAZIONE
Possesso palla Smarcamento Passaggio Conclusione Marcamento Intercetto 4 contro 2 Transizioni
PREPARAZIONE Area di gioco: 34×16 metri Giocatori: 12 + 2 portieri Numero di serie: 2 da 7 minuti con 2 minuti di recupero passivo tra le serie
Creare due campi di gioco adiacenti di 12×16 metri con i cinesini. A 5 metri dalla linea di fondo di entrambi i campi posizionare una porta. Formare tre squadre da quattro componenti. In un campo si posizionano 4 bianchi contro 2 verdi. Un giocatore bianco parte con il pallone. Nell’altro campo si sistemano 4 rossi contro gli altri 2 verdi. I portieri a difesa delle porte.
38 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
1. Al segnale dell’allenatore la squadra bianca inizia un possesso palla in superiorità numerica contro i due giocatori verdi 2. L’obiettivo della squadra in possesso palla (bianchi in figura) è di compiere cinque passaggi consecutivi senza farsi intercettare la palla dai verdi. Realizzati i passaggi la squadra bianca trasmette palla ai rossi nel campo opposto (esempio in figura) 3. Se durante il possesso uno dei due giocatori verdi intercetta la palla può andare a concludere nella porta più vicina con l’aiuto del compagno 4. Se la palla arriva nel campo opposto dopo cinque passaggi, chi riceve palla continua l’esercitazione mantenendo il possesso 5. Terminata l’azione, in una metà campo, i due giocatori verdi riprendono il possesso palla assieme ai compagni verdi che in precedenza erano nell’altro campo. I giocatori della squadra che ha perso il possesso diventano attaccanti (due in un campo e due nell’altro)
TEMI PER L’ALLENATORE
• Curare le distanze globali tra i giocatori • Incitare il dai e vai: dopo aver giocato la palla a un compagno, il giocatore continua la corsa per inserirsi in uno spazio libero dove ricevere nuovamente • Incitare i giocatori a effettuare il contromovimento per lo smarcamento e la conseguente ricezione del pallone • Per innescare una mobilità continua e mantenere un opportuno scaglionamento, due giocatori vicini che si trovano sulla stessa linea, sia essa orizzontale o verticale rispetto al campo, devono muoversi creando linee di gioco diagonali • Usare porte adeguate alla categoria
Modello Barcellona / 39
14
POSSESSO PALLA 4 CONTRO 4 + 3 MEZZO OPERATIVO
Situazione semplificata
DURATA 24 minuti
OBIETTIVI • • • • • •
MATERIALE • Palloni • 4 cinesini • 7 casacche (4 di un colore, 3 di un altro)
ORGANIZZAZIONE
Possesso palla Smarcamento Passaggio Intercetto Improvvisazione Mobilità
PREPARAZIONE Area di gioco: 30×20 metri Giocatori: 11 Numero di serie: 4 da 4 minuti con 2 minuti di recupero passivo tra le serie
Nel Barcellona questo esercizio viene utilizzato per controllare il ritmo con cui la palla viene passata tra i compagni. Il ritmo di movimento della palla nel campo è di vitale importanza. Creare un rettangolo con i cinesini. Dividere i giocatori in tre squadre, due da quattro componenti e una da tre e disporli sul campo come in figura.
40 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
1. Una delle due squadre di quattro giocatori (gialli in figura) inizia dentro l’area di gioco con l’obiettivo di intercettare la palla e conquistare il possesso palla 2. L’altra squadra di quattro giocatori (blu in figura) inizia in possesso palla con due giocatori su ogni lato lungo 3. I jolly (azzurri in figura) sono allineati lungo il centro del campo, con un giocatore al centro dell’area di gioco e due sui lati corti 4. I giocatori esterni (blu) e i tre jolly devono mantenere palla senza perderla 5. I giocatori esterni possono muoversi liberamente lungo il loro lato 6. Il jolly interno può muoversi liberamente in tutta l’area di gioco interna sostenendo il gioco 7. I difensori (gialli) devono cercare di chiudere il gioco il più velocemente possibile Eseguire quattro sessioni di 4 minuti ciascuna cambiando i ruoli dei giocatori per garantire che tutti abbiano la possibilità di giocare in base ai loro ruoli primari e secondari in campo.
REGOLE
• In ciascuna sessione di 4 minuti l'ultimo minuto è dedicato al passaggio veloce in cui la squadra in possesso deve cercare di fare 30 passaggi
TEMI PER L’ALLENATORE • • • • •
Velocità di passaggio e di precisione Schemi di gioco Movimento senza palla Allenare i giocatori a chiudere le linee di passaggio Sostegno tra difensori
Modello Barcellona / 41
15
GIOCO CONDIZIONATO: POSSESSO E RECUPERO IMMEDIATO DELLA PALLA MEZZO OPERATIVO
Gioco condizionato
DURATA 14 minuti
OBIETTIVI • • • •
MATERIALE • Cinesini • Palloni • 8 casacche (7 di un colore, 1 di un altro)
ORGANIZZAZIONE
Possesso palla Ampiezza Mobilità Transizioni
PREPARAZIONE Area di gioco: 50×50 metri Giocatori: 15 + 2 portieri Numero di serie: 2 da 5 minuti con 2 minuti di recupero attivo tra le serie
In una metà campo creare un campo di 50×50 metri. Con i cinesini a disposizione creare sette zone distinte, quattro esterne (due rosse e due azzurre in figura) e tre centrali (due gialle e una verde). Dividere i giocatori in due squadre; in ogni zona si posizionano due giocatori, uno per squadra, mentre un jolly con la casacca diversa dagli altri si posiziona nella zona centrale. Adattare le dimensioni del campo alla categoria e alle capacità dei giocatori.
42 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
Due squadre giocano una normale partita in una situazione di 7 contro 7 più un jolly che gioca con la squadra in possesso palla.
REGOLE
• I giocatori si muovono in zone predefinite e non possono entrare nelle altre • I difensori e gli attaccanti nella zona di fronte alla porta possono giocare nella zona centrale e in quelle laterali adiacenti • Gli esterni bassi possono giocare nella loro zona e spostarsi nella zona di fronte quando la palla ci entra e la propria squadra è in possesso palla • Quando i giocatori esterni si trovano nella stessa zona in fase di possesso non devono mai rimanere sulla stessa linea ma cercare di prendere uno l’esterno e uno l’interno della zona • Il jolly gioca con la squadra in possesso palla • Numero di tocchi libero
TEMI PER L’ALLENATORE
• La concentrazione dei giocatori è fondamentale per la buona riuscita dell’esercitazione • Si iniziano ad allenare i principi di tattica di reparto, l’utilizzo di questa esercitazione è quindi consigliato per giocatori delle categorie Esordienti e Giovanissimi • Incitare i giocatori a effettuare repentinamente i movimenti richiesti dalle regole dell’esercitazione • Esercizio che ricalca le idee del Barcellona di Percezione - Analisi - Decisione (PAD)
Modello Barcellona / 43
16
6 CONTRO 3 PER ALLENARE LE TRANSIZIONI E IL POSSESSO PALLA MEZZO OPERATIVO
Situazione semplificata
DURATA 14 minuti
OBIETTIVI • • • •
MATERIALE • 4 cinesini • Palloni • 3 casacche
ORGANIZZAZIONE
Possesso palla Passaggio Intercetto Transizioni
PREPARAZIONE Area di gioco: 15×15 metri Giocatori: 9 Numero di serie: 2 da 5 minuti con 2 minuti di recupero attivo tra le serie
I giocatori si dividono in due squadre: cinque all’esterno del quadrato e un compagno all’interno, contro tre giocatori che si possono muovere liberamente all’interno del quadrato. La squadra da sei giocatori sviluppa un possesso palla con una serie di passaggi. Il giocatore all’interno del quadrato sarà il giocatore di appoggio per i compagni esterni. Il suo obiettivo è di creare linee di passaggio per i compagni.
44 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
L’esercitazione prevede un movimento continuo del giocatore situato all’interno dell’area di gioco, il quale deve liberare le linee di passaggio e dare sostegno ai compagni esterni. L’esercitazione è utile anche per allenare le transizioni, infatti i giocatori in superiorità numerica, una volta perso il possesso, hanno l’obiettivo di recuperare la palla impedendo che gli avversari la portino al di fuori del quadrato. Si crea una situazione di transizione negativa.
REGOLE
• I cinque esterni non possono entrare all’interno del quadrato • I tre centrocampisti hanno come obiettivo recuperare la palla • I passaggi fra i giocatori bianchi devono transitare obbligatoriamente all’interno del quadrato • Se i rossi recuperano il possesso devono cercare di portare il pallone al di fuori del quadrato il piu velocemente possibile, con la possibilità di scambiarsi palla tra di loro • I giocatori bianchi, se perdono il pallone, devono impedire che i giocatori rossi escano dal quadrato • Se i giocatori rossi recuperano il pallone e riescono a uscire dal quadrato ottengono 1 punto • Dopo 5 punti, i giocatori rossi prendono il posto di tre giocatori bianchi che si mettono la casacca e giocano in inferiorità numerica
VARIANTI
1. Effettuare l’esercizio a due tocchi 2. Obbligo di controllo orientato per i giocatori esterni 3. Il giocatore in appoggio deve giocare di prima
TEMI PER L’ALLENATORE
• Insistere su movimenti di pressione dei centrocampisti, marcature e coperture • Incitare il passaggio di prima intenzione • I giocatori esterni devono essere in continuo movimento per dare più opzioni di passaggio ai compagni • I centrocampisti devono coprire le possibili traiettorie di passaggio • Modificare le dimensioni del campo a seconda delle capacità dei giocatori
Modello Barcellona / 45
17
SCAMBIO, 1 CONTRO 1 E FINALIZZAZIONE MEZZO OPERATIVO
Situazione semplificata
DURATA 12 minuti
OBIETTIVI • • • • • •
MATERIALE • • • • •
3 coni 2 cinesini 1 porta Palloni 3 casacche
ORGANIZZAZIONE
1 contro 1 Dribbling Passaggio Conclusione Contrasto Triangolo
PREPARAZIONE Area di gioco: 25×20 metri Giocatori: 7 + 1 portiere Numero di serie: 2 da 5 minuti con 2 minuti di recupero attivo tra le serie
Posizionare un cinesino frontalmanete alla porta, a una distanza di 25 metri. A 10 metri dal cinesino, disporre tre coni in linea distanti 3 metri l’uno dall’altro. Collocare un cinesino lateralmente alla porta. Disporre i tre difensori sul cinesino laterale alla porta. Tre giocatori offensivi si trovano sul cinesino di partenza, ognuno con una palla, mentre il quarto attaccante si posiziona a fianco del cono centrale.
46 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
1. Il giocatore B passa la palla ad A 2. A effettua una sponda sul movimento di avvicinamento di B 3. Mentre A si allontana dai coni, B effettua un passaggio di ritorno per A 4. A effettua un controllo orientato ed esegue il passaggio in profondità per il movimento di B all’interno dei coni 5. B controlla il pallone e deve superare in dribbling il difensore C, proveniente dal cinesino laterale alla porta, mentre A si sposta in fondo alla fila di partenza 6. Effettuato il dribbling, B finalizza l’azione con un tiro in porta 7. B va a posizionarsi nella posizione precedentemente occupata da A L’esercitazione si ripete in sequenza per tutta la durata delle due serie.
VARIANTI
1. Il difensore effettua una difesa passiva 2. Effettuare lo scambio con passaggi di prima
TEMI PER L’ALLENATORE
• Stimolare gli attaccanti a variare le tecniche di dribbling • I giocatori devono intuire come il movimento dopo aver effettuato un passaggio risulta utile a migliorare il gioco di squadra • Il dribbling e la finalizzazione devono essere rapidi e privi di interruzioni
Modello Barcellona / 47
18
5 CONTRO 2: IL RONDO MEZZO OPERATIVO
Situazione semplificata
DURATA 10 minuti
OBIETTIVI • Possesso palla • Smarcamento • Passaggio
MATERIALE • Cinesini • 2 casacche • Palloni
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 10×10 metri Giocatori: 7 Numero di serie: 2 da 4 minuti con 1 minuto di recupero passivo tra le serie
Questo esercizio è molto popolare durante gli allenamenti del Barcellona e segue lo schema del 5 contro 2 all’interno di un quadrato nel quale si fa girare la palla. Disporre i giocatori come in figura.
48 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
I due giocatori al centro cercano di interrompere il gioco d’attacco degli altri intercettando la palla. Ogni giocatore attaccante può muoversi solo lungo il proprio lato del quadrato. Se il giocatore difensivo intercetta un passaggio di un giocatore in attacco, egli si scambia di posto con l’attaccante. L’esercizio va eseguito per un periodo di tempo limitato e può essere utilizzato anche come riscaldamento.
VARIANTI
1. Limitare il numero di tocchi a disposizione degli attaccanti: prima due poi uno
TEMI PER L’ALLENATORE
• Coordinazione e posizione del corpo per garantire un buon passaggio • Passaggio intenso e preciso • Nonostante lo spazio limitato, i giocatori devono giocare a testa alta per essere a conoscenza delle posizioni del compagno di squadra • I difensori devono sostenersi a vicenda cercando di coprire gli angoli di passaggio • I giocatori si devono tenere costantemente in movimento e non possono stare fermi in un posto • Rapidità di pensiero
Modello Barcellona / 49
19
SVILUPPO OFFENSIVO: PRESA DI DECISIONE MEZZO OPERATIVO
Sviluppi di gioco
DURATA 20 minuti
OBIETTIVI • Sviluppo offensivo • Sfilare • Fintare • Smarcamento • Passaggio • Sponda • Cross • Conclusione • Ampiezza
MATERIALE • • • • • •
5 coni 3 cinesini 2 ostacoli 4 over Palloni 1 porta
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 60×50 metri Giocatori: 5 + 1 portiere Numero di serie: 10 minuti dal lato destro e 10 minuti dal lato sinistro
L’area da utilizzare è una metà campo regolamentare. All’interno del campo si schierano, ciascuno a fianco del proprio cono, un mediano (4) con la palla, un centrocampista interno destro (8), un attaccante centrale (9) e due attaccanti esterni (10 e 11). A destra del mediano (4) posizionare una fila di 3 cinesini, dietro all’attaccante esterno destro (10) collocare un ostacolo, alla destra dell’attaccante centrale (9) posizionare un ostacolo e davanti all’attaccante esterno di sinistra (11) disporre gli over. Il portiere difende la porta.
50 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
1. Lo sviluppo inizia con lo slalom tra i cinesini in guida della palla da parte del mediano (4) 2. L’attaccante esterno destro supera in salto l’ostacolo e si propone per ricevere il passaggio 3. Il mediano (4) trasmette palla all’attaccante esterno di destra (10), mentre l’attaccante centrale (9) supera in salto l’ostacolo e viene incontro all’azione 4. L’attaccante esterno destro (10) passa la palla all’attaccante centrale (9) che gli è venuto incontro 5. L’attaccante centrale (9) esegue una sponda per il centrocampista interno di destra (8) che gli viene a sostegno dopo aver eseguito una finta per eludere l’eventuale marcatura di un avversario; l’attaccante esterno di destra scatta in profondità attaccando la fascia laterale; l’attaccante esterno di sinistra (11) supera gli over in skip 6. Il centrocampista interno di destra (8) esegue un passaggio in profondità sulla corsa dell’attaccante esterno destro (10); l’attaccante centrale (9) con un movimento a sfilare va ad attaccare la zona del primo palo; l’attaccante esterno sinistro (11) attacca in corsa diagonale la zona del secondo palo 7. L’attaccante esterno destro effettua un cross all’interno dell’area; il centrocampista interno di destra avanza verso il limite dell’area per una eventuale ribattuta; il mediano (4) avanza per l’eventuale chiusura preventiva 8. L’attaccante esterno sinistro conclude in porta Dopo due conclusioni ruotare le posizioni dei giocatori. Eseguire la seconda serie sviluppando l’azione dalla parte sinistra sostituendo il centrocampista interno destro con quello sinistro.
VARIANTI
1. Il centrocampista interno di destra, dopo aver ricevuto la palla, la gira in profondità verso il movimento dell’attaccante esterno di sinistra. L’attaccante centrale attacca la zona del primo palo; l’attaccante esterno destro attacca la zona del secondo palo; il centrocampista interno di destra attacca la zona del dischetto del rigore. L’attaccante esterno destro conclude in porta
TEMI PER L’ALLENATORE
• Tutti i giocatori devono cercare i tempi di smarcamento coordinati sulla palla • Gli attaccanti devono avere tempi giusti di attacco alla porta nel passaggio in profondità • Precisione nei passaggi che creano lo sviluppo nella zona centrale Modello Barcellona / 51
20
ABITUARE I GIOCATORI ALL’INTENSITÀ: CIRCUITO MODELLO BARCELLONA MEZZO OPERATIVO
Circuito condizionale
DURATA 35-45 minuti
OBIETTIVI • Preparazione fisica • Squat • Capacità lattacida e aerobica • Rapidità • Corsa laterale • Passaggio corto • Conclusione • Tiro in porta • Passaggio a muro
MATERIALE • • • • • • •
1 cono 14 cinesini 4 ostacoli Palloni Pesi da 5 kg 1 cerchio 1 porta
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 60×55 metri Giocatori: tutti i giocatori + i portieri Numero di serie: 4 per coppia
All’interno di una metà campo regolamentare sistemare il materiale come mostrato in figura. I giocatori eseguiranno l’esercitazione a coppie. Il giocatore A parte dal cono di partenza, mentre il compagno B si colloca vicino al primo pallone. Il portiere difende la porta.
52 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
1. Il giocatore A effettua 10 squat con pesi da 5 kg dalla posizione di partenza, prima di scattare sui due cinesini 2. A esegue una corsa laterale andata e ritorno da cinesino a cinesino. Si porta poi verso la prima serie di ostacoli 3. Gli ostacoli non sono posizionati in linea retta e costringono il giocatore A a saltare l’ostacolo, riposizionarsi e saltare il secondo ostacolo 4. Il giocatore A scatta verso il cinesino in cui B effettua un passaggio a muro con lui 5. Il giocatore A corre verso i cinesini posizionati a triangolo, alla massima velocità gira attorno al cinesino 1, poi al 2 e al 3. Uscito dall’ultimo cinesino esegue un passaggio a muro con il compagno B 6. A raggiunge il piccolo quadrato formato dai cinesini dove esegue uno skip basso per pochi secondi, per poi saltare fuori dal quadrato e portarsi in scatto oltre la porticina formata dai due cinesini rossi, dove lo aspetta B che gli passa palla per un passaggio a muro 7. Il giocatore A scatta verso il cerchio indicato in giallo in figura dove esegue altre 10 ripetizioni di squat con pesi da 5 kg 8. Finiti gli squat A salta sopra gli ostacoli e va a ricevere il passaggio dal compagno B sul cancello formato dai cinesini gialli, restituisce palla a B che di prima gliela rigioca in profondità 9. Il giocatore A conclude l’esercizio con un tiro in porta dal limite dell’area di rigore
TEMI PER L’ALLENATORE
• Questo esercizio interessa vari gruppi muscolari e lavora sul movimento globale e l’agilità, così come sull’allenamento della forza • Prestare attenzione ai movimenti di squat verificando la correttezza del gesto • Effettuare correzioni sulla tecnica di passaggio e tiro nonostante la fatica
Modello Barcellona / 53
21
CIRCUITO PER LA FORZA MEZZO OPERATIVO
Circuito condizionale
DURATA 30 minuti
OBIETTIVI • Forza • Capacità coordinative • Potenza aerobica • Guida della palla • Passaggio • Conclusione • Tiro in porta da lontano rasoterra
MATERIALE • • • • • •
2 coni 3 cinesini 5 paletti 4 ostacoli bassi Palloni 1 porta
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 60×55 metri Giocatori: 16 + 1 portiere Numero di serie: 8 ripetizioni per ogni giocatore
Usare l’intera metà campo di gioco. Posizionare un cono di partenza nei pressi della bandierina del calcio d’angolo. Parallelamente al cono di partenza, a 8 metri, collocare due ostacoli bassi. A 20 metri in parallelo al cono sistemare un altro ostacolo basso. A 25 metri dal cono formare un triangolo di lato 1,5 metri con i cinesini. Collocare un cono nei pressi della linea di metà campo e lateralmente a esso, a 10 metri, formare un percorso a zig zag con i paletti distanti 2 metri fra loro. A 5 metri dall’ultimo paletto posizionare un ostacolo basso. Dividere la squadra in due gruppi. Un gruppo (A) si posiziona a fianco del cono di partenza, l’altro (B) si colloca nei pressi del vertice alto dell’area di rigore (come in figura), ogni giocatore con un pallone. Il portiere difende la porta. 54 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
1. Al segnale d’avvio dell’allenatore, il primo giocatore del gruppo A scatta verso i due ostacoli bassi di fronte a lui e li supera in skip portandosi in A1 2. Il primo giocatore del gruppo B passa la palla ad A 3. A restituisce palla a B 4. Il giocatore A supera in velocità l’ostacolo basso di fronte a lui e successivamente affronta la sequenza di cinesini con repentini cambi di direzione nel seguente ordine: 1-2-3 5. Il giocatore B guida la palla in B2, mentre A aggira il cono di fronte a lui e si porta in A2 6. Il giocatore B passa la palla ad A 7. Il giocatore A restituisce palla a B 8. A affronta in zig-zag il percorso formato dai paletti 9. Il giocatore A uscito dall’ultimo paletto scatta verso l’ostacolo di fronte a lui e lo supera in velocità portandosi in A3, mentre B si porta in B2 in guida della palla 10. Il giocatore B passa la palla ad A 11. Il giocatore A restituisce palla a B 12. B esegue un ultimo passaggio verso il giocatore A che si è portato in A4 13. Il giocatore A conclude con un tiro da fuori area verso la porta cercando il gol Terminata l’azione i giocatori A e B invertono le posizioni. Ogni 15 secondi far partire un giocatore.
VARIANTI
1. La conclusione in porta deve essere effettuata di prima intenzione
TEMI PER L’ALLENATORE
• Lo sviluppo della forza è molto importante; i tratti in corsa permettono all’acido lattico di non accumularsi nei muscoli, favorendo il recupero fisico e riducendo lo stress • Eseguire l’intero circuito a ritmi elevati per l’intera durata dell’esercizio • Individuare il momento più adatto per far partire il giocatore successivo • Fare attenzione alla coordinazione mentre il giocatore affronta le diverse parti del circuito • Durante la conclusione in porta il giocatore deve fare attenzione al piede di appoggio, vicino e di fianco alla palla • Il piede calciante deve impattare al centro della palla con il collo del piede • Il giocatore deve mantenere lo sguardo sulla palla • Le braccia aperte consentono al giocatore di avere stabilità Modello Barcellona / 55
22
CIRCUITO INTERVAL TRAINING MEZZO OPERATIVO
Circuito condizionale
DURATA 25 minuti
OBIETTIVI • Potenza aerobica • Capacità coordinative • Reazione • Velocità
MATERIALE • • • • • •
6 coni 4 cinesini 5 ostacoli (4 bassi, 1 alto) 2 paletti e 1 nastro 2 materassini Pesi da 5 kg
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 60×50 metri Giocatori: 18 Numero di serie: 5 da 3 minuti con 2’30’’ di recupero tra le serie
Questo esercizio ha l’obiettivo di sviluppare la resistenza e la velocità; la sessione è estremamente faticosa. L’esercizio è programmato per lavorare sull’agilità dei giocatori, la loro forza e la loro resistenza, tutti allo stesso tempo. Utilizzando i principi di interval training ciascun circuito di esercizi è collegato al successivo creando una catena di lavoro che fornisce continuità e migliora le qualità aerobiche e anaerobiche. Posizionare il materiale come mostrato nell’immagine, con i giocatori che partono dal cono di partenza A.
56 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
1. Circuito A: scatto di 40 metri fino al cono rosso dove con un cambio di direzione si affrontano gli ostacoli a terra con balzi a piedi uniti. Dopo gli ostacoli zig- zag attraverso i coni e si raggiunge in corsa lenta il punto di partenza del circuito B 2. Circuito B: i giocatori corrono 40 metri fino al cono blu, effettuano un cambio di direzione e a terra effettuano 5 piegamenti, poi a passi lunghi e con un’ampia falcata raggiungono il punto di partenza del circuito C 3. Circuito C: scatto di 30 metri fino al cono giallo dove, dopo un cambio di direzione, ci si posiziona a terra sulla schiena e si effettuano 5 addominali. Ci si alza, si scavalca lentamente un ostacolo alto e in corsetta leggera si raggiunge il punto di partenza del circuito D 4. Circuito D: i giocatori eseguono uno scatto di 30 metri, effettuano un cambio di direzione e prendono i pesi da 5 kg. I giocatori fanno 5 squat con i pesi in mano per poi raggiungere in corsa lenta il punto iniziale
REGOLE
• Ogni giocatore deve completare l’intero circuito in un tempo massimo di 3 minuti • Pausa di 2 minuti e 30 secondi tra ogni ripetuta • Far eseguire 5 ripetizioni
VARIANTI
1. Modificare l’ordine dei circuiti ad ogni ripetizione 2. La prima ripetizione segue la sequenza ABCD; poi CDAB il secondo giro, ABCD il terzo, CDAB il quarto e ABCD il quinto
TEMI PER L’ALLENATORE
• Mantenere un’alta intensità per tutti i circuiti • Adattare il numero di ripetizioni per i giocatori più giovani
Modello Barcellona / 57
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CIRCUITO CONDIZIONALE: VELOCITÀ CON CROSS E CONCLUSIONE FINALE MEZZO OPERATIVO
Circuito condizionale
DURATA 20 minuti
OBIETTIVI • Velocità • Capacità coordinative • Guida della palla in velocità • Colpo di testa • Passaggio • Cross • Conclusione • Tiro in porta • Triangolo
MATERIALE • • • • • •
6 cinesini 2 coni 3 paletti 8 ostacoli bassi Palloni 1 porta
ORGANIZZAZIONE
PREPARAZIONE Area di gioco: 60×50 metri Giocatori: 10 + 1 portiere Numero di serie: 8-10 conclusioni per ogni giocatore
Usare l’intera metà campo regolamentare. All’interno del cerchio di centrocampo collocare tre paletti distanti 1,5 metri fra loro. A 3 metri dall’ultimo posizionare due ostacoli bassi. Al limite dell’area di rigore, al centro, formare un quadrato di 5 metri di lato. Collocare un cinesino nei pressi del dischetto del rigore. Lateralmente al cerchio di centrocampo, a 40 metri dalla linea di fondo, sistemare due ostacoli bassi e a 5 metri posizionare un cinesino. Lateralmente a esso collocare quattro ostacoli bassi. Nei pressi della bandierina del calcio d’angolo costruire un quadrato di 10 metri di lato. Dividere i giocatori in due gruppi: il gruppo A in fila accanto al cono di partenza, ogni giocatore con un pallone, il gruppo B in fila accanto al cono sulla linea di centrocampo (come in figura). Il portiere difende la porta. 58 / Modello Barcellona
DESCRIZIONE
1. Al segnale d’avvio dell’allenatore, il primo giocatore del gruppo A parte in guida palla e affronta lo slalom formato dai paletti, mentre il primo giocatore del gruppo B scatta verso i due ostacoli bassi di fronte a lui superandoli in velocità 2. Il giocatore B, aggirato il cinesino, esegue uno skip veloce per superare il percorso formato dagli ostacoli bassi e si porta in B1 3. Il giocatore A passa la palla al giocatore B e supera in velocità i due ostacoli bassi di fronte a lui portandosi all’interno del quadrato in A1 4. Il giocatore B chiude lo scambio restituendo palla al giocatore A, poi esegue un rapido scatto nei pressi della bandierina portandosi all’interno del quadrato in B2 5. Il giocatore A esegue un passaggio preciso all’interno del quadrato per il giocatore B, aggira il cinesino e attacca l’area di rigore portandosi in A2 6. Il giocatore B esegue un cross per il giocatore A 7. A conclude in porta cercando il gol Terminata l’azione i due giocatori invertono le posizioni di partenza.
VARIANTI
1. Eseguire l’esercitazione dalla parte opposta
TEMI PER L’ALLENATORE
• Eseguire l’intero circuito a ritmi elevati per l’intera durata dell’esercizio • Fare attenzione alla coordinazione mentre il giocatore affronta le diverse parti del circuito • Eseguire il cross con grande precisione per facilitare la conclusione in porta del compagno • I passaggi durante l’esercitazione devono essere effettuati il più precisamente possibile e con i tempi giusti per facilitare il compagno • Individuare il momento più adatto per far partire la coppia successiva Modello Barcellona / 59
Pubblicato a settembre 2017 da Youcoach S.r.l. con sede in via Roma 44 - 35043 Monselice (PD)