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FIERA DEL CONDOMINIO ORA LA CASA È PIÙ IMPORTANTE

ORA LA CASA È PIÙ IMPORTANTE

Si scaldano i motori per l’organizzazione dell’evento in programma dal 15 al 17 ottobre a Verona. Con una certezza: gli italiani vogliono ancora più bene alla propria abitazione e la preferiscono sicura

Chiusa, si spera definitivamente, l’emergenza coronavirus, si riapre l’orizzonte della vita normale. Ma la lunga e deprimente pausa ha lasciato negli italiani una certezza: mai come ora la casa è stata e sarà importante. Il periodo di lockdown per milioni di italiani, infatti, ha messo in luce pregi e difetti delle proprie abitazioni. E non solo per una questione di spazio e di forzata convivenza. Un appartamento, infatti, si giudica anche dal comfort che riesce a offrire, dai consumi che può evitare, dalla disposizione ed efficienza dei servizi, a partire da bagno e cucina. Per farla breve: l’eredità del coronavirus è anche, per fortuna, una maggiore consapevolezza di quanto è importante la casa. Ed è da questo punto che riparte la Fiera del Condominio, che torna a scaldare i motori in vista dell’appuntamento, dal 15 al 17 ottobre nello spazio di Veronafiere.

Un tema caldo

L’evento, giunto alla terza edizione, è organizzato da Virginia Gambino Editore e dall’Ordine degli Ingegneri di Verona. È anche un evento che ha una marcia in più rispetto ad altri tentativi di imitazione sul tema: i tre giorni, infatti, abbracciano tutti gli aspetti legati alla gestione e alla vita in ambito residenziale. A partire dalla sicurezza. Oltre alla necessaria solidità strutturale, che deve resistere a una scossa di terremoto (e ogni anno l’Italia ne registra migliaia, grandi e piccole), un altro pericolo al quale un condominio, e più in generale un’abitazione deve essere preparato è quello del fuoco. Troppo spesso la cronaca racconta di interi stabili che diventano inagibili a causa di un incendio: incidenti che costano vite umane, ma anche sconvolgimenti per l’esistenza di centinaia di persone. Proprio al tema della prevenzione degli incendi, in tutte le sue forme, sarà dedicata una speciale attenzione nell’appuntamento con la Fiera del Condominio. Workshop sulle norme da seguire, che tra l’altro sono state modificate di recente, soluzioni e materiali da adottare, le azioni migliori per mettere in sicurezza uno stabile residenziale: sono molti gli aspetti che gli organizzatori stanno elaborando in vista dell’appuntamento di ottobre. Dal 2015, per esempio, è in vigore il Codice di prevenzione incendi, ritoccato nell’ottobre scorso. Prima comunemente chiamato Testo Unico, il nuovo Codice di prevenzione è un testo che riassume al suo interno gran parte dei riferimenti degli standard internazionali. Ma mentre prima del 2019 l’adozione del Codice era volontaria, adesso è diventata sostanzialmente obbligatoria per tutte quelle attività che prima non erano normate.

Anche per famiglie

Insomma, quello della prevenzione degli incendi è un argomento che, prevedibilmente, scalda (è il caso di dirlo) il cuore degli amministratori di condominio, visto che sono responsabili per legge dell’applicazione delle norme e corrono anche un rischio penale nel caso di incidenti. Ma, come accennato, la Fiera del Condominio è un evento che è aperto anche ai singoli proprietari di immobili. Sono, tra l’altro, la categoria che da qualche anno è sempre più coinvolta nelle iniziative di ristrutturazione e riqualificazione delle abitazioni. I bonus casa, infatti, hanno spinto molti italiani a progettare e far eseguire lavori migliorativi sotto il profilo del consumo energetico e del comfort. A loro, in particolare, è dedicata la giornata di sabato 17 ottobre: oltre all’entrata libera, previa semplice iscrizione, la Fiera del Condominio offrirà la coincidenza con un evento gastronomico a chilometro zero. Un’occasione, insomma, per progettare lavori domestici in una piacevole giornata assieme alla famiglia.

La filiera in pista

E che l’occasione sia interessante per tutti i componenti della filiera del condominio, cioè per chi amministra, per chi possiede un immobile, ma anche per le imprese che offrono prodotti o servizi, lo testimonia il flusso dei patrocini che, nonostante il blackout del virus, sono continuati ad arrivare sulle scrivanie degli organizzatori. Basti citare, per esempio, quelle di Finco, di Ance Verona, Safoa. Sono in programma, inoltre, workshop dedicati ai professionisti che lavorano con il condominio: ci sarà spazio per approfondimenti sulla gestione e l’amministrazione degli stabili, ma anche sulle prerogative dei diversi soggetti, anche istituzionali, come per quanto riguarda gli aspetti legali o progettuali. Insomma, si preannuncia un appuntamento ancora più ricco di quello dello scorso anno. Meglio segnarsi subito le date sulla propria agenda.

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