La Gazzetta Bassanese
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N. 211 - Ottobre 2014
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EDITORIA Tutto il ricavato sarà devoluto alla Scuola Media “Luigi Pellegrini”
Esce la Bassaneide, raccolta di storie e personaggi del nostro paese omanda: che cosa vuol dire essere di un
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paese? Significa conoscerne più o meno bene il dialetto? Sapere chi è cugino di chi? Essersi grattugiato le ginocchia sulle sue colline, aver immerso le scarpe bianche nelle sue pozzanghere? Risposta che mi sono dato: sì, tutto questo, ma non basta. Far parte di qualsiasi comunità, sia essa una tribù africana o un paese della Tuscia, significa conoscerne le storie, tramandarle e contribuire a crearne di nuove. Riflessione: se si raccogliessero le storie di Bassano verrebbe fuori un'epopea, una roba epica. Tra Pippo e Meco, tra frequentatori di bar e abitatori di muretti abbiamo così
tanti eroi e figure leggendarie, così tante commedie e tragedie da mandare l'Iliade in pensione e Omero a letto senza cena. E così è nata la "Bassaneide. Perché volevamo raccontare Bassano a chi c'è e a chi ci sarà. Perché le nuove generazioni non possono crescere bene senza conoscere l'importanza di Serapina, o la storia delle Brasignotte. Dico volevamo perché non sono mica scemo. In un'impresa del genere non mi ci sono mica messo da solo. Francesco Leo e Riccardo Moroni hanno contribuito racconta n d o l a "loro" Bassano. Silvio Pasqualini ci ha concesso di utilizzare una delle sue opere, "Rosa Bassanese", per la copertina. La veste grafica è stata curata da Enrico Facciaroni. E, so-
prattutto, Fabio Galeazzi mi ha accompagnato in questo viaggio, documentando con le sue foto il nostro piccolo mondo. E siccome ci vogliamo proprio bene a questo paese, abbiamo deciso che una volta tolti i costi di stampa, tutto il ricavato andrà alla Scuola Media intestata a "Luigi Pellegrini", il mio prozio (concedetemi questo piccolo sentimentalismo). Chiudo con una dedica, che è poi la stessa del libro. La Bassaneide è dedicato a Maria Franca Pellegrini, per noi semplicemente zia Franca, ai suoi orecchini giganti e ad alla sua parlata diretta. È dedicata a Serafino o' Molinaro, mio nonno, ed alle recite in cui prendeva in giro il podestà.
A nonna addormentata davanti al camino. E a tutti quelli che hanno lasciato Bassano, ma non le sue storie Trovate la Bassaneide presso l'edicola di Felice. Buona lettura. Stefano Pellegrini
Bassano Romano su ISSUU
Foto da cartolina
opo lo sbarco della Gazzetta Bassanese su ISSUU (www.issuu.com), anche una breve guida turistica “Benvenuti a Bassano Romano” è sulla piattaforma on line. Si tratta di una piattaforma sul web che permette la pubblicazione digitale di riviste, giornali, libri e molto altro. E' possibile, quindi, sfogliare e condividere la guida turistica di Bassano Romano su web. Basta accedere alla piattaforma all'indirizzo www.issuu.com e cercare Bassano Romano. Anche questa è promozione del paese.
L’Associazione Culturale La Rocca sta inserendo sul proprio sito Internet (www.assolarocca.it) una sezione dedicata alle foto di Bassano Romano da "cartolina". Invita, quindi, tutti gli amanti della fotografia, ad inviare foto particolarmente suggestive, appunto da cartolina, di Bassano Romano. E’ possibile inviare le foto inserendo il copyright sulla foto stessa ed una eventuale didascalia all’indirizzo e-mail info@assolarocca.
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LAVORI PUBBLICI
Riceviamo e pubblichiamo. L’Assessore Emanuele Maggi fa il punt uesto articolo vuole essere un contributo a sintetizzare la situazione attuale in tema di lavori pubblici, suddividendo gli interventi principali in argomenti.
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RIQUALIFICAZIONE FONTE VIGNALE Sono finalmente terminati i lavori di riqualificazione in località Fonte Vignale. Grazie al recupero di un finanziamento regionale del 2007, pari ad euro 204.000, che sembrava ormai perso, siamo riusciti a riqualificare un'area importante del nostro centro storico. Pulizia dell'area, illuminazione in stile, piante, aiuole, muretti, posizionamento di panchine e cestini, recupero del lavatoio, rifacimento della strada, potenziamento della fognatura e pulizia e illuminazione del Ponte delle Vaschie sono sinteticamente gli interventi che hanno permesso ai cittadini di potersi riappropriare di una vera bellezza del nostro paese per troppi anni abbandonata a se stessa. MESSA IN SICUREZZA E R I FA C I M E N T O M U R O CIMITERO COMUNALE Dopo essere inter-
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Dalla riqualificazione di Fonte Vignale a in sicurezza della Scuola Media fino al r delle strade, ecco i lavori dell’Amministrazi venuti con l'infiltrazione di r e s i n e n e l l a pa r t e s o t tostante le tombe instabili, sono partiti i lavori relativi al secondo lotto funzionale per la messa in sicurezza e ricostruzione del muro perimetrale del cimitero. Ai lavori di asfaltatura, che comprendono oltre al rifacimento di gran parte delle strade interne, il riempimento della sezione stradale in corrispondenza con la parte di muro che ha mostrato evidenti segni di cedimento, evitando quindi all'acqua di continuare ad infiltrarsi, seguiranno i lavori per la ricostruzione del muro. Con un investimento di euro 67.000,00 complessivi riusciremo quindi a mettere in sicurezza e salvaguardare l'integrità strutturale del nostro cimitero.
dicatrice dei lavori. Grazie a questa opera pubblica riusciremo a fare diversi interventi riguardanti la messa in sicurezza della scuola media L. Pellegrini.
strada di 230 metri, rifacendo cunette e intero manto stradale in conglomerato bituminoso. La spesa complessiva è di circa 11.000 euro.
STRADE E' stato ricevuto un finanziamento pari ad euro 55.000,00 dalla Regione Lazio per il rifacimento in asfalto di 500 metri lineari di Strada comunale Oriolese. Questo intervento ci permetterà di mettere in sicurezza un tratto di strada che versa in pessime condizioni, attualmente fonte di gravi pericoli per la circolazione stradale. I lavori verranno direttamente eseguiti dalla Regione Lazio che si occuperà anche dell'espletamento della gara per selezionare la ditta aggiudicatrice.
SCUOLE Abbiamo ottenuto un finanziamento per la messa in sicurezza della scuola media dal Governo italiano pari ad euro 158.000,00. E' iniziato l'iter amministrativo che porterà alla selezione della ditta aggiu-
Sempre in tema di lavori stradali, si sono appena conclusi i lavori di rifacimento di Via Lucio Battisti. Dopo le numerose segnalazioni pervenute dai residenti, siamo riusciti a dare una risposta concreta risistemando un tratto di
Consapevoli della delicata situazione relativa allo stato di salute delle nostre strade, priorità assoluta dell' Amministrazione Comunale è rappresentata dalla tematica relativa alla sicurezza stradale. Proprio per questo, oltre ai numerosi interventi già effettuati e a quelli sopra descritti, si sta lavorando ad un progetto di intervento straordinario di circa 200.000 euro di investimento, che consentirà di sistemare numerosi tratti di strada (circa 2 km) oggi fonte di numerosi pericoli. Prossimamente, con l'avanzare dello stato della progettazione e del conseguente iter burocratico che porterà all' affidamento dei lavori, torneremo a parlarne nel dettaglio. RIQUALIFICAZIONE PERCORSI PEDONALI VIA L. DA VINCI
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LAVORI PUBBLICI
nto sui lavori pubblici portati avanti dall’Amministrazione Comunale
e alla messa l rifacimento zione Comunale Dopo un lungo e complesso lavoro durato circa tre anni siamo riusciti a far partire anche questa importante opera pubblica. Il primo risultato è stato quello di riuscire a salvare il finanziamento, visto che era stato concesso diversi anni prima e poco o nulla era stato fatto. Salvato il finanziamento, abbiamo iniziato un lungo iter durato circa due anni che ha portato al raggiungimento dell'accordo bonario di esproprio con tutti i circa 60 proprietari coinvolti dal procedimento. Se avessimo optato per procedere con l'esproprio per pubblica utilità con tutta probabilità oggi ci saremmo trovati a fronteggiare parecchi ricorsi al TAR che avrebbero bloccato l'opera pubblica chissà per quanti anni con il concreto rischio che la Regione Lazio ci avrebbe revocato il finanziamento di oltre 227.000 euro per lungaggini eccessive nella realizzazione dell'opera. Il Comune quindi sarebbe stato clamorosamente beffato: avrebbe dovuto comunque pagare un legale per difendere in giudizio le sue posizioni oltre che aver contratto un muto pari ad euro 40.000 per finanziare gli espropri che a quel punto non sarebbe più servito. Quello che è stato compiuto, grazie alla collaborazione di tutti i proprietari, che v o g l i a m o s e n t i ta m e n t e ringraziare, è stato un bell i s s i m o a n c h e s e d i ff i coltoso percorso di collaborazione tra i privati ed il
pubblico, condividendo le importanti finalità dell'opera pubblica salvaguardando i legittimi interessi dei privati. Numerose sono state le modifiche apportate da questa Amministrazione al vecchio progetto: 1. Abbiamo cambiato la tipologia di pavimentazione. Ad una betonella grigia di taglio industriale, abbiamo preferito scegliere una betonella che sposasse maggiormente il nostro obiettivo di riqualificazione vera della via principale del paese. Il costo è stato ovviamente maggiore ma questa è un'opera che rimarrà al paese e sarebbe stato poco opportuno secondo noi non fare uno sforzo in questo senso. 2. Abbiamo raddoppiato la superficie che andrà pavimentata, in molte situazioni trovando un accordo con i proprietari. 3. Abbiamo completamente cambiato il progetto sotto il profilo illuminotecnico. Era infatti prevista la semplice sostituzione degli attuali pali di tipo stradale con nuove lampade alogene. Ancora una volta abbiamo deciso di investire sulla tecnologia a led, soddisfatti del risultato in ter-
mini di efficienza ottenuto i n V i a d e l l a St a z i o n e , scegliendo per l'occasione dei pali in stile da collocare in ambedue le parti con doppia illuminazione. Da una previsione iniziale di 9 pali stradali, previsti da una sola parte, come ad oggi, con lampada alogena, illumineremo Via L. Da Vinci con 18 pali in stile a led a doppia illuminazione (la luce principale illuminerà la strada e un braccetto posto sul palo sarà diretto ad illuminare il percorso pedonale). 4. Elemento totalmente assente nella progettazione precedente e che abbiamo deciso di inserire, è quello relativo alla presenza di verde, con aiuole ed alberature. Due sono gli obiettivi che vogliamo raggiungere c o n q u e s ta i m p o r ta n t e opera pubblica. Il primo è quello di fare uno scatto in avanti in termini di civiltà attraverso la messa in sicurezza dei pedoni. Nella via principale del paese, in piena strada provinciale, è inammissibile non ci siano infrastrutture che permettano ai pedoni di camminare in sicurezza. Finalmente non vedremo più ragazzi, bam-
bini e mamme con il pa s s e g g i n o c o s t r e t t i a camminare lungo la strada provinciale, in aperta situazione di pericolo per la loro incolumità, con macchine e mezzi pesanti che transitano a pochi centimetri di distanza. Il secondo obiettivo è senza dubbio quello di ottenere un decoro ed una riqualificazione dell'ingresso del nostro paese. Non solo questa zona sarà vissuta con maggior gusto e soddisfazione da tutti noi cittadini, ma costituirà il nostro biglietto da visita per chi da fuori entra nel nostro paese. E stiamo mettendo il massimo impegno per presentarci nel migliore dei modi. L' Amministrazione Comunale sta lavorando sodo anche alla realizzazione di altre importanti ed ambiziose opere pubbliche, delle quali ne parleremo non appena gli atti amministrativi e le progettazioni che porteranno alla realizzazione delle stesse avranno uno stato maggiormente avanzato di definizione. Emanuele Maggi Assessore Lavori Pubblici 5
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DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Pubblichiamo di seguito la relazione politica del bilancio di previsione 2014 del Comune di Bassano Romano del Sindaco Angela Bettucci e della sua maggioranza approvato in Consiglio Comunale. a relazione politica della Giunta al bilancio di previsione 2014 avrebbe dovuto essere molto più sintetica delle precedenti. Abbiamo tentato di lavorare ad un testo che non fosse troppo prolisso, ma l'impegno che ci siamo assunti ormai tre anni fa, che ogni anno presenta nuove e, a volte, inattese sfide, non può essere riassunto in poche parole Come ogni relazione precedente non possiamo esimerci dal proporre una nostra valutazione del contesto generale nel quale ci troviamo a lavorare. Il tutto potrebbe essere riassunto con due semplici parole:
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Bilancio comunale
La relazione politica del bi incertezza e confusione. Entrambe sono sicuramente dovute ai continui cambi di orientamento, delle procedure sempre più complesse e lunghe, che poco hanno a che fare con la tanto declamata semplificazione, provvedimenti contrastanti, vincolanti, contraddittori e fuorvianti messi in atto da parte dei vari livelli istituzionali superiori a quello comunale. Nel corso del 2014 potremmo citare moltissimi esempi ma ci limitiamo a prenderne in considerazione solo alcuni a titolo di esempio: 1. Centrale unica di committenza: in aggiunta all'obbligo di servirsi del MEPA (mercato elettronico della pubblica amministrazione) per ogni tipo di
acquisto di servizi e forniture, procedura che complica già di per sé ogni tipo di operazione, anche la più "economicamente irrilevante", allo scopo del perseguimento di una "finta trasparenza", a partire da luglio 2014 gli enti locali erano obbligati ad istituire o, in alternativa, ad individuare un soggetto terzo avente funzioni di centrale unica di committenza, attraverso il quale avrebbe dovuto transitare ogni tipo di bando di gara. Come al solito, accortisi della difficile applicazione di questo provvedimento che stravolgeva la prassi quotidiana degli enti locali, il Governo è corso ai ripari posticipando il tutto, all'ultimo momento, al 2015 per consentire così l'organiz-
zazione necessaria. Il risultato è stato quello di un periodo "morto" ad inizio estate che ha causato il prolungarsi di alcune situazioni che necessitavano invece di intervento; 2. Approvazione bilanci: come accaduto lo scorso anno, anche per il 2014 abbiamo assistito all'ennesimo "valzer di scadenze". Prima aprile, poi giugno infine settembre. Motivazione? Sempre la solita. L'incertezza da parte del Governo su come devono essere trattati gli enti locali in tema di trasferimenti e di come devono essere trattati i cittadini in termini di tributi e tassazioni. Tutto questo ha come risultato l'impossibilità di una seria programmazione sia economico-finanziaria che, di
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DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
e e scelte politiche
bilancio di previsione 2014 conseguenza, di interventi sul territorio. 3. Tributi locali: questo argomento, come già accennato, è strettamente legato a quello del bilancio in quanto, purtroppo, è con queste entrate che l'amministrazione deve fare letteralmente i conti in sede di redazione dello strumento finanziario. Già in diverse occasioni passate, e come noi la quasi totalità degli amministratori italiani nonché delle associazioni di riferimento (ANCI), abbiamo lamentato e contestato il fatto che all'ente locale venisse affidato il ruolo di esattore delle tasse per conto dello Stato, dimenticando il ruolo di istituzione di prossimità, attenta alle esigenze ed ai bisogni del
cittadino, che i comuni hanno. TARSU, TARES, ICI, TA R I , I M U , TA S I , I U C . Questo è stato l'escalation di cambi di tassazione locale con la quale ci siamo dovuti confrontare in soli 3 anni. Il tutto con la difficoltà rappresentata dalla doppia esigenza di tutelare il cittadino/contribuente con una tassazione equa e giusta, da un lato, e far quadrare i conti del comune, dall'altro. Quest'anno il nuovo tributo IUC, somma dei tre tributi TARI (rifiuti), TASI (servizi indivisibili) e IMU (imposta sugli immobili) ha creato ulteriore confusione. La TARI (rifiuti) è l'evoluzione della TARSU/TARES e, come già affermato dalla
maggioranza nel consiglio del 30 settembre u.s., rappresenta la falsa applicazione del principio "chi più inquina più paga", attuabile solamente attraverso una tariffazione puntuale che prenda in considerazione l'effettiva produzione di rifiuti da parte del cittadino/contribuente e non basata, come in questo caso, su stime presuntive. Attraverso proiezioni basate su dati del 2013, si è cercato di limitare il fenomeno sia degli aumenti che delle riduzioni spropositate cercando di tutelare il più possibile tutte le categorie, sia domestiche che non domestiche, mantenendo comunque il "principio ispiratore" della tassa. La TASI
(servizi indivisibili) rappresenta invece una nuova IMU sulla prima casa, mascherata da tassa per finanziare i servizi pubblici erogati dal Comune. Che sia una IMU mascherata lo conferma il metodo di calcolo identico previsto dalla normativa. La nostra amministrazione ha espresso la sua volontà contraria al tributo deliberando una prima volta l'aliquota allo 0 per mille a maggio. Ci siamo trovati costretti a modificare tale previsione, portandola al 2,5 per mille (comunque in linea con la media dei comuni limitrofi) per far fronte al mancato rimborso della quota IMU prima casa da parte dello Stato. Molto probabilmente questa tassa, per il 2014, non sarà dovuta da parte dei cittadini bassanesi e il comune potrà far fronte al mancato gettito con le somme derivanti dal recupero dell'evasione ICI e
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DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE RELAZIONE POLITICA DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2014 TA R S U d e l l e a n n u a l i t à passate ma siamo certi che se non cambieranno le cose, questa situazione non rimarrà tale. Per quanto riguarda l'IMU, già in vigore da due anni, poco cambia rispetto alle precedenti annualità. L'imposta non è dovuta per i possessori di prima casa, mentre sugli altri immobili diversi dall'abitazione principale non ha subito varia z i o n i . Vo g l i a m o p e r ò rivendicare l'importante novità introdotta dalla nostra amministrazione per il 2014. Usufruendo cioè della possibilità data dalla legge istitutiva del tributo, si è deciso di prevedere l'equiparazione ad abitazione principale, quindi esente IMU, le seconde case concesse in uso gratuito ad un parente di primo grado in linea retta (genitore a figlio/a o, con-
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siderandola al contrario, figlio/a a genitore) avente reddito del nucleo familiare fino ad un massimo di € 15.000 (l'alternativa era la rendita catastale dell'immobile pari o inferiore a € 500). Crediamo sia una enorme conquista per questa amministrazione, da tempo intenzionata ad attuare questo provvedimento auspicato anche dalle forze politiche che sostengono la maggioranza. Ricordiamo inoltre che, anche per il 2014 e quindi ormai da tre anni, rimane l'esenzione IRPEF per i redditi fino a Euro 15.000. Considerata l'incertezza rappresentata sopra, senza dimenticare le continue "sorprese" derivanti dalle precedenti gestioni amministrative che ancora, a distanza di anni, non
mancano di presentarsi periodicamente (ultima in ordine di tempo l'ingiunzione di pagamento di € 93.000 circa derivante dalla pessima gestione della vicenda di una casa famiglia da parte dell'amministrazione che ci ha preceduto), ci sentiamo di poter affermare che il bilancio di previsione 2014 e, di conseguenza, la programmazione delle varie spese che si propone all'attenzione del consiglio, rappresenta in maniera più che soddisfacente il volere della nostra amministrazione. Questo in considerazione di due aspetti principali: 1. Garanzia di tutti i servizi essenziali, a domanda individuale e non, già attivi nel comune. Per servizi essenziali consideriamo quanto di buono fatto in questi primi tre anni di amministrazione: mensa,
scuolabus, servizi di ausilio agli studenti e agli insegnanti all'interno delle scuole, ecocentro comunale, "Fontana Leggera", segnaletica stradale, manutenzioni ecc. Ovviamente riteniamo altrettanto importante non solo l'essere riusciti a mantenere questi servizi ma, cosa non scontata, averli mantenuti senza prevedere alcun aumento di costo sia per il cittadino che per l'ente. 2. Programmazione di interventi ed investimenti futuri. Ovviamente parlare di investimenti futuri nel contesto in cui si opera è molto difficile. È proprio per questo motivo che c'è ancor più bisogno di una seria programmazione, di una conoscenza dei problemi più gravosi che attualmente necessitano di interventi e, quindi, l'utilizzo dei
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DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE RELAZIONE POLITICA DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2014 pochi fondi a disposizione, sia propri che derivanti da finanziamenti e contributi di altri enti, affinché si possano ottenere benefici concreti nel breve ma, soprattutto, medio e lungo periodo. Nel bilancio di previsione proposto abbiamo deciso di investire le risorse comunali per la risoluzione di alcune problematiche secondo noi fondamentali. Si è messo in programma, ad esempio, la riqualificazione di Via S. Gratiliano prevedendo, oltre agli aspetti migliorativi dell'arredo urbano e quindi del decoro di una delle arterie viarie principali del nostro paese, la realizzazione di un marciapiede per la messa in sicurezza dei pedoni che, al contemp o , r a p p r e s e n ta s s e u n camminamento (da Via A. Vespucci all'ingresso della Scuola Media L. Pellegrini) privo di rischi per il collegamento dei due istituti scolastici presenti sul territorio e della mensa comunale. Questo intervento si somma ad una notizia, in questo caso positiva, arrivata dal Governo. Abbiamo infatti ottenuto un fin a n z i a m e n t o pa r i a d € 158.000 per un intervento di messa in sicurezza dell'edificio della scuola media L. Pellegrini, per il quale è prevista l'ultimazione dell'iter burocratico entro la fine del 2014. Altrettanto fondamentale è la programmazione degli interventi di sistemazione e messa in sicurezza di diversi tratti stradali attualmente dissestati. Sarebbe ipocrita da parte nostra affermare che con i pochi fondi a disposizione si possa intervenire su tutte le situazioni, ma sarebbe altrettanto ingiusto non considerare con la giusta dimensione l'in-
sieme degli interventi previsti. Nel bilancio proposto si è previsto l'utilizzo, per questo tipo di interventi, di una somma in conto capitale pari a circa € 130.000 che, sommati ad alcune somme già accantonate e altre derivanti da finanziamenti ottenuti, ci hanno consentito e ci consentiranno di intervenire in maniera seria sulle situazioni più urgenti. È da tenere in considerazione, altresì, che le somme residue derivanti dalle procedure di gara verranno utilizzate per ulteriori interventi che si renderanno necessari. Nel bilancio di previsione manca, purtroppo, una notizia molto importante che quindi riportiamo nella relazione. È di pochi giorni fa la notizia che la Regione Lazio ha finalmente finanziato il depuratore intercomunale, con le relative opere di collettamento, Bassano RomanoCapranica-Sutri. Questa tanto attesa opera è di fondamentale importanza per il nostro comune, da sempre sprovvisto di un sistema di depurazione delle acque reflue. Consentirà di adeguare Bassano alla normativa vigente, salvaguardare l'ambiente e, considerata l'entità del finanziamento, cioè € 5.600.000, non potrà che portare benefici a livello occupazionale nei tre Comuni coinvolti. Di tutto questo non c'è traccia nel nostro bilancio di previsione in quanto il tutto verrà gestito dalla Regione Lazio stessa. Tra gli investimenti, a nostro avviso vanno elencati anche tutte le somme destinate nel corso del 2014 (in continuazione con i precedenti anni) per la valorizzazione e la pro-
mozione del territorio. È noto infatti, l'enorme impegno, in questo caso non solamente economico, profuso al fine di promuovere, in collaborazione con le principali realtà istituzionali ed associative del territorio, eventi che potessero far uscire il nome di Bassano Romano al di fuori delle "mura domestiche". Un altro settore importante è quello dell'ambiente e della gestione dei rifiuti. La lunga trafila burocratica, amministrativa e legale è ormai giunta al termine. Dopo la gara d'appalto effettuata dal Comune, il primo ricorso al TAR Lazio e il contro ricorso presso il Consiglio di Stato (che dovrebbe giungere a termine con l'udienza fissata per il 28 ottobre c.m.) sta per vedere l'avvio il nuovo servizio di gestione rifiuti con la modalità della raccolta differenziata porta a porta. Nel bilancio 2014, alla voce tassa sui rifiuti, è stata prevista un minima somma aggiuntiva per far fronte all'aumento del costo del servizio e ad alcuni costi di start-up. Tutti gli altri interventi, come ad esempio l'adeguamento definitivo dell'ecocentro comunale di Via della Stazione (circa € 29.000, con avvio dei lavori entro il mese di ottobre), sono finanziati con finanziamenti regionali e provinciali che ammontano, nel complesso, ad € 207.000 e per i quali sono stati creati, nel bilancio in approvazione, appositi capitoli che ne rendono semplice l'individuazione e il controllo da parte di ogni cittadino che avesse a cuore questo tema. Oltre agli investimenti, come già precedentemente accennato, altrettanto im-
portante è la parte corrente. Le esigenze quotidiane del territorio sono sostanzialmente le stesse anno dopo anno. Per questo motivo le variazioni sui capitoli di spesa nella parte corrente registrano variazioni minime. Come già affermato, però, non è da sottovalutare nessun elemento, anche quello che potrebbe rientrare nell'ordinaria amministrazione, proprio in virtù delle difficoltà oggettive che vivono le amministrazioni locali. Nel complesso delle spese correnti, che vanno dalle manutenzioni ordinarie a quelle straordinarie e/o impreviste, vogliamo sottolineare un ulteriore aspetto. Il sostegno alle più importanti realtà associative del nostro paese. Il carnevale, la Protezione Civile, la Pro Loco, il Complesso Bandistico, la locale sezione Avis, il Circolo Polivalente, oltre alle altre realtà che rappresentano le principali manifestazioni religiose (Madonna della Pietà), hanno tutte trovato un riconoscimento del loro ruolo strategico per la promozione turistica, culturale e sociale del territorio, oltre alla salvaguardia delle più antiche tradizioni, religiose e civili. In conclusione, pensiamo di aver sintetizzato al massimo il quadro generale derivante dal bilancio comunale e non solo. Confidiamo in una proficua e costruttiva discussione in consiglio comunale per valutazioni più dettagliate ed eventuali chiarimenti. L’Amministrazione Comunale 9
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ELEZIONI UNIVERSITA’ AGRARIA Intervista a Trento Quaglia, dopo la conferma alla presidenza dell’Università Agraria
Avanti con i progetti della passata legislatura Partenza con la mozione di sfiducia presentata dalla minoranza, il presidente dell’Ente risponde con il bicarbonato
E intanto lancia Tamara Sernacchioli per la poltrona da Sindaco
opo la conferma ottenuta all’ultime elezioni dell’Università Agraria, abbiamo i n c o n t r a t o i l p r e s i d e n t e Tr e n t o Quaglia che ha risposto ad alcune domande proprio pochi giorni dopo il successo elettorale. Presidente, sei soddisfatto per come sono andate queste elezioni? Penso proprio di si, non è mai accaduto in tutta la storia dell'Università Agraria che ci fosse uno scarto così importante. Circolano voci che andranno ripetute perchè sei ineleggibile. Lo Statuto prevede questa cosa ma la tipologia dei procedimenti pendenti non rientra assolutamente nelle fattispecie contemplate nei punti 6 e 7 dell'art. 10, infatti le contestazioni sollevate non riguardano imputazioni per reati contro l'amministrazione o contro il patrimonio ovvero per danno erariale e di immagine verso l'Ente. Sono accuse che poggiano sul niente. Mi dispiace per loro ma dovranno accettarmi come Presidente eletto democraticamente a grande maggioranza. E' vero che al primo consiglio ti sei presentato con una scatola di bicarbonato in mano? La scatola di bicarbonato ce l'avevo dietro di me e visto che la minoranza ha presentato una mozione di sfidu-
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cia al primo consiglio, l'ho semplicemente presa e messa davanti, senza aprire bocca, non sarà stato tanto corretto, per carità lo ammetto, ma non si esasperano così i toni di una competizione elettorale, comunque voleva essere solo una battuta. Sono state assegnate le deleghe? Ancora niente … faremo un consiglio proprio sulla mozione di ineleggibilità presentata dalla minoranza, poi andremo avanti convocandone uno straordinario per individuare gli assessori e assegnare le deleghe. Quali i primi progetti che metterete in atto? Ce n'è uno partito in questi giorni, "La patente del trattore", come saprai da aprile 2015 per condurre mezzi agricoli sarà obbligatoria questa patente specifica. Abbiamo già raccolto 70 nomi e a scaglioni da 25 frequenteranno il corso organizzato dall'Ente che tra l'altro si accollerà per gli utenti, anche una piccola parte del costo. Inoltre doveva partire un bellissimo progetto in Macchia che prevedeva un percorso ginnico attrezzato, uno per le mountan-bike, uno per i cavalli, ma, è storia di qualche minuto fa, è arrivata la risposta negativa della Regione che ha valutato la protesta di una associazione ambientalista territoriale. Adesso ci informiamo bene di come sono andate le cose e mi riservo di far conoscere ai bassanesi veramente chi si oppone allo sviluppo del paese. C'è poi il completamento del recupero della chiesa di Santa Maria dei Monti e dell'area circostante con nuove piante, impianto di irrigazione, nuova illuminazione per la scalinata, recuperiamo anche i locali vicini. Stiamo in contatto, inoltre, con la Colacem perchè vorremmo acquisire il capannone del vecchio cementificio dove è nostra intenzione realizzare
un frantoio, un essiccatoio e un impianto per la pulizia delle nocciole e un ricovero attrezzi. Questo per l'immediato. Presidente, come Gazzetta Bassanese abbiamo raccolto molte lamentele per come si sono svolte queste elezioni, con troppi politici, candidati e non, assiepati sulle scale e davanti all'ingresso del seggio. Puoi promettere che le prossime elezioni avranno uno svolgimento diverso? Quello che dici è vero, purtroppo questa competizione è stata molto "sentita", ma per le prossime magari chiedendo aiuto alle forze dell'ordine e vigili urbani garantisco che avranno uno svolgimento diverso, con i candidati, e non solo, lontani dal seggio come la legge prevede. Promesso. Non so se te la senti di rispondere, ma io te lo chiedo lo stesso. Ormai sei uno che respira la politica visto che sei stato appena riconfermato Presidente dell'Ente Agrario. Chi sarà, secondo te, il prossimo Sindaco? Sernacchioli Tamara. Io vedo bene quella ragazza, sta lavorando ottimamente giù dai vecchietti. Ho avuto modo di parlarci ultimamente e mi sembra la persona adatta.
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SCATTI E FLASH
L’angolo del fotografo
L’Associazione Culturale La Rocca e BassanoInFoto presentano i fotografi
Il magico mondo di Paolo Stanchetti PAOLO STANCHETTI
n questo numero presentiamo gli scatti di Paolo Stanchetti e della sua passione. Dopo le fotografie di Marina Stefanizzi del numero passato, ecco un altro fotografo amatoriale che condivide le sue magie. Due pagine che si inseriscono all’interno dell’iniziativa lanciata dall’Associazione Culturale La Rocca e dall’Associazione BassanoInFoto. I fotografi di Bassano Romano e non possono partecipare a questa iniziativa. Basta contattare la redazione della Gazzetta Bassanese o l’Associazione B a s s a n o I n F o t o (http://www.bassanoinfoto.it).
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Mi chiamo Paolo Stacchietti. La fotografia è una passione che ho avuto fin da piccolo, anche se è diventata una passione "importante" da circa un anno. Fino a qualche tempo fa mi piaceva scattare fotografie, ma era più un hobby della domenica che una passione. Poi il voler stare vicino ad una mia carissima amica "Appassionata Fotografa non Professionista" a causa di una brutta malattia. Iniziammo insieme ad organizzare uscite fotografiche, diurne, notturne, mari, monti e paeselli dimenticati, nostra musa e pallida modella la "LUNA". Scatto dopo scatto iniziammo a studiare nuove tecniche e metodiche di scatto. Da quei giorni mi sono appassionato sempre più al magico mondo della fotografia, regalandomi qualche piccola
soddisfazione condividendo i miei scatti. Ci tengo a precisare che sono un fotografo amatoriale e che la fotografia è per me, come gia detto, una passione. Proprio per questi motivi il mio corredo è da fotografo "Amatoriale". Il mio corredo: Corpo macchina Nikon 3200 Obbiettivo Base 18/55 Nikon Obbiettivo Zoom 55/300 Nikon Obbiettivo Grandangolo Sigma 10/20 Zaino ed immancabile cavalletto.
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SUCCESSI E INSUCCESSI Video su You Tube
Canzoni romane in taverna punta a 10.000
Frigorifero offresi l l a redazione d e l l a Gazzetta Bassanese viene segnalato che al civico 114 di via Borgo San Filippo e precisamente sulle scalette che dal borgo scendono verso via Roma, da almeno quattro mesi è stato messo in strada un frigorifero che nessuno si preoccupa di rimuovere. Non è dato sapere se ancora è funzionante ma dall'aspetto è un bel frigorifero grosso e capiente. Chiunque fosse interessato potrebbe gratuitamente portarselo via per la gioia dei residenti e di chi percorre quotidianamente la via.
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l video amatoriale su You Tube di Massimo Andreotti, Giustina Campanella, Rossella Murgia. del medley di canzoni romane pubblicato il 27 maggio 2012 ha superato le 9.000 visualizzazioni. Un video genuino e spontaneo ancora molto cliccato che punta alla soglia dei 10.000 accessi, un medley piacevole di 16 minuti di canzoni romane tutte da ascoltare. Per vedere il video dei tre artisti bassanesi basta digitare "Canzoni Romane in taverna" oppure "Bassano Romano" da You Tube.
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N. 211 - Ottobre 2014
CREATIVITA’
Artigiani e artisti he Bassano Romano fosse un paese creativo nessuno lo ha mai messo in dubbio. Ogni tanto qualcuno che magari non conosciamo, ci stupisce con qualcosa di originale che ci ruba un gesto d’ammirazione. Ecco cosa si sono inventati Giulio e Marco Fravolini dell’omonima Officina Meccanica di Bassano Romano: un presepe interamente realizzato con i pezzi di ricambio delle automobili. Chi vuole ammirarlo dal vivo può andare a trovarli nella loro officina in Via Roma, 305.
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La lista dei componenti Maria: - 2 Molle Valvole - 1 Valvola Aspirazione Fiat - 2 Bulloncini da Ø6 - 2 Bulloncini da Ø8 - Fermo Molla Valvola Giuseppe: - 2 Molle Valvole - 1 Valvola Scarico Fiat - 2 Bulloncini da Ø6 - 2 Bulloncini da Ø8 - Fermo Molla Valvola - 1 Bulloncino da Ø4
Giulio e Marco Fravolini autori di un’opera d’arte originale
Il Presepe del Meccanico
Bambino: - 1 Dado da Ø10 - 1 Bullone da Ø10 - 2 Bulloncini da Ø6 - 2 Bulloni Morsetti Batteria 12v Asino: - 4 Dadi Ruota da 19 - 1 Molla Valvola - 1 Testina Bielletta Stabilizzatrice - 1 Fermo Tubo Freno Panda Bue: - 4 Bulloni Ruota da 17 - 1 Molla Valvola - 1 Testina Bielletta Stabilizzatrice - 1 Fermo Coppuiglia Palma: - 1 Dado Ø18 - 1 Dado Ø14 - 5 Dado Ø12 - 6 Dado Ø10 Staffa Fissaggio Universale Re Magio: - 1 Fermo Molla Ganasce Freni - 1 Pistolotto Registro Valvola Ford - 2 Perno Fissaggio Ganasce - ½ Cuscinetto Ruota - Filo Massa
1 Bullone Ruota con Antifurto Pecore: - 1 Dado Cannetta Iniettore Fiat da 14 - 4 Ingrassatori - 1 Biccheretto Registro Valvole Pastore: - 1 Parte Interna Cuscinetto - 1 Corpo Iniettore Renault 1 Parte Esterna Cuscinetto - 1 Registro Valvole Fiat - 1 Candeletta Fiat Multijet Fuoco:
- 1 Registro Valvole - 16 Sfere Cuscinetto - 3 Bulloncini da Ø6 - Fanalino Posteriore Stella Cometa: - Puleggia Alternatore Fiat - Catena Distribuzione Capanna: - Coppa Olio Fiat Motore Fire - 2 Bielle Motore Fiat Fire - Bulloni e dadi da Ø10 per il fissaggio Angelo: - 1 Registro Valvole - 1 Crociera Albero Panda 4x4 - 1 Ingranaggio Pompa Olio Opel - 2 Fascette Marmitta Peugeot Illuminazione: - 2 Frecce Laterali Opel Astra (Illuminazione Capanna) - 1 Lampadina Posizione 12v 5w (Illuminazione Fuoco) - 1 Luce interna Opel (Illuminazione Stella Cometa). Tutto il Presepio è stato realizzato su un radiatore Hyundai.
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PSICOLOGIA
L’effetto pigmalione di Mariano Moroni* "Quella persona è proprio un simpatico!", "Quel bambino è proprio una peste!", "Quella donna è una poco di buono!". Le espressioni sopra riportate sono tra le frasi più comuni e più utilizzate dalla maggior parte delle persone. Quello di mettere etichette, di dare giudizi globalizzanti agli altri è uno degli hobby più diffusi del nostro tempo. Giudicare gli altri, stigmatizzarli provoca in noi un certo piacere. La cosa interessante di questo piacevole passatempo è che esso ha degli effetti sulle persone oggetto della nostra attenzione. Effetti che a volte sono positivi e altre molto negativi. Per spiegare ciò farò due esempi, uno preso in prestito dalla ricerca psicologica noto anche come Effetto Rosenthal e uno dalla vita quotidiana. Partiamo dal primo e vediamo gli effetti positivi. Rosenthal e i suoi collaboratori sottoposero ad alcuni bambini di una scuola elementare un test d'intelligenza. Dopo il test in maniera casuale (quindi senza fare riferimento ai reali punteggi del test), Rosenthal disse agli insegnanti che i bambini più in-
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telligenti erano Tizio, Caio e Sempronio. La suggestione fu tale che, quando l'anno successivo il ricercatore si recò presso la scuola elementare, dovette costatare che, in effetti, il rendimento di Tizio, Caio e Sempronio era molto migliorato. Ma come è stato possibile questo risultato? Ciò è avvenuto grazie all'influenza positiva esercitata da parte degli insegnanti che riuscirono a stimolare negli alunni un vivo interesse negli studi, incoraggiandoli, credendo nelle loro capacità, dal momento che erano considerati i più intelligenti. Capite bene quel che è successo. L'adulto esprimendo una fiducia cieca nel ragazzo e nelle sue capacità di raggiungere l'obiettivo prefissato, ha fatto in modo che egli lo raggiungesse veramente.
Ma se l'insegnante considera il suo alunno un'idiota, uno stupido, un ritardato ( e vi assicuro che ciò accade) che cosa succederebbe al ragazzo? La risposta è facilmente deducibile. Ma passiamo ora al caso negativo. Immaginiamo di andare ad una festa e immaginiamo di conoscere una persona nuova. La nostra mente è programmata per farsi un'opinione immediata di chi abbiamo di fronte. Immaginiamo anche che la prima impressione che ci suscita la nuova persona è una sorta di antipatia, e quindi va da se che per noi è un antipatico! Cosa succede immediatamente dopo? Così come hanno fatto gli insegnanti dell'esperimento anche noi ci rapportiamo all'altro sulla base della nostra impressione. Saremo allora,
molto più inclini a notare i comportamenti che non ci piacciono e a ignorare ciò che ci potrebbe risultare simpatico. Ma non solo, il nostro modo di comportarci proprio perché consideriamo l'altro antipatico non sarà dei più disponibili con la conseguenza di suscitare nel nostro interlocutore quelle risposte a noi sgradite. Alla luce di quanto sopra riportato penso possa risultare chiaro come le nostre opinioni siano un mezzo potentissimo nell'influenzare gli altri e come quindi se vogliamo vivere circondati da persone che ci trattino bene dobbiamo abbandonare le etichette, cercare di giudicare il meno possibile e dare fiducia al prossimo.
* Psicologo-Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale 327.8952273 La redazione mi ha permesso di avere un piccolo spazio dove poter rispondere ad eventuali domande che i lettori potranno inviarmi all'indirizzo di posta elettronica marianomor@libero.it
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ASSOCIAZIONE ARTE E CULTURA
Michelangelo Buonarroti, il tormento e l’estasi di Diego Stradelli on è facile sintetizzare una vita lunga ed intensa come quella di Michelangelo Buonarroti in poche righe, perché è una vita dominata veramente dal tormento e dall'estasi, come ci mostra un bellissimo film degli anni sessanta sul grande maestro, interpretato nientemeno che da Charlton Heston. Detto ciò mi accingo a tentare l'impresa, anche in considerazione del fatto che Bassano ospita il Cristo portacroce, traccia tangibile della sua attività di scultore, e questa figura di artista "totale" è meritevole di qualche riflessione. In Michelangelo la sintesi più evidente è quella tra la classicità e il neoplatonismo, che diverrà una costante nel suo percorso artistico, eredità degli anni giovanili trascorsi presso i Giardini Medicei sotto l'ala protettrice di Lorenzo il Magnifico: E' l'artista che spronato dall'idea deve dare vita al marmo, tirando fuori a poco a poco la forma. Il David è il prodotto più genuino di questa filosofia del "cavare" dalla pietra. Un blocco difettoso è trasformato nel capolavoro virile che tutti oggi
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conosciamo, studio magistrale del nudo maschile assurto a simbolo della libertà di Firenze dai tiranni, mentre un sublime senso di classicità domina gli altri lavori giovanili, il Bacco e la Pietà Vaticana, di poco precedenti. Il successo dell'impresa del David è enorme e Pier Soderini, Gonfaloniere della Repubblica Fiorentina, commissiona al giovane una nuova opera, un affresco questa volta, raffigurante la Battaglia di Cascina, destinato alla Sala dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, in competizione con Leonardo da Vinci. Non verrà mai realizzato, ma tutta una schiera di giovani maestri emergenti si ispirerà al suo cartone preparatorio, in quella che verrà definita "la scuola del mondo". A quegli anni fiorentini risale anche la Sacra F a m i g l i a o To n d o D o n i (nell'immagine), del 1504 ca. unico dipinto su tavola attribuibile a lui con certezza. E' un'opera innovativa in tutti i sensi: La profondità teologica dell'impianto si unisce a un modo nuovo di concepire l'arte, tramite l'uso di colori squillanti, a tratti irreali, e l'insolita posa plastica della Vergine, la quale già anticipa le contorsioni che di lì a poco ve-
dremo nella volta della Sistina e, più tardi, nel Giudizio Universale. E' la genesi del Manierismo. Ma il Buonarroti non si ferma, arriva a sperimentare soluzioni sempre nuove (lo stesso farà Picasso nel XX Secolo), come nella Cappella Sistina, dove la concezione neoplatonica dell'idea che guida l'artista viene trasferita dalla scultura alla pittura, illustrando le scene della Genesi entro una complessa architettura dipinta (che sarà di esempio a fine secolo per Annibale Carracci quando affrescherà la volta della galleria di Palazzo Farnese), inserendovi quel trionfo di figure che aveva già previsto per la Tomba di Giulio II, il dramma della sua vita, monumento a cui lavorerà per un quarantennio, realizzandola, dopo innumerevoli progetti abortiti, in forma più ridotta, ponendola in San Pietro in Vincoli invece che nella basilica vaticana. E' qui che troviamo l'altro capolavoro assoluto, quel Mosè vigoroso e terribile, al quale con notevole virtuosismo l'artista volta verso destra la testa già scolpita. Viene poi il momento delle Tombe Medicee in San Lorenzo a Firenze, in cui le figure allegoriche dei due sepolcri di Giuliano
Duca di Nemours e di Lorenzo II Duca di Urbino, assumono già quella caratteristica chiamata il nonfinito michelangiolesco, la stessa che troviamo nei celebri Prigioni, previsti per la Tomba di Giulio II e mai utilizzati, dove con forza primordiale le figure, quasi fossero dei titani, tentano di liberarsi dalla pietra grezza, che l'artista sbozza appena, lasciando la scultura in una condizione di incompiutezza, che in realtà incompiuta non è nella sua concezione. Una concezione che negli ultimi anni viene sempre più dominata dal pensiero religioso, prima nel mastodontico Giudizio Universale, dove le certezze rinascimentali svaniscono di fronte al senso del peccato, e poi nella serie di pietà tarde, lasciate anch'esse incompiute (la Pietà Bandini, la Pietà di Palestrina e la Pietà Rondanini). Michelangelo si spegnerà vecchissimo nel 1564, all'età di quasi novanta anni, non prima di aver lasciato una traccia tangibile anche come architetto, progettando la risistemazione della Piazza del Campidoglio e il Cupolone di San Pietro, supremo coronamento di un'esistenza spesa nell'arte e per l'arte.
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RIFLESSIONI POLITICHE Riceviamo e pubblichiamo
Lupi vestiti d’agnelli vergognoso quello che sta succedendo nel nostro piccolo paese. In questi ultimi mesi abbiamo visto annaspare l'Amministrazione Bettucci: appalti non aggiudicati, assegnazioni dirette per servizi, errori incredibili sulle tasse, servizi fermi o faticosamente attivati. Lavori che dovevano dare il segno del cambiamento eseguiti in modo raffazzonato e discrezionale. Pochi cambiamenti e tutti senza un apparente senso specifico. La creazione di un nuovo Assessorato, che va solo a dividere quello già esistente, senza che il Paese neanche lo sappia, e la nomina di un nuovo Assessore solo per mantenere un equilibrio politico, di quella politica che, come al solito, vive di ricatti e non di contenuti. Neanche il Consiglio Comunale ne era stato messo a conoscenza! Mentre deleghe importanti, come la pubblica istruzione e le politiche sociali, rimangono nelle mani del Sindaco che abbiamo visto a dir poco in seria difficoltà a riguardo. Ma l'opposizione sembra non accorgersi di nulla. Il senso delle cose, la
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“Tra nuovi assessorati e decisioni che non hanno portato al cambiamento annunciato. Il nuovo Assessore soltanto per mantenere un equilibrio politico che vive di ricatti e non di contenuti. E dove è finita l’opposizione?” differenza tra il bianco e il nero, il giusto e lo sbagliato, ma dove siamo finiti? Fino ad ora era sembrato tutto criticabile, sbagliato, fatto male. Per l'opposizione, un gruppo d'incapaci governavano un Paese ormai allo sbando. Per la maggioranza, un'opposizione che si concentrava solo su fatti irrilevanti e inconsistenti. E oggi … tutti insieme? Vogliono salvare la faccia? O sono diventati tutti bravi! Le indennità non hanno più valore? Le polemiche le abbiamo dimenticate? Forse si, o forse la barca sta affondando, il paese è stanco, e i politici di turno decidono di fare un calderone che salvi ad un anno dalle elezioni la faccia a tutti, senza distinzioni, senza differenze.
Per poi magari prendere un treno tutti insieme e mantenere ben saldo il proprio sedere, su una bella poltrona di potere. Senza dubbio viviamo un momento drammatico in ogni senso, politico, sociale, ma soprattutto etico. La politica del governo nazionale ammazza le amministrazioni locali, ma chiede continuamente tributo ai cittadini, tutto questo è vero, non c'è dubbio. Ma basta aprire le pagine dei giornali e ci accorgiamo che esiste anche chi ha attenzione per il proprio territorio e amore per il proprio paese e amministra localmente piccole realtà come le nostre facendo la differenza. Basterebbe avere più attenzione per alcune situazioni, basterebbe avere
un pochino i piedi per terra, basterebbe parlare di più con i nostri concittadini, conoscere questo paese, vivendolo da terra. Abbiamo provato e riprovato, abbiamo proposto, sollecitato, denunciato, ma nulla è cambiato. Basta con gli accordi sottobanco, il nostro Paese ha bisogno di discussioni alla luce del sole, di progetti condivisi e partecipati! Non abbiamo bisogno di alleanze, più o meno sotterranee, utili solo a chi si aggrappa con le unghie e con i denti a quel barlume di potere che gli sembra di aver conquistato! Le cronache di questi giorni stanno dimostrando che certi "accordi anomali" sono quasi sempre l'effetto di pressioni di lobby di potere che perseguono solo interessi personali, manipolando cittadini e militanti politici. E a Bassano questo non deve accadere! Ogni giorno chi vive in questo Paese si accorge e soffre per un malumore diffuso, una difficoltà nel riconoscere i ruoli e una scarsa comprensione di certe scelte. Ma i bassanesi sapranno valutare e certamente non dimenticheranno! Paola Marchetti Consigliere comunale SEL
TALCO - COCONUDA - ARTIGLI DENNY ROSE - NEMO - CAIPIRINHA JEANS NSK - @NGY SIX - GRAFFIO URBAN RING - DUFF - LONSDALE
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PMI NEWS Appuntamento in Confartigianato imprese di Viterbo
Al via il corso di formazione per l’aggiornamento per addetti al primo soccorso aziendale ppuntamento il 17 dicembre 2014 presso la sede provinciale di Confartigianato imprese di Viterbo per il corso di formazione per l'aggiornamento per gli addetti designati al Primo Soccorso che hanno l'obbligo di frequentare un percorso ogni tre anni almeno per quanto attiene alla capacità di intervento pratico. Nelle aziende o unità produttive facenti parte del Gruppo B e C il corso di aggiornamento del primo soccorso triennale è di quattro ore. L'obiettivo del corso di
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aggiornamento del primo soccorso è quello migliorare le capacità di intervento pratico dell'addetto al Primo Soccorso, in particolare sulle: a) tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N.; b) tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute; c) tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acuta; d) tecniche dì rianimazione cardiopolmonare; e) tecniche di tamponamento emorragico;
f) tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato; g) tecniche di primo soccorso in casi di espos i z i o n e a c c i d e n ta l e a d agenti chimici e biologici. Il corso di aggiornamento del primo soccorso è rivolto solo agli addetti al primo soccorso che hanno già frequentato la formazione base e che sono in possesso dell'attestato e si terrà in un'unica sessione. Al termine del corso di aggiornamento verrà rilasciato dall’Associazione di
categoria viterbese un regolare attestato di frequenza comprovante l'avvenuto aggiornamento con valore legale che darà diritto a ricoprire l'incarico previsto dalla normativa. Per ulteriori informazioni ed iscrizioni è possibile contattare Confartigianato imprese di Viterbo, l’Associazione di categoria degli artigiani e delle piccole e medie imprese della Tuscia, ai n r. 0761.337912/42 o all’indirizzo e-mail info@confartigianato.vt.it (Via I. Garbini, 29/G - Viterbo).
Appalti
Nuovo manuale ANAC per la qualificazione delle imprese Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) ha recentemente pubblicato il Manuale sulla qualificazione per l'esecuzione di lavori pubblici di importo superiore a 150.000 euro. Allo scopo di fornire agli operatori del mercato indicazioni aggiornate e puntuali in materia di attività di qualificazione, il Manuale aggiorna, integra e razionalizza circa 300 atti tra Determinazioni, Comunicati e Deliberazioni - emanati negli ultimi 15 anni, dal 1999 ad oggi, dall'Autorità. In particolare, spiega una nota dell'ANAC, introduce verifiche più puntuali ai fini dell'accertamento dell'indipendenza di giudizio delle SOA e della vigilanza sulla loro attività; fornisce elementi dettagliati e stringenti per la valutazione dei lavori privati; ed, infine individua per la prima volta criteri rigorosi per l'utilizzo delle cessioni di rami di azienda ai fini del rilascio dell'attestato di qualificazione. Il manuale si compone di sette parti: organismi di attestazione, attività di attestazione, casellario informatico, certificazione di qualità, certificati esecuzione lavori, procedimento sanzionatorio nei confronti delle SOA, vigilanza sulle attestazioni/sanzioni alle imprese.
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PMI NEWS Profitti aziendali
Dalla Qualità alla strategia di fidelizzazione del Cliente olti sono gli imprenditori che hanno scelto la Qualità come strumento primario della propria strategia e per aumentare i profitti aziendali. Profitti c h e d i p e n d o n o d i r e t ta mente dalla capacità dell'impresa di soddisfare le esigenze dei clienti. La soddisfazione dei clienti è correlata, infatti, proprio ai profitti. Da alcune ricerche effettuate sulle imprese europee è emerso che il loro profitto varia non solo in funzione d e l l a q u o ta d i m e r c a t o posseduta, ma anche in funzione del livello di qualità percepita dai clienti. E la qualità è la soddisfazione delle esigenze delle parti interessate, in cui i clienti si collocano tra i primi posti. L'impresa non può esistere senza clienti. Risulta evidente, quindi, come la continua ricerca della massima soddisfazione dei clienti diventa
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una sfida vitale in un periodo particolarmente critico come quello attuale. Strettamente correlata alla ricerca della soddisfazione è la fidelizzazione della clientela. Più la fedeltà sarà forte e duratura e più aumenteranno i profitti, con l'impresa che diventa meno vulnerabile nella guerra dei prezzi. Vediamo, allora, alcuni dati che sembrano ormai condivisi nel mondo imprenditoriale. Un cliente completamente soddisfatto è fedele al suo fornitore nel 73% dei casi; Un cliente semplicemente soddisfatto è fedele al suo fornitore nel 45% dei casi; - Un cliente insoddisfatto cambia fornitore nell'83% dei casi; il fornitore potrà conservare solo il 17% di irriducibili. Accanto a questi dati, teniamo conto anche di altre riflessioni che circolano
tra gli addetti al marketing ed alle vendite: acquisire un nuovo cliente costa 5 volte di più che non conservarne uno vecchio. Dall'altra parte, una corretta gestione di reclami e lamentele dei clienti, permette di fidelizzare il 95% dei clienti stessi. La cultura di considerare il cliente come una componente critica nella gestione d'impresa è relativamente recente ed il passaggio centrale è stato quello da un orientamento alla produzione a quello al mercato, anche se, in generale, le imprese italiane rimangono solo timidamente coinvolte nelle attività connesse alla fidelizzazione. In quest'ottica, il sistema di gestione per la qualità è spesso utilizzato dal top management per rispondere ai requisiti richiesti e poco come strumento strategico orientato agli obiettivi aziendali ed alla fidelizzazione dei clienti.
Proponiamo, allora, una strategia a coloro che vogliono mettere al centro dell'impresa la fidelizzazione dei propri clienti. E' una strategia che si basa sulle seguenti attività: 1. Mettersi realmente all'ascolto del cliente per analizzare esigenze attuali e future, bisogni e desideri; 2. Misurare e riaggiustare sistematicamente tutti gli scostamenti e deviazioni; 3. Fare evolvere i comportamenti di tutto il personale; 4. Ristrutturare l'intera organizzazione (missione con al centro il servizio al cliente), creazione di nuovi servizi/prodotti, ridisegnare i processi, migliorare tutte le attività di contatto con i clienti, ridefinire gli obiettivi del servizio qualità. Y.G.
IMU. In via di emanazione un decreto legge
Terreni agricoli collinari e montani: confermata in commissione Finanze la proroga del versamento al 26 gennaio 2015 onfermata, in Commissione Finanze di ieri, la proroga al 26 gennaio 2015 per il versamento dell'IMU sui terreni agricoli non più esenti per effetto dei nuovi criteri stabiliti dal decreto interministeriale del 28 novembre 2014. Il Consiglio dei Ministri, nella giornata di domani, adotterà un decreto legge in tal senso Slitta al 26 gennaio 2015 il termine di versamento dell'IMU, per il 2014, dovuta sui terreni agricoli situati in zone collinari e montane, non più esenti per effetto dei nuovi criteri introdotti dal recente decreto interministeriale 28 novembre 2014 (si veda, al riguardo, l'Informativa confederale n. 56/2014).
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La conferma è stata fornita dal Sottosegretario all'Economia nel corso della discussione su una risoluzione in materia in Commissione finanze della Camera: il Sottosegretario Zanetti ha preannunciato che nella prossima riunione del Consiglio dei Ministri (prevista per domani) sarà adottato un decreto legge "che prevederà il differimento al 26 gennaio 2015 del termine di
versamento dell'MU sui terreni agricoli montani, attualmente previsto per il 16 dicembre prossimo". Si ritiene che la proroga al 26 gennaio 2015 riguardi unicamente le fattispecie che, finora esenti in quanto individuate come tali nella circolare n. 9/1993, sono diventate imponibili con i nuovi criteri dettati dal decreto interministeriale. Si ritiene, pertanto, che i terreni agricoli che, anche alla luce dei precedenti criteri (validi fino al 2013) erano assoggettati ad IMU, e continuano ad esserlo, non possono beneficiare del più ampio termine, in considerazione del fatto che alla data di scadenza dell'adempimento (16 dicembre 2014) i criteri di imponibilità erano già conosciuti.
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PMI NEWS ell'ambito del processo di semplificazione dei rapporti con i contribuenti Equitalia ha reso disponibile sul proprio sito istituzionale, www.gruppoequitalia.it il servizio "rateazioni online", che permetterà di richiedere on line la dilazione dei debiti fino a 50 mila euro. Il nuovo strumento si aggiunge al canale tradizionale (richiesta presentata direttamente allo sportello o tramite posta raccomandata). Gli interessati potranno semplicemente inserire i propri dati anagrafici, specificare il documento per cui richiedono la rateizzazione e procedere con la domanda. Equitalia dal canto suo procederà ad inviare online il piano di ammortamento con i relativi bollettini per effettuare il
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Equitalia: la richiesta di rateazioni corre on line E' stato attivato un nuovo servizio on line per richiedere a rateazione delle somme iscritte a ruolo pagamento. La società di riscossione ricorda che la rateazione per debiti fino a 50 mila euro viene concessa a seguito di una semplice richiesta. Per i debiti superiori a 50 mila euro sono necessari alcuni documenti aggiuntivi che attestino la situazione di difficoltà economica del contribuente. In questi ultimi casi è possibile utilizzare i canali tradizionali scaricando i moduli anche dal sito del gruppo Equitalia. Si ricorda inoltre che è possibile rateizzare somme iscritte a ruolo fino a sei anni con 72 rate mensili oppure in casi di comprovata difficoltà legata alla congiuntura economica fino a 10 anni con 120 rate mensili.
L'importo minimo di ogni rata è pari a 100 euro. Si decade dalla dilazione solo in caso di mancato versamento di 8 rate, anche non consecutive. Vi è inoltre la possibilità di richiedere piani di proroga delle rateazioni ottenute (cfr. ns informativa n. 76 del 15 novembre 2013). Il nuovo servizio si aggiunge a quelli già disponibili sul sito di Equitalia, quali: - " pa g a o n l i n e " c h e consente di saldare i debiti con la carta di credito; - "estratto conto" per il controllo della propria situazione debitoria e delle procedure in corso; - "sospensione online", che consente di inviare la
richiesta di sospensione della riscossione e l'attivazione della verifica su quanto richiesto dagli enti pubblici creditori; - "trova sportello" e i canali di contatto diretti per chiedere l'assistenza di Equitalia. Altra novità è rappresentata dal nuovo portale del gruppo Equitalia, suddiviso per aree, per semplificarne la navigazione e il reperimento di informazioni utili; nell'area dedicata alle imprese le informazioni sono focalizzate sugli aspetti più rilevanti del mondo imprenditoriale, con approfondimenti su compensazioni e rimborsi in conto fiscale.
Gazzettino tra Bassano e Roma by Laura Daniela D’Orazio
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DA FACEBOOK
Pensieri e Post di Eros Marchetti Voglioso di viaggiare, benché semplicemente a prendersi un caffè in un autogrill di un'autostrada romagnola e poi tornare a casa. L'uomo, da sempre simbolo di robustezza, di forza, di virilità... finchè un giorno non vide una porta con scritto "estetista". Se lavori non sai mai bene per chi lavori, ma se te riposi sei certo che te riposi pe te...
L'amico è colui al quale possiamo chiedere aiuto, ma senza pretenderlo, perché se potrà, sicuramente ci aiuterà ... l'amico è colui che è li per ascoltarci e consigliarci volentieri, ma non rappresenta un bidone dove vomitare ogni nostro problema o un call center attivo 24 ore su 24, perché anche lui è una persona, con i suoi problemi e pensieri ai quali deve far fronte... L'amico è una risorsa, non uno strumento.
Pronto per l'ultima notte lavorativa dei weekend dall'inizio dell'estate...da sabato prossimo, ogni pacca secca fa o fume! La prima e ultima volta che hanno provato a "smuovere" l'articolo 18 era premier Silvio Berlusconi con una coalizione di centrodestra al governo. E ho detto tutto. Ad ognuno le proprie considerazioni... Stasera sciuco pure o' fosso 'e zi' nannina.
TANTI AUGURI A... Flavia che il 1 dicembre compie gli anni da tutta la sua famiglia; Stefano che il 10 dicembre compie 60 anni dalla moglie, dai figli, dalla nuora, dalla nipotina sofia, dai parenti e tutti; Vincenza che compie gli anni il 16 dicembre da tutta la sua famiglia; Angelo per il suo compleanno il prossimo 28 dicembre da tutti gli amici; Alessio che festeggia il suo compleanno il 10 dicembre dalla famiglia e
da tutti gli amici; Elisa per il suo compleanno il 9 dicembre dagli amici e da tutti i suoi parenti; Enrico che festeggia gli anni il 22 dicembre da tutti gli amici e parenti; Adriano che festeggia gli anni il 14 dicembre dai familiari e amici; Antonino che il 27 dicembre compie gli anni da tutti gli amici; Anna che festeggia il suo compleanno il 27 dicembre prossimo dagli
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amici e da tutti i suoi parenti; Francesca che il 23 dicembre compie gli anni dai parenti e dagli amici; La redazione della Gazzetta Bassanese e l’Associazione Culturale La Rocca augurano a tutti i lettori buone feste. Vuoi fare gli auguri ai tuoi amici o parenti?
La Gazzetta Bassanese Periodico mensile di informazione di Bassano Romano Iscritto al Registro di Stampa del Tribunale di Viterbo n° 453 del 18-12-1997 Sede Legale: Via E. De Filippo, 3 01030 Bassano Romano VITERBO E-mail: gazzettabassanese @assolarocca.it Proprietario e editore: Associazione Culturale La Rocca Direttore Responsabile: Yuri Gori Redazione: Massimo Andreotti Raffaele Zibellini Bruno Leo Stampa:
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Anno XVIII - N° 21 1 OTTOBRE 2014
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Foto di copertina: Panoramica di Bassano Romano (Foto di Marcello Pallini) Questo numero è stato chiuso in redazione il giorno 12 dicembre 2014.
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BASSANO ROMANO adiacente centro storico vendesi grazioso appartamento di mq. 45 circa così composto: salotto con camino, camera, cucina, bagno, balcone e caratteristico giardino con grotta scavata nel tufo. BUONE CONDIZIONI Euro 55.000,00 Bassano Romano vendesi nel centro storico appartamento al piano terra di mq. 40 circa, composto da: saloncino con angolo cottura in muratura e stufa a legna, camera e bagno. BUONE CONDIZIONI Euro 36.000,00 Bassano Romano Vendesi in zona nuova residenziale al piano terra, appartamento con accesso indipendente di mq. 90 circa così composto: salone con camino, cucinotto a vista, disimpegno, due camere, due bagni e ripostiglio. Riscaldamento autonomo. Giardino privato di mq. 150. BUONE CONDIZIONI Euro 120.000,00. (Trattabili) Bassano Romano Vendesi in zona Panoramica casale di campagna di mq. 120 circa su due livelli così composto: P. terra portico, salone con camino, tinello, cucina abitabile, bagno e ripostiglio. Piano primo: due camere, un bagno. Terreno di mq. 6.000 circa con piante da frutto ed ornamentali. BUONE CONDIZIONI Euro 180.000,00 Bassano Romano Vendesi locale uso magazzino al piano terra di mq. 60 circa così composto: salone con camino e angolo cottura, bagno, ripostiglio e cantina. Possibilità cambio destinazione d'uso. Luminoso. OTTIME CONDIZIONI. Euro 39.000,00