Ciriè Ottobre 2020 by Vivivoce

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NOTIZIE IN COMUNE CIRIE '

Ottobre 2020 Anno 2 N 34

Ciriè “Città che legge”

Importante riconoscimento da parte del Centro per il libro e la lettura nell’ambito del progetto sostenuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali ALL’INTERNO Una stazione porta a Ciriè: il progetto pagina

Il sindaco Devietti incontra i cittadini pagina

“ÀIVA. Segni d’acqua nelle Valli di Lanzo” pagina

La Vetrina dello Sport: le associazioni in piazza pagina

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NOTIZIE IN COMUNE Ottobre 2020

SOMMARIO SOPRALLUOGO IN VIA VITTORIO EMANUELE

UNA STAZIONE PORTA A CIRIÈ

RIPARTITE IN SERENITÀ LE SCUOLE

IL SINDACO INCONTRA I CITTADINI CIRIÈ RICONOSCIUTA “CITTÀ CHE LEGGE”

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FORMANGIANDO: I FORMAGGI IN MOSTRA 12-13 “ÀIVA” RISPLENDE A PALAZZO D’ORIA

LA VETRINA DELLO SPORT 2020

NOTIZIE IN COMUNE È UN PERIODICO DI INFORMAZIONE LOCALE CHE VIENE DISTRIBUITO NELLE ZONE DI MAGGIOR PASSAGGIO DELLA TUA CITTÀ. HAI UN’ATTIVITÀ COMMERCIALE E VUOI RICEVERLO? CHIAMACI AL NUMERO 011-9203379 O MANDACI UNA MAIL ALL’INDIRIZZO CONTATTI@VIVIVOCEPUBBLICITA.COM

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Testata: “Notizie in Comune” Reg. Trib. di Ivrea n. 2740 del 03/12/2018. Editore: Vivivoce srl, via della Repubblica, 9, 10036 Settimo Torinese (TO). P.Iva 10822370010 Direttore responsabile: Sandro Venturini Stampa: I.T.S. srl, via Abate Bertone, 14 13881 - Cavaglià (BI) Redazione: Settimo Torinese (TO) - via della Repubblica, 9 Tel. 011/ 9203379 Email: contatti@vivivocepubblicita.com Sito internet: www.notizieincomune.info Concessionaria di pubblicità: Vivivoce srl, via Robassomero, 4 - Ciriè (To) - Tel. 011 9203379 Il responsabile del trattamento dei dati, ai sensi del DGLS 196/03 è il direttore, a cui i lettori possono rivolgersi per esercitare i diritti previsti. Tutti i diritti di riproduzione, anche parziale, del materiale pubblicato sono riservati. La riproduzione cartacea o elettronica dei testi, delle foto o del materiale pubblicitario è ammessa solo a seguito di autorizzazione scritta (legge 633/1941).

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Via Vittorio Emanuele: proseguono i lavori Sopralluogo congiunto effettuato dai tecnici comunali e dai funzionari dell’ASL

irié avrà una via Vittorio Emanuele ancor più bella e accessibile, completamente rinnovata, secondo il cronoprogramma stabilito: lo conferma il sopralluogo congiunto effettuato martedì 15 settembre dai tecnici comunali, insieme ai funzionari ASL. Con l’occasione, i tecnici hanno contattato gli esercenti della zona, per condividere alcuni aggiornamenti e anche per definire modalità che arrechino loro il minor disagio possibile, anche prevedendo l’effettuazione di parte dei lavori di domenica, o comunque nei giorni di chiusura dei negozi. È stata completata la bonifica, con asportazione di tutti i materiali contenenti amianto, sul tratto tra via Cavour e via Fiera, e in questi giorni sono in partenza gli analoghi lavori sul tratto tra le vie Fiera e Sismonda. Interventi effettuati da azienda specializzata, sotto il costante monitoraggio dell’ASL, con garanzia di totale sicurezza per tutti, dai residenti ai commercianti, dagli addetti ai lavori ai passanti. Proprio per garantire la sicurezza complessiva, nelle aree interessate dai lavori ma anche in quelle limitrofe, è stata effettuata un’unica perimetrazione su tutto il cantiere, da via Cavour a via Sismonda. Una misura ancor più necessaria in un’area caratterizzata dal passaggio e dalla sosta di molte persone,

oltre che dalla presenza di merci, compresi i generi alimentari. Creare un’adeguata protezione esterna per un cantiere è un’operazione impegnativa e lunga: con la scelta di una unica compartimentazione, tra l’altro, si contengono i tempi e si agevola l’accesso delle aziende che dovranno intervenire sui sottoservizi non appena ultimata la bonifica sul tratto di sedime stradale. Riguardo ai sottoservizi, partiranno a breve gli interventi di SMAT per il rifacimento della rete acquedotto. Una volta completati i lavori sulle infrastrutture di rete, inizierà l’intervento di posa della nuova pavimentazione, e lo stesso avverrà per il secondo tratto, non

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appena completata la bonifica già in corso su quest’area. Gli interventi sono stati pianificati con la massima attenzione al coordinamento di tutti i soggetti coinvolti, in una sequenza ordinata per evitare tempi morti, prevedendo – anche grazie alla disponibilità dell’impresa affidataria dei lavori – attività anche nei giorni festivi o in orari inconsueti, ove necessario. Intanto, sono in corso di acquisizione gli arredi, in modo da averli pronti e poterli posizionare in tempi brevissimi, una volta completata la posa della nuova pavimentazione. Le operazioni sono realizzate in piena condivisione con ASL e ARPA, con gli operatori della via, con tutti i soggetti interessati.

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Ferrovia Torino Ceres Progetto stazione porta Un risultato prestigioso conseguito grazie al sostegno della Regione Piemonte

’impegno di questi anni sulla linea ferroviaria Torino Ceres, e in particolare sulla creazione di una stazione porta a Cirié sta per concretizzarsi con l’esito tanto atteso. A seguito della forte richiesta emersa da Cirié e dalle Valli di Lanzo e degli incontri con le realtà istituzionali locali avviati già nello scorso autunno, la Regione Piemonte ha infatti condiviso la strategicità della linea ferroviaria, e l’opportunità di individuare come stazione di attestamento quella di Ciriè. Logica e naturale conseguenza, al fine di impedire una congestione perenne del traffico cittadino, la realizzazione di un sottopasso in via Torino quale parte integrante dell’opera. L’assessore regionale ai Trasporti, Marco Gabusi, ha assicurato in questi giorni che, utilizzando i fondi statali destinati alle ferrovie concesse, il sottopasso sarà realizzato, con una spesa indicativa di circa 10,5 milioni di euro. Sarà presto stilata l’apposita convenzione tra la regione Piemonte e il Comune di Ciriè, come concordato nel corso del recente tra l’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte e il sindaco Loredana Devietti, convenzione che vedrà come soggetto attuatore proprio il Comune di Cirié. Si sta quindi per raggiungere un traguardo importantissimo, che potrà veramente cambiare il futuro della nostra area dal punto di vista sociale, economico, culturale, migliorando sensibilmente la qualità della vita dei cittadini. Il Sindaco sottolinea come si tratti di un traguardo nel quale l’amministrazione ha fermamente creduto e per il quale si è impegnata al massimo, con il sostegno dei Sindaci della zona omogenea, che hanno saputo comprendere e difendere un progetto strategico per il territorio, dalla pianura alla montagna. Il riconoscimento della città di Cirié come stazione di attestamento, insieme alla garanzia sulla realizzazione del sottopasso in via Torino, rappresentano un risultato decisivo. Cirié, come evidenziato dal sindaco, è pronta a svolgere il suo ruolo di soggetto attuatore, motivata dall’intento di giungere al più presto al completamente di quest’opera, che consoliderà l’integrazione del Ciriacese e delle Valli con la città metropolitana di Torino: un risultato da conseguire per Cirié, per il territorio, per le migliaia di cittadini aziende e professionisti che qui vivono, operano, studiano. Lo sviluppo e la crescita dei territori passa infatti anche attraverso collegamenti rapidi ed efficienti, e infrastrutture moderne, prerequisiti per una nuova capacità attrattiva verso gli insediamenti abitativi e produttivi, un valore aggiunto imprescindibile per la zona.

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Ripartite le scuole in assoluta serenità

Non è stato necessario spostare classi in locali esterni grazie ai lavori fatti negli anni

’attenzione, l’interesse e il sostegno dell’amministrazione comunale di Cirié verse le scuole cittadine sono sempre stati alti, e sono stati incrementati nel periodo emergenziale. Lo dimostrano gli interventi attivati durante il lockdown per agevolare la didattica a distanza, e lo dimostrano sia il supporto fornito dai tecnici comunali alle direzioni scolastiche nell’individuazione delle migliori soluzioni logistiche per consentire agli allievi di tornare in aula in sicurezza sin dal primo giorno di scuola, sia le opere realizzate con i 90 mila euro di finanziamenti MIUR per adeguare le aule in conseguenza dell’emergenza Covid-19. Si è trattato in particolare di: manutenzioni straordinarie sui servizi igienici, revisione dei serramenti esterni per garantire un’adeguata aerazione degli ambienti, opere edili generali e da fabbro per migliorare l’accesso e prevenire il rischio di assembramenti, revisione del layout delle aule destinate alla didattica nella disposizione dei banchi, dei posti a sedere e degli arredi scolastici, al fine di garantire il necessario distanziamento fisico nelle diverse situazioni. Nel corso del 2020, nonostante il fermo dovuto al lockdown, il Comune è riuscito a portare avanti alcune opere essenziali, a iniziare dal rifacimento dei sei blocchi dei servizi igienici della scuola media Costa. Sono stati

inoltre avviati altri lavori ancora in corso di realizzazione, ed è proseguita la pianificazione degli interventi programmati per il 2021. Questi interventi vanno a integrarsi con i tanti realizzati dall’amministrazione sulle scuole comunali negli ultimi anni, per un investimento complessivo di oltre 700.000 euro, mirato a rendere ambienti e strutture delle scuole materne elementari e medie sempre più accoglienti, accessibili, sicuri, funzionali, e ad aumentarne l’efficienza energetica.Nel 2019 presso le scuole medie Costa e Viola sono stati sostituiti i corpi illuminanti per una spesa di 48 mila euro; nel 2019 è stata riqualificata la centrale termica della scuola materna Lazzaroni per una spesa di 25 mila

euro; alla scuola elementare Don Bosco sono state rifatte palestra e relativi servizi igienici nel 2018, e altri interventi straordinari sono stati effettuati presso le scuole Ciari e Fenoglio (totale spesa 200 mila euro): in quest’ultima scuola, sempre nel 2018, sono stati sostituiti tutti i corpi illuminanti (totale spesa 42 mila euro); nel 2017 alla Fenoglio e alla Don Bosco sono state rifatte le aree cortilizie per un totale di 92 mila euro. Inoltre nel 2018 e nel 2019 sono stati acquistati arredi scolastici quali banchi, sedie, cattedre e lavagne per circa 25 mila euro. Ed è anche grazie a questo costante impegno che le scuole ciriacesi sono ripartite in serenità dal 14 settembre.

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Il sindaco Devietti incontra i cittadini

Dal 14 settembre sono ripresi gli appuntamenti nelle diverse zone di Cirié

ono ripresi gli incontri tra l’amministrazione e i cittadini di Cirié che hanno visto il sindaco Loredana Devietti e il vicesindaco Aldo Buratto lunedì 14 settembre in località Rossignoli e in località Borche e il giorno dopo, martedì 15, in borgo San Rocco. Scopo degli incontri – giunti ormai al quarto anno – è fare il punto delle richieste dei residenti di ogni zona, illustrare le opere compiute o in via di completamento e, al tempo stesso, spiegarne l’iter e gli eventuali rallentamenti. Queste le parole del sindaco Devietti: “Gli incontri diretti con i cittadini non sostituiscono ma rafforzano i consueti canali di comunicazione tra amministrazione e popolazione. Per questo, abbiamo voluto proseguirli anche quest’anno, spaziando come di consueto dal centro alla frazioni: dai residenti delle varie zone avremo modo di raccogliere nuove richieste ma gli incontri saranno al tempo stesso preziosi per spiegare in dettaglio progetti e future iniziative e rispondere in maniera esaustiva sullo stato dell’arte di cantieri e piani di lavoro”. Partecipato l’incontro che si è svolto in località Rossignoli e che ha visto come tema principale la messa in sicurezza della strada centrale in più punti e le nuove asfaltature realizzate di intesa con la Città Metropolita-

na, più alcuni punti luce in centro borgata.. E se in Località Rossignoli i cittadini hanno segnalato la necessità di limitare la velocità degli automezzi che transitano sulla via nonché di risolvere il problema dei mezzi pesanti che ancora passano nel centro per raggiungere la vicina cartiera, in località Borche l’attenzione si è invece concentrata sull’iter del secondo lotto di rete fognaria e di sostituzione reti idriche predisposto da SMAT che partirà da località Triveri e passando da località Borche arriverà fino a via Stura, comprendendo anche Cascina Carbone e un tratto di via Ricardesco.

In borgo San Rocco l’incontro ha invece avuto come punti di approfondimento principali la creazione della piastra giochi in via Monte Angiolino (attualmente in via di completamento) e l’avvio dei lavori per la creazione della rete di teleriscaldamento. Lavori iniziati in via Remmert e che prevedono l’arrivo di una direttrice anche in corso Nazioni Unite e in via Don Lorenzo Giordano. Ai primi due incontri ha presenziato la consigliera delegata Domenica Calza mentre in quello di San Rocco ha partecipato l’assessore Fabrizio Fossati.

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I progetti realizzati e quelli in divenire

Si è parlato soprattutto di questo negli incontri in zona Parco e in piazza Rossetti

ella seconda settimana di appuntamenti sul territorio il sindaco Loredana Devietti e il vicesindaco Aldo Buratto hanno incontrato lunedì 21 settembre i residenti di zona Parco, in via Viola, e martedì 22 settembre i cittadini residenti in piazza Caduti sul Lavoro (piazza Rossetti) e dintorni. Le due giornate sono state un’importante occasione per fare il punto su alcuni progetti realizzati e altri in divenire. In via Parco, che ha visto anche la presenza del consigliere referente di zona Luigi Macario Ban, il vicesindaco Buratto ha illustrato dettagliatamente tempi e sedi degli interventi programmati dalla ditta Ecotermica Ciriè per la realizzazione della rete di teleriscaldamento i cui lavori stanno interessando tra le prime l’area di via Remmert, mentre il sindaco Devietti ha risposto ad alcune domande su quello che potrebbe essere il percorso che porterà alla realizzazione del sottopasso veicolare alla stazione, con la conseguente attestazione a Ciriè della stazione porta. Sono stati illustrati anche alcuni altri interventi realizzati alla scuola media Costa durante l’estate come la copertura dello spazio sottostante la scalinata esterna – argomento segnalato durante gli incontri degli anni precedenti - , la pulizia dei muri esterni, il rifacimento dei sei blocchi dei servizi igienici, oltre a tutta una serie di interventi effettuati per permettere la riapertura della scuola (come in tutte le altre scuole comunali di Ciriè) in osservanza alle norme anti Covid. Tra gli interventi di cui sono stati spiegati ulteriori dettagli, anche l’estensione della rete del gas lungo via San Maurizio – intervento fortemente voluto dall’amministrazione – e, sempre in via San Maurizio, la programmata creazione di un ramo di pista ciclabile collegato al progetto Ve.La, che vede l’adesione di 12 Comuni del circondario e il cui iter è stato posticipato a causa dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19. Molto partecipato l’incontro in piazza Rossetti, che ha visto la presenza della consigliera referente di zona Luisella Aghem: anche questo appuntamento è stato l’occasione per fare il punto sui lavori di creazione della rete di #teleriscaldamento che raggiungerà anche questa zona, dando così l’occasione a tanti condomini di risparmiare sui costi di riscaldamento. È stato anche il momento per i tanti cittadini presenti di confrontarsi sull’area cani inaugurata in estate nel quartiere. “Il giardino di Fido” – questo il nome dello spazio – è infatti utilizzato da molti residenti e dai loro amici a 4 zampe ed è – grazie alla preziosa collaborazione del Comitato Festeggiamenti Borgo Rossetti – aperto ogni giorno.

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Ciriè è riconosciuta “Città che legge”

Importante e meritato riconoscimento da parte del Centro per il libro e la lettura

’amore per la lettura e l’interesse dei ciriacesi per le attività culturali hanno trovato un giusto riconoscimento da parte del Centro per il libro e la lettura, nell’ambito del progetto sostenuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con l’attribuzione della qualifica di “Città che legge”. Un’attribuzione importante, con la quale si riconosce e si sostiene la crescita socio-culturale della comunità attraverso la diffusione della lettura come valore importante e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva. Una Città che legge si impegna infatti a garantire ai suoi abitanti l’accesso ai libri e alla lettura, attraverso biblioteche e librerie, ospita festival, rassegne e fiere che mobilitano i lettori e incuriosiscono i non lettori, partecipa a iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie e associazioni, porta la lettura anche in luoghi inconsueti rivolgendosi a tutti senza distinzioni, e aderisce a uno o più dei progetti nazionali del Centro per il libro e la lettura. Questo importante riconoscimento è stato raggiunto grazie all’impegno delle realtà locali, in particolare di quelle associative, che lo scorso 22 gennaio hanno sottoscritto congiuntamente il “Patto locale per la lettura”.

Un impegno che non si esaurisce in un’adesione formale, ma apre le porte a iniziative e progetti condivisi, che vedranno impegnati in sinergia, insieme al Comune di Cirié, gli Istituti Comprensivi I e II, l’Istituto Fermi Galilei, l’Istituto Tommaso D’Oria, il CIAC, le associazioni culturali Volaquì, Ars et Labor, Macapà e Custodi della Lettera, il Lions Club Cirié D’Oria, il Rotary Club, l’Unitre e To Ergasterion, la Bibliotechina di San Giuseppe e le librerie Cavoretto, Garbolino e Ubik. Candidatura e progetto, fortemente sostenuti dal sindaco Loredana Devietti e dalla consigliera delegata Domenica Calza, sono curati dallo staff della Biblioteca Alvaro Corghi e dall’Ufficio Cultura.

Una volta ottenuto il riconoscimento di “Città che Legge”, si sta già pensando alla realizzazione dei primi incontri, in modo da dare avvio già nei prossimi mesi ad alcune iniziative, che potranno riguardare anche l’organizzazione o la partecipazione a rassegne, premi e manifestazioni, a carattere locale o di più ampio respiro, e che vedranno il coinvolgimento attivo dei sottoscrittori del “Patto locale per la lettura”, seppure in momenti e con ruoli diversi in base alla natura e alle finalità di ciascuno di loro, ma con l’obiettivo comune di favorire lo sviluppo di un amore ancor più diffuso e consapevole verso la lettura e, attraverso quest’ultima, l’esplorazione di nuovi mondi esteriori e interiori.

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Formangiando 2020: i formaggi in mostra

Domenica 27 settembre l’atto conclusivo degli eventi dell’estate ciriacese

li eventi dell’estate ciriacese, quest’anno rimodulati e ridotti a causa dell’emergenza in corso, si sono chiusi in bellezza domenica 27 settembre con “Formangiando”, la mostra mercato di formaggi e specialità affini, giunta alla sua terza edizione. Per l’occasione la manifestazione si è spostata in piazza Castello: gli ampi spazi della piazza, in grado di ospitare centinaia di persone, sono stati messi a disposizione di espositori e visitatori in modo da rendere più semplice il rispetto delle distanze di sicurezza e delle normative anti Covid. “Formangiando” ha portato in città prodotti di qualità come miele, marmellate, salumi, zafferano e altre golosità, provenienti soprattutto dal nostro territorio: un modo per ricordare ed esaltare le eccellenze culinarie del Canavese e delle vicine Valli di Lanzo, sempre più conosciute e sempre più ricercate anche dagli appassionati di turismo enogastronomico. i visitatori hanno potuto pranzare, ovviamente previa prenotazione, con uno stuzzicante menu a tema formaggio, a cura della Pro Loco di Devesi, negli spazi allestiti nella zona centrale di piazza Castello. Nel pomeriggio i più piccoli hanno avuto modo di scoprire come “nasce il formaggio” grazie alle dimostrazioni di caseificazione organizzate dalla

Cascina Rapelli – nota azienda produttrice ciriacese – che ha organizzato dei veri e propri momenti educativi, mostrando “dal vivo” come si fa il formaggio, secondo le tradizioni locali. Ricordiamo che la manifestazione è stata organizzata nel rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid. L’accesso all’area di “Formangiando” è stato quindi consentito esclusivamente indossando le mascherine, e in tutta l’area è stato necessario rispettare il distanziamento interpersonale. In sintesi, una bellissima giornata di sole, di relax e naturalmente di formaggio! In tanti si sono infatti dati appuntamento in piazza Castello per questa edizione 2020 di Formangiando, con i suoi stand ricchi di proposte gastronomiche, soprattutto locali, la dimostrazione di caseificazione pensata per i più piccoli e organizzata dalla Azienda Agricola Rapelli e lo sfizioso menu a base di formaggio proposto per pranzo dalla Pro Loco Devesi Dveisin Festareul. Una ghiotta occasione di godere delle ultime giornate quasi estive ma soprattutto uno splendido modo per vivere Cirie. L’amministrazione comunale, a fine giornata, ha voluto ringraziare tutti per la partecipazione e, soprattutto, l’Associazione Radio Emergenza Base Sierra per la preziosa collaborazione.

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Una bellissima giornata di festa, sole e relax In tanti si sono dati appuntamento in piazza Castello per la terza edizione

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“ÀIVA. Segni d’acqua nelle Valli di Lanzo”

Fino al 4 ottobre è possibile visitare a Palazzo D’Oria la bella mostra itinerante

iventa itinerante, dopo il successo estivo ottenuto presso il Borgo del Castello Francesetti di Mezzenile, la mostra ÀIVA. Segni d’acqua nelle Valli di Lanzo, inaugurata lo scorso giugno e che fa tappa nei mesi di settembre e ottobre nella splendida cornice del Palazzo D’Oria a Cirié. «Valorizzare le acque che scorrono e caratterizzano i paesaggi delle Valli di Lanzo – un’area montuosa delle Alpi Graie, a Nord-Ovest di Torino – con specifico riferimento a una loro maggiore conoscenza, salvaguardia e protezione» è il tema di Àiva. Segni d’acqua nelle Valli di Lanzo, progetto della Società Storica delle Valli di Lanzo, curato da Aldo Audisio e Laura Gallo, sostenuto dell’Autorità d’ambito n. 3 Torinese, l’ente di governo per la programmazione del servizio idrico integrato. L’intento è quello di documentare il territorio attraverso un reportage fotografico alla ricerca dei «segni» dell’Àiva – l’acqua nella lingua francoprovenzale del luogo – creando un inedito “viaggio”. Completa il progetto il 143° volume della Collana editoriale della Società Storica delle Valli di Lanzo che raccoglie tutte le immagini della mostra, accompagnate da altrettante riflessioni sull’importanza della risorsa idrica, più che mai attuali in questo periodo storico, scaturite anche attraverso la riscoperta di tradizioni e testi-

monianze legate all’impiego, in epoche passate, dell’acqua, oltre a note specifiche incentrate sul progetto fotografico, con testi di Aldo Audisio, Barbara Bergaglio, Laura Gallo, Piercarlo Grimaldi, Giannetto Massazza, Maria Teresa Pocchiola Viter, Marino Ravani, Ezio Sesia. La ricerca ne ha messo in luce le più significative presenze: torrenti, rogge e – senza dimenticare l’opera dell’uomo – fontane e lavatoi, disseminati nelle numerose borgate ricche di suggestioni, testimonianze di una storia secolare che si perde in tempi remoti. Un invito a visitare le Valli di Lanzo, che si completa con gli itinerari proposti dal libro, alla scoperta, lungo torrenti,

rogge, cascate e laghi, di questo affascinante angolo delle Alpi piemontesi. Nel corso di una campagna di riprese, con un impegno durato più di un anno, 14 fotografi dell’Associazione Oculus Digitale hanno percorso le strade dalla Val Grande alle Valli d’Ala, di Viù e del Tesso – che compongono il sistema vallivo lanzese – inerpicandosi anche su sentieri e mulattiere. Il risultato sono 80 stampe, tutte rigorosamente in bianco e nero, selezionate tra migliaia di scatti prodotti per il progetto, presentato per la prima volta in un’anteprima internazionale a Braşov (Romania) tra la fine di febbraio e il mese di marzo 2020.

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In piazza San Giovanni la Vetrina dello Sport Le associazioni sportive del territorio hanno presentato programmi ed offerte

ata nell’ottica di sensibilizzare ragazzi e adulti all’importanza della pratica sportiva e ai valori propri dello sport, è tornata anche quest’anno la Vetrina dello Sport, bella e coloratissima manifestazione in programma nella giornata di domenica 13 settembre in piazza San Giovanni. Dalle 15.30 alle 19.00 più di venti associazioni sportive operanti sul territorio ciriacese sono state a disposizione di tutti per presentare programmi e offerte formative: un’occasione preziosa per scoprire novità e aggiornamenti ed entrare in contatto con le tante e differenti discipline che si possono praticare a Ciriè. In osservanza delle vigenti normative legate al Covid-19 e per ragioni precauzionali non sono stati allestiti gli spazi dimostrativi in via Roma e corso Martiri della Libertà. Visitando la Vetrina dello Sport, ragazzi e adulti sono stati stimolati a scoprire programmi e corsi e, perché no, a cimentarsi in nuove discipline. Non dimentichiamo che Ciriè vanta importanti realtà associative che negli anni hanno saputo crescere atleti di importanza nazionale, in tanti e diversi sport: un vero fiore all’occhiello nel panorama locale e non. I visitatori della Vetrina dello Sport hanno potuto dedicarsi allo shopping tra gli ultimi saldi estivi, grazie all’apertura dei negozi del centro storico per la manifestazione “Lo Sbarazzo”.