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Frontiere - Oltre limiti e confini: la dodicesima edizione del Festival dell’Innovazione e della Scienza è realtà
Il Comune di Settimo Torinese, città da anni impegnata a promuovere la divulgazione scientifica, torna anche quest’anno con il Festival dell’Innovazione e della Scienza, in collaborazione con la Fondazione Esperienze di Cultura Metropolitana.
Il Festival giunge alla sua XII edizione, da domenica 6 a domenica 13 ottobre 2024, e quest’anno sarà dedicato al tema Frontiere - Oltre limiti e confini. Un titolo quanto mai attuale, che verrà declinato attraverso dialoghi, interviste, workshop, mostre, laboratori e spettacoli per andare incontro a un pubblico di ogni età e farlo appassionare al mondo della scienza e dell’innovazione. Un’occasione preziosa
per approfondire temi centrali del dibattito pubblico e stimolare curiosità e riflessioni grazie all’incontro con esperti, artisti, personalità dello spettacolo e specialisti del settore.
La manifestazione prevederà anche momenti dedicati alle scuole, per offrire agli studenti e
alle studentesse un’esperienza unica di scoperta e apprendimento.
Cuore pulsante della rassegna sarà la Biblioteca Archimede, insieme ai poli culturali di Settimo Torinese, dall’Ecomuseo del Freidano, al MU-CH | Museo della Chimica, alla Suoneria.
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Il Festival è l’occasione per esplorare le nuove frontiere della conoscenza
Afare gli onori di casa, il presidente di Fondazione ECM, Silvano Rissio, e la sindaca di Settimo Torinese, Elena Piastra. Queste le parole di Silvano Rissio: “Il Festival da anni coinvolge cittadini, studenti e imprese, è un’occasione unica per esplorare le nuove frontiere della co-
noscenza, valorizzando il ruolo fondamentale della scienza e dell’innovazione nella nostra società. Un appuntamento culturale di primaria importanza, che quest’anno esplora, con il consueto approccio multidisciplinare, il tema delle Frontiere. Sarà come sempre un stimolo di riflessione, con il contributo
di grandi ospiti, capace di dare prestigio alla nostra Città”. Sulla stessa lunghezza d’onda la sindaca: “Il Festival dell’Innovazione e della Scienza rappresenta per Settimo Torinese un orgoglio e una straordinaria opportunità. Questa dodicesima edizione è un invito a guardare al futuro con fiducia, attraverso il potere della cultura e della tecnologia. Credo che il dialogo tra scienza e società sia essenziale per promuovere un progresso inclusivo e sostenibile. Il Festival è anche un’azione corale, frutto del lavoro di Fondazione ECM, che ringrazio, ma anche del sostegno di partner, sponsor, enti pubblici. E naturalmente vive del suo pubblico, che sono sicura parteciperà, come sempre, interessato e numeroso”.
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Le anteprime da non perdere
Una serie di eventi di anticipazione preparerà il pubblico a entrare nel cuore del Festival. Ospite dell’edizione sarà lo scrittore Nicola Lagioia, che venerdì 4 ottobre porterà la sua lectio “Varcare le frontiere con le parole”. Una lezione sul potere della letteratura, da Omero ai giorni nostri. Spazio anche all’arte con l’inaugurazione delle seguenti mostre: da martedì 24 settembre a domenica 13 ottobre “Iride a Fumetti,” a cura di ESA e ASI e in collaborazione con Scuola Romana del Fumetto; da sabato 28 settembre a domenica 27 ottobre “Mèc - Il museo è la città”, a cura del Laboratorio di Design per i Beni Culturali
del corso di Laurea in Design e Comunicazione del Politecnico di Torino, promuoverà l’offerta culturale della città di Settimo
Torinese e dell’Ecomuseo del Freidano; la mostra “Silent Book - Grandi libri senza parole, a cura di Carthusia Edizioni”, da sabato 5 a domenica 13 ottobre. Inoltre, ci sarà un pomeriggio di attività ed esperimenti con “Scienza in piazza”, sabato 28 settembre, in collaborazione con UNIGHT e in compagnia di MU-CH | Museo della Chimica con OLON SpA, Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, Fondazione Umberto Veronesi, Associazione Culturale ToScience e Daniele Molaro. Il MU-CH proporrà un percorso innovativo in occasione del laboratorio per bambini di sabato 5 ottobre: Beyond - Oltre le frontiere della chimica.
Tecnologia e innovazione: alla scoperta del ricco programma di appuntamenti
Cardine del Festival l’idea di rendere comprensibile a tutto il pubblico il significato e la portata delle rivoluzioni tecnologiche che il nostro tempo sta vivendo. Presente a Settimo Torinese il fisico, inventore e imprenditore Federico Faggin, padre di invenzioni che hanno rivoluzionato la tecnologia e il mondo in cui viviamo, che presenterà il suo ultimo libro Oltre l’invisibile. Dove scienza e spiritualità si uniscono (Mondadori). Per scoprire i misteri della nostra mente, un incontro sarà dedicato al “cervello che legge” insieme con Annalisa Buffo, del NICO - Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi e Dipartimento di Neuroscienze Rita Levi Montalcini, Università di Torino, Marco La Rosa, blogger e divulgatore scientifico e Beatrice Eleuteri, ricercatrice in Comunicazione educativa e docente di Bibliografia e Biblioteconomia presso l’Università degli Studi Roma Tre. Argomento di grande attualità, l’intelligenza
Cardine del Festival dell’Innovazione e della Scienza l’idea di rendere comprensibile al pubblico la portata delle rivoluzioni tecnologiche
artificiale: quali sono le nuove frontiere, le visioni, le sfide e le soluzioni? Ne parleranno Simone Arcagni, giornalista e professore all’Università di Palermo e Andrea Colamedici, editore, filosofo e fondatore di Tlon. Ad approfondire il tema ci sarà anche Piergiorgio Odifreddi, matematico, mentre Marco Grosso, responsabile del Radiomic Lab, centro pilota piemontese per l’applicazione dell’AI in medicina, e Vittoria Margherita Sofia Trifiletti, avvocato e dotto-
randa di ricerca presso l’Università di Torino, parleranno della Radiomica, un campo di ricerca emergente tra medicina e AI. E ancora, il “gendered innovation”: Antonella Viola, professoressa ordinaria di Patologia Generale presso il Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova, spiegherà che cos’è la scienza inclusiva e perché è importante considerare sesso e genere nella ricerca e nell’innovazione. Al Festival ci saranno anche i panel Caffè scientifici, brevi approfondimenti divulgativi tenuti da ricercatori e ricercatrici del NICO - Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi e del Dipartimento di Neuroscienze Rita Levi Montalcini, Università di Torino; Luca Bonfanti spiegherà cosa succede quando la plasticità incontra l’evoluzione; Ferdinando Di Cunto, invece, parlerà del sistema nervoso; Michela Guglielmotto approfondirà il tema dell’Alzheimer, gli studi sulla qualità del sonno e altri fattori di rischio.
Eancora, i videogiochi: qual è la vita di uno sviluppatore di videogiochi in Italia?
Ne parleranno Ivana Murianni, narrative designer, Davide Cavuoto, sviluppatore, e i game designer Giuseppe Franchi e Lorenzo Montalti. Ma non solo: il videogioco può diventare un mezzo per potenziare l’apprendimento? Al Festival ci sarà un’intera area per scoprirlo: è il Gaming Academy, stand pensato per ogni età e background, ideale per famiglie, studenti e chiunque sia interessato a interagire con diverse tipologie di videogiochi che offrono un approccio ludico a temi scientifici e tecnologici. Al suo interno, si terranno inoltre i panel Pillole di videogiochi, brevi
interventi sul mondo del gaming: Marco Lago, designer, discuterà di innovazione e sperimentazione nel campo del gaming; Ivana Murianni, narrative designer, parlerà invece del dialogo tra il cinema e il videogioco, la settima e la decima arte; Giuseppe Enrico Franchi, sviluppatore e videoga-
me designer, analizzerà il videogioco in ottica educativa. E ancora, la transizione digitale richiede un engagement da parte di tutta la comunità scolastica, in particolare docenti e studenti: per questo motivo, ci saranno Massimo Sapia, dirigente scolastico I.C. Settimo Torinese III e Veronica Mobilio, responsabile Unità di Ricerca, Fondazione per la Scuola, per parlare dell’approdo del programma formativo Social Digital Awareness - Slow Food Digitale. Il Festival sarà anche occasione di presentare i risultati, a 20 mesi dal suo inizio, del progetto Simply Positive che sostiene la nascita di distretti energetici positivi e la transizione verso città climaticamente neutre.
Attualità e società: i temi del Festival inondano la nostra quotidianità
Il mondo che ci circonda, i social, la vita di tutti i giorni, le news che inondano la nostra quotidianità: tutto questo e molto altro verrà raccontato al Festival. Per gettare uno sguardo sui conflitti internazionali, saranno presenti la giornalista Cecilia Sala, autrice de L’incendio (Mondadori), in cui racconta la vita dei ventenni nelle zone di guerra, e uno dei più preparati analisti di geopolitica, Alessandro Aresu. Insieme esploreranno il complesso intreccio tra guerra, politica e l’impatto crescente dell’intelligenza artificiale sulla competizione globale. Settimo Torinese ospiterà anche Pierfrancesco Diliberto, in arte PIF, regista cinematografico, autore e conduttore televisivo, che racconterà la nostra società attraverso alcuni dei temi affrontati nel suo programma Caro Marziano: dalla rotta balcanica, alle testimonianze dei sopravvissuti alle stragi di mafia, dallo street food palermitano, all’arte contemporanea. E ancora, una delle coppie più apprezzate dello show busi-
Da
Benedetta Parodi e Fabio Caressa a PIF: tantissimi gli ospiti dell’edizione 2024
ness, Benedetta Parodi e Fabio Caressa che per la prima volta racconteranno la loro storia, gli aneddoti più divertenti e i momenti più difficili superati insieme nel libro che presenteranno, Calcio e pepe. Insieme è meglio (Sperling&Kupfer). Spazio anche all’ironia: irriverente, sarcastico e pungente, Valerio Lundini è diventato uno dei comici più amati e porterà al Festival il suo stile unico, sottile e intelligente. Passando invece al true crime e alla cronaca nera, il pubblico incontrerà Stefano Nazzi, giornalista e autore di Indagini, che ha contribuito a rendere il genere uno dei temi preferiti tra gli appassionati di podcast. E ancora, Luca Bizzarri, anche lui noto nel
mondo dei podcast per la serie Non hanno un amico, al Festival porterà 101 riflessioni, divertite e divertenti, sugli esseri umani e sulla contemporaneità. Edoardo Camurri, scrittore, giornalista, conduttore televisivo e radiofonico, invece, presenterà il suo ultimo libro Introduzione alla realtà (Timeo), un’opera in cui guida il lettore alla scoperta di un nuovo modo di concepire l’esistenza. Qual è la chiave dell’equilibrio per conciliare vita/lavoro per le donne? Rita Querzè, giornalista, e Cristina Calandrino, consulente di orientamento di Eta Beta S.C.S., faranno luce sul ruolo fondamentale della parità di genere nel mondo del lavoro, tra politiche pubbliche e pratiche innovative nelle organizzazioni. Passando invece al mondo dello sport, verranno al Festival Andrea De Beni, co-fondatore di Bionic People e Gabriele Ganeto, project manager e fondatore di Sport2Next, per parlare di diversità, inclusione, consapevolezza, limitazioni ed evoluzioni sostenibili nel mondo sportivo.
Musica e spettacoli, imperdibili momenti di intrattenimento per stupire e coinvolgere il pubblico
ASettimo Torinese non mancheranno momenti di intrattenimento di ogni genere. Si parte con lo spettacolo dell’illusionista Luca Bono accompagnato dagli artisti del Circolo Amici della Magia di Torino: un appuntamento per stupire il pubblico con piccole e grandi illusioni, battute, improvvisazione e trucchi magici. Sempre in tema spettacolo, andrà in scena “La Rivincita dei Boomer”, con Ivano Zoppi, educatore e segretario generale di Fondazione Carolina, e l’attore Germano Lanzoni, che si rivolgerà a un pubblico di adulti alle prese con le piazze digitali frequentate dagli under 18. Per stupire
il pubblico ci sarà anche “The Flow - L’esperienza della connessione” con il mentalista Antonio Argus, che in uno straordinario giro di giostra, attraverso storie e connessioni personali, porterà gli spettatori a compiere prodigi che ritenevano impossibili. E ancora, la musica e
l’attualità: con il rapper Rancore e il filosofo Andrea Colamedici si affronterà il tema delle frontiere attraverso la musica. Inoltre, in occasione del Festival andrà in scena anche il concerto dei Les Négresses Vertes, uno dei gruppi più iconici del panorama alternative rock.
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Ambiente, sostenibilità e cibo senza dimenticare il mondo delle scuole
Il tema del futuro passa obbligatoriamente attraverso quello della sostenibilità ambientale. Una delle parole chiave per l’avvenire sarà senz’altro l’acqua, a cui il Festival dedica eventi come un workshop-degustazione con sommelier certificati e la mostra “Nel segno dell’acqua” a cura di Ecomuseo del Freidano. Si parlerà anche di salvaguardia del pianeta e di come i microsatelliti cambiano la nostra vita con David Avino, CEO e fondatore di Argotec. Sempre sul tema sostenibilità, ci sarà una tavola rotonda con L’Oréal Italia, Pirelli, Lavazza e Smat. Spostando poi il focus sul cibo, risorsa quanto mai preziosa del nostro pianeta, Alberto Grandi, professore di Storia del Cibo e presidente
del Corso di Laurea in Economia e Management all’Università di Parma, ricostruirà il mito della cultura culinaria nell’incontro “La cucina italiana non esiste”. E ancora, Marco Panara, giornalista e scrittore, presenterà il suo libro “La rivoluzione dell’hamburger” (Post Editori).
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Per parlare di sostenibilità in senso più ampio, ci sarà l’incontro “Un viaggio nella natura” con Laura Bonato del Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne dell’Università di Torino, Marina Boido del NICO - Neuroscience Institute Cavalieri Ottolenghi e Dipartimento di Neuroscienze
Rita Levi Montalcini, Università di Torino e Giulia Lamarca, travel blogger e travel influencer. Lo sguardo al futuro si concentra anche sulle scuole con laboratori sperimentali, spettacoli teatrali e mostre che coinvolgeranno gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado, mentre i ragazzi della scuola secondaria di secondo grado parteciperanno ad approfondimenti e contest.
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Ha preso il via l’avventura delle “Farfalle” Junior di ginnastica ritmica
Settimo Torinese sarà la casa delle piccole “Farfalle” della ginnastica ritmica per tutto il prossimo anno. Grazie a un accordo fra la Federazione Ginnastica d’Italia, la società Eurogymnica Torino e il Comune di Settimo Torinese, le giovanissime atlete della Nazionale Juniores vivranno e si alleneranno a Settimo in preparazione dei Campionati d’Europa di categoria, in programma dal 4 all’8 giugno 2025 a Tallin, in Estonia e per i Campionati del Mondo di Sofia, in Bulgaria, dal 18 al 22 giugno 2025.
Domenica 1 settembre la Federazione Ginnastica d’Italia, Eurogymnica Torino e il Comune piemontese hanno accolto le ginnaste con le loro famiglie, mostrando gli alloggi, il Pala200, gli spazi della Biblioteca Archimede e quanto ha da offrire la città in termini di servizi. Infatti, le ginnaste, oltre ad allenarsi, frequenteranno ogni giorno le lezioni scolastiche, necessitando di spazi dedicati messi a disposizione dal Comune e da Fondazione ECM, e di una
Le azzurrine
si
alleneranno
al
Pala200 per tutto l’anno in vista degli Europei e dei Mondiali di categoria previsti nel 2025
connessione alla rete, nella sala nell’edificio della Biblioteca Archimede. Inoltre, l’amministrazione comunale provvederà ai loro spostamenti giornalieri dall’alloggio al palazzetto. Grande partecipazione della Città di Settimo: “La presenza della Federazione e delle giovani atlete sarà l’occasione per avvicinare i settimesi alla disciplina, anche grazie a iniziative che potranno vedere la collaborazione delle scuole – interviene la sindaca Elena Piastra –. Per la nostra città, un’opportu-
nità importante che consolida la nostra vocazione sportiva. Alle atlete va il mio più sincero augurio di una buona permanenza, nella speranza di gioire insieme per le future vittorie”. “La collaborazione con la Federazione ed Eurogymnica Torino è iniziata all’inizio di quest’anno, quando siamo stati contattati dai dirigenti del club torinese –spiega il vicesindaco Giancarlo Brino –. Ci hanno fatto presente le loro necessità e abbiamo collaborato per dare vita a un progetto che consolida la vocazione sportiva del nostro territorio. Un lavoro avviato dal precedente assessore allo Sport, Daniele Volpatto, che ringrazio per quanto ha fatto nella fase di avvio del progetto”. Un caloroso benvenuto è poi arrivato ovviamente dall’Eurogymnica Torino, guidata dal presidente Luca Nurchi e dal direttore sportivo Marco Napoli, che hanno fin da subito accettato e abbracciato il progetto con grande entusiasmo e partecipazione, mettendo a disposizione le proprie migliori risorse.
Una città intera in festa per l’Europeo
di Cable Wakeboard e Wakeskate
In città è andato in scena dal 26 al 31 agosto il Campionato Europeo di Cable Wakeboard e Wakeskate. A 6 anni di distanza dall’edizione di Milano 2018, è tornata infatti in Italia la manifestazione continentale della Federazione internazionale IWWF (International Waterski & Wakeboard Federation). La competizione è stata organizzata con la Federazione Italiana FISSW (Federazione Italiana Sci Nautico Surf e Wakeboard) in collaborazione con FISSW Servizi ed è stata ospitata da uno dei wakepark più belli e rinomati d’Italia: il Turin Wakepark. Situato nella località di frazione Mezzi Po a Settimo Torinese, il Turin Wakepark sorge sulle acque del lago Machi Pachi e, ad oggi, risulta essere una delle mete fisse per chi, della zona e non, vuole passare una giornata all’insegna dello sport e del relax, viste anche le tante attività alternative al cable wakeboard che si possono svolgere all’interno dell’area. Inoltre il Turin Wakepark, grazie agli impianti per praticare lo sport sempre all’avanguardia, la cura dell’am-
La manifestazione continentale
è stata ospitata da uno dei wakepark più belli e rinomati di tutta Italia: il Turin Wakepark di frazione Mezzi Po
biente e la professionalità dello staff, è considerato da tutti gli appassionati italiani e stranieri uno di posti più belli dove praticare il cable wakeboard ed il wakeskate, discipline sempre più diffuse a livello internazionale, e motivo per cui la Federazione Internazionale ha deciso di organizzare l’Europeo 2024 in questa località.
Il Campionato Europeo 2024 è stato dedicato alle categorie di cable wakeboard e wakeskate sia maschili che femminili dette “Youth & Senior”, ovvero: gli Un-
der 11 (mini Boys e mini Girls), gli Under 14 (Boys e Girls), gli Under 18 (Junior Ladies e Junior Men), gli Over 30 (Masters Ladies e Master Men) e gli Over 40 (Veterans Ladies e Veterans Men). I partecipanti iscritti alla competizione sono stati convocati dalle rispettive Federazioni a rappresentare la propria Nazione: quest’anno si sono contati circa 200 partecipanti provenienti da 20 differenti Nazioni.
Visto il prestigio e la caratura dell’evento, come ogni competizione internazionale di un certo livello, è stata organizzata la consueta Cerimonia di Apertura delle gare, che ha visto succedersi la sfilata in divisa delle squadre partecipanti con le bandiere delle proprie Nazioni, la presentazione delle Federazioni in gara, dei principali partner, degli organizzatori, dei giudici e dei team. Grazie al supporto della Regione Piemonte e del Comune di Settimo Torinese, la Cerimonia di Apertura dell’Europeo 2024 si è svolta nel cuore di Settimo Torinese, in Piazza della Libertà, fronte Municipio, ed è stata un momento memorabile.
