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Il nuovo collegamento garantisce un passaggio sicuro per ciclisti e pedoni
Andare a piedi o in biciclet ta all’Ospedale è più fa cile e sicuro. Ha aperto la nuova pista che collega il parco Berlinguer, il Pala200 e l’Ospe dale civico. A tagliare il nastro, due settimesi d’eccezione e dal legame simbolico con il mondo del ciclismo: la moglie e il figlio di Pino Favero, l’ultimo gregario di Fausto Coppi
Il nuovo tratto rafforza la rete di percorsi ciclopedonali e si con nette alle piste esistenti, quella di via Raffaello Sanzio e quella di via Santa Cristina, che a sua volta prosegue su via Vigliano e via Torino fino al Villaggio Olimpia «Da tempo i cittadini ci chiede vano un collegamento sicuro in grado di sostituire via San Mauro, molto trafficata e priva di mar ciapiede – interviene l’assessore alla viabilità Alessandro Raso –La nuova connessione servirà allo scopo e si aggiunge agli impor tanti investimenti che abbiamo
fatto per incentivare la mobilità sostenibile, pulita e leggera, con l’obiettivo di rendere Settimo una città sempre più a misu ra di pedone e ciclista. Oggi è possibile attraversare la Città dal Villaggio Olimpia all’ Eco museo del Freidano rimanendo su percorsi protetti per la quasi totalità del tragitto. Puntiamo a migliorare ancora, compati bilmente con le esigenze della
viabilità ordinaria che va co munque garantita».
«Quest’opera va a inserirsi in un progetto complessivo di valoriz zazione di quest’area – aggiun ge il vicesindaco Giancarlo Bri no – Attraversa il terreno che ospiterà il raddoppio del parco Berlinguer, altra opera pubblica di prossima realizzazione, per cui abbiamo ottenuto un finan ziamento dal PNRR».
Si sono accese le luci di Natale. Gli alberelli, le luminarie, le luci proiettate sulla facciata del Municipio, l’igloo in piazza Campi doglio, la musica natalizia nell’i sola pedonale e altri addobbi. «In un anno come questo, complesso a causa dei rinca ri generalizzati, abbiamo fat to la nostra scelta - intervie ne l’assessore Chiara Gaiola - Abbiamo voluto continuare ad animare la nostra Città di un’atmosfera natalizia. Però, proprio nella consapevolezza delle difficoltà, abbiamo volu to contenere i costi, rinuncian do ad alcuni degli addobbi che avevamo messo l’anno scorso, per esempio il grande albero in piazza. Come le famiglie e come
tutti, siamo chiamati a fare alcu ne rinunce, ma era importante portare un po’ della magia del Natale in Città: per il commercio che ne ha estremo bisogno e che dà lavoro a tante famiglie. Ma anche per tutti noi, in un perio do in cui il significato del Natale è particolarmente importan te, anche soltanto nella piccola
gioia che possono dare le luci e gli addobbi durante una pas seggiata. Come l’anno scorso, abbiamo cercato di coprire non solo il centro, ma anche il Borgo Nuovo, il villaggio Fiat, via Ca scina Nuova, via Monviso e altre zone più decentrate, tutti spazi che necessitano di attenzione e di cura».
Il panettone è il dolce per antonomasia as sociato alle tradizioni gastronomiche del Na tale. Quelli artigianlai preparati dal labora torio di pasticceria di Elite Bakery and more di via Torino 13 a Setti mo Torinese sono sem plicemente squisiti! La morbidezza dell’impa sto a lunga lievitazione fa di questi panettoni artigianali autentiche prelibatezze, tutte da mordere, fetta dopo fetta. Da non perdere assolutamente i panet toni ai marroni, ai frutti di bosco, quelli pere e cioccolato e il panettone Milano.
Tradizionalmente, il pa nettone artigianale ha una duplice valenza: da una parte è un dolce di
elevata qualità, ma non solo: è un perfetto ca deau natalizio! A diffe renza anche solo di una decina di anni fa, infatti,
le vendite dei panettoni artigianali non sono più un fatto esclusivo del mese di dicembre. Oggi, a partire da ottobre e,
soprattutto, nei mesi di novembre e gennaio, le vendite sono cresciute a dismisura. In parti colare, nel primo mese del nuovo anno, dopo la ricorrenza dell’Epifa nia questo dolce tipico viene consumato anche per colazioni e merende. Questo dolce tipico mi lanese, associato alle tradizioni gastronomi che del Natale, con il passare degli anni si è diffuso in buona parte del mondo. Non resta altro da fare che venire da Elite Ba kery and more e sco prire tutte le varietà preparate nel labora torio di pasticceria da Francesco Paonessa e dal suo staff. E poi, ov viamente, gustarle in ottima compagnia!
Consolidare la forma della Città, ridurre di oltre 160mila metri quadrati la superficie edificabile, porre le basi per la tra sformazione futura di Settimo che sia più sostenibile da tutti i punti di vista: ambientale, viario, idroge ologico, energetico. Sono questi i principali obiettivi della variante generale al Piano Regolatore, la prima dopo 31 anni. La variante è stata approvata dal Consiglio co munale nel mese di ottobre ed è in corso la fase di osservazione. Uno degli elementi di pianificazio ne più caratterizzanti della propo sta di variante riguarda il consoli damento dei paesaggi. A Settimo ne abbiamo sostanzialmente 3: quello urbano e industriale (pre valentemente nell’area ovest, Pe scarito e Cebrosa), quello agricolo (più esteso nell’area nordest), e quello fluviale (nella parte a sud).
L’incentivo alla rigenerazione ur bana è un altro degli elementi centrali. La variante prevede la trasformazione di alcuni “vuoti urbani” e aree da riqualificare. Ad esempio il complesso di via Cena e quello di via Monviso, che si punta a rigenerare conservando la fun zione commerciale e integrandola con quella residenziale. La riqualificazione passa anche attraverso il potenziamento dei servizi pubblici: è il caso dell’ex su permercato LD di via Schiapparel li, che diventerà il nuovo comando della polizia municipale. Il servizio darà nuova centralità a quella parte di Borgo Nuovo, che dialo gherà con l’asse di via Fantina, la cui riqualificazione è già avviata. L’ex Dado, inagibile da tempo, ver rà inoltre abbattuto e ospiterà 10 nuove case popolari, rivitalizzando un complesso abbandonato da anni e l’area vicina.
Con la stessa logica, la variante pone le condizioni per la trasfor mazione della centrale termica del Villaggio Fiat, ormai in disuso, per la rigenerazione del complesso 5
Torri e per i terreni di via Moglia delle ex acciaierie Ferrero con tigui al Bennet, compresa l’area che ospitava l’ex palazzina ASM.
163MILA METRI QUADRI DI SUOLO EDIFICABILE TORNANO “LIBERI”
Significativo il processo di conte nimento di consumo del suolo: la proposta di variante non intro duce nuova edificabilità, anzi ri duce la superficie su cui si potrà costruire di circa 163mila metri quadri . «La Città, a nostro pare re, non ha bisogno di estendersi oltre – argomenta Piastra – La sua forma complessiva è defi nita. Piuttosto, nella nostra pro posta puntiamo a promuovere, laddove possibile, il passaggio inverso, ovvero la trasformazio ne di aree edificabili in aree ver di».
Vengono conservati parte delle possibilità edificatorie previste dall’attuale piano regolatore e gli interventi per cui è già stato rilasciato il permesso a costruire. «Indubbiamente vedremo par tire alcuni cantieri nei prossimi mesi e nei prossimi anni, ammes so che gli operatori decidano di investire» prosegue la sindaca. La variante comprende natural mente anche i terreni oggi liberi su cui resta possibile costruire. Il lotto più impattante, fra que
sti ultimi, è un terreno fra corso Piemonte e via Bergamo. Qui, nei prossimi mesi dovrebbe partire il cantiere per la realizzazione di villette mono e bifamiliari.
A proposito di ambiente e soste nibilità, la variante tutela il più possibile il suolo libero con l’o biettivo di valorizzarlo con aree parco o zone di forestazione. È il caso di un vasto appezzamen to (136mila metri quadrati) al confine con Falchera. Secondo lo stesso principio, si punta a estendere il parco fluviale del Po. Nella proposta di variante, sono inserite su vari lotti edificatori le monetizzazioni delle opere di ur banizzazione che dovranno ser vire al Comune all’estensione dei suoi parchi. La strategia si pog gia sul concetto di perequazio ne urbanistica: il tentativo, che caratterizza questa variante, di armonizzare il territorio a partire dalle caratteristiche natu rali e dalle funzioni. Anche sulla base di questo concetto, si punta a rafforzare la funzione parco dell’area a ridosso del Po lungo l’asse della statale 11 fra via Gri baudia e via Castiglione. Un’o perazione simile si punta a fare, seppure più in piccolo, con l’area fra la ferrovia e la scuola Gram sci, oggi a destinazione ferrovia ria, che sarà destinata a parco.
Ristrutturazioni 50% è stato prolungato dallo Stato fino al 31 dicembre 2024
Tra i bonus edilizi, è bene sape re che il Bonus Ristrutturazioni 50% è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024. L’agevolazione è rivolta ai contribuenti soggetti all’Irpef, residenti o meno nel terri torio dello Stato, che sostengono le spese di ristrutturazione e che pos sono detrarre dall’Irpef il 50% delle spese sostenute con un limite mas simo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare.
Prorogato fino al 2024 l’Ecobonus 65%, agevolazione che consiste in una detrazione dall’Irpef o dall’Ires ed è concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti. Le detrazioni sono ricono sciute, in particolare, per la riduzio ne del fabbisogno energetico per il riscaldamento, il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni - pavimenti - finestre, comprensive di infissi), l’installazione di pannelli solari e la sostituzione degli impian ti di climatizzazione invernale. Per
la maggior parte degli interventi la detrazione è pari al 65%, per altri spetta nella misura del 50%. Spostando l’attenzione sul Su perbonus 110%, la Legge di Bi lancio 2022 ha prorogato l’age volazione, prevedendo scadenze diverse in funzione dei soggetti che sostengono le spese ammes se.
Il Superbonus spetta: - fino al 31 dicembre 2025, nelle seguenti misure 1) 110% per le spese sostenute
fino al 31 dicembre 2023 2) 70% per le spese sostenute nel 2024
3) 65% per le spese sostenute nel 2025 per i condomini e le persone fi siche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte e profes sione, per gli interventi su edifici composti da due a 4 unità immo biliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche.
Uno spazio multisensoriale nato per gli ospiti con disabilità ma aperto alla città e alle scuole
Al centro diurno Oasi è stato inaugurato un nuovo spa zio: una stanza multisen soriale dove le persone possono trarre beneficio dagli stimoli vi sivi, tattili, sonori e olfattivi. Una struttura nata per gli ospiti con disabilità, ma aperta alla Citta, alle scuole e alle associazioni. Il progetto, promosso dalla Coo perativa Il Margine e sostenuto dal Comune e dall’ Unione Comu ni Nord Est Torino , è stato reso possibile grazie alle donazioni di molte persone e al sostegno di vari gruppi: Fondazione comuni tà solidale onlus , le associazioni I lavori di Paoletta e le sue amiche , Co.Ge.Ha, Centro di Studi Setti mesi - Sénter dë Studi Setimèis, Rotary. In particolare alcune as sociazioni, anche con la collabo razione del Progetto Ponte che ospita persone con disabilità, hanno realizzato coperte, shop per e magliette con il logo “Tutto ha un senso”.
Il ricavato è stato investito per l’allestimento della stanza Sno ezelen, che comprende proiet tori, impianti musicali, poltrone vibranti, luci e altro. Strumenti utili in particolare, ma non solo, alle persone con disabilità che, seguendo appunto “l’approccio Snoezelen”, ricavano benesse re da stimoli sensoriali calibrati sulle loro necessità. «Questa stanza, che abbiamo
già sperimentato anche al cen tro autismo Allaninocosta, nel suo piccolo nasce per migliora re un po’ le vite di chi frequen ta il centro diurno – interviene il vicesindaco Giancarlo Brino – È nata sin da subito come strumento a disposizione della cittadinanza, dalle scuole alle associazioni. Perché l’obiettivo finale è abbattere il più possi bile la distanza fra le persone».
Sono partiti i test su 800 studenti per l’individuazio ne precoce delle difficoltà di apprendimento.
La Fondazione ECM di Settimo Torinese e biblioteca Archime de hanno attivato lo screening per individuare precocemen te difficoltà di apprendimento degli studenti. Il percorso coin volgerà tutte le scuole prima rie dei 4 Istituti Comprensivi di Settimo, indagando gli ambiti di letto-scrittura - prove car ta-matita per le classi seconde - e abilità di calcolo - prove su pc per le classi terze. Il percorso, iniziato il 24 no vembre, si concluderà a Mag gio 2023. I Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) sono disturbi del neuro-sviluppo che riguardano la capacità di legge re (dislessia), scrivere (disgra fia/disortografia) e calcolare (discalculia) in modo corretto e fluente che si manifestano con
l’inizio della scolarizzazione. Si stima che nel nostro paese ci sia almeno un alunno con DSA per classe, spesso non riconosciuto. «Riconoscere questi disturbi precocemente è molto impor tante per impostare percorsi didattici adatti all’alunno – interviene l’assessore alla scuola
Alessandra Girard – Per que sto abbiamo voluto rafforzare lo screening, già avviato in via sperimentale lo scorso anno. Quest’anno, oltre alle classi se conde, testate sulla dislessia, abbiamo coinvolto anche le classi terze sulla discalculia». «l nostro Comune intende sup portare la scuola nel realizzare iniziative di identificazione pre coce e di individuazione degli indici di rischio delle difficoltà di apprendimento – aggiunge Pasquale La Colla, psicologo e Disability Manager della città di Settimo che coordina il proget to - Per le prove si utilizzerà la piattaforma Giada della Erick son (elaborata da una ricerca triennale denominata eValue, basato su un database normativo e dinamico) per la valuta zione e l’intervento nelle abilità e nelle difficoltà di apprendi mento degli ambiti letto-scrit tura e calcolo».
Il bonus teleriscaldamento, che prevede l’erogazione da parte di Engie di 550 euro sulle bol lette della stagione termica in corso, potrà essere erogato a tutti gli utenti con ISEE inferio re a 15mila euro. Si alza così la soglia, precedentemente fissata a 12mila euro, e conseguente mente si allarga anche la platea dei beneficiari, includendo mol te più famiglie nella fascia me dio-bassa.
Il bonus verrà erogato da Engie alle famiglie che ne faranno ri chiesta entro il 31 marzo e andrò a calmierare le bollette. Nasce nell’ambito di una trattativa con il Comune per sopperire a livello locale all’esclusione del teleri scaldamento dagli aiuti nazio
nali dello SGATE che riguardano invece il gas e l’elettricità. L’allar gamento della platea nasce per allinearsi con la legge finanzia ria, che a volta ha esteso la pos sibilità di beneficiare dello SGA TE fino al limite dei 15mila euro.
Per ottenere il bonus occorre presentare la richiesta in Comu ne a partire entro il 30 dicem bre 2022. I moduli sono dispo nibili qui https://www.comune. settimo-torinese.to.it/it/news/ bonus-engie-teleriscaldamen to-2022
La richiesta si può presentare:
• Consegnandola all’Ufficio Rela zioni con il Pubblico del Comune, negli orari di apertura al pubbli co entro il 30/12/2022;
• Via PEC all’indirizzo settimo@ cert.comune.settimo-torinese. to.it
• Via mail all’indirizzo urp@co mune.settimo-torinese.to.it
Per ulteriori informazioni: Uf ficio Relazioni con il Pubblico 011.8028.236 / 343
• gli utenti devono essere in re gola con i pagamenti delle spese del riscaldamento sino a quelle con scadenza il 30 aprile 2022.
• occorre essere in possesso di una certificazione ISEE aggior nata inferiore a 15mila euro e autocertificarlo. Chi fosse inte ressato a fare domanda e non avesse l’ISEE aggiornato è in vitato a rivolgersi a un CAF per tempo.
“senza
Un servizio di trasporto pub blico su richiesta che fun zionerà tramite app, una sorta di autobus “senza linea” personalizzato che porti le per sone dove hanno bisogno, sul territorio comunale. Verra spe rimentato a Settimo, primo Co mune della Città Metropolitana di Torino, grazie alla collabora zione fra Comune e Agenzia del la Mobilità Piemontese.
La Giunta ha approvato il pro getto che dovrebbe partire nel la primavera del 2023. «Stiamo per testare una novità che potrà migliorare moltissimo il trasporto pubblico locale – commenta l’as sessore alla mobilità Alessandro Raso – A breve, integreremo il sistema dei trasporti attuale con un servizio a chiamata tramite App che, secondo gli studi dell’A genzia, potrebbe portare mag gior efficienza e anche risparmi. Funzionerà su tutto il territorio settimese, con mezzi dedicati». Il nuovo bus a chiamata consen tirà almeno in parte di coprire con il trasporto pubblico locale zone periferiche, lontane dal le principali direttrici, con servizi “cuciti” sulle esigenze degli utenti, compresi quelli più svan taggiati. «Naturalmente occorre procedere per gradi, e la spe rimentazione serve proprio a questo: capire se il sistema può funzionare al di là della teoria» specifica Raso.
Il periodo di test coprirà il bien nio 2023-24 e il servizio in que sta fase sarà attivo dal lunedì al sabato dalle 7 alle 18. Gli uten ti potranno prenotare la corsa attraverso l’app oppure telefo nando al call center, indicando il punto di partenza, quello di arri vo e l’orario richiesto. Il sistema, inserendo la corsa nell’elenco delle altre richieste, elaborerà i percorsi e indicherà all’utente i dettagli precisi. Di preferenza
verranno utilizzate le fermate esistenti più vicine, o eventual mente nuovi punti di raccolta, e i pagamenti della corsa avver ranno tramite app oppure di rettamente a bordo. I pendolari potranno ovviamente chiede re una corsa “regolare”, attiva ogni giorno negli orari del ser vizio.
Nei prossimi mesi verranno completati gli ultimi passaggi per far partire il progetto, con la definizione delle tariffe e l’af fidamento del servizio stesso da parte di Agenzia della mo bilità a un fornitore. L’ipotesi di avvio del bus a chiamata è marzo 2023.
«L’impegno di Agenzia è come sempre a supporto delle Amministrazioni che vogliono ren dere più accessibile il TPL e dare ai loro cittadini e cittadine un’alternativa reale all’utilizzo dell’auto privata - dichiara la Presidente di AMP Licia Nigro gno - I bus a chiamata in Pie monte e in Europa rappresen tano un’innovazione in grado di ritagliare su misura il servizio ed efficientare i costi: quello che sperimenteremo a Setti-
mo utilizzerà un’app davvero innovativa che semplificherà il rapporto tra utente e mezzo pubblico».
«L’obiettivo finale è incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico al posto dei mezzi privati, un cambio di abitudine che porta benefici ambientali, viabilistici ed economici – conclude Raso – Per riuscirci però è essenzia le avere trasporti efficienti e funzionali e il bus a chiamata tramite app può contribuire a questo obiettivo. Aver ottenuto la sperimentazione su Settimo, primi in Città Metropolitana, è un risultato non scontato. A seconda di come andrà la spe rimentazione, potremo anche fare ulteriori valutazioni sulle linee esistenti. Al momento a Settimo abbiamo 2 linee urba ne (le linea 1 e linea 2 dell’Ur banino, gratuite), 4 linee di servizio suburbano (49, SM1, SE1 e SE2), 3 linee di scuola bus e 2 linee ferroviarie (SFM1 e SFM2). Con l’introduzione del bus a chiamata, capiremo se è possibile migliorare il servizio e magari risparmiare risorse da reinvestire nella mobilità soste nibile».
La ex Farmitalia ha avviato importanti investimenti sullo stabilimento di Settimo Torinese
Olon, la ex Farmitalia, ha avviato importanti inve stimenti sullo stabilimento di Settimo che avrà importanti ricadute anche sulla trasforma zione del Borgo Nuovo.
I NUOVI SPAZI PUBBLICI E LA VIABILITÀIl Comune ha raggiunto un ac cordo con l’azienda per acquisire a partire dal 2023 aree e immo bili da destinare a servizi pubblici: il terreno a nord della fabbrica diventerà un parco, la mensa diventerà uno spazio destinato alle associazioni (che sostituirà il centro Aglietta). Verrà comple tata via Solferino che chiuderà l’anello intorno alla fabbrica con importanti benefici per la viabi lità. Il muro della fabbrica lungo via Schiapparelli, per un tratto, verrà arretrato consentendo di allargare la strada, e l’azienda realizzerà un museo industriale sulla propria storia e spazi desti nati a congressi, privati ma aperti
al pubblico.
L’investimento di Olon prevede che lo stabilimento di Settimo aumenti la capacità produtti va di proteine alternative, con lavorazioni a basso impatto ambientale e ad alto valore in novativo. Si tratta di prodotti biotecnologici utili alla produ zione di alimenti come latte e carne, che tuttavia non hanno
origine animale. Sono lavora zioni ad altissima sostenibilità, perché consentono di abbatte re le emissioni di CO2 e il consu mo idrico degli allevamenti, una delle principali cause di inqui namento ambientale su scala globale. Alla Olon si produrran no ad esempio le proteine del latte, in processi che potranno successivamente essere perfe zionati per altri prodotti simili.
Un’area pubblica, all’aperto, con attrezzi ginnici per poter fare attività sportiva e fitness. È in via Colle dell’Assietta, vicino al complesso Arcipelago e da ieri tutti la possono utilizzare. La so cietà sportiva RESET Sport Club ha tenuto una dimostrazione mostrando ai presenti come uti lizzare al meglio gli attrezzi.
«Questo tipo di struttura è pre sente in altri punti della Città ma qui mancava e nel suo pic colo possa accrescere la qualità della vita delle persone – inter viene l’assessore Alessandro Raso - L’abbiamo volutamente realizzata un po’ separata dal parco di via Colle dell’Assietta, dove si concentrano i giochi per i più piccoli, perché è rivolta prin
cipalmente ai ragazzi più gran di e agli adulti. Ma soprattutto perché prosegue il percorso che in futuro vogliamo prolungare ulteriormente, con la riqualifica zione del tratto lungo la ferrovia che porta fino all’ex area ASM.
Sarà un lavoro lungo che ne cessiterà anche di investimenti privati, ma ricucire Arcipelago e
Stazione è uno dei nostri obiet tivi. Investimenti come questi, per quanto piccoli, sono utili allo scopo».
«L’area fitness contribuisce mi gliorare i servizi per la zona –prosegue l’assessore Daniele Volpatto – Il Comune cerca di promuovere il più possibile lo sport e l’attività all’aria aperta».
Il progetto ha ricevuto il premio istituito dalla prestigiosa rivista “Welfare oggi2022”
Il Comune di Settimo e l’Unione Comuni Nord Est Torino stanno in vestendo molto per sperimentare servizi di welfare all’avanguardia. Uno dei progetti più interessanti, “Sotto casa”, è stato premiato dal Forum N.A.! con il premio istituito dalla rivista “Welfare oggi2022”, uno dei più prestigiosi nel settore. Il servizio ha ottenuto il secondo rico noscimento a livello nazionale. “Sotto casa” è un servizio itinerante gestito dalla Cooperativa Frassati che nasce per portare i servizi pub blici nei quartieri. Un furgone con operatori specializzati, educatori e OSS, attrezzato con computer, connessione a internet e stam pante, si reca a cadenza settima nale in alcune zone decentrate. Gli operatori prendono contatto con i residenti, ne registrano le esigenze, danno indicazioni sui servizi richie sti e se possibile aiutano le persone a completare le pratiche (prenota zione esami, SPID, cambio medico, richieste varie). Non solo: svolgono
un’importante funzione di ascolto, registrando le criticità della zona, come “sentinelle” delle istituzioni. Sotto Casa, da ottobre 2021 a settembre 2022, a Settimo ha operato su tre sedi: Villaggio Olimpia, Mezzi Po e Fornacino, svolgendo oltre 200 pratiche. La gran parte riguarda l’ambito sa nitario (prenotazione di esami, cambio medico), ma c’è anche il supporto nell’acquisto degli ab
bonamenti del bus, nell’attiva zione dello SPID e altre pratiche burocratiche.
Nei prossimi prossimi mesi il ser vizio verrà leggermente modifica to, per coprire anche altre zone. A partire da dicembre il furgone sarà: al Villaggio Olimpia il merco ledì dalle 13.30 alle 16; a Villaggio Fiat a lunedì alterni dalle 9.30 alle 12; in via Primo Levi a venerdì al terni dalle 9.30 alle 12.
Quasi 900 atleti, migliaia di spettatori nel weekend, uno straordinario palcoscenico nazionale. Settimo Torinese a novembre è stata incoronata capitale del karate italiano, con i Campionati Assoluti ce lebrati al Pala200.
«Tre giorni di grande sport si inseriscono in una storia che affonda le radici nel passa to, in particolare nei successi dell’ Akiyama Settimo (fra cui l’oro olimpico a Fabio Basile), e guardano al futuro, cercan do, come oggi, di valorizzare i punti di forza della nostra Città – commenta l’assessore Daniele Volpatto – Tenendo a mente l’obiettivo: promuovere lo sport a tutti i livelli, parten
do dai bambini e arrivando fino agli atleti che competono per le Olimpiadi»
E nel primo weekend d di cembre, appuntamento al
Pala200 con i Campionati Assoluti di judo, che vedranno i migliori atleti italiani sfidarsi per il titolo nelle diverse disci pline.
Uno strumento per intervenire con maggiore tempestività sulle piccole riparazioni
Da qualche mese il Comune, tramite la società Patrimonio, ha attivato un nuovo strumento per intervenire con maggiore tempestività sulle pic cole manutenzioni: buche sulle strade, riparazione di guasti nelle scuole ed edifici pubblici, illumina zione pubblica, ripristino di arredi e decine di altre piccole azioni di cui quotidianamente si registra la necessità. È la squadra del pronto intervento manutenzioni, compo sta da sei operai e dotata di tre mezzi, che ogni giorno opera in Città in base alle esigenze contin genti.
«Settimo ha un territorio di oltre 31 km quadrati, una rete stradale di circa 200 chilometri, una ventina di plessi scolastici fra asili e scuole, numerosi edifici pubblici, centinaia di elementi di arredo nelle piazze e nelle Città – interviene il vicesin daco Giancarlo Brino – Le neces sità impreviste sono all’ordine del giorno: sistemare la tapparella della scuola, aggiustare un cesti no, intervenire per ripristinare l’a sfalto che si usura per la pioggia. La squadra pronto intervento na sce per questo: riuscire a operare con la massima rapidità possibile, soprattutto nelle situazioni in cui occorre agire rapidamente per questioni di sicurezza. È un com pito complesso ma siamo partiti molto bene e cominciamo a vede re i risultati».
Nei primi 10 mesi di operatività la squadra pronto intervento ha ef fettuato 1145 interventi, ciascuno di varia natura e difficoltà. Di que sti, 540 riguardano le strade, 155 le aree verdi, 395 gli edifici pubbli ci. Di questi ultimi, 175 riguardano le scuole.
La squadra è composta da sei persone competenti nella cura del verde e nella manutenzione, ed è coordinata da tre responsabili, divisi fra area tecnica e segrete ria. Dispone di tre mezzi, di cui due
furgoni cassonati e un nuovo vei colo furgonato completamente elettrico, che integra la flotta di Patrimonio nell’ottica di una maggior sostenibilità. Oltre all’azione in caso di “emer genza”, è costantemente impe gnata nella cura del territorio, per esempio si è recentemente occupata dell’allestimento delle aiuole nei parchi Ossola e Iotti o intorno al Municipio.
LA FILIERA DEL LAVORO «Oltre ad allestire la squadra, abbiamo messo in campo un sistema di segnalazione – in terviene l’amministratore unico di Patrimonio Nino Daniel – Un ruolo molto importante nella fi liera riguarda le segnalazioni dei cittadini: in collaborazione con il Comune, cerchiamo di racco glierle con la massima tempe stività possibile da tutti i canali (via email, tramite l’URP, via fa cebook, attraverso le scuole, eccetera) e di agire rapidamente. Solitamente, salvo casi di parti colare difficoltà che richiedono azioni più strutturate, riusciamo a intervenire tempestivamente e comunque nel giro di pochi giorni, e laddove è in gioco la sicurezza, anche poche ore». Per favorire il supporto dei cittadini nell’at tività di segnalazione, sul nuovo furgone sono indicati l’email di Patrimonio e i contatti Facebook a cui i cittadini possono scrivere
per richiedere un intervento (le pagine Settimo Bene Comune e Comune di Settimo).
La squadra opera in stretta col laborazione con l’ufficio tecnico del Comune e fra le altre cose contribuisce a coordinare l’attivi tà dei cantieri-lavoro, progetti ai quali partecipano persone senza occupazione che possono essere impiegate in piccoli interventi sul territorio.
«Siamo consapevoli che la squa dra pronto intervento, su un territorio come il nostro, avrà sempre da lavorare, perché le necessità sono costanti – ag giunge l’assessore ai parchi Alessandro Raso – Esserci dotati di uno strumento così agile però ha già migliorato la situazione. Restano ovviamente varie criti cità a cui continuiamo a lavora re, la cosa che riteniamo positiva è che quest’azione comincia a essere visibile anche ai cittadini. Basta guardare i commenti sui social network: le richieste di intervento sono numerosissime, ma i settimesi che hanno notato miglioramenti ci sono, e tanti di loro lo segnalano».
Chi volesse segnalare la necessi tà di un intervento, può farlo alla mail settimobenecomune@pa trimoniosettimo.it o , su Settimo Bene Comune o via messaggio privato sulla pagina Facebook del Comune.
