Settimo Gennaio 2020 by Vivivoce

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NOTIZIE IN COMUNE SETTIMO Gennaio 2020 Anno 2 N 1

Un nuovo ponte sul Po

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L’opera fra Settimo e Castiglione potrebbe essere pronta tra 5 anni senza che si interrompa la viabilità durante i lavori ALL’INTERNO Fototrappole contro l’abbandono dei rifiuti pagina

Inaugurato sabato 25 il nuovo murale pagina

Al Combo Suoneria “Musica che Passione” pagina

NOTIZIE IN COMUNE Gennaio 2020

SOMMARIO RIFIUTI: VIDEOCAMERE ATTIVE IN CITTÀ

UN NUOVO PONTE SUL PO

ARRIVANO LE COLONNINE DI RICARICA

GIOCHI INCLUSIVI NEI PARCHI SETTIMESI

UN CANALE PER LA BORGATA PARADISO

“USCIRE DAL SILENZIO”: UNA BELLA REALTÀ

ULTIMATO IL NUOVO MURALE DI SETTIMO

RITORNA “MUSICA CHE PASSIONE”

PRESENTATO IL VIVIGOLF TOUR 2020

NOTIZIE IN COMUNE: IL GIORNALE DI CASA Cari lettori, segnalateci le vostre buone notizie, le storie di vita da raccontare, i servizi che funzionano o che sono da migliorare. Mettiamo insieme le... Notizie in Comune!

Testata: “Notizie in Comune” Reg. Trib. di Ivrea n. 2740 del 03/12/2018. Editore: Vivivoce srl, via della Repubblica, 9, 10036 Settimo Torinese (TO). P.Iva 10822370010 Direttore responsabile: Sandro Venturini Stampa: I.T.S. srl, via Abate Bertone, 14 13881 - Cavaglià (BI) Redazione: Settimo Torinese (TO) - via della Repubblica, 9 Tel. 011/ 9203379 Email: contatti@vivivocepubblicita.com Concessionaria di pubblicità: Vivivoce srl, via Robassomero, 4 - Ciriè (To) - Tel. 011 9203379 Il responsabile del trattamento dei dati, ai sensi del DGLS 196/03 è il direttore, a cui i lettori possono rivolgersi per esercitare i diritti previsti. Tutti i diritti di riproduzione, anche parziale, del materiale pubblicato sono riservati. La riproduzione cartacea o elettronica dei testi, delle foto o del materiale pubblicitario è ammessa solo a seguito di autorizzazione scritta (legge 633/1941).

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Rifiuti: videocamere attive in città Arrivano multe e denunce sia in periferia che in centro per chi abbandona rifiuti

Comune ha installato alcune fototrappole con videocamera nei pressi delle isole ecologiche e nei punti dove si registrano frequenti abbandoni di rifiuti. Nell’ultima settimana gli impianti hanno individuato sette abbandoni abusivi: il materiale video è stato trasmesso alla polizia municipale che sta procedendo a emettere le sanzioni e, nei casi più gravi, le denunce a carico dei responsabili. Gli episodi sono stati registrati sia in zone periferiche (ad esempio via Moglia e via Ariosto) sia in centro (nei pressi di piazza Garzena). Sono solitamente due le tipologie di abuso: la prima, più grave, riguarda lo scarico massiccio di immondizia in zone abbandonate. La seconda consiste nel lasciare i rifiuti nei pressi delle aree ecologiche, un’abitudine sbagliata che contribuisce ad aumentare sporcizia e disordine in città. “È il momento di dire basta – commenta l’assessore all’Ambiente Alessandro Raso – Vogliamo una Settimo più pulita e stiamo agendo su più fronti, investendo ad esempio su nuovi cestini per sostituire quelli danneggiati e implementare quelli esistenti. Poi, da un lato, ci battiamo ogni giorno con Seta per avere un servizio di raccolta più efficiente. Dall’altro, abbiamo avviato una campagna di controlli e sanzioni che finalmente sta cominciando a dare i suoi frutti. È importante che la gente sappia che l’immondizia non si abbandona, ci sono delle regole e vanno rispettate. Le isole ecologiche vanno utilizzate correttamente, e i rifiuti ingombranti non vanno scaricarli dove capita: Seta ha un servizio gratuito di raccolta, bisogna solo avvisare la società e compilare i moduli seguendo le indicazioni sul sito https://www.setaspa.com/index.php/prelieviingombranti”. Individuare i responsabili degli abusi ha consentito al Comune di risparmiare i soldi per la pulizia, soprattutto in caso di abbandoni consistenti. “Parliamo anche di decine di migliaia di euro – spiega Raso – Questo l’ordine di cifra del servizio extra che dobbiamo commissionare per rimuovere i mucchi di immondizia”. Costi che vengono addebitati a coloro che sporcano, quando questi vengono individuati. Parallelamente alle sanzioni, prosegue il confronto fra Comune e Seta per garantire un servizio adeguato di raccolta e per evitare che le isole ecologiche e i cestini si saturino come è capitato in concomitanza con le festività natalizie. “In quei casi, le lamentele dei cittadini erano comprensibili – interviene Raso – È vero che la responsabilità non era soltanto di Seta e della riduzione dei passaggi per le feste, ma quella situazione non deve ripetersi e l’abbiamo fatto presente a Seta. Le multe sono uno strumento necessario perché passi il messaggio giusto: bisogna che tutti facciano la propria parte”.

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Un nuovo ponte sul Po tra Settimo e Castiglione Il progetto sarà redatto nel 2020 e l’opera potrebbe essere pronta nel giro di 5 anni

errà costruito un nuovo ponte sul Po fra i Comuni di Settimo Torinese e Castiglione Torinese. Il progetto sarà redatto quest’anno e l’opera potrebbe essere pronta nel giro di 5 anni, senza che si interrompa la viabilità durante i lavori. La notizia è emersa da un incontro in Città Metropolitana di Torino con il vicesindaco metropolitano Marco Marocco, l’assessore alla Mobilità di Settimo Alessandro Raso e il sindaco di Castiglione Loris Lovera. Sarà un’infrastruttura moderna che garantirà maggior sicurezza e mobilità ciclopedonale. Avrà due corsie destinate ai veicoli, una pista ciclabile e un passaggio pedonale e consentirà di sostituire l’attuale ponte che negli ultimi anni ha avuto bisogno di numerosi interventi di messa in sicurezza. Le ipotesi progettuali assicurano che le auto potranno continuare a circolare per tutta la durata del cantiere, e saranno quindi evitati i disagi già vissuti con la chiusura forzata del 2016. Al momento, le ipotesi al vaglio sono due: la prima è la costruzione di un ponte provvisorio sul quale deviare il traffico durante i lavori, la seconda è la realizzazione di un’infrastruttura definitiva a monte di quello attuale.

“È un’opera cruciale per la nostra città – commenta la sindaca Elena Piastra –. Il ponte attuale, come dimostrano le vicende degli ultimi anni, necessita di continui interventi, onerosi ed impattanti sulla viabilità. Riuscire a realizzare entro il mandato questa nuova opera, senza peraltro bloccare il transito, sarebbe un grande risultato su cui tutta l’amministrazione è pronta a

impegnarsi al massimo”. “Il nuovo ponte, oltre a risolvere definitivamente i problemi di quello attuale, sarà importante per collegare finalmente le piste ciclabili di Settimo e Castiglione – aggiunge la sindaca –. È perfettamente in linea con l’obiettivo che ci siamo dati di promuovere una mobilità sostenibile, sempre più attenta a ciclisti e pedoni”.

L E G G I L A V E R S I O N E D I G I TA L E D I

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Auto elettrica o ibrida: 3 i punti di ricarica

Arrivano le colonnine di ricarica in via Castiglione, via Fantina e via della Repubblica

Settimo Torinese arrivano le colonnine di ricarica per le auto elettriche. Il Comune ha approvato un accordo con Enel X che nelle prossime settimane porterà in città 3 punti di ricarica che saranno a disposizione di chi ha un’auto elettrica o ibrida. Le colonnine saranno in via Castiglione intorno all’area mercatale, in via Fantina nei pressi del distributore d’acqua e in via della Repubblica. Dovrebbero garantire un “pieno” in 20 minuti. Se l’esperimento funzionerà, nei prossimi mesi le colonnine potrebbero aumentare. La diffusione degli impianti di ricarica è un passaggio necessario per la diffusione su larga scala di veicoli elettrici o ibridi, puliti e in grado di garantire una mobilità sostenibile sul piano ambientale. Secondo il protocollo d’intesa con Enel X, tutti i costi siano a carico della società, mentre il Comune incasserà i proventi dell’occupazione del suolo pubblico. “Questo accordo rappresenta un primo passo sulla strada della mobilità elettrica - commenta l’assessore Alessandro Raso -. Il primo ma non certo l’unico: il protocollo d’intesa servirà da base per attivare progetti analoghi anche con altri gestori o con i privati”. “Rilanciare una mobilità sostenibile è fra le priorità del nostro mandato e stiamo agendo su vari

fronti – elenca Raso –. Stiamo lavorando per portare un servizio di car sharing, per creare nuove piste ciclabili e adeguare quelle già presenti e per incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici: abbiamo ad esempio appena

attivato le riduzioni del costo dei biglietti per anziani e under 26. C’è tanto da fare prima di rendere davvero conveniente spostarsi in modo pulito, ma è un lavoro che darà certamente buoni frutti per la Settimo del futuro”.

Le opere autostradali attese In agenda la soppressione della barriera di Settimo e la realizzazione della Tangenziale Est

a avuto luogo sul finire del 2019 l’incontro sul futuro del sistema autostradale piemontese, che si è tenuto al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Al tavolo convocato dal Ministero anche la Città Metropolitana di Torino, che ha fatto il punto sul quadro delle esigenze di interventi sulla viabilità provinciale collegato alla predisposizione del bando per la gestione del sistema autostradale piemontese. Già nel gennaio 2018 la Città Metropolitana, a seguito di svariati incontri tecnici tra Ministero, Regione Piemonte ed

AIPO, aveva stilato una lista di interventi programmati, legati al rinnovo della concessione autostradale sul territorio piemontese, sulla base dei criteri tecnici ed economici espressi dagli uffici del Ministero.

Il Consigliere metropolitano delegato ai Lavori Pubblici, Fabio Bianco, ha pertanto trasmesso al Ministero e all’Assessorato al Trasporti della Regione Piemonte le esigenze già segnalate e analizzate a Roma e le nuove neces-

sità, dettate talvolta da previsioni di trasformazioni del territorio pianificate nel periodo intercorso fra l’avvio della procedura e la pubblicazione del bando. L’elenco delle esigenze ricomprende le opere già segnalate come necessarie nel gennaio 2018 ed evidenzia le nuove esigenze emerse. Nell’elenco delle opere connesse al rinnovo delle concessioni autostradali attese dal territorio, la valutazione della soppressione della barriera di Settimo Torinese sul sistema della Tangenziale torinese e la realizzazione della Tangenziale Est di collegamento tra gli svincoli di Santena e Settimo Torinese e la Provinciale 500.

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Nei parchi settimesi arrivano giochi inclusivi Altalene, giostre, percorsi e scivoli potranno essere usati anche da bambini disabili

n questi giorni l’amministrazione comunale sta facendo installare nei parchi e nelle aree verdi della città alcuni giochi che potranno essere utilizzati anche da bambini disabili. Si comincia con due altalene, una al parco Lama e una nell’area verde all’incrocio fra via Volturno e via San Martino. Arriverà anche un percorso di gioco al parco Pertini, anch’esso adatto anche a bambini con disabilità. “Non sono gli unici: arriveranno anche giostre, torrette, scivoli e altri giochi inclusivi per tutti i piccoli settimesi – spiega l’assessore alle Pari Opportunità Barbara Ventrella -. Per il momento li metteremo al parco Pertini, al parco Lama, all’Oasi della speranza, allo chalet di via Monviso, nell’area di via Verdi, in quelle di via Pirandello e via Volturno”. “È giusto che tutti i bambini possano giocare insieme nei nostri parchi – prosegue l’assessore Ventrella –. È un modo per promuovere l’inclusione e abbattere le differenze, oltre che per prenderci cura delle nostre aree verdi che in passato sono state trascurate o vandalizzate”. I nuovi giochi saranno pronti nel giro di qualche settimana, il tempo necessario a ricevere tutte le forniture e a completare l’installazione e i lavori alla pavimentazio-

ne. Questo intervento fa parte di un’attività di complessiva sistemazione dei parchi

cittadini, che nei prossimi mesi porterà alla riparazione di altre aree gioco danneggiate.

Approvato il progetto esecutivo I lavori di ristrutturazione della passerella di via Brofferio dovrebbero partire in primavera Sul finire del 2019, la Giunta ha approvato il progetto esecutivo per i lavori di ristrutturazione della passerella di via Brofferio. Si tratta dell’ultimo passaggio per sbloccare i lavori e restituire ai cittadini un collegamento fra Borgo Nuovo e il Centro che attendono da oltre un anno. Un’attesa motivata dalla necessità che arrivasse l’approvazione del progetto da parte di RFI, necessario per avere garanzie sulla sicurezza dell’infrastruttura. Il via libera della società è arrivato da poco, consentendo di avviare le procedure per avviare il cantiere. Il progetto prevede la sostituzione delle parti ammalorate della passerella e il consolidamento dei solai sia nella parte orizzontale che sulle rampe. Sono inoltre previste la sostituzione di alcune reti di protezione laterali con pannelli ciechi, la verifica e la sostituzione dei bulloni di sostegno, il completamento di

trattamenti anti-corrosivi della struttura, il ripristino della pavimentazione antiscivolo in gomma e il rifacimento dell’illuminazione.

I lavori dovrebbero partire in primavera e la previsione è di riaprire la passerella entro l’estate.

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Un canale per salvare Borgata Paradiso

Partito il cantiere per la realizzazione di un canale per contrastare le alluvioni

ome si fa a scordare le alluvioni a Borgata Paradiso? Da tempo quest’area di Settimo va “a mollo” almeno una volta l’anno, causando gravi disagi ai residenti che si ritrovano spesso con le cantine e le case allagate. Risolvere il problema in modo definitivo è complicato, ma in questi mesi si sta facendo un importante passo avanti: è partito il cantiere per la realizzazione di un canale che dovrebbe raccogliere le acque e convogliarle nel Po, evitando almeno in buona parte le alluvioni che hanno martoriato questa porzione di Settimo. “Il collettore raccoglierà le acque dell’autoporto Pescarito e le farà defluire nello scolmatore Pescarito che porta direttamente al Po – spiega l’assessore alla Sicurezza, Giancarlo Brino –. Sarà utile soprattutto in caso di forti temporali che nel giro di pochi minuti concentrano nelle fognature grandi quantità d’acqua provenienti da Pescarito un’area fortemente cementificata a monte di borgata Paradiso”. In passato, questi fenomeni hanno spesso fatto saltare i tombini della borgata, un fenomeno a cui non dovremo più assistere o che quantomeno che potrà essere fortemente mitigato dalla nuova opera. I lavori dovrebbero concludersi entro la prossima

estate e aggiungeranno un tassello importante alla sistemazione dell’area dal punto di vista idrogeologico. Un obiettivo per il quale il Comune ha investito svariati milioni di euro, ad esempio con la costruzione dello scolmatore Pescarito. Il collettore comunque non concluderà in via definitiva gli interventi su quest’area. “Manca ancora la realizzazio-

ne del bacino di laminazione del Freidano in zona Pragranda – illustra Brino –. Si tratta di un’opera molto costosa che attendiamo da anni e per cui abbiamo di recente sollecitato la Regione, l’ente competente in materia. Quello sarà l’ultimo passaggio di un intervento complessivo che dovrebbe risolvere in maniera definitiva il problema”.

Un giocattolo per un sorriso Una bellissima iniziativa in favore di bambini che stanno attraversando situazioni difficili Giocattoli: l’ingrediente fondamentale del Natale dei bambini, anche di quelli che vivono un a situazione un po’ difficile. Babbo Natale ha pensato anche a loro e, grazie a Fondazione comunità solidale onlus, Casa Dei Popoli Settimo e Fnp Cisl Torino Canavese, ha raccolto i giochi che i bimbi settimesi hanno donato alla festa Archileggiamo di Biblioteca Archimede e nei punti di raccolta predisposti, e li ha distribuiti alle famiglie seguite dai servizi sociali di Settimo e dalla Croce Rossa Italiana Comitato di Settimo Torinese. Inoltre, tanti giochi sono stati donati agli ospedali della zona e alla Cooperativa Valdocco, che segue la comunità il Girotondo, dedicata a minori con disabilità. Una bellissima iniziativa, da ripetere senza alcun dubbio!

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“Uscire dal Silenzio” è Centro Antiviolenza Il riconoscimento della Regione Piemonte è diventato ufficiale nel luglio scorso

l 2019 è stato un anno importantissimo per il Centro Antiviolenza “Uscire dal Silenzio”. Se nel 2011 questa bella realtà del tessuto associazionistico settimese è nata come sportello d’ascolto rivolto alle donne (con o senza figli) che vivono situazioni di violenza, soprattutto domestica, dallo scorso mese di luglio, partecipando ad un bando regionale, è diventato Centro Antiviolenza riconosciuto dalla Regione Piemonte, entrando così nella rete del numero nazionale antiviolenza e stalking 1522. Il passaggio da sportello d’ascolto a centro antiviolenza è stato molto importante: si possono così sostenere in maniera più competente un maggior numero di donne che decidono di affrancarsi. Questo però richiede anche una disponibilità economica maggiore che, al momento, “Uscire dal Silenzio” non riesce a sostenere esclusivamente con l’autofinanziamento, come invece è sempre stato fatto negli anni scorsi. L’obiettivo è quindi quello di cercare il sostegno economico di aziende presenti sul territorio che condividano con le volontarie del Centro Antiviolenza la volontà di aiutare queste donne in difficoltà. Il servizio proposto da “Uscire dal Silenzio” è rivolto a tutte le donne (con o senza figli) senza distinzioni religiose, etniche o politiche, che subiscono una qualsiasi violenza fisica, psicologica, economica, stalking o che si trovano esposte alla minaccia di ogni forma di violenza sia in ambito intrafamiliare sia in ambito extrafamiliare. Il centro offre una variegata gamma di servizi: - Accoglienza, ascolto e orientamento della donna che si rivolge al centro; - Accompagnamento indivi-

dualizzato nel percorso da percorrere per uscire dalla violenza; - Supporto alla denuncia, ove sia richiesto dalla donna, con accompagnamento dalle Forze dell’ordine; - Consulenza di avvocate specializzate in materia civile e penale (con protocollo di collaborazione); - Supporto psicologico individuale attraverso un protocollo di collaborazione con l’associazione Psicopoint attiva sul nostro territorio; - Collegamento con i Servizi Sociali territoriali Unione Net per prendere eventualmente in carico la donna vittima di violenza e i suoi figli; - Invio ad altri soggetti del territorio per l’attuazione di interventi complementari (Centro per l’Impiego, Ufficio Casa del Comune, ASL, Centro Famiglie). Tutte le attività e i servizi sono completamente gratuiti. Viene garantita l’apertura del centro per 5 giorni la settimana e le volontarie sono sempre reperibili lasciando un messaggio nella segreteria telefonica attiva tutti i giorni 24 ore su 24. Le volontarie del Centro Antiviolenza “Uscire dal Silenzio” al momento sono 25, e la metà di

loro ha ottenuto la certificazione di “Operatrice servizi antiviolenza” richiesto dalla Regione Piemonte. L’associazione è attiva anche in iniziative di prevenzione, di informazione, di formazione con uno sguardo particolare e prioritario rivolto al mondo giovanile mediante il coinvolgimento delle scuole di tutti i livelli e grado attraverso laboratori e giornate dedicate al tema. A marzo 2017 l’associazione ha creato un laboratorio con i ragazzi e le ragazze dell’Istituto di istruzione superiore “8 marzo” dal titolo “Amore Vs Non Amore”. Al termine dell’incontro è stato consegnato un questionario sul tema e sulla percezione che hanno della violenza: alla domanda “Cosa suggeriresti per prevenire la violenza di genere?”, la maggior parte dei ragazzi e delle ragazze ha sottolineato che ci vorrebbe un’educazione culturale di genere nelle scuole di tutti i livelli. Da qui si è iniziato a pensare all’importanza di aumentare la consapevolezza della violenza nei bambini ma, data la fascia d’età, si è ritenuto opportuno concentrarsi sul tema degli stereotipi e del genere differenze piuttosto che

affrontare il tema della violenza di genere. Da qui è nato il Progetto Scuola: percorsi di crescita legati agli stereotipi di genere. Nell’anno scolastico 2017-2018 è stato proposto, per la prima volta, nelle scuole primarie del comune di Settimo Torinese un progetto, dedicato alle classi seconde e quarte, sul tema degli “stereotipi di genere”. Finora le classi che hanno aderito sono state 10 nell’anno scolastico 2017-2018 e 17 classi nell’anno 2018-2019, per un totale di 27 classi. L’obiettivo del progetto è di sensibilizzare i bambini e le bambine sul tema degli stereotipi di genere, usando come strumenti letture, disegni ed attività creative. Il progetto attualmente si sviluppa in 3 incontri a cadenza settimanale della durata di 2 ore ciascuno. Una menzione va spesa anche per il progetto Panchine Rosse, iniziativa promossa negli ultimi due anni: sono state dipinte dall’associazione delle panchine rosse nei parchi della città cercando di coinvolgere attivamente e sensibilizzare la cittadinanza riguardo al tema della violenza di genere. Attualmente sono state dipinte 10 panchine sul territorio.

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Inaugurato sabato 25 il nuovo murale L’opera è stata realizzata sul palazzo all’incrocio fra corso Piemonte e via Leini

abato 25 gennaio, alle ore 10,30, è stato inaugurato all’incrocio fra corso Piemonte e via Leini il nuovo murale di Settimo Torinese, ultimato nella mattinata di venerdì 24 gennaio. Non hanno fatto mancare la loro presenza la sindaca Elena Piastra, l’assessore alla Cultura Barbara Ventrella, gli altri rappresentanti dell’amministrazione comunale, i giovani che lo hanno realizzato e i soci all’associa-

zione Space Tortilla. Chi nei giorni scorsi è entrato a Settimo Torinese da corso Piemonte avrà visto i lavori sulla facciata del palazzo all’incrocio con via Leini e sabato 25ha avuto le risposte a tutte le sue domande. Di cosa si tratta? Di un’opera che accoglierà chi verrà a far visita a Settimo entrando da questa “porta” e che vuole celebrare la città. Durante l’inaugurazione la sindaca ha

spiegato a tutti i presenti come mai si è voluta fortemente quest’opera, perché è stato scelto proprio quel disegno, dettagli sugli autori e molto altro. Settimo Torinese merita “porte” belle e colorate e assieme ai giovani del territorio l’amministrazione comunale vuole lavorare per promuovere altre opere come questa, che raccontano di una città dinamica, viva e coinvolgente.

PRIMA E DOPO: sulla facciata del palazzo all’incrocio fra corso Piemonte e via Leinì è stato ultimato un bellissimo e coloratissimo murale

Premiati in Comune i nonni vigile I volontari che fossero interessati a far parte del “corpo” possono chiedere informazioni in Municipio I nonni vigile: una risorsa per Settimo Torinese, persone volenterose che i ragazzi delle nostre scuole hanno ormai imparato a considerare amici. Nello scorso mese di dicembre, la sindaca Elena Piastra assieme alla Giunta e al comandante della polizia municipale Renato Pontoriero, li ha incontrati in Municipio per consegnar loro una pergamena. “Grazie davvero per tutto ciò che fate in modo disinteressato - ha detto la sindaca Siete il simbolo di una comunità nel senso più bello del termine: persone di tutte le età che si aiutano l’un l’altro, ognuno con le proprie possibilità, per stare tutti un po’ meglio. Ancora grazie, da parte di tutta la Città di Settimo Torinese, ai nostri affezionati nonni vigile Roberto Antoniazzi, Francesco Cassanelli, Mario Cerruti, Raffaele Renzone e

Filippo Trapani”. Di volontari c’è sempre bisogno e il “corpo” dei nonni vigile è sempre pronto ad acco-

gliere nuovi elementi: chi fosse interessato a farne parte può chiedere informazioni in Comune.

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La sedicesima edizione di Musica che Passione

Ritorna al Combo Suoneria la rassegna di musica classica ideata dalla pianista Schettini

omenica 26 gennaio ritorna “Musica che Passione”, la rassegna di musica classica ideata dalla pianista Ilaria Schettini (in foto), presidente dell’associazione Preludio Ensemble, giunta quest’anno alla sua sedicesima edizione. Al Combo Suoneria di via Partigiani 4 (Ingresso gratuito, con inizio alle 16,30) si parte con un duo costituito dal giovanissimo Enrico Iacopo Scipioni (al flauto, chitarra e percussioni) e dalla pianista e cantante Silvia Zaru. Il concerto si intitola “Note di Cinema”, una raccolta di brani tratti dalle colonne sonore più brillanti nella storia cinematografica. Si tratta di una proposta concertistica che vede esibirsi un enfant prodige polistrumentista con un organico cameristico molto originale. Il giovane musicista si è esibito ai vari strumenti spaziando in un repertorio che va da brani melodici e sognanti a brani più movimentati e pieni di energia vitale, conducendo gli spettatori in un viaggio tra le musiche che hanno accompagnato le più celebri pellicole cinematografiche. Una carrellata di brani indimenticabili tratti dai colossal come “Braveheart”, “Et, L’extraterrestre”, “Titanic”, “L’Ultimo dei Mohicani”, “New York New York”, “Harry Potter”, “C’era una volta il West” e tanti altri titoli d’antologia. La rassegna “Musica che Passione” proseguirà domenica 9 febbraio con un’altra coppia di musicisti: Matteo Bargioni (violino) e Ivana

Zincone (pianoforte) daranno vita ad un programma di brani intitolato “L’orizzonte da una finestra”, con le composizioni di Elgar, Beethoven, Vitali, Piazzolla e altri compositori del passato. Anche il concerto di domenica 9 febbraio è gratuito, con inizio alle 16,30. Domenica 23 febbraio, alle 16,30, (sempre ingresso gratuito) andrà in scena “Coreografie Pianistiche” con Walter Mammarella e Fabrizio Prestipino impegnati in un’esibizione pianistica a quattro mani. Programma di Moritz Moszkoswki, la “danza slava” di Dvorak, la “Danza Provenzale” composta dallo stesso Mammarella e “La Danza della Fata Confetto” tratto dal “Lo schiaccianoci” di Cajkovskij.

Il Tavolo sulla qualità dell’aria Un confronto costruttivo con Regione Piemonte, Arpa e Agenzia per la Mobilità Piemontese L’amministrazione comunale ha preso parte lo scorso 17 gennaio a Torino alla seduta del Tavolo di coordinamento sulla qualità dell’aria. All’incontro sono intervenuti l’assessore all’Ambiente della Regione Piemonte Matteo Marnati, il direttore generale di Arpa Piemonte Angelo Robotto e i rappresentanti dell’Agenzia per la Mobilità Piemontese; vi hanno preso parte sindaci e amministratori di buona parte dei 33 Comuni che rientrano nel protocollo dell’accordo di programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure di risanamento della qualità dell’aria nel Bacino Padano: oltra a Settimo Torinese, Alpignano, Beinasco, Borgaro, Cambiano, Candiolo, Carignano, Carmagnola, Caselle, Chieri, Chivasso, Collegno, Druento, Grugliasco, Ivrea, La Loggia, Leinì, Mappano, Moncalie-

ri, Nichelino, Orbassano, Pecetto, Pianezza, Pino Torinese, Rivalta di Torino, Rivoli, San Mauro, Santena, Torino, Trofarello, Venaria Reale, Vinovo e Volpiano. L’incontro è stato l’occasione per un confronto diretto con l’assessore regionale

Marnati e la discussione ha preso il via dopo una breve illustrazione a cura dell’Arpa sui primi dati dei rilevamenti effettuati nel corso del 2019, un totale di due milioni di dati ricavati da 25 mila campioni d’aria raccolti su tutto il territorio metropolitano. Nel prossimo incontro, già programmato per il mese di marzo, si approfondiranno i temi legati all’evoluzione del protocollo padano per l’inverno 2020-2021, all’avvio della limitazione strutturale dei veicoli diesel euro 4 ed il conseguente adeguamento delle misure emergenziali. Saranno approfonditi i temi legati all’applicazione del divieto di utilizzo dei generatori di calore alimentati a biomassa legnosa con prestazioni emissive inferiori a “tre stelle” e della campagna di comunicazione sulla corretta gestione degli impianti termici.

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Svelato ufficialmente il Vivigolf Tour 2020

Sono 22 le gare del circuito organizzato dal Golf Club Settimo che finirà ad ottobre

ome anticipato al ristorante L’Ultimo Borgo sul finire di novembre in occasione della cena dei 10 anni del Golf Club Settimo, dopo 5 anni di collaborazione il circolo presieduto da Simone Bressan non avrà più un ruolo attivo nell’organizzazione del circuito What’s Golf. Per il 2020, la grande novità è la nascita del circuito Vivigolf Tour, ideato e organizzato insieme a Vivigolf (partner del Golf Club Settimo a partire dal 2018), al Fitting Center e al Golf Club Colonnetti. Vivigolf Tour si articola in 22 gare, numero mai raggiunto prima da un circuito di gare organizzato dal Golf Club Settimo, nei migliori campi da golf del Piemonte e non solo e mette in palio per i vincitori di ogni tappa la finale nazionale. Si inizierà domenica 15 marzo al Golf Club Margara, per poi giocare fino ad ottobre inoltrato sui green di Golf Club Le Fronde, Golf Club Biella, Golf Club La Margherita, Golf Club Castelconturbia, Royal Park Golf I Roveri, Golf Club Le Robinie, Golf Club Cavaglià, Golf Club Torino, Golf Club Cherasco, Golf Club del Cervino e Golf Club Garlenda, in alcuni casi due o tre volte. Al di fuori dei confini piemontesi, Vivigolf Tour farà dunque capolino in Lombardia (Golf Club Le Robinie di Solbiate Olona), in Valle d’Aosta (Golf Club del Cervino

di frazione Breuil-Cervinia a Valtournenche) e in Liguria (Golf Club Garlenda). Una prestigiosa tenda ospitalità, ricchi premi in natura e ad estrazione caratterizzeranno ogni gara e la presenza di partner e sponsor illustri renderà tutto ancora più speciale: tra i partner, già confermata l’adesione di Under Armour e Mizuno, mentre per quanto riguarda le sponsorizzazioni, tra le altre, manifesteranno il loro supporto Torino Outlet Village, Lavazza,

Nescafè, Caffè Vergnano, Pirelli, Tempocasa, Tecnorete, Centro Medico San Pietro, Tasta Macelleria Chierese, Credit Oro, Tuttocapsule e Vidamatik. Alla finale nazionale, in programma venerdì 23 ottobre al Golf Club La Margherita, accederanno i vincitori delle 3 categorie e il primo lordo di ogni gara, più i primi 30 giocatori (10 per categoria) del ranking dato dalla somma dei 6 migliori risultati stableford ottenuti nel circuito.