PISA PER I BENI CULTURALI Oltre 33 milioni di euro in 5 anni Gli interventi con fondi del Comune di Pisa, della Regione, attraverso i Progetti PIUSS e i finanziamenti della Fondazione Pisa
A cura del Comune di Pisa
Murales di Keith Haring: è scattato il vincolo.
Di proprietà comunale. Il Ministero dei Beni culturali, con il decreto 335/2013, ha dichiarato il murale “Tuttomondo” di Keith Haring di “interesse storico-artistico particolarmente importante”. “Tuttomondo” entra così ufficialmente a far parte di quelle pochissime opere contemporanee vincolate dalla Soprintendenza per i beni artistici (decreto legge 42/2004), ovvero quelle la cui importanza è tale da “consigliare” di anticipare nettamente i tempi di applicazione del vincolo rispetto al normale decorso dei 50 anni dalla realizzazione che si riserva solitamente alle opere degli artisti riconosciuti di “chiara fama” e segnalati negli appositi elenchi del MIBACT, costantemente aggiornati. Il Comune nel 2012 si è fatto carico della riqualificazione della piazzetta antistante per un importo di 130mila euro. Il Comune ha promosso e realizzato, con il cofinanziamento della Fondazione Haring, il restauro del murales e l’istallazione di un nuovo cristallo protettivo. Il restauro è stato reso possibile grazie alla professionalità e alla dedizione del gruppo di ricerca del nostro ateneo coordinato dalla Professoressa Perla Colombini, che si è avvalso di tecniche innovative nel restauro e conservazione dei beni culturali.
Museo delle Antiche Navi.
Di proprietà dello Stato. Degli ultimi 4 milioni di euro messi a disposizione dal MIBACT, 2 milioni sono serviti a chiudere le operazioni di scavo, 500.000 euro per la facciata e il tetto (completati a giugno 2013) della sede del Museo agli Arsenali Medicei. I restanti 1 milione e mezzo di euro per finanziare i lavori per gli impianti interni e per il completamento dell’allestimento dei primi due padiglioni saranno messi a gara entro settembre 2014. Il MIBACT ha manifestato più volte l’interesse per il completamento del Museo che reputa intervento assolutamente prioritario. Servono ulteriori 7 milioni di euro. L’intervento, a regime, prevederà il recupero di buona parte del Collegio di San Vito e la realizzazione, oltre al Museo delle Antiche Navi, anche del Centro di restauro del legno bagnato (attualmente ubicato presso gli scavi a San Rossore) e degli uffici della Soprintendenza, nonché il recupero del parco interno (ex-galoppatoio).
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Chiesa della Spina.
Di proprietà comunale. A giugno e luglio 2014, dopo tre anni di chiusura, grazie all’impegno del Comune e del volontariato culturale – l’Associazione Civico29Lab – la Chiesa è stata riaperta al pubblico con la mostra internazionale sui fili a piombo “Cercando la verticale”, collezione privata dell’Ing. Riccardo Chetoni (6.200 visitatori in due mesi con apertura tre ore al giorno). Nel piano delle opere pubbliche l’intervento finanziario per il rifacimento del tetto (200mila euro lo stanziamento) sarà la priorità dell’Amministrazione comunale: il montaggio dei ponteggi per i saggi sul tetto è previsto per settembre 2014. La Chiesa è stata oggetto di un intervento di rifacimento dell’impianto elettrico e dell’impianto di allarme a carico del Comune nel 2011 per complessivi 21.000 euro. È stato inoltre ottenuto un finanziamento da parte della Fondazione Pisa (100mila euro), in parte già utilizzate per le vetrate artistiche e per il futuro restauro del cassettonato ligneo.
Mura Medievali.
Di proprietà comunale. Dopo lo stop ai lavori a causa dei vincoli del patto di stabilità, da settembre 2014, grazie alla variazione di bilancio che ha sbloccato le risorse, ripartirà il restauro delle mura antiche. Fino al termine del restauro visite gratuite nel tratto tra Piazza Manin e il Camposanto a cura dell’Associazione culturale Amur. Sistema fortificato: 5 milioni e 800mila euro. Promenade: 3 milioni di euro. Sono state impegnate risorse comunali per oltre 1,2 milioni di euro per le aree limitrofe alle mura.
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Arsenali Repubblicani e Torre Guelfa.
Di proprietà comunale. Il complesso della Cittadella è stato acquisito dal Comune di Pisa per un importo di 1 milione e 745mila euro. Comprende tutte le aree a Nord dell’Arno all’interno delle quali troviamo i vecchi Arsenali Repubblicani, la struttura non completata dall’Arch. Michelucci e il sistema delle fortificazioni medievali superstiti facenti capo alla Torre Guelfa. Costo dell’intervento, inserito nei progetti PIUSS: 5 milioni di euro. L’amministrazione comunale ha finanziato maggiori opere e sistemazioni interne per ulteriori 665.000 euro. I lavori in corso saranno terminati entro il 30 giugno 2015. Gli spazi saranno integrati con il nascente Museo delle Antiche Navi al fine di realizzare un museo della città e spazi a servizio dell’area museale medesima.
Bastione Sangallo.
Di proprietà comunale. Costo dell’intervento di restauro e recupero che è stato ultimato: 1,5 milioni di euro. Gli spazi recuperati s’inseriscono in un più generale progetto di recupero del Giardino Scotto e saranno utilizzati per eventi, mostre e convegnistica. È stato predisposto un ulteriore progetto di sistemazione delle aree contermini al Bastione per il quale è stato richiesto un finanziamento alla Fondazione Pisa.
Bastione Stampace.
È in corso il recupero del tratto di mura e del Bastione per un importo di 910mila euro interamente finanziato dalla Fondazione Pisa.
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Cittadella Galileiana/Stallette.
Di proprietà comunale. Gli interventi, finanziati nel programma PIUSS, mirano a coniugare una parte museale (Museo del Calcolo e Museo di Galileo) con un innovativo science centre caratterizzato dalla presenza di incubatori e acceleratori d’impresa. Riqualificazione ex-macelli pubblici: 2 milioni di euro. Nuova ludoteca scientifica: 910mila euro. Recupero ex-Stallette: 2 milioni e 970mila euro. È in fase di sottoscrizione un protocollo d’intesa con la Regione Toscana per il completamento dell’intervento (sistemazione delle aree esterne agli edifici) e per gli allestimenti museali.
Chiesa di Santa Croce in Fossabanda. Sono stati eseguiti i seguenti lavori: un’indagine sullo stato di conservazione di parte della copertura della chiesa; la manutenzione straordinaria di parte della copertura della chiesa; il restauro e il recupero della facciata e del portico grazie al contributo della Fondazione Pisa per complessivi 200mila euro.
Chiesa e chiostro di San Francesco.
La chiesa e una parte del chiostro sono del Demanio. La parte del chiostro dove è ubicato l’asilo è di proprietà comunale. L’investimento è stato di 1,4 milioni di euro, risorse necessarie per ristrutturare e attrezzare l’ala del seicentesco ex chiostro del convento in cui si sono trasferiti i cinquanta alunni del vecchio nido Coccapani. È stato inoltre definito un progetto della Soprintendenza per il recupero del chiostro principale di servizio alla chiesa per un totale di 300mila euro per il quale la Fondazione Pisa ha manifestato interesse per il finanziamento.
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Palazzo Gambacorti/1 Portale e facciata di via Toselli.
È stato eseguito un intervento per la salvaguardia e la valorizzazione di tutti gli elementi architettonici della facciata per un importo complessivo di 84.000 euro.
Palazzo Gambacorti/2 Sala delle Baleari.
Grazie al contributo della Fondazione Pisa sono stati recuperati i tre affreschi, il cassettonato ligneo, le balze, gli elementi decorativi e la volta affrescata della Sala delle Baleari e della Sala Rossa. Importo complessivo: 400mila euro.
Teatro Verdi.
È stato eseguito un intervento di restauro pittorico e di consolidamento delle strutture lignee della volta per un importo complessivo di 200.000 euro grazie al finanziamento della Fondazione Pisa.
Teatro di Calambrone.
È stato recuperato e ristrutturato il teatro all’aperto di Calambrone attraverso fondi della Regione Toscana (cofinanziamento da parte del Comune di Pisa) per un importo di 1 milione e 280mila euro.
Piazza dei Cavalieri.
È stata riqualificata a valere sui fondi PIUSS asse dei Beni culturali Piazza dei Cavalieri con un intervento di scavo, ripavimentazione e nuova illuminazione per un importo di 2,6 milioni di euro.
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Restauri Monumenti Cittadini.
Vittorio Emanuele II: 31mila euro. Giuseppe Mazzini: 26mila euro. Giuseppe Garibaldi: 52mila euro. I restauri sono stati finanziati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Acquedotto Mediceo.
Di proprietà del Comune di Pisa. Sono stati effettuati interventi di somma urgenza a carico del bilancio del Comune di Pisa per 72.000 euro. È stato inoltre ottenuto un finanziamento di 30.000 euro da parte della Regione Toscana per indagini, studi e progetti. È stato infine istituito un tavolo fra Comune di Pisa, Comune di San Giuliano Terme, Soprintendenza e Associazione per la Salvaguarda dell’Acquedotto Mediceo per il recupero e la valorizzazione del monumento.
Palazzo Pretorio.
Definito il progetto di recupero di Palazzo Pretorio e finanziato per 600mila euro.
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Bastione del Parlascio.
Di proprietà del Comune di Pisa a seguito di una permuta di 1,1 milioni di euro (prima la proprietà era della famiglia Cellai). È stato realizzato un primo intervento di pulizia e messa in sicurezza di 10.000 euro finalizzato alle attività di progettazione. Il progetto è ultimato e s’inserisce nell’intervento più complessivo di recupero delle mura medievali. Costo: 1,9 milioni di euro, di cui 300mila di risorse comunali e 1,6 milioni richiesti alla Fondazione Pisa nell’ambito del Bando per i Beni culturali i cui esiti si sapranno entro il corrente anno.
Chiesa di San Zeno.
Di proprietà comunale. È stato completato il progetto di restauro per un valore di 500 mila euro. Progetto presentato alla Fondazione Pisa nell’ambito del Bando per i Beni culturali i cui esiti si sapranno entro il corrente anno. L’intervento mira al rifacimento del tetto e alla realizzazione di interventi finalizzati alla possibilità di ottenimento delle autorizzazioni per lo svolgimento di attività teatrali e musicali. È stata coinvolta la Fondazione Teatro di Pisa per la gestione dello spazio.
Cappella di Sant’Agata.
Di proprietà comunale. È stato definito un progetto preliminare che ha consentito l’ottenimento di un finanziamento da parte della Fondazione Pisa di 91.900 euro. Il progetto esecutivo sarà completato entro il corrente anno e i lavori inizieranno nel 2015.
Chiesa della Qualquonia.
Di proprietà comunale. Progetto presentato alla Fondazione Pisa nell’ambito del Bando per i Beni culturali: costo 2 milione e 900mila euro, di cui richiesti alla Fondazione 1,1 milioni di euro. Sono stati eseguiti lavori di somma urgenza per la riparazione del tetto per un valore di 40.000 euro (fondi del Comune di Pisa).
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Il Palazzo della Sapienza e la Biblioteca Universitaria.
Il CdA dell’Università di Pisa ha approvato il 23 luglio 2014 il progetto preliminare per i lavori di adeguamento, consolidamento e riorganizzazione funzionale dell’edificio storico della Sapienza, chiuso da tempo per problemi di staticità. Il quadro economico totale supera gli 11 milioni di euro, con un importo di lavori a base di gara di circa 7,8 milioni, al momento coperti da finanziamenti certi dei ministeri dell’Università e dei Beni culturali pari a 2,4 milioni e da risorse interne dell’ateneo che saranno individuate al momento dell’approvazione del progetto definitivo, prevista entro la fine dell’anno. È in corso di definizione la compartecipazione economica della Regione Toscana all’intervento di recupero mediante la sottoscrizione di un accordo di programma. A settembre 2014 sarà attiva la sede distaccata della Biblioteca Universitaria nei locali dell’ex-dipartimento di Storia dell’Arte, presso il Museo Nazionale di San Matteo, con funzioni di emeroteca e con due aule per studio e consultazione.
Chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno.
Di proprietà della Curia. Sono in corso gli studi, il monitoraggio e la messa in sicurezza: stanziamento 350mila euro, termine operazioni dicembre 2014. Per i lavori di restauro servono circa 2 milioni di euro.
Chiesa dei Cavalieri.
Di proprietà della Curia. Da gennaio 2014 è operativo il cantiere per il rifacimento del tetto: costo 350mila euro finanziati dalla Fondazione Pisa.
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Tabelle riassuntive Recuperi/restauri avvenuti e in corso Piazzetta Keith Haring Chiesa della Spina Mura Medievali Arsenali Republican e Torre Guelfa Bastione Sangallo Bastione Stampace Cittadella Galileiana / Stallette Chiesa di Santa Croce in Fossabanda Chiostro di San Francesco Palazzo Gambacorti Teatro Verdi Teatro del Calambrone Piazza dei Cavalieri Restauri Monumenti Cittadini Acquedotto Mediceo Bastione del Parlascio Chiesa della Qualquonia TOTALE Comune di Pisa PIUSS 60% (Europa via Regione) Fondazione Pisa Regione PCM (Presidenza Consiglio Ministri) Sponsor
130 mila euro 320 mila euro 10 milioni di euro 7 milioni e 410 mila euro 1 milione e 500 mila euro 910 mila euro 5 milioni e 880 mila euro 200 mila euro 1 milione e 400 mila euro 484 mila euro 200 mila euro 1 milione e 280 mila euro 2 milioni e 600 mila euro 110 mila euro 100 mila euro 1 milione e 100 mila euro 40 mila euro 33 milioni e 664 mila euro 13 milioni e 2 mila euro 15 milioni e 108 mila euro 4 milioni e 610 mila euro 810 mila euro 110 mila euro 24 mila euro
Palazzo Pretorio Cappella di Sant’Agata
600 mila euro 91.900 euro
Recuperi e restauri futuri Bastione del Parlascio Chiesa di San Zeno Chiesa della Qualquonia
1 milione e 900 mila euro 500 mila euro 2 milioni e 900 mila euro
Impostazione grafica a cura di Michael Andrew Sheets Graphic Designer
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