FAIMARATHON CON IL GIOCO DEL LOTTO E IL FAI UNA GIORNATA FAI D’AUTUNNO ALLA SCOPERTA DI UN’ITALIA DIVERSA
Domenica 18 ottobre 2015 in 130 città italiane Venezia, Napoli, Roma, Milano, Bologna, Torino, Bari… Itinerari e visite a contributo libero in luoghi speciali e poco conosciuti a cura dei volontari dei Gruppi FAI Giovani Oltre 3.500 volontari, 130 città, 500 luoghi: questi i numeri della quarta edizione di “FAIMARATHON – Con Il Gioco del Lotto e il FAI. Una Giornata FAI d’autunno alla scoperta di un’Italia diversa” , evento nazionale in programma domenica 18 ottobre curato, per la prima volta, dai volontari dei Gruppi FAI Giovani e realizzato grazie alla partnership con Il Gioco del Lotto, a sostegno della campagna di raccolta fondi “Ricordiamoci di salvare l’Italia”, attiva nel mese di ottobre. Una passeggiata culturale nell’Italia più bella, emozionante, imprevedibile, attraverso percorsi tematici e visite guidate a contributo libero. La FAImarathon permetterà di vivere una giornata da “turisti a casa nostra”, alla scoperta degli innumerevoli e preziosi luoghi di interesse artistico, paesaggistico e sociale che rappresentano l’identità, la storia e le tradizioni delle nostre città. Domenica 18 ottobre i giovani del FAI proporranno una loro speciale selezione delle bellezze nascoste del nostro Paese, grazie a itinerari da percorrere liberamente - senza punti di partenza o arrivo, per intero o solo in parte, da soli o in compagnia – con l’apertura, in alcuni casi straordinaria, di luoghi che si “celano” ai nostri occhi nella vita quotidiana: palazzi, chiese, teatri, giardini, cortili, spesso inaccessibili al pubblico, a volte poco conosciuti oppure appena restaurati. Tra questi alcuni monumenti restaurati con i proventi del Gioco del Lotto, come disposto dalla legge 23 dicembre 1996, n. 662; dal 1998 al 2014 sono stati infatti realizzati oltre 600 progetti di conservazione e tutela del patrimonio artistico nazionale per un investimento totale di oltre 1 miliardo e 800 milioni di euro. A Napoli verranno proposte visite alla monumentale Chiesa di San Giovanni a Carbonara e alla Stanza del Lazzaretto dell’ex Ospedale della Pace, caratterizzata da un ballatoio che costeggia le pareti, usato per calare cibo e bevande ai malati, e da pregevoli affreschi; a Venezia saranno aperti tre luoghi della comunità armena, a testimonianza dell’antico e profondo legame che la unisce ai veneziani, tra cui l’Isola di San Lazzaro degli Armeni, donata nel 1717 dalla Repubblica di Venezia a un gruppo di monaci in fuga dall’assedio turco e oggi uno dei maggiori centri che mantiene in vita lingua, letteratura e tradizioni armene; a Roma si potrà ammirare il quartiere che si è sviluppato in occasione dell’Esposizione Universale del 1911 e dei 50 anni del Regno d’Italia e sarà possibile visitare Villa Poniatowski, splendido edificio cinquecentesco della cui trasformazione fu incaricato l’architetto Valadier agli inizi del 1800: restaurato con i proventi del Gioco del Lotto, oggi ospita una sezione del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. E ancora a Milano si andrà alla scoperta dei luoghi che raccontano la storia dell’impegno civico che da sempre caratterizza la città: tra questi il Monte di Pietà, istituito su volere di Ludovico il Moro nel