Interrogazione a risposta scritta in Commissione Al Ministro dell'interno, al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione. Per sapere - premesso che: in data 20 giugno 2015 è entrato in vigore il D.L. 78/2015, Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali (Pubblicato nella Gazz. Uff. 19 giugno 2015, n. 140, S.O.) che prevede il transito del personale appartenente ai Corpi ed ai servizi di polizia provinciale di cui all'articolo 12 della legge 7 marzo 1986, n. 65, nei ruoli degli enti locali per lo svolgimento delle funzioni di polizia municipale con le modalità che saranno stabilite con decreto ministeriale; il comma 3 del predetto art. 5 dispone: “ Fino al completo assorbimento del personale di cui al presente articolo, è fatto divieto agli enti locali, a pena di nullità delle relative assunzioni, di reclutare personale con qualsivoglia tipologia contrattuale per lo svolgimento di funzioni di polizia locale; presso il Comune di Pisa era in corso di definizione la procedura di assunzione del dirigente della Direzione Sicurezza urbana – Polizia Municipale, previa selezione pubblica indetta con determinazione DN-21 n. 161/2015 e s.m.i; le operazioni di selezione, già chiuse come da propria precedente decisione n. 60/2015 e determinazione dirigenziale DD-12 n. 687/2015 avevano portato alla individuazione del vincitore; con proprio precedente atto n. 62 del 18.06.2015 si attribuiva al vincitore della selezione l’incarico a tempo determinato ex art. 110, comma 1, D.lgs. 267/2000 di dirigente della Direzione “Sicurezza urbana – Polizia Municipale”, con decorrenza 1.07.2015 e sino alla scadenza del mandato amministrativo in corso, ai fini dell’assunzione in servizio; l’entrata in vigore del D.L. 78/2015 ha prodotto sulla città di Pisa i seguenti effetti: a) la sospensione della nomina del nuovo comandante della Polizia Municipale di Pisa , già individuato con atto del Sindaco n. 62 del 18 giugno 2015; b) il blocco dell’assunzione di 5 agenti di Polizia Municipali “stagionali” (incarichi a tempo determinato) per il periodo estivo, attinti dalle apposite graduatorie pre-esistenti; considerato inoltre che: nei mesi scorsi è pervenuta al Prefetto di Pisa e al Questore di Pisa una nota ministeriale volta a ridurre l’entità complessiva della corresponsione dell’indennità di ordine pubblico sul territorio pisano; tale indennità era ed è utilizzata anche per gli agenti di Polizia Municipale per i servizi di ordine pubblico disposti dal Questore;