COMUNE DI PISA
Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti sulla proposta di deliberazione consiliare del Rendiconto della gestione 2014
Il Collegio dei Revisori dei Conti RAG. VERGAMINI FABIO DOTT. DELL’INNOCENTI FRANCO RAG. MATTEUCCI ALBERTO
pag. 1
Sommario INTRODUZIONE……………………………………………………………………………………………………………..pag. 3 CONTO DEL BILANCIO…………………………………………………………………………………………………….pag. 5 - Verifiche preliminari …………………………………………………………………………………………………….pag. 5 - Gestione finanziaria …………………………………………………………………………………………………....pag. 6 - Risultati della gestione..………………………………………………………………………………………...….… .pag. 6 a)
saldo di cassa……………………………………………………………………………………………….…….pag. 6
b)
risultato della gestione di competenza………………………………………………………………………… pag. 7
c)
risultato di amministrazione………………………………………………………………………………. ……pag. 8
- Analisi del conto del bilancio…………………………………………………………………………………………pag. 9 a)
confronto tra previsioni e rendiconto 2013..……………………………………………………………….…...pag. 9
b)
trend storico gestione di competenza…………………… ……………………………………………….…...pag. 11
- Analisi delle entrate………………………………………………………………………………………………….…..pag. 12 - Analisi delle principali poste……………………………………………………………………………………….…..pag. 12 - Analisi delle spese...……………………………………………………………………………………………………..pag.18 - Spese correnti...…………………………………………………………………………………………………………..pag.18 - Spese in conto capitale...……………………………………………………………………………………………….pag. 27 - Indebitamento e gestione del debito………………………………………………………………………………….pag. 29 - Analisi della gestione dei residui…..………………………………………………………………………………….pag. 30 - Analisi e valutazione dei debiti fuori bilancio……………………………………………………………………….pag. 33 - Verifica del Patto di stabilità interno…..………………………………………………………………………..…….pag. 34 - Rapporti con organismi partecipati..………………………………………………………………………………….pag. 35 CONTO ECONOMICO E CONTO DEL PATRIMONIO…………………………………………………………………..pag.37 TEMPESTIVITA’ PAGAMENTI – PARAMETRI – CONTO AGENTI………………………………………………….pag. 40 CONCLUSIONI…………………………………………………………………………………………………………….….pag. 41
pag. 2
INTRODUZIONE I sottoscritti rag.Fabio Vergamini, dott. Franco Dell’Innocenti, rag. Alberto Matteucci,revisori nominati con delibera consiliare n. 61 del 05/12/2013; ♦ ricevuto in data02/04/2015lo schema del Conto del bilancio dell’esercizio 2014 e successivamente lo schema del Rendiconto della gestione approvato con delibera della Giunta Comunale n.34 del08/04/2015, completo di: a) conto del bilancio;
b) conto economico; c) conto del patrimonio; ♦ visti i seguenti allegati allo schema del Rendiconto: −
prospetto di conciliazione;
−
relazione della Giunta Comunale al Rendiconto della gestione;
−
elenchi dei residui attivi e passivi distinti per anno di provenienza;
−
delibera consiliare n. 46del 30/09/2014 riguardante la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e dei progetti e di verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio ai sensi dell’art. 193 del T.U.E.L. ;
−
conto del tesoriere;
−
conti degli agenti contabili a denaro e a materia;
−
tabella dei parametri di deficitarietà strutturale;
−
prospetti finali dei dati del SIOPE;
−
prospetto delle spese di rappresentanza, ai sensi dell’art. 16, comma 26, del D.L. 138/2011;
−
nota informativa contenente la verifica dei crediti e dei debiti reciproci fra l’ente e le società partecipate, ai sensi dell’art. 6, comma 4, del D.l. 95/2012;
−
prospetto in materia di pagamenti, ai sensi dell’art. 41 del D.L. 66/2014;
♦ visto il bilancio di previsione dell’esercizio 2014 con le relative delibere di variazione e di prelevamento dal fondo di riserva; ♦ viste le disposizioni del titolo IV del T.U.E.L ; ♦ visto il D.P.R.194/1996; ♦ visto l’articolo 239, comma 1 lettera d) del T.U.E.L ;
pag. 3
♦ visto il Regolamento di contabilità;
DATO ATTO CHE ♦ l’ente, nell’anno 2014, ha adottato il sistema contabile semplificato con tenuta della contabilità finanziaria ed utilizzo del conto del bilancio per costruire, a fine esercizio, attraverso la conciliazione dei valori e rilevazioni integrative, il conto economico ed il conto del patrimonio; ♦ il rendiconto è stato compilato secondo i principi contabili degli enti locali; TENUTO CONTO CHE ♦ durante l’esercizio le funzioni sono state svolte in ottemperanza alle competenze contenute nell’art. 239 del T.U.E.L avvalendosi, per il controllo di regolarità amministrativa e contabile, di tecniche motivate di campionamento; RIPORTANO i risultati dell’analisi e le attestazioni sul rendiconto per l’esercizio 2014.
pag. 4
CONTO DEL BILANCIO
Verifiche preliminari Il Collegio dei Revisori dei Conti, sulla base di tecniche motivate di campionamento, ha verificato: −
la regolarità delle procedure per la contabilizzazione delle spese e delle entrate in conformità alle disposizioni di legge e regolamentari;
−
la corrispondenza tra i dati riportati nel conto del bilancio con quelli risultanti dalle scritture contabili;
−
il rispetto del principio della competenza finanziaria nella rilevazione degli accertamenti e degli impegni;
−
la corretta rappresentazione del conto del bilancio nei riepiloghi e nei risultati di cassa e di competenza finanziaria;
−
la corrispondenza tra le entrate a destinazione specifica e gli impegni di spesa assunti in base alle relative disposizioni di legge;
−
l’equivalenza tra gli accertamenti di entrata e gli impegni di spesa dei capitoli relativi ai servizi per conto terzi;
−
che l’ente ha provveduto alla verifica degli obiettivi e degli equilibri finanziari ai sensi dell’art. 193 del T.U.E.L in data 30/09/2014, con delibera consiliare n. 46;
−
che l’ente ha riconosciuto debiti fuori bilancio per Euro 509.468,09 riferiti per la totalità a sentenze esecutive e che detti atti sono stati trasmessi alla competente Procura della Sezione Regionale della Corte dei Conti ai sensi dell’art. 23, comma 5, della legge 289/2002;
−
l’adempimento degli obblighi fiscali in materia di I.V.A., I.R.A.P. e sostituto d’imposta;
−
che i responsabili dei servizi hanno provveduto ad effettuare il riaccertamento dei residui con proprie specifiche determinazioni.
pag. 5
Gestione Finanziaria Il Collegio dei Revisori dei Conti, in riferimento alla gestione finanziaria, rileva e attesta che: −
risultano emessi n°4.524 reversali e n°10.595mandati;
−
non si è fatto ricorso all’anticipazione di tesoreria;
−
in materia di indebitamento è stato rispettato l’art. 119 della Costituzione e degli articoli 203 e 204 del D.Lgs. 267/2000, nonché i limiti di cui al primo comma del citato articolo 204;
−
gli agenti contabili, in attuazione degli articoli 226 e 233 del T.U.E.L., hanno reso i conti della loro gestione che sono stati debitamente parificati;
−
i pagamenti e le riscossioni, sia in conto competenza che in conto residui, coincidono con il conto del tesoriere dell’ente, Banca di Pisa e Fornacette, reso nei termini previsti dalla legge, e si compendiano nel seguente riepilogo:
Risultati della gestione a) Saldo di cassa Il saldo di cassa al 31/12/2014 risulta così determinato: In conto RESIDUI
COMPETENZA
Fondo di cass a al 1 gennaio
Totale
23.034.115,80
Riscossioni
53.512.024,42
109.672.829,66
163.184.854,08
Pagamenti
51.222.372,58
98.593.232,62
149.815.605,20
Fondo di cassa al 31 dicembre
36.403.364,68
Pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicem bre Differenza
0,00 36.403.364,68
Il fondo di cassa al 31/12/2014 corrisponde al saldo presso la tesoreria (desunto dall’apposito modello). Come previsto dal paragrafo 10.6 dell’allegato 4/2 del d.lgs. 118/2011, il Dirigente del servizio finanziario, con determinazione Dn-03 n. 341/2015, ha regolarmente rilevato la giacenza vincolata di cassa del conto di gestione di tesoreria alla data del 31/12/2014; tale giacenza ammonta ad Euro225.149,81.
pag. 6
b) Risultato della gestione di competenza Il risultato della gestione di competenza presenta un avanzo di Euro 1.210.707,12, come risulta dai seguenti elementi: Accertamenti
(+)
137.998.171,33
Impegni
(-)
136.787.464,21
Totale avanzo (disavanzo) di competenza
1.210.707,12
cosĂŹ dettagliati: Riscossioni Pagamenti
(+) (-) [A]
109.672.829,66
(+)
28.325.341,67
(-) [B]
38.194.231,59
[A] - [B]
1.210.707,12
Differenza Residui attivi Residui passivi Differenza Totale avanzo (disavanzo) di competenza
98.593.232,62 11.079.597,04
-9.868.889,92
La suddivisione tra gestione corrente ed in c/capitale del risultato di gestione di competenza 2014 è la seguente:
Gestione di competenza corrente Entrate correnti
+
122.658.038,93
Spese correnti
-
102.940.740,01
Spese per rimborso prestiti
5.007.544,65
+/-
14.709.754,27
Entrate correnti specifiche destinate al titolo II della spesa
-
4.941.881,66
Entrate correnti generiche destinate al titolo II della spesa
+/-
6.800.048,12
Differenza
Totale gestione corrente
2.967.824,49
Gestione di competenza c/capitale Entrate titoli IV e V destinate ad investimenti Entrate da sanzioni al C.d.S. destinate al titolo II della spesa
+
5.677.955,68
+
4.941.881,66
Entrate correnti generiche destinate al titolo II della spesa
+
6.800.048,12
+/-
19.177.002,83
+/-
1.210.707,12
Spese titolo II Totale gestione c/capitale
Saldo gestione corrente e c/capitale
pag. 7
-1.757.117,37
c) Risultato di amministrazione Il risultato d’amministrazione dell’esercizio 2014, presenta un avanzo di Euro 14.471.583,77, come risulta dai seguenti due prospetti dimostrativi: In conto RESIDUI
Totale
COMPETENZA
Fondo di cassa al 1° gennaio 2014
23.034.115,80
RISCOSSIONI
53.512.024,42
109.672.829,66
163.184.854,08
PAGAMENTI
51.222.372,58
98.593.232,62
149.815.605,20
Fondo di cassa al 31 dicembre 2014
36.403.364,68
PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre
0,00
Fondo cassa al 31/12/2014
36.403.364,68
RESIDUI ATTIVI
58.441.778,16
28.325.341,67
86.767.119,83
RESIDUI PASSIVI
70.504.669,15
38.194.231,59
108.698.900,74
Differenza
-21.931.780,91 Avanzo (+) al 31 dicembre 2014
14.471.583,77
Fondi vincolati
1.018.640,71
Fondi per finanziamento spese in conto capitale
1.633.374,67
Suddivisione dell'avanzo di amministrazione complessivo
Fondi di ammortamento
0,00
Fondi non vincolati
11.819.568,39
Totale avanzo
14.471.583,77
Anno 2013 e precedenti
+4.280.024,91
Risultati di competenza
+1.210.707,12
Gestione corrente
+2.967.824,49
Gestione c/capitale
- 1.757.177,37
Risultato gestione residui Gestione corrente
+8.980.851,74 + 8.079.490,42
Gestione c/capitale
+885.770,45
Gestione per c/terzi
+ 15.590,87
Avanzo al 31/12/2014
14.471.583,77
pag. 8
Analisi del conto del bilancio a) Confronto tra previsioni e rendiconto 2014 Entrate
Previsione iniziale
Previsione definitiva
Rendiconto 2014
Differenza
Scostam.
Titolo I
Entrate tributarie
80.929.452,00
85.258.628,00
81.059.993,45
-4.198.634,55
-5%
Titolo II
Trasferimenti
10.840.034,00
12.366.845,00
10.172.642,59
-2.194.202,41
-18%
Titolo III
Entrate extratributarie
32.428.930,00
31.411.490,00
31.425.402,89
13.912,89
Titolo IV
Entrate da trasf. c/capitale
52.499.402,00
16.303.459,09
5.677.955,68
-10.625.503,41
-65%
Titolo V
Entrate da prestiti
Titolo VI
Entrate da servizi per conto terzi
30.000.000,00
30.000.000,00
9.662.176,72
-20.337.823,28
-68%
-4.280.024,91
-----
-41.622.275,67
-23%
Avanzo di amministrazione applicato
Totale
Spese Titolo I
Spese correnti
Titolo II
Spese in conto capitale
Titolo III
Rimborso di prestiti
Titolo IV
Spese per servizi per conto terzi
Totale
4.280.024,91 206.697.818,00
Previsione iniziale
179.620.447,00
Previsione definitiva
137.998.171,33
Rendiconto 2014
Differenza
0%
Scostam.
111.123.416,00
113.349.134,00
102.940.740,01
-10.408.393,99
-9%
60.469.402,00
31.166.313,00
19.177.002,83
-11.989.310,17
-38%
5.105.000,00
5.105.000,00
5.007.544,65
-97.455,35
-2%
30.000.000,00
30.000.000,00
9.662.176,72
-20.337.823,28
-68%
206.697.818,00
179.620.447,00
136.787.464,21
-42.832.982,79
-24%
Dall’analisi degli scostamenti tra le entrate e le spese previste inizialmente,confrontate con quelle accertate ed impegnate a consuntivo,si rileva: ENTRATE •
Le Entrate tributarie del Tit. I, originariamente previste nel bilancio di previsione in Euro 80.929.452,00, sono aumentatedi Euro 4.329.176,00 nel corso dell’esercizioper poi ridimensionarsi in sede di consuntivo con accertamenti definitivi registrati pari a Euro 81.059.993.45. Le variazioni più rilevanti, che esamineremo nel dettaglio successivamente, hanno riguardato l’IMU.
•
Il Tit. II “Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti” presenta a consuntivo unadiminuzione rispetto alla previsione originaria (Euro 667.391,41) ma soprattutto rispetto a quella definitiva (Euro 2.194.202,41). La categoria che decresce maggiormente è la seconda (“Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione”) per un importo di Euro 2.115.256,21.
•
Il Tit. III “Entrate extra-tributarie” registra a consuntivo un sostanziale pareggio rispetto alle previsioni definitive in termini assoluti di (+ Euro 13.912,89).
•
Nelle Entrate straordinarie (Tit. IV e Tit. V) le differenze registrate a consuntivo si riferiscono
pag. 9
più dettagliatamente ai minori introiti registrati dalle operazioni di alienazione di immobili (Euro 6.763.461,29), dalle entrate di capitale dello Stato (- Euro 750.000,00), dalle entrate per trasferimento di capitale dalla Regione (- Euro 1.578.496,52) e da altri soggetti di cui alla categoria 5 (- Euro 1.459.932,20). SPESE •
La spesa corrente ha subito nel corso dell’esercizio 2014 un incremento a livello previsionale; dalle originarie previsioni di Euro 111.123.416,00 si passa a previsioni definitive di Euro 113.349.134,00 (+ Euro 2.225.718,00). Il valore si ridimensiona notevolmente a livello di a consuntivo (- Euro 10.408.393,99).Nel prosieguo della Relazione saranno descritte le motivazioni che hanno determinato i minori impegni a consuntivo.
•
Il Tit. II “Spese in c/capitale” registra una flessione a consuntivo rispetto alle previsioni assestatedi (– Euro 11.989.310,17).
•
Relativamente al Tit. III “Rimborso prestiti”, la differenza di (– Euro 97.455,35) è da porsi in relazione ad economie registrate nel rimborso delle quote di capitale dei prestiti.
pag. 10
b) Trend storico della gestione di competenza
Entrate Titolo I
Entrate tributarie
Titolo II
Entrate da contributi e trasferimenti correnti
Titolo III
2011
2012
2013
2014
73.575.214,29
75.187.922,63
72.396.322,07
81.059.993,45
9.880.970,17
9.358.457,31
21.210.831,66
10.172.642,59
Entrate extratributarie
33.565.946,26
32.679.781,92
32.673.964,68
31.425.402,89
Titolo IV
Entrate da trasf. c/capitale
19.444.117,46
17.092.010,81
34.622.582,57
5.677.955,68
Titolo V
Entrate da prestiti
2.956.000,00
4.000.000,00
Titolo VI
Entrate da servizi per c/ terzi
11.265.934,18
8.633.211,97
9.877.645,82
9.662.176,72
150.688.182,36
146.951.384,64
170.781.346,80
137.998.171,33
Totale Entrate
Spese Titolo I
Spese correnti
Titolo II
2011
2012
2013
2014
103.488.711,42
104.018.007,31
117.292.672,53
102.940.740,01
Spese in c/capitale
29.974.520,36
28.064.660,13
41.239.515,97
19.177.002,83
Titolo III
Rimborso di prestiti
8.041.044,16
7.009.733,27
12.257.639,23
5.007.544,65
Titolo IV
Spese per servizi per c/ terzi
11.265.934,18
8.633.211,97
9.877.645,82
9.662.176,72
152.770.210,12
147.725.612,68
180.667.473,55
136.787.464,21
Avanzo di competenza (A)
-2.082.027,76
-774.228,04
-9.886.126,75
1.210.707,12
Avanzo di amministrazione applicato (B)
4.260.282,88
6.613.825,92
10.609.453,98
4.280.024,91
Saldo (A) +/- (B)
2.178.255,12
5.839.597,88
723.327,23
5.490.732,03
Totale Spese
pag. 11
Analisi delle Entrate Analisi delle principali poste a) Entrate Tributarie Le entrate tributarie accertate nell’anno 2014, presentano i seguenti scostamenti rispetto alla previsioni iniziali, definitive ed a quelle accertate nell’anno 2013 Rendiconto 2013
Previsioni iniziali 2014
Previsioni definitive 2014
Rendiconto 2014
Categoria I - Imposte I.C.I.
Differenza fra def.e rendic. 0
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
101.865,65
200.000,00
200.000,00
558.000,00
358.000,00
Imposta Municipale Propria
35.303.809,78
46.603.000,00
33.959.736,00
26.531.392,39
-7.428.343,61
Canone installazione mezzi pubblicitari
1.085.643,70
1.120.000,00
1.068.000,00
1.224.143,54
156.143,54
Addizionale IRPEF
2.410.549,20
2.678.388,00
2.678.388,00
2.678.388,00
0,00
2.015.817,00
10.936.010,00
10.535.868,57
-400.141,43
0,00
3.025.000,00
1.300.000,00
1.630.084,42
330.084,42
1.547.533,00
1.300.000,00
1.250.000,00
1.692.946,72
442.946,72
87.142,06
0,00
11.651,00
11.651,53
0,53
40.536.543,39
56.942.205,00
51.403.785,00
44.862.475,17
-6.541.309,83
20.946.434,00
23.312.247,00
24.448.120,00
24.237.346,18
-210.773,82
39.230,37
440.000,00
639.093,00
592.152,35
-46.940,65
0,00
0,00
1.261.456,00
0,00
-1.261.456,00
2.305,00
0,00
0,00
0,00
0,00
20.987.969,37
23.752.247,00
26.348.669,00
24.829.498,53
-1.519.170,47
Diritti sulle pubbliche affissioni
133.377,48
130.000,00
130.000,00
129.923,53
-76,47
Add. Diritti imbarco passeggeri aeromobili Fondo di solidarietĂ comunale
105.558,35
105.000,00
90.987,00
90.986,40
-0,60
10.632.873,48
0,00
7.285.187,00
11.147.109,82
3.861.922,82
Totale categoria III
10.871.809,31
235.000,00
7.506.174,00
11.368.019,75
3.861.845,75
Totale entrate tributarie
72.396.322,07
80.929.452,00
85.258.628,00
81.059.993,45
-4.198.634,55
I.C.I. per liquid.accert.anni pregessi
Tributo per i servizi indivisibili Imposta di scopo Imposta di soggiorno Altre imposte
Totale categoria I Categoria II - Tasse Tassa rifiuti solidi urbani / e add Tasse per liquid/ accertamento anni pregressi / e add Tributo provinciale esercizio funzioni ambientali Altre tasse
Totale categoria II Categoria III - Tributi speciali
pag. 12
b) Imposta municipale propria Il gettito dell’imposta, come risulta dagli atti, è così riassunto:
IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA 2014 Accertamenti
Previsioni definitive €
33.959.736,00
€
26.531.392,39 -€
Differenza 7.428.343,61
Al termine dell’esercizio si evidenzia un accertamento complessivo inferiorerispetto alle previsioni definitive di - Euro 7.428.343,61 e in termini percentuali del 21,9%. Tale minore entrata è dovuta per Euro 3.720.450,53 ad effettivo minore accertamento del gettito IMU rispetto alla previsione assestata di bilancio; la parte restante della minore entrata corrisponde invece al recupero da parte dello Stato di quota di alimentazione del Fondo di solidarietà comunale accertata dal Comune(Tit. 1, Cat. 03, Risorsa 1370) in eccedenza rispetto alla previsione assestata di bilancio. Si ricorda che, ai sensi dell’art. 6 (“Contabilizzazione IMU”) del D.L. 6 marzo 2014, n. 16, convertito con modificazioni dalla legge 2 maggio 2014, n. 68: “Ai fini della contabilizzazione delle regolazioni finanziarie di cui all'articolo 1, comma 380-ter, lettera a) della legge 24 dicembre 2012, n. 228, i Comuni iscrivono la quota dell'imposta municipale propria al netto dell'importo versato all'entrata del bilancio dello Stato. (…)”. Pertanto, in relazione a quanto sopra, il gettito IMU dell’anno 2014, al lordo dell’intera quota trattenuta dallo Stato per regolazioni finanziarie relative al Fondo di solidarietà comunale, ammonta ad Euro 38.755.549,47 (ossia: Euro 26.531.392,39 di accertamenti a titolo di IMU più Euro 12.224.157,08 di recuperi operati dall’Agenzia delle Entrate a valere sui pagamenti dei contribuenti effettuati mediante modello F24). Poiché la quota assegnata al Comune a titolo di Fondo di solidarietà comunale per l’anno 2014 è ammontata complessivamente ad Euro 11.147.109,82 (comprensiva dell’integrazione assegnata con D.M. 24/06/2014), mentre la quota trattenuta a titolo di alimentazione del Fondo è ammontata, come anzidetto, ad Euro 12.224.157,08, risulta che il Comune di Pisa ha apportato alle politiche perequative nazionali un contributo netto diEuro 1.077.047,26
c) Tassa sui rifiuti
pag. 13
In termini di competenza, il conto dell’esercizio 2014 del servizio raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani presenta i seguenti elementi: Ricavi: - da tassa
24.237.346,18
Costi: - servizio smaltimento rifiuti
24.604.903,39
Lo sbilancio della competenza finanziaria dovrà essere tenuto in considerazione in occasione della redazione del Piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti per l’anno 2016 unitamente alle altre voci di ricavo e di costo previste dal Dpr 158/1999.
d) Altre entrate tributarie Fra le altre entrate tributarie che presentano accertamenti di importo significativo si ricordano: 2014 Previsioni originarie 1
Previsioni definitive 2
Accertamenti 3
Differenze (3-2)
Addizionale comunale Irpef
€
2.678.388,00 €
2.678.388,00 €
2.678.388,00 €
Tributo per i servizi indivisibili
€
2.015.817,00 €
10.936.010,00 €
10.535.868,57 -€
400.141,43
Imposta di scopo
€
3.025.000,00 €
1.300.000,00 €
1.630.084,42 €
330.084,42
Imposta di soggiorno
€
1.300.000,00 €
1.250.000,00 €
1.692.946,72 €
442.946,72
Fondo di solidarietà comunale
€
7.285.187,00 €
11.147.109,82 €
3.861.922,82
-
€
-
La previsione del gettito dell’imposta di soggiorno, introdotta a partire dall’esercizio 2014, è risultata sottostimata e gli accertamenti definitivi sono stati quantificati in Euro 1.692.946,72 (con un aumento di Euro 442.946,72rispetto alle previsioni definitive).
e) Contributi per permesso di costruire Gli accertamenti negli ultimi tre esercizi hanno subito la seguente evoluzione Accertamento 2012
Accertamento 2013
Accertamento 2014
6.927.817,61
3.513.743,94
2.724.426,60
Gli accertamenti per contributi per permesso a costruiresono stati interamente destinati a finanziare la spesa in c/capitale.
pag. 14
f) Trasferimenti dallo Stato e da altri Enti L’accertamento delle entrate per trasferimenti presenta il seguente andamento: 2012
2013
2014
Contributi e trasferimenti correnti dello Stato
2.108.998,30
13.578.741,88
3.204.944,05
Contributi e trasferimenti correnti della Regione
1.414.860,19
1.739.442,03
718.116,79
Contributi e trasferimenti della Regione per funz. Delegate
5.409.163,39
4.980.678,29
5.826.063,58
Contr. e trasf. da parte di org. Comunitari e internaz.li
181.006,22
644.060,00
Contr. e trasf. correnti da altri enti del settore pubblico
244.429,21
267.909,46
423.518,17
9.358.457,31
21.210.831,66
10.172.642,59
Totale Sulla base dei dati esposti si rileva quanto segue:
I contributi dello Statodi cui al Tit. II presentano per il 2014i seguenti valori: o
Previsione originaria
Euro 3.283.534,00
o
Previsione definitiva
Euro 3.161.219,00
o
Accertamento consuntivo
Euro 3.204.944,05
I trasferimenti ordinari regionali di cui alle Cat. 2 e 3 sono stati definitivamente previsti in Euro 8.440.613,00 e accertati in Euro 6.544.180,37. Le minori entrate non hanno generato squilibri perché trattandosi di somme vincolate sono state determinate minori spese. I contributi di altri Enti di cui alla cat. 05 sono stati accertati per Euro 423.518,17a fronte di una previsione assestata di Euro 665.013,00; il minore introito riguarda vari capitoli fra i quali i più rilevanti sono i contributi provinciali (-Euro 45.873,95), i contributi di altri Enti per l’istruzione (- Euro 70.490,89) e i contributi di altri Enti in ambito sociale (- Euro 60.000,00). E’ stato verificato che l’ente ha provveduto, ai sensi dell’articolo 158 del T.U.E.L., alla presentazione, entro 60 giorni dalla chiusura dell’esercizio 2014, dei rendiconti alle amministrazioni eroganti dei contributi straordinari ottenuti, documentando i risultati conseguiti.
g) Entrate Extratributarie
pag. 15
La entrate extratributarie accertate nell’anno 2014 presentano i seguenti valori comparati con gli accertamenti 2013e le previsioni originarie e definitive 2014: Rendiconto 2013
Previsioni iniziali 2014
Previsioni definitive 2014
Rendiconto 2014
Differenza
Servizi pubblici
12.366.486,35
13.830.500,00
11.775.300,00
11.247.314,36
-527.985,64
Proventi dei beni dell'ente
14.542.158,17
15.372.250,00
15.414.471,00
16.231.333,70
816.862,70
131.685,70
80.000,00
80.000,00
81.156,67
1.156,67
Utili netti delle aziende
3.211.618,94
1.000.000,00
1.494.258,00
1.494.258,69
0,69
Proventi diversi
2.422.015,52
2.146.180,00
2.647.461,00
2.371.339,47
-276.121,53
32.673.964,68
32.428.930,00
31.411.490,00
31.425.402,89
13.912,89
Interessi su anticip.ni e crediti
Totale entrate extratributarie
Le previsioni originarie complessive del Titolo III hanno subìto nel corso dell’esercizio una diminuzione per -Euro1.017.440,00.Tali variazioni hanno riguardato prevalentemente l’adeguamento degli stanziamenti relativi ai proventi dei servizi pubblici. Di contro, in sede di consuntivo gli accertamenticomplessivi sono in linea con le previsioni definitive pur essendoci alcuni scostamenti di cui si ricordano i principali: •
Polizia locale: - Euro 257.730,80;
•
Servizi e manifestazioni turistiche: - Euro 254.959,87;
•
Asilo nido e servizi ai minori: - Euro 146.615,97
•
Canoni concessori: + Euro 188.207,18
•
Canone occupazione spazi ed aree pubbliche: + Euro 669.836,96
pag. 16
Sanzioni amministrative pecuniarie per violazione codice della strada (art. 208 d.lgs. 285/92) Le somme accertate negli ultimi tre esercizi hanno subito la seguente evoluzione: Accertamento 2012 8.998.731,37
Accertamento 2013
Accertamento 2014
6.499.615,36
5.208.933,26
Gli accertamenti 2014evidenziano una flessione rispetto a quelli degli esercizi precedenti. Le variazioni di bilancio approvate nel corso dell’esercizio 2014 sono state in grado di adeguare gli stanziamenti di bilancio (in riduzione) rispetto all’andamento degli accertamenti. La parte a destinazione vincolata (50%) risulta la seguente: Rendiconto 2012 Quota vincolata (50%)
Rendiconto 2013
4.499.365,69
3.249.807,68
Rendiconto 2014 2.604.466,63
L’Ente ha ottemperato all’obbligo di approvazione della preventiva destinazione della quota vincolata, di cui all’art. 208 del C.d.S, mediante delibera della G.C. n. 160 del 14.11.2013. La quota vincolata relativa alle entrate accertate è stata effettivamente destinata alle finalità di cui al citato art. 208 così come dettagliato nella delibera della G.C. n. 35 del 08/04/2015.
Interessi su anticipazioni e crediti Gli interessi attivi indicati nell’originario bilancio di previsione del 2014 in Euro 80.000,00non hanno subito variazioni in corso d’esercizio ma registrano a consuntivo valori di accertamento per Euro 81.156,67. Questa risorsa si riferisce agli interessi maturati nei depositi dei mutui contratti e giacenti presso la tesoreria comunalee per interessi attivi da operazioni di derivati.
Utili netti da aziende Gli utili netti previsti originariamente nel bilancio 2014 di Euro 1.000.000,00 presentano a consuntivo accertamenti pari a Euro 1.494.258,69. Gli utili si riferiscono alle seguenti aziende partecipate: A.E.P. S.R.L.
€
32.324,50
Ecofor Service S.p.A
€
308.505,80
SAT S.p.A.
€
74.982,50
Toscana Energia S.p.A.
€
1.078.445,89
TOTALE
€
1.494.258,69
pag. 17
Analisi delle Spese Spese correnti Spese correnti classificate per interventi La comparazione delle spese correnti, riclassificate per intervento, impegnate negli ultimi tre esercizi evidenzia:
Classificazione delle spese correnti per intervento 2012 01 -
Personale
02 -
Acquisto di beni di consumo
30.376.777,96 692.793,92
e/o di materie prime
2013
2014
29.651.055,50
29.268.965,26
546.433,31
527.160,24
03 -
Prestazioni di servizi
51.793.488,41
50.690.096,37
52.496.586,01
04 -
Utilizzo di beni di terzi
2.314.100,74
1.975.195,25
1.781.379,58
05 -
Trasferimenti
13.361.474,38
15.171.880,20
13.180.090,91
06 -
Interessi passivi e oneri
1.448.403,43
1.270.540,51
2.942.184,08
3.208.661,37
14.867.424,39
1.207.356,13
117.292.672,53
102.940.740,01
1.772.756,77
finanziari diversi 07 -
Imposte e tasse
08 -
Oneri straordinari della
2.756.600,19 950.014,94
gestione corrente
Totale spese correnti
104.018.007,31
Spese per il personale
Anno 2014 ORIGINARIO
ASSESTATO
IMPEGNI
30.190.838,00
29.628.704,00
29.268.965,26
Gli impegni 2014 per le spese di personale sono minori rispetto al consuntivo 2013(- â‚Ź. 359.738,74).
pag. 18
Negli ultimi tre esercizi sono intervenute le seguenti variazioni del personale in servizio:
Dipendenti (rapportati ad anno) Costo del personale (intervento 1) Costo medio per dipendente
2012
2013
2014
775
770
754
30.376.777,96
29.651.055,50
29.268.965,26
39.195,84
38.507,86
38.818,26
Il Collegio si è soffermato ad esaminare l’andamento della spesa del personale registrata negli ultimi consuntivi per verificare il rispetto dei vincoli stabiliti dalla vigente normativa. La spesa di personale rideterminata ai sensi della legge 23 dicembre 2005, n. 266, comma 298, presenta una progressiva riduzione sia in valore assoluto che in termini percentuali.
Controllo Limiti della spesa di personale Anno 2013 Spesa intervento 01
€ 29.651.055,50
Anno 2014 € 29.268.965,26
Spese incluse nell’intervento 03
€ 351.588,95
Irap
€ 1.659.736,50
€ 1.648.814,89
€ 460.301,71
€ 187.835,02
€ 5.327.673,21
€ 5.106.169,63
€ 26.795.009,45
€ 26.363.286,50
Altre spese personale incluse Altre spese di personale escluse TOTALE
pag. 19
€ 363.840,96
Le componenti considerate per la determinazione della spesa di cui sopra sono le seguenti: IMPORTO 1) Retribuzioni lorde al personale dipendente con contratto a tempo indeterminato e a tempo
€ 22.528.738,16
determinato 2) Spese per collaborazione coordinata e continuativa o altre forme di rapporto di lavoro
€ 19.628,96
flessibile o con convenzioni 3) Eventuali emolumenti a carico dell’Amministrazione corrisposte ai lavoratori socialmente
€ 0,00
utili 4) Spese sostenute dall’Ente per il personale in convenzione (ai sensi degli artt. 13 e 14 del
€ 0,00
CCNL 22/01/2004) per la quota parte di costo effettivamente sostenuto 5) Spese sostenute per il personale previsto dall’art. 90 del D.Lgs. 267/2000
€ 332.248,35
6) Compensi per gli incarichi conferiti ai sensi dell’art. 110, commi 1 e 2, D.Lgs. 267/2000
€ 246.426,97
7) Spese per personale con contratto formazione lavoro
€ 0,00
8) Spese per personale utilizzato, senza estinzione del rapporto di pubblico impiego, in
€ 0,00
strutture ed organismi partecipati e comunque facenti capo all’Ente 9) Oneri riflessi a carico del datore di lavoro per contributi obbligatori 10) Quota parte delle spese per il personale delle unioni e gestioni associate 11) Spese destinate alla previdenza ed assistenza delle forze di polizia municipale finanziate
€ 6.236.029,41 € 0,00 € 50.000,00
con proventi da sanzioni del C.d.S. 12) Irap
€ 1.628.082,59
13) Oneri per il nucleo familiare, buoni pasto e spese per equo indennizzo 14) Somme rimborsate ad altre amministrazioni per il personale in posizione di comando 15) Altre spese: formazione
€ 381.689,69 € 0,00 € 46.612,00
TOTALE
€ 31.469.456,13
Le componenti escluse dalla determinazione della spesa sono le seguenti:
pag. 20
IMPORTO 1) Spesa di personale totalmente a carico di finanziamenti comunitari o privati
€ 0,00
2) Spesa per il lavoro straordinario e altri oneri di personale direttamente connessi all’attività
€ 0,00
elettorale con il rimborso del Ministero degli Interni 3) Spese per la formazione e rimborsi per le missioni
€ 55.719,44
4) pese per il personale trasferito dalla Regione per l’esercizio di funzioni delegate
€ 0,00
5) Spese per il rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro
€ 3.244.797,94
6) Spese per il personale appartenente alle categorie protette
€ 1.011.850,00
7) Spese sostenute per il personale comandato presso altre amministrazioni per le quali è
€ 620.136,70
previsto il rimborso dalle amministrazioni utilizzatrici 8) Spese per personale stagionale a progetto nelle forme di contratto a tempo determinato di
€ 0,00
lavoro flessibile finanziato con quote di proventi per violazione C.d.S. 9) Incentivi per la progettazione
€ 137.423,28
10) Incentivi recupero ICI
€ 14.000,00
11) Diritti di rogito
€ 22.242,27
12) Altre (da specificare)
€ 0,00
TOTALE
€ 5.106.169,63
Lo sviluppo delle spese di personale dal 2004 al 2014 risulta evidenziato dalla seguente tabella:
pag. 21
int. 01 Totale altre spese intervento 07
Riepilogo spese per intervento DATI DA CONSUNTIVI ANNO 2004 ANNO 2010 ANNO 2011 ANNO 2012 ANNO 2013 ANNO 2014 32.068.882,30 31.353.128,60 30.456.807,48 30.376.777,96 29.651.055,50 29.268.965,26 955.980,41
464.130,86
402.182,76
486.905,31
811.890,66
551.675,98
1.779.523,18
1.791.294,77
1.787.096,10
1.751.055,65
1.659.736,50
1.648.814,89
TOTALE SPESE DI PERSONALE 34.804.385,89 33.608.554,23 32.646.086,34 32.614.738,92 32.122.682,66 31.469.456,13
decurtazioni
4.039.733,81
5.048.448,65
4.803.146,89
4.911.020,80
5.280.914,71
5.059.557,63
decurtazioni
273.777,00
35.292,50
30.996,00
65.606,00
46.758,50
46.612,00
4.313.510,81 30.490.875,08 304.908,75
5.083.741,15
4.834.142,89
4.976.626,80
5.327.673,21
5.106.169,63
totale decurtazioni abbatt.1% TOTALE NETTA Spesa corrente Fondo di solidarietà comunale Cap. 10992
30.185.966,33 28.524.813,08 27.811.943,45 27.638.112,12 26.795.009,45 26.363.286,50 ---- 104.267.827,36 103.488.711,42 104.018.007,31 117.292.672,53 102.940.740,01
0
Spesa corrente al netto cap. 10992 * % incidenza spese personale netta / spesa corrente
----
0
12.786.921,00
0
104.267.827,36 103.488.711,42 104.018.007,31 104.505.751,53
102.940.740,01
27,36%
0
26,87%
0
26,57%
25,64%
25,61%
* Per omogeneità di calcolo della spesa e delle percentuali di incidenza della spesa di personale sulla spesa corrente, è stata evidenziata a parte la spesa derivante dal Fondo di solidarietà comunale presente solo nell’esercizio 2013.
Contrattazione collettiva
pag. 22
Le risorse destinate dall’Ente alla contrattazione integrativa sono le seguenti: Anno 2013
Anno 2014
Risorse stabili
3.185.644,28
3.131.249,50
Risorse variabili
1.353.341,54
1.165.160,49
Totale
4.538.985,82
4.296.409,99
15,30%
14,68 %
Percentuale sulle spese intervento 01
In relazione alla contrattazione collettiva decentrata integrativa per l’anno 2014il Collegio ha espresso il parere previsto dall’art. 5 del C.C.N.L. del 01/04/1999 confermato dall’art. 4 del nuovo C.C.N.L. 2002-2005.
Acquisto di beni e servizi 2014 Originario
Assestato
Impegni
570.995,00
628.495,00
527.160,24
Gli impegni sono di poco inferiori alle previsioni iniziali di bilancio.
Prestazioni di servizi 2014 ORIGINARIO
ASSESTATO
IMPEGNI
51.164.816,00
54.574.594,00
52.496.586,01
Si tratta del più rilevante fattore della spesa corrente. Rilevanti sono gli impegni assunti per i servizi di: -Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali:Euro 4.605.248,88; -Assistenza scolastica, trasporto refezione:Euro 2.514.382,59; - Illuminazione pubblica: Euro 2.225.057,14; -Trasporti pubblici locali:Euro8.836.484,16; -Smaltimento rifiuti:Euro21.829.256,73; - Parchi e servizi per l’ambiente: Euro 1.894.700,15 - Asili nido: Euro 2.125.577,88.
pag. 23
Utilizzo beni di terzi 2014 Originario
Assestato
Impegni
2.197.050,00
2.061.850,00
1.781.379,58
Le minori spese rispetto agli stanziamenti assestati si riferiscono prevalentemente ad economie nei canoni di locazione passivi e nei relativi accessori. La riduzione della spesa è in linea con l’obiettivo di contenimento dei costi di utilizzo degli immobili.
Trasferimenti 2014 Originario
Assestato
Impegni
13.331.236,00
16.017.652,00
13.180.090,91
Questo intervento registra una sostanziale stabilità con lo stanziamento degli anni precedenti. Si evidenzia che i trasferimenti diversi nel Servizio assistenza, beneficienza, ecc. sono ammontati ad euro5.463.730,45.
Interessi passivi e oneri finanziari diversi 2014 Originario
Assestato
Impegni
1.659.114,00
1.433.831,00
1.270.540,51
La spesa per interessi passivi sui prestiti, in ammortamento nell’anno 2014, ammonta ad Euro 1.270.540,51 con una riduzione rispetto al 2013 (- Euro 177.862,92 in valore assoluto e – 12,3% in termini percentuali). Nel corso dell’esercizio non sono stati assunti impegni per interessi su anticipazioni di cassa in quanto non sono stati registrati scoperti di cassa.
Rendiconto spese di rappresentanza 2014 Il Dirigente della Direzione Servizi istituzionali, Cultura e Turismo, con proprio provvedimento Dn-11 n. 41 del 19/01/2015, ha approvato il prospetto che elenca le spese di rappresentanza dell’esercizio
pag. 24
finanziario 2014 per un importo di Euro 11.605,63. Il Segretario Generale, il Dirigente del servizio finanziario ed il Collegio dei Revisori hanno preso atto delle risultanze del suddetto prospetto. Ai sensi dell’art. 16, comma 26, del D.L. 13/08/2011 n. 138, convertito in L. 14/09/2011, n. 14, il rendiconto delle spese di rappresentanza deve essere pubblicato sul sito internet dell’Ente entro 10 gironi dall’approvazione del Rendiconto e trasmesso alla Corte dei Conti. A tali adempimenti provvederà direttamente il Dirigentedella Direzione Servizi istituzionali, Cultura e Turismo.
Spese correnti classificate per Funzioni La comparazione delle spese correnti, riclassificate per Funzioni, impegnate negli ultimi tre esercizi evidenzia:
Classificazione delle spese correnti per Funzioni 2012
11
Spese di amministrazione, di gestione e di controllo Spese di giustizia Spese di polizia locale Spese di istruzione pubblica Spese relative alla cultura ed ai beni culturali Spese nel settore pubblico e sportivo Spese nel campo turistico Spese nel campo della viabilità e dei trasporti Spese riguardanti la gestione del territorio e dell’ambiente Spese nel settore sociale Spese nel campo dello sviluppo economico
12
Spese relative a servizi produttivi
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Totale spese correnti
2013
2014
26.826.690,48
39.260.061,60
25.546.997,87
2.057.198,96 6.673.437,36 7.802.153,61
1.931.287,62 6.951.235,04 7.554.294,22
1.910.974,32 6.899.190,84 7.735.850,59
3.516.699,66
3.633.330,68
3.388.374,28
1.007.290,31
985.606,18
1.077.631,16
1.320.591,64
1.407.674,55
1.394.072,41
11.738.491,47
11.613.554,48
12.556.214,59
27.834.922,86
27.959.818,58
28.656.618,80
14.557.682,22
14.709.575,31
12.983.930,86
602.606,74
1.122.114,27
790.884,29
80.242,00
164.120,00
104.018.007,31
117.292.672,53
102.940.740,01
Da considerare che la riduzione della spesa 2014 rispetto a quella 2013 per la spesa della Funzione 1 è dovuta per € 12.786.921,00 dall’azzeramento della previsione relativa alla quota di alimentazione del Fondo di solidarietà comunale.
Spese correnti classificate per funzioni – Confronto previsioni/accertamenti 2014 N.
Funzione
1
Spese di amministrazione, gestione e di controllo
2
Spese di giustizia
Iniziale di
Assestato
Impegni
33.518.001,00
30.524.084,00
25.546.997,87
2.198.664,00
2.240.719,00
1.910.974,32
pag. 25
3
Spese di polizia locale
6.857.968,00
6.963.476,00
6.899.190,84
4
Spese di istruzione pubblica
7.989.478,00
8.206.658,00
7.735.850,59
5
Spese relative alla cultura ed ai beni culturali
3.233.628,00
3.704.070,00
3.388.374,28
6
Spese nel settore pubblico e sportivo
999.521,00
1.133.194,00
1.077.631,16
7
Spese nel campo turistico
1.405.145,00
1.765.121,00
1.394.072,41
8
Spese nel campo della viabilitĂ e dei trasporti
11.472.903,00
12.603.790,00
12.556.214,59
9
Spese riguardanti la gestione del territorio e dell’ambiente
27.968.206,00
29.995.726,00
28.656.618,80
10
Spese nel settore sociale
14.368.888,00
14.375.134,00
12.983.930,86
11
Spese nel campo dello sviluppo economico
675.134,00
1.401.282,00
790.884,29
12
Spese relative a servizi produttivi
435.880,00
435.880,00
111.123.416,00
113.349.134,00
Totale spese correnti
pag. 26
102.940.740,01
Spese in Conto capitale Spese in conto capitale Dall’analisi delle spese in conto capitale di competenza si rileva quanto segue: Previsioni
Previsioni
Somme
Iniziali
Definitive
Impegnate
60.469.402,00
31.166.313,00
19.177.002,83
Scostamento
fra
previsioni
definitive e somme impegnate in cifre
in %
- 10.989.310,17
- 35,27
N.B.: Stanziamenti e impegni al netto della concessione crediti La notevole differenza registratasi a consuntivo è da porsi in relazione alle minori fonti di finanziamento acquisite nel 2014. Le spese di investimento sono state cosÏ finanziate:
Mezzi propri: - avanzo d'amministrazione - entrate correnti eccedenti - imposta di scopo - alienazione di beni - oneri urbanizzazione - proventi sanzioni c.d.s. Totale
2.979.615,49 8.245.048,12 1.630.084,42 395.326,72 2.318.761,01 1.866.797,24
Mezzi di terzi: - mutui - devoluzioni - prestiti obbligazionari - contributi enti settore pubblico - contributi c/capitale soggetti privati Totale
0,00 55.188,77 0,00 1.686.181,06 0,00
17.435.633,00
1.741.369,83
Totale risorse
19.177.002,83
pag. 27
Il Piano delle alienazioni patrimoniali La previsione iniziale di entrata del Bilancio 2014 per alienazioni patrimoniali ammontava ad Euro 29.089.924,00; la previsione assestata ad Euro 7.313.715,09. Al termine dell’esercizio risultano accertate entrate da alienazioni patrimoniali per Euro 552.213,80. Seppure la previsione iniziale di bilancio è stata fortemente ridimensionata in corso d’esercizio per tener conto dell’andamento della gestione, lo stanziamento assestato si è dimostrato sovrastimato rispetto alle entrate effettivamente accertate. I minori accertamenti di entrata hanno determinato una corrispondente minore potenzialità di assunzione di impegni di spesa in conto capitale.
Imposta di scopo A fronte dell’accertamento di Euro 1.630.084,42 per imposta di scopo indicato a pagina 15 della presente relazione, dà atto che è stato assunto pari impegno di spesa al codice 2.09.04.01 quale finanziamento dell’intervento di messa in sicurezza idraulica dell’Area di Porta a Lucca.
pag. 28
Indebitamento e gestione del debito Indebitamento e gestione del debito L’Ente ha rispettato il limite di indebitamento disposto dall’art. 204 del T.U.E.L. ottenendo le seguenti percentuali d’incidenza degli interessi passivi al 31/12, per ciascuno degli anni 2012, 2013, 2014sulle entrate correnti: 2012
2013
2014
1,50%
1,23%
1,08%
L’indebitamento dell’ente ha avuto la seguente evoluzione: Anno Residuo debito Nuovi prestiti* Prestiti rimborsati Estinzioni anticipate Altre variazioni** Totale fine anno
2012 59.680.187,15 4.000.000,00 5.519.553,25 1.490.180,02 0,00 56.670.453,88
2013 56.670.453,88 0,00 5.866.783,17 6.390.856,06 0,00 44.412.814,65
2014 44.412.814,65 0,00 5.007.544,65 0,00 -7.698,39 39.397.571,61
* Nuovi prestiti: totale titolo V al netto delle devoluzioni che per loro natura non costituiscono nuovo indebitamento. ** Altre variazioni: rettifica valore del debito residuo Gli oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli stessi in conto capitale registra la seguente evoluzione: Anno Oneri finanziari Quota capitale Totale fine anno
2012 1.772.756,77 5.519.553,25
2013 1.448.403,43 5.866.783,17
2014 1.270.540,51 5.007.544,65
7.292.310,02
7.315.186,60
6.278.085,16
La progressiva riduzione del volume dell’indebitamentoha avuto effetti positivi sui costi del servizio ammortamento mutui (rata passiva) ed ha consentito la conservazione degli equilibri correnti del bilancio.
pag. 29
Analisi della gestione dei residui Analisi della gestione dei residui Il Collegio dei Revisori ha verificato il rispetto dei principi e dei criteri di determinazione dei residui attivi e passivi disposti dagli articoli 179,182,189 e 190 del T.U.E.L.. I residui attivi e passivi esistenti al primo gennaio 2013 sono stati correttamente ripresi dal rendiconto dell’esercizio 2013. L’ente ha provveduto al riaccertamento dei residui attivi e passivi al 31.12.2014 come previsto dall’art. 228 del T.U.E.L., mediante le seguenti determinazioni dirigenziali:
N°
Direzione
Determinazione
01
Direzione Segreteria del Consiglio Comunale – Politiche della casa
Det. Dn-01 n. 253/2015
Avv. Pietro Pescatore
02
Direzione Personale e Organizzazione
Det. Dn-02 n. 256/2015
Dott. Francesco Sardo
03
Direzione Finanze - Provveditorato - Aziende
Det. Dn-03 n.261/2015
Dott. Claudio Sassetti
04
Direzione Patrimonio e Contratti
Det. Dn-04 n. 255/2015
Dott. Laura Tanini
05
Direzione Partecipazione e Servizi demografici
Det. Dn-05 n. 237/2015
Dott. Daniela Burchielli
06
Staff Area Risorse e Supporto
Det. Dn-21 n. 257/2015
Dott. Angela Nobile
07
Direzione Avvocatura civica e Supporto giuridico
Det. Dn-07 n. 260/2015
Avv. Susanna Caponi
08
Direzione Polizia municipale
Det. Dn-08 n. 250/2015
Dott. Massimo Bortoluzzi
09
Direzione Servizi educativi e Affari sociali
Det. Dn-09 n. 248/2015
Avv. Laura Nassi
11
Direzione Servizi istituzionali - Cultura - Turismo
Det. Dn-11 n. 240/2015
Dott. Daniela Burchielli
12
Direzione Comunicazione - Sportello al cittadino - Sistema informativo
Det. Dn-12 n. 249/2015
Dott. Luigi Paoli
13
Direzione Atti della Giunta – Programmazione e controllo
Det. Dn-13 n. 247/2015
Dott. Laura Ballantini
14
Direzione Manutenzioni - Manifestazioni storiche
Det. Dn-14 n. 242/2015
Ing. MicheleAiello
15
Direzione Coordinatore LL.PP. e Edilizia pubblica
Det. Dn-15 n. 239/2015
Arch. Marco Guerrazzi
16
Direzione Ambiente e Emas
Det. Dn-16 n. 241/2015
Ing. Gherardo Martini
17
Direzione Pianificazione urbanistica d’area
Det. Dn-17 n. 244/2015
Arch. Gabriele Berti
18
Direzione Urbanistica – Edilizia privata – Attività produttive – Mobilità
Det. Dn-18 n. 246/2015
Arch. Dario Franchini
19
Staff Area Sviluppo del Territorio
Det. Dn-19 n. 245/2015
Arch. Dario Franchini
20
Area Protezione civile – Prevenzione e sicurezza – Datore di lavoro
Det. Dn-20 n. 243/2015
Dott. Manuela Ballantini
21
Segreteria Generale
Det. Dn-21 n. 257/2015
Dott. Angela Nobile
pag. 30
Dirigente responsabile
I risultati della verifica sono i seguenti:
Residui attivi pregressi Gestione
Residui iniziali
Residui riscossi
Residui da riportare
Totale residui accertati
Residui stornati
Corrente Tit. I, II, III
48.739.183,12
36.126.552,28
14.050.899,99
50.177.452,27
1.438.269,15
C/capitale Tit. IV, V
61.627.799,25
16.701.220,51
43.908.161,72
60.609.382,23
-1.018.417,02
Servizi c/terzi Tit. VI
1.173.353,98
684.251,63
482.716,45
1.166.968,08
-6.385,90
111.540.336,35
53.512.024,42
58.441.778,16
111.953.802,58
413.466,23
Totale
Residui passivi pregressi Gestione
Residui iniziali
Residui pagati
Residui da riportare
Totale residui impegnati
Residui stornati
Corrente Tit. I
30.179.610,79
21.570.410,81
4.867.978,71
26.438.389,52
-3.741.221,27
C/capitale Tit. II
92.791.505,80
28.392.020,73
62.525.302,85
90.917.323,58
-1.874.182,22
4.393.305,40
1.259.941,04
3.111.387,59
4.371.328,63
-21.976,77
127.364.421,99
51.222.372,58
70.504.669,15
121.727.041,73
-5.637.380,26
Rimb. prestiti Tit. III Servizi c/terzi Tit. IV
Totale
Risultato complessivo della gestione residui Maggiori residui attivi
2.504.129,20
Minori residui attivi
-2.090.662,97
Minori residui passivi
-5.637.380,26
SALDO GESTIONE RESIDUI
6.050.846,49
La specifica delle modifiche dei residui tra i diversi comparti del bilancio è così evidenziata: Gestione di parte corrente
5.179.490,42
Gestione in conto capitale
855.765,20
Gestione servizi c/terzi
15.590,87
VERIFICA SALDO GESTIONE RESIDUI
6.050.846,49
L’ ammontare dei residui, sia in entrata che in uscita, risulta ancora di dimensioni rilevanti. I valori finali riaccertati al 31.12.2014 rispetto al 2013 sono in aumento sia per la parte entrata, sia per la parte uscita. Residui al 31.12.13
Residui al 31.12.14
Residui attivi
111.540.336,35 86.767.119,83
- 24.733.216,52
Residui passivi
127.364.421,99 108.698.900,74
- 18.665.521,25
pag. 31
Differenze
La tabella seguente analizza “l’anzianità“dei Residui: Analisi “anzianità” dei residui Residui
Esercizi precedenti
2010
2011
2012
2013
2014
Totale
Attivi Tit. I
2.303.834,09
1.184.912,53
1.164.117,18
1.728.983,46
1.678.005,17
9.648.094,95
17.707.947,38
di cui Tarsu
2.116.544,76
997.139,30
954.329,96
1.693.246,05
1.457.559,94
4.938.960,02
12.157.780,03
0,00
69.380,71
6.005,79
25.784,77
436.005,21
3.094.890,89
3.632.067,37
Attivi Tit. III di cui per sanzioni C.d.S.
1.913.552,47
406.683,71
862.225,10
766.459,78
1.504.950,02
13.202.300,52
18.656.171,60
0,08
0,00
0,00
0,00
0,00
292.801,78
292.801,86
Attivi Tit. IV
3.577.368,58
8.941.239,55
5.844.591,70
4.994.233,87
20.550.728,02
1.684.688,00
45.592.849,72
Attivi Tit. II
Attivi Tit. V
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Attivi Tit. VI
216.401,18
29.569,58
247,70
85,61
236.412,38
695.367,31
1.178.083,76
8.011.156,32
10.631.786,08
7.877.187,47
7.515.547,49
24.406.100,80
28.325.341,67
86.767.119,83
Totale Attivi Passivi Tit. I
1.187.876,49
299.198,58
787.682,20
1.304.631,74
1.288.589,70
18.658.421,10
23.526.399,81
Passivi Tit. II
6.461.971,20
8.165.946,74
9.498.228,71
9.843.978,81
28.555.177,39
18.246.039,13
80.771.341,98
Passivi Tit. III
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Passivi Tit. IV
2.251.351,29
361.005,30
23.356,63
95.711,61
379.962,76
1.289.771,36
4.401.158,95
9.901.198,98
8.826.150,62
10.309.267,54
11.244.322,16
30.223.729,85
38.194.231,59
108.698.900,74
Totale Passivi
I Residui attivi del Tit. I “Entrate Tributarie“ degli anni 2013 e precedenti si riferiscono prevalentemente ad accertamenti ancora aperti con recupero TARSU affidato alla SEPI S.p.A. Da evidenziare che non risultano accesi negli anni 2014 e precedenti residui attivi per sanzioni al Codice della Strada. I proventi a costruire (i così detti oneri di urbanizzazione) non presentano al 31.12.2014 residui attivi. Il Collegio invita l’Amministrazione a prestare la massima attenzione ai residui attivi relativi al periodo ante 2010 con particolare riferimento a quelli più vetusti.
pag. 32
Analisi e valutazione dei debiti fuori bilancio
Analisi e valutazione dei debiti fuori bilancio L’ente ha provveduto nel corso del 2014 al riconoscimento e finanziamento di debiti fuori bilancio per Euro509.468,09. Tali debiti sono così classificabili: Euro
Articolo 194 T.U.E.L: - lettera a) - sentenze esecutive
509.468,09
- lettera b) - copertura disavanzi - lettera c) - ricapitalizzazioni - lettera d) - procedure espropriative/occupazione d'urgenza - lettera e) - acquisizione beni e servizi senza impegno di spesa Totale
509.468,09
I relativi atti sono stati inviati alla competente Procura della Sezione Regionale della Corte dei Conti ai sensi dell’art. 23, comma 5, L. 289/2002. L’evoluzione dei debiti fuori bilancio riconosciuti e finanziati è la seguente: Rendiconto 2012 67.702,42
Rendiconto 2013
Rendiconto 2014
321.137,17
509.468,09
Procedimenti di esecuzione forzata Nel conto del tesoriere al 31/12/2014 non sono indicati pagamenti per esecuzione forzata.
pag. 33
Verifica del Patto di stabilità interno
Verifica del patto di stabilità interno L’ Ente harispettato i limiti di spesa stabiliti per l’anno 2014 dalle vigenti disposizione di legge, avendo registrato i seguenti risultati rispetto agli obiettivi programmatici di competenza mista:
entrate finali nette
accertamenti riscossioni
121.552.137,93 16.841.224,69 138.393.362,62
impegni pagamenti
102.940.740,01 25.455.483,26 128.396.223,27
totale spese finali nette totale risultato saldo finanziario 2014 obiettivo programmatico 2014 differenza
9.997.139,35 9.565.997,33 431.142,02
L’ente ha provveduto a comunicare via web il risultato di fine anno al Ministero dell’economiae delle finanze in data 30 marzo 2014, ossia entro il termine prestabilito. Il rispetto del saldo finanziario programmatico in materia di Patto di stabilità interno ha comportato, in alcune fasi dell’esercizio, un contingentamento dei pagamenti delle spese in c/capitale dovuto essenzialmente ai tempi talvolta lunghi di riscossione dei contributi in conto capitale. In proposito è necessario che gli uffici responsabili della gestione di tali entrate provvedano alla tempestiva rendicontazione delle spese oggetto di contributi esterni. Il Collegio prende atto che l’Ente ha provveduto ad allegare al Rendiconto 2014: - il prospetto dei dati S.I.O.P.E. (Sistema Informativo Operazione degli Enti pubblici) di cui all’art. 77quater, comma 11, D.L. 112/2008, dal quale risulta la corrispondenza esatta con le riscossioni e i pagamenti indicati nel Conto del bilancio; - il prospetto sui pagamenti, introdotto dall’art. 41 del D.L. 66/2014.
pag. 34
Rapporti con organismi partecipati Esternalizzazione dei servizi 1. Nel corso dell’esercizio 2014, il Comune non ha esternalizzato alcun nuovo servizio, ulteriore rispetto a quelli già presenti negli esercizi precedenti; 2. L’enteha destinato agli organismi partecipati nel corso dell’anno 2014 le seguenti risorse:
Consuntivo 2014
Importo
Fonte di Finanziamento Titolo I Titolo II
Per acquisizione di beni e servizi (con esclusione di beni e servizi per acqua, energia elettrica e rifiuti)
9.035.861,55
9.035.861,55
0,00
Per Trasferimenti in conto esercizio
9.099.778,50
9.099.778,50
0,00
Per Trasferimenti in conto impianti
3.047.608,00
0,00
3.047.608,00
Per concessione di crediti
0,00
0,00
0,00
Per copertura di disavanzi o perdite
0,00
0,00
0,00
Per acquisizioni di capitale
0,00
0,00
0,00
Per aumenti di capitale non per perdite
0,00
0,00
0,00
Per Aumenti di capitale per perdite
0,00
0,00
0,00
Per altro
0,00
0,00
0,00
TOTALI
21.183.248,05 18.135.640,05
3.047.608,00
Geofor - Gestione Servizi Rifiuti Urbani
18.196.301,14 18.196.301,14
0,00
SEPI - Rimborso Tributi
276.000,00
276.000,00
0,00
3. Il Collegio ha preso atto che, con determinazione Dn-03 n. 367/2015 la Direzione Finanze Provveditorato Aziende ha rilevato il valore delle partecipazioni dell’ente con riferimento al patrimonio netto di ciascuna società, calcolato al 31/12/2013 quale ultimo esercizio chiuso, opportunamente integrato con i dati relativi all’anno 2014.
pag. 35
RIEPILOGO: Partecipazioni del Comune di PISA Sulla base dell’art. 2359 del cod. civ.: In imprese controllate (valorizzate a Patrimonio Netto al 31/12/2013) In imprese collegate (valorizzate a Patrimonio Netto al 31/12/2013)
Valore 33.452.951,14 9.007.309,95
In altre imprese (valorizzate a Patrimonio Netto al 31/12/2013)
22.795.025,68
TOTALE PARTECIPAZIONI
65.255.286,77
VALUTAZIONE PARTECIPAZIONI DEL COMUNE DI PISA - CONSUNTIVO 2014
Organismo Partecipato
Valore Valore Partecipazione Partecipazione Consuntivo 2013 Consuntivo 2014 (A) (B) 59.439 87.380 1.767 1.720 550.423 552.676 7.993.865 3.402.000 0 0
Variazioni (B-A)
Agenzia Energetica Provincia di Pisa S.r.l. 27.942 ALFEA S.p.A. -47 Azienda Pisana Edilizia Sociale S.c.p.A. 2.253 Compagnia Pisana Trasporti S.p.A. - In Liquidazione -4.591.864 Consorzio Pisa Ricerche S.c.a.r.l. - Fallita 0 Consorzio Turistico Area Pisana S.c.a.r.l. - In 3.834 0 -3.834 Liquidazione (*) CTT Nord S.r.l. 3.892.916 3.310.409 -582.507 Ecofor Service S.p.A. 1.766.544 1.846.385 79.841 Farmacie Comunali Pisa. S.p.A. 145.893 231.256 85.364 GEA S.p.A. - In Liquidazione 19.611.060 18.013.277 -1.597.783 GEA Patrimonio S.r.l. 5.398.199 5.396.296 -1.902 GEA Reti S.r.l. - In Liquidazione 540.608 509.815 -30.794 GeoforS.p.A 2.705.202 2.852.123 146.920 Geofor Patrimonio S.p.A. 1.480.775 1.608.478 127.703 Interporto Toscano "A. Vespucci" S.p.A. 923.799 636.133 -287.666 S.p.A. Navicelli di Pisa 256.019 266.746 10.726 PISAMO S.p.A. 2.465.573 2.599.507 133.934 RetiAmbiente S.p.A. 7.197 7.597 400 Società Aeroporto Toscano S.p.A. (SAT) 5.092.761 5.254.390 161.629 Società Entrate Pisa S.p.A. (SEPI) 2.929.616 3.064.416 134.800 Toscana Energia S.p.A. 13.122.014 13.584.778 462.765 Valdarno S.r.l. – In Liquidazione 1.795.033 2.029.906 234.873 TOTALI 70.742.535 65.255.287 -5.487.248 (*) Valori PN nulli poiché non hanno presentato bilanci e si ha notizia che il loro valore sia prossimo allo zero. Il Collegio ha preso atto della Nota Informativa ex art. 6 comma 4 Dl. 95/2012 contenente la verifica dei crediti/debiti reciproci tra l’Ente e le sue Società Partecipate. Il Collegio dopo aver esaminato le singole discordanze evidenziate nelle schede, ha riscontrato sufficientemente dettagliate le relative motivazioni ed ha ASSEVERATO le risultanze contabili delle situazioni debitorie e creditorie reciproche fra Comune di Pisa e le sue aziende Partecipate.
pag. 36
Conto Economico e Conto del Patrimonio Il Collegio dei revisori dei conti dà atto: 1) che nel conto del patrimonio sono rilevati i risultati della gestione patrimoniale e sono riportate le variazioni: a. che la gestione finanziaria ha causato agli elementi dell'attivo e del passivo; b. che gli elementi patrimoniali hanno subito per effetto della gestione risultanti da atti amministrativi; c.
per effetto della rilevazione della quota di ammortamento dei beni utilizzati nell'esercizio;
2) che nel conto del patrimonio sono riportare le attività e le passività finanziarie risultanti dal conto del bilancio; 3) che nella voce “crediti di dubbia esigibilità” è compreso l’importo dei crediti dubbi stralciati prudenzialmente dal conto del bilancio; 4) che le partecipazioni sono state valutate con il criterio del patrimonio netto e gli acquisti e le vendite disposti nel 2014 al costo; 5) che la variazione del netto patrimoniale trova corrispondenza con il risultato economico dell'esercizio, al netto delle rettifiche apportate; 6) che nel conto economico sono evidenziati i componenti positivi e negativi dell'attività dell'Ente secondo criteri di competenza economica; 7) che le voci del conto sono classificate secondo la loro natura; 8) che il risultato della gestione operativa tiene conto dei risultati complessivi di tutte le attività esercitate indipendentemente dalle forme gestionali prescelte; 9) che al conto economico è accluso il prospetto di conciliazione, redatto sul modello n. 18 approvato con D.P.R. n. 194/1996; 10) che in tale prospetto sono assunti gli accertamenti e gli impegni finanziari risultanti dal conto del bilancio e sono rilevate le rettifiche e le integrazioni al fine di calcolare i valori economici e patrimoniali.
La verifica degli elementi patrimoniali al 31.12.2014 ha evidenziato:
pag. 37
ATTIVO A. Immobilizzazioni Nella propria relazione al rendiconto 2013 il Collegio aveva invitato l'Amministrazione a mettere in atto quanto necessario per uniformare le valutazioni dei beni costituenti le immobilizzazioni materiali al disposto del 4° comma dell'art. 230 del TUEL ed a rideterminare in conseguenza le poste della contabilità patrimoniale, con particolare riferimento a quella dei conferimenti. In proposito il Collegio prende atto che l’Ente ha provveduto alla rideterminazione delle poste delle immobilizzazioni patrimoniali (determinazione Dn-04 n. 270/2015 del Dirigente della Direzione Patrimonio e Contratti) e dei fondi di ammortamento nonché alla rideterminazione della posta relativa al debito per conferimenti. Le conseguenti rettifiche sono state imputate a storno del valore del patrimonio netto e non hanno quindi influito sulla corretta rilevazione del risultato economico dell’esercizio. In ogni caso, si rappresenta che le immobilizzazioni e, più in generale, le poste del conto del patrimonio dovranno essere oggetto di revisione con la progressiva attuazione della riforma dell’ordinamento contabile introdotta dal d.lgs. 118/2011 (“armonizzazione contabile”). Le immobilizzazioni finanziarie riferite alle partecipazioni sono state valutate col criterio del patrimonio nettorisultante dall’ultimo bilancio della partecipata. Nella voce “crediti di dubbia esigibilità” sono compresi i crediti inesigibili stralciati dal conto del bilancio sino al compimento dei termini di prescrizione e risultano totalmente coperti dal fondo svalutazione crediti.
B II Crediti E’ stata verificata la corrispondenza tra il saldo patrimoniale al 31.12.2014 con il totale dei residui attivi risultanti dal conto del bilancio al netto dei depositi cauzionali.
B IV Disponibilità liquide E’ stata verificata la corrispondenza del saldo patrimoniale al 31.12.2014 delle disponibilità liquide con il saldo contabile e con le risultanze del conto del tesoriere.
PASSIVO
A. Patrimonio netto La variazione del netto patrimoniale trova corrispondenza con il risultato economico dell’esercizio, fatte salve le rettifiche apportate di cui si è detto sopra.
B. Conferimenti I conferimenti iscritti nel passivo concernono contributi in conto capitale (titolo IV delle entrate) finalizzati al finanziamento di immobilizzazioni iscritte nell’attivo , per cui si rinvia a quanto evidenziato a commento delle immobilizzazioni .
pag. 38
C. I. Debiti di finanziamento Per tali debiti è stata verificata la corrispondenza tra: -
il saldo patrimoniale al 31.12.2014 con i debiti residui in sorte capitale dei prestiti in essere (rilevabili dai prospetti riepilogativi e/o dai piani di ammortamento dei mutui);
-
la variazione in aumento e i nuovi prestiti ottenuti riportati nel titolo V delle entrate;
-
le variazioni in diminuzione e l’importo delle quote capitali dei prestiti rimborsate riportato nel titolo III della spesa.
C.II Debiti di funzionamento Il valore patrimoniale al 31.12.2014 corrisponde al totale dei residui passivi del titolo I della spesa .
CONTO ECONOMICO Il conto economico si chiude con un utile di Euro 4.615.549,28.
Il risultato della gestione operativa appare positivo per oltre 6,2 milioni di euro, a cui si sono contrapposti i proventi ed oneri finanziari ed i proventi straordinari di segno opposto rispettivamente per Euro 1.188.430,20 ed Euro 699.347,91. La voce proventi diversi accoglie la quota di ammortamento attivo determinata in considerazione dell’applicazione del criterio di valutazione delle immobilizzazioni in base al cosiddetto ricavo pluriennale per Euro 2.993.010,79 come emerge dalla colonna “altre rettifiche” del risultato finanziario del prospetto di conciliazione delle entrate.
pag. 39
Tempestività dei pagamenti Parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale Resa del conto degli agenti contabili Tempestività dei pagamenti L’Ente ha adottato con delibera della G.C. n. 175 del 19/11/2009, ai sensi dell’art 9 della L. 03/08/2009 n.102, misure organizzative (procedure di spesa e di allocazione delle risorse) per garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazione, forniture e appalti.
Parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale L’Ente, nel rendiconto 2014, rispetta tutti i parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale come da prospetto allegato al rendiconto.
Resa del conto degli agenti contabili Che in attuazione degli att. 226 e 233 del Tuel, i seguenti agenti contabili a denaro e materia, hanno reso il conto della loro gestione: •
Tesoriere
•
S.E.PI. S.p.A.
•
Economo
•
Riscuotitori speciali
•
Consegnatario delle azioni
•
Consegnatari dei beni
La parificazione dei conti è stata effettuata ai sensi del vigente Regolamento di contabilità, con provvedimenti dei competenti Responsabili.
pag. 40
Conclusioni Il Collegio dei Revisori dei conti, al termine delle verifiche, osservazioni e suggerimenti esposti nei punti precedenti, evidenzia le seguenti conclusioni: 1. La gestione di competenza dell’esercizio 2014 è stata mantenuta nel rispetto degli equilibri di bilancio. L’avanzo d’amministrazione complessivo, accertato al termine dell’esercizio 2014 è pari a Euro 14.471.583,77, così composto: -fondi vincolati ….. …………………………………… Euro
1.018.640,71
-fondi per il finanziamento della parte c/capitale…...Euro 1.633.374,67 -fondi non vincolati …………………………………….Euro 11.819.568,39 La possibilità dell’applicazione dell’avanzo al Bilancio 2015 dovrà essere valutata, a seguito del riaccertamento straordinario dei residui da approvare ai sensi del d.lgs. 118/2011, sia sotto il profilo della compatibilità con il rispetto dell’obiettivo programmatico del Patto di stabilità interno sia rispetto agli effetti sugli equilibri di bilancio degli esercizi futuri. 2. L’Ente ha determinato con delibera di Giunta Comunale n° 34 del 08/04/2015, di accantonare dall’avanzo di amministrazione 2014 la componente derivante dal Fondo di svalutazione crediti (Euro 1.986.134,00), che dovrà essere integrata nel “Fondo crediti di dubbia e difficile esazione” in sede di riaccertamento straordinario dei residui, nonché una quota per la copertura di passività potenziali (Euro 5.615.000,00) che dovrà confluire nel “Fondo spese e rischi”.
Taleultima
quota
potrà
essere
svincolata
nel
corso
dell’esercizio
2015
compatibilmente con l’evolversi delle passività sottostanti. Tali passività potenziali riguardano il contenzioso relativo alla realizzazione del parcheggio di Piazza Vittorio Emanuele II (Euro 2.900.000,00) ed il contenzioso giudiziale gestito dall’Avvocatura Civica, indicato dal suo Dirigente nella nota prot. 23325 del 01/04/2015 in Euro 2.715.000,00. Nel corso dell’esercizio 2015, vista la sinteticità della predetta quantizzazione ed in considerazione dell’andamento dei giudizi conclusi nel corso del 2014, si invita l’Avvocatura Civica a monitorare costantemente lo sviluppo delle cause pendenti e, in ordine ai fatti sopravvenuti, proporre l’eventuale integrazione dell’accantonamento realizzato in sede di rendiconto 2014. 3. Il Collegio ritiene necessario suggerire che in sede di redazione del Programma triennale dei Lavori Pubblici si tenga conto della concreta possibilità di realizzare le previsioni di spesa in relazione ad un realistico accertamento delle necessarie risorse e della capacità di progettare ed eseguire i lavori.
pag. 41
4. L’Ente ha confermato l’inesistenza delle condizioni di deficitarietà strutturale così come negli esercizi precedenti. Infatti nessuno degli indicatori rilevati ha registrato una incidenza negativa. 5. A proposito della gestione del debito, il Collegio prende atto che anche nell’esercizio 2014 si è operata una riduzione dello stock risultante alla chiusura dell’esercizio precedente. Nell’attuale scenario di finanza pubblica, il Collegio suggerisce il proseguimento, anche per i prossimi esercizi, della politica di riduzione dello stock del debito. 6. La spesa del personale è diminuita rispetto al 2013. Il Collegioraccomanda una particolare attenzione alla spesa di personale ed una progressiva riduzione della stessa. 7. L’Ente ha rispettato gli obiettivi del Patto di stabilità interno senza dover ricorrere, al termine dell’esercizio 2014, al contingentamento dei pagamenti in conto capitale. 8. Per quanto concerne le società partecipate, il Collegio è in attesa di conoscere i risultati dei bilanci dell’esercizio 2014. 9. Il Collegio ha preso atto che il 31/12/2014 sono cessate le partecipazioni in ALFEA S.p.A., Ecofor Service S.p.A. e Interporto Toscano “A. Vespucci”, per effetto delle disposizioni recate dall’art. 1, comma 569, della legge 147/2013. La non detenibilità di tali partecipazioni era stata rilevata con deliberazione del C.C. n. 44/2012 e con deliberazione del C.C. n. 82/2013. Dette società dovranno provvedere, entro il 31/12/2015, a liquidare al Comune il valore delle partecipazioni cessate. Il Collegio ha preso atto altresì che nel corso dell’anno 2014 è stata avviata la liquidazione di Valdarno S.r.l. e di Sviluppo Pisa S.r.l. (partecipata indirettamente tramite Pisamo S.p.A.). Alla chiusura dell’esercizio 2014 risultano inoltre in corso di svolgimento le procedure liquidatorie di CPT S.p.A., Consorzio Turistico Area Pisana S.c.r.l., Gea S.p.A., Gea Reti S.r.l. e la procedura fallimentare del Consorzio Pisa Ricerche S.c.r.l.. 10. Il Collegio ha preso atto della Nota Informativa ex art. 6, comma 4, del D.L. 95/2012 contenente la verifica dei crediti/debiti reciproci tra l’Ente e le sue società partecipate. 11. Il Collegio ha preso atto che riguardo agli inventari dei beni immobili, la competente Direzione Patrimonio e Contratti, con determinazione Dn-04 n. 270/2015, ha approvato il relativo conto della gestione al 31/12/2014 valorizzando i beni di proprietà comunale. Per quanto riguarda l’inventario dei beni mobili, lo stesso è stato aggiornato al 31/12/2014 con le determinazioni dei Dirigenti consegnatari con le quali gli stessi hanno provveduto al riaccertamento dei residui attivi e passivi. 12. Viene dato atto che gli agenti contabili a denaro ed a materia hanno regolarmente reso i rispettivi conti della gestione 2014. 13. Il Collegio ricorda che con deliberazione della Giunta, successiva all’approvazione consiliare del Rendiconto della gestione 2014, dovrà provvedersi al riaccertamento straordinario dei
pag. 42
residui ed ai connessi adempimenti previsti dal d.lgs. 118/2011 come modificato dal d.lgs. 126/2014.
Tutto ciò premesso
Il Collegio tenuto conto di quanto sopra esposto, rilevato e proposto, attesta la corrispondenza del Rendiconto alle risultanze della gestione ed esprime parere favorevole per l’approvazione del Rendiconto dell’esercizio finanziario 2014.
Pisa, 15 aprile 2015
IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI Rag. Vergamini Fabio
Dott. Dell’Innocenti Franco
Rag. Matteucci Alberto
pag. 43