Associazione Ex Wide Con il Patrocinio e il Contributo del Comune di Pisa Con il Contributo della Fondazione Pisa
PISA JAZZ Il Secondo Tempo di Jazz Wide 2014/15
08 Febbraio – 07 Maggio
Bollani, Rava, Petrella e molti altri: ecco i concerti “JazzWide” è la rassegna di musica jazz organizzata da Ex Wide con il contributo della Fondazione Pisa e il sostegno del Comune di Pisa; quest’anno, arrivata alla sua quinta edizione, la rassegna si sta svolgendo nell’ambito del progetto “PisaJazz”, un protocollo d’intesa stilato con il Comune di Pisa per la promozione della musica jazz a Pisa*. Questa collaborazione ha consentito la realizzazione, nei soli mesi di Novembre e Dicembre, di ben undici appuntamenti, tra concerti e incontri divulgativi. Grandi nomi del jazz italiano e internazionale si sono alternati sui palchi dell’ExWide Club, del Lumiere e del Teatro Sant’Andrea, culminando lo scorso 07 Dicembre con un tutto esaurito per il James Taylor Quartet, la leggenda britannica dell’acid jazz. Ma è con l’arrivo del nuovo anno, e con il secondo tempo di Jazz Wide 2014/15, che “PisaJazz” entrerà nel vivo della sua proposta artistica. Ancora tredici appuntamenti, da Febbraio a Maggio, con grandi nomi come Enrico Rava (07 Maggio), Lionel Loueke e Roberto Cecchetto (08 Febbraio) Rosario Bonaccorso, Fabrizio Bosso e Roberto Taufic (08 Marzo), Miguel Zenon (22 Febbraio), la Cosmic Renaissance di Gianluca Petrella (26 Marzo) e molti altri. La principale novità del 2015 sarà che il consueto concerto “big” della rassegna (negli anni scorsi ricordiamo Paolo Fresu e Ralph Towner, Tommy Emmanuel, Grupo Compay Segundo, Tuck & Patty) si svolgerà al Teatro Verdi e con un ospite davvero speciale, ovvero il duo di Stefano Bollani e Antonello Salis, che andrà in scena il 15 Aprile. “Sul nostro territorio c’è una lunga tradizione e vocazione alla promozione della musica jazz, contemporanea e di ricerca, che va dalla Rassegna Internazionale del Jazz di Pisa del 1976 alle manifestazioni odierne di Jazz Wide. […] Riportare il grande Jazz nella principale istituzione culturale cittadina, il Teatro Verdi, farlo attraverso la collaborazione con le energie sane dell’associazionismo cittadino e ospitando due grandi nomi come Bollani e Salis, è un importante traguardo di cui sono davvero molto contento” Dario Danti, Assessore alla Cultura del Comune di Pisa
Gli altri concerti si svolgeranno principalmente al Teatro Sant’Andrea di Pisa, e all’ExWide Club. Ampio spazio sarà dato ai giovani e ai progetti innovativi; è il caso della “Wide Orchestra” (12 Febbraio) un ensemble di jazz contemporaneo che mescola scrittura, improvvisazione e “conduction” alla Butch Morris, e che riunisce alcuni dei migliori giovani talenti della costa tirrenica. Sempre in tema di promozione di progetti innovativi e
sperimentazione, il 22 Marzo sarà il “Fonterossa Day”, una giornata dedicata all’etichetta indipendente Fonterossa di Silvia Bolognesi, con incontri e concerti che si svolgeranno dal pomeriggio alla sera e che coinvolgeranno molti dei progetti editi da Fonterossa (Ju-Ju Sounds, Almond Tree, Marco Colonna, Tony Cattano Ottetto). Al club di via Franceschi si esibiranno inoltre i POLO di Paolo Porta, Valerio De Paola, Andrea Lombardini e Michele Salgarello (27 Febbraio), il quintetto Steveland di Claudia Tellini (27 Marzo), Barbara Casini col suo nuovo progetto Uma Mulher (10 Aprile) e il gruppo Astral Travel di Tommaso Cappellato, con il nuovo progetto dedicato allo spiritual jazz (24 Aprile). La rassegna chiuderà il 07 Maggio alla Città del Teatro di Cascina con un doppio appuntamento: la mattina i musicisti del progetto “Living Coltrane” (Stefano Cocco Cantini, Piero Borri, Francesco Maccianti e Ares Tavolazzi) suoneranno per gli alunni delle scuole in una lezione concerto, mentre la sera si esibiranno con un ospite d’eccezione, il trombettista Enrica Rava. Maggiori informazioni sugli spettacoli e sui biglietti disponibili sul sito www.pisajazz.it
BIGLIETTI I biglietti dei concerti sono disponibili online su boxol.it e nei punti vendita del circuito Boxoffice Toscana e TicketOne. Laddove le prevendite non fossero attive, è possibile prenotare scrivendo a info@pisajazz.it. Sono previste riduzioni per studenti e soci Ex Wide. Il programma completo e aggiornato della rassegna è consultabile su www.pisajazz.it.
INFO e CONTATTI ExWide +39 050 28370 / jazz@exwide.com Eventi Music Pool +39 055 240397 / info@eventimusicpool.it Boxoffice +39 055 210804 / info@boxofficetoscana.it LOCATION ExWide Club Via Franceschi 13, Pisa - ww.exwide.com Teatro S.Andrea Via del Cuore 1, Pisa - www.teatrosantandrea.it Teatro Verdi Via Palestro 40, Pisa - www.teatrodipisa.pi.it La Città del Teatro Via Toscoromagnola 656, Cascina - lacittadelteatro.it
*Il protocollo d’intesa “Pisa Jazz” tra Comune di Pisa e Associazione Ex Wide, individua quest’ultima come soggetto organizzatore dell’omonimo progetto pluriennale “Pisa Jazz”; in linea con le priorità culturali individuate dall’amministrazione, il progetto si propone come un contenitore di molteplici attività artistiche e divulgative dedicate alla promozione della musica jazz. Il progetto Pisa Jazz si pone alcuni obiettivi di tipo generale, come la promozione della musica jazz contemporanea, di progetti giovani e innovativi, di eccellenze musicali del territorio pisano e toscano; vuole farlo avvicinando un pubblico anche non specializzato e facendo crescere l'immagine di Pisa come città che accoglie e promuove la musica jazz. La creazione di una rete partecipata di luoghi della cultura pisana e associazioni del territorio che concorrano al raggiungimento degli obiettivi generali sopraindicati, è un prerequisito fondamentale al successo del progetto, ed è il cammino intrapreso ormai da cinque anni dal progetto JazzWide. PisaJazz continua su questa strada, ed espande questa rete di collaborazioni. Tra i vari soggetti ricordiamo l’Associazione Teatro S.Andrea, l’Associazione Music Pool (grazie alla quale nelle scorse edizioni di JazzWide, sono stati portati a Pisa i concerti di Raffaele Casarano, Antonello Salis, Michele Rabbia e Franco D’Andrea), Toscana Musiche (associazione che riunisce i principali festival e promotori musicali della Toscana) e Network Sonoro (progetto della Regione Toscana di promozione di nuove musiche che rientra nel progetto "Giovani Sì”); e ancora Pisa Musica 2000, che nel passato ha contribuito alla realizzazione di molte iniziative di successo (es. Pisa International Jazz Day 2013-14), e l’associazione studentesca “Isola del Jazz”. Una collaborazione con la Fondazione Teatro di Pisa, renderà possibile la realizzazione degli eventi maggiori nella maggiore istituzione culturale della città, Il Teatro Verdi. Il progetto potrà svilupparsi su quattro linee d’azione; la principale resta quella dei concerti, alla quale si affiancheranno attività di divulgazione (come l’incontro in programma alla Città del Teatro il prossimo 07 Maggio con i musicisti di “Living Coltrane”), di produzione di progetti originali (come la Wide Orchestra), e di circuitazione dei più validi progetti locali.
I CONCERTI
LIONEL LOUEKE & ROBERTO CECCHETTO DOMENICA 08 FEBBRAIO h. 21:30 TEATRO SANT'ANDREA – BIGLIETTO €10,00 / 8,00 La musica di questo duo è magnetica e imprevedibile, composizioni originali attraversate da umori e sensazioni del momento, composizioni istantanee che prendono forma dalla ricerca sonora che contraddistingue sia Lionel Loueke che Roberto Cecchetto. E’ una musica senza confini. LIONEL LOUEKE è un chitarrista e compositore. Nato in Benin, Lionel studia musica prima a Parigi poi negli Stati Uniti, a Boston, al Berklee College of Music e al Thelonious Monk Institute of Jazz di Los Angeles. È proprio nel periodo degli studi al Monk Institute che viene notato da Terence Blanchard che, dopo il diploma, lo prende nel suo sestetto. Loueke partecipa ai primi due album di Blanchard anche come compositore. Attualmente è membro della Herbie Hancock touring band. Lionel Loueke ha suonato e registrato con artisti quali Kenwood Dennard, George Garzone, Bob Hurst, Alphonso Jonhson, Angelique Kidjo, Terence Blanchard, Herbie Hancock, Dianne Reeves, Cassandra Wilson, Wayne Shorter, Jeff ‘Tain’ Watts, Charlie Haden, Richard Bona, Nathan East, Vinnie Colaiuta, Marcus Miller, Sting, Brian Blade, John Patitucci, Terri Lyne Carrington, Kenny Garrett, Roy Hargrove, Santana, Dennis Chambers e Gretchen Parlato. ROBERTO CECCHETTO Considerato uno dei musicisti più interessanti dell’attuale scena jazzistica europea, Roberto Cecchetto è un chitarrista sempre alla ricerca di nuovi linguaggi narrativi. Ha suonato in numerosi festival e rassegne sia in Italia (Umbria Jazz, Berchidda, JVC Torino, Roccella Jonica, Iseo, Clusone, San Remo, Ruvo di Puglia, Ravenna, Reggio Emilia, Cremona, Ivrea, Villa Celimontana, Siena, ecc.) che in molti paesi stranieri (Francia, Yugoslavia, Germania, Austria, Slovenia, Croazia, Canada, Giappone, Portogallo, U.S.A. ecc.). Le sue collaborazioni sono state con Palle Danielsson, Anders Kjellberg, Gianluigi Trovesi, Richard Galliano, Paolo Fresu, Furio Di Castri, Jean Louis Matinier, Michel Godard, Stefano Di Battista, Stefano Bollani, Stefano Battaglia, Paolino Dalla Porta, Claudio Fasoli, Enrico Rava, Gianluca Petrella, Daniele Cavallanti, Tiziano Tononi, Herb Robertson, Tony Scott, Roswell Rudd, Giovanni Tommaso, Roberto Gatto, Enzo Pietropaoli, Cameron Brown, Tiziana Ghiglioni, Bruno Chevillon, Daniel Humair, Lee Konitz, per citarne alcuni.
WIDE ORCHESTRA GIOVEDÌ 12 FEBBRAIO h. 21:30 TEATRO SANT'ANDREA - BIGLIETTO: € 8,00 / 5,00 La Wide Orchestra è un ensemble di jazz contemporaneo che riunisce nel suo organico alcuni dei migliori talenti attualmente presenti nella costa tirrenica. La WO ha dato forma, concretezza e direzione a qualcosa che già esisteva: una solida comunità di artisti che ruotano attorno a JazzWide e che condividono un’estetica musicale. Le personalità musicali forti e inconsuete dei componenti si integrano alla perfezione consentendo al direttore di fare affidamento su un ampio registro di suoni e stili diversi da cui cogliere ispirazione per scrivere musiche e innescare le improvvisazioni. I brani composti per il progetto sono un mix di partiture ed evasioni che Pirro arrangia e orienta in maniera precisa seguendo lo stile della conduction codificato da Butch Morris. Al tempo stesso, l’equilibrata alternanza dei vincoli e delle improvvisazioni prive di schemi, permettono alle diverse anime dell’organico di esprimersi al meglio sviluppando i propri punti di forza. Line Up Piergiorgio Pirro direzione, tastiere Silvia Bolognesi Gabriele Evangelista contrabbassi
Gianni Apicella Daniele Paoletti batterie
Filippo Ceccarini Tommaso Iacoviello trombe
Beppe Scardino Mauro Avanzini Sigi Beare Riccardo Filippi Yuri Nocerino sassofoni
Toni Cattano trombone Elisabetta Maulo voce
MIGUEL ZENON QUARTET DOMENICA 22 FEBBRAIO h. 21:30 TEATRO SANT'ANDREA -BIGLIETTO: € 10,00 / 8,00 Plurinominato al Grammy Award, Miguel Zenón, è uno di quei musicisti che sapientemente riesce a far convivere nella sua musica tradizione e innovazione. Considerato uno dei sassofonisti più innovativi e influenti della sua generazione, Zenón ha saputo affermarsi anche come raffinato compositore, concentrando i propri sforzi sul perfezionamento di una raffinata miscela fra musica folkloristica latino-americana e jazz. Nato e cresciuto a San Juan, Puerto Rico, Zenón ha registrato e suonato dal vivo con un gran numero di musicisti tra cui Charlie Haden, Fred Hersch, Kenny Werner, Bobby Hutcherson e Steve Coleman ed è un membro fondatore del Collettivo SFJazz. Il suo nono e ultimo disco “Identities are Changeable”, uscito a novembre 2014, è un progetto innovativo incentrato sull’identità culturale della comunità portoricana negli Stati Uniti. Line up: Miguel Zenón (alto sax) Luis Perdomo (piano) Jorge Roeder (bass) Henry Cole (drums)
POLO VENERDÌ 27 FEBBRAIO h. 22:30 EXWIDE CLUB - BIGLIETTO: € 5,00 / 3,00 Il debutto su CamJazz per il secondo disco del quartetto composto da Paolo Porta (sax), Valerio De Paola (chitarra ed elettronica), Andrea Lombardini (basso) e Michele Salgarello (batteria) non è casuale, e arriva dopo due anni intensi di soddisfazioni e riconoscimenti soprattutto per l’idea su cui poggia l’intero progetto: Quattro forti personalità che in armonia investono le loro energie in un laboratorio musicale contemporaneo e multi-direzionale, cercando di cogliere segni di natura diversa da integrare nel materiale che viene composto. il focus è sul processo stesso e sull’istante in cui esso avviene, cercando di armonizzare energie diverse in una voce sola: questo è l’obbiettivo di “poL0”. Conciliare quattro personalità distinte è un lavoro complesso e affascinante ed è in definitiva la forza di un gruppo. Radicati nella tradizione jazz ma decisamente rivolti al futuro, (con l’occhio, ma soprattutto l’orecchio, volti a “sentire” e tradurre le vibrazioni di questi tempi) lo spettro sonoro di “poL0” è una miscela di suoni acustici-elettrici-elettronici che offre una vasta gamma di possibilità dinamiche ed espressive da esplorare. E’ la volontà di arrivare all’essenza di un’idea e di darne conto a chi ascolta, nella maniera più intensa, efficace e sintetica possibile. In questo senso, una costante tensione all’equilibrio e coerenza tra materiale composto e spazio improvvisativo, in modo che siano complementari e funzionali a ciò che i brani vogliono esprimere. Anche attingendo a piene mani da influenze indie-rock, pop e post-punk se necessario, perché la sintesi non conosce confini. Da qui il senso del nome del gruppo, che può anche essere letto come un acronimo che dice molto, se non tutto: poL0 – poly.oriented.Language.0rbits poL0 nel tempo si è guadagnato uno status di prestigio nel circuito del jazz emergente italiano, grazie ad una intensa attività live dovuta anche all’inserimento del progetto nel roster del management di Antonello Vitale, uno dei più importanti booking agent italiani, da anni al fianco di icone del jazz quali Pat Metheny, Chick Corea, Wynton Marsalis, Hiromi, Christian McBride e decine di altri.
“Viaggiando” Rosario BONACCORSO Fabrizio BOSSO e Roberto TAUFIC DOMENICA 08 MARZO h. 21:30 TEATRO SANT'ANDREA - BIGLIETTO: € 15,00 / 12,00 Rosario Bonaccorso (contrabbasso, voce) Fabrizio Bosso (tromba) Roberto Taufic (chitarra, voce) Rosario Bonnacorso presenta il suo disco nuovo disco “Viaggiando”. L’innata forza della sua scrittura melodica e l’attraente forma canzone su cui da anni lavora, continuano ad essere i punti di forza compositivi del contrabbassista ligure-siciliano Rosario Bonaccorso. Ancora una volta egli sa scegliere con sensibilità ed attenzione i suoi compagni di viaggio assicurandosi come risultato l’emozionante realizzazione delle sue ispirazioni musicali. “Viaggiando” è composto da ben 14 brani originali firmati di suo pugno che ci fanno viaggiare da un’emozione all’altra così come da un continente all’altro, sempre legati a quel fil rouge del viaggio come motivo ispiratore, che è da sempre protagonista nelle avventure musicali del contrabbassista. Oltre al fidato Fabrizio Bosso, sempre presente negli ultimi lavori discografici di Bonaccorso, qui troviamo il chitarrista brasiliano Roberto Taufic, la poesia e la cultura che portano dalle loro terre natie, arricchiscono e colorano ancor più quel sapore di viaggi oltremare e quel variegato mondo di emozioni, che sa donarci la musica di Rosario Bonaccorso.
ALESSANDRO GALATI TRIO GIOVEDÌ 12 MARZO h. 21:30 TEATRO SANT'ANDREA - BIGLIETTO: € 8,00 / 5,00 “Seals” è l’ultimo progetto del pianista e compositore Alessandro Galati, in collaborazione con il contrabbassista Gabriele Evangelista ed il batterista Stefano Tamborrino. La diversa formazione e le molteplici esperienze dei membri della sezione ritmica, ognuno dei quali singolarmente impegnato in importanti progetti (Enrico Rava Tribe, Hobby Horse, etc.) danno vita ad un intenso dialogo musicale con il leader. L’attenzione per una melodia limpida ed essenziale che da sempre costituisce la principale cifra di Alessandro Galati si incontra con la volontà di rompere con gli schemi compositivi tipici della tradizione jazzistica, dando vita ad un progetto di ampio respiro.
FONTEROSSA DAY DOMENICA 22 MARZO DALLE 17:00 ALLE 23:30 TEATRO SANT'ANDREA - BIGLIETTO: € 10,00 / 8,00 Quattro concerti, un incontro e una proiezione: questo sarà “Fonterossa Day”, una giornata dedicata all’etichetta indipendente “Fonterossa Records” di Silvia Bolognesi. Nella giornata si esibiranno Almond Tree, Jo Jo Sound, il nuovo ottetto di Tony Cattano, e Marco Colonna in solo. PROGRAMMA DELLE ATTIVITA’ h.17:00 @ Teatro S.Andrea INCONTRO DI PRESENTAZIONE Incontro e presentazione dell’etichetta: interverranno Silvia Bolognesi, i musicisti dell’etichetta, Paolo Carradori (ufficio stampa) e Antonio Castiello (fonico e collaboratore con Jambona Lab). A seguito dell’incontro sarà proiettato un video che racconta la recente esperienza americana dell’etichetta. h.18:00 @ Teatro S.Andrea JU-JU SOUNDS Silvia Bolognesi – contrabbasso, Andrea Melani – batteria, Achille Succi – sax alto, clarinetto basso, Paolo Botti – banjo, viola h.19:30 @ Sottobosco MARCO COLONNA Solo Marco Colonna – clarinetti, sax h.21:30 @ Teatro S.Andrea ALMOND TREE Silvia Bolognesi – contrabbasso, Daniele Paoletti – batteria, Tony Cattano – trombone, Pasquale Mirra – vibrafono, Marco Colonna – clarinetti TONY CATTANO OTTETTO – L’uomo poco distante Carlo Cattano flauti, sax soprano, Marco Colonna clarinetti, Beppe Scardino sax baritono, clarinetto basso, Tony Cattano trombone, Pasquale Mirra vibrafono, Giacomo Ancillotto chitarra, Roberto Raciti contrabbasso, Daniele Paoletti batteria
GIANLUCA PETRELLA COSMIC RENAISSANCE GIOVEDÌ 26 MARZO h. 21:30 TEATRO SANT'ANDREA - BIGLIETTO: € 12,00 / 10,00 Gianluca Petrella – direzione, trombone; Mirco Rubegni – tromba; Francesco Ponticelli – basso; Federico Scettri – batteria; Simone Padovani – percussioni Dopo sette anni di vita, tre dischi (di cui il primo, edito da L’Espresso, ne ha sancito l’inizio naturale) e una serie nutrita di concerti in gran parte d’Europa, la Cosmic Band si presenta, per la nuova stagione, con una formazione completamente rielaborata. Il progetto originario nasce nel 2007 per celebrare la musica di Sun Ra e prende presto il passo e le sembianze del leader Gianluca Petrella, che disegna un repertorio totale e altrettanto visionario, nel quale convivono mondi sonori e artistici apparentemente lontani filtrati dalla sua personalità. Con il quintetto, l’idea musicale si fonda su una ricerca nuova, ancor più libera e personale, e su forme sonore in continua evoluzione, capaci di adattarsi con più facilità alle situazioni più svariate.
CLAUDIA TELLINI “STEVELAND” VENERDÌ 27 MARZO h. 22:30 EXWIDE CLUB BIGLIETTO: € 5,00 E’ un viaggio fra le composizioni del grande Stevie Wonder (all’anagrafe Steveland Morris) dalla rescissione del contratto con la casa discografica che lo lanciò come bimbo prodigio, Motown Records. Il repertorio parte dunque dagli anni ’70 ed abbraccia alcuni album fondamentali ed indimenticabili anche se meno noti al grande pubblico (Where I’m coming from, Fulfillingness firts finale, Music of my mind, Innervisions, Taking book). In queste canzoni Stevie grida all’America che non è soddisfatto, perché non c’è uguaglianza né solidarietà; i giovani si perdono cercando lo sballo, anziché educare la propria mente (Do yourself a favor, Too high); la classe politica dice “ci penso io”, ma viene a trovare gli ultimi della società, nel ghetto dei neri, solo quando si avvicinano le elezioni (Big brother, You haven’t done nothing). In altri brani come Living for the city assistiamo ad una descrizione dettagliata della vita miserabile di una famiglia afroamericana che vive “a mala pena per farcela in città”. Ma Stevie Wonder non rinuncia mai alla speranza nelle risorse umane ed offre anche brani solari come Smile please. Higher Ground e They won’t go when I go parlano invece della consapevolezza che aspira all’illuminazione e della giustizia, almeno dopo la morte. Il gruppo presenta inoltre un brano assolutamente sconosciuto al grande pubblico perché mai edito negli album più famosi: Feeding off the love of the land , un bellissimo lamento per la stoltezza umana che ha prosciugato i frutti della terra; l’umanità prigioniera dei propri limiti non ascolta e non rispetta l’ecosistema che invece continua a fornirci linfa vitale…ma fino a quando? Questo lavoro nasce da un’idea e da un desiderio di Claudia Tellini che riconosce in Stevie Wonder il suo primo e grande maestro. Gli arrangiamenti sono curati da Riccardo Galardini e dal gruppo STEVELAND.
BARBARA CASINI – UMA MULHER VENERDÌ 10 APRILE h. 22:30 EXWIDE CLUB - BIGLIETTO: € 5,00 BARBARA CASINI canto, chitarra ALESSANDRO LANZONI pianoforte GABRIELE EVANGELISTA contrabbasso BERNARDO GUERRA batteria Barbara Casini, conosciuta soprattutto come interprete, in particolare del repertorio brasiliano d’autore, in questo concerto ripercorre le tappe del suo lavoro di compositrice, a partire da brani del suo primo disco del ’97 fino alle canzoni inedite che fanno parte del nuovo progetto discografico, intitolato UMA MULHER proprio richiamandosi a una delle sue canzoni più antiche e significative. Insieme ai suoi giovani accompagnatori cerca un approccio “interpretativo” alle sue stesse composizioni, in cui i testi, da lei scritti in portoghese, italiano e inglese, prendono spunto da vissuti a volte più personali a volte più “universali” ma restano sempre in contatto con l’emozione più autentica e profonda. Non mancheranno tuttavia omaggi a famosi autori brasiliani (Edu Lobo, Chico Buarque, Ivan Lins, fra gli altri) che hanno segnato il percorso musicale di Barbara e influenzato profondamente il suo modo di cantare e scrivere. I giovanissimi Alessandro Lanzoni (vincitore del TOP JAZZ 2013 come miglior nuovo talento), Gabriele Evangelista e Bernardo Guerra riescono ad immedesimarsi nel linguaggio proprio di questa musica e al tempo stesso ad elaborarlo con grande originalità.
STEFANO BOLLANI e ANTONELLO SALIS MERCOLEDÌ 15 APRILE h. 21:15 TEATRO VERDI - BIGLIETTO: DA € 18,00 A € 35,00 Stefano Bollani – pianoforte Antonello Salis – pianoforte, fisarmonica, tastiere Non è la prima volta che Stefano Bollani e Antonello Salis si fronteggiano in duo, ma la loro combinazione in versione tête-à-tête è comunque cosa piuttosto rara, mentre assai più di frequente hanno collaborato in contesti più ampi, come nella bollaniana Orchestra del Titanic, dalla lunga e fortunata attività. Dall’incontro di questi due istrionici musicisti c’è da aspettarsi una pirotecnica girandola di incastri ritmici, di idee lanciate e poi rincorse. Con Salis e Bollani, una visione jazzistica in Cinemascope capace di abbracciare tutti gli stili dalla tradizione alla sperimentazione si tinge di colori mediterranei e di un lirismo tipicamente italiano. La carriera di Bollani ha imboccato così tante strade, e sempre con lo stesso plateale successo, da non essere più riassumibile nei tipici “cenni biografici”: dischi di successo intercontinentale, concerti sold out capaci di attrarre un pubblico eterogeneo, programmi radiofonici e televisivi di culto, attività letterarie alte (è anche romanziere) e popolari (è stato trasformato in un personaggio dei fumetti di Topolino…). Un successo incontrastato che vive su una ricetta dai molteplici ingredienti: una tecnica pianistica di abbagliante virtuosismo, amore per il jazz non meno che per la canzone italiana e la musica brasiliana, senza dimenticare la musica classica, il tutto sormontato dalla sua ormai celeberrima vis comica. Antonello Salis è a sua volta dotato di una personalità musicale così marcata da non lasciarsi certo mettere in ombra dalla presenza di Bollani: con entrambi i suoi strumenti d’elezione, la fisarmonica e il pianoforte, ha stabilito un rapporto di estrema fisicità dal quale scaturisce una musica dall’intensità primordiale, in una sorta di revisione radical-mediterranea dell’improvvisazione jazzistica.
TOMMASO CAPPELLATO & ASTRAL TRAVEL VENERDÌ 24 APRILE h. 22:30 EXWIDE CLUB - BIGLIETTO: €5,00 Tommaso Cappellato (batteria) Camilla Battaglia (voce) Piero Bittolo Bon (flauto, clarinetto basso, electronics), Paolo Corsini (fender rhodes, piano, sintetizzatori) Marco Privato (contrabbasso) Astral Travel e’ un progetto di Spiritual Jazz, una corrente partita da lavori quali “A Love Supreme” di John Coltrane e l’immensa produzione di Sun Ra, un jazz cosmico che si espande in ampi territori di fusione stilistica che comprende funk, afro-jazz e latin e abbina alla creativita’ una valenza rituale.Il titolo dell’ensemble e’ ispirato a un brano di Pharaoh Sanders contenuto nell’album “Thembi” ed e’ un omaggio alla figura del pianista Harry Whitaker, compositore del raro album “Black Renaissance”, col quale Cappellato ha avuto l’opportunita’ di collaborare durante la sua permanenza a New York. Nell’estate 2013 Tommaso Cappellato & Astral Travel pubblicano il disco “Cosm’ethic” per l’etichetta inglese Jazz Re:Freshed, da dieci anni un’icona nella scena underground londinese. Il disco, prodotto e arrangiato da Tommaso Cappellato, contiene brani originali a cura di tutti i membri della band, ed e’ presto passato sotto gli occhi di DJ e speaker radiofonici internazionali.
Dal Blues a John Coltrane: i mille volti del Jazz – Lezione Concerto GIOVEDÌ 07 MAGGIO DALLE 10:00 ALLE 13:00 LA CITTÀ DEL TEATRO (CASCINA) - INGRESSO RISERVATO ALLE SCUOLE PER INFO 055 240397 Stefano Cocco Cantini (sax tenore e soprano), Piero Borri (batteria), Francesco Maccianti (pianoforte), Ares Tavolazzi (contrabbasso) Questo incontro ha un duplice obiettivo; il primo è quello di far avvicinare gli studenti ad una realtà culturale del novecento di enorme portata quale appunto il JAZZ , il secondo è quello di far recepire la grande capacità di socializzazione che la musica eseguita in gruppo generalmente esprime. Il percorso didattico sarà incentrato sulla partecipazione attiva degli studenti attraverso la continua analisi delle strutture armoniche e ritmiche dei brani proposti dall’ensemble dei musicisti. In ogni momento si potrà aprire un confronto con i ragazzi riguardante la pura grammatica musicale, l’aspetto emozionale e l’interplay, cose quest’ultime che solo i musicisti e gli strumenti durante le esecuzioni dal vivo possono esprimere. STEFANO “COCCO” CANTINI ha suonato con alcuni dei più grandi artisti nazionali ed internazionali come Michel Petrucciani, Chet Baker, Dave Holland, Enrico Rava e Paolo Fresu ed ha al suo attivo numerose incisioni. Ha suonato in molte colonne sonore di film come quelli di Francesco Nuti (Nastro d’argento 1986 con “Stregati”). Il suo primo CD “Niccolina va al mare” è dedicato a Petrucciani mentre con il titolo “l’amico del vento” ha realizzato, con la collaborazione di Grey Cat Festival, un secondo lavoro insieme a Rita Marcotulli, Raffaello Pareti, un quartetto d’archi e le orchestrazioni di Mauro Grossi. E’ del 2010 l’uscita di “Errante” con Fabrizio Bosso, Ramberto Ciammarughi, Michel Benita e Mahu Roche. Sempre del 2010 infine la realizzazione di “Living Coltrane”, con composizioni dedicate alla musica del grande sassofonista. ARES TAVOLAZZI è uno dei più importanti contrabbassisti italiani. L’inizio della sua carriera è contraddistinto da importanti collaborazioni con artisti di musica leggera (Paolo Conte, Francesco Guccini, Mina, Eugenio Finardi, Lucio Battisti ed altri). Dal 1973 al 1983 fa parte dello storico gruppo d’avanguardia AREA. Nel 1982 partecipa al tour italiano dell’ orchestra di Gil Evans. Per tre anni consecutivi (1984-85-86) è figurato primo in una speciale classifica dei bassisti italiani indetta dalla ricista “Guitar club”, compone per il teatro, tiene seminari e stage in tutta Italia. Il percussionista e batterista PIERO BORRI, fiorentino di nascita può vantare moltissime collaborazioni con famosi jazzmen americani (Curtis Fuller, Kenny Wheeler, Dave Holland) e italiani (Enrico Rava per citarne uno soltanto) ed eseguito numerose registrazioni radiofoniche per la RAI. Negli ultimi anni prosegue con passione la ricerca personale nello studio del ritmo e del tempo secondo diverse prospettive: storica, etnica, filosofica, psicologica , matematica e fisica, oltre che storica e musicale. FRANCESCO MACCIANTI, è uno dei più importanti pianisti del jazz italiano. Musicista di talento e compositore dotato di forte identità, il pianista fiorentino, schivo e riservato, ha dedicato molto più tempo alla ricerca e alla composizione che ad apparire pubblicamente nonostante 25 anni di professionismo ad altissimi livelli. Il suo ultimo album ‘Mosaici’ contiene 9 composizioni originali guidate da temi forti che si snodano, scompaiono, riappaiono, si scompongono e si ricompongono lungo l’arco dei minuti del Cd. La scrittura elegante, intensa, tipicamente hard bop, fortemente “stilosa”, con “voicings” intriganti che creano un’atmosfera precisa, rappresenta una sorta di firma musicale del pianista fiorentino.
LIVING COLTRANE feat. ENRICO RAVA GIOVEDÌ 07 MAGGIO h. 21:30 LA CITTÀ DEL TEATRO (CASCINA) - BIGLIETTO: € 18,00 / 15,00 “Living Coltrane” è un progetto ideato da Stefano Cantini, e realizzato per Grey Cat Festival, una dichiarazione d’amore del sassofonista di Follonica alla musica di uno dei più grandi musicisti jazz di ogni tempo. Il concerto alterna atmosfere meditative a momenti di grande forza propulsiva. Un gioco di squadra per rinverdire la quanto mai sfaccettata impronta lasciata da Coltrane, linguaggi musicali distanti sia geograficamente sia storicamente, come le forme della musica indiana, i ritmi africani e caraibici, e le complesse armonie della tradizione”colta” europea. Special guest di questo progetto è Enrico Rava, indubbiamente il jazzista italiano più conosciuto a livello internazionale. Musicista rigoroso e strumentista raffinato, è capace di suonare nei più disparati contesti e di fondere nel suo personalissimo stile influenze musicali molteplici, dalla musica sudamericana al funk. Stefano Cantini (sax), che ha suonato con alcuni dei più grandi artisti nazionali ed internazionali (Michel Petrucciani, Chet Baker, Dave Holland, Kenny Wheeler, Elvin Jones, Enrico Rava e Paolo Fresu) è accompagnato sul palco da: Ares Tavolazzi (basso), uno dei più importanti contrabbassisti jazz italiani, che ha fatto parte dello storico gruppo d’avanguardia AREA e dell’orchestra di Gil Evans, ma ha avuto anche importanti collaborazioni con artisti di musica leggera; Piero Borri (batteria), che da anni segue con passione lo studio del ritmo e del tempo secondo diverse prospettive e che può vantare moltissime collaborazioni con famosi jazzmen italiani e americani, come Fuller, Wheeler e Holland; Francesco Maccianti (piano), uno dei più importanti pianisti del jazz italiano e compositore dotato di forte identità.