dossier: Radio
ANNO IV | #03/04 | 7 FEB 2013
360com | settimanale digitale della comunicazione
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in questo numero visioni giusy cappiello: la ricetta giusta per l’online 360pro.update tutti i cambi delle poltrone che contano marketplace fatti & notizie dal pianeta comunicazione social snack regali reali con la gift card di facebook company per leonardoADV, un 2012 con il vento in poppa mediadata gli ultimi numeri di audiweb, fcp, eurispes scenario manager 2.0: pochi e non sempre buoni
i l l e s s o t a n t e i t m a n Ta izion
Creatività e tecnologia per farsi... vedere!
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m e s / o se
cerche e i r e l l ati de tale, esser i t l u s i r e nei l modo digi ità o error r a l z i n a Per av e regole de tere ingenu ssere . e fanno r e g ta spin conoscere l non commet schiando di e lidi s a b n No bisogna tori, agliare, ri idarsi a va o m i e n n onli gentili co er non sb gola è aff a è sapere ni. P prima re La second anking, a l o s s gro fondo, la eo e Sem. rmini di r cavi ati in esperti di S ttarsi in te e, infine, ri d n a m i r oni spe cosa a co, conversi traffi
pos
coverstory
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ANNO IV | #03/04 | 7 FEB 2013
SPAZIO A... be-wizard!
visioni
8-9 marzo @ Palazzo congressi, Rimini
Web marketing
Giusy Cappiello responsabile direzione vendite di TAG Advertising
Verticalità, contenuti premium e video:
la ricetta giusta per gli investitori 360com è una pubblicazione di Growing Consulting & Media srl Sede Legale piazza G. Grandi 24, 20135 - Milano Sede Operativa via Sardegna 32, 20146 - Milano tel.+39.02.53598301 fax +39.02.53598330 www.growingcm.com Abbonamento a 360com La testata 360com settimanale è registrata al Tribunale di Milano al 254 del 3 maggio 2010. Growing Consulting & Media Srl è iscritta al R.O.C. con il numero 16331. © tutti gli articoli hanno riproduzione riservata. Il responsabile del trattamento dei dati personali raccolti in banche dati di uso redazionale è il direttore responsabile a cui, presso la sede di piazza Giuseppe Grandi 24, 20135 Milano (tel.02.53598301), gli interessati potranno rivolgersi per esercitare i diritti previsti ai sensi dell’art. 7 DLGS 196/2003
Direttore responsabile Daniele Bologna dbologna@growingcm.com Coordinamento redazionale Simone Freddi sfreddi@360com.it Redazione redazione@360com.it Matteo Vitali, Lorenzo Mosciatti, Sebastiano Zeri, Roberta Simeoni Progettazione grafica e realizzazione RubberDuck info@rubberducksrl.it Amministrazione amministrazione@growingcm.com Traffico Licia Guastelluccia traffico@360com.it - liciag@360com.it Diffusione e abbonamenti abbonamenti@360com.it Pubblicità e iniziative speciali Vania Camillozzi vcamillozzi@360com.it tel. +39.02.53598326 mob. +39.3355653522
L’utente internet italiano è cambiato. In linea con quanto accade nel resto del mondo occidentale, i modelli di fruizione si sono evoluti e il navigatore utilizza la rete in modi e per fini differenti rispetto al passato. Tra le tendenze emergenti nel nostro Paese, dopo il fenomeno dei social c’è l’enorme crescita del consumo di video (+9,7% nel 2012, secondo Audiweb NetView). Uno scenario che appare più interessante se si prende in considerazione l’aspetto pubblicitario: nel 2012 il video advertising è cresciuto di un poderoso 85% e gli investimenti complessivi su questo strumento già nel 2011 sfioravano i 50 milioni di euro, secondo dati Iab Italia. Così, a fronte di un cambiamento dei modelli di consumo, anche la pianificazione pubblicitaria sta modificando le proprie tecniche. Oggi, secondo una stima sempre di Iab Italia, circa il 2,5% degli investimenti pubblicitari si sta spostando dalla tv al video online grazie al lavoro delle concessionarie del settore digitale che, nella maggior parte dei casi, si sono fatte trovare pronte al cambiamento. Il video adv, nella sua forma del preroll di un contenuto video, offre la possibilità di pianificare seguendo le logiche del media televisivo. Ma rispetto alla televisione, offre molto di più. L’inserimento dei “video-widget” all’interno di progetti editoriali che si avvalgono
di contenuti redazionali di brand content, rich-media, brandizzazioni o altri formati impattanti all’interno delle pagine permettono la perfetta integrazione editoriale della comunicazione pubblicitaria e la copertura totale dell’utenza in target. Una facoltà che può essere declinata, nel caso di TAG Advertising, su 4,5 milioni di video visti ogni mese attraverso portali verticali spesso leader nelle rispettive categorie, quali tecnologia, business, auto e green. La possibilità di segmentare verticalmente il target esalta l’efficacia del messaggio e le potenzialità della rete: ne è un esempio la campagna per la nuova Ford Fiesta andata on air sulle pagine di Webnews. Il sito, dedicato all’innovazione e al mondo digitale, dopo il restyling dello scorso anno ha ampliato la propria linea editoriale ad ogni forma di novità tecnologica, compresa l’automotive, e al suo interno annovera, secondo Audiweb, “Decision maker” e “Digital influence people”. Profili che si sposano perfettamente in termini di target e posizionamento con le strategie di comunicazione della nuova compatta targata Ford.
Giusy Cappiello Laureata in Economia e Commercio alla Sapienza di Roma, è una delle manager più in vista nel panorama italiano della comunicazione interattiva. E’ a capo della divisione sales di Tag Advertising, concessionaria di pubblicità digitale leader nei settori Tecnologia, Automotive, Green e B2B.
inspiration L’8 e 9 marzo 2013 al Palazzo dei Congressi di Rimini torna Be-Wizard! - Web marketing inspiration, l’evento formativo in tema di web marketing che per il quinto anno consecutivo propone due giornate di approfondimenti e anticipazioni, grazie a interventi dei migliori esperti italiani e internazionali, sulla corretta modalità di fare business via web in ambito turistico, aziendale e professionale. Ideato e progettato dalla web company Titanka!, in sole quattro edizioni BE-Wizard! ha registrato una crescita costante in termini di partecipazione grazie alla qualità dei relatori e dei contenuti proposti alla platea di imprenditori e liberi professionisti in arrivo a Rimini da tutta Italia e da numerosi Paesi europei. Molte le novità in programma per questa quinta edizione, che non mancherà di fornire strategie, strumenti e ispirazioni per fare marketing online in un modo efficace, aggiornato e innovativo. Tra i temi trattati, quest’anno si annoverano anche il mobile marketing, l’usabilità e il proximity marketing, in risposta alla sempre maggiore diffusione di dispositivi mobili. E, restando in tema, anche le App saranno protagoniste, in considerazione della sempre maggiore disponibilità di software elaborati per obiettivi specifici e sempre più personalizzati. Autorevoli come sempre i relatori sul palco in arrivo dalle più importanti e prestigiose realtà internazionali del settore: già confermata la presenza di Google, Shinystat e Distilled, come anche di specialisti e consulenti avanzati in materia di Seo, e-commerce e web marketing. E, infine, spazio alle pmi, alle web agency e ai professionisti web freelance con il concorso “Next”, che intende premiare l’eccellenza digitale italiana nell’ambito di BE-Wizard!. Insomma, alla formazione si aggancia anche un momento che valorizza l’innovazione, potendo contare su una giuria internazionale di esperti accreditati. Per info: www.be-wizard.com
Buongiorno Lucia Predolin, global content strategy & licensing director ANNO IV | #03/04 | 7 FEB 2013
Buongiorno, multinazionale leader nei contenuti per smartphone, ha annunciato la nomina di Lucia Predolin nel ruolo di global content strategy and licensing director. Il nuovo incarico va ad aggiungersi a quello di global marketing communication director. Predolin fa parte della squadra di manager che ha fondato Buongiorno e il fatto che sia stata scelta proprio lei per questa posizione ne testimonia la rilevanza strategica, in vista di un anno ricco di novità in ambito entertainment su mobile.
Lucia Predolin
360pro.update Professionisti, carriere, incarichi
Cloud working
Mobile
Twago
MMA Italia
Twago, azienda europea specializzata in cloud working, ha nominato Silvia Foglia country manager in Italia. La nomina è contestuale alla strategia di investimento di Twago nel nostro Paese, che già rappresenta il 23% del giro d’affari dell’azienda con un trend di forte crescita. Silvia Foglia, 35 anni, è entrata a far parte dell’azienda nel 2010 come international marketing manager. Originaria di Brescia e conseguita la laurea nel 2005, Foglia ha svolto diverse mansioni come international key account manager principalmente sul mercato italiano.
silvia
upm to u n o s t r u m eunn to s s vt irl u p aet on d a
sviluppato da
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foglia
mariella
pacitto MMA (Mobile Marketing Association) ha annunciato che Mariella Pacitto, senior manager di Telecom Italia, è stata confermata presidente di MMA Italia per il secondo mandato. Il mobile marketing anche in Italia sta conquistando il mercato, con una crescita annua del 55% e un giro d’affari stimati a 89 milioni di euro. Oggi MMA può contare su aziende partner di grande rilevanza come Alcatel-Lucent, Google, InMobi, Lumata, madvertise, Neomobile, Nielsen, Telecom Italia e Vodafone Italia, tra i primi ad aver aderito all’iniziativa.
Televisione
Viacom
Viacom International Media Networks (Vimn) ha annunciato la nomina di Raffaele Annecchino, già senior vice president e general manager di Iberia (Spagna e Portogallo), Grecia e Turchia di Vimn, a nuovo managing director della compagnia per il Sud Europa, Africa, Turchia e i territori del Medio Oriente. Annecchino subentra ad Antonio Campo Dall’Orto, che dopo aver trascorso 15 anni in Viacom ha deciso di lasciare la guida di Viacom International Media Networks per seguire nuove opportunità.
raffaele
annecchino
Associazioni
FCP-Assoquotidiani
massimo
malfetti L’AssembleaFcp-Assoquotidiani ha eletto all’unanimità Massimo Malfetti (direttore commerciale marketing di PBM Pubblicità Multimediale) presidente di Fcp-Assoquotidiani per il biennio 2013/2015. Il manager subentra alla dimissionaria Paola Venegoni. Tutti i presenti alla votazione hanno ringraziato il presidente per aver accettato l’incarico. Il Consiglio Federale di Fcp-Assoquotidiani, invece, è stato confermato. Ne fanno parte: Maurizio Scanavino (Publikompass), Stefano Fraschetti (Opq), Massimo Micheli (SportNetwork) e Raimondo Zanaboni (Rcs).
Centrali
UM Italia
Gianfranco Piccolo ha lasciato UM Italia, la centrale di Ipg che guidava dal 2007. Le redini del centro media, come ha comunicato la società con una nota ufficiale, passano ad Alessandra Giaquinta, che mantiene l’attuale ruolo di direttore generale “garantendo la continuità organizzativa e gestionale della società”. Anch’essa in UM da 6 anni, ha maturato esperienze in FullSix, Media Club e Mediaedge:Cia, dove è stata responsabile della gestione del conto economico e dell’organizzazione interna per clienti internazionali quali Lvmh, H&M, Volare, Pomellato, Primigi, Barilla, Saeco e Candy. Contestualmente alla formalizzazione del nuovo assetto manageriale, il comunicato aggiunge che “Ipg Mediabrands, la struttura creata da Ipg per gestire tutti gli asset relativi al mondo media e che comprende i brand Initiative e UM nonché un ampio numero di gruppi altamente specializzati in settori specifici, ha avviato il processo di realizzazione di analoga struttura anche in Italia”. E infatti, puntuale è giunta poi la comunicazione relativa al lancio di Ipg Mediabrands G14, la sub-holding per il media di Ipg, attiva in 14 mercati tra cui quello italiano. All’interno di G14 - che sarà guidata dal ceo Jim Hytner -, la rete delle agenzie Ipg Mediabrands, tra cui si annovera UM, confermano il loro ruolo di rilievo. Ogni rispettiva agenzia sarà guidata da un brand leader, che per ora in Italia resta il d.g. Giaquinta.
alessandra
giaquinta
la musica è cambiata.
strumenti per comunicare
Fonte: Nielsen SiteCensus gennaio 2012
30 milioni di contatti unici, 498 milioni di pagine viste, 15 vertical tematici
www.leonardoadv.it
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market place
Festival di Sanremo 2013
Grandi sponsor per l’inedito format targato Fazio-Littizzetto
Il
Festival di Sanremo entra nel vivo. La presentazione ufficiale della 63esima edizione del Festival di Sanremo firmato Fazio e Littizzetto ha definitivamente confermato che l’evento 2013 sarà accompagnato da grandi novità. Prima tra tutte i quattordici big in gara presenteranno due brani a testa. Si parte il 12 febbraio e tra ospiti e cantanti in gara (ai 14 big vanno aggiunti le 8 giovani proposte) la musica la farà davvero da padrona. A fare ulteriormente la differenza sarà la
graditissima presenza - da parte del pubblico - di Luciana Littizzetto che dichiara: «Cercherò di far ridere stando attenta alla par condicio». L’appuntamento si presenta dunque molto interessante e non ha man-
Radio Self Italia va on
air con Proposte
Sono Tony e Jack i protagonisti della nuova campagna di Self Italia. L’insegna nazionale del fai da te si è affidata all’agenzia Proposte per comunicare le promozioni di febbraio sugli articoli per la sistemazione e la pulizia della casa. La creatività, basata su un dialogo tra Tony e Jack improbabili malviventi -, rivisita con ironia le problematiche legate agli inconvenienti quotidiani giocando sull’idea di cancellare gli indizi di un crimine. Il risultato è una campagna multisoggetto, pianificata sulle principali emittenti radio italiane, che consiglia di andare da Self per trovare gli strumenti utili allo scopo.
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cato di destare l’attenzione di grandi spender pubblicitari che si sono voluti legare al concorso canoro più amato dagli italiani. Parliamo di Vodafone, Fiat, Samsung e Mendelez International (ex Kraft Foods)
per Philadelphia. I quattro sponsor, che avranno a disposizione anche una serie di spazi in esclusiva come i 5” legati ai promo che annunciano il Festival (già on air), hanno versato teoricamente - come detta il listino - 3.660.000 euro ciascuno. Qual è la cifra effettiva che hanno versato non si sa, ma sembra molto probabile che la concessionaria Sipra riuscirà a superare la raccolta dello scorso anno andando oltre i 15 milioni di euro. Un elemento più che positivo per la struttura, che pare aver chiuso il 2012 con un calo superiore al 25%.
Partenership Rinnovato l’accordo tra alfemminile.com e Hi-Media Group In nome di strategie condivise, orientate a cogliere le nuove sfide dell’online adv, Hi-Media Group e alfemminile.com rinnovano la loro collaborazione per l’ottavo anno consecutivo. In particolare, Hi-Media Advertising sarà concessionaria in esclusiva per il mercato italiano nel 2013 di tutte le piattaforme del sito web del Gruppo Axel Springer dedicato al target femminile e che conta oltre 5.000.000 di utenti unici mese. La struttura metterà a disposizione di alfemminile.com la propria esperienza e il proprio know-how non solo per pianificazioni display, ma anche e soprattutto per lo sviluppo e la monetizzazione di soluzioni video per tutte le tipologie di device, soprattutto mobili.
SOCIAL SNACK SPUNTI DAI MEDIA SOCIALI di Maurizio Mazzanti direttore creativo esecutivo di E3
fb lancia la gift card
per regali reali
Nella vita di Facebook i Gifts hanno una storia lunga che parte da lontano. Nel febbraio del 2007 nacquero i regali virtuali, immagini da 1 dollaro o poco più da mandare agli amici, un servizio che rimase in vita fino all’estate del 2010. A ottobre sono stati introdotti i Gift fisici, ossia la possibilità di inviare tramite il social network dei prodotti ai propri amici. Ma le novità all’insegna dei regali non si sono fermate! A partire dal 31 gennaio 2013, infatti, si può regalare una Gift card con il logo di Facebook, utilizzabile presso quattro insegne: Jamba Juice, Sephora, Target e Olive Garden. Si tratta di una tessera fisica e funziona in questo modo: innanzitutto si seleziona un regalo dalla categoria “Gift Cards&Digital”, si sceglie l’ammontare da regalare e si completa l’acquisto. La persona a cui è stato effettuato il regalo, riceverà una notifica istantaneamente, oltre a ricevere una mail contenente la “Face-
book card” nella propria casella di posta elettronica, entro pochi giorni. Non appena ricevuta la mail, la card può essere utilizzata presso il negozio prescelto per il valore regalato. Le “Facebook Card” sono riutilizzabili e consentono di mantenere vari saldi monetari di differenti negozi sulla stessa card: infatti, quando si riceve un regalo, esso sarà immediatamente aggiunto alla card preesistente. La tessera può contenere diversi tagli di valore e ognuno è legato al relativo retailer: per esempio, si potrebbe avere un ammontare regalato presso Sephora di 100$ e di 75$ presso Target. Le transazioni possono essere visualizzate cliccando sulla voce “impostazioni account” di Facebook sia via mobile che dal desktop del pc. Facebook comunicherà l’avvenuta transazione inviando una notifica in tempo reale sul telefono. Questo servizio sarà implementato gradualmente a partire dagli Stati Uniti.
Se volete rispondermi o condividere feedback e spunti mi trovate in rete o direttamente a: mazzanti@e3online.it!
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market place
L
a magia della festa degli innamorati è da sempre ispirazione per operazioni pubblicitarie di grande impatto. E il San Valentino 2013 non fa eccezione. Uno stuolo di iniziative sta accompagnando infatti il countdown che porta alla celebrazione dell’amore: si va dal temporary store di Baci Perugina a Milano, a inizitive dal colore più innovativo come “Ciak si ama”, love app promossa da Pandora. Non mancano certo iniziative non a tema, ma che si legano alla ricorrenza per suggerire idee regalo. E’ il caso di Swarovski che approfitta del particolare giorno per tornare in comunicazione con la nuova campagna 2013 “Sparkling Moments”. L’operazione vede protagonista, oltre a una collezione di prodotti tra i più amati e versatili di Swarovski, la top model e attrice francese Bérénice Marlhoe, fotagrafata da Signe Vilstrup. 7
San Valentino 2013, l’adv scandisce il countdown
Innamorarsi in pubblicità martedì
5 marzo Sopra, il sito dedicato a “Ciak si ama”; in basso, la top model Bérénice Marlhoe
Dedicata prettamente alla giornata è invece l’idea di Nestlé e dell’agenzia Marketing Consultants di impiantare a Milano a partire dall’8 febbraio un temporary store di Baci Perugina (Innamorarsi a Milano) che fino al 14 avrà sede in via Montenapoleone 6/A. Così, tra gioiellerei e negozi di alta moda, ecco apparire il vero lusso contemporaneo:
il lusso dei sentimenti. Ma il nostro premio alla creatività va all’operazione “Ciak si ama”. Con la love app ispirata alle più romantiche dichiarazioni cinematografiche, Pandora - in collaborazione con The Mine - ha voluto connotare la ricorrenza con un pizzico di ironia a prova di social network. Gli innamorati, su Ciaksiama.it, possono prendere in prestito le parole dei divi del cinema per creare una cinedichiarazione a prova d’autore da postare sul profilo Facebook della persona amata. Ecco come la pubblicità concorra a rendere indimenticabile un momento già votato alla dolcezza. Teresa Nappi
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IL PERFORMANCE MARKETING OFFRE SVARIATE OPPORTUNITA’ AD AZIENDE DI DIVERSE CATEGORIE MERCEOLOGICHE PER PROMUOVERE I PROPRI PRODOTTI E SERVIZI VERSO I TARGET DI RIFERIMENTO. I RISULTATI SONO CONCRETI, MISURABILI E CONTINUATIVI NEL TEMPO. TUTTO CIò GRAZIE AL COINVOLGIMENTO DI SPECIFICI CANALI DI DIGITAL MARKETING E FACENDO LEVA SU IMPORTANTI FATTORI DI SUCCESSO
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company
D Un 2012 con il vento in poppa
Nelle immagini, gli screenshot della home page di leonardo.it, “il portale delle passioni”, e di due delle sedici sezioni verticali in cui è organizzato: leodonne e leocucina
LeonardoADV
di Lorenzo Mosciatti
Alberto
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Lo scorso anno, la concessionaria pubblicitaria di Gruppo Triboo ha messo a segno un risultato molto superiore a quello registrato dal mercato dell’advertising interattivo: +30% di raccolta rispetto al 2011. Merito della qualità di un progetto che mette al centro la verticalità dei contenuti e la continua ricerca di soluzioni di comunicazione originali, impattanti e in linea con l’evoluzione di internet. Come la nuova offerta Performance a CPL, in arrivo, pensata per mettere insieme qualità e volumi
i “frenatina” del web sul finire dello scorso anno si è parlato molto. Ad ogni modo non sembra averne risentito LeonardoADV, la concessionaria pubblicitaria di Gruppo Triboo, che ha archiviato il 2012 con un solidissimo +30% di raccolta year-on-year. Un risultato ottenuto grazie al continuo sviluppo della proposta editoriale e pubblicitaria, che nel 2013 verrà ulteriormente implementata con il lancio una nuova offerta Performance. «Gli importanti risultati ottenuti dalla concessionaria nel 2012 - commenta Alberto Zilli, ceo di LeonardoADV - rappresentano un incoraggiamento a proseguire secondo la nostra strategia di crescita, basata da un lato sulla verticalità dei contenuti del portale Leonardo.it e dall’altro sul continuo sviluppo di strumenti di comunicazione originali, impattanti e in linea con l’evoluzione di internet, che per esempio quest’anno ha visto l’esplosione dei formati Video. Il mercato ha premiato la nostra capacità di realizzare gli obiettivi dei clienti e soddisfarli al meglio, cercando il più possibile di differenziarsi dai concorrenti». Leonardo.it in continua ascesa Tra i principali driver di crescita di Leo-
nardoADV si annovera il forte sviluppo del portale verticale Leonardo.it, attualmente capace di generare oltre 10 milioni di contatti unici al mese e circa 200 milioni di pagine viste al mese. Tra le linee guida del rafforzamento, oltre il rinnovo di tutti i contratti di concessione con i nostri top partner tra cui Gioco.it, Agi.it, Tuttomercatoweb.com e Borse.it, determinanti sono il costante allargamento del network attraverso l’ingresso di nuovi importanti editori e l’attuazione di proficue sinergie con quelli già presenti, oltre alla nascita della redazione interna di Leonardo.it. La nuova linea editoriale, distintiva e “100% web”, è capace di coniugare la qualità giornalistica - garantita anche da una costante collaborazione con importanti firme del web e della blogosfera - con l’utilizzo intelligente di tutti i principali strumenti e contenuti social. All’avanguardia nel video Sul fronte più strettamente pubblicitario, è risultato premiante il costante impegno profuso da LeonardoADV nel corso del 2012 nell’elaborazione di formati originali e altamente performanti, oltre allo sviluppo di un’offerta all’avanguardia nel campo del Video Advertising con particolare attenzione per il formato Preroll (oltre
e n o i z a n i g a m m 100% i ù i p n i e t s e r o f i 30% d
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company 40 milioni di video erogati mensilmente sui target più strategici: R.A. Donne, Uomini e Giovani), il cui bacino verrà ulteriormente aumentato nel corso del 2013 con l’estensione del “Widget Video” su tutti i canali verticali del Portale e su alcuni editori premium del network. Significativo nel 2012 è stato anche lo sviluppo della struttura nel campo del mobile. Tra i nuovi lanci, l’App di Meteolive per Apple e Android è stata capace di ottenere a un mese appena dal rilascio 500.000 P.V./mese e e 20.000 U.U./mese. Obiettivo engagement Prosegue inoltre l’impegno di LeonardoADV nello sviluppo di soluzioni di comunicazione pensate per massimizzare l’engagement del consumatore e la brand experience. Due le linee chiave di questa strategia: il costante presidio dell’area social (15 milioni di utenti social), sia tramite la redazione interna sia attraverso la preziosa collaborazione con ScuolaZoo e la sua “ZooCommunication” 9
qui sopra, La home page di scuolazoo.it; in basso a destra, l’app di meteolive
(gruppo editoriale multimediale specializzato in social media marketing); l’allargamento dell’offerta verso soluzioni sempre più innovative e integrate, reso possibile attraverso partnership come quelle recentemente avviate con la community di “Social Cashback” in crescita esponenziale FidelityHouse e con iLike.TV, il primo social tv network in Europa, con cui LeonardoADV darà origine a un sistema di comunicazione social multipiattaforma capace di unire la potenzialità virale del web con la seduzione del video. Le novità 2013 Tra i punti chiave della strategia 2013 di LeonardoADV, anticipa Alberto Zilli «E’ in programma l’implementazione di “Premium Performance Network”,
la prima offerta presente sul mercato Performance a CPL che permetterà ai clienti di avere un canale privilegiato di lead generation e puntare alla qualità oltre che ai volumi».
e t n e m l a Natur arta io la c Le foreste europee sono il 30% in più rispetto al 1950*. In pratica, ogni anno sono cresciute dell’equivalente di 1 milione e mezzo di campi da calcio. Inoltre la fibra di cellulosa può essere riciclata fino a 7 volte. E con 2.000 chili riciclati al secondo**, la carta è il materiale più riciclato in Europa. Lunga vita alla carta!
* elaborazione Two Sides su dati FAO 2010;
(Le foreste europee forniscono l’88% del legno usato per fare la carta in Europa)
** fonte ERPC 2010
Two Sides è un’iniziativa della comunicazione su carta e promuove la produzione e l’uso responsabile della carta e della stampa.
Per saperne di più visita: www.twosides.info/it
il lato verde della carta
È il sito italiano di news con la brand identity più radicata. TGCOM24 è un vero sistema multimediale e multipiattaforma, che si avvale di una redazione di 130 giornalisti che coprono l’informazione 24/7, ed è contemporaneamente in TV, sul canale digitale dedicato, sul web, tablet, smartphone e cellulari. Terza testata editoriale di news in Italia, è la prima app mobile di news per il numero di download.
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cover story
Search marketing
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Il posizionamento Questione di educazione
Non basta spingere. Per avanzare nei risultati delle ricerche online bisogna conoscere le regole del modo digitale, essere gentili con i motori, non commettere ingenuità o errori grossolani. Per non sbagliare, rischiando di essere rimandati in fondo, la prima regola è affidarsi a validi esperti di Seo e Sem. La seconda è sapere cosa aspettarsi in termini di ranking, traffico, conversioni e, infine, ricavi di Greg Veronelli
N
el web ci sono milioni di siti, ognuno dei quali ha come obiettivo posizionarsi il più in alto possibile nelle ricerche fatte dagli utenti sui motori di ricerca. Un’attività molto difficile che, per ovvie ragioni, deve essere affidata a degli specialisti di Seo e Sem. Anzi, ai migliori specialisti che si riesca a trovare. Erroneamente, infatti, si potrebbe pensare che per migliorare il proprio posizionamento sia sufficiente una strategia “fatta in casa”, basata per esempio sull’inserimento di una lista di parole chiave nei “meta tag” delle pagine di un sito o sull’acquisto di pacchetti di keywords strategiche. Le attività di Seo e Sem richiedono invece competenze specifiche, a partire dalla capacità di ottimizzare il codice di un sito web per fare in modo che esso sia visibile e riesca a guadagnare posizioni nei confronti dei siti concorrenti. Tale attività si basa sull’utilizzo di particolari parole “chiave” che vengono studiate in base a come gli utenti cercano un particolare servizio sul web. Oggi la rete mette a disposizione molti strumenti per ottimiz-
zare automaticamente il posizionamento senza essere esperti Seo, come per esempio i suggerimenti di link a blog popolari o ai social network, o Cms preconfezionati. Questo però non basta ad avere un vero vantaggio sulla concorrenza, anche e soprattutto perché i motori di ricerca sono in continua evoluzione e cambiano le loro funzioni e algoritmi frequentemente per adattarsi al traffico della rete. Il sito web deve dunque evolversi a sua volta per poter raggiungere un buon risultato e aspirare al primo posto in cima alla lista. Search: quale ritorno sull’investimento? Fatte queste premesse, è naturale che ora sorga una domanda: dopo tanti sforzi profusi quali sono i vantaggi, in termini di business, nel posizionarsi in cima alle ricerche fatte dagli utenti? Ovvero a cosa servono Seo e Sem veramente? La domanda sembra retorica, ma in realtà la risposta non è così semplice. La prima cosa da fare è avere le giuste aspettative. Come sappiamo il Roi è il rendimento di un investimento iniziale, che nel caso delle attività di Seo e Sem è difficile da quan-
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cover story tificare. I risultati degli sforzi fatti in questo settore infatti non sono sempre immediati, dal momento che la crescita non è sempre lineare. Le campagne di posizionamento, inoltre, possono spesso essere soggette a variabili non prevedibili o controllabili (pensiamo per esempio alla semplice oscillazione stagionale del traffico sul web) e i ricavi possono variare indipendentemente dalle forze messe in campo. A causa di questi e altri fattori, la valutazione del ritorno sugli investimenti in Seo e Sem richiede quindi più di un semplice calcolo monetario. È fondamentale innanzitutto valutare la crescita in tutte le aree in cui il Search marketing ha un impatto, come il ranking, il traffico, le conversioni e infine i ricavi. Tenendo conto dell’insieme di questi parametri è possibile avere un rapporto più completo sulle prestazioni della campagna di posizionamento messa in campo. Il ranking rappresenta la posizione oc12
Quali obiettivi specifici si possono ottenere con attività di Seo e Sem?
77agency
Il futuro del Seo: da one for all a one to one Secondo Amedeo Guffanti, partner e general manager della sigla, l’arrivo del motore di ricerca di Facebook e l’adeguamento a mobile e a motori di ricerca diversi da Google dettano la via da seguire per il 2013. Una via aperta dalla crescente importanza delle ricerche tramite smartphone e dalla necessità di reperire informazioni interattive
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motori di ricerca sono la porta di accesso alla rete, ed essere indicizzati correttamente significa godere di visibilità naturale. Tuttavia, spiega il partner e general manager di 77Agency, Amedeo Guffanti, l’indicizzazione organica dei motori necessita di un investimento significativo per essere stimolata. Anche se non è sempre vera l’equazione “spendo molto quindi sarò più visibile”, fare Seo significa sviluppare un approccio costante, sistematico e strutturato alla gestione di siti, contenuti e interazioni con altri website. Guardando avanti il concetto di Seo deve essere trasformato, da un lato includendo anche motori di ricerca diversi da Google, dall’altro spostando l’attenzione dal “one for all” al “one to one”.
Quali sono gli attuali trend nel campo del Seo? Un punto interessante su cui riflettere è che oggi il Seo non è più da intendere solo come ricerca su Google, ma anche su motori di ricerca “dimenticati”, come YouTube, di fatto il secondo al mondo, l’Apple Store o il market di Android. Nei primi mesi dal lancio dell’iPad la maggioran-
za delle applicazioni era indicizzata con keyword e descrizioni in inglese, ma le prime app in italiano, per esempio quelle che avevano scritto “calcolatrice” anziché “calculator”, ottenevano tassi di download molto più alti, a riprova che il Seo è sempre l’intelligente utilizzo di contenuti vicino a chi ricerca. Se il motore di ricerca di Facebook sarà un successo, cosa probabile dato il volume di utenti del sito, a breve il Seo considererà le interazioni fra i contenuti di un sito e i social network, trasformando il modo con cui è concepito. Si passerà da un approccio one-forall a un one-to-one, e le ricerche saranno sempre più su misura della navigazione e degli interessi di ogni singolo utente. È ipotizzabile che anche le integrazioni fra social network e funzionalità dei siti internet giocheranno un ruolo fondamentale nell’indicizzazione.
Trovo stupefacente che nel 2013 ci siano ancora aziende che sviluppano siti partendo dal design, senza una base di Seo, anzi pensando che le due cose siano in conflitto. Un buon design deve sposare funzionalità ed estetica e non può prescindere dall’avere nel Seo il suo punto di partenza e d’arrivo. Nel piano marketing di un’azienda il Seo dovrebbe entrare come consulenza allo sviluppo di contenuti, alla loro corretta diffusione, ma anche con un budget destinato alla formazione del marketing e del reparto IT, che deve seguire le novità in ambito architetturale ed infrastrutturale. Gli investimenti nel Seo devono essere visti come lo sviluppo di un asset fondamentale: la pubblicità ha un impatto immediato e diretto, ma al termine della campagna il traffico al sito cala, mentre il vantaggio di un Seo corretto cresce e si mantiene nel tempo.
Quali sono le utlime novità riguardanti 77Agency? 77Agency è alla costante ricerca di soluzioni innovative. Cerchiamo di consolidare i servizi e di cogliere le nuove onde dato che il digitale è in evoluzione. Per esempio, l’avvento di Facebook ha cambiato lo scenario digitale, creando l’esigenza d’inserire nei piani marketing la voce social network. Per 77Agency essere uno strategic preferred marketing developer di Facebook vuol dire un costan-
te impegno a innovare e cercare soluzioni al servizio dei clienti che non solo desiderano fare il massimo con tecniche ormai consolidate di Seo e Sem, ma anche attraverso i canali nuovi e preferiti dagli utenti.
Come si è chiuso il 2012 per 77Agency e quali sono i vostri obiettivi per quest’anno? Il 2012, nonostante la situazione macroeconomica non certo facile, si è chiuso positivamente con grandi soddisfazioni come l’ingresso nel ristretto programma Strategic PMD di Facebook. La crescita di un team senior e specializzato e il costante allargamento della nostra base clienti ci hanno offerto nuove sfide che porteremo avanti anche nel 2013.
Amedeo
Guffanti
Alessandro ANNO IV | #03/04 | 7 FEB 2013
Bonaccorsi
cover story cupata dal sito web nelle Serp dei motori di ricerca per le keyword di pertinenza, ed è l’indicatore più semplice e immediato di crescita. L’analisi di questo fattore ha senso se si è provveduto a selezionare le parole chiave più rilevanti in relazione ai contenuti del sito. Se si misura il ranking in base a termini non pertinenti le classifiche che si ottengono sono prive di significato. Per tenere traccia del ranking è possibile utilizzare semplici programmi di tracciamento che aiutino a misurare i progressi ottenuti dal sito internet nel corso del tempo nelle classifiche dei motori di ricerca. Naturale conseguenza del miglioramento del ranking, ovvero delle posizioni nei motori di ricerca, dovrebbe essere l’aumento del traffico verso il sito web. Senza conversioni, il traffico è irrilevante Se questo non avviene è indice che c’è un problema, quasi certamente legato a una scelta erra-
softec
Fatevi una cultura (digitale) L’azienda ha chiuso il 2012 con un incremento del giro d’affari del 10% sull’anno precedente. Per il 2013 prevede una crescita del 50% circa grazie al consolidamento del business nazionale e a uno sviluppo internazionale. L’obiettivo è infatti ampliare l’offerta verso paesi extra UE e mercati emergenti come il Brasile, dove diffondere il proprio portfolio di offerta
Il
2012 si è concluso nel segno della novità per Softec: a novembre la quotazione su AIM Italia, il Mercato Alternativo del Capitale di Borsa Italiana, e l’acquisizione degli asset operativi per le attività di web agency di BBJ. Come spiega il responsabile della Softec Digital Division, Alessandro Bonaccorsi, si è trattato di operazioni che rispondono a una precisa scelta strategica destinata a proseguire nel 2013.
L’idea di fondo è che, in un settore affollato e ipercompetitivo, dimensioni e integrazione dei servizi rappresentino punti di forza imprescindibili. Ecco dunque che qualità dell’output e ottimizzazione di tempi e costi diventano la chiave di volta della nuova cultura digitale e il vantaggio competitivo per il domani.
Quali sono gli trend in ambito Seo e Sem? All’indissolubile
legame
con l’ecosistema Google, oggi si aggiungono le abitudini tecnologiche con cui gli utenti attingono alle informazioni disponibili in rete. L’esponenziale diffusione dei dispositivi mobili impatta quindi direttamente sulle tendenze che gli “specialist” devono imparare a cavalcare e gestire. Un’ulteriore variabile che influenza Seo e Sem è la circolazione dei contenuti attraverso le piattaforme di social networking, sempre
più determinanti nei processi di indicizzazione dei motori di ricerca. Questo rapporto apre importanti sinergie con le attività di social media marketing. Le aziende che comprenderanno di dover essere presenti in modo strutturato nel search guadagneranno visibilità rispetto ai competitor. Per Softec Digital Division, tutto ciò si traduce in un forte investimento in risorse in grado di offrire strategie di visibilità integrate. Siamo convinti che la diffusione di una nuova cultura digitale sia fondamentale in un periodo in cui, la vera sfida, è far comprendere alle aziende che investire oggi sulla propria visibilità sui motori di ricerca significa ottenere un vantaggio competitivo per il domani.
Come si inseriscono queste attività all’interno dei diversi aspetti di un piano di digital marketing?
nerale. Per fare un esempio, se consideriamo il mondo dell’editoria un piano digital dovrebbe essere composto al 100% di search in modo da raggiungere obiettivi tattici di crescita nel breve termine, unitamente a obiettivi di sostenibilità di lungo periodo.
Quali obiettivi specifici si possono ottenere tramite Seo e Sem? L’elevato grado di tracciabilità dei risultati delle attività search permette di avere un ventaglio di Key Performance Indicator KPI - su cui pianificare la strategia. Noi li studiamo insieme ai nostri clienti e li adattiamo alle strategie e agli obiettivi di business, a cui segue l’intera attività search. Per esempio, il numero di visualizzazioni può essere un elemen-
to fondante in una strategia nel settore editoriale, mentre il numero di prenotazioni online sono strategici per una struttura turistica.
Come si è chiuso il 2012 per Softec e quali sono gli obiettivi per il 2013? Softec ha chiuso l’anno 2012 con un incremento del 10% circa rispetto all’esercizio precedente. Per il 2013 si prevede un incremento del 50% circa grazie alle prospettive di crescita derivate da un consolidamento in ambito nazionale, dall’acquisizione degli asset operativi della web agency di BBJ e dalla costituzione della Softec Digital Division. E’ prevista inoltre un’internazionalizzazione dell’offerta in paesi extra UE e mercati emergenti come il Brasile.
Le attività search sono fattori critici per il successo di un brand. In tutti i piani di digital marketing dovrebbe essere inserito un investimento in visibilità naturale e in keyword advertising. Come dosare l’investimento dipende dal grado di concorrenza che si ha nel proprio settore e dal media mix geDue recenti case history di softec in ambito di search engine optimization
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ANNO IV | #03/04 | 7 FEB 2013
cover story ta delle parole chiave. Per esempio può essere che siano state selezionate delle keyword rilevanti per il sito, ma poco ricercate dagli utenti, per cui anche se si occupano i primi posti nelle Serp, il numero di visite resta basso. Allo stesso modo in cui il ranking è irrilevante senza traffico, il traffico è irrilevante senza conversioni. E il tasso di conversione è direttamente legato alle entrate e ai profitti. Molti fattori possono influenzare il tasso di conversione, e spesso in maniera negativa. Potrebbe dipendere da una struttura poco chiara delle pagine, da scarsa usabilità generale, da sistemi di navigazione complicati, dalla presenza di contenuti confusi o poco interessanti, dalla mancanza di adeguate call to action. Se il vostro sito ha un buon ranking e buoni volumi di traffico, ma un tasso di conversione basso, significa che c’è qualche ostacolo in dirittura d’arrivo. Arriviamo infine all’ultimo indicatore del successo di un’attività di posi-
LBi Italia
Obiettivo +20% grazie a sinergia e integrazione
Il
2012 si è chiuso per LBi con un fatturato di 4,5 milioni di euro, stabile rispetto al 2011 e con un trend positivo nell’ultima parte dell’anno. Tale trend, spiega il marketing services director Chiara Zanetta, proseguirà anche nei primi mesi del 2013. Nonostante le difficoltà del contesto economico, infatti, la ripresa dell’ultimo trimestre consente all’agenzia, da pochi giorni parte del Gruppo Publicis, di fissare come obiettivo per l’anno in corso un aumento del 20% del fatturato totale. Questo grazie a un’originale attività di “blanding” delle competenze, che spaziano dal Seo al Keyword Advertsing, passando per social media marketing, creatività e information technology.
Il search cambia pelle, avvicinandosi sempre più al mondo in costante crescita dei social media. L’introduzione di Google+ e del button +1 è solo l’ultimo passo del processo di fusione tra questi due mondi. La scommessa di LBi è pianificare e gestire le attività in sinergia con il digital mktg, come dimostrano l’organizzazione interna Della sigla e il modo in cui sono affrontati i progetti
te l’utente nell’interazione con le pagine. Questo, insieme alle ultime più significative modifiche all’algoritmo, ha portato gli esperti a rivedere i propri piani di attività all’interno dei progetti e a spostare il focus su tutto ciò che può contribuire ad aumentare la visibilità globale dei brand online. Inoltre, cresce il peso della personalizzazione dei risultati di ricerca lungo
due dimensioni: la geolocalizzazione e lo storico di navigazione. Saper sfruttare al meglio questi due aspetti diventa un fattore di successo importante per il marketing sui motori di ricerca, da desk e da mobile. Sarà molto interessante infine verificare che tipo di opportunità saranno offerte ai brand dalla nuova Graph Search di Facebook, ancora in fase beta. Per le
Quali sono gli attuali trend nel campo del Seo e del Sem?
Come si inseriscono queste attività all’interno dei diversi aspetti di un piano di digital marketing? All’interno della nostra agenzia abbiamo professionisti di Seo e di Keyword Advertsing o Ppc, e tutti lavorano sinergicamente per massimizzare il potenziale del canale search, strategico nel generare traffico qualificato sui siti dei nostri clienti. I diversi specialisti collaborano spesso su progetti multiservice con colleghi di altri reparti perché una delle nostre convinzioni è che il “blending” delle competenze sia il vero valore aggiunto dell’agenzia per la web presence dei brand di cui ci occupiamo.
Quali obiettivi si possono raggiungere tramite le attività di Seo e Sem?
Dal punto di vista organico e del keyword advertising, Google va verso una sempre maggiore integrazione di tutti i “signal” sociali che influenzano fortemen-
Gli scenari possono essere molto differenti a seconda del settore, del momenIl sito istituzionale di Lbi Italia: www.lbi.com/it
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aziende sarà importante ottimizzare le proprie fanpage e i corrispondenti piani editoriali per intercettare sempre più utenti.
to specifico all’interno del ciclo di vita del prodotto, della stagionalità e in generale della conseguente strategia che si è scelto di mettere in atto. In alcuni casi parliamo esclusivamente di obiettivi di vendita o lead generation, mentre, in altri casi gli obiettivi possono essere diversi, bilanciati tra performance e brand awareness. Quindi ciò che è possibile realizzare dipende dal singolo caso e dalle esigenze espresse dal cliente.
Quali sono le ultime novità riguardanti LBi? A livello internazionale sicuramente l’ingresso di LBi nel Gruppo Publicis. Nei giorni scorsi si è concluso ufficialmente il processo di acquisizione iniziato a fine settembre 2012, che porterà Publicis al primo posto nel mondo per percentuale di fatturato digital, pari a oltre il 35% sul totale. Qui in Italia siamo entusiasti di poter presto collaborare con le altre società del Gruppo e riteniamo ci possano essere interessanti opportunità, soprattutto
Chiara Zanetta: «Le ultime tendenze in ambito search hanno portato gli esperti a spostare la propria attenzione su tutto ciò che può aumentare la visibilità globale dei brand online»
in termini di cross selling e new business. A livello locale abbiamo comunicato la nomina del nuovo managing director, Carol Pesenti, ex client services director di LBi, che eredita il ruolo di Caroline McGuckian, ora regional managing director di Francia, Spagna, Belgio, Olanda e Italia.
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cover story zionamento nei motori di ricerca: i ricavi. Il numero di fattori che influenzano le entrate di un sito internet si moltiplicano rispetto alle altre metriche viste finora. In ogni caso confrontando bene ranking, traffico e conversioni con l’andamento del proprio “business” online, è possibile ottenere una comprensione più profonda di quanto sia stato efficace l’impegno dedicato a Seo e Sem. E tenendo traccia dei ricavi nel corso del tempo, è possibile avere un’idea delle modifiche che si potrebbe-
ro apportare nella catena di attività per incrementare il ritorno e risolvere le aree problematiche emerse. Una campagna di successo mostrerà una crescita lungo tutte le direzioni esplorate, mentre il fatto di veder diminuire il potenziale in aree specifiche sarà di aiuto per individuare i problemi e rielaborare, se necessario, le strategie Seo e Sem. Curare il sito fa bene al brand La materia, insomma, per certi versi è abbastanza complessa. Ciò non toglie, però, che anche alcune considerazioni di “buon senso” possano aiutare, e non poco. Secondo molti esperti infatti il ruolo di un Seo o Sem specialist è paragonabile a quello di “educatore” che si prenda cura delle persone che gestiscono un sito
Se un sito ha un buon ranking e buoni volumi di traffico, ma un tasso di conversione basso, significa che c’è qualche tipo di ostacolo in dirittura d’arrivo: una struttura poco chiara delle pagine, scarsa usabilità, contenuti confusi o mancanza di adeguate call to action 15
web, in modo che anche loro comprendano le regole necessarie per garantirne una buona reputazione. Nell’era digitale ogni sito rappresenta una persona, un brand o un’azienda, e la sua reputazione è tanto importante quanto quella di chi ci sta dietro. Se non si conoscono le regole del mondo digitale si rischia di penalizzare l’immagine e il posizionamento del sito perché i motori di ricerca (Google in primis) tendono a retrocedere i siti poco chiari, poco leggibili, in qualche modo ostili. Così come nella vita reale un articolo, un giornale o una rivista confusa, poco curata o scritta in una lingua diversa dalla nostra rischia di finire in fondo alla pila accumulata accanto al divano. Il posizionamento, dunque, è anche una questione di educazione.
Per valutare il Ritorno di un investimento in Seo e Sem, bisogna valutare la crescita in tutte le aree in cui il Search marketing ha un impatto, come per esempio il ranking, il traffico, le conversioni e, infine, i ricavi
FONDAZIONE INTERNAZIONALE PER IL SOSTEGNO DELLA RICERCA IN PSICHIATRIA
www.fidans.it
Il progetto Fidans si occupa di promuovere la ricerca scientifica, formare medici e psicologi, informare la popolazione e cercare di individuare i fattori di rischio nei nostri bambini per costruire programmi di prevenzione efficaci.
Aiutiamo insieme le persone che soffrono di ansia e stress. Per ricevere informazioni, spedisca in busta chiusa il coupon qui riportato a: Fondazione Internazionale per il Sostegno della Ricerca in Psichiatria Onlus c/o Casa di Cura Villa San Benedetto Menni, via Roma 16, 22032, Albese con Cassano (CO) o via fax al numero 031/427246. Nome Via Cap Tel
Cognome Città Cell
n° Prov. e-mail
I suoi dati personali verranno trattati dalla Fondazione Internazionale per il Sostegno della Ricerca in Psichiatria Onlus nel rispetto della legge 196/2003. Data
Luogo
Firma
Perchè il progresso scientifico vive di ricerca!
DNM/2013
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media data
STAMPA Cala del 17,7% la spesa
audiweb
in advertising sul mezzo
La raccolta pubblicitaria della stampa italiana nel 2012
Fatturato netto gen-dic 2012 (in migliaia di euro)
38,4 milioni di individui online nel 2012 Nel 2012 l’online raggiunge il 79,6% della popolazione italiana tra gli 11 e i 74 anni, con 38,4 milioni di individui che dichiarano di accedere a internet. Sono i dati più significativi che è possibile leggere consultando la Ricerca di Base sulla diffusione dell’online nel nostro Paese pubblicata da Audiweb. Guardando più nel dettaglio i dati, emerge una maggiore disponibilità di accesso da parte degli utenti dal computer di casa (35,8 milioni di individui tra gli 11 e i 74 anni), mentre l’accesso da luogo di lavoro è indica-
GLI ITALIANI E L’ACCESSO A INTERNET
Le disponibilità di collegamento alla rete da parte degli utenti 35.785 individui 74,2%
Computer da casa Computer da lavoro* Computer da luogo di studio
10.878 individui 22,6% 3.727 individui
2.699 individui
5,6%
* Su base occupati (N=22.315): 48,2% Fonte Audiweb Trends - dicembre 2012. Dati cumulativi 4 cicli del 2012
to dal 48,2% degli occupati (10,9 milioni di individui) e l’accesso da luogo di studio è indicato dal 7,7% dei casi (3,7 milioni). Inoltre, il 34,8% degli individui ha di-
chiarato di avere un cellulare con accesso a internet (16,8 milioni) e il 5,6% (2,7 milioni) da tablet. Insomma, siamo sempre più vicini al fatidico 100% della
Eurispes Per informarsi, gli italiani scelgono ancora la tv Il piccolo schermo rimane di gran lunga il mezzo più utilizzato dai nostri connazionali per aggiornarsi sulle notizie. Cresce il ruolo del web, che scalza la carta, e dei nuovi device
La tv è ancora saldamente il mezzo più utilizzato dagli italiani per tenersi informati, ma l’online guadagna sempre più spazio: i siti dei quotidiani, per esempio, sono più consultati delle loro versioni tradizionali. E’ quanto emerge dal Rapporto Italia 2013 pub-
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blicato da Eurispes, secondo cui per oltre la metà degli italiani (il 51,9%) il mezzo principale di informazione resta il piccolo schermo; al secondo posto, con un forte divario, si collocano i quotidiani online (18,1%), poi blog e altri siti internet d’informazione (10,9%),
Quotidiani Free Press Totale Quotidiani
Diff. % vs 2011
1.003.240
-16,2%
19.355
-54,7%
1.022.595
-17,5%
Settimanali
304.777
-20,4%
Mensili
244.730
-15,3%
Altre periodicità
21.476
-12,8%
Totale Periodici
570.983
-18,0%
Fatturato Totale Stampa
1.593.578
-17,7%
Fonte: Osservatorio Stampa FCP
16.790 individui 34,8%
Cellulare/Smartphone Tablet
7,7%
Quotidiani a Pagamento
2012
popolazione italiana raggiunta da internet, traguardo che dovrebbe significare una vera svolta anche per tutte le forme di business online.
C’era da aspettarselo, ma non per questo fa meno effetto. I dati dell’Osservatorio Stampa Fcp relativi al periodo gennaio-dicembre 2012 danno il fatturato pubblicitario del mezzo in calo del 17,7% sui medesimi mesi del 2011. In particolare i quotidiani a pagamento nel loro complesso registrano -16,2% a fatturato e -6,1% a spazio. Ancora più profonda la defezione di investitori sui quotidiani Free Press, che nel totale hanno segna-
quotidiani cartacei (9,4%), radio (8,1%) e infine la free press (1,6%). Come anticipato, per quanto riguarda il quotidiano tradizionale, oltre un terzo del campione (37,9%) afferma di non comprarlo mai, il 26,1% raramente, il 16,9% qualche volta, l’8,5% spesso; solo un soggetto su 10 tutti i giorni (10,5%). Resiste molto meglio il tg: quasi la metà del campione (48,1%) guarda infatti il telegiornale tutti i giorni; il 23,1% spesso, il 15,4% qualche volta, l’8,8% raramente e solo il 4,7% mai. Quanto al giornale radio, un buon 18,1% degli italiani afferma di ascoltarlo quotidiana-
to -54,7% a fatturato e -52,4% a spazio. I periodici, in generale, segnano un calo a fatturato del 18,0% e a spazio del 13,9%. Ad avere la peggio nel periodo sono stati i settimanali: -20,4% a fatturato e -12,2% a spazio. Non sono meno sconfortanti i numeri dei mensili: -15,3% a fatturato e -16,0% a spazio. A conti fatti, pare proprio che la carta non eserciti più l’appeal di un tempo. Che la strada sia davvero giunta a un bivio cruciale?
mente, poco meno di chi (23,9%) ammette di non servirsene mai. Degna di nota anche la quota di chi legge almeno un blog: l’11,1% tutti i giorni, il 16,9% spesso, il 25,7% qualche volta. La mania dei tablet ha, infine, contagiato quasi un quarto degli italiani. Lo rivela il capitolo del Rapporto sull’uso delle tecnologie che certifica anche il primato del telefonino: in termini di diffusione, “batte” addirittura la tv. E se per il cellulare a prevalere è un consumo giornaliero fino a un’ora (54,9%), un cittadino su 10 (10,8%) lo usa addirittura più di 4 ore al giorno.
51,9%
televisione
37,9%
quotidiani
10,8%
smartphone
Per oltre metà degli italiani, la tv è il mezzo più utilizzato per informarsi
E’ la quota della popolazione che dichiara di non comprare il giornale
Circa 1 italiano su 10 dichiara di usare il device per più di 4 ore al giorno
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media
L
a radio è in continua trasformazione. Gli editori cercano di variare e arricchire il più possibile i palinsesti per rincorrere audience sfuggenti. Poi c’è internet, che sta cambiando le abitudini delle persone anche in termini di esposizione al mezzo. Infine, c’è sempre il digitale che avanza. Tutti elementi da considerare per capire lo sforzo di interpretazione, e di conseguente adeguamento, di una realtà che cambia di continuo, di cui è protagonista un pubblico che predilige la prossimità, il ritmo, la partecipazione. Spesso è l’attualità a dettare l’agenda del cambiamento. Un esempio: tra pochi giorni si apre il sipario sull’appuntamento televisivo più seguito in Italia, il Festival di Sanremo. E dal piccolo schermo la corsa all’audience e alla copertura dell’evento si trasferisce nello scenario radiofonico. Radio1, ad esempio, sarà la radio ufficiale del Festival e seguirà le cinque serate “live” dal Teatro Ariston. Presa diretta sulle canzoni, interviste dal re17
radio
vedere
Creatività e tecnologia... per farsi le emittenti iniziano l’anno nel pieno di una crisi economica che pare non avere fine, con gli investimenti pubblicitari ridotti al minimo. eppure si muovono con spirito davvero innovativo: nell’organizzazione dei palinsesti, verso le continue trasformazioni tecnologiche, nel campo dell’informazione e dell’attualità, sul fronte degli eventi e delle sponsorizzazioni
tropalco, commenti alla gara, interventi di ospiti internazionali, giornalisti e addetti ai lavori. Ma non è tutto qui: la programmazione legata alla manifestazione ligure schiera anche “Attenti a Pupo”, dal 12 al 15 febbraio nel primissimo pomeriggio, insieme a “Cifonare Cuccarini”, con la conduzione di Lorella Cuccarini, che si trasferisce armi e bagali in Riviera al pari di Carlotta Tedeschi, chiamata a condurre “Il trucco e l’anima”, sabato 16
di Daniele Bologna
febbraio alle ore 12:30. Radio2, invece, offrirà l’irriverenza di Piero Chiambretti che seguirà il Festival a modo proprio con “Comunque vada sarà Sanremo”, un grande show dal vivo di cui saranno protagonisti i cantanti in gara, insieme a grandi nomi della canzone, dello spettacolo e del cinema. E Chiambretti regalerà al pubblico una chiave di lettura personalizzata, attenta ai gossip e alle curiosità. Altre trasmissioni dedicate al Festival in
casa Rai sono poi “Brave Ragazze”, in onda dagli studi di Roma, con la conduzione di Federica Gentile e Nicoletta Simeone, e “Radio2 Social Club”, affidato a Luca Barbarossa, Virginia Raffaele e Andrea Perroni. Lo schema ipotizzato in Viale Mazzini fa capire, dunque, quanta attenzione i dirigenti della radiofonia tendono a porre nei confronti delle principali opportunità offerte dall’attualità per rinforzare la propria proposta e continuare una battaglia sempre più strenua sul fronte degli ascolti, nel tentativo di assicurarsi fette di budget pubblicitari davvero risicati in un momento che rimane molto penalizzante in fatto di investimenti in comunicazione da parte delle aziende. Qualcuno, intanto, suggerisce che il futuro della radio sia profondamente connesso al bisogno della gente di raccontarsi. E nessun programma radiofonico, oggi,
può rinunciare a un gruppo attivo sui social network. Facebook, come altri luoghi “social” della rete, rappresenta un fattore di moltiplicazione dei contatti, un terminale sensibile da cui attingere umori, sensazioni, notizie. Internet, del resto, permette alle radio di “mettersi in mostra”, molto spesso attraverso l’impo-
Lorella Cuccarini
stazione di un sito dedicato. In qualche caso la visualità si manifesta grazie a una webcam situata all’interno degli studi radiofonici, con l’invio in diretta sul web delle immagini del conduttore in onda in quel momento, magari insieme agli ospiti. La rincorsa alla visualità sta contagiando praticamente tutte le radio
piero chiambretti
per l’imminente festival di sanremo le emittenti targate rai affilano le armi e offrono una copertura totale dell’evento musicale, schierando in prima fila alcuni fra i conduttori principali, in primis lorella cuccarini e piero chiambretti
in Italia. Il podcast di RadioRai, ad esempio, ha chiuso l’anno con valori estremamente positivi: i download (per settimana media) di dicembre 2012 sono cresciuti del 47,4% su dicembre 2011 e il trend positivo caratterizza tutte le emittenti pubbliche, con crescite a due cifre: Radio1 aumenta del 53%, Radio2 del 28,5% e Radio3 addirittura del 75%. Da segnalare, poi, l’ottimo andamento della new entry di Radio3, “Piccola radio”, il podcast che propone programmi per ragazzi offrendo la possibilità di “entrare” nella magia di una fiaba, dalle più conosciute a quelle di culture più lontane. L’andamento del podcast Rai è stato, comunque, costante per tutto il 2012. Con quasi 50 milioni di download - da gennaio a dicembre - mostra una crescita del 30% rispetto all’omologo periodo del 2011 e un incremento a doppia cifra per le tre
ANNO IV | #03/04 | 7 FEB 2013
101 BUONI MOTIVI PER ASCOLTARE
R101 MOTIVO N°19
FINALMENTE I 2/3 DELLA
GIALAPPA’S BAND
media emittenti del gruppo: Radio1 fa +12%, Radio2 chiude a +35% e Radio3 a +29%. Radio e internet si fondono, dunque, fino a creare una sorta di nuovo media che presenta le più evidenti peculiarità di entrambi. Da una parte le web radio offrono la classica atmosfera “calda” della radio, dall’altra le più recenti tecnologie garantiscono una fruizione personalizzata. Chiaramente, i principali fruitori sono gli abituali frequentatori di internet, che possono sfruttare l’interazione diretta radioutente, espressa attraverso mail, blog e community. Inoltre, fra le maggiori caratteristiche delle web radio spicca la fruizione on demand. Le radio mettono a disposizione dei navigatori una lista di pezzi musicali rigorosamente suddivisi per generi, che possono essere scelti a loro piacimento. Una radio che perde il flusso diretto, che viene ascoltata “a freddo”, quando il singolo ascoltatore lo richiede. Una trasformazione che arriva da lontano, che lentamente si diffonde, 18
HANNO UNA DONNA
TRA LE MANI.
Dalle 13:00 alle 15:00 da lunedì a venerdì Marco Santin, Giorgio Gherarducci e Flavia Cercato presentano Stile Libero. Ospiti illustri e cazzeggio libero con uno stile inconfondibile!
FOREVER FUN
Seguici anche su:
www.r101.it
i “101 buoni motivi” per ascoltare R101 sono oggetto di una campagna stampa per i periodici Mondadori. In rotazione su Tv Sorrisi e Canzoni, Tu Style, Chi, Panorama e Donna Moderna vengono pubblicati gli spunti creativi dedicati ai programmi
edoardo hazan
che piano piano conquista gusti e abitudini. Nel frattempo, alle prese con questa dinamica evolutiva, le emittenti pensano anche a fidelizzare il proprio pubblico “tradizionale”, puntando eventualmente sulle attività di autocomunicazione. E lo fanno costruendo operazioni originali per diffondere il proprio verbo.
Massimiliano montefusco
E’ così che i “101 buoni motivi” per ascoltare R101 diventano una campagna stampa per i periodici Mondadori. In rotazione su Tv Sorrisi e Canzoni, Tu Style, Chi, Panorama e Donna Moderna vengono pubblicati gli spunti creativi dedicati ai programmi di punta della radio. “Stile Libero” con Giorgio Gherarducci e
Marco Santin della Gialappa’s Band e Flavia Cercato, “La Carica di 101” con Cristiano Militello, Paolo Cavallone e Sara, “Molto Personale” con Marco Balestri e la striscia mattutina di Dini e Lester sono i quattro soggetti su cui è stata declinata la campagna istituzionale chiamata a comunicare la personalità della radio, sempre secondo la filosofia del “forever fun”. E sono gli stessi speaker che suggeriscono un buon motivo per ascoltare ciascuna delle quattro trasmissioni. Oltre ai nuovi visual nei magazine, ecco scattare on air sulle reti Mediaset anche i due spot televisivi con le interviste surreali a persone comuni, che indicano in R101 il segreto dei loro piccoli successi. Gli spot da 15 secondi saranno in onda fino alla fine di febbraio, dopo il primo flight del mese scorso. Il concept dei buoni motivi per ascoltare R101, infine, non poteva che prendere vita anche online, nella pagina Facebook della radio, con oltre quaranta “motivi” ironici e bizzarri da condividere viralmente sui social network. Gli spot tv sono firmati Gigi Piola, mentre le creatività stampa e web sono state realizzate dall’editore. Ma nessuno sta fermo su questo fronte, magari strizzando l’occhio
a destra barty colucci, rossella brescia e max pagani, conduttori di “tutti pazzi per rds”
all’universo tecnologico. Così, dopo avere chiuso il 2012 con 4,5 milioni di visitatori unici e 34 milioni di pagine viste, il Gruppo Finelco affronta il 2013 con grande attenzione al mondo del mobile, presentando tre applicazioni all’avanguardia per tecnologia e design. Finelco, che per la realizzazione si è affidata a Froggy, ha scelto di lanciare Radio 105, Radio Monte Carlo e Virgin Radio inizialmente su smartphone e tablet con sistema operativo iOS (per iPhone e iPad), Android (per dispositivi Android e Kindle Fire Hd di Amazon) e BlackBerry, cui seguirà il debutto anche su device con sistema operativo Windows 8, arrivando a coprire in questo modo il 95% del mercato mobile e rinforzando ulteriormente la brand awareness delle proprie radio sul mercato
italiano. Le app, ciascuna concepita per il proprio universo di riferimento, sono gratuite e semplici da scaricare (da iTunes Store, Google Play, BlackBerry Store e Amazon). Ognuna propone il meglio dell’essenza della radio e offre molteplici possibilità: ascoltare l’emittente in diretta oppure scegliere una delle web radio che formano il suo mondo musicale, ma anche ascoltare le repliche dei programmi, le numerose classifiche, le interviste ad artisti, musicisti e attori ospiti negli studi. Scaricando le app si possono anche guardare i canali di flusso 105 Tv, Rmc Tv e Virgin Radio Tv, le foto e i video on demand. Rispetto alla passata versione, le nuove app permettono di condividere tutti i contenuti su Facebook e Twitter e di
interagire in tempo reale con i programmi in diretta. Quest’ultimo, è ritenuto un valore fondamentale che rende ancora più vicini all’ascoltatore/utente i protagonisti della propria emittente preferita. «Con le nuove app - dichiara Edoardo Hazan, alla guida di Finelco Digital - contiamo di incrementare il download dagli attuali 3 milioni ad almeno 4 milioni entro il 2013, aumentando così notevolmente la brand awarness delle nostre radio, che oltre a più di 8 milioni di ascoltatori dispongono anche della forza dei loro portali e social network. E ora si aggiunge questo progetto del 95% di copertura del mercato mobile». La partita, dunque, si fa sempre più agguerrita e i palinsesti devono essere adeguati all’inte nsit à della sfida. Come ha fatto Ra-
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media dio Dimensione Suono 100% Grandi Successi, che proprio di recente ha presentato ai centri media le novità che riguardano il morning show di successo “Tutti pazzi per Rds” - in onda dal lunedì al venerdì dalle 5:00 alle 9:00 e il sabato, dalle 7:00 alle 9:00, con “Il meglio di Tutti Pazzi per Rds”. Massimiliano Montefusco, direttore comunicazione Rds, insieme ai protagonisti del programma di punta del mattino Rossella Brescia, Max Pagani, Barty
Colucci e Claudio Cannizzaro sono stati ospiti di tre fra i più importanti centri media presenti in Italia: Omd, Carat e GroupM. L’incontro è stato pianificato per far vivere in diretta ai responsabili dei centri media la forza del successo “Tutti pazzi per Rds”, un programma che, grazie soprattutto ai suoi inimitabili conduttori, stagione dopo stagione è cresciuto, garantendo ai suoi ascoltatori contenuti sempre nuovi e innovativi. Saranno altrettanto innovative, multimediali e virali le nuove opportunità di integrazione multipiattaforma che si offriranno a tutti i clienti. L’incontro è stato caratterizzato dalla messa in onda degli scherzi ai protagonisti
del panorama politico italiano come Nichi Vendola e SilvioBerlusconi, dai personaggi di fantasia di Barty Colucci, dai giochi live a cui partecipano gli ascoltatori, tutti ingredienti per garantire ogni mattina divertimento ed evasione. I momenti salienti e i tratti distintivi della trasmissione durante il roadshow sono stati presentati agli addetti ai lavori, coinvolgendoli in prima persona nelle gag e negli scherzi dei conduttori, ma soprattutto facendoli scontrare nel gioco “Maschi vs Femmine”, il test per verificare la conoscenza del sesso opposto, attraverso una piattaforma digitale “sensor audience response” con interazione istantanea. «Il ro-
adshow rappresenta un importante strumento di comunicazione per raccontare ai nostri interlocutori l’efficacia del nostro programma. “Tutti pazzi per Rds” è coerente con la nostra promessa “Trasmettiamo voglia di partecipare” - spiega Massimiliano Montefusco -, è un appuntamento radiofonico che ha conquistato la leadership nella sua fascia oraria e rappresenta uno spazio in grado di dare valore aggiunto anche alle pianificazioni dei nostri clienti. Il momento spensierato che regala la trasmissione all’inizio della giornata garantisce anche un livello di attenzione e di coinvolgimento rispetto ai messaggi che vengono fatti passare nell’arco delle quattro ore». Orientata allo sport, invece, è una delle ultime iniziative promozionali messein cantiere da Rtl 102.5,
qui sopra un’immagine tratta dall’ultima partita della nazionale di rugby che ha battuto la francia: rtl 102.5 ha deciso di affiancarsi a questo sport in qualità di radio ufficiale della federazione italiana
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Lorenzo suraci
da quest’anno media partner ufficiale della Federazione Italiana di Rugby e della Nazionale di Rugby. «Rtl 102.5 sposa e si rispecchia nei valori del rugby spiega il presidente Lorenzo Suraci -: lealtà, coraggio, generosità, spirito di gruppo. Un patrimonio di valori ricchissimo, superiore, di gran lunga, a ogni altra disciplina sportiva. Vogliamo contribuire a comunicare, oltre all’aspetto agonistico, tutto ciò che è parte fondamentale del rugby. Proprio per questo siamo orgogliosi di legare il nostro marchio alla Fir e alla Nazionale Italiana». Parole di entusiasmo ricambiate ai vertici federali: «Siamo entusiasti di poter accogliere Rtl 102.5 nella famiglia del rugby italiano - ha detto il presidente della Fir Alfredo Gavazzi - e consapevoli della grande opportunità che questa partnership rappresenta. Rtl 102.5 è la radio più ascoltata nel nostro Paese e siamo certi che contribuirà in modo significativo alla promozione del rugby e dell’immagine degli Azzurri in Italia». E l’emittente sta facendo un grande sforzo di copertura, seguendo con i propri giornalisti il torneo “RBS 6 Nations” che è iniziato sabato scorso con la clamorosa vittoria contro la Francia. Il tutto attraverso aggiornamenti
il cantante raf è il protagonista di “le ragioni del cuore tour 2013”
in tempo reale sui risultati delle gare, collegamenti con i propri inviati dentro e fuori lo stadio, pre e post partita, interviste con i giocatori. Alla musica live, infine, ha pensato Radio Italia, secondo un approccio ormai consolidato. L’emittente, infatti, è radio ufficiale di “Le Ragioni Del Cuore Tour 2013”, attraverso il quale il cantante Raf torna ad esibirsi dal vivo sui palchi dei più importanti teatri italiani in una serie di concerti che ripropongono in chiave elettro-pop i suoi più grandi successi, oltre alla nuova hit “Le ragioni del cuore” racchiusa nell’omonimo album. Radio Italia promuove e sostiene il tour con un’importante campagna di comunicazione (spot radio e tv su Radio Italia Tv), una pagina dedicata su radioitalia.it, interviste e news in diretta e sul
tiziano ferro ha inaugurato la nuova stagione di “radioitalialive”
sito. Per gli ascoltatori ecco l’opportunità di vincere i biglietti per assistere ai concerti e di vivere il backstage di alcune tappe anche attraverso le pagine ufficiali di Facebook e Twitter. Al via, poi, la nuova edizione di “RadioItaliaLive”, il music-talk dedicato ai grandi artisti italiani e alle loro esibizioni dal vivo condotto dalla giornalista musicale Paola Gallo. Il programma, che propone esclusivi concerti live dei big della musica italiana, è ripartito con primo ospite Tiziano Ferro. Il popolare cantautore ha presentato, in un’esclusiva performance live, il nuovo album “L’amore è una cosa swing”. L’iniziativa è in onda ogni giovedì alle 21:00 su Radio Italia, in contemporanea su Radio Italia Tv e in web streaming su radioitalia.it.
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scenario di Andrea Di Domenico
D
a concetto vago dai contorni impalpabili a concreto biglietto da visita, scritto e facilmente raggiungibile. La reputazione aziendale, con la diffusione di internet, non è più la stessa e in tutto questo l’influenza dalle piattaforme sociali come Facebook, Twitter e LinkedIn - oltre ai blog - è sempre più decisiva. Le aziende, intese come entità, devono farci i conti. Ma i manager italiani sono pienamente preparati, consapevoli e in grado di maneggiare le piattaforme sociali digitali? Interessanti indicazioni in questo senso vengono dalla società di consulenza milanese Lundquist, che ha analizzato l’utilizzo dei social media da parte del top management delle 100 società più importanti in Italia. Il quadro che emerge rivela una scarsa considerazione complessiva: sui 513 top manager italiani considerati - tra presidenti, amministratori delegati, cfo e la prima linea che si occupa di comunicazione - solo il 5% è attivo su 21
tendenze
Social manager pochi e non sempre buoni una ricerca lundquist svela l’utilizzo del web 2.0 da parte del top management delle 100 società più importanti in Italia: dai dati emerge che, tra i 513 professionisti studiati, solo il 5% usa Twitter, circa la metà sono su LinkedIn e sono in sette a tenere un blog
“Il contastorie”, blog di Andrea Prandi di edison, e il profilo twitter dell’a.d. di telecom italia marco patuano
Twitter (la ricerca ha individuato 38 profili di cui 13, tuttavia, risultano inattivi). Tra di essi, tre manager (tra cui Marco Patuano, a.d. di Telecom Italia e il presidente di Edison Henri Proglio) utilizzano questo social network per scopi prettamente professionali, mentre per gli altri, tra cui Alessandro Benetton, emerge un uso misto, in cui di frequente vengono mischiati contenuti personali e professionali o asso-
ciati all’azienda. Molto più utilizzato appare LinkedIn, su cui è presente quasi la metà dei manager, ma non tutti sono così assidui nell’aggiornare le informazioni che li riguardano: 31 (il 12,7% di chi ha un profilo) hanno un account con la propria posizione non aggiornata, il che rende difficile una corretta identificazione. Curioso notare il caso dei direttori di risorse umane: il 46% non è presente sul più grande social
network di reclutamento. L’uso di Facebook, la titolarità dei cui profili è difficilmente verificabile, non è stato monitorato, mentre sono stati trovati sette esempi di blog, tra cui quello tenuto da Andrea Prandi, direttore relazioni esterne e comunicazione di Edison. Per la maggior parte hanno taglio “misto”, in cui vengono, quindi, affrontate tematiche legate sia alla sfera personale che a quella professionale.
Musica on demand Spotify arriva anche in Italia,
con Veronica Diquattro al posto di comando
Il conto alla rovescia è ormai in fase avanzata. Tra meno di una settimana è prevista l’apertura tutta italiana del già popolarissimo Spotify, uno dei principali servizi di musica on demand in streaming che presenta anche funzionalità social. La piattaforma conta oggi più di 20 milioni di utenti attivi e oltre 5 milioni di abbonati ed è attiva in 17 Paesi oltre all’Italia, dove ha scelto di sbracare proprio in concomitanza con l’inizio del Festival di Sanremo, fatto che non rappresenta certo un caso. Come responsabile della sigla nel nostro Paese è stata designata la trentenne bolognese Veronica Diquattro, che opererà dal neonato ufficio milanese della società. La manager proviene da Google, dove ha lavorato nella sede di Dublino ricoprendo diversi ruoli prima di contribuire al lancio del mercato Android e di Google Play in Italia. Carte in regola dunque per Diquatto che, oltre ad avere il compito di supervisionare il lancio del servizio entro i nostri confini, dovrà Veronica guidare l’azienda nel proprio percorso di sviluppo. Diquattro
GIOCHI ONLINE Metà delle puntate da mobile entro il 2014 Scommesse, poker e casinò su telefonini e tablet hanno già guadagnato il 5-7 per cento del mercato del gioco online e nel giro di due anni raggiungeranno il cinquanta per cento del totale, con un giro d’affari di centinaia di milioni all’anno. E’ quanto afferma Francesco Fiandra, country manager di Playyoo, società leader nella fornitura di servizi alle aziende di gioco. «Alcuni operatori italiani a cui forniamo servizi realizzano già il 20 per cento del proprio business attraverso smartphone e tablet - afferma il manager -. In Inghilterra, dove il mercato è già maturo, alcuni operatori realizzano più della metà dei ricavi via mobile». Playyoo ha fra i suoi clienti società con un solido background nel mondo del gioco - Cogetech, Neomobile, Snai, Lottomatica - e sono in arrivo altri accordi. Playyoo punta forte su «Giochi da casinò e scommesse sportive. Sono questi i due prodotti più adatti al mobile, anche alla luce della nostra esperienza inglese - dice ancora Fiandra -. Quest’anno lanceremo almeno una quindicina di slot, blackjack e roulette, oltre ai giochi classici Italiani come Briscola e Scopa, per poi dedicarci all’offerta “white label” per i grandi operatori anche di altri settori diversi».
ultima
Se non puoi sconfiggelo, alleati con lui. Un detto che Yahoo! ha fatto proprio, stringendo un accordo con Google per l’utilizzo di alcuni servizi quali AdSense e AdMob. L’intesa ha validità globale e rilancia le ambizioni della company di Sunnyvale in ambito web advertising.
Schiacciati dai nuovi device, i pc portatili “tradizionali” vedono il loro destino segnato. E se la fine dei netbook è stata già ufficializzata, stessa sorte potrebbe toccare presto anche ai notebook, estromessi dal paniere Istat a favore dei tablet trasformabili. Al touch non si resiste.
up&DOWN
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Il mezzo di comunicazione più usato dagli italiani? Il cellulare. Secondo Eurispes, in termini di diffusione batte pure la cara televisione, e oltre il 10% degli utenti lo usa per 4 ore al giorno o più. Piaccia o non piaccia, è con il mobile che gli advertiser dovranno fare sempre di più i conti.
abboNati a
più hi-tech Meno cibo e degli italiani nei consumi
Ecco chi c’è davanti al grande schermo
Concept store “pop in the city”
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Settimanaone Ecco La nicazi della Comu
olito: Binaghi/Ippfase una nuova per Iab Italia
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E’ capitato a tutti ed è quasi una certezza “matematica”: ogni volta che stiamo facendo qualcosa di interessante, piacevole o che richiede la nostra massima attenzione, si viene inevitabilmente interrotti da un campanello. Ma se interruzione deve essere, perché non renderla piacevole? E’ quanto ha fatto Panasonic con i suoi campanelli melodiosi, rappresentati in questa adv stampa da un più simpatico suonatore di sax che accompagna un momento romantico. Geniale, no? Agenzia: Scarecrow Communications, Mumbai, India Direttori creativi: Raghu Bhat, Manish Bhatt, Kapil Tammal, Sarvesh Raikar Art Directors: Kapil Tammal, Gagan Bindra, Lalit Sakurkar, Ankit Dembla Copywriter: Manish Bhatt
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libri 22
redazione@360com.it
14 febbraio, Milano
DigitaMi – Il negozio diventa spazio multicanale?
Qual è il destino dei punti di vendita fisici in un mondo sempre più digitale? Tenta di tracciare la via Asseprim - Confcommercio Milano, che in collaborazione con Mip Politecnico di Milano organizza un importante momento di confronto e riflessione sul futuro del capoluogo lombardo, con l’intervento di esperti in materia e testimonianze aziendali e istituzionali. La partecipazione all’evento è gratuita e l’appuntamento è per giovedì 14 febbraio 2013 alle ore 9:00 alla Sala Orlando di Palazzo Castiglioni, in Corso Venezia 47 a Milano. Per info e iscrizioni: www.asseprim.it/eventi/digital-economy/digitami 14-15 febbraio, Milano
Il valore della statistica per le imprese e la società
E’ questo il titolo del convegno organizzato da Assirm con Sis (Società Italiana di Statistica), Asa (Associazione per la Statistica Applicata) e Università Cattolica. L’incontro si terrà il 14 e 15 febbraio presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (Largo A. Gemelli, 1). Il convegno si occuperà delle problematiche connesse alle ricerche di opinione e di mercato, con un approccio volto alla ricerca di soluzioni da raggiungere attraverso il confronto di tre diversi mondi: accademico, aziendale e quello degli istituti di sondaggio. Per info: www.unicatt.it 27 febbraio, Milano
e-marketing
Netcomm: “Progettare, realizzare e gestire un sito e-commerce”
a cura di Sergio Cherubini e Simonetta Pattuglia
Maurizio De Pra, Gianluca Salviotti e Alberto Clerici
I social media stanno svolgendo un ruolo innovativo, collegando imprese, istituzioni, consumatori e cittadini attraverso un nuovo collante: le comunità. Il volume analizza il nuovo paradigma attraverso casi di eccellenza che meglio hanno saputo interpretare il cambiamento.
Mettendo ordine tra social network, blog e wiki, search e file sharing, Facebook e Twitter, Skype e Google, il libro fornisce una mappa di concetti e logiche che animano gli strumenti del Web 2.0 e una guida pratica al loro utilizzo, soprattutto in ambito professionale.
< FrancoAngeli < pag.152 – 18,00 euro
< Apogeo < pag.240 - 18,00 euro
SOCIAL MEDIA MARKETING
agendaitalia
Nuova veste per fastidiosi campanelli
Comunicare 2.0
Settima edizione per il seminario organizzato dal Consorzio Netcomm e finalizzato a illustrare, in una giornata, tutti gli elementi necessari a capire come impostare e sviluppare un progetto di commercio elettronico di successo. Scenari competitivi, declino dei canali commerciali tradizionali, social media, mobile, web reputation e approccio integrato online-offline: questi alcuni dei temi del corso, che si terrà il 27 febbraio presso l’aula formazione di Netcomm (via Sacchi 7, Milano). Programma e iscrizioni: www.consorzionetcomm.it 5 marzo, Milano
Iab Seminar
Il 2013 si annuncia come un anno particolarmente ricco per il calendario di eventi targati Iab Italia. La lunga serie di appuntamenti in programma si aprirà il 5 marzo, a Milano, con il primo Seminar della stagione, dedicato al performance marketing. Il tema sarà come di consueto trattato in modo verticale, con best practice e interventi dei massimi esperti del settore. Per info: www.iab.it