360com085 by Growing Consulting&Media

visioni / patrizia pastore

Valutare la comunicazione tra scienza ed emotività

COM

ANNO V | #085| GIOVEDÌ’ 17 LUGLIO 2014

Oggi la valutazione delle attività di comunicazione è più complessa e incontra il peso della rilevante opinione del ConsumAutore, che con il web 2.0 può esprimere il proprio pensiero sul brand.

DOS SANTOS

GUARIN

ALTIDORE

DEMPSEY 34,76%

GIOVANI

Dos santos vince il Premio Best World Social Player: ha ottenuto i migliori

risultati in termini di engagement rate su tutte le piattaforme (Facebook, Twitter e Instagram).

0,93%

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Facebook

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Social World Cup Revelation Best Growth

World Cup Champion Best Engagement Rate

Kia Motors è il Vincitore del

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Adidas è il vincitore della

Adidas è il Campione

Coca Cola è la Rivelazione

Facebook World Social Cup:

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Winner:

Il 2013? Annus Horribilis. Lo dice il consuntivo Agcom

7 marketplace

Fb: 350 milioni di fan per i Mondiali

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Centomila tweet Mondiali al giorno

11 company

GroupM, app sul media per i clienti

Best Engagement Rate

Lukas Podolski

1.007.267 Facebook interactions

scenario

Best Engagement Rate

Irina Shayk

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Engagement Rate, Fans and Followers Growth After Suarez Bite at World Cup

Softec lancia la Social World Cup Dopo “l’Evento del Morso”, la pagina Facebook di Luis Suarez ha ottenuto 1.401.000 nuovi fan e ha ricevuto 1.850.000 interazioni da parte dei fan.

Su Twitter, dopo “il Morso”, l’account di Luis Suarez ha ottenuto 549.000 nuovi follower ottenendo 494.366 nuove interazioni da parte dei fan.

link

Tlc&Informatica, 2014 in positivo

Oltre 3 milioni di contatti unici mensili, oltre 20 milioni di pagine viste, una redazione attiva 24/7, 300 contenuti video nuovi al mese. Nanopress.it è il sito all news nativo digitale benchmark dell’informazione italiana indipendente. Una risorsa d’aggiornamento e d’approfondimento riconosciuta, puntuale, dinamica, dalla parte del lettore, al servizio della notizia locale, nazionale ed internazionale. tg|adv - Via Ripamonti 101, 20141 MIlano - Tel. +39 0257313102 - tgadv@tgadv.it - www.tgadv.it

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COVER STORY Il mercato che comprende tlc, radio, tv, editoria, internet, servizi postali e parecchio altro, ha fatto i conti con un calo del 9% dei ricavi sul 2012 e ha chiuso a quota 56,1 miliardi di euro. In perdita anche il settore digitale, dunque, che lascia sul campo il 2,5% e finisce per fare peggio delle televisioni a pagamento. La industry non si riprende, continua a vivere una fase difficile e si legge preoccupazione nella relazione annuale dell’Autorità garante delle comunicazioni

di Daniele Bologna

La conferma dell’Agcom: il 2013 è stato un anno orribile per il settore italiano delle comunicazioni

Nove punti in meno, 3

che brutta botta!

a dovuto confermarlo anche il garante: il 2013 è stato un anno orribile per il settore delle comunicazioni italiano. Il mercato, ampio, che va a comprendere tlc, radio, tv, editoria, internet, servizi postali e parecchio altro, ha fatto i conti con un calo del 9% dei ricavi sul 2012 e ha chiuso a quota 56,1 miliardi di euro. In perdita anche il settore internet, dunque, che lascia sul campo il 2,5% e finisce per fare peggio delle tv a pagamento. La industry non si riprende, continua a vivere una fase difficile e si leggono toni spiccatamente negativi nella relazione annuale dell’Autorità garante delle comunicazioni. Il presidente Angelo Cardani si è presentato lunedì scorso alla Camera e non ha certo voluto celare la preoccupazione che investe il ruolo stesso dell’Autorità: in par-

ticolare per il decreto legge 90/2014, adottato a giugno dal Consiglio di Ministri per la riforma della pubblica amministrazione, compresa “la razionalizzazione delle autorità indipendenti”. Agcom teme che i risparmi di spesa a cui mira lo Stato mineranno le funzioni e il ruolo di garanzia a tutela degli utenti e della concorrenza. «In particolare - ha spiegato Cardani tengo a sottolineare l’elevato livello di professionalità dei dipendenti che operano presso la sede di Napoli, che potrebbe essere messa in discussione dal previsto accorpamento di alcune autorità in una sede comune». Il tutto proprio mentre Cardani ritiene, invece, ci debba essere un aumento delle funzioni di Agcom, in un senso che ha definito più “olistico” ed esteso a competenze che ora sono soltanto dell’Antitrust e del Garante della privacy, per fronteggiare i nuovi riANNO V | #085| GIOVEDÌ’ 17 LUGLIO 2014

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schi che vengono dal mondo di internet e delle app. Perdono tutti Ma torniamo ai numeri. A colpire sono, allora, soprattutto i dati del settore allargato delle comunicazioni che scende sotto il 4% del Pil e fa segnare una nuova, forte contrazione: -11% le tlc, -7% i servizi media, -2% i servizi postali, anche se il corriere espresso sale del 2,5. La tv perde il 5,9, la tv a pagamento il 2%, la radio quasi il 5, i quotidiani il 7%, i periodici addirittura il 17,2%. E cala anche internet del 2,4%. In totale, rispetto al 2012, il fatturato si riduce di ben 5,4 miliardi di euro. Tra i grandi operatori della tv la galassia Sky scende del 3,5% a quota 2,6 miliardi di euro e resta prima con una quota del 32,5% del mercato, la Rai perde appena l’1,6% e con 2,31 miliardi sorpassa Mediaset che scende, invece, dell’8,2% a quota 2,28 miliardi. In questo mercato il canone vale il 20,6% delle risorse, le offerte a pagamento il 37,2, la pubblicità il 40,6%, provvidenze e convenzioni l’1,6%. Cala, dunque, tutto il settore: l’editoria, quotidiana e periodica, ha perso nel 2013 quasi 700 milioni di ricavi. Quelli dei quotidiani passano da 2,5 miliardi del 2012 a 2,3 miliardi del 2013. I periodici da 2,8 miliardi a

2,3. Il fatturato dei quotidiani è sceso del 7%, quello dei periodici del 17,2%. Cifre ormai lontane dai 3,1 miliardi del 2009: nel 2012 restano stabili i ricavi dalla vendita di copie (-0,4% a quota 1 miliardo e 162 milioni), mentre pesa il calo della pubblicità, -13,1%, a quota 983 milioni. I ricavi da collaterali perdono il 16,5%, ora a quota 107 milioni. Per quanto riguarda i periodici dal 2010 è andato in fumo oltre un miliardo di ricavi, da 3,4 a 2,3 miliardi. L’anno scorso i ricavi da vendita di copie sono scesi del 13% (da 1,6 miliardi a 1,4 miliardi), la pubblicità è diminuita del 24,1%, da 1 miliardo a 766 milioni; e i collaterali hanno perso il 21,3%, da 167 a 131 milioni. Anno negativo, quindi, anche per la pubblicità: il calo dei ricavi complessivi rispetto all’anno precedente è stato del 10,9%, da 8,3 a 7,4 miliardi. Crollano periodici (-24,1%) e quotidiani (-13,2%), ma vanno male anche tv (-10,1%) e cinema (-7%). La radio perde il 6,4%. Scende per il primo anno anche internet (-2,5%). «L’Italia mostra segnali di debolezza nello sviluppo e penetrazione di reti digitali di nuova generazione e di accesso ai servizi più innovativi - ha spiegato il presidente dell’Agcom -; sebbene nell’ultimo anno si sia par-

zialmente ridotto il divario digitale dell’Italia rispetto alla media europea, molti sforzi restano da compiere e in questo comune obiettivo l’Autorità continua a fare la sua parte». Forte calo anche per le telecomunicazioni: meno 8,7%. Fa peggio la rete mobile: meno 11,2%. A picco il traffico voce. Il solo segnale positvo resta il mobile internet: le sim che hanno navigato sono salite a 32,7 milioni - nel primo trimestre 2014 -, contro i 31,3 milioni dell’anno scorso. Una buona notizia per la concorrenza è che la quota di mercato di Telecom Italia è calata per la prima volta sotto il 50%, fermandosi al 49%, nel 2013, per quanto riguarda la rete fissa, che comunque perde il 7,4% di fatturato sul 2012 (da 18,5 a 17,2 miliardi), quello su rete mobile (attestato a 17,2 miliardi) scende addirittura del 13,8%. In totale sono almeno 4 miliardi in meno di fatturato (-10,7%). In calo, ovviamente, anche gli investimenti: -5,4% (ma quelli sulla rete mobile perdono il 9,8%), a quota 5,97 miliardi. Sempre nel mobile, su 96,9 milioni di sim attive, Telecom passa dal 33,1 al 32,2% e Vodafone dal 30,2 al 29,4%. Crescono, invece, le imprese “minori”: Wind dal 22,3 al 23%, H3G dal 9,8 al 10%, pur dimez-

zando la quota tra la clientela affari; mentre gli operatori virtuali tutti assieme - da Poste Mobili e Coop e tutti gli altri - passano dal 4,6 al 5,4%. Di contro, segnala l’Agcom, continuano ad aumentare gli utenti che accedono a internet “in mobilità”. Con smartphone o chiavette: erano 38,7 milioni nel primo trimestre di quest’anno contro i 31,5 di dodici mesi prima. Molto forte la mobilità tra i gestori: solo nel 2013 sono stati 13 milioni i clienti che hanno sfruttato la portabilità del numero, 65 milioni in tutto dal 2005 a oggi. Bene anche il calo dei prezzi delle tlc, scesi di 44 punti percentuali negli ultimi quindici anni. Contenziosi in crescita Cardani, poi, ha lamentato un eccesso di litigiosità degli “stakeholder” contro la stessa Autorità, «con ricadute sui tempi di efficacia delle nostre decisioni e in termini di incertezza della regolazione. Nel corso del biennio, l’Autorità è stata criticata per decisioni con effetti retroattivi; anche questa, tuttavia, è una conseguenza dei lunghi e imprevisti iter amministrativi, innescati dai ricorsi delle imprese verso le decisioni dell’Autorità. Siamo, infatti, intervenuti, a seguito di sentenze degli organi giurisdizio-

angelo cardani

laura boldrini ANNO V | #085| GIOVEDÌ’ 17 LUGLIO 2014

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nali, a sanare difetti di precedenti delibere, che hanno comportato la revisione dei prezzi per gli anni precedenti». Cardani si riferisce, soprattutto, ai prezzi di accesso dei concorrenti alla rete fissa Telecom per fornire il servizio voce e Adsl all’utente finale - e su cui c’è stata una lunga guerra sia con l’operatore dominante sia con la Commissione Europea. Positivo, invece, il contenzioso che ha riguardato la tutela dei consumatori. L’Autorità ha sanzionato gli operatori per 3 milioni di euro, dato in crescita del 20%. Hanno agito bene anche i Corecom regionali, inoltre, ascoltando le lamentele di 70 mila utenti. E hanno obbligato gli operatori a dare loro 25 milioni di euro tra rimborsi e indennizzi. Par condicio inadeguata Cardani è intervenuto anche sulla legge per la par condicio. «Denuncia sempre maggiori ed evidenti criticità applicative - ha detto -, specie nei periodi elettorali, rispetto alle quali è certamente auspicabile un nuovo intervento del legislatore che possa coniugare la irrinunciabile esigenza di assicurare una efficace tutela del pluralismo informativo, con l’evoluzione del panorama mediatico e politico”» Cardani ha ricordato: «L’Autorità,

alla fine del 2013, ha avviato un processo di revisione della disciplina attuativa della legge medesima per il periodo non elettorale, al fine di tenere conto dei cambiamenti intervenuti nelle modalità di fruizione del mezzo radiotelevisivo e nei format dei programmi». Il presidente di Agcom ha quindi sottolineato che la comunicazione politica, genere sul quale il legislatore del 2000 aveva costruito il “baricentro” della par condicio, rappresenta in effetti un veicolo di informazione ormai superato: «I dati di ascolto evidenziano una scarsa attenzione del pubblico verso questa tipologia di programmi. Di contro, è cresciuta l’attenzione per i telegiornali e per i programmi di approfondimento che, prendendo le mosse da fatti di attualità, sono realizzati con format nuovi che attraggono l’interesse del pubblico per il tipo di confronto proposto. I compiti di vigilanza di cui l’Autorità è investita - ha aggiunto Cardani - sono divenuti, inoltre, via via più complessi in ragione, da un lato, dell’evoluzione delle modalità di fruizione del contenuto radiotelevisivo e, dall’altro, della “incontrollabile” frammentazione partitica, ben lontana dal bipolarismo che aveva ispirato la disciplina del 2000.

emergono toni preoccupati nella relazione annuale dell’autorità garante delle comunicazioni

Il mutamento di scenario ha concluso - richiede una profonda riflessione del legislatore, volta ad adeguare l’impianto normativo al nuovo quadro mediatico e politico di riferimento. In questo senso, procederemo quanto prima a inviare una segnalazione al Governo, evidenziando gli specifici profili di criticità della disciplina vigente». Nuove frequenze per la banda larga Un capitolo a parte è stato dedicato al riordino dello spettro radio, dal quale sono in arrivo nuove frequenze per potenziare i servizi di banda larga mobile. «Nell’ottica, più generale, di un ampliamento dell’offerta dei servizi a banda larga, nonché di un

uso efficiente e razionale dello spettro radio, abbiamo provveduto all’aggiornamento delle misure per il rilascio dei diritti d’uso delle frequenze a 26 e 28 gigahertz destinate ai servizi wireless broadband - ha specificato il Garante -. Il Ministero sta predisponendo il bando di gara basato sul regolamento dell’Autorità. Abbiamo anche esaminato le condizioni di impiego della banda 3.600-3.800 megahertz - ha proseguito -, mediante il coinvolgimento degli operatori del settore in una prima consultazione pubblica che ha evidenziato una domanda ancora embrionale e tecnologie in via di standardizzazione. A distanza di un anno, i relativi sviluppi appaiono più

maturi e il mercato mostra nuovi dinamiche che richiedono di essere opportunamente prese in considerazione». Nuove norme per over the top e big data Secondo il presidente Agcom, poi, è necessaria una riflessione sulla nuova stagione della “regolazione 2.0”, in materia di nuovi servizi internet, ruolo degli over the top, Internet delle cose, Big e Open Data. Cardani ha spiegato che «occorre interrogarsi sull’eventuale cambiamento dell’approccio regolamentare per cogliere l’effettiva portata dell’ingresso degli over the top sui mercati delle telecomunicazioni, oltre che su quelli dei media. Da più

parti, in sede internazionale e nazionale, viene con sempre più forza la richiesta di stabilire una parità di obblighi tra i diversi soggetti attivi dal lato dell’offerta. Ad ogni modo - ha aggiunto -, le autorità di regolazione hanno di fronte la sfida di analizzare e definire quali siano le questioni, le competenze e gli strumenti posti dalla regolazione di internet o meglio, delle diverse articolazioni cui essa dà luogo: oltre alla disciplina del diritto d’autore online, si pongono temi di enorme rilievo, quali ad esempio, come accennato, la tutela dei minori, la sicurezza delle reti, il pluralismo dell’informazione, l’eventuale disciplina della net neutrality, la regolazione delle piattaforme e dei servizi machine to machine, delle piattaforme che utilizzano le app, o, più ampiamente, della cosiddetta Internet delle cose. Per questi motivi, Cardani ha chiesto ora una riflessione in merito alla possibile ridefinizione dei compiti delle Autorità di regolazione, con un’estensione dei loro poteri che consenta un’azione integrata ed efficace rispetto ai diversi profili accennati: in direzioni già sperimentate in altri Paesi, come l’attribuzione all’inglese Ofcom di poteri antitrust, o ver-

so tematiche che, ad oggi, sembrerebbero di competenza esclusiva delle autorità di tutela della privacy. E a commento della relazione sono arrivate, immediate, le parole della Presidente della Camera, Laura Boldrini: «Servono nuove regole, che ci salvaguardino non solo dall’invadenza degli Stati, ma anche da quella dei nuovi giganti della comunicazione digitale, che promettendoci tutto gratis entrano in modo suadente a controllare i nostri dati, dunque le nostre vite. Le trasformazioni dovute alle nuove tecnologie non devono portare a nuove esclusioni. Il progresso tecnologico è fondamentale per il nostro Paese - ha detto Laura Boldrini -. L’obiettivo deve essere quello di ridurre il digital divide che è il nuovo volto della vecchia disuguaglianza. Bisogna puntare a un’alfebetizzazione che coinvolga tutte le fasce sociali. Boldrini ha evidenziato il ruolo fondamentale della scuola e ha sottolineato che tutti devono essere cittadini digitali, «o la cittadinanza risulterà fittizia». E ha invocato «regole per le minoranze oggetto di campagne di odio, le donne sottoposte e violenze e oscenità, i ragazzi e le ragazze vittime di cyber bullismo». ANNO V | #085| GIOVEDÌ’ 17 LUGLIO 2014

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MARKET PLACE

Tre miliardi di interazioni, sono numeri da guinness dei primati

Su Facebook 350 milioni di fan attivi per i Mondiali

Una passione trasversale per il calcio da parte di uomini e donne tra i 18 e i 34 anni che hanno postato i propri commenti di Marianna Marcovich

Record di 350 milioni di fan attivi su Facebook e 3 miliardi di interazioni tra post, commenti e “mi piace”. I numeri da guinness hanno confermato una passione trasversale per il calcio da parte di uomini e donne tra i 18 e i 34 anni che hanno postato i propri commenti utilizzando Facebook. Il Brasile è stato il Paese più attivo con oltre 55 milioni di fan, circa il 57% di tutte le persone attive su Facebook in tutta la nazione, seguito dai 48 milioni degli Stati Uniti e dai 19 milioni del Messico. La finalissima “Germania-Argentina” (88 milioni di fan attivi e 280 milioni di interazioni) è in cima alla classifica dei match più discussi, seguita dalla semifinale “Brasile-Germania” (66 milioni di persone e 200 milioni di interazioni) e dalla partita di apertura “Brasile-Croazia” (58 milioni di persone e 140 milioni di interazioni). In Venezuela si è registrata la media dei post più lunghi con ben 21 caratteri ogni volta che commentavano un goal. Il goal di Sami Khedira durante la semifinale “Brasile-Germania”, quarta rete subita dal Brasile dopo soli 7 minuti, è in assoluto il momento più commentato su Facebook. Al terzo posto ancora un’azione

saliente della semifinale “Brasile-Germania” con la seconda rete tedesca firmata da Toni Kroos. Neymar (Brasile), Leo Messi (Argentina) e Cristiano Ronaldo (Portogallo) sono i calciatori che hanno riscosso più like e post dedicati e hanno animato i commenti del social network mentre una menzione particolare va a Mario Götze, uomo chiave durante la finalissima cha portato la Germania sul tetto del mondo. Neymar è anche il campione che ha visto aumentare maggiormente il numero dei suoi fan su Facebook, attestati a 14.933.027 milioni e arrivando, così, a quota quasi 40 milioni. David Luiz ha ottenuto un progresso di 11.058.571 fan, mentre James Rodriguez di 9.018.742. Boom di nuovi fan anche per Memphis Depay che ha visto crescere la sua pagina del 678%. Al secondo posto Tim Howard con il 334% e al terzo Ricardo Rodriguez con il 318%. I post dei campioni più social in assoluto sono il selfie di Neymar e Thiago Silva (2.398.668 milioni di like e 42.680 milioni di condivisioni), lo scatto di Cristiano Ronaldo con un’inaspettata anguria sulla quale era stato disegnato il suo ritratto (2.354.085 milioni di like e 53.364 condivisioni) e infine gli auguri a Neymar da parte di Lio-

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nel Messi dopo il brutto infortunio dell’attaccante durante la partita con la Colombia (1.833.469 milioni di like e 84.598 milioni di condivisioni). ANNO V | #085| GIOVEDÌ’ 17 LUGLIO 2014

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ME DIA

Il trend evidenzia come l’interesse per i commenti sia calato subito dopo l’uscita dalla competizione degli Azzurri

Il Mondiale degli italiani su Twitter: 3,2 milioni di tweet, 100 mila al giorno

“Italia-Uruguay” è stata la partita più commentata. e Mario Balotelli il calciatore più chiacchierato. Spicca anche un messaggio di fratellanza da parte di Papa Francesco nella classifica dei “cinguettii” più retwittati di Marianna Marcovich

La Germania campione del mondo, la goleada storica al Brasile, l’Italia eliminata ai gironi e il morso di Luis Suárez a Giorgio Chiellini: sta in queste tre istantanee il Mondiale degli italiani su Twitter. Nell’analisi consuntiva svolta da Blogmeter emerge che dall’inizio del campionato del mondo a oggi gli italiani hanno inviato 3,2 milioni di tweet, due terzi dei quali sono stati scritti nei primi tredici giorni della competizione, ovvero prima del 25 giugno e della rovinosa sconfitta contro l’Uruguay. In media gli italiani hanno spedito centomila tweet al giorno, anche se il trend evidenzia come il loro interesse per i commenti cinguettati sia calato subito dopo l’uscita degli Azzurri. La giornata inaugurale e i tre scontri che hanno visto scendere in campo l’Italia hanno coinvolto moltissimo i tifosi, che hanno commentato (spesso con ironia) le performance della squadra. La partita più

commentata in lingua italiana di tutto il Mondiale è stata “Italia–Uruguay”, che ha decretato l’uscita della nostra nazionale dal campionato. E proprio in occasione di questo match si è verificato l’ormai famoso morso di Suárez a Chiellini, che è valso al giocatore uruguaiano nove giornate di squalifica e quattro mesi di stop. Vignette satiriche, commenti sarcastici e giudizi più o meno seri sono continuati per giorni, rendendo Suárez uno dei protagonisti del Mondiale, suo malgrado e non di certo per le sue doti calcistiche. Dopo l’eliminazione azzurra solo la disfatta del Brasile in semifinale contro la Germania e la finalissima hanno risollevato in parte l’attenzione degli utenti italiani. Il calciatore più chiacchierato è stato Mario Balotelli. Il bad boy azzurro mette a segno non solo uno dei due goal contro l’Inghilterra, ma anche uno dei tweet più retwittati, in cui racconta la sua delusione per la sconfitta. A conferma del-

la popolarità di Super Mario il sostegno di fan d’eccezione, come il campione Nba, Kobe Bryant, che twitta in italiano per esprimere il suo tifo alla nazionale italiana e al suo numero 9. Moltissimi gli hashtag utilizzati per commentare sia le partite live che pronostici e risultati pre e post gara. Meno di mezzo milione di occorrenze su tutto il periodo per l’hashtag generico #Mon-

diali2014, a dimostrazione del fatto che questo tipo di eventi non si riducono ad un’unica etichetta, ma vengono descritti e discussi sotto diversi aspetti: molto diffusi, infatti, anche gli hashtag di incitamento alle squadre (uno su tutti #ForzaAzzurri), quelli legati alle emittenti televisive (come #SkyMondiali), ma anche quelli delle singole partite. Anche il panorama

dei profili Twitter che hanno commentato il Mondiale brasiliano è variegato: Sky Sport vince il primato di autore più retwittato, seguito dal profilo della Nazionale Italiana e da quello satirico Spinoza LIVE. Ma tra gol, morsi, sconfitte e campioni, la vera sorpresa è stato Papa Francesco, che trova posto nella classifica dei tweet più retwittati con il suo messaggio di fraternità. ANNO V | #085| GIOVEDÌ’ 17 LUGLIO 2014

Immagina di unire l’agilità di una redazione giornalistica 100% web ai contributi esclusivi dei blogger più esperti di ogni settore. Questa è la nuova ricetta di Leonardo.it, il primo portale verticale nato per soddisfare ogni giorno qualunque sete di sapere: dalle news alla moda, dalla salute allo sport e molto altro ancora. Una realtà giovane e in continua crescita, che ti invitiamo a scoprire in un solo drink. O meglio, in un solo click.

Fonte Dati Mensili: Audiweb View 2013

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COM PANY

Iniziativa powered by GroupM: contiene informazioni essenziali per comprendere il mondo dei media

Ogni giorno c’è il meglio della media information in un’esclusiva applicazione la Soluzione personalizzata per i clienti delle agenzie Maxus, Mec, Mediacom e Mindshare. Lo strumento è stato sviluppato in collaborazione con H-Art per desktop e per i device mobili

di Luca Anelli

Da ieri sugli store Apple e Android è disponibile un’applicazione sviluppata da GroupM Research&Insight e dedicata al mondo del media research. Ogni giorno il meglio della media information in un’esclusiva applicazione powered by GroupM e personalizzata per i clienti delle agenzie Maxus, Mec, Mediacom e Mindshare. L’applicazione è stata sviluppata in collaborazione con H-Art per desktop e device mobili. Le piattaforme supportate sono iPad (Nativo); Tablet Android (Nativo); Desktop (via HTML5); Iphone (Nativo) e Smartphone Android. All’interno dell’applicazione sono contenute le informazioni più attuali ed essenziali per comprendere il mondo dei media: analisi, trend, pre-

visioni e monitoraggi su tutti i principali media online e offline. Sono comprese analisi giornaliere e settimanali sulle performance televisive, monitoraggi mensili sul mercato degli investimenti pubblicitari, sul mondo della rete e di device mobili, latest news e approfondimenti su argomenti specifici di marketing intelligence. Inoltre ogni agenzia ha un’area dedicata e personalizzata dove caricare contenuti esclusivi per i propri clienti. L’app contiene anche un’area di archiviazione dei contenuti, attivabili anche attraverso le consuete modalità di ricerca. A ogni documento caricato sono correlate ulteriori funzionalità per poter accedere ad alcune modalità di utilizzo specifico. Ad esempio la voce “salva tra i preferiti” permette all’utente di poter salvare il documento selezionato e aggiungerlo ai preferiti oppure “invia documento tramite email” permette all’utente di inviare una email con i documenti correnti allegati. L’aggiornamento delle informazioni contenute nella applicazione avviene attraverso “notifiche push” attivabili sui propri device. «Lo scenario ci impone di offrire ai nostri

clienti prodotti attuali e tempestivi. Abbiamo imparato che la comunicazione è diventata ormai uno strumento fondamentale per dialogare in modo più rapido ed efficace anche con loro. Per questo motivo abbiamo avvertito l’esigenza di offrire alle agenzie del gruppo e ai loro clienti la nostra nuova mApp, uno strumento semplice e immediato, capace di rendere la media information ancora più attuale e al passo coi tempi in un mondo che fa della mobilità un trend in costante crescita» ha commentato Massimo Beduschi ceo & chairman GroupM.

ANNO V | #085| GIOVEDÌ’ 17 LUGLIO 2014

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SC N RIO

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DOS SANTOS

i mondiali di calcio sono stato l’evento dell’estate 2014, generando un buzz incredibile

Softec lancia la Social World Cup Il gruppo italiano ha voluto analizzare in profondità l’enorme volume di passaparola ed engagement generato dalla manifestazione calcistica, al fine di decretare i vincitori “sociali” della Coppa del Mondo di calcio 2014 in brasile, vinta sul campo dalla Germania di Daniele Bologna

E’ stato l’evento dell’estate 2014. La Fifa World Cup è una delle manifestazioni più seguite al mondo su tutti i media, web incluso. L’organizzatore Fifa, gli sponsor, i giocatori, i loro parenti e amici e un numero sterminato di persone comuni diventano parte di una conversazione globale che ha intrattenuto, divertito, fatto arrabbiare centinaia di milioni di appassionati dall’Australia al Canada, dal Giappone al Sud Africa. Grazie ai servizi di monitoraggio di SocialBakers e sulla scia del successo dell’analisi delle Olimpiadi Invernali di Sochi, Softec ha analizzato l’enorme volume di buzz generato dall’evento calcistico, al fine di decretare i vincitori “social” della Coppa del Mondo. La Social World Cup ha analizzato oltre sessanta protagonisti del Mondiale (tra giocatori, Wags e brand) sulle quattro maggiori piattaforme social (Facebook, YouTube, Twitter e Instagram): un perimetro di oltre duecento profili diversi che hanno creato un vero

DOS SANTOS

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Dos santos vince il Premio Best World Social Player: ha ottenuto i migliori

risultati in termini di engagement rate su tutte le piattaforme (Facebook, Twitter e Instagram).

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e proprio “rumore di fondo cial network per aumentasportivo” sul web. Il risultato re la propria visibilità. Chi è World Cup giocatoreSocial che si è diè unaFacebook fotografia Twitter di come cia-youtubestato ilinstagram Revelation Best Growth scun protagonista ha usato, stinto nella gara al miglior sfruttato e fatto leva sui so- utilizzo dei social network? World Cup Champion Best Engagement Rate

World Cup Champion Best Engagement Rate

Kia Motors è il Vincitore del

Budweiser ha vinto il Twit-

Adidas è il vincitore della

Adidas è il Campione

Coca Cola è la Rivelazione

Facebook World Social Cup:

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YouTube World Social Cup:

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ha sfruttato al meglio i

pion: ha sfruttato al meglio

con oltre 188M di visualiz-

Social Cup: il brand ha

durante la Coppa del Mondo

contenuti relativi alla Coppa

Twitter durante i Mondiali

zazioni e like i suoi video

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ha ottenuto la crescita

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tutta la competizione.

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competizione.

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Best Engagement Rate Facebook Best Engagement Rate Twitter

e’ ilBest tasso di incremento Engagement Rate Youtube percentuale Best Engagement ottenuto Rate Instagramda coca-cola sulla basePost dei Best Facebook propri follower/fan Best Instagram Pic Best Fan Growth

Winner:

35% nity.

e’ il migliore engagement rate del torneo, ottenuto dal giocatore della nazionale messicana geovani dos santos

Quali brand hanno sfruttato a dovere le potenzialità della rete per generare conversazione con vecchi e nuovi fan/follower? E qual è stata la Wags maggiormente engaging? Attraverso una dettagliata presentazione e una comoda sintesi sotto forma di infografica, Softec presenta, dunque, la sua Social World Cup. Un’analisi con qualche sorpresa: Cristiano Ronaldo? Leo Messi? Mario Balotelli? No, il giocatore che durante l’evento ha garantito il miglior engagement rate sui social network è Giovani dos Santos, centrocampista del Messico: con il 34,7% di engagement ha sopravanzato gli statunitensi Jozy Altidore e Clint Dempsey e il colombiano Fredy Guarin. Non sempre essere una stella di prima grandezza sul campo aiuta sui social! Per quanto riguarda i brand più coinvolti con il Mondiale, è stata registrata una salutare etereogeneità dei risultati, sebbene si possa considerare Adidas come il vincitore (ai punti). In ogni caso, Kia Motors porta a casa il trofeo di Facebook World Cup Champion, grazie ad un engagement rate medio dello 0,93%. Budweiser ha mostrato un’ottima padronanza di Twitter, garantendosi il trofeo dedicato grazie a un engagement rate dello 0,64%. Coca Cola si è aggiudicata la coppa della Social World Cup Revelation, grazie al miglior in-

cremento percentuale della sua base fan/follower (29%). Adidas si aggiudica ben due riconoscimenti: quello del Miglior Engagement su YouTube (oltre 188 milioni di visualizzazione per i propri contenuti e un enegagement rate dell’1,93%) e Instagram (8,07% di engagement), dimostrandosi molto attenta all’ideazione e diffusione di contenuti multimediali. Adidas ha sopravanzato Nike, altro gigante dell’abbigliamento sportivo, in ben cinque categorie sulle sette previste, aggiudicandosi la finale. Nike, però, si consola con un miglior engagement su Facebook e una crescita superiore della base fan/ follower. Ancora adidas primeggia, invece, per l’engp su Facebook (singolo) e di una foto su Instagram (singola). Grazie alla foto con il trofeo e la presenza del cancelliere Angela Merkel, il tedesco Lukas Podolski si è aggiudicato il premio del miglior selfie di un giocatore: la sua foto ha avuto in poche ore oltre un milione di interazioni su Facebook (al momento della chiusura dell’analisi). E la modella russa Irina Shayk ha permesso anche al portoghese Cristiano Ronaldo di aggiudicarsi indirettamente un premio: è sua la foto che ha garantito il maggior numero di interazioni su Instagram, facendole vincere l’ambito premio del best selfie World Cup Wag. E l’ormai

GUARIN

celeberrimo morso dell’uru- cebook e quasi 550.000 su guayano Luis Suarez? Sem- Twitter, con un totale di olALTIDORE bra abbia portato bene ai tre 2,2 milioniDEMPSEY di interazioni. suoi profili social: oltre 1,434,76%Bene o male, basta che se ne GIOVANIdiDos Premio Best World Social Player: ha ottenuto i migliori milioni fansantos in più vince su ilFaparli, sembrerebbe. risultati in termini di engagement rate su tutte le piattaforme (Facebook, Twitter e Instagram). 0,64%

0,93%

1,93%

8,07%

+29%

Social World Cup Revelation Best Growth

youtube

instagram

World Cup Champion Best Engagement Rate

Kia Motors è il Vincitore del

Budweiser ha vinto il Twit-

Adidas è il vincitore della

Adidas è il Campione

Coca Cola è la Rivelazione

Facebook World Social Cup:

ter World Social Cup Cham-

YouTube World Social Cup:

dell’Instagram World

della World Social Cup:

ha sfruttato al meglio i

pion: ha sfruttato al meglio

con oltre 188M di visualiz-

Social Cup: il brand ha

durante la Coppa del Mondo

contenuti relativi alla Coppa

Twitter durante i Mondiali

zazioni e like i suoi video

condiviso la foto più “en-

ha ottenuto la crescita

del Mondo. Il suo post ha

di Calcio. Il suo tweet ha

sono stati i più visti durante

gaging” relativa alla Coppa

maggiore, su tutte le piatta-

conseguito i più alti livelli di

ottenuto il più alto Engage-

tutta la competizione.

del Mondo.

forme, in termini di commu-

Engagement Rate durante la

ment Rate durante la Coppa

competizione.

del Mondo.

Twitter

Facebook

nity.

Best Engagement Rate Facebook Best Engagement Rate Twitter Best Engagement Rate Youtube Best Engagement Rate Instagram Best Facebook Post Best Instagram Pic Best Fan Growth

Winner:

Best Engagement Rate

Lukas Podolski

Best Engagement Rate

Irina Shayk

239.890 Instagram interactions

1.007.267 Facebook interactions

Engagement Rate, Fans and Followers Growth After Suarez Bite at World Cup Dopo “l’Evento del Morso”, la pagina Facebook di Luis Suarez ha ottenuto 1.401.000 nuovi fan e ha ricevuto 1.850.000 interazioni da parte dei fan.

Su Twitter, dopo “il Morso”, l’account di Luis Suarez ha ottenuto 549.000 nuovi follower ottenendo 494.366 nuove interazioni da parte dei fan.

ANNO V | #085| GIOVEDÌ’ 17 LUGLIO 2014

COM

LINK strategie digitali

tlc & informatica

Avete un’attività da promuovere, un prodotto o un servizio da vendere? Potete provare con un blog, invece che con il solito sito-vetrina. Ecco un’interessante guida “fai-da-te” per creare un blog di successo.

All’orizzonte del settore Ict si profila, dopo anni di decrescita, la prospettiva di un’inversione di tendenza. A fine 2014, il trend degli investimenti in Ict dovrebbe passare dal -4,4% registrato a fine 2013 a +0,6%, tornando a crescere. La stima è di Assinform, l’associazione delle imprese dell’Information Technology di Confindustria, che ieri mattina, a Firenze, ha presentato il suo 45° Rapporto realizzato in collaborazione con NetConsulting. “Se pur tra evidenti difficoltà e resistenze, l’innovazione digitale sta contribuendo ad aprire nuovi scenari in Italia” ha dichiarato il presidente di Assinform, Agostino Santoni.

I segreti per un blog di successo

2014, investimenti tornano positivi

DARIOVIGNALI.NET

mercato

Apple e Ibm si accordano L’“era Cook” continua a dare i suoi frutti per Apple, in un modo o nell’altro. Uno di questi, il più evidente, è la maggiore apertura dell’azienda verso il mercato. Già l’acquisizione del marchio Beats, e la decisione di continuare a farlo agire autonomamente, era stato un segnale chiaro. Ma ora arriva la notizia che nessuno si sarebbe mai aspettato: l’accordo tra Apple e la storica rivale Ibm. La clamorosa intesa, annunciata la scorsa notte, andrà a impattare sul mercato delle imprese. I due ceo - Tim Cook, Apple, e Virginia Rometty, IBM - non hanno dato alcun dettaglio sui termini finanziari dell’accordo.

CORRIERE.IT

PRIMAONLINE.IT

startup

360by360, aperta la “call for ideas”

IDEASTARTUP.IT

La prima edizione si è chiusa lo scorso dicembre. La seconda si apre ora. Non resta che mandare le proprie idee al contest per nuove startup indetto da 360 Capital Partners. C’è tempo fino al 15 ottobre.

ANNO V | #085| GIOVEDÌ’ 17 LUGLIO 2014

COM

LINK

search & socIal medIa marketIng digital video

Usa, in 52 milioni per i video online

MEDIAPOST.COM

13-14 novembre 2014

mico – milAno congressi

m i l A n

Secondo il 2014 Original Digital Video Study realizzato da Iab, negli Usa il 22% degli americani guardano video digitali ogni mese. Tra questi ci sono le tv online e i loro contenuti riproposti, produzioni amatoriali e digital contents.

Chris Sherman

Founding Editor

Search Engine Land

Danny Sullivan

Founding Editor

Marketing Land

curiosità

La rivincita del mignolo

LINKIESTA.IT

Provate a controllare le email o mandare un sms senza usare il mignolo. Sarà quasi impossibile. Il dito storicamente considerato meno utile si prende la sua rivincita grazie agli smartphone: per usarli sembra fondamentale.

sponsor

Founding sponsor

supporting mediA

Il quotidiano della comunicazione

Il quotidiano del

marketing in rete

Rivista mensile di comunicazione, marketing e media business in rete

WEARABLE TECHNOLOGY

Come sarà la “moda” del futuro

TRENDHUNTER.COM

Per promuovere la sua sezione fashion, eBay ha realizzato una ricerca da cui ha tratto una sorprendente infografica in cui ci mostra da qui a cento anni come la tecnologia influirà sugli abiti e sugli accessori che indosseremo.

AdvocAcies

organizzato da

in collaborazione con

programma a cura di

The Executive Network

www.smxmilan.it

Per informazioni ed iscrizioni riservate ai lettori di daily media e daily net: Ilaria Biasini - 06.84541.292 - i.biasini@businessinternational.it

ANNO V | #085| GIOVEDÌ’ 17 LUGLIO 2014

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LINK consumi

social network

Presenze in crescita del 4,8% nei centri commerciali nel mese di maggio, ma appiattimento sullo zero rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Lo rileva l’indice Experian FoofFall.

Il progetto di Fb per mettere online tutto il mondo non si arresta: rete wireless gli studenti di Rutherford County, Nord Carolina. Qui risiede uno dei data center più imponenti della compagnia.

C’è più gente nei centri commerciali

REPUBBLICA.IT

Facebook insiste: tutti dentro la rete

MASHABLE.COM

tecnologie

diritto all’oblio

Gaspard è un minuscolo gioiellino di tecnologia, capace di connettersi a internet per ridurre il rischio di attacco. Utile soprattutto per combattere gli episodi di violenza nei confronti delle donne.

Elencare tutti i link rimossi dalla versione europea di Google per rispettare il diritto all’oblio. E’ lo scopo del sito “Hidden from Google”, creato da Afaq Tariq, programmatore Usa.

Gaspard in difesa di tante donne

UOMINIEDONNEDELLACOMUNICAZIONE.COM

L’elenco dei link rimossi da Google

LASTAMPA.IT

smartwatch

olanda

Da San Francisco uno smartwatch davvero peculiare che integra un piccolo proiettore in grado di proiettare direttamente sul dorso della mano l’orario e le notifiche delle chiamate.

Il Governo olandese sta elaborando una proposta di legge interessante, secondo cui tutte le comunicazioni elettroniche prevederanno lo stesso livello di protezione in termini di privacy.

Tutto compare in dorso di mano

WEBNEWS.IT

La privacy è uguale per tutti

ZDNET.COM ANNO V | #085| GIOVEDÌ’ 17 LUGLIO 2014

L’ 87% DEI PREMIUM PEOPLE HA UN TELEVISORE HD Premium People, la community degli abbonati Mediaset Premium, è l’audience di alto profilo che sceglie la qualità della pay-tv digitale. Per i possessori di Tv di nuova generazione ecco la magia dell’alta definizione.

Anticipi e posticipi della Serie A nello splendore dell’alta definizione

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Questo contenuto è disponibile anche su Fonte: Gnresearch S.p.a., “Customer Satisfaction Famiglie Mediaset Premium” (CATI 1900 casi) Dato Novembre 2012

SPAZIO A...

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world pr forum

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21/23 settembre - palacio de congresos @ madrid

360com è una pubblicazione di Growing C&M Sede legale piazza G. Grandi 24, 20135 - Milano Sede oPerativa via Sardegna 32, 20146 - Milano tel.+39.02.53598301 fax +39.02.53598330 www.growingcm.com Abbonamento a 360com la testata 360com è registrata al tribunale di milano al 254 del 3 maggio 2010. growing consulting & media srl è iscritta al r.o.c. con il numero 16331. © tutti gli articoli hanno riproduzione riservata. il responsabile del trattamento dei dati personali raccolti in banche dati di uso redazionale è il direttore responsabile a cui, presso la sede di piazza giuseppe grandi 24, 20135 milano (tel.02.53598301), gli interessati potranno rivolgersi per esercitare i diritti previsti ai sensi dell’art. 7 dlgs 196/2003

Direttore responsabile Daniele Bologna dbologna@growingcm.com Content Manager Aureliano Roio aroio@360com.it Redazione redazione@360com.it Sebastiano Zeri, Giacomo Broggi, Vera Modesto, Davide De Vecchi Progettazione graﬁca e realizzazione RubberDuck info@rubberducksrl.it Amministrazione amministrazione@growingcm.com Trafﬁco Caterina D’Amico traffico@growingcm.com Diffusione e abbonamenti diffusione@360com.it Pubblicità e iniziative speciali Ivano Moro ivano.moro@growingcm.com tel. +39.02.53598207 mob. +39.3393970611

nella capitale spagnola l’evento che raduna le tante sigle impegnate nel campo delle relazioni pubbliche Patrizia Pastore si occupa di Web, Comunicazione, Marketing e Web Marketing. laureata in Economia Aziendale alla Bocconi di Milano, consegue diverse specializzazioni in Digital Marketing, Web Communication e Tecnologie Internet. Appassionata alle nuove tendenze innovative e al web, studiosa di Evoluzione Tecnologica, Pragmatica della Comunicazione e Intelligenza Artificiale Dopo una prima esperienza manageriale in aziende multinazionali, intraprende la carriera professionale, sviluppando diversi settori, tra cui Strategie Direzionali, Marketing e Comunicazione, Internet Development, Web Networking, Innovazioni Tecnologiche. Come Formatrice e Docente ha seguito corsi di approfondimento di Psicologia e Mercato, Comportamento Organizzativo e Sociale, Nicchie e Start-up Tecnologiche. promotrice di diverse iniziative culturali nel campo della Innovazione e della Tecnologia, tra cui la creazione e sviluppo della Teoria delle 4V e del Modello delle 6VV, e la pubblicazione del primo saggio “MarketingNot-Marketing”

visioni

Matteo Dedè

investimenti pubblicitari, una

nuova valutazione Oggi la valutazione delle attività di comunicazione è sempre più complessa e va a incontrare il peso della nuova rilevante opinione del ConsumAutore, che grazie all’avvento del web 2.0 può esprimere il proprio pensiero sul brand dialogando e confrontandosi con gli altri utenti e con l’azienda stessa, che dovrà in un certo senso (Ri)valutare le proprie strategie secondo le linee indicate dagli utenti del mercato. E’ il concetto del nuovo marketing relazionale, il NON marketing, che amplifica passaparola e rumors online (buzz), attraverso l’evangelizzazione messa in atto dai ConsumAutori. E naturalmente si può trattare di buzz positivo o negativo nei confronti del marchio o del prodotto. Come è possibile misurare l’impatto di queste modalità di comunicazione? Quali sono le nuove metriche? Il termine di analisi è il “sentiment” (o market sentiment) che identifica la combinazione dei punti di vista e delle opinioni

dei partecipanti del mercato, sintetizzando il livello di fiducia degli stessi nei confronti del brand. Da un punto di vista contenutistico non si tratterà di una valutazione, basata soprattutto su dati quantitativi, ma si concentrerà soprattutto su obiettivi di carattere qualitativo, legati per l’appunto alla percezione da parte del target, il cosiddetto sentiment. Il dato qualitativo dovrà essere molto dettagliato e distinguere la valutazione più generale del brand rispetto a quella delle linee di prodotto, se non addirittura dei singoli beni. Se come affermava il grande genio Leonardo Da Vinci “…molto meglio è studiare quelle cose che si possono conoscere con l’esperienza, poiché solo l’esperienza non falla… e laddove non si può applicare una delle scienze matematiche, non si può avere la certezza…”, con i nuovi media pubblicitari offerti dalla rete abbiamo ampie possibilità di analisi, misurazione e “valutazione-emotivazione”.

In programma a Madrid, presso il Palacio Municipal de Congresos, dal 21 al 23 settembre, l’evento ruota attorno al tema “Communication with conscience”. Il Forum delle Relazioni Pubbliche si apre con l’analisi approfondita dei cambiamenti che la professione deve adottare, per poi passare a esamina il tema della leadership e in che modo i leader comprendono il potere della comunicazione e le responsabilità che derivano da un suo utilizzo etico. E verranno delineate azioni concrete basate sulla comunicazione con coscienza, tematica affrontata anche dal punto di vista della trasparenza, della democratizzazione, della co-creazione, dell’economia collaborativa e del social business.

ci sarà anche il fondatore del popolare rapporto holmes sulle rp internazionali al forum di settembre nella capitale spagnola ANNO V | #085| GIOVEDÌ’ 17 LUGLIO 2014