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visioni / rosella destino

Toshiba, assicurare l’accesso a tutte le tecnologie

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ANNO VI | #085 | MARTEDÌ 12 MAGGIO 2015

Viviamo in un mondo circondato dalla tecnologia, ci affidiamo a computer, tablet e smartphone per ogni attività quotidiana. In occasione della Giornata Mondiale delle Telecomunicazioni...

i fatti del giorno

marketplace

company

media

Per le iniziative speciali gli spazi outdoor popolati di installazioni

A Seo e Paid search si integrano azioni di digital popularity

Partnership rinnovata con l’Associazione Susan G. Komen Italia

Multiplayer Edizioni si posiziona come pioniere dell’immaginario

Rai Pubblicità apre all’OOH in occasione di Expo 2015

ActionAid per la strategia di Seo sceglie Mamadigital

Diva Universal corre per la XVI edizione di “Race for the Cure”

Fare libri significa compiere un viaggio attraverso i linguaggi

scenario

Cinema di qualità targato Repubblica

“Out of Home” di Rai Pubblicità

per Expo 2015

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Totem E-wall Naming Near Digital Marketing

coverstory

link

La industry al Festival of Media

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Qual’è il colore perfetto per una global media agency? Blue 449 La struttura, parte di Publicis Groupe, può offrire soluzioni ai clienti di tutto il mondo grazie alle risorse del network Zenithoptimedia

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i fatti del giorno

Gli spazi outdoor della kermesse arricchiti con totem, videowall e altre installazioni

RAI PUBBLICITÀ: è LA PRIMA VOLTA NELL’OUT OF HOME, arrivano le INIZIATIVE SPECIALI PER EXPO 2015 Le operazioni saranno integrate con l’offerta commerciale legata a radio e televisione di Ottavia Quartieri

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ai Pubblicità realizza un’iniziativa speciale di Out Of Home diventando concessionaria degli spazi pubblicitari outdoor di Expo 2015. Grazie all’accordo siglato tra Expo 2015 e Rai Com, infatti, la concessionaria, che solitamente non opera nel segmento OOH, ha ottenuto in gestione la vendita degli spazi outdoor di Expo 2015. Il progetto, già solidamente avviato, si struttura su attività di near digital marketing (app e beacon) e di videocomunicazione e si integra in maniera coerente all’interno dell’offerta commerciale di Rai Pubblicità. Sul fronte della videocomunicazione, il progetto prevede l’installazione di 44 totem doppio schermo e di 18 e-wall. I totem, presenti lungo le due direttrici principali dell’area espositiva di Expo, sono composti da lucia lini

fabrizio piscopo

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un doppio schermo, di cui uno ospita contenuti editoriali interattivi per i visitatori e l’altro, nella parte più alta, trasmette immagini, animazioni e video dei brand. Gli e-wall, della dimensione di 6x3 metri, sono invece suddivisi in tre parti.

La sezione centrale accoglie app di contenuto informativo e ludico realizzate da Expo, mentre le sezioni laterali ospitano messaggi pubblicitari dei brand in forma di banner o video in stile manchette. Nel corso dei sei mesi di manifestazione, gli e-wall saranno uno strumento di comunicazione particolarmente rilevante poichè ospiteranno la diretta dei grandi eventi live in onda sui canali Rai, come per esempio la visita del Presidente degli Stati Uniti. In queste occasioni gli e-wall catalizzeranno l’attenzione dei visitatori con cui le aziende potranno comunicare affiancando il proprio brand alla diretta dell’evento: metà della superficie degli schermi trasmetterà in diretta il maxi-evento, mentre l’altra metà ospiterà i messaggi pubblicitari delle aziende.

Rai Pubblicità ha integrato entrambe le iniziative di OOH all’interno della propria offerta commerciale creando degli abbinamenti ad hoc anche con altri mezzi di cui è concessionaria come la televisione e la radio. La durata dei flight su e-wall e totem, per esempio, è stata calibrata

sulla durata media di un flight pubblicitario in televisione e radio (quindici giorni). Inoltre, il pubblico di radio e televisione potrà facilmente identificare gli spot dei brand che sono presenti con la comunicazione anche a Expo grazie a cornici grafiche e sonore a tema create ad hoc da Rai Pubblicità.

Naming da declinare Il progetto prevede anche il naming, cioè l’attività di associazione del nome di un brand a una location dell’Expo attraverso l’installazione di una targa personalizzabile con il logo, i colori o il claim del brand.

Inoltre, l’offerta si completa con soluzioni di near digital marketing: grazie alla tecnologia iBeacon, infatti, le aziende che optano per questa soluzione potranno inviare messaggi pubblicitari ai visitatori che hanno scaricato l’app di Expo quando questi sono nei pressi della location brandizzata.

Infine, il naming ha anche una declinazione che riguarda le mappe cartacee dell’area espositiva che potranno essere brandizzate in lotti da un milione e mezzo di copie - per un totale di 13,5 milioni di copie stampate nel corso dei sei mesi, un’opportunità di visibilità unica. «Siamo orgogliosi di poterci affacciare per la prima volta nel segmento dell’OOH con un progetto ambizioso e complesso per un partner di prestigio

“Out of Home” di Rai Pubblicità

per Expo 2015 Totem E-wall Naming Near Digital Marketing

scopri l’offerta Expo su www.raipubblicita.it

come Expo - dichiara Fabrizio Piscopo, Amministratore Delegato di Rai Pubblicità -. Con 1,1 milioni di metri quadri, più di 140 paesi e organizzazioni internazionali coinvolte e oltre 20 milioni di visitatori attesi, Expo 2015 rappresenta una vetrina irrinunciabile per le aziende italiane; vogliamo supportarle fornendogli gli strumenti di comunicazione più efficaci e integrati per parlare con questo vasto pubblico».

Offerta irrinunciabile «L’offerta commerciale che mettiamo a disposizione dei nostri clienti grazie a questa iniziativa speciale è irrinunciabile: abbiamo infatti stimato che la presenza tramite un’attività di OOH in uno degli spazi espositivi Expo assicura oltre 1,7 milioni di contatti al giorno. La qualità di quest’audience è, inoltre, certificata da GFK Eurisko, che ha identificato in reddito e cultura elevati le caratteristiche dei tre principali target del pubblico di Expo: giovani 20-35 anni, uomini +50, donne +40», conclude Lucia Lini, Responsabile Iniziative Speciali di Rai Pubblicità.

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i fatti del giorno Da luglio a ottobre allo spazio cinema anteo

di Sebastiano Zeri

EXPO EDITION: SEI MESI DI GRANDE CINEMA insieme aI VINCITORI DEL CAVALLO DI LEONARDO DA VINCI

Saranno proiettate le anteprime delle opere presenti alla XV edizione di MIFF Awards, il Film Festival Internazionale di Milano, che si presenta in versione Deluxe In questa foto l’attrice Lorena Bianchetti

l’importanza di un gesto semplice ma di valore

“Quello che lasci li proteggerà” Si chiama così la campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema dei lasciti solidali realizzata dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) di Ottavia Quartieri

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uello che lasci li proteggerà”: si chiama così la campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema dei lasciti solidali realizzata dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) con il Patrocinio del Consiglio Nazionale del Notariato. Nata nel 2014, l’iniziativa torna quest’anno con una importante novità: la presenza della conduttrice e Celebrity Supporter dell’UNHCR Lorena Bianchetti, protagonista di uno spot per la TV on air in questi giorni. “Ci tengo a manifestare la mia gratitudine e la mia stima verso Lorena Bianchetti per il suo attaccamento alla causa dei rifugiati e per la sua indiscussa professionalità e credi-

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bilità verso il target dell’iniziativa - commenta Federico Clementi, Responsabile Raccolta Fondi UNHCR in Italia. Con questa campagna vogliamo sottolineare l’importanza di un gesto semplice ma di grande valore come il lascito solidale, ovvero la possibilità di destinare una parte o tutto il proprio patrimonio a favore di una causa sociale, un’opportunità ancora poco conosciuta in Italia e che vorremmo portare all’attenzione del grande pubblico”. Realizzato in collaborazione con l’Università Popolare di Roma UPTER, lo spot vede Lorena Bianchetti negli insoliti panni di una docente alle prese con degli studenti maturi ma estremamente curiosi e desiderosi di saperne di più sui lasciti testamentari.

Studenti nello spot ma anche nel-

la vita: i 5 attori frequentano infatti i corsi di recitazione dell’UPTER. Sia Lorena Bianchetti che tutti gli altri attori hanno prestato la loro immagine a titolo gratuito, mentre la sceneggiatura è stata donata da Barbara Cappi, nota autrice televisiva. Oltre allo spot, la campagna prevede anche l’acquisto di spazi pubblicitari sulla stampa, la realizzazione di un mini sito dedicato e la produzione di brochure informative. Fare un lascito a favore dell’Agenzia Onu per i Rifugiati è molto semplice: basta un foglio di carta e una penna e poi scrivere le proprie volonta’. Non costa nulla e puo’ essere modificato in qualunque momento. Con un lascito si puo’ donare qualunque cifra, un singolo bene o il proprio intero patrimonio.

Torna anche quest’anno allo Spazio Cinema Anteo il Miff Awards, il Film Festival Internazionale di Milano. La XV edizione di MIFF Awards si presenta in versione Deluxe, il festival si svolgerà infatti in concomitanza con i sei mesi di EXPO. A ospitare le anteprime dei film vincitori del Cavallo di Leonardo Da Vinci, da quindici anni simbolo di Milano nel mondo del cineIn questa foto ma internazionale, sarà lo Spazio Andrea Galante Cinema Anteo, tempio del cinema di qualità dei milanesi. Un’edizione speciale che quest’anno rappresenta il panorama del cinema indipendente di tutto il mondo anche con film a tema sostenibile. Tra i candidati vincitori, in concorso per la categoria di Miglior Film, decretato dal premio del pubblico alla fine delle proiezioni, l’anteprima italiana di Virunga nominata quest’anno all’Oscar, Gato Negro, pellicola argentina sulla vita di Tito Pereyra; la figlia di Lenny Kravitz, Zoë, Dev Patel di Slumdog Millionaire nella commedia originale di The Road Within, Show Business scritto, diretto, interpretato da Alexander Tovar che scrive e vince la categoria di Miglior Musica, i turchi vincitori di Slamdance, Across The Sea. Protagonista della prossima edizione di MIFF Awards sarà ancora l’ingrediente risolutivo del mix tra il pubblico milanese e i cineasti internazionali che, durante l’Esposizione Universale, saranno a Milano per incontrare l’audience all’Anteo e rappresenteranno le eccellenze delle produzioni cinematografiche di tutto il mondo. “Sono lieto e orgoglio-

so di presentarvi anche quest’anno lo scenario internazionale del MIFF. I film indipendenti portano sullo schermo la creatività di cineasti visionari rivelando al pubblico storie dal mondo con valori umani, superando gli orizzonti e i limiti degli effetti speciali, dimostrando che il cinema deve intrattenere per vivere, ma vive per raccontare. Ecco i nostri “padiglioni visivi”! Là dove la vita racconta, il cinema prospera abbondante, e non potevamo avere un’edizione migliore di questa per dimostrarlo”, dichiara Andrea Galante, fondatore e direttore del festival. Aggiunge Lorenzo Cefis, Ceo di Filmmaster Productions: “il Miff di quest’anno è un’edizione eccezionale, per noi è un onore prenderne parte; Filmmaster Productions si occupa di pubblicità ma siamo sempre stati vicini al cinema, numerosi registi con i quali lavoriamo hanno realizzato diversi lungometraggi, e noi in primis siamo coinvolti nelle produzioni cinematografiche, quest’anno con la grande produzione di Ben Hur. Abbiamo molto da imparare e speriamo di dare un valido contributo ad una manifestazione di altissimo livello culturale”. Con il Patrocinio di tutte le Istituzioni locali ma anche del Consolato Italiano di Los Angeles e con l’Adesione del Presidente della Repubblica, il Miff Awards è prodotto dall’Organizzazione a Statuto No-Profit Leonardo Da Vinci Film Society in collaborazione con Filmmaster Productions e con il Giornale e il gruppo TVN come media partner della XV Edizione.

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i fatti del giorno

iniziative

JACK DANIEL’S E ROCKIT ALLA RICERCA DI GIOVANI REPORTER

Per partecipare alle selezioni di Be My Reporter, i candidati devono avere un’età compresa tra i 18 e i 25 anni

Canali tv

di Davide De Vecchi

Cartoonito intrattiene con la “Piramide Alimentare” Nell’area bambini del “Villaggio Race”, allestito al Circo Massimo, i piccoli potranno trascorrere alcune ore di divertimento in mezzo al verde e insieme alle loro famiglie intrattenuti da giochi, video e attività

di Luca Anelli

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partita la ricerca di due giovani talentuosi pronti a mettere in gioco le proprie capacità di racconto con Be My Reporter, l’iniziativa ideata da Jack Daniel’s e Rockit e rivolta ai ragazzi appassionati di musica live che renderà una coppia formata da un reporter e un fotografo i testimoni ufficiali dei migliori festival musicali dell’estate 2015. Be My Reporter ha l’obiettivo di coinvolgere tutti coloro che amano la musica, i festival estivi, il divertimento, la scrittura e la fotografia. In palio, la possibilità di diventare gli inviati ufficiali di Jack Daniel’s e Rockit in tre dei più importanti festival musicali estivi italiani: il MI AMI (Milano, 5-6-7 giugno), il Siren Festival (Vasto, 24-25 luglio) e l’Home Festival (Treviso, 3-4-5-6 settembre). I loro live report e le loro gallery fotografiche saranno pubblicate su Rockit, un’occasione irripetibile per mettere insieme tutte le proprie passioni e raccontare nel migliore dei modi un’esperienza unica. Per partecipare alle selezioni di Be My Reporter, i candidati dovranno avere un’età compresa tra i 18 e i 25

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anni. Gli aspiranti reporter possono inviare una mail di presentazione entro martedì 26 maggio con uno scritto esemplificativo a bemyreporter@rockit.it; gli aspiranti fotografi, invece, possono inviare una mail con una presentazione e un link al proprio portfolio all’indirizzo bemyreporter@rockit.it, sempre entro martedì 26 maggio. Jack Daniel’s e Rockit sceglieranno tra tutte le candidature idonee chi dimostrerà di saper far rivivere in modo fresco e nuovo le emozioni della musica live attraverso le parole e le immagini. Tutte le informazioni sono presenti sul sito di Rockit. Con questa iniziativa si rinnova il legame tra Jack Daniel’s e Rockit, partner anche nell’ultima edizione di Jack On Tour. Be My Reporter, inoltre, consolida il già stretto rapporto tra Jack Daniel’s e la musica.

Cartoonito, il canale tv dedicato ai più piccoli disponibile al numero 46 del DTT, anche quest’anno è partner dell’area kids alla 16ª edizione della Race for the Cure di Roma. Da venerdì 15 a domenica 17 maggio, nell’area bambini del “Villaggio Race”, allestito al Circo Massimo, i piccoli potranno trascorrere alcune ore di divertimento in mezzo al verde con le loro famiglie. Cartoonito li intratterrà, infatti, attraverso aree gioco, video e tante attività, come “La Piramide Alimentare”, dove i bambini, divisi in squadre, giocheranno con gli alimenti per imparare a riconoscerne il valore nutrizionale e l’importanza. I più piccoli potranno partecipare, inoltre, a labora-

tori creativi e trasformarsi nei loro personaggi preferiti del Canale grazie al truccabimbi.

A disposizione dei baby-visitatori ci saranno

anche una vasca di palline colorate in cui immergersi, un maxi tappeto elastico per saltare e molto altro ancora. Non mancheranno giochi e attività, brandizzate Boing (canale 40 del DTT), per intrattenere i bambini più grandi. Cartoonito sarà presente con le sue attività anche nelle tappe della Race for Cure di Bari (22-24 maggio), Bologna (25-27 settembre) e Brescia (16-18 ottobre). Manifestazione simbolo della Susan G. Komen Italia, la Race for the Cure è una corsa di solidarietà e di raccolta fondi di 5km aperta a tutti, abbinata ad una passeggiata di 2 chilometri, per sostenere la lotta ai tumori del seno. L’evento si propone di trasmettere un messaggio di speranza alle donne che hanno affrontato o stanno affrontando la malattia e di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione.

consultazioni

True Company si aggiudica la gara Settemari Settemari (www.settemari.it), quarto tour operator italiano, ha scelto, al termine di una consultazione tra cinque agenzie, True Company (www.truecompany.it) per la gestione di tutte le proprie attività di comunicazione: Atl, Btl e web. True Company accompagnerà il gruppo Sette-

mari in un importante percorso evolutivo e di acquisizioni, volto ad elevare la qualità e la modernità del brand. L’agenzia è già al lavoro per ridefinire il posizionamento del marchio all’interno non solo del comparto del trade, ma anche di quello consumer. “Il nuovo corso di rinnovamento ini-

ziato dall’azienda nasce dall’esigenza di differenziarsi dagli altri player di mercato, sottolineando il valore aggiunto dei nostri prodotti.

Cercavamo un partner importante che potesse seguirci nell’attività di comunicazione e repositioning dei brand Settemari e Amo il Mondo e lo abbiamo trovato in True Company, che ci ha convinto non solo per l’entusiasmo e la professionalità, ma soprattutto per la capacità di visione strategica con competen-

ze trasversali.” afferma Chantal Bernini, Marketing Manager Settemari. True Company si occuperà di tutti i marchi del gruppo Settemari tra i quali Amo il Mondo, specialista in viaggi tailor-made di alto profilo. “Siamo entusiasti di questa nuova collaborazione e siamo sicuri di portare linfa creativa ad un settore che ben conosciamo e che ne ha più che mai bisogno.“ afferma Massimiliano Gusmeo, Ceo di True Company.

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i fatti del giorno comunicazione Un prestigioso ingresso per la sigla

Budget Spot già in partenza

Affidata all’agenzia la gestione delle attività di media relations, brand awareness e reputation building per il mercato italiano. Una sfida intrigante ma anche suggestiva

Il game per app, mobile e web è già un successo planetario. La centrale pianifica i commercial in prime time

of Clans” IHC-Italian Hospitality Collection “Clash va in televisione sceglie un nuovo partner: è aigo con Media Italia aziende Novità per il marchio

Per Jacuzzi un blog dedicato alla cura di sè e al benessere La cura dell’articolata operazione è firmata da The Ad Store, che lavora con il brand da otto anni consecutivi Jacuzzi Europe si conferma l’azienda leader nel settore dell’idromassaggio domestico e professionale festeggiando la vendita del milionesimo prodotto con una nuova iniziativa web: un blog totalmente dedicato alla cura e al benessere della persona. The Ad Store Italia, agenzia di Jacuzzi per l’ottavo anno consecutivo, ha ideato e realizzato il progetto web “One million wellness reasons”, un blog dedicato a tutta la web community del brand.

Settimanalmente, Jacuzzi fornirà una buona ragione, uno spunto o un consiglio sul perché e sul come prendersi cura di sé utilizzando i sistemi d’idromassaggio, ottenendo, così, la migliore wellness experience possibile. Pensato come un percorso web personalizzato che permetterà a tutti gli utenti di conoscere quale forma di benessere sia più adatta al loro corpo, l’iniziativa nasce con l’obiettivo di raccontare l’esperienza e l’innovazione di Jacuzzi attraverso il web e i social network.

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di Ottavia Quartieri

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HC - Italian Hospitality Collection, il nuovo gruppo alberghiero dal Dna completamente italiano - ha affidato ad AIGO la gestione delle attività di media relations, brand awareness e reputation building per il mercato italiano. Un prestigioso ingresso nel portfolio di AIGO, società di consulenza di marketing e comunicazione per il turismo che celebra quest’anno i 25 anni di attività e, grazie ad un’esperienza consolidata, è in grado di offrire a IHC - Italian Hospitality Collection il

giusto know how per una comunicazione sia corporate sia di prodotto. Italian Hospitality Collection propone prestigiosi indirizzi del turismo balneare e termale tra cui Chia Laguna Resort nella costa meridionale della Sardegna e tre rinomate strutture del benessere in Toscana, fra cui Fonteverde, Bagni di Pisa e Grotta Giusti. L’operazione di aggregazione delle quattro strutture, con la costituzione della nuova società, ha come obiettivo primario quello di dare vita a un polo alberghiero dal carattere e servizio italiano al 100%, con grande attenzione al

tema della famiglia e del benessere. «IHC è nata a fine 2014. Siamo giovani, ma con una grande esperienza che deriva da quattro strutture storiche del panorama italiano dell’ospitalità - commenta Roberto Micciulli, Amministratore Delegato di IHC -. Il nostro brand offre un servizio tutto italiano, con un occhio di riguardo per i soggiorni dedicati al benessere e alle famiglie. Siamo convinti che la comunicazione abbia un ruolo fondamentale nel poter attrarre questo pubblico ed è per questo che abbiamo identificato in AIGO il nostro partner ideale».

campagne Verrà costruita insieme agli utenti una mappa interattiva

Goodyear presenta “My Feel Good Place”

Un’operazione social dedicata a quel luogo speciale che riesce sempre a farti sentire bene. Azione costante fino al 30 maggio

Goodyear mette in palio un viaggio per due persone

Goodyear ha presentato “My Feel Good Place”, la nuova campagna social dedicata a quel luogo speciale che riesce sempre a farti sentire bene. Fino al 30 maggio 2015, tramite una

piattaforma integrata Instagram e Facebook, tutte le immagini postate dagli utenti con l’hashtag #MyFeelGoodPlace verranno, dunque, raccolte per creare una mappa interattiva co-

struita con i luoghi preferiti dalle persone di tutto il mondo. Gli utenti che postano parteciperanno all’estrazione di un viaggio per due persone in una destinazione a loro scelta.

Valentino Cagnetta, alla guida di Media Italia

Al termine di una gara, la centrale Media Italia - appartenente al Gruppo Armando Testa - ottiene l’incarico per la pianificazione media dell’app Clash of Clans. Si tratta di un game per app, mobile e web, disponibile su IOS ed Android, che segue il successo del capostipite Hay Day e del successivo Boom Beach e prima ancora di Gushine.

Con oltre 200 milioni di download Clash of Clans è già un successo a livello planetario, in grado di portare la capitalizzazione del suoproduttore Supercell ad oltre 4 miliardi di dollari. La campagna televisiva partirà con spot da 15 e 30 secondi, in occasione delle partite di ritorno di Champions League, “Bayern-Barcellona di stasera, in onda su Sky, e “Real Madrid-Juventus”, in programma domani su Canale 5. La campagna continuerà su tutti i maggiori eventi sportivi di maggio e giugno, Europa League, Formula 1, Moto GP, Superbike.

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MARKET PLACE

A SEO e Paid Search si integrano varie azioni di Digital Popularity

ActionAid Italia: per la strategia di Seo si affida all’expertise di Mamadigital

La proposta, tailor made, ha previsto anche la realizzazione di un dossier sulla condizione delle donne nei Paesi più svantaggiati, che ha toccato il complesso argomento dell’adozione a distanza di Matteo Dedè

ActionAid Italia, l’organizzazione internazionale indipendente che lotta ogni giorno al fianco delle comunità più povere ed emarginate del mondo, sceglie di affidarsi all’esperienza di Mamadigital per veicolare la sua campagna di comunicazione digitale nei motori di ricerca volta a favorire in primis l’adozione a distanza.

«Siamo orgogliosi di sostenere ActionAid Italia nello sviluppo della presenza nei Search EngiEd mod tetueros una dolorstrategia ing nes attraverso ideeum zzriusto duisl ata e calibrata sugli obiettivi di

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lead condivisi. A questa esigenza abbiamo risposto con l’Universal Optimization - commenta Andrea Rogani, CEO & Co-founder di Mamadigital -. La strategia studiata appositamente per raggiungere gli obiettivi desiderati prevede l’ottimizzazione SEO del sito web adozioneadistanza. actionaid.it per i motori di ricerca, la realizzazione di un nuovo magazine con contenuti ottimizzati e campagne di keyword advertising finalizzate a supportare l’adozione a distanza, ma anche i lasciti testamentari e l’ecommerce dedicato ai regali solidali». All’attività SEO e Paid

Search si integrano una serie di azioni di Digital Popularity volte ad incrementare il numero di citazioni e connessioni naturali verso il sito di ActionAid Italia provenienti da blog e siti autorevoli nel settore. La strategia tailor-made ha previsto la realizzazione di un dossier sulla condizione delle donne nei Paesi più svantaggiati (scaricabile all’indirizzo http://adozioneadistanza.actionaid.it/magazine/ dossier-la-citta-proibita-le-donne-e-lo-spazio-urbano/), capace di porre l’attenzione sul delicato tema dell’adozione a distanza e di raggiungere audience sempre più ampie ed in target grazie al coinvolgimento di influencer e utenti interessati. «Nonostante la collaborazione sia agli inizi, siamo già molto soddisfatti dei risultati raggiunti e delle ottime relazioni instauratesi con il team di professionisti di Mamadigital, sempre attenti e e pronti a fornire soluzioni in linea con le nostre esigenze», afferma Francesca Monteduro, Marketing & Fundraising Officer di ActionAid Italia.

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MARKET PLACE

Iniziativa di Findus, brand leader in Italia nel settore Frozen Food

Serve un temporary bar per un Dolce Buongiorno

Lo “special store” gratuito di Milano è dedicato alla nuova linea di prodotti, perfetta per iniziare la giornata con una marcia in più di Massimo Masi

Per festeggiare il debutto nel mondo della prima colazione della linea Dolce Buongiorno, Findus - il brand leader in Italia nel settore Frozen Food - dà un “dolcissimo” appuntamento con Dolce Buongiorno Temporary Bar, lo “special store” gratuito e aperto a tutti, completamente dedicato alla nuova linea di prodotti perfetta per iniziare la giornata con una marcia in più! A partire dal 16 maggio, fino alla fine del mese, gli spazi Presso - in via Paolo Sarpi 60, a Milano - ospiteranno lo speciale Temporary Bar firmato Findus e tutte le fragranti proposte della linea Dolce Buongiorno: croissant profumati, waffle croccanti e gustose crêpes, tre idee perfette per una prima colazione golosa, ideale per ini-

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ziare la giornata con un sorriso. Gli ospiti del Temporary Bar, aperto al pubblico dalle 7:30 alle 11:30, potranno fare colazione e gustare gratuitamente le golose specialità della linea Dolce Buongiorno, in un ambiente accogliente e confortevole che rievoca il calore di una casa, rigorosamente personalizzato Dolce Buongiorno Findus. Gli ospiti dello store avranno, inoltre, la possibilità di trascorrere il momento della prima colazione in modo divertente e inusuale: potranno scattarsi fotografie con simpatici accessori e props ispirati al mondo del risveglio - per poi condividerle sui propri profili social con gli hashtag #Dolce Buongiorno, #Svegliati e sorridi, #Findus - fare il test del risveglio per scoprire quale sia il loro “umore” di primo mattino e ricevere così le pins rappresentative

del proprio mood. Facili da preparare e pronti in pochi minuti, i Croissant, i Waffle e le Crêpes Dolce Buongiorno Findus sono buoni come appena sfornati, caldi e dall’aroma inconfondibile, e sapranno accontentare i gusti di tutti. I prodotti della linea sono preparati con ingredienti naturali, genuini e selezionati - come uova, latte, cereali, cioccolato e frutta - e sono un perfetto alleato per iniziare al meglio la giornata. Ma non è tutto: per “animare” ancor di più la colazione dei milanesi e “inaugurare” Dolce Buongiorno Temporary Bar, il 16 maggio Findus si farà promotore e organizzatore di tre divertenti flash mob che chiameranno a raccolta i cittadini del capoluogo meneghino a Parco Sempione e, a partire dal tardo pomeriggio, su Corso Sempione, nel cuore della movida milanese, per coinvolgerli in divertenti attività all’insegna del buonumore. Un gruppo di comparse, caratterizzate da simpatiche bubbles con messaggi divertenti sui diversi mood al risveglio, animeranno le zone al centro dei tre flash mob poco prima che abbiano inizio, attirando così spettatori e curiosi, per poi lasciare spazio a una “squadra” di trenta ottimi ballerini che si esibiranno in una divertente coreografia dedicata al risveglio e al buonumore. L’appuntamento con i flash mob Dolce Buongiorno è per il 16 maggio, alle ore 16:00, a Parco Sempione, alle 18:00 e alle 20:00 su Corso Sempione. Dolce Buongiorno Temporary Bar sarà, inoltre, supportato da una impattante campagna di comunicazione pianificata sul territorio milanese oltre che da una forte attività digital, declinata sul web e anche sui principali social network.

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DIREZIONE CREATIVA COORDINAMENTO IMMAGINE MEDIASET

CHAMPIONS LEAGUE. SEMIFINALI IN ESCLUSIVA SU CANALE CINQUE

Mercoledì 13 maggio, ore 20:45, Canale Cinque.

La Juventus va nella tana del Real Madrid per conquistarsi l’accesso alla finale di Champions League. Un appuntamento che milioni di tifosi attendono con entusiasmo e trepidazione. Pianifica durante la partita e li troverai tutti con gli occhi incollati allo schermo.

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MARKET PLACE

Il gruppo inviterà in azienda i figli dei dipendenti il 22 maggio

Italiaonline condivide, uffici aperti ai bambini

chiaro l’Obiettivo: offrire la possibilità di visitare il luogo in cui lavorano i genitori, per condividere con loro un giorno speciale di Marianna Marcovich

Offrire ai bambini la possibilità di visitare il luogo in cui lavorano i propri genitori per condividere con loro un giorno speciale.

E’ l’obiettivo di Italiaonline che, confermando l’attenzione per i dipendenti e le loro famiglie, è tra le aziende che aderiscono, per il secondo anno consecutivo, all’iniziativa “Bimbi in ufficio con Mamma e Papà”, promossa dal Corriere della Sera in collaborazione con La Stampa. Il Gruppo aprirà i propri uffici ai figli dei dipendenti il 22 maggio, offrendo agli oltre cento piccoli ospiti previsti un pomeriggio di intrattenimento e allegria nelle sedi di

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Assago, Roma e Pisa. Molte le attività dedicate, che avranno come tema di fondo “La felicità”, organizzate con il supporto di Mygià, agenzia specializzata nell’organizzazione di eventi per piccini. I bambini saranno accolti da simpatici personaggi dei cartoni animati, che li accompagneranno nell’area messa a loro disposizione, allestita come un vero e proprio luna park, con tantissimi giochi divertenti dove ogni bimbo, seguito dagli animatori, potrà mettersi alla prova. Tra i corner dedicati alle attività ricreative, si andrà dalle bolle di sapone giganti allo spazio riservato al trucco, dall’angolo dedicato al disegno allo “spazio morbido” dedicato

ai più piccoli, con soffici tappeti e gonfiabili. Inoltre, ci saranno “candy corner” pieni di leccornie per rifocillare i bambini durante la merenda e i momenti più divertenti della giornata saranno immortalati da un fotografo che condividerà gli scatti con tutti i genitori per conservare il ricordo del pomeriggio trascorso insieme. Prima della festa, per i genitori è prevista la partecipazione al workshop “Educare i bambini alla felicità”, tenuto da Marco Masella, Presidente della Scuola di Formazione di Palo Alto, con l’obiettivo di spiegare il ruolo della felicità nella crescita personale del bambino e illustrare le tecniche e le metodologie esistenti per svilupparla e insegnarla. «Anche quest’anno abbiamo voluto offrire uno spazio di condivisione per permettere ai bambini di “immaginare” mamma e papà in ufficio, poiché conoscere l’ambiente di lavoro dei genitori è un modo per sentirsi coinvolti nella loro quotidianità - ha commentato Antonio Converti, Ceo di Italiaonline -. Quest’anno abbiamo voluto dare enfasi al tema della felicità, un’abitudine che se si impara da piccoli ci rende adulti soddisfatti. Educare ad essere felici rappresenta un’attività di fondamentale importanza soprattutto se messa in pratica sin dai primi di anni di vita. Per un’azienda come Italiaonline che ha come motto “Abbracciamo il futuro”, avere a cuore la felicità delle nuove generazioni e aiutarle a coltivarla non è soltanto un dovere, ma un obiettivo sfidante che volentieri ci poniamo».

ANNO VI | #085 | MARTEDÌ 12 MAGGIO 2015

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Il punto di colore perfetto è Blue 449

Si preseNta la nuova global media agency globale di Publicis

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La struttura è in grado di offrire soluzioni dedicate a clienti in tutti i mercati del mondo, grazie alle risorse del network ZenithOptimedia di Daniele Bologna

Il punto di colore perfetto, a metà tra il “purple” di Walker Media e il “blue” di ZenithOptimedia. E’ Blue 449, la nuova global media agency globale di Publicis, in grado di offrire soluzioni a clienti in tutti i mercati del mondo grazie alle risorse del network ZenithOptimedia. L’obiettivo è espanderne la presenza in 17 città entro la fine del 2015: Londra, sede dell’headquarter, Parigi, New York, Miami, Bruxelles, Milano, Shangai, Singapore, Madrid, Sydney, Dubai, Amsterdam, San Francisco, Hong Kong, Mosca, Dusselforf. Il lancio comincerà da Emea e Nord America, cui seguiranno presto le regioni Asia-Pacific e America Latina. In Italia, Blue 449 è stata ufficialmente lanciata in occasione del Festival Media di Roma. «Si tratta di un nuovo modello di agenzia - spiega Vittorio Bonori, ceo Italy, South Med Region & MEA ZenithOptimedia - di una “open source agency”

che opera in modo più aperto e sperimentale collaborando con tutte le nostre strutture e con i partner esterni a Publicis. Tecnologia e consulenza sono al centro della sua offerta.

Una scommessa importante in questa fase storica del mercato in cui da tanti anni ormai non si assisteva alla nascita di qualcosa di nuovo».

Forte di questo nuovo progetto, ZenithOptimedia si appresta a chiudere un trimestre positivo sotto il profilo del new business, realizzando più billing in tre mesi di quanto totalizzato nel corso dell’intero 2014. «Abbiamo ricevuto incarichi da clienti locali di media dimensione nell’area del betting online, del reatil e del finance - conferma Bonori -.

Con oltre 800 milioni di gestito e 200 persone siamo una delle prime tre agenzie in Italia. Per quest’anno, i nostri obiettivi sono di crescita e di trasformazione del modello di lavoro in una sfera più consulenziale

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vittorio bonori

e tecnologica. Vogliamo cercare di fare sempre meglio, ascoltando molto per capire come evolvono le esigenze clienti».

Quali sono stati, in questo primo trimestre 2015, i settori merceologici maggiormente pronti a mettere in campo un atteggiamento dinamico in relazione alle attività media?

Non esistono più regole per settori, il mercato è oggi sempre più legato alle singole realtà aziendali: ci sono aziende che indipendentemente dal settore cui appartengono hanno anticipato la ripresa e altre

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che stanno ancora lavorando sulla base di stime più pessimistiche elaborate l’anno scorso.

Siamo fiduciosi che anche con ritardo quest’anno torneranno ad investire tutti i settori. Stiamo registrando già un timida ripresa in modo abbastanza uniforme in Automotive, Fmcg, Toiletries, Luxury.

In che misura la vostra azienda crede allo sfruttamento della creatività in chiave media? Può fare qualche esempio in relazione a questo tema, magari citando azioni già realizzate per qualche vostro cliente?

Noi lavoriamo all’interno di un crocevia tra media, tecnologia, contenuti e dati. La creatività ha sempre più a che fare con il nostro lavoro che ci sta portando a costruire storie di marca su più piattaforme che parlino in modo rilevante al consumatore. E’ un nuovo trend che abbiamo definito “stack storytelling”, ovvero raccontare storie di marca ai consumatori senza soluzione di continuità tra una piattaforma e l’altra. E’ una strategia che agli occhi del consumatore risulta più coerente e funzionale a un dialogo corretto con la marca. L’uso della tecnologia per semplificare lo storytelling. Negli ultimi tempi media e creatività hanno raggiunto uguale importanza all’interno della strategia di comunicazione, oggi si è aggiunto il fattore magico della tecnologia in grado di adattare automaticamente il contenuto all’audience e alla piattaforma cui viene trasmesso.

Come è cambiato il vostro lavoro negli ultimi dieci anni? Quale ruolo gioca un centro media, oggi, in questo panorama frammentato e ormai

completamente investito dall’onda digitale?

Due dati per dire che cosa è successo negli ultimi 10 anni: internet era al 4% degli investimenti, oggi è al 24%. I punti persi sono della stampa quotidiana e periodica. La tv ha guadagnato ancora un paio di punti. Tutti i media digitali crescono. Oggi ci troviamo a tentare di risolvere una complessità che attanaglia il mondo delle imprese: frammentazione delle audience; proliferazione dei touch point, consumer journey indecifrabile richiedono capacità di sintesi e semplificazione.

Noi siamo in grado di produrre soluzioni che aiutino le imprese a raggiungere i propri obiettivi commerciali».

gLi Obiettivi e l’accesso alle competenze Blue 449 è il nuovo network globale di agenzie media all’interno di ZenithOptimedia Group. Organizzata in quattro hub regionali (Emea, Nord America, Asia-Pacific, America Latina) e con i propri headquarter a Londra, Blue 449 sarà operativa in 17 mercati di tutto il mondo entro la fine del 2015. Animata da un approccio Open Source, Blue 449 si fa carico degli obiettivi di business dei propri clienti e abilita l’accesso alle competenze specifiche di tutte le brand di ZenithOptimedia Group e a quelle delle agenzie di Publicis Groupe, avvalendosi anche di partner esterni al gruppo, selezionati per ottenere i migliori risultati e il miglior valore possibile per i propri clienti.

Network di agenzie leader su scala globale

Ai vertici dell’agenzia Nella foto qui sopra, luca marinaro, managing director di blue 449 Italia; a fianco, luca cavalli, ceo della struttura nel nostro paese

ZenithOptimedia è un network di agenzie leader su scala globale nei servizi per il media, con 7.400 specialisti che lavorano in 262 uffici in 74 paesi. Fa parte di Publicis Groupe, il terzo gruppo di comunicazione al mondo e il secondo gruppo di consulenza e acquisto sui mezzi. Come prima agenzia ad aver applicato un approccio rigoroso e oggettivo per migliorare l’efficacia degli investimenti in marketing, ZenithOptimedia fornisce ai suoi clienti il miglior ritorno possibile sull’investimento in comunicazione. Questa filosofia è sostenuta da un approccio unico allo sviluppo strategico e alla sua implementazione su tutto lo spettro dei paid, owned and earned touchpoints - il Live ROI planning process. ZenithOptimedia Group mette a disposizione dei propri clienti una gamma completa di capacità integrate, dal communication planning, all’ottimizzazione del valore, alla performance e alla creazione di contenuto. Fra i clienti principali trovano posto nomi come Aviva, Clarins, Kering, Lactalis, L’Oréal, LVMH, Nestlé, Oracle, Reckitt Benckiser, Richemont Groupe, SCA, Sanofi, Toyota e 21st Century Fox. ANNO VI | #085 | MARTEDÌ 12 MAGGIO 2015

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Ultima curiosità legata alla domanda precedente: dieci anni fa dove eravate?

Me ne ricordo molto bene perché otto anni fa ho preso il ruolo che occupo ancora oggi. Il mercato era più stazionario, l’offerta mediatica stabile. Le share di una rete tv non cambiavano da anni. Offerta si concentrava in 5 editori che si dividevano l’85% del mercato. Il digitale in Italia praticamente non esisteva. Le competenze all’interno di un centro media erano limitate a buyer, planner, ricercatori e poco altro. Oggi è cambiato tutto, si sono più di 20 profili professionali in grado di coniugare specializzazione verticale a sintesi e integrazione strategica. Ho avuto il privilegio di poter guidare l’agenzia attraverso questo cambiamento seguendo le mie inclinazioni. Oggi siamo una delle prime agenzie del mercato italiano abbiamo quasi triplicato il fatturato in un mercato che perso un terzo del suo valore. Siamo riusciti a trovare un’offerta che è piaciuta alle aziende e ha portato valore ai clienti.

In pieno spirito “open source” Dunque, Blue 449, in pieno spirito Open Source, abilita l’accesso a tutti gli asset e le competenze interne del gruppo ZenithOptimedia, allargandosi a quelle dell’intero Publicis Groupe e avvalendosi anche di consulenti e partner esterni al gruppo, dove questo possa generare un valore aggiunto per i clienti. È da qui che Blue 449 attinge tutte le potenzialità, le esperienze e i know-how specifici (digital performance, econometrie, brand engagement e contenuti), facendosi carico degli obiettivi di bu-

Teatro alla Scala Sabato 16 maggio 2015

catharine boxall è managing partner di blue 449

ore 9.30

sebastian danet è global chairma di blue 449

siness dei clienti per tradurli in risultati e valore.

«Abbiamo lavorato più di un anno alla progettazione di Blue 449 e sono certo che questo nuovo modello di Open Source Agency fonderà le basi per una re-invenzione della nostra Industry - commenta ancora Vittorio Bonori, Ceo di ZenithOptimedia Italia -. I clienti necessitano di soluzioni aperte, integrate e capaci di incidere sulle performance di business; soluzioni che non devono necessariamente risolversi all’interno dei confini di un’agenzia o di un singolo gruppo di comunicazione. Per questo Blue 449 si muoverà sul mercato costruendo partnership a 360 gradi e disegnando soluzioni personalizzate per i clienti, grazie ad un approccio strategico, data-driven, tech-based e consulenziale. Sono certo che Blue 449 ci permetterà di distribuire valore a tutti i clienti di ZenithOptimedia Group, sotto forma di innovazione e di ottimizzazione del ROI». A guidare la Open Source Media Agency in Italia sarà Luca Cavalli nel ruolo di Ceo, col supporto di Luca Marinaro, che ricoprirà la carica di managing director. «Blue 449 è soprattutto una nuova idea di partnership - dichiara Luca Cavalli, Ceo di Blue

449 Italia -. L’economia digitale ha completamente cambiato i modelli analogici di business: occorrono metodi freschi per lavorare in questo nuovo contesto. Oggi, un’agenzia deve pensare in modo flessibile, imparare in fretta, rispondere rapidamente, collaborare su larga scala, coltivare la tecnologia, valorizzare i talenti, agire al cuore stesso del business. L’agenzia deve stare in quel punto dove si incontrano dati e idee. La risposta che abbiamo trovato è in un approccio che si concentra sulle persone e ne amplifica il potenziale grazie alla collaborazione e alla tecnologia: l’Open Source». «Blue 449 è un’innovazione che si fonda sul concetto di collaborazione - aggiunge Luca Marinaro, Managing Director di Blue 449 -. Si tratta di un approccio diverso da quello verticale che ha dominato il mercato fino a ieri e che si ispira alla cultura multidisciplinare che origina dal mondo digitale. Il nostro gruppo ha costruito una forte esperienza nell’integrazione delle competenze negli ultimi anni. Blue 449 è l’innovazione che può permetterci di capitalizzare questa esperienza per creare valore aggiunto per i nostri clienti e produrre un fattore di vantaggio competitivo sul mercato».

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Beethoven Concerto n. 4 per pianoforte e orchestra in sol magg. op. 58 Šostakovič Sinfonia n. 5 in re min. op. 47 Introduzione a cura di Gian Mario Benzing Durante la Prova Aperta i brani possono essere ripetuti, omessi o eseguiti in altro ordine.

Foto Ambra Zeni

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di Sebastiano Zeri

Diva Universal, visibile al canale Sky 133, rinnova per il settimo anno consecutivo la partnership con la Susan G. Komen Italia - associazione no profit basata sul volontariato che opera dal 2000 nella lotta ai tumori del seno -, scendendo in campo per la nuova edizione di “Race for the Cure”, con un nuovo spot in onda da maggio, girato con la madrina della “Race”, Maria, Grazia Cucinotta, e tante altre iniziative da non perdere. L’evento 2015 “Race for the Cure”, organizzato tra maggio e ottobre, si struttura in quattro diverse tappe. La prima sarà a Roma e si svolgerà da venerdì 15 a domenica 17 maggio, presso il “Villaggio della Salute” allestito al Circo Massimo. Il Villaggio aprirà già da venerdì, con moltissimi eventi dedicati alla salute, allo sport e al benessere fino alla celebre corsa della domenica mattina. Gli altri appuntamenti saranno dal 22 al 24 maggio a Bari, in Piazza Prefettura; dal 25 al 27 settembre a Bologna, presso i Giardini Margherita; infine, dal 16 al 18 ottobre a Brescia, presso Piazza Vittoria.

Per promuovere l’iniziativa Diva Universal, oltre ad aver realizzato lo

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Rinnovata per il settimo anno consecutivo la partnership con l’associazione no profit Susan G. Komen Italia

Diva Universal corre per la XVI edizione di “Race for the Cure”

Per l’occasione anche un nuovo spot, girato con la madrina della manifestazione, Maria Grazia Cucinotta, e tante altre iniziative da non perdere

ni, come quella con AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) e con la Federazione Alzheimer Italia.

Un evento unico, aperto a tutti «C’è un evento unico, aperto a tutti, che unisce sport, divertimento ed emozioni. Un evento che esprime vicinanza alle donne e le aiuta nelle loro battaglie». È proprio Maria Grazia Cucinotta che parla nel nuovo spot della “Race for the Cure” realizzato dall’agenzia Y&R Roma. Protagonista della campagna, un laccio di un paio di scarpe da jogging, elemento distintivo del mondo della cor-

mariano lombardi sa. Nella prima parte dello spot, il laccio, rigorosamente rosa, assume diverse forme: un cuore, un abbraccio, un microscopio.

Ogni sagoma ben sintetizza i valori più autentici della “Race for the Cure”: l’amore, la solidarietà e la ricerca. Alla fine, il laccio da animato diventa reale, a simboleggiare l’invito, aperto a tutti, a partecipare alla corsa.

I credits dell’operazione

La tappa d’esordio sarà a Roma e si svolgerà da venerdì 15 a domenica 17 maggio, presso il “Villaggio della Salute” allestito al Circo Massimo. nella foto a destra, in basso, una veduta di piazza prefettura, a bari, altra sede di tappa

Si parte dalla capitale l’evento annuale “race for the cure”, organizzato fra maggio e ottobre, si struttura in quattro diverse tappe, a partire da quella di Roma

spot, presenterà l’operazione “Diva per un giorno”. Sabato e domenica (16 e 17 maggio) le signore presenti saranno invitate in uno stand brandizzato dal canale per celebrare le donne con un’esperienza da vera… diva. Truccate e pettinate da un ma-

ke-up artist all’interno di un set fotografico, saranno poi immortalate in uno scatto da «copertina» che sarà regalato a tutte. Un modo originale per far sentire le donne uniche e speciali, com’è nello stile di Diva Universal che da sempre esalta

maria grazia cucinotta

Agenzia: Y&R Roma Direttore Creativo: Mariano Lombardi Art Director: Andrea Giovannone Copywriter: Filippo Testa Account Supervisor: Roberta Lancieri, Emanuela Zaffino

l’eccezionalità dell’universo femminile… perchè in ogni donna c’è una diva.

Le iniziative Diva Universal rivolte al sociale sono targate “Diva Social”, un brand che rivolge la propria attenzione a temi di utilità sociale e spazia tra prestigiose collaborazioANNO VI | #085 | MARTEDÌ 12 MAGGIO 2015

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ME DIA

In occasione della partecipazione al 28° Salone Internazionale del Libro di Torino, la casa editrice inaugura il rinnovato sito internet e rilancia la sua immagine con una nuova etichetta editoriale di Luca Anelli

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Raccontando storie, Multiplayer Edizioni si posiziona come pioniere dell’immaginario

Fare dei libri significa compiere un viaggio attraverso i linguaggi Dopo dieci anni di attività nel mercato dell’editoria cartacea e digitale, Multiplayer Edizioni ristruttura la sua etichetta editoriale e in occasione della partecipazione all’edizione 2015 del Salone Internazionale del Libro di Torino inaugura

la sua nuova vetrina sul web, con un nuovo logo che racconta un po’ del suo passato e rilancia sul futuro. Grazie a un catalogo di oltre 150 titoli tra narrativa e saggistica e di quasi altrettanti volumi nella categoria art book da collezione e Guide

Strategiche Ufficiali, con un fatturato che ha registrato nel 2014 un +14% e con un parco autori di tutto rispetto, la casa editrice ternana, che fa capo all’ editore nativo digitale NetAddiction, proprietario di diversi siti in target gaming-geek, cinema

e food, si affaccia da protagonista alla prossima kermesse letteraria torinese, che si terrà come di consueto, presso il Lingotto Fiere, da giovedì 14 a lunedì 18 maggio. Multiplayer Edizioni accoglierà i visitatori nell’area Book To The Future, all’interno del Padiglione 2, allo stand K 125. La storia di Multiplayer Edizioni si muove dai pixel di un videogioco alla pagina di un libro. Ha iniziato il suo percorso con l’edizione in lingua italiana delle Guide Strategiche Ufficiali, manuali d’uso per i videogiochi, molto diffusi negli Stati Uniti e in generale nei paesi anglosassoni e con la pubblicazione delle novellizzazioni (o tie-in) dei titoli videoludici più famosi: da Halo a Mass Effect, da Dragon Age a Gears Of War e God Of War. Sfruttando tutta la conoscenza “videoludica” dei cugini del sito Multiplayer.it e mentre il videogioco si insinuava nelle case degli italiani, Andrea Pucci, l’editore, ha trovato il modo di importare un nuovo genere editoriale, dando vita al filone dell’editoria videoludica nel nostro paese.

Dal 2010 è l’editore di riferimento per la letteratura ufficiale legata all’universo di Star Wars-Disney:

oltre 25 titoli che raccontano l’universo parallelo nato intorno alle storie originali dei film. Nel 2011 ha inaugurato nuove scelte editoriali, slegate in un certo senso dall’editoria videoludica, vicine ai gusti di lettori che prediligono spesso generi di nicchia ed espressione di una cultura che arriva dalle forme di intrattenimento di massa e dai mass media moderni. Poi, nel 2012, la casa editrice ha iniziato la produzione delle guide strategiche per tutta l’Europa Occidentale, occupandosi della localizzazione in quattro lingue dei manuali, che produce oggi in italiano, francese,

tedesco e spagnolo. Ad oggi, il catalogo di narrativa raccoglie circa 150 titoli tra romanzi e saggi, suddivisi in cinque collane che rispecchiano una linea editoriale giovane, versatile ed estremamente pop, rivolta all’esplorazione di mille mondi possibili, sempre nella terra al confine tra realtà e finzione. Ma il presente e il futuro passano dal diventare pionieri dell’immaginario: «Dopo dieci anni nel campo dell’editoria, l’esigenza di una ristrutturazione era molto forte - racconta Andrea Pucci , amministratore unico di NetAddiction -. La linea editoriale si è len-

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ME DIA ci. Si comincia con Cory Doctorow, Bruce Sterling e i giovani talenti italiani, Luca Marengo e Giacomo Bevilacqua. Ospite per un progetto speciale è Roberto Recchioni. Tutto questo sabato 16 maggio, a partire dalle ore 18:30, al Bookstock Village, Padiglione 5. A diciassette anni puoi essere un giovane idealista, un hacker, e volere difendere la libertà degli individui. L’attivista informatico Cory Doctorow si racconta attraverso i suoi libri più belli accompagnato da Bruce Sterling, che ha curato la prefazione italiana di “Little Brother” per Multiplayer Edizioni. La storia di Doctorow romanza fatti che in qualche parte del mondo sono realmente già accaduti; questa saga è un inno alla libertà di

tamente trasformata e ci serviva qualcosa che rendesse riconoscibile a scaffale i nostri libri e che accanto al nostro nome ci desse anche una collocazione nell’immaginario dei lettori, vecchi e nuovi.

Il casco ci si addice a pennello: noi siamo esploratori, abbiamo viaggiato tra i generi, nel tempo e nello spazio, attraverso i linguaggi che arrivano da altri mondi. Abbiamo compreso che il nostro

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viaggio. iniziato da pionieri nell’editoria videoludica che in Italia non esisteva, dovesse continuare raccontando storie straordinarie di mondi sempre al confine tra realtà e finzione, nella terra di mezzo che si chiama immaginazione e che non ha vincoli di genere: sono belle storie che vale la pena leggere». Gli eventi e gli incontri programmati al Salone del Libro di Torino sono moltepli-

espressione e alla capacità delle giovani generazioni di difenderla grazie alla disobbedienza informatica. Modera l’incontro Jaime D’Alessandro, giornalista del quotidiano la Repubblica. E proprio Cory Doctorow incontrerà i lettori presso lo stand di Multiplayer Edizioni dopo la presentazione, dalle 19:30 alle 20:30.

Altro meeting in scaletta è per “Roma Città Morta, Diario di un’Apocalisse”, domenica 17 maggio, ore 16:00, presso l’Area Book To The Future, Padiglione 3. Tutte le strade portano a Roma e… all’Apocalisse. Il diario di Marengo e Bevilacqua è un progetto editoriale completamente nuovo, un romanzo con inserti a fumetti, scritto a due voci da due anti-eroi, un disegnatore ironico e uno scrittore pessimi-

sta. Quando i romani si ritrovano a sopravvivere in un mondo inospitale e brutale, si rinchiudono dietro le loro mura, cercando di ricostruire una misera e fittizia normalità. Ma sopravvivere non è vivere. Luca Marengo e Giacomo Bevilacqua presenteranno il loro lavoro. A moderare l’incontro Roberto Recchioni, presente anche per l’anteprima del romanzo fantasy illustrato “The Queen Of The Tearling”, di Erika Johansen. Domenica, e per tutto il weekend, sarà disponibile una stampa a colori inedita dello stesso Recchioni, che sta lavorando al progetto delle illustrazioni interne del libro, che fa parte della collana #Multipop, un romanzo fantasy distopico che Multiplayer Edizioni pubblicherà il 9

andrea pucci luglio prossimo. Un progetto ambizioso e innovativo che vede due mondi diversi tra loro, quello del fantasy cavalleresco e quello del disegno minimal più moderno, incontrarsi in un libro illustrato. Recchioni firmerà le stampe e incontrerà i lettori domenica, dalle 12:00 alle 13:00, presso lo stand di Multiplayer Edizioni, al Padiglione 2, Stand K 125. Altro momento dedicato è quello per “Nel segno della Forza, Speciale Star Wars Battlefront”. Grazie alla collaborazione di Electronic Arts Italia , Multiplayer Edizioni ospiterà nella propria area espositiva uno speciale angolo dedicato all’attesissimo videogioco che uscirà sul mercato a partire dal prossimo 9 novembre, per il sistema digitale di

intrattenimento PlayStation 4, per Xbox One, per il sistema di intrattenimento multimediale completo di Microsoft e su pc tramite Origin. I visitatori, inoltre, potranno gustare la visione del primo trailer ufficiale di questo attesissimo gioco, che è stato presentato alle migliaia di appassionati accorsi alla Star Wars Celebration.

Non mancheranno, infine, i legionari della 501st Italica Garrison e Rebel Legion, pronti a pattugliare l’area durante l’intero weekend, allestita con statue a dimensione naturale di Chewbecca e Han Solo, quest’ultimo “intrappolato” nella grafite nel tentativo di ricreare la medesima atmosfera stellare che accompagna la mitica saga cinematografica.

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un’immagine del maestro wim wenders

Nata dalla collaborazione tra Repubblica.it e MyMoviesLive , Nuovo Cinema Repubblica è la sala virtuale che propone ogni lunedì alle 21:30 un appuntamento con il grande cinema di qualità, presentato e commentato delle grandi firme di la Repubblica. Esattamente come in una vera sala cinematografica, l’accesso è limitato ai posti disponibili, è necessaria una prenotazione e si possono invitare i propri amici o crearsene dei nuovi. Il modello di fruizione dei film in streaming di MyMoviesLive - Nuovo Cinema Repubblica propone gratuitamente online una visione condivisa dei film e ha come principale obiettivo la promozione e diffusione del cinema di qualità.

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A inaugurare la rassegna il documentario “il sale della terra”, di Wim Wenders

MyMoviesLive, debutta il Nuovo Cinema firmato da la Repubblica è Online da ieri la sala virtuale da diecimila posti per le pellicole di alta qualità, presentato dalle grandi firme del quotidiano. ogni lunedì ci sarà un grande titolo di David Lucchi

Il pubblico, dunque, viene accompagnato a scoprire un cinema a volte poco visibile che merita un’audience decisamente più ampia. Così, il cinema virtuale di MyMoviesLive, che tutte le sere offre l’accesso a una sala di 600 posti, per la prima volta insieme a Nuovo Cinema Repubblica, si rivolge a un pubblico più esteso, di ben 10.000 spettatori, i quali potranno accedere gratis ogni set-

timana all’offerta cinematografica accuratamente selezionata da Repubblica e MYmovies.it. «Si tratta di un evento culturale di grande utilità per la distribuzione e il posizionamento del cinema indipendente» dichiara Gianluca Guzzo, fondatore di MYmovies.it, che già nel 2010 aveva lanciato la prima sala virtuale da 300 posti per la promozione del film “La bocca del lupo”

di Pietro Marcello. «Grazie alla partnership con Repubblica.it, la sala virtuale di MyMoviesLive raggiunge un pubblico mai visto prima, amplificando il lavoro di promozione sul cinema d’autore. Sono felice della maggiore diffusione e dell’arrivo delle nuove piattaforme digitali - aggiunge Gianluca Guzzo - perché offrono grandi opportunità per tutta l’industria cinematografica; ma serve

una guida, un lavoro che ci metta al riparo da un appiattimento dell’offerta cinematografica e dia maggiore spazio a un tipo di cinema che va scoperto, raccontato e protetto. Crediamo che MyMoviesLive Nuovo Cinema Repubblica sia lo strumento ideale per il raggiungimento di questo obiettivo». MyMoviesLive - Nuovo Cinema Repubblica ha debuttato ieri sera alle 21:30 con “Il sale della terra”, il primo di una lunga rassegna di film che saranno presentati in streaming tutti i lunedì fino all’estate. Magnificamente ispirato dalla potenza lirica della fotografia di Sebastião Salgado, il film co-diretto da Wim Wenders e dallo stesso Salgado, è un documentario monumentale che traccia l’itinerario artistico e umano del fotografo brasiliano. Presentato e commentato da Leonetta Bentivoglio, “Il sale della terra” era già soldout a poche ore dall’apertura della sala. Dopo “Il sale della terra” seguiranno “Class Enemy”, il capolavoro di Rok Bicek premiato alla Settimana della Critica della Mostra del Cinema di Venezia 2013; il francese “The Fighters - Addestramento di vita”, opera prima di Thomas Cailley, uscito al cinema meno di un mese fa (il film designato dal Sindacato Nazionale

Critici Cinematografici Italiani con il marchio di qualità Film della Critica ha conquistato finora tre premi a Cannes nella sezione Quinzaine des Réalisateurs e tre premi César); e in anteprima, il 1° giugno, “Una storia sbagliata”, il nuovo film di Gianluca Maria Tavarelli, con Isabella Ragonese e Francesco Scianna, che racconta una grande

gianluca

Guzzo

storia d’amore in un paese devastato dalla guerra.

Per partecipare alla programmazione streaming di MyMoviesLive - Nuovo Cinema Repubblica è necessario collegarsi all’indirizzo internet http://mymovieslive.repubblica.it/, registrarsi e prenotare gratuitamente un posto. Alle 21:30 basterà attendere la fine del countdown per vedere apparire direttamente in pagina uno schermo con i primi titoli di testa. Inoltre, prima e dopo la proiezione sarà possibile chiacchierare via chat con i vicini di poltrona, postare foto e collegarsi con gli altri spettatori tramite profilo Facebook: un’esperienza del cinema di sempre anche online. La programmazione continuerà tutti i lunedì fino al 13 luglio per poi riprendere regolarmente dopo la pausa estiva.

leonetta

bentivoglio ANNO VI | #085 | MARTEDÌ 12 MAGGIO 2015

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LINK strategie digitali

analisi

Non più solo audio. Sembra che Spotify sta sondando il terreno per entrare ufficialmente nell’industry della video entertainment digitale, in aperta competizione con Youtube e Facebook.

Bella analisi del superesperto di social, Vincenzo Cosenza, di uno studio pubblicato da Facebook su Science e teso a capire quale sia l’esposizione alle notizie e il comportamento degli utenti con chiare opinioni politiche.

L’analisi parte dall’individuazione di 7 milioni di notizie, dal luglio 2014 a giugno 2015, e si concentra su 226.000 articoli condivisi almeno 100 volte. E i risultati, come prevedibile sono molto interessanti. Qualche esempio? Delle notizie di stampo “ideologico” condivise sui social, il 29,5% è relativo a un pensiero opposto al nostro...

Spotify vuole entrare nel video

Come si comporta l’utente schierato

WIRED.IT

curiosità

I dannati di Dante in versione digital In occasione del 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri, il famoso blogger e consulente web Rudy Bandiera si diverte a “dannare” i moderni utenti digitali di internet, collocando ogni “personalità digitale” in un differente girone infernale dantesco. Così, ecco che nel limbo vanno coloro che non hanno idea che ciò che fanno sui social ha conseguenze reali; nel secondo girone, quello dei lussuriosi, coloro che hanno eletto i social a terreno di caccia sessuale e via fino alla fine. Putroppo, però, l’analogia si ferma all’inferno. Niente purgatorio né paradiso...

CHEFUTURO.IT

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VINCOS.IT

SOCIAL MEDIA

Ma poi, alla fine, cosa si condivide?

Tutti che condividono, su tutti i social possibili, ma in particolare su Fb. Ma poi, alla fine, cosa si condivide, sopratutto sul social di Zuckerberg? Immagini, soprattutto (43%), e poi opinioni (26%)...

SOCIALMEDIATODAY.COM ANNO VI | #085 | MARTEDÌ 12 MAGGIO 2015

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Eventi

Al Festival of Media Global va in scena il nuovo volto della industry dei media

di Valentina Lunardi

Quale sarà il futuro delle agenzie media? Perché si è improvvisamente tornati a parlare di televisione? Quali saranno le evoluzioni di temi sempre più imprescindibili come viewability, content creation e programmatic? A Roma i leader della industry riuniti per capire le reali opportunità per competere in un universo media in continuo cambiamento Creato in partnership con alcuni dei più influenti advertiser e ceo delle più importanti agenzie media del mondo, il Festival of Global Media dall’anno della sua creazione nel 2007, è andato sempre più delineandosi come l’appuntamento che sa por-

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si al centro della conversazione dell’intera industria media. Ad oggi, l’intera community di settore si presenta come un ecosistema complesso che deve far dialogare una molteplicità di attori differenti, dai brand e agenzie, a editori, broadcasters, startup

tecnologiche e content creators. Che attraverso il Festival, trovano dei momenti di dialogo e confronto nelle varie edizioni globali dell’appuntamento che si tendono a Dubai, Miami, Singapore e Roma. Ed esattamente nella città capitolina il Festival ha riaperto

i battenti nella cornice dell’Hotel Cavalieri, dove nella prima mattinata i delegati sono stati accolti da Jeremy King, content creator di CSquared, società specializzata in publishing ed event business che organizza l’appuntamento internazionale. RiprenANNO VI | #085 | MARTEDÌ 12 MAGGIO 2015

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dendo le parole di King, il Festival torna quest’anno dopo dodici mesi cruciali per i cambiamenti che sono stati vissuti dal business media, in particolare in quelle aree più tradizionali del comparto che stanno affrontando enormi trasformazioni per assicurarsi che i consumatori in continua evoluzione, continueranno ad essere coinvolti e immersi nell’esperienza della comunicazione dei brand. Questa continua rivoluzione si riflette nell’agenda del Festival 2015, che vede avvicendarsi sul palco ospiti abituali, nuovi nomi emergenti del settore e luminari della industry, per discutere di ogni singolo aspetto del puzzle media, dal pretargeting alla geolocalizzazione, dalla creazione di contenuti in modalità real-time a quella che viene ora definita la nuova epoca d’oro della televisione. Tematiche che rappresentano le sfide a cui l’intero ecosistema media sta cercando risposte concrete e che hanno trovato un contributo “inspirational” nel corso del primo panel della giornata, cui ospite d’eccezione è stato Kevin Jorgeson, arrampicatore da record, che ha raccontato la sua scalata di El Capitan, una delle conformazioni rocciose dello Yosemite Park. La sua impresa è stata accompagnata da un’enorme partecipazione attraverso i social network, dove l’hashtag #whatsyourdawnwall è stato condiviso in ogni parte del globo, proprio mentre a causa di un incidente alla mano si è ritrovato bloccato sulla parete di roccia per giorni. Ma la sua storia ha catturato l’attenzione delle persone, non soltanto like e veloci visualizzazioni: “Là fuori c’è moltissima confusione. Moltissimi brand sono alla ricerca di quel tipo di engagement col pubblico, ma senza una storia da raccontare i consumatori non sono pronti a dare la propria attenzione”. In altre parole, è aperta la stagione delle vere sfide da vincere per l’interà industry.

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Nelle foto di questo servizio alcuni dei momenti del Festival of MEdia Global in corso all’hotel cavalieri di Roma. Nella pagina precedente, un momento del panel del mattino, che ha visto tra i protagonisti Stephen Allan, ceo di mediacom, Mike cooper, ceo di PHD worldwide e jim elms, global ceo di initiative

Quale futuro per le media agency?

Le risposte di cinque “big names of the industry”

Un palco eccellente è stato quello protagonista della prima parte mattutina del panel dedicato alle prospettive future del mondo delle agenzie media: a confrontarsi tra analisi e predizioni si sono ritrovati il worldwide chairman e ceo di Mediacom, Stephen Allan, il ceo di PHD worldwide, Mike Cooper, e Jim Elms global ceo di Initiative.

Nell’era digitale in cui ci troviamo, secondo Allan, primo a intervenire, è necessario costruire relazioni interdipendenti tra i vari canali e comprendere come interagiscono con l’intero sistema. “Sono veramente tempi di cambiamento.

La conversazione durante gli ultimi venti anni si era concentrata su una crescita di scala, ma oggi si tratta maggiormente di far crescere l’applicazione dell’intelligenza”. Con tale espressione il ceo di Mediacom indica le nuove skill sviluppate dall’agenzia, che non si sente più solamente “media”, ma creatrice di contenuti e connessioni. Questa idea di rivoluzione rispetto ai meccanismi passati è stata proseguita da Cooper di PHD: “Il media planning tradizionale ha finito i suoi giorni. Dobbiamo iniziare a pensare come analisti del marketing e utilizzare tutti i potenti strumenti a nostra disposizione: dati, insight sui consumatori e strumenti di targeting”.

Un processo al cui cuore, secondo Cooper, vi è

inevitabilmente la tecnologia. Jim Elms, infine, ha esposto i quattro principi che hanno guidato la trasformazione di Initiative dalla sua nomina a ceo: be Fast, Brave, Decisive, Simple.

“Fast per cambiare il mondo del busienss; Brave, per affrontare importanti sfide; Decisive con le nostre analisi e raccomandazioni e focalizzati sul rendere la complessità del marketing semplice”. Ma oltre le strategie, chi davvero è nella posizione di guidare il cammino delle agenzie verso il futuro sono i loro stessi leader. Che secondo Lindsay Pattison, ceo di Maxus worldwide, e John Taylor, global chairman di ZenithOptimedia, dovranno essere collaborativi e capaci di mantenere il focus sul quadro generale della industry, accordandolo alla crescente necessità di specializzazione. Per Taylor le media agency sono un essere ad alta adattabilità, che mostrano oggi un livello di talento inedito rispet-

to al passato: “Quando sono entrato in questo mondo eravamo venditori, negoziatori, sostanzialmente gorilla dotati di calcolatrici. Oggi si sono sviluppate discipline innovative, continuiamo a dover imparare per capire cosa può aggiungere valore al nostro lavoro”. Lindsay Pattison, parallelamente, ha puntato l’attenzione su una questione delicata legata alla leadership: la diversità. “Tra tanti speaker uomini, rappresento una voce femminile. Ma sono bianca, in un mondo dove la prevalenza di ceo sono uomini, anglosassoni e bianci. Dove è la diversità?”. Ma seppure da alcuni studi sia emerso che i leader femminili siano pià assertivi, persuasivi e empatici, il punto focale della leadership è avere una figura veramente strategica. “Se hai alla guida persone inefficienti, non conta quanta tecnologia sia in tuo possesso: il tuo advertising continuerà ad essere inefficiente”. < ANNO VI | #085 | MARTEDÌ 12 MAGGIO 2015

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SPAZIO A...

visioni

di

Matteo Dedè

toshiba, assicurare l’accesso

Rossella Destino è country manager per l’italia del gruppo toshiba. Entrata nella multinazionale nel 2000 come Product Manager della divisione notebook B2C, la manager ha maturato una lunga esperienza professionale, ricoprendo diverse cariche fino a quella di Head Sales & Marketing. In questo ruolo, era responsabile della strategia commerciale per le linee notebook, netbook, opzioni e servizi e si occupava di controllare le attività di Marketing e Comunicazione e l’Assistenza Clienti.

Prima di arrivare in Toshiba, ha svolto una breve esperienza in Fujitsu Siemens Computers, in qualità di Product Manager della linea notebook. è laureata in Economia Aziendale e ha iniziato la sua carriera nel 1996, nel settore della distribuzione, lavorando in Celo (oggi Esprinet) come Product Manager di alcuni marchi di notebook

a tutte le tecnologie Viviamo in un mondo circondato dalla tecnologia, ci affidiamo a computer, tablet e smartphone per ogni attività quotidiana.

In occasione della Giornata Mondiale delle Telecomunicazioni e della Società dell’Informazione, che si celebra il 17 maggio, è importante sottolineare l’importanza di Internet e dell’Information & Communication Technology all’interno della società, ma anche dare rilievo alle diverse modalità per colmare i gap digitali. Lo sviluppo dei servizi digitali è così rapido e veloce, che è molto difficile conoscerli in modo approfondito e tenere il passo con le più recenti innovazioni.

Inoltre, le istituzioni come le scuole, che dovrebbero insegnare ai nostri figli come usare le nuove tecnologie e vivere in una società moderna, sono spesso molto lontane dal mondo digitale. Per sopperire a queste carenze in Italia, così come in molti altri Stati membri dell’Unione Europea, sono stati avviati progetti e iniziative per diffondere l’innovazione digitale nelle scuole. Anche se la strada da percorrere è ancora lunga, le dotazioni tecnologiche nelle scuole statali risultavano in crescita in tutti i livelli scolastici e tipologie di scuole. Inoltre, la dematerializzazione dei principali processi (come, ad esempio, i registri digitali) ha ormai raggiunto più della metà degli istituti e le dotazioni multimediali riguardano sia i laboratori che le classi. Le connessioni a internet ad alta velocità sono, invece, ancora poche: il 10% tra le scuole primarie e il 23% tra le scuole secondarie. Infine, anche il numero di studenti per pc è diminuito attestandosi a una media di 7,8 rispetto agli 8,7 del 2012.

Per contribuire a migliorare la situazione della scuola italiana, che nonostante i passi avanti occupa ancora gli ultimi posti della classifica europea, e per creare una forte consapevolezza dell’importanza di accedere e condividere informazioni e conoscenze, sin dall’infanzia, Toshiba da alcuni anni ha sviluppato il progetto ScuolaTech. L’iniziativa è nata per rispondere alle esigenze della scuola digitale, permettendo ai docenti di condurre le lezioni con il metodo collaborativo e contribuendo a sviluppare le specifiche competenze degli alunni, attraverso strumenti e servizi che favoriscono l’inclusione didattica. Grazie a questo progetto, Toshiba ha messo a punto un’offerta personalizzata in base ai progetti didattici sviluppati dalle scuole che comprendono hardware, software e servizi per i docenti e gli studenti di tutti i gradi di istruzione, dalla scuola elementare fino all’università. L’offerta hardware è composta da tablet e notebook, ideali come dispositivi per lo studio, mentre l’offerta software offre diverse soluzioni dalla gestione della classe fino ai software per la didattica inclusiva attraverso mappe concettuali, strumenti compensativi per BES (Bisogni Educativi Personali), piattaforme preimpostate o eserciziari multimediali. Inoltre, Toshiba si impegna con partner selezionati nella formazione e nella certificazione delle competenze degli insegnanti. Il progetto ScuolaTech nasce proprio con l’obiettivo di supportare le scuole con un’offerta dedicata per favorire l’inclusione digitale e garantire, attraverso la scuola, un ampio accesso alle tecnologie digitali più moderne.

cloud & ict as a service 30 giugno - campus bovisa @ milano

il convegno di presentazione della ricerca sul tema, condotta dall’osservatorio del politecnico di milano

I numeri di mercato confermano che il Cloud Computing è un trend in atto inarrestabile, un elemento di profonda trasformazione per il Sistema Informativo aziendale e per il ruolo dei Cio. La portata di questo cambiamento va ben al di là di un cambiamento nel modo di fruire e proporre le tecnologie, il Cloud sta condizionando in modo significativo le scelte di investimento e trasformazione digitale delle imprese e sta abilitando una vera e propria rivoluzione organizzativa, capace di cambiare il modo di diffondere le informazioni, prendere decisioni e collaborare all’interno e all’esterno dell’organizzazione. Rimane, ora, da chiedersi come le aziende possono adottare soluzioni Cloud, con quali modalità e con quale percorso. Il convegno di presentazione dei risultati della Ricerca 2015 dell’Osservatorio Cloud & ICT as a Service, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano, sarà l’occasione per provare a rispondere criticamente a molte domande, a partire dall’indivduazione delle caratteristiche salienti del mercato Cloud in Italia. E poi: quali sono le sue dinamiche? In che modo le Pmi stanno cogliendo l’opportunità offerta dal Cloud? Quali sono gli ambiti aziendali presenti nella “Cloud Agenda” delle aziende? Come evolve l’architettura del Sistema Informativo aziendale verso un modello ibrido? Quali sono i cambiamenti in atto?

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