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visioni / umberto eco

E’ meglio essere integrati o piuttosto apocalittici?

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ANNO VI | #108 | MARTEDÌ 16 GIUGNO 2015

Dalle varie critiche alla cultura di massa emergono alcuni “capi d’accusa” di cui è necessario tenere conto. a) I mass media si rivolgono a un pubblico eterogeneo e si specificano secondo...

i fatti del giorno

marketplace

company

media

Annunciati ieri i vincitori della competizione tra social adv

Sostituisce Massimo Russo, ora vice direttore di La Stampa

Rinnovata la partnership tra la concessionaria e il network

Novità molto interessante per il premium audience network

I trend creativi per i social secondo il Facebook Awards

Federico Ferrazza nuovo direttore del periodico Wired

Con “UpStory” Veesible rinforza l’offerta di native adv

WebAds, accordo con CBS Interactive in Italia e Olanda

scenario

Arriva in Italia l’insegna Zodio

23 link

coverstory

Start up hi-tech Made in Europe

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Expo City Events, eventi nell’Expo delle meraviglie Un ricco calendario di mostre, incontri, showcooking, faccia a faccia con il meglio della cultura sotto l’egida del Gruppo Mondadori

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are you ready for

video

interaction?

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i fatti del giorno

Premi

I trend creativi dell’adv social secondo i Facebook Awards

La compagnia di Menlo Park ha annunciato ieri i vincitori della competizione dedicata alle migliori campagne comparse sulla piattaforma social e su Instagram. La premiazione la prossima settimana, durante i Cannes Lions di Valentina Lunardi

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una sola settimana dagli attesi Cannes Lions, in cui l’industria pubblicitaria celebra la creatività a livello globale, Facebook ha annunciato ieri i vincitori dei Facebook Awards, che premiano i migliori lavori creativi su Facebook e Instagram. Dopo aver esaminato più di 2.700 presentazioni provenienti da circa 160 Paesi diversi, che insieme hanno offerto un’istantanea dello stato della creatività e dell’innovazione dell’intero settore, il Blue Award, il massimo riconoscimen-

to dei Facebook Awards, è andato a Leo Burnett e Procter & Gamble per la campagna Always’ Like a Girl. Dalla scorsa edizione degli Awards, Facebook e Instagram sono cresciuti in modo significativo e si confermano le più grandi piattaforme mobile all’interno dei media digitali: più di 1,4 miliardi di persone accede a Facebook da mobile ogni mese, mentre duecento milioni di persone utilizzano quotidianamente Instagram, trascorrendo in media 21 minuti al giorno sulla piattaforma. Di conseguenza, i brand sono al lavoro per comunicare con i propri utenti attraverso questi canali e, aspettando Cannes, ecco i migliori trend dell’industria secondo il social network.

Raccontare storie in luoghi diversi

Nel mondo, le persone utilizzano dispositivi mobile per connettersi con altre persone e per trovare contenuti, permettendo agli inserzionisti di raggiungere utenti di ogni paese. Una conferma di ciò è il fatto che i mercati emergenti e i paesi asiatici abbiano presentato la maggior parte dei progetti per il premio di quest’anno, tra cui questa campagna vincente ad opera dell’organizzazione non-profit libanese KAFA, che ha incoraggiato l’adozione di una legge contro la violenza domestica.

Raccontare brand stories su mobile

I brand utilizzano da sempre storie evocative per alimentare interesse e costruire familiarità con il proprio pubblico, ma ora, sempre più queste sto-

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rie sono condivise su Facebook, dove possono raggiungere le persone nel luogo in cui trascorrono la maggior parte del tempo: il mobile. Per questo, quando Under Amour ha deciso di rendere il suo brand, tradizionalmente maschile, attraente per le donne, ha utilizzato Facebook per condividere storie di donne forti, pronte a sfidare pregiudizi e preconcetti.

Utilizzare i video per connettersi con le persone

Il 70% dei progetti presentati quest’anno alla competizione erano in formato video, a sottolineare come il video digitale sia oggi un mezzo dominante. La scorsa estate, campagne di sensibilizzazione come l’ASL Ice Bucket Challenge, hanno contribuito ad alimentare l’utilizzo del video digitale, portando molti brand scegliere le inserzioni video per catturare l’attenzione ed intrattenere il pubblico.

Innovare su Instagram

Per la prima volta, i Facebook Awards hanno incluso anche campagne Instagram. Ad esempio, per connettersi con i millennials, Mercedes ha portato il suo strumento di vendita più importante, l’opzione interattiva “crea la tua auto”, su Instagram, con cui le persone hanno la possibilità personalizzare la loro Mercedes GLA. ANNO VI | #108| MARTEDÌ 16 GIUGNO 2015

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i fatti del giorno Premi

di Ottavia Quartieri

Epipoli vince con “Ricarica Casa” il Paybefore Awards Europe 2015

Dopo il Global Prepaid Award e il Personality of the Year, l’azienda conferma il suo successo internazionale. E questa estate lancerà a Milano la campagna di comunicazione dedicata

SERIE TV

“Soy Luna”: una nuova produzione Disney Channel per Europa e America Dopo il successo di “Violetta”, arriverà nel 2016 un contenuto dedicato ai giovanissimi, con un cast internazionale. Ottanta le puntate programmate di Marianna Marcovich

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isney Italia ha annunciato l’inizio della nuova produzione televisiva “Soy Luna”, una nuova serie creata da Disney Channel Latin America, in collaborazione con Disney Europe, Middle East & Africa, prodotta dalla casa di produzione argentina Pol-Ka. La serie presenta un cast internazionale guidato dall’attrice messicana Karol Sevilla nel ruolo di Luna, affiancata dalla star italiana di Disney Channel, Ruggero Pasquarelli (“Violetta”). “Soy Luna” arriverà su Disney Channel nel 2016, in Europa e America Lati-

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na. «Dopo la prima straordinaria esperienza di questo format con “Violetta”, siamo lieti di annunciare la produzione di un nuovo contenuto per il pubblico dei giovanissimi - ha dichiarato Daniel Frigo, Presidente e Amministratore Delegato di The Walt Disney Company Italia -. Siamo fieri di questa collaborazione tra Disney Channel America Latina e Disney Europe, Middle Est & Africa nello sviluppo di contenuti televisivi che seguono i valori tradizionali del brand Disney. Oggi come ieri, Disney coinvolge il pubblico di tutto il mondo, grazie alle sue storie universali caratterizzate dal fascino senza tempo, dal-

le vicende e dai personaggi intramontabili, musica avvincente e elementi innovativi». La serie mescola momenti comici, drammatici, segreti, sentimenti e musiche originali. Tra i protagonisti anche l’attore messicano Michael Ronda, gli argentini Valentina Zenere, Agustín Bernasconi, Lionel Ferro, Carolina Kopelioff, Katja Martínez, Chiara Parravicini, Malena Ratner nonché l’attrice spagnola Ana Jara e il cileno Jorge Lòpez. La produzione della serie, che prevede ben ottanta puntate da 45 minuti ciascuna, inizierà già quest’estate e sarà diretta da una coppia: Jorge Nisco e Martín Sabán.

Continua l’affermazione internazionale di Epipoli nel settore del prepagato. L’ultimo traguardo è il Paybefore Awards Europe, dove il prodotto “Ricarica Casa” ha ricevuto due premi nell’ambito della categoria Consumer Value: uno decretato da una giuria di esperti, l’altro da una giuria popolare. Insieme a Poste Italiane, Epipoli è stata l’unica realtà italiana a essere premiata e questo riconoscimento colloca le due aziende tra i grandi leader internazionali nelle rispettive categorie, prodotti prepagati e Gift Card. L’evento di premiazione, tenutosi a Marbella (Spagna), è stato organizzato da Paybefore, la testata di informazione più autorevole nel mondo del prepagato. L’internazionalizzazione di Epipoli è passata anche attraverso il riconoscimento, a dicembre, di Gaetano Giannetto come personalità dell’anno 2014 nel settore del prepagato e attraverso il successo di “Ricarica Casa”, a marzo di quest’anno, al Global Prepaid Awards, che ha sancito l’ingresso di Epipoli tra le 70 aziende più innovative al mondo, in compagnia di colossi internazionali come American Express e Walmart. “Ricarica Casa” è una carta prepagata distribuita in tagli da 5, 15 e 25 euro, che permette di inviare ricariche telefoniche, fino a esaurimento del credito, scegliendo tra 360 operatori mobili contrattualizzati in 105 Paesi del mondo. La convenienza di “Ricarica Casa” sta nel fatto che permette di ricaricare importi anche minimi senza costi aggiuntivi, a differenza dei tradizionali strumenti già presenti sul mercato.

Il prodotto è acquistabile nei più im-

Gaetano Giannetto portanti punti vendita della Grande Distribuzione, tra cui Carrefour, Esselunga, Il Gigante, Iper La grande, Oasi, Panorama, PAM, REX, Supermedia e Tigre. Collegandosi alla piattaforma myphonecard.it, è possibile inviare la ricarica ad amici e parenti inserendo il numero di telefono che si desidera ricaricare e il codice PIN ricevuto al momento dell’acquisto.

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i fatti del giorno

Novacivitas è impegnato nella ricerca, progettazione, costruzione e ristrutturazione di edifici secondo i principi della bioarchitettura

Imprenditoria digitale

Ci sono ancora alcuni i dettagli da definire, ma la nuova soluzione si prepara per rivoluzionare per sempre il mercato televisivo. Per il pubblico più vasto del mondo

L’iniziativa promossa in partnership con H-Farm prevede anche il contest finale #Spritzyourpitch

Alibaba adesso è pronta a sfidare i colossi dello streaming con Tbo

PARTNERSHIP

di Vera Modesto

Lo studio di bioarchitettura fondato da Michelangelo Pistoletto sceglie l’agenzia per digital e media relations

libaba è pronta a lanciare un servizio di streaming in Cina entro l’estate. Lo ha annunciato la compagnia quotata negli Stati Uniti, pronta a inserirsi in un settore dove sono presenti colossi come Netflix e Hbo, le cui performance indicano la vitalità del comparto. Più in dettaglio, la soluzione proposta dal colosso ecommerce si chiamerà Tbo, Tmall Box Office, e proporrà produzioni cinesi, straniere e interne, come ha confermato Patrick Liu, vice president of Alibaba Group. Il lancio di Tbo avviene in un momento davvero propizio per

A Melismelis la comunicazione di Novacivitas Melismelis, agenzia specializzata in progetti di comunicazione multicanale, assume la gestione e il coordinamento delle attività digitali e di media relations di Novacivitas, studio di architettura fondato da Michelangelo Pistoletto, impegnato nella ricerca, progettazione, costruzione e ristrutturazione di edifici secondo i principi della bioarchitettura. Alla base della collaborazione tra le due realtà c’è l’avvio delle attività di media relations che hanno l’obiettivo di comunicare il progetto “Coltivare la città”, un orto urbano di 750 metri quadrati realizzato da Novacivitas sul tetto del Superstudio Più a Milano, intorno al segno del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto. Il progetto fa parte del circuito Expo in Città e sarà animato da eventi, workshop e concerti per tutto il periodo di Expo 2015. Melismelis ha ricevuto, inoltre, l’incarico di gestire i profili social di Novacivitas (Twitter e Facebook) e le campagne di Facebook Ads e Twitter Ads.

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Home Entertainment

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il mercato del video online cinese, in cui i grandi brand si stanno dimostrando pronti a importanti investimenti, con l’obiettivo di attrarre l’attenzione del pubblico più vasto al mondo. “La nostra missione è quella di ridefinire l’home entertainment -, ha dichiarato Liu -. Il nostro modello è rappresentato da servizi come Hbo e Netflix, leader indiscussi negli Stati Uniti”. Reuters sottolinea come non sia ancora chiaro quale sarà il rapporto tra Tmo e Youku Tudou, una delle piattaforme di video streaming più importanti in Cina, di cui Alibaba ha rilevato una quota del 16,5% nel 2014. Ciò che è sicuro è che Tbo

sarà un servizio per il 90% a pagamento, con la possibilità di sottoscrivere abbonamenti mensili o acquistare un singolo programma per volta. Anche Netflix, che arriverà in Italia a ottobre, ha provato a entrare nel mercato cinese, ma si è scontrata con le ferree regole del Paese asiatico. In questa sfida, alcune indiscrezioni di stampa hanno rivelato che Alibaba sarebbe pronta ad aprire uffici anche in Italia. È infatti in programma un evento a settembre, all’interno di Expo, cui dovrebbero partecipare Jack Ma e il premier Matteo Renzi. Così, il colosso potrebbe portare anche nel nostro Paese i suoi servizi, da Alipay a Tmall.

Ing Bank lancia Ing Challenge - Join the startup tour Il tour nasce per fornire un supporto concreto e continuativo alla formazione dei giovani

Dopo il successo ottenuto negli anni scorsi dalle iniziative dedicate alle nuove generazioni, che hanno permesso di erogare circa 8.000 ore di mentorship e lanciare 4 startup, Ing Bank nel 2015 prosegue il suo impegno con Ing Challenge - Join the startup tour, un nuovo programma in partnership con H-Farm, secondo incubatore di startup a livello mondiale, che sarà attivo fino al 2020. Il tour nasce per fornire un supporto concreto e continuativo alla formazione dei giovani talenti italiani sui temi dell’imprenditorialità e del digitale. L’obiettivo è lanciare 50 nuovi giovani imprenditori entro il 2020 e offrire, grazie alla collaborazione quinquennale con H-Farm, 25.000 ore di mentorship. Il progetto Ing Challenge prevede l’organizzazione di un tour presso alcune università italiane, dove per ognuna delle tappe è previsto: un evento formativo in cui saranno presentati agli studenti le potenzialità per diventare imprenditori digitali in determinati settori industriali selezionati; un contest finale #Spritzyourpitch nel corso del quale alcuni ragazzi, candidati sul sito www. ingchallenge.it, potranno presentare la loro iniziativa ricevendo un feedback immediato e un premio per il miglior progetto.

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i fatti del giorno

dida

progetti

MUSICA

Il pilota di Moto Gp in campagna con un progetto voluto dal sito di compravendita.

Due video già online, con i suggerimenti per scegliere la moto più adatta per ognuno

In occasione del nuovo album dell’artista, l’agenzia ha pensato di dedicare “Moroderize Yourself” ai suoi fan

Alex De Angelis con Subito.it per promuovere la sicurezza stradale CAMPAGNE

E’ il “momento di goder” con Dreher, anche sul web Al via la campagna integrata, on air e sui social network per tutta l’estate, con ideazione di Armando Testa Una nuova campagna integrata Dreher al via da domenica scorsa. Ideata da Armando Testa in collaborazione con la sua unit digitale Testa Digital Hub, con il progetto web e social a cura di Hub09 e la pianificazione media a cura di Mediavest, è on air per tutta l’estate sui principali network nazionali, affiancata da eventi, comunicazioni social e sampling tour sul territorio. “Dreher! È il momento di goder” è il messaggio esilarante che la storica lager di casa Heineken dedica agli eroi del quotidiano, identificandoli, in un inglese maccheronico come: The Calcettors, gli irriducibili della partitella infrasettimanale tra amici, The Stravacchers, coloro che tornati stanchi dal lavoro si tuffano sul divano, The Grigliers, gli eletti dei barbecue. E poi ancora: The Faidaters, gli infallibili del bricolage e The Sdraiers, le indomite della tintarella in spiaggia.

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di Ottavia Quartieri

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lex De Angelis, il pilota sammarinese di Moto Gp, è testimonial per Subito.it di una campagna che promuove la sicurezza su due ruote. Il motociclista presta il suo volto a una serie di pillole video nelle quali, in modo ironico e divertente, racconta come vivere la passione per la moto mantenendo sempre la sicurezza al primo posto. “Il progetto di Subito.it è stato un’ottima occasione per parlare di sicurezza stradale, un tema che mi sta molto

a cuore e che è molto sentito da chi come me è sempre in sella. Nella realizzazione di questi video abbiamo voluto raccontare in modo semplice e chiaro quanto sia importante poter fare affidamento su una moto sicura, che possa accompagnare al meglio lo stile di guida di ognuno, e soprattutto quanto sia fondamentale guidarla prima di tutto con la testa”, ha commentato Alex De Angelis. Subito.it ha scelto ha scelto il pilota come testimonial dell’iniziativa per parlare prima di tutto di sicurezza stradale, ma anche di come

quest’ultima abbia inizio prima di tutto dalla scelta del mezzo che si guiderà. Attraverso i preziosi ed esperti suggerimenti del pilota, Subito.it offre infatti ai suoi utenti un servizio a valore aggiunto per supportarli nella complessa scelta della moto di secondamano più adatta alle loro esigenze ed esperienza nella guida. I primi due video sono già visibili sul mini sito dedicato, visitabile all’indirizzo http:// www.subito.it/info/alexdeangelis.htm, mentre le ultime due pillole in programma saranno rilasciate il 22 e il 30 giugno.

CONTEST

Conosci gli agricoltori con Bonduelle

Fino al 15 ottobre è possibile partecipare al concorso “Vinci un week end di relax nel verde” nelle aree di produzione

Bonduelle “ci mette la faccia” e con il lancio della nuova gamma Le Insalatine degli Agricoltori, invita i consumatori a conoscere gli agricoltori scelti dall’azienda e scoprire con quanta

attenzione vengono coltivate le Insalatine Bonduelle. Fino al 15 ottobre è possibile partecipare al concorso “Vinci un week end di relax nel verde”. Acquistando una confezione che ripor-

ti stampato la grafica promozionale del concorso, si potrà vincere ogni mese un week end per due persone nelle zone limitrofe alle località di produzione. Per info: www.bonduelle.it

Giorgio Moroder is back. E diventa un’app di E3

In occasione del lancio del nuovo album di Giorgio Moroder, che torna dopo 30 anni con l’atteso disco solista “Déjà Vu”, E3 ha realizzato per Sony Music l’app “Moroderize Yourself”, un sito multilingua dedicato all’iniziativa. L’indirizzo www.moroderizer. com è fruibile sia da desktop sia da mobile, e in particolare per la mobilità è stata sviluppata una versione ad hoc, costruita come un’app nativa, che garantisce la massima user experience. Sul sito gli utenti vengono invitati a “moroderizzarsi”: dopo avere caricato una propria foto, possono scegliere uno degli stili ispirati dalle copertine di album e singoli dell’artista. Una volta creata l’immagine personalizzata, l’utente può salvarla e condividerla su Facebook. Gli utenti avranno l’opportunità di acquistare l’album “Déjà Vu” su iTunes, Amazon e Google Play, e avranno accesso ad una playlist su Spotify dedicata e creata ad hoc.

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FONTE DATI: AUDIMOVIE 1/1/15 - 29/4/15

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MARKET PLACE

Della testata e di Wired.it era vice direttore dal giugno 2013

Federico Ferrazza nuovo direttore del periodico Wired

A metà settembre verrà presentato il programma delle uscite 2016 e il calendario degli eventi, che sono destinati ad aumentare di Davide De Vecchi

Federico Ferrazza è il nuovo direttore di Wired al posto di Massimo Russo, che lascia il mensile di Condé Nast per la vice direzione del quotidiano La Stampa, dove avrà la responsabilità delle attività digitali. Di Wired, e del sito Wired.it, Ferrazza era vice direttore dal giugno 2013, dopo essere stato nei tre anni precedenti coordinatore dello stesso Wired.it. Nel corso della presentazione del nuovo direttore, Fedele Usai, deputy managing

Federico Ferrazza

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director di Condé Nast, ha precisato che oggi le attività digitali e gli eventi rappresentano l’80% del fatturato di Wired e che la testata cambierà periodicità. A metà settembre verrà presentato il programma delle uscite 2016 e degli eventi, destinati ad aumentare. La scelta di Ferrazza, che ben conosce il web, premia - ha sottolineato Usai - il lavoro di squadra e sottolinea l’importanza del digitale per il futuro della testata. «Oggi Wired.it ha 5 milioni di utenti unici al mese, di cui 500 mila profilati - ha ag-

giunto Usai - e ormai, all’interno di Condé Nast International, Wired è un punto di riferimento per la composizione del suo business. Per l’Italia è un brand fondamentale, uno dei tre pilastri del futuro di Condé Nast».

Nato a Roma nel 1978, giornalista esperto di scienze e tecnologie, Ferrazza ha iniziato giovanissimo, a 20 anni, collaborando con varie testate tra cui Il Sole 24 Ore, Il Venerdì e L’Espresso, dove ha curato per alcuni anni uno dei “blog d’autore” del settimanale: Chip Chip, dedicato al mondo digitale. Durante il liceo aveva già iniziato a collaborare con Galileo, giornale online di scienze e problemi globali edito dall’associazione culturale Galileo, e nel 2004 ha fondato con altri tre collaboratori di Galileo - Elisa Manacorda, Letizia Gabaglio e Marina Bidetti - la media company Galileo Servizi Editoriali che produce contenuti per diversi editori, dal Gruppo L’Espresso alla Mondadori, dal Sole 24 Ore alla stessa Condé Nast. A chiamarlo a Wired è stato il primo direttore del mensile, Riccardo Luna, nel 2009. L’anno successivo Ferrazza è stato assunto come coordinatore della redazione di Wired.it, con qualifica di caposervizio, e nel giugno 2012 è stato nominato caporedattore. Ferrazza è anche tra i fondatori di Cedites, centro studi per la divulgazione della tecnologia e della scienza di Milano, e ha insegnato New media e giornalismo online all’università La Sapienza e all’università Tor Vergata di Roma.

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MARKET PLACE

l’evento si svolgerà presso FieraMilanoCity dal 23 al 25 ottobre

Milan Games Week con Radio Deejay e Unieuro

Il gruppo di elettronica di consumo ancora presente con un temporary shop di 1,000 metri. e l’emittente sarà la radio ufficiale con un ricco palinsesto di attività e show originali di Pietro Castagna

Unieuro e Radio DeeJay saranno due dei protagonisti più importanti della prossima edizione di Milan Games Week, il consumer show dedicato ai videogiochi in programma a nella città meneghina presso FieraMilanoCity dal 23 al 25 ottobre 2015.

Dopo l’esperienza di successo dello scorso anno, la catena italiana di elettronica di consumo e l’emittente radiofonica hanno deciso di rinnovare ed accrescere la loro presenza all’interno dell’evento, che si attesta ormai come il più importante appuntamento per i videogiocatori

italiani. Unieuro, insegna leader nell’elettronica di consumo, sarà il Retail Partner della manifestazione e, forte delle grandi popolarità e affluenza registrate lo scorso anno, sarà presente all’interno del padiglione espositivo con un temporary shop dalla superficie raddoppiata.

Un negozio di 1.000 metri quadri offrirà, infatti, ai visitatori di Milan Games Week 2015 promozioni uniche per l’acquisto di videogiochi, console e prodotti di elettronica di consumo. A supporto dell’iniziativa, la catena metterà in atto attività di comunicazione tradizionali, supportate parallelamente sul sito

e sulle proprie pagine social per mirare a un coinvolgimento diretto del pubblico di videogiocatori. Radio DeeJay, emittente di eccellenza nel panorama della radiofonia nazionale, sarà la Radio Ufficiale di Milan Games Week 2015. Presente con una postazione dedicata all’interno dell’area espositiva, entrerà in contatto diretto con il pubblico di videogiocatori e ascoltatori. Inoltre, come lo scorso anno, alcuni dei suoi speaker saranno presenti sul palco dell’evento per animare le tre giornate. A supporto della partnership avviata, Radio DeeJay darà voce a Milan Games Week facendola diventare protagonista di alcuni appuntamenti del proprio palinsesto e dandole visibilità sul sito e sulle proprie pagine social con contenuti speciali ed originali a marchio Milan Games Week. Per maggiori informazioni sull’evento è possibile consultare il sito web ufficiale: www.gamesweek.it.

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MARKET PLACE

in qualità di Ospiti speciali per tutte le tappe: Luca Carboni e Raf

Ritorna “105 Music&Fun”, il tour estivo di Radio 105

L’appuntamento toccherà le più prestigiose località balneari della penisola, accompagnato da una capillare attività di promozione di Luca Anelli

Anche quest’estate Radio 105 ripropone l’atteso appuntamento “105 Music & Fun 2015”, il tour itinerante che porterà musica, dj, concerti, dirette, allegria, novità, giochi, gadget, intrattenimento e molto altro ancora in otto tra le più rinomate e divertenti località balneari italiane. Quest’anno il “105 MUSIC & FUN 2015” prenderà il via da Peschici (FG) il 20 giugno e si concluderà il 9 agosto a Jesolo (VE). Gli artisti che ac-

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compagneranno il tour saranno Luca Carboni e Raf. A Peschici Carboni conquisterà il pubblico con una scaletta ricca di hit indimenticabili, da “Inno Nazionale” a “Persone Silenziose”, da “Ci Vuole Un Fisico Bestiale” a “Mare Mare”, arrivando all’ultimo successo “Fisico&Politico”.

Canzoni per raccontare in modo aperto questi magici trent’anni di musica con lo sguardo rivolto sempre verso il futuro. Il concerto di Carboni sarà anticipato da uno speciale show case di Iaco, che presenterà il suo nuo-

vo singolo “Spazio Tempo”, anteprima dell’album la cui uscita è prevista per il prossimo autunno. Da Crotone fino a Jesolo ogni sabato sera sarà invece di scena il cantautore pugliese Raf, che si esibirà in un emozionante concerto in cui ripercorrerà i momenti più importanti della sua carriera fino al successo di quest’anno “Come una favola” e alla hit radiofonica di questa estate “Rimani tu”. Il fascino, la magia, la potenza della comunicazione radiofonica dal vivo, con una lunga rassegna di eventi d’animazione dedicata a giovanissimi, giovani e meno giovani. Otto week end intensi, ricchi di programmi in diretta, in compagnia dei dj più amati di Radio 105 Dario Spada, Fabiola, Paolino, Martin, Daniele Battaglia, Laura Gauthier, Dj Giuseppe e Ylenia che trasmetteranno dallo spettacolare truck, coinvolgendo i presenti e intrattenendoli con attività di animazione e distribuzione di gadget. Il grande villaggio commerciale allestito sulla spiaggia ospiterà al suo interno le attività organizzate per il pubblico dagli importanti sponsor del tour: Fiat, Ppsi Max, Lay’s, Coop, Dmax, Real Time, Cicli Lombardo e Magniflex. Il villaggio resterà aperto il venerdì dalle 16:00 alle 20:00 e il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00.

Ogni tappa del tour sarà comunicata già nei giorni precedenti attraverso una capillare attività di promozione presso la località e le zone limitrofe.

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COVER STORY

Una delle iniziative editoriali di maggiore visibilità sul territorio firmata dal gruppo mondadori

L’evento nell’Expo delle meraviglie Un ricco calendario di opening, mostre, eventi, showcooking e incontri con personaggi del mondo della cultura, del design e del food organizzati all’interno di showroom, location e siti storici del territorio milanese. Tutto questo è “Expo City Events”

di Daniele Bologna

A poco più di un mese dal suo lancio, “Expo City Events”, l’esclusivo palinsesto di eventi realizzato dal Gruppo Mondadori in collaborazione con Expo in Città, si afferma come una delle iniziative editoriali di maggior visibilità sul territorio. “Expo City Events” è un ricco calendario di opening, mostre, eventi, showcooking e incontri con personaggi del mondo della cultura, del design e del food organizzati all’interno di showroom, location e siti storici del territorio milanese. La guida, disponibile in italiano e in inglese ed edita da Mondadori Electa, presenta gli eventi secondo quattro itinerari tematici - Design, Food, Fashion&Beauty e Culture&Innovation ed è una formidabile vetrina per promuovere gli eventi che i brand realizzano in città in occasione di Expo.

Il primo di cinque numeri Il primo dei cinque numeri di “Expo City Events Guide” è stato distribuito in 300 mila copie in oltre 110 luoghi in città. Il lancio è stato accompagnato da un’importante campagna di comunicazione

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Interviste a go-go in una cornice molto originale

nella foto qui a sinistra la speaker di R101, chiara lorenzutti, che nell’ambito della manifestazione intervista autori e personaggi in occasione della presentazione dei loro libri, all’interno della stazione centrale di milano

filippo la mantia - destinata a coinvolgere stampa periodica e quotidiana, out of home, anche in chiave digital, dinamica e digitale - che ha prodotto oltre 11 milioni di contatti lordi. Il ricco calendario di giugno ha previsto oltre 90 gli eventi segnalati nel mese. Per quanto riguarda il Food, spicca la Scuola di Cucina di Sale&Pepe, inaugurata nella nuova sede di Milano in Piazza Diaz 5, all’interno di Ca’puccino: offre al pubblico milanese la possibilità di partecipare gratuitamente a un variegato programma di corsi e showcooking. Tra i tanti eventi in calendario, presentazioni di libri e preparazioni di ricette a tema con gli autori Mondadori Electa e gli chef di Sale & Pepe. Poi, lo scorso 12 giugno, l’associazione IncontraDonna Onlus, con Debora Rasio, oncologa, nutrizionista

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e ricercatrice, ha proposto una serata all’insegna della prevenzione e della sana alimentazione. Ma Food e Benessere saranno ancora insieme il prossimo 20 giugno, sul palco di Eataly Smeraldo: Carla Lertola e lo chef della scuola di cucina di Sale& Pepe, insieme a Philips, insegnano che cucina sana significa anche cucina gustosa.

Conversando …si incontra Proseguono, intanto, anche a giugno gli incontri-conversazioni “Design Meets Food, Milano Meets the World”, circuito di eventi dedicati al Design e al Food, organizzati da INTERNI con un percorso nei flagship store e negli showroom di arredamento che, per l’occasione, si sono trasformati in luoghi di incontro e performance tra

le eccellenze del design e della cultura gastronomica italiana. I riflettori sono puntati su Villeroy & Boch, Arper, e Poltrona Frau. I prossimi appuntamenti prevedono, già domani, Flexform, con protagonisti Pietro Galimberti e Claudio Sadler; il 18 giugno Visionnaire, insieme ad Alessandro La Spada e Filippo La Mantia; e lunedì 22 Arclinea con Francesca Meana e Fabrizio Sansoni. Nel frattempo, più di 3.500 persone hanno già assistito ai tredici incontri realizzati a maggio. Ventisei gli chef e i designer coinvolti, del calibro di Giulio Iacchetti, Patricia Urquiola, Ferruccio Laviani, Rossella Pugliatti, Andrea Castrignano Manolo de Giorgi, Ron Gilad, Andrea Rosso, Marco Fumagalli, Andrea Dall’Olio, Carlo Colombo, Prospero Rasulo, Davide Oldani, Andrea Berton, Paolo Reina, Gianluca Fusto, Angelo Maggi, Daniele Duca, Giuseppe Iannotti e Luca Iaccarino, Erns

Knam, Fratelli Costardi, Mauro Padula, Christian Milone, Cristiano Tomei.

Ma a giugno “Expo City Events” parla anche di lifestyle, moda e bellezza, con tre eventi in collaborazione con Philips: mercoledì 10 giugno, il fashion magazine Icon ha organizzato la serata “Into the Groom”, dedicata alla cura per la barba in un’atmosfera hipster e con performance e musica dal vivo, nell’esclusiva location ex Cobianchi.

Per il target femminile si sono svolte tre giornate

carmen clemente

di casting di Donna Moderna, dedicato alla selezione delle Donne Vere per la sfilata del prossimo settembre. Infine, dal 18 al 27 giugno, dieci giorni di attività di garment care nate dalla collaborazione di Philips con la testata d’arredamento CasaFacile. La stazione Centrale di Milano diventa il palcoscenico ideale per dimostrare che stirare non è mai stato così facile e divertente: dalla gara di stiro alla migliore playlist per il ritmo ideale alla stiratura, sono tante le attività ludiche in programma. Ma anche Tescoma dedica alle donne un appuntamento speciale: il 18 giugno sarà possibile sorseggiare ottimi drink e chiacchierare con le amiche al Tescoma Store, in Corso Garibaldi 73.

Infatti, dalle 18:00 alle

romina power 22:00, va in scena l’evento gratuito “Let’s go Donne Moderne”, con la nota barlady Carmen Clemente che preparerà per tutti i presenti i suoi speciali cocktail alcolici ed analcolici. Poi, “Expo City Events” è anche cultura e innovazione. E’ partita, sempre in a giugno, l’originale rassegna di appuntamenti aperti al pubblico organizzati da Grandi Stazioni e Mondadori Electa, insieme a Mediamond, dal titolo “In Stazione con”. Chiara Lorenzutti, speaker di R101, intervista autori e personaggi in occasione della presentazione dei loro libri, in un palcoscenico d’eccezione come la Stazione Centrale di Milano.

Il primo appuntamento è stato con Conchita Wurst, a cui è seguito l’incontro con Romina Power. Il palinsesto proseguirà con la presentazione del volume di Cristina Parodi, il 24 giugno. Nella guida sono segnalate diverse inizia-

tive culturali, che coinvolgono personaggi e location storiche, percorsi dedicati all’arte contemporanea, con iniziative nelle più importanti gallerie d’arte cittadine.

L’application Oltre al sito www.expocityevents.it è disponibile l’applicazione Expo City Events in italiano e inglese, utile strumento per il pubblico italiano e internazionale che si trova a Milano durante i mesi dell’Esposizione Universale e che voglia selezionare le migliori iniziative organizzate in città. “Expo City Events” è stato realizzato da Mondadori e Mediamond; il progetto ha previsto, inoltre, la partecipazione delle aziende del Gruppo Mondadori: Electa, Kiver e Cemit.

L’intero progetto “Expo City Events” è stato messo a punto grazie alla collaborazione con Philips e Saeco. E come food partner è impegnato Pellini Top.

ANNO VI | #108 | MARTEDÌ 16 GIUGNO 2015

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Alleanza tra la concessionaria del gruppo Tiscali e il network di siti, blog e profili social che conta oltre 2.500 publisher di Sebastiano Zeri

Veesible, la concessionaria digital del Gruppo Tiscali, ha siglato un accordo di partnership esclusivo con UpStory, network di siti, blog e profili social, che conta oltre 2.500 publisher, per sostenere i brand nello sviluppo e nella pianificazione di campagne di native advertising, fra i segmenti a più alto tasso di crescita del comparto pubblicitario. Veesible, grazie a quest’accordo, conferma, quindi, la propria mission di digital agency capace di presidiare tutte le aree del mercato, accompagnando i propri clienti nella scelta delle migliori opportunità di visibilità, anche grazie a innovativi progetti di branded content. La partnership consente a Veesible di rispondere in modo sempre più efficace alle esigenze di un settore in continua evoluzione e alle necessità dei propri investitori. UpStory, piattaforma di BizUp, è un network di publisher verticali premium, che a soli sei mesi dal lancio già include 2.500 properties e che aiuta i brand nell’ideazione di uno storytelling e

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Siglato l’accordo per una partnership esclusiva fra la digital agency e la piattaforma di branded content

Con “UpStory” viene potenziata l’offerta di Veesible sul native adv

Massimo Crotti

claudio vaccaro

forte esperienza nel branded content con un track record di successi misurabili», ha dichiarato Massimo Crotti, Amministratore Delegato Veesibile. «L’accordo con Veesible è particolarmente strategico per BizUp perché ci consentirà di proporre la piattaforma UpStory e la pianificazione di branded content al mercato pubblicitario in maniera capillare e strutturata. La partnership consente di spiegare alle aziende che le “storie” devono entrare sempre di più all’interno dei piani media, arricchendo e completando la componennella promozione del contenuto, verso la giusta audience, ottenendo risultati garantiti e misurabili. Su UpStory sono presenti migliaia di publisher e influencer della rete: blog, magazine, pagine Facebook, profili Twitter e Instagram. Ognuno è stato classificato dai publisher manager di UpStory, che ne valutano la qualità editoriale e le performance in termini di reach ed engagement. I siti, blog, magazine e profili social selezionati coprono un’ampia varie-

tà di temi, consentendo una pianificazione per target precisa grazie a 22 categorie di interesse differenti. In questo modo le campagne vengono veicolate sempre ai giusti target di riferimento massimizzando gli investimenti e i risultati. Ma non solo: con la piattaforma di Upstory è possibile impostare degli obiettivi da raggiungere in termini di numero di post, visualizzazioni dei post, visualizzazioni dei video, visite al sito.

E’ inoltre possibile tenere

te display adv» ha commentato Claudio Vaccaro, Managing Partner&Sales Director di BizUp. Hanno già scelto le soluzioni di branded content di Veesible aziende particolarmente attente alle nuove modalità di interazione con il proprio pubblico come Ford e Voyage Privé, Veratour, Giunti Editore, Original Marines, Trollbeades. Progetti e iniziative tailor made ideate dal team creativo di Veesibile che accompagnano e sostengono i brand nella scelta delle migliori soluzioni per il proprio business e il giusto target.

traccia di tutti i risultati ottenuti, rendendoli disponibili real-time su una dashboard consultabile dal cliente. «Ancora una volta Veesibile offre ai propri clienti proposte personalizzate e un approccio consulenziale anche per progetti che esulano dal tradizionale digital advertising: dal mobile al video seeding, dal content marketing agli eventi sul territorio. Per il native advertising abbiamo scelto UpStory perché BizUp ha un know-how consolidato e una ANNO VI | #108 | MARTEDÌ 16 GIUGNO 2015

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e’ accordo per il premium audience network guidato da Constantijn Vereecken

WebAds, partnership con CBS Interactive per Italia e Olanda di Vera Modesto

Il brand che fa capo a CBS Corporation è tra i primi dieci global online network con i suoi 282 milioni di utenti unici nel mondo

WebAds stringe una partnership con CBS Interactive che coinvolge sia l’Italia che l’Olanda, paese in cui il premium audience network indipendente ha il proprio headquarter. CBS Interactive, community numerosa e parche fa capo a CBS Corpora- tecipativa discussioni, news tion, è tra i primi dieci glo- e tips sugli ultimi titoli usciti bal online network con i suoi sul mercato. Inoltre, TV.com 282 milioni di utenti uni- e Metacritic sono dedicati ci nel mondo. Grazie a que- agli appassionati delle serie sto accordo, WebAds gestirà tv e alle recensioni di film, gli spazi display, sia su mobi- games e album musicali. Non le che desktop, per i siti del solo: allargandosi all’ambito network CBS, che sviluppa- Tech si aggiungono altri siti no solo in Italia 10 milioni che i business technology indi pagine viste e 2 milioni di utenti unici non duplicati. Tra i brand di CBS ora nel portfolio di WebAds spiccano nomi molto riconosciuti per gli appassionati di entertainment, games e music: LAST.fm; la piattaforma di social music riconosciuta a livello mondiale; Metrolyrics, popolare servizio online di database di testi musicali con oltre un milione di titoli; e ancora Gamespot, GiantBomb, GameFAQs e Comic Vine, punti di riferimento per i milioni constantijn di gamers che condividono con una vereecken

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fluencers consultano in lingua originale e che giudicano importanti per il proprio aggiornamento professionale. E qui trovano spazio, in particolare, Cnet e Download.com. «L’aver incluso all’interno del nostro premium audience network, in crescita, le digital properties di CBS in Italia e Olanda dimostra la forte posizione internazionale di WebAds. Siamo molto felici che un player internazionale di tale grandezza come CBS capisca le differenze di approccio al mercato europeo», ha commenta Constantijn Vereecken, Managing Director di WebAds. Mentre Luca Scarselletta, Product & Publishers Director di WebAds, aggiunge: «Arricchire la nostra offerta locale con brand molto noti quali CNET, Lastfm and Gamespot consente a WebAds di crescere nei settori Professional ed Entertainment, in cui già abbiamo già un ottimo posizionamento».

la giovane e forte nazionale italiana guidata da gigi di biagio (in questa foto) quest’anno si presenta come una delle grandi favorite per la vittoria finale

Domani si apre nella Repubblica Ceca il Campionato Europeo di calcio Under 21 che durerà fino al 30 giugno

Quindici dirette in esclusiva per Rai Uno e Rai Sport Uno

Si alza anche il sipario sull’offerta di Rai Pubblicità a sostegno dell’evento sportivo, imperniato su quaranta ore dedicate di Davide De Vecchi

Nell’imminenza del Campionato Europeo Under 21, che si disputa nella Repubblica Ceca da domani fino al 30 giugno, si alza il sipario sull’offerta di Rai Pubblicità a sostegno dell’evento sportivo trasmesso in diretta, in esclusiva, su Rai Uno e Rai Sport 1. L’Italia, guidata dall’allenatore Gigi Di Biagio, si presenta quest’anno come una delle grandi favorite per la vittoria finale, come dimostra anche il record di ben cinque vittorie raccolte nel torneo continentale. La Nazionale gareggerà con le altre otto squadre nel corso di tredici giorni di gara; le prime quattro classificate - le due semifinaliste e le finaliste - potranno, inoltre, accedere alle Olimpiadi di Rio, in programma in Brasile l’anno prossimo. Rai trasmetterà in esclusiva, in diretta, tutte le quindici partite del Campionato, proponendo in differita solo i due match che verranno

giocati in contemporanea. Le partite dell’Italia - tre del girone, più le eventuali semifinale e finale - andranno in onda su Rai Uno in HD, mentre la altre gare verranno proposte da Rai Sport 1. Il torneo, che è l’unica offerta calcistica di periodo, è un appuntamento irrinunciabile per tutti gli appassionati e i fedeli della maglia azzurra, che gli investitori possono raggiungere grazie al mix di strumenti messi a disposizione da Rai Pubblicità. «Con oltre quaranta ore dedicate di programmazione televisiva e i progetti speciali per radio, web, mobile e televideo, Rai Pubblicità garantisce ai propri clienti copertura, frequenza e convenienza per un grande evento internazionale accessibile per tutti i budget» dichiara Fabrizio Piscopo, Amministratore Delegato di Rai Pubblicità. L’offerta pubblicitaria televisiva, infatti, prevede diverse opportunità: Billboard in apertura e chiusura della partite, più diversi strumenti

fabrizio piscopo

che intercettano i telespettatori - caratterizzati da un profilo trasversale fortemente fidelizzato - Break, Premium Box e AdVideo collocati prima del match, nell’intervallo e nel dopo gara. Nella scorsa, combattutissima edizione, dove l’Italia è stata battuta in finale solo dalla Spagna, le cinque partite disputate dalla nazionale hanno registrato ascolti notevoli. In particolare, la semifinale con l’Olanda, in onda su Rai Uno, ha tenuto davanti allo schermo mediamente 5.446.000 persone, pari al 38% di share, mentre la finale, giocata in fascia pomeridiana, alle 18:00,, ha registrato sul target uomini uno share superiore al 50%.

ANNO VI | #108 | MARTEDÌ 16 GIUGNO 2015

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marco montemerlo

Ha aperto da poco più di un mese il primo punto vendita italiano a insegna Zodio. Il gruppo Adeo (Leroy Merlin-Gruppo Mulliez) porta così in Italia la sua insegna dedicata alle passioni alla creatività e ad un lifestyle ispirato decorativo e individualista.

Il punto di vendita è diviso in mondi collegati tra loro da passaggi che rendono agevole e interconnessa la circolazione interna. Le strutture di base e l’impianto generale sono simili ai classici layout Leroy Merlin, ma come accade per due vetture impostate sullo stesso pianale e poi rese diverse dalla carrozzeria e dagli allestimenti, qui tutto è ambientato con l’obiettivo di trasmettere passione e creatività.

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Un luogo dove trascorrere un po’ di tempo in un ambiente curato e ricco di stimoli

Come creatività ed emozione danno l’anima agli spazi Zodio Il gruppo Adeo ha portato in Italia la sua insegna dedicata alle passioni di Daniele Bologna

Le stesse che il team Zodio rende disponibili ai clienti.

La successione dei mondi vede all’inizio del percorso la cucina, seguita dal “ricevere a casa” e dall’arte della tavola. Tre mondi tematici legati al cibo presentati con un layout merceologico chiaro e ricercato, molto orientato a produrre l’impulso ma anche ricco di elementi didascalici e informativi. Un mix tra Ikea e soluzioni stile Cargo.

Non manca mai un’ampia indicazione didascalica e informativa, compresi suggerimenti dello chef e modalità d’uso. Superate le attrezzature da cucina, ricche di molti prodotti particolari, il percorso presenta due mondi food dedicati a caramelle e cioccolato, presentati con originalità e il cui assortimento è impossibile da confrontare con quello di altre formule.

Non solo un complemento, quindi, ma una vera e propria attrazione per gli ap-

passionati del genere. Al centro del mondo food si trova un’installazione fissa per show cooking in aggiunta all’atelier che si trova alla fine del percorso. Il mondo accessori bagno è preceduto da una zona dedicata al benessere, ricca di accessori e profumatori che offre qualche richiamo ai codici di Lush. lLesposizione è molto curata e attrattiva. Completa la scala prezzi, sviluppata su un assortimento professionale.

Nella zona del living crea-

tivo si trova una delle nicchie che riporta all’oggi qualcosa di ieri. La merceria, intesa come negozio di lane e accessori per ricamo e cucito. Presentata con un linguaggio moderno e con un look self service (in realtà, si tratta, come tutti gli altri di un reparto assistito) la merceria è una festa di colori e prodotti che non siamo molto abituati a vedere nel retail. Nastri, fiocchi, gomitoli una vera festa per i cultori del genere.

Decorazioni in prima linea Completano il percorso due settori dedicati alla decorazione in senso più stretto. Il primo riprende qualche idea tipica del mondo brico di Leroy e presenta il decoro di mobili e suppellettili, il secondo è dedicato a chi dipinge e ha l’hobby del decoupage. Non mancano tendenze nuove come il cake design. Molto ben curata la

parte didascalica, con illustrazioni e spiegazioni tecniche molto dettagliate e ben presenti, per le quali vengono spesso utilizzate testate di gondola “parlanti”. I due atelier - quello dedicato alla decorazione e quello dedicato alla cucina - chiudono il percorso verso la zona casse. Al di la di questa un pratico e accessoriato stand per la realizzazione di pacchi regalo.

Un luogo piacevole Ma che cos’è, quindi, Zodio? E’ anzitutto un luogo piacevole dove trascorrere un po’ di tempo in un ambiente curato e ricco di stimoli. Ma rappresenta anche un luogo innovativo, capace di stimolare la passione per le attività manuali come il decoro, l’arte di abbellire e di personalizzare. È l’espressione di uno specialista di una categoria che forse non esisteva in modo compiuto. In realtà, si tratta di un’estensione del mondo brico ma con un mix di reparti e settori abbastanza originale.

Forse, per rifarsi al parallelismo automobilistico di apertura, è un cross over, cioè un insieme di più categorie che hanno in comune il tratto distintivo della creatività e che fanno leva sui contenuti emozionali di chi è appassionato di cose originali e personalizzabili. Ed è un format anche ca-

pace di stimolare la nascita di nuove passioni, ricco di appuntamenti - presenti in ogni settore - con specialisti ed esperti. E’ un linguaggio nuovo che parla di cose apparentemente superate, nell’era dei social network, ma in realtà ancora attualissime. Il target non sembra essere popolare: si rivolge a persone che hanno nella ricerca e nelle sperimentazione la loro cifra stilistica. Molto difficile, in ogni caso, fare confronti di prezzo con altre tipologie.

Anche qui, come da Ikea, siamo in un mondo un po’ a se. Anche alcune idee commerciali sembrano voler affermare la creatività e la fantasia. La rottamazione a peso delle vecchie cose di casa come pentole biancheria vasellame che da diritto a buoni sconto sul nuovo e le vendite private, che in occasione di serate esclusive per i clienti più fedeli promettono acquisti e intrattenimento con ingresso riservato. Non manca un catalogo cartaceo, una via di mezzo tra un volantino e un magazine, che sembra confermare la volontà di esprimere in tono moderno e attuale concetti analogici nell’era del digitale. Amministratore delegato di Zodio per l’Italia è Marco Montemerlo, amministratore delegato di Bricocenter (gruppo Leroy Merlin) fino al 2011.

ANNO VI | #108 | MARTEDÌ 16 GIUGNO 2015

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YouTube è popolata di una sconfinata quantità di video dedicati alla cultura videoludica. Ora, il social ha deciso di sviluppare in verticale la propria offerta per valorizzarla, come fa già il suo concorrenteTwich.

Nei suoi primi anni di esistenza, il web e internet, in generale, hanno rappresentato una terra di opportunità in molti campi, compreso quello pubblicitario.

I “pionieri”, i primi esperti della rete, e anche i loro amici, avevano a disposizione molte possibilità per farsi pubblicità gratuita, talvolta anche su scala globale. Oggi le cose sono un po’ cambiate e gli spazi della gratuità in rete si sono ristretti, sopratutto per quel che riguarda l’adv.

Tuttavia, non tutto è perduto. Come dimostra questa guida che ci suggerisce ben 51 modi per acquisire i primi centomila utenti senza spendere nulla.

Per Youtube il gaming è serio

I 51 modi per acquisire utenti

PUNTO-INFORMATICO.IT

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La dieta mobile del NY Times Il New York Times continua a spingere l’acceleratore nel processo di transizione digitale. Dopo aver riequilibrato i processi produttivi e concentrato in app come NYTNow le forze migliori anche del suo giornalismo tradizionale, ora la direzione impone alla redazione una settimana di totale dieta “mobile”: tutti i dipendenti potranno accedere alla home page solto da mobile, per rendersi meglio conto del risultato del lavoro. Ennesima lezione per gli editori italiani, bloccati da anni nella medesima transizione, che non sanno come “prendere” i giornalisti, da sempre restii al cambiamento.

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social media

Twitter, 10.000 caratteri nei dm L’uccellino di Twitter è “ingrassato” e anziché 140 caratteri (spazi inclusi) nei Direct Messages potrà contenerne fino a 10.000. Una modifica che rischia di trasformarlo nel miglior canale di crm per le aziende.

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Arriva in prima tv la nuova serie crime-thriller ambientata nella Silicon Valley.

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i Colossi tecnologici hanno cominciato a popolare il vecchio continente

Europa, terra di startup miliardarie. Ma l’America è ancora parecchio lontana

Secondo il recente studio pubblicato dal gruppo britannico GP Bullhound, anche l’europa avrebbe iniziato a mostrare una crescita significativa delle compagnie tech valutate miliardi di dollari. con Uk, Svezia e Germania in testa

di Valentina Lunardi

Gli unicorni hanno iniziato a popolare l’Europa: quello di cui stiamo parlando non sono gli animali mitologici tanto cari alla tradizione dei bestiari fantastici medievali, ma

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dell’accezione che il termine ha nel mondo dell’innovazione tecnologica ed economica statunitense. “Unicorni” sono infatti quelle startup dal valore di miliardi di dollari che

hanno iniziato a fare la loro comparsa negli Stati Uniti a partire dal 2003 e che ora, secondo una ricerca pubblicata questo mese dal gruppo britannico attivo nell’in-

vestimento bancario GP Bullhound, stanno aumentando il loro numero nel Vecchio Continente. Dall’aprile 2014 le startup che hanno conquistato tale valutazione

nel continente europeo sono 13, un fatto che dimostra la crescita del settore in Europa, regione che sta iniziando a sviluppare gruppi tecnologici maturi, di un genere che solamente la Silicon Valley ha saputo produrre negli anni passati. Una delle ragioni fondamentali di questo cambiamento risiede nella nuova capacità di attrarre alti livelli di investimenti: secondo i dati, tra l’aprile 2014 e l’aprile 2015, i gruppi tecnologici europei hanno completato 46 round di fundraising di “grande portata”, del valore di circa 30 milioni di euro, per un totale complessivo di più di 5 miliardi di euro. Un esempio di questo inedito potere di raccolta fondi è rappresentato da Spotify, il servizio di streaming musicale nato in Svezia, che la scorsa settimana ha raccolto 469 milioni di euro, raggiungendo una valutazione pari a 7,6 miliardi; tra gli investitori compaiono l’operatore mobile scandinavo TeliaSonera, l’asset manager britannico Baillie Gifford, l’hedge fund canadese Senvest Capital e la banca d’investimento Goldman Sachs. Secondo diversi venture capitalists, flussi di investimenti hanno iniziato a raggiungere l’Europa grazie alla sempre maggiore evidenza della sua crescita nel comparto delle compagnie

tecnologiche; Hussein Kanji, partner di Hoxton Ventures, afferma che nel passato le startup tecnologiche difficilmente riuscivano ad ottenere quegli investimenti multi-milionari così comuni in California. «Quello che vendi è una vision, che è importante tanto quanto mostrare successo sul campo -, afferma Kanji -.

Nel passato non c’erano realtà come Klarna, TransferWise o JustEat». Nonostante il contesto positivo, dall’aprile 2014 si sono contati solamente sette casi di successo per gruppi europei la cui compagnia ha raggiunto una vendita o una IPO del valore vicino al miliardo di dollari.

Tra le “vittoriose” si contano la vendita di Mojang, il produttore svedese di Minecraft, a Microsoft per 2,5 miliardi di dollari lo scorso settembre, e l’IPO del gruppo di investimento tedesco Rocket Internet e delle compagnie britanniche Markit e Zoopla.

Il club europeo da miliardi di dollari Dall’aprile 2014, ben 13 compagnie sono entrate a far parte del club delle compagnie tecnologiche del valore superiore al miliardo di dollari; il valore medio delle nuove realtà in ingresso è stato di 3 miliardi di dollari, con Rocket Internet come “new entry” di maggiore importan-

za. L’acceleratore di startup con sede a Berlino ha lanciato la suo IPO l’ottobre scorso, raggiungendo un valore di 6,7 miliardi di euro. In totale sono 40 i gruppi europei che hanno raggiunto una valutazione di miliardi di dollari dal 2000.

Skype, la compagnia di chiamate video fondata nel 2003 e venduta a Microdoft per 8,5 miliardi di dollari nel 2011, e Spotify, si distinguono come le realtà di maggior valore dall’inizio del secolo. Questi gruppi tecnologici sono stati particolarmente lucrativi per le firme di venture capital e gli investitori che li hanno sostenuti fin dalle fasi iniziali: i dati suggeriscono, poi, come queste compagnie abbiano riportato, in media, un ritorno sugli investimenti di 54 volte superiore rispetto al capitale investito.

Campioni d’Europa Il Regno Unito ha prodotto il più alto numero di compagnie tecnologiche miliardarie: in particolare, il Paese ha lanciato firme importanti del settore “fintech” come il gruppo di money transfer TransferWise, la compagnia di pagamenti Skrill e Wonga, realtà di prestiti online.

Imprenditori locali affermano che Londra si è dimostrata un ambiente privilegiato per avviare nuove società: le startup possono beneficiaANNO VI | #108 | MARTEDÌ 16 GIUGNO 2015

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MARTEDÌ 7 LUGLIO 2015

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re dello status di centro finanziario mondiale della capitale britannica e trovare dirigenti esperti in grado di sostenere il business e affrontare il sistema finanziario. Ma anche altre nazioni stanno giocando bene la loro partita. La Svezia produce più compagnie tecnologiche pro capite che qualsiasi altro Paese europeo; la Finlandia è diventata un leader globale per quanto riguarda l’industria dei videogame, come mostrano Supercell, creatrice di “Clash of Clans”, e Rovio, creatrice di “Angry Birds”, entrambe con sede a Helsinki.

Alla rincorsa degli Stati Uniti Nonostante i risultati, i dati mostrano che gli Stati Uniti dominano ancora incontrastati sul mondo della tecnologia: in totale sono 22 i gruppi statunitensi che hanno raggiunto valutazioni superiori al miliardo di dollari dal 2014. La Silicon Valley può godere dell’esperienza maturata in decenni nell’ambito della costruzione di grandi compagnie tecnologiche, con le startup locali in grado di attirare i maggiori talenti nel campo ingegneristico e manageriale e accedere agli investimenti di venture capital disponibili nella regione. Questa confluenza di fattori ha permesso la nascita di colossi come Google, Apple e Facebook. Sebbene l’Europa non sia ancora in grado di imprese titaniche di questo tipo, nel Vecchio Continente hanno fatto la loro comparsa cluster locali dedicati alla creazione di compagnie digita-

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li, che trovano i loro centri nevralgici in Londra, Berlino, Stoccolma e Helsinki. Queste città stanno dimostrando qualità che riflettono quelle della Silicon Vally, come l’abilità di attrarre talenti e coltivare una cultura imprenditoriale che sappia attrarre gli investitori.

Colossi dell’investimento da attirare in business proficui Le startup europee stanno iniziando ad attrarre importanti round di fundraising, fondamentali per permettere la crescita del business. I dieci gruppi di venture capital di maggior successo, che hanno investito in realtà europee che hanno raggiunto la quota di valore del miliardo di dollari, hanno tutti sede nel continente. Index Ventures, che ha sedi a Londra, Ginevra e San Francisco, ha investito da sola in nove compagnie; Accel Partners, realtà di VC attiva a livello globale che gestisce

le sue attività europee dalla capitale britannica, ne ha sostenute sei, mentre la firma moscovita Digital Sky Technologies, conosciuta anche come prolifico investitore della Silicon Valley, ha investito in cinque compagnie miliardarie. Secondo lo studio di GP Bullhound, la industry europea ha anche beneficiato del fatto che gli investitori attivi nel mercato pubblico siano diventati sempre più propensi ad investire nel settore delle compagnie tecnologiche private, che mostrano evidenti segni di crescita. Resta da segnalare che, anche se il continente ha oggi la capacità di attrarre più capitali che nel passato, la sua capacità di fundraising è sempre superata abbondantemente dai gruppi statunitensi: Uber, la compagnia con sede a San Francisco, ha raccolto circa 6 miliardi di dollari dagli investitori da quando è stata fondata, sei anni fa.

ANNO VI | #108 | MARTEDÌ 16 GIUGNO 2015

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SPAZIO A...

visioni

di

Matteo Dedè

hanno ragione gli integrati

Umberto Eco semiologo, filosofo e scrittore italiano di fama internazionale. Nel 1988 ha fondato il Dipartimento della Comunicazione dell’Università di San Marino. Dal 2008 è professore emerito e presidente della Scuola Superiore di Studi Umanistici dell’Università di Bologna.

Saggista prolifico, ha scritto numerosi saggi di semiotica, estetica medievale, linguistica e filosofia, oltre a romanzi dal successo planetario.

II brano qui a fianco e’ un estratto di “apocalittici e Integrati”, pubblicato da Eco nel 1964, per Bompiani.

L’obiettivo principale del libro era quello di fornire un’analisi dei fenomeni culturali di massa che evitasse sia l’atteggiamento degli “apocalittici”, cioè il rifiuto pregiudiziale della cultura di massa, in quanto scadente e manipolativa, sia quello degli “integrati”, ovvero la disposizione ad accettare in modo acritico ed entusiasta qualsiasi prodotto dell’industria culturale. Nelle righe riportate, gli argomenti dei primi a discapito dei mass media

o gli apocalittici?

Dalle varie critiche alla cultura di massa emergono alcuni “capi d’accusa” di cui è necessario tenere conto. a) I mass media si rivolgono a un pubblico eterogeneo e si specificano secondo “medie di gusto” evitando le soluzioni originali. b) In tal senso, diffondendo su tutto il globo una “cultura” di tipo “omogeneo”, distruggono le caratteristiche culturali proprie di ogni gruppo etnico. c) Il pubblico non può manifestare delle esigenze nei confronti della cultura di massa, ma deve subire le sue proposte senza sapere che le subisce. d) I mass media tendono ad assecondare il gusto esistente senza promuovere rinnovamenti della sensibilità. e) I mass media tendono a provocare emozioni vive e non mediate; in altri termini, invece di simboleggiare una emozione, di rappresentarla, la provocano; invece di suggerirla, la consegnano già confezionata. f) I mass media, immessi in un circuito commerciale, sono sottomessi alla “legge della domanda e dell’offerta”. Quindi danno al pubblico solo ciò che esso vuole o, quel che é peggio, seguendo le leggi di una economia fondata sul consumo e sostenuta dall’azione persuasiva della pubblicità, suggeriscono al pubblico cosa deve desiderare. g) Anche quando diffondono i prodotti della cultura superiore li diffondono livellati e “condensati” in modo da non provocare alcuno sforzo nel fruitore. h) I mass media incoraggiano perciò una visione passiva e acritica del mondo. Viene scoraggiato lo sforzo personale per il pos-

sesso di una nuova esperienza. i) I mass media incoraggiano una immensa informazione circa il presente, intorpidiscono perciò ogni coscienza storica. l) Fatti per l’intrattenimento e il tempo libero, sono studiati per impegnare solo il livello superficiale della nostra attenzione. m) I mass media tendono ad imporre simboli e miti dalla facile universalità, e perciò riducono al minimo l’individualità e la concretezza delle nostre esperienze e delle nostre immagini. n) Per fare questo lavorano sulle opinioni comuni, e quindi funzionano come una continua riconferma di ciò che noi già pensiamo. o) Si sviluppano, quindi, anche quando fingono spregiudicatezza, sotto il segno del più assoluto conformismo, nel campo dei costumi, dei valori culturali, dei princìpi sociali e religiosi, delle tendenze politiche. p) I mass media si presentano quindi come lo strumento educativo tipico di una società a sfondo paternalistico, in superficie individualistica e democratica, sostanzialmente tendente a produrre modelli eterodiretti. [...]

Mascherano questa loro funzione di classe manifestandosi invece sotto l’aspetto positivo della cultura tipica di una società del benessere dove tutti hanno le stesse occasioni di cultura in condizioni di perfetta eguaglianza. Ciascuna delle proposizioni elencate è sottoscrivibile e documentabile. C’è da chiedersi se il panorama della cultura di massa e la sua problematica vengano esaurite da questo elenco di imputazioni. E a questo proposito occorrerà ricorrere ai “difensori” del sistema. [...].

Programmatic & rtb

2 Luglio, ore 16.00 @ camera dei deputati - roma “La rivoluzione della pubblicità e della comunicazione: quali impatti sull’industria dei media e sulla politica?”

La lussuosa cornice della Sala Aldo Moro della Camera dei deputati

Nel settore dei media la rivoluzione apportata da internet è ormai cosa nota. Meno conosciuto è lo “tsunami” che si sta verificando nel settore dell’editoria e della pubblicità, grazie, o a causa, delle nuove tecnologie di Real Time Bidding e Programmatic Buying.

A Roma, il 2 luglio, alle ore 16:00 presso la Sala Aldo Moro della Camera dei Deputati, si tiene il workshop “La rivoluzione imminente della pubblicità e della comunicazione: quali impatti sull’industria dei media e sulla politica?”. L’evento mira a fare il punto sull’attuale scenario multimediale offline e online, approfondendo i fenomeni di Real Time Bidding e Programmatic Buying, cercando di comprenderne le implicazioni e gli impatti sull’industry dell’advertising e conseguentemente dell’editoria. Tra gli ospiti, un ricco parterre di esperti del media digitale e delle nuove tecniche di pianificazione pubblicitaria, tra i quali Alberto Dal Sasso, Managing Director di Nielsen TAM (TV Audience Measurement) & Nielsen Ais (Advertising Information Solution); Layla Pavone, tra le figure di spicco in Italia nella comunicazione digitale, Partner di Digital Magics, Presidente Onorario di Iab Italia e coautrice del libro “La Pubblicità del Futuro. Programmatic Buying e Real Time Bidding per comunicare in tempo reale”, scritto con Alessandro Sisti, docente di Digital Marketing e anch’egli presente tra gli ospiti del meeting romano del 2 luglio.

ANNO VI | #108 | MARTEDÌ 16 GIUGNO 2015