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visioni / matteo stifanelli

Airbnb si gioca alla grande la sfida di Expo Milano 2015

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ANNO VI | #115 | GIOVEDÌ 25 GIUGNO 2015

Nel 2010 ho scoperto Airbnb, prima come viaggiatore e poi come host.

L’anno successivo ho fatto domanda per entrare nel team e dopo decine di colloqui e quasi un anno di attesa mi hanno preso…

i fatti del giorno

marketplace

company

media

RCS Communication Solutions sarà la concessionaria per l’Italia

Spiccano i programmi più seguiti da giovani e pubblico femminile

L’obiettivo è realizzare servizi che siano utili per differenti industrie

Restyling per la testata fondata sei anni fa da Antonio Padellaro

Gruppo RCS si aggiudica la raccolta adv di Warner Music

Fox Italia si conferma leader indiscussa nell’intrattenimento

Telecom-Ericsson: per tre anni insieme nell’Internet of Things

In edicola c’è un Fatto nuovo. Cambiamenti anche sul fronte digitale

scenario

Gli essential del Rapporto Akamai

25 link

coverstory

Kim Kardashian ai CannesLions

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Spesa mondiale in pubblicità: quest’anno crescerà del 4,2%

Secondo l’Advertising Expenditure Forecast di ZenithOptimedia il valore del mercato toccherà i 531 miliardi di dollari

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are you ready for

video

interaction?

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i fatti del giorno

mercato

RCS allarga il proprio bacino di utenza aggiudicandosi la vendita di spazi pubblicitari della Warner Music Italia di Ottavia Quartieri

E’

stata data ieri l’ufficialità dell’intesa raggiunta tra la concessionaria pubblicitaria RCS Communication Solutions, di proprietà dell’omonimo Gruppo RCS, e Warner Music Italia, la divisione italiana di Warner Music, azienda leader nell’industria musicale a livello nazionale e internazionale e presente in più di 50 Paesi. I termini dell’accordo esclusivo hanno decretato che la concessionaria di RCS venderà in esclusiva gli spazi pubblicitari del canale video di YouTube di Warner Music Italia su tutto il territorio italiano.

Scendendo più nei dettagli della partnership tra i due colossi, RCS grazie a questa operazione oltre ad assicurarsi per l’Italia, in esclusiva assoluta, la vendita degli spazi pubblicitari on-line di Warner Music Italia, gestirà in particolare gli spazi preroll distribuiti sul canale dell’etichetta stessa, aggiungendosi all’attuale raccolta pubblicitaria di Google/YouTube proprietari della piattaforma.

Questo nuovo bacino di utenti va ad arricchire quello già nutrito di RCS, offrendo la possibilità di raggiungere target sempre più ampi e profilati con un’utenza globale che supera i 9 milioni di utenti (fonte Comscore Videometrix). La collaborazione, inoltre, dà a RCS l’opportunità di offrire inserzioni pubblicitarie su contenuti originali di livello che, unitamente a quelle da tempo presenti su tutte le property on-line già parte del por-

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RCS Communication Solutions diventa concessionaria esclusiva per l’Italia e si assicura, in particolare, gli spazi preroll distribuiti sul canale dell’etichetta stessa, aggiungendosi all’attuale raccolta pubblicitaria di Google/YouTube, proprietari della piattaforma. Diventano così 9 milioni gli utenti gestiti dal Gruppo che coinvolge un target sempre più ampio e profilato

tafoglio di RCS Communication Solutions, fanno leva sull’alta qualità e l’esclusività del contenuto.

«Questa partnership rappresenta una grande opportunità per il Gruppo e apre le porte a interessanti futuri sviluppi, in particolar modo nell’ambito del below-the-line. Un accordo strategico come quello siglato con Warner Music sono certo garantirà un significativo valore aggiunto da offrire ai nostri clienti nel settore in continua crescita dei video on-line», ha commentato Raimondo Zanaboni, Direttore Generale di RCS Communication Solutions. Per dare l’idea dell’importanza del

Il gruppo dei Pink Floyd che è nella file di Warner Music cliente assicuratosi dalla concessionaria pubblicitaria, è necessario sottolineare alcune prestazioni del canale di Warner Music Italia: oltre 100 milioni di visualizzazioni al mese, con una permanenza media di circa 20 minuti e una copertura omogenea su diverse fasce d’età – dagli utenti più giovani agli over 45. Questi numeri da record

Raimondo Zanaboni

sono da attribuirsi a diversi fattori, tra cui il prestigio di un ampio e vario numero di grandi artisti e nuove star, il possesso di famose etichette discografiche tra cui Asylum, Atlantic, Elektra, Parlophone, Nonesuch, Roadrunner, e l’entrata nelle sue file di cantanti del calibro di Max Pezzali, Laura Pausini, Luciano Ligabue, Nek, Vinicio Capossela, Bruno Mars, Coldplay, David Guetta, Led Zeppelin, Pink Floyd e anche nuovi artisti della scena pop-dance ed EDM come Clean Bandit, Robin Schulz, Jack Ü e molti altri. «Warner Music è da sempre impegnata per offrire ai propri artisti i migliori livelli di servizio e di opportunità, incrementando la monetizzazione dei loro contenuti – aggiunge Marco Alboni, Chairman & CEO di Warner Music Italia – Il content dei video musicali è una grande attrattiva per gli utenti di YouTube, specialmente per i più giovani, e noi crediamo che questa partnership con RCS possa aiutare a rafforzare la connessione tra artisti e brand e potenzialmente possa condurci a creare nuove opportunità di partnership commerciali in futuro», ha poi concluso.

ANNO VI | #115| GIOVEDÌ 25 GIUGNO 2015

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i fatti del giorno siti

di Sebastiano Zeri

GianlucaDiMarzio.com, con Veesible per intercettare un target strategico La concessionaria digital del Gruppo Tiscali, dopo aver realizzato una nuova release del sito in versione responsive, ha ideato un format di sponsorizzazione per dialogare con un pubblico fortemente interessato agli aggiornamenti real time più seguiti della stagione

Eventi

Dacia e Publicis Consultants Italia fanno il bis a Cannes

Dopo il Leone d’argento vinto lo scorso anno, la collaborazione tra le due realtà si dimostra ancora una volta vincente, tanto da aggiudicarsi un altro Leone di bronzo nella categoria PR “Sponsorship” per il progetto “Dacia Sponsor The Split” di Marianna Marcovich

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l Festival della Pubblicità di Cannes, a distanza di un anno, regala ancora sorrisi all’accoppiata vincente Publicis Consultants Italia, parte di MSLGROUP, e Dacia. Quest’anno infatti La campagna di relazioni media coordinata da Publicis per “Dacia Sponsor The Split” si è aggiudicata il Leone di Bronzo nella categoria PR “Sponsorship”, dopo aver vinto lo scorso anno il Leone d’Argento sempre nella stessa categoria. Il buon

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posizionamento ottenuto dalla campagna che ha visto i giocatori dell’Udinese condividere per un giorno la loro maglia con quella di una squadra di sport cosiddetto ‘minore’ conferma ancora una volta la grande professionalità di Publicis Consultants Italia nel valorizzare sui media campagne di comunicazione integrata.

“Dacia Sponsor Day – The Split” è stato il contest con cui la casa automobilistica ha offerto a una squadra di uno sport minore la stessa visibilità di una squadra di calcio di serie A. «Con la cam-

pagna “the Split” abbiamo dimostrato come la creatività e la passione possono portare risultati straordinari, sia dal punto di vista delle uscite media - oltre 700 in questo caso – sia dell’impatto sul business: con oltre 4.000 Dacia ordinate in meno di tre settimane. Senza contare l’effetto sulla rete con oltre 3 milioni di impressions per l’hashtag ufficiale #sponsordays, entrato più volte nei trend topics», ha commentato dopo il ritiro del premio Alessandro Paoletti l’ad di Publicis Consultants Italia.

L’estate è arrivata, e la parola d’ordine è calciomercato”. Ed è arrivato anche il momento di Speciale Calciomercato di GianlucaDiMarzio.com. In mezzo, una nuova opportunità di investimento messa a punto da Veesible, la concessionaria digital del Gruppo Tiscali che, dopo aver realizzato una nuova release del sito in versione responsive, ha ideato un format di sponsorizzazione che consentirà a brand e investitori un presidio tattico di un target verticale e fortemente interessato agli aggiornamenti real time più seguiti della stagione. Per incrementare la brand awareness, a partire da giugno, gli investitori avranno la possibilità di essere protagonisti del calciomercato attraverso due modalità di pianificazione: una domination in total audience, sponsorship dal forte impatto visivo che offre un’intensa memorability e l’opportunità di massimizzare la copertura presidiando sia desktop sia mobile e il “CalcioMercato Quiz”, un branded game che ha l’obiettivo di rafforzare l’engagement

sugli utenti. Da anni, Gianluca Di Marzio, giornalista di Sky Sport, fornisce agli utenti tutte le notizie sugli affari del mercato calcistico italiano e internazionale. Questo ha garantito al sito un boom di traffico e di pv durante lo scorso calciomercato invernale (+70% pv rispetto al gennaio 2014), confermato successivamente da una media mensile di 4,8 milioni di pv e 1,1 milioni ub (fonte Google Analytics media mese gennaio-maggio 2015).

L’esperto al servizio degli appassionati

nella foto a sinistra, il giornalista sportivo gianluca di marzio, in forza a sky sport, che da anni fornisce agli utenti tutte le news sugli affari del calcio mercato italiano e internazionale, oltre ad avere un ruolo di primo piano anche come commentatore

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i fatti del giorno Progetti

Eventi

L’evento itinerante, organizzato dalla content company Rainbow, ideatrice del cartoons di fate, è finalizzato a radunare tutti i fan delle Winx dal 3 al 6 di settembre, a Jesolo, in occasione della “Winx Worldwide Reunion”

E’ questa l’iniziativa lanciata dal Salone Nautico di Genova per coinvolgere tutti gli appassionati

Parte il “Summer Tour Winx Club” che fa tappa in cinque città italiane comunicazione

DimmidiSì, pronta la campagna firmata da ItaliaBrandGroup L’iniziativa ha l’obiettivo di supportare il benessere personale e agevolare il consumo quotidiano di frutta e verdura Le Zuppe Fresche, I Piatti Unici e le Insalate Fresco Raccolto, i tre prodotti del marchio DimmidiSì che garantiscono la freschezza dei prodotti che portiamo in tavola, sono stati scelti come i soggetti della nuova campagna di affissione del marchio. Il claim della campagna multisoggetto - Benessere e Freschezza? C’è chi dice sì. - punta dritto a presentare i prodotti DimmidiSì come supporto al benessere personale in quanto agevolano il consumo quotidiano di frutta e verdura freschissima. E proprio le molteplici occasioni di consumo - in ufficio, in casa, all’aria aperta - vengono suggerite dai layout dei soggetti, caratterizzati da un visual pulito e immediato dove le referenze spiccano in assoluto primo piano. L’agenzia ItaliaBrandGroup ha firmato il progetto comunicativo e, fino alla fine del mese, oltre 1.500 poster campeggeranno in posizioni strategiche nei pressi del canale della grande distribuzione organizzata di diverse città del Nord e del Centro Italia, individuate secondo una pianificazione sinergica alla distribuzione del prodotto.

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di Massimo Luiss Sta per partire il “Summer Tour Winx Club”, un viaggio a tappe in occasione della prossima “Winx Worldwide Reunion”, che si terrà a Jesolo (VE) dal 3 al 6 settembre, entrambi eventi or-

ganizzati da Rainbow, la content company di Iginio Straffi nota in tutto il mondo per le sue produzioni animate e multimediali. Nel percorso fatato che condurrà al raduno mondiale dei fan di tutte le Winx sono previste 5 tappe tra spiagge, castelli

e montagne che attraverseranno interamente la nostra penisola. Si parte il prossimo sabato 27 giugno da Marina di Carrara dove, nella piazza Marinai d’Italia, dalle ore 15:30 alle ore 18:30 è previsto un pomeriggio a tema Winx con laboratori creativi, giochi e colori, trucco da fata e mini casting di ballo per diventare una vera Winx. Dopo l’appuntamento toscano, il “Summer Tour Winx Club” farà tappa il 3 e il 4 luglio alla “Notte Rosa di Rimini” per la “Magica Notte Rosa Winx Club - Mia and me”, poi sarà la volta della Puglia il 19 luglio a Miragica, provincia di Molfetta, del Trentino dieci giorni dopo con la tappa di Alpe Cimbra - Folgaria Lavarone Lusern per concludersi nelle Marche, a Senigallia, il 20 e 21 agosto con due giorni di magia in spiaggia.

Nel percorso fatato che condurrà al raduno mondiale dei fan di tutte le Winx sono previste cinque tappe fra spiagge, castelli e montagne che attraverseranno interamente la nostra Penisola. Il punto di partenza è Marina di Carrara, il prossimo 27 giugno, dove nella Piazza Marinai d’Italia è previsto un pomeriggio a tema Winx

#conquistiamoilsalone insieme ai campioni dello sport del mare

Prende il via la campagna social #conquistiamoilsalone lanciata dal Salone Nautico di Genova per coinvolgere gli amanti del mare, in vista della 55esima edizione del più grande Salone del Mediterraneo. Quest’anno la manifestazione darà molto spazio alle passioni legate al mare per ampliare ulteriormente la propria offerta e intercettare l’interesse del grande pubblico. La campagna vuole essere una call to action alla “conquista” del Salone facendo leva sull’orgoglio di essere parte di un gruppo che condivide la stessa passione sportiva. Pertanto, sul sito e sui canali social del Salone Nautico sono già disponibili alcuni video in cui i testimonial invitano i fan a testimoniare il loro amore per il mare con la loro presenza a Genova e il Salone li aspetta a braccia aperte: tutti coloro, infatti, che vedranno i video dei testimonial potranno ottenere un codice per l’acquisto di un biglietto con special pricing per il Salone Nautico.

Tra i testimonial spiccano, in rappresentanza delle varie discipline marittime, Mauro Pelaschier, Silvia Sicouri, Federico Cuciuc e Francesco Bruni per la vela, Umberto Pelizzari per l’apnea, Rossano Galtarossa per il canottaggio, Lorenzo Bolesan e Kevin Langeree per il kitesurf, Leonardo Fioravanti per il surf, Giorgia Gregorio per il wakeboard, Antonello Salvi per la pesca ANNO VI | #115| GIOVEDÌ 25 GIUGNO 2015

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i fatti del giorno

L’evento di cui Avis è stata partner nel Teatro Antico di Taormina

brand

Saclà porta l’opera in tavola e lancia un altro viral video Lo spirito e la passione italiani per la lirica nella routine quotidiana di una sala mensa della Gran Bretagna Grazie a Saclà, per gli studenti di una scuola elementare dello Buckinghamshire, in Gran Bretagna, un piatto di pasta al pesto si è trasformato in un’esperienza davvero indimenticabile. L’azienda italiana leader nelle conserve vegetali è riuscita a portare lo spirito e la passione italiani per l’opera nella routine quotidiana di una sala mensa: quattro cantanti lirici, vestiti da cuochi, addetti alla mensa e poliziotti hanno cominciato a intonare un medley di classici italiani di Verdi, Rossini e Puccini. Questa operazione arriva a seguito del grande successo del video virale “Shopera” - che conta oggi oltre 5 milioni di visite su YouTube - prodotto dall’azienda leader del pesto ben due anni fa nel reparto alimentare del negozio John Lewis di Oxford Street a Londra. «Volevamo far conoscere la potenza dell’opera ai bambini. Speriamo che in tanti condividano su internet il video, affinché insieme al marchio Saclà cresca in modo contagioso l’apprezzamento per i valori e le eccellenze italiane», ha affermato Chiara Ercole, Vp di Saclà.

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partnership E’ forte il legame con il nostro Paese

campagne

Una navetta speciale, un red carpet dedicato e le proprie carte Avis Preferred Plus sono i progetti promossi dal marchio di autonoleggio durante le edizioni di Roma e di Taormina

E’ on air nella Città del Vaticano con due maxi affissioni multisoggetto firmate dall’agenzia di comunicazione Melismelis

Arte fa rivivere avis sostiene i Nastri d’argento Sky Michelangelo e il con differenti iniziative dedicate mito di Giulio Cesare di Ottavia Quartieri

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vis, la più importante società di autonoleggio in Italia con oltre 10,000 stazioni di noleggio in circa 175 paesi in tutto il mondo, per la prima volta nella sua storia è partner della 69esima edizione dei “Nastri d’Argento”, il più antico riconoscimento per il mondo del cinema italiano, molto amato dai suoi protagonisti. Dato il forte legame che il marchio della principale rete di car sharing del mondo ha con l’Italia, mercato nel quale è presente dal 1957, ha deciso di unire il proprio nome ad un premio così impor-

tante che mette in evidenza il meglio del cinema italiano, un brand di qualità che distingue l’Italia in tutto il mondo. Avis ha supportato gli eventi a Roma e Taormina, mettendo a disposizione nella Capitale una navetta speciale dedicata in occasione della serata di gala del 29 maggio, in cui le “cinquine” dei premiati sono state annunciate nella prestigiosa sede del Museo MAXXI. Un regalo esclusivo per toccare con mano la qualità della flotta Avis che conta 22.000 veicoli in grado di soddisfare ogni esigenza, dai veicoli commerciali all’auto sportiva per un week end divertente. Nella cornice del Te-

atro Antico di Taormina, il marchio ha invece firmato con il proprio logo l’esclusivo red carpet posto all’ingresso per accompagnare gli ospiti all’entrata. Un’iniziativa alla quale si aggiunge la consegna, in occasione della premiazione, della propria carta fedeltà Avis Preferred Plus, un piccolo privilegio che offre diversi importanti vantaggi. «Riteniamo importante il sostegno delle aziende nei confronti delle iniziative culturali di valore e auspichiamo che il legame tra AVIS e i Nastri d’Argento possa consolidarsi di anno in anno», ha dichiarato Angelo Brienza, Avis Budget Group Head of Marketing EMEA.

eventi Parte la prima edizione in programma a Viterbo fino al 5 luglio

Al Festival dell’Educazione c’è Nostrofiglio.it

Il portale di Gruner+Jahr/Mondadori dedicato alle mamme e ai papà sarà media partner della manifestazione in partenza domani

Nostrofiglio.it, il portale di Gruner+Jahr/Mondadori dedicato alle mamme e ai papà, è media partner della prima edizione del Festival Nazionale dell’Educazione, in programma a Viterbo dal 26 giugno al 5 luglio.

Il Festival dell’Educazione vuole proporsi come momento di confronto e di raccordo tra le agenzie educative, di scambio di buone pratiche, di approfondimenti, di formazione e informazione, di progettazione e di

divulgazione delle innovazioni nel campo della psicologia dello sviluppo e della pedagogia.

«Siamo orgogliosi di essere media partner di questo evento», dichiara Sarah Pozzoli, direttore del portale.

Se ultimamente siete capitati a Roma, nei pressi del Vaticano, sicuramente la vostra attenzione sarà stata catturata da una mastodontica riproduzione de Il Giudizio Universale di Michelangelo così come da un enorme busto del condottiero Giulio Cesare. Si tratta della nuova campagna multisoggetto di Sky Arte HD, firmata dall’agenzia di comunicazione integrata Melismelis. Tra la centralissima piazza Pia e via della Conciliazione, a pochi passi dalla Basilica di San Pietro, sono visibili queste due maxi affissioni con cui il canale Sky Arte HD ha voluto rafforzare il suo speciale legame con la cultura e il patrimonio artistico. Composta da 3 giganteschi pannelli per un’area totale di più di 500mq, la creatività delle maxi affissioni strizza l’occhio a due delle più famose e celebrate opere della storia dell’arte. La campagna, pianificata fino al 29 giugno, vuole sottolineare come Sky Arte HD sia riuscita a imporsi in Italia e all’estero come il canale televisivo di riferimento per tutti gli amanti dell’arte e della cultura.

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MARKET PLACE

National Geographic Channel secondo nell’area factual in prime time

Fox Italia sempre al top: leader indiscussa nell’intrattenimento fabrizio salini

di Ottavia Quartieri

Il Fiscal Year 2015, partito il luglio scorso e conclusosi nell’attuale mese di giugno, ha decretato la supremazia di Fox International Channels Italy nel campo dell’intrattenimento su Sky, con una share tv del 2,2% sul target commerciale.

Gli ottimi risultati raggiunti da Fox, che si conferma così gruppo leader in questo ambito, sono trasversali a tutto il settore nel senso che i programmi trasmessi dal canale sono i più seguiti dai giovani e dal pubblico femminile, dove raccolgono il 66% dei contatti giornalieri dell’area entertainment di Sky. Il canale più visto dalle donne è Fox Crime, 116, sia in ascolto medio che in permanenza e registra inoltre anche l’ATS

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Gli ottimi risultati raggiunti dal broadcaster sono trasversali a tutto il settore. i programmi trasmessi spiccano tra i più seguiti dai giovani e dal pubblico femminile, dove raccolgono il 66% dei contatti. e in questo scenario Fox Animation e Fox Comedy risultano, invece, i più visti dai giovani più alta di Sky sugli individui.

Mentre Fox, Fox Animation e Fox Comedy risultano i leader della piattaforma sui giovani maschi dai 15 ai 34 anni, generando oltre il 62% degli ascolti dell’area intrattenimento. Il canale 127, Fox Animation, risulta il più visto nel target gio-

vani maschi con una permanenza media di quasi un’ora e una share tv dell’1,1 %, mentre il canale 128, Fox Comedy, è invece il canale con la più ampia progressione di ascolti che, rispetto al periodo di lancio, ha fatto registrare una crescita del 45% in AMR e del 50% in ATS. Non solo giovani e donne, Fox conquista anche il Prime TIme di Sky, canale 112, dove si registra una crescita del 16%, alla quale si affianca anche un significativo aumento del tempo speso dagli spettatori sul canale, misurabile in un +19% rispetto allo scorso anno. Anche il canale Fox Life ha visto crescere le sue performance in doppia cifra, infatti gli ascolti sono aumentati del 10% e del 15% in ATS, e questo grazie soprattutto alle grandi produzioni italiane mandate in onda, come “Cucine da incubo 3”, “Quattro Matrimoni in Italia 2” e “Il contadino cerca moglie”, puntata casting. In generale, si può dire che l’80% delle serie più viste su Sky sono targate Fox, tanto che il gruppo è definito la “casa delle serie tv”: infatti tra le 15 serie più viste sulla piattaforma pay ben 12 sono quelle targate Fox e a guidare la classifica è ancora una volta “Grey’s Anatomy”, seguita da “Criminal Minds” e “Le regole del delitto perfetto”. Anno positivo anche per National Geographic Channel (Sky, 143) che si posiziona al secondo posto tra i canali dell’area factual in prime time.

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MARKET PLACE

la premiazione l’8 luglio a roma, presso il chiostro del bramante

Con MYllennium Award si torna a credere nei giovani

Il Gruppo Barletta ha voluto promuovere la prima edizione del premio, un contest dedicato alla generazione degli under 30 di Matteo Dedè

Si parla spesso di dare maggiore fiducia ai ragazzi, di investire in formazione e innovazione, si sentono tanti buoni propositi che puntano a dare maggiore spazio e rilevanza alle nuove generazioni, i cosidetti “Millennials”, ma concretamente sono poche le realtà che si impegnano effettivamente a dare vita a progetti concreti che soddisfino queste idee che, per l’appunto, rimangono solo propositi. Certamente buoni, ma comunque propositi. Una società che si è distinta per aver messo in campo risorse concrete in favore dei giovani è stato il Gruppo Barletta,

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che ha promosso la prima edizione del MYllennium Award, un contest dedicata alla cosiddetta Generazione Y o appunto Millennials - termine dal quale deriva il nome del premio - con l’obiettivo di valorizzare le eccellenze, in termini di creatività e innovazione, dei giovani nati tra gli anni Ottanta e i primi anni Duemila. Il prossimo 8 luglio si terrà a Roma, presso il Chiostro del Bramante, la premiazione del MYllennium Award 2015, durante la quale saranno proclamati i vincitori delle diverse sezioni del Premio alla presenza di tutti i finalisti e di autorità istituzionali, accademiche e diplomatiche, oltre che di rappresentan-

ti dell’industria e del mondo bancario italiani. Il programma della serata si apre alle 18:30 con la proiezione del video emozionale in onore di Raffaele Barletta, fondatore del Gruppo Barletta SpA. La manifestazione continua con i premi MyJOB e MyCITY: il primo si rivolge agli under 30 destinati a essere la futura classe dirigente e agli otto vincitori verranno assegnati altrettanti stage presso prestigiose aziende italiane e internazionali e quattro master presso Bologna Business School.

Il secondo, invece, si rivolge ad architetti e designer italiani under 30 e sarà premiato il miglior progetto di arredo urbano consistente nella realizzazione di panchine nel Piazzale di Foceverde-Latina Lido. Alle 19:15 è prevista la proiezione del video emozionale Special Olympics e successivamente saranno premiati gli atleti che parteciperanno ai Giochi Mondiali Estivi Special Olympics 2015 di Los Angeles. Si prosegue, poi, con i riconoscimenti che interessano la categoria “migliore startup”, al fine di scoprire e valorizzare le giovani realtà imprenditoriali italiane con la premiazione di due imprese ad elevato contenuto tecnologico e innovativo - premio MySTARTUP; poi sarà la volta della categorie autori, dove verranno scelti nove giovani talenti letterari under 30 che hanno scritto saggi - premio MyBOOK; e infine si conclude il momento delle premiazione che si rivolge a giovani giornalisti, o aspiranti tali, e reporter italiani under 30, dove spiccano tre video inchieste sulle eccellenze italiane: “(Ben) Fatto in Italia. Storie di eccellenza italiana raccontate in 8 minuti”: è il premio MyREPORTAGE. ANNO VI | #115 | GIOVEDÌ 25 GIUGNO 2015

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MARKET PLACE

All’evento il brand presenta la collezione “Spring-Summer 2016”

Original Marines al Pitti Immagine Bimbi insieme alla pittrice più giovane

Aelita Andre spicca tra le artiste più giovani al mondo: oggi, dalle ore 12:30 alle 13:30, sarà protagonista di una esclusiva performance live: realizzerà una delle sue opere in real time di Massimo Luiss

Pitti Immagine Bimbo è ormai giunto alla sua ottantunesima edizione e anche quest’anno non poteva mancare Original Marines, marchio leader dal 1983 nella creazione di capi d’abbigliamento per bambino, dove il brand presenta in anteprima la nuova collezione “Spring-Summer 2016”.

Quest’anno la partecipazione di Original Marines all’evento di moda fiorentino più importante del panorama italiano è all’insegna del viaggio, del-

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la creatività e del talento artistico e vede anche l’eccezionale presenza della bambina prodigio Aelita Andre, la pittrice più giovane del mondo, che direttamente dal MoMa di New York, per la sua prima volta in Italia, ha scelto il brand campano. La giovanissima Andre, oggi dalle ore 12:30 alle ore 13:30, è protagonista di un’esclusiva performance live per celebrare il valore dell’originalità e realizzerà una delle sue famose opere in real time presso lo stand Original Marines, presso Costruzioni Lorenesi, piano terra, stand

2. L’opera sarà in vendita nei giorni di Pitti e il ricavato sarà devoluto da Original Marines in beneficienza a AMKA Onlus.

«Dopo il successo del nostro debutto a Pitti Immagine Bimbo di gennaio - ha dichiarato Domenico Romano, Direttore Marketing Original Marines -, torniamo a Firenze e lo facciamo in grande stile, promuovendo il talento con la più giovane pittrice del mondo. L’obiettivo è continuare ad accrescere la brand awareness, anche attraverso i nostri piani di sviluppo all’estero, e Pitti Bimbo rappresenta una vetrina unica per far conoscere non solo i nostri capi ma anche la filosofia che è alla base del mondo Original e che da sempre ci contraddistingue in termini di originalità e qualità», ha poi concluso. Per quanto riguarda la nuova collezione “Spring-Summer 2016”, Original Marines sarà esposta in uno spazio ideato e realizzato ad hoc per il brand che accompagnerà i visitatori in un viaggio “on the road” ispirato ai valori del Dna Original: originalità, libertà, dinamismo e colore. Energia, grinta, attitudine sportiva e dinamismo sono altri elementi che fanno parte della filosofia del brand campano: l’anima sportiva di Original Marines, infatti, dialoga con la sperimentazione dei materiali, con l’innovazione nelle lavorazioni e nelle personalizzazioni. E si lascia plasmare da un autentico gusto italiano in termini di ricerca, di moda, di dettagli e di vestibilità.

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MARTEDÌ 7 LUGLIO 2015

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COVER STORY Secondo le valutazioni di ZenithOptimedia raggiungerà i 531 miliardi di dollari e accelererà fino a un tasso di crescita del 5% nel 2016, soprattutto grazie alla spinta delle Olimpiadi di Rio de Janeiro e delle elezioni presidenziali negli usa di Marianna Marcovich

Advertising Expenditure Forecast

La spesa mondiale in pubblicità quest’anno crescerà del 4,2% 16

La spesa mondiale in pubblicità crescerà del 4,2% nel 2015, raggiungendo i 531 miliardi di dollari; e accelererà fino a un tasso di crescita del 5% nel 2016, grazie alla spinta delle olimpiadi estive di Rio de Janeiro e delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti. E’ quanto emerge dal rapporto Advertising Expenditure Forecasts di ZenithOptimedia. Secondo la centrale, gli investimenti pubblicitari rallenteranno leggermente in assenza di questi eventi, crescendo del 4,3% nel 2017. La centrale, poi, ha lievemente corretto al ribasso la propria previsione per la crescita pubblicitaria nel 2015 e nel 2016, riducendo le stime rispettivamente di 0,2 e 0,3 punti percentuali. Questo è dovuto in parte alla forza del dollaANNO VI | #115 | GIOVEDÌ 25 GIUGNO 2015

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COVER STORY giore successo saranno India, Indonesia, Filippine e Vietnam, ognuno dei quali crescerà a doppia cifra fino al 2017.

hillary

clinton ro statunitense rispetto alle valute di molti mercati a crescita più rapida, e in parte è ricollegato a segnali di indebolimento in America Latina. Guardando ai singoli mercati, l’economia dell’eurozona si è rinsaldata negli scorsi mesi, essenzialmente grazie ai bassi prezzi del petrolio e al programma di quantitative easing della Banca Centrale Europea.

Uno stimolo economico che ha avuto effetti benefici anche sul mercato pubblicitario, che si prevede crescerà del 2% quest’anno, in miglioramento rispetto all’1,6% della scorsa previsione di ZenithOptimedia. In Italia, dopo una chiusura 2014 sostan-

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zialmente in pareggio sul 2013 (-0,3%), l’attesa è di una crescita dell’1,6% nel 2015, con la tv a farla da padrone, seguita da internet (per il quale si aspetta una crescita della spesa del 7%, guidata soprattutto da video online e social media), mentre saranno in declino quotidiani e magazine (-4,6% e -2,5% rispettivamente). Non tutti i mercati dell’eurozona, comunque, sono in fase di recupero. ZenithOptimedia prevede un rallentamento dello 0,3% in Finlandia quest’anno, seguito da un -1,6% nel 2016; per la Francia, invece, si stima una lieve frenata dello 0,4% quest’anno e dello 0,1% l’anno prossimo.

La Grecia, invece, ha registrato una forte crescita del 7,9% nel 2014, ma l’elezione del governo Syriza e le sue negoziazioni tese coi creditori hanno fatto segnare una battuta d’arresto a questa ripresa: per questo l’agenzia stima una crescita greca solo dello 0,5% nel 2015. Per l’anno in corso, ZenithOptimedia ha rivisto al ribasso le stime di crescita pubblicitaria per l’America Latina di tre punti percentuali nel 2015, dall’11,4% all’8,4%. Per quanto riguarda l’intero periodo in analisi (2014-2017), invece, l’agenzia ha ridotto le previsioni di crescita su questa regione dal 12% annuo al 6,9% annuo.

L’America Latina resta una delle regioni con la più rapida crescita al mondo, come anche rimane driver essenziale per l’aumento degli investimenti pubblicitari mondiali. ZenithOptimedia, poi, si attende ancora tassi di crescita annui a doppia cifra da Argentina, Uruguay e Venezuela, con Costa Rica, Messico e Panama a stretta distanza grazie a crescite dell’8/9% l’anno fra il

2014 e il 2017. La crescita più rapida negli investimenti pubblicitari arriva dalla regione chiamata “Fast-track Asia”, che include Cina, India, Indonesia, Malesia, Pakistan, Filippine, Taiwan, Tailandia e Vietnam. È questa la regione che fa da motore principale per la crescita pubblicitaria mondiale e ZenithOptimedia prevede che si espanderà del 9,1% anno su anno fra il 2014 e il 2017. I paesi di mag-

Internet cresce ancora, guidato dal mobile advertising Quanto ai mezzi, nel 2017 internet sarà il più importante per raccolta pubblicitaria in dodici mercati chiave che, nel loro insieme, rappresentano il 28% della spesa pubblicitaria globale. Nella classifica globale, internet resterà al secondo posto alle spalle della televisione, anche se il divario fra le quote di mercato dei due mezzi si ridurrà dagli 11 punti per-

a rio de janeiro, nel 2016 ci saranno le Olimpiadi

steve

king centuali di quest’anno ai soli quattro nel 2017. La leva principale della crescita di internet è il mobile advertising. «Internet sta sempre più dimostrando di essere mezzo domi-

nante per la pubblicità e, sulla scorta delle tendenze attuali, sorpasserà la televisione entro la fine del decennio - ha dichiarato Steve King, Ceo di ZenithOptimedia Worldwide -. Ad ogni modo, questo vale solo per la televisione tradizionale guardata su apparecchi televisivi.

L’ammontare del tempo che gli spettatori trascorrono guardando video online sui propri computer portatili, tablet e smartphone sta crescendo velocemente e gli inserzionisti stanno spostando i propri budget verso l’online per seguire proprio gli spettatori. La diffusione dei dispositivi connessi a internet e le nuove tecnologie pubblicitarie daranno agli inserzionisti nuove opportunità per comunicare coi consumatori e imparare da loro. E per farlo più efficacemente che mai».

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COM PANY

c’è Intesa fra le due compagnie. L’obiettivo è quello di realizzare servizi verticali dedicate a diverse industry

Telecom-Ericsson: per tre anni insieme nell’Internet of Things

Siglato un accordo di collaborazione di durata triennale per lo sviluppo congiunto di soluzioni innovative nell’ambito dei servizi IoT e Machine to Machine. missione: creare nuovi mercati a beneficio delle industrie

mario di mauro

ciò che potrà beneficiare di una connessione sarà connesso, sta diventando realtà. Prevediamo, infatti, 26 miliardi di dispositivi connessi entro il 2020. La nuova partnership con Telecom Italia sull’Internet of Things si inserisce proprio in questo scenario e ha l’obietti-

vo particolare di agevolare lo sviluppo di nuovi servizi e applicazioni in grado di trasformare intere industrie e creare nuovi mercati, testimoniando, ancora una volta, la capacità di Ericsson di essere un partner agile e affidabile per Telecom Italia».

Alessandro francolini

di Pietro Castagna

Telecom Italia ed Ericsson hanno siglato un accordo di collaborazione della durata di tre anni per lo sviluppo congiunto di soluzioni innovative nell’ambito dei servizi Internet of Things e Machine to Machine.

La partnership mira a realizzare servizi verticali per l’industry dell’automotive, delle utility e dell’agricoltura sfruttando le tecnologie abilitanti offerte dalla De-

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vice Connection Platform di Ericsson per la gestione della connettività M2M e dalla Service Enablement Platform per l’abilitazione dei servizi digitali. L’intesa è stata firmata presso la sede di Telecom Italia da Mario Di Mauro, Responsabile Strategy & Innovation di Telecom Italia, e da Alessandro Francolini, Vice President Sales Director di Ericsson. I progetti verranno condotti all’interno della Foundry, “l’offici-

na” dell’innovazione di Telecom Italia dove, insieme a partner selezionati, si identificano, sperimentano e sviluppano le soluzioni più innovative che saranno alla base delle prossime offerte Tim nel settore della digital life. In particolare, Telecom Italia si occuperà della definizione, della sperimentazione, del testing e della valutazione dei servizi sulle piattaforme di Ericsson, veicolando le soluzioni realizzate congiuntamente ai

mercati business e consumer in cui opera. Contestualmente Ericsson, agirà in qualità di provider delle soluzioni e dei servizi tecnologici, mettendo a disposizione la propria esperienza nella progettazione e integrazione delle soluzioni end-to-end Machine to Machine e Internet of Things; inoltre, Ericsson garantirà l’interoperabilità delle proprie soluzioni con i sistemi e le reti di Telecom Italia.

«L’accordo firmato con Eri-

csson - ha dichiarato Mario Di Mauro, Responsabile Strategy & Innovation di Telecom Italia - arricchisce la Foundry di un altro importante partner per la creazione di nuovi concept di servizio per la propria clientela. Si tratta di un modello di innovazione inedito che ha il fine di rafforzare attività congiunte con player del settore selezionati con l’obiettivo di creare in Italia poli di eccellenza dedicati alla sperimentazione e al co-sviluppo di servizi di nuova generazione».

Alessandro Francolini, Vice President Sales Director di Ericsson, afferma: «Quella che Ericsson chiama Networked Society, dove tutto ANNO VI | #115 | GIOVEDÌ 25 GIUGNO 2015

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COM PANY

un prototipo della nuova Alfa romeo giulia

sergio marchionne

Il conto alla rovescia è terminato per finire. Ieri, alle 17:00, sono stati tolti i veli sulla nuova Alfa Romeo Giulia, una vettura attesa dalla notte dei tempi. L’auto del rilancio, la portabandiera dello stile e della tecnica italiana che andrà a sfidare le tedesche. Ci lavorano da anni, hanno cambiato programma diverse volte per sviluppare tutto in casa. Il matrimonio con la Chrysler è stato fondamentale per sostenere i costi degli investimenti, ma il progetto - ripete sempre Sergio Marchionne - è italiano al 100%. Architetture, trazione posteriore,

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Terminato il conto alla rovescia, torna sul mercato un’automobile indimenticabile

La nuova Alfa Romeo pronta a ripartire. Ed è ancora Giulia Ieri sono stati tolti i veli allo storico modello, una vettura attesa dalla notte dei tempi. L’auto del rilancio, la portabandiera dello stile e della tecnica italiana che andrà a sfidare le tedesche. E c’è anche una campagna di Vera Modesto

motori: tutto realizzato con la consulenza dei tecnici della Ferrari, addio alle contaminazioni con la Fiat; l’Alfa dovrà rinascere con il suo patrimonio di conoscenze nelle fabbriche di casa nostra.

Più di 400 invitati nel museo di Arese - dove un tempo sorgeva lo storico impianto milanese - hanno dato il via alla cerimonia alla presenza dei vertici del gruppo.

L’Alfa, dunque, riparte dalla sua storia - ha compiuto proprio ieri 105 anni - con

il suo luogo simbolo trasformato per ospitare una parte di una ricchissima collezione che fa invidia al mondo.

Nessuna casa, infatti, possiede tutte le auto che ha costruito, compresi i prototipi: dai bolidi guidati da Tazio Nuvolari alla 33 Stradale, fino

al Duetto, passando per tutti i simboli di un passato leggendario. Inaccessibile per quattro anni il museo riaprirà le porte al pubblico il prossimo 30 di giugno. A tagliare il nastro sarà proprio la nuova Giulia: berlina a tre volumi, dal design molto sportivo con trazione posteriore e turbo benzina e diesel ad alte prestazioni. È il primo, importantissimo passo del piano industriale di Fca che prevede otto modelli entro il 2018, con l’obiettivo di vendere 400 mila automobili.

Bentornata, allora, Alfa Romeo. Sempre ieri, in occasione delle celebrazioni ad Arese, è stato presentato anche il nuovo logo, una rivisitazione, realizzata internamente, soprattutto cromatica di quello storico con la croce e la stilizzazione del biscione degli Sforza. Ma, soprattutto, l’evento ha fornito l’occasione all’amministratore delegato del gruppo torinese, Sergio Marchionne, di svelare il primo, nuovo modello, del segretissimo “Project

952”, dietro al quale si celerebbe il rilancio della Giulia, con la quale Alfa Romeo intende dare seguito alle intenzioni di tornare in forze negli Stati Uniti con vetture davvero competitive con le varie Audi, Mercedes e Bmw. La nuova berlina sportiva di segmento D avrà il compito, naturalmente, di rilanciare il brand anche a livello nazionale, contribuendo a realizzare l’obiettivo del piano industriale dell’anno scorso, in base al quale, appunto nel 2018, Alfa Romeo dovrebbe arrivare, dalle attuali circa 80.000, alle già citate 400 mila unità, di cui due terzi all’estero, Stati Uniti in testa, ritagliandosi, così, uno spazio in un settore dai margini alti come quello delle auto premium. Il lancio commerciale è atteso tra fine anno e inizio del 2016, più probabilmente nei primi mesi del prossimo anno. Sul fronte pubblicitario, però, è già partita una campagna teaser in esterna con coppie di maxi-

manifesti che mostrano, sulla sinistra, la scritta “Qualcosa di nuovo sta arrivando” e, sulla destra, la testa di un pastore tedesco che la guarda, elemento che viene interpretato come un ironico “sberleffo” alle grandi case automobilistiche della Germania; mentre un altro poster mostra l’uomo vitruviano di Leonardo sovrastato dalle parole “produrre e creare”: lo stesso disegno dell’invito per l’evento di ieri di presentazione di “an italian creation”.

Chi firmi la relativa creatività (pianificata da Maxus), che dovrebbe mostrare fin dai prossimi giorni, al posto delle scritte, l’immagine del nuovo modello, non è dato sapere: secondo la ricostruzione del quotidiano specializzato DailyMedia, potrebbero essere Armando Testa e\o Doner, che avrebbero partecipato al relativo pitch con alcune delle altre sigle di cui si avvale il Gruppo, come The Richard Group e Leo Burnett. la giulia, auto storica del brand alfa romeo

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ME DIA

Novità anche per l’app che consentirà la lettura sui device mobili e che sarà oggetto di una campagna di lancio

Un Fatto nuovo in edicola e in digitale Restyling per la testata il Fatto Quotidiano, che accoglie la nuova direzione data da Marco Travaglio al giornale fondato sei anni fa con Antonio Padellaro di Nicolò Franceschi

Ha debuttato in edicola e in versione digitale il restyling del Fatto Quotidiano, che accoglie la nuova direzione data da Marco Travaglio al giornale fondato sei anni fa con Antonio Padellaro. Il rinnovamento della testata nasce anche dalla necessità di rafforzarla, all’interno di un piano industriale che punta molto sull’offerta televisiva, in via di definizione, e sul digitale, e in particolare sulla app che sarà oggetto di una prossima campagna di lancio. Intanto, nei giorni scorsi è partita quella dedicata all’edicola, ideata internamente al Fatto Quotidiano e pianificata, sempre internamente, su RadioRai2 e sulle emittenti del gruppo Finelco. Kinetic, invece, ha curato la pianificazione in affissione, dinamica e le azioni di guerrilla marketing. Sono previste attività anche sui

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punti vendita. Il rafforzamento dell’offerta, a partire dal cartaceo, viene fatta anche in vista della quotazione all’AIM che, conferma l’amministratore delegato Cinzia Monteverdi, dovrà avvenire entro il febbraio 2016. Il percorso di potenziamento e diversificazione, soprattutto del digitale e della web tv, è stato suggerito dall’advisor Integrae di Milano «perché costituisce il vero elemento di novità» spiega Monteverdi.

La raccolta pubblicitaria del cartaceo è in linea con l’obiettivo fissato, che ricalca i ricavi 2014 che hanno raggiunto quota 800 mila euro. Più importante è il target del sito, 3,25 milioni di euro, praticamente assicurati dal minimo di 3 milioni garantito da HiMedia, concessionaria dallo scorso gennaio. «Anche in questo caso siamo praticamente in linea con l’obiettivo mensile» conferma l’amministratore delegato. Il “nuovo” Fatto Quotidiano adotta una grafica moderna, decisa e chiara in modo da rendere più definiti i percorsi di lettura per il lettore. Corpo del carattere, interlinea e lunghezza degli articoli sono pensati per aumentare la leggibilità, così come la divisione e l’identificazione delle sezioni. Articoli “forti” e articoli “leggeri” sono distinguibili grazie

marco travaglio

cinzia monteverdi a una diversa titolazione e impaginazione, mentre una particolare segnaletica evidenzia la tipologia di contenuto: intervista, reportage, inchiesta.

Schede di sintesi Le notizie vengono contestualizzate dall’introduzione di schede di sintesi e focus di approfondimento, e chiaramente separate dai commenti. L’obiettivo è garantire autorevolezza e il rapporto diretto con i lettori, caratteristiche del giornale sin dalla nascita. La scansione del quotidiano prevede nella prima metà la presentazione delle notizie di politica, cronaca e attualità sempre presentate da firme importanti e autorevoli; la parte centrale è riservata ai commenti

e alle lettere mentre la seconda parte del giornale, chiamata “Secondo tempo”, dove affrontare i temi relativi al mondo della cultura, dello sport, dello spettacolo, della società e della tecnologia, trattati con articoli, rubriche e interviste.

Completamente rinnovato anche il numero del lunedì che si assimila maggiormente per grafica agli altri numeri della settimana e diventa un numero “magazine” in cui presentare le grandi storie di copertina, le inchieste dall’Italia e dall’estero, le curiosità, le rubriche, le lettere, le classifiche, spaziando in una gamma completa di temi - politica, cronaca, economia, esteri, cultura e spettacoli, sport, posta dei lettori, commenti, varietà -, trattati con lo stile e l’approfondimento del settimanale di informazione.

La app Mia, che consente la lettura del quotidiano da tutti i device mobili grazie all’abbonamento, verrà contemporaneamente rinnovata con la grafica e i caratteri del nuovo giornale e presenterà una novità assoluta: FQ Insider, uno sguardo nelle notizie più segrete della giornata relativamente alla politica, all’industria e all’economia, fruibile dal lunedì al venerdì intorno alle 19:00 e visibile non solo dai device mobili ma anche da pc.

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Come si crea la pubblicità intelligente.

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REAL RESULTS

SC N RIO

COM

di Luca Anelli

Akamai Technologies, leader mondiale nell’offerta di servizi di Content Delivery Network, ha pubblicato ieri il suo rapporto sullo Stato di Internet relativo al primo trimestre 2015. Basato sui dati raccolti attraverso la Akamai Intelligent Platform, il rapporto fornisce statistiche globali relative alla velocità delle connessioni e all’adozione della banda larga su reti fisse e mobili, sullo stato di IPv4 e sull’adozione di IPv6. Dati e grafici del rapporto sono reperibili sul sito Akamai State of the Internet e tramite le app per iOS e Android. Le discussioni su temi trattati sul report State of the Internet hanno luogo sulla Akamai Community.

A partire da questo trimestre, la sezione relativa alla sicurezza, che fino a ora faceva parte del Rapporto, sarà pubblicata in un report separato, il Rapporto sulla Sicurezza, pubblicato sempre trimestralmente. «Durante il primo trimestre 2015 abbiamo osservato risultati generalmente positivi per tutte le principali metriche - dichiara David Belson, curatore del rapporto Akamai -. L’aumento generale della velocità di connessione dimostra l’impegno continuo verso il raggiungimento di standard più elevati. Continuano a esistere differenze tra le varie regioni, ma vediamo che le velo-

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continua il trend positivo in europa, ma L’Italia rimane ferma alla decima posizione nella top ten globale

Rapporto Akamai sullo Stato di Internet: bene tutte le metriche Basato sui dati raccolti attraverso la Akamai Intelligent Platform, il rapporto fornisce statistiche globali relative alla velocità delle connessioni e all’adozione della banda larga su reti fisse e mobili, sullo stato di IPv4 e sull’adozione di IPv6

Ed mod tetueros dolor ing eum zzriusto duisl

cità di connessione più elevate si hanno nelle aree con maggiore densità di popolazione e con un forte supporto a livello governativo, oltre a quelle in cui vi è più competizione tra i provider».

Per quanto riguarda la velocità di connessione, continua il trend positivo in Europa.

Infatti, nel primo trimestre 2015, la velocità media di connessione ha raggiunto per la prima volta i 5 Mbps, con un incremento del 10% rispetto al trimestre precedente. La velocità media nei primi dieci Paesi è risulta-

ta saldamente superiore ai 10 Mbps: di questi, sei Paesi hanno fatto registrare velocità medie superiori ai 15 Mbps. Irlanda (17,4 Mbps), Svezia (15,8) e Olanda (15,3) si sono unite alla Corea del Sud (23,6 Mbps), Hong Kong (16,7) e Giappone (15,2), che già erano posizionate oltre i 15 Mbps.

Tredici paesi oltre 10 Mbps Tutti i Paesi europei considerati hanno fatto registrare nel periodo in esame velocità medie di connessione superiori a 4 Mbps, con tredici Paesi (Irlanda, Svezia, Olanda, Svizzera, Norvegia, Finlandia, Repubblica Ceca, Danimarca, Romania, Belgio, Regno Unito, Austria e Germania) nei quali la velocità media è risultata superiore alla soglia dei 10 Mbps. Con un balzo del 37% rispetto al trimestre precedente, l’Irlanda (17,4 Mbps) ha rubato la prima posizione alla Svezia, leader nel precedente trimestre. Anche confrontato con i primi tre mesi dell’anno passato, il primo trimestre 2015 indica una crescita della velocità media di connessione in Europa, con un incremento superiore al 30% per Irlanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Romania e Svezia. L’incremento più basso si è registrato in Austria (10%), mentre Irlanda e Portogallo sono cresciute addirittura del 63% e

43%, rispettivamente. Questi trend di crescita a lungo termine sono sintomo di un miglioramento continuativo della connettività internet nei Paesi europei considerati. In Italia, nel Q1 2015, la velocità media di connessione si attesta a 6,1 Mbps, con un aumento interessante (9,6%) rispetto al trimestre precedente (Q4 2014) e uno sostanziale del 17% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (Q1 2014).

Nel primo trimestre 2015, la velocità media globale di connessione di picco è cresciuta dell’8,2%, fino a toccare i 29,1 Mbps. I paesi europei hanno registrato una solida crescita nella velocità di connessione media rispetto all’ultimo trimestre 2014, con incrementi variabili tra il 3,6% del Belgio al 22% della Norvegia. Al primo posto in valore assoluto la Romania, con una velocità media di picco di 71,6 Mbps, seguita da altri nove Paesi con velocità medie di picco superiori a 50 Mbps: Svezia (62,6), Olanda (61,5), Irlanda (60,7), Svizzera (59,7), Belgio (53,5), Finlandia (53), Norvegia (51,9), Regno Unito (51,6) e Ungheria (50,4). Ancora una volta, le variazioni rispetto allo stesso trimestre del 2014 sono state positive per tutti i Paesi europei considerati, con incrementi variabili tra il 20% del Belgio e il 57% dell’Irlanda.

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Situazione in Italia In Italia, il picco di velocità media di connessione raggiunto nel trimestre in esame è pari al 30,3% ed è tra quelli meno alti a livello Emea (e al 68° posto a livello mondiale), anche se si riscontra una crescita importante del 41% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (Q1 2014) e del 12% rispetto al trimestre precedente (Q4 2014).

Per la prima volta, il Rapporto sullo Stato di Internet prende in considerazione la percentuale di indirizzi IP connessi ad Akamai a velocità medie superiori a 25 Mbps. Globalmente, rappresentano il 4,6% degli indirizzi IP unici, con un aumento del 12% rispetto al trimestre precedente. La Corea del Sud è il primo paese al mondo in termini di adozione della banda a 25 Mbps, con una percentuale di adozione del 31%. Nei primi dieci posti in classifica compaiono sette Paesi europei: Svezia (al terzo posto globale), con un’adozione del 15%, seguita da Lituania, Lettonia, Norvegia, Finlandia, Olanda e Svizzera nei posti dal quinto al decimo. Rispetto al primo trimestre del 2014 l’adozione della banda a 25 Mbps in Europa è cresciuta del 20%: la Lituania ha fatto registrare uno straordinario incremento del 271% (arrivando a un tasso di adozione del 12%), seguita da Svezia (+69%) e Norvegia (+60%).

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La percentuale globale di indirizzi IP unici connessi alla rete Akamai a velocità superiori a 4 Mbps è salita al 63% (+6,6%), in controtendenza rispetto alla leggera diminuzione del trimestre precedente. In Europa, l’Olanda è balzata dal quarto al primo posto con un incremento trimestrale del 4,1% a raggiungere un tasso di adozione del 95%. Altri cinque Paesi hanno fatto registrare tassi di adozione oltre il 90%: Danimarca (94%), Romania (93%), Svizzera (93%), Svezia (91%) e Austria (91%).

Buono, nel frattempo, l’incremento in termini di adozione della banda larga (>4 Mbps) in Italia: rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (Q1 2014), le connessioni a banda larga sono aumentate del 17%, raggiungendo il 69%. Rispetto al trimestre precedente, si registra un aumento del 13%. Globalmente, nel primo trimestre 2015, il 26% degli indirizzi IP unici erano connessi alla rete Akamai a velocità superiori a 10 Mbps, con un incremento rispetto al trimestre precedente (11%) significativamente superiore al +2,9% rilevato nel Q4 2014 rispetto al Q3.

In Europa, cinque Paesi possono vantare una percentuale superiore al 50% degli indirizzi IP unici connessi ad Akamai a velocità superiori a 10 Mbps: Olanda (61%), Romania (59%), Svizzera (59%), Svezia (52%), Bel-

gio (51%). L’incremento trimestre su trimestre varia dal 3,9% della Svizzera (adozione al 59%) al 31% della Germania (adozione al 31%).

Anche per il primo trimestre del 2015, l’Italia insieme a Turchia, Emirati Arabi Uniti e Sud Africa rimangono gli unici Paesi Emea a non registrare tassi di adozione dell’high broadband al di sopra del 10%. In particolare, il nostro paese si assesta sul 7,3% seppur con una crescita interessante se si pensa allo stesso periodo del 2014 (69%) o al trimestre precedente (28%). Il 14% degli indirizzi IP unici, globalmente, sono connessi ad Akamai a velocità medie di 15 o più Mbps, in crescita sia rispetto al quarto trimestre 2014 (+12%) sia rispetto al primo trimestre 2014 (+29%).

Ancora la Svezia Al primo posto in Europa, ancora una volta, la Svezia, con un aumento trimestre su trimestre del 11% a raggiungere un’adozione del 35%.

Non lontane, Olanda e Svizzera (adozione al 33% e 32% rispettivamente) seguite da

altre cinque nazioni (Norvegia, Romania, Finlandia, Repubblica Ceca e Danimarca) con almeno il 25% degli indirizzi IP connessi ad Akamai a velocità media di almeno 15 Mbps. Rispetto al primo trimestre del 2014 tutti i Paesi Europei mostrano una forte crescita dei livelli di adozione della banda a 15 Mbps, con incrementi variabili dal 17% per l’Austria al 270% per il Portogallo. Attualmente attestata al 44° posto a livello mondiale, l’Italia registra solo il 2,5% delle connessioni uguali o superiori ai 15 Mbps, nonostante un aumento del 56% rispetto allo stesso periodo del 2014 (Q1) e del 15% rispetto al quarto trimestre 2014. I primi tre mesi del 2015 hanno visto numerosi annunci in Europa a favore della crescita della connettività a banda larga. In Italia, il governo ha approvato un piano di investimento di 6,7 miliardi di dollari su sei anni per lo sviluppo della connettività a banda larga con l’obiettivo di offrire velocità di 100 Mbps nelle aree urbane e di 30 Mbps in quelle rurali. In Galles, il governo sta collaborando con BT

per rendere disponibili connessioni a 30 Mbps in tutto il Paese, comprese le aree rurali scarsamente popolate. Agli inizi di marzo già 45mila abitazioni avevano già ottenuto la connessione veloce grazie al progetto Superfast Cymru.

Traina l’Europa Proseguendo nella tendenza osservata nel trimestre precedente a quello in esame, il numero di indirizzi IPv4 unici connessi ad Akamai è cresciuto di quasi 10 milioni. Fra i primi dieci Paesi a livello mondiale, Regno Unito e Giappone hanno evidenziato il maggiore incremento trimestrale con +5,7% e 5,1% rispettivamente. Nel primo trimestre 2015, oltre 800 milioni di indirizzi IPv4 si sono connessi alla Akamai Intelligent Platform da 243 località. L’Italia rimane ferma alla decima posizione nella top ten globale e registra una pesante diminuzione del 3,4% rispetto al trimestre precedente (Q4 2014) e del 9,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (Q1 2014), passando da oltre 18 milioni e mezzo

di indirizzi connessi (18,73) a poco più di 18 milioni (18,15). Nella top ten, gli altri due paesi a registrare un declino sono Germania (6,7%) e Russia (0,3%).

I Paesi europei continuano a occupare le prime dieci posizioni nella graduatoria dei Paesi con la più elevata percentuale di richieste di contenuti fatte ad Akamai su IPv6. Rispetto al trimestre precedente il Belgio ha mantenuto la prima posizione, con un terzo delle richieste su IPv6, più del doppio rispetto alla percentuale della Germania. Il Portogallo, con un incremento del 57% trimestre su trimestre del traffico IPv6, è subentrato alla Romania nella lista dei primi dieci Paesi. Come nel precedente trimestre gli unici due Paesi non europei presenti in graduatoria sono Stati Uniti e Peru.

I provider fissi e mobili hanno continuato a veicolare la maggior parte delle richieste IPv6. In Europa, l’operatore belga Brutele ha raggiunto un volume di 64% delle richieste ad Akamai su IPv6, seguito da Telenet con il 49%.

I carrier tedeschi Kabel Deutschland, Kabel BW e Unitymedia, ancora una volta, hanno superato la soglia di un quarto delle richieste ad Akamai su IPv6.

Connettività mobile Nella sezione dedicata alla

connettività mobile sono stati inclusi 62 Paesi. La velocità media di connessione più alta è stata registrata nel Regno Unito, con 20,4 Mbps e un aumento del 28% rispetto al precedente trimestre. Al secondo posto la Danimarca, con 10 Mbps. Nel trimestre in esame, in Italia, la velocità media di connessione mobile raggiunge i 6,1 Mbps con picchi medi di 53,7 Mbps. Ottimo anche lo stato di adozione della banda larga per le connessioni mobili (4 Mbps) che si attesta a un 72%. La velocità media di connessione mobile di picco ha coperto una gamma estremamente ampia di valori, dai 149,3 Mbps in Australia agli 8,2 Mbps in Indonesia.

Solo quattro nazioni - Australia (149,3 Mbps) Giappone (126 Mbps), Singapore (116,4 Mbps) e Tailandia (105,4 Mbps) - hanno fatto registrare velocità di picco superiori a 100 Mbps, in crescita di due unità rispetto al trimestre precedente.

In Europa, il primato per la velocità media di picco mobile più alta spetta al Regno Unito con 90,9 Mbps, seguita da Germania (69,4), Spagna (57,1), Italia (53,7). La Danimarca è prima al mondo come percentuale di indirizzi IP unici connessi ad Akamai da provider di reti mobili a velocità media superiore a 4 Mbps, con un tasso del 98%. A seguire Svezia e Venezuela (97%).

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LINK musica

apple watch

Google ha deciso di rinnovare Play Music, la sua piattaforma musicale. Dietro alla creazione delle stazioni radio da ascoltare gratuitamente, per ora solo negli Usa, c’è il team di Songza.

Era dai tempi dell’iPad, nel 2010, che Apple non aggiungeva nel listino una nuova categoria di prodotti. Ora ci prova per gli smartwacht, dove molti concorrenti hanno già fatto le loro mosse.

In un solo colpo recupera il ritardo: Apple Watch viene giudicato l’“orologio connesso” più riuscito e piacevole da usare testato finora. La qualità dei materiali, le finiture, i dettagli più minuti sembrano in linea con la tradizione Apple, anche se molti sono delusi dal fatto che il Watch non sia tondo. Ma è una scelta deliberata dell’azienda, per motivi funzionali.

Google rinnova Play Music

Ora c’è: un test per capirlo di più

LASTAMPA.IT

personaggi

Emma è la più amata sui social La più amata dalle teenager e non solo: la salentina Emma Marrone sembra ormai diventata la regina incontrastata dei social network.

Solo il suo profilo Instagram ha tagliato, infatti, il traguardo di un milione di follower, dato che la rende la più seguita in assoluto tra tutti gli artisti musicali italiani. Per Emma non si tratta di un successo isolato: boom di “like” anche su Facebook con oltre 3 milioni di seguaci, su Twitter ha oltre 1 milione e 700 mila follower, mentre il suo canale ufficiale Vevo ha avuto oltre 97 milioni di visualizzazioni.

REPUBBLICA.IT

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CORRIERE.IT

automotive

L’auto del futuro sarà... autonoma

ILMESSAGGERO.IT

L’auto del futuro sarà connessa, autonoma, sharing ed elettrica Lo sostiene Alix Partner che evidenzia, però, le difficoltà del settore nel raggiungere l’eventuale consolidamento.

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LINK Ieri un attesissimo esordio al Festival Internazionale della Creatività di cannes

Kim Kardashian: mobile gaming, sincerità promozionale e tanti selfie (in bikini) di Valentina Lunardi

Quando, nell’ottobre del 2007, fece la propria comparsa sul canale televisivo via cavo E! Entertainment il reality show “Keeping Up with the Kardashians”, neppure i più esperti in materia di star nascenti dello show biz e del gossip avrebbero potuto immaginare che Kim sarebbe entrata a far parte non solo dell’Olimpo dei vip internazionali, ma anche di quello delle figure più potenti del web. Ma dall’autunno di otto anni fa, Kim Kardashian ne ha fatta di strada: senza contare il seguito e il traffico che i suoi canali sui social network generano, basta ricordare i “momenti topici” dello scorso anno per farsi un’idea

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La celebrità televisiva e del web è arrivata ieri sulla Croisette per raccontare l’evoluzione del suo gioco per smartphone, che vanta milioni di utenti al giorno, del suo valore per i brand e del ruolo dei social nella costruzione di sè come marchio

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dell’impero costruito dalla celebrità statunitense. Dopo essere comparsa sulle copertine di Vogue e Paper (con l’iconica foto di Jean-Paul Goude “Break the Internet”) ed essere stata protagonista della pubblicità per il Super Bowl di T Mobile, Kim ha iniziato a cementare il proprio successo anche nel mondo del mobile gaming, con “Kim Kardashian: Hollywood”, che ha raccolto nel solo 2013 oltre 74 milioni di dollari. Con un profilo di questo tipo non dovrebbe stupire, quindi, il fatto che ieri la star americana abbia fatto il suo esordio all’annuale appuntamento con la creatività internazionale nel Sud della Francia, e che il suo arrivo sia stato tra i più attesi del Festival Internazionale della Creatività di Cannes. Kardashian è stata invitata a raccontare al pubblico della kermesse come è nata l’idea di realizzare un gioco mobile autobiografico, quali siano le sue strategie e abitu-

dini sui social media e, soprattutto, in che modo sia possibile fare di se stessi un brand, operazione di cui Kim sembra un’esperta. E, naturalmente, si è parlato molto, in compagnia di Chris Duffey, senior vice president di Sudler, e di Niccolo de Masi, ceo di Glu, dell’approccio unico che la star vanta con il canale social Instagram: un rapporto fatto di molti selfie in bikini e nessuna promozione a pagamento; “Ma questo è ciò che io voglio e che metto nei miei canali”, ha affermato Kim riguardo il suo stile curatoriale di photo stream. L’intervento di Kardashian è avvenuto significativamente in concomitanza con l’acquisizione da parte del suo mobile game di un importante accordo di partnership con il fashion designer Karl Lagerfeld, annunciato dal gaming partner Glu Mobile durante l’intervento di de Masi. Il gioco, nonostante fosse già noto per le sue ottime performance, è staera molto atteso, e dunque è stato anche molto partecipato, l’evento di ieri a cannes che ha visto protagonista kim kardashian. la star americana ha fatto il suo esordio all’annuale appuntamento con la creatività internazionale sulla croisette

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to una hit nei primi mesi di quest’anno, raggiungendo milioni di utenti al giorno trascinati dall’unione di contenuti provenienti dal reality show e dalla vita reale della star. Che, invece, come ha raccontato ai partecipanti dell’evento, si è fatta convincere dopo molte insistenze dal marito e artista Kanye West. Il gioco, oggi, è per molti utenti una sorta di abitudine giornaliera, un’abitudine che, secondo Kim, mostra le opportunità che possono profilarsi per i brand in termini di reaching delle giovani gamers, per le quali la sua protagonista è un modello indiscusso. “Il gioco ha enormi potenzialità per i brand, penso ai marchi di prodotti per la cura dei capelli o alle linee di makeup, che vogliono creare esperienze coinvolgenti; perché i giocatori vogliono veramente ottenere più informazioni in questo contesto”, ha affermato Kim. Oltre al mobile game, argomento topico è stato quello delle preferenze in tema di social network della celebrity, che ha ammesso di contattare occasionalmente Twitter e Instagram per offrire i propri consigli, arrivando addirittura a dialogare con il ceo di Instagram, Kevin Systrom, per chiedergli di permettere l’editing ai post. Ma riguardo all’evoluzione dei propri gusti online, Kardashian ha commentato che ultimamente “I’m really into Twitter”, anche se la maggior parte dei suoi tweet non sono stati per molto tempo altro che riproposizioni di foto di Instagram. La compagnia di micro-messagging, ha raccontato Kim, le ha offerto, però, una lezione di “buone pratiche online”, informandola che le persone non cliccavano molto sui suoi link “riciclati”. Per questo, ora, i due canali hanno una strategia diversificata, che vede in Instagram l’area che potremmo definire più autentica di Kardashian. “So che molti dei brand con cui lavoro possono essere frustrati dal fatto che non promuovo i loro prodotti quanto vorrebbero, ma lo faccio solo se sento che è qualcosa di autentico”, ha concluso la star, sottolineando il valore della sincerità e di un approccio diretto e “reale” nella comunicazione con i propri follower.

Il segreto, insomma, per “break the internet” è stato svelato sul palco di Cannes 2015. <

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Unilever con Vice per trovare il proprio pubblico femminile

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Unilever si sta avvicinando all’audience femminile di Vice attraverso una nuova offerta pensata per i marketer chiamata Broadly, che si appresta ad essere lanciata ad agosto. L’accordo includerà operazioni pubblicitarie tradizionali, ma soprattutto si concentrerà fortemente sui contenuti, inizialmente coinvolgendo il pubblico di Stati Uniti, Regno Unito e Canada, focalizzandosi su quattro marchi: Dove, Tresemme, Vaseline e Degree (gli ultimi due fuori dagli Usa prendono il nome, rispettivamente, di Rexona e Sure). Lo stile tagliente di Vice l’ha reso una delle proprietà media più popolari tra gli utenti di sesso maschile e Unilever spera di concorrere a creare un fenomeno simile sul versante femminile del pubblico. Durante una conferenza stampa tenutasi ieri al Festival Internazionale della Creatività, il Chief Marketing e Communications Officer di Unilever, Keith Weed, ha raccontato che la compagnia ha approcciato Vice con lo sviluppo di questa strategia già cinque anni fa, ma l’aver posto come target le donne aveva rallentato il suo sviluppo. In ogni caso, Unilever, che commercializza anche un marchio popolarmente maschile come Axe, che ottiene il 77% degli acquisti generali da parte delle donne, non può che vedere delle ottime prospettive in questa collaborazione. “Quello che stiamo facendo ora è lo sviluppo in tempo reale e i vari test”, ha dichiarato Weed. “Costruiremo a partire da ciò che si rivelerà performativo”. Alla domanda su come la creatività sarà sviluppata, Weed ha sorriso e posto un braccio intorno alle spalle del Chief Creative Director di Vice, Eddy Moretti, affermando: “Stai guardando il team creativo proprio qui”. Per Unilever, la chiave del successo dell’operazione sta tutta nella capacità di Vice di creare contenuti coinvolgenti per qualsiasi canale, soprattutto in formato video. “E piuttosto che andare alla ricerca di un miliardo di utenti, la nostra filosofia è quella di avere una comunità veramente coinvolta e impegnata”, ha affermato Moretti. Shanon Kelley, editore di Broadly, ha aggiunto che la nuova realtà produrrà contenuti editoriali quotidianamente su argomenti che riguardano le donne, inclusa la politica, la cultura, il sesso e moda. Weed ha fatto notare, infine, che una recente ricerca di Microsoft sulla durata media dell’attenzione delle persone ha dimostrato che questa è scesa da 12 a 8 secondi negli ultimi anni. “Stiamo rapidamente diventando un settore che non parla di quale sia la migliore idea che puoi avere, ma qual è la miglior cosa che puoi raccontare nei prossimi cinque secondi”. Una filosofia che avrà attuazione diretta in Broadly.

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edizione speciale nella metropoli che, grazie a Expo 2015, sta richiamando in Italia l’attenzione del mondo Matteo Stifanelli è country manager di Airbnb Italia dal 2013. Nato nel 1986, ha conseguito la laurea in Lettere presso l’Università di Roma.

Rientrato in Italia dopo una breve esperienza di lavoro in Danimarca, si appassiona al mondo delle startup.

Nel 2010 ha partecipato, e vinto, a numerosi corsi di impreditorialità, tra gli altri “Innovaction Lab Summer School” e “Venice Startup Weekend”. Nello stesso periodo ha scoperto Airbnb e ha inizato a viaggiare utilizzando proprio la piattaforma e a ospitare viaggiatori.

Nel 2011 ha collaborato a Berlino con il team che ha organizzato il lancio del primo ufficio Airbnb europeo e nel 2012, con Andrea La Mesa, ha aperto a Milano la sede Italiana. la storia di airbnb ha inizio nel 2008, quando Brian Chesky e Joe Gebbia, per ricavare dei soldi per pagare l’affitto del loro appartamento di San Francisco, comprarono un paio di letti gonfiabili e li affittarono ai partecipanti a una conferenza di design tenuta in città. Da allora Airbnb è cresciuta in maniera impressionante, diventando il mercato digitale più popolare che permette ai viaggiatori di affittare e condividere gli alloggi privati

visioni

di

Matteo Dedè

airbnb si gioca alla grande

la sfida di expo 2015 Nel 2010 ho scoperto Airbnb, prima come viaggiatore e poi come host. L’anno successivo ho fatto domanda per entrare nel team e dopo decine di colloqui e quasi un anno di attesa mi hanno preso. Mi sono occupato, insieme ad un gruppo di circa 20 persone, dell’apertura della sede di Berlino, primo ufficio europeo dell’azienda. Qui a Milano l’età media in azienda si aggira intorno ai 30 anni: siamo tutti giovanissimi e l’atmosfera che si respira in ufficio e incredibilmente stimolante. Expo è una bella sfida: stiamo offrendo una risposta sostenibile alle esigenze di ricettività della città, senza costruire nuovi alberghi che, dopo Expo, rischierebbero di restare vuoti. Nell’ultimo biennio non ho avuto la sensazione di far parte di un’azienda, ma di un vero e proprio movimento che ora è conosciuto con il nome di sharing economy. Airbnb è un’esperienza unica sotto il punto di vista umano e sociale, sia per chi usa il sito che per chi ci lavora. Nel 2012 ad

esempio, mi ero trasferito a Milano e ho soggiornato su Airbnb per sei mesi, cambiando casa ogni settimana. In questo modo ho scoperto la città e ho conosciuto persone di ogni età ed estrazione sociale, instaurando veri e propri rapporti di amicizia. Stiamo crescendo sempre di più e stiamo lavorando per continuare in questa direzione. Sicuramente vogliamo estendere le nostre Guide ai Quartieri che recentemente abbiamo reso disponibili per le principali città del mondo tra cui anche Roma e Venezia, per permettere ai viaggiatori di scoprire luoghi unici e spesso poco valorizzati dal turismo classico, chiedendo anche agli utenti di dare consigli per vivere al meglio i vari quartieri dove abitano. Ogni giorno passato in Airbnb mi fa pensare che non ci sia posto migliore dove vorrei spendere il mio tempo. Credo che ogni sei mesi trascorsi qui corrispondano all’avere ottenuto una promozione data la quantità di esperienze fatte e la velocità con cui si cresce.

Appuntamento annuale per State of the Net, che quest’anno si terrà a Milano, il 4 e 5 ottobre. Gli organizzatori Beniamino Pagliaro, Paolo Valdemarin e Sergio Maistrello hanno deciso di lasciare eccezionalmente Trieste e il Friuli Venezia Giulia per un’edizione speciale nella città che, grazie a Expo 2015, sta richiamando in Italia l’attenzione del mondo. L’evento avrà luogo in una straordinaria cornice: l’UniCredit Pavilion, centro eventi polifunzionale sorto accanto alla sede dell’istituto finanziario in Piazza Gae Aulenti, nel rinnovato quartiere di Porta Nuova, nuovo cuore pulsante della Milano che si trasforma e che guarda al futuro con audacia e senso della modernità. Il tema portante dell’edizione 2015 di State of the Net sarà l’algoritmo, per esplorare l’importanza e l’impatto delle formule che decidono quello che visualizziamo nei motori di ricerca, così come nella nostra personale homepage di Facebook, l’apparizione di banner pubblicitari targettizzati. Soluzioni in grado di moltiplicare velocità e meccanismi con un grado di efficienza e di efficacia impensabili, per effettuare migliaia di transazioni finanziarie al secondo, e creare una moneta virtuale. Nuovi prodotti e software nascono grazie alla capacità dell’uomo di ideare algoritmi utili alla conoscenza e alla soluzione di problemi con immediatezza e precisione.

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