360com126 2015

Page 1

visioni / alberto dal sasso

Investimenti adv: i segnali positivi arrivano da più parti

32

COM

ANNO VI | #126 | VENERDÌ 10 LUGLIO 2015

L’andamento della pubblicità registra un miglioramento nei primi cinque mesi del 2015. Il mercato degli investimenti pubblicitari segna una crescita del 2,6% per il singolo mese di maggio...

i fatti del giorno

marketplace

company/1

COMPANY/2

I risultati di una approfondita indagine svolta da Magnews

Il sito ha vinto il primo premio nella categoria “International”

Si chiama Facebook Custom Audiences e sfrutta gli insight

Una svolta determinata dalla strategia local di Italiaonline

Tra email e social network: come la pensano gli italiani

Corporate&Financial Awards, c’è gloria per il web firmato Edison

Teradata integra una nuova funzionalità di social advertising

Restilyng e nuovo posizionamento del brand per Virgilio.it

scenario

La Toscana spinge sull’innovazione

25 link

coverstory

Holding dell’adv: il giudizio di Roth

16

Ecco l’Italia della cultura: una ricchezza tutta da valorizzare

Secondo il Rapporto 2015 di Federculture sui consumi culturali, gli italiani spendono molto poco in questa direzione. Soprattutto al Sud

3

12

19

21

29



COM

i fatti del giorno

I risultati di un approfondito lavoro d’indagine svolto da MagNews

Email vs social network: come la pensano gli Italiani? Gli under 25 considerano WhatsApp uno strumento irrinunciabile, mentre gli over 50 non riescono proprio a fare a meno di Facebook. L’email resta un elemento di certezza per gli intervistati. Come sarebbe la vita senza? Complicata, confusa e anche meno efficiente di David Lucchi

L’

email è ormai parte integrante della vita degli italiani, milioni di persone non possono più farne a meno nella gestione della vita quotidiana privata e professionale ed è sempre più in aumento il numero delle aziende che scelgono l’email marketing come canale di comunicazione verso la propria audience. Questo è il quadro che emerge dall’Email Marketing Experience Report 2015, la ricerca svolta da MagNews, azienda italia-

3

na leader in Email e Digital Marketing, con lo scopo di indagare il rapporto tra gli italiani, la posta elettronica e i sistemi di messaggistica offerti dai social network. La ricerca è stata condotta su un campione formato da individui di almeno 15 anni di età, utenti internet abituali da ogni luogo e con ogni device. Il campione si compone di 1.001 casi e rappresenta una collettività di 30,5 milioni di individui (il campione è stato ponderato per quote di sesso, per età, zona geografica di residenza, dispositivo di accesso utilizzato abitualmente per accede-

re al Web e ai servizi online PC, Smartphone, Tablet). Sebbene l’emergere di nuovi strumenti di messaggistica, in particolare quelli a cui si accede dai social network, non abbia scalfito la centralità della posta elettronica, considerata tuttora strumento fondamentale per la gestione delle relazioni con le aziende (gestioni dei servizi, informazioni dai brand, processo di acquisto online,) e per lo scambio di link e risorse del web, il loro arrivo ha cambiato anche le abitudini degli italiani che oggi li ritengono strumenti di comunicazione irrinunciabili. WhatsApp è, infatti, considerato oggi uno strumento indispensabile dal 48,7% degli intervistati, in particolare nella fascia d’età 1524 anni, così come lo è Facebook per il 30,7% degli intervistati, in particolare tra gli over 35 e ancor di più tra gli over 50. Infine, il 15% degli utenti considera ormai irrinunciabile anche Skype. Dei sistemi alternativi di messaggistica viene apprezzata particolarmente la velocità e la praticità per scambiarsi file o per poter fare chat di gruppo. In tal senso, dagli intervistati emerge come possano tranquillamente rinunciare a Twitter e LinkedIn poiché, pur rispondendo ad altre utilità, non offrono (oppure hanno cominciato solo recentemente), i servizi sopra menzionati. Fa eccezione la messaggistica legata a Google Plus che è piuttosto completa, ma evidentemente non è entrata nel cuore degli utenti. L’email resta comunque un elemento di certezza per gli intervistati perché non presenta i problemi di privacy tipici dei sistemi di messaggistica più recenti e viene, dunque, apprezzata per la sua sicurezza. La vita senza l’email sarebbe più complicata da gestire, confusa e meno efficiente per molti utenti. Diversa è tuttavia l’opinione di coloro che sono frustrati dall’overload informativo, per i quali la vita senza email sarebbe più semplice e rilassata. Le donne segnalano anche la funzione sociale della mail: il 15,3% di loro, rispetto a un 6,5% degli uomini, dichiara che si sentirebbe più sola senza la funzione di aiuto relazionale della posta elettronica. ANNO VI | #126| VENERDÌ 10 LUGLIO 2015


reinventing viDeO ADvertiSing www.teads.tv


COM

i fatti del giorno

L’azienda rafforza, con la nomina, la strategia messa in piedi nell’ultimo anno per confermarsi il partner di riferimento per tutte le realtà che credono nelle potenzialità del digital marketing

poltrone

eventi

“105 Music & Fun 2015” accontenta pubblico e sponsor Edoardo Negri

Softec rafforza il proprio team: Edoardo Negri è nominato nuovo responsabile della divisione Media di Daniele Bologna

U

n’offerta unica nel suo genere ed una struttura commerciale solida ed efficiente. Sono questi i presupposti su cui si basa la strategia che Softec ha messo in piedi nell’ultimo anno, per confermarsi il partner di riferimento per tutte le aziende che credono nelle potenzialità del Digital Marketing. Infatti, dal punto di vista dell’offerta, Softec è oggi una realtà esclusiva nel suo settore, essendo riuscita a coniugare insieme i migliori servizi di native advertising, inbound marketing, social media strategy e marketing automation, con un network di proprietà altamente targettizzato. E per soddisfare al meglio le esigenze dei clienti, l’Azienda ha scelto di affidare a Edoardo Negri la direzione commerciale della divisione “Softec Media”, che approda in Softec all’apice della sua carriera professionale, dopo aver sperimentato l’Advertising e il Marketing Online occupandosi di Performance, Display, Mobile, WebTv e IPTV in tutte le sue accezioni nelle principali aziende del settore. Il nuovo ingresso punta a rafforzare la struttura organizzativa della società e a consolidare lo sviluppo commerciale dell’offerta “Media & Performance”, per aumenta-

5

di Vera Modesto

re la soddisfazione dei clienti con strumenti e servizi utili a farsi trovare lì dove gli utenti cercano, per generare contatti ed incrementare le vendite automatizzando i processi di marketing online. Maurizio Bottaini – President & CEO Softec - commenta così il nuovo incarico: “L’introduzione di Edoardo nella nostra struttura aziendale è sicuramente un grande passo in avanti nell’ottica di rafforzare gli asset della nostra divisione Media. Il nostro obiettivo è creare un assetto aziendale solido, sotto ogni punto di vista, per diventare ogni giorno di più il punto di riferimento per le aziende che vogliono investire sul Digital Marketing. Per noi è fondamentale scommettere sulle persone, perché la qualità dei nostri servizi deriva soprattutto dalle competenza e dall’alta professionalità di chi operativamente lavora al fianco dei clienti. Vado molto fiero del lavoro svolto dal Team Softec e sono certo che Edoardo Negri sia la persona ideale per fortificare l’approccio commerciale adottato finora ”. Le operazioni messe in atto, concretizzano la mission di Softec che vuole trasformare in business le attività di comunicazione, grazie ad un approccio che lega innovazione creativa e avanguardia degli strumenti di marketing online.

Nell’animato villaggio commerciale allestito sulla spiaggia per ciascuna tappa sono presenti molti gradi marchi, da Fiat a Pepsi Max, fino a Lay’s e Coop. Lo sponsoring della manifestazione include anche da DMAX, Real Time, Lombardo Bikes, Magniflex

A

nche l’ultima tappa di Marina di Camerota del tour “105 Music & Fun 2015” si è rilevata un vero successo grazie alla grande presenza di pubblico, presenza che ha anche permesso agli sponsor di dare ampia visibilità ai brand ed effettuare promozione dei loro prodotti. Nel grande villaggio commerciale allestito sulla spiaggia ad ogni tappa sono infatti presenti ad accogliere il loro pubblico FIAT, Pepsi Max, Lay’s, Coop, DMAX, Real Time, Lombardo Bikes e Magniflex come sponsor. I prossimi appuntamenti saranno del tour saranno: Formia, Pescara, Lignano Sabbiadoro, Lido di Spina e Jesolo. Per quanto riguarda i risultati ottenuti nelle prime tre tappe dagli sponsor i numeri sono questi Per FIAT: grande affluenza presso l’area hospitality. Agli ospiti presenti viene offerta la possibilità di prenotare i test drive Fiat 500X. Tutti i presenti hanno inoltre potuto godere di tutte le comodità offerte nella location quali soft drink e comode sedute per prendere il sole e ascoltare la musica offerta da Radio 105. Protagoniste indiscusse del tour le patatine Lay’s insieme a Pepsi Max: più di 75.000 sacchettini di Lay’s distribuiti e circa 33.000 lattine Pepsi Max fatte degustare al numeroso pubblico presente Lombardo Bikes espone invece le sue ultime tendenze nel settore

delle biciclette, in particolare la FAT BIKE IVREA, trend proveniente dagli USA, per chi non rinuncia alle due ruote anche in spiaggia, e ovviamente la TIVOLI in versione Radio 105, una city bike assolutamente cool. Promozioni, gadget e sconti per tutti coloro che passeranno allo stand Lombardo Bikes al “105 music & fun 2015” di Radio 105. Accompagna il tour anche la campagna “Fallo protetto” di Coop, campagna di sensibilizzazione all’utilizzo del profilattico, che ha come obiettivo non solo quello di sensibilizzare le persone giovani ma anche non giovani al suo uso e a difendersi da eventuali gravidanze indesiderate, ma anche quello di prevenire le malattie sessualmente trasmettibili. Anche qui un risultato è decisamente positivo: più di 30.000 condom distribuiti al pubblico presente. Real Time (canale 31 del dtt free) e DMAX (canale 52 del dtt free) oltre a divertire il pubblico con giochi di gruppo divertenti e coinvolgenti ne hanno approfittato anche per “lavorare”: Real Time è infatti alla ricerca di nuovi volti e voci per i suoi programmi e ha organizzato con un vero e proprio set televisivo in cui tutti possono cimentarsi esibendosi in piccoli annunci televisivi venendo ripresi dalle telecamere. Chissà ... magari è anche un’ottima opportunità per diventare la nuova voce tv. ANNO VI | #126| VENERDÌ 10 LUGLIO 2015


OOH NEXT GENERATION

THE CUBE DARSENA on themadbox.com


COM

i fatti del giorno

new economy

Arriva in Italia la rivoluzione dell’hospitality di Bnbsitter

E’ la startup nata dall’idea di due giovani imprenditori italiani, Piero Cipriano e Biagio Tumino, che permette ai proprietari di appartamenti di affittare la propria casa in totale tranquillità e agli ospiti di avere la giusta e cordiale accoglienza di Davide De Vecchi

D

opo il grande successo riscosso in Francia e in Spagna arriva finalmente anche in Italia Bnbsitter, la startup nata dall’idea rivoluzionaria di due giovani imprenditori italiani, Piero Cipriano e Biagio Tumino, che permette ai proprietari di appartamenti di affittare la propria casa in totale tranquillità e agli ospiti di avere la giusta e cordiale accoglienza. Come? Semplicissimo! Bnbsitter fornisce un servizio di checkin, check-out e pulizie, che consente di affittare casa senza doversi (pre)occupare dell’accoglienza, affidandola a persone scelte, qualificate e professionali, anche durante i periodi di vacanza. Grazie alle numerose piattaforme studiate ad hoc, il trend è quello di locare il proprio appartamento nel periodo estivo o in concomitanza di eventi e manifestazioni nella propria città ai turisti in visita. Ma affittare comporta non solo un investimento di tempo ed energie, ma anche numerosi doveri spesso difficilmente compatibili con i

7

ritmi lavorativi o con l’avvicinarsi dell’estate e della partenza per le ferie. Ed è qui che subentra Bnbsitter, per rendere tutto semplice a chi affitta e offrire la migliore accoglienza agli ospiti! Il procedimento è davvero semplice: il proprietario sceglierà in tempo reale il suo Bnbsitter che eseguirà il check-in (comunicare con gli ospiti prima del loro arrivo, accoglierli in modo sorridente e caloroso, far vedere l’appartamento, consegnare le chiavi e infine dare consigli per visitare la città), il check-out (controllare lo stato dell’appartamento, recuperare le chiavi, chiudere porte e finestre, salutare gli ospiti augurando buon viaggio) e, se lo desidera, si occuperà anche della pulizia della casa che sarà pronta per essere subito riaffittata. Solo dopo aver usufruito dei servizi scelti effettuerà il con carta di cre-

dito mediante la piattaforma. Il tutto a partire da 19.99 euro. La validità dei servizi di Bnbsitter è confermata ampiamente dai risultati ottenuti fino ad ora: dal lancio a oggi sono state realizzate più di 15.000 missioni e i professionisti di Bnbsitter hanno accolto ben 18.000 viaggiatori offrendo loro un’assistenza completa e professionale. Bnbsitter a oggi è presente in dieci città in Francia, tra cui Parigi, Nizza, Cannes, a Barcellona e adesso anche a Roma e Milano, dove sta selezionando nuovi collaboratori. Come è nato Bnbsitter? L’idea è stata concepita durante un viaggio in Brasile, quando i due giovani imprenditori, dopo aver preso un appartamento su un noto sito di affitto di case vacanza, hanno dovuto aspettare parecchie ore prima che il proprietario si presentasse per la consegna delle chiavi. Rientrati a Parigi hanno studiato e realizzato la loro piattaforma per garantire agli ospiti un’accoglienza adeguata e ai proprietari di affittare senza pensieri! Perché si sa, le idee migliori nascono dalle cose semplici …

campagne

di Daniele Bologna

On air il nuovo spot radio di Cantina Tollo Una creatività “poetica” per valorizzare il territorio e consolidare l’eccellenza

Sarà on air fino all’11 luglio, sulle frequenze Radio Rai, il nuovo spot di Cantina Tollo, azienda tra le più importanti e consolidate del settore vitivinicolo italiano. Con il claim “Innamorati del territorio, premiati nel mondo”, lo spot intende sostenere il posizionamento dell’azienda abruzzese, rafforzandone la notorietà sul mercato nazionale. “La scelta di realizzare questo spot radiofonico si inserisce in un percorso di comunicazione volto a consolidare il brand e a ribadire il nostro ruolo di ambasciatori dei vini d’Abruzzo in Italia e nel mondo” afferma Andrea Di Fabio, direttore commerciale e marketing Cantina Tollo. La sceneggiatura dello spot, curata dall’agenzia di comunicazione e relazioni pubbliche Homina Pdc, punta a catturare l’attenzione degli ascoltatori attorno a un dialogo tra due persone che, nell’eccitazione dell’attesa di salire sul palco per ricevere un riconoscimento, scambiano i versi di una poesia (l’Ode al

Vino di Pablo Neruda) per la descrizione tecnica del loro vino che sta per essere premiato. Un espediente leggero e divertente per affermare che i pluripremiati vini di Cantina Tollo parlano con naturalezza la lingua dei poeti. Lo spot è dedicato ai vini rossi, ma il messaggio principale abbraccia la produzione di Cantina Tollo in maniera ampia: con la stessa head line è stata pianificata nelle città abruzzesi una campagna affissioni su grandi formati in due flight. Il primo dedicato ai grandi rossi e il secondo, a maggio, incentrato sui bianchi d’eccellenza. Sia la creatività che la copy strategy della campagna affissioni sono a cura di Homina Pdc.

video

Wimbledon diventa online con Brightcove Wimbledon sceglie Brightcove, azienda leader nei servizi cloud per il video, per trasmettere online i video del torneo di tennis più atteso dell’anno. Milioni di fan possono seguire da ogni luogo le sfide dei campioni preferiti grazie ai contenuti video, da quest’anno al centro della strategia digitale del torneo. Il primo utilizzo dei video come contenuti di valore da parte di Wimbledon, all’inter-

no della strategia digital, risale a quattro anni fa, ma solo nel 2014, grazie alla collaborazione con Brightcove, l’organizzazione ha compreso il potenziale e l’efficacia che i video possono raggiungere: nel 2014, durante il torneo, Wimbledon.com ha ottenuto 10 milioni di visualizzazioni. Quest’anno il sito della competizione internazionale di tennis ha una nuova veste grafica, che semplifica navigazio-

ne e accesso rapido ai contenuti. Oltre ai punteggi in tempo reale, tifosi e gappassionati possono consultare numerose risorse con dati e contenuti extra per restare sempre aggiornati sui record del torneo in tempo reale. E ‘Live@Wimbledon’, il canale digitale di news del torneo che è stato lanciato lo scorso anno, offre agli spettatori una piattaforma ‘second screen’ realmente interattiva. ANNO VI | #126| VENERDÌ 10 LUGLIO 2015


COM

i fatti del giorno

Un frame dal video di Ford

televisione Un’ampia offerta

Cartoonito s’allarga e ora si vede anche al canale 29 Tivùsat Da stasera sarà visibile sulla piattaforma satellitare gratuita italiana, nata dalla joint tra RTI Mediaset e il gruppo Turner Cartoonito, il canale tv dedicato ai più piccoli disponibile al numero 46 del Dtt - nato dalla joint-venture tra RTI Mediaset e Turner Broadcasting System Italia - da stasera è visibile al numero 29 di Tivùsat, la piattaforma satellitare gratuita italiana. Cartoonito mette a disposizione dei telespettatori un’ampia offerta di programmi rivolta ai bambini in età prescolare e ora allarga l’offerta gratuita di Tivùsat per la fascia bambini e ragazzi, garantendo alle famiglie 24 ore al giorno di contenuti sicuri ed educativi. «Siamo molto contenti di poter finalmente lanciare Cartoonito al canale 29 della piattaforma satellitare Tivùsat, completando, così, la nostra offerta e rendendo disponibile, veramente su tutto il territorio italiano, il “fratellino minore” di Boing che tanto successo ha già avuto tra mamme e bambini - dichiara Silvio Carini, Presidente di Boing Spa -. Per noi si tratta di una grande possibilità anche in considerazione del fatto che la piattaforma conta più di 2,4 milioni di smartcard attivate, pari a 2 milioni di famiglie italiane».

8

campagne Ottimi risultati per l’iniziativa del gruppo

sponsoring Accordo concluso

Un video di successo pianificato sul network Veesible e amplificato dalla piattaforma di Bizup. Oltre 60 pubblicazioni, 130 mila visualizzazioni dei post e 7.500 interazioni

Intesa raggiunta tra il fornitore leader nel settore della tecnologia e elettronica di consumo e il team tedesco di calcio

diventa e’ #il viaggio più bello di ford italia: Gigaset platinum partner grande risonanza grazie a upstory di Bayern Monaco di Massimo Luiss

E’

tutta giocata sul significato metaforico del viaggio la nuova campagna video di Ford Italia #ilpiùbelviaggio. Lanciata lo scorso maggio in occasione della Festa della Mamma, ad oggi ha ottenuto una risonanza significativa su siti, blog e social network in target grazie alla pianificazione su FattoreMamma del premium network Veesible e alla piattaforma esclusiva UpStory (www.upstory.it) di Bizup. Oltre 60 pubblicazioni, 130 mila visualizzazioni dei post e 7.500 interazioni sui social: que-

sti sono stati i risultati conseguiti da Ford Italia coinvolgendo siti e blog dedicate alle mamme come il network Fattore Mamma in concessione a Veesible, viaggi e lifestyle fra gli oltre 2.500 publisher iscritti al newtork Upstory. Un’iniziativa ideata ad hoc per la casa automobilistica statunitense, con risultati ottenuti mettendo a frutto le grandi potenzialità della piattaforma di Native Adv UpStory. Il video realizzato da Art Attack /Xister racconta in poco più di due minuti e mezzo la storia di sette donne (Ombretta, Danila, Jennifer, Alessia, Laura, Carlotta, Maura) che hanno scelto

di diventare mamme, riprendendo i momenti più importanti della loro gravidanza fino al traguardo finale: il parto. Ma è anche il racconto della fatica dell’essere madre e delle responsabilità che questo comporta. Una fatica che la nuova Ford B-Max può alleviare grazie alle sue caratteristiche tecniche, rendendo più sicuro e confortevole il meraviglioso “viaggio” dell’essere mamme. La recente partnership tra Veesible e UpStory vanta già progetti di valore per i clienti, come Ford Italia, grazie al know-how di Veesible in campo native e grazie agli strumenti di distribuzione di UpStory.

budget La struttura ha superato altre agenzie nella consultazione

True Company realizzerà il sito di Sanrio

All’interno dell’iniziativa online il punto essenziale sarà una forte integrazione con i social network europei del gruppo giapponese

Flavio Giammello, Responsabile Digital di True Company

True Company si è aggiudicata la gara, indetta tra varie agenzie, per la realizzazione del sito web europeo di Sanrio, global company giapponese creatrice di numerosi charac-

ters, tra cui Hello Kitty. Il portale, già online esclusivamente in lingua inglese, vedrà nei prossimi mesi un ulteriore ampliamento con la creazione di nuove aree di navigazione, con-

sultabili come se fosse un vero e proprio magazine. All’interno dell’iniziativa, il punto focale del sito sarà la forte integrazione con i social network europei legati al gruppo giapponese.

Con oltre 400 milioni di tifosi in tutto il mondo, l’FC Bayern Monaco è la piattaforma ideale per Gigaset per aumentare ulteriormente la notorietà del proprio marchio. L’accordo è stato concluso prima del lancio sul mercato alla Fiera dell’Elettronica di Consumo (IFA) di Berlino di un primo portfolio di smartphone. In questo contesto, Gigaset sta attualmente impostando varie iniziative di cooperazione internazionale. Dopo l’annuncio di maggio della partnership ufficiale con il leggendario e iconico ippodromo di Ascot nel Regno Unito e con il famosissimo meeting Royal Ascot, ora si annuncia la collaborazione con l’FC Bayern Monaco, un altro marchio di altissimo livello sportivo internazionale e ricco di tradizione. La cooperazione intrapresa con l’FC Bayern Monaco segna l’inizio di una nuova era per Gigaset, nella quale attingere a nuovi segmenti di crescita. ANNO VI | #126| VENERDÌ 10 LUGLIO 2015


DIREZIONE CREATIVA COORDINAMENTO IMMAGINE MEDIASET

BRIVIDO QUOTIDIANO

C’è un canale che ogni giorno emoziona tutti gli appassionati di crime, poliziesco, giallo e detection. Un canale che propone i franchise più seguiti, come Bones, Major Crimes, Law & Order special victims unit, Rizzoli & Isles e molti altri. Un canale che trasmette 100 ore in prima visione TV e 2700 ore delle migliori serie TV americane ed europee. Questo canale è Top Crime, e scegliendolo per la tua pianificazione sai che nessuno spettatore ti potrà sfuggire.


COM

MARKET PLACE

Lo rileva l’Istat sulla base dei dati sui consumi delle famiglie registrati nel corso del 2014

Sono le giovani coppie “under 35” quelle che tendono a spendere meno Secondo il rapporto, i livelli di spesa più bassi, tenuto conto dell’ampiezza del nucleo familiare, si osservano nel segmento under 35, che ha uno spending inferiore a quello delle coppie di 64 anni e oltre di circa cento euro. Dopo due anni di calo, nel 2014 il dato ha evidenziato stabilità di Luca Anelli

Le coppie giovani sotto i 35 anni hanno una spesa inferiore delle coppie che superano i 65 anni. Lo rileva l’Istat che ha diffuso i dati sulla spesa per i consumi delle famiglie nel 2014. Secondo il rapporto, i livelli di spesa più bassi, tenuto conto dell’ampiezza familiare, si osservano per le coppie con la persona di riferimento con meno di 35 anni, che hanno una spesa inferiore a quella delle coppie di 64 anni e oltre di circa 100 euro. “Dopo due anni di calo, nel 2014 la spesa media mensile per famiglia in valori correnti risulta sostanzialmente stabile e pari a 2.488,50 Euro

10

(+0,7% rispetto al 2013) in un contesto macroeconomico che, tra il 2011 e il 2014, registra una moderata crescita del reddito disponibile e della propensione al risparmio”, si legge nel rapporto ‘La spesa per consumi delle famiglie - anno 2014”. Tra il 2013 e il 2014 la spesa media mensile è pressochè invariata in termini reali, tenuto conto dell’andamento dei fitti figurativi (-0,8%), della dinamica dei prezzi (+0,2%) - che ha determinato una sostanziale stabilità del potere d’acquisto - e dell’errore campionario. In ogni caso, quasi sei famiglie su 10 risparmiano sulla spesa alimentare nel 2014. Il livello di spesa alimentare rimane complessiva-

mente stabile (in media 436,06 euro al mese). Continua la diminuzione della spesa per carne (da 99,64 nel 2013 a 97,20 euro nel 2014), che si accompagna a quella per oli e grassi (da 15,16 a 13,79 euro) e per bevande analcoliche (da 20,61 a 19,66 euro), mentre aumenta la spesa per piatti pronti e altre preparazioni alimentari (da 9,52 a 10,5 euro). Dopo tre anni di crescita, scende il numero di famiglie che riducono la quantità o la qualità dei prodotti alimentari acquistati (dal 62% al 59%), soprattutto nel centronord. Non si riduce la quota di acquisti presso hard discount (13%), che continua a crescere al sud e nelle isole (dal 12% al 15%). Sostanzialmente stabile anche la spesa per beni e servizi non alimentari (2.052,44 Euro in media al mese). Per il secondo anno consecutivo si riducono le spese per comunicazioni, servizi ricettivi e di ristorazione. Tornano, invece, a crescere dopo tre anni di calo le spese per abbigliamento e calzature, quelle per mobili, articoli e servizi per la casa, per la salute, l’istruzione, la cura della persona e gli effetti personali, soprattutto nel nord-ovest. ANNO VI | #126 | VENERDÌ 10 LUGLIO 2015


MEDIAPOLE

CARRYMEDIA

TOTEMALL

CENTRO COMMERCIALE GDO

RETAIL

RETAIL

SPECIALMEDIA

WEBMEDIA PARK

PARK MALL

MEDIAPROMO

BEACON

INSTORE RADIO

Ferrari Promotion S.p.A - Via G.F. Pizzi, 27 - 20141 Milano - info@ferraripromotion.it - www.ferraripromotion.it - T. +39 02 5358041


COM

MARKET PLACE

Nella foto, da sinistra; James Osborne di Lundquist; Florian Ciornei, head of digital communication di Edison; Brittany Golob, Editor of Communicate Magazine; Andrew Thomas, publishing editor of Communicate Magazine; Joakim Lundquist, Ceo di Lundquist

queste Le motivazioni della giuria: un forte grado di innovazione e un’efficace user experience

Sul web il miglior sito corporate nella categoria “International” è… Edison.it!

Il riconoscimento al gruppo è stato assegnato durante la seconda edizione dei Corporate & Financial Awards, organizzati da communicate magazine e svoltisi l’8 luglio a Londra di Vera Modesto

Il sito web di Edison (www.edison. it) è stato premiato da una giuria internazionale come miglior sito corporate nella categoria International durante la seconda edizione dei Corporate & Financial Awards, svoltisi la sera dell’8 luglio al Marriott hotel di Londra. I Corporate & Financial Awards sono stati organizzati da Communicate Magazine, testata leader nella comunicazione e relazioni pubbliche nel Regno Unito. Gli Awards comprendono diverse categorie tra cui il miglior sito web nel FTSE 100, FTSE 250 e AIM/Small cap, la miglior campagna comunicazione IPO, miglior report finanziario online, miglior uso dei social media, migliore campagna di media relations corporate e finanziaria. Edison si è aggiudicata l’oro nella categoria International che ha valutato i migliori siti web a livello europeo. La short list della categoria International comprendeva le società

12

Autogrill, Genesis Oil & Gas e De Beers. La Giuria dei Corporate & Financial Awards premia “le società con le più innovative strategie di comunicazione capaci di parlare a molteplici stakeholder con un’unica voce”. La Giuria è composta dai rappresentanti più influenti nel mondo della comunicazione e del giornalismo di settore nel Regno Unito. Le motivazioni della Giuria nell’assegnare il premio: “Edison è riuscita a creare un sito capace di mettere in relazione stakeholder istituzionali e non riflettendo efficacemente la storia della società e il futuro come pioniere dell’energia. Il sito presenta un forte grado di innovazione e ha un’efficace user experience permettendo l’agevole navigazione su tutti i dispositivi. Di particolare rilievo le diverse iniziative interattive grazie a infografiche e video in grafica 3D sul funzionamento degli impianti che coinvolgono il pubblico. Il sito risulta ben posizionato come centro dell’ecosistema di comunicazione di Edi-

son”. “Puntiamo fortemente sui contenuti e sull’innovazione tecnologica per rispondere alle nuove esigenze degli utenti e facilitarli nel dialogo con la nostra società”, dichiara Florian Ciornei, responsabile Digital Communication di Edison. “Il web e i social network sono diventati canali privilegiati di dialogo con tutti i nostri stakeholder, dai cittadini e consumatori alle istituzioni, al mondo finanziario e ai media. Abbiamo scelto, in anticipo per il mercato italiano, la tecnologia responsive design per soddisfare la crescente fetta di utenti che naviga esclusivamente da dispositivi mobile. Allo stesso modo, sfruttiamo le più avanzate applicazioni grafiche per far vivere ai cittadini un’esperienza unica nella visita dei nostri impianti sull’web”. Il sito web di Edison è stato realizzato in collaborazione con Lundquist Srl, società di consulenza nella comunicazione corporate e Liqid Srl, primaria agenzia nello sviluppo di soluzioni web. ANNO VI | #126 | VENERDÌ 10 LUGLIO 2015

www.melascrivi.com

info@melascrivi.com

facebook.com/melascrivi

800 561 748

youtube.com/melascrivi


IL GRANDE CINEMA VI STA ASPETTANDO... NON PERDETE L’APPUNTAMENTO CON I FILM IN USCITA NELLE PROSSIME SETTIMANE!

GIOVANI SI DIVENTA

TERMINATOR GENISYS

IL NEMICO INVISBILE

BABADOOK

SPY

DAL 9 LUGLIO AL CINEMA

DAL 9 LUGLIO AL CINEMA

DAL 9 LUGLIO AL CINEMA

DAL 15 LUGLIO AL CINEMA

DAL 15 LUGLIO AL CINEMA

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

THE REACH

ENTOURAGE

IL FIDANZATO DI MIA SORELLA

IL LUOGO DELLE OMBRE

IL RAGAZZO DELLA PORTA ACCANTO

DAL 15 LUGLIO AL CINEMA

DAL 15 LUGLIO AL CINEMA

DAL 22 LUGLIO AL CINEMA

DAL 23 LUGLIO AL CINEMA

DAL 23 LUGLIO AL CINEMA

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

VIVI CON NOI UNA FANTASTICA ESTATE DI CINEMA PER LA TUA PUBBLICITÀ.

CONCESSIONARIA LEADER PER IL CINEMA

MEDIA La pubblicità al cinema.

YOUNG


COM

MARKET PLACE

una delle sfide più importanti nel campo del mobile adevrtising

Widespace lancia le super-impression

BrandView è la soluzione che garantisce di andare oltre la sola viewability. Perché gli inserzionisti vogliono avere la certezza che le loro campagne siano davvero visualizzate

patrik fagerlund di Marianna Marcovich

Widespace ha lanciato BrandView, la prima soluzione studiata per le ad impression che promette di risolvere alcuni dei principali problemi che si incontrano nelle pianificazioni di campagne branding da mobile. Gli inserzionisti vogliono avere la certezza che le loro campagne pubblicitarie su mobile siano effettivamente visualizzate all’interno dello schermo dello smartphone o del tablet, e che i loro messaggi siano distribuiti in ambienti “brand safe”. BrandView è la risposta a queste esigenze poiché gli inserzionisti saranno in grado di acquistare solo impression con

14

il 100% di viewability, ottimizzati in base alla rilevanza e targettizzati solo verso utenti unici, sia su app che mobile site. Con BrandView le campagne registrano tassi di reach più elevati e hanno un maggiore impatto sul ritorno degli investimenti degli inserzionisti. Il tempo speso su dispositivi mobili è in rapida crescita e si stima che il 70% di tutta la media consumption nei prossimi tre anni avverrà su device mobili. Perché gli investimenti pubblicitari seguano questo trend, il mercato ha bisogno di nuove soluzioni che garantiscano sicurezza ai brand, trasparenza e viewability. Per contribuire a questo cambiamento, Widespace, azienda leader in Europa nel mobile advertising, lancia, dunque, BrandView, una soluzione con specifiche impression sviluppate per tenere sotto controllo le metriche dei brand e per garantire che gli inserzionisti paghino solo per gli annunci effettivamente visualizzati in ambienti protetti. «La viewability è un tema caldo, ma dobbiamo ricordare che

non è il rimedio universale per creare brand engagement. Crediamo, invece, che serva creare una sinergia tra viewability e rilevanza e che sia in grado di verificare costantemente le metriche dei brand. BrandView è un enorme passo avanti che cambierà il modo in cui il media mobile viene misurato e negoziato», afferma Patrik Fagerlund, Ceo di Widespace. BrandView è il risultato di una profonda ed esaustiva ricerca che ha fatto leva sui dati e gli analytics di Widespace. Il team dedicato della società svedese ha analizzato i comportamenti degli utenti, i dati di in-screen e le risposte al Brand Impact Study, rilevando un significativo incremento nel tasso di osservazione nel 94% dei casi dove Brand View è stato utilizzato. «La viewability è un parametro importante perché ogni impression che non viene realmente vista dalle persone è uno spreco. La mancanza di conoscenze specifiche e l’incertezza che contraddistinguono il mercato del mobile marketing sono fattori che ostacolano la crescita nonostante un’estesa reach di consumatori. BrandView semplifica gli acquisti media e soprattutto garantisce un delivery di qualità e attento alla brand awareness», aggiunge Kristina Juhlin, Chief Digital Officer, Carat, Svezia. BrandView viene lanciato in alcuni mercati selezionati nel corso del mese di luglio. Il roll out per l’Italia è previsto, invece, per la fine del 2015. ANNO VI | #126 | VENERDÌ 10 LUGLIO 2015


are you ready for

social

interaction?


COM

COVER STORY Gli italiani si “astengono” dagli investimenti culturali. Ma la spesa torna a crescere

L’Italia della cultura che può funzionare

E’ stato presentato il rapporto 2015 di federculture sui consumi culturali, da cui emerge che ben un quinto della popolazione non partecipa ad alcuna attività. i picchi più elevati si verificano al sud, dove il dato arriva al 30% dei connazionali di

un’immagine della reggia di caserta

16

Daniele bologna

Secondo il Rapporto 2015 di Federculture sui consumi culturali, un quinto della popolazione non partecipa ad alcuna attività, e al Sud il dato arriva al 30%. Ma dopo due anni di flessione la spesa per teatro, libri e cinema segna un +2%. Dario Franceschini, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali afferma: “I nostri beni vanno valorizzati oltre che tutelati”, ma Pompei e Colosseo non hanno nemmeno un profilo social. Notizie buone e cattive, insomma. Partiamo da qui, dalle note dolenti: un quinto degli italiani non partecipa ad alcuna attività culturale e rispetto all’anno scorso ci sono 820 mila italiani in più che non hanno letto un libro né sono mai andati in un anno al cinema, a teatro, a una mostra; come se tutti i cittadini di Genova e Bari messi

assieme non avessero usufruito di nessuna iniziativa culturale. Se nel 2010 erano il 15,2%, oggi l’astensione complessiva dalle attività culturali raggiunge il 19.3%. E se l’80% dei cittadini non mette mai piede a teatro o non entra mai in un museo, in dieci anni, dal 2005 al 2015, c’è stata un’emorragia nelle università italiane di oltre 66mila iscritti, il 25% in meno. Un ritratto del paese per certi versi devastante, cui però si affianca un dato positivo che lascia sperare: è il segno più nella spesa per la cultura delle famiglie italiane che nel 2014, dopo due anni di flessione, aumenta con un +2% di cui +2,2% di spesa per concerti e teatro e +5,8% per siti archeologici e monumenti. La prova che una Italia “culturale” che funziona c’è e che fare impresa in questo prezioso settore è possibile. Ma va messa in moto. È il quadro che emerge dal

dettagliato Rapporto 2015 di Federculture, la federazione delle aziende culturali italiane presentato ieri mattina nella sala dell’Accademia di Santa Cecilia a Roma. “Siamo un paese che rischia la deculturalizzazione perché non investiamo nella creatività -, accusa Roberto Grossi presidente di Federculture -. Occorre predere misure urgenti per ripartire dall’educazione e dall’offerta, per rilanciare la partecipazione che, come abbiamo visto alle recenti elezioni amministrative, è uno scoglio nel futuro dell’Italia. Ci vogliono al più presto misure di resistenza culturale”, è il suo monito. Il rapporto, intitolato Cultura, identità e innovazione: la sfida del futuro, con una premessa del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha parlato di “cultura come risorsa economica”, come “espressione ANNO VI | #126 | VENERDÌ 10 LUGLIO 2015


COM

COVER STORY dario franceschini

roberto grossi

della libertà degli uomini”, fornisce, attraverso i numeri, un quadro completo del consumo e della produzione culturale e di spettacolo in Italia. La crisi economica c’è ancora, ha ricordato il ministro della Cultura Dario Franceschini, anch’egli intervenuto alla presentazione e coinvolto in una polemica con il sindaco di Barcellona che aveva detto di non voler trasformare la città catalana in Venezia: “A Barcellona dovrebbero baciarsi i gomiti per poter diventare come Venezia”, ha replicato il ministro, anche se è vero che a Venezia c’è un problema di sovraffollamento in alcune parti della città e un turismo fatto di persone che toccano troppo velocemente il sito, non approfondiscono e non lasciano nemmeno ricchezza. “Dobbia-

17

mo puntare su un lavoro -, continua Franceschini -, che porti turisti in Italia, non per mordere e fuggire, ma per vedere e conoscere la nostra bellezza e farsi venire la voglia di tornare in Italia ancora”. Ma non è questo l’unico punto debole dei nostri musei, città d’arte e siti archeologici se, come è stato stigmatizzato, Pompei e il Colosseo non hanno un account su Twitter né su Facebook, al contrario dei grandi musei del mondo. “Stiamo lavorando a un bando, che andrà a regime a settembre, per far sì che i siti archeologici o museali dello Stato che non sono aperti, siano affidati ad associazioni no profit”, ha annunciato Franceschini. “Carditello, per esempio, sarà una fondazione per ora gestita dal pubblico, che aprirà le porte ai privati”. Tra

gli auspici, il ministro ha anche parlato dell’alta velocità fino in Sicilia. “Trovo assurdo e inaccettabile che l’alta velocità si fermi a Salerno. Si deve iniziare a progettare anche una linea di alta velocità da Bologna al porto di Taranto, una dorsale lungo la quale oggi c’è una linea ormai ottocentesca, che ha danneggiato 500 chilometri di costa”. Più contingente un’altra importante iniziativa del Mibact. “Entro 60 giorni ci saranno i criteri per le equipollenze delle lauree degli Istituti d’Eccellenza -, ha annunciato il ministro -. Nella riforma, in queste ore alla Camera, sarà approvata la norma per l’equipollenza della laurea di Istituti come il Centro Sperimentale di Cinematografia o l’Accademia di Danza”. Per quanto riguarda lo spettacolo,

buone notizie per il consumo di teatro (+2,2%) , per il cinema (+1,7%) , ma è anche vero che là dove c’è astensionismo culturale, dunque soprattutto al Sud, l’astensione per concerti e teatro raggiunge l’80-90%. La prima ragione, come è stato detto da più parti, è il nodo delle risorse economiche del settore cultura e spettacoli. E’ vero, non ci sono stati cali eclatanti, ma nemmeno aumenti: lo stanziamento del Mibact resta su 1,5 milioni di euro anche per il 2015 e il Fus, il contributo per lo spettacolo, è di 406 milioni. Risale, invece, a 2 miliardi l’anno, + 2,8%, la spesa culturale dei Comuni (il cui contraltare è il -18% dovuto alla sparizione delle Province), ma c’è un calo progressivo delle erogazioni liberali da 60,9 milioni del 2013 a 36,8 del 2015, con una diminuzione del 40% che nel solo nel 2015 è del 19%. Dato negativo, mentre in Francia il budget per la produzione culturale va oltre il 20%, da noi è fermo allo 0,13% rispetto al Pil e allo 0,19% del bilancio dello Stato. Insomma, è chiaro che c’è molto da fare. Grossi ha fatto un lungo elenco, che va dall’utilizzazione della leva fiscale per agevolare il cittadino rispetto alla scelta di spesa in beni e servizi culturali, al miglioramento dell’offerta cultu-

una veduta di pompei

rale, delineando livelli uniformi di qualità rispetto ai servizi erogati dagli enti culturali, con standard riconosciuti che favoriscano la trasparenza nella gestione e misurino il raggiungimento dei risultati; e poi cose come biglietterie online (nell’e-commerce la domanda culturale occupa il 40%), affidare ai gio-

vani la gestione dei siti culturali, fare una legge ad hoc che affermi l’eccezione culturale in Italia. Concorda il ministro Franceschini, che reclama un’inversione di tendenza del suo ministero (compresi i 114 milioni stanziati per le industrie culturali del Sud) specie nella valorizzazione oltre che nella tutela dei

beni culturali e archeologici: gli investimenti nella Reggia di Caserta, ma anche la scelta di rappresentare la Medea al Colosseo, “Per pochi spettatori, ma grazie alla collaborazione con la Rai, con la possibilità di far vedere a tanti un monumento eccezionale. E’ dissacrazione della tutela o valorizzazione?”. ANNO VI | #126 | VENERDÌ 10 LUGLIO 2015



COM

COM PANY

un Ulteriore passo avanti compiuto dal gruppo che fornisce soluzioni per l’analisi dei big data e applicazioni di marketing digitale

Teradata integra una nuova e preziosa funzionalità di social advertising: Facebook Custom Audiences

maurizio alberti, managing director italia di teradata

Il raffinato e sempre più completo Digital Marketing Center di Teradata ha integrato la novità che permette di inviare campagne adv personalizzate su Facebook. Una tecnica che consente di sfruttare gli insight sugli utenti funali, indipendentemente dagli ambienti digitali in cui sono posizionati di Massimo Luiss

Teradata Marketing Applications, la divisione marketing di Teradata Corp., fornitrice di soluzioni per l’analisi dei big data e applicazioni di marketing, ha annunciato di aver integrato a livello mondiale all’interno di Digital Marketing Center una nuova funzione di digital marketing che consente di pianificare attività di social media marketing altamente targetizzate su Facebook. I digital marketer spesso non hanno la possibilità di utilizzare i dati dei propri clienti per raggiungerli con messaggi altamente rilevanti anche sui social. Quello che occorreva era una tecnica per sfruttare gli insight sugli utenti al fine di soddisfarli “ovunque si trovassero” in ambiente digitale, in un modo che li facesse sentire benvenuti e che non fosse noioso o “impolite”. L’offerta di Teradata è davvero unica perché aiuta nello specifico i marketer a condurre campagne digitali integrate che raggiungano segmenti di

19

pubblico simili nell’intero programma omnicanale ideato. La nuova funzione di social advertising presente in Teradata Digital Marketing Center permette di utilizzare l’immensa quantità di dati cliente per determinare Facebook Custom Audiences personalizzate e in linea con il pro-

filo del proprio pubblico. Questo elemento migliora le campagne Facebook dei marketer fornendo più sfumature nelle targetizzazioni dei clienti e dei prospect, cosi da renderle coerenti e efficaci ma non invadenti. Il vantaggio finale è maggiore poichè annunci rilevanti portano inevitabilmente a risultati migliori. I marketer possono inoltre raggiungere più pubblici e generare nuovi lead utilizzando i dati riservati dei clienti al fine di coinvolgere in modo sicu-

ro nuovi utenti Facebook che presentano caratteristiche simili, aumentare le conversioni per reindirizzare i visitatori dei siti e gli utenti delle app con pubblicità appropriate su Facebook. Digital Marketing Center e Facebook Custom Audiences aiutano i marketer a sfruttare i dati per

raggiungere un nuovo livello di brand engagement poichè gli adv personalizzati su Facebook saranno fruibili tramite desktop, mobile e tablet. Il Digital Marketing Center di Teradata riunisce in un’unica piattaforma un’ampia quantità di canali marketing digitali attraverso una soluzione SaaS che supporta le email, il mobile, i social, il web marketing, la segmentazione, la pubblicità e le analytics . Grazie alla soluzione di Teradata, i marketer possono

deliverare messaggi coerenti su tutti i canali, ricavare maggior valore dai dati cliente sia online sia offline, ottimizzare i loro investimenti stampa e migliorare le relazioni con gli utenti coinvolgendoli su Facebook in maniera più precisa con messaggi su misura. “I marketer stan-

no aumentando il tempo e il denaro speso per gli annunci digitali, soprattutto sui social network. Di conseguenza, vogliono una migliore individuazione del target e un maggiore ritorno sul proprio investimento. I clienti Teradata possono dunque oggi combinare la potenza del Digital Marketing Center con le funzioni di personalizzazione dell’utenza di Facebook per arrivare a determinare interazioni di maggior successo e assicurarsi maggiori conversio-

ni sui social. Solo in questo modo si possono migliorare le prestazioni e dunque il ROI”, ha dichiarato Lisa Arthur, CMO di Teradata Marketing Applications. Secondo un recente report diffuso dal CMO Council, la spesa pubblicitaria sui social network nel 2014 è stata di oltre 16 miliardi di dollari con una crescita pari al 45,3% sul 2013. Una crescita giustificata dal numero sempre più elevato di utenti che affollano le piattaforme social. Secondo i dati di eMarketer, il Nord America supera di gran lunga ogni altra regione con una spesa per utente pari a 39.89$ nel 2015 rispetto ai 26.05$ del 2013. Il dato americano è più del doppio di quello registrato in Europa Occidentale dove quest’anno si investiranno in social adv 16,17 dollari medi rispetto ai 12.04$ del 2013. Rispetto alle tendenze che caratterizzano gli investimenti pubblicitari di questo tipo, la nuova soluzione di Teradata permette ai marketer di: • utilizzare la completez-

za dei dati per raggiungere in maniera precisa specifici pubblici di riferimento tramite social adv con lo scopo di attirare nuovi clienti e incrementare le revenue; • inserire la pubblicità social all’interno di una strategia marketing omnicanale per sviluppare maggiori campagne promozionali e di engagement; • semplificare la gestione di una pubblicità social come parte di una strategia digital unica che tiene in considerazione le email e i canali mobile, social e web, tramite un’unica soluzione che si connette direttamente agli ad di Facebook; • adottare strategie di ac-

quisizione clienti più precise, grazie a Facebook Custom Audiences che si collega ai contatti già presenti nel database su ogni dispositivo (desktop, mobile e tablet). • migliorare la fidelizzazione e l’acquisizione di nuovi clienti, le conversioni dei visitatori del sito e la lead generation grazie a un livello di personalizzazione che aumenta l’efficacia dell’adv e il ritorno sull’investimento (ROI). La nuova offerta di Teradata è disponibile a livello mondiale e si presenta come un modulo della suite Teradata Digital Marketing Center. ANNO VI | #126 | VENERDÌ 10 LUGLIO 2015



COM

COM PANY

Oltre a un completo restyling, l’operazione costituisce un vero e proprio riposizionamento del brand

Il nuovo volto di Virgilio.it Nell’ambito della propria strategia local, Italiaonline interviene sul portale che accompagna gli italiani nella navigazione dal 1996. Una svolta in direzione local: contenuti, servizi, eventi, directories e tutto quello che serve a vivere al meglio la propria città di Daniele Bologna

Nell’ambito della propria strategia local, Italiaonline, prima internet company italiana, presenta il nuovo volto di Virgilio.it. Oltre a un completo restyling, un vero e proprio riposizionamento del brand. Il portale che accompagna gli italiani nella navigazione dal 1996, svolta, infatti, in direzione local: contenuti, servizi, eventi, directories e tutto quello che serve a vivere al meglio la propria città. Con una nuova home page responsiva e 8.100 portali locali, uno per ogni comune italiano, Virgilio è sempre più vicino agli utenti, forte di una media di oltre

21

13,5 milioni di visitatori unici mese per più di 750 milioni di pagine viste mese. Tra le principali novità del portale spicca, dunque, una home page responsiva. Ora Virgilio

si adatta a qualsiasi dispositivo da cui lo si naviga: che sia desktop, smartphone o tablet, il portale si modella in base al device per una user experience la migliore possi-

bile. Arancio e blu sono, poi, i due colori del nuovo Virgilio: l’arancio, il colore storico del portale, rimane il riferimento per tutte le notizie nazionali e i lanci in home page;

il blu diventa il colore che contraddistingue l’intero mondo local. E ancora, il nuovo Virgilio porta una volta di più al centro tutto quanto riguarda la città in cui si abita o ci si trova per lavoro, per turismo ecc. I portali locali di Virgilio, uno per ogni comune, si rinnovano nello stile (con il colore blu), con una presenza più evidente nell’home page del sito e con un menu che è una guida completa a tutto quanto succede in città: dalle imprese e attività commerciali e professionali, con schede azienda arricchite e accattivanti, alle notizie locali, gli eventi, i cinema e tutti i numeri di pubblica utilità; dal meteo alle mappe interattive fino a un motore di ricerca funzionale e rapido; per chiudere in bellezza (e in gusto)

con la sezione prodotti tipici, integrata con i due ultimi portali lanciati da Italiaonline: FoodInItaly, il portale che racchiude tutte le eccellenze enogastronomiche del Paese, e CiboDiStrada, la guida al meglio dello street food italiano. Comune che vai, cucina che trovi L’importante, per Virgilio, è che tutto possa risultare di qualità, con la garanzia derivante da FoodInItaly e CiboDiStrada. «Uno dei punti chiave della strategia di Italiaonline è diventare il partner digitale delle piccole medie imprese italiane, vera ossatura economica del Paese: la svolta locale che abbiamo dato a Virgilio va proprio in questa direzione - ha dichiarato Antonio Converti, Ceo

di Italiaonline -. Per chi ha un’azienda o un’attività locale, Virgilio offre una vetrina unica, che garantisce audience elevata e mirata, unita a qualità del servizio e dei contenuti. Che non può prescindere da Virgilio e dalle nostre soluzioni di comunicazione digitale». Il nuovo Virgilio si racconta ai propri utenti in un minisito, iosono.virgilio. it, che raccoglie tutte le caratteristiche e peculiarità di un portale che ha fatto la storia di internet in Italia e che sa sempre rinnovarsi. Sarà, inoltre, lanciato sui profili social di Virgilio l’hashtag #virgiliosvolta per accompagnare la nuova identità del portale pubblicizzandola sulle sue pagine Facebook, Twitter e Instagram, forti di migliaia di follower. ANNO VI | #126 | VENERDÌ 10 LUGLIO 2015


a m r o f a t t ia p a n u i PiÚ d ing t e k r a lM i a m E i d ting, il marke a m e i d a etti di ttaform are prog una pia p p lo u o s il v è s n i s no grado d RM, CMS MagNew lenti in te con C u a s r n g o e t c i in i rce. eam d comme soluzion E e i g ma un t d e in t m e r rk fo e piatta irect ma digital d

i i Italian l g o n a ns ? cosa pe e r e i giorno p n a g s o i o o u n V vo che rice 15 l i a m port 20 E delle ence Re

Scarica

eri

ting Exp

Marke s Email

grati

.

agnews

www.m

ort

tingrep

lmarke it/emai

Iscriviti ai nostri webinar gratuiti sull’email marketing. http://www.magnews.it/risorse/webinar/ Sede Milano 02 45374600 | Sede Faenza 0546 066100

www.magnews.it


COM

ME DIA

Un’evoluzione ultradecennale che prevede integrazione, innovazione e creatività

Outdoor, la trasformazione è radicale Ormai è il mezzo ad andare verso il consumatore. si tratta di Un autentico cambiamento di fondo, che non tutti i media sono stati in grado di realizzare di Nicolò Franceschi

«In questi dieci anni l’outdoor è il mezzo che più si è trasformato perchè dal concetto iniziale, che era quello di mettere un cartellone pubblicitario, farsi vedere dal consumatore e quindi aspettare che il consumatore lo guardasse, attraverso trasformazioni prima piccole, come

renderlo mobile o costruire piccole light box, fino ad arrivare a quello che è un cambiamento radicale proprio del panorama di certi luoghi, come negli aeroporti e nelle stazioni, siamo arrivati al punto in cui siamo noi ad andare verso il consumatore. Una vera trasformazione radicale che non tutti i mezzi sono riusciti a realizzare”. Così il presiden-

te dell’Upa, Sassoli, ha introdotto i lavori del convegno “Smart Out of Home (integrazione, innovazione, creatività)”, organizzato da AudiOutdoor, che si è tenutooggi pomeriggio a Milano. Sassoli ha ricordato come “le città oggi sono agglomerati urbani interconnessi e intelligenti dove il tempo speso dai cittadini è ormai di oltre 77 minuti al

da sinistra: fabrizio volontè, media manager planning di sky, maro girelli, ceo di omnicom media group, carlo noseda, ceo di m&c saatchi, paolo nave, marketing and strategy director clear channel italy, lorenzo sassoli de bianchi, presidente di upa, roberto binaghi, ceo di mindshare

23

giorno secondo tempo impiegato dopo quello davanti alla tv”. Voluto da AudiOutdoor di cui è presidente Giovanna Maggioni, direttore generale dell’Upa, il convegno ha messo in evidenza l’andamento in crescita per gli investimenti pubblicitari su outdoor (+2,1%) e transit (+4,7%) nel periodo gennaio-aprile 2015 a fronte di un mercato totale che registra un -2,3% ed è servito per presentare quella che è stata definita “la più grande ricerca” sull’out of home promossa da Clear Channel, IgpDecaux e Ipas insieme a Upa, AssoCom e Aapi. Con la nuova ricerca dal 7 luglio, come ha raccontato Michele Casali, responsabile ricerca progettazione prodotto IgpDecaux e coordinatore del comitato tecnico AudiOutdoor, “sarà possibile disporre dell’audience singole e integrate tra poster, arredo urbano, metropolitane, aeroporti, dinamica e stazioni autostradali, sia in ambito settimana chemensile e annuale. Per tutte le città e province italiane”. Due rappresentanti del mondo delle agenzie media, Roberto Binaghi, ceo Mindshare/WPP e Marco Girelli, ceo Omni-

com Media Group, hanno inquadrato il tema dell’out of home, il primo sottolineando come sia un mezzo che “ha saputo evolversi diventando il perfetto punto di congiunzione tra tecnologia e consumer experience” e ideale per relazionarsi con il target dei consumatori più dinamici. Girelli invece ha affrontato il tema della digitalizzazione come scelta obbligata anche per l’out of home, raccontando come oggi i dati siano al centro dell’attivita delle agenzie di comunicazione e perchè, raccolti, analizzati e interpretati, sono il mezzo più efficace per raggiungere i consumatori. Sono intervenuti anche Carlo Noseda, ceo di M&C Saatchi, parlando di creatività, così come Michele Marinai, direttore creativo esecutivo di Armando Testa. Fabrizio Volontè, media manager planning di Sky, ha raccontato le diverse strategie in cui utilizza il mezzo affissioni. Infine Paolo Nave, marketing and strategy director di Clear Channel Italy, na sottolineato con esempi concreti quanto l’out of home si sia innovata e come “sta rivoluzionando il mondo della pubblicità”.

Il sito del periodico registra 500 mila utenti

Rolling Stone cresce sul digitale

Numeri sempre più significativi: su Facebook 180 mila like, 76 mila follower su Twitter, 53 mila su Instagram e 138 mila su Google+ di Matteo Dedè

Rolling Stone cresce sul digitale, come riportano i dati delle pagine social: Facebook 180.000 like, 76.000 follower su Twitter, 53.000 su Instagram, 138.000 su Google+ con oltre 5 milioni e mezzo di visualizzazioni. Il sito registra 500.000 utenti unici/mese e oltre 2 milioni di pagine visitate e anche su Spotify il profilo Rolling Stone mantiene la leadership come realtà editoriale più ascoltata, con oltre 62.000 appassionati che seguono e condividono le playlist firmate RS. In seguito alle cifre, l’editore Luciano Bernardini de Pace, ha deciso di rilanciare il 2.0 con diverse attività sul sito come un maggiore utilizzo dell’app di Twitter, Periscope. Sono diversi i nomi noti intervistati via online come Max Pezzali, Dente, Gué Pequeno, Ghemon. Anche il @DivanoRolling abbandona temporaneamente i programmi tv per uscire e seguire le più particolari performance live dell’estate. “Il futuro è digitale” dichiara Luciano Bernardini de Pace “ma anche attività live da condividere con grandi artisti e importanti brand. Rolling Stone sarà in edicola il 9 luglio e dedica la copertina a Lorenzo Jovanotti”. ANNO VI | #126 | VENERDÌ 10 LUGLIO 2015



SC N RIO

COM

In programma nell’ambito di Smau Firenze e Toscana Technologica martedì 14 e mercoledì 15 luglio

Prima edizione degli Stati Generali dell’Innovazione: la regia è Toscana sono l’occasione per fare il punto, insieme alla Regione Toscana, sulle politiche a supporto dell’innovazione, sulla strategia di specializzazione intelligente e sulla nuova programmazione europea. Un punto di vista concreto e orientato al risultato, a beneficio delle Pmi, per facilitare la convergenza tra obiettivi europei, indirizzo regionale e sviluppo di Pietro Castagna

La prima edizione degli Stati Generali dell’Innovazione della Toscana, in programma nell’ambito di Smau Firenze e Toscana Technologica martedì 14 e mercoledì 15 luglio, saranno l’occasione per fare il punto, insieme a Regione Toscana, sulle politiche a supporto dell’innovazione, la strategia di specializzazione intelligente e la nuova programmazione europea. Un punto di vista concreto e orientato al risultato, a beneficio delle PMI, per facilitare la convergenza tra obiettivi europei, indirizzo regionale e fabbisogni di sviluppo delle PMI della Toscana.

 Punto fondamentale del confronto sarà la tavola rotonda in programma mercoledì 15 luglio

25

alle ore 11.00 dal titolo Stati Generali dell’Innovazione della Toscana: iniziative, risultati e protagonisti dello sviluppo innovativo della Regione, a cui parteciperanno Paolo Barberis, Consigliere per l’Innovazione, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Alberto Licciardello, Commissione Europea, DG Crescita, Unità politiche per l’innovazione e investimenti per la crescita, Angelita Luciani, Dirigente Settore Ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico, Regione Toscana, Gianni Potti, Presidente CNCT Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, Antonio Grioli, Presidente del Comitato Direttivo Zucchetti, Stefano Sordi, Direttore Marketing Aruba, Stefano Mattevi, Responsabile

da sinistra, paolo barberis,consigliere dell’innovazione, fabio fregi, country manager google for work per l’italia, stefano sordi,direttore marketing aruba

Segment Marketing Business Telecom | TIM, Fabio Fregi, Italy Country Manager Google for Work L’evento vedrà anche la consegna del Premio Innovazione Digitale, il riconoscimento, giunto alla sua seconda edizione toscana dedicato ai progetti più innovativi di adozione del digitale in azienda. A consegnare il premio interverrà il Presidente della Regione Enrico Rossi. Nell’arco dei due giorni i principali player del settore saranno coinvolti all’interno di un calendario di oltre 60 workshop formativi gratuiti che si terranno nelle arene del padiglione. Per Aruba, SMAU

Firenze rappresenta una tappa che ha una valenza particolare per la società nata oltre 20 anni fa nel Casentino, quindi, strettamente legata al territorio. Quest’anno il focus della partecipazione sarà sul cloud e sulle startup tramite un workshop dedicato e l’intervento di Stefano Sordi, Direttore Marketing, alla tavola rotonda “Stati Generali dell’Innovazione della Toscana” per illustrare il Programma Aruba Cloud Startup (www.cloud.it), iniziativa della società che investe nelle realtà degli startupper più innovativi del territorio. Il cloud computing è al centro anche della par-

tecipazione di Clouditalia che si presenta a SMAU con un’offerta caratterizzata da servizi Tailor-made integrati TLC e Cloud dedicati soprattutto alle medie imprese italiane. Presso lo stand Clouditalia sarà inoltre possibile interrogarsi sulle ragioni della graduale scomparsa del server fisico attraverso uno speciale concorso a premi: in palio per i visitatori una Apple TV e Tile che saranno estratti il 15 luglio alle ore 14.30 presso la Vip Lounge. Spazio infine per ExpressCloud, piattaforma anche in white label dedicata alla virtualizzazione dei sistemi informativi e alla piattafor-

ma di formazione e valorizzazione dei partner. Google sarà rappresentato da Fabio Fregi, Country Manager di Google for Work per l’Italia il quale parteciperà agli Stati generali dell’Innovazione della Toscana per sottolineare come oggi lo smart working sia una leva fondamentale per il successo delle imprese perché con lo smart working possono essere flessibili, in grado di rinnovarsi costantemente e di aggiornare le proprie procedure e gli strumenti di lavoro e che, fornire ai dipendenti gli strumenti collaborativi per operare in cloud e gestire in totale sicurezza ed in mobilita’ il proprio lavoro, dal luogo in cui si trovano, oggi è la chiave del successo. HP sarà presente attraverso il suo partner TT Tecnosistemi, azienda di Information & Communication Technology fondata a Prato nel 1984, oggi uno dei principali player italiani nelle soluzioni tecnologiche a valore, innovative ed ecosostenibili che presenterà, attraverso un workshop in programma il 14 luglio alle ore 15.00 I-Dome, la cupola dalle esperienze immersive. Patrocinato da

Expo2015 e ideato da PromoFirenze, I_Dome, alto 8,5 metri e largo 6, riproduce nella forma e nelle proporzioni architettoniche la Cupola del Brunelleschi, ma è realizzato con materiali e tecniche contemporanee. Se nella cupola originale si possono ammirare gli affreschi di Federico Zuccari e Giorgio Vasari, all’interno dell’i_Dome il visitatore è avvolto in un’esperienza emozionale a 360 gradi. La tecnica del video mapping, realizzata da TT Tecnosistemi, ha il compito di sorprendere gli utenti con immagini, suoni e atmosfere che ricordano l’intraprendenza e il saper fare del territorio fiorentino. Fitto anche il calendario di appuntamenti che vedono coinvolta Microsoft con il suo partner Projest, che, in collaborazione con Action Network, presenterà le soluzioni Microsoft per la Piccola e Media impresa italiana, in particolare i verticali certificati per Microsoft Dynamics NAV per la gestione delle commesse in ambito dei servizi professionali e ingegneristici e nel controllo di gestione. Presente anche Sigla Center, il quale nell’ambito di un workshop dedicato presenterà il caso di studio di Empoli FC che ha adottato il software gestionale Sigla Ultimate per far fronte alla rigida regolamentazione che proviene dall’iscrizione alla Serie A e di conseguenza dalle stringenti norme di controllo dei bilanci imposti dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc). ANNO VI | #126 | VENERDÌ 10 LUGLIO 2015


Come si crea la pubblicità intelligente.

01

REAL TIME BIDDING

Rocket Fuel in 4 passaggi.

03

CROSS-CHANNEL

04

1 0 1 0 1 01 01 001 1 01 1 01 01 01 01 0 0 1 1 0 0 021 00 0 101101 0 1 01101 0 00 01 0 0 ARTIFICIAL 1 0 0 0 1 0 1 1 1 0 0 1101 01 01 INTELLIGENCE 0 01 0 01 11 0 01101 1 1 0 0 0 101 1 0 01 01 0 01 01 1 1 1 01 01 01 0 0 1 1 0 1 0 1 0 0 0 1 0 1 001 1 01 01 01 00 0 01 0 1 1 1 000001 0 0 001 1 01 01 1 01 001 111 1 0 0 01 01 01 1 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 11 0 0 01101 0 01101 01 01 01 1 1 0 0 0 101 0 01 1010 1 0 01100 001 0 0 101 01 0 1 0 0 100 1 1 1 0 1 0 0 01 01 01 01 10 010 101 1 011001 0 0 1 1 0 1 1 01001 1DATA 0 0 001 01 01 1 01 1 01001 1BIG 0 1 1 001 1 0 1 001 0 0 1 01 1 1 001 01 00 01000 0 0 0 1 1 0 1 1 101 0 0 1 01 01 01 0 11 01 0 01101 1 0 01 0 Advertising That Learns ® Con il media buying di Rocket Fuel l’intelligenza artificiale e i big data sono al servizio della pubblicità. Scopri come raggiungere il target più ricettivo su emea.rocketfuel.com/it o scrivi a sales-it@rocketfuel.com

REAL RESULTS


COM

LINK social network

riforma rai

Facebook aggiorna il suo algoritmo e dà più controllo su quello che viene mostrato nel News Feed. Tra le novità la possibilità di selezionare gli amici e le pagine che si desidera vedere per prime.

La Commissione Lavori Pubblici del Senato ha concluso l’esame del Ddl di riforma della Rai, votando il mandato ai relatori Enrico Buemi (Psi) e Raffaele Ranucci (Pd). Il provvedimento dovrà ora passare all’esame dell’aula. La tempistica sarà decisa dalla conferenza dei capigruppo; non è escluso che il Ddl possa essere inserito già nel calendario della prossima settimana. «Prevediamo i tempi per l’approvazione entro la pausa estiva», prevede il sottosegretario allo Sviluppo economico, Antonello Giacomelli. Diverse le novità introdotte.

Facebook aggiorna il suo algoritmo

Commissione ok, ora tocca all’Aula

ANSA.IT

innovation game

Vince il volante anti colpi di sonno Una grande festa dell’innovazione italiana animata dai giovani finalisti dello startup contest che hanno illustrato i loro progetti nell’ultimo atto di un lungo ed entusiasmante percorso cominciato tre mesi fa. Si è concluso con la finalissima al Tempio di Adriano, a Roma, The Innovation Game, il web show dedicato all’innovazione e condotto da Riccardo Luna che, dopo una cavalcata di ben quindici puntate, chiude i battenti. Con un vincitore: il giovane Mirko Tribbia, uno degli autori del progetto Helios, un volante anti colpi di sonno.

REPUBBLICA.IT

27

CORRIERE.IT

startup

Ceduta VisLab, ma resta in Italia

ILFATTOQUOTIDIANO.IT

Venduta la società fondata da Alberto Broggi che studia la messa a punto di auto senza guidatore. Nonostante l’acquisizione da parte dell’americana Ambarella, rimarrà in Italia.

ANNO VI | #126 | VENERDÌ 10 LUGLIO 2015


MARKETPLACE Piattaforma di gestione per advertiser e publisher chiara e trasparente.

AUDIENCE

Programmatic advertising per attivit‥ di prospecting, con siti in white list e publisher directory dettagliata.

RISULTATI

Interfaccia per il controllo delle transazioni registrate (lead e sale), con click referral e customer journey.

SERVIZIO

Team dedicato, consulenze strategiche, network internazionale e supporto tecnico.

STRAIGHT TO QUALITY

info.it@zanox.com | +39 02 / 37 05 97-1 | www.zanox.com/it


COM

LINK

Riflessioni sulla industry dopo la caotica stagione del Festival Internazionale della Creatività

Michael Roth: il vero ruolo delle holding pubblicitarie è trovare sempre nuove soluzioni

il valore che offriamo al mercato è quello di qualcuno che comprende ciò che sta accadendo e offre consigli in una modalità neutrale. Il nostro ruolo è aiutare i clienti a navigare nell’oceano delle opzioni esistenti

In un’intervista realizzata con il magazine M&M Global, il ceo di IPG ha offerto il proprio punto di vista su vari aspetti che caratterizzano il mercato contemporaneo, sempre più frammentario e multicanale. E il “segreto del successo” sembra sia semplicemente lavorare al meglio, e con i migliori talenti, per rispondere alle esigenze dei clienti di Valentina Lunardi

L’onda lunga di quel periodo che potremmo definire come “post-Cannes” non sembra ancora essersi concluso. Il panorama in cambiamento del mondo di comunicazione e pubblicità, dopo essere stato in vetrina il mese scorso durante l’annuale Festival Internazionale della Creatività, ha lasciato nel mercato la percezione che siano molteplici i punti da chiarire per comprendere in profondità linee di tendenza ed evoluzione della industry. Proprio questa necessità di dipingere una panoramica su quanto stia accadendo, sta portando da qualche tempo alla comparsa su riviste e magazine di tutto il mondo di una molteplicità di interviste con importanti personaggi della industry, che possano in qualche modo “fare ordine” nel caotico ecosistema dell’advertising. Un ultimo intervento di questo genere, in linea temporale, è stata l’intervista che il global

29

ceo di IPG, Michael Roth, ha concesso al magazine britannico M&M Global. Roth, attraverso il riconoscimento di alcuni temi divenuti oggi centrali e l’analisi di avvenimenti disruptive per il mercato, come l’ondata di media reviews a cui si è assistito negli ultimi mesi, ha raccontato quale sia la sua “ricetta segreta” per il successo e il ruolo delle grandi compagnie come IPG nel contesto adv contemporaneo. Un parere non da poco se proviene dal ceo di una delle più importanti holding dell’advertising globale.

La sopravvivenza dei network nel mondo in evoluzione dei media «Il nostro ruolo è quello di trovare sempre nuove soluzioni. Il cambiamento dell’universo media implica il fatto che per noi deve diventare fondamentale mantenerci sempre all’avanguardia nel rispondere alle esigenze dei clienti. E questo significa che dobbiamo sempre essere allineati riANNO VI | #126 | VENERDÌ 10 LUGLIO 2015


DIREZIONE CREATIVA E COORDINAMENTO IMMAGINE MEDIASET

© Warner Bros. Entertainment Inc.

ORA LE NOVITÀ SI FANNO SERIE

Premium Stories, il nuovo canale dedicato alle serie TV più amate e attese. Tra queste, la terza stagione di Shameless, la serie dramedy più dissacrante e spudorata della televisione.

IN ONDA A LUGLIO SU

DISPONIBILE ANCHE SU

PIANIFICA PREMIUM E CONQUISTA LA PASSIONE DEGLI SPETTATORI


COM

LINK Sappiamo comprendere l’immaginario e le necessità specifiche di un mercato e analizzarlo secondo uno sguardo locale, senza per questo perdere quella che è la prospettiva internazionale di un grande brand

spetto a quanto sta accadendo ed essere innovativi rispetto alla nuova frammentarietà dei media, per trovare soluzioni reali per i clienti. Esattamente quello che abbiamo fatto a Cannes quest’anno: il nostro focus è stato prima di tutto sfruttare al massimo l’opportunità di confrontarci e dialogare con tutti i nostri clients, per rafforzare il nostro legame con loro. Oltre i clienti, l’altro fattore fondamentale per permettere al nostro business di sopravvivere è il talento. Con tutti i brand con cui collaboriamo cerchiamo di dare vita a un ambiente in cui le persone possano veramente lavorare con idee innovative, un vantaggio che possiamo offrire essendo un network globale attento a far interagire tutte le varie risorse che abbiamo a disposizione».

Revisioni media: necessità di cambiamento o sfiducia dei clienti? «In molti sostengono che un gran numero di problematiche, in particolare riguardanti la trasparenza e la negoziazione, siano i driver delle revisioni in corso. Ma in realtà credo che la gran parte di queste review siano normali, e che semplicemente sia accaduto che avvengano in uno stesso lasso di tempo. È un fatto naturale che i clienti che assistono a numerose revisioni siano interessati a vedere essi stessi cosa stia succedendo nel mercato. A un livello più profondo, i clienti sono al lavoro per comprendere se stanno spendendo la giusta quantità di soldi, nei posti esatti, se stanno realizzando il giusto ritorno sugli investimenti, per comprendere e testare, in fondo, l’afficacia del loro operato. In questo contesto, credo che noi possiamo accedere a nuove opportunità piuttosto che rischi; ovvia-

31

mente, il nostro obiettivo è mantenere i clienti che abbiamo, valutando con loro le opportunità emergenti».

Bilanciare efficacia delle campagne multicanale e razionalizzazione degli investimenti «La ricetta segreta per il nostro business è molto semplice: essere efficienti ed efficaci in ciò che facciamo, offrire giusti prezzi e rendere i processi economicamente vantaggiosi per i nostri clienti. Il nostro lavoro è sempre stato questo. La sola differenza è che oggi esistono una moltitudine di nuove, frammentarie opportunità e metodi molto diversificati per comunicare con i consumatori; quando si presenta un panorama così confuso, il valore che possiamo portare al mercato è quello di qualcuno che può comprendere ciò che sta accadendo e consigliare in una modalità neutrale. Se ti rivolgi a un singolo vendor, naturalmente ti offrità una singola soluzione, che è “scegli me”. Il nostro ruolo è aiutare i clienti a navigare in questo oceano di opzioni».

Idee globali vs. mercati locali, quale soluzione? «Quando lavori con brand e clienti multinazionali, è difficile trovare una singola idea che possa funzionare a livello internazionale. Il “nirvana” è riuscire a realizzare un solo tipo di campagna che possa essere vincente ovunque, come “You’re worth it” di L’Oréal o “Priceless” di Mastercard: questi sono esempi di idee globali, senza confini, e noi siamo sempre alla ricerca di progetti di questo tipo. Ma alcune volte è necessario, invece, essere locali e prendere un’idea, espanderla o cambiarla per farle incontrare i bisogni e la cultura locali. E qui sta il vantaggio di lavorare

con un network globale come il nostro: possiamo comprendere l’immaginario e le necessità specifiche di un mercato e analizzarlo da una prospettiva locale, senza per questo perdere quella che è la prospettiva internazionale di un brand».

Uno sguardo sui mercati emergenti «Un’area di grande interesse è sicuramente il Medio Oriente, dove stiamo realizzando una buona crescita, con centri particolari di revenue in Dubai e Israele. Anche il Sudafrica è certamente una regione chiave di sviluppo, oltre che naturalmente il Sud America, il quale credo che continuerà a essere un mercato dalle prospettive di crescita ottime».

Le persone come veicolo di successo per i network. Il profilo dello smart leader «Un buon leader è qualcuno che sa rispondere alle richieste importanti, è capace di guidare gli altri e riconoscere di non sapere tutto. I top manager di oggi devono circondarsi di persone intelligenti e che sappiano supportarli; devono avere il coraggio di fare investimenti se sono necessari per far crescere il business e creare un ambiente in cui le persone possono davvero mostrare il proprio talento. Ma una buona leadership è anche quella che sa riconoscere i propri limiti. Non dobbiamo sempre essere necessariamente i più grandi. Noi vogliamo essere “i migliori della classe”, cioè una compagnia con cui sia le persone sia i clienti vogliano interagire ogni giorno, e penso che stiamo rispondendo a tale obiettivo positivamente».

The next new thing Quello che abbiamo davanti è un ecosistema assolutamente dinamico. In IPG abbiamo cercato di portare nel network persone veramente innovative, focalizzate sui cambiamenti tecnologici e cerchiamo di lavorare con loro per migliorare costantemente il ritorno sugli investimenti per i nostri clienti. Credo che il contenuto sia ora uno degli elementi critici in ciò che sta accadendo oggi e per questo abbiamo avviato collaborazioni con nuove agenzie talentuose, per avere al nostro interno tutte le armi per rispondere ai cambiamenti e alle tendenze in atto. ANNO VI | #126 | VENERDÌ 10 LUGLIO 2015


visioni

COM

di

investimenti: i segnali positivi

COM

360com è una pubblicazione di Growing C&M sede LegaLe piazza G. Grandi 24, 20135 - Milano sede oPeratiVa via Gustavo Fara 25, 20124 - Milano tel.+39.02.53598301 fax +39.02.53598330 www.growingcm.com Abbonamento a 360com la testata 360com è registrata al tribunale di milano al 254 del 3 maggio 2010. growing Consulting & media srl è iscritta al r.o.C. con il numero 16331. © tutti gli articoli hanno riproduzione riservata. il responsabile del trattamento dei dati personali raccolti in banche dati di uso redazionale è il direttore responsabile a cui, presso la sede di piazza giuseppe grandi 24, 20135 milano (tel.02.53598301), gli interessati potranno rivolgersi per esercitare i diritti previsti ai sensi dell’art. 7 dlgs 196/2003

Direttore responsabile Daniele Bologna dbologna@growingcm.com Content Manager Aureliano Roio aroio@360com.it Redazione redazione@360com.it Davide De Vecchi, Giacomo Broggi, Sebastiano Zeri, Vera Modesto Progettazione grafica e realizzazione RubberDuck info@rubberducksrl.it Amministrazione amministrazione@growingcm.com Traffico Caterina D’Amico traffico@growingcm.com Diffusione e abbonamenti diffusione@360com.it Pubblicità e iniziative speciali Ivano Moro ivano.moro@growingcm.com tel. +39.02.53598207 mob. +39.3393970611

32

Matteo Dedè

Alberto Dal Sasso dall’inizio di quest’anno è Managing Director di Nielsen TV Audience Measurement, funzione che si aggiunge a quella di Advertising Information Solution Business Unit Director, a cui era approdato nel giugno del 2011. Laureato in Economia e Commercio all’Università di Torino, ha frequentato il Master in Comunicazione d’Azienda UPA-Ca’ Foscari, a Venezia. impegnato presso il gruppo Nielsen dal 1996, nel servizio clienti di Nielsen Media International, dopo un’esperienza nella centrale havas media in qualità di media planning supervisor, è stato client service director di Nielsen Media Research e sales and marketing director della divisione Media. E’ tra i coautori del testo “La comunicazione d’azienda”, volume pubblicato da isedi nel 2008 e docente presso l’Accademia di Comunicazione e il Master in Comunicazione e Marketing Upa-Cà Foscari

arrivano da più parti L’andamento della pubblicità registra un miglioramento nei primi cinque mesi del 2015. Il mercato degli investimenti pubblicitari segna una crescita del 2,6% per il singolo mese di maggio, facendo registrare per i primi cinque mesi dell’anno un calo dell’1,3% rispetto allo stesso periodo del 2014, con un saldo negativo di circa 35,5 milioni. Se si aggiungesse anche la stima della raccolta sulla porzione di web attualmente non monitorata (principalmente search e social), il mercato chiuderebbe i primi cinque mesi dell’anno a +1,1%. Continuano gli alti e bassi di questa prima parte dell’anno. E la situazione greca di certo non aiuta a far crescere ottimismo tra gli investitori sulla fine della crisi e a consolidare le prospettive di crescita. Siamo comunque di fronte a un dato di mercato che ad oggi rappresenta la crescita tendenziale maggiore da inizio anno, che, però, difficilmente troverà conferma il mese prossimo quando il confronto generale si farà con i Mondiali di Calcio del 2014. Relativamente ai singoli mezzi, la televisione registra un incremento del 4,5% per il singolo mese, con i tipici andamenti differenti al suo interno, chiudendo il periodo cumulato gennaio-maggio a -0,7%. Migliora l’andamento del mezzo stampa, in particolare dei periodici: a maggio si registra un calo del 2% per i quotidiani e una crescita del 2,2% per i magazine. Ne beneficia il trend del periodo cumulato sui primi cinque mesi dell’anno, che chiude rispettivamente a -5,9% e -3,6%. Resta in terreno positivo la radio nel singolo mese (+1,1%) e nel periodo gennaio-maggio (+5,5%), continuando a mostrare segnali molto confor-

tanti se si considera l’andamento generale del mercato e il peso rilevante del mese di maggio sul resto dell’anno. Internet, relativamente al perimetro attualmente monitorato in dettaglio, resta leggermente negativo a maggio (-0,6%), con un decremento del 2,2% sui primi cinque mesi. Sulla base delle stime di Nielsen sul totale del web advertising, aggiungendo dunque la porzione di mercato non monitorata, il digitale crescerebbe dell’8,8% per il periodo gennaio-maggio 2015. Continuano a perdere il cinema (-2,8%) e il direct mail (-3,1%). Buoni segnali provengonoanche dal mondo dell’out of home, trainato dall’Expo di Milano. Nel dettaglio: l’outdoor si muove a +3,2%, transit a +9,4% e l’out of home tv appare in recupero (-10,1%). Per quanto riguarda i settori merceologici, se ne segnalano dieci in crescita o intorno alla parità, con un apporto di circa 55 milioni di euro. Per i primi comparti del mercato si registrano andamenti differenti nei cinque mesi: alla crescita di finanza/assicurazioni (+3,9%, circa 5,3 milioni) e dei farmaceutici (+8%, circa 11,4 milioni), si contrappongono il calo patito dall’automotive (-2,2%, circa 6,3 milioni) e dalle telecomunicazioni (-14,1%, circa 23 milioni). I maggiori apporti alla crescita arrivano, però, da servizi professionali (+17,8%), gestione casa (+7,3%), oggetti personali (+7,6%) ed enti/ istituzioni (+4,8%). I segnali positivi ci sono e arrivano da più parti, dunque, soprattutto dalle parole degli stessi investitori: le recenti dichiarazioni rilasciate da Upa nel corso dell’ultima assemblea annuale dell’associazione degli spender ne sono la significativa testimonianza.

SPAZIO A...

osservatorio gea

14 luglio - foro bonaparte 31 @ milano focus sulL’export italiano: trend e testimonianze delle eccellenze d’impresa all’estero. con fondazione edison

L’Osservatorio Gea e Fondazione Edison presentano “L’export italiano: trend e testimonianze delle eccellenze d’impresa all’estero. Con un focus sull’effetto Italian Food come nuovo driver dell’export negli Usa”. L’appuntamento è fissato per martedì 14 luglio alle ore 11:00, presso Foro Bonaparte 31, a Milano. Intervengono: Carlo Marinoni, senior partner di Gea; Marco Fortis, vicepresidente di Fondazione Edison; Salvatore Calabrese, numero uno di Gentium; Francesco Racheli, ceo di Spig; Giuliano Spaggiari, amministratore delegato di Brevini Power Transmission; Luigi Consiglio, presidente di Gea. L’Osservatorio è uno strumento di analisi innovativo delle opportunitaà offerte dalle esportazioni. In particolare, nell’occasione dellaprossima settimana saranno presentati alcuni casi eccellenti di imprese di media dimensione che hanno registrato forti successi di internazionalizzazione, commerciale e produttiva. Si tratta di aziende come Brevini, Spig e Gentium, a cui è stato attribuito, nel 2014, da Gea e Harvard Business Review Italia, il Premio “Eccellenze d’impresa”. Un approfondimento sarà, quindi, dedicato all’Italian Food come nuovo driver dell’export di prodotti italiani negli Usa. Un tema particolarmente attuale in questa fase che vede l’Italia ospitare l’Expo 2015, dove proprio l’elemento cibo sta recitando un ruolo da protagonista. ANNO VI | #126 | VENERDÌ 10 LUGLIO 2015


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.