speciale
sponsored by
COM
ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
ieri giorno due del prestigioso evento internazionale con i servizi dei nostri inviati in germania
3 dmexco Colonia, seconda giornata i fatti del giorno
marketplace
company
media
La Digital Graphic Designer è entrata nell’agenzia milanese
E’ on air fino al 4 ottobre il nuovo spot “We Are, We Wear Freedom”
E’ partnership con le Federazioni per la Coppa del Mondo di sci
L’iniziativa riguarda gli incontri di calcio di Torino e Juventus
Niche Cathong, c’è un “genio digitale” tra le fila di Halleluja
Original Marines torna in tv in grande stile con Leo Burnett
Infront Sports & Media sceglie un approccio collettivo
La Stampa propone commenti social in diretta con le partite
scenario
La lente investiga sui brand hi-tech
31 link / big data
coverstory
Il nuovo report Teradata-Forbes
24
Altri duecento milioni di fondi finanziari spingono BlaBlaCar L’applicazione che consente di condividere i propri viaggi in auto dietro il riconoscimento di un corrispettivo, ora punta a 20 milioni di utenti
TRAVERSING THE LANDSCAPE OF
THE SURVEY More than 300 senior data and analytics pros from the world’s top firms.
BIG DATA
THE LEADERS
C-SUITE SUPPORT
The top survey takers say big data is transformational, efforts are “best of breed,” and impacts are reflected in the bottom line.
Firms with C-suite support are showing the biggest gains, but chiefs in the West are lagging behind those across Asia Pacific. IS BIG DATA A TOP 5 ISSUE ON THE CXO AGENDA?
NORTH AMERICA
WESTERN EUROPE
ASIA PACIFIC
49%
55%
83%
INVESTMENT
18
16
27
29
Leaders are making “very significant investments” to build capacity and increase scalability. ANALYTICS TECHNOLOGY 64%
33% ANALYTICS TALENT
68%
29%
THE RIGHT DATA
DATA AND STORAGE TECHNOLOGY
Leaders are as likely to use established sources, such as text and sensor, but are far more likely to collect data from new sources like social media and video.
71%
35% DATA ACQUISITION
82%
34% LEADERS
75% ALL
WHAT SOURCES OF BIG DATA ARE YOU CURRENTLY USING? 75%
75%
71%
64%
56%
43%
39%
38%
37%
LOCATION
SOCIAL
IMAGES
WEBLOGS
VIDEOS
57% 48%
TEXT
33
54%
46%
30%
31%
AUDIO
SENSOR
This exclusive visualization normalizes survey responses to form a terrain describing today’s data and analytics landscape. Survey instrument designed by Forbes Insights and McKinsey in partnership with Teradata. Learn more at BigData.Teradata.com
reinventing viDeO ADvertiSing www.teads.tv
speciale
sponsored by
COM
Ieri a Dmexco l’incontro con i vertici di ShaAdv. L’intervista al Ceo, Luca Sepe, e a Patrizia Conte, Sales Director della struttura
Shaa conferma a Colonia la sua doppia anima di successo: una tecnologica e l’altra advertising
I manager soddisfatti della presenza in Germania: «Essere tra i pochi invitati alla manifestazione ci rende ancora più fiduciosi sul fatto che la nostra tecnologia sia all’avanguardia anche in Europa»
di Aureliano Roio
«Dmexco è un evento che negli anni ha assunto una portata e un’importanza continentale e certamente non fa piacere notare la mancanza di aziende di origine italiana. Ma è solo la conferma di ciò che già sapevamo: l’Italia resta ancora piuttosto indietro nel digital. Allo stesso tempo, però, essere tra i pochi invitati alla manifestazione ci rende ancora più fiduciosi sul fatto che la nostra tecnologia sia all’avanguardia anche in Europa». È soddisfatto Luca Sepe, Ceo di ShaAdv, an-
3
nelle immagini: patrizia conte e luca sepe che se un po’ “nasconde” la propria soddisfazione dietro l’orgoglio nazionale. Ma sapere di essere tecnologicamente all’avanguardia nel settore del mobile adv non è cosa di poco conto e in Shaa
lo hanno capito bene. Abbiamo incontrato Sepe a Dmexco insieme a Patrizia Conte, Sales Director di ShaAdv, ed è stata anche l’occasione per fare il punto sullo sviluppo di MIP (Mobile Interactive
Platform) e sull’andamento della nuova concessionaria. Avete scelto di partecipare a Dmexco perché volete internazionalizzare?
Patrizia Conte Ci siamo perché ci hanno invitato. È il secondo evento, dopo il Festival of Media, a cui siamo stati invitati insieme a un pool di poche aziende per presentare la nostra
tecnologia. È un riconoscimento importante e insieme la conferma che evidentemente stiamo andando nella giusta direzione Luca Sepe Siamo un’avanguardia. Non
solo per la nostra piattaforma tecnologica, ma anche per la scelta di aver deciso di puntare in tempi non sospetti sull’interattività nei video. Oggi lo stanno facendo colossi come Axel Sprin-
ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
sponsored by
COM
speciale
in queste foto differenti momenti della kermesse di colonia, visitata ieri anche dal commissario europeo gunther oettinger, che si diverte a provare gli effetti della realtà virtuale, come si vede nell’immagine
gler che puntano proprio su questo nuovo strumento, anche se sprovvisti di una tecnologia come la nostra. Ancora una volta ci sembra di aver fatto la scelta giusta. Un altro settore che ha mostrato un notevole interesse per i video interattivi, qui in Germania, è quello dell’educational. Siamo venuti a dare un’occhiata. Anche perché il vantaggio tecnologico non dura per sempre. PC Ad ogni modo, in Germania siamo gia presenti con la nostra anima adv, ma in que-
4
sto momento ci interessa il mercato italiano. Vogliamo consolidare la nostra posizione. Una volta raggiunto questo obiettivo, non c’è nulla che ci impedisca di pensare a un mercato differente e più grande. Un’altra meta che vogliamo raggiungere è rappresentata dal lancio, dal prossimo anno, di un “ carotaggio” in alcune nazioni europee per capire quali di esse possano rappresentare per noi un’opportunità concreta e attraverso quali modalità. Perché non dobbiamo dimenticare che noi abbiamo una doppia anima,
una tecnologica e una legata all’advertising. Dobbiamo capire quale delle due interessa maggiormente in ciascun mercato. Magari in Italia c’è ancora un po’ di paura a confrontarsi con un’arena differente, più ampia e più competitiva, ma se hai un prodotto che funziona nel tuo paese non si capisce perché non debba funzionare anche altrove. Il lavoro porta sempre risultati. Delle due anime, quale sta prevalendo? PC Per ora quella tecnologica,
che è nata prima. La concessionaria è entrata nel mercato posizionandosi come una concessionaria mobile. Ma ci siamo accorti, parlando con gli editori e gli altri player del mercato, che c’è un forte intesse per la nostra flessibilità tecnologica e per la capacità che abbiamo di rendere interattivo tutto quello che non lo è. Inoltre, in questa fase “storica” del mercato si parla di mobile, di interattività e di cross device. Solo che se ne parla “separatamente”. Ma sono tre asset che noi abbiamo insieme sulla nostra
piattaforma. Questo non ci garantisce alcuna sicurezza di successo, ma certamente ci rende fiduciosi rispetto alle nostre potenzialità. LS Spesso si sente dire “cross device”. Ma non vuol dire semplicemente poter “deliverare” la medesima comunicazione, in qualsiasi modo, su più di un dispositivo. La nostra piattaforma, invece, trasforma e adatta automaticamente una creatività per qualsiasi formato distribuito sul nostro mercato. E con un unico codi-
ce. Poi, per semplicità, abbiamo identificato cinque formati mobile e cinque desktop che proponiamo come nostri “standard”, ma le possibilità di personalizzazione sono praticamente infinite. Siete anche programmatic? PC-LS Siamo “mobile first”, cross device, industriali perché abbiamo una piattaforma proprietaria. Ciò che facciamo ora è soprattutto rendere interattivo qualsiasi contenuto disponibile an-
che in programmatic e per tale ragione siamo spesso visti come un partner con cui fare accordi differenti dalla mera vendita di spazi pubblicitari. Il mobile è ancora difficile da monetizzare e avere qualcuno che può far migliorare le performance fino a dieci volte può senz’altro essere d’aiuto. Tuttavia, abbiamo cominciato prima dell’estate a testare la compatibilità della piattaforma con le principali soluzioni di programmatic adv. E ora siamo pronti per utilizzare la nuova modalità.<
ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
sponsored by
COM
speciale
sta Proseguendo in Germania il grande evento internazionale: ecco cosa è successo ieri nella cronaca del nostro inviato
Piattaforme digital e automotive: highlights dal secondo giorno alla kermesse di Colonia
La folla e la qualità di ospiti, espositori e annunci fa già mormorare che l’appuntamento, giunto alla sua settima edizione, possa diventare nell’agenda di inserzionisti, marketer e aziende il terzo per importanza dopo il CES di Las Vegas e il festival di cannes di
Valentina Lunardi
Da quando era nato, sette anni fa, nelle vesti di fiera dedicata al panorama tecnologico della Germania, il Dmexco di strada ne ha compiuta molta, con l’accelerazione tipica dell’era digitale. L’appuntamento sulle rive del Reno è in crescita, come abbiamo già raccontato ieri per il giorno d’apertura, secondo le stime degli organizzatori del 10% complessivo rispetto allo scorso anno; e tra gli esperti del settore già si inizia ad affermare che,
5
dopo il Consumer Electronic Show di Las Vegas e il Festival Internazionale della Creatività di Cannes, l’evento di Colonia potrebbe diventare il terzo grande appuntamento a cui non mancare nel corso dell’anno. Numeri a parte, infatti, sono gli ospiti, e ciò che scelgono di raccontare, il vero metro di misura dell’importanza di un evento come palcoscenico. E se nella giornata di mercoledì, per l’apertura ufficiale del Dmexco, sono arrivati a Colonia sir Martin Sorrell di Wpp e Yannick Bolloré di Havas, a dare alla fiera l’allure prestigiosa di importante evento per l’agenda pubblicitaria, ieri non sono mancati nel programma delle conferenze annunci importanti e speaker di rilievo. Con una sorpresa scovata abbandonando per un momento l’intenso programma delle conferenze e visitando tratti dell’enorme giungla di espositori. Nella parte più profonda del pa-
ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
sponsored by
COM
speciale ad oggi vanta una solida user base di 300 milioni di membri accompagnata da numeri incredibili: 70 milioni di foto caricate al giorno, 2,5 miliardi di like giornalieri e 70% di utenti attivi al di fuori degli Stati Uniti. Ma la motivazione principale di Instagram per lanciare il suo nuovo programma pubblicitario proprio al Dmexco risiedeva soprattutto nella possibilità di parlare direttamente ai marketer delle opportunità ancora inesplorate del social network. «I contenuti dei
amy cole
diglione 6 si è distinta la presenza dello stand di Eyeo, compagnia fondata nel 2011 da Wladimir Palant e Till Faida per continuare lo sviluppo di uno dei servizi più odiati e temuti dalla industry: Adblock Plus. La popolare estensione per browser permette il blocco di gran parte degli annunci pubblicitari e conta ad oggi più di 300 milioni di download a livello globale. L’attività di Adblock
7
Plus è stata anche al centro di un seminario dal titolo “Online Ad Summit” dedicato al mercato tedesco e tenuto da Jens Pöppelmann, direttore delle operazioni media di IP Germania, che nonostante varie critiche, ha riconosciuto come Adblock rappresenti una risposta degli utenti alla crescita di aggressività a cui si è assistito nell’online advertising. Un’affermazione che, seppure nel
contesto del solo mercato tedesco, è una notizia per il settore pubblicitario. Instagram a misura d’inserzionista È stata la prima grande apparizione di un manager di Instagram in Germania e il tempo ha ripagato le attese. Nella grande congress hall Amy Cole, settimo membro del team di Instagram e responsabile per le Busienss Operations,
ha parlato per la prima volta del lancio globale, il prossimo 30 settembre, del nuovo programma di marketing e pubblicità della popolare appli-
cazione di photo sharing. «Siamo il social network in più rapida crescita», ha commentato Cole mentre mostrava i numeri della compagnia, che
brand si immettono senza soluzione di continuità all’interno delle foto degli utenti», ha sottolineato Cole, facendo riferimento al tanto discusso
formato del native advertising, che in Instagram sembra poter trovare un’espressione particolarmente felice delle sue possibilità come canale pubblicitario dove poter dare un’immagine onesta e autentica del brand. Nei piani di Instagram, tutto questo non è rivolto solamente ai grandi nomi delle compagnie multinazionali, ma anche a realtà più piccole, che possono trovare supporto nel fatto che il social è dal 2012 parte di Facebook: l’interconnessione tra le due piattaforme permette di mutuare dallo stesso Facebook dati di targeting e creare connessioni per superare, eventualmente, il limite rappresentato dal solo utilizzo delle immagini. Per fornire un esempio reale delle possibilità di Instagram come piattaforma di marketing, Cole ha mostrato al pubblico una recente campagna attiva in Germania per il brand austriaco di soft drink Almdudler, la cui comunicazione si è incentrata nell’ottenere una brand communication particolarmente autentica e vicina ai consumatori. Creata dal team digital di Vice CEE a Vienna, la campagna prevede di rag-
ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
OOH NEXT GENERATION
THE CUBE DARSENA on themadbox.com
sponsored by
COM
giungere a più di cinque settimane dal suo avvio oltre 1,55 milioni di utenti tedeschi di età compresa tra 14 e 35 anni d’età. L’auto tecnologica targata Bmw Lo stesso palco che ha ospitato Amy Cole è stato anche lo scenario per la premiere globale della nuova 7 Series di Bmw, automobile che con la tag “Driving luxury” mira a
ridefinire il concetto di macchina lussuosa e potente, aggiungendovi una buona dose di tecnologia e innovazione. A presentare la Serie 7 al mondo è stato Timo Resch, vice president Product Management Gran Series, che ha raccontato il percorso differente che la compagnia ha intrapreso per rielaborare l’idea e la comunicazione di Bmw a livello di prodotti. «Abbia-
mo cercato di dare una nuova linfa al marketing di Bmw dando vita a un nuovo messaggio e creando, quattro anni fa, un apposito team focalizzato sulla preparazione di un piano globale per la comunicazione del prodotto. Desideravamo implementare un marketing che facesse sentire le persone coinvolte, che interagisse con contenuti differenti che la sola in-
gegneria dell’automobile, dando spazio a una strategia di marketing efficace», ha raccontato Resch. Questo coinvolgimento e differenziazione dalle sole performance legate all’ingegneria automoti-
ve si è espresso perfettamente nei video promozionali e nelle immagini e frasi pubblicitarie scelte per la Serie 7, mostrati ieri per la prima volta, dove l’obiettivo dichiarato è quello di dare ai
speciale consumatori una buona ragione per scegliere proprio il marchio Bmw. «Restiamo una compagnia “drive focused”, ma oltre a fornire il miglior veicolo innovativo del mercato, volevamo an-
Timo Resch che esprimere il senso di un’auto lussuosa, confortevole, divertente - ha spiegato Resch -. Sappiamo che il nostro mercato è profondamente differente e vogliamo rispondere a questa caratteristica: se negli Stati Uniti abbiamo clienti che amano un’automobile più aggressiva e potente, in Cina il nostro consumatore tipo ama la confortevolezza, il lusso; ed è tecnologicamente molto consapevole, dato che la sua età media è solo di 38 anni». Così,
9
tra le maggiori novità apparse all’interno della Serie 7 c’è il primo vehicle-tablet con comandi touch, che permette di proseguire durante i propri viaggi e spostamenti la navigazione che si era iniziata a casa; oppure il gesture control, una tecnologia intuitiva che permette di utilizzare le proprie mani come device di controllo per compiere azioni come scegliere la musica o rifiutare una chiamata in arrivo; infine, un dispositivo d’apertura sui generis, che permette di parcheggiare l’automobile dall’esterno attraverso comandi disposti sulle chiavi. «La tecnologia sarà sempre più il campo di confronto tra i vari brand e prodotti. Noi a Bmw ci vediamo oggi come un mobility service provider e non temiamo l’evoluzione del concetto di automobile. E nemmeno il prospettarsi di possibili partnership con nuovi attori che si propongano sul panorama automotive - ha affermato Resch, per poi concludere -: Il tempo e la sicurezza che un’auto digitalmente innovativa regala al cliente è una la nuova, vera definizione di cosa significhi luxury».
ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
sponsored by
COM
Come orientarsi nel mare di Twitter Per l’intervista one2one guidata dal fondatore e ceo di New Co, John Battelle, il tema centrale da affrontare era quello della monetizzazione. Ma, tra qualche domanda spinosa come quella immancabile riguardante il prossimo ceo, Adam Baine, presidente per Global Revenue & Partnerships, ha parlato soprattutto di cosa Twitter è pronta a mettere in campo a livello di prodotti e novità per rinforzare la propria posizione come compagnia e le proprie revenue. E il ruolo di protagonista della formazione preparata dalla compagnia è stato svolto da Project Lightning, che vedrà il proprio lancio alla fine di questo autunno. Ma da cosa nasce e a cosa serve? «Uno dei grandi problemi dell’avere una piattaforma così ricca di contenuti in tempo reale è che diventa sempre più difficile per gli utenti trovare ciò che li interessa -, ha spiegato Bain con un mix di cura umana e algoritmi, Project Lightning ha l’obiettivo di organizzare i contenuti per i consumatori in maniera semplice e immediata, anche se non seguono alcuni degli account da cui provengono i tweet d’inte-
10
resse». Missione non certo secondaria di Project Lightning è anche cercare di attirare nuovi utenti sulla piattaforma, in particolare cercando di attirare quel vasto universo di persone non registrate che, anche attraverso l’accordo sulla search realizza-
to con Google, arrivano a visualizzare i tweet. Sempre con Google, Twitter sarebbe al lavoro per creare una piattaforma di notizie dedicata agli editori alternativa a Instant Articles di Facebook: a sua differenza, la nuova soluzione non dovrebbe mantene-
re tutto il contenuto all’interno di una app, ma utilizzare una modalità open source. Bain non ha fornito informazioni riguardo il progetto, affermando solamente che la compagnia sta elaborando «soluzioni uniche per la distribuzione di notizie, in partico-
lare rispetto al mobile che rappresenta oggi il 90% del traffico sulla piattaforma, ma pone problemi rispetto al dover collegarsi attraverso link a pagine che non sono ottimizzate mobile. Rispondere a questo problema è per noi assolutamente primario». Bain
speciale
ha anche indicato che nei prossimi mesi arriveranno ulteriori notizie riguardo soluzioni di annunci ecommerce all’interno del servizio di micro-blogging, ricordando inoltre che lo scorso lunedì, Twitter ha annunciato un accordo con la compagnia
di pagamenti Stripe, permettendo così ai retailer la creazione di Buy Buttons. «Molte cose stanno avvenendo nell’area dell’ecommerce. Naturalmente siamo alle battute iniziali sul lato commerciale, ma è tutto molto interessante», ha concluso Bain.
ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
MEDIAPOLE
CARRYMEDIA
TOTEMALL
CENTRO COMMERCIALE GDO
RETAIL
RETAIL
SPECIALMEDIA
WEBMEDIA PARK
PARK MALL
MEDIAPROMO
BEACON
INSTORE RADIO
Ferrari Promotion S.p.A - Via G.F. Pizzi, 27 - 20141 Milano - info@ferraripromotion.it - www.ferraripromotion.it - T. +39 02 5358041
COM
MARKET PLACE
I risultati di un’indagine sul futuro delle centrali condotta dalla società specializzata mediaSense
Agenzie media verso l’estinzione? Secondo quanto emerge dalla corposa ricerca dell’istituto, condotta su un campione di 200 responsabili marketing, il loro ruolo nel processo che porta alla pianificazione della pubblicità verrà fortemente ridimensionato nel volgere dei prossimi cinque anni GRAHAM BROWN
di Pietro Castagna
Le agenzie media sono destinate a ridimensionarsi entro al massimo cinque anni. I marchi, infatti, che fino a pochi anni fa si affidavano pressoché in toto alle cure dei loro partner media, oggi sempre più spesso preferiscono creare “team in house”. È il risultato di una ricerca MediaSense, condotta su 200 responsabili marketing. Da qui al 2020, il 58% degli intervistati è convinto che il numero delle agenzie presenti sul mercato calerà. Allo stesso tempo, una percentuale del tutto analoga, pari al 54%, si attende una gestione sempre più concentrata di buying e
12
planning all’interno delle stesse aziende. Insomma, i clienti ormai tendono a gestire internamente le funzioni svolte dalle media agency, realizzando dei team specializzati al loro interno. Un processo che dovrebbe coinvolgere tutti i settori, dai rapporti commerciali con i media alla social strategy fino alla produzione di contenuti. Detto questo, le agenzie non scompariranno. Saranno invece fondamentali nel rapporto con il pubblico,
soprattutto per quanto riguarda le offerte a pagamento. Ma, afferma il 73% degli intervistati, esse verranno gradualmente sostituite per quanto riguarda i rapporti con media e tech company. Se la pianificazione (soprattutto quella basata sul programmatic) andrà per così dire “in pancia alle aziende”, resterà più indipendente il mondo della creatività. Un parere che accomuna 8 intervistati su 10. Graham Brown, fondatore di MediaSense ha sottolineato che «le organizzazioni vogliono una chiara visione dei fattori chiave del proprio business. E sono convinte che sarà più efficace farlo all’interno del proprio ecosistema media». ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
platinum sponsor
THE NEW PROGRAMMATIC AND DATA 13 ottobre FUSION 2015 Iscriviti su www.iabseminar.it #iabprogrammatic15
MiCO MILANO
gold sponsor
silver sponsor
COM
COVER STORY
Il design incontra l’avanguardia fashion nella comunicazione autunno/inverno 2015/16
E’ firmata Pil Associati la nuova campagna Malloni
Collaboratori d’eccezione, in questo lavoro, il fotografo Emilio Tini e lo stylist Simone Guidarelli. molto forte l’impatto della Triennale di Milano come location di Cecilia Bianchi
Da sempre Malloni si è legato alla sfera del design e delle avanguardie italiane, ma mai come per questa nuova campagna autunno/inverno 20152016. Non a caso italiani sono i due artisti che hanno lavorato nel retroscena della collezione. Emilio Tini, fotografo che ha iniziato la sua carriera nelle edizioni Condé Nast, la casa editrice più rinomata nel mondo, ha poi saputo far conoscere il suo talento scattando per le riviste e le campagne più prestigiose a livello nazionale ed internazionale. L’avvolgente lusso discreto di Malloni viene immortalato dal suo sguardo esperto e imprevedibile, catturando l’essenza di una collezione che rievoca un’estetica contemporanea. Dall’altro lato lo stylist Simone Guidarelli, che ha collaborato con i fotografi e le riviste più note nel panorama della moda, solo per citarne alcune Glamour, Vanity Fair, Harper’s Bazaar. Il suo gusto si appropria dei tessuti corposi di questa collezione per conquistare la scena e renderli protagonisti
14
di una campagna intensa e fluida, in un accostamento di toni dark e sabbiati. In primo piano, insieme agli abiti, Ilvie Wittek, modella tanto femminile quanto androgina nei suoi tratti spigolosi e nei suoi occhi color ghiaccio. La scelta perfetta per questa collezione in cui il brand decide di reinterpretare l’estetica maschile e creare un nuovo concetto di femminilità contemporanea. Ma la vera forza della campagna di Pil Associati risiede nella sua delicatezza, che colpisce, dà inizio ad un dialogo che vuole rac-
contare la nuova visione di Malloni. E’ una storia underground, asimmetrica, a tratti hipster e a volte sorprendentemente bon ton, sensibile alle forme della donna. La stessa scelta della location, La Triennale di Milano, primo museo italiano dedicato al design, contestualizza questa storia all’interno di un importante esempio di produzione italiana, con l’intenzione di esplorare l’ambito delle emozioni umane e allo stesso tempo di mostrare gli spazi più intimi di questi edifici spesso conosciuti solo per l’estetica esterna. Fabio Malloni e Floriana orsetto
Malloni Group in sintesi
Fondata sul finire degli anni ’50 dalla famiglia Malloni, l’azienda subisce nel corso dei decenni progressive evoluzioni. Superato con grande slancio il primo passaggio generazionale, grazie al lancio di Ixos, comincia così la fase di espansione prima in Italia e poi all’estero. Forte di questo sviluppo, nel 2000, grazie all’intuito di Fabio Malloni e Floriana Orsetto, rispettivamente managing director e creative director del gruppo, l’azienda entra nel segmento dell’abbigliamento di lusso con Malloni. Viene così costituita Malloni Group Spa. ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
EDITO
RIA
NE MAGA W ZINE
DIREZIONE CREATIVA COORDINAMENTO IMMAGINE MEDIASET
PREPARATI A FARTI VEDERE DA TUTTI
Giovedì 24 settembre torna in prima serata su Canale Cinque “Grande Fratello”, il più famoso di tutti i reality. Alessia Marcuzzi con gli opinionisti Claudio Amendola e Cristiano Malgioglio apre le porte della casa per l’edizione numero 14. Non perdere l’occasione di pianificare durante il programma Endemol diventato un vero fenomeno mediatico.
dal 24 settembre in prima serata
COM
MARKET PLACE
E’ on air fino al prossimo 4 ottobre il nuovo spot “We Are, We wear Freedom” del famoso marchio d’abbigliamento casual e sportivo
Original Marines torna in tv in grande stile La comunicazione si riferisce alla campagna autunno/inverno 2015-2016 e reca il sigillo creativo e la produzione di Leo Burnett Italia
giorgio brenna, numero uno di leo burnett
di
Marianna Marcovich
Original Marines torna in tv e lo fa in grande stile con il nuovo spot ideato e prodotto da Leo Burnett Italia: “We Are, We Wear Freedom”. A partire dal 13 settembre fino al 4 ottobre, il brand di abbigliamento casual e sportivo torna su tutti gli schermi con il suo inno alla libertà, alla spensieratezza e al divertimento. L’atmosfera ironica, l’ambientazione metropolitana e
16
alessandro antonini
lo scenario newyorkese, con l’immancabile Statua della Libertà, fanno da cornice alle immagini che si susseguono e che presentano da protagonista la nuova collezione Fall Winter 2015/16. Una collezione eclettica e dalla forte personalità dedicata ai bambini, ai teenager e con una particolare attenzione alle proposte pensate per l’uomo e per la donna. Original Marines interpreta l’American way of life con immagini che raccon-
domenico romano
tano frammenti di vita quotidiana, l’energia, il sorriso e la complicità. Protagonisti del nuovo spot sono gli amici, le coppie e i bambini, figure chiave di una vita in perfetto stile Be Original e sulle note di una colonna sonora inedita, ritmata, composta ad hoc per Original Marines. Lo spot è on air con i tagli da 15 e 30 secondi e con un’importante programmazione su tutte le reti nazionali: Rai, Mediaset, Sky, Discovery e La7.
CREDITS: ecco chi è stato protagonista Agenzia: Leo Burnett Italia Executive Creative Director: Francesco Bozza e Alessandro Antonini Creative Director: Anna Meneguzzo Senior Art Director: Alessia Casini Brand Leader: Acsinia Messina Account Executive: Valentina Maturo Photographer: Sven Jacobsen Art Buyer: Giada Cioffi
francesco bozza
Lo spot intitolato “We Are, We Wear Freedom” rientra, dunque, nella nuova campagna pubblicitaria Original Marines outdoor, stampa e web. Il nuovo corso di comunicazione del brand è integrato con la nuova edizione del catalogo consumer, disponibile da agosto in tutti i punti vendita. «La nuova campagna Fall Winter 2015/16, fedele al nostro concetto Be Original, rappresenta un modo nuovo per raccontare ai nostri
clienti - sottolinea Domenico Romano, Direttore Marketing di Original Marines il sogno americano, ricco di energia e valori positivi, attraverso lo sguardo e lo stile indiscutibilmente italiano di Original Marines. La continuazione di un percorso che ancora una volta rivela il carattere distintivo e unico del nostro brand che da oggi si rivolge non solo ai teen e ai kids, ma anche a un uomo e una donna contemporanei».
Original Marines, il profilo in breve
Nato agli inizi degli anni Ottanta per volontà di alcuni imprenditori campani, Original Marines è un marchio della IMAP Export Spa, una dinamica realtà che produce e commercializza linee d’abbigliamento dallo stile casual e sportivo. Original Marines, che ha chiuso il 2014 con un fatturato di 221,5 milioni di euro, è presente sul territorio nazionale con 532 punti vendita in franchising, 67 punti vendita diretti e 101 negozi in Europa, Asia e Africa. ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
COM
i fatti del giorno
professionisti
per Hallelujah Niche Cathong è solo il primo “genio digitale” su cui puntare L’agenzia milanese, guidata da Mizio Ratti e Valerio Franco, ha annunciato l’ingresso della ventisettenne tailandese nel proprio team, in qualità di digital graphic designer, anche se la neo assunta ha ottime capacità in tutto il settore techno-creativo, tali da poter considerare la sua crescita nell’agenzia una scommessa già vinta in partenza di Ottavia Quartieri
H
allelujah, l’agenzia digitale nata tre anni fa dalle idee di Mizio Ratti e Valerio Franco, ha recentemente annunciato un nuovo ingresso che andrà ad ampliare notevolmente l’expertise e la competitività dell’agenzia milanese. Si tratta della 27 enne tailandese Niche Cathong che entra nel team di Hallelujah in qualità di digital graphic designer; dopo essersi laureata in Industrial Design in patria, a Bangkok, ha conseguito il Master in Social Network Influence Design nel nostro Paese, precisamente al Polimi, con il massimo dei voti. «La particolarità di Niche è che ha la padronanza assoluta di più di dieci software e linguaggi informatici diversi, e che a questo know how abbina un gusto grafico al di sopra della media. All’interno di un’agenzia digital, come la nostra, potrebbe ricoprire cinque ruoli diversi, ma noi abbiamo deciso di affidarle quello nel quale dimostra più talento. Per questo all’interno di Hallelujah sarà Digital Graphic
18
niche cathong
Partnership
un momento della presentazione, cui ha partecipato l’amministratore delegato del milan barbara berlusconi (al centro) insieme ad alessandra rubino, amministratore delegato di kimbo, e giuseppe ciocchetti, direttore generale
Kimbo: nuovo Premium Sponsor dell’AC Milan, grazie a Infront Designer», ha affermato Mizio Ratti, cofounder, digital strategist e us designer di Hallelujah. Le doti della neo assunta sono state evidenti e lampanti a tutti, anche all’altro cofounder, Valerio Franco, il quale non ha esitato a definirla «Un raro esemplare di Unicorn». «Appena l’abbiamo conosciuta non abbiamo avuto nessun dubbio: l’abbiamo voluta fortemente nonostante fossimo consapevoli che l’assunzione di un creativo al di fuori della comunità europea comportasse enormi difficoltà burocratiche. Ci
sono voluti più di due mesi, ma ora Niche è con noi, e la soddisfazione è reciproca», ha poi continuato Franco. «Creatività, curiosità, gusto, ottime skill informatiche e inarrestabile voglia di aggiornarsi… sono le qualità che distinguono un Unicorn da un creativo normale e che noi ricerchiamo per Hallelujah. - conclude Franco - La nostra sfida, infatti, è quella di coltivare una nuova generazione di techno-creativi, e con l’arrivo di Niche siamo certi che questa sfida abbiamo iniziato a vincerla».
È stato siglato ufficialmente l’accordo di sponsorizzazione tra la squadra milanese e il caffè napoletano, raggiunto grazie all’intermediazione del team di marketing agent del Milan. Sono previste iniziative sia dentro che fuori dal terreno di gioco, e inoltre Kimbo sarà il caffè ufficiale del centro sportivo Milanello e di Casa Milan di Marianna Marcovich
I
eri a Milanello l’amministratore delegato del AC Milan Barbara Berlusconi, insieme ad Alessandra Rubino, amministratore delegato di Kimbo e Giuseppe Ciocchetti, direttore generale di Infront Italy hanno siglato, alla presenza di alcuni rappresentanti della squadra rossonera, un accordo annuale di sponsorizzazione tra la squadra rossonera e Kimbo, l’azienda partenopea simbolo del caffè espresso napoletano. Per la stagione calcistica in corso 2015 – 2016 Kimbo, quindi, sarà il nuovo Premium Sponsor e l’accordo è stato raggiunto insieme a Infront
Sports & Media, marketing agent di AC Milan. Kimbo accompagnerà il club rossonero sia sul campo che fuori dal terreno di gioco. In particolare il brand comparirà nei led a bordocampo e negli schermi dello stadio San Siro, nei corridoi di accesso al terreno di gioco, nei back drop durante le interviste dei calciatori e le dirette televisive, e infine sarà inserito nel sito internet ufficiale della società con un link al sito Kimbo.it. Kimbo sarà, inoltre, il caffè ufficiale di calciatori, tecnici, dipendenti e ospiti presso il centro sportivo Milanello e Casa Milan, si potrà gustare anche nelle aree Hospitality e nelle Sky Box dello stadio San Siro. Sarà visibile, infine, on air su Mediaset Premium e Milan Channel. ANNO VI | #145| VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
COM
i fatti del giorno
Eventi
Advertising & televisione
“X Factor”, parte la rivoluzione con Sky e l’agenzia GreyUnited
“La potenza della bellezza” di Bedeschifilm conquista Expo
L’agenzia, guidata da Pino Rozzi e Roberto Battaglia, ha dato vita a una campagna pubblicitaria per lanciare la stagione 2015 del talent show musicale di Sky. La call to action “Join the revolution” è un’esortazione a unirsi al gruppo dei giudici
La casa di produzione, fondata e presieduta da Giovanni Bedeschi, ha creato una video installazione piena di fascino e emozione per immortalare le meraviglie del nostro Paese. L’opera è stata tra le più ammirate e visitate nel corso della manifestazione e ha da poco superato i 2 milioni di visitatori di Ottavia Quartieri La casa di produzione milanese Bedeschifilm ha realizzato un’affascinante installazione multimediale che mostra immagini scenografiche di oltre sessanta siti italiani tra i luoghi e i capolavori architettonici più noti e prestigiosi del Paese. L’opera dal titolo “La potenza della bellezza”,
Uno dei siti ritratti nella video installazione
19
con la direzione artistica di Marco Balich e della sua società Balich Worldwide Shows, si trova all’interno di Palazzo Italia ed è in scena per tutta la durata di Expo, fino al 31 ottobre. Si tratta di una video installazione piena di fascino ed emozione, tra le più ammirate e visitate nel corso della manifestazione che ha superato, a oggi, 13 milioni di ingressi da tutto
il mondo. Con immagini di grande impatto, luci, suoni e colori che rimbalzano su soffitti e pavimenti di specchi, “La potenza della bellezza” racconta in 66 paesaggi e siti architettonici lo splendore dell’Italia. L’opera è proiettata in tre stanze, al secondo piano di Palazzo Italia dove hanno visitato il Padiglione circa due milioni di persone. La milanese Bedeschifilm per immortalare le bellezze italiane che danno vita all’imponente installazione ha visitato i luoghi nelle varie regioni italiane, realizzando le riprese nell’arco di due mesi con altrettante troupe itineranti. Il lungo lavoro di ricerca alla scoperta di luoghi nascosti è stato mixato sapientemente con montaggi creativi che hanno voluto dare alla presentazione delle immagini un taglio diverso, a seconda del tipo di soggetto rappresentato. Il presidente e fondatore della casa di produzione Giovanni Bedeschi si dichiara orgoglioso del progetto «Sia per aver lavorato in perfetta sintonia con il team molto professionale della Balich Worldwide Shows, sia per aver firmato una delle installazioni più visitate a Expo 2015» e conclude rivelando che «Il premio più grande, tuttavia, è stato ascoltare i commenti e vedere la sorpresa sui volti dei visitatori del Padiglione»
Da sinistra: Alessandro Cattelan, Fedez, Skin, Mika ed Elio di Elio e le Storie Tese Sky e GreyUnited, l’agenzia guidata da Pino Rozzi e Roberto Battaglia, lanciano la nuova stagione del talent show musicale X Factor, da anni uno degli eventi televisivi più seguiti nel nostro Paese, e lo fanno con una campagna stampa, affissione e radio. Quella che sta incominciando in questi giorni con le prime audizioni per scegliere il futuro talento della musica italiana, sarà una stagione rivoluzionaria per lo show di Sky. Il tema della “rivoluzione” è il tassello conclusivo di un percorso creativo inaugurato dal promo televisivo che ha comunicato l’arrivo della nuova edizione del talent ai clienti Sky. Ecco perché, anche nella creativi-
tà stampa, i giudici sono rappresentati proprio come un gruppo di rivoluzionari: i quattro sono in testa a un corteo pronto a riportare la musica ovunque, in modo spettacolare e coinvolgente. È solo l’inizio di un cambiamento totale che ci accompagnerà fino all’attesissimo atto finale. L’intento promosso dalla campagna è una call to action, un invito a unirsi al gruppo dei quattro giudici: “Join the Revolution”. Direzione Creativa Esecutiva: Pino Rozzi e Roberto Battaglia. Direzione Creativa: Serena Di Bruno, Luca Beato. Copywriter: Francesca Andriani, Carlo Pinzi. Art Director: Edwin Herrera. Produzione Radio: Eccetera. ANNO VI | #145| VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
are you ready for
interaction?
COM
i fatti del giorno Eventi
Mercato
Il Comune di Milano e Vogue Italia hanno annunciato di aver trovato l’intesa per ospitare anche quest’anno la grande kermesse fashion che avrà luogo nel quadrilatero della moda
La compagnia è attiva nel segmento del video advertising e fa largo uso di dati emozionali per favorire l’engagement
News Corp: pronti Vogue Fashion’s Night Out, la settima 155 milioni di euro edizione prende il via il 22 settembre per acquisire Unruly Simone Ranucci Brandimarte
Progetti
Con DigitouchLab si promuove il progresso digitale Il gruppo DigiTouch ha come obiettivo valorizzare tutte le idee imprenditoriali innovative in ambito advertising e tech Parte il progetto DigiTouchLab, con cui il gruppo DigiTouch apre le porte dei suoi uffici ai giovani startupper italiani. Il laboratorio si propone come un vero e proprio incubatore di idee a sostegno dello sviluppo dell’advertising e delle tecnologie a esso applicate. L’idea, sostenuta dal presidente del gruppo DigiTouch, Simone Ranucci Brandimarte, è quella di seguire le giovani imprese nel percorso di ideazione e realizzazione di un progetto imprenditoriale originale e innovativo, offrendo loro la possibilità di lavorare in un ambiente dinamico e fortemente digital oriented. Quello che propone DigiTouchLab, quindi, è un’offerta a 360 gradi: servizio di consulenza, con un team di esperti che seguirà le startup durante la fase di sviluppo dell’idea, instaurazione di relazioni commerciali e finanziarie con investitori, fino a riservare spazi e servizi logistici con postazioni di lavoro dotate di connessione a internet e telefono.
21
di Sebastiano Zeri Il Comune di Milano e Vogue Italia annunciano che la settima edizione milanese della Vogue Fashion’s Night Out si terrà il 22 settembre, dopo il successo ottenuto la scorsa edizione con oltre 300 mila presenze nella città meneghina e nella Capitale. Vogue Fashion’s Night Out, inserita nel calendario di Expoincittà, coinvolgerà anche quest’anno centinaia di negozi del centro milanese intorno al quadrilatero della moda. Aderiranno all’iniziativa le più importanti griffe e le più rappresentative boutique cittadine. «Siamo orgogliosi di rinnovare per il
settimo anno l’appuntamento con la città di Milano. Quest’anno con Expo la Vogue Fashion’s Night Out assume una rilevanza ancora maggiore, rivolgendosi a tutti i visitatori che arriveranno in città per l’esposizione universale. Come sempre, una parte del ricavato delle vendite sarà devoluto a un progetto a favore della città e della collettività sociale», commenta il direttore di Vogue Italia Franca Sozzani. Partner dell’edizione 2015 sono Martini, illy, Banca Popolare di Milano, QVC, vente-privee, Samsung e Lancia. Partner di iniziative speciali sono, invece, Tempo, Nastro Azzurro e Discoradio, la radio
ufficiale dell’evento. Martini ha promosso un progetto per celebrare la Terrazza Martini by Pininfarina presso il Padiglione Italia e i giovani talenti della fotografia, mentre Illy ha lanciato uno scouting fotografico su Instagram, dedicato al tema “dream”. Banca Popolare di Milano aprirà le porte della sua sede centrale alle stiliste emergenti che parteciperanno allo scouting promosso da Vogue Talents. QVC replicherà il live broadcasting durante la serata milanese in diretta dal centro della città. vente-privee sarà protagonista di una speciale iniziativa in collaborazione con Vogue Italia dedicata ai “Fashion Addicts”. Samsung allestirà nella Smart Arena del Samsung District di viale della Liberazione 9 due speciali set fotografici con protagonista Galaxy S6 edge +. La Nuova Lancia Ypsilon, che si potrà ammirare in diversi punti espositivi tra la zona di Corso Garibaldi/Corso Como e quella del quadrilatero della moda. Tempo parteciperà con i Tempo Box Limited editon. Nastro Azzurro, infine, sarà protagonista con tante iniziative.
Robert Thompson
News Corp ha acquisito la startup londinese Unruly per 155 milioni di euro. La compagnia, fondata nel 2006 e con 200 impiegati sparsi in quindici Paesi, è attiva nel segmento del video advertising e, proprio come si descrive l’azienda nel proprio sito, “Unruly utilizza dati emozionali sull’audience e formati user-friendly per incrementare in modo deciso engagement, brand performance e monetizzazione dei publisher”. Ma per quale motivo News Corp ha deciso di puntare su questa startup, investendo tutti questi soldi? Lo ha spiegato il Ceo, Robert Thompson, in una nota: «L’acquisizione fungerà da catalizzatore per i nostri marchi aiutandoli a rafforzare la loro presenza nell’area digital e video mobile. Unruly integra la nostra esperienza con insight su come la gente legge, guarda, compra e vende ai tempi del digitale». In poche parole, News Corp mira alla generazione dei millenial, legati a gruppi come Vox o BuzzFeed. ANNO VI | #145| VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
IL GRANDE CINEMA VI STA ASPETTANDO... NON PERDETE L’APPUNTAMENTO CON I FILM IN USCITA NELLE PROSSIME SETTIMANE!
INSIDE OUT 3D
TUTTE LO VOGLIONO
UN DISASTRO DI RAGAZZA
WE ARE YOUR FRIENDS
VIA DALLA PAZZA FOLLA
DAL 16 SETTEMBRE AL CINEMA
DAL 17 SETTEMBRE AL CINEMA
DAL 17 SETTEMBRE AL CINEMA
DAL 17 SETTEMBRE AL CINEMA
DAL 17 SETTEMBRE AL CINEMA
GUARDA IL TRAILER
GUARDA IL TRAILER
GUARDA IL TRAILER
GUARDA IL TRAILER
GUARDA IL TRAILER
L’ATTESA
MAGIC MIKE XXL
THE GREEN INFERNO
TRANSPORTER LEGACY
EVEREST 3D
DAL 17 SETTEMBRE AL CINEMA
DAL 24 SETTEMBRE AL CINEMA
DAL 24 SETTEMBRE AL CINEMA
DAL 24 SETTEMBRE AL CINEMA
DAL 24 SETTEMBRE AL CINEMA
GUARDA IL TRAILER
GUARDA IL TRAILER
GUARDA IL TRAILER
GUARDA IL TRAILER
VIVI CON NOI UNA FANTASTICA STAGIONE DI CINEMA PER LA TUA PUBBLICITÀ.
CONCESSIONARIA LEADER PER IL CINEMA
GUARDA IL TRAILER
MEDIA La pubblicità al cinema.
YOUNG
COM
i fatti del giorno progetti Per la valorizzazione di spazi rimasti invenduti
sponsor Guadagni da record
L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla collaborazione con Infront che si occupa sia della produzione dei contenuti sia della raccolta pubblicitaria per il neonato canale
L’ex calciatore inglese non solo sarà il nuovo testimonial del brand, ma farà anche parte attivamente del progetto
parte la tv della serie a. obiettivo? raggiungere i 5 milioni di ricavi eventi Dal 23 al 27 novembre
La Launchpad Week di Google in Italia per la prima volta Cinque giorni dedicati alle startup con focus particolare sulll’informazione e sulla creazione di contenuti editoriali
Google dedica un’intera settimana alle startup con Launchpad Week. L’appuntamento, in programma dal 23 al 27 novembre a Milano, si concentra su quattro temi critici per lo sviluppo delle startup: interfaccia utente, tecnologia, marketing e abilità di presentazione. L’obiettivo è quello di ottenere progressi rapidi in un periodo di tempo molto breve. Un focus specifico sarà sul mondo dell’informazione e della creazione di contenuti editoriali. Ogni startup italiana può chiedere, entro il 2 ottobre, di partecipare se sta creando innovazione nel campo della produzione e gestione di contenuti, nel mondo dei media, nuovi media o social media. Milano è la prima città italiana ad aggiungersi alla lista dei luoghi che già hanno ospitato almeno una Google Launchpad Week. L’evento è parte del programma Launchpad che fornisce alle startup risorse, contenuti, supporto e mentorship per aiutarle ad aver successo.
23
di Daniele Bologna
L
a Lega Calcio ha presentato ieri a Milano la TV della Serie A, l’offerta over the top che nasce dalla mancata assegnazione del pacchetto di diritti 2015-2018 per le piattaforme web e telefonia mobile. L’obiettivo è raggiungere i 5 milioni di ricavi nella prima stagione. L’iniziativa è attiva dall’inizio del campionato con la collaborazione della Infront di Marco Bogarelli che si occupa sia della produzione di contenuti, sia della raccolta pubblicitaria. Primo sponsor dell’iniziativa è TIM che è anche
il primo operatore ad aver aderito al progetto come distributore, ma non in esclusiva. La possibilità di veicolare i contenuti offerti dalla tv della Lega è aperta a tutti i soggetti presenti sul mercato e sono già in corso trattative con un secondo distributore. L’offerta è disponibile a pagamento al prezzo di 2 euro a partita o a 3,99 euro per tre incontri di giornata, e fruibile su pc, smartphone, tablet e smart tv. Oltre a valorizzare diritti che erano rimasti invenduti, nei termini prescritti dalla legge, «Con questa operazione cerchiamo di avvicinare una fetta di pubblico che difficilmente sta
davanti alla tv – spiega il direttore generale della Lega Calcio Serie A Marco Brunelli -, i giovani abituati a interagire con diversi device e meno propensi a concentrarsi sulla sola partita». Ecco perché l’offerta si arricchisce di servizi multimediali accessori, come il Fantasy Game, il fantacalcio della Lega che si basa sugli indici di performance e sarà disponibile entro la fine dell’anno; il collegamento diretto ai social, già attivo; e le analisi statistiche in linea, che saranno integrate entro il mese di ottobre. In vista anche la possibilità di introdurre le classifiche MVP.
televisione Si tratta della migliore performance calcistica dell’emittente
Numeri da record per Mediaset Premium Durante il match Roma-Barcellona
La trasmissione in diretta esclusiva dei match di Champions League nelle prime due giornate ha fruttato oltre 2 milioni di telespettatori
I match in diretta di Champions League hanno ascolti da record. La serata di mercoledì ha raccolto 1.000.000 di telespettatori (3,92%). In particolare, la sfida all’Olimpico tra Roma e Barcellona, è stata vista
in diretta da 826.000 persone. Gli ottimi risultati di ieri si somma ai successi d’ascolto di martedì sera. Questo primo turno di Champions League ha registrato una copertura netta della due giornate di 2.400.000 telespettato-
ri. Si tratta, sottolinea la società nella nota stampa, della migliore performance calcistica di Mediaset Premium sia della stagione in corso sia rispetto ai turni di Champions League trasmessi nelle precedenti edizioni.
David Beckham, nuovo volto di Kent & Curwen
È David Beckham il nuovo volto del marchio di abbigliamento maschile Kent & Curwen, che ha voluto l’ex calciatore non soltanto come testimonial, ma anche come parte attiva del processo creativo e di marketing. «Da questo momento in poi Beckham sarà coinvolto personalmente in molti aspetti del nostro business», ha fatto sapere l’azienda in un comunicato ufficiale diffuso da WWD. «Dallo sviluppo dei prodotti, all’espansione dei mercati, alla pubblicità e al design e location dei nostri punti vendita». «Il nostro piano include la creazione di nuove collezioni firmate Kent & Curwen e nuove campagne pubblicitarie direttamente ispirate e influenzate dalla figura di David Beckham. Inoltre apriremo dei nuovi negozi monomarca in Cina e altri mercati emergenti in tutto il mondo, i quali verranno anche raggiunti da un nuovissimo sito di ecommerce». Nelle tasche di Beckham andranno 3 milioni di euro solo nel primo anno, fino a raggiungere i sei milioni e mezzo nel quinto e ultimo anno del contratto. ANNO VI | #145| VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
a m r o f a t t ia p a n u i PiÚ d ing t e k r a lM i a m E i d ting, il marke a m e i d a etti di ttaform are prog una pia p p lo u o s il v è s n i s no grado d RM, CMS MagNew lenti in te con C u a s r n g o e t c i in i rce. eam d comme soluzion E e i g ma un t d e in t m e r rk fo e piatta irect ma digital d
i i Italian l g o n a ns ? cosa pe e r e i giorno p n a g s o i o o u n V vo che rice 15 l i a m port 20 E delle ence Re
Scarica
eri
ting Exp
Marke s Email
grati
.
agnews
www.m
ort
tingrep
lmarke it/emai
Iscriviti ai nostri webinar gratuiti sullâ&#x20AC;&#x2122;email marketing. http://www.magnews.it/risorse/webinar/ Sede Milano 02 45374600 | Sede Faenza 0546 066100
www.magnews.it
COM
COVER STORY
L’applicazione che permette di condividere i propri viaggi in auto con altri passeggeri dietro il riconoscimento di un corrispettivo, non si fermA
Duecento milioni spingono BlaBlaCar Con i nuovi fondi sale a 300 milioni di dollari di raccolta, finanziamenti che permetteranno di aumentare i 20 milioni di utenti che l’app possiede in 19 Paesi di Daniele Bologna
Altri 200 milioni per crescere. BlaBlaCar, l’applicazione che permette di condividere i propri viaggi in auto con altri passeggeri dietro il riconoscimento di un corrispettivo, non si ferma. Con i nuovi fondi sale a 300 milioni di dollari di raccolta, finanziamenti che permetteranno di aumentare i 20 milioni di utenti che l’app possiede in 19 Paesi. Con l’intervento di Insight Venture
25
Partners e Lead Edge Capital e la partecipazione di Vostok New Ventures, BlaBlaCar diventa una delle startup europee che hanno attirato maggiormente il sostegno degli investitori. BlaBlaCar ha reso popolare una soluzione di trasporto alternativa come il ride sharing e ha creato uno stile di viaggio su lunghe distanze economico e sostenibile, basato sulla condivisione dei posti vuoti nelle auto già in circolazione. La piattafor-
ma mette in contatto automobilisti con posti liberi a bordo e viaggiatori che desiderano spostarsi nella stessa direzione, permettendo loro di condividere le spese di viaggio. Questo modello ha portato BlaBlaCar a essere un leader globale della sharing economy, e sta consentendo ai viaggi in auto di diventare più efficienti e meno costosi. «E’ entusiasmante rendersi conto che la nostra idea ha trovato, e continua a trovare,
nia,
i n Mesil favore di così tante persone in tutto il mondo: la community di BlaBlaCar è cresciuta rapidamente e si sviluppa a grande velocità in ogni nuovo mer-
cato. Abbiamo dato vita a un’attività unica, basata sui valori della vera condivisione: questo finanziamento ci aiuterà a liberare ancora di più il potenziale del ride sharing nei prossimi anni», ha dichiarato Frédéric Mazzella, fondatore e amministratore delegato di BlaBlaCar. Già a partire dal luglio 2014, a seguito del finanziamento da 100 milioni di dollari ottenuto da BlaBlaCar, la società francese è diventata davvero globale: in un anno ha esteso la sua attività in tre continenti e in sette nuovi Paesi, inclusi tre mercati emergenti come la Turchia, l’India e il Messico. Già affermata in Europa, BlaBlaCar ha consolidato il mercato con tre acquisizioni in Germa-
frèdèric mazzella
sico e nell’Europa dell’Est: tra queste, l’acquisizione di carpooling.com, il secondo servizio di ride sharing più grande al mondo, avvenuta lo scorso aprile. L’ultima raccolta di fondi arriva in risposta alla rapida crescita del ride sharing in Europa e al velocissimo decollo dei mercati emer-
genti, dove alla domanda per una soluzione di viaggio innovativa hanno contribuito le carenze del trasporto pubblico e gli alti costi necessari per possedere e mantenere un’auto. Al momento, BlaBlaCar guarda all’Asia, al Brasile e ad altri mercati in America Latina.
ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
Come si crea la pubblicità intelligente.
01
REAL TIME BIDDING
Rocket Fuel in 4 passaggi.
03
CROSS-CHANNEL
04
1 0 1 0 1 01 01 001 1 01 1 01 01 01 01 0 0 1 1 0 0 021 00 0 101101 0 1 01101 0 00 01 0 0 ARTIFICIAL 1 0 0 0 1 0 1 1 1 0 0 1101 01 01 INTELLIGENCE 0 01 0 01 11 0 01101 1 1 0 0 0 101 1 0 01 01 0 01 01 1 1 1 01 01 01 0 0 1 1 0 1 0 1 0 0 0 1 0 1 001 1 01 01 01 00 0 01 0 1 1 1 000001 0 0 001 1 01 01 1 01 001 111 1 0 0 01 01 01 1 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 11 0 0 01101 0 01101 01 01 01 1 1 0 0 0 101 0 01 1010 1 0 01100 001 0 0 101 01 0 1 0 0 100 1 1 1 0 1 0 0 01 01 01 01 10 010 101 1 011001 0 0 1 1 0 1 1 01001 1DATA 0 0 001 01 01 1 01 1 01001 1BIG 0 1 1 001 1 0 1 001 0 0 1 01 1 1 001 01 00 01000 0 0 0 1 1 0 1 1 101 0 0 1 01 01 01 0 11 01 0 01101 1 0 01 0 Advertising That Learns ® Con il media buying di Rocket Fuel l’intelligenza artificiale e i big data sono al servizio della pubblicità. Scopri come raggiungere il target più ricettivo su emea.rocketfuel.com/it o scrivi a sales-it@rocketfuel.com
REAL RESULTS
COM
COM PANY
Una tipologia di marketing sportivo che garantirà una visibilità sempre maggiore per il circuito della Coppa del Mondo e permetterà ai broadcaster di avere accesso agli eventi per tutta la stagione
Approccio collettivo per Infront Sports & Media La società specializzata rinnova la partnership con le più importanti Federazioni nazionali in materia di diritti media per gli eventi di Coppa del Mondo FIS fino alla stagione 2020/2021 philippe blatter
bruno marty di Vera Modesto
Infront Sports & Media ha esteso la sua partnership per i diritti media con sette Federazioni nazionali di Sport Invernali per la copertura delle gare di Coppa del Mondo FIS previste in Canada, Cina, Giappone, Corea, Norvegia, Russia e Spagna a partire dalla stagione 2016 fino al 2021. Grazie all’accordo, gli eventi di Coppa del Mondo di Sci Alpino, Sci di Fondo, Salto, Combinata Nordica, Snowboard e Freestyle saranno soggetti a una commercializzazione centralizzata. Infront, poi, si occuperà del coordinamento della copertura televisiva, nel rispetto di standard elevati di pro-
27
duzione, offrendo così un prodotto particolarmente attrattivo per questo tipo di competizione. A giovamento dei player coinvolti nell’accordo Bruno Marty, Executive Director Winter Sports di Infront, ha commentato: «L‘accordo per rinnovare questi diritti chiave con le Federazioni nazionali di Norvegia, Russia, Spagna, Cina, Corea e Canada è estremamente significativo per una garanzia di stabilità e di impatto della Coppa del Mondo FIS come prodotto televisivo. Il risultato del nostro approccio di marketing collettivo è infatti win-win. Le Federazioni si garantiscono una sicurezza a livello econo-
mico e possono puntare su una pianificazione a lungo termine, mentre i broadcaster valutano positivamente la possibilità di accedere a questi diritti media da un’unica fonte». Questo nuovo accordo si allarga così a quattro continenti che ospiteranno prove di Coppa del Mondo FIS, tra cui alcuni eventi prestigiosi come il Salto con gli Sci a Holmenkollen, in Norvegia; le gare di Sci Alpino FIS a Lake Louise, Canada; la tappa di Coppa del Mondo FIS di Combinata Nordica a Sapporo, Giappone; o la Coppa del Mondo FIS di Snowboardcross prevista a La Molina, Spagna. Russia, Corea e Cina sono i tre paesi che hanno ospitato e ospiteranno i Giochi
Olimpici Invernali e hanno apprezzato questo approccio collettivo che permette loro di allinearsi ai mercati tradizionali degli sport invernali in Europa e Nord America. Questo nuovo accordo va ad aggiungersi a quelli siglati in precedenza, per un totale di ventuno partnership. Copertura televisiva esaustiva e coerente La Coppa del Mondo FIS si disputa nell‘arco di tutta la stagione invernale. Infront ha introdotto la commercializzazione collettiva dei diritti media nel 2009. Nel tentativo di incrementare la popolarità dello sci e delle altre discipline invernali a livello globale, Infront non si è concentrata
solamente sulle discipline più famose, ma anche su quelle cosiddette emergenti. Insieme alla Federazione Internazionale di Sci (FIS), Infront ha incoraggiato la produzione di un world feed di altissima qualità in base agli standard televisivi di FIS, disegnato su misura per cia-
scuna disciplina. Il tutto è in linea con l’obiettivo di FIS di aumentare l‘audience e l‘interesse per gli eventi e per garantire una certa continuità sotto tutti gli aspetti, indirizzandosi in particolare a un pubblico giovane. Tutte le gare di Coppa del Mondo FIS sono disponibili per i bro-
adcaster live e/o in differita e prodotte in full HD. Inoltre, Infront produce e distribuisce settimanalmente magazine televisivi di Coppa del Mondo FIS di Sci Alpino, Coppa del Mondo FIS di Snowboard e Coppa del Mondo FIS di Freestyle per tutta la durata della stagione.
CHI E’ INFRONT SPORTS & MEDIA
Infront Sports & Media, con sede a Zug, Svizzera, guidata dal Presidente e Ceo Philippe Blatter, è uno dei principali gruppi mondiali nel settore del marketing sportivo. Nota per gli elevati standard qualitativi, la società copre tutti gli aspetti di un evento sportivo di successo – compresi distribuzione dei diritti media, sponsorizzazione, produzione media e gestione dell’evento. Infront vanta un ruolo di primo piano nel calcio, negli sport estivi e nell’endurance e ha stabilito collaborazioni di lungo periodo con 170 proprietari di diritti e con centinaia di società sponsorizzatrici e media. Il Gruppo, che vanta un team esperto e appassionato composto da 500 persone in 25 uffici in 13 paesi, collabora annualmente alla gestione di 4.400 giornate di eventi sportivi del massimo livello in tutto il mondo. ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
COM
ME DIA
Datalytics e La Stampa consentono ai lettori del quotidiano torinese di seguire in modo innovativo i match di Torino e Juventus
I commenti social vanno in diretta insieme alle partite Grazie a sofisticati strumenti tecnologici, la redazione web de La Stampa potrà mostrare in tempo reale gli elementi più significativi estratti da milioni di post pubblicati dai tifosi su Twitter
Il Gruppo punta a portare la guida sull’aim
E ora il Gambero Rosso va in Borsa L’operazione ha un elevato valore strategico oltre a essere funzionale al finanziamento di un progetto di crescita di alto profilo sui mercati esteri. L’Ipo si concluderà il prossimo 24 settembre
di Matteo Dedè
Nuova collaborazione tra Datalytics e La Stampa per la stagione 2015-2016 del campionato di Serie A. L’azienda specializzata nel monitoraggio real-time dei social media permetterà ai numerosi lettori del celebre quotidiano torinese di seguire in diretta tutte le partite di Juventus e Torino. Grazie agli strumenti innovativi forniti da Datalytics, la redazione web de La Stampa potrà mostrare in tempo reale i dati più significativi estratti da milioni di commenti pubblicati dai tifosi sulla piattaforma di microblogging Twitter. In occasione delle dirette multimediali pubblicate sull’edizione sport de La Stampa, i
29
lettori potranno vivere una nuova esperienza interattiva nella fruizione dei contenuti online. Insieme alla diretta testuale delle partite della Serie A (Juventus e Torino), La Stampa pubblicherà diversi widget real-time per raccontare le singole partite in diretta social. Nel primo widget è mostrata la classifica dei calciatori bianconeri più citati nel corso del big-match tra Roma e Juventus andato in scena allo Stadio Olimpico in data 30 agosto 2015. La percentuale mostrata a destra rap-
presenta il volume di menzioni e commenti pubblicati dai tifosi sul singolo giocatore nella rosa juventina. Con gli strumenti real-time forniti da Datalytics Engage, la redazione web de La Stampa dispone di una nuova social room per la diretta delle partite di Juventus e Torino nel campionato di Serie A 2015-2016. I widget interattivi permettono ai lettori del quotidiano torinese di seguire non soltanto le azioni salienti dei singoli match, ma anche di visualizzare in tempo reale gli argo-
menti più condivisi dai tifosi che seguono in diretta le due squadre piemontesi. Il secondo widget rappresenta la nuvola degli hashtag più utilizzati dai tifosi juventini durante la partita Roma-Juventus del 30 agosto allo Stadio Olimpico. Questa hashtag cloud permette ai lettori de La Stampa di raccogliere in un unico ambiente web gli argomenti più discussi, in modo da ottenere una panoramica completa delle tendenze su Twitter. In un terzo widget è invece compresa la nuvola delle keyword più utilizzate nella conversazione dei tifosi social. Gli algoritmi di analisi semantica forniti da
Datalytics permettono di estrarre in tempo reale le parole più condivise nel Twitter Buzz sulla Juventus. In questo modo, le dirette multimediali de La Stampa si arricchiscono di nuovi e potenti strumenti per raccontare le partite della Serie A. Il Social Wall permette la visualizzazione interattiva delle immagini più condivise nel corso delle partite di Serie A. Il widget interattivo offrirà ai lettori de La Stampa la possibilità di cliccare sulle singole fotografie per leggere il testo integrale del relativo tweet. Con Datalytics e La Stampa, tutto il campionato di Juventus e Torino è in diretta social
di Nicolò Franceschi
Il Gambero Rosso va in Borsa. A fine settembre il gruppo editoriale approderà sull’Aim, il mercato di Piazza Affari delle pmi. Il marchio, dunque, cerca risorse per crescere soprattutto all’estero ma anche per ripianare parte degli 11 milioni di debiti. «Saremo l’unica guida quotata, neanche Michelin lo è», sottolinea il patron Paolo Cuccia. Il manager (ex Banca Roma e Abn Amro) ha rilevato la società e oggi la guida come presidente e amministratore delegato. «Per noi la Borsa è un’operazione strategica. La quotazione serve a finanziare in gran parte una crescita di livello all’estero». L’Ipo è partita ieri e si conclude il 24 settembre. La società avrà un flottante del 25% mentre l’obiettivo è raccogliere 7 milioni con un aumento di capitale, 5 destinati al retail e 2 agli investitori istituzionali. ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
MARKETPLACE Piattaforma di gestione per advertiser e publisher chiara e trasparente.
AUDIENCE
Programmatic advertising per attivitâ&#x20AC;Ą di prospecting, con siti in white list e publisher directory dettagliata.
RISULTATI
Interfaccia per il controllo delle transazioni registrate (lead e sale), con click referral e customer journey.
SERVIZIO
Team dedicato, consulenze strategiche, network internazionale e supporto tecnico.
STRAIGHT TO QUALITY
info.it@zanox.com | +39 02 / 37 05 97-1 | www.zanox.com/it
SC N RIO
COM
Torna la classifica sui brandi che ottengono risultati performanti sui social media realizzata dalla società specializzata Blogmeter
La lente cala sui brand tecnologici Sotto i riflettori le performance del settore technology durante il mese di agosto. Su Twitter spicca Samsung, mentre su Facebook ottimi riscontri sono stati registrati per Intel e Huawei: nel ranking generale emergono altri nomi, tra questi PaesiOnline e Juventus di
Massimo Masi
Torna puntuale la Top Brands, l’Osservatorio mensile Blogmeter che rivela le migliori aziende su Facebook e Twitter; ad agosto, il focus è dedicato al settore Technology, del quale è stato analizzato un panel di circa 100 tra pagine Facebook e profili Twitter, analizzato in base alle due metriche principali di engagement e nuovi fan. Dall’analisi è emerso innanzitutto che in questo settore i contenuti che permettono ai profili ufficiali di collezionare il maggior numero di interazioni e il più alto livello di visibilità sono i grandi eventi, le occasioni
31
speciali ma soprattutto il lancio di nuovi prodotti. Intel e Huawei vanno alla grandissima Su Facebook, leader per page engagement è la pagina italiana della multinazionale Intel che, sebbene risulti poco attiva durante tutto il mese di agosto, conquista un alto livello di interazioni durante l’Intel Developer Forum che si è tenuto il 22 agosto a San Francisco. Al secondo posto si posiziona Nikon con il suo #NFPC2015, il contest fotografico che dagli inizi di agosto coinvolge gli utenti di Facebook. Ottime performance inoltre per Nvidia e Philips.
In terza posizione per engagement e in prima per numero di nuovi fan, troviamo il brand di elettronica Huawei che raggiunge il picco di interazioni e new fan in occasione della premiazione di #HuaweiP8 agli EISA Awards 2015. A seguire, nella top 3 per nuovi fan si posizionano Samsung Mobile e Asus: la crescita della fan base dei due brand dipende nel primo caso dall’iniziativa concorsuale attivata in occasione del lancio del nuovo #GalaxyS6edge+; nel caso di Asus, invece, è frutto della pubblicazione frequente di post divertenti e spiritosi per promuovere i propri
prodotti. Tra tutti i brand considerati, infine, è da citare Bimby che, quarto per new fan, si distingue per aver la più alta percentuale di donne che interagiscono con la pagina. Samsung s’impone con #GalaxyS6edge+ Se su Facebook è Huawei che, considerate entrambe le metriche, si rivela il più performante, leader indiscusso delle classifiche di Twitter è invece Samsung: a generare un simile successo, sia in termini di engagement che di new follower, è il lancio del #GalaxyS6edge+ che è stato comunicato sui social, principalmente su
Twitter, con grande entusiasmo e con immagini estremamente emozionali; un buon numero di in-
terazioni è relativo anche ai tweet che promuovono l’#IFA15, il grande evento di elettronica di Berlino. Tra gli altri brand che si distinguono su Twitter, c’è Lumia, che con i suoi tweet estivi e colorati si è aggiudicato un quinto posto per engagement e un se-
condo per nuovi follower. Infine, Microsoft si posiziona terzo sia per capacità di coinvolgere gli utenti che per nuovi seguaci, grazie ai numerosi tweet relativi a #Windows10, e grazie all’anniversario dei 20 anni di #Windows95, il 24 agosto, che, oltre a diventare trending topic, ha generato un boom di intera-
zioni tra i più nostalgici. Classifica generale: spuntano Lidl e Ikea Osservando i risultati della classifica generale, su Facebook i migliori di agosto sono PaesiOnline per page engagement, Amazon.it per new fan e
Wind per response time. Interessante notare l’ingresso in top 3 per crescita della fan-base della pagina di Lidl Italia, la quale durante tutto il periodo estivo è stata animata costantemente con concorsi, sondaggi e promozioni. Su Twitter invece è il profilo di Juventus FC che continua a sbancare sia per engagement che per nuovi seguaci, seguito da Serie A Tim: tutte le novità calcististiche relative alla nuova stagione del massimo campionato non possono che portare nuovi follower a entrambi i profili. Tra le novità di agosto, c’è l’ingresso di Ikea Italia in classifica per new follower, grazie alla promozione del nuovo catalogo 2016. Infine, ecco il brand migliore nel campo del social caring, dove si conferma Infoatac, il profilo ufficiale dell’azienda di trasporti romana.
ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
COM
LINK automotive
personaggi
Il Salone Internazionale dell’Auto di Francoforte è noto per essere una rassegna degli eccessi. E soprattutto le case tedesche ne approfittano per fare a gara a chi offre di tutto. E anche di più.
La star del Real Madrid Cristiano Ronaldo è diventato “il re Mida delle reti sociali” scrive El Pais, precisando che per ogni tweet pubblicitario inviato dal suo account il giocatore “intasca più di 230 mila euro”. CR7 ha creato attorno alla sua immagine “una marca capace di vendere mutande, camicie, scarpe, profumi e ora anche messaggi su Twitter”, spiega il quotidiano spagnolo. Lo seguono in 29 milioni su Instagram e 38 milioni su Twitter. Questo spiega forse perchè Ronaldo è ora anche lo sportivo più pagato del social dei 140 caratteri.
Qui Francoforte, salone dell’eccesso
Twitter riempie di soldi Cristiano
ILSOLE24ORE.COM
prodotti
Amazon propone il tablet a 60 euro Processore quad-core a 1,3 GHz, schermo IPS da 7”, fotocamere frontale e posteriore, memoria d’archiviazione espandibile fino a 128GB, funzioni e servizi esclusivi di Amazon. E accesso all’ecosistema di contenuti del gruppo con oltre 38 milioni di canzoni, libri, applicazioni e giochi; con archiviazione gratuita nel cloud. E’ il nuovo Amazon Fire, tablet di qualità a prezzo più che accessibile: 59,99 euro. L’azienda è felice: “Un altro passo avanti verso il nostro obiettivo di offrire prodotti di qualità superiore a prezzi che siano accessibili”.
REPUBBLICA.IT
32
ELPAIS.COM
smartwatch
Un boom spinto da Apple Watch
ANSA.IT
Il mercato dei dispositivi tecnologici indossabili, con Apple Watch in testa, è in fase di decollo. Secondo gli analisti di Idc, quest’anno il mercato mondiale registrerà 76,1 milioni di unità vendute.
ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
COM
LINK
L’azienda ha rilasciato un dettagliato report globale dedicato alle attuali modalità di utilizzo dei big data in sei diversi settori di mercato
Teradata-Forbes conferma il Roi degli investimenti in Big Data Analytics e delinea i trend futuri che affronteremo BIG DATA TRAVERSING THE LANDSCAPE OF
Le risposte degli It top decision-makers al sondaggio del gruppo rivelano in quali aree aziendali i big data apportano vantaggi. e risolvono problemi
THE SURVEY More than 300 senior data and analytics pros from the world’s top firms.
THE LEADERS
C-SUITE SUPPORT
The top survey takers say big data is transformational, efforts are “best of breed,” and impacts are reflected in the bottom line.
Firms with C-suite support are showing the biggest gains, but chiefs in the West are lagging behind those across Asia Pacific. IS BIG DATA A TOP 5 ISSUE ON THE CXO AGENDA?
NORTH AMERICA
WESTERN EUROPE
ASIA PACIFIC
49%
55%
83%
INVESTMENT Leaders are making “very significant investments” to build capacity and increase scalability.
di Daniele Bologna
Teradata, azienda focalizzata sulle soluzioni per l’analisi dei big data e sulle applicazioni per il marketing, ha rilasciato un report globale sulle modalità di utilizzo dei big data in sei diversi settori di mercato. Il report, originato da un questionario stilato da Forbes Insights e sponsorizzato da Teradata in partnership con McKinsey, riporta i dati raccolti da un sondaggio effettuato su 316 senior data e It decision-makers di aziende leader di mercato. Il report mostra l’impatto delle iniziative big data sulla cultura e sulle procedure organizzative raccontando le sfide vinte e confermando il valore di business negli investimenti in big data. In particolare, la maggior parte degli intervistati riferisce non solo di avere effettuato importanti inve-
33
stimenti in big data analytics, ma di avere riscontrato un significativo ritorno sull’investimento. In tutte le categorie analizzate circa il 90 per cento delle organizzazioni rivela livelli di investimento medio-alti, e circa un terzo definisce i propri investimenti “molto significativi”. Inoltre, circa i due terzi degli intervistati riporta che le iniziative di big data e analytics hanno avuto un impatto significativo e misurabile sui ricavi. «E’ interessante constatare che le aziende che impiegano le tecnologie big data stiano monetizzando l’effetto promesso da tempo - ha detto Chris Twogood, Vice President of Product and Services Marketing di Teradata -. Le aziende non solo investono in big data analytics, ma ne stanno sperimentando gli effetti positivi dal momento che la maggior parte delle aziende vede un impatto concreto a seguito di tale inve-
ANALYTICS TECHNOLOGY 64%
33% ANALYTICS TALENT
68%
29%
THE RIGHT DATA
DATA AND STORAGE TECHNOLOGY
Leaders are as likely to use established sources, such as text and sensor, but are far more likely to collect data from new sources like social media and video.
71%
35% DATA ACQUISITION
82%
34% LEADERS
75% ALL
WHAT SOURCES OF BIG DATA ARE YOU CURRENTLY USING? 75%
75%
71%
64%
56%
43%
39%
38%
37%
LOCATION
SOCIAL
IMAGES
WEBLOGS
VIDEOS
57%
54%
46%
30%
31%
AUDIO
SENSOR
48%
TEXT
This exclusive visualization normalizes survey responses to form a terrain describing today’s data and analytics landscape. Survey instrument designed by Forbes Insights and McKinsey in partnership with Teradata. Learn more at BigData.Teradata.com
ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
COM
LINK Sperimentazione e creatività lo sviluppo di big data analytics attraverso un ecosistema analitico comprensivo di data warehouse - insieme a una tecnologia open source - fornisce un’integrazione attraverso sistemi eterogenei multipli che migliora ulteriormente i livelli di vantaggio competitivo
zione per la cessione di dati a società esterne (40 per cento). L’indagine ha anche rivelato che rimangono alcuni ostacoli in tema di cultura, strategia e operatività. Oltre la metà degli intervistati riconosce nell’adozione di una cultura data-driven il più grande ostacolo per via del fatto che l’idea di un approccio data-driven non è ancora condivisa su scala globale. Premiare l’utilizzo dei dati e favorire la sperimentazione e la creatività attraverso l’uso dei dati sono state evidenziate come altre importanti sfide culturali.
Maggiori benefici Le aziende che stanno traendo maggior beneficio dalle iniziative big data guardano ben oltre i dati transazionali, esplorano molti tipi di dati come dati relativi alla localizzazione (utilizzati per identificare la posizione fisica di un dispositivo elettronico) e dati di testo (non strutturati come i messaggi di posta elettronica, diapositive, documenti Word e messaggi istantanei). Oltre ad esplorare questi nuovi tipi di dati, le aziende leader combinano in maniera selettiva in un ecosistema analitico set di dati strutturati e multi-strutturati, il che consente loro di scoprire informazioni analitiche che sono traino per nuove innovazioni. <
stimento. Un intervistato su cinque (il 21 per cento) concorda sul fatto che i big data analytics sono il fattore più importante in assoluto per ottenere un vantaggio competitivo, mentre il 38 per cento li colloca tra i primi cinque fattori di importanza».
Ecosistema analitico Twogood afferma che lo sviluppo di big data analytics attraverso un ecosistema analitico comprensivo di data warehouse - insieme a una tecnologia open source - fornisce un’integrazione attraverso sistemi
34
eterogenei multipli che migliora ulteriormente il vantaggio competitivo. Tra i sei settori presi in esame, gli intervistati hanno individuato nei big data valori potenzialmente differenti; gli intervistati del settore retail, ad esempio, indicano che per il loro settore i big data e gli analytics sono la chiave di volta per un vantaggio competitivo. L’indagine dimostra che i big data stanno modellando il futuro e offrendo opportunità di innovazione in tre aree chiave: la creazione di nuovi modelli di business (54 per cento); la scoperta di offerte di nuovi prodotti (52 per cento); la monetizza-
A proposito di Teradata
Teradata aiuta le aziende ad estrarre più valore dai dati rispetto alle altre offerte disponibili attualmenten sul mercato. Il portfolio leader di Teradata, che comprende raffinate soluzioni di big data analytics, applicazioni dedicate per il marketing integrato e servizi, aiuta le aziende a ottenere un sostenibile vantaggio competitivo proprio attraverso i dati. Per maggiori informazioni si può visitare il sito ufficiale del gruppo: www.teradata.com. Teradata è un marchio registrato di Teradata Corporation negli Stati Uniti e in molti altri Paesi.
ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015
DIVENTA CHAMPIONS
DIREZIONE CREATIVA E COORDINAMENTO IMMAGINE MEDIASET
Solo con Premium hai tutta la UEFA Champions League in esclusiva assoluta per le stagioni 2015 - 2018. 145 partite in esclusiva. Oltre 15.000 ore di live action. 15 telecamere con riprese esclusive per vivere ogni azione da qualsiasi angolazione. 40 giornalisti pronti a raccontare ogni singolo evento.
IN ONDA SU
TUTTE LE PARTITE DELLA UEFA CHAMPIONS LEAGUE SONO DISPONIBILI IN DIRETTA SU
PIANIFICA PREMIUM E AGGIUDICATI LE PARTITE PIÙ ATTESE
visioni
COM
di
COM
Claudia La Via 360com è una pubblicazione di Growing C&M sede legAle piazza G. Grandi 24, 20135 - Milano sede oPerAtiVA via Gustavo Fara 25, 20124 - Milano tel.+39.02.53598301 fax +39.02.53598330 www.growingcm.com Abbonamento a 360com la testata 360com è registrata al tribunale di milano al 254 del 3 maggio 2010. growing consulting & media srl è iscritta al r.o.c. con il numero 16331. © tutti gli articoli hanno riproduzione riservata. il responsabile del trattamento dei dati personali raccolti in banche dati di uso redazionale è il direttore responsabile a cui, presso la sede di piazza giuseppe grandi 24, 20135 milano (tel.02.53598301), gli interessati potranno rivolgersi per esercitare i diritti previsti ai sensi dell’art. 7 dlgs 196/2003
Direttore responsabile Daniele Bologna dbologna@growingcm.com Content Manager Aureliano Roio aroio@360com.it Redazione redazione@360com.it Davide De Vecchi, Giacomo Broggi, Sebastiano Zeri, Vera Modesto Progettazione grafica e realizzazione RubberDuck info@rubberducksrl.it Amministrazione amministrazione@growingcm.com Traffico Caterina D’Amico traffico@growingcm.com Diffusione e abbonamenti diffusione@360com.it Pubblicità e iniziative speciali Ivano Moro ivano.moro@growingcm.com tel. +39.02.53598207 mob. +39.3393970611
36
giornalista, lavora con wired, chili, ilsole24ore, lettera43 e altre testate
Matteo Dedè
ormai è finita un’epoca, allora
anche apple si adegua
Il mondo della tecnologia è un ecosistema fatto di specie diverse. Ci sono aziende che vogliono solo arrivare in anticipo, altre che puntano sul fattore tempo e sulla continuità della propria vision per ritagliarsi un’importante fetta di mercato, altre che vogliono essere le prime della classe a ogni costo. Apple è tutte queste cose insieme. E forse ora il pubblico ha iniziato a capirlo. Lo dimostra la sua ritrosia per i grandi eventi dove è chiamata a dividere il palco con i concorrenti. L’azienda di Cupertino non è mai presente alle grandi fiere del settore: non è stata al Ces di Las Vegas, non al Mobile World Congress di Barcellona; e non ha neppure presieduto all’ultima edizione dell’Ifa di Berlino. Anzi, ha deciso di organizzare la sua mega-presentazione annuale proprio lo scorso 9 settembre, giorno in cui si chiudevano i battenti della manifestazione tedesca, quasi a voler offuscare tutte le novità arrivate dalla Germania. Il numero uno di Apple, Tim Cook, puntuale come sempre, alle 10 del mattino del 9 settembre (le 19 ora italiana) è salito sul palco del Bill Graham Auditorium di San Francisco, il più grande della storia di una presentazione di Cupertino. Il popolo della rete, i fan e gli analisti aspettavano al varco. Tutti attendevano una carrellata di novità. Molte previsioni si sono rivelate attendibili e tante sono state confermate: la nuova versione dell’iPhone 6, il 6S e il 6S Plus, le indiscrezione sulla nuova Apple tv e il focus sugli smartwatch. Il nuovo orientamento di Cook: arrivare dopo, ma fare le cose meglio. Apple ha anche presentato Pencil, la sua penna hi-tech. Quello che però molti non si aspettavano, o meglio non volevano enfatizzare nelle loro previsioni, era il fatto che fosse finita un’era. Che Cupertino avesse deciso di chiudere un capitolo. E non dipende dal fatto - come dicono in molti ormai da troppo tempo - che l’azienda abbia accusato il colpo della morte del “visionario” Steve Jobs e si sia piegata alla nuova impostazione più pragmatica voluta dal Ceo Tim Cook. Il fatto è che i tempi sono inesorabilmente cambiati e solo gli stupidi non cambiano idea. Fra le novità arrivate da San Francisco c’è soprattutto lui: il nuovo iPad Pro. Nuovo, ma in realtà per i “puristi” della Mela
sembra un ritorno all’indietro. Ha uno schermo più grande della media (12,9 pollici) di altissima risoluzione, fotocamera evoluta, processore di ultima generazione, prezzo elevato: insomma, tutto quello che serve per trasformarlo nel cavallo di battaglia di Cupertino. Ma c’è dell’altro. Cook ha pensato che fosse tempo di intercettare un nuovo pubblico fatto di chi vuole un oggetto altamente tecnologico non solo per il design o per l’intrattenimento evoluto, ma anche per usarlo sempre e in ogni contesto soprattutto per la produttività. Non che con gli iPad precedenti non si potesse, intendiamoci, però certo l’orientamento “consumer” era molto più spinto di quello “business”. Così assieme alla tavoletta magica è arrivata anche una tastiera fisica, la prima, e addirittura uno stilo con cui scrivere, disegnare e progettare direttamente sul display. Molti hanno accostato il nuovo iPad a una copia del Surface di Microsoft: non è del tutto sbagliato anche perché, come ha dimostrato lo stesso Cook in questi anni, l’orientamento di Cupertino in questa fase è quello di arrivare un po’ dopo gli altri, ma fare le cose con più cura e sorprendere con i dettagli. Tanti altri hanno pensato che - dopo l’annuncio del 9 settembre - Steve Jobs si stesse rigirando nella tomba solo a sentir parlare di “pennino capacitivo” per iPad. Dopotutto era stato lui stesso nel lontano 2007 a ironizzare sulla scelta della concorrenza dicendo davanti a un pubblico adorante un “Ma chi ha davvero bisogno di un pennino oggi?”. Eppure oggi non è il 2007 e tante cose sono cambiate: il touch è una realtà consolidata che non serve più difendere a tutti i costi. Ora bisogna pensare solo a come arricchirla, potenziarla. Per questo Apple ha deciso che conviene allearsi anche con i rivali di sempre. Non sorprende quindi che sul palco di San Francisco sia salita pure Microsoft, per la prima volta co-protagonista di un evento della Mela per presentare il nuovo pacchetto Office appositamente pensato per l’iPad. Il vantaggio è reciproco: Apple rende il suo tablet uno strumento sempre più incline alla produttività, Microsoft diventa o resta punto di riferimento di un pubblico che si è sempre tenuto a debita di distanza dal mondo pc e Windows.
SPAZIO A... jamtoday 2015
fino al 20 settembre @ milano l’iniziativa si apre oggi e intende promuovere l’utilizzo dei videogiochi nella didattica e nel campo educativo
Digital Bros Game Academy, l’innovativa scuola di formazione del Gruppo Digital Bros, player di riferimento nel Digital Entertainment italiano e mondiale, ha siglato un accordo di collaborazione con la Fondazione Politecnico di Milano, in vista dell’iniziativa JamToday Milano, la game jam volta a promuovere l’utilizzo dei videogiochi nella didattica e nell’educazione. La Game Jam, che si tiene a Milano da oggi al 20 settembre, al Museo della Scienza e della Tecnologia, è dedicata allo sviluppo di videogiochi per realizzare un game formativo in 48 ore, impegnando programmatori e appassionati di sviluppo software. Tra i mentor dei gruppi di lavoro, nelle giornate di domani e sabato 19, ci saranno Simone Magni e Massimo Ribattezzato, gli esperti Core Trainer dei corsi di Game Designer e di Art & Animation 2D-3D della DBGA, che metteranno a disposizione dei partecipanti know-how e competenze per supportare i team di programmatori, grafici e game designer nella realizzazione dei videogiochi. Ogni team avrà la possibilità di scegliere uno specifico messaggio e contesto (cucina, agricoltura, aspetti culturali) su cui focalizzare il proprio gioco didattico. E il Direttore Generale della DBGA, Geoffrey Davis, con altri esperti in vari settori, da quello tecnologico a quello educativo, farà parte della giuria che valuterà i giochi sviluppati e che proclamerà i vincitori domenica 20 settembre. ANNO VI | #145 | VENERDÌ 18 SETTEMBRE 2015