360com146 2015

Page 1

visioni / kristen grove

Ma vi siete mai domandati quanto siete “accountable”?

31 COM

ANNO VI | #146 | LUNEDÌ 21 SETTEMBRE 2015

Leggo molto: giornali, libri, blog, post… Finisco per leggere anche tutte le newsletter che mi arrivano dalle centinaia di mailing list alle quali sono iscritta dai tempi in cui vivevo negli States…

i fatti del giorno

marketplace

company

media

La manifestazione avrà luogo dall’8 all’11 ottobre in Toscana

L’iniziativa parte da un minisito e si rivolge alle donne italiane

Prestigiosa collaborazione per l’uscita di “Hotel Transylvania 2”

La Rodriguez, modella e attrice, protagonista del calendario

Anche quest’anno l’Internet Festival protagonista a Pisa

E’ online da oggi Tales of Women, progetto di Perlana

Best Western attenta alle partnership di profilo internazionale

Esplode su For Men Magazine tutta la bellezza di Mariana

scenario

Hai un ristorante? Vai su Instagram!

23 link

coverstory

Netflix in Italia, successo incerto?

16

Tutte le piattaforme digitali sotto la lente dell’Authority

L’organismo che sorveglia sul mercato delle comunicazioni sente la necessità di generare nuove informazioni sul tema. E in modo rapido

3

12

19

21

27


MEDIAPOLE

CARRYMEDIA

TOTEMALL

CENTRO COMMERCIALE GDO

RETAIL

RETAIL

SPECIALMEDIA

WEBMEDIA PARK

PARK MALL

MEDIAPROMO

BEACON

INSTORE RADIO

Ferrari Promotion S.p.A - Via G.F. Pizzi, 27 - 20141 Milano - info@ferraripromotion.it - www.ferraripromotion.it - T. +39 02 5358041


COM

i fatti del giorno quanto degli altri partner come Registro.it e le eccellenze universitarie della zone.

il programma in breve

Eventi

È ancora Pisa lo “Spazio” digitale ideale in cui l’#IF2015 ha trovato casa Anche quest’anno l’Internet Festival riparte dalla città toscana e la manifestazione è in programma dall’8 all’11 ottobre prossimi. Saranno quattro giorni interamente dedicati alla rete e alle nuove tecnologie collegate a diversi ambiti, anche i più impensati. Sono previsti oltre 200 eventi, a ingresso libero, dispiegati tra convegni, dibattiti, mostre, workshop, presentazioni e laboratori didattici, il tutto corredato da moltissimi ospiti illustri di Ottavia Quartieri

C

i siamo quasi, sta per ripartire l’Internet Festival, l’evento internazionale dedicato alla rete e in particolare a come le nuove tecnologie vengono applicate alla vita reale, ai bisogni di tutti giorni per poter semplificare, e quindi migliorare, la quotidianità. Questa edizione dell’#IF2015, dal titolo “Geografie ed esplorazioni della Rete”, si terrà, come ogni anno, a Pisa, in Toscana, dall’8 all’11 ottobre prossimi: si tratta di quattro giorni in cui la città toscana ospiterà 200 eventi, a ingresso libero, tra convegni, dibattiti, mostre, workshop, presentazioni e laboratori didattici, il tutto corredato da moltissimi ospiti illustri, tra i quali Maurizio Ferraris, Clio Make Up, Paolo Bar-

3

beris, Domenico Quirico e The Jackal. E’ previsto che gli appuntamenti in programma si sviluppino in tutta la città di Pisa - candidata a capitale italiana della cultura 2016/17- in un viaggio nel mondo della rete, quest’anno dedicato al concetto di “spazio digitale”: una mappa senza confini, in continua mutazione, senza regole, che procede a folle velocità. A proposito del tema scelto per l’edizione ventura si è espresso il direttore del Festival, Claudio Giua: «Da millenni, il controllo degli spazi fisici, i territori genera migrazioni, guerre, invasioni, ribellioni, repressioni. È ancora così, dalla Crimea alla Siria. All’interno di ogni comunità, le lotte per gli spazi più ambiti alimentano odi, vendette, scontri. Gli spazi si conquistano, si difendono e si spartiscono. Soprattutto, in tempo di pace si

animano, si vitalizzano, si governano. Ma non si creano. Invece nell’ambiente digitale gli spazi si creano. È una situazione senza precedenti. Poi gli spazi virtuali si riempiono e s’organizzano. Anche qui, spesso viene il momento delle guerre di conquista e di resistenza. Per fortuna, senza spargimenti di sangue. Di questi spazi e delle nuove tribù umane che li popolano vogliamo raccontare a Pisa durante l’Internet Festival 2015». Oltre al direttore Giua, del team organizzativo dell’Internet Festival fanno parte anche Adriana De Cesare, che gestisce il coordinamento delle attività, Anna Vaccarelli e Gianluigi Ferrari che invece coordinano, rispettivamente, il comitato esecutivo e scientifico. Senza dimenticare i preziosi contributi tanto dei promotori – Regione Toscana e Comune di Pisa –

Come anticipato sono oltre 200 gli eventi ospitati in tutta la città toscana e tra questi spicca il panel “Supernova” organizzato da Talent Garden e Digital Magics in data 10 ottobre, durante il quale sarà presentato, per la prima volta in Italia, il White Paper. Un documento in sette punti redatto da Digital Magics – venture incubator quotato in Borsa – da presentare al Governo su come favorire il processo di crescita del Paese, concentrandosi sulla promozione delle startup e dell’imprenditoria innovativa, dell’eccellenza italiana legate al concetto di Made In Italy e di digital transformation. Tra i relatori Enrico Gasperini, Layla Pavone, Paolo Barberis, Vincenza Bruno Bossio, Vittorio Bugli e Marco Gay. Ad #IF2015 si passa da un evento che punta alla pragmaticità dei fatti, a un altro evento in cui sono i filosofi a parlare della rete, negli incontri con Maurizio Ferraris e Remo Bodei. Si prosegue poi trattando tematiche di stringente attualità come il panel “Dissesto idrogeologico: tecnologie e politiche del territorio” e il “Meteo come scienza: bufale, modelli, previsioni e previsori. Ovviamente in un periodo storico in cui il cibo sta prendendo il sopravvento, soprattutto a livello mediatico, non potevano mancare interessanti appuntamenti con la cucina: gli ospiti, infatti, saranno il grande chef Massimo Bottura e lo scrittore Marco Malvaldi, il quale terrà un doppio appuntamento all’insegna del mix cucina/matematica. Molti anche i percorsi dedicati all’evoluzione delle startup grazie alle competizioni come .itCup e Bootstrap così come lo StartApp Toscana Contest, ma si parlerà, inoltre, di come app, startup, incubatori d’impresa, si sviluppino con successo nel continente africano nel panel “Hackers in Africa”. Ma, come abbiamo ormai imparato a conoscere, l’Internet Festival è anche un percorso di formazione e divertimento, perciò non poteva mancare la seguitissima sezione dei “T-Tour” che lo scorso hanno registrò ben 7.000 presenze, dedicata a proposte educative e formative, anche per i più piccoli, che suggeriscono una chiave di lettura e di orientamento nel mondo della Rete e della tecnologia. ANNO VI | #146| LUNEDÌ 21 SETTEMBRE 2015


EXPO MILANO 2015. UNO SPAZIO UNICO PER CULTURA, EVENTI E IDEE. THE WATERSTONE. LO SPAZIO DI INTESA SANPAOLO AL CENTRO DI EXPO. NOI CI SIAMO. Siamo in Expo Milano 2015 con THE WATERSTONE per offrire a tutti i visitatori un calendario ricco di iniziative con 184 giorni di programmazione, 80 appuntamenti culturali e 250 eventi. Saranno questi a raccontare al meglio la musica, l’arte e la cultura di un grande Paese: il nostro. Inoltre, sarà possibile ammirare il dipinto Officine a Porta Romana di Umberto Boccioni e immergersi nell’installazione artistica L’Orizzonte in Movimento progettata da Studio Azzurro.

www.expo.intesasanpaolo.com Messaggio pubblicitario.

CLICCA QUI

PER SCOPRIRE IL CALENDARIO DEGLI EVENTI, DELLE PERFORMANCE E DEGLI INCONTRI.


COM

i fatti del giorno

Ricerche

Aziende

#inostri20anni: così easyJet festeggia il compleanno con una campagna paneuropea

Ha preso il via venerdì scorso il progetto di comunicazione della compagnia britannica low cost per celebrare, insieme ai propri clienti, l’importante traguardo. L’operazione si serve della creatività di Vccp, il planning è a cura di Omd e l’adattamento per l’Italia di cOOKies di Massimo Luiss

E

asyJet, la compagnia aerea britannica low cost, compie vent’anni di attività e per la speciale occasione ha lanciato venerdì scorso, in anteprima sui social, una campagna paneuropea. Sono le persone a caratterizzare la nuova operazione pubblicitaria: si sviluppa intorno all’immagine iconica di una ruota panoramica, emblema degli incontri che negli anni easyJet ha reso possibili grazie alla propria capacità di offrire viaggi semplici a tariffe accessibili a tutti, su una vasta rete di collegamenti. L’operazione gode della creatività di Vccp, planning a cura di Omd. L’adattamento per l’Italia è di cOOKies Adv. Oltre allo spot televisivo, la campagna comprende affissioni su scala nazionale e una pianificazione online e sui social network. In particolare sulle piattaforme 2.0, easyJet invita gli utenti a condividere le foto preferite scattate in tutta Europa durante le vacanze trascorse dal 1995 a oggi. Tutte le immagini verranno poi assem-

5

blate come tessere di un mosaico, e utilizzate per realizzare una livrea speciale di un aereo easyJet composta dalle più belle immagini dei passeggeri. Per partecipare all’iniziativa, il cui hashtag ufficiale è #inostri20anni, i clienti di easyJet possono caricare il proprio scatto fotografico preferito sull’omonimo sito dedicato entro il prossimo 14 ottobre. Fra tutte le immagini caricate poi, easyJet selezionerà le quattro migliori. Gli autori vinceranno un biglietto andata e ritorno per due persone verso una delle destinazioni a scelta, servite da easyJet. Noemi Frisoli, marketing manager per l’Italia della compagnia, ha commentato: «Siamo molto orgogliosi dell’importante traguardo raggiunto ed è per questo che vogliamo festeggiare il nostro ventesimo compleanno con una campagna pubblicitaria rappresentativa della nostra grande capacità di democratizzazione del volo. Inoltre per ringraziare i clienti abbiamo predisposto una serie di iniziative con l’obiettivo di renderli, ancora una volta, protagonisti della campagna e dei nostri festeggiamenti».

eMarketer: nel 2015 gli investimenti pubblicitari ammontano a 569.65 mld

Nella ricerca della società di consulenza statunitense è stato constatato che quest’anno la spesa globale per l’advertising continuerà a crescere, ma più lentamente di quanto previsto a causa dell contenimento dei budget registrato in America Latina. Anche l’outlook per il 2019 è positivo, grazie al ritorno alla stabilità delle maggiori economie di Ottavia Quartieri

L

a spesa globale per l’advertising continuerà a crescere, ma più lentamente di quanto previsto. Secondo eMarketer, la società di consulenza per i servizi di digital marketing, quest’anno verranno spesi per la pubblicità in tutto il mondo 569.65 miliardi di dollari. La cifra è scesa rispetto alla prima ipotesi di marzo, che stimava la spesa in 577.70 miliardi, a causa delle minori spese in America Latina, Nord America ed Europa Occidentale. Si registrerà, in ogni caso, un aumento del 5.7% nel 2015, rispetto all’anno precedente, grazie ai maggiori investimenti nell’advertising digitale. Le previsioni per la spesa pubblicitaria globale fino

al 2019 rimangono ottimiste, grazie anche al ritorno alla stabilità delle maggiori economie e si prevede un investimento di 719.20 miliardi di dollari. Gli indici di crescita variano a seconda della regione presa in considerazione: sono previsti rallentamenti in Europa Occidentale e accelerazioni in America Latina. I fattori determinanti sono tanti, tra cui il benessere delle economie e il livello medio di maturità digitale.

Il Nord America è la parte di mondo che spende di più, con una previsione di 195.26 miliardi di dollari nel 2015, anche se la è più lenta rispetto a quanto pensato in precedenza. Deve però guardarsi dall’area Asia-Pacifico, che entro il 2019 attuerà il sorpasso e diventerà leader negli investimenti sull’advertising. Quest’anno il mercato crescerà del 4.5% – e non del 5.2%, come ritenuto a marzo. Il ribasso è il risultato dell’abbassamento di investimenti sui media tradizionali come tv, quotidiani, radio e magazine. Il Nord America può vantarsi anche del maggiore mercato pubblicitario digitale: gli advertiser in questa regione, infatti, spenderanno 62.07 miliardi di dollari per formati online, registrando un +16.8% rispetto al 2014. ANNO VI | #146| LUNEDÌ 21 SETTEMBRE 2015


OOH NEXT GENERATION

THE CUBE DARSENA on themadbox.com


COM

i fatti del giorno

Analisi

A Expo un agosto tra alti e bassi: sui social calano le performance, mentre crescono fan e follower

Secondo le rilevazioni effettuate, come di consueto, dalla società specializzata Blogmeter, nel mese preso in considerazione sono stati raccolti ben 382,7 mila messaggi, benchè questa cifra risulti in calo del 9% rispetto ai dati del mese precedente. I profili Facebook, Twitter e Instagram di Expo 2015, al contrario, sono sempre più seguiti, nonostante ci si stia avviando verso la fine della manifestazione di Vera Modesto

L’

estate è ormai finita e con lei un mese intenso per Expo, anche sui social media. Un agosto pieno, raccontato come di consueto da Blogmeter. I temi più discussi? Grande affluenza e celebrità. Anche ad agosto il buzz online relativo all’Esposizione Universale non si è fermato: sono stati raccolti, infatti, ben 382,7 mila messaggi (-9% rispetto a luglio) che, oltre a riguardare i temi più tradizionali, quali l’Albero della Vita e il Padiglione Italia, fanno riferimento anche ad altri argomenti di discussione: innanzitutto il grande numero di ingressi, soprattutto in occasione di Ferragosto e in secondo luogo le visite di personaggi famosi. Così come avvenuto nel sito espositivo anche i profili Facebook, Twitter e Instagram di Expo 2015 sono sempre più seguiti, nonostante ci si stia avvian-

do verso la fine della manifestazione. Il numero dei nuovi fan e dei follower continua a crescere, soprattutto su Twitter dove sono ben 19.100 i nuovi seguaci di agosto. Sulla piattaforma di microblogging è in calo il numero delle total impression, dato da imputare al numero inferiore di tweet riguardanti l’Expo pubblicati da parte di opinion leader e influencer ad agosto rispetto agli scorsi mesi. Su Facebook, i nuovi fan crescono di 14.600 unità, ma il total engagement diminuisce di quasi il 10%, complice anche il fatto che la pagina di Expo 2015 sia stata meno attiva ad agosto (circa il 6% in meno di post rispetto a luglio). La maggior parte delle interazioni si concentra sulle immagini spettacolari dell’Albero della Vita. Anche le performance di Instagram, infine, risultano più deboli rispetto ai mesi scorsi: nonostante il numero di nuovi seguaci continui a crescere esponenzialmente, sia il total engagement che il numero di autori unici si riducono di più di 8 punti percentuali.

campagne Fiorello e Carlo Conti ancora protagonisti del nuovo spot Wind Da ieri Wind è sia on air che online con un nuovo episodio della campagna pubblicitaria che vede protagonisti ancora una volta Fiorello e Carlo Conti, rispettivamente nei panni dei detective “Rosy” e “Charlie”. In questo spot Rosy e Charlie, ormai diventati una coppia indivisibile, hanno finalmente catturato i malviventi e vogliono scoprire dove hanno nascosto la refurtiva. Charlie dalla sua postazione tecnologica, tra tablet e smartphone, li sta torchiando. Nel frattempo Rosy è in collegamento telefonico e aggiorna tempestivamente la centrale sull’interrogatorio, condotto da Charlie in stile quiz. Come nel più classico dei giochi televisivi, Charlie propone ai due malviventi un’opzione per rispondere alle domande: possono collegarsi a internet dallo smartphone e cercare la risposta giusta. Al centro della comunicazione pensata da Wind c’è “All inclusive Young”, l’offerta dedicata alla clientela under 30 che, per il costo di 12 euro ogni quattro settimane, offre 300 minuti, 3.000 sms, 3 giga e 3 euro di credito Google Play incluso.

7

sponsorship Metano Nord è main sponsor dell’ Hellas Verona con Key Adv Al centro della comunicazione, partita ieri tanto online quanto offline, c’è l’offerta All Inclusive Young, dedicata al segmento della clientela “under 30” Metano Nord, storica azienda energetica lombarda in fase di espansione nel mercato nazionale, affida a Key Adv, l’agenzia creativa di Acqua Group - società di comunicazione integrata guidata da Davide Arduini e Andrea Cimenti - la realizzazione della campagna di comunicazione integrata che la vede main sponsor dell’Hellas Verona FC. «Siamo molto felici di essere al fianco dell’Hellas Verona FC - spiega il Vice Presidente di Metano Nord Ruggero Barzaghi - una delle realtà più amate del calcio italiano, con una tifoseria passionale e dal grande senso di appartenenza ai colori gialloblù. Questa sponsorizzazione, nata tra due società che negli anni sono cresciute molto ottenendo notevoli successi, rappresenta per noi l’opportunità di avere un’importante vetrina, come quella della Serie A, per accrescere la nostra notorietà nel panorama nazionale e per dare un impulso fondamentale in termini di vita sociale, aggregazione ed educazione dei giovani». Proprio intorno alla passione gioca la campagna ideata da Key Adv per comunicare la partnership tra Metano Nord e il Club veronese. Alle prime uscite stampa su La Gazzetta dello Sport e all’allestimento dello stadio Bentegodi, faranno seguito ulteriori attività di comunicazione quali una campagna istituzionale e relativi materiali below the line e il restyling del sito internet. ANNO VI | #146| LUNEDÌ 21 SETTEMBRE 2015


COM

i fatti del giorno incarichi Prima ha portato l’Italia a livelli top nel mondo

campagne Con Y&R e MEC

Con l’obiettivo di supportare la crescita dell’azienda nel segmento device e valorizzare e massimizzare l’impatto dei servizi, rispondendo alle esigenze del mercato in evoluzione

L’obiettivo è quello di riposizionarsi come la più grande media agency italiana e offrire un prodotto unico

Seat PG torna in microsoft promuove Elvira Cazzaniga: comunicazione e nuovo direttore marketing western eu lo fa sulla stampa elvira cazzaniga

agenzie

TBWA\Italia va on air per McDonald’s con spot evocativo E’un viaggio sensoriale unico che si prova facendo colazione nei McCafè. Il planning, invece, è a cura di OMD “C’è una sola colazione che risveglia i tuoi sensi” è il claim della nuova campagna McDonald’s firmata TBWA\Italia. Uno spot evocativo che gioca sulle percezioni sensoriali che si provano facendo colazione in un McCafé. Una ragazza è seduta su una comoda poltrona di un McCafé dall’atmosfera calda e rilassata, e inizia a sorseggiare il suo caffè. Quando ne percepisce l’aroma intenso, inizia il suo viaggio sensoriale. Intorno a lei i rumori dello sfrigolio della pancetta in cottura, il suono di un morso dato a un croissant, passando per le chiacchiere in sottofondo. Mentre lo sciroppo di acero scivola sui pancake e la crema dei cappuccini si adagia nelle tazze, tutti i sensi si risvegliano. Hanno lavorato alla campagna Francesco Pedrazzini, art director e Andrea Pinca, copywriter, per la direzione creativa di Rossana Tocchi e Anna Palamà. Chief Creative Officer Nicola Lampugnani, mentre la cdp è Alto Verbano, per la regia di Fréderic Guelaff. Il planning in tv, infine, è a cura di Omd.

8

di Ottavia Quartieri

E

lvira Cazzaniga è il nuovo direttore marketing Microsoft Devices Western Europe. Lo si apprende da una nota dell’azienda, che specifica come nel suo nuovo ruolo, Cazzaniga avrà l’obiettivo di supportare la crescita dell’azienda nel segmento device e, al contempo, dovrà valorizzare e massimizzare l’impatto dei servizi rispondendo alle esigenze di un mercato in continua evoluzione. Negli ultimi due anni Elvira Cazzaniga è stata a capo della di-

visione Marketing di Microsoft Devices Italia, portando il nostro Paese nelle posizioni top a livello mondiale per la market share degli smartphone Lumia e il gradimento dei consumatori. Prima di entrare in Microsoft ha ricoperto diversi ruoli in Nokia, sia nel marketing sia nelle vendite. In precedenza, ha lavorato come consulente e project manager nel settore industriale e delle telecomunicazioni. Il nuovo direttore marketing ha conseguito una laurea in Ingegneria Gestionale presso il Politecnico di Milano. «Sono entusiasta di

affrontare una nuova sfida professionale e di ricoprire un ruolo strategico in un momento di grandi cambiamenti della nostra strategia mobile con l’obiettivo di cogliere e saper valorizzare al meglio le numerose opportunità di questo mercato e di crearne di nuove in un’ottica One Microsoft – ha commentato Cazzaniga -. Inizierò a lavorare con il mio nuovo team mettendo fin da subito in gioco le mie competenze e una visione strategica maturata nel corso degli anni per sostenere e accelerare la crescita di Microsoft».

poltrone Riconoscimenti pubblici di prestigio per un’azienda solida

Una stagione di nomine per Michele Bauli michele bauli

Il vicepresidente del gruppo dolciario entra nel comitato di presidenza UPA e nel direttivo dell’Advisory Board Nord Est di Unicredit

Già vicepresidente di Confindustria di Verona e componente del Consiglio generale di Confindustria nazionale, Michele Bauli, vicepresidente del gruppo Bauli Spa nonchè nipote

del fondatore dell’impero Bauli Ruggero, è entrato a far parte del Comitato di Presidenza UPA, l’organismo associativo che riunisce le più importanti aziende industriali, commerciali e di

servizi che investono in pubblicità e in comunicazione. Recente è stato uficializzato anche l’ingresso nel nuovo direttivo dell’Advisory Board territoriale Nord Est di Unicredit.

Seat Pg dallo scorso venerdì è tornata in comunicazione con una nuova campagna pubblicitaria su tutti i principali quotidiani, nazionali e locali, con un piano media di 447 uscite e 8 milioni di copie diffuse. L’obiettivo è quello di comunicare il nuovo posizionamento dell’agenzia come la più grande Media Agency d’Italia, capace di rinnovarsi e offrire un portafoglio unico e completo di mezzi promozionali. La nuova creatività ha un linguaggio semplice e immediato sfruttando i codici di comunicazione delle chat telefoniche più utilizzate dagli italiani, recependo così le potenzialità dei nuovi strumenti mediatici. Parla “da vicino” con l’imprenditore, entrando nella sua realtà locale, attraverso un canale di contatto come la stampa, presente nella sua quotidianità. La campagna è stata sviluppata da Y&R Italia e la pianificazione è a cura di MEC. In questo modo Seat Pg, dunque, si pone come interlocutore in grado di rispondere a tutte le esigenze pubblicitarie delle PMI ANNO VI | #146| LUNEDÌ 21 SETTEMBRE 2015


reinventing viDeO ADvertiSing www.teads.tv


COM

MARKET PLACE

la manifestazione sulla creatività sorride alla sigla italiana. Dacia e Heineken si impongono

CLIO Awards: tre bronzi a Publicis

L’agenzia si conferma fra le più premiate degli ultimi anni; ha saputo portare al successo numerose campagne per diversi clienti operanti in settori merceologici molto eterogenei

di Cecilia Bianchi

Publicis Italia si è aggiudicata tre bronzi alla 56ª edizione dei Clio Awards con due distinti progetti. Heineken Dacia Sponsor

Day The Split è il progetto con cui grazie alla casa automobilistica tre squadre di sport meno noti hanno condiviso al 50% con l’Udinese le maglie e la visibilità in tre distinte partite del Cam-

pionato di calcio di Serie A, oltre allo spazio su tutte le campagne Dacia attraverso il meccanismo creativo dello split. Si è aggiudicato un bronzo in Direct. Lo stesso progetto aveva ricevuto due leoni di bronzo al Festival di Cannes. “The Hero”, la campagna globale Heineken sul consumo responsabile, ha ricevuto invece due bronzi in Film e Music Events, confermando il risultato del Festival di Cannes dove era stata insignita di un bronzo nella categoria Film. Publicis Italia si conferma così l’agenzia italiana più premiata negli ultimi anni avendo portato al successo numerose campagne per diversi clienti.

L’elenco è opera dei membri dello Iab Programmatic Council con la partecipazione di esperti

Iab è trasparente, presenta la checklist per valutare l’accesso a un private marketplace di

Massimo Masi

Iab presenta una checklist per valutare l’accesso a un private marketplace. L’elenco è opera dei membri dello Iab Programmatic Council, con la partecipazione di publisher, ssp, dsp e media buyers. Lo Iab ha stilato una lista di elementi che i marketer dovrebbero considerare pri-

10

ma di accedere a un private marketplace programmatic. L’elenco è opera dei membri dello Iab Programmatic Council, con la partecipazione di publisher, ssp, dsp e media buyers. Tutti insieme hanno cercato di tracciare un sentiero di trasparenza: i buyers dovranno infatti definire se le loro campagne abbiano come obiettivo il branding o la direct response, che

tipo di inventory e transparency stanno cercando, le modalità finanziarie preferite e così via. “Lo scopo della checklist è quello di assicurare che buyers and sellers siano d’accordo sugli obiettivi da raggiungere attraverso il private marketplace e sulle leve appropriate per farlo, cercando di capire se questo sia il canale adatto o meno” precisa Iab.

ANNO VI | #146 | LUNEDÌ 21 SETTEMBRE 2015



COM

MARKET PLACE

Un minisito con cui il brand ha voluto creare un vero passaparola attorno a Perlana for Women

E’ online da oggi Tales for Women, progetto di Perlana

Tutto parte da un’iniziativa dedicata al microcredito che si rivolge a tutte le donne residenti in Italia, attivato attraverso Fondazione Risorsa Donna

di

Cecilia Bianchi

Online da oggi Tales for Women, il minisito con cui Perlana ha voluto creare un vero passaparola attorno a Perlana for Women. Tutto parte, infatti, da questo progetto di microcredito che si rivolge a tutte le donne residenti in Italia, attivato attraverso Fondazione Risorsa Donna. Perlana for Women è di fatto un’opportunità data alle donne di presentare un proprio progetto di imprenditoria femminile che avrà la possibilità di essere finanziato a fondo perduto con 20 mila euro. Proprio da oggi, in occasione della giornata del microcredito indetta dal Mipaaf, Tales of Women, il minisito visitabile da perlanaforwomen.perlana.it, metterà in evidenza il carattere sociale dell’iniziativa, raccogliendo sia true stories di donne che ce l’hanno fatta tramite il microcredito, storie raccolte da Fondazione Risorsa Donna, sia testimonianze di donne nel mondo dell’impresa, del giornalismo, delle professioni, dello spettacolo e della cultura che daranno piccoli consigli personali, da donna a donna, su come “vincere” la sfida del lavoro. Un incentivo ulteriore per tutte le donne che vogliono aprire la propria attività e hanno bisogno di credere in sé stesse oltre che di un aiuto concreto. Concorrere al microcre-

12

dito offerto da Perlana è molto facile: su perlanaforwomen.perlana.it è possibile scaricare il bando di gara e tutta la modulistica necessaria per descrivere l’attività che si vuole finanziare. I termini scadono il 31 ottobre 2015. Tutti i progetti passeranno attraverso la selezione di una commissione tecnica nominata da Fondazione Risorsa Donna e un’apposita giuria decreterà entro l’anno la vincitrice che riceverà il contributo a fondo perduto. Sono ammessi sia i progetti presentati dai singoli, sia dai team, purché, ovviamente, composti da sole donne. Tre settori di business Perlana fa capo a Henkel, che opera a livello mondiale con marchi e tecnologie di qualità in tre settori di business: Bucato e Cura della Casa, Beauty Care, Adesivi e Tecnologie. Fondata nel 1876, Henkel detiene posizioni di leadership sia nel settore dei prodotti di largo consumo sia in quello dei prodotti per l’industria con marchi noti quali ad esempio Dixan, Testanera e Loctite. Henkel impiega quasi 50.000 collaboratori in tutto il mondo e, nell’anno fiscale 2014, ha conseguito un fatturato pari a 16.400 milioni di euro e un utile operativo, depurato dagli effetti di cambio, pari a 2.600 milioni di euro. Le azioni privilegiate sono quotate presso la Borsa tedesca secondo l’indice DAX. Nata, invece, nel 1933 con il nome di Società Italiana Persil SpA, Henkel Italia si è sviluppata e affermata nel mercato italiano perseguendo con la stessa tenacia obiettivi economici, ecologici e sociali. Oggi è una realtà produttiva e commerciale con sei stabilimenti e circa 1.200 dipendenti impegnati nel fornire prodotti e servizi innovativi e di elevata qualità, sia ai consumatori finali sia ai clienti industriali. ANNO VI | #146 | LUNEDÌ 21 SETTEMBRE 2015

EDITO

RIA

NE MAGA W ZINE


platinum sponsor

THE NEW PROGRAMMATIC AND DATA 13 ottobre FUSION 2015 Iscriviti su www.iabseminar.it #iabprogrammatic15

MiCO MILANO

gold sponsor

silver sponsor


COM

MARKET PLACE lubos rosenberg

E‘ partita la nuova campagna a sostegno del turismo nella nazione. ad annunciarlo, presso il padiglione ceco a expo 2015, stati i vertici di CzechTourism, l’ente nazionale per il turismo del paese

Land of Storie, viaggio alla scoperta della Repubblice Ceca La copertura dell’attività di comunicazione si declina in affissioni sui tram di Milano e in una pianificazione sulle principali testate italiane. buoni i feedback provenienti dal traffico sul sito espositivo di Pietro Castagna

E‘ partità lo scorso 7 settembre, e proseguirà fino a novembre inoltrato, in tutto otto settimane, la nuova campagna affissioni sui tram di Milano, accompagnata da una pianificazione media sulle principali testate italiane, a sostegno del turismo nella Repubblica Ceca. Ad annunciarlo sono

14

stati i vertici di CzechTourism, l’Ente nazionale ceco per il turismo, in un recente incontro organizzato presso il Padiglione Ceco a Expo Milano 2015, di cui proprio CzechTourism è general partner. Il sito espositivo continua a registrare importanti numeri di accessi e la Repubblica Ceca, grazie anche all’offerta variegata di eventi culturali,

ha accolto lo scorso 4 agosto il milionesimo visitatore, fino a contare, in questi giorni, oltre 1.400.000 visite di turisti provenienti da tutto il mondo. Da qui il tema scelto da CzechTourism, “Land of Storie“, un viaggio alla scoperta delle regioni della Repubblica Ceca che, con rotazione bisettimanale, si presentano ai visitatori di Expo attra-

verso mostre, installazioni interattive, spettacoli e assaggi dei prodotti enogastronomici locali. Lo stesso tema caratterizza la campagna attraverso la quale l’Ente conta di incrementare il numero di turisti in arrivo nel Paese. «Il trend è già indubbiamente in crescita: +2,6% con 180.764 italiani che hanno effettuato 506.381 pernottamenti

con una media di 3,7 giorni nel primo semestre del 2015 - ha dichiarato il manager della comunicazione Lubos Rosenberg -. Il primo mercato per l´incoming ceco rimane la Germania e, a seguire, Russia, Stati Uniti, Slovacchia e Gran Bretagna. L´Italia si attesta al sesto posto». Un capitolo a parte meritano i successi del settore MICE, con la se-

gnalazione di Praga come decima destinazione congressuale a livello mondiale secondo il report statistico stilato da Icca (Associazione Internazionale di Congressi e Conferenze). Per quanto concerne, invece, le rotte aeree, la Czech Airlines ha riconfermato i voli su Praga da Bologna e Venezia con frequenza annuale e non più stagionale,

che si aggiungono a quelli di Malpensa e Fiumicino. Vueling, oltre la classica tratta da Roma Fiumicino, potenzia la sua offerta con il nuovo collegamento da Firenze per il periodo delle festività natalizie. Tra le altre compagnie aeree che effettuano voli con destinazione Praga si segnalano Alitalia, Easyjet, Wizzair e Smartwings.

ANNO VI | #146 | LUNEDÌ 21 SETTEMBRE 2015


DIREZIONE CREATIVA COORDINAMENTO IMMAGINE MEDIASET

PIANIFICA CON LA SQUADRA GIUSTA

Continua l’appassionante saga della squadra di poliziotti più amata d’Italia. I 10 episodi di Squadra Antimafia 7 porteranno il celebre vicequestore Calcaterra, interpretato da Marco Bocci, e i suoi uomini a scoperchiare il potere economico e finanziario italiano, fra traffici di denaro e sviluppi imprevedibili. Pianifica e troverai il tuo target proprio lì, incollato allo schermo.

tutti i mercoledì in prima serata


COM

COVER STORY

L’Autorità indaga

Ci sarà un’indagine conoscitiva sullo sviluppo delle piattaforme digitali e dei servizi di comunicazione elettronica

L’organismo che sorveglia sul mercato delle comunicazioni si muove di fronte a uno scenario in costante evoluzione. nel contesto attuale cresce il bisogno di ottenere nuove informazioni. E in modo rapido di

Daniele Bologna

Le recenti indagini conoscitive svolte dall’Autorità Garante per le Comunicazioni hanno posto l’attenzione sulle questioni che la regolazione sarà chiamata a risolvere in seguito alla diffusione delle nuove tecnologie e dei servizi da esse abilitati che si collegano allo sviluppo di internet. Infatti, si stanno verifican-

do dei profondi mutamenti nelle modalità e alternative di fruizione dei contenuti e dei servizi, nonché nelle condizioni di scambio e condivisione di risorse da parte degli utenti. Questi mutamenti determinano una significativa modificazione delle condizioni competitive presenti sul mercato, con ripercussioni sulla catena del valore e sull’intero “ecosistema” del set-

tore delle comunicazioni elettroniche, che muove da schemi di tipo lineare a soluzioni di tipo “circolare”. In tal modo, dal tradizionale modello “rete-servizio-utente” si profila lo sviluppo di un sistema di relazioni più complesso del tipo “molti-a-molti”, ossia comprensivo di un insieme ampio e articolato di soggetti: i produttori di dispositivi di comunicazione, gli

operatori di rete infrastrutturati e virtuali, i gestori di piattaforme; e ancora, i produttori di contenuti, i fornitori di servizi. L’innovazione in atto si caratterizza per l’affermazione di nuovi modelli di business e per la modificazione delle relazioni esistenti tra operatori tradizionali di telecomunicazioni, che dal tipico modello Business-toConsumer (B2C) si stanno muovendo verso modelli Business-to-Business (B2B) o Business-to-Business-toConsumer (B2B2C). L’analisi preliminare delle attuali dinamiche di mercato sviluppata dall’Autorità mostra, dunque, chiaramente che si sono affermati dei nuovi soggetti in grado di svolgere un ruolo attivo nella cosiddetta catena del valore. In taluni casi, questi nuovi soggetti innescano un’evidente competizione con i servizi di comunicazione elettronica regolamentati e, più in generale, con gli altri servizi

16

regolamentati che tradizionalmente non appartengono alla filiera digitale. La rilevanza delle piattaforme digitali è poi determinante per un gran numero di aziende, in particolare le piccole e medie imprese. Le piattaforme digitali forniscono, infatti, funzioni centrali per lo sviluppo di vari settori dell’economia, dalla produzione di beni allo sviluppo di servizi, in un quadro evolutivo che intende fare leva sulla capacità di innovazione e sullo sviluppo del commercio elettronico. Inoltre, hanno dimo-

strato di essere funzionali all’innovazione dell’economia digitale e possono costituire un importante driver per l’ulteriore sviluppo della sharing economy. Inoltre, su base europea, queste tematiche stanno generando un significativo dibattito, principalmente con riferimento alle prospettive di sviluppo della regolamentazione. In questo ambito appare utile citare la strategia europea in tema di Digital Single Market in corso di definizione a livello comunitario, con la quale la Commissione

ANNO VI | #146 | LUNEDÌ 21 SETTEMBRE 2015


COM

COVER STORY

Europea intende promuovere lo sviluppo del mercato digitale. Un’attenta disamina Di fronte a questo scenario, in costante evoluzione, l’Autorità presieduta da Angelo Maria Cardani ha, pertanto, ritenuto opportuno svolgere un’indagine conoscitiva concernente proprio lo sviluppo delle piattaforme digitali e dei servizi di comunicazione elettronica che, partendo da un’attenta disamina economica della natura multi-versante delle piattaforme per la diffusione di servizi ad elevato valore aggiunto, esplori gli interventi normativi che si potrebbero rendere necessari al fine di assicurare la promozione di una concorrenza sostenibile, lo sviluppo delle reti e dell’innovazione e la tutela dei consumatori. L’indagine conoscitiva dovrebbe analizzare la definizione del mercato dei “consumer communications services” e in riferimento all’impiego generale delle piattaforme digitali, dovrebbe arrivare a valutare la presenza di effetti escludenti da parte di operatori verticalmente integrati verso gli operatori fornitori di servizi o verso nuovi operatori interessati ad entrare sul mercato, oltre all’opportunità di prevedere obblighi di trasparenza delle condizioni dei

17

servizi offerti agli utenti finali. Altri campi da “illuminare” riguardano la nuova articolazione dei canali di raccolta pubblicitaria e la distribuzione dei ricavi da essa derivanti; la presenza di eventuali accordi tra operatori di rete e operatori alternativi che potrebbero ostacolare l’entrata nel mercato di fornitori terzi di servizi; gli effetti sul benessere del consumatore finale e sugli investimenti delle imprese del settore. Interventi eventuali Sempre l’Authority ha poi valutato che in considerazione della particolare innovatività delle tematiche in esame, l’indagine conoscitiva si rende necessaria anche in previsione di eventuali interventi e prese di posizioni da parte dell’organismo in ambito nazionale ed europeo, per i quali sarebbe, appunto, utile disporre del maggior dettaglio di informazioni relativamente alle prassi adottate dagli operatori. Interessati. E dopo aver ascoltato la dettagliata relazione del commissario Antonio Preto, è arrivata la decisione di avviare ufficialmente una indagine conoscitiva concernente lo sviluppo delle piattaforme digitali e dei servizi di comunicazione elettronica. In particolare, l’attività viene svolta

un elemento di grande importanza è l’eventuale impatto sovranazionale dei risultati frutto dell’indagine svolta dall’authority

congiuntamente dalla Direzione Sviluppo dei Servizi digitali e della Rete (Ufficio Sviluppo infrastrutture e servizi digitali, governance di Internet e garanzia della non discriminazione) e dal Servizio Economico-Statistico (Ufficio Programmazione Strategica). La responsabilità è affidata ad Aldo Milan, ingegnere, funzionario dall’Ufficio Sviluppo infrastrutture e servizi digitali, governance di Internet e garanzia della non discriminazione”. Le modalità di partecipazione all’indagine conoscitiva, da parte dei soggetti interessati, sono indicate sul sito web dell’Autorità, mentre il termine di conclusione dell’attività è di 180 giorni dalla data di pubblicazione della delibera sul sito web, fatte salve le sospensioni per le richieste di informazioni e documenti. I termini, però, possono essere prorogati dall’Autorità con determinazione motivata.

angelo maria cardani ANNO VI | #146 | LUNEDÌ 21 SETTEMBRE 2015


IL GRANDE CINEMA VI STA ASPETTANDO... NON PERDETE L’APPUNTAMENTO CON I FILM IN USCITA NELLE PROSSIME SETTIMANE!

INSIDE OUT 3D

TUTTE LO VOGLIONO

UN DISASTRO DI RAGAZZA

WE ARE YOUR FRIENDS

VIA DALLA PAZZA FOLLA

DAL 16 SETTEMBRE AL CINEMA

DAL 17 SETTEMBRE AL CINEMA

DAL 17 SETTEMBRE AL CINEMA

DAL 17 SETTEMBRE AL CINEMA

DAL 17 SETTEMBRE AL CINEMA

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

L’ATTESA

MAGIC MIKE XXL

THE GREEN INFERNO

TRANSPORTER LEGACY

EVEREST 3D

DAL 17 SETTEMBRE AL CINEMA

DAL 24 SETTEMBRE AL CINEMA

DAL 24 SETTEMBRE AL CINEMA

DAL 24 SETTEMBRE AL CINEMA

DAL 24 SETTEMBRE AL CINEMA

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

GUARDA IL TRAILER

VIVI CON NOI UNA FANTASTICA STAGIONE DI CINEMA PER LA TUA PUBBLICITÀ.

CONCESSIONARIA LEADER PER IL CINEMA

GUARDA IL TRAILER

MEDIA La pubblicità al cinema.

YOUNG


COM

COM PANY Premi TVBlog.it: migliore sito televisivo

Ai recenti “Macchianera Italian Awards”, Blogo. it, primo editore nativo digitale, è stato premiato - con ben 10.476 voti per il 18,8% delle preferenze totali - come Miglior Sito Televisivo con il suo storico verticale TVBlog.it. Blogo.it si aggiudica, così, il quattordicesimo premio di questa prestigiosa competizione, giunta ormai alla decima edizione. E per Blogo.it un riconoscimento come questo non è che la conferma del gradimento da parte della giuria popolare in termini di qualità editoriale attribuibile alla testata costituita da una redazione che quotidianamente si impegna ad offrire un prodotto sempre fresco, sempre aggiornato, sempre più popolare.

in questa foto e sotto alcune immagini promozionali del film d’animazione

Prestigiosa collaborazione in occasione dell’uscita nei cinema italiani di “Hotel Transylvania 2”

Best Western Italia conferma l’attenzione alle partnership di profilo internazionale

Il film d’animazione, firmato dal regista Genny Tartakovsky, è prodotto da Sony Pictures e distribuito nel nostro paese da Warner Bros. Pictures

di Marianna Marcovich

Best Western Italia conferma l’attenzione alle partnership internazionali avviando una prestigiosa collaborazione, in occasione dell’uscita nei cinema italiani di “Hotel Transylvania 2”, film d’animazione firmato dal regista Genny Tartakovsky, di Sony Pictures, distribuito in Italia daWarner Bros. Pictures, a partire dal prossimo 15 ot-

19

tobre. Best Western Italia si lega, quindi, a questo atteso evento cinematografico realizzando un prodotto targetizzato per famiglie che coinvolge le strutture “Love Promise for Kids”, ovvero una selezione di ho-

tel presenti sul territorio italiano che offrono servizi speciali dedicati alle famiglie che viaggiano coi bambini. In occasione dell’uscita al cinema, Best Western Italia ha ideato l’offerta “Vacanze da brivido” che

prevede uno sconto del 10% sulla migliore tariffa flessibile e l’omaggio in camera del dvd del film “Hotel Transylvania”. Tutti gli alberghi coinvolti in questa iniziativa verranno inoltre brandizzati con cornici digitali, poster, door-hanger e video trailer relativi al sequel d’animazione che vede il ritorno di “Drac” e dei suoi mostruosi compagni d’avventura. La tariffa è prenotabile fino al 15 ottobre 2015 per soggiorni da effettuare dal 26 ottobre al 31 dicembre 2015. Online: www.bestwestern.it/hoteltransylvania2/default.asp. Telefono: al numero verde 800 820 080.

Instagram Italo diventa ancora più social Italo è ancora più social. Dopo Facebook e Twitter, è arrivata l’ora di Instagram. Tutti i fan del treno veloce avranno ora la possibilità di seguire il profilo ufficiale @Italotreno anche sul famoso social network dedicato alla fotografia da cellulare e postare le foto delle proprie esperienze di viaggio con Italo. I celebri scatti quadrati potranno essere postati tramite l’hashtag #italotreno. Italo lancia questo nuovo progetto alla luce dei risultati estremamente positivi ottenuti sugli altri social, attraverso i quali poter scoprire in anteprima le straordinarie offerte di ItaloTreno: la pagina Facebook con oltre un milione di fan e quella Twitter con ben 116 mila followers. Da non sottovalutare anche il rilancio di LinkedIn per avere un contatto diretto con il business. Questa iniziativa si inserisce in un contesto più ampio di costante aggiornamento da parte di Ntv, che non perde mai l’occasione di essere al passo con i tempi. Un ulteriore passo in questa direzione è stato segnato dal restyling del sito commerciale www.italotreno.it. Il nuovo sito, infatti, è studiato in ottica responsive, garantendo massima compatibilità per la visualizzazione su schermi diversi e soprattutto per la navigazione da tablet. ANNO VI | #146 | LUNEDÌ 21 SETTEMBRE 2015



COM

ME DIA

Donna latina e simbolo di seduzione in questa foto e in quella a destra, insieme al conduttore carlo conti, la modella e attrice venezuelana mariana rodriguez; nelle due foto più a destra, dall’alto, il fotografo settimio benedusi e il direttore della rivista del gruppo cairo, andrea biavardi. in basso una veduta di villa lario, dove è stato realizzato il set fotografico

La Rordiguez, personaggio televisivo, attrice e modella, protagonista del calendario

Esplode su For Men Magazine tutta la bellezza di Mariana

La testata mensile del Gruppo Cairo, diretta da Andrea Biavardi, propone la sensualissima venezuelana per il 2016: tredici scatti, copertina e dodici mesi, firmati da Settimio Benedusi di Vera Modesto

Ha incantato gli italiani partecipando alla seconda edizione di “Pechino Express”, su Rai Due, e per le sue performance nella trasmissione di Carlo Conti

21

“Si può fare!”, su Rai Uno. La sua bellezza prorompente non è passata inosservata nemmeno al cinema, dove ha recitato nel film “Ma tu di che segno sei?” con Massimo Boldi, Gigi Proietti e Vincenzo Salemme. Maria-

na Rodriguez si prepara a lasciare tutti senza fiato con un’esplosione di sensualità in tredici scatti (copertina e dodici mesi), per il maxi calendario 2016 di For Men Magazine, testata diretta da Andrea Biavardi. Milanese di adozione, Mariana Rodriguez è nata in Venezuela 24 anni fa per poi rincorrere la fama in Italia dove ha lavorato inizialmente come modella. Il suo fascino, esaltato in tredici fotografie artistiche, segnerà il 2016: il mensile For Men Magazine l’ha scelta come testimonial dell’omonimo calendario in edicola la pri-

ma settimana di novembre. A firmare gli scatti uno dei fotografi più eclettici del panorama italiano, Settimio Benedusi, celebre per aver collezionato in trent’anni di carriera collaborazioni con grandi maison di moda, servizi per importanti testate nazionali e internazionali e innumerevoli ritratti di personaggi. A fare da cornice alla bella Mariana una location da sogno sul Lago di Como, la suggestiva Villa Lario, immersa nei suoi immensi giardini. Il maxicalendario di For Men Magazine accompagna i lettori fin dal 2003, anno di nascita

del periodico maschile. Un appuntamento imperdibile che ha visto susseguirsi negli anni magnifiche donne: Cecilia Capriotti, Samantha De Grenet, Raffaella Fico, Claudia Galanti, Magda Gomez, Francesca Lodo, Veridiana Mallmann, Carolina Marconi, Dayane Mello, Nina Moric, Antonella Mosetti, Cecilia Rodriguez e Sara Varone. Con il suo maxicalendario For Men Magazine, che oggi è il mensile maschile più venduto in Italia, continua a valorizzare la bellezza e la passionalità delle donne dello show business.

ANNO VI | #146 | LUNEDÌ 21 SETTEMBRE 2015


are you ready for

interaction?


SC N RIO

COM

Secondo uno studio di Pew Research insieme a Pinterest è il social che ha registrato la crescita maggiore

Hai un ristorante? Vai su Instagram

Ormai è una trend verificato: la gente ama non solo vedere, ma anche scattare e condividere immagini di piatti e ricette. E secondo Webstagram, sono 90 milioni le foto attualmente associate all’hashtag #food di Daniele Bologna

Secondo un recente studio di Pew Research, Instagram, insieme a Pinterest, è il social network che negli ultimi tre anni ha registrato una crescita maggiore. Una notizia ghiotta per i ristoranti: la gente ama non solo vedere, ma anche scattare e condividere foto di piatti e ricette. Secondo Webstagram, sono 90 milioni le foto attualmente associate all’hashtag #food. Non sorprende, quindi, che le strutture che riescono a trarre maggiore vantaggio dall’uso di questa piattaforma siano proprio i ristoranti. Come il Carmel Winery, un ristorante israeliano che ha creato un intero concept chiamato Foodography. Per attirare i clienti più giovani, più utenti di Instagram, il ristorante propone un menù servito in stoviglie speciali che premettono di scattare foto dei piatti di qua-

23

A proposito di TheFork TheFork è un brand di TripAdvisor. E’ la principale piattaforma di prenotazione di ristoranti in Europa con una rete di oltre 24.000 ristoranti e più di 6 milioni di utenti al mese. La piattaforma opera con il marchio “lafourchette” in Francia, Belgio e Svizzera, come “eltenedor” in Spagna, e come “TheFork” in Italia, Svezia e Turchia. Il marchio opera anche in lingua inglese come “TheFork.com”, nei Paesi Bassi come “IENs”, in Portogallo e in Brasile come “BestTables” e in Australia come “Dimmi”. TheFork mette in contatto utenti e ristoranti, permettendo ai primi di cercare ispirazione e prenotare online e ai secondi di incrementare le prenotazioni e la fedeltà dei clienti. Attraverso il sito web e l’applicazione mobile di TheFork, così come sulle pagine di TripAdvisor dedicate a ristoranti e città, gli utenti possono controllare la disponibilità in tempo reale, selezionare il ristorante in base a molteplici criteri - inclusi l’area geografica, il tipo di cucina, le recensioni e le promozioni - ed effettuare la prenotazione. Per i ristoranti, la soluzione offre strumenti per gestire le prenotazioni online e gli sconti, ottimizzare le proprie operazioni, migliorare i livelli di servizio e massimizzare il tasso di riempimento del locale.

proccio mobile che consente di elaborare strategie per avere un impatto molto rapido. Il movimento costante permette di innovare e di verificare le operazioni con maggiore facilità rispetto agli altri canali.

lità professionale, e un corso professionale di fotografia alimentare. Il risultato? Oltre 400.000 dollari di promozione gratuita grazie alla visibilità sui media di tutto il mondo e un aumento delle vendite del 13%. Ecco, allora, i consigli di TheFork, piattaforma di prenotazione di ristoranti di TripAdvisor, per includere Instagram nella strategia di marketing dei ristoranti. Cosa cercano i clienti sulla pagina Instagram Le persone cercano di stimolare i sensi e le foto di piatti deliziosi si prestano egregiamente. E’ fondamentale che le immagini o i video pubblicati siano irresistibili perché il cliente li assocerà al brand. Nei contenuti social, i clienti cercano anche l’ispirazione per sperimentare le creazioni degli chef che apprezzano quando si mettono in prima persona dietro i fornelli. Varie statistiche dimostrano che scattare una foto prima di degustare un piatto lo renda più appetitoso: se il piatto soddisfa poi le aspettative, la foto avrà sicuramente un ottimo ritorno di immagine su Instagram perché attirerà più persone al ristorante. In primo luogo, il cibo, servito con colori brillanti, arte e creatività. Poi, la promessa di vivere momenti piacevoli nel ristorante pubblicando foto di clienti che si divertono in sala. Con gli hashtag, è inoltre possibile condividere i momenti

piacevoli. Infine, la complicità. Video e foto che mostrano il lato nascosto di un locale faranno senza dubbio la differenza: significa infatti mostrare da dove nasce la magia di un piatto. Obiettivo? Creare una community e rinforzare l’immagine del marchio. E’ anche possibile proporre promozioni speciali, eventi e concorsi a premi basati sulle dinamiche di Instagram. In questo modo si offrono ai visitatori contenuti di qualità. Questa strategia sottolinea l’importanza di comunicare con il pubblico andando oltre l’aspetto commerciale, condividendo informazioni, consigli, suggerimenti e ricette di cucina. I video brevi di Instagram sono idee per raccontare piccole storie, ad esempio una nuova creazione culinaria, e per suscitare curiosità. Prima di tutto, l’aspetto più interessante di Instagram è che permette di promuovere il ristorante in modo dinamico, vivo e spontaneo. Si tratta di una piattaforma con un ap-

La strategia di marketing Inoltre, il fatto che gli utenti alimentino a loro volta la community è un grande vantaggio perché aiuta a promuovere il ristorante con poche risorse grazie al passaparola digitale. Aiuta anche a raggiungere un pubblico più giovane? Sì, anche se ancora una volta, si tratta di un mondo totalmente dinamico e in costante evoluzione. Come tutto, nel marketing, utilizzare Instagram comporta anche delle regole. Una simile apertura porta talvolta le struttura ad abusare del mezzo, è quindi importante conoscere la differenza tra proporre contenuti e infastidire gli utenti. La risposta è molto rapida: se saturate il vostro account con foto e informazioni, si noterà. Se da un lato è facile seguire l’account Instagram di un ristorante, è altrettanto semplice smettere di farlo. Come sempre, il buon senso, avere una strategia efficace, conoscere bene il pubblico di riferimento e sapere esattamente quale messaggio trasmettere, sono i fattori fondamentali che determinano la riuscita di una campagna di marketing su Instagram.

ANNO VI | #146 | LUNEDÌ 21 SETTEMBRE 2015


Come si crea la pubblicità intelligente.

01

REAL TIME BIDDING

Rocket Fuel in 4 passaggi.

03

CROSS-CHANNEL

04

1 0 1 0 1 01 01 001 1 01 1 01 01 01 01 0 0 1 1 0 0 021 00 0 101101 0 1 01101 0 00 01 0 0 ARTIFICIAL 1 0 0 0 1 0 1 1 1 0 0 1101 01 01 INTELLIGENCE 0 01 0 01 11 0 01101 1 1 0 0 0 101 1 0 01 01 0 01 01 1 1 1 01 01 01 0 0 1 1 0 1 0 1 0 0 0 1 0 1 001 1 01 01 01 00 0 01 0 1 1 1 000001 0 0 001 1 01 01 1 01 001 111 1 0 0 01 01 01 1 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 11 0 0 01101 0 01101 01 01 01 1 1 0 0 0 101 0 01 1010 1 0 01100 001 0 0 101 01 0 1 0 0 100 1 1 1 0 1 0 0 01 01 01 01 10 010 101 1 011001 0 0 1 1 0 1 1 01001 1DATA 0 0 001 01 01 1 01 1 01001 1BIG 0 1 1 001 1 0 1 001 0 0 1 01 1 1 001 01 00 01000 0 0 0 1 1 0 1 1 101 0 0 1 01 01 01 0 11 01 0 01101 1 0 01 0 Advertising That Learns ® Con il media buying di Rocket Fuel l’intelligenza artificiale e i big data sono al servizio della pubblicità. Scopri come raggiungere il target più ricettivo su emea.rocketfuel.com/it o scrivi a sales-it@rocketfuel.com

REAL RESULTS


COM

LINK performance

stampa

Una gigantesca palla ovale infrange le mura del castello di Cardiff, in Galles. Non si tratta di un atto vandalico ma dell’installazione creata per celebrare la Coppa del Mondo di rugby.

Guardate la foto a fianco. Quel “gigante” di carta che nasconde addirittura il suo lettore farà parte della storia. A settant’anni dalla sua nascita, il quotidiano sportivo francese L’Equipe ha detto addio al suo grande formato ed è uscito per il primo giorno in tabloid. Una rivoluzione annunciata da anni, sempre ritardata a causa delle difficoltà provocate dalla crisi delle vendite. Alla presentazione del giornale ai cronisti intervenuti sono stati distribuiti un righello e due modellini per verificare la differenza nelle riproduzioni tra i due formati.

Una palla ovale che sfonda il muro

L’Equipe ha detto addio al “lenzuolo”

MIRROR.CO.UK

history

Settembre 1851, la prima del NYT Era il settembre del 1851 e usciva il primo numero del New-York Daily Times (così si chiamava allora il New York Times): un quotidiano di quattro pagine, prodotto in ristrettezze economiche in un loft di Manhattan. A fondare il giornale sono Henry Jarvis Raymond (Lima, 24 gennaio 1820 - New York, 18 giugno 1869) e George Jones (1811 - 1891). Lo stesso Raymond ne sarà il direttore e il proprietario principale fino alla morte. Poi, nel 1896 fu acquistato da Adolph Simon Ochs, che ne fece uno dei migliori e più diffusi quotidiani degli Usa.

CORRIERE.IT

25

REPUBBLICA.IT

l’intervista

Parola a Angle, il guru della robotica

DDAY.IT

A margine della presentazione a New York del nuovo robot aspirapolvere Roomba 980, l’intervento di Colin Angle, guru della robotica e dell’intelligenza artificiale, fondatore di iRobot.

ANNO VI | #146 | LUNEDÌ 21 SETTEMBRE 2015



COM

LINK

Gli abbonati alla banda ultra larga o almeno all’Adsl a 20 Megabit sembrano troppo pochi. E il mercato italiano è molto particolare

Sarà una sfida sostenibile? Dubbi e certezze accompagnano Netflix Un esempio; ci sono abbastanza utenti disposti a seguire i contenuti in lingua originale?. Si teme siamo pochissimi. Però, la rivoluzione non si ferma… di

Daniele Bologna

ti disposti a seguire i contenuti in lingua originale. Io temo siamo pochissimi». A questo si aggiungono i costi di distribuzione dei server e l’acquisto di banda o delle Content delivery network (Cdn) degli operatori. Netflix le utilizza in molti Paesi (in Brasile usa quella di Tim Brasil), mentre negli Stati Uniti è stata persino costretta a fare accordi con Verizon e Comcast per avere più banda. Certo, non ha acquistato una corsia prioritaria per i contenuti, bensì si tratta di una interconnessione onerosa tra le reti, saltando provider intermediari che possano rallentare il collegamento.

Netflix arriva in Italia tra meno di un un mese, ma sarà una vera sfida farne un business sostenibile. E non solo perché - come si dice da tempo - gli abbonati alla banda ultra larga (o almeno all’Adsl a 20 Megabit) sono troppo pochi. In realtà, il mercato italiano è molto particolare: è presidiato da concorrenti internet tv che per altro hanno prezzi di ingresso inferiori a quelli annunciati da Netflix ed è cannibalizzato da un’offerta gratuita molto ricca, su digitale terrestre. Per giunta, «da noi solo il calcio giustifica appieno l’acquisto di un abbonamento tv; i film fanno solo da companatico e le serie tv non sono così popolari come negli Usa. La maggior parte degli italiani può benissimo aspettare per vedere gratis gli episodi su digitale terrestre», spiega Carlo Alberto Carnevale Maffè, docente dell’Università Bocconi di Milano ed esperto di internet tv. Netflix potrebbe contare sui contenuti di propria produzione per distinguersi, ma anche per questo il mercato italiano è particolare: Netflix ne ha già ceduti in esclusiva due: la serie “Orange is the new Black” a Mediaset e “House of Cards” a Sky. Tutto lascia pensare, insomma, che «Netflix proverà l’ingresso in Italia con grande prudenza e bassi investimenti, per non rischiare troppo», dice ancora Maffè.

Il tema della netutralità

Distribuzione: i costi sono alti Ecco perché, a quanto risulta, Netflix avrebbe scelto di non salire a bordo della Content delivery network di Telecom Italia, la rete specializzata che avvicina i contenuti all’utente finale. L’hanno fatto, invece, i concorrenti Sky e Mediaset, che quindi potrebbero essere ulteriormente avvantaggiati. «Il problema di Netflix sarà gestire la propria struttura dei costi a fronte di un numero di clienti che rischia di essere troppo basso», riassume Maffè. «I costi di nazionalizzazione possono

27

essere troppo alti per il mercato italiano, che è troppo piccolo. D’altro canto, se Netflix rinuncia al doppiaggio rischia di non costruire mai una sufficiente base clienti: un paradosso di difficile soluzione - sottolinea Maffè -. Dovrà valutare se ci sono abbastanza uten-

La tecnologia complessa

che sta dietro lo streaming

nella foto qui sopra: il chief product officer di netflix, Neil Hunt

C’è dibattito se anche questo tipo di accordo violi la neutralità della rete, ma al momento non è vietato dalle regole dell’Authority Usa FCC. Intanto, il chief product officer Neil Hunt, in un recente congresso a Berlino, ha spiegato nel dettaglio la complessa tecnologia che c’è dietro a un servizio streaming in grado di mostrare film e serie fino alla risoluzione 4K, su alcune tv persino in HDR. L’esperienza finale di Netflix resta centrata sulla tv: Hunt ha spiegato che nonostante la crescita dei device mobile e la loro maggiore semplicità d’uso grazie al touch, gli utenti Netflix continuano a preferire il focolaio domestico elettronico come strumento di elezione per la visione dei contenuti. A ben vedere una scelta comprensibile, visto che le diagonali degli schermi LCD ormai viaggiano stabilmente sui 50 pollici e vanno a crescere, i pannelli a risoluzione UHD sono una realtà e il 4K è il trend del momento: sacrificando qualcosa in termini di flessibilità, una televisione resta comunque un ottimo modo per vedere corto e lungometraggi assieme ad amici e familiari. Per garantire questa esperienza, Netflix ha messo in piedi una struttura completamente trasparente per l’utente finale, ma in ogni caso complessa: l’app installata sulle smart tv è in grado di interagiANNO VI | #146 | LUNEDÌ 21 SETTEMBRE 2015


MARKETPLACE Piattaforma di gestione per advertiser e publisher chiara e trasparente.

AUDIENCE

Programmatic advertising per attivit‥ di prospecting, con siti in white list e publisher directory dettagliata.

RISULTATI

Interfaccia per il controllo delle transazioni registrate (lead e sale), con click referral e customer journey.

SERVIZIO

Team dedicato, consulenze strategiche, network internazionale e supporto tecnico.

STRAIGHT TO QUALITY

info.it@zanox.com | +39 02 / 37 05 97-1 | www.zanox.com/it


COM

LINK Quello italiano è un mercato particolare. E molto difficile in basso, un’immagine di Carlo Alberto Carnevale Maffè, docente dell’Università “luigi Bocconi” di Milano ed esperto di internet tv, che nutre qualche dubbio sulla possibilità di netflix di avere subito successo in italia

re con i server che erogano il servizio e regola la qualità del flusso video a seconda della banda disponibile. Vista la condizione italiana di perenne digital divide, la domanda più ovvia è quali siano i requisiti di banda per riuscire a fruire dei contenuti: 1,5 megabit per la definizione standard, dice Neil Hunt, tra i 5 e i 7 per l’alta definizione e almeno 17 megabit per il 4K.

Cifre da sogno Cifre che per alcuni, in Italia, sono un sogno, ma Hunt ha rassicurato sul fatto che la tecnologia creata da lui e dal suo team a Los Gatos, in California, tiene conto anche di queste situazioni: per esempio, è in grado di ottimizzare il bitrate del flusso per garantire la migliore visione possibile in tutte le condizioni, potendo contare su streaming a diversi livelli di qualità che spaziano anche tra le varie risoluzioni “ufficiali”. Questo significa che ad esempio potrebbero essere erogati contenuti a risoluzione attorno ai 2K se le condizioni lo permettono, e il software agisce automaticamente per ottimizzare la visione anche tramite la creazione di un generoso buffer per sopperire alle connessioni

29

altalenanti. Dietro tutto questo c’è, ovviamente, una complessa rete di distribuzione che spazia in tutte le nazioni in cui Netflix è presente, oltre a un enorme lavoro di R&D che vale circa il dieci per cento del fatturato annuo: la costruzione di questa rete sta avvenendo anche in Italia, ed è d’obbligo porsi delle domande sulla Net Neutrality, un tema peraltro molto caro all’azienda statunitense. «Ciascuno detiene il monopolio in casa propria» è stata la serafica risposta di Hunt, che apprezza le ragioni di chi difende la neutralità della rete e ha altresì spiegato che chi paga per il servizio di banda larga ha il diritto di fruire dei servizi che preferisce sul proprio pc, tablet o sulla propria tv. Quello che fa Netflix è cercare di portare i propri flussi sempre più vicini all’utente, mediante appositi accordi sia a livello industriale che con specifiche offerte per l’utente finale: in Italia è già arrivato quello con Telecom Italia, con l’incumbent che proporrà i servizi di streaming cinematografico sul proprio box TIMvision, ma altri potrebbero seguire. Al lancio della piattaforma in Italia ci saranno soprattutto alcune delle serie esclusiva Netflix sugli scudi, come ad esempio “Marco Polo” e “Daredevil”, per l’occasione disponibili sia doppiate che in lingua originale coi sottotitoli e probabilmente anche in risoluzione UHD.

Comicità e documentari Seguiranno, all’interno di un’offerta variegata, una serie ampia di documentari, una selezione di comici ripresi durante i loro show, e prossimamente anche i primi film che Netflix sta producendo e che verranno probabilmente rilasciati in contemporanea al cinema e sul piccolo schermo: tra questi spiccano “Crouching Tiger, Hidden Dragon: The Green Legend” (sequel de “La tigre e il dragone”, fortunata pellicola asiatica di qualche anno fa), “Beast of No Nation” che è stato in concorso al recente Festival del Cinema di Venezia, lo storico “Jadotville” con lo stesso protagonista (Jamie Dornan) di “Cinquanta sfumature”, e infine il dissacrante western “The Ridiculous Six” con protagonista il popolare attore americano Adam Sandler e altri nomi di significativa notorietà in un un importante cast, da Steve Buscemi a Luke Wilson, da Nick Nolte a Danny Trejo e Taylor Lautner. ANNO VI | #146 | LUNEDÌ 21 SETTEMBRE 2015


DIVENTA CHAMPIONS

DIREZIONE CREATIVA E COORDINAMENTO IMMAGINE MEDIASET

Solo con Premium hai tutta la UEFA Champions League in esclusiva assoluta per le stagioni 2015 - 2018. 145 partite in esclusiva. Oltre 15.000 ore di live action. 15 telecamere con riprese esclusive per vivere ogni azione da qualsiasi angolazione. 40 giornalisti pronti a raccontare ogni singolo evento.

IN ONDA SU

TUTTE LE PARTITE DELLA UEFA CHAMPIONS LEAGUE SONO DISPONIBILI IN DIRETTA SU

PIANIFICA PREMIUM E AGGIUDICATI LE PARTITE PIÙ ATTESE


visioni

COM

di

COM

Kristen Grove 360com è una pubblicazione di growing C&m sede legale piazza G. Grandi 24, 20135 - Milano sede oPerativa via Gustavo Fara 25, 20124 - Milano tel.+39.02.53598301 fax +39.02.53598330 www.growingcm.com Abbonamento a 360com la testata 360com è registrata al tribunale di milano al 254 del 3 maggio 2010. growing consulting & media srl è iscritta al r.o.c. con il numero 16331. © tutti gli articoli hanno riproduzione riservata. il responsabile del trattamento dei dati personali raccolti in banche dati di uso redazionale è il direttore responsabile a cui, presso la sede di piazza giuseppe grandi 24, 20135 milano (tel.02.53598301), gli interessati potranno rivolgersi per esercitare i diritti previsti ai sensi dell’art. 7 dlgs 196/2003

Direttore responsabile Daniele bologna dbologna@growingcm.com Content Manager aureliano roio aroio@360com.it Redazione redazione@360com.it Davide De vecchi, giacomo broggi, Sebastiano Zeri, vera modesto Progettazione grafica e realizzazione rubberDuck info@rubberducksrl.it Amministrazione amministrazione@growingcm.com Traffico Caterina D’amico traffico@growingcm.com Diffusione e abbonamenti diffusione@360com.it Pubblicità e iniziative speciali ivano moro ivano.moro@growingcm.com tel. +39.02.53598207 mob. +39.3393970611

31

autrice, vj, conduttrice radiofonica, scrittrice. nata a indianapolis, usa, vive in italia da molti anni

Matteo Dedè

vi siete mai domandati quanto

siete accountable?

Leggo molto: giornali, libri, blog, post… Finisco per leggere anche tutte le newsletter che mi arrivano dalle centinaia di mailing list alle quali sono iscritta dai tempi in cui vivevo negli States. Mi appassionano le informazioni e le “news” e tendo a condividere tutto ciò che apprendo e che penso possa interessare anche ad altri. A volte però sono affaticata dal non riuscire a trovare il vocabolo giusto in italiano, che mi permetta di eseguire una corretta e fedele traduzione. E so anche perché. Qualche esempio? Accountability. Ho trovato questa definizione online: “la responsabilità, da parte degli amministratori che impiegano risorse finanziarie pubbliche, di rendicontarne l’uso sia sul piano della regolarità dei conti, sia su quello dell’efficacia della gestione”. Che strano: in italiano non esiste una traduzione di questa parola. Sarà un caso? Questa parola negli States si usa anche riferita alla sfera personale. Una persona in grado di prendere visione delle proprie azioni, e che comprende gli effetti che queste hanno nella sua vita e in quella altrui, è un individuo che vive in “accountability”. E’ sinonimo di senso civile. E’ un metro di misura della corrispondenza tra il dire e il fare. Accountability è la consapevolezza dell’importanza di essere coerenti e di misurare costantemente l’efficacia del proprio operato, per sé e per gli altri. È una parola usata e posizionata nella top 10 tra quelle pronunciate durante le interviste e il recruiting. Ma quanti accountable conosciamo veramente? E noi, quanto accountable siamo, sinceramente? Chi parcheggia in seconda fila bloccando la pista ciclabile è evidente che non si senta in obbligo di rispondere delle sue azioni. Non gli interessa essere accountable. Se usiamo la toilette dell’ufficio, usiamo l’ultimo tovagliolo per asciugare le nostre mani, e non ci preoccupiamo di segnalare a chi di dovere di ripristinare la scorta… non siamo accountable. E se il prossimo ad usare la toilette è uno dei nostri migliori clienti… non avremmo fatto un buon lavoro all’immagine della società per cui lavoriamo. Se lo stesso stupido (ma mica tanto) esempio, lo adottiamo anche nella nostra metodologia professionale… ecco che il gioco è fatto. Senza

accountability si viaggia a compartimenti stagni, diminuisce il gioco di squadra, e il prestigio del nostro ruolo in seno ad essa. Alla fine, senza accountability non vince nessuno. E a proposito di “gioco di squadra”, ecco un altro affascinante esempio: “passare la palla”. In America questo modo di dire non esiste. Creiamo molti aforismi con la “palla”, ma questa non c’è. Abbiamo però “don’t drop the ball” (Non perdere la palla). Ovvero, sii responsabile della palla, quando ce l’hai tu, non la perdere. Oppure abbiamo “keep your eye on the ball” (Tieni gli occhi ben piantanti sulla palla di cui sei responsabile). Ben diversi di “A te la palla” che in realtà è una delega a un altro del passaggio di responsabilità. Nell’inglese-americano non esiste un’analogia per il concetto di “brutta figura”. L’americano fa. L’americano sbaglia, e poi riprova. È vero che va anche al supermercato in pigiama, ma la non-paura della brutta figura gli apre la possibilità di osare e di ammettere e correggere i propri sbagli. In questo stato mentale, l’essere accountable diventa meno ingombrante. Un’altra parola, poi, è Empowerment. Anche questa definizione l’ho trovata online: con il termine empowerment viene indicato “un processo di crescita, sia dell’individuo sia del gruppo di cui fa parte, basato sull’incremento della stima di sé, dell’autoefficacia e dell’autodeterminazione; per far emergere risorse latenti e portare l’individuo ad appropriarsi consapevolmente del suo potenziale”. Quindi sarà molto difficile incrementare la stima di noi stessi se siamo soliti “passare la palla” e se non siamo consapevoli dell’importanza di essere empowered. Sono in molti (tipo me da giovane, che riuscii persino a farmi espellere dalla scuola superiore) a confondere la sostanziale differenza tra il rispetto delle regole e il sentirsi limitati nella propria libertà. E non sto dicendo che la creatività tipica degli italiani debba essere soffocata. Anzi, se c’è una cosa che affascina noi americani è proprio la capacità degli italiani di trovare una soluzione in extremis, un’idea che li farà uscire dal guado, una soluzione non prevedibile che li ha resi famosi nel mondo per l’arte di “arrangiarsi”.

SPAZIO A...

evento sisalpay

22 settembre- piazza del duomo @ milano Non solo shopping durante la Settimana della Moda milanese, il calendario di domani, infatti, si arricchisce di un appuntamento eccezionale dedicato interamente all’arte e alla cultura: una lezione collettiva serale in Piazza del Duomo, a cura del critico d’arte Philippe Daverio, e l’apertura notturna gratuita del Museo del Novecento di Milano. Un evento senza precedenti, organizzato e offerto da SisalPay, la divisione del Gruppo Sisal specializzata in servizi di pagamento, in collaborazione e con il supporto dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e del Museo del Novecento. I riflettori si accenderanno alle 20:30, quando le vetrate della Sala Fontana si coloreranno eccezionalmente per la prima volta facendo da sfondo a un’affascinante performance musicale di un violino elettronico che precederà l’arrivo sul Balcone del Museo del Novecento (il balcone grande affacciato dal lato di Palazzo Reale) del professore. Mezz’ora di lezione, trasmessa anche sul maxi schermo esposto per l’occasione sulla piazza, dal titolo “Grandezza e Misericordia della Vita Novecentesca”: un racconto attraverso approfondimenti e aneddoti che porterà il pubblico alla scoperta dell’avanguardia artistica del XX secolo. La serata proseguirà poi alle ore 22:00, quando le porte del Museo del Novecento si apriranno gratuitamente e sarà possibile scorgere tutti i dettagli e le curiosità raccontate poco prima durante la lezione. La serata organizzata con il contributo di SisalPay rientra nell’ambito dei molteplici investimenti che l’azienda italiana da anni sta facendo a sostegno del talento e della cultura italiana. Tra questi impegni, in occasione del semestre Expo, SisalPay è scesa in campo proprio a sostegno del Museo del Novecento di Milano per l’arrivo delle due ultime collezioni “Un Museo Ideale” - appena conclusa - e “Nuovi Arrivi. Opere della donazione Bianca e Mario Bertolini”, a cura di Cristina Baldacci e Danka Giacon, in programma fino al prossimo 1 novembre, che rende omaggio a una delle più significative donazioni alle Raccolte Civiche, cresciute negli anni proprio grazie a importanti lasciti privati: in questo caso sono state donate oltre seicento opere realizzate dai protagonisti dell’arte italiana e internazionale del secolo scorso. ANNO VI | #146 | LUNEDÌ 21 SETTEMBRE 2015


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.