Abbi Abbe, 1 agosto 2012 by Abbi Abbè

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QUINDICINALE INDIPENDENTE DI GIUGLIANO E DINTORNI Questo giornale non riceve contributi economici, né da enti pubblici, né da enti privati

Fondato nel 1998 - Direttore: Sergio Pacilio - Anno XV - N. 16 - 1 Agosto 2012

ADDIO PROVINCIA, BENVENUTA CITTÀ METROPOLITANA

Lavori in corso per il nuovo assetto di Napoli Nord Estate in città, appuntamento con le solite emergenze

L’attenzione resta alta sulla campagna elettorale rendendo rovente il dibattito politico su tribunale ed emergenza rifiuti, ma si trascura la fascia costiera che vive solo su iniziativa dei privati È un’estate torrida. Mentre bruciano le sterpaglie intorno al lago Patria e i soliti roghi di rifiuti, per chi resta in città ci sono anche teatro e cinema, assieme a un rovente dibattito politico sul futuro del Tribunale, sull’assetto di piazza Gramsci, sui rincari della Nu e l’abbassamento dei canoni idrici. E, in piena campagna elettorale per le imminenti amministrative, si discute anche degli incarichi per la Città metropolitana, che prenderà il posto dell’ente Provincia. Il 3 agosto parte la rasse-

gna “R...estate a Giugliano”: otto serate con artisti importanti, come Michele Placido, Nino Frassica e Biagio Izzo; uno spazio di cinque giorni per le associazioni artistiche locali e ben diciassette prime visioni. Una rassegna ricca, quindi, nonostante la crisi grazie al contributo della Regione. Poi, campi estivi e oratori per i più piccoli. E per chi volesse andare al mare, è partito anche il progetto della “social Beach” (spiaggia libera, ma attrezzata) al Fusaro, gestita dal progetto Napoli nord.

SERVIZI a pagina 4-5

CRONACA

ECONOMIA

AMBIENTE

Tredici consigli per trasformare le nostre case in abitazioni a prova di ladri. Dagli allarmi alle casseforti

Il progetto sarà pronto entro ottobre. Patto stretto con Selex e Gma nell’ambito dell’iniziativa di internazionalizzazione delle imprese promossa dal Ministero per lo sviluppo economico a cui ha aderito la Regione

Mentre Giugliano sogna le aree attrezzate sul lungolago, Villaricca mette in bilancio le opere

Sedano le malcapitate vittime mentre dormono e sono poi liberi di frugare ovunque e di mettere insieme una refurtiva che poi riescono quasi sempre a portar via indisturbati.

Inseriti negli obiettivi programmatici da concretizzare con provvedimenti comunali entro 60 (massimo 90) giorni l’istituzione della navetta comunale e la realizzazione di una pista ciclabile.

Topi d’appartamento Sarà giuglianese uno dei trentadue aeroporti Piste ciclabili Ecco come sconfiggerli che verranno realizzati dal Governo in Brasile fino alla metropolitana

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SERVIZIO a pagina 6

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Attualità

N. 16 - 1 Agosto 2012

Diario di bordo

Giugliano e le conseguenze dello Spending review il graffio

Sub tegmine fagi di MARCO ARAGNO

Per chi stesse decidendo in queste ore di trascorrere l’estate a Giugliano, perché costretto dalla crisi economica a stringere la cinghia, o semplicemente per un’aristocratica scelta di campo contro le nazionalpopolari ferie d’agosto, sappia che nei pressi di Piazza Gramsci si prepara una lunga estate senza ombra. Alcuni lecci vecchi di 40 anni sono stati abbattuti dalle ruspe per lasciare spazio ad una strada di passaggio che, in vista della pedonalizzazione della piazza, dovrebbe raccogliere il traffico veicolare proveniente da Via Aniello Palumbo. Stessa sorte è toccata ad altri alberi all’interno del I Circolo didattico. La quantità d’ombra disponibile sul suolo comunale, già di per sé insufficiente se rapportata al numero di tutti i giuglianesi, è stata così ridimensionata. I servizi di refrigerio e ombreggiamento, erogati dal Comune completamente gratis e a costo zero fino a poco tempo fa, sono stati tagliati per scelta dell’attuale amministrazione. Una decisione che cade come una tegola sulla testa di chi, in piena canicola estiva, aveva in programma di aggirarsi per la città in cerca di una siesta. Unica soluzione: spingersi fino alla villa comunale, sperando che fiato ed energie reggano l’improvvisa deviazione di percorso. Ma purtroppo tocca adattarsi, visto che in tempi di spending review neanche le scorte d’ombra vanno esenti alla scure dei tagli. L’abbattimento degli alberi ultradecennali, come potrete facilmente immaginare, ha scatenato in città un vespaio di polemiche. Le ultime settimane, infatti, hanno visto fronteggiarsi accanitamente due partiti: da un lato il partito dell’ombra, che ha annoverato fra le sue fila comitati di cittadini, commercianti e il consigliere d’opposizione Luigi Sequino, il quale, in un accesso di ecologismo, si è dato da fare per perorare la causa degli alberi abbattuti in consiglio comunale; dall’altro lato il partito dell’efficientismo, rappresentato da un’amministrazione che, come un’entità cinica e impersonale, si è abbattuta sui malcapitati lecci con ruspe e accette in nome della viabilità. Fra i militanti di questo partito, fa notizia un consigliere comunale, il quale - apprendiamo da facebook - avrebbe commentato la vicenda dicendo che “in fondo quei lecci abbattuti valevano poco”. Il punto di vista è economico, non c’è dubbio. Il punto, però, è spiegarlo alle folte schiere di Titiri di virgiliana memoria che, meno avvezzi ai conti e alle quantificazioni economiche, resteranno privi di un ritaglio d’ombra dove riprendere fiato fra una passeggiata e l’altra, e dove abbandonarsi ad una sosta meditativa in una Giugliano svuotata dalle vacanze estive. La questione dell’ombra di Piazza Gramsci, a ben pensarci, non è altro che la riedizione di una vecchia storia che si ripete da un paio di secoli, cioè da quando l’avanzata del cemento si è scontrata con la presenza del verde e con lo spirito ecologista dei cittadini più avveduti. Un conflitto di civiltà che a Giugliano si ripete con un po’ di ritardo, visto che nel 2012, dando un’occhiata a ciò che accade in quasi tutte le altre città italiane ed europee, la crescita urbanistica e le relative trasformazioni avvengono nel rispetto della natura e dell’ambiente circostante. Rispetto che andrebbe riservato anche ai semplici alberi di una piazza. Nel resto del mondo il fenomeno si chiama sviluppo eco-sostenibile. Da noi non ha ancora un nome preciso. Per questo sarebbe bello se gli amministratori meditassero un po’ sul valore, per nulla economico, dell’espressione. Semmai sotto l’ombra di un bell’albero (situazione che secondo il pensiero classico stimola la riflessione). Così, come direbbe Virgilio: sub tegmine fagi.

Forse arriva il Tribunale. Si dice addio alla Provincia per dare il benvenuto alla Città metropolitana: nuove elezioni in vista per eleggere il prossimo sindaco metropolitano Ci ha restituito il Tribunale dopo che ci avevamo messo una pietra sopra e forse ci regalerà anche un sindaco metropolitano. A quanto pare, lo Spending review taglia fondi, ma non incarichi di prestigio e responsabilità. Così in piena campagna elettorale, mentre da Giugliano si chiede una deroga al patto di stabilità per trovare fondi per il Tribunale (bocciato dal Csm e dell’associazione forense perché previsto senza Procura), i politici affilano le armi per farsi sentire anche nel dibattito sulle autonomie locali. Addio Provincia, benvenuta Città metropolitana. Così se le province spariranno, in pratica, si chiede che nella riconversione vengano sentite le esigenze della città più importante della provincia

Scadenza fissata il 10 agosto

Guardie ambientali, pubblicato il bando del Comune Cercasi volontari per controllare il territorio e prevenire gli sversamenti illegali e i roghi tossici. Tenta di reclutarli il Comune di Giugliano, epicentro della cosiddetta Terra dei fuochi, attraverso un avviso pubblico, in scadenza il 10 agosto, riservato alle associazioni che prevedono nel loro statuto l’attività delle cosiddette “guardie ambientali”. Nel bando si specifica che le attività sono volontarie e, quindi, non soggette a nessuna retribuzione. L’idea è del consigliere delegato all'ambiente, Giulio Pezzella. In pratica, i volontari saranno reclutati per disponibilità di tempo e fetta di territorio e non avranno nessun mezzo in più rispetto al cittadino comune, che pure denuncia e segnala. Purtroppo, spesso a vuoto, come denunciano gli attivisti. “Lo sversamento abusivo è diventato una norma sul litorale - denuncia Marco Di Vaio, comitato Liternum - Ed è norma che l'amministrazione snobbi le denunce che arrivano sul loro tavolo. Questa delle guardie ambientali è l'ennesima presa in giro a danno dei cittadini”. I disagi per lo sversamento illecito, infatti, si aggiungono anche ai ritardi della rimozione ordinaria dei rifiuti e del servizio di raccolta differenziata del Comune. Intanto, la domanda di partecipazione, redatta in carta semplice, dovrà pervenire al protocollo dell’Ente indirizzata a Segreteria Sindaco del Comune di Giugliano in Campania entro e non oltre il 10 agosto 2012.

di TONIA LIMATOLA

di Napoli, cioè Giugliano, senza soccombere - come al solito - davanti allo strapotere del capoluogo campano. Interessante riflessione, ma come si fa? Lo fa presente direttamente il sindaco Giovanni Pianese nel momento in cui sembra che nella fase di transizione, il suo collega napoletano Luigi De Magistris possa essere scelto, in qualità di commissario, come primo "sindaco metropolitano". Un conferimento di responsabilità che Pianese non approva e subito detta in Ansa una nota in cui afferma che il coinvolgimento degli altri sindaci del napoletano gli sembra una cosa "opportuna, ma addirittura indispensabile per evitare che gli interessi del capoluogo soffochino inevitabilmente tutti i centri dell’hinterland". La proposta? Si dice d’accordo con Pasquale Sommese con l’istituzione di una conferenza dei sindaci della provincia e rilancia, in ac-

cordo con il presidente Cesaro (che ha dichiarato che sarà l’ultimo presidente di provincia ma che non molla la politica), sulla proposta che il futuro sindaco metropolitano venga scelto direttamente dai cittadini attraverso l’elezione diretta. Insomma, ci avviamo verso nuove elezioni, sempre che i roghi tossici non ci soffochino prima dell’inverno. E la prossima primavera si annuncia più calda di quest’estate afosa e torrida.

Iniziativa del progetto Napoli Nord

Social Beach: feste, concerti e spiaggia liberamente fruibile per tutti Dopo due settimane di attività è stata vandalizzata la spiaggia sociale del Fusaro, gestita dal progetto Napoli nord, ma sulléx discarica a cielo aperto -trasformata in uno spazio liberamente fruibile dai cittadini e dagli ospiti della comunità di disabili e minori a rischio, davanti alla quale si trova - continuano le attività di recupero. Lo spazio di poco più di mille metri quadrati di arenile è stato ripulito dai rifiuti e recuperato per essere restituito ai cittadini, dopo che per anni era rimasto abbandonato. I ragazzi non mollano e sono già al lavoro per recuperare i danni subiti. "Forse slitterà di una settimana il torneo sociale di beach volley - dice Daniele Pirozzi - Ma non ci arrendiamo: la solidarietà registrata in queste ore ci convince a resistere e a portare avanti il nostro progetto". Uno spazio per prendere il sole, fare il bagno, ma anche per favorire líntegrazione dei più deboli. "Abbiamo realizzato un sogno: una spiaggia libera per tutti, disabili compresi, e alla portata di tutte le tasche e per tutte le età", aggiunge Domenico Ciccarelli. I murales hanno colorato le pareti rovinate dalla salsedine, la struttura dei bagni è stata recuperata e resa funzionale. Ci sono anche le docce. Il progetto della "social beach" ha il patrocinio del Comune di Bacoli e viene sostenuto anche dalle associazioni culturali e ambientaliste, come illimitarte, P-events, Wrong, Ali. Per realizzarlo era stato necessario líntervento delle ruspe per rimuovere i rifiuti ingombranti e spianare i cumuli di sabbia sporca. Tutto a costo zero, grazie allíntervento della rete di imprenditori che partecipa al progetto Napoli nord, e che promuove in tutti i comuni tornei sociali, attività culturali e dibattiti sulla legalità, lo sviluppo. Alla spiaggia si accede liberamente e i pochi proventi delle offerte libere per lúso delle sdraio finiscono in un salvadanaio che viene destinato alla comunità Nuova Emmanus (nella struttura di proprietà della Curia) in cui vivono una decina di ragazzi, affidati dai servizi sociali, e alcuni disabili. Apposta per loro, infatti, sono state installate anche delle passerelle sullárenile per consentire alle persone in carrozzina di arrivare fino al mare. Ma, evidentemente, c´è qualcuno che oppone resistenza al recupero di questo spazio.

Attualità

N. 16 - 1 Agosto 2012

Appuntamenti estivi

Teatro sotto le stelle nei giardini di piazza Gramsci per chi resta in città Tutti gli appuntamenti in calendario: spettacoli, cinema, concerti, mostre, sagre per il tempo libero nel giuglianese di TONIA LIMATOLA

Teatro e cinema sotto le stelle nei giardini di piazza Gramsci. “R…estate a Giugliano” mette in calendario otto serate con artisti importanti -come Michele Placido, Nino Frassica e Biagio Izzo - una vetrina di cinque serate per le associazioni artistiche locali e ben diciassette prime visioni. Una rassegna ricca, quindi, nonostante la crisi grazie al contributo della Regione. “Siamo riusciti a garantirci la possibilità di offrire eventi per tutte le sere di agosto, ferragosto compreso, per non lasciare in un deserto i cittadini che non partono per le vacanze”, dice Francesco Mallardo, nella doppia veste di as-

Appuntamenti

Ginnastica, musica e sagre a Mugnano Un'estate piena di sorprese grazie alla rassegna promossa dal Comune di Mugnano. Ginnastica, musica e frutta per rendere allegra la permanenza in città: ad Agosto, il 4 e il 5, gli spazi verdi di via San Lorenzo ospitano la musica degli anni 60' e le degustazione di frutta esotica. Poi, il grande spettacolo di ferragosto con la degustazione dei prodotti locali, nei giorni 14, 15 e 16. Tanta animazione e musica anche per il 25 ed il 26, mentre la chiusura del cartellone di eventi ci sarà sabato 8 e domenica 9 settembre con il karaoke e la salsicciata. Non mancheranno le proiezioni cinematografiche e particolare cura sarà dedicata al benessere fisico: tutti i martedì e giovedì dalle 9 alle 10.30: risveglio muscolare con la palestra “Happy life” sempre in villa. In attesa dell’inaugurazione del cinema Moderno, si continua ad approfittare degli spazi all’aperto di piazza Gramsci.

Gigi Finizio in concerto a Qualiano L’8 settembre, alle 21, Gigi Finizio chiude la rassegna comunale partita a luglio. La data del concerto sarà preceduta da un’altra iniziativa, ﬁssata per venerdì 31 agosto, alle 18, in via Santa Maria a Cubito. Qui per la gioia degli appassionati del Grande fratello si svolgeranno due iniziative, Alle 18, “Gioco popolare”. Alle 21, invece, sarà la volta del Quiz Show del Grande Fratello, condotto da Ilenia Pastorelli, GF 2012.

sessore provinciale e consigliere comunale delegato agi spettacoli. La manifestazione costerà 190 mila euro, allestimenti compresi, di cui 60 mila dalle casse comunali. Così il 3 agosto, alle 21, Federico Salvatore apre la rassegna comunale, la cui direzione artistica è stata affidata a Nicola Di Pinto,

con lo spettacolo“Se io fossi San Gennaro”. Il 7 agosto, invece, il protagonista dello spettacolo “L’uomo dei pecchè” sarà Carmine Faraco. Il 20 agosto in scena ci sarà il Quartetto Calace con “Acquerello Napoletano”. Grande attesa per Biagio Izzo, che il 27 salirà sul palco con “Tutti con me”, e

Gino Rivieccio che la sera del 28 metterà in scena “Stiamo freschi”. Il 30 sarà la volta di Nino Frassica con “Band show”. Nelle serate libere dal teatro si svolgerà, senza saltare il 15 di agosto, la rassegna proposta dal 1989 da Archivi cinematografici. Primo film in programmazione Spiderman 3, seguiranno Biancaneve e il cacciatore, Hugo Cabret, Marilyn, Scialla, Quasi Amici, Cesare deve morire, Magnifica presenza, The help, Diaz, Romanzo d'una strage, The Artist, La kryptonite nella borsa, War horse, Madagascar 3, The Iron lady. Il 1 settembre sul palco ci sarà Michele Placido con “Canto all’amore”; il 4 settembre Giobbe Covatta con “Recital”. Poi, lo spazio alle associazioni: il 5 sul palco saliranno i ragazzi del teatro di Dioniso, il 6 associazione i membri dell’Evolution event col concorso nazionale Napoli talenti, il 7 Professional sound con Tempi moderni. L’8, sarà di scena l’associazione Cucciariello con “A mugliera santa e ‘o marito”, il 10 Gli istrioni con “Una commedia senza titolo, una storia di vita quotidiana”.

Iniziativa della Pro Loco Città di Giugliano col patrocinio del Comune

Nuova veste museografica per i quadri nell’aula consiliare Un progetto per una nuova illuminazione e un’installazione di pannelli didattici Si conclude felicemente il restauro delle tele dei pittori Nicola Cacciapuoti e Carlo Mercurio, il primo appartenente alla cerchia di grandi artisti, quali Francesco Solimena e Domenico Antonio Vaccaro, il secondo invece allievo di Battistello Caracciolo, a sua volta seguace dell’arte di Caravaggio. I tre quadri, raffiguranti la “Sacra Famiglia” e la “Crocifissione” (N. Cacciapuoti, 1738-1744 circa) e “La Madonna della Purità con San Gregorio Magno e le anime del Purgatorio” (C. Mercurio, 1656), alcuni anni fa furono salvati dal grave stato di incuria e di abbandono in cui versavano, nella Chiesa di Santa Maria della Purità (o delle Anime del Purgatorio) che attualmente necessita, infatti, di interventi di ristrutturazione - e furono trasportati e custoditi per alcuni anni nella sede del Comando dei Vigili Urbani. Grazie all’impegno della Pro Loco Città di Giugliano e alla sensibilità dell’Amministrazione Comunale, che contribuì con uno stanziamento straordinario, le tre opere d’arte furono poi affidate ad una ditta specializzata che si dedicò agli interventi di restauro. Le tre tele sono tornate al loro antico

splendore e, nel corso di quest’anno, sono state collocate temporaneamente nella Sala Consiliare del Comune di Giugliano, in attesa di essere riportate nel proprio luogo di origine. La Pro Loco ha reso possibile, attraverso la predisposizione di pannelli didattici e di un sistema di illuminazione idonea all’interno della Sala, una migliore valorizzazione e fruizione dei tre capolavori. Un grazie, dunque, va ancora all’Amministrazione Comunale, che ha permesso tutto ciò. Ma

speriamo che le tre opere d’arte non si “ambientino” definitivamente nella Sala Consiliare e che si rispettino quei concetti di «aura» ed «hic et nunc» di un’opera d’arte, tanto cari al famoso studioso Walter Benjamin (1892-1940), che si rispetti, cioè, quel senso di autenticità, quell’esistenza unica e irrepetibile dell’opera d’arte nel suo luogo di origine, in un singolare intreccio di spazio e tempo, avvolta in un alone di unicità. Roberta Marano

Attualità

N. 16 - 1 Agosto 2012

Economia

Sarà giuglianese uno dei trentadue aeroporti che verranno realizzati in Brasile di TONIA LIMATOLA

Sarà giuglianese uno dei trentadue aeroporti che verranno realizzati in Brasile per potenziare i collegamenti all´interno del Paese. Il progetto tecnologico dovrà essere pronto entro ottobre e la scadenza per la consegna è stata decisa a conclusione della visita degli amministratori del Comune brasiliano di Maricà nella zona Asi di Giugliano. La delegazione brasiliana è rimasta in città tre giorni per visitare gli stabilimenti delle aziende, Gma e Selex, con cui interagiranno anche per la realizzazione delle attrezzature. Il contatto è stato creato lo scorso maggio, grazie alla trasferta in Brasile di alcuni imprenditori locali, nell´ambito del progetto di internazionalizzazione delle imprese del Ministero per lo Sviluppo Economico; poi accolto dalla Regione Campania. Un'occasione colta al volo per aprire le aziende italiane ai nuovi mercati e che, finora, era stata sperimentata con successo solo dalle realtà del nord est e dell'Emilia Romagna. "Questa sinergia apre nuove e interessanti opportunità - dice Angelo Punzi, presidente del Consorzio Imprese Giugliano e amministratore Gma Bisognava passare dalle invocazioni di principio sul "fare sistema" al piano pratico. Questo sistema esiste e bisogna sfruttarlo. Su que-

Il progetto tecnologico dovrà essere pronto entro ottobre e la scadenza per la consegna è stata decisa dopo la visita degli amministratori del Comune brasiliano di Maricà nell’Asi di Giugliano sto territorio ci sono competenze e capacità imprenditoriali". Si aggiunge così un tassello importante la crescita di questárea industriale che sogna di diventare la Silicon Valley del sud per far decollare léconomia nonostante la crisi del mercato, la criminalità e il degrado. Per accogliere la delegazione brasiliana, infatti, gli imprenditori si sono dovuti autotassare per ripulire dalle immondizie le strade di accesso alla zona Asi. "Quella del degrado ambientale e dellínsicurezza resta una nota dolente, purtroppo", dicono gli imprenditori. Senza contare che, dopo lo sgombero del 2011, la comunità rom resta ancora a ridosso del muro di cinta, realizzato coi fondi della Provincia ad agosto scorso, con cui sono stati costretti a proteggersi gli imprenditori dopo una serie infinita di sassaiole e furti di cavi elettrici. Da trent'anni, la convivenza coi rom continua a essere dura. Intanto, le aziende accompagnate nell'internazionalizzazione dalla Regione, che ha sviluppato una formula a km 0, portando a Giugliano i rappresentanti diplomatici commerciali e i consiglieri economici del Brasile per visitare gli stabilimenti delléccellenza campana per lálta tecnologia. Oltre ai reparti operati-

La finale ad Alassio dall’1 al 4 agosto

La giuglianese Roberta De Rosa eletta miss Muretto Campania Roberta De Rosa, 17enne di Giugliano, ha conquistato la Finale Regionale di Miss Muretto. La miss è alta 174 cm., ha occhi e capelli castani e adesso parteciperà alla Finalissima Nazionale che si terrà ad Alassio, dal 1° al 4 agosto. L'appuntamento si è tenuto al "C'era Una Volta in America" di Caserta. La serata è stata condotta da Luca Abete inviato di Striscia la Notizia, Clelia Cicoria volto di Blu Italia e Nancy Paduano Miss'n'Kiss 2011. A Michele Ciliento, patron del circuito Miss Muretto Campania, è stata chiesta un'opinione sulla vincitrice :"Roberta ha una bellezza semplice ed elegante. È una ragazza molto solare e rappresenterà bene la nostra regione alla finale nazionale. Sono sicuro che tornerà regalandoci un ottimo risultato".Le Miss più belle, quelle selezionate durante tutto il tour, hanno sfilato sulla passerella in costume, in abito da sera ed in intimo. Le finaliste si sono contese, oltre alla titolo più importante, altre 16 fasce. Tra le Fasce principali: Ragazza Copertina, vinta da Rachele Arvonio, 17 anni di Nola (NA); Miss Blu Italia assegnata a

Carmela de Rosa 19 anni di Trecase (NA); Flavia Cirelli, 21 anni di Volla (NA), è stata eletta Miss C'era una volta in America, inoltre Noemi Buonomo, 15 anni, di Orta di Atella, ha conquistato il titolo di Miss'n'Kiss Giuria Popolare. Ospiti della serata i Talenti di Italia Music Awards: Giovanna Natale, Chiara Vita Mannillo, Romilda Paternuostro e il gruppo de Le Atmosfere. Nella giuria tecnica, tra gli altri c'erano Stefano d'Alterio, conduttore di Italia Music Awards, Fabio Still, speaker radiofonico e conduttore di Miss Maglietta Bagnata, Maria Nazaria dell'istituto di bellezza Becos Club e Gaetano De Filippo titolare di "Fuorigiri" Moto. A consegnare la fascia di Miss Muretto Campania sono stati chiamati Angelo Rivetti, proprietario del locale, Maria Lourdes Guarino, insegnante di portamento ai corsi di formazione professionale per modelle e fotomodelle Miss'n'Kiss e Gaetano De Filippo.Le Miss ﬁnaliste sono state preparate dal team dell'accademia di Paolo Fasulo di Bellona. Carla Pacilio

vi, la delegazione ha visitato anche il nuovo stabilimento della Gma specializzata nell´elettronica e meccanica dei grandi sistemi destinati ad applicazioni militari e civili che sarà consegnato entro Natale e che sarà attrezzato persino con palestra e nursery. E i reparti della Selex, società di Finmeccanica, per conoscere da vicino l´offerta aziendale relativa ai sistemi di comando e controllo del traffico aereo e dei sistemi di sicurezza. Innovazioni che fanno della sede di Giugliano un vero e proprio "Parco della Tecnologia". La Selex ha già altre attività in Brasile: a Rio de Janeiro è stato inaugurato un centro di logistica integrata, completa-

mente progettato e realizzato grazie alle tecnologie sviluppate a Giugliano. La visita ha previsto anche uno scambio culturale. I politici brasiliani hanno visitato anche i luoghi più belli del giuglianese e gustato molti prodotti tipici della Campania, dalle mozzarelle ai dolci, e assaggiato il famoso quanto ormai raro, fagiolo tondino di Villaricca. Intanto, con queste nuove commesse, l'Asi Giugliano - Qualiano punta a trasformarsi da Cenerentola a Principessa dell'economia. E, raccontano cauti, ma orgogliosi a Giugliano, tra gli imprenditori campani si registra un nuovo interesse all'investimento in questa zona.

Iniziativa del Centro nazionale sportivo Fiamma

Giugliano commemora Borsellino Tutti i colori del nero, teatro e dibattiti per ricordare il magistrato assassinato venti anni fa e fare il punto della situazione su sicurezza e legalità sul nostro territorio A 20 anni della strage di via D’Amelio, la Gioventù Italiana e il Centro Nazionale Sportivo “Fiamma” ricordano l’impegno civile e professionale del giudice Paolo Borsellino, onorandone la sua tragica ed eroica morte ed organizzando il “Festival della legalità”. Vi hanno partecipato alcuni istituti del giuglianese, che attraverso dei progetti sempre riferiti al tema della legalità, hanno collaborato con spettacoli, attività teatrali oltre che manifestazioni sportive, perché attraverso lo sport si possono veicolare quei messaggi di sana competizione e visto anche il tema, in perfetto spirito olimpico. Hanno preso parola il consigliere comunale Pietro Ciccarelli, l’assessore provinciale Francesco Mallardo, l’avvocato Teresa Guardascione, Valerio Limido presidente della Commissione Legalità Forum Lazio, Felice Ragone membro direttivo Forum Campania, Emanuele Bifaro Comitato Promotore Forum Giugliano e Antonio Arzillo, dirigente de La Destra. L’idea che ognuno ha voluto trasmettere alle innumerevoli persone che erano lì presenti, ad ascoltare, si può riassumere nel concetto di proseguire il cammino tracciato da questi autentici eroi. Borsellino e la sua scorta sono l’esempio più forte e incisivo di quanto importante sia far prevalere, sempre e sopra ogni cosa, i valori dell’onestà, della correttezza e il rispetto dei principi che fondano la nostra democrazia, contro ogni forma di violenza, di sopruso e di sopraffazione della criminalità organizzata mafiosa. Ricordano, inoltre, la sala della giunta provinciale di Napoli che è stata intitolata al giudice Paolo Borsellino, su proposta del presidente Luigi Cesaro; la targa di intestazione della sala della giunta è stata scoperta alle 16:58 del 19 luglio, ora esatta in cui scoppiò l’ordigno che uccise Borsellino e gli uomini della sua scorta: scelta dal forte valore simbolico. “Seguire il loro esempio sarà il modo migliore per onorarne la memoria e per riuscire a realizzare un futuro di piena legalità da consegnare alle nuove generazioni”, dicono gli organizzatori. Nel corso della tre giorni si sono svolti spettacoli teatrali, musica dal vivo, attività ludico-sportive e dibattiti politico-culturali centrati sui temi della legalità, della lotta al crimine organizzato e della partecipazione civile. Angela Ariano

N. 16 - 1 Agosto 2012

Cronaca

Secondo i dati diffusi dalle forze dell’ordine sarebbero in crescita le denunce di persone le cui abitazioni sono state svaligiate

Furti d’appartamento, aumenti di stagione. Vademecum per prevenirli di MONICA D’AMBROSIO

Contro il rischio razzie, i consigli delle forze dell’ordine \

Case a prova di ladri È necessario ricordarsi di chiudere il portone d’accesso al palazzo. Non informare nessuno del tipo di apparecchiature di cui si è dotata la propria abitazione né della disponibilità di eventuali casseforti. Sedano le malcapitate vittime mentre dormono e sono poi liberi di frugare ovunque e di mettere insieme una refurtiva che poi riescono quasi sempre a portar via indisturbati. Sono decine le segnalazioni e le denunce di furti a Giugliano e nel giuglianese. Ma questo modus operandi che secondo gli investigatori appartiene soprattutto a bande di ladri specializzate e provenienti dall’est contraddi-

CHIAIANO

Vigneto e pescheto sequestrato alla camorra Sempre più perdenti i clan della camorra locale. Marano e Giugliano ne sanno qualcosa. Una mazzata una dietro l’altra. Benissimo. Dai Mallardo ai Simeoli (passando per i Polverino) il passo è breve. Botte anche per i Nuvoletta. Ma in giro ci sono molti scagnozzi e non fanno paura neanche alle mosche. Ora a Chiaiano il giorno 25 luglio c’è stata una specie di festa, le Associazioni “Resistenza camorra”, ”Libera” e “Raggi di sole per Scampia”, assieme a polizia di Scampia, carabinieri di Marianella, Vigili urbani si sono recati in via Tirone (Località Sopra ai Fuschi) dove esiste un vasto vigneto (uva falanghina) e un pescheto, sequestrato proprio ai clan di Marano. Il terreno è destinato ai volontari delle Associazioni che avranno il compito di curare gli alberi da frutta. Durante la cerimonia Lucia Rea ha annunciato che il terreno porterà il nome di Amato Lamberti, sociologo di recente scomparso, persona che per moltissimi anni aveva combattuto camorra e malaffare. Nominato anche un custode giudiziario, si chiama Giovanni Spagnuolo. Alla cerimonia sono intervenuti l’ex Procuratore di Napoli Lepore e il presidente della Municipalità di Scampia e Chiaiano Pisani. Elio Guerriero

stingue soprattutto i raid denunciati tra Licola, Lago Patria e Varcaturo. Molte volte le bande si avvalgono di basisti, in non pochi casi italiani che hanno modo, effettuando lavori in casa delle vittime prescelte, di studiare bene la piantina dell’abitazione e di cercare i luoghi nei quali i padroni di casa nascondono potenzialmente i preziosi o il contante. Le notizie raccolte dal basista aiutano i criminali a pianificare il colpo e ad intervenire al momento opportuno. Non conta che i proprietari di casa rimangano fuori a lungo. Molte volte basta un potente narcotico per sedare gli ignari proprietari di ville o discrete residenze altre, nel caso di bande più spietate, i proprietari vengono tenuti ostaggio per ore costretti a subire violenze fisiche e non solo mentre le bande razziano le loro abitazioni. Infine i criminali si dileguano senza lasciare troppe tracce. Sono davvero numerose le razzie rimaste impunite e quel che è peggio, il fenomeno è in aumento dall’inizio dell’anno, lo è ancora di più in questo periodo. Negli ultimi sei mesi, solo nella provincia di Napoli se ne sono registrati, da parte dei carabinieri, 4.727. Un fenomeno ancora più accentuato in questa stagione poiché in molti chiudono le proprie abitazioni per partire alla volta delle mete di villeggiatura. Contro il rischio, sempre in agguato, di vedersi svaligiare la casa e rovinare le tanto attese vacanze estive, le forze dell’ordine offrono alcuni pratici consigli.

Conservare i documenti personali nella cassaforte o in un altro luogo sicuro. Accertarsi che la chiave non sia facilmente duplicabile. Ricordarsi di attivare l’allarme ogni volta che si esce di casa. Mettere solo il cognome sia sul citofono sia sulla cassetta della posta per evitare di indicare il numero effettivo di inquilini. Se si abita in un piano basso o in una casa indipendente, mettere delle grate alle finestre oppure dei vetri antisfondamento. Illuminare con particolare attenzione l’ingresso e le zone buie. Se all’esterno c’è un interruttore della luce, proteggerlo con una grata o con una cassetta metallica per impedire che qualcuno possa disattivare la corrente. Se si vive in una casa isolata, adottare un cane. Non mettere al corrente tutte le persone di propria conoscenza dei propri spostamenti (soprattutto in caso di assenze prolungate). In caso di assenza prolungata, avvisare solo le persone di fiducia e concordare con uno di loro che faccia dei controlli periodici. Nei casi di breve assenza, o se si è soli in casa, lasciare accesa una luce o la radio in modo da mostrare all'esterno che la casa è abitata. Considerare che i primi posti  esaminati dai ladri, in caso di furto, sono gli armadi, i cassetti, i vestiti, l’interno dei vasi, i quadri, i letti ed i tappeti. Se si hanno degli oggetti di valore, fotografarli e riempire la scheda con i dati considerati utili in caso di furto. Conservare con cura le fotocopie dei documenti di identità e gli originali di tutti gli atti importanti (rogiti, contratti, ricevute fiscali, etc.).

Attualità

N. 16 - 1 Agosto 2012

Politica & Assetto del territorio

Polemica in aula a Villaricca sulla gestione del campo di calcetto di GIULIANO RUSSO

Un consiglio comunale non stop, quasi interminabile. In una calda giornata di luglio, rinfrescata soltanto dalle piogge di qualche giorno prima, l’assise si è riunita

La cittadina avrà finalmente delle piste ciclabili per raggiungere la metro. Diventa provvedimento la petizione di illimitarte alle dieci del mattino e ha abbandonato il tutto soltanto alle nove di sera. Ma prima di iniziare, è il sindaco Gaudieri a prendere la parola per complimentarsi con il leader dell’opposizione Guarino, appena divenuto Consigliere Provinciale: «Il suo impegno saprà dare i suoi frutti e questo nuovo passo dimostra carattere, capacità politica e intellettuale». Dal canto suo Guarino, subentrato in seguito alle dimissioni di Gennaro Carbone, ricorda i suoi undicimila voti e come questo possa rappresentare una collaborazione più proficua per l’area Napoli nord. «Se necessario toglierò il tempo alla famiglia, ma lo farò più che volentieri per migliorare il territorio». Novantacinque gli emendamenti presentati dall´opposizione

L’intervista

«Siamo schiavi di falsi bisogni»

Don Raffaele Grimaldi, parroco di San Nicola, è ritornato di recente dalla sua missione nel cuore dell’Africa Sahariana e ci racconta la sua personale lotta contro la povertà

Il suo sorriso è sincero, spontaneo, come quello di un ragazzo. Don Raffaele Grimaldi ci accoglie nella sua stanza personale nella chiesa di San Nicola con molta disponibilità. Nato a Giugliano nel ’58, ordinato sacerdote nell’84, è alla guida della parrocchia di San Nicola di Bari dal ’99. Da anni porta avanti una lotta personale contro un arduo nemico: la povertà. Il suo contributo è concentrato nel Burundi, nel cuore dell’africa sahariana. Quando nasce la sua missione in Burundi? «La mia prima esperienza in Africa risale al 1983. Le mie prime volte sono stato coi padri missionari, ma in Burundi ci sono da quindici anni. Grazie all’aiuto di qualche volontario, ho instaurato una proﬁcua collaborazione con la diocesi di Gitega». Il progetto si chiama “Amahoro Urukundo”. Cosa signiﬁca? «Vuol dire “pace e amore” nel linguaggio locale, il kirundi. Grazie al gemellaggio con la Parrocchia del Buon Pastore lavoriamo ininterrottamente e siamo riusciti ad ottenere qualche risultato: circa duecento adozioni a distanza, la costruzione di un centro polivalente e un presbiterio dove poter accogliere i vari sacerdoti». Poggiato il piede al di fuori dell’aereo, cosa ha trovato di fronte a sé? «Povertà, povertà ovunque. È un qualcosa di inimmaginabile e l’unica cosa per poterla affrontare è concentrarsi su un aspetto in modo da portare a termine un obiettivo. Con la diocesi locale di Rutana abbiamo costruito aule scolastiche, incontrato i bambini adottati, accolto il popolo Batwa, il più emarginato della società. In più durante quest’ultimo viaggio abbiamo provveduto alla realizzazione di un centro di maternità».

e al centro di tutto il Bilancio. Tra i punti più caldi all’ordine del giorno si è parlato della localizzazione di nuove farmacie in posti più isolati e lontani, come via Palermo e via Leonardo da Vinci. La proposta dell’opposizione è stata quella di chiedere più tempo alla giunta regionale per trovare le giuste collocazioni dei nuovi esercizi, ma secondo Gaudieri tutto ciò sarebbe «inammissibile e non conforme al paradigma normativo». Mozione bocciata e stessa sorte per la richiesta di assegnazione di un campo di calcetto. La lunga durata è stata dovuta in parte anche al forte ostruzionismo dell’opposizione, dapprima con una serie di mozioni e poi cercando di trasformare un'interrogazione in mozione, poi respinta dalla maggioranza. A proposito della questione “campi da tennis”, il vicesindaco Granata ha garantito la sua estraneità ai fatti. Pochi giorni prima, infatti, è apparso su Youtube la dichiarazione di un presunto esponente di un’associazione sportiva locale che, grazie al permesso di un certo “Gianni”, ha occupato i campi da tennis del Palazzetto dello Sport di Corso Italia. «Quel “Gianni” non sono io» è stata la risposta del vice sindaco.

In fase di discussione del bilancio, secondo Mastrantuono «lo schema di bilancio è blindato a causa delle manovre del governo centrale, ma abbiamo dato attenzione ai servizi essenziali, alle fasce più bisognose della popolazione e abbiamo cercato di tagliare tutte le spese possibili». Secondo la minoranza, invece, «non vi è stata una riduzione congrua della spesa» ed è stato criticato fortemente l’aumento di alcune addizionali. La maggioranza, poi, ha ribadito che grazie ad un risparmio sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, si avrà uno sconto del 10% sulle bollette dei commercianti e grazie ad un lavoro proficuo ed alla ottimizzazione delle risorse vi sarà una riduzione dei costi del personale. Infine, inseriti negli obiettivi programmatici entro 60 (massimo 90) giorni l’istituzione della navetta comunale e la realizzazione di una pista ciclabile. Il leader dell’opposizione Guarino insieme agli altri consiglieri parla di un «lavoro straordinario, sintesi di compattezza e impegno», possibile anche grazie alla particolare moderazione del presidente del consiglio comunale Giosuè Di Marino.

GIUGLIANO / Riceviamo e pubblichiamo

«No al senso unico in via Gioberti» Ingorghi e rapine, i residenti si lamentano e scrivono al sindaco Che sensazione ha provato nel corso di questi lunghi viaggi? «Sono stato anche nel periodo della guerra civile agli inizi degli anni ’90. Ritorno a casa ogni volta col cuore profondamente amareggiato se penso allo spreco della nostra società rispetto alla pochezza cui è abituata questa popolazione. È stato un grande insegnamento di vita e la dimostrazione tangibile che siamo schiavi di falsi bisogni». Che rapporto ha con la fede la popolazione locale? «Molto forte. Cercano un aiuto morale, spirituale, materiale. La fede rappresenta per loro una grande forma di aggregazione. Quello che posso dire, purtroppo, è che escludo che nel giro di un decennio ci si possa risollevare. Che speranza c’è per una persona che lavora tutto il giorno per guadagnare a malapena un euro?». E una cosa che l’ha colpita più di tante altre qual è? «La forza di volontà e il coraggio di Bertilla, da due anni in Italia. Accolta dal comitato proBurundi al centro Agar, è in cura per il recupero plastico del volto in seguito ad un’ustione subita da piccola. Tutto a spese di tanti benefattori che credono in questa causa. A settembre riceverà un altro intervento sperando che possa poi, ﬁnalmente, ritornare a casa». Giuliano Russo

Egr. Signor Sindaco Giovanni Pianese, raccolte le istanze dei residenti di via Vincenzo Gioberti a seguito del cambio di senso di marcia, da doppio senso a senso unico, Le scriviamo per comunicarLe gli innumerevoli disagi da questo generati. Anzitutto, per raggiungere il centro cittadino e/o qualsiasi servizio presente in zona - farmacia, metropolitana, ufficio postale - siamo obbligati ad un percorso di 1,5 km a fronte dei 500 m con il precedente doppio senso di marcia, aggravando così la viabilità su via Appia sino ai semafori di via Colonne, già di per sé quotidianamente compromessa dal traffico veicolare perché crocevia di quattro paesi. Inoltre, ad acuire la transitabilità non siamo solo noi residenti costretti ad un percorso obbligato che non prevede alternative per il raggiungimento di via Colonne, ma anche e soprattutto chi giunge dalle attigue uscite Aversa-Melito dell’asse mediano o dai paesi limitrofi, quale ad esempio Aversa, costretti a incanalarsi su via Appia. I disagi degli ultimi giorni non sono ancora il clou di quelli che prevediamo verificarsi all’apertura delle scuole e alla ripresa a tempo pieno delle attività lavorative a settembre. Crediamo via Vincenzo Gioberti sia una ottima via di smaltimento del traffico proveniente da Giugliano come dalle due uscite di asse mediano confinanti. Infine, saranno pure casualità, ma nell’ultima settimana si sono verificati tre episodi di rapine di auto a mano armata, visto che ormai l’arteria è completamente isolata e situata in posizione strategica per la fuga sulle strade extraurbane. Chiediamo dunque venga ripristinato il doppio senso di marcia, non solo per non arrecare disagi a noi residenti, ma per non crearne degli ulteriori agli automobilisti che usualmente percorrevano via Vincenzo Gioberti, facendo così defluire il traffico dal centro nevralgico che si determina alle due uscite dell’asse mediano. In attesa di riscontro. Distinti saluti. I residenti di via Vincenzo Gioberti

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Ritardi & Disservizi

L’odissea del campetto della Santa Sofia: dopo l’estate il via ai lavori per il ripristino di IVANA CICCARELLI

Ottobre duemilaundici: sono trascorsi nove mesi circa da quando la collegiata di Santa Sofia, una delle più grandi ed importanti chiese della città non ha potuto più beneficiare dello spazio esterno retrostante la chiesa considerato inagibile a causa di crepe e cavità aggravate anche dal maltempo che lo scorso inverno ha colpito la città di Giugliano. Se la splendida chiesa che si eleva a lato del Corso Campano è considerata per i tanti fedeli area consacrata e importante luogo di culto è anche vero che rappresenta un dono, un punto di ritrovo ampio e accogliente per i giovani cittadini giuglianesi che spesso, soprattutto durante il periodo estivo sono soliti trascorrere parte delle loro giornate in quel campetto che almeno per il momento è divenuto una zona rischiosa e ricettacolo di rifiuti. Inizialmente, dopo aver scoperto delle cavità che a causa dei forti temporali si erano create profonde

Sarà passato quasi un anno dallo sprofondamento dell’area di gioco quando cominceranno gli interventi per renderlo fruibile e pericolose voragini che hanno contribuito a dissestare l’intero manto stradale, a creare crepe e a far si che la zona fosse delimitata, ma in seguito all’accaduto il comune di Giugliano ha cercato di far fronte al problema incaricando una ditta e diversi geologi che una volta effettuato sopraluoghi e rilievi hanno tentato di tamponare il danno ricoprendo le cavità con grosse quantità di calcestruzzo. Nonostante l’intervento tempestivo l’area adibita alle attività ricreative è rimasta desolata e quel campo popolato da ragazzini e giovani che rincorrevano un pallone è stato invaso da erbacce, insetti, e qualche rifiuto di troppo. FrancoVitale presidente dell’associazione ci spiega che a risentirne maggiormente sono stati i giovani e giovanissimi dell’A.C. San Gerardo Majella che da anni abitano quegli spazi e utilizzano il campo per fare tornei, per ospitare le altre parrocchie, organizzare sagre e feste in quel luogo di incontro che da sempre era aperto a tutti. A proferire parola è anche il Rev.ssmo Mons. Luigi Ronca rettore della collegiata che con poche parole intende ringraziare chi sta cercando di far fronte a questo disagio: “Lo spazio di questa chiesa è utilissimo per i giovani, qui pos-

sono ritrovarsi e trascorrere in maniera sana parte del loro tempo, io ringrazio il sindaco e gli operatori del comune che in maniera prioritaria si stanno adoperando per risolvere quest’inconveniente”. Spesso stanziare fondi, eseguire pratiche burocratiche e avviare lavori richiede un procedimento piuttosto lungo, ma l’addetto ai servizi di manutenzione e viabilità,

l’Ing. Elio Di Fiore con toni pacati e rassicuranti e dopo aver mostrato il computo metrico chiosa che a partire da settembre cercheranno di ultimare alcune cose per far partire i lavori quanto prima e offrire nuovamente alla città di Giugliano uno spazio efficiente e dare la possibilità alla comunità e ai cittadini di utilizzare una zona all’aperto ma soprattutto al sicuro.

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Estate & Educazione

I servizi sociali e l’impegno per i minori sul territorio di Giugliano Nell’aula magna dei Maristi, seminario di chiusura sulla formazione. Presentati i dati di un anno di attività con le scuole e le associazioni

di LELLO PIANESE pianeseraf@libero.it

Martedì 24 luglio, dalle ore 17.00 alle 19.30, seminario di chiusura del 1° percorso formativo intitolato “I minori di Giugliano: Azione e inter-azione del settore Welfare”, dopo un anno di preparazione e formazione sulle problematiche coinvolgenti i minori del territorio giuglianese. Presenti al tavolo dei lavori nell’aula magna dell’Istituto “Fratelli Maristi”, l’assessore al Welfare dr. Mario Delfino, il prof.

Dario Bacchini della facoltà di psicologia dell’università Federico II di Napoli, l’assessore alla P.I. dr.ssa Angela Rispo, l’Alta Funzionaria al Welfare dr.ssa Rosa Ariano, la coordinatrice del Segretariato Sociale dr.ssa Raffaella Ciccarelli e Marianna Palma del settore Affido dei minori; erano peraltro presenti: il dirigente al settore Welfare dr. G. Pizzuti, i consiglieri comunali A. Sequino, F. Carlea e L. Sequino; mentre, le operatrici dell’area-disabili, dell’area-tutoraggio, dell’area affido e adozioni e del segretariato sociale, hanno presentato, relazionato ed illustrato con professionalità e semplicità il lavoro coordinato dopo un anno di impegno inerente all’area dei minori. L’assessore Mario Delfino ha precisato, che l’intendimento del Welfare è quello di continuare nella formazione affinché si possa rilanciare con maggior forza gli obiettivi

sociali di modo che ogni famiglia bisognevole di aiuto, possa beneficiare di altre e più numerose possibilità. A tal fine si è congratulato con tutti gli operatori per aver contribuito al raggiungimento di molti obiettivi, tra cui: l’assistenza ai minori con interventi mirati atti a produrre benessere e riequilibrio sia per i piccoli attori stessi che per i genitori. Ha aggiunto poi, che l’attenzione e il monitoraggio verso i casi in cui si sono verificati episodi di maltrattamenti, di abusi e di intolleranza, sono stati altrettanto controllati e risolti egregiamente. Il prof. Bacchini nel suo intervento ha sottolineato come sia importante e meno costoso, prevenire invece che curare. Sembra una frase fatta, ma riferendosi ai minori non è una semplice frase se si considera l’assenza dalla scuola, la mancanza di affetto o la precarietà economica, carenze queste che se non supportate con la dovuta delicatezza e la dovuta professionalità come di solito fanno gli operatori dei Servizi Sociali, il problema si crea e cresce fino a che poco o niente sarà possibile fare. A concludere il seminario, ci ha pensato ancora una volta l’assessore Mari Delfino affermando: “Il settore Welfare è l’orgoglio di Giu-

gliano avendo messo in campo una squadra di professionisti capaci, volenterosi e pronti ad ogni sacrificio; e senza nulla togliere ad altri, le opportunità messe a disposizione sia dai servizi che dalle risorse umane, possono riscontrarsi con successo solo nella città di Giugliano”. Per l’occasione è stato presentato il libro ”UN NUOVO

MODELLO DI WELFARE” a cura dell’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Giugliano di Mario Delfino e Brunetta Zanzi. Un volumetto di 136 pagine in cui si raccontano esperienze, metodi e consigli delle operatrici che in rete provvedono al sostegno dei casi più bisognosi del territorio giuglianese.

Pubblicato a cura dell’Assessorato ai Servizi Sociali di Giugliano

“Un nuovo modello di Welfare” Promuovere la prevenzione, la riduzione e la rimozione delle cause di emarginazione, del disagio e della discriminazione in tutte le sue forme L’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Giugliano ha realizzato e pubblicato un lavoro editoriale dal titolo “Un nuovo modello di welfare. L’esperienza della rete sociale della Città di Giugliano in Campania”, frutto di una collaborazione e di una condivisione di esperienze di vari autori, tutti, in un modo o in un altro, coinvolti nel fenomeno sociale, in particolare nella rete sociale della città di Giugliano. Il libro è diviso sostanzialmente in due parti, di cui la prima si occupa del tema della cittadinanza attiva, mentre la seconda degli interventi sulla genitorialità. La pubblicazione di questo lavoro editoriale, attraverso il racconto delle esperienze degli operatori del settore, rappresenta la precisa volontà di ottimizzare la funzione dei servizi sociali e di rendere concreta l’idea di un welfare visto come una sorta di mosaico, di un puzzle, fatto di sistemi operativi che, se pur diversificati, siano sempre basati sulla professionalità, la stessa che permette agli operatori e ai collaboratori del Settore Welfare di Giugliano di affrontare, quotidianamente, situazioni problematiche e delicate con soggetti difficili, socialmente e psicologicamente instabili. I tre pilastri fondamentali dei Servizi Sociali sono costituiti dal Segretariato Sociale, dal Servizio Sociale Professionale e dall’Ufficio di Piano. “Solo attraverso tali strutture - spiega l’Assessore al Welfare, il prof. Mario Delfino, nella prefazione del libro - è possibile mettere in atto un’articolata ed efficace azione di sostegno ai cittadini in sofferenza (permanente o transitoria), e di contrasto alla marginalità sociale, alla povertà estrema, alle situazioni di emergenza straordinaria”. In linee generali il Servizio di Segretariato Sociale svolge un’azione di tipo informativo, relativa ai servizi e alle risorse del territorio, e di ascolto e orientamento a favore del cittadino; il Servizio Sociale Professionale attua una costante collaborazione con il Tribunale, la Procura e le Forze dell’Ordine, mentre l’Ufficio di Piano cura l’aspetto tecnico, tutti gli adempimenti e le attività necessarie per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali con la Regione e con l’Asl. Le attività coordinate di questi tre organismi del Settore Welfare di Giugliano abbracciano un vasto campo di azione e, leggendo il libro, è possibile capirne la portata ed il valore. Alcuni degli interventi messi in atto, o previsti per il prossimo futuro, sono, ad esempio, il sostegno alle situazioni di grave emergenza socio-economica, le mense sociali, il sostegno alla genitorialità e alla mediazione familiare, le azioni di supporto all’inserimento scolastico, le educative territoriali invernali ed estive, l’assistenza domiciliare integrata, il Centro Diurno Alzheimer, le iniziative in favore della gioventù e delle politiche del lavoro (Informagiovani e Microcredito), la mediazione e l’integrazione culturale, l’assistenza domiciliare per disabili. L’obiettivo fondamentale che ne emerge è quello di garantire ai cittadini un sistema integrato di interventi e servizi sociali fondato sulla tutela della dignità della persona e dei suoi diritti fondamentali, con il fine di costruire una comunità solidale. Roberta Marano

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Estate & Educazione

Campi-scuola: un’occasione di crescita di MARIO RISPETTO

In soccorso di quei genitori che principalmente per motivi di lavoro non hanno potuto dedicare il pro-

Divertire e insegnare alla base del processo formativo dei bambini dei principali istituti scolastici di Giugliano prio tempo ai loro figli e preoccupati di poter trovare un modo per distoglierli dall’eccessiva dipendenza da videogiochi e computer, è intervenuto il Comune di Giugliano. In conformità a quanto stabilito dal piano regolatore 328, per l’organizzazione dei campi-scuola estivi e invernali sono stati stanziati circa 130.000 euro, distribuiti tra le varie associazioni che si son fatte carico di portare avanti questi progetti. Dal primo luglio sino alla fine del mese, i bambini sono stati impegnati, presso i principali istituti scolastici, nell’arte del bricolage, in sport vari (calcio, pallavolo, rugby, judo, ecc.), in laboratori di teatro e di disegno e queste sono

Iniziativa dell’associazione “Voglio volere”

soltanto alcune delle tante attività svolte. Tuttavia il fine ludico è costantemente accompagnato da un intento formativo. Gli educatori, infatti, devono essere bravi a far si che i ragazzi si divertano e al tempo stesso imparino a rispettare le regole. Ogni associazione inoltre, dopo le piacevoli rappresentazioni teatrali di venerdì sera, ha deciso di chiudere il proprio servizio estivo con visite a teatri o biblioteche. L’anno scorso invece, il Consigliere Comunale Gennaro Di Gennaro, uno dei politici maggiormente attivi sul territorio e strettamente legato alla nostra e sua città natale, promosse una gita al Parco degli Astroni che conseguì una note-

vole partecipazione da parte dei bambini. Equitazione, passeggiate in mountain bike, esplorazione dei boschi, vere e proprie novità per i ragazzini che in quell’occasione scoprirono quanto fosse gradevole stare all’aria aperta. Il successo di quella giornata è riscontrabile nel rammarico di numerosi genitori in seguito al non ripetersi quest’anno dell’iniziativa. Insomma, è vero che a Giugliano manchino tante e tante cose, ma di sicuro non manca ai giuglianesi la volontà di far crescere i loro figli in ambienti sani, dove l’obiettivo primario è il recupero della capacità di rapportarsi agli altri e alla natura.

Festa conclusiva del progetto promosso dal Welfare

Mille baby atleti in gara a Camposcino Canti, balli e un musical Coinvolti gli alunni del secondo e terzo circolo didattico, che si sono sfidati nel torneo di calcio al centro sportivo “Don Abramo Buondonno”, gestito da Tammariello

L’Associazione Voglio Volere Onlus ha organizzato un pomeriggio all’insegna dello sport per i bambini del II circolo didattico di via Quintiliano e del III circolo didattico di Via San Rocco. L’associazione fa parte della rosa delle “Educative Territoriali Estive 2012” che contribuiscono, ogni mattina dal lunedì al venerdì, all’intrattenimento di ben 1150 bambini del Giuglianese. Tra queste, la ‘Voglio Volere Onlus’ ha voluto coinvolgere i bambini dei due circoli in un’attività pomeridiana ricreativa che prescindesse da quelle previste dalle Educative. E la scelta non poteva che ricadere sullo sport, in questo caso il calcio. Per questo è stata organizzata il giorno 11 luglio alle ore 18.00 una partita di calcetto presso il Centro Sportivo Polivalente “Don Abramo Buondonno” (meglio conosciuto come il campetto amministrato da Tammariello) situato in via Camposcino. L’incontro, preceduto dalle coreografie delle bimbe dei due circoli, ha visto sfidarsi amichevolmente prima i più piccoli e poi i più grandi. In qualità di operatori erano presenti Ciro Varriale e Stella Pirozzi per il III circolo e Antonietta Zinno, Valentina Riccio, Valentina di Nardo, Antonella Amato e Rossella Totaro per il II circolo. A premiare i piccoli vincitori sono stati il già citato Tammaro Iavarone (alias Tammariello) e la Dott.ssa Marianna Palma, Psicologa e Operatrice Segretariato Sociale del Comune di Giugliano. L’Associazione Voglio Volere Onlus, ha inoltre offerto a grandi e piccini un rinfresco all’esterno della struttura. Anna Andreozzi

per celebrare la fratellanza

Anche quest’anno l’anfiteatro della Villa Comunale di Giugliano ha ospitato la rappresentazione finale delle “Educative Territoriali Estive 2012”. Ogni scuola ha scelto di mettere in scena uno spettacolo a tema (tra cui Napul’era, Grease, la comunicazione oggi, l’alternarsi delle stagioni) o di esibirsi con canti e balli. L’evento, presentato da Marco Mennillo e Lilli Marra, si è tenuto venerdì 27 luglio 2012 alle ore 18.00 ed è stato organizzato dal settore welfare del Comune di Giugliano rappresentato dal Prof. Mario Delfino, Dott.ssa Rosa Ariano e dalla Dott.ssa Marianna Palma che è intervenuta sul palco al momento dell’apertura e della conclusione della rappresentazione. Sono intervenuti durante lo spettacolo il Consigliere Comunale Luigi Sequino (Udc) e il Presidente del Consiglio Comunale Luigi Guarino (Pdl). All’evento erano presenti i bambini dei dodici istituti scolastici del Giuglianese, accompagnati dai familiari e dagli oltre 100 operatori delle Associazioni che hanno aderito all’iniziativa (Centro Pastorale Giovanni Paolo II, Associazione Voglio Volere Onlus, CNS Fiamma, Altair Onlus, Antarius Onlus, S. Gerardo Onlus, Pro Loco Litorale Domitio, Gioventù ’90 e Associazione F.lli Maristi). Dopo quattro anni consecutivi le Educative Territoriali continuano a riscuotere successo grazie alla partecipazione sempre più numerosa dei bambini. Il Progetto, iniziato il 25 giugno, si è concluso il martedì 31 luglio. Anna Andreozzi

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Tempo d’estate

Estate in città, eventi in villa comunale: “meglio ridere che piangere” di ANTONIO D’ANGELO

Quando nell’Antica Roma, l’Impero si trovava a fronteggiare periodi non floridi, momenti ricchi di avversità che colpivano la politica estera in Dacia o in Gallia per esempio, o la politica interna con tutti i problemi che trapelavano dal senato, a risentirne il peso era sempre il volgo, quel popolo ignaro di tutto, ma dentro un vortice di difficili questioni. L’imperatore, allora, clemente e socialmente affa-

I problemi del bilancio, la condizione di precarietà della multiservizi e mille emergenze vengono rimandate a settembre bile, per far distogliere l’attenzione dalle cose negative, dai problemi quotidiani, dalle asperità della vita, bandiva i famosi giochi di vita o di morte, che prendevano vita nel famoso Colosseo. Insomma, una delle tante sfaccettature di ciò che viene definita ‘’demagogia’’, un termine settoriale, che si utilizza in ambito politico. Ed è quello che, ancora, duemiladodici anni più tar-

Giochi di società per chi non può permettersi un viaggio

Come trascorrere le vacanze? Ecco i passatempi preferiti dagli italiani Da che mondo e mondo vacanza = divertimento. Ma chi non ha la possibilità di partire, avrà comunque il diritto di spassarsela. Se partire non è possibile, meglio organizzarsi come si può, e allora si racimolano quanti più intrattenimenti fai-da-te possibili. Riviste, musica, tv, un po’ tutti in vacanza non sanno cosa fare, così si cimentano per creare, fare e disfare giochi. I più piccoli, una volta ﬁnita la scuola, il tanto amato videogame se lo portano dietro dappertutto, perﬁno in spiaggia. Pullulano tra i giovani i lettori mp3, semplici e maneggevoli, da borsa o da marsupio, fanno anche da registratori. Vanno per la maggiore cruciverba, sudoku e giochi con le carte, che tra i più assidui acquirenti hanno appunto i ragazzi. Come non tenere conto, inoltre, dei parchi giochi e delle feste sui lidi balneari, appropriate per chi la musica ce l’ha nel sangue, e anche quando le discoteche sono in ferie, non può rinunciare allo “sballo”. Tutto ciò che può tenere la mente occupata va bene, basta che non abbia molto a che vedere con la scuola ed i libri. Ebbene sì! Proprio chi frequenta ancora la scuola, sceglie altri

spassi alla lettura, prediletta invece dagli adulti, che la preferiscono anche più della tv. Quest’ultima, è forse per ordine di anzianità la più amata: i più apprezzati sono i talent show, che sfoggiano le doti di giovanissimi alla ricerca del successo; cari agli italiani sono anche i quiz dell’estate, per lo più “importati” dalla tv americana, che tengono il cervello allenato e procurano il sorriso. Se si è in compagnia, si può optare per i giochi di società, dal “mercante in ﬁera” all’indimenticabile “monopoli”, che diverte ancora come sessantatré anni fa; anche i giochi di carte esercitano un certo fascino sulla generazione contemporanea, che passa dalla tradizionale “scopa” alla più moderna “scala quaranta”. Per quanto riguarda gli anziani, questi, soprattutto in estate, si consacrano addetti alla cura dei nipoti quando i genitori sono via, e quando non è così, gremiscono i circoli del paese. Ce n’è per tutte le età, volendo si può mettere alla prova la più spiccata immaginazione per ideare passatempi a misura di adulto e bambino. Mariantonietta D’Ausilio

di avviene a Qualiano. Cambiano le epoche, gli scenari, i personaggi, ma il modus operandi è sempre lo stesso, e lo si è capito fin dall’inizio, fin dalla conferenza che si è tenuta il 25 giugno nella sala conferenze del Comune di Qualiano. A lanciare la kermesse “Estate a Qualiano”, con il beneplacito della Regione, c’erano il sindaco Onofaro, l’on. Michele Schiano di Visconti consigliere regionale, il comandante del corpo di Polizia Municipale Angelo D’Onofrio, e Raffaele Miraglia presidente della Confesercenti di Qualiano, più una serie di guest star, se per l’occasione, così si possono definire, che ogni domenica, per tutta l’estate fino all’8 settembre cercheranno di attirare l’attenzione della cittadina qualianese. Cosa offre dunque Qualiano ai suoi cittadini? Per il momento, il comune (senza alcun esborso economico) ha bandito gli spettacoli-cabaret di Peppe Iodice, tenutosi il 30 giugno e inaugurando la kermesse, e Lino Barbieri l’8 luglio, nello spettacolo ‘‘LinoTuttoIncluso’’. Ma spazio anche al glamour con la finale di Miss Italia del 22 luglio, mentre il 31 agosto invece vedrà protagonista Ilenia Pastoreli (concorrente GF12) nel ‘’Quiz Show del Grande Fratello’’. La chiusura, invece, della variopinta e movimentata estate qualianese, spetta a Gigi Finizio che si esibirà l’8 settembre in piazza Rosselli. Un obbrobrio. Cosa si po-

trebbe chiedere di più? Insomma, si sarebbe dovuto chiedere di togliere tutto da mezzo anzitempo, prima che tutto avesse avuto inizio, e di passare a cose più serie, perché il comune ne ha di grattacapi da sbrigare, ma a Qualiano la campagna elettorale comincia sempre prima del tempo, dunque, un anno prima delle elezioni. E così i problemi del bilancio, ancora da approvare perché l’assise del 24 luglio è stata rinviata per mancanza del numero legale, la situazione precaria della Multiservizi, più si aggiungano anche i problemi interni dell’Ufficio Assistenze e tutte quelle lotte intestine scaturite dalle brame di consiglieri e assessori, che cercano un’ulteriore elevazione sociale, passano in secondo piano rispetto all’estate qualianese all’insegna di risate, giochi, canzoni e momenti di aggregazione. Aria di crisi politica o di vacanze? Meglio ridere che piangere va…

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Nuovi talenti

“È tempo di musica”, una serata all’insegna dell’amore tra poesia e canzone di CARLA PACILIO

Non c’è vita senza amore, il messaggio risulta inequivocabile e rappresenta il filo conduttore di un evento tenutosi a Villaricca, precisamente nella sala conferenza della pasticceria “Panama caffè”. L’incontro incalza tra scambi di battute interessanti e concernenti il nuovo progetto musicale di un giovane cantante, Mirko Stella, che a piccoli passi sta cercando di ritagliarsi uno spazio tutto suo nel panorama della canzone napoletana. Il tema principale dell’album

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Hanno collaborato a questo numero: TONIA LIMATOLA, Valentina Angelini, Marco Aragno, Angela Ariano, Chiara Buonavolontà, Ivana Ciccarelli, Emmanuele Coppola, Monica D’Ambrosio, Antonio D’Angelo, Valentina Di Lauro, Barbara Donisi, Maria Rosaria Ferrara, Elio Guerriero, Francesco Saverio Iacolare, Serena Li Calzi, Francesca Ortese, Arianna Pacilio, Carla Pacilio, Eduardo Pellegrino, Lello Pianese, Giuliano Russo, Renato Scalfaro. Grafica e Concessionario per la pubblicità: ABBiABBè - Via Quattro Giornate, 29 - 80014 Giugliano (Napoli) Stampa: GRAPHIC PROCESSING s.r.l. - Acerra (Napoli) Registrazione Tribunale di Napoli N. 44 del 26-04-2004 - N. Iscrizione ROC 11606

La presentazione del progetto musicale di Mirko Stella, giovane cantante emergente, ha riscontrato esito positivo dinanzi alla poetessa e critica d’arte Tina Piccolo e al moderatore dell’incontro, il giornalista Giuseppe Nappa è l’amore in tutte le sue sfumature, come spiega l’autore dei testi e il compositore Cosimo Volpicelli che manifesta la sua soddisfazione per aver sostenuto Mirko in questo lavoro discografico. La serata è moderata dal giornalista e conduttore televisivo Giuseppe Nappa che spiega come sia difficile, ma allo stesso tempo fortemente gratificante, impiantarsi nel campo della musica compiendo sacrifici e portando avanti le proprie aspirazioni con grande tenacia e determinazione per poi raggiungere il vero salto di qualità. Secondo il co-ideatore della rubrica “Occhio all’artista”, format televisivo di approfondimento sul mondo dello spettacolo in genere, la musica è tutto: valvola di sfogo, volano di emozioni e contenitore di sogni per un giovane che ha tutte le carte in regola, da confermare gradualmente, per ambire ad un posto di rilievo. Presente al tavolo della conferenza (come si evince dalla foto di Ciro Amalfitano) anche la poetessa più premiata di Europa, critica d’arte e ideatrice del premio “Città di Pomigliano d’Arco”, ovvero Tina Piccolo che, con un discorso coinvolgente, spiega quanto sia prezioso appoggiare giovani dalle belle speranze, sostenerli nei loro intenti di trasmettere emozioni attraverso qualunque forma d’arte. Come tende a puntualizzare il protagonista della serata, Mirko Stella, la musica è un punto di partenza, un riferimento fisso e capace di donare forti stimoli da condividere con tutti. La serata continua sulle note di “È tempo di musica”, un target ben preciso che Mirko ha fatto suo come il miglior biglietto da visita perché con la musica non si scherza, è una passione innata e ineguagliabile. La serata volge al termine con i ringraziamenti doverosi a chi, con il proprio contributo, ha reso possibile l’intero contesto in cui spicca la parte musicale affidata alla “Villaricca Music” di Agostino Vallefuo-

co, mentre si evidenzia grande partecipazione quando Tina Piccolo omaggia Mirko del “premio speciale del salotto” indetto dalla stessa poetessa. Dalla poesia alla canzone, il passo è breve e si avverte senza mezzi termini per tutto il corso dell’evento culminando nell’in-

terpretazione di “Amami adesso” da parte di Tina Piccolo che incanta tutti i presenti, giornalisti compresi, e nell’esibizione finale di Mirko Stella in “Si c’amma lassà”, una melodia inebriante che pone l’accento sull’intera serata. Per il resto, è solo tempo di musica.

GIUGLIANO / La musica è tutto

Il Liberevocifestival oltre i confini Caldo e vacanze non fermano lo staff del festival made in Giugliano. Si lavora in vista delle prossime audizioni settembrine non solo nel napoletano ma anche in provincia di Messina e addirittura a Londra! Tempo di mare e vacanze, ma non per lo staff del Liberevocifestival. Dopo il successo del Liberevocisummer, il galà estivo che ha visto esibirsi, lo scorso mese di giugno in villa comunale a Giugliano, alcuni dei migliori talenti canori delle passate edizioni, la squadra del contest canoro ideato ed organizzato dall’associazione culturale Libereinterpretazioni con il patrocinio del Comune di Giugliano, è di nuovo a lavoro in vista della preparazione della quinta edizione della kermesse. La parola d’ordine è trovare i nuovi protagonisti – cantanti, cantautori e band di età compresa tra i 16 e i 40 anni – che hanno voglia di calcare il palco di quello che è ormai divenuto uno degli appuntamenti più seguiti e attesi del panorama musicale giuglianese e non solo. Un evento nato a Casacelle, quartiere secondario e spesso dimenticato della città di Giugliano, una vera e propria “periferia della periferia”, che però di anno in anno è riuscito a conquistarsi sempre più attenzioni e adesioni. I tempi sono ormai maturi, insomma, per varcare definitivamente i confini provinciali, regionali e addirittura nazionali. Proprio per questo, oltre alla seconda sessione di audizioni a Giugliano, prevista per il 23 settembre, i provini per gli aspiranti partecipanti si terranno anche in Sicilia. Regione che ha già visto negli anni passati suoi rappresentanti in gara al festival giuglianese ma con la quale adesso si tenterà di rafforzare questa sinergia. Il prossimo 9 settembre il Liberevocifestival farà tappa a Letojanni, in provincia di Messina, e non mancheranno audizioni in altre regioni italiane, dal Lazio alla Lombardia passando per l’Emilia Romagna. Ma la vera novità è che dal sito ufficiale www.liberevocifestival.it è possibile scaricare il bando di partecipazione con tutte le informazioni sul festival e sulle categorie in concorso (cover e canzoni nuove), non solo in italiano ma anche in inglese, in quanto si sta lavorando per organizzare una sessione di provini anche a Londra. Mariantonietta D’Ausilio

Sport

N. 16 - 1 Agosto 2012

il GUERRiER

sportivo

Insigne nuovo talento napoletano Alle Olimpiadi di Londra sperano gli atleti della Campania

La facciata dello stadio San Paolo

È tempo di partite amichevoli, tornei, triangolari, le solite cose prima delle partite vere, quelle che contano. Il giorno 11 agosto già una gara tutta da seguire: a Pechino Napoli e Juventus si contendono la Supercoppa Italiana, una sfida che ha sempre un sapore particolare, peccato che in Cina non ci saranno tifosi napoletani. Il volo è lungo e costoso, e giustamente non ne vale la pena sbarcare in terra cinese. La partita comunque sarà trasmessa da Rai Uno alle ore 14. Intanto il Napoli continua il tour di amichevoli proprio in vista della Supercoppa, nella prima aveva battuto il Bayern Monaco per 3-2 con Insigne in bella evidenza. Il giovanotto di Frattamaggiore, di nome Lorenzo, sta riscuoten-

do molte simpatie nel clan azzurro e anche De Laurentiis ne apprezza impegno e talento, Mazzarri è intenzionato a schierarlo di già contro la Juve in Supercoppa, perlomeno un tempo. Il giocatore viene da un campionato importante colla maglia del Pescara, promosso in A, con Zeman in panchina. Dunque, ad agosto si comincia a fare sul serio, dopo la Supercoppa ci sono i preliminari di Europa League (vedi Inter e Lazio), il 26 invece l’inizio del campionato di serie A. Intanto proprio l’Inter ha vinto il Trofeo Tim battendo Juve e Milan. Nel frattempo Ibra ha salutato tutti per approdare a Parigi assieme a Thiago Silva. Peccato. Il calcio italiano perde un altro pezzo importante, soprattutto perde un personaggio. A mio parere il Milan ora è più povero, Ibra faceva davvero la differenza. La juve è rimasta più o meno la stessa, e difficilmente potrà bissare il successo del passato recente, e vedremo cosa saprà fare in Champions League in settembre.

Le gare, i record, le medaglie, ecco le Olimpiadi di Londra 2012.

Venerdì 27 agosto grande cerimonia di inaugurazione dove tutte le squadre partecipanti provenienti da 204 Paesi hanno sfilato nel nuovo stadio olimpico londinese. 291 gli atleti della squadra azzurra. Moltissime le donne. Della Campania fanno parte 20 atleti, ha dovuto rinunciare Antonietta Di Martino di Cava de’ Tirreni, l’infortunio alla gamba non è guarito. La campionessa di salto in alto deve accontentarsi di vedere le gare stando a casa. Intanto ci sono tutte le carte in regola per conquistare qualche medaglia, qualcosa potrebbe venire dalla boxe (vedi Picardi e Clemente Russo), ma anche dal judo e taekwondo con Mauro Sarmiento di Casoria. Buone possibilità pure per Stefania Pirozzi, stella nascente del nuoto napoletano.

Spazio anche per le Paraolimpiadi, sempre a Londra. Gli atleti che vi partecipano sono disabili e gareggiare nella capitale inglese è qualcosa di eccezionale. Imma Cerasuolo, 32 anni, è a Londra ed è assai motivata per vincere una medaglia nel suo sport preferito, il

nuoto. Nativa di Ponticelli - ha scritto la sua storia in un libretto edito da: ePress ePress (Piazza Vanvitelli n. 15). L’incontro con la stampa al Gambrinus lo scorso 19 luglio, assieme a tale Gianluca Attanasio, pure atleta disabile nel nuoto. Alla presentazione c’erano Oliva, ex campione di pugilato e Maddaloni, ex judoka e medaglia d’oro nel 2000. Elio Guerriero

elio.guerriero@libero.it