Azione Cattolica Italiana Diocesi di Imola P.zza Duomo, 2 Imola (BO) 40026 Tel. e faxT0542 23201 segreteria@acimola.it www.acimola.it Anno XLVII Supplemento al Nuovo Diario Messaggero del 20 gennaio 2018
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n. 2018
Pagine a cura di Cinzia Bartolini, Pietro Golini, Laura Pantaleoni, Mauro Pinardi, Margherita Pirazzini, Carlo Resta, Cecilia Ricci, Cristiano Spadoni, presidenza diocesana Ac
2GIORNI INVERNALE A Prato di Fontanelice, il 29 e 30 dicembre
L’iniziativa di pace 2018
TRE SGUARDI PER RACCONTARE LA PACE Cristiano Spadoni*
Consumo (in)Consapevole Il Settore giovani di Azione Cattolica ha dedicato tempo alla riflessione sugli stili di vita, con riferimento a cibo, vestiti, acqua, energia, rifiuti, clima... Gli ambiti di intervento sono tanti: a ciascuno di noi la propria parte! Matteo Dal Bosco
Parlare di consumo consapevole non è mai semplice. Perché se da una parte ci richiede una continua ricerca di risposte a domande che possiamo definire scomode, dall’altra ci mostra la nostra pigrizia e refrattarietà a modificare alcune abitudini e vizi che abbiamo fatto sedimentare nelle nostre vite. Dato che a noi le ragnatele piacciono poco, come settore Gv abbiamo voluto prendere in mano questo argomento e parlarne all’interno di una due giorni invernale di attualità organizzata a fine dicembre.
Consumo consapevole o compulsivo?
Come può la fotografia lanciare segnali di pace?
segue a pag. 4
Siamo partiti da una domanda: qual è il contrario di consumo consapevole? Il consumo compulsivo. Qualcosa quindi di non ragionato, di incontrollabile, che deve accadere nell’esatto momento in cui ci viene proposto dalla pubblicità. Qualcosa quindi su cui non abbiamo controllo o potere. Al contrario il consumatore consapevole organizzerà le proprie scelte di acquisto e di consumo in modo da accordare le proprie preferenze ai prodotti che posseggono determinati requisiti, come ad esempio le sue modalità di produzione, la sostenibilità ambientale del processo produttivo e l’eticità del trattamento accordato ai lavoratori. In pratica in quanto consumatori abbiamo la capacità di perseguire fini politici o etici, abbiamo il diritto/ dovere di poter scegliere prodotti con un certo background. Se paragonassimo il consumatore all’elettore, si potrebbe in sostanza dire
che si vota ogni volta che si va a fare la spesa!
Quattro ambiti Partendo da questi presupposti abbiamo lavorato su quattro ambiti di consumo organizzati sui due giorni: il cibo, i vestiti, il consumo energetico e i rifiuti. • Ad una due giorni si mangia (e soprattutto si vuole mangiare bene). Come fare una scelta consapevole allora di quello che si porta in tavola senza rinunciare al gusto? Prima di partire per Prato abbiamo girato in alcuni negozi di Imola andando a cercare quelli che ci proponevano prodotti di qualità, con una filiera conosciuta, locale o che avesse un occhio di riguardo per i produttori facendoci raccontare cosa stava dietro ai prodotti venduti. • Tutti noi ci vestiamo. Dopo il cibo e l’acqua,
in un mondo grande e vasto e non siamo noi a prendere le decisioni importanti in merito di energia, consumo e sprechi. Verrebbe quindi da chiedersi: cosa potremo mai fare di incisivo? Forse poco, ma si parte dalla consapevolezza del problema. Ci ha aiutati in questo un bellissimo documentario prodotto da National Geografic con Leonardo di Caprio intitolato “Before the Flood”. Scopriamo che, se è vero che come consumatori siamo anche elettori, allora è nella Politica che possiamo rivolgere richieste e attenzioni in queste tematiche di scala mondiale. • In ultimo abbiamo rivolto la nostra attenzione alla plastica. Sembra un’inezia, ma abbiamo provato a fare la spesa alla Coop cercando di comprare prodotti con meno plastica possibile. Spoiler, non ci siamo riusciAlcuni di ti. Mettiamo noi stanno plastica ovunleggendo que. Il problearticoli da riviste ma della plaspecializzate stica è che non nel si deteriora in consumo tempi umani, consapevole in un si parla anche momento di di 1000 anni. pausa Cosa succede alla plastica che non viene riciclata? Per l’80% finisce in mare o negli oceani. Qui i raggi del sole la sminuzzano in particelle, che vengono scambiate per cibo da tutti gli attori della catena alimentare. Noi siamo gli ultimi. Vi lascio immaginare il finale.
per poter stare bene abbiamo bisogno di coprirci. Se da una parte quello che indossiamo rispecchia il nostro carattere o i nostri gusti, dall’altra mostra quanto siamo disposti a prendere seriamente il consumo consapevole. Molti grandi marchi e catene sono senza scrupoli per quanto riguarda il trattamento dei lavoratori, un equo compenso dei produttori, la salvaguardia ambientale e l’utilizzo di materie prime sicure. Comprando un capo di abbigliamento quindi stiamo anche comprando tutto quello che c’è dietro: se quel vestito o quelle scarpe le ha prodotte un bambino del Bangladesh per due dollari al giorno, noi implicitamente siamo d’accordo con quel sistema e lo foraggiamo. • Sentiamo spesso parlare di riscaldamento globale. Siamo piccole pedine
A ognuno la sua parte Non siamo chiamati a stravolgere il mondo, ma, un passo alla volta, siamo invitati a migliorare le nostre vite, consapevolmente!
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esta diocesana famiglie & adulti FESTA FAMIGLIE & ADULTI A Croce in Campo e Montericco
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Il ruolo dei genitori nell’educazione dei figli
in breve
WEEKEND REGIONALE MSAC
Anche quest’anno la felice scelta di fare festa, come famiglie e adulti, in contemporanea alla Festa della Pace Acr: il pomeriggio sarà coi genitori, per concludere poi con la preghiera tutti assieme
La festa dello scorso anno (ai Cappuccini)
Stefania Salvatori
MEMORIA E IMPEGNO
Figli e genitori entrambi all’opera, con il doppio appuntamento che l’Azione Cattolica proporrà al settore adulti e ai ragazzi. Anche quest’anno infatti la Giornata famiglie e adulti si svolgerà in concomitanza con la Festa della Pace dell’Acr, domenica 21 gennaio. Separati in mattinata, per ritrovarsi il pomeriggio a Montericco e concludere con la preghiera insieme. Il filo conduttore della
...a Montericco
Giornata famiglie e adulti sarà il ruolo dei genitori, con tutte le difficoltà e le fatiche che esso comporta, ma con lo stimolo, affinché essi possano vivere positivamente la loro genitorialità, nel processo di distacco
IL RELATORE
VIVERE INSIEME: UNA SOMMA DI PICCOLE COSE
DAI RITIRI GIOVANI
dei figli, nella realizzazione dei loro progetti di vita e nei confronti delle aspettative che vengono costruite attorno a loro e al loro futuro.
Da Croce in Campo... Sarà il pedagogista clinico Carlo Matteo Callegaro a guidare la riflessione, in due distinti momenti. Si inizierà in mattinata, presso la parrocchia di Croce in Campo, con ritrovo alle 9 e colazione nell’attesa dei genitori che accompagnano i figli alla Festa delle Pace. Alle 9.30 il professor Callegaro introdurrà il tema “A cosa servono veramente i genitori? Definire le priorità per un’educazione più efficace”, proponendo una modalità di lavoro laboratoriale che partendo dall’analisi di situazioni concrete permetterà un confronto in piccoli gruppi. Dopo la Messa delle 11.30 si pranzerà insieme in parrocchia (prenotarsi entro giovedì 18; v. volantino sotto).
Trasferimento quindi al seminario di Montericco e alle 15 è prevista la seconda riflessione: “Diventa un genitore ok, cresci figli sicuri, forti e gioiosi. I cinque ingredienti “magici” per crescere gli uomini e le donne del 2054”.
Genitori al centro La scelta di affrontare temi legati all’educazione in entrambi i momenti dalla giornata parte dalla convinzione, espressa anche dal percorso per genitori che rientra nella proposta annuale del settore adulti a livello nazionale, “che che la cura e l’educazione dei ragazzi passa per larghissima parte dai genitori. Questa affermazione ci obbliga a prenderci cura di questi adulti impegnati nel compito educativo. In questo “cambiamento d’epoca”, come ci ricorda Papa Francesco, urge un grande sforzo per sostenere i genitori nel compito di discernimento perché possano trovare il modo di essere continuamente al servizio del Vangelo. Urge che continuino ad interrogarsi sulla strada da percorrere per essere sempre conformi al volere del Signore”.
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a Festa della Pace Acr
FESTA DELLA PACE A Montericco
“scATTI di PACE” Il gruppo, la festa diocesana, la parrocchia: sono le tre tappe del Mese della Pace 2018. Pronti a scattare! Benedetta Ragazzini
Il Mese della Pace di quest’anno è stato strutturato in tre tappe: un primo incontro che i ragazzi vivranno insieme ai compagni del proprio gruppo parrocchiale. Qui scopriranno il tema che li accompagnerà durante il mese. Il secondo momento sarà la Festa della Pace del 21 gennaio a Montericco, da vivere insieme agli altri ragazzi della Diocesi. L’ultima tappa di questo percorso sarà nuovamente in parrocchia. Insieme al resto dell’associazione parrocchiale i ragazzi fisseranno e condivideranno quanto scoperto e vissuto negli incontri precedenti. La festa non sarà più l’arrivo di un percorso ma una tappa, da preparare e rielaborare con i propri compagni. Il primo incontro che i ragazzi faranno nelle parrocchie sarà strutturato in modo da far comprendere il tema della festa che si ispira al Messaggio di Papa Francesco per la 50ª Giornata Mondiale della Pace. Papa Francesco ci invita a seguire due figure che vivono la pace nel quotidiano: Madre Teresa di Calcutta e Santa Teresa di Gesù Bambino. Ogni giorno, in famiglia e negli ambienti in cui viviamo possiamo fare la differenza con semplici e piccole attenzioni. Pensiamo alla famiglia come la nostra palestra di Pace,
dove possiamo riconoscerla e sperimentarla per poi portarla nei gruppi di amici, nelle parrocchie e nelle città. I ragazzi sono chiamati a guardarsi intorno per riconoscere e scoprire gli scorci di pace che vedono nella loro vita. Riconoscerli non è facile, ma ancora più difficile è condividere quanto scoperto con le persone con cui camminiamo tutti i giorni.
C’è scatto e scatto... Ecco quindi il titolo della Festa: “scATTI di PACE” si delinea nel suo duplice significato, gli “Scatti” fotografici, ovvero riconoscere e fissare i gesti di pace che ci stanno intorno, ma anche gli “Atti” di pace che ne devono seguire. I semplici gesti che possiamo fare nel nostro piccolo per costruire la pace.
Il Medioriente nell’obiettivo
ed è uno strumento per mostrare la bellezza e la verità presenti nel mondo anche nelle situazioni in cui non sembra esserci.
IO: CITTADINO
Vinca il migliore La Festa si concluderà insieme ai genitori con la premiazione del Concorso Fotografico diocesano a cui i ragazzi stanno partecipando con i loro gruppi o singolarmente. I ragazzi cercano di ritrarre attimi o atteggiamenti di pace nella loro quotidianità. Momenti che vivono nella vita di tutti i giorni nei vari ambiti della loro vita. Vi aspettiamo in tantissimi per fare tantissimi “scATTI di PACE”.
La Festa della Pace dello scorso anno
TERZA MEDIA
SERIE TV O SERIE GV?
Nella cornice della Festa Diocesana ben si colloca l’iniziativa di solidarietà annuale proposta dal Centro Nazionale a sostegno dei rifugiati delle guerre in Medioriente. Il gadget, con cui contribuire alla raccolta fondi da inviare a queste popolazioni martoriate dalla guerra, sarà una cornice magnetica: la cornice vuole simboleggiare la possibilità di fissare gli scatti che meritano più attenzione
GIORNATA DELLA MEMORIA 2018
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a v i t a i c o s s a a c e Bachre 2017-gennaio 2018)
ita associativa
(dicemb
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gen a 51 Giornata Mondiale della Pace (1°
Bagnara
Santo Spirito
esione d a ’ ll e d e st e F e ll a D mbre) e ic d 8 ( li ia h cc o r r a p Acr San Giacomo - Lugo
Incontro giovani diocesano (Zolino, 10 gennaio)
Acr Santo Spirito - Imola
Acr San Prospero Chiusura
Acr S. Agata -
Imola
Dai ritiri di Avvento
Msac Attack (2 dicembre)
I PROSSIMI
APPUNTAMENTI DIOCESANI
UNITARIO ADULTI MLAC GIOVANI MSA C/GVSS ACR DIOCESI III media (10 dicembre, Oasi Santa Teresa - Imola)
DALLA PRIMA TRE SGUARDI PER RACCONTARE LA PACE
Bibliografia e link per saperne di più e vedere le foto
Festa della famiglia Formazione educatori Gvss Festa della Pace Messa Giornata della memoria Msac Preghiera Giornata della Memoria Presentazione ritiri di Quaresima e formazione educatori Convivenza Msac “ Presentazione ritiri Gvss di Quaresima Scuola della Parola (Imola) Festa di Carnevale Le Ceneri Scuola della Parola (Lugo) Incontro Gv diocesano Esercizi unitari “ “ Orientamento universitario Msac/Gv Messa