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Azione Cattolica Italiana Diocesi di Imola P.zza Duomo, 2 Imola (BO) 40026 Tel. e faxT0542 23201 segreteria@acimola.it www.acimola.it Anno XLV Supplemento al Nuovo Diario Messaggero del 18 giugno 2016

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n. 2016

Pagine a cura di Cinzia Bartolini, Michele Dal Bosco, Anna Dal Pozzo, Marco Garbuglia, Manuela Golini, Pietro Golini, Laura Pantaleoni, Carlo Resta, Antonio Ricci, Anna Ricci Petitoni, Cristiano Spadoni, presidenza diocesana Ac

ESTATE 2016 Proposte che vanno dalle elementari agli adulti: a pagina 4 le date

Campi scuola 2016: partiamo?

Da sempre l’estate, per l’Azione Cattolica, significa campi scuola. Col fiorire di campi solari, settimane sportive, campi di lavoro e quant’altro, ha ancora senso questa proposta che parla all’integralità della persona e non semplicemente al suo bisogno di sport, di svago, di custodia, di...? Scopriamo (o riscopriamo) insieme perché SÌ! Maria Chiara Margotti*

Tutto iniziò con un invito... Inizia sempre con un invito l’avventura estiva del campo scuola, un invito di un amico che ha già partecipato, di un educatore che ha camminato con te tutto l’anno o magari di chi ha vissuto questa

esperienza e non può non sperare che altri partecipino. È l’invito che io in prima persona continuo a fare ai ragazzi dell’Acr che mi sono affidati ed è l’invito che, a mia volta, accolgo dagli animatori giovani.

Ma perché partire? Dopo questo invito mi domando: perché accettare?

Per un’infinità di ragioni che ci chiamano in causa e ci toccano da vicino. Perché un campo scuola è un’esperienza di comunione, amicizia e servizio. È un momento privilegiato in cui fermarsi a pregare e riflettere, avendo la possibilità di vivere esperienze che nella vita ordinaria non è possibile avere. Questo vale per i ragazzi dell’Acr che sperimentano l’autonomia, la responsabilità e la relazione personale con gli altri; per gli adolescenti che hanno occasione di sostegno reciproco e confronto e per i giovani e gli adulti che vivono una setti-

 Prendinota S. MESSA CAMPI SCUOLA

mana di convivialità, gioia e comunione. Per tutti diventa un momento di crescita e cura del proprio cammino di fede.

Da Giuseppe alla comunicazione oggi a Cracovia In particolare, la proposta di quest’anno per i più piccoli riprende la storia biblica di Giuseppe e i suoi fratelli, una storia ricca in cui alla fine ogni avvenimento, anche il più brutto, acquista senso. I giovanissimi avranno invece modo di riflettere sulle relazioni e sul modo di comunicare oggi, in particolare attraverso i social network. La proposta principale per i giovani è la trentunesima

Giornata Mondiale della Gioventù che sarà celebrata a Cracovia. Le date dei campi estivi sono state modificate rispetto agli anni precedenti (vedi date e luoghi a pagina 4): è un piccolo sacrificio che ci sentiamo di chiedere a ragazzi e famiglie per permettere ai giovani, che sono anche educatori, di partecipare a questa bellissima esperienza di chiesa. Per i giovani è proposta anche un’iniziativa di stampo caritativo: potranno partecipare a un campo di lavoro in cui metteranno a frutto la loro disponibilità di tempo per svolgere servizi concreti per la nostra diocesi.

La Messa per affidarci Da ricordare infine che, prima di partire, il 20 giugno, nella chiesa parrocchiale di Mordano alle ore 20.45, il Vescovo mons. Ghirelli celebrerà una S. Messa con responsabili, educatori e assistenti per affidare al Signore i campi che stanno per cominciare. Ci sarebbe ancora tanto da dire ma tutto il resto va scoperto partecipando.

Perché non partire? A questo punto la vera domanda in realtà diventa un’altra: perché restare a casa? Partiamo!  *Responsabile diocesana Acr

Un campo del 2015


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Idee Proposte Esperienze – n. 4/2016

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nno associativo 2015/’16

CRACOVIA CI ASPETTA!

ANNO ASSOCIATIVO 2015/’16 Le principali iniziative diocesane settore per settore, per parol

Un anno all’insegna dell’alzarsi

Incontro, formazione, convivialità, vicinanza, festa,...: questo e tanto altro è stato l’Anno associativo che va a diocesano (al quale, ovviamente, si affiancono le tante iniziative di ogni singola parrocchia). Riviviamoli

ACR

GIOVANI

L’anno Acr appena conclusosi si è incentrato sullo slogan “Viaggiando verso Te”, che ha permesso ai bambini e ai ragazzi di confrontarsi con il tema del viaggio verso Dio, verso gli amici e le comunità di riferimento. Rispetto agli anni passati ci sono state alcune novità, pensate con cura a seguito dell’indizione del Giubileo Straordinario della Misericordia. Il primo appuntamento si è svolto a settembre, quando si è tenuta la September Fest  , con

L’anno associativo è iniziato con un incontro tra gli animatori giovani parrocchiali, guidato dall’equipe di settore. È stato occasione per fare il punto sulla situazione delle parrocchie e per dare il via ai cammini dei gruppi. A metà settembre ha avuto luogo la giornata di inizio anno per i giovani, durante la quale si è svolto anche, per gli educatori giovanissimi, un incontro formativo. Per i giovanissimi invece il cammino è iniziato con la tradizionale festa di inizio anno, condivisa con il Msac. Durante tutto l’anno sono stati organizzati incontri formativi per gli educatori Gvss, molti dei quali progettati dal laboratorio della formazione, come la S.E.R.A. Sempre con obiettivo formativo sono state organizzate alcune serate a gennaio per gli animatori giovani, occasione per condividere tra loro e con l’equipe giovani il cammino svolto fino a quel momento. Il tema che ha permeato tutte le attività dell’anno, a partire dagli esercizi spirituali di Avvento , è stato

la modalità di pellegrinaggio, alla quale hanno partecipato anche i genitori degli acierrini; abbiamo scelto di valorizzare due luoghi delle nostre realtà e, in linea con questa proposta, la zona di Imola si è recata a piedi al Santuario del Piratello, mentre la zona di Lugo è andata a quello della Madonna del Mulino. Il viaggio dell’Acr è proseguito con gli incontri nelle rispettive parrocchie, per poi ricongiungersi con la realtà diocesana in occasione della  Festa della Pace, che, per seguire le indicazioni del Papa riguardo questo anno speciale, ha dato ai ragazzi l’occasione per confrontarsi con le opere di misericordia corporale, mediante giochi e testimonianze. Infine, l’ultimo appunta-

mento diocesano è stato la Festa della Misericordia  che ha sostituito la tradizionale Festa degli Incontri, all’interno della quale gli acierrini sono stati guidati dalla figura di don Angelo Bughetti, fondatore di Santa Caterina. La Festa della Misericordia ha avuto come tema conduttore le sette opere di misericordia spirituale, in modo da completare ciò che, dopo avere avuto inizio nella festa precedente, era stato continuato anche negli incontri di ciascuna parrocchia, e ha anche previsto il passaggio attraverso la Porta Santa del Duomo. Ormai, gli incontri nelle parrocchie si stanno avviando al termine, ma, in realtà, l’avventura più importante e bella dell’anno, cioè i Campi scuola estivi, sta per avere inizio, perché – in questi casi bisogna proprio dirlo – “La via prosegue senza fine”. Giulia Conti

allineato con il Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco. Così è stato creato un piccolo percorso che ha caratterizzato gli esercizi spirituali di Avvento e Quaresima e ha cercato di aiutare i giovani e i giovanissimi, con modalità e approfondimenti diversi, ad aprire il cuore alla Misericordia del Padre e ad “apprendere” piccoli strumenti per riconoscerla e viverla nella quotidianità. Durante il tempo di Natale è stata data ai giovani l’occasione di vivere due giorni  a tema culturale dal titolo

“Quattro passi... uno sguardo sull’attualità”: a partire da un’esperienza di cammino insieme sui sentieri che sono stati teatro della Seconda Guerra Mondiale, i giovani hanno ragionato/riflettuto sulla situazione attuale di “guerra mondiale a pezzi”. Con uno schema simile è stata proposta una due giorni estiva, a tema caritativo. Anche quest’anno la festa di carnevale  giovani e giovanissimi, svoltasi nel salone di Montericco, ha visto la presentazione di maschere davvero belle ed elaborate, mettendo insieme i più “cattivi” di film, cartoni e fumetti. Ora, mentre i campi sono in cantiere, molti giovani si preparano all’evento più importante del Giubileo della Misericordia: la Gmg a Cracovia! Andrea Tinti

MS La fine dell’anno scolastico e associativo è sempre tempo di bilanci e verifiche. Arrivati a questo punto non si può che ripensare all’inizio come un a momento lontanissimo, ma allo stesso tempo si ha la sensazione che il percorso seguito sia volato in un attimo, in un battito di ciglia appena. Credo che questo succeda perché “fare Msac” è sia impegnativo che bellissimo; quest’anno siamo riusciti a proporre un sacco di esperienze diverse ma, ci tengo

a sottolinearlo, il Msac non organizza attività o eventi… Il

Msac propone uno stile, quello dell’ “I Care”, quello che ti fa stare a pieno nella quotidianità della vita nell’orizzonte di ogni attività, gesto, percorso, cammino con il Signore. Uso il termine orizzonte di proposito: credo che, certamente, il Signore sia nelle persone, nei gesti, nelle azioni, nei percorsi, nei cammini; ma credo ancor più fermamente che il Signore sia l’orizzonte ultimo per cui operiamo su questa terra, ecco perché uno msacchino entra a scuola: perché nel suo studio, nel suo rapporto con professori e compagni sia degno del Vangelo. Credo che il Msac in questo anno sia riuscito a essere volto di quella Chiesa in uscita che Papa Francesco non si stanca mai di chiedere e che come equipe diocesana ci eravamo


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Idee Proposte Esperienze – n. 4/2016

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nno associativo 2015/’16

le e immagini

e andare in fretta...

a concludersi con i campi scuola. Ogni settore brevemente racconta i momenti salienti del cammino

SAC 

dati come obiettivo. La consapevolezza che noi studenti di Ac possiamo essere una delle poche occasioni perché i nostri compagni sentano parlare del Signore e possano incontrare il Suo volto misericordioso non è una responsabilità da poco, ma quest’anno abbiamo cercato di farlo con lo stile che è maggiormente nostro: quello della gioia. Con queste due chiavi di lettura acquistano senso tutte le attività che abbiamo proposto,

ADULTI

MLAC

Un invito al silenzio ha concluso il cammino annuale degli Adulti di Ac, per cogliere il bagliore più intenso da trattenere tra le tante sollecitazioni che Paolo Curtaz ha lanciato nell’ultimo incontro del ciclo Misericordia e Vita. Alla sofferenza (il tema della serata), d’altronde, occorre avvicinarsi in punta di piedi, con delicatezza. E essere vicino, prendere dimora e abitare ogni luogo e situazione di vita è la chiave di lettura dell’intero ciclo di incontri (e forse dell’intero anno): l’icona è sempre quel padre che non riesce ad aspettare il ritorno del figlio, ma gli corre incontro per abbracciarlo stretto. Anche i due ritiri annuali  hanno privilegiato la relazione più prossima, in particolare quello di Avvento che è stato vissuto nelle parrocchie (d’altra parte, se l’Ac non è lievito in parrocchia, che Ac è?): in Quaresima la profonda riflessione biblica della prof. Bruna Costacurta è stata opportunità di incontro per diverse generazioni. Incontro che è stato anche continuativo durante l’anno grazie alla Scuola della Parola, appuntamento mensile a Imola, una volta ogni tempo liturgico a Lugo. Con la Giornata Famiglie  abbiamo sperimentato una

Anche quest’anno il Movimento Lavoratori ha offerto varie opportunità di riflessione e riproposto diverse iniziative all’Ac e a tutta la comunità cristiana, per tenere alta la sensibilità alle tematiche del lavoro. In sintesi le iniziative proposte: • S. Messe nei luoghi di lavoro come segno di vicinanza alle realtà locali e di centralità di Dio nel lavoro. • Corso formativo” Mi accorgo, mi affianco” seconda edizione . • Uno spazio formativo per coloro che nella comunità cristiana, per sensibilità e vocazione, vogliano far qualcosa per situazioni familiari rese più complicate dalle difficoltà lavorative. • 4 incontri con professionisti che hanno dato spunti e consigli concreti per riconoscere e affiancarsi a persone provate da nuovi bisogni. • “Slot-Mob”   iniziativa organizzata in collaborazione con il Comune di Imola, Caritas e altre associazioni o movimenti come movimento dei Focolari, Acli, Agesci ecc.. insieme per dire NO al gioco d’azzardo fenomeno che purtroppo si sta diffondendo anche tra i più giovani.

tra orientamenti , convivenze , incontri formativi,

pomeriggi studio, feste e altro ancora, perché fanno sperimentare la bellezza di stare nella quotidianità vivendola a pieno e non “vivacchiando”. L’anno della partecipazione, la tematica che ci ha accompagnato in questo anno associativo, ormai è finito e noi abbiamo partecipato -caspita se lo abbiamo fattoinsieme, creando un gruppo bello, vario in età e in talenti e gioioso di studenti di Ac e per questo attrattivo verso tutti a partire dai più vicini fino ad arrivare ai più lontani. La consapevolezza è quella di dover continuare a lavorare, di non essere assolutamente arrivati ma di dover continuare a inventare spazi d’incontro tra noi, per noi, con gli altri e con il Signore. Lorenzo Zardi

nuova modalità di condivisione con l’Acr, la contemporaneità e la condivisione dei luoghi con la festa della Pace ha lasciato un segno di unitarietà in particolare per le famiglie dei ragazzi dell’Acr e don Giordano Goccini ha saputo interpretare la giornata con due relazioni sul bello di essere adulti e sui criteri educativi degli adulti verso i figli. Il  Pellegrinaggio Unitario al santuario di S. Luca con il vescovo è stata la formidabile occasione di unità tra tutte le componenti dell’Associazione: è bello camminare insieme, salire in preghiera per poi tornare lieti alle nostre famiglie-parrocchie-lavoro-studio! Un’altra modalità per mantenere aperto un canale di comunicazione (quindi un inizio di relazione) è la diffusione del materiale di riflessione: le ormai collaudate schede di mediazione della guida riscuotono grande successo in tutta Italia e il materiale su Misericordia e Vita che il Laboratorio della Formazione ha approntato dopo gli incontri con mons. Castellucci (Misericordia e Parrocchia) e i coniugi Miano (Misericordia e Famiglia). Ancora, un’altra occasione di incontro nelle parrocchie è la mostra “Occhi misericordiosi Mani operose” in collaborazione con l’Ufficio di Comunicazione e Cultura. La bellezza (sia artistica che della vita) è formidabile linguaggio, immediatamente comprensibile a ognuno di noi. Gli incontri avuti nelle parrocchie che l’hanno ospitata ce ne hanno dato prova: tutti, adulti, bambini e adolescenti, rimangono affascinati dagli occhi delle “nostre” Madonne e dalle testimonianze di vite operose. Ora ci aspettano i campi famiglie; a Piancavallo dal 6 al 13 agosto per le famiglie più giovani e i fidanzati, e a Carisolo dal 14 al 21 agosto. Le iscrizioni sono già aperte! Cinzia Bartolini, Laura Pantaleoni e Damiano Foschi

•  Veglia per il Lavoro. Appuntamento tradizionale in preparazione alla festa del 1° Maggio, intitolata: “Il Lavoro che cambia, che ci cambia e che cambia il mondo”. Un’occasione per riflettere – grazie all’aiuto prezioso del relatore Luigino Bruni – che ci ha ricordato ad esempio, che se vogliamo conoscere veramente una persona dobbiamo guardarla mentre lavora, è lì che si rivela con tutta la sua umanità, è lì che si trovano la sua ambivalenza, i suoi limiti ma anche e soprattutto, la sua capacità di dono e di eccedenza. Una grande utopia del nostro capitalismo è la costruzione di una società dove non ci sia più bisogno del lavoro umano, gestire e controllare uomini e donne è molto più difficile che gestire docili macchine e ubbidienti algoritmi. Tanti temi e tante suggestioni che caricano di impegno il Mlac, per non lasciar cadere le attese generate e per una lettura sapienziale del lavoro nella vita dell’uomo Valentina Raneri

INFO GIUBILEO • •


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Idee Proposte Esperienze – n. 4/2016

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ita associativa

 Prendinota

¶ NOVITÀ AVE

2016: I CAMPI DIOCESANI DELL’AZIONE CATTOLICA Acr 9-16 luglio

1a-2a media

Oltre il Colle (Bg)

21-28 agosto

Elementari

Badia Prataglia (Ar)

21-28 agosto

3a media

Piancavallo (Pn)

Giovanissimi

ENTI" AM CR SA I O M IA TR N CO N "I R AC A AN LL ­· CO

16-23 luglio

1a-2a-3a sup.

Piancavallo (Pn)

16-23 luglio

1a-2a-3a sup.

Oltre il Colle (Bg)

N.B: nel 2016 non sono previsti i campi Giovani e Giovanissimi di 4a-5a sup. per permettere la partecipazione alla Gmg a Cracovia (19-31 luglio o 26-31 luglio; info: Ufficio di Pastorale Giovanile)

¸ DUE PROPOSTE PER L’ESTATE

Adulti e famiglie 6-13 agosto

Famiglie e Piancavallo (Pn) fidanzati

14-21 agosto

Adulti e famiglie

Carisolo (Tn)

Per le quote e i particolari ritirare i volantini in Centro diocesano o consultare il sito www.acimola.it

“Abitanti di un mondo in declino, trepidiamo soltanto per la nostra ricchezza, proprio come i popoli vecchi, le civiltà al tramonto. E non ci accorgiamo che nelle nostre tiepide città, in cui coltiviamo la nostra artificiale solitudine, vi sono già alveari ronzanti, di rumore e di colore, di preghiera e di furore. Il mondo di domani.”

FAI UNA FOTO ALL’AC!

I PROSSIMI

APPUNTAMENTI DIOCESANI

UNITARIO ADULTI/MLAC GIOVANI/MSAC ACR DIOCESI/GIUBILEO DELLA MISERICORDIA S. Messa campi scuola (Mordano, 20.4

5)

Campi scuola e Gmg San Cassiano Campi scuola a

a 3 a o) 1 -2 imi -6 marz s s i n 5 a , v o o nan ro gi Riti (Tossig e r o ri supe


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