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IL CONTAGOCCE

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120

Sono gli anni di Acquedotto Pugliese. All’inizio del Novecento infatti venne proclamata la legge istitutiva che sancì la nascita del consorzio per la costruzione e l’esercizio di AQP. In occasione delle attività organizzate a Capurso per la ricorrenza è stato presentato il piano di investimenti fi no al 2026. Oltre 2miliardi per il risanamento delle reti idriche e fognarie, con un importo di 198 milioni di euro, e il potenziamento dell’apparto depurativo. Quest’ultimo con 139 milioni di euro è un ambito strategico di intervento per Aqp. Sono stati inoltre candidati ulteriori interventi per altri 100milioni nell’ambito dei fondi del Piano Nazionale di Ripresa e resilienza. L’Acquedotto Pugliese è tra i più estesi d’Europa con oltre 20.000 chilometri di rete idrica, più di quattro milioni di cittadini serviti, 5 impianti di potabilizzazioni e 328 serbatoi.

ACQUA IN PUGLIA. OLTRE UN SECOLO DI STORIA

Nel mese di maggio Capurso è stata al centro delle attività organizzate in occasione dei 120 di AQP. La città è stata scelta poiché terra natale di Francesco Lattanzio, fine intellettuale e insigne politico, che si batté fortemente per l’approvazione della legge istitutiva dell’Acquedotto Pugliese. Nel ricco calendario di appuntamenti che hanno animato la biblioteca comunale “G. D'Addosio”, convegni, tavole rotonde (“Alle sorgenti della storia”,“Acqua risorsa per il nostro futuro sostenibile), la mostra itinerante “La fontana racconta”e laboratori hanno avvicinato la cittadinanza all'uso consapevole dell'acqua, alle sue potenzialità e alla possibilità di considerarla come bene primario.

Tutti i contenuti del ricco programma celebrativo sono fruibili on demand su TVA nella sezione eventi (www.tva.aqp.it)

Numerosi i rappresentanti delle Istituzioni e delle associazioni intervenuti. Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha sottolineato come l’avvento di AQP sia stata una vera e propria rivoluzione: “Solo ripensare alle avventure umane, tecniche e sociali che hanno segnato la storia della nascita di Acquedotto Pugliese dà la misura di una grande storia. La sfida adesso continua e dobbiamo consolidare il nostro lavoro di ricerca dell’acqua. Stiamo anche immaginando di produrre energia attraverso Acquedotto Pugliese e la sua capacità di garantire non solo il servizio idrico integrato”. Sul futuro delle attività sul territorio il presidente dell’Autorità idrica Pugliese, Antonio Matarrelli ha rimarcato come “Stiamo lavorando tutti in sinergia, Aqp, Aip, Regione e comuni. L’Autorità idrica ha approvato nel luglio dello scorso anno il Piano d’ambito, ovvero un piano strategico di investimenti, che si muove sulle direttrici di risparmio, rinnovamento delle reti, riuso e nuove fonti.”. Per Sergio Fontana, presidente Confindustria Puglia si tratta di “una storia che porta da sempre benessere e lo farà ancor più nel prossimo futuro. Oggi con i suoi investimenti e progetti AQP è portatore di innovazione, di ricerca, di collaborazione con il mondo dell'università”.

Primo zampillo a Bari il 24 aprile del 1915 nella fontana monumentale di Piazza Umberto

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