nr. 066/2014

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Primo Piano Chiusura del Borghi&Valli e ricordo dello scrittore Lino Veneroni pagg.

4-5

ComuniChiamo Istituzioni, Cultura&Territorio, Lavoro&Società, Spazio Lettori

pagg. 6-11

Appuntamenti nel Pavese Festival dell’illustrazione a Pavia

pag. 12

Appuntamenti in Oltrepò Fiera di San Martino a Montalto Pavese

pag. 13

Appuntamenti in Lomellina Rassegna letteraria a Vigevano

pag. 14

Appuntamenti Fuori Porta Chagall e Van Gogh in mostra a Milano

pag. 15

Block Notes Tutti gli appuntamenti in breve in provincia di Pavia

pagg. 16-17

Borghi più Belli Doppia festa per Porana (anche in TV)

pag. 19

Osservatorio Torrevilla Conclusa la vendemmia e assemblea dei soci

pag. 20

Mondo Coldiretti Bilancio della bomba d’acqua in Oltrepò

pag. 21

Naturalmente ed Enogastronomia Giardinaggio, Cucina, Recensioni a tavola, Consigli della casalinga, Cultura popolare

pagg. 22-23

Beauty&Doc Rubriche Salute, Benessere e Lifestyle

pagg. 24-25

C.R.I. News Volontari di Voghera da Papa Francesco

pagg. 26-27

Amici a 4 zampe Notizie e rubriche sugli animali domestici

pagg. 28-29

Foto di Antonio Di Tomaso

Una terra da vivere e amare

Visitpavia.com, il nuovo portale della Provincia, contiene itinerari di arte e cultura, enogastronomia e food experience, musica, teatro e spettacolo, natura e green, terme e benessere, turismo religioso. Un’ottima vetrina in vista di Expo 2015

Spazio Aperto In viaggio su due ruote, Benvenuti in Fattoria, Mondo Solidale, Missione Bangladesh

pag. 30

In gita con Maxerre e F&P Anticipazioni su mercatini natalizi e gite di Capodanno

pag. 31

Pag. 3 Iscritto al n. 172 del Registro Periodici del Tribunale di Voghera in data 06.10.2006 Anno 08, n. 66

www.festepatroni.it Promozione culturale e turistica in provincia di Pavia e dintorni, con tante rubriche dedicate a tutta la famiglia: sagre, fiere, personaggi, tradizioni, itinerari, enogastronomia, prodotti tipici, arte, natura, benessere, associazionismo, volontariato, viaggi, punti di vista.

EDITORIALE: Nuove rubriche e nuovo portale del turismo

L

di Diego Bianchi

’Autunno porta novità in casa Feste&Patroni: a partire da questo numero, per consolidare sempre più il rapporto con il nostro territorio, vi proponiamo nuove rubriche, come quella in collaborazione con il Consorzio Vini Oltrepò Pavese, oltre ad uno spazio riservato a recensioni di locali, ristoranti e pizzerie, a notizie di servizio legate ai problemi condominiali e ad un arricchimento delle pagine riservate agli animali con uno spazio a chi ama o intende approcciarsi al mondo dell’equitazione. L’altra grande novità è rappresentata dal lancio ufficiale di VisitPavia.com: la guida ufficiale della provincia di Pavia è il frutto di mesi di lavoro dedicato all’obiettivo specifico di far emergere dal territorio e con il territorio le risorse turistiche rilevanti, già pronte per l’accoglienza dei turisti e dei visitatori di EXPO 2015. “Un portale del turismo ricco di informazioni e interattivo, contribuisce a migliorare l’offerta turistica del territorio. E’ questo infatti quanto ci proponiamo fornendo tutte le informazioni utili e aggiornate sulle strutture ricettive, gli itinerari, gli eventi, le tradizioni enogastronomiche”, commenta Emanuela Marchiafava, Assessore al Turismo della Provincia di Pavia. Il Posizionamento Turistico di Regione Lombardia, tra i nove macrotemi considerati rilevanti, individua in particolare: arte & cultura, enogastronomia e food experience, musica, teatro & spettacolo, natura e green, terme & benessere, e turismo religioso.

La struttura di VisitPavia.com è stata modulata secondo questi ambiti, ma soprattutto VisitPavia.com declina on line, in un’unica azione, la promozione e l’offerta turistica integrata dei Programmi e dei Progetti Strategici sviluppati dalla Provincia, fra i quali ricordiamo: il Progetto Itinerari che, con la forza della qualità e della bellezza, ha selezionato 4 itinerari che suggeriscono approcci diversi e valorizzano le diverse vocazioni di un territorio poco conosciuto: Castelli e Risaie, Le Terre dei Re, Verso L’Alto Oltrepò e Le Valli del Vino; il Paniere Pavese, un progetto di agricoltura e di cultura del territorio che ha fatto della tipicità il punto di forza di un marchio ombrello teso ad accogliere tutti i prodotti agricoli ed agroalimentari rispondenti a specifiche verifiche scientifiche; Ti.Po, un progetto di intermodalità Bici-Barca per rilanciare la navigazione dei fiumi Ticino e Po e promuovere le aree rivierasche, valorizzandone le iniziative culturali e di animazione; la Via Francigena, un viaggio nel tempo attraverso la storia, da compiere lungo i tre percorsi, pedonale, ciclabile e per le quattro ruote, declinati dalla Provincia.

Visit.Pavia.com, tradotto in numeri, esprime già la sua efficacia: sono migliaia i dati complessivi ad oggi on line, fra i quali ricordiamo: circa n.500 Punti di Interesse (POI) sui 4 itinerari, sulla Via Francigena e l’enoturismo: n. 827 ristorazione; n. 357 strutture ricettive; n. 150 Pro Loco; n. 25 percorsi ciclabili; n. 36 musei; n. 26 locations per eventi e congressi; n. 16 Paniere Pavese; n. 15 IAT e Info Point; n.4 stabilimenti termali

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EDITORE: Agenzia CreativaMente DIRETTORE RESPONSABILE: Diego Bianchi DIREZIONE, REDAZIONE, GRAFICA, MARKETING E UFFICIO COMMERCIALE via Roma 76, Lungavilla (PV); Direzione e redazione: 338.7339962 Marketing e commerciale: tel. 389.2566296 - fax 0383.76936 www.festepatroni.it; www.agenziacreativamente.it info@agenziacreativamente.it direzione@festepatroni.it - redazione@festepatroni.it grafica@festepatroni.it - marketing@festepatroni.it commerciale@festepatroni.it HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO Fabrizia Bertolino, Grazia Cambareri, Luisa Dosseni, Anna Grazioli, Matteo Maiocchi, Riccardo Vicini STAMPA: San Biagio Stampa spa - Genova © 2014 Agenzia CreativaMente - Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi e foto. Tiratura: 50.000 copie

ECCO COME LAVORIAMO Tutto quello che viene pubblicato su Feste&Patroni e sulla nostra newsletter settimanale via mail è frutto di una scelta giornalistica della redazione. Viene data precedenza agli spazi a pagamento, per gli altri si valuta in base allo spazio a disposizione o all'importanza dell'evento. ll materiale (foto e notizie) deve essere inviato con almeno 15 giorni di anticipo alle mail di riferimento: anche la pubblicazione delle segnalazioni avviene a totale discrezione della redazione. Se avete notato qualche errore segnalatecelo, così pure se intendete darci suggerimenti e collaborare con il nostro giornale dalle province di riferimento: Pavia, Milano, Lodi, Piacenza, Alessandria, Genova. Decliniamo ogni responsabilità sul reale svolgimento o spostamento di data e orari delle manifestazioni citate. Si consiglia pertanto di contattare gli organizzatori per le conferme del caso.

AVVISO AGLI INSERZIONISTI Gli inserzionisti commerciali vengono recensiti direttamente dai nostri lettori (ma anche dalla nostra redazione) in perfetto anonimato dopo averli "testati" ed aver inviato alla nostra mail una sorta di "certificazione di qualità": questo ci permette di fare una accurata selezione di base e di tenere alla larga tanti "furbi", specie in certi settori, dando spazio a chi lavora seriamente al servizio del territorio e della sua gente.

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PrimoPiano

Eventi

Gran finale con il Borghi&Valli a Riccagioia L’hanno chiamato “Invito alla Danza” il concerto che ha chiuso l’edizione estiva della ventunesima edizione del Festival Borghi&Valli. Una danza “suonata” a quattro mani, ma non mani comuni, bensì quelle dei direttori artistici del Festival, Ennio Poggi e Laura Beltrametti, in arte il Duo Bechstein. Un concerto brillante, di quelli che lasciano il segno, quello proposto all’Auditorium Gallini del Centro Riccagioia di Torrazza Coste, con il presidente Roberto Mura ad accogliere i numerosi partecipanti al concerto, fino a riempire completamente la sala. Come recitava il titolo, sono stati eseguiti brani di compositori che hanno scritto per il balletto, ad iniziare da Cajkovskij eseguito magistralmente dal Duo Bechstein con la “Suite” da Lo Schiaccianoci. E poi ancora Von Weber, con “Invito alla Danza”, trascrizione di una suite ad opera di Ennio Poggi. Molto applauditi anche “L’antica romanza norvegese per due pianoforti con variazioni op. 51” di Grieg, il “Concertino per due pianoforti op. 94” di Shostakovich e il walzer “Il Cavaliere della rosa” di Strauss. Tutti brani eseguiti in anteprima, visto che fanno parte di un concerto che Ennio Poggi e Laura Beltrametti porteranno in molti paesi, durante il tour europeo che partirà tra breve. Il duo, infatti, è conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo, grazie all’interpretazione carismatica che sa esprimere, con una originalità musicale ricca di espressioni, sfumature non comuni, come è stato rilevato anche da critici di prim’ordine persino in Medio Oriente. Ma il Duo Bechstein è soprattutto artefice del Festival Borghi&Valli, che partito ventuno anni fa da un lembo d’Oltrepò, ha saputo prendere piede dalle colline alle pianure, fino ad arrivare ad abbracciare l’intera provincia di Pavia, ma anche il fuoriporta, come il piacentino, lodigiano e tortonese. “Nel complesso è stata davvero una buona edizione, pur facendo i conti con la crisi che tocca anche il nostro settore – dichiarano Ennio Poggi e Laura Beltrametti . Abbiamo avuto i cosiddetti spettatori fedelissimi ma nel corso delle serate se ne sono aggiunti anche nuovi, specie quando abbiamo ospitato grandi nomi, come il primo violoncello della Scala di Milano Alfredo Persichilli, o ancora in occasione di grandi artisti internazionali che sono legati da un rapporto di grande amicizia con il nostro Festival, come l’Orchestra Tzigana di Budapest diretta da Antal Szalai o i Mariachis d’Atlixco, gruppo folkloristico messicano che vanta tournée in tutto il

mondo”. E adesso si pensa già all’edizione 2015, che in qualche modo, in collaborazione con la Provincia di Pavia ed altre istituzioni, si vuole legare ad Expo, la grande esposizione universale in programma dal 1 Maggio prossimo a Milano. Ma il 2014 non finisce certo qui in musica. Grazie alla preziosa collaborazione intrapresa da anni tra Amici della Musica di Casteggio e Agenzia CreativaMente, sono in programma altri tre appuntamenti che rappresentano una sorta di appendice, proprio per premiare il pubblico del grande successo di questa ventunesima edizione: ecco allora l’ultima tappa in Duomo a Voghera per i concerti d’organo Venerdì 24 Ottobre alle ore 21 con Giovanni Parissone. L’artista ha studiato presso i Conservatori di musica "A. Vivaldi" di Alessandria e "G. Verdi" di Milano, diplomandosi in organo e composizione organistica e in composizione polifonica vocale. Tiene concerti d'organo in Italia e all'estero e pubblicato proprie composizioni contribuendo inoltre alla riscoperta di compositori sconosciuti. Sabato 25 Ottobre alle ore 21 si torna invece in Auditorium a Lungavilla per “Cori per il Togo”, iniziativa a favore della Maison de Bethanie di Lomè, dove opera Suor Vittoria Lucette: accoglie 60 bambini di età compresa fra i 2 e i 21 anni, ma il sogno è di arrivare ad avere 100 posti letto. Per questo motivo si mobiliteranno la Corale S. Germano di Rivanazzano Terme, l’Accademia Musicale G. Rossini di Voghera, i piccoli cantori del Bruco Gospel Choir di Milano. E sempre a Lungavilla arriverà il Festival dei Cori “Don Sandro Magnani” organizzato da Porana Eventi per Domenica 23 Novembre dalle ore 15, con due differenti sezioni: quella liturgica (cori che accompagnano le principali funzioni religiose nelle varie parrocchie, sia classici che moderni) e quella exttra-liturgica comprendente gruppi lirici, gospel, spiritual, popolari. A Dicembre, come sempre, arriverà anche la rassegna “Borghi&Valli di Natale” con alcuni concerti a tema: i comuni, gli enti e le associazioni interessate ad aderire al ricco cartellone musicale sono pregati di contattare entro breve Agenzia CreativaMente al 389.2566296 o scrivendo una mail a info@agenziacreativamente.it Infine ricordiamo che sono disponibili gli ultimi posti per partecipare alla crociera di “Borghi&Valli-Sulle note di Feste&Patroni” in collaborazione con il gruppo Maxerre: quest’anno si salperà il 24 Novembre da Venezia (bus navetta gratuiti da Voghera), con rientro il 1 Dicembre, su nave Costa Fascinosa (Gruppo Msc Crociere) con tappe in Grecia, aree ristorante e sala concerti dedicata. Info e Prenotazioni allo 0131.870061.

Chitarrinsieme per Bukavu e don Alfredo Ferrari

“Ricordo ancora quando arrivai per la prima volta a Bukavu, era il 1972”. E da allora Don Alfredo Ferrari, missionario nativo di Oliva Gessi, ha aiutato tanti bambini, li ha raccolti per la strada, ha dato loro un tetto, li ha sfamati, li ha curati..là dove le cure sono sempre state difficoltose e dove tante malattie, purtroppo, risultano ancora mortali. Don Alfredo ha ricordato quei momenti trascorsi in Congo durante la serata organizzata in suo onore da Associazione S.O.S. Ospedale Bukavu, Associazione Mons.

Angeleri e Associazione Porana Eventi presso l’Auditorium “Casa del Giovane” di Lungavilla. “E’ stata l’occasione per festeggiare i suoi 60 anni di sacerdozio, ma lui è sempre stato anche una guida per tutti noi volontari che abbiamo a cuore Bukavu” ricordano gli organizzatori. “Nel 2004, con i fondi che abbiamo raccolto dalle nostre iniziative, siamo riusciti a far costruire e mantenere tutt’oggi un centro nutrizionale proprio là in Congo, in grado di ospitare 50 bimbi con le loro mamme, ma facciamo fronte anche alle tante emergenze che si susseguono in quella terra martoriata, come il diabete, l’aids, la malaria, fino ad aiutare le ragazze di strada con un progetto ancora in corso” spiega Elena Simoni, presidente della onlus pavese. Per festeggiare Don Alfredo, nell’ambito del Festival Borghi&Valli, si sono esibiti anche i ragazzi di Chitarrinsieme, diretti dal maestro Federico Lisandria (autore di belle pagine da solista), con la supervisione di Gianfranco Boffelli, anima di Chitarrorchestra Città di Voghera. La serata è stata aperta dal piccolo Lorenzo Gatti, uno degli allievi del maestro Francesca Raimondi, che a Voghera tiene i corsi “La musica è gioia”, con lezioni di propedeutica violino e pianoforte, per bambini dai 6 mesi ai 10 anni, anche con disabilità. Alla fine applausi per tutti, ma soprattutto alla solidarietà, il vero valore aggiunto di questa serata dedicata ai bimbi di Bukavu.

PrimoPiano

Personaggi

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La scomparsa di Lino Veneroni, il cantore della pavesità Era atteso Venerdì 17 Ottobre in Castello a Voghera per la presentazione del suo libro, "Un uomo chiamato Gioann", dedicato a Gianni Brera. Ma a quell’appuntamento Lino Veneroni non c’era (anche se l’evento, alle ore 17, è stato confermato in sua memoria). Un malore, infatti, lo ha colto mentre era nella sua abitazione di via Carcano a Pavia, insieme alla moglie Primina.

E’ stato allertato subito il 118 ma purtroppo il suo cuore non è ripartito. Strano a dirsi, per un “pavese da battaglia” come lui.

Gigi Rognoni, presidente del circolo “La Barcela” ricorda proprio lo “scrittore con la pavesità nel sangue”. Lino Veneroni aveva 77 anni: scrittore e giornalista, era nato nella prima metà del secolo scorso a Pavia, e in questa sua amata città ha ambientato gran parte dei suoi racconti e romanzi, spaziando anche nella Bassa Pavese, in Lomellina e, soprattutto, in Oltrepò dove ha trascorso gli anni sereni della sua gioventù.

L’esordio in campo letterario risale al 1997 con Il prete nel letto… sussurri di un mediatore di matrimoni (prefazione di Angelo Stella) cui hanno fatto seguito Zuppa alla Pavese… ghiotti spaccati di vita provinciale, Il Giullare dell’Oltrepò! (prefazione di Siro Brondoni), L’erede di Bertoldo! (prefazione di Siro Brondoni), Lo spassoso Sodalizio! (prefazione di Giuseppe Viola) pubblicati da Corrado e Luigi Guardamagna Ed. di Varzi. Nel 2001 è cominciata l’avventura nazionale con Sguardi dalla collina (prefazione di Tino Cobianchi) grazie alla Casa Ed. Graphia Studio di Pavia.

A cominciare dal 2004, con Eumeswil Ed. di Broni, ha pubbli-

cato Odiate Roma!… ma diffidate di Annibale (prefazione di Tino Cobianchi), Quando Broni era il re dei paesi (prefazione di Tiziana Dellavalle), Il cuore oltre l’ostacolo (prefazione di Marziano Brignoli e Franco Tonalini), Il suono di un’idea… la leggenda di Mariano Dallapé e le sue fisarmoniche (prefazione di Paolo Conte), Quella brava gente di San Cipriano Po (prefazione di Pietro Faravelli), Lasarat… il giullare dell’Oltrepò! (prefazione di Siro Brondoni).

Recentemente, con la Casa Ed. La Goliardica Pavese di Pavia, aveva pubblicato Buonaterra… storiaccia di risaia! (prefazione di Gigi Rognoni) e, ancora con Eumeswil Ed., Un sogno chiamato fortuna… gocce di pavesità (prefazione di Claudio Macchia) che è stato presentato in prima nazionale all’Istituto Mondino di Pavia, con il ricavato destinato alla ricerca sulla Sla e Sclerosi Multipla. L’ultimo suo libro è Un uomo chiamato Gioànn… aneddoti breriani (prefazione di Gigi Rognoni), racconti goliardici per commemorare il XX° anniversario della scomparsa (19 dicembre 1992) di Gianni Brera, il mai dimenticato personaggio culturale pavese. Anche di Lino non ci scorderemo più: con la sua semplicità e quel tratto di penna ricco di amore per la sua terra ha saputo descriverci come pochi i comportamenti, le passioni, gli usi e i costumi dei pavesi. Il tutto sempre condito da una salutare dose di ottimismo. D’altronde lui amava ripetere: “Il romanzo più appassionante è la vita”… Alla famiglia di Lino Veneroni le nostre più sentite condoglianze.

Ecco il suo ultimo pezzo “Caro Direttore, se ti andrà a genio, eccoti uno spicchio di piccola storia pavese: ogni tanto riemerge dai ricordi di chi ha qualche anno più di te”. Con queste parole Lino Veneroni mi presentava ogni mese il pezzo da pubblicare su Feste&Patroni nella sua rubrica “Tradizioni Pavesi”. Parole dalle quali traspariva sempre del sano ottimismo ma anche tanta umiltà. Eppure lui non era secondo a nessuno, anzi. Esaltava con uno stile tutto personale la tipicità della nostra terra e l’estrosità della nostra gente. Lino se ne è andato, ma qui vogliamo presentarvi il suo ultimo pezzo, che ci ha inviato proprio pochi giorni prima di lasciarci. Un invito alle istituzioni pavesi a risvegliare la città, un modo per farlo rivivere tra le righe del nostro giornale che lui amava tanto... (D.B.)

Pavia dormiente Mi sono sempre chiesto perchè la nostra e mia bimillenaria Pavia, prima capitale d’Italia e ricca di monumenti che testimoniano il suo passato splendore, sia sempre stata conosciuta, nel mondo, quasi esclusivamente grazie ai fasti della Certosa, alla sua prestigiosa Università e alla sua Battaglia del 24 febbraio 1525, ingentilita con la leggendaria Zuppa alla Pavese ma viene ignobilmente considerata un semplice sobborgo della grande Milano.

Nell’immediato dopoguerra Alberto Lattuada, con il suo ambizioso “Il cappotto”, magistralmente interpretato da Renato Rascel che per l’occasione aveva abiurato i panni del comico, era riuscito a farla uscire dal suo mesto torpore facendola conoscere al popolo italiano dei cineamatori.

Ambientandovi quella pregevole satira grottesca di Gogol, il Ponte Coperto, ovattato dalle nebbie che pareva lo facessero galleggiare sul Ticino, favorendo una coreografia naturale che sembrava creata appositamente per amalgamarsi e confondersi con la drammaticità della vicenda, ha dato un primo timido flasch alla sua immagine fino ad allora tenuta seminascosta.

Giuseppe de Santis, con “Riso Amaro”, girato interamente fra le tipiche risaie e le classiche cascine della nostra suadente Lomellina, grazie alle cosce ben tornite e sapientemente mostrate dalla splendida Silvana Mangano, ha fatto conoscere la straordinaria tipicità del vasto territorio agricolo e della sua gente anche al di fuori dei patrii confini.

Grazie ai capolavori letterari, tutti pavesizzati, di Mino Milani, il suo più grande, fedele ed appassionato innamorato, Pavia è riuscita a contagiare persino Dino Risi che vi girò

“Fantasma d’amore”, con Marcello Mastroianni, film di cassetta e successo che riuscì ad amplificarne le sue inaspettate bellezze.

Ma è soprattutto grazie a quello stramaledetto venerdì 17, del marzo 1989, che Pavia è diventata popolare. La massiccia Torre Cittadina, che mostrava e caratterizzava, assieme alla cupola del Duomo e alle alte torri medioevali, il panorama cittadino a chi vi era diretto o vi passava attraverso, si sfaldò letteralmente sbriciolandosi e disfacendosi al suolo. Mai il famigerato e introvabile testamento di San Siro fu più crudele: quattro innocenti e ignari Martiri restano a testimoniare un dramma che commosse il mondo intero.

Oggi tutti sanno dov’è Pavia, la città dalla torre crollata, che vive nel terrore tutte le volte che il calendario evidenzia venerdì 17!

I turisti arrivano alla chetichella e si muovono, pur impacciati, grazie alle cartine degli itinerari riportati sulle guide delle organizzazioni turistiche della madre patria perchè gli uffici turistici della nostra città sono strategicamente introvabili.

«C’è speranza, almeno per il terzo millennio ?» - Mi chiedo spesse volte.

Allora, la prima cosa da fare è abbattere l’orribile parapetto del Ponte della Libertà: sembra essere stato installato appositamente per nascondere, a chi vi arriva, chissà quali mostruosità architettoniche. L’illuminazione poi, fortunatamente riabilitata dall’effervescente genialità del grande Marco Lodola! Eppure c’è il Ticino, il suo Ponte Coperto, le sue Torri, l’imponente complesso del Duomo, le Chiese spettacolari,

la celebre Università, il possente Castello e gli impareggiabili tetti di cotto rosso. Chi ha la sventura di arrivarci con l’autovettura si imbatte in un traffico così caotico ed asfissiante tale da consigliare il malcapitato turista che, forse, sarebbe più igienico passare oltre. L’impatto con gli autoctoni, poi, non è dei più entusiasmanti: se qualcuno chiede, il più delle volte, si accorge di saperne di più di chi vi abita.

Questa è Pavia, ancora quasi tutta da scoprire e da propagandare.

Le industrie l’hanno inesorabilmente abbandonata, i commerci diminuiscono, i cittadini invecchiano eppure ci sarebbe ancora una speranza: il turismo storico-artistico-culturale!

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ComuniChiamo

UNA PROVINCIA DA VIVERE

Istituzioni A cura di Emanuela Marchiafava

Sistema turistico Po di Lombardia presente al salone del gusto Grandi novità nell’organizzazione e gestione dello stand: due sale in cui oltre ai tradizionali appuntamenti con le degustazioni guidate dei prodotti tipici, saranno organizzati incontri con produttori e ristoratori, presentazioni di libri e di best practices. Un tema diverso sarà il filo rosso che collegherà gli appuntamenti quotidiani: I sapori del riso – Dolci acque di Lombardia – Montagne e filiere fragili – Il contado e l’urbe – La cucina degli avanzi per concludersi con la cena serale dedicata all’argomento del giorno.

Il Sistema Turistico Po di Lombardia con le province di Pavia, Lodi, Cremona e Mantova è terra di storia secolare, con le sue Città d’Arte, i Siti Unesco, i percorsi storici come la Via Francigena, ma anche dei tanti saperi che la animano come la liuteria di Cremona, le ceramiche di Lodi, le terme pavesi. Tutti questi scenari sono immersi in ambienti autentici e paesaggi ancora naturali, da scoprire con la navigazione fluviale e lungo duemila chilometri di piste ciclabili georerefenziate.

L’enogastronomia è sicuramente l’elemento qualificante del Sud della Lombardia grazie alle tipicità delle nostre produzioni: le paste ripiene, i salumi, i formaggi, i pesci di acqua dolce, le carni e la mostarda, per chiudere con i dolci e i profumati vini.

Questo è un territorio ancora naturalmente legato al mondo agricolo, dove piccole e grandi aziende della trasformazione agroalimentare, espressione di autenticità e qualità, continuano a

valorizzare i prodotti della tradizione agricola.

Il Sistema proporrà un Laboratorio del Gusto dedicato alla cucina degli avanzi e degustazioni guidate in collaborazione con le Strade del Gusto aderenti a Po di Lombardia: Strada del Vino e dei Sapori dell’Oltrepò Pavese, Strada del Vino di San Colombano e dei Sapori Lodigiani, Strada del Gusto Cremonese, Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani, e dal Consorzio Agrituristico Mantovano e Consorzio Tutela Vini Oltrepo Pavese.

ECCELLENZE PAVESI L’Università di Pavia sale nella graduatoria internazionale Times Higher Education L’Università di Pavia si conferma parte dell’élite accademica internazionale e tra i migliori atenei italiani in assoluto nell’ultima classifica delle università Times Higher Education, redatta dal Times in collaborazione con l’agenzia Thomson Reuters. La graduatoria, giunta all’undicesima edizione, è stilata prendendo in considerazione tredici indicatori, riuniti in cinque gruppi (qualità della didattica, qualità della ricerca, citazioni nelle pubblicazioni scientifiche, rapporto con il mondo dell’industria e outlook internazionale). Vengono valutate le migliori 400 università del mondo. Complessivamente l’Università di Pavia si colloca al 258° posto, risalendo di 84 posizioni rispetto a due anni fa e di 8 posti rispetto all’anno scorso. Particolarmente indicativo il dato ottenuto nel campo delle citazioni ottenute dalle pubblicazioni accademiche, dove l’Università di Pavia ha ottenuto un punteggio di 75,6 rispetto a un massimo di 100 (i valori sono espressi in proporzione rispetto al migliore). Un’ulteriore dimostrazione dell’estrema visibilità dei ricercatori pavesi a livello internazionale. L’Università di Pavia sale di una posizione e si classifica al quarto posto tra gli atenei italiani dopo la Normale di Pisa, l’Università di Trieste e Milano Bicocca. Sono solo 17 le università italiane che si sono classificate. L'intera classifica è consultabile on line al sito web http://www.timeshighereducation.co.uk/world-university-rankings/2014-15/world-ranking e vede ai primi posti le università americane ed inglesi quali, in ordine di merito, California Institute of Technology (Caltech), Harvard, Oxford, Stanford, Cambridge, Massachusetts Institute of Technology (MIT). «I ranking internazionali sono oggetto di molte critiche a causa delle metodologie utilizzate e della parziale arbitrarietà dei criteri applicati – spiega il professor Michele Livan, delegato del rettore alle infrastrutture della ricerca e ordinario del dipartimento di Fisica -. Tuttavia la presenza del nostro Ateneo in tutte le classifiche più importanti è comunque una conferma del fatto che la nostra Università si posiziona tra le migliori a livello internazionale oltre che nazionale. Inoltre il fatto che, nonostante le riduzioni dei finanziamenti e le difficoltà di reclutamento di nuovi docenti e ricercatori, la nostra posizione in tutte le principali classifiche migliori costantemente da alcuni anni, è un chiaro segnale di dinamismo intellettuale e grande vitalità».

VISTI DA ROMA Fondi sbloccati per bonifica Fibronit

E' con soddisfazione che il Senatore Gian Marco Centinaio ha postato sul suo social la notizia dello sblocco dei fondi necessari per l'area ex-Fibronit di Broni: "Maroni l'aveva promesso e ... ci siamo riusciti, tutti insieme. Un grazie e bravi a tutti coloro che in questi anni si sono attivati per tenere alta l'attenzione (penso alle Associazioni) ed a chi è riuscito a concretizzare quanto promesso. Abbiamo fatto un lavoro di squadra che è servito per garantire a Broni gli 11 milioni di euro necessari per terminare la bonifica del territorio devastato dall'amianto. L'accelerazione è avvenuta dopo la visita del governatore lombardo Roberto Maroni e dell'assessore regionale all'ambiente Claudia Terzi. Questo intervento risolutivo è poca cosa, nulla risarcirà il territorio e le famiglie delle vittime dell'amianto del dolore e della sofferenza ma serve a dare speranza alle nuove generazioni di Broni a garantire loro il diritto alla salute. Si chiude un'epoca buia, un grande ringraziamento deve essere rivolto alle associazioni che non si sono mai scoraggiate e hanno proseguito questa battaglia con determinazione e coraggio, al sindaco e al consigliere regionale Angelo Ciocca. Per la Lega Nord pavese ma anche per tutto il movimento questa era una priorità, una promessa fatta ai cittadini, una promessa che abbiamo mantenuto".

VISTI DA MILANO Sull’ospedale di Varzi, prima promesse e poi smentite

VERSO EXPO 2015 Oltrepò su “Created in Italia” L'Oltrepò Pavese del vino, dei sapori tipici e del turismo è protagonista grazie alla Promofast di Gianni Maccagni e al Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese sul portale Intesa Sanpaolo "Created in Italia". E' un sito sviluppato dalla bancapartner di Expo attraverso il quale è possibile entrare in contatto con un selezionato gruppo di imprese italiane, che rappresentano l’eccellenza del made in Italy. L'Oltrepò Pavese è stato il primo territorio ad aver articolato e posizionato una propria proposta sul portale, che servirà anche per la vendita dei biglietti d'ingresso all'Esposizione Universale.

Il sito, segnalato a tutti i clienti Intesa Sanpaolo del mondo, offre una vetrina sulle imprese d'eccellenza italiane operanti nella ristorazione e nel turismo. Le relative offerte sono acquistabili direttamente, una volta effettuata la registrazione.

Gianni Maccagni ricorda: «Ventisette anni in giro per il mondo sono serviti a convincermi sempre di più che l’Oltrepò è uno dei territori più belli e completi, anche turisticamente parlando; castelli, borghi, chiese e abbazie, il buon bere ed il buon mangiare. Insomma tutto quello che il turista cerca e chiede. Grazie alla stretta collaborazione con il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese e alla nostra partecipazione al progetto turistico Terre Diverse - aggiunge Maccagni -, ho scoperto associazioni culturali di altissimo livello, le guide preparatissime di Spino Fiorito, strutture ricettive pronte per fare il salto di qualità. E’ con questo spirito che ci siamo sempre più dedicati alla promozione territoriale, nell’auspicio che il volano di Expo2015 possa incrementare le presenze in Oltrepò, a beneficio di tutti gli operatori del settore e non solo».

Delle carenze ospedaliere dell’Oltrepo pavese e della necessità di potenziare, sempre nell’ottica di una efficiente razionalizzazione, alcuni presidi, il consigliere regionale Pd Giuseppe Villani si occupa da diversi mesi. “Ora però, al di là dei proclami, il centrodestra lombardo si impegni per salvare l’Ospedale di Varzi, come noi chiediamo da sempre – attacca Villani - .

Siamo disposti a fare la nostra parte sugli sprechi ma il vero problema è che per l’Ospedale di Varzi manca un progetto serio per il futuro, così come del resto manca un progetto organico per la sanità lombarda e pavese. Mi auguro che si costituisca al più presto quell’osservatorio sui cui si è impegnata la Comunità montana, per fare monitoraggio, verificare la iniziative regionali in ambito sanitario e avanzare proposte concrete”.

ComuniChiamo

Lavoro&Societa’

CRESCERE INSIEME

A cura di Don Franco Tassone

La beatificazione di Paolo VI Ci sono periodi che si caratterizzano per i suoi protagonisti e personaggi che abitano il tempo come se dovessero ordinarlo per sviluppi impensabili, Paolo VI è uno di quei testimoni che hanno realizzato entrambi i paragoni appena descritti: è stato un protagonista del Vaticano II e del periodo del terrorismo e della guerra fredda, e ha anticipato i tempi e le decisioni della modernità. La sua formazione sui classici e sul personalismo di matrice francese in particolare Maritain, hanno contribuito a caratterizzare una stagione di chiesa che ha fatto crescere un laicato maturo e pieno di consapevolezza nel rapporto di Cristo: Luce del mondo, come aveva segnalato al segretario del Concilio, Cicognani, alla vigilia di diventare il continuatore di Giovanni XXIII. La lucida e particolare visione del Concilio lo portò a verificare ogni pagina redatta e ogni costituzione e decreto, come quando guidando la Fuci fu maestro e compagno di studi e di interessi vari fino a condurre nello spirito uomini dal calibro di Aldo Moro. Nativo di Brescia, condusse la Diocesi di Milano con un’opera di sviluppo di comunità e di chiese che hanno permesso alla chiesa meneghina di essere la più grande e organizzata del mondo. In Segreteria di Stato ha contribuito a risolvere importanti dossier con la sua cultura e la sua diplomazia, che non sempre lo hanno favorito nel cammino lineare del riconoscimento delle sue doti. Uomo per bene, vissuto in una famiglia benestante ha rischiato di anticipare la chiesa povera di Francesco grazie al Card. Lercaro e a Dossetti. La sua letteratura ha raggiunto vette irraggiungibili e sempre bisognerebbe ritornare a consultare il ricco carteggio delle sue lettere e il fondamentale apporto al Magistero che ci ha donato nel suo pontificato. Viaggiatore instancabile è secondo soltanto a Giovanni Paolo II. Vittima di attentati a Manila, di aperture con Atenagora, di iniziative singolari sulla sessualità con l’Humanae vitae, ha dato al Papato una misura internazionale parlando all’Onu e ha consolidato il cammino della Pacem in Terris di Giovanni XXIII. Finalmente abbiamo la speranza che le sue virtù siano riconosciute con la beatificazione e a presto la canonizzazione e mi pare che la peculiarità del suo rapporto con la modernità ci permetterà di superare le crisi di una comprensione del declino morale in cui ci siamo infilati per una situazione economica in cui la soluzione toccherà il nostro modo di vivere e di condividere.

PAVIA-BERLINO, FINESTRA SULL’EUROPA

A cura di Valentina Spalla

Al via la decima edizione del Festival delle Luci Per il decimo anno consecutivo Berlino si trasforma ad ottobre nella metropoli della luce: Dal 10 al 19 ottobre si terrà infatti l´ormai consolidato Festival delle Luci. Durante l´evento i più significativi monumenti ed edifici della Capitale tedesca verranno illuminati ad arte con spettacolari istallazioni luminose, trasformando la città in uno spettacolo a cielo aperto e conferendo alla metropoli un’atmosfera magica. Artefici di questa magia saranno artisti sia tedeschi che stranieri. Inoltre sarà possibile assaporare a pieno l’atomofera particolare grazie a visite guidate in bus, taxi a due ruote e addirittura in carrozza, oltre che dalle acque del fiume Sprea. In occasione del festival verranno inoltre organizzati eventi collaterali collegati al tema della luce e agli edifici illuminati: da menzionare sono la Notte delle porte aperte, dove sarà possbile gettare uno sguardo al di là delle facciate illuminate, così come il Festival Jazz nei giardini ministeriali (Jazz in den Ministergärten) nelle rappresentanze Berlinesi di alcune regioni della Germania, tra cui la Bassa Sassonia, la Assia e il Brandeburgo. Il fulcro della manifestazione sarà anche quest´anno Potstdamer Platz, dove l´intera piazza e i grattacieli si trasformeranno in spettacolari caleidoscopi. Non possono essere non citati gli altri luoghi centrali della manifestazione: l’Alexanderplatz con il Fernsehturm (La torre della Comunicazione), uno dei simboli più popolari di Berlino, la porta di Brandeburgo e

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SPORTELLO LAVORO Spesso pubblichiamo notizie sui concorsi dell’Unione Europea per selezionare personale da assumere presso le proprie istituzioni all’estero. Queste offerte sono interessanti perché permettono di trovare lavoro all’estero, di fare carriera all’interno delle istituzioni e in più offrono retribuzioni alte. Negli ultimi giorni sono state pubblicate nuove opportunità di lavoro con stipendi che partono da un minimo di 3.400 euro fino ad arrivare ad un massimo di 6.350 euro al mese. Queste opportunità di lavorosono legate alla nascita del Single Resolution Mechanism, cioè un nuovo organo legato all’unione bancaria europea che inizierà a lavorare da novembre 2014 a Bruxelles.

In particolare si cerca personale per la Single Resolution Board, autorità che lavorerà in cooperazione con le autorità degli stati membri. Le offerte di lavoro prevedono contratti di lavoro a tempo determinato della durata di 3 anni rinnovabili e hanno lo scopo di creare una graduatoria di persone interessate a coprire i ruoli ricercati. Per scoprire tutto sui requisiti specifici richiesti per ricoprire la posizione che vi interessa potete trovare i bandi di selezione sulla pagina della Single Resolution Board (per le offerte di lavoro con scadenza al 31 ottobre) e sulla pagina di EPSO (per le opportunità in scadenza il 6 novembre).

Per quanto riguarda i tirocini retribuiti la famosissima azienda di abbigliamento e di accessori sportiviNike, offre stage retribuiti presso il suo quartier generale di Amsterdam. In questo momento è possibile candidarsi per un tirocinio nell’area Nike Running Merchandising. Glistage in Nike hanno una durata di 6 mesi, rinnovabili fino ad un massimo di 12, e prevedono un rimborso spese di 500 euro lordi al mese, più agevolazioni per ristoranti e palestre e sconti sui prodotti Nike. Inoltre, per gli studenti che non abitano nei Paesi Bassi, Nike offre 600 euro lordi per i costi di trasferimento e aiuta nella ricerca di un alloggio.

Infine un’offerta di lavoro natalizia arriva da Swarovski, l’azienda conosciuta per i suoi cristalli. Swarovski è alla ricerca di Christmas Sales Consultant per punti vendita che si trovano a Roma, Milano, Napoli, Verona, Torino, Firenze, Bergamo, Venezia, Noventa di Piave e Fidenza. Info su www.sportello-

donna.it o chiamando il 366.4093697.

IL CONDOMINIO

A cura di Elisa Agrusa e Fabio Benvenuti

Problematiche interne nei condomini

tutta la Pariser Platz, la East Side Gallery e la Haus der Kulturen der Welt. Informazioni dettagliate sul festival possono essere reperite sui seguenti siti: http://www.visitberlin.de/de/event/19-10-2014/10-festival-oflights-2014 (Disponibile tra l´altro in inglese e italiano). http://festival-of-lights.it/ (disponibile in inglese) http://potsdamerplatz.de/

CASA&CONSUMI

A cura di Mario Spadini

Campagna di vaccinazione antiinfluenzale Al via la campagna di vaccinazione antinfluenzale: quali presidi le ASL pongono in essere per garantire i cittadini/pazienti?

Parte la campagna vaccinale contro l’influenza. Vista la delicatezza della materia, Adusbef e Federconsumatori chiedono quali iniziative a tutela dei cittadini siano state poste in essere a garanzia dell'integrità delle dosi di vaccino da somministrare ai pazienti che ne faranno richiesta. Le due associazioni chiedono quali presidi di sicurezza siano stati realizzati per garantire la continuità della catena del freddo, al fine di evidenziarne una eventuale interruzione, visto che il farmaco deve essere conservato a temperatura non inferiore ai 2 gradi e non superiore agli 8 gradi. Si ricorda che una dose di vaccino mal conservata non va più utilizzata: viene considerata “imperfetta” anche dal Codice penale. Non si dimentichi, inoltre, che il paziente che intenda procedere alla vaccinazione deve fornire al medico una dichiarazione (scritta) di accettazione dell'intervento. Sarebbe interessante sapere per quanto tempo e in che modo tale documentazione (che certifica di fatto anche la “perfezione” del farmaco) viene conservata dai medici. Adusbef e Federconsumatori chiedono se le Asl siano attrezzate per procedere a verifiche campione sia sul fronte della conservazione del farmaco (ormai la tecnologia è perfettamente in grado di accertarne la rispondenza alle specifiche imposte) sia per valutare la correttezza e la veridicità delle dichiarazioni autorizzative.

Si suggerisce di monitorare con attenzione quei casi di richieste massive di vaccini (da utilizzare nei due mesi di campagna vaccinale) intervenute in un breve lasso di tempo. Adusbef e Federconsumatori attendono risposte dalle Asl sul numero e sui risultati delle verifiche effettuate.

Nella prima esposizione delle problematiche inerenti alla vita condominiale ed alle responsabilità a cui gli amministratori oggi hanno quali professionisti, iniziamo ad esporre alcune delle molteplici problematiche che possono sorgere nella amministrazione di un condominio. Ecco perché oggi l’amministratore di condominio è una figura professionale altamente qualificata e con una elevata onestà morale e materiale. Il Condominio come si sa, oggi è una complessa macchina che deve essere continuamente manutenuta e gestita correttamente, in quanto gli ingranaggi che la compongono sono talmente molteplici e variegati che necessitano di competenze tecniche non più legate alla vecchia figura dell’amministratore, che da solo cercava di svolgere tutti i compiti, anche a lui sconosciuti o proibiti. Un esempio per tutti la gestione, con le correlate responsabilità, dei cantieri mobili temporanei che comportano molteplici aspetti civilistici e penali nonché di specifica competenza tecnica per la sicurezza sui luoghi di lavoro. In tale casistica rientra anche il banale ponteggino che serve per poter intervenire sulla facciata del condominio o sul tetto, rientra in una serie di adempimenti obbligatori, che solo un tecnico qualificato con specifiche competenze tecniche nell’ambito della sicurezza, applicate al condominio, può risolvere. Pertanto Ingegneri, Architetti e Geometri, sono sempre più impegnati nel promuovere la tutela della sicurezza, nella fattispecie in uno degli ambiti dove maggiormente viene disattesa, cioè nel condominio. Si ricorda come l’amministratore risponda penalmente per il suo operato, e come il Condominio risponda civilmente (quindi in “soldoni”) per tutta la compagine condominiale, verso terzi e verso le autorità competenti. Ben si comprende come un infortunio alle maestranze, un danno causato a terzi, un inconveniente sul lavoro, un controllo da parte degli Enti preposti, possa diventare una grossa grana con salatissime multe e complicazioni legali se il tecnico di fiducia del condominio o peggio l’amministratore stesso, non abbiano provveduto agli adempimenti obbligatori di Legge.

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Cultura&Territorio

I LOVE PAVIA

TRA LE RIGHE

In bici a Certosa di Pavia

A cura di Elisabetta Balduzzi - Libreria Ticinum Voghera

Circa 500 metri di lunghezza, 2,5 di larghezza, asfalto rosso e una barriera protettiva in legno naturale. E' la nuova pista ciclabile inaugurata dall'assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alberto Cavalli, insieme al presidente della Provincia di Pavia Daniele Bosone e agli amministratori locali. Il percorso parte dalla stazione ferroviaria di Certosa e si connette con la SP 10 e le piste ciclabili di Borgarello, Certosa e Giussago. La sua realizzazione ha richiesto l'allargamento della SP 148 e la realizzazione di opere necessarie a mantenere le funzioni irrigue e agricole della zona. "Questa nuova infrastruttura - ha detto l'assessore Cavalli - aiuta e protegge chi usa la bici per raggiungere il mezzo di trasporto pubblico per andare al lavoro o a scuola e per tornare a casa la sera. Questa pista, come quella di Borgarello che sarà completata nei prossimi mesi, rientra in una strategia molto più ampia: è infatti parte di un percorso che si collega all'alzaia del Naviglio pavese. Un percorso che è riconosciuto di interesse regionale quale 'Via dei pellegrini/Via per l'Expo' e fa parte della rete europea 'Via Romea/Via Francigena' e della rete nazionale 'Ciclovia dei pellegrini'. Immaginare un percorso che conduce da Londra fino a Roma e Brindisi, passando per la Lombardia, suscita una forte emozione". Il costo complessivo della pista è di 427.287 euro. La Regione la finanzia all'80 per cento con un contributo, dunque, di 341.830 euro. Secondo Cavalli, uno dei criteri che qualificano le piste ciclabili è proprio la possibilità di attrarre i turisti. "La mobilità dolce - ha detto - è infatti diventata una grande attrattiva per i turisti e in particolare per coloro che cercano reti e percorsi da concludere (in tutta sicurezza) anche in più giorni.

Questa, in particolare, valorizza elementi territoriali di eccellenza

PASSATO&PRESENTE

Il consiglio del libraio

come la Certosa di Pavia". L'assessore ha poi ricordato i 7,5 milioni di euro che la Regione ha stanziato nel 2013 per la realizzazione di nuove piste ciclabili. "Abbiamo finanziato la realizzazione di 300 km di nuovi percorsi - ha spiegato - con una cifra pari al 25 per cento del totale. La parte del leone l'hanno fatta i Comuni con più del 50 per cento delle risorse, mentre è insufficiente la partecipazione dello Stato e dell'Unione europea che hanno messo a disposizione cifre pari circa all'1-2 per cento della spesa totale". L'inaugurazione della pista ciclabile è stata anche l'occasione per affrontare con il presidente Bosone e gli amministratori locali anche altri fronti aperti per quanto riguarda il pavese. Anzitutto il Ponte della Becca, per la cui messa in sicurezza, ha ricordato Cavalli, la Regione "ha già stanziato più di 10 milioni di euro". Altri 600.000 li ha messi la Provincia.

"Siamo consapevoli che questa non è la soluzione definitiva ha rimarcato Cavalli - e infatti il ponte è destinato solo al traffico leggero”.

A cura di Renata Crotti

Alla scoperta del collegio Ghislieri Con il Touring Club e l’EdiSU alla scoperta del Sistema Pavese dei COLLEGI Universitari. Un percorso tra storia, arte, cultura. Per la prima volta i collegi pavesi sono in mostra in un percorso di visita: si continua con il Collegio Ghislieri Domenica 25 Ottobre, ore 14.30. Si è partiti dal quadrilatero dei Collegi del Centro storico ripercorrendo la storia a ritroso: dal più recente degli anni 2000 (il Giasone del Maino) al primo collegio quattrocentesco (il Castiglioni). L’iniziativa è proposta dal TCI, con il console Renata Crotti e il Gruppo dei Volontari “Aperti per voi”, coordinati da Lucia Casali e Sergio Ferrari, in collaborazione con l’EdiSU, l’Ente di Diritto allo Studio Universitario che gestisce 11 collegi universitari pavesi che costituiscono un unicum nel panorama universitario italiano. “E’ un’occasione - dice Paolo Benazzo, presidente EdiSU -offerta ai pavesi per conoscere da vicino un pezzo importante della loro storia che segna in modo forte anche il presente della città e rappresenta un tassello significativo della sua economia”.

E’ quella dei collegi pavesi - dice Renata Crotti, console TCI e rettore del Collegio Giasone del Maino- una storia che si lega direttamente alle vicende dell’Università che, fondata nel 1361, ha affrontato il problema dell’accoglienza dei suoi studenti provenienti già da allora da tutta Europa, adottando la soluzione dell’apertura di collegi. Dal 1429 con il Collegio Castiglioni agli anni duemila con i nuovi collegi Giasone Del Maino e Alessandro Volta, passando attraverso i collegi Cairoli, Cardano, Fraccaro, Spallanzani, Golgi I e II, Griziotti, Valla cui vanno aggiunti i quattro Collegi di merito Borromeo, Ghislieri, Nuovo e Santa Caterina da Siena e altri quattro privati. Già nelle intitolazioni dei Collegi dell’EdiSU è evidente il rapporto strettissimo con l’Università, riferendosi molti di quei nomi a personaggi illustri delle scienze e delle lettere, compreso un premio Nobel, che hanno fatto grande la nostra Università e la nostra città. Gli incontri saranno allietati dalle note musicali di giovani musicisti pavesi.

LA MIA VALLE

A cura di Antonio Di Tomaso

Valle Staffora, una tavolozza di colori Passa l’estate. Sugli alberi qualche foglia comincia ad ingiallire e, pian piano, il bosco si colora di ruggine, di arancione, di rosso e di marrone.

E’ uno spettacolo! Nel sottobosco i funghi gareggiano con i fiori mostrando esemplari gialli, bianchi, viola, verdi, rossi e anche marrone, che in questo caso è quello che preferiamo. Purtroppo ai primi freddi le belle tinte attorno a noi scompaiono e ci dobbiamo preparare al grigio del cielo, di nuovo al bianco e nero, ma con la certezza che a primavera il meraviglioso ciclo della natura ci restituirà tutti i suoi colori. Per noi che abbiamo la fortuna di vivere in campagna ci auguriamo porti nuove energie e speranze.

Quando d’inverno la neve cade fitta e sottile formando una nebbia candida e turbinosa che confonde i contorni delle cose e annulla le distanze, sembra che tutto in terra sia bianco o nero: nessun segno di vita all’infuori di alcuni corvi che volano alti. Soltanto il cielo, nelle giornate serene, conserva il suo bel colore azzurro, intenso, pulito. Ma quando inizia il lento, quieto disgelo, si liberano a poco a poco campi e sentieri e appaiono sui monti le chiome verdi dei pini. Nel sottobosco i noccioli e i ginepri si preparano a rinnovarsi con il tepore dei giorni che vanno allungandosi: la nostra è una piccola valle ben protetta da tre lati dalla furia dei venti. L’erba dei prati al mattino è ancora ricoperta da un leggero strato di minuscoli ghiaccioli che poi il sole trasforma in goccioline ricche di guizzi iridescenti. Si sente nell’aria il rinascere della natura che ci circonda. Qualche timido bucaneve appare nei boschi mentre sui pendii si affacciano le gialle primule con le loro verdi foglie carnose. Piccoli fiori rosa formano tappetini ai lati sassosi delle strade di campagna. Quando finalmente fioriscono le ginestre sulle nostre balze è una festa di profumo e il giallo è così intenso da sembrare dipinto. Con l’avanzare della stagione sono tantissimi i fiori spontanei che crescono da queste parti: gialli, blu genziana, rosa e bianchi. Arrivano poi i papaveri e il paesaggio si macchia prepotentemente di rosso. I loro fiori sono così delicati che nessuno li raccoglie perché perderebbero subito i petali. La Valle Staffora è davvero una tavolozza di colori! (Testo di Angela Seassaro)

Alfonso Celotto, Il dott. Ciro Amendola, direttore della Gazzetta Ufficiale (Rizzoli) Direttore della Gazzetta Ufficiale il Dott. Ciro Amendola sovrintende ad ogni lavoro con precisione maniacale. Per questo è stato nominato esemplare più unico che raro di "svizzero-napoletano", ovvero rigorosissimo e scaramantico al tempo stesso. In questo romanzo l'autore riesce a fondere la drammaticità di un cittadino intrappolato nella ragnatela delle leggi con un grande umorismo. Non dimenticherete facilmente il Dott. Amendola e la sua storia drammatica ed esilarante.

Dedicato ai giovani lettori Lauretta, Il bosco dei lillà (Ancora) Una grande raccolta di favole che si apre con la storia di Arianna, una piccola civetta abituata a vivere la notte, ma che sogna il giorno. Il mondo che queste favole ci fanno scoprire non è un mondo immaginario ma il vero mondo che possiamo scoprire dentro di noi, guardando nei nostri cuori. Le favole, semplici e piacevoli possono essere lette dai bambini oppure a loro dagli adulti che riusciranno a capire e a trasmettere i messaggi impliciti.

I Grandi della letteratura Marguerite Yourcenar, L'opera al nero (Feltrinelli) Una folla di personaggi tra cui banchieri, mercanti, operai, religiosi e donne di ogni livello sociale dà vita ad un libro in cui l'ambientazione del sedicesimo secolo ne fa quasi un capolavoro dell'arte. Zenone, la cui storia si articola lungo tute le pagine è alchimista, medico, filosofo e viaggiando attraverso l'europa e oltre nell'est asiatico esercita l'arte della medicina al capezzale dei più poveri come dei sovrani e rappresenta un uomo rinascimentale che vede oltre il suo tempo. Un classico da non lasciarsi sfuggire.

Eventi di Ottobre alla Libreria Ticinum Mercoledì 8 Ottobre ore 21 - Presso Libreria Ticinum Marco Santagata, L'amoroso pensiero. Petrarca e il romanzo di Laura (Mondadori) Sabato 11 Ottobre ore 17 - Presso Libreria Ticinum Stefano Poggi, Racconti (Primula Editore) Mercoledì 15 Ottobre ore 21 - Teatro Comunale di Retorbido Giovanna Murgia, Un fantasma a Varzi Sabato 18 Ottobre ore 17 - Presso Libreria Ticinum Giorgio Boatti, Un Paese ben coltivato (Laterza) Sabato 25 Ottobre ore 17 - Presso Libreria Ticinum A cura di Guido Conti Alberto Arbasino, Ritratti Italiani (Adelphi)

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Cultura&Territorio

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FOTO E ITINERARI D’AUTORE L’Assessore alla Cultura del Comune di Pavia, Giacomo Galazzo, in merito al calendario per l’accensione di Ponticino – installazione luminosa dell’artista pavese Marco Lodola – dichiara: "Come anticipato, nell’ultima Giunta abbiamo deliberato un "calendario" delle accensioni di Ponticino, l'installazione artistica di Marco Lodola sul Ponte della Libertà.

Abbiamo cercato di contemperare due esigenze: il rispetto di un parere della Sovrintendenza, che ha raccomandato un utilizzo non quotidiano dell'illuminazione; la valorizzazione di un 'opera che decora un luogo importante della città. Per questo abbiamo pensato di collegare le luci del Ponte al tema della festa: l'installazione sarà accesa tutti i weekend da venerdì a domenica, nelle festività "comandate", per tutto il periodo natalizio (23/12-6/1), in occasioni di eventi di promozione della città (quali Festa del Ticino, Notte Bianca, ecc.) che anno per anno individueremo".

La sagra del fungo di Zavattarello (foto di Roberto Zavatarelli)

Il Ponticino di Pavia visto da Francesco Rossi

FOTONOTIZIE Nuovo Vescovo a Tortona

Voghera saluta il teatro alle Grazie

Suonano a festa tutte le campane delle parrocchie della diocesi di Tortona Domenica 18 Ottobre a mezzogiorno: un segno di gioia per dare il benvenuto a Padre Vittorio Francesco Viola, appena proclamato da Papa Francesco nuovo Vescovo di Tortona. Il suo luogo di provenienza non è casuale: Assisi è terra di pace e di spiritualità, tanto cara al Pontefice. Era stato proprio Padre Vittorio Francesco ad accogliere Bergoglio durante il suo viaggio ad Assisi lo scorso anno ad Ottobre e quell’incontro probabilmente è stato un punto di svolta: lì, anche durante il pranzo alla mensa della Caritas, infatti ha avuto modo di conoscere e apprezzare personalmente il frate, schierato da sempre a fianco dei più poveri. “Arriverò in Diocesi a Tortona prima di Natale e lì porterò avanti la mia missione, ispirata alla povertà cristiana, ad ua Chiesa a fianco degli umili” afferma il neoeletto, che tra l’altro sarà nominato vescovo nelle prossime settimane e diventerà il vescovo più giovane d’Italia.

Domenica 5 Ottobre Voghera ha vissuto l’atto conclusivo di una gloriosa pagina rappresentata dal Teatro alle Grazie, importante punto di riferimento culturale della città in una sorta di officina artistica impegnata per anni nella produzione di eventi e di particolari momenti legati al contesto locale. Questo luogo porta una firma indelebile, quella della Compagnia del Teatro Comico diretta da Beppe Buzzi, che ha gestito e curato il locale fin dalla prima rappresentazione, portata in scena il 3 Marzo 1961 con lo spettacolo “I morti non pagano le tasse” di Nicola Manzari. Ora che Beppe Buzzi non c’è più e i lavori di ristrutturazione, manutenzione ed agibilità dell’immobile sono molti e impossibili da sostenere, i Frati Francescani hanno deciso la chiusura del teatro. Anche se molte associazioni e privati cittadini stanno facendo pressione sul Comune per sostenere le spese ed occuparsi della gestione di quello che potrebbe diventare un polo culturale per la città. E’ stato Padre Guglielmo a salutare il Teatro alle Grazie direttamente dal palcoscenico con queste parole: “A Voghera c’erano due attori che facevano teatro a San Rocco e promettevano bene: Beppe Buzzi e Peppino Malacalza. Promettevano bene e avevano bisogno di una sala, così hanno chiesto ai frati la sala " Frate Sole" e i Padri hanno visto un orizzonte nuovo. Era il 1961, Buzzi e Malacalza si trasferirono qui creando porte, finestre e uscite di sicurezza, lavorando per creare un tempio di opere mirabile. Buzzi fu un ottimo attore con una grande carriera artistica e un grande senso dell’ interpretazione. La sua visione della vita lo portava ad interrogarsi sull’ essenza della sua personalità che precede l' arte, uomo filosofo, conosceva il genovese, aveva il dizionario italiano - genovese e leggendo trovava parole e si consultava proprio con me per la loro interpretazione”. Domenica 5 Ottobre è stata una grande festa in teatro: in particolare dal pomeriggio è diventato un palcoscenico aperto a scenette, poesie, monologhi, canzoni, musiche, cori, danze e magie. Insomma, una performance artistica dietro l’altra, con la supervisione di Claudia Buzzi, figlia dell’indimenticabile Beppe, e la conduzione di Maurizio Civini. L’appello lo lanciamo anche noi al Comune: la storia della città deve continuare a vivere, non chiudiamo definitivamente questo teatro, diamoci tutti insieme da fare per riaprirlo al più presto!

Meeting Ferrari “Città di Voghera” La Scuderia Ferrari Club Oltrepo ha dato vita ad un nuovo spettacolare raduno delle “Rosse” in Piazza Duomo a Voghera: il quarto meeting “Città di Voghera” ha radunato molti appassionati ed estimatori del marchio di auto sportive italiano più famoso nel mondo, ed ha visto come al solito la sfilata per le vie del centro storico della città ma anche tra i vigneti oltre padani, fino all’aperitivo presso le Cantine Torrevilla ed il pranzo sociale nel suggestivo Borgo della Rocca, a Rocca Susella, con il menù tradizionale della terra oltrepadana servito da Ambrosia Banqueting. E’ stata organizzata anche una lotteria benefica per raccogliere fondi per la costruzione del monumento ai caduti sul lavoro. Nel pomeriggio la premiazione per tutti i Ferraristi, arrivati da Lombardia, Piemonte, Svizzera, Principato di Monaco e Francia.

Voghera ricorda Giacomo Gorrini

Oltrevini, una scommessa vincente

Molti avrebbero visto meglio i giardini del Castello di Voghera per ricordare Giacomo Gorrini, console italiano a Trebisonda (Turchia) che nel periodo della Prima guerra mondiale salvò migliaia di armeni dallo sterminio, fino a meritare l’appellativo postumo di «Giusto» di quel popolo.

Ma alla fine la giunta Barbieri ha deciso per l’intitolazione a Gorrini del parcheggio tra piazza Castello e via Cavour a Voghera, accanto al palazzo che fino al 1859 fu sede della Provincia di Voghera sotto il regno sardo: è diventato così largo Gorrini, su proposta dell’assessore Giuseppe Carbone. Alla cerimonia, con lo scoprimento di una targa ricordo, era presente anche il console onorario armeno Pietro Kuciukian. Giacomo Gorrini, nato a Molino dei Torti nel 1859 e morto a Roma nel 1950, è stato uno storico e diplomatico italiano: è considerato il fondatore dell'Archivio Diplomatico degli Affari Esteri del Ministero italiano, in quanto ha promosso la creazione di un archivio centrale autonomo dell'intera attività diplomatica italiana.

Si sono affollati gli stand degli espositori ad Oltrevini, presso l’area di via Saporiti a Casteggio: molto apprezzate le degustazioni itineranti fra gli stand delle cantine presenti. Ma anche i laboratori del gusto in collaborazione con Slow Food, alla scoperta dei prodotti "buoni, puliti e giusti" della provincia di Pavia e presenti in fiera, accostati agli spumanti e vini dell'Oltrepò Pavese. La Domenica è stata dedicata al concorso enologico “Emozioni d’Oltrepò”, per portare il il consumatore alla scoperta del Pinot Nero dell'Oltrepò Pavese. E poi la gara spettacolo “Giocando in cucina” con chef Rubio e Il Povero Nando: due mondi a confronto, quello del famoso chef televisivo contro l’esperto gastronomo locale per un live cooking davvero unico.

Vini doc, salumi, dolci, formaggi e tanto altro ancora: il meglio del panorama enogastronomico locale, il top per ciascun palato.

Oltre ovviaemente al vino: per gli enologi più esperti è stata l’occasione di approfondire le loro conoscenze. Per il secondo anno ad occuparsi dell'organizzazione è stata la Cooperativa Sociale Clastidium Lavora che, con il sostegno di Banca Intesa San Paolo, Camera di Commercio di Pavia e Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, ha curato in ogni minimo dettaglio gli allestimenti espositivi. L'edizione 2014 di Oltrevini ha candidato di fatto la Rassegna di Casteggio come la manifestazione per eccellenza dell'Oltrepò Pavese da inserire fra gli appuntamenti di Expo 2015.

I PROTAGONISTI SIETE VOI!!!

Inviateci foto d'autore con paesaggi, luoghi, personaggi, mestieri caratteristici, eventi, tradizioni: l'indirizzo è info@agenziacreativamente.it. Potreste vederle pubblicate con il vostro nome sia sul nostro giornale Feste&Patroni, sia sul sito internet www.festepatroni.it, sia sulla nostra newsletter del fine settimana CreativaMente News che sul nostro profilo di facebook "Feste e Patroni", ma chiedeteci l'amicizia! Fate parte anche voi di una Pro Loco, una Associazione, un gruppo appassionato di canto, ballo, teatro, tempo libero? Anche in questo caso foto, notizie e brevi video sono sempre bene accetti. Aumentiamo la cerchia degli amici!

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Noi&Voi

Ecco chi collabora al nostro progetto di valorizzazione del territorio e della sua gente: si tratta di professionisti affermati nei relativi settori di competenza. Anche questo garantisce la qualità di un giornale, oltre ad un'accurata selezione di notizie ed inserzioni commerciali. Se volete scrivere loro per consigli utili e suggerimenti la mail di riferimento è info@agenziacreativamente.it . Noi provvederemo ad inoltrarla al singolo interessato

Diego BIANCHI

Elisabetta BALDUZZI

Manuela TAVERNA

Direttore di Feste&Patroni e Agenzia CreativaMente, giornalista professionista, voce di Rmc news, già volto del Tg7. Con esperienza in campo animativo, musicale, nel sociale, nell’organizzazione di eventi di rilievo

Titolare della Libreria Ticinum di Voghera dove porta scrittori, giornalisti e personalità della cultura proponendo incontri in libreria o in altre sedi Cura la rubrica Tra le righe

Il suo motto è “una vita da blogger”. Ha collaborato con testate come Max e Man Style e con marchi come Ferragamo e Caligarius. Ama tutto ciò che è moda e fashion Cura la rubrica ManuStyle

Emanuela MARCHIAFAVA

Valentina SPALLA

Mario SPADINI

Assessore provinciale al Turismo, inteso non solo come attività di promozione, ma come un comparto produttivo che moltiplichi le possibilità di impiego Cura la rubrica Una Provincia da vivere

Nata a Voghera, laureata in Germanistica alla Ca’ Foscari di Venezia, attualmente vive e lavora a Berlino. Ama viaggiare: vorrebbe visitare ogni angolo del mondo Cura la rubrica Finestra sull’Europa

Responsabile Federconsumatori Pavia, una associazione libera e democratica, che difende i legittimi interessi dei consumatori e degli utenti Cura la rubrica Casa&Consumi

Don Franco TASSONE

Roberto SPALLA

Emanuele BOTTIROLI

Parroco di San Mauro a Pavia, giornalista pubblicista, cresciuto alla scuola degli ultimi alla Casa del Giovane di Pavia con don Enzo Boschetti Cura la rubrica Crescere insieme

Giovane vogherese che ama viaggiare, scoprire come l’Italia sia amata in giro per il mondo. Ma vuole anche tutelare i nostri prodotti dalla contraffazione, fenomeno sempre più in espansione Cura la rubrica Made in Italy

Giornalista vogherese, è il direttore del Consorzio Tutela vini Oltrepo Pavese. Da anni è impegnato nel raccontare le eccellenze di questa terra Cura la rubrica Calici d’Oltrepò

Renata CROTTI

Diego VALLATI

Guerrino SAVIOTTI

Docente di Storia Medievale all’Università di Pavia, Console del Touring Club di Pavia, referente COLOR YOUR LIFE per i rapporti con il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cura la rubrica Passato&Presente

Appassionato di bicicletta, è stato definito il ciclista solitario che, incurante degli imprevisti e delle insidie del percorso, porta Pavia in giro per l’Europa e per il mondo Cura la rubrica In viaggio su due ruote

Enologo e Direttore Cantine Torrevilla, azienda vinicola lombarda sorta nel 1908 e tra le più qualificate del settore Cura la rubrica Alla salute

Moreno BAGGINI

Silvana SPERATI

Piera SELVATICO

Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Voghera, già coordinatore della Caritas di Tortona e presidente della consulta del volontariato del vogherese Cura la rubrica Mondo solidale

Esperta di didattica creativa, responsabile Fattoria delle Ginestre a Genestrello di Montebello della Battaglia, è presidente della Associazione Bruno Munari e del Pianeta del Bambino Cura la rubrica Benvenuti in Fattoria

Titolare dell’Albergo Ristorante Selvatico di Rivanazzano Terme, cuoca e gourmet, con la collaborazione delle figlie Francesca e Michela. Premio ristoratore dell’anno 2013 AIGS Cura la rubrica A tavola con tradizione

Paola CASARINI

Antonio DI TOMASO

Lina POLONIO

Titolare della storica Farmacia Lugano in via Emilia a Voghera, specializzata tra le altre cose in prodotti omeopatici e medicina veterinaria, offrendo consigli anche ai lettori che cercano rimedi naturali Cura la rubrica Pronto Farmacia

Appassionato di fotografie legate alla valorizzazione della Valle Staffora, già Presidente dell’Associazione culturale Varzi Viva Cura la rubrica La mia Valle

Una delle tante casalinghe di Voghera, che ama l’arte del fai da te e tramanda alle nuove generazioni utili consigli d’altri tempi e rimedi naturali Cura la rubrica I consigli della casalinga

Clinica Veterinaria Casteggio

Guido STRINGA

Marta ZELLA

Diretta da Davide Mazzocchi e Simona Bernini si avvale di uno staff di professionisti che saprà dare una risposta in tempi rapidi per la cura dei vostri animali domestici Cura la rubrica Amici a 4 zampe

Perito agrario, è titolare di Polaris Verde di Voghera, un team di professionisti in progettazione del verde. Organizzano anche corsi e laboratori per tutti Cura la rubrica Naturalmente

I nostri nonni hanno molto da insegnare alle giovani generazioni: Marta Zella conosce bene detti, proverbi, tradizioni nelle famiglie contadine in occasione di feste particolari Cura la rubrica Cultura popolare

Luciana ZUCCHI

Luisa DOSSENI

Silvia ROVELLI

Insegnante alle scuole materne di Voghera, ha a cuore gli animali, tanto da aver dato vita alla onlus “L’Arca degli animali”, associazione che aiuta i quattro zampe in difficoltà e trova loro una famiglia Cura la rubrica L’Arca degli animali

Esponente di spicco di Coldiretti Voghera, organizzatrice di eventi, specializzata in allestimento sfilate abiti vintage, appassionata di tradizioni e valorizzazione prodotti tipici Cura la rubrica Stile Vintage

Originaria di Voghera, vanta una decennale esperienza nel settore della cooperazione internazionale. Dopo alcuni anni in India, attualmente vive e lavora per una ONG in Bangladesh Cura la rubrica Missione Bangladesh

Jimmy e Speedy Due rubriche di opinione come “L’osso duro - la notizia presa per i denti” e “C’è di buono - la notizia che ci sorride” vengono curate dalle nostre mascotte a 4 zampe: il jack russel Jimmy e il volpino Speedy.

Enrico SANTI Istruttore di Equitazione F.I.S.E. di II° livello. Professionista attualmente operante presso la Scuola di Equitazione Società Ippica Vogherese Cura la rubrica Il mondo dell’equitazione

Elsia AGRUSA e Fabio BENVENUTI Elisa Agrusa è Professionista ed Amministratrice di Condominio con pluriennale esperienza nella gestione di Condomini anche complessi e nella gestione di unità immobiliari singole e nella gestione della contabilità di aziende medio piccole.

Fabio Benvenuti è Presidente AIAC Provincia Pavia – Associazione Italiana Amministratori di Condominio. Professionista, vanta una pluridecennale esperienza nel campo delle Amministrazioni Condominiali con specifico riguardo nella consulenza tecnica per i condomini Curano la rubrica Il Condominio

FESTE&PATRONI È PRESENTE IN TUTTI I CENTRI IAT E INFOPOINT DELLA PROVINCIA DI PAVIA PAVIA e PROVINCIA, p.za Vittoria (Broletto) SALICE TERME,Via Diviani 11 VIGEVANO, c/o Comune via C. Battisti 6 Sono attivi anche gli Infopoint a Belgioioso, Bereguardo, Brallo di Pregola, Casteggio, Certosa, Dorno, Stradella, Varzi e Vigevano (Castello Sforzesco) URP VOGHERA, via Emilia 7 (Palazzo Gallini)

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VOLTI AMICI Vogheresi a Striscia

Oltrepò flagellato Una nuova ondata di maltempo, tanta pioggia caduta in poche ore e l’Oltrepò già ad Ottobre è tornato a mostrare tutte le sue pecche: su alcune strade sembrava di essere in mezzo ad un torrente in piena. Piange soprattutto l’ alta collina fra Varzi e Cecima, con grandine e vento forte che hanno colpito le coltivazioni: danni si segnalano in particolare ai frutteti, dove le varietà più tardive di mele e pere dovevano ancora essere colte. Piange anche il tortonese, il novese, tra frane, smottamenti, allagamenti di abitazioni, cantine e fabbriche. Nel frattempo assistiamo al solito rimbalzo di responsabilità, ovvero a chi spetta provvedere alla manutenzione ordinaria di alvei ed argini dei fiumi. E i fossi chi li pulisce? Una volta ci pensavano i cantonieri della Provincia e i contadini a tenerli in ordine, gridano i cittadini, mentre le istituzioni rispondono che non ci sono soldi. E poi c’è un altro problema, quello dei torrenti come lo Staffora e il Curone, che essendo appenninici hanno un alveo stretto e con notevoli pendenze: con le piene la corrente è forte, l’acqua scende a valle in modo impetuoso e travolge tutto, anche quelle abitazioni che qualche amministratore ha permesso che si costruissero troppo a ridosso degli alvei. E allora eccoci ancora a fare i conti con una pianura finita sott’acqua, con problemi di viabilità, con scuole e negozi chiusi. Copioni già visti e rivisti. Intanto tutto va a rotoli. Tranne il volontariato e il buon cuore della gente.

Un gruppo di vogheresi si è recato presso gli Studi Mediaset per assistere alla trasmissione Striscia la Notizia, con i conduttori Piero Chiambretti e Michelle Hunziker che hanno dimostrato molta simpatia per il pubblico. Striscia è una trasmissione di grande successo in onda ogni sera su Canale 5 alle 20,30: “Il clima che si respira in studio è davvero di grande cordialità – spiega Luisa Dosseni, che ha organizzato la trasferta negli studi televisivi -: i ritmi veloci, i servizi che svelano diversi retroscena e fanno luce anche su alcuni episodi di malcostume piacciono sempre agli italiani. E poi conta molto anche la simpatia dei conduttori, sia Piero che Michelle sono due persone molto disponibili, come pure il Gabibbo e le Veline”.

SELFIE MANIA Festivol, volontariato in piazza a Voghera Una giornata dedicata a chi pensa al prossimo sul tema “Cibo, amore e vita” Un Sabato di solidarietà: 50 associazioni radunate in Piazza Duomo per una grande vetrina del volontariato. Festivol è giunto alla quarta edizione, dedicato quest’anno al tema “Cibo, amore e vita” in vista di Expo 2015. Soddisfatti il Presidente della Consulta del Volontariato Paola Fossati e l’Assessore ai Servizi Sociali del Comune Moreno Baggini: “Ogni associazione ha dato il suo contributo, abbiamo avuto momenti ludici, ma anche riflessioni su problematiche forti. E’ bello ogni anno ritagliarsi momenti di conoscenza, di riflessione e di festa per incentivare il mondo del volontariato”.

Dall’Anpi all’Avis, passando per i detenuti del carcere di Voghera, il gruppo dei Clown di Corsia Auser, Enpa, Libera, Aleimar (aiuta i bimbi del Congo) la Comunità Romena e tante altre belle realtà. Nel pomeriggio, poi, tanta animazione, con il Palio dei Quartieri organizzato da Atletica pavese, le gare di Orienteering per le vie di Voghera, il concerto di Chitarrorchestra diretta dal maestro Gianfranco Boffelli sul sagrato del Duomo e l’esibizione di tanti altri gruppi e band in vari angoli della città. Per mostrare tutto il lato più bello di Voghera, quello solidale.

Ora il prossimo appuntamento è fissato per il 10 Ottobre all’Opera Don Guanella di Campoferro per un convegno sulla disabilità.

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In questo spazio pubblichiamo i selfie che ci inviano i nostri lettori. Se anche voi volete postare un selfie sul nostro profilo di facebook o via mail a info@agenziacreativamente.it inviateci anche due righe di descrizione. E buon selfie a tutti!

Ecco Fabio Nembrini, giovane di punta del ristorante La Pineta di Fortunago, mentre scatta un selfie con figlioccia!

GRUPPI ALLA RIBALTA Note e danze di solidarietà

Successo per la serata al Teatro Fraschini di Pavia dedicata all'Associazione Pavese Parkinsoniani con le sue tre sezioni: Pavia - Vigevano - Voghera. Bravissimi il soprano Elena d'Angelo ed il tenore Spero Bongiolatti, accompagnati al pianoforte dal maestro Paolo Marconi. Applausi per gli allievi della scuola di danza Libertas di Pavia, per i musicisti del gruppo MusiC.A.S.E., per il Coro SIAMOCONLUI, formato da soci delle tre sezioni dell’associazione con Marco cera e la direzione della musico terapista Roberta Mori.

Appuntamenti

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Pavese

PAVIA Mostra di Enrico Cattaneo

PAVIA

Performance, inaugurazioni, artisti al lavoro, still life, e accanto casermoni inanimati, profili di fabbriche nel grigiore della nebbia padana, cascine in abbandono: ENRICO CATTANEO - Opere 1960-2005 ripercorre la carriera fotografica dell'artista meneghino. La mostra, accompagnata dalla monografia "Enrico Cattaneo" (firmata da Roberto Mutti per Collana Arte per l'arte - Abeditore, Milano, e presentata in occasione dell'esposizione pavese), e realizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Pavia in collaborazione con la Galleria Scoglio di Quarto di Milano, inaugura Sabato 11 Ottobre, ore 18, nello Spazio per le arti contemporanee del Broletto di Pavia e presenta, fino al 2 Novembre, una settantina di scatti che muovono dal ritratto al paesaggio, dal reportage allo still life, passando dal bianco e nero - che Cattaneo stampa personalmente - al colore, dalla reflex di piccolo formato al banco ottico, dagli esterni - che spesso coincidono con gli spazi delle gallerie frequentate - al suo studio di estroso alchimista.

Tutto cominciò con una zuppa - Il cibo attraverso la metafora dell'illustrazione. È il titolo scelto per la settima edizione del Festival dell'Illustrazione di Pavia, organizzato dal Sistema Bibliotecario Intercomunale del Pavese "Renato Sòriga" in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Pavia (e con il sostegno di Fondazione Cariplo e Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia Onlus), che si terrà dal 3 Ottobre al 2 Novembre presso il Castello Visconteo di Pavia (www.festivalillustrazionepavia.it). Il Festival dell'Illustrazione di Pavia offre al pubblico l'opportunità di conoscere e apprezzare sia la grande qualità di artisti affermati nel panorama nazionale e internazionale, sia la ricerca e la sperimentazione degli artisti emergenti - dichiara Giacomo Galazzo, Assessore alla Cultura del Comune di Pavia -, guidando lo spettatore all'interno di una dimensione narrativa importante, intensa e affascinante come quella dell'illustrazione.

L'edizione 2014 ci dà l'occasione di ragionare, a partire dalla nostra zuppa, sul tema del cibo che caratterizzerà l'esposizione universale di Milano. Un tema al quale si collegano punti fondamentali che la politica deve compiere, quali l'uguaglianza e la sostenibilità. Mi piace pensare a questa iniziativa come all'inizio di un percorso culturale che ci accompagnerà per tutto il prossimo anno. L'edizione del 2014 vuole mettere a fuoco la bellezza e la carica della cultura, dell'arte e della tradizione pavese in ambito locale e nazionale evo-

Tel. 0382.399424

PAVESE

Un tuffo nel passato

Domenica 26 Ottobre la città di Belgioioso si mobilita per festeggiare un compleanno fuori dal comune. Con l'obiettivo di promuovere percorsi per la valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio, numerose associazioni locali si sono alleate per rendere possibile un tuffo nel passato, un assaggio di vacanza lenta e fuori dal comune grazie ad un fantastico treno a vapore. Le carrozze degli anni ’30, dalle panche di legno, saranno trainate da una sbuffante locomotiva che celebra proprio quest’anno i suoi cento anni di servizio. Partenza da Pavia, con fermate a Belgioioso e Codogno.

info@belgioioso.it

Festival dell’illustrazione

cando nel titolo Tutto cominciò con una zuppa - Il cibo attraverso la metafora dell'illustrazione un forte legame con il territorio che, poco importa che si tratti di cronaca o di misteriosa leggenda, entrò nella storia della gastronomia proprio grazie ad una zuppa. Con lo sguardo già proiettato al futuro, il Festival anticipa i temi dell' EXPO 2015 - Nutrire il pianeta, energie per la vita - concentrandosi sul tema del cibo nella produzione artistica con la convinzione che l'arte, in questo caso quella dell'illustrazione, sia "cibo" indispensabile per l'anima e per la promozione della cultura e della conoscenza. Per aggiornamenti in tempo reale e altre informazioni, è possibile consultare il sito web www.festivalillustrazionepavia.it oppure la pagina ufficiale del Festival su Facebook: facebook.com/festivalillustrazionepavia.

Tel. 0382.399610; nkolman@comune.pv.it

PAVIA

PAVIA

Mastrandrea in San Lanfranco

Adriana Lecouvreur al Fraschini

Si chiama “L’uomo che amava i piccioni” lo spettacolo che porterà in scena Francesco Mastrandrea Venerdì 24 Ottobre alle ore 21 presso la sala polifunzionale S. Riccardo Pampuri in S. Lanfranco a Pavia. Una serata con una finalità benefica, dato che il ricavato dei biglietti (10 euro l’ingresso) andrà a favore dell’associazione S.O.S. Ospedale Bukavu per portare avanti i progetti attivi dal 2002 in Congo. Francesco Mastrandrea è un ricercatore teatrale che alterna il lavoro sul palcoscenico come narratore a quello nei luoghi del disagio sociale. Ha affiancato ad una classica formazione teatrale, studiando con alcuni grandi maestri, anche una personale ricerca sulla comicità e sulla tradizione orale del racconto. Nel 1999 è risultato vincitore del programma televisivo "La Sai L'Ultima?" su Canale 5 per poi arricchire la propria carriera di esperienze televisive in programmi di un certo rilievo (Canale 5, Italia Uno, Retequattro, ReteA-Mtv). Con lo studio teatrale "Tra Terra ed acqua - viaggio nella cultura del fiume" si è aggiudicato il premio teatrale "Anna Pancirolli" ed il premio speciale "Enea Ellero". Ha esordito come autore pubblicando il libro "La so io l'ultima - barzellette, battute, facezie" (ed. Selecta). Recentamente un suo contributo dal titolo "Come valutare l'esperienza teatralein termini di efficacia" è stato ospitato nel volume "La mente come teatro - psicanalisi, mito e rappresentazione" di Fausto Petrella. Un suo articolo dal titolo "Teatro multilingue", ha trovato ospitalità nel volume "Elogio delle lingue" edito con il contributo della Cominutà Economica europea. Dal 2004 il sodalizio artistico con lo scrittore Andrea Valente (premio Andersen 2011) lo ha portato ad esibirsi nei più importanti Festival della letteratura.

La Stagione del Teatro Fraschini entra nel vivo con il secondo titolo del Cartellone d’opera Adriana Lecouvreux, quattro atti di Francesco Cilea.

Dirige Carlo Goldstein che è tra i giovani direttori d’orchestra emergenti del panorama internazionale. Ha studiato al Conservatorio di Trieste, al Royal College di Londra e Mozarteum di Salisburgo - è laureato in Filosofia – Estetica – presso l’Università Statale di Milano. Vincitore del primo premio all’International Conducting Competition di Graz nel 2009. Ivan Stefanutti, regista consolidato soprattutto nell’ambito operistico (per il Circuito Lombardo ha firmato nel 2005 Rigoletto) ma anche nel balletto, musical e nell’operetta. E’ anche scenografo e costumista. In scena Daria Masiero e Angelo Villari.

Nel cast anche Luca Gallo (Il principe di Bouillon), Sanja Anastasia (La principessa), Francesco Paolo Vultaggio (Michonnet), Matteo Macchioni (l’Abate).

Si alza il sipario del Teatro Fraschini, Venerdì 24 Ottobre alle 20.30 e in replica Domenica 26 Ottobre alle ore 15.30.

Coproduzione dei Teatri del Circuito Lirico Lombardo Teatro Fraschini di Pavia, Teatro Grande di Brescia, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Sociale di Como – As.Li.Co. Ente Concerti Marialisa de Carolis Teatro di Tradizione di Cagliari.

www.bukavu.it

www.teatrofraschini.it

Appuntamenti

Oltrepo’

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ZAVATTARELLO

VOGHERA

I misteri del castello

Le forme dell’anima

Sabato 1 Novembre, dalle ore 19 a tarda notte, al Castello Dal Verme di Zavattarello va in scena "I Misteri del Castello", 3° edizione. Previsti apericena con spettacoli di magia e illusionismo, tour del mistero e una sessione musicale, con Lisy Stefanoni & Eugenio Sambasile Acoustic Rock Duo in concerto. Dalle leggende agli strani avvenimenti, attraverso le indagini dei ricercatori del paranormale, immergetevi per una notte nei misteri del Castello di Zavattarello, legati a un ormai celebre assassinio. Si narra che Pietro Dal Verme, avvelenato dalla sua seconda moglie Chiara Sforza il 17 ottobre 1485, sia la presenza che aleggia nelle sale del suo antico maniero. Diversi fatti inspiegabili hanno avuto luogo all'interno del castello nel corso della sua lunga storia: proprio a partire da questi, il gruppo di ricercatori del paranormale "hesperya" ha intrapreso indagini di tipo scientifico per saperne di più. E, visti i risultati, le indagini sono ancora in corso. Nel corso della serata, i visitatori verranno condotti nello speciale Tour del Mistero, per scoprire i luoghi protagonisti della leggenda e dei misteriosi avvenimenti ad essa collegati. Non una visita guidata del tipo consueto, per raccontare vicende storiche e ammirare l'architettura della rocca millenaria, ma un vero e proprio viaggio per conoscerne il lato più misterioso e oscuro. L'evento sarà accompagnato da un apericena a base di prodotti locali, con gli spettacoli di magia e illusionismo a cura di Associazione Culturale Iannà Tampé.

E al termine dei Tour del Mistero, la notte prosegue con il concerto di Lisy Stefanoni & Eugenio Sambasile Acoustic Rock Duo.

E’ la quinta edizione de “Le Forme dell’Anima”, manifestazione promossa dalla Associazione Culturale Progetto Voghera, in collaborazione con l' Assessorato alla Cultura del Comune di Voghera in partnership con Libreria Ubik, la Polifonica Gavina, Spazio 53 e la Fondazione Adolescere. Progetto Voghera, che non ha fini di lucro, realizza iniziative culturali di varia natura sul territorio da più di 18 anni. Quest'anno saranno organizzati sette eventi presso la Fondazione Adolescere (ad eccezione di un concerto lirico al cinema teatro San Rocco), dal 22 al 31 Ottobre.

Incontro letterario con Corrado Augias - MERCOLEDI 22 OTTOBRE ORE 21.00 alla Fondazione Adolescere. Corrado Augias presenta il suo nuovo romanzo “Il lato oscuro del cuore“ uscito il mese scorso e già nella classifica dei libri più venduti tra i primi 10 libri. Corrado Augias scrittore, giornalista, opinionista, conduttore televisivo di trasmissioni di grande successo è un personaggio di grande carisma che fa cultura di alto livello ed è molto apprezzato dal pubblico per la sua preparazione e per il suo approccio ai problemi.

Premiazione del concorso Fotografico per studenti “L' uomo e l' Ambiente“ SABATO 25 OTTOBRE ORE 15.30 alla Fondazione Adolescere. Vengono premiate le migliori fotografie dei giovani partecipanti al concorso sul tema “L'uomo e l'ambiente“ indetto tra le scuole cittadine ed il Liceo Artistico di Pavia Mostra Fotografica di Edoardo Miola: ”Mustang un destino di frontiera“ SABATO 25 OTTOBRE ORE 17.30 alla Fondazione Adolescere. Edoardo Miola è un Architetto che lavora nello studio di Renzo Piano da più di 25 anni collaborando con lui nella realizzazione dei grandi progetti. E' fotografo di livello internazionale ed effettua reportages e workshop in tutto il mondo esponendo le sue immagini in Italia ed all’estero. Le sue immagini trasmettono la sua filosofia del piacere della scoperta attraverso il viaggio. A seguire sarà possibile partecipare alla videoproiezione di Edoardo Miola “From South Africa to Northern Europe“.

Concerto Lirico del tenore Massimiliano Pisapia MARTEDI 28 OTTOBRE ORE 21.00 al Cinema San Rocco. Massimiliano Pisapia si è esibito nei più importanti teatri italiani ed esteri. In Italia alla Scala, al Regio di Torino, all' Arena di Verona, al Regio di Parma ed all' estero a Monaco, Buenos Aires, Zurigo, Lipsia, Tokyo, Valencia... interpretando Madama Butterfly, Rigoletto, un Ballo in Maschera...

Sarà accompagnato dal Soprano Gabriella Selvaggio docente di canto lirico a Novara e dal Coro della Polifonica Gavina.

Incontro letterario con Piero Dorfles MERCOLEDI' 29 OTTOBRE ORE 21.00 alla Fondazione Adolescere. Piero Dorfles, scrittore di successo, giornalista, critico letterario è in Rai da quasi 40 anni è stato responsabile dei servizi culturali del Giornale radio Rai ed ha condotto diversi programmi radiofonici e televisivi di grande successo come Il Bruco del millennio su Rai 1 per 7 anni e per un pugno di libri su Rai 3 insieme a Veronica Pivetti, Geppi Cucciari. Presenterà il suo libro “I cento libri che rendono più ricca la nostra vita“.

Incontro letterario con WU-MING GIOVEDI' 30 OTTOBRE ORE 21.00 alla Fondazione Adolescere. I Wu-Ming sono un collettivo bolognese di scrittori divenuto famoso con il romanzo Q. Il collettivo è presente dal 2000 ed ha prodotto, oltre a Q, diversi romanzi 54, Manituana, Altai, Stella del Mattino... tutti di grande successo ed ora “L' armata dei sonnambuli“ un bellissimo romanzo sulla rivoluzione francese uscito pochi mesi fa e che, ad oggi, è stato già venduto in 65.000 copie ed è stato, per diverse settimane tra i dieci libri più venduti in Italia. L'Armata dei sonnambuli verrà presentato da uno dei Wu-Ming.

Concerto Jazz di Tino Tracanna con la sua band Acrobats VENERDI' 31 OTTOBRE ORE 21.00 alla Fondazione Adolescere. Tino Tracanna è uno degli artisti Jazz italiani più noti ed interessanti, compositore, saxofonista, insegna in diversi Conservatori italiani tra cui il Verdi a Milano dove è coordinatore di tutti i corsi Jazz. Per dieci anni ha suonato con Franco D'Andrea e dall'83 ad oggi collabora con Paolo Fresu incidendo insieme a lui diversi CD. Come solista ha, nel suo curriculum, più di 100 registrazioni e si è esibito nei più importanti festival jazz italiani e stranieri. Saranno con lui gli Acrobats cioè Mauro Ottolini alla Tromba, Roberto Cecchetto alla Chitarra,Paolino Dalla Porta al Contrabbasso e Antonio Fusco alla Batteria tutti musicisti noti agli amanti del Jazz e, a loro volta, solisti eccezionali.

Tel. 338.1715411

STRADELLA Castagnata e festa d’Autunno Domenica 26 Ottobre in Piazza Trieste dalle ore 9 in collaborazione con Ascom Pavia, sede territoriale di Stradella, si svolgerà la tradizionale Castagnata e Festa d’Autunno. In programma caldarroste, dolci tipici autunnali, panini, aperitivi, musica dal vivo, animazione per bambini e in via Trento mercatino di prodotti tipici di stagione a cura dei commercianti della via. Prima di ripartire da Stradella vi consigliamo una visita al Museo della Fisarmonica. La città oltre padana, infatti, è stata per molti decenni uno dei principali centri di produzione della fisarmonica al mondo. Un primato durato fino agli anni '60 di cui esistono importanti testimonianze all'interno del Museo della Fisarmonica situato all'interno di Palazzo Garibaldi, in via Montebello. Qui si trova custodita una delle prime fisarmoniche prodotte da Mariano Dallapé nel 1876. Visto il successo ottenuto da questo primo esemplare, l'artigiano decise di aprire una bottega per avviare la propria attività. In pochi anni proliferarono Stradella diventò la capitale della fisarmonica.

www.proloco-stradella.it

Tel. 329.9516764 - 335.6356357

MONTALTO PAVESE Fiera di San Martino Come ogni anno a Montalto Pavese, dal 6 al 9 Novembre, si svolgerà la tradizionale Fiera di San Martino. L'edizione 2014 ha in sé qualcosa di speciale, su tutto la stretta collaborazione tra amministrazione, Proloco e i ragazzi della Montalto da Bere. L'evento durerà quattro giorni, avrà una forte impronta enogastronomica con i sapori caratteristici delle colline oltre padane e con l'intento di ricreare l'emozione della fiera di una volta. Si inizierà il giovedì sera con "pizza sotto il tendone"; il venerdì sera, i ragazzi della Montalto da Bere ci faranno rivivere una serata anni 90; sabato sera di emozioni raffinate con Simone Loi chef di una famosa trasmissione televisiva, che reinterpreterà alcuni piatti della tradizione. L'evento culminerà domenica 9 con la Fiera vera e propria, la mostra mercato dei prodotti tipici dell' Oltrepò Pavese, le macchine agricole, la mostra di hobbistica e artigianato, la mostra dei bambini, il pranzo sotto il tendone, i giochi alla moda dei nonni per grandi e piccini; il tutto con castagne, vino e musica con il gruppo "I Pietrantica". Amministrazione, Proloco e i ragazzi della Montalto da Bere saranno regia e attori per regalare a tutti momenti speciali.

Tel. 347.9125676, 339.7815110, 0383.870419

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Appuntamenti

Lomellina

VIGEVANO

MEDE

Rassegna letteraria

Mostra in castello

Arriva la tredicesima Rassegna Letteraria “Passioni”, che si svolgerà a Vigevano dal 17 al 26 Ottobre. Nella cornice rinascimentale del centro storico della città ducale si terranno giornate di incontri, letture, seminari, dedicate quest’anno alle “passioni”, tema di grande fascino e potenza, elemento che caratterizza tutte le fasi della vita dell’uomo, della società, della storia, privata e pubblica degli individui. L’argomento verrà declinato in più chiavi: giornalismo, arte, religione, filosofia, psicologia e psicoanalisi…per dare la misura delle sfaccettature e delle possibilità di amplificazione del tema dominante. Tra gli ospiti: autori, docenti, saggisti, giornalisti, esperti, che, nel corso degli incontri, completeranno un mosaico di opinioni ed esperienze a 360° sulle passioni. Nelle mattinate si succederanno i seminari per le scuole superiori (Giovani appassionati); durante le serate e nel fine settimana i momenti dedicati al grande pubblico. A corollario, tante iniziative: mostre, reading, spettacoli, gruppi di lettura della biblioteca e del carcere cittadino (“Liberi come i libri”), e il “Fuori rassegna”, organizzato dalle associazioni culturali della Reteculturavigevano, sempre con il gusto di scandagliare e approfondire l’argomento, per coinvolgere anche gli altri luoghi della città. Sabato 18 Ottobre, alle 21, sul palcoscenico del Teatro civico Cagnoni verrà premiata la terna finalista del Premio Città di Vigevano – dedicato alla memoria dello scrittore Lucio Mastronardi. Una giuria popolare, costituita da 70 lettori “forti” delle scuole cittadine, delle biblioteche del sistema e dell’università per la terza età, deciderà l’ordine di arrivo dei tre romanzi finalisti: “Una commedia italiana” di Piersandro Pallavicini, “Marina Bellezza” di Silvia Avallone e “Il sale rosa dell’Himalaya” di Camilla Baresani, selezionati dalla Giuria tecnica formata da: Laura Lepri, Luigi Mascheroni e Paolo Perazzolo e presieduta da Ermanno Paccagnini – direttore artistico della rassegna. Saranno consegnati i premi alla carriera internazionale allo scrittore Luis Sepùlveda (Sabato 18 Ottobre) e quello nazionale a Giorgio Albertazzi (Domenica 19 Ottobre). A completamento delle giornate di incontri, il 25 Ottobre si svolgerà la ormai tradizionale giornata mastronardiana, in cui le associazioni culturali cittadine allestiscono un nutrito calendario di eventi a ricordo e studio dello scrittore nostro concittadino, partendo da una delle sue opere, che quest’anno sarà “A casa tua ridono”, testo di particolare intensità. Il tutto, con il contributo della Fondazione Piacenza e Vigevano.

Ugo Reitano, lo storico Notaio che ebbe studio in Mede per decenni, torna in città in tutt'altra veste: presenta al Castello Sangiuliani le sue opere fotografiche, arte in cui si cimenta con sorprendenti esiti. Un gradito ritorno ed un'occasione importante per ammirare opere di valore. La Mostra aprirà Sabato 11 Ottobre alle ore 16,30 al Castello Sangiuliani, ed è organizzata dal Comune di Mede in collaborazione con la Fondazione Sartirana Arte, il cui Direttore Giorgio Forni presenterà l'Autore.

Torna a Mede anche l'opera di Angelo Bozzola, scultore e pittore novarese, autore di dipinti astratti con varie tecniche, materie grafiche, pittoriche e le prime strutture plastiche in ferro. Nel corso della sua carriera è stato vincitore di numerosi premi e presso il Castello Visconteo di Galliate è stato allestito il "Museo Angelo Bozzola" in cui sono presenti 139 opere donate dall'autore ai suoi concittadini.

www.rassegnaletterariavigevano.wordpress.com

VIGEVANO

Tel. 0384 820015, www.comune.mede.pv.it

Un viaggio nel mondo del fantastico

ROBBIO

Dama collection: un viaggio nel mondo del fantastico attraverso le opere dei più importanti illustratori internazionali della Terra di Mezzo a cura di Davide Martini. Ecco in due righe la prima delle manifestazioni che Spazio Excalibur, Società Tolkieniana Italiana, fondata nel 1994, e il Greisinger Museum organizzeranno per festeggiare i 60 anni del Il Signore degli Anelli.

Il primo degli eventi nel calendario di "Una festa a lungo attesa", l'insieme di incontri e mostre dedicate a Tolkien che si concluderà con un grande mostra a Milano presso WOW Spazio Fumetto dal 23 Gennaio al 29 Marzo, si tiene a Vigevano dal 9 Ottobre al 9 Novembre, presso la Pinacoteca Civica (Castello Sforzesco - Scuderie Ducali), con orari da martedì a venerdì dalle 14 alle 17,30, il sabato e la domenica dalle 10 alle 18.

In concomitanza con la Rassegna Letteraria 2014, presso la Saladieci della Pinacoteca Civica nel Castello Sforzesco di Vigevano si tiene una mostra dedicata agli illustratori di un saga che ha rinnovato il mondo della letteratura fantasy mondiale: Il Signore degli Anelli. L'arte ispirata dai romanzi di John Ronald Reuel Tolkien e alla sua Terra di Mezzo nasce nel 1937 con la pubblicazione de "Lo Hobbit", contenente 10 illustrazioni dello stesso Tolkien, e continua dopo la seconda guerra mondiale, attraverso le realizzazioni di altri artisti, immagini che si moltiplicheranno parallelamente al crescente successo delle opere di Tolkien. Dagli anni '70 l'illustrazione muta e diviene opera indipendente dal testo nella consapevolezza degli artisti della necessità "del fantastico", caratteristica degli ultimi decenni del XX secolo, che portano l'immaginario scaturito dai romanzi di Tolkien ad una diffusione planetaria e che trova il suo vertice, ma anche il suo punto più critico, nell'opera cinematografica di Peter Jackson. La Dama collection, di fatto la seconda collezione di opere d'arte al mondo ispirata dai racconti di J.R.R. Tolkien, nasce dall'appassionata e continua ricerca di Davide Martini, prima come curatore della mostra itinerante "Immagini dalla Terra di Mezzo" dal 2002 al 2005 e poi dal 2006 come direttore artistico dello svizzero Greisinger Museum.

In tredici anni Martini è riuscito a costituire un eccezionale corpus di opere dei massimi autori dell'arte tolkieniana, artisti quali Alan Lee, Ted Nasmith, David Wenzel, Stephen Hickman, The Brothers Hildebrandt, Tim Kirk, Angus McBride, Donato Giancola, Chris Achilleos, Roger Garland, Ralph Bakshi, Angelo Montanini, Rob Alexander, Jacek Kopalski e tanti altri, presenti nella collezione con realizzazioni originali in parte pubblicate.

Fiera autunnale

www.spazioexcalibur.info

L’Amministrazione Comunale di Breme prepara la Fiera Autunnale per Domenica 19 Ottobre dalle 9,30 alle 18,00 nel chiostro della millenaria Abbazia e nelle vie del centro storico. Il programma prevede mercatino artigianato, hobbisti, bancarelle. Alle 15 c’è il “Gran Concerto” con musiche da film nel Chiostro dell’ Abbazia, con degustazione della “Farinata del Frate ”. Sono in programma anche visite guidate “gratuite” ai monumenti storici. Si va dall’Abbazia di S. Pietro alla Cripta, la Chiesa di S. Maria Assunta, il Battistero. Al termine della visita, su prenotazione è possibile fruire della “ Merenda del Frate” a base di prodotti tipici. E’ possibile inoltre acquistare confetture e cipollini in agrodolce a base della “dolcissima” Cipolla Rossa DeCo di Breme Tel. 0384.77001; 328.7816360

Appuntamenti

FuoriPorta MILANO

MILANO

Mostra dedicata a Marc Chagall La più grande retrospettiva mai dedicata in Italia a Marc Chagall, il grande pittore russo naturalizzato francese morto nel 1985, va in scena a Palazzo Reale di Milano, dal 17 Settembre al 18 Gennaio. Un percorso espositivo che, dalla sua prima opera Le petit salon fino alle ultime creazioni degli anni 1980, ci permette di godere non solo delle opere provenienti dalle più grandi collezioni pubbliche mondiali, ma anche di tanti capolavori inediti prestati dai diretti eredi di Chagall. La mostra è ripartita per sezioni, tante quanti sono stati i periodi in cui si la poesia di Chagall è maturata nel tempo, partendo dalla propria cultura ebraica e russa, per passare alle avanguardie francesi e alla cultura americana durante l’esilio, e infine finalmente la quiete, dai colori più distesi del suo ultimo soggiorno in costa Azzurra. La visita guidata alla mostra vi condurrà in un vero mondo di sogno, quello di Marc Chagall, una sorta di passeggiata all’interno di una fiaba, accompagnati dal calore e dalla leggerezza delle opere di Marc Chagall e dai preziosi e utili consigli che le nostre guide ci lasceranno, come i sassolini di Hansel e Gretel, per comprendere appieno le splendide metafore dipinte che l’artista ci ha lasciato. Un autore che con la sua creatività e fantasia ha percorso quasi per intero il Ventesimo secolo, lasciando un solco inestinguibile nel mondo della storia dell’arte.

Tel. 02.54911

MILANO

Tel. 02.00640888

GRAZZANO VISCONTI (PC)

Le opere di Van Gogh Con oltre 50 opere del pittore olandese è allestita dal 18 Ottobre a Palazzo Reale a Milano la mostra "Van Gogh. L'uomo e la terra". La rassegna vuole mettere in risalto, anche in relazione al tema di Expo 2015, l'interesse dell'artista per la vita rurale e i suoi protagonisti, alla scoperta di opere note e di altre mai viste prima, per comprendere ed esplorare il complesso rapporto tra uomo e natura, tra fatica e bellezza, rivivendo gli stati d’animo che Vincent Van Gogh ha trasferito nelle sue creazioni. Le opere selezionate per la rassegna provengono soprattutto dal Kroller-Muller Museum di Otterlo, in Olanda, a cui si aggiungono lavori provenienti da collezioni private normalmente inaccessibili.

Tel. 02.54913, www.vangoghmilano.it

MILANO

Al Nazionale arriva Dirty Dancing Jesus Christ Superstar .Dirty Dancing The Classic Story On Stage: un’importante produzione teatrale nata dalla Wizard Productions srl, società che, in collaborazione con La contrada – Teatro Stabile di Trieste, ha acquisito, in esclusiva per l’Italia, i diritti della versione attualmente in scena in Inghilterra. Nell’adattamento italiano verranno tradotti solo i dialoghi, mentre le canzoni resteranno in lingua originale. Lo spettacolo sarà in scena al Barclays Teatro Nazionale di Milano, unico teatro in Italia in grado di ospitare l’allestimento. Il debutto assoluto italiano è previsto per il 9 Ottobre con repliche fino al 28 Dicembre. Dirty Dancing The Classic Story On Stage è la fedele trasposizione teatrale dell’omonimo successo cinematografico.

Pag. 15

Dal 16 Ottobre è in scena al Teatro degli Arcimboldi lo spettacolo evento Jesus Christ Superstar. Una rappresentazione unica che porterà sul palcoscenico della Bicocca - a 40 anni dallo storico film di Norman Jewison - il cast originale del grande successo cinematografico del 1973.

La regia del Musical reca la firma di Massimo Romeo Piparo che è riuscito a riportare in scena il cast formato da Ted Neeley, Yvonne Elliman e Barry Dennen. Un'occasione speciale per il pubblico nazionale e internazionale degli Arcimboldi che potrà ritrovare un cast entrato nel mito, che mai prima d'ora si era riunito per interpretare la più grande opera rock di tutti i tempi.

Lo spettacolo è rigorosamente in lingua originale.

Tel. 02.5466367, www.teatroarcimboldi.it

SERRAVALLE SCRIVIA (AL)

Festa di S. Martino Domenica 9 Novembre a Serravalle Scrivia torna la festa patronale di S. Martino: sarà una giornata di musica, enogastronomia, solidarietà e tante bancarelle. Da sempre, la "Fiera di San Martino" è un importante appuntamento che richiama a Serravalle numerosissimi visitatori, e per offrire al suo pubblico ampi spazi espositivi, vasto assortimento merceologico, servizi e facilità di accesso e parcheggio, propone un percorso all'aperto disegnato, come ogni anno, nel cuore della città: dalla Piazza Bosio, alle vie Brodolini, Divano e Gramsci, con il mercato ambulante di merci varie, con gli stand selezionati di artigianato, commercio e prodotti enogastronomici tipici di qualità del territorio.

Tel. 0143.609431

LODIGIANO

La notte di Halloween

Rassegna gastronomica

Nella festa del "dolcetto o scherzetto" il Borgo di Grazzano Visconti vi accoglierà per un tenebroso e spaventevole evento. Il 31 Ottobre dalle ore 15 fino a tarda notte il paese sarà allestito con zucche e fiaccole, ragnatele e scheletri, maschere grottesche accoglieranno i visitatori, invitandoli intorno al calderone delle streghe. Sarà a disposizione un servizio di trucchi e pittura del viso, illuminati dalle fiamme dei mangiafuoco. Il paese sarà allestito con zucche e fiaccole, ragnatele e scheletri, maschere grottesche accoglieranno i visitatori, invitandoli intorno al calderone delle streghe. Sarà a disposizione un servizio di trucchi e pittura del viso, illuminati dalle fiamme dei mangiafuoco. L’ingresso al borgo è gratuito.

Giunta alla 26^ edizione, la Rassegna Gastronomica del Lodigiano è la più ampia kermesse culinaria dell’intera Lombardia: quest’anno è in programma dal 10 Ottobre all’8 Dicembre. I 20 ristoranti partecipanti rappresentano ad ampio spettro la cucina basso-lombarda in tutti i suoi stili, dall’osteria-trattoria, ai ristoranti storici, ai locali di alta fascia. In ognuno di essi sarà possibile degustare il Menù Classico, un compendio della cucina lodigiana con acqua, caffè e coperto inclusi nel prezzo. In alcuni periodi della Rassegna, verrà invece presentato un Menù tematico dedicato ai prodotti e alle ricette di stagione: il Menù Zucca e Castagne. Ogni anno la Rassegna promuove formule innovative per approcciare la cucina ed in generale il turismo nel Lodigiano. Confermato l’abbinamento con Lodigiano e i Suoi Tesori, la kermesse culturale di visite guidate domenicali, i cui partecipanti potranno abbinare un pranzo o una cena in Rassegna a prezzi scontati. Rinnovata anche la formula Amica, con sconto e cadeau di profumeria per i tavoli di sole donne (Serata Amica: tutti i mercoledì di Ottobre e Novembre). La grande novità del 2014 è rappresentata dalla Serata in Black, nelle quali i ristoranti aderenti proporranno, per gruppi di soli uomini (da 2 a 100…), una bottiglia di vino (ogni 4 persone) in abbinamento al Menù Classico. Se menù e prezzi sono bloccati, al cliente viene data la possibilità di scegliere il vino, in base al gusto e alla disponibilità di spesa: in Carta dei Vini, i ristoranti proporranno le cantine lombarde e non mancherà ovviamente la doc locale di San Colombano. Salumi e formaggi non mancano mai, su tutti la mitica Raspadura ed il Pannerone.

www.grazzano.it

www.rassegnagastronomica.it

Pag. 16 11 Ottobre VOGHERA, via Emiliai e via Plana, ore 8 - 19 MERCATINO ENOGASTRONOMICO E PRODOTTI VARI Prodotti tipici e merce varia Info: Confesercenti, tel. 0382-539149 11 Ottobre VIGEVANO. Civico Teatro Cagnoni, ore 20.45 STAGIONE TEATRALE 2014 - 2015 L’ELISIR D’ AMORE Opera in due atti di Gaetano Donizetti Info: Civico Teatro Cagnoni, tel. 0381-82242 - www.teatrocagnoni.it

Block stagionali, garantiti e certificati dallo stesso produttore.

Info: Fondazione Campagna Amica, tel. 0382518241 / 335/7695041 12 - 13 Ottobre DORNO, Piazza Bonacossa, ore 20 SAGRA DELLA ZUCCA BERTAGNINA DeCo Degustazione piatti tradizionali a base di zucca Bertagnina prodotto De.C.O. Sabato 12, ore 20 "Cena di Sùc"; Domenica 13, dalle 9, 10° Rassegna enogastronomica “I Sapori, il gusto, la tipicità della terra Pavese.

Info: Comune e Pro Loco di Dorno, tel. 038216530555

11 – 12 Ottobre MEDE, Fraz. Goido Sabato ore 13.30 - 18; Domenica ore 8 - 19 FESTA D'LA FUMM Castagnata in piazza, corsa ciclistica, mercatino hobbisti, musica, salamelle Info: Pro Loco, tel. 338-6826184

16 - 19 Ottobre CASTEGGIO, Area Fieristica - Via Truffi Giovedì e Venerdì 18 - 1; Sabato 17 - 2; Domenica 11 - 24 BIRRART EUROPE Arte, gusto, tradizione nelle birre e nei prodotti tipici europei di Germania, Inghilterra, Scozia, Grecia, Repubblica Ceca, Svizzera, Belgio, Danimarca, Italia.

Info: Assoc. Pavese Amici della Birra, tel. 3468321865

12 Ottobre PONTE NIZZA, Loc. S. Ponzo Semola, ore 10 19 PORTA LA SPORTA Mercatino biologico e del piccolo artigianato Info: La cena di Pitagola, tel. 339-3264435 12 Ottobre TORRAZZA COSTE, Centro Riccagioia, Auditorium Gallini, ore 16.30 FESTIVAL BORGHI E VALLI 2014 - 21^ ed.

INVITO ALLA DANZA Duo Bechstein: Laura Beltrametti ed Ennio Poggi in concerto Info: Amici della Musica di Casteggio, tel. 3299861644 12 Ottobre VARZI, Frazione Pietragavina, ore 9.30 18.30 54^ SAGRA DELLA CASTAGNA Stand gastronomici, prodotti tipici del territorio e stagionali. Bancarelle, distribuzione di caldarroste, musica dal vivo, balli, lotteria a premi e assegnazione della "Castagna d’Oro".

Info: Pro Loco, tel. 377-6994385 / 3397661978 12, 19 e 26 Ottobre VIGEVANO, C.so V. Emanuele II , ore 8 - 12.30 CAMPAGNA AMICA - AGRIMERCATO Vendita di prodotti agricoli a chilometri zero, stagionali, garantiti e certificati dallo stesso produttore.

Info: Fond. Campagna Amica, Tel. 0382.518241 12, 19 e 26 Ottobre VOGHERA, Piazza Duomo, ore 8 - 13 CAMPAGNA AMICA - AGRIMERCATO Vendita di prodotti agricoli a chilometri zero,

19 Ottobre BREME, Chiostro della millenaria Abbazia e nelle vie del centro storico, 9.30 alle 18 FIERA AUTUNNALE Mercatino artigianato, hobbisti, bancarelle. Ore 15 “Gran Concerto” con musiche da film nel Chiostro Abazia, degustazione della “Farinata del Frate ”. Visite guidate gratuite ai monumenti storici.

Info: Comune e Pro Loco, tel. : 0384 -77001 – 328-7816360 19 Ottobre ROCCA SUSELLA, Fraz. Chiusano, ore 10 - 19 SAGRA DELLA CASTAGNA E DEI MARRONI Esposizione, degustazione e vendita di prodotti tipici della zona. Caldarroste.

Info: Amici di Chiusani, 393-1126245 circolo@chiusani.com http://www.chiusani.com 19 Ottobre VOGHERA, Piazza Duomo, ore 9 - 19 SOGNO ANTICO Mercatino oggetti d'epoca e usati Info: Paola Annovazzi, tel.349-3143592

12 Ottobre BAGNARIA, Piazza Aldo Moro, Ore: 9 – 18.30 32^ GIORNATA DELLA MELA Esposizione e vendita di mele della Valle Staffora ed altri prodotti tipici locali. Pranzo con polenta, salamino, zola e vino d’Oltrepò.

Info: Comune – Pro Loco, tel. 0383-572001

12 Ottobre BOSNASCO, Palazzo Scarpa, dalle 10 alle 18 FESTIVAL D’AUTUNNO Mostra mercato dei prodotti tipici dell’Oltrepò Info: Pro loco, tel335-8086718

Notes

17 - 20 Ottobre BELGIOIOSO, Castello, ore 10 - 20 NEXT VINTAGE Moda e accessori d’Epoca dal ‘700 agli anni ‘80 Info: Ente Fiere dei Castelli di Belgioioso e Sartirana, tel. 0382-970525 17 - 26 Ottobre VIGEVANO, Centro Storico Cittadino APPASSIONATA Rassegna letteraria. Incontri con autori, giornalisti, attori, registi. Mostre collegate, reading, eventi. Tra gli ospiti: Tullio Pericoli, Francesco Alberoni, Barbara Alberti, Selvaggia Lucarelli, Vito Mancuso, Mario Botta, Maurizio Ferraris, Pierluigi Battista, Giorgio Diritti, Philippe Daverio, Marco Rossi e molti altri Info: Comune, biblioteca, archivio storico e Musei, tel.: 0381-70149 18 Ottobre VIGEVANO, C.so V. Emanuele, via Cesare Battisti e Piazzetta Martiri della Liberazione, ore 10 MERCATINO DELL’ANTIQUARIATO E DELL’USATO Oggetti d'arte, d'antiquariato, hobbisti Info: Lions Club Vigevano Colonne - Pro Loco; tel. 0381-690269 iat@comune.vigevano.pv.it 18 Ottobre VOGHERA, Via Emilia - Via Plana, ore 8 - 19 VIA EMILIA IN FESTA Mercatino prodotti artigianali e locali Info: Acol Voghera, tel. 0383-369714 18 - 19 Ottobre ALAGNA, Piazza Castello - Salone Parrocchiale SAGRA DELLA ZUCCA BERTAGNINA DeCo Prodotti tipici a base di zucca, cena e giochi in piazza Info: Pro Loco, tel. 348-6413971 19 Ottobre BORGORATTO M.LO, ore 11 - 18.30 XXIII FESTA D'AUTUNNO Prodotti tipici, mercatino, antichi mestieri Info: Pro Loco, 0383-875221

24 Ottobre VOGHERA, Duomo - S. Lorenzo, ore 21 DUOMO IN MUSICA Concerto d’organo con Giovanni Parissone Info: Parrocchia S. Lorenzo Voghera 0383.41207, duomovoghera@libero.it 24 e 26 Ottobre PAVIA, Teatro Fraschini Venerdì ore 20.30; Domenica ore 15.30 ADRIANA LECOUVREUR Opera in quattro atti di Francesco Cilea Info: Teatro Fraschini, tel. 0382-37121 25 Ottobre GARLASCO, Teatro Martinetti ore 21.15

Compagnia “La Goccia” WE ARE THE CHAMPIONS Concerto musicale Info: Teatro Martinetti, tel. 0382-825253 25 Ottobre VOGHERA, Via Emilia, ore 8 - 19 CURIOSITA' IN VIA EMILIA Antiquariato, artigianato Info: Mercatini e c. 340-1615842 25 - 26 Ottobre VIGEVANO, Piazza Ducale, ore 10 29° CASTAGNATA ALPINA Degustazione di caldarroste organizzata dal gruppo alpini Vigevano- Mortara Info: Ass. Naz. Alpini gruppo Vigevano- Mortara, info: gguglielmo@comune.vigevano.pv.it 26 Ottobre BELGIOIOSO, Pavia – Belgioioso – Codogno e ritorno, ore 9,53 (Pavia) TRENO A VAPORE TRA PAVESE E LODIGIANO “Torna a fischiare la locomotiva a vapore, insieme alle carrozze “cento porte” attraverso la campagna della bassa tra castelli e borghi al ritmo lento del secolo passato” Info: Ente Fiera dei Castelli, tel. 0382-970525

Block 26 Ottobre CASTANA, Centro Polifunzionale, ore 14.30 FESTA D'LA RIFA Tradizionale castagnata con lotteria Info: Pro Loco e Comune, tel. 0385-82006 26 Ottobre RIVANAZZANO TERME, Piazze centrali, ore 9 FESTA D'AUTUNNO Mostra mercato della frutta antica, dei prodotti tipici locali, mostra del fungo. Stand gastronomici.

Info: Occasioni di festa, tel. 0383-944720 26 Ottobre VIGEVANO, Civico Teatro Cagnoni, ore 16 L’OMINO DELLA PIOGGIA Una notte tra acqua, bolle e sapone. Rassegna di Teatro per ragazzi e famiglie.

Info: Civico Teatro Cagnoni 0381-82242 31 Ottobre, 1 e 2 Novembre PAVIA, Teatro Fraschini, Venerdì e Sabato ore 21, Domenica ore 16 RE LEAR di William Shakespeare. Con Michele Placido Info: Teatro Fraschini, tel. 0382-37121 1 Novembre VOGHERA, Via Emilia, ore 8 - 19 TIPICO, NATURALE E BIOLOGICO Alimentari, prodotti biologici e hobbistica Info: Mercatini e c. 340-1615842 1 - 9 Novembre VIGEVANO, Pinacoteca Civica , Sala Dieci , Scuderie Ducali DAMA COLLECTION MIDDLE EARTH INSPIRED ART Un viaggio nel mondo del fantastico, attraverso le opere dei più importanti illustratori internazionali della Terra di Mezzo. A cura di Davide Martini Info: Comune, tel. 0381-299256 2 Novembre PAVIA, Via XI Febbraio, ore 8 - 19 MERCATINI E CURIOSITÀ Antiquariato Info: tel 335-7259422

FIERA DI SAN MARTINO Macchinari agricoli antichi e moderni, giochi di una volta, artigianato, hobbistica, bancarelle serate gastronomiche a tema, caldarroste.

Info: Comune e Pro loco, tel.0383-870121 uffici@comune.montaltopavese.pv.it 7 - 9 Novembre CASTEGGIO, Area Fiera di Via Truffi, ore 10 - 19 SPORTIVAMENTE - ENERGY SHOW Articoli sportivi, attrezzature e strutture, fitness, wellness, abbigliamento e accessori sport. Lezioni, corsi, esibizioni e spettacoli live, workshop.

Info: Pubblipromo, 0383-804492 / 0383641734 www.sportivamente-energyshow.com 8 Novembre GARLASCO, Teatro Martinetti, ore 21.15 Ensemble “Le Muse” BAROCCO 2000 Musiche di Rondò Veneziano Eseguite dalla soliste di Rondò Veneziano Info: Teatro Martinetti, tel. 0382-825253

6 - 9 Novembre MONTALTO PAVESE, P.zza Vittorio Veneto

21 e 23 Novembre PAVIA, Teatro Fraschini, Venerdì ore 20.30, Domenica ore 15.30 LES CONTES D’HOFFMANN opera in tre atti di Jacques Offenbach. Una produzione del Teatro Fraschini diretta da Christian

Capocaccia, regia di Frédéric Roels.

Info: Teatro Fraschini, tel. 0382-37121 23 Novembre GARLASCO, Teatro Martinetti, ore 16 HO UN SASSOLINO NELLA SCARPA Canzoni Anni Quaranta. Di e con Gigi Franchini Info: Teatro Martinetti, tel. 0382-825253 25 - 27 Novembre PAVIA, Teatro Fraschini, ore 21 NERONE. DUEMILA ANNI DI CALUNNIE Liberamente tratto dall'opera omonica di Massimo Fini. Con: Edoardo Sylos Labini, Sebastiano Tringali, Dajana Roncione Info: Teatro Fraschini, tel. 0382-37121 29 Novembre VOGHERA, Via Emilia, ore 8 - 19 CURIOSITA' IN VIA EMILIA Antiquariato, artigianato Info: Mercatini e c. 340-1615842

INFORMAZIONI E ACCOGLIENZA TURISTICA DI PAVIA E PROVINCIA Palazzo del Broletto e Piazza della Vittoria - Pavia Tel. 0382.597001/002; Tel. 0382.079943; Fax 0382.597011 e-mail: turismo@provincia.pv.it; www.turismo.provincia.pv.it Sportello allestito c/o il Castello Visconteo - Tel. 038233853/304816.

8 - 9 Novembre MEDE, Piazza Costituzione, Sabato ore 19.30 - 23; Domenica ore 12.30 POLENTATA D'INVERNO CON CACCIAGIONE Polentata con gorgonzola e cacciagione.

Info: Pro Loco, tel. 338-6826184

INFORMAZIONI E ACCOGLIENZA TURISTICA IN OLTREPO’ Viale Diviani, 11 - Godiasco - Salice Terme - PV Tel. 0383-91207/92821 - Fax 0383-944540 e-mail: turismo@provincia.pv.it; www.turismo.provincia.pv.it URP Voghera, via Emilia 7 - Tel. 0383.336227, urp@comune.voghera.pv.it

9 Novembre CANNETO PAVESE, Centro Sociale Cesare Chiesa e Piazza della Chiesa, ore 10 - 18 FESTA DI SAN MARTINO E DEL RINGRAZIAMENTO Castagne e vino dei produttori di Canneto Pavese. Mostra mercato di artigianato.

Info: Comune, Biblioteca, Pro Loco e Coldiretti, tel. 0385 88021

11 Novembre GODIASCO, Piazze e vie centrali, ore 8 - 18 FESTA DI SAN MARTINO Artigianato, agricoltura, commercio, spettacoli.

Info: Comune, tel. 0383-941420 15 Novembre VIGEVANO, C.so V. Emanuele, via Battisti e Piazzetta Martiri della Liberazione, ore 10 MERCATINO DELL’ANTIQUARIATO E DELL’USATO Oggetti d'arte, d'antiquariato, hobbisti Info: Lions Club Vigevano Colonne - Pro Loco; tel. 0381-690269 iat@comune.vigevano.pv.it

2, 9, 16, 23 e 30 Novembre VOGHERA, Piazza Duomo, ore 8 - 13 CAMPAGNA AMICA - AGRIMERCATO Vendita di prodotti agricoli a chilometri zero, stagionali, garantiti e certificati dallo stesso produttore.

Info: Fondazione Campagna Amica, tel.

0382-518241 / 335-7695041

I VIRTUOSI ITALIANI URI CAINE pianoforte, PAOLO FRESU tromba e flicorno, ALBERTO MARTINI direttore e violino solista Info: Teatro Fraschini, tel. 0382-37121

Pag. 17

8 Novembre VOGHERA, Via Emiliai e via Plana, ore 8 - 19 MERCATINO ENOGASTRONOMICO E PRODOTTI VARI Prodotti tipici e merce varia Info: Confesercenti, tel. 0382-539149

2 Novembre PIETRA DE' G., P.zza Unita’ d’Italia, ore 8 - 20 FIERA DELL’ AGRICOLTURA Fiera con esposizione dì prodotti tipici locali, mostra dì macchine agricole e trattori d’epoca.

Degustazione piatti tipici e vini dell’Oltrepò pavese Info: Proloco, tel. 335-5976419 2, 9, 16, 23 e 30 Novembre VIGEVANO, C.so V.Emanuele II , ore 8 - 12.30 CAMPAGNA AMICA - AGRIMERCATO Vendita di prodotti agricoli a chilometri zero, stagionali, garantiti e certificati dallo stesso produttore.

Info: Fondazione Campagna Amica, tel. 0382 /518241

Notes

15 Novembre VOGHERA, Via Emilia - Via Plana, ore 8 - 19 VIA EMILIA IN FESTA Mercatino prodotti artigianali e locali Info: Acol Voghera, tel. 0383-369714 16 Novembre VOGHERA, Piazza Duomo, ore 9 - 19 SOGNO ANTICO Mercatino oggetti d'epoca e usati Info: Paola Annovazzi, tel.349-3143592 18 Novembre PAVIA, Teatro Fraschini, ore 21

INFORMAZIONI E ACCOGLIENZA TURISTICA DI VIGEVANO Via C. Battisti, 6 - 27029 Vigevano - Pv - Tel. e Fax 0381-690269 e-mail: iat@comune.vigevano.pv.it Info Point Castello Sforzesco - Tel. 0381-691636 infopointcastello@comune.vigevano.pv.it

Borghi più

Belli

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Doppia festa per Porana

I Paesi delle Meraviglie

Con l’accompagnamento della Academy Parade Band di Caronno Pertusella il borgo di Porana ha vissuto una giornata di autentica festa in occasione della sagra patronale di S. Crispino e dell’inaugurazione del nuovo sagrato e della nuova gestione della Locanda di Porana, il locale che sorge nei pressi della stazione ferroviaria. Un doppio taglio del nastro, dunque, alla presenza di autorità che hanno sottolineato il valore, l’autenticità, il carattere agreste rimasto immutato negli anni e che si respira ancora oggi passeggiando per Porana. Erano presenti Pier Achille Lanfranchi, Sindaco di Fortunago nonché Coordinatore lombardo e Vicepresidente nazionale del Club dei Borghi più Belli d’Italia (di cui Porana fa parte dal 2008), Emanuela Marchiafava, Assessore Provinciale al Turismo e Giuseppe Villani, Consigliere della Regione Lombardia. “E’ stato un momento da segnare tra quelli indelebili per la storia della comunità di Porana – spiegano i volontari che hanno lavorato a lungo alla riuscita di questo evento -. Riportare alla luce ciò che è stato dimenticato a lungo, far rivivere la storia di questi borghi in cui si vive ancora nel segno della civiltà contadina significa rendere un servizio utile anche ad un territorio, quello dell’Oltrepo Pavese, che non ha nulla da invidiare a tante altre belle realtà d’Italia”. Tanta la gente arrivata anche dal comasco, varesotto e milanese per gustare, fin dal pranzo comunitario, le specialità del borgo, come la Poranpasta” (una sorta di amatriciana con verdure dell’orto), il “Polpettone di S. Crispino” a base di tonno e patate, le frittatine con i sapori dell’orto e i poranelli, il dolce tipico del borgo, accompagnato dalle marmellatine preparate dalle casalinghe. Dal primo pomeriggio, poi, sono iniziate le visite al parco di Villa Meroni, che conta su diverse specie botaniche e ippocastani secolari, oltre ad un bel giardino all’italiana.

Mentre nel giardino della casa canonica è stato allestito un pic-

Il borgo di Porana sarà il protagonista di una puntata della trasmissione televisiva “I paesi delle meraviglie”, format condotto dalla giornalista Isabella Caccialanza, che racconta i piccoli borghi del nord Italia, il territorio che li circonda, le tradizioni, i sapori tipici e le leggende. Domenica 5 Ottobre, mentre erano in corso i preparativi per un matrimonio, è arrivata nella piccola frazione di Pizzale la troupe di Telecolor-Primarete Lombardia, accolta dai responsabili di Associazione Porana Eventi, per una visita alla Chiesa neogotica di S. Crispino, al parco di Villa Meroni, alla fattoria e al museo contadino, alla Locanda di Porana fresca di riapertura. Porana, entrata a far parte del Club dei Borghi nel 2008, è stato classificato come borgo agreste; la giornalista Isabella Caccialanza è stata felice di immergersi in questo mondo, ha chiesto di fare un po’ la storia della nostra piccola frazione ed è rimasta sorpresa dalle numerose attività culturali e sociali che vengono portate avanti dal 1993, nonostante Porana conti circa un centinaio di abitanti. C’è stato tempo anche per un giro in carrozza trainata dai cavalli di Paolo Manzoni, oltre ad una visita a Lungavilla per la sagra della zucca berrettina e al Parco Palustre. Ma l’enogastronomia dell’Oltrepò Pavese è stata raccontata anche presso Cantine Torrevilla, alla Torre Vinaria di Codevilla, con il direttore Guerrino Saviotti che ha illustrato la vendemmia in corso. La puntata sarà trasmessa Lunedì 20 Ottobre alle 21 su Telecolor (canale 18 del digitale), in replica sabato sera alle 22 (sempre su Telecolor) e mercoledì (ore 21.30) e domenica (ore 20.10) su Primarete Lombardia, canale 89.

La puntata si potrà seguire anche in streaming sul sito www.telecolor.net e prossimamente sarà pubblicata anche sul canale YouTube TelecolorCremona e sul sito www.porana.it

colo museo contadino, con foto e oggetti storici, provenienti da cantine, stalle, case coloniche della zona: presto il museo sarà allestito in modo permanente presso gli stessi locali attigui alla chiesa parrocchiale. In molti hanno visitato anche l’edificio sacro, vero gioiellino del neogotico, dove molte coppie di sposi scelgono di sposarsi e dove negli anni 60 convolò a nozze anche la cantante Ornella Vanoni. Altro momento molto partecipato della giornata è stato quello della processione partita dall’area della stazione, dove con l’occasione è stata inaugurata anche la nuova gestione della Locanda di Porana, locale dove gustare i piatti tipici, con possibilità anche di pernottamento. “E’ stato un taglio del nastro che abbiamo vissuto con molta partecipazione, persino al suono della banda” hanno commentato Luigia Marchesi e Laura Villani, in rappresentanza della proprietà. Particolare di questa processione, aperta da cavallo con carrozza e dalle figuranti del borgo in costumi medievali (guidate da Luisa Dosseni), è che ogni anno raggruppa anche diverse associazioni di volontariato che sfilano con i tradizionali gonfaloni: dalla Croce Rossa di Voghera ai ragazzi diversamente abili dell’Opera Don Guanella di Campoferro, dall’Arca degli animali di Voghera al gruppo di S.O.S. Ospedale Bukavu (Congo) e quello di Maison de Bethanie in Togo. Dopo aver attraversato il parco di Villa Meroni il gruppo si è radunato presso il nuovo sagrato della chiesa parrocchiale, per la benedizione ed il taglio del nastro. L’Academy Parade Band ha sottolineato i momenti principali della cerimonia civil-religiosa con l’esecuzione dell’inno nazionale, europeo, dei Borghi più Belli e del Festival Borghi&Valli, in cui il concerto successivo era inserito.

Raccolta fondi per il nuovo sagrato I lavori del sagrato di Porana sono stati appena completati, curati da Pio Marcato e figli, di Gdl Restauri di Barbianello, su progettazione dell’architetto Riccardo Alini: “Abbiamo pensato per questo sagrato ad un acciottolato con due trottatoie e ad alcune mattonelle in sostituzione dell’asfalto che era presente proprio all’ingresso della Chiesa; abbiamo poi abbellito il tutto con due aree verdi e posizionato anche servizi utili come una panchina, una fontanella e una rastrelliera per parcheggiare le biciclette” ha spiegato l’architetto. Il costo totale dell’opera è ammonta a 40.000 euro, di cui 20.000 provenienti dalla Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia (a cui sono andati i ringraziamenti da parte di Don Cesare e dell’intera comunità), 4000 da Agenzia CreativaMente e 3000 da Porana Eventi, 2000 dalla Parrocchia S. Crispino, 1000 dal Comune di Pizzale, ricordano i volontari della piccola frazione. Per completare il finanziamento i soci di Porana Eventi hanno pensato all’allestimento di mercatini e alla vendita di prodotti del borgo, che saranno acquistabili sul posto ogni Domenica, ma saranno anche spedibili su ordinazione. Per foto e informazioni sul borgo potete chiamare il 389.2566296 o visionare il sito www.porana.it o ancora visionare il profilo di facebook “Porana Eventi”.

Pizzale saluta Ivo “il Sacrista” Una folla commossa ha salutato per l’ultima volta Ivo Manzoni, scomparso ad 83 anni, una vita da sacrista al servizio della parrocchia di S. Giacomo a Pizzale. Ad accompagnarlo alla Chiesa è stato un cavallo nero con carrozza funebre, come non se ne vedevano da decenni da queste parti: un piccolo omaggio per un grande uomo che amava tanto i cavalli. La funzione è stata officiata da Mons. Mario Balladore e accompagnata dai canti della corale Don Sandro Magnani di Porana. Durante l’omelia il parroco ha sottolineato proprio l’attitudine di Ivo a prestarsi molto per il prossimo, al servizio della comunità: “Davanti ad Ivo devo sempre dire un grazie per tutto quello che ha fatto – ha ricordato Mons. Balladore -. Ricordo quando qualche mese fa si era rotto il braccio, da allora non si è più ripreso. Ma ora sicuramente è felice perché si è ricongiunto con i suoi cari, con la adorata moglie. La morte tante volte ci fa riflettere, ma noi se crediamo dobbiamo anche sapere che la vita continua in una nuova vita grazie al sacrificio di Cristo”. Al figlio Paolo è stato portato un messaggio di cordoglio anche da parte del vescovo della diocesi, Mons. Martino Canessa, impossibilitato ad essere presente alla funzione. Al figlio Paolo le condoglianze e l’abbraccio fraterno da parte di tutta la nostra comunità: porteremo sempre Ivo nei nostri cuori e faremo celebrare una S. Messa in occasione della festa patronale, Domenica 28 Settembre alle ore 9 a Porana.

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Osservatorio

Torrevilla

Conclusa la vendemmia a Torrevilla Lunedì 13 Ottobre è stato l’ultimo giorno di pigiatura delle uve presso le Cantine Torrevilla di Torrazza Coste. A 50 giorni dall’apertura della campagna vendemmiale è dunque tempo di bilanci per il direttore Guerrino Saviotti: “ E’ stato un percorso lungo e, come sempre, intenso e stressante, iniziato tra sguardi severi, tesi e preoccupati ma terminato serenamente, stanchezza degli operatori a parte. Ormai si sa, i tempi moderni hanno tolto alla vendemmia parte di quell’atmosfera allegra, un po’ goffa e spensierata che ancora si percepisce attraverso alcuni servizi giornalistici e televisivi. Tra i filari si suda e a volte … si impreca pure, per una pioggia improvvisa, per un mezzo meccanico in avaria, per un diverbio tra vendemmiatori. La “festa”, come viene interpretata dal pubblico, per i viticoltori è lavoro duro ma non per questo comunque si deve togliere quell’immagine di “ricchezza” che la vendemmia ispira: si dice “quando arriverà la vendemmia …” con ciò intendendo che è foriera di frutti e di abbondanza, prerogativa, un tempo per fortuna lontano, dei soli ricchi”. La produzione 2014 è stata piuttosto scarsa rispetto alla media degli ultimi cinque anni, con una diminuzione di circa il 20%. La qualità però si può dire buona. La stagione estiva non è stata certo favorevole alla fisiologia della vite ma il mese di Settembre ha portato bel tempo, favorendo cosi la ma-

Risotto con zucca e gamberetti

turazione specialmente delle uve a bacca rossa (quelle di tardiva maturazione) tipo la Croatina da Bonarda ed il Cabernet Sauvignon. I mosti sono ormai diventati vini di buona struttura, profumati e sapidi di sicura ottima beverinità. Le “basi” spumante di pinot nero e chardonnay si stanno affinando sul nobile deposito che conferirà loro corpo e struttura, oltre che profumo e sapidità. I vini aromatici, moscato e malvasia sono puliti e conservati in vasche termocondizionate in modo tale che le delicate sostanze aromatiche derivate dalla buccia si mantengano intatte, conferendo al vino la tipica sensazione olfattiva. E i vini rossi? “ E’ ancora tempo di fermentazioni e travasi – spiega Guerrino Saviotti, sono ancora in “movimento” ed ogni giudizio qualitativo è ancora precoce ma la speranza di ottenere buona qualità è viva e concreta”. Presto sarà proposto il “giovane” della grande famiglia enologica di TORREVILLA che si chiama proprio GIOVINE, il vino Novello di Pinot nero, morbido, profumato e piacevolissimo, ottimo anche in questa vendemmia, che sarà messo in vendita già a partire dal prossimo 30 Ottobre e proposto al pubblico con una grande festa che si terrà Domenica 9 Novembre presso le cantine di Torrazza Coste.

Assemblea dei soci: contro la crisi puntare alla qualità Domenica 19 Ottobre, presso la sala convegni di Riccagioia (Torrazza Coste), si è tenuta l'Assemblea Generale Ordinaria dei Soci Torrevilla, chiamati per l'esame ed approvazione del bilancio di esercizio chiuso il 30 Giugno.

Il presidente Giuseppe De Filippi, dopo il benvenuto agli intervenuti, ha letto la relazione del Consiglio d' Amministrazione in cui non ha mancato di sottolineare la difficile congiuntura economica in cui si sta dibattendo l'economia nazionale, con la quale purtroppo ogni azienda deve fare i conti. Inoltre ha ribadito ancora una volta la necessità che la denominazione “Oltrepò Pavese” debba riprendere il prestigio che merita per un territorio vocato alla tradizione vitivinicola come pochi in Italia, ma che ancora non è riuscito a trasmettere al consumatore il valore dei propri vini e spumanti. Ha spiegato De Filippi: “Il rischio di questa tendenza è quello di diventare produttori di uve più che produttori di vini, quindi è inutile piangersi addosso adducendo errori del terzo o del quarto ma occorre individuare un percorso e continuare, anche se inizialmente costa sacrifici”. Il Consiglio d'Amministrazione e la Direzione di Torrevilla sotto questo aspetto hanno le idee chiare: bisogna puntare sulla produzione di qualità, sul marchio e dunque sulla bottiglia, non esistono altre strade. L'insistere nella riduzione dei costi di produzione, al fine di salvaguardare il dividendo dei Soci, porta alla fine a sacrificare quelle che sono le procedure e le attività necessarie a produrre prodotti di eccellenza, con la conseguenza che la qualità dei prodotti non sarà mai percepita dal consumatore. “Vista la recessione in atto sul mercato nazionale – ha continuato il presidente Giuseppe De Filippi - bisogna puntare su quelli esteri, come l'azienda si è

Ingredienti: Riso Arborio o Carnaroli – zucca berrettina – gamberetti – parmigiano o grana padano – vino bianco CORTESE - Olio extra vergine d’oliva – burro - sale – prezzemolo Preparare un buon brodo di verdura con porri, carote, foglie di alloro. Stufare la zucca in un tegame tagliata a cubetti con una modica quantità di olio. Metà dei cubetti di zucca vengono passati al frullatore ottenendo così un purè, l’altra metà verranno utilizzati come sotto esposto. Una volta preparato il brodo e la zucca ha inizio la preparazione del risotto.

In una padella di aggiunge l’olio e, una volta ben caldo, vi si pone il riso a tostare. Dopo qualche minuto si innaffia il riso con il vino bianco CORTESE lasciandolo evaporare a fuoco lento mescolando il riso di continuo.

Si aggiunge quindi il brodo di verdura continuando così la cottura avendo cura di mescolare accuratamente. Giunti a metà cottura si aggiungono i cubetti di zucca stufati ed i gamberetti, continuando a mescolare fino a quando il riso è pronto per la mantecatura, che dovrà essere effettuata a fuoco spento utilizzando il purè di zucca, il burro in modica quantità, il parmigiano grattugiato. Alla fine si aggiunge una manciatina di prezzemolo passato alla mezzaluna ed il risotto è pronto per essere servito, abbinato ad un delicato vino bianco vivace: LA GENISIA LUX, CORTESE DOP

V&V, calendario con gusto Continua a riscuotere consensi il calendario di Torrevilla “V&V”, ovvero Vino&Vintage, presentato in occasione di “Vien Danzando Primavera”: in collaborazione con Agenzia CreativaMente e con Luisa Dosseni (nota organizzatrice di sfilate vintage), è stato studiato un abbinamento un po’ particolare, un interessante cocktail di belle ragazze, ottimi vini, ricette con scheda su come si degusta il vino in funzione del mese a cui è abbinato.

Il calendario è disponibile presso le due sedi di Torrazza Coste e Codevilla. Ecco la pagina del mese di Ottobre imposta di fare già alcuni anni fa e come sta continuando in partnership con altre aziende di territori diversi, per produrre le necessarie sinergie promozionali: al momento gli investimenti superano le entrate ma si sa che senza di essi non si ottengono risultati e questi arriveranno se solo si avrà ben operato”. I Soci hanno risposto con fiducia alla relazione del Presidente approvando il bilancio ed esortando il Consiglio d'Amministrazione a promuovere incontri con gli stessi Soci, anche non formali, come le assemblee generali ordinarie, per discutere di programmi, iniziative ed attività aziendali tese allo sviluppo commerciale ed al miglioramento del ristorno ai Soci.

Mondo

Coldiretti

Bilancio della bomba d'acqua in Oltrepò Situazione critica per il maltempo che ha colpito la provincia di Pavia. Una bomba d’acqua si è abbattuta sull’Oltrepò Pavese, soprattutto nelle zone di alta collina tra Varzi e Cecima. Grandine e vento forte hanno colpito le coltivazioni: danni si segnalano in particolare ai frutteti, dove le varietà più tardive di mele e pere dovevano ancora essere colte. «E’ stato il colpo di grazia di un’annata già molto difficile, tra le continue piogge di questa estate e le temperature basse», dice Luciano Rosina, che a Ponte Nizza coltiva 30 ettari di frutta e grano. «Le pomelle e le golden sono andate, l’uva che era ancora sui filari è da buttare, i campi che erano pronti per la semina straripano d’acqua – dice ancora l’agricoltore – Per me non è esagerato parlare di calamità naturale: è urgente intervenire». «Noi dovevamo ancora cogliere le pomelle genovesi, una varietà di mela tipica delle nostre zone, e anche le pere da cuocere – spiega Simone Rolandi, che nella sua azienda agricola a Val di Nizza coltiva otto ettari di frutteti – Ho fatto un primo sopralluogo: il danno c’è ed è evidente, anche se ancora difficile da quantificare».

«Il maltempo ha colpito più violentemente nell’Alto Oltrepò, dove alcuni smottamenti già esistenti potrebbero essersi mossi ulteriormente – spiega Monica Rosina, segretario per Coldiretti della zona di Varzi e Voghera – Ma tutta la zona è stata interessata dal maltempo: i nostri tecnici stanno monitorando la situazione con attenzione, per capire se i terreni riusciranno a drenare tutta la pioggia caduta in così poco tempo». «I numeri dimostrano che in Italia negli ultimi 20 anni per riparare i danni di frane ed alluvioni è stato speso quasi il triplo di quanto è stato stanziato per la prevenzione – sottolinea Wilma Pirola, presidente di Coldiretti Pavia – E la situazione è preoccupante anche in provincia di Pavia, dove le zone a rischio frane hanno registrato un incremento di quasi il 40% negli ultimi anni». Anche in pianura c’è preoccupazione tra gli agricoltori, soprattutto tra coloro che avevano già seminato i cereali: nella zona intorno a Voghera si segnalano diversi campi allagati.

L’agricoltura è sempre più rosa All’inizio degli anni Duemila soltanto un’azienda agricola su cinque era a conduzione femminile. Oggi invece sono una su tre le imprese “a guida rosa” in Lombardia. E in provincia di Pavia sono circa 1600 le donne titolari di un’impresa agricola. Questi dati sono stati presentati al “Palazzo Coldiretti” di Pavia, dove sono stati illustrati i risultati del progetto “Mestiere Donna – La storia delle donne in agricoltura”. Lo studio, curato dalla Cooperativa Progetti (aderente a Ue.Coop) insieme a Coldiretti Pavia e a Terranostra Pavia, racconta la rilevanza economica, storica e sociale che il mondo agricolo riveste ancora oggi. «E traccia anche la crescita del ruolo femminile in agricoltura – spiega Ilaria Nascimebene, responsabile della Cooperativa Progetti – raccontandolo attraverso 21 interviste ad altrettante donne che hanno vissuto il mondo agricolo del passato o che vivono il mondo agricolo del presente». Le donne intervistate vanno dai 27 agli 86 anni, e lavorano e vivono in provincia di Pavia. «Negli ultimi anni il numero delle imprese agricole “rosa” è cresciuto costantemente – spiega Wilma Pirola, presidente di Coldiretti Pavia e responsabile di Coldiretti Donne Impresa Lombardia – Un numero che cresce ancora di più se si prendono in considerazione settori specifici, come quello delle fattorie didattiche o il settore agrituristico». Oggi le donne si sono costruite un ruolo importante in agricoltura, diventando figure centrali all’interno delle aziende agricole. La maggior parte delle donne intervistate durante lo studio viene da una famiglia agricola, ma c’è anche chi è tornata a questo settore dopo aver studiato Economia o Biologia. «Molte donne ricoprono ruoli indispensabili in azienda – dice ancora Wilma Pirola – Senza dimenticare il loro impegno verso l’educazione a un’alimentazione sana e rispettosa della stagionalità, attenta all’ambiente e ai prodotti del territorio». «Oggi l’agricoltura è un settore tec-

nologicamente avanzato e con punti di eccellenza – ha detto durante la presentazione Emanuela Marchiafava, assessore allo Sviluppo economico della Provincia di Pavia – che proprio nelle donne trova un valore aggiunto». «Anche grazie alla multifunzionalità – ha spiegato Roberto Daffonchio, dirigente della Sede territoriale di Pavia della Regione Lombardia – oggi l’imprenditoria femminile in provincia di Pavia è giovane: l’età media è compresa tra i 30 e i 49 anni». «Quasi la metà delle aziende agrituristiche che aderiscono alla nostra associazione sono guidate da una donna – sottolinea Alberto Lucotti, presidente di Terranostra Pavia – che sono una sorgente inesauribile di innovazione e di nuove idee per il futuro del mondo agricolo. Le donne e i giovani, infatti, un universo sempre più importante per garantire nuova vitalità all’intero sistema economico pavese e italiano».

Coldiretti protagonista a Sport Exibition Mille cappellini gialli hanno salutato l’inaugurazione di Sport Exibition 2014, che è stata aperta a tutte le scuole della provincia di Pavia con un saluto delle massime autorità cittadine e del presidente di Coldiretti Pavia Wilma Pirola. Agli studenti delle scuole pavesi, arrivati al Palazzetto dello Sport per prendere parte alla manifestazione organizzata dal Coni e dal Comune e che vede come primo partner Coldiretti Pavia, sono stati distribuiti 1500 biscotti di riso della Lomellina e 100 chili di mele e di pere dell’Oltrepò Pavese. Una merenda sana e salutare, perfetta per l’attività sportiva e allo stesso tempo attenta alle produzioni agricole locali. Agli insegnanti che hanno preso parte alla manifestazione è stato presentato il progetto “EduCA – Educazione alla Campagna Amica” di Coldiretti, che vuole riavvicinare il consumatore alla realtà agricola passando attraverso la divulgazione nelle scuole. Ai ragazzi e ai docenti è stato illustrato anche il concorso che affiancherà le attività di EduCA a Pavia durante l’anno scolastico 2014/15. “Cibo e favole: i prodotti pavesi verso Expo 2015”: questo il titolo del concorso scolastico organizzato da Coldiretti Pavia, grazie al quale anche gli studenti potranno imparare divertendosi i principi di un’alimentazione sana e rispettosa della stagionalità. «Oggi purtroppo un bambino su quattro mangia poca frutta, e preferisce le merendine industriali ai cibi sani e preparati con prodotti a km zero – ha spiegato Wilma Pirola, presidente di Coldiretti Pavia, durante l’inaugurazione di Sport Exibition 2014 – Eppure per una crescita equilibrata (e anche per fare sport con successo) è necessario mangiare bene. Ecco perché Coldiretti, da sempre impegnata nel difendere la salute dei consumatori, ha deciso di intervenire, come partner principale, all’edizione 2014 di Sport Exibition».

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MADE IN ITALY

A cura di Roberto Spalla

La frode è servita

Con la crisi praticamente quadruplicano le frodi a tavola con un incremento record del 277 per cento del valore di cibi e bevande sequestrate perché adulterate, contraffate o falsificate, per garantire la sicurezza alimentare. E’ quanto emerge dall’indagine Coldiretti sul prezzo dell’illegalità, presentata al Forum internazionale dell’agricoltura e dell’alimentazione di Cernobbio, sulla base dell’attività svolta dai carabinieri dei Nas dal 2008 al 2014. Nei primi nove mesi del 2014 sono stati sequestrati beni e prodotti per un valore di 318,7 milioni di euro soprattutto con riferimento a prodotti base dell’alimentazione come la carne (29 per cento), farine pane e pasta (16 per cento), latte e derivati (12 per cento), prodotti ittici (9 per cento), ma anche in misura rilevante alla ristorazione (15 per cento) dove per risparmiare si diffonde purtroppo l’utilizzo di ingredienti low cost che spesso nascondono frodi e adulterazioni. L’attività dei carabinieri dei Nas nei primi nove mesi del 2014 ha portato all’arresto di ben 10 persone mentre 1310 sono state segnalate all’autorità giudiziaria e 7672 a quella amministrativa. “Le frodi a tavola si moltiplicano nel tempo della crisi soprattutto con la diffusione dei cibi low cost e sono crimini particolarmente odiosi perché si fondano sull'inganno nei confronti di quanti, per la ridotta capacità di spesa, sono costretti a risparmiare sugli acquisti di alimenti”, ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che “oltre un certo limite non è possibile farlo se non si vuole mettere a rischio la salute”.

Con la crisi, dunque, è allarme a tavola per le frodi che colpiscono dal prestigioso vino spumante del tenore Bocelli contraffatto fino alle finte cotenne di prosciutto di Parma utilizzate per fare i fagioli con cotiche, piatto povero della tradizione. Si va precisa la Coldiretti - dai marchi dei vini piu’ prestigiosi come il Brunello, il Chianti o il Morellino di Scansano fino alle confezioni contrassegnate da marchi appartenenti a ditte inesistenti che contengono olio di semi allungato con clorofilla e spacciato come extravergine.

I mercati di Campagna Amica PAVIA - Piazza del Carmine Mercoledì e Sabato dalle 7,30 alle 12,30 PAVIA - Via Pastrengo Sabato mattina dalle 7.30 alle 12.30 PAVIA - Via Amati Giovedì mattina dalle 8.00 alle 12.30 VOGHERA - Piazza Duomo Domenica mattina dalle 8 alle 12,30 VIGEVANO - Piazza Martiri della Liberazione Domenica mattina dalle 7.30 alle 12.30 MORTARA - Cortile borsa merci piazza Trieste 27 Venerdì mattina dalle 7.30 alle 12.30 MEDE - Via Mazzini Mercoledì mattina dalle 7.30 alle 12.30 GROPELLO CAIROLI - Largo Cairoli Giovedì mattina dalle 7.30 alle 12.30 Info su www.pavia.coldiretti.it

Mente

Natural

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Lavori in orti e giardini a Ottobre

I CONSIGLI DELLA CASALINGA

E’ ormai iniziato l’Autunno: nei prossimi tre mesi a poco a poco la natura prenderà quegli splendidi colori che sono necessari a scaldare i cuori in vista delle temperature invernali. La prima cosa da ricordare è che già verso la metà del mese è bene portare al riparo le piante in vaso non resistenti al gelo: prediligi un ambiente interno non riscaldato e con una buona luminosità. Se disponi di un sistema di bagnatura automatico, in casa o sul terrazzi, è inoltre giunto il momento di regolarlo riducendo l’apporto di acqua.

La manutenzione del prato Il provetto giardiniere sa che dal mese di Ottobre non è più necessario falciare il prato: un paio di tagli sono più che sufficienti. Inoltre l’altezza dell’erba va aumentata rispetto alle ultime volte: alla fine del mese dovrà essere di circa 3,5-4 centimetri. L’ultima concimazione della stagione va effettuata alla fine di Ottobre: nel periodo autunnale infatti gli elementi nutritivi vengono usati per produrre della nuova vegetazione. Non tralasciare inoltre di arieggiare il terreno in modo da favorire lo sgrondo dell’acqua: puoi utilizzare una forca a denti lunghi oppure uno scarificatore elettrico, in base alla dimensione del prato. Terminato il trattamento, per riempire gli spazi vuoti lasciati dagli attrezzi distribuisci uno strato di sabbia. Infine, come già consigliato in un post specifico, dopo aver ripulito dalle infestanti è possibile, volendo, seminare nuovamente il prato.

Piante e fiori, aiuole e cespugli Elimina le piante estive appassite e somministra ancora un po’ di fertilizzante alle varietà afioritura invernale. È il momento ideale per piantare rosai ed arbusti, e per interrare i bulbi da fiore conservati con tanta cura. Crocus, narcisi, tulipani, bucaneve, campanule, iris, allium, gigli, giacinti, muscari: c’è l’imbarazzo della scelta! L’unico consiglio è quello di scegliere fioriere resistenti al gelo, in quanto i fiori si lasceranno ammirare solamente in primavera. Durante tutto il corso del mese è possibile sfruttare le talee di alcune piante ornamentali per dare vita a nuovi fiori e piante: è il momento ideale per le talee di rose, delle piante rampicanti come i bougainville, delle camelie e delle ortensie. Le talee andranno poi inserite nel terriccio ad una profondità di un paio di centimetri.

L’orto e gli alberi da frutto Se non l’hai fatto a Settembre, nel mese di Ottobre è ormai

A cura di Lina Polonio

CULTURA POPOLARE

Rimedi contro la muffa

necessario che tu concluda la raccolta degli ortaggi estivi e, pensando già alla prossima primavera, pulisca per bene le aiuole. Tutti i residui colturali vanno eliminati: gettali nel cumulo del compostaggio se ne possiedi uno. Nel mese di Ottobre maturano diverse varietà di mele e prosegue la raccolta delle varietà tardive difichi, lamponi, pere ed uva. Si conclude anche la raccolta delle noci e si raccolgono gli ultimi peperoni e pomodori.

E’ tempo di andar per funghi e castagne!

Se hai un orto casalingo è probabile che, per evidenti questioni di temperatura, tu debba preparare il terreno in aiuole protette o in vasi da collocare ad esempio sul balcone. La scelta è ampia: puoi seminare carote, finocchi, cavolo verza, piselli, cime di rapa, fave, ravanelli, barbabietola, bieta, indivia, lattuga… ed ancora: prezzemolo, spinaci e radicchio, rucola, scarola, lattughino e valerianella.

Tieni controllato il calendario lunare e buon lavoro!!

A cura di Marta Zella

Ricordando la lavandaia La lavandaia, un antico mestiere scomparso, era solita lavare i panni dei signori che potevano permettersi di pagare una persona.

Lavava nel torrente con qualsiasi condizione atmosferica, inginocchiata nell'erba. Innanzitutto, faceva il giro delle famiglie per raccogliere i panni sporchi, poi al torrente svolgeva la sua opera.

Adoperava la cenere del camino, l'acqua del torrente e tanto "olio di gomito" per strofinare e sbattere sulle pietre i panni. Talvolta, era necessario far bollire la biancheria sporca nelle caldaie, generalmente, capi più grandi e resistenti, come lenzuola e tovaglie, ottenendo così la sterilizzazione del bucato e l'eliminazione dei parassiti (acari, cimici, pulci). Dopo aver finito di lavare, la lavandaia stendeva i panni ad asciugare sull'erba. Li stirava e ripercorreva il giro per consegnarli: una persona controllava il lavoro fatto e pagava. Questo mestiere duro e faticoso permetteva alle donne, soprattutto vedove o sole, di avere un ulteriore guadagno, aumentando quello delle campagne. Nel 1897 fu costruito il primo lavatoio pubblico: una costruzione coperta con vasche in pietra che permettevano alle donne di stare in piedi mentre lavavano i panni.

Oltre il sapone solido a pezzi e la cenere di legna, le donne dell’ 800 usavano anche la tavola per lavare, il colatoio, la conca. I panni, dopo essere stati asciugati, venivano trattati con delle foglie di alloro per dargli un buon profumo di bucato. Nel passato, la pulizia non era molto praticata e la gente cambiava solo l'abito. Con i lavatoi pubblici, al contrario aumentò il carico di lavoro, fino all’invenzione della lavanderia meccanica, che ha limitato la diffusione di microbi e virus, grazie al processo di sterilizzazione. Oggi l’uso della lavatrice ha permesso alle donne di avere più tempo per se stesse, per la famiglia e per il lavoro.

Le cause più comuni di muffa includono scarsa circolazione d’aria, poca o nessuna illuminazione, pareti troppo fredde rispetto al clima della camera, temperature umide, possibili infiltrazioni. I tipici segni di muffa includono un sottile strato “spugnoso” e di colore tipicamente scuro. Il pericolo che porta la muffa non è solo estetico, ma anche igienico, è sempre consigliato non sottovalutare il problema. E allora ecco alcuni rimedi consigliati: Succo di limone: Quando l’abbigliamento o altri tessuti mostrano dei segni di muffa, applicate un mix di succo di limone e sale per trattare le macchie. Si possono anche strofinare tende ammuffite, oppure si può utilizzare per la pulizia della doccia e del suo interno.

L’abbigliamento nel posto giusto: Per evitare la crescita della muffa, è sconsigliato riporre i vostri abiti in “sacchi” di plastica.

E’ sempre meglio riporre in vostri abiti in sacche di tessuto, create appositamente o acquistate.

Alcool: Quando appare della muffa su la tappezzeria, per rimuoverla usate una soluzione di alcool diluito con una tazza di acqua. Immergere un panno pulito o uno straccio nella soluzione, e strofinare accuratamente tutte le macchie di muffa.

Borotalco: Per trattare i libri macchiati dalla muffa, utilizzate del borotalco per asciugare le pagine. In primo luogo, ripulite le pagine dalla muffa con uno straccio, successivamente cospargete con una piccola quantità di talco le pagine interessate; lasciate riposare per 1 ora il talco sul libro, e successivamente rimuovete il tutto.

Avete conservato le scarpe o le borse della precedente stagione in cantina, che è un ambiente un po’ umido, e nel tirarle fuori vi siete accorte che hanno diverse macchie di muffa? Non sapete come fare a pulirle perfettamente?

Per prevenire la muffa è bene mettere nelle scarpe e nelle borse quelle bustine che contengono “gel di silice“, detto anche “silica gel”, che assorbono l’umidità e riescono efficacemente a contrastare la formazione delle macchie di muffa. Si trovano facilmente nei negozi di casalinghi.

Per rimuovere invece le macchie di muffa già generate dall’umidità, occorre passare sull’oggetto, nella zona interessata, uno straccio imbevuto con alcol diluito con l’acqua: lasciare asciugare e poi “risciacquare” con un panno bagnato e strizzato con acqua e del sapone neutro.

Se invece non avete a portata di mano l’alcol denaturato, si può usare anche una soluzione fatta con l’acqua e l’aceto e poi passare sulle scarpe il loro lucido.

Nel caso in cui aveste bisogno di eliminare solo l’odore della muffa, noi vi consigliamo di lasciare le scarpe e le borse per un po’ di tempo all’aria: se non va via, aspettate ancora un po’.

Eno

Gastronomia

LE RICETTE DEI LETTORI

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A TAVOLA CON TRADIZIONE A cura di Piera Selvatico - Ristorante Selvatico

Pane alla zucca Ingredienti: 100 g di zucca già pulita, 500 g di farina 00, 200 ml di latte, 2 cucchiai di olio evo, 1 cucchiaino scarso di miele, 1 cucchiaio di sale fino ,1 bustina di lievito per torte salate Procedimento: Pulite la zucca privandola della buccia e dei semi. Tagliatela a pezzi non troppo piccoli e mettetela in una pentola con un po’ d’olio a far rosolare. Aggiungete un bicchiere di acqua e lasciate cuocere fino a che non si ammorbidisce tanto da poter essere disfatta facilmente con la forchetta. Toglietela dalla pentola e passatela nel mixer fino a ridurla in purea. Mettetela in uno scolapasta e togliete l’acqua in eccesso premendo con un piatto o con la mano. Miscelate la purea di zucca appena ottenuto con la farina e il lievito.

Poco alla volta aggiungete anche gli altri ingredienti: il latte, il miele, l’olio e il sale. Impastate bene fino ad ottenere un impasto compatto e omogeneo. Mettete l’impasto in un contenitore e lasciate lievitare in un luogo caldo fino a che non raddoppia di volume. Riprendete l’impasto, rilavoratelo per qualche minuto e mettetelo in uno stampo da plumcake rivestito di carta forno. Lasciate lievitare di nuovo per circa un ora. Cuocete in forno a 210° per 25 minuti. Potete decorare con delle fettine sottili di zucca da mettere sopra il panetto prima di infornare.

Risotto alla zucca Ingredienti: 320 gr di riso, 320 gr di polpa di zucca, 1 l di brodo vegetale, mezzo bicchiere di vino bianco secco, 50 gr di scamorza affumicata, 100 gr di parmigiano reggiano, burro, cipolla tritata, sale e pepe Procedimento: Private della buccia la zucca e tagliate a dadini piccoli la polpa.

Cuocetela in padella con qualche cucchiaio di olio, lasciandola leggermente croccante. In un tegame dai bordi alti fate soffriggere della cipolla con qualche noce di burro e quindi fate tostare il riso per qualche minuto a fuoco alto.

Salate e sfumate col vino bianco. Non appena l’alcol del vino sarà evaporato, abbassate la fiamma e aggiungete il brodo, precedentemente portato ad ebollizione, fino a coprire completamente il riso. Aggiungete anche 3/4 della zucca precedentemente cotta tagliata a dadini. Da questo momento comincia la cottura del riso, che varia a seconda della qualità scelta. Il consiglio è di utilizzare un superfino. Durante tutta la cottura del riso, mescolate di tanto in tanto e aggiungete il brodo che via via evaporerà, affinchè non risulti mai scoperto. Quando il riso arriva a cottura, toglietelo dal fuoco. Aggiungete la zucca rimasta, del pepe, le fettine di scamorza, un’altra noce di burro e del parmigiano grattugiato. Mantecate per bene fino a che il risotto non avrà assunto una bella consistenza cremosa. Servite all’onda, guarnendo con del timo fresco e della zucca cruda tagliata a julienne.

Piccoli frutti Una pianta di more, che ha dato origine a una bella spalliera. delimita la coltivazione orticola da un praticello che lasciamo inerbito per favorire il lavoro degli insetti impollinatori. Non ho prestato cure particolari a questo arbusto, che generosamente tutti gli anni da luglio ad agosto mi dona le sue bacche, considerandolo di origine selvatica , perciò abituato autogestirsi dato le sue origini. Perciò con questa idea un poco semplicistica e avendo a disposizione un un pezzo di terreno in fondo all’orto ho pensato di frequentare un corso organizzato dalla Scuola di Agraria del Parco di Monza dal titolo “Piccoli Frutti”, scoprendo un mondo incredibile per i metodi di coltivazione e per le proprietà difensive e curative delle fragole, dei mirtilli, del ribes. Ho scoperto che prima di fare una coltivazione occorre un’ analisi chimica e fisica del terreno per scoprire se è argilloso e ricco di sostanze organiche se è sabbioso o molto sciolto. Comunque la regola di base che è stata suggerita è stata di mantenere il suolo in buono stato di fertilità arricchendolo con con il letame. Perciò ho deciso di preparare il terreno per un impianto suggerito dal relatore. In prima fila saranno piantate fragole unifere e fragole rifiorenti. La storia delle fragole italiane inizia nel 234 a.C.. Era la regina della frutta primaverile sulla tavola degli antichi Romani ed era nota con il nome fragaria per il suo profumo e la sua fragranza. La produzione intensiva iniziò solo con l’ introduzione di una fragola molto grande, arrivata dall’America del Nord. In seconda fila troveranno posto piante di mirtilli dalle bacche portentose , ricche di vitamina A, utili a chi ha problemi di vista, disinfettanti delle vie urinarie.

Martino da Como nel suo “Libro De Arte Coquinaria” cita la salsa “Sapore celeste de cielo” consigliando di frullare i mirtilli con il miele per accompagnare le “frittelle piene di vento”.

Certamente un terzo spazio sarà dedicato alle piante di ribes.

L’ASSAGGIATORE Da questo numero Feste&Patroni inizia a fare recensioni in incognito: valuteremo tramite nostri redattori mandati nei vari locali della provincia di Pavia e dintorni (ovviamente senza qualificarsi) se vale la pena consigliare o meno una sosta per un pranzo, una cena o un aperitivo..e le recensioni le pubblicheremo, senza alcuna censura, sul giornale mensile, sulla newsletter settimanale e sul nostro sito festepatroni.it.

Pizzeria “Da Orazio” a Pavia Tanta pubblicità al Giropizza, persino sugli autobus, ci aveva incuriosito. Menù: “Pizza a volontà, birra alla spina o dolce, acqua, dolce e caffè compresi nel prezzo, 15 euro. Sembrerebbe buona come proposta. Perciò la proviamo, una sera. Ci sediamo, chiediamo anzitutto da bere ma ci viene subito risposto da una gentile cameriera: “Purtroppo non abbiamo birra alla spina, se volete solo in bottiglia”. Allora chiediamo la mitica Panachè francese: “Purtroppo non abbiamo gazzosa”. Optiamo per acqua e coca cola. Passiamo alle pizze: la prima, tagliata a spicchi su un tagliere, arriva con un po’ di verdurina e formaggio, la seconda solo formaggio e salsiccia..fino ad una pizza al gorgonzola dal sapore molto forte..pasta senza infamia né lode..contorno a volte bruciacchiato. Tra una pizza e l’altra i tempi di attesa sono piuttosto lunghi, eppure oltre a noi ci sono solo altre 5 persone ai tavoli. Arriva il momento dei dolci: ci viene fatto l’elenco, con tanto di gelato..ci viene fatto l’elenco dei gusti: alla fine la ragazza torna dispiaciuta: “Purtroppo ci è rimasta solo la stracciatella”. Chiediamo la torta della nonna, ci viene assicurata essere “buonissima”: in realtà è una torta di una nota marca di surgelati neppure troppo fresca. Al momento di pagare veniamo informati che non si accettano carte, ma solo contanti: indovinate perché? Ne abbiamo a sufficienza per poter compilare la nostra valutazione: servizio scarso, qualità del prodotto scarsa, poco assortimento. Un Giropizza del quale avremmo fatto volentieri a meno. Il nostro giudizio:

CALICI D’OLTREPO’

A cura di Emanuele Bottiroli

Tre bicchieri: Oltrepò nell’olimpo della guida Gambero Rosso L’Oltrepò Pavese trionfa nell’olimpo dei Tre Bicchieri della guida Gambero Rosso 2015 passando in un solo anno da 5 a ben 7 eccellenze nazionali, con il primo Cruasé sul podio. A trainare l’Oltrepò sono le bollicine Metodo Classico di Pinot nero, in tutto 5 etichette, seguite da un Pinot nero in rosso e da un Oltrepò Pavese Rosso, che cementano l’immagine di un territorio capace di regalare emozioni con vini da lungo affinamento ed espressione di un terroir vocato. I Tre Bicchieri d’Oltrepò sono: Brut ‘More 2010 Castello di Cigognola; Nature Monsupello; Cruasé Oltrenero Tenuta Il Bosco; 1870 annata 2010 F.lli Giorgi; 1865 annata 2008 Conte Vistarino; Pinot Nero Giorgio Odero 2011 Frecciarossa; Cavariola Riserva 2010 Bruno Verdi. E’ il segno che abbiamo ottimi viticoltori, agronomi preparati, enologi che sanno fare il loro mestiere. La nostra passione, la nostra storia e la nostra identità sanno stupire anche i palati più fini, quelli di degustatori che assaggiano in tutta Italia per segnalare le eccellenze. E' un messaggio a wine bar, ristoranti ed enoteche di Pavia, Lombardia e tutta Italia. Io lavorerò insieme al mio consiglio d’amministrazione per farlo arrivare anche al mondo, che si prepara a Expo Milano 2015. Qui ci sono eccellenze e tanta voglia di crescere in termini d’accoglienza, per raccontarsi con lo sguardo al futuro. Lancio anche un messaggio ai produttori che hanno portato l’Oltrepò fra le star del vino italiano: bravi, perché oltre a produrre ottimi vini avete dimostrato continuità, autorevolezza e caparbietà. In Consorzio ho seguito giorno per giorno le degustazioni alla cieca e so che nulla è stato regalato. Menzione speciale per il primo Cruasé Tre Bicchieri: il premio all’Oltrenero Cruasé è una gratificazione ai cinquanta produttori che hanno scelto di scommettere sul marchio consortile dell’Oltrepò Pavese. La famiglia Zonin sta valorizzando il nostro Pinot nero nelle sue diverse espressioni, potendo contare su un direttore enologo capace come Piernicola Olmo. Ora, come Consorzio, dobbiamo far crescere il Cruasé in numeri e distribuzione, ma avremo una marcia in più.

IL PRODOTTO TIPICO

Le proprietà della zucca C’è chi nella nostra zona, come a Lungavilla e Dorno, dedica alla zucca una vera e propria sagra. Contrariamente a quanto si possa pensare, la zucca, dolcissima e gustosa, è un alimento amico delle diete povere di calorie, adatta persino ai diabetici per la scarsità in termini glucidici. Nonostante gli impieghi della zucca in cucina siano davvero numerosissimi, non dobbiamo dimenticare che la pianta - grazie alle innumerevoli proprietà benefiche - viene assai utilizzata anche in ambito erboristico, fitoterapico e cosmetico. I semi possono essere mangiati previa salatura ed essiccazione (od arrostimento in forno); anche i fiori sono mangerecci, e sono squisiti fritti o, semplicemente, scottati in padella come base per frittate o pasta. La polpa di zucca si presta eccellentemente a mille impieghi: infatti, dopo averla privata della scorza - procedura comunque piuttosto complessa perché molto dura e massiccia - la zucca può essere cotta a vapore o bollita per preparare zuppe e minestroni, ma può essere anche tagliata a cubetti e cucinata in padella come le classiche patate arrosto, aggiungendo quindi olio extravergine d'oliva, sale, pepe e – a chi piace – anche il rosmarino. Un metodo alternativo per preparare la zucca è la cottura al forno: dopo aver tagliato la zucca a metà, privata dei semi ed accuratamente lavata, può essere tagliata a spicchi e cucinata direttamente in forno. Ma gli impieghi della zucca in cucina non sono ancora finiti: infatti, la polpa lessata o cotta in padella, dopo essere stata schiacciata, può costituire la base per torte e dolcetti originali.

Beauty

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PRONTO FARMACIA

&Doc

A cura di Dott.ssa Paola Casarini - Farmacia Lugano Voghera

Influenza: il vaccino tetravalente

Micosi della pelle e delle unghie Sono infezioni cutanee, che si trasmettono molto facilmente, da DERMATOFITI che sono funghi in grado di infettare i tessuti cheratinizzati: strato corneo dell'epidermide ed annessi cutanei/ peli, capelli, unghie..). Questi funghi vivono in modo fisiologico sulla cute come agenti non patogeni,ma quando si verificano condizioni predisponenenti, si innesca un processo di patogenita' del fungo.Per esempio in caso di macerazione o traumi a livello della pelle, modificazioni del pH cutaneo, alterazioni delle difese immunitarie, trattamenti farmacologici, scarsa igiene.

A livello della cute si manifestano come un'infiammazione spesso associata a prurito e rossore, in alcuni casi puo' presentarsi un eritema desquamante o in caso del cosiddetto "piede d'atleta", come una macerazione della cute delle dita e anche

del resto del piede.

Nelle micosi ungueali, l'unghia appare fragile, ispessita, opaca.

Il trattamento in questo caso avviene con prodotti antimicotici che possono durare anche mesi fino alla nascita dell'unghia nuova, in associazione con prodotti a base di urea in grado di ridurre l'ispessimento e migliorare l'assorbimento del farmaco anti-micotico. Per prevenire il contagio, si consigliano detergenti specifici, asciugarsi bene perchè l'umidità della cute favorisce la proliferazione del dermatofita, e cercare di non venire mai a contatto con pavimenti, docce, attrezzi in palestra e lavare la biancheria almeno a 60°.

Ottobre con la mela alle Terme di Salice Pacchetti a base di mela nel mese di Ottobre per Terme di Salice. Il “Relax d'autunno” comprende ingresso alla piscina termale, zona vapori, stanza del sale, massaggio relaxing corpo alla mela 30 minuti a soli 49 euro.

C’è poi il pacchetto “Sensazioni”: ingresso alla piscina termale, zona vapori, stanza del sale, trattamento viso illuminante al mosto d'uva 30 minuti, massaggio corpo rilassante alla mela 50 minuti, Delizia al Caffé Bagni a soli 99 euro.

Il terzo pacchetto è “Profumi frizzanti”: ingresso alla piscina termale, zona vapori, stanza del sale, rituale viso con maschera e massaggio ai vinaccioli 30 minuti, massaggio relaxing corpo alla mela 30 minuti e Delizia al Caffè Bagni a soli 82 euro.

Inoltre Sabato 18 Ottobre dalle 19 alle 23 c’è una serata speciale: ingresso senza limiti a piscina termale, zona vapori e stanza del sale a soli 19 euro. Ingresso senza limiti a piscina termale, zona vapori e stanza del sale con buffet a soli 31 euro. Sconto del 25% su tutti i trattamenti benessere. Per info 0383.99046 o www.termedisalice.it o profilo facebook.

Parte la campagna di vaccini per la stagione influenzale 20142015, che per la prima volta potrà contare anche sul vaccino tetravalente, che copre cioè quattro ceppi del virus influenzale, oltre a quello trivalente finora usato. L'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha pubblicato in Gazzetta ufficiale la determina che autorizza i vaccini anti-influenzali per quest'anno, e ricorda che il periodo indicato per la campagna vaccinale, in accordo alla Circolare del Ministero della Salute, va dalla metà di ottobre fino alla fine di dicembre. La composizione di tutti i vaccini influenzali per il 2014-2015 segue le raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) e dell'Agenzia europea dei medicinali (Ema) ed è analoga a quella dello scorso anno. I ceppi del virus coperti dal vaccino trivalente sono il ceppo A/California/2009, quello di origine suina, rimasto stabile, il ceppo A/Texas/2012, e il ceppo B/Massachussets/2012, cui si aggiunge, per il tetravalente il ceppo B/Brisbane/2008. La protezione indotta dal vaccino comincia circa dopo due settimane dalla vaccinazione e dura per un periodo di sei-otto mesi, per poi decrescere.

Oltre all'uso dei vaccini e di eventuali antivirali, per limitare la diffusione dell'influenza, è importante, ricorda l'Aifa, una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie.

Mal di testa al lavoro: studio della Maugeri Dal medico lamentiamo genericamente un Mal di testa, riferendo magari anche di sintomi associati come nausea, vertigini, fotofobia, ma dovremmo invece parlare di “Cefalee primarie” che rappresentano circa il 90% delle forme di cefalea lamentate dalla popolazione in età lavorativa e una quota rilevante del carico complessivo di patologie nei Paesi a maggior sviluppo socio-economico. Le cefalee primarie comportano, inoltre, una rilevante perdita economica a causa della riduzione delle giornate lavorative e un apprezzabile calo della produttività per non parlare dei rischi connessi ad incidenti o infortuni.

Uno studio congiunto dello staff dell’UO Ospedaliera di Medicina del Lavoro dell’IRCCS Fondazione Maugeri di Pavia guidata dal Prof. Marcello Imbriani, delle Università di Pavia e di Roma-Tor Vergata e dell’IRCCS Fondazione Istituto Neurologico Mondino di Pavia fa il punto sulle cause della cefalea primaria, sull’impatto in ambito occupazionale e sugli interventi consigliati per minimizzare i rischi e garantire l’efficienza lavorativa.

Oggetto dello studio pubblicato sul GIMLE – Giornale Italiano di Medicina del Lavoro ed Ergonomia sono appunto le cefalee primarie, (tra queste emicrania, cefalea a grappolo, e cefalea di tipo estensivo), che ciascuno di noi ha provato almeno una volta, e nelle quali il dolore, di intensità e manifestazione variabili, è al tempo stesso sintomo e malattia. Parliamo di un disturbo che interessa a livello europeo il 5-6% degli uomini e ben il 18-20% delle donne, nella maggior parte dei casi in età lavorativa compresa tra i 25 e i 55 anni. E sono proprio questi due fattori, l’elevata prevalenza e la giovane età, che una volta combinati, per i responsabili dello studio, comportano sia ripercussioni a livello

sociale (compromissione importante della qualità di vita di una quota rilevante di popolazione), sia elevati costi economici, diretti (spesa sanitaria sostenuta per l’inquadramento diagnostico ed il trattamento terapeutico), e soprattutto indiretti (con quote pari al 72-98% dei costi totali) legati ai giorni di assenza lavorativa per malattia e alla perdita di efficienza produttiva in occasione degli attacchi di cefalea.

La fotografia scattata dallo studio va oltre, come spiega il dr. Giuseppe Taino, dell’UO Ospedaliera di Medicina del Lavoro dell’IRCCS Fondazione Maugeri di Pavia: “Va detto che il problema non è affatto irrilevante, in termini di perdita di giorni lavorativi, infatti, l’assenza per cefalea interessa in Europa il 7-15% dei lavoratori con una media, come rilevato da uno studio condotto in Danimarca, di 4,4 giorni/anno persi per emicrania e di 2,5 giorni/anno per le altre forme di cefalea. Ma un lavoratore sotto attacco cefalgico è anche una persona che cala in efficienza e qui alcuni studi europei di autovalutazione, riportano una perdita della produttività pari mediamente al 35%”.

Trattandosi di lavoratori è fondamentale che la valutazione del Medico competente individui e monitori i soggetti affetti da cefalea primaria. Questo è importante per evitare di esporre il lavoratore a fattori occupazionali scatenanti: e tra questi sicuramente troviamo il lavoro a turni che costringe la persona ad invertire bruscamente il ritmo sonno-veglia, con un complesso di sintomi - insonnia, stanchezza, sonnolenza, dispepsia, senso di malessere, nervosismo, ridotta capacità di concentrazione - che si riassumono nella nota sindrome del jet-lag; o ancora lo stress-lavoro correlato; l’elevato impegno psichico; le posture non corrette; il

lavoro al PC; i rischi fisici quali rumore, vibrazioni o luci intermittenti e quelli chimici.

E veniamo quindi al dato economico complessivo che può contribuire a far capire quanto sia importante non sottovalutare tali sintomi: il costo economico globale nell’area europea della sola emicrania è stato stimato esser pari a 27 bilioni di Euro alcuni anni fa, con un costo individuale pari a circa 420€/anno per lavoratore. E’ quindi evidente come le cefalee, sebbene percepite come patologie di minore importanza in quanto non associate ad una riduzione dell’aspettativa di vita, determinano di fatto ripercussioni economiche negative rilevanti a livello lavorativo.

Ma il pensiero corre anche e soprattutto all’aspetto sicurezza considerato che gli attacchi possono colpire durante il lavoro: sicurezza quindi del lavoratore affetto da cefalea da un lato, ma anche dei colleghi e delle persone all’esterno dell’ambiente lavorativo che potrebbero essere coinvolti in un eventuale incidente causato dal deficit di attenzione da cefalea.

Beauty MANU STYLE

&Doc A cura di Manuela Taverna Blog manustyle.it

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Next Vintage Anche quest'anno il tradizionale appuntamento al Next Vintage è stato un bel viaggio nel “vintage”: dagli anni '40 ai '90, un modo per far conoscere e valorizzare il significato della parola, intesa come sinonimo di ricerca del pezzo unico, di qualità, di storia del costume e della nostra cultura. Per fortuna è stata anche una bella giornata di sole per passeggiare nel parco del Castello di Belgioioso e rilassarsi. Il Vintage non è il passato, il fuori moda, l’usato e basta; ma è un capo unico e originale che ti tuffa nel passato vivendo il presente. Indossare un capo vintage non è essere vecchi ma è essere glamour, perché molti capi moderni si ispirano agli anni passati. Perché questi capi si adattano ai tempi, alla moda odierna. Pensiamo alla Petite Veste Noire, non è una semplice giacca ma è un capo che assieme alla 2.55 ha fatto la storia della Maison Chanel, infatti proprio per rievocare questo capo intramontabile, Karl Lagerfeld e Carine Roitfeld, rispettivamente stilista e direttrice di Vogue Parigi, hanno deciso di scrivere un libro “The Little Black Jacket”, che parla della storia e della risonanza che ha avuto e ha ancora oggi la giacca Chanel. Come ogni anno la mostra, già ricca di suo, ospita una mostra a tema e quest'anno la protagonista era Roberta di Camerino, anzi il suo tipico trompe l'oeil, una delle più grandi creative italiane della storia della moda. Il nome della griffe di alta moda da lei fondata subito dopo la fine della seconda guerra mondiale e intitolata alla figlia Roberta. Il logo dell'azienda è rappresentato da una cintura intrecciata che forma una lettera R maiuscola. Roberta di Camerino ha acquisito notorietà internazionale per la sua produzione di accessori ed abiti di moda, in particolare tailleur con motivi di stile trompe-l'œil, cinte, foulard e borse in velluto a comparti verdi, rossi e blu e ricamate in oro e a stemmi. Fu lei stessa, nel 1973, a raccontare la sua idea rivoluzionaria: “i tempi erano cambiati, non c’erano più le pazienti fantesche ad abbottonare file di gancetti sul dietro. Il mio vestito sarebbe bastato infilarlo, come una lunga maglia. E ci avrei disegnato sopra tutto quanto, persino l’asola slacciata sulla manica, come usano gli uomini più raffinati”.

Trend report Autunno/Inverno 2014-15 Tante sono le tendenze con le quali vorrei provare a racchiudere e descrivere tutta la moda dell'Autunno/Inverno che verrà. E non è stato facile. Perché - e questa mi sembra una bella cosa - i trend sono sempre meno definiti e imposti dall'alto, e lo spazio, utile per giocare ognuno come vuole con la propria personalità e il proprio gusto, sempre più ampio e agevole. Certo, è vero che alcuni grandi temi evergreen sono ben evidenti tra le proposte mandate in passerella dai più grandi designer, dal mood militare a quello di ispirazione maschile. Ma entrambi rivisti, attualizzati e corretti. Tra le grandi novità che segnano la stagione, certamente sottolineamo il trionfo del knitwear dalla testa ai piedi, ma anche una certa propensione per abiti e capispalla composti come per assemblaggio di parti diverse (un patchwork concettuale e quasi per nulla dal sapore "hand-crafted"). Il decennio baciato dalla luce del revival è sicuramente quello, meraviglioso, dei Sessanta, mentre il colore che si impone su tutti è un bordeaux caldo e intenso. Per quanto riguarda il capitolo capispalla, risulta inequivocabile il ritorno di due grandi classici come il piumino e il montone, mentre sul fronte "gran sera" la fanno da padrone abiti svolazzanti di veli trasparenti. Gli scintillii di paillettes e glitter sono, piuttosto, destinati ad abiti e accessori per il giorno.

Ispirazioni colte arrivano dalla tradizione del folklore russo e dall'optical art. La fuoriclasse di stagione? La zip, che da utile strumento per chiudere i pantaloni si trasforma in elemento decorativo per eccellenza.

STILE VINTAGE

A cura di Luisa Dosseni

Sino a fine Novembre da Nico Sun, centro estetico in via Garibaldi a Voghera, continuano i pacchetti promozione con gli speciali trattamenti per una pelle nuova. La prima prova per viso o corpo con trattamento glicolico costa infatti 49 euro anziché 65.

Si festeggia anche il compleanno della linea di cosmetici Becos: per i 30 anni dell’azienda corrisponde il 30% di sconto su tutti i prodotti. Vi consigliamo per esempio la crema voluttuosa per viso e collo Age Evolution: si tratta della linea antietà a doppia azione per agire simultaneamente sulle cause di crono e fotoinvecchiamento, grazie a principi attivi di assoluta innovazione, capaci di stimolare la funzionalità dei diversi strati del derma.

Ma c’è anche Fill Evolution, ottima come antirughe, oppure Body Professional Program, una linea completa, dedicata al trattamento degli inestetismi della cellulite, adipe, atonia e zone specifiche. Si passa poi alla crema Lift con acido ialuronico, potente idratante, fino ad arrivare al trattamento glicolico ad azione esfoliante, per migliorare il turnover delle cellule.

Va precisato che da Nico Sun tutti i trattamenti vengono personalizzati previa scheda per ogni esigenza individuale: anche questo è sinonimo di serietà e professionalità. Come pure le lampade abbronzanti sono sicure e a norma di legge: qui siamo di fronte ad un centro estetico che non ha nulla da spartire con i centri benessere orientali che spopolano sul territorio!

Infine continua la raccolta punti Iperclub: per ogni 10 euro spesi il cliente ha diritto ad un bollino, la promozione è valida fino al 2017. Al raggiungimento del punteggio che vi verrà indicato potrete andare in vacanza gratis in località turistiche tra le più prestigiose con tutta la famiglia.

NICO SUN – Estetica Solarium Via Garibaldi 115 Voghera – tel. 0383.42920 Cercaci anche su Facebook

L’accendino Dupont

Antirughe da bere

L'azienda S.T. Dupont è stata fondata nel 1872, nel laboratorio parigino di Simon Tissot Dupont, da cui le iniziali “S.T.”. Le origini di Simon Tissot Dupont risalgono all'emigrazione dalla Savoia avvenuta nella seconda metà del diciannovesimo secolo. Inizialmente Simon Tissot Dupont creò un'azienda di carrozze che scomparve in seguito a un incendio. Acquistò successivamente un laboratorio per la fabbricazione di porta documenti di qualità che fece prosperare. Nel 1919, all'età di 72 anni, lasciò in eredità la propria azienda ai suoi due figli, Lucien e André. La società si ingrandì rapidamente e assunse 250 persone. Nel 1923 i fratelli decisero di fondare una fabbrica di produzione a Faverges, che possedeva già un tessuto industriale costituito dalle seterie lionesi e dalla società svizzera Stäubli. A causa della crisi del 1929, e in seguito a un viaggio a New York, Lucien decise di orientare l'azienda verso la produzione di prodotti di lusso destinati al «Gotha» internazionale. La qualità dei prodotti si rivelò vincente, grazie soprattutto all'utilizzo della lacca di Cina. Durante la guerra, poiché gli acquirenti di necessaire erano meno numerosi, André suggerì l'idea di fabbricare accendini a benzina. Il brevetto venne depositato nel 1941 ad Annecy. Alla fine della guerra, tenuti in considerazione i cambiamenti avvenuti nel settore dei viaggi, la società S.T. Dupont orientò la propria produzione verso gli accendini. Il prestigio della marca aumentò in occasione del matrimonio della principessa Elisabetta d'Inghilterra, nel 1947, quando il Presidente della Repubblica Francese Vincent Auriol le offrì una valigetta da viaggio firmata S.T. Dupont. Nel 1952 la società lanciò un nuovo accendino a gas. Nel 1966 uscì il primo accendino regolabile. Nel 1973, con lo scopo di ampliare la propria gamma di prodotti, fabbricò la prima penna stilografica, con il nome di “Classique”. Per promuovere l'offerta, la società aprì la prima boutique parigina in Rue du Faubourg Saint-Honoré nel 1980. Nel 1987 ne venne aperta una seconda in Avenue Montaigne, seguita da una terza in Rue Saint-Germain-des-Prés. Altre boutique vennero poi aperte in tutto il mondo.

Una promozione a pieni voti, quella dei ricercatori dei dermatologi della Toho university Ohashi medical center di Tokyo. In una ricerca, pubblicata recentemente sul Nutritional Journal, dimostrano che bere l’acido ialuronico, mucopolisaccaride ricavato per fermentazione microbica, incrementa l’idratazione della pelle e riduce le rugosità. Lo studio ha passato in rassegna le più ricerche cliniche,randomizzate e con placebo, svolte per valutare l’assorbimento e l’azione farmacocinetica del composto una volta ingoiato e digerito. “I metaboliti dell’acido ialuronico migliorano l’idratazione della pelle e stimolano la produzione di fibroblasti cutanei” affermano gli autori. Il fenomeno dei cosmetici antirughe da bere è nuovo in occidente ma consolidato nei paesi dell’est. Secondo una ricerca Mintel, nel 2011 i cibi per la salute hanno fatturato oltre 7 miliardi di dollari in Giappone, il 10% è composto dai succhi per la bellezza. I più comuni cosmetici da bere contengono collagene, peptidi, acido ialuronico e coenzima Q10. “I giapponesi nel 2012 hanno speso 250 milioni di dollari per quelli con acido ialuronico – precisano gli autori dell’indagine – “Il composto è approvato in Giappone e Corea come additivo e cibo funzionale, in USA, Canada, Italia e Belgio è classificato come integratore”.

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C.R.I.

News

Maltempo monitorato da sala operativa provinciale La Sala Operativa Provinciale della C.R.I., attiva H24, monitora, in costante contatto con la Prefettura, l'Amministrazione Provinciale e le autorità locali, il territorio dell'Oltrepò fortemente colpito dal maltempo in questi ultimi giorni. “E’ stato subito attivato il modulo provinciale di intervento – ha spiegato il responsabile Gian Luca Vicini -. Noi eravamo in campo con 4 motopompe carrellate, 20 operatori e 6 mezzi”. Continua l'impegno della Croce Rossa Italiana anche nell'emergenza alluvione a Genova: sono impegnati 123 volontari e oltre 20 mezzi per il monitoraggio del territorio e nella preparazione e distribuzione pasti in Piazza della Vittoria, dove una cucina campale e una tensostruttura offrono riparo e cibo ai tanti soccorritori e volontari che hanno raggiunto la città.. C.R.I. presente anche a Montoggio, Masone e Campo Ligure. Da non dimenticare anche la Toscana, con i Volontari dislocati al campo di Orbetello (GR), che ha accolto 50 persone evacuate dopo la piena del fiume Elsa che ha fatto anche due vittime.

Volontari C.R.I. Voghera da papa Francesco Una gita a Roma, a visitare gli scorci più belli della “città eterna” ma soprattutto per partecipare all’udienza papale del Mercoledì. Così una cinquantina di Volontari della Croce Rossa di Voghera, guidati dal Presidente del Comitato Ondina Torti, hanno vissuto un momento davvero particolare in Piazza S. Pietro, accanto circa 30.000 persone, radunate per ascoltare la parole di Papa Francesco: "Fare la comunione significa entrare in comunione con gli altri, con i fratelli della nostra chiesa, ma anche con tutti quelli che appartengono a comunità diverse ma credono in Gesù". Il Pontefice, nella udienza generale, non ha resistito alla "tentazione" di raccontare che l'8 Ottobre di 70 anni fa ha fatto la prima comunione, di cui è "tanto grato al Signore". Francesco ha spiegato anche che "le divisioni tra i cristiani mentre feriscono la Chiesa feriscono Cristo, e noi divisi facciamo le ferite a Cristo. Sappiamo bene - ha commentato quanto stesse a cuore di Gesù che i suoi discepoli rimanessero uniti nel suo amore", e ha citato la preghiera di Gesù nell'imminenza della passione, narrata nel vangelo di Giovanni, sul "perché siano una cosa sola. I Volontari della C.R.I. di Voghera hanno esposto uno striscione in Piazza S. Pietro con la scritta “Papa Francesco, Voghera ti ama”. E al Pontefice questo striscione non è passato certo inosservato. “E’ stata una bella esperienza che abbiamo fatto in gruppo in questo anno particolare in cui festeggiamo i 150 anni della nascita della Croce Rossa, ne abbiamo approfittato anche per visitare i monumenti più caratteristici della capitale d'Italia” – ha commentato il Presidente Ondina Torti.

Crisi: raccolta C.R.I. di prodotti alimentari nei supermarket Regalare un pasto a chi non se lo può permettere: è l'obiettivo di una raccolta di solidarietà organizzata dalla Croce Rossa Italiana per Sabato 18 Ottobre in diverse catene di supermercati. L'iniziativa, dal titolo "Metti in tavola la solidarietà", è alla sua terza edizione, sempre nei supermercati del Gruppo Selex. Nelle prime due edizioni, che si sono svolte il 29 Marzo e il 31 maggio, sono state raccolte 534 tonnellate di prodotti alimentari, oltre a 60.000 kit di articoli per l'igiene e la detergenza. Anche nel corso di questa terza giornata, presso i punti di vendita saranno allestiti dei mini corner, dove volontari della C.R.I. spiegheranno ai clienti in che cosa consiste l'iniziativa e consiglieranno quali prodotti acquistare: pasta, riso, legumi, tonno, olio, ecc. La stessa Croce Rossa provvederà poi a trasportare ai propri Comitati territoriali i prodotti raccolti e a distribuirli alle famiglie in difficoltà. L'obiettivo complessivo di Selex per il 2014 è di mettere a disposizione oltre 300.000 pasti e almeno 150.000 prodotti per la cura e l'igiene personale. Per raggiungere questo traguardo il gruppo ha già stanziato per l'anno in corso 250.000 euro in prodotti alimentari e igienico-sanitari.

Shots on Syria

Dopo il successo riscontrato in vari paesi del mondo arriva anche a Pavia la mostra fotografica sulla Siria. Dal 13 al 19 Ottobre, presso Santa Maria Gualtieri (Piazza della Vittoria), sarà visitabile “Shots on Syria”, la crisi siriana e la primavera araba viste dagli operatori umanitari della Croce e Mezzaluna Rossa. La mostra viene organizzata dall’Ufficio Ricerche,RFL e Protezione CRI Lombardia, gode del patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Pavia, verrà inaugurata Lunedì 13 alle ore 17 e sarà visitabile dal Martedì al Venerdì dalle 15,30 alle 19,30 e il Sabato e Domenica dalle 9,30 alle 19,30. Si tratta di foto che portano la firma di Ibrahim Malla, ovvero il fotografo ufficiale della Federazione Internazionale di Croce e Mezzaluna Rossa, esperto in temi sociali e umanitari. La mostra documenta inoltre la risposta umanitaria da parte della Mezzaluna Rossa Araba Siriana e del Comitato Internazionale di Croce Rossa nei due anni del conflitto. Le foto, molte delle quali sono recentissime, sono state usate in tutto il mondo per le campagne di raccolta fondi in favore della Siria. La Mezzaluna Rossa Araba Siriana ricopre un ruolo di primaria importanza, è infatti l'unica organizzazione che, in collaborazione con il Comitato Internazionale e con la Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa riesce a portare aiuto alle persone coinvolte negli scontri. Il coraggioso lavoro dei volontari cerca di alleviare le sofferenze della popolazione colpita, rispettando il principio di Neutralità e quindi soccorrendo i feriti di tutte le parti in conflitto e mantenendo alto il principio di Umanità che anima il nostro Movimento. Il prezzo che la Mezzaluna Rossa Araba Siriana sta pagando è alto: molti dei suoi volontari sono rimasti coinvolti in scontri armati durante il servizio di soccorso, molti sono stati feriti o colpiti da proiettili, altri sono stati fermati o arrestati o deliberatamente attaccati, e numerosi volontari hanno perso la vita. Alcune foto in mostra documentano inoltre la situazione umanitaria e il lavoro di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa nei campi dei rifugiati siriani in Giordania e Libano, e il campo rifugiati in Kurdistan, nel Nord dell'Iraq.

A chi farà una offerta per la mostra, i Volontari CRI di Pavia offriranno un sacchettino di ceci: sono un segno di speranza e fanno parte della cucina siriana e di quella dei Paesi limitrofi che stanno accogliendo i profughi in questi mesi.

SERVIZIO TWITTER - Oltre alla pagina di Facebook e al rinnovato sito www.cripavia.it il Comitato Provinciale C.R.I. di Pavia ha un nuovo servizio twitter: l’account è @CRIProvPavia

C.R.I.

News

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Prevenire i tumori al seno

C.R.I. Mede organizza il mass training alla palestra Fantelli

La collaborazione tra Volontarie ADOS e Croce Rossa Italiana Comitato Locale C.R.I. Casteggio ha ottenuto un ottimo successo nella prima giornata dedicata alla Prevenzione del tumore al seno: alla postazione della C.R.I. si sono presentate ben 70 donne!

Il prossimo appuntamento sarà il 26 Ottobre sempre al Centro Commerciale Iper di Montebello della Battaglia.

PAVIA DONNA ADOS nasce dal desiderio di un gruppo di donne che, incontratesi presso il servizio di Senologia dell'IRCCS San Matteo, hanno scelto di operare volontariamente per promuovere il benessere di tutte quelle pazienti che, come loro, si trovano a percorrere il difficile cammino psicofisico segnato dalle cure per affrontare il tumore al seno.

Dal 2007 ad oggi il gruppo ha accolto sempre più volontarie, diventando punto di riferimento concreto e costante per tutte le persone. Le risorse di PAVIA DONNA ADOS non sono esclusivamente indirizzate al sostegno della donna colpita dal tumore al seno perché, se la medicina ha fatto passi da gigante e la percentuale di guarigione da questa patologia è sempre in aumento con la ripresa di una buona qualità della vita, si investe molto sulla prevenzione.

Per tale ragione non opera esclusivamente nella realtà ospedaliera: vengono organizzati congressi dedicati al tema, confronti gratuiti con i senologi e nelle aule scolastiche per promuovere l'importanza della prevenzione anche nelle giovani donne, si cerca di promuovere il benessere fisico e regalare occasioni di ritrovo culturali per sorridere e divertirsi tutti insieme dimostrando che nonostante le fatiche delle cure antitumorali, è possibile riappropriarsi della propria vita e gioire, anzi è doveroso!

Per maggiori informazioni : www.adospavia.it, 0382.422319, 0382.503311

Arriva a Mede il primo Mass Training della provincia di Pavia: lo organizza il Comitato Locale C.R.I. di Mede e Valle Lomellina, in collaborazione con il Comitato provinciale di Pavia e il Comitato regionale della Lombardia. L’evento, in programma Domenica 23 Novembre, dalle 8 alle 13, presso la palestra “Ugo Fantelli” di via Regina Cassolo, è curato da Marco Guernelli e Sabina Biffi ed è rivolto in particolare a chi, per lavoro o per diverse esigenze, è a contatto con bambini in età pediatrica: attraverso un corso teorico- pratico, della durata di 5 ore, con spiegazioni e diapositive e l'ausilio di manichini, avrà la possibilità di apprendere semplici manovre di disostruzione delle vie aeree (nozioni base del BLS ), che possono salvare la vita ad un bambino. Il costo di partecipazione è pari a 50 euro, comprensivo di manichino che verrà consegnato durante il corso stesso e che resterà ai partecipanti. Le prenotazioni posso essere effettuate presso la segreteria del Comitato locale Mede Valle Lomellina, telefonando allo 0384.823470 o inviando una mail a cl.medevallelomellina@cri.it

Tanti impegni per Vigevano

Stradella, OK la colletta alimentare

Corte dei Conti sul bilancio della C.R.I.

Ha avuto successo la colletta alimentare organizzata dalla Croce Rossa di Stradella al supermercato Esselunga di Broni. In una sola giornata, Sabato 27 Settembre, grazie alla collaborazione di 32 volontari, alla disponibilità della direzione e alla generosità dei clienti, sono stati raccolti 31 quintali di generi alimentari. I viveri sono già stati distribuiti ai 700 indigenti sparsi per i 29 Comuni di competenza del Comitato. Ora il prossimo appuntamento è fissato per sabato 18 Ottobre al Superdì di Cigognola. Le attività sociali della CRI di Stradella sono coordinate dal Delegato di area 2 Luca Carnevali e dalla vicaria Valentina Pisotti.

“Esprimiamo soddisfazione e ringraziamo la Corte dei Conti per aver approvato la relazione relativa all’esercizio finanziario 2013, che per la Croce Rossa Italiana equivale a una certificazione del buon operato dell’amministrazione da parte del più importante organo di controllo esterno”.

Così il Presidente Nazionale della CRI, Francesco Rocca, commenta l’approvazione da parte della Corte dei Conti della relazione sul risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria dellaCRI per l’esercizio 2013. “La presente approvazione - prosegue Rocca - fa seguito a quella dei bilanci consuntivi 2013 da parte del Collegio dei Revisori e dei Ministeri vigilanti. La Corte evidenzia che persistono alcune criticità, ma queste, precisiamo, NON dipendono dall’attuale gestione, ma sono ereditate dal passato con un vuoto normativo come evidenziato, ad esempio, dalla dotazione organica del personale militare.

Attualmente la CRI è nel mezzo di un percorso di riforma molto complesso e doloroso (si stimano quasi 1000 esuberi potenziali). Un processo di cambiamento iniziato a fine 2012 – con l'approvazione del d.lvo 178 - e che prevede la sua conclusione a fine 2017. Il legislatore e il governo, consapevoli del fatto che nessuno ha la bacchetta magica per risolvere problemiche vengono da quasi 30 anni di "cattive" gestioni, hanno dato del tempo per realizzare il risanamento.

Ogni minuto è vita: come riconoscere un infarto ed intervenire

Un inizio Ottobre di grandi impegni per C.R.I. Vigevano, che ha visto tanti nuovi volontari superare l'esame di accesso alla Croce Rossa, un convegno informativo organizzato dalle Infermiere Volontarie, un incontro volto a insegnare a mamme e papà come fare la differenza per i loro figli, l'assistenza sanitaria presso la festa del Quartiere Record "Un Fantasy Medievale da...

Record". Oltre alla consueta attività di soccorso che ogni giorno, 365 giorni all'anno, viene garantita in convenzione con la Centrale Operativa del 118.

Un italiano su dieci muore di infarto del miocardio: colpisce circa 160.000 persone all'anno, provoca ogni anno 130.000 ricoveri ospedalieri e 40.000 morti, può indurre complicazioni a lungo termine come aritmie e insufficienza cardiaca.

Ma quanti sanno riconoscere un infarto quando avvertono senso di fastidio al petto, mancanza di fiato, sudorazione o debolezza e sanno come intervenire? Ecco che la Croce Rossa di Mortara, con il patrocinio del Comune, ha organizzato un convegno gratuito (ad offerta libera) aperto a tutta la popolazione per spiegarne i sintomi, i soccorsi e le cure. Appuntamento a Sabato 25 Ottobre dalle 9 alle 12 con “Ogni minuto è vita” presso l’Auditorium Città di Mortara: relatori saranno il dottor Angelo Gratarola, direttore del Dipartimento Emergenza Accettazione e dell’Unità Operativa Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale S. Martino di Genova; il prof. Luigi Inglese, direttore del Servizio Emodinamica-Cardiologia Interventistica dell’Ospedale S. Donato; la dottoressa Manuela Guerci, Medico Chirurgo specialista in Anestesia e Rianimazione Fondazione IRCCS Policlinico S. Matteo di Pavia. È importante ricordare che in caso di sintomi da infarto è indispensabile chiamare subito il 118 per allertare i soccorsi: intervenendo subito si possono limitare i danni permanenti e salvare la vita.

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Amici a

4 Z a mpe

A spasso con il cane!

I ritmi frenetici della vita metropolitana e l’ambiente che ci circonda, povero di spazi verdi e pieno di cattivi odori e rumori fastidiosi, sono tra le cause principali dell’insorgere di comportamenti problematici dei nostri cani, così come delle persone, del resto. Spesso a fine giornata siamo stanchi e un po’ frustrati perché non troviamo il tempo per dedicarci alle attività che ci fanno stare bene. I nostri cani vivono la stessa nostra frustrazione: a casa si annoiano a morte aspettando il nostro ritorno e quando finalmente li si porta fuori, il più delle volte, non gli è concesso di fare qualcosa di veramente interessante per loro: non hanno infatti il tempo necessario per sfogare i loro bisogni primari, che non sono solo quelli fisiologici di sporcare, oltre naturalmente a mangiare, bere e dormire Dobbiamo essere consapevoli che i cani, più di ogni altra cosa, desiderano stare con noi, passare il tempo in compagnia del loro riferimento affettivo. Oltre a questo però dobbiamo comprendere che sono animati da un’enorme vitalità, che li porta a desiderare stimoli, novità ed esperienze diverse, come socializzare, muoversi, esplorare, annusare, scoprire. L’uscita giornaliera rappresenta quindi un momento fondamentale nella vita con il nostro cane, e se diventa un tempo di qualità ne derivano grandi benefici alla nostra relazione. E allora, nel reciproco interesse, abituiamoci a uscire con il nostro cane con l’obiettivo di goderci la passeggiata, oziando all’aria aperta, con il sorriso sulle labbra e dimenticandoci il cellulare, felici di trascorrere un po’ di tempo con la testa sgombra da qualsiasi pensiero. Una semplice passeggiata,

L’ARCA DEGLI ANIMALI

fatta con il giusto atteggiamento, è una medicina potente per il fisico e per lo spirito. Appena gli impegni ce lo permettono, andiamo a passeggiare lontano da smog e rumori. Qui lasciamo che il cane annusi in pace ed esplori senza fretta: per lui questi sono bisogni fondamentali, oltre che un enorme piacere, proprio come per noi leggere un libro appassionante. Interagiamo con lui guardandolo, sorridendogli, facendogli capire che siamo insieme, in sintonia, finalmente a goderci il nostro tempo. Se non ci sono altri cani nelle vicinanze, regaliamogli, ogni tanto, dei bocconcini che ama, buttiamoli nell’erba, fra i cespugli e facciamoglieli cercare. Giochiamo insieme se ce lo chiede. Impariamo a maneggiare con cautela il guinzaglio che deve essere una cintura di sicurezza e non uno strumento di prigionia. Torniamo bambini per qualche minuto e facciamoci guidare anche dal cane. Passeggiamo, muoviamoci e, ogni tanto, scopriamo luoghi nuovi, i cani amano camminare ed esplorare. Non fermiamoci sempre e solo nelle aree cani. Certamente dobbiamo farlo solo ed esclusivamente dove è possibile e in piena sicurezza. Non abbiate paura d lasciarli liberi: i cani in realtà sono fra gli esseri viventi più sociali: seguono, tornano e ascoltano per definizione.

Siamo noi che, ignorando quello che ci trasmettono e le loro necessità, li confondiamo a tal punto da non permettergli di capire come devono comportarsi. Una raccomandazione importante: se non possiamo ancora liberare il nostro cane perché non torna al richiamo o perché è aggressivo, prima di sganciare il moschettone, chiediamo aiuto a una persona esperta che ci aiuti a ri-

A cura di Luciana Zucchi

Aperidog a Codevilla Domenica 26 Ottobre arriva l’Aperidog presso il Bar Max, davanti alle Sorelle Ramonda di Codevilla. Dalle ore 16 sfilata di cani adottati accompagnati dai loro padroncini, con truccabimbi e clown (iscrizioni dalle 15). Previsti premi per gli amici a 4 zampe, dalle 17,30 per tutti c’è l’Aperidog (info 333.1177124). “Vi invitiamo ad una Domenica diversa, per un aperitivo in compagnia dei nostri amici più fedeli - spiega Luciana Zucchi, responsabile della onlus oltrepadana- . In questo modo aiutiamo anche la nostra associazione a rac-

ma c’è anche un cucciolino di pochi giorni, che vedete in un palmo di mano, in cerca di adozione. Per info 320.2118727 oppure visitate la pagina di facebook “L’Arca degli animali onlus”.

cogliere fondi e cibo per aiutare gli animali abbandonati. Già a Settembre avevamo dato vita alla passeggiata a 6 zampe lungo la Greenway da Voghera a Torrazza Coste, ora lanciamo invece un altro momento da trascorrere insieme ai nostri animali”. Capita spesso di vedere i volontari dell’Arca degli Animali di fronte a supermercati e a centri specializzati: “Così noi ci prendiamo cura degli animali in difficoltà, cerchiamo loro una famiglia e organizziamo raccolte cibo, materiali vari e fondi nei week end”, spiega Luciana Zucchi, che presenta anche alcuni cuccioli (sono femmine di due mesi)

solvere il problema, perché se non liberiamo mai il nostro cane significa che abbiamo un problema! E poi: se non permettiamo al nostro cane di vivere la maggior parte del suo tempo in libertà, come facciamo a definirci suoi amici? Avete mai pensato alla frustrazione di un essere vivente nato per vivere libero e all’aperto, che è costretto a stare in casa, o in giardino, tutto il giorno, salvo uscire per sporcare legato a un guinzaglio. E magari viene pure strattonato e rimproverato perché si sofferma troppo ad annusare! Un personale consiglio è quello di svegliarsi presto la mattina e scoprire che le prime luci dell’alba portano con loro un’energia unica e che una bella passeggiata in compagnia del nostro caro amico cane è benefica anche e soprattutto per noi.

Buona passeggiata, ma, soprattutto, buona vita insieme!

A cura di Clinica Veterinaria Casteggio www.clinicaveterinariacasteggio.it

Niente animali a letto Da uno studio americano emerge che dormire con l'amico a quattro zampe aumenterebbe la probabilità di contrarre infezioni trasmissibili per via diretta dall'animale all'uomo. La lista è lunga: si va dagli stafilococchi alla peste, dalla malattia di Chagas alla rabbia. Il monito a evitare contatti troppo ravvicinati non è casuale: negli Usa, il 56% dei proprietari dorme con il cane accanto, il 50% lo accoglie tra le lenzuola. I veterinari Usa, consapevoli che il cambiamento sociale è irreversibile, raccomandano cautela per bambini e immunodepressi: niente animali a letto, baci o affettuose leccate. L'argomento è rimbalzato in Italia e Luigi Bonizzi, docente presso la facoltà di medicina veterinaria all'Università degli Studi di Milano, ridimensiona l'allarme: «Il contatto, come tra umani del resto, raddoppia la possibilità di contagio. L'importante – afferma il medico, esperto in malattie infettive degli animali domestici – è aver cura di cani e gatti, facendoli visitare almeno due volte l'anno e seguendo la profilassi». Rischio limitato, insomma, a fronte di altri benefici: «La convivenza con l'animale ormai è abbastanza diffusa. Dal punto di vista psicologico, averlo accanto può infondere tranquillità e conciliare il sonno».

Amici a IL MONDO DELL’EQUITAZIONE

4 Z a mpe A cura di Enrico Santi

Conoscere i cavalli Iniziamo da questo numero una rubrica che vi parlerà di ciò che per alcuni è come un sogno, un desiderio che si manifesta al cuore … a volte come un mistero! Chi si avvicina o chi, in qualche modo anche solo sporadico, ha praticato l’equitazione, sa di cosa parlo ! A quelli invece che ancora sognano di vivere quel romanticismo che ancora accomuna l’uomo a questo meraviglioso animale, in una sensazione nuova che proviene dall’anima, daremo la possibilità di avverare tale desiderio.

Da tutti visto come un essere poderoso, fiero, dalla forza sia fisica che di animo soprannaturale, figura mitologica, espressione dell’universo, o solo e semplicemente un caro compagno da curare ed amare per come egli è senza chiedergli nulla … ecco che questa figura crea comunque entusiasmo nelle molteplici manifestazioni del suo essere. A volte anche paura …. Ma mi sento di rassicurare a chi prova tale sentimento … poiché chi lo prova verso il cavallo dovrebbe considerare il fatto che, trattandosi di un erbivoro, non potrebbe mai comportarsi malevolmente verso un essere che, al contrario, ha tutte le caratteristiche del predatore ( noi esseri umani lo siamo). Ma quello che più modestamente cercheremo di fare invece, è avvicinare un sogno alla realtà, per poter creare un percorso educativo attraverso questo nobile animale, che ha sempre aiutato ed aiuta l’uomo nelle sue molteplici attività (sia lavorative che per il tempo libero), creando con esso un rapporto Unico e Vero!

Un rapporto silenzioso, fatto di sguardi, di intesa profonda, e non di parole (i cavalli non parlano, né guaiscono, ne miagolano … comunicano con noi attraverso i gesti, e le sensazioni …)!

Non è poco, in questo nostro mondo, in cui la maggior parte dei valori è dispersa, portata lontano da un vento freddo che non riesce a riscaldare l’anima, dal tempo che non c’è mai, dal rumore che mette a tacere i silenzi … così importanti e profondi nel regno del cavallo !

Tempo difficile il nostro tempo, ma può essere arricchito da un sentimento autentico e sincero verso questo animale, straordinario evento della natura, che ci contraccambia sempre con altrettanta sincerità e lealtà.

In questa rubrica, di volta in volta, conosceremo a fondo questo meraviglioso mondo, che ci ha sempre donato arte, poesia e tanto altro ancora.

Inoltre conosceremo insieme le norme che regolano i rapporti fra gli allievi e la scuola di equitazione, poiché di vera scuola si tratta … sia per i piccini che per gli adulti; nella tutela della sicurezza sia delle persone che degli animali che la compongono!

Faremo conoscere ai genitori i vantaggi e le regole che caratterizzano la scuola di equitazione e gli sbocchi anche eventualmente professionali che, nel tempo e nel percorso professionale, si possono ottenere.

In attesa di rincontrarvi nel prossimo numero di Feste e Patroni, per proseguire il percorso formativo oggi iniziato, porgo un caro saluto ai lettori, anche da parte dei nostri amici cavalli.

Gatti d’appartamento felici Sarah Ellis, comportamentista dei gatti presso l’University of Lincoln’s Life Sciences department studia da sempre queste creature affascinanti, in parte selvatiche e in parte addomesticate che non smettono mai di sorprenderci. Da un suo recente studio, pubblicato da "The Telegraph", emerge che i gatti d’appartamento per essere veramente felici devono essere l’unico micio di casa, vivere con un consimile rende infelici le bestiole, perché devono competere per lo spazio e sono limitate a brevi tragitti. Vengono compromesse così la loro fiducia, l'indipendenza e la capacità di cacciare. Insomma la felicità felina è essere l’unico gatto per ogni nucleo familiare. Per le persone che vivono in città avere più di un felino sarebbe crudele, secondo l’esperta britannica. Avere un solo gatto contribuirebbe a ridurre la popolazione nelle aree urbane, nel tentativo di rendere più felici gli animali domestici. Ellis ha studiato 100 mici che vivono nelle città e nelle fattorie e ha scoperto che gli animali che vivono in luoghi meno affollati sono più felici. Il motivo? Hanno più spazio per muoversi e potrebbero sviluppare le loro abilità di caccia. Ellis ha aggiunto: "I gatti sono fanatici del controllo: hanno bisogno di essere in grado di controllare il loro ambiente. Tenerli in un contesto in cui non possono sempre farlo, soprattutto quando non hanno accesso verso l'esterno, li non li fa sentire contenti". Infine, la dottoressa ha spiegato che le case moderne con gli open space sono un incubo per i mici, visto che a loro piace avere anfratti dove nascondersi.

Non lesiniamo coccole

Come parla il tuo cane E’ uscito il nuovo libro del dog trainer Simone Dalla Valle: "Come parla il tuo cane – e come tu puoi parlare con lui", è un testo che dà voce al migliore amico dell'uomo e aiuta a risolvere i tanti piccoli e grandi malintesi che possono complicare il rapporto uomo-cane. Una buona comunicazione, aperta, rispettosa e partecipe, è alla base di qualsiasi rapporto e quindi anche di quello con i nostri cani.

Il patrocinio del testo da parte di Oipa, Enpa e Lega nazionale per la difesa del cane, associazioni tutte impegnate sul campo nella lotta contro randagismo, abbandoni e maltrattamenti, è volto a evidenziare il

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grande valore educativo e culturale di un libro che si pone come primo obiettivo quello di ricordare che il valore e la bellezza del rapporto con il cane non si deve basare sull'arcaico e svilente concetto di obbedienza.

"Saper comunicare non significa saper farsi obbedire sottolinea Dalla Valle nel libro, e aggiunge - "Sono ancora troppe le persone convinte che obbedire sia una diretta conseguenza dell'ascoltare, ma, quando questo non si verifica, le stesse persone sono sempre molto restie ad ammettere che il cane non "ascolta" solo perché non capisce che cosa gli viene richiesto o perché ritiene che ciò che gli viene comunicato sia insensato o non suscita in lui particolare interesse. Quando non c'è comunicazione sorgono problemi e a farne le spese sono sempre i cani che restano incompresi e infelici o, nel peggiore dei casi, abbandonati in quanto problematici".

Le parole che devono caratterizzare il rapporto con il cane sono infatti rispetto, conoscenza e collaborazione, escludendo quindi la visione pietistica e l’umanizzazione dell'animale, a favore del riconoscimento del suo valore come compagno di vita. Informarsi sui molteplici modi in cui comunica un animale che vive a stretto contatto con noi, condividendo emozioni ed esperienze, è il primo e indispensabile passo per creare una relazione equilibrata e consapevole.

Il testo è corredato di oltre duecento foto di Luca Spennacchio realizzate ad hoc, che immortalano atteggiamenti, posture, movenze descritte nei vari capitoli.

Se volete far felice il vostro cane non lesinate le coccole. Una nuova ricerca statunitense ha dimostrato che i cani domestici preferiscono i contatti fisici e le carezze rispetto alle lodi vocali, sia se si tratta del proprio padrone che di uno sconosciuto.

Lo studio, condotto dai ricercatori dell'Università della Florida, ha analizzato la natura delle interazioni sociali dei cani verso gli esseri umani, concentrandosi in particolare sulla preferenza tra le "coccole" e le lodi vocali e l'influenza che ha la familiarità dell'interlocutore umano su tale predilezione. Esaminando una varietà di specie canine e prendendo in considerazione esemplari di proprietà ed altri che vivono nei canili, è stato dimostrato che tutti i cani trascorrono molto più tempo insieme all'uomo quando l'interazione tra loro è avvenuta soprattutto attraverso contatti fisici.

Come pubblicato sul numero della rivista Behavioural Processes dedicato in particolare al comportamento dei cani, quando si tratta di carezze, gli amici a quattro zampe non sembrano poi trovare una netta distinzione tra il proprio padrone ed una persona sconosciuta e soprattutto, anche con l'evolversi e il proseguire delle sessioni di studio, "non mostrano alcun segno di sazietà alle coccole". "Nel complesso - scrivono i ricercatori - i gesti affettuosi e le carezze sembrano rappresentare una importante interazione tra i cani e gli esseri umani in grado di sostenere il comportamento sociale inter-specifico". La lode vocale invece, aggiunge l'equipe, "deve essere probabilmente più specificamente condizionata" per essere recepita nel modo corretto. Le coccole "battono" gli apprezzamenti vocali, ma all'apice dell'interesse del migliore amico dell'uomo sembra esserci un'altra cosa: il cibo. Quindi una coccola e un bocconcino sono la ricetta per la perfetta felicità.

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Spazio

Aperto

IN VIAGGIO SU DUE RUOTE xxxx

A cura di Diego Vallati

La Via dei Cairoli No, non ho sbagliato è proprio la Via dei Cairoli, piacevole percorso ciclistico attraverso un pezzo della nostra Lomellina, nulla a che vedere con la caotica ex Strada Statale dei Cairoli.

Come ultimamente mi capita spesso, vengo a scoprire che sotto casa vi sono itinerari interessanti grazie agli amici. Questa volta sono quelli dell'Associazione Uomo e Territorio Pro Natura e di MuovitiPavia, che insieme ad altri hanno organizzato una Ciclofesta per domenica 21 settembre. Di solito preferisco viaggiare in bicicletta da solo, ma stavolta oltre alla curiosità per la scoperta di un nuovo percorso, vi è anche l'aspettativa di trascorrere una bella giornata in piacevole compagnia. Mi faccio così trovare puntuale (sic!) al Piazzale della Libertà, il ritrovo per chi parte da Pavia. Lungo un tratto di argine e poi attraverso i campi con questa numerosa compagnia raggiungo Carbonara al Ticino, dove si svolgerà la Ciclofesta.

Ecco una prima bella sorpresa, la festa è ospitata dalla Pro Loco di Carbonara. In una sede accogliente e bene organizzata tutti i gruppi qui confluiti si ritrovano a pranzo. Su un palco un complesso jazz alimenta la convivialità dei convenuti.

Alcuni usufruiscono dell'ottimo servizio "bike sharing" della Pro Loco, tutte biciclette nuove di zecca. (Non mi piace usare ripetutamente termini elogiativi, ma oggi è inevitabile).

Non proprio scattanti, ma soddisfatti del pranzo, nel pomeriggio l'intero gruppo dà inizio alla pedalata. Appena dopo il Mulino di Limido ci infiliamo in una strada sterrata sulla sinistra e attraverso i campi raggiungiamo Zerbolò, dove, girando a destra proprio prima dell'autostrada, andiamo a visitare il complesso

della Cascina Sedone. Mi sento un po' a disagio, da anni passo da queste parti in bicicletta e non ne conoscevo l'esistenza...

Ancora su strade in parte sterrate raggiungiamo così Gropello Cairoli con una puntata al Castello e a Villa Cairoli. Per l'occasione ci viene aperta anche Villa Cantoni con il suo parco.

Di nuovo attraverso i campi raggiungiamo Villanova d'Ardenghi (questo è il percorso al contrario per raggiungere il Canale Cavour - v. N° precedente di Feste & Patroni), dove molti si accorgono di essere in ritardo sull'orario previsto (ma ne è valsa la pena) e quindi decidono di raggiungere i propri ... luoghi d'origine senza ritornare a Carbonara. Un saluto e un grazie agli amici e con altri 2 ciclisti ritorno direttamente a Pavia lungo l'argine. Stavolta con una pedalata vivace. Posso mica rischiare un rimprovero casalingo ...?

BENVENUTI IN FATTORIA xxxx

Lungavilla amarcord Ripercorrere 70 anni di storia non è mai semplice, si rischia sempre di tralasciare qualche avvenimento o personaggio importante. Per Lungavilla la serata “Dal ciclostile al computer” è stata invece l’occasione per radunare volti vecchi e nuovi del paese, presso l’auditorium Casa del Giovane. Tra video e foto d’epoca, intervallati dal racconto di aneddoti, da poesie di autori locali e dai canti dei ragazzi dell’oratorio, la serata ha lasciato un profondo segno. E così via con i filmati che hanno riportato indietro nel tempo, alla seconda guerra mondiale, per ricordare gli anni della guerra, in cui a Lungavilla, come nel resto del Paese, si viveva di ristrettezze. Lodevole l’impegno di un gruppo di studenti di allora: diede vita alla pubblicazione di un giornalino settimanale, “Il Razzo”, due fogli di cronaca parrocchiale, di riflessioni, di preghiere e anche di svago. Oggi l’eredità de “Il Razzo” si chiama “La Campana”, il notiziario parrocchiale che ha appena festeggiato i suoi 100 numeri. Tra gli intervenuti gli “storici” del paese Tullio Albini e Sergio Montagna, Luigi Alpago (autore anche di alcuni video d’epoca), Mons. Pier Giorgio Pruzzi, vicario generale della diocesi di Tortona (un tempo curato a Lungavilla, come pure Don Piero, oggi alla Parrocchia di Pombio a Voghera). E poi Don Claudio Baldi e Don Luca Ghiacci, due lungavillesi che hanno sentito la chiamata alla vocazione proprio frequentando la parrocchia. La mostra, arricchita anche da oggetti e foto d’epoca provenienti da alcune abitazioni private, rimarrà allestita sino alle feste natalizie sempre presso il salone auditorium della Casa del Giovane (info 0383.76651).

A cura di Silvana Sperati

Il teatro in fattoria Il linguaggio teatrale è un ambito complesso che contempla la capacità di osservare e percepire se stesso è gli altri, l'attenzione allo spazio ed ai sui significati, la possibilità d'immaginare ...Dunque si tratta di un luogo di estremo interesse che sostiene variati apprendimenti. Per questo da sempre è stato un ambito frequentato e proposto alla Fattoria delle ginestre . Quest'anno torna in una declinazione espressiva ed educativa attenta alle diverse età , accompagnato alla musica ed al movimento per i più piccoli.

In una prospettiva di grande attenzione al mondo emotivo, fino ad arrivare alla "stesura " di proprie spettacolazioni che "raccontino " il mondo visto attraverso gli occhi dei nostri ragazzini per la scuola elementare e l'avvio della media . Per questo gruppo di età sarà riservata un' attenzione particolare anche al tema della lettura. I bambini spesso leggono male, nel senso che leggono in modo, diciamo tecnico, ma non sono educati ad esprimere il lato più caratterizzante e specifico di un testo . Questo prevede la capacità di comprendere pienamente la materia nel mentre stesso si legge . Dunque saper leggere agevola certamente la comprensione dei significati e la loro descrizione orale. Per questo uno spazio speciale - nel laboratorio teatrale per la scuola elementare - verrà riservato proprio alla lettura.

Dello stesso spirito sarà la proposta - che si articolerà in primi 5 incontri - dedicati agli adulti ( genitori, insegnanti, studenti ) che si porrà come obiettivo quello di abituare i grandi ad essere migliori narratori sia delle fiabe per i loro figli o alunni ma anche più abili a leggere e a porsi in pubblico ( capacità richiesta in molte professioni ).

MONDO xxxx SOLIDALE

A cura di Moreno Baggini

A Voghera nasce il tavolo permanente sulla disabilità “Per una rinnovata cultura dell’integrazione delle persone con disabilità” è il titolo del Convegno organizzato presso l’Opera Don Guanella - La Pallavicina, in Strada Campoferro 22 a Voghera, organizzato dall'Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Voghera con il patrocinio di Regione Lombardia, ASL di Pavia, Azienda Ospedaliera della Provincia di Pavia, Provincia di Pavia, Centro Servizi Volontariato di Pavia, Consulta per i Problemi sociali di Voghera. Con gli Enti Pubblici e Privati del territorio si è convenuto sulla necessità di creare a Voghera un “Tavolo Permanente sulla disabilità” quale strumento di incontro tra esigenze di cittadini disabili, la comunità locale e le Istituzioni competenti, dichiara Moreno Baggini, Assessore alle Politiche Sociali. In particolare, tramite un lavoro di rete tra i componenti del tavolo, saranno seguiti attentamente, in tutte le sedi, quei temi che riguardano la prevenzione, i percorsi di diagnosi, cura e riabilitazione al fine di creare interventi adeguati che vadano incontro alle speciali esigenze dei disabili. La crisi economica, aggiunge Baggini, rischia di emarginare ancora di più le fasce deboli del mercato del lavoro. Per questo è oggi più che mai necessario tutelare il diritto al lavoro delle persone con disabilità, valorizzarne le potenzialità ed incrementarne le competenze, sensibilizzando imprese e pubbliche amministrazioni.

Missione compiuta per Motoforpeace Ci sono anche vogheresi tra i volontari di Motoforpeace arrivati a Kathmandu in Nepal: partiti da Roma il 31 Agosto scorso, hanno attraversato 10 nazioni, percorrendo, in 53 giorni, 14 mila chilometri in sella ad una moto. Scopo del progetto era quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sulle condizioni di povertà di queste regioni e donare delle attrezzature utili a migliorare il servizio sanitario di base nelle zone rurali del Nepal. Il programma prevedeva infatti di donare a 10 medici di villaggio del distretto di Kavre altrettante motociclette da utilizzare per il pronto intervento. In questo modo circa 50 mila persone, che vivono nella remota area nepalese, potranno essere servite e coperte dai servizi degli ambulatori beneficiari. E’ stato donato anche un furgone da attrezzare per gli interventi urgenti e il trasporto feriti. MotoforPeace è una associazione costituita da appartenenti al corpo della Polizia di Stato Italiana, che si prefigge l'obiettivo di diffondere la conoscenza delle svariate culture del mondo per fare in modo che sempre di più i popoli della terra possano, conoscendosi, vivere in pace ed in armonia.

MISSIONE BANGLADESH xxxx A cura di Silvia Rovelli

Un Paese sovrappopolato Il Bangladesh è parte della regione del delta del Bengala nel subcontinente indiano, dove i primi segni di civilizzazione risalgono a più di 4.300 anni fa. Si stende nel fertile delta dei fiumi Gange, Bramaputra e Meghna e la sua storia è strettamente interrelata con quella del subcontinente indiano. I confini attuali del Paese sono stati stabiliti durante la divisione fatta dagli Inglesi tra Bengala e India nel 1947, quando questa regione è diventata il Pakistan Orientale, parte del nuovo stato del Pakistan, da cui era separato da 1.600 km di territorio indiano. A causa di discriminazioni politiche, economiche e linguistiche, varie agitazioni popolari e episodi di disobbidienza civile sono via via aumentati nel corso degli anni contro il Pakistan.

Guidati da Sheikh Mujibur Rahman, il popolo bengalese ha chiesto progressivamente maggiore autodeterminazione, fino alla Guerra di Liberazione del 1971 che ha portato alla costituzione della Repubblica del Bangladesh (costituzionale, secolare, democratica, mutlipartitica e parlamentare). I colori della sua bandiera ricordano proprio il versamento di sangue (il rosso al centro) di questa guerra sul verde dei campi di riso e della foresta di mangrovie. Dopo l’indipendenza, il Bangladesh ha dovuto affrontare periodi di povertà e di carestie, di agitazioni politiche e di colpi di stato militari. Il ripristino della democrazia nel 1991 è stato seguito da un periodo di progressi economici e di relativa calma politica. È una nazione in cui convivono più religioni (musulmani, hindu, cristiani e buddhisti) ed etnie (soprattutto nella parte verso il confine con la Birmania che tuttora mantengono le loro tradizioni). È l’ottavo paese più popolato al mondo, e uno dei più densamente popolati (155 milioni di persone su una superficie di 144.000 km quadrati). Dal punto di vista economico, è un Paese in via di sviluppo con una economia di mercato in rapida crescita, industrializzazione e cambi strutturali. È il secondo principale esportatore al mondo nell’industria tessile e dei vestiti, con investitori e produttori da tutto il mondo, attirati soprattutto dal basso costo della manodopera.

Dal 25 al 27 Ottobre SIVIGLIA da 380 euro mezza pensione, trasferimenti e visita della città Domenica 26 Ottobre FIRENZE - 60 euro con visita guidata della città Dal 7 al 9 Novembre I LUOGHI DI SAN FRANCESCO 360 euro PENSIONE COMPLETA e visite guidate Dall’11 al 12 Novembre ROMA: UDIENZA PAPALE 210 euro mezza pensione e visita guidata

29 e 30 Novembre - GINEVRA, LOSANNA E MONTREUX – 180 euro 29 e 30 Novembre - MONACO DI BAVIERA E FÜSSEN – 170 euro Domenica 30 Novembre - BOLZANO - 50 euro Dal 5 all’8 Dicembre - VIENNA – 495 euro Dal 6 all’8 Dicembre - ULM, NORIMBERGA E ROTHENBURG– 270 euro Domenica 7 Dicembre - MERANO – 50 euro Dal 6 al 7 Dicembre - TRIESTE E SLOVENIA – 140 euro Domenica 7 Dicembre - TRENTO E LEVICO TERME – 45 euro Lunedì 8 Dicembre - SAN MARINO – 45 euro Lunedì 8 Dicembre - AOSTA E BARD – 35 euro Dal 13 al 14 Dicembre - COLMAR E STRASBURGO – 140 euro Dal 13 al 14 Dicembre - LANDAU E COSTANZA – 170 euro Domenica 14 Dicembre - ANNECY – 55 euro Domenica 14 Dicembre - MENTONE – 40 euro Domenica 14 Dicembre - LUCERNA – 45 euro Dal 20 al 21 Dicembre - INNSBRUCK E SALISBURGO – 150 euro Dal 20 al 21 Dicembre - MERANO, BOLZANO E TRENTO – 140 euro Domenica 21 Dicembre - BRESSANONE E BRUNICO – 55 euro

Domenica 23 Novembre SHOPPING a MENDRISIO 30 euro Dal 26 al 30 Novembre NEW YORK da 1.390 euro Trasferimenti da/per aeroporto - Pernottamento e prima colazione Visita guidata della città

Dal 29 Dicembre al 1 Gennaio - PARIGI – 775 euro Dal 30 Dicembre al 2 Gennaio - BARCELLONA – 635 euro Dal 30 Dicembre al 2 Gennaio - ROMA – 690 euro Tutti i viaggi di Capodanno comprendono pernottamento, prima colazione, visita guidata e cenone di fine anno

Dettagli e programmi: www.maxerre.com