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Primo Piano pagg. 4-5
Speciale EXPO 2015 Borghi&Valli fino ad Ottobre
ComuniChiamo Istituzioni, Cultura&Territorio, Lavoro&Società, Spazio Lettori
pagg. 6-11
Appuntamenti nel Pavese I Macchiaioli in Castello a Pavia
pag. 12
Appuntamenti in Oltrepò Oltrevini a Casteggio
pag. 13
Appuntamenti in Lomellina Settembre mese di Palii
pag. 14
Appuntamenti Fuori Porta Giotto in mostra a Palazzo Reale di Milano
pag. 15
Block Notes Tutti gli appuntamenti in breve in provincia di Pavia pagg.
16-17
Comunità Montana Dai Celti al Medioevo a Fortunago
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Borghi più Belli I Borghi più Belli nel rapporto ISTAT
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Osservatorio Torrevilla Vendemmia OK per qualità e quantità
pag. 20
Mondo Coldiretti Chiuse 60 stalle e fattorie al giorno
pag. 21
Naturalmente ed Enogastronomia Giardinaggio, Cucina, Recensioni a tavola, Consigli della casalinga, Cultura popolare
pagg. 22-23
Beauty&Doc Rubriche Salute, Benessere e Lifestyle
pagg. 24-25
C.R.I. News In aiuto dei migranti
pagg. 26-27
Amici a 4 zampe Notizie e rubriche sugli animali domestici
pag. 28
Experienza pavese, le nostre eccellenze
I colori di Settembre, la raccolta dell’uva ed il taglio del riso. E poi tanti eventi che fanno di questo mese il tempo ideale per visitare il nostro territorio
Itinerari Sul treno a vapore da Milano a Mortara
pag. 29
Spazio Aperto
In viaggio su due ruote, Benvenuti in Fattoria, Mondo Solidale, Missione Bangladesh, pagg. 30-31 Spettacolare
Pag. 3 Iscritto al n. 172 del Registro Periodici del Tribunale di Voghera in data 06.10.2006 Anno 09, n. 75
www.festepatroni.it Promozione culturale e turistica in provincia di Pavia e dintorni, con tante rubriche dedicate a tutta la famiglia: sagre, fiere, personaggi, tradizioni, itinerari, enogastronomia, prodotti tipici, arte, natura, benessere, associazionismo, volontariato, viaggi, punti di vista.
EDITORIALE: Dedicato a Fabrizia
A
priamo questo numero con un saluto speciale. Anzi, dedichiamo l’intero numero ad una persona speciale. Fabrizia Bertolino era una dei tanti amici e collaboratori del nostro giornale e della nostra agenzia. Era colei che si occupava di marketing e della distribuzione di Feste&Patroni, mantenendo i contatti con i Comuni, le Pro Loco ed il mondo dell’Associazionismo. A fine Agosto è mancata, dopo un anno difficile, che abbiamo vissuto fianco a fianco. La malattia ne minava il fisico ma non la sua voglia di combattere, di reagire. Amava molto questo giornale e questa attività, profondeva tanto impegno e tanta passione. Fino all’ultimo numero, da un letto di ospedale, pensava alla distribuzione, ci stimolava con idee e suggerimenti utili. Abbiamo perso una grande amica, ora riposa nel cimitero di Pizzale, ma siccome questo giornale è fatto anche di tanti amici lettori riteniamo giusto rendervi partecipi del nostro stato d’animo in un momento di ripresa, dopo le ferie estive, in cui occorre rimboccarsi le maniche e ripartire. Anche noi, seppure a fatica, lo vogliamo fare. Ci sono tanti momenti in cui il nostro territorio potrà cogliere l’occasione per una vetrina prestigiosa, oltre ad Expo, che continua sino a fine Ottobre in Fiera a Rho-Pero: si va dall’Autunno Pavese che per la prima volta trasloca in Castello a Pavia, ad Oltrevini, che significa in questo periodo anche occasione di riscossa per il vino oltrepadano, dopo gli scandali delle settimane passate. E poi ci sono i palii nella lomellina, che significano tradizione e rievocazione del passato glorioso della nostra terra. Ci sono le notti bianche, da Pavia a Voghera. Ci sono i borghi, da non dimenticare, per il loro fascino immutato nel tempo (la festa di S. Crispino con le bande nel parco di Porana, ma anche Fortunago, Zavattarello); le tradizioni enogastronomiche, come la sagra della zucca di Lungavilla. E c’è il Festival Borghi&Valli, che prosegue con la rassegna concertistica in Certosa Cantà a Casteggio e con un mese di Ottobre che porterà al gran finale con il Duo Bechestein alla Fondazione Riccagioia. Insomma, ci sono tanti motivi per ripartire con entusiasmo. Ma noi vogliamo ripartire con Fabrizia nel cuore, qui sempre accanto a noi. C’è una bella frase di Madre Teresa di Calcutta con la quale desideriamo ricordarla: “Non tutti possiamo fare grandi cose, ma possiamo fare piccole cose con grande amore”.
EDITORE: Agenzia CreativaMente DIRETTORE RESPONSABILE: Diego Bianchi DIREZIONE, REDAZIONE, GRAFICA, MARKETING E UFFICIO COMMERCIALE via Roma 76, Lungavilla (PV); Direzione e redazione: 338.7339962 Marketing e commerciale: tel. 389.2566296 - fax 0383.76936 www.festepatroni.it; www.agenziacreativamente.it info@agenziacreativamente.it direzione@festepatroni.it - redazione@festepatroni.it grafica@festepatroni.it - marketing@festepatroni.it commerciale@festepatroni.it HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO Samuele Bassanese, Grazia Cambareri, Luisa Dosseni, Anna Grazioli, Riccardo Vicini STAMPA: Monza Stampa S.r.l - Monza (MB) - tel 039.28288201 © 2015 Agenzia CreativaMente - Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi e foto. Tiratura: 50.000 copie
ECCO COME LAVORIAMO Tutto quello che viene pubblicato su Feste&Patroni e sulla nostra newsletter settimanale via mail è frutto di una scelta giornalistica della redazione. Viene data precedenza agli spazi a pagamento, per gli altri si valuta in base allo spazio a disposizione o all'importanza dell'evento. ll materiale (foto e notizie) deve essere inviato con almeno 15 giorni di anticipo alle mail di riferimento: anche la pubblicazione delle segnalazioni avviene a totale discrezione della redazione. Se avete notato qualche errore segnalatecelo, così pure se intendete darci suggerimenti e collaborare con il nostro giornale dalle province di riferimento: Pavia, Milano, Lodi, Piacenza, Alessandria, Genova. Decliniamo ogni responsabilità sul reale svolgimento o spostamento di data e orari delle manifestazioni citate. Si consiglia pertanto di contattare gli organizzatori per le conferme del caso.
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di Diego Bianchi
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PrimoPiano
Expo 2015
Experienza pavese ad EXPO Settembre ed Ottobre saranno due mesi ricchi di attività per il progetto “ExperienzaPavese. Oltre ciò che vedi”. Grazie alle sinergie tra i diversi partner, di cui la Provincia di Pavia è capofila, il progetto vuole sfruttare al massimo i flussi di incoming turistico legati alle ultime settimane dell’EXPO per raccontare le eccellenze del territorio, con particolare attenzione alle tre aree del Pavese, della Lomellina e dell'Oltrepò. Investimento per il futuro, la provincia di Pavia ha colto l’occasione di Expo Milano 2015 per sviluppare un’idea strutturale di turismo che trova la sua sintesi in Experienza Pavese: un progetto di ampio respiro che punta a raccontare l’insieme delle eccellenze del territorio come un’unica e grande rassegna continua e diffusa che, seguendo il fil rouge delle produzioni enogastronomiche, accompagni i visitatori alla scoperta delle tradizioni, della storia, dell’arte, della cultura e dei paesaggi della provincia di Pavia. L’obiettivo del progetto è quello di “trasformare” tutto ciò che il territorio offre in veri e propri “padiglioni” a cielo aperto, quasi un “fuori Expo”, facilmente raggiungibile da chi si trova a Milano e incentrato su tre principali aree tematiche: enogastronomia e food experience, arte & cultura, natura & green. Un modo nuovo per favorire l’esperienza diretta da parte del pubblico di quanto questo territorio ha saputo produrre con la sua agricoltura e viticultura e, allo stesso tempo, far conoscere le peculiarità culturali ed il lifestyle ad esse connessi. All’insegna del buon bere e buon mangiare, per un week end in provincia di Pavia fuori dalla frenesia di Expo, il territorio pavese si racconta attraverso la sua offerta integrata e l’organizzazione di numerosi eventi dedicati alle produzioni alimentari di eccellenza (il riso, il vino, i salumi, i formaggi e gli altri prodotti tipici) in un contesto caratterizzato da radici storiche profonde (Longobardi e Visconti) e da una collocazione di estremo interesse dal punto di vista naturalistico (i fiumi e il sistema delle acque, la pianura, la collina e la montagna). «In questi mesi – ha spiegato infatti Daniele Bosone, Presidente della Provincia di Pavia – abbiamo realizzato un padiglione a cielo aperto a pochi chilometri dall’Expo e adesso, a meno di due mesi dalla conclusione dell’esposizione universale di Milano, sarà fondamentale concentrare gli sforzi per catturare i flussi di turisti in arrivo in tutta la Lombardia in questo periodo. Poiché caratterizzati dall’inizio della vendemmia, dalla mietitura e dai primi processi di trasformazione del riso – ha continuato Bosone – i mesi di settembre ed ottobre saranno fondamentali per assicurare che le strategie di promozione turistica messe in atto finora producano effetti anche al termine dell’Esposizione Universale». Franco Bosi, Presidente della Camera di Commercio di Pavia ha sottolineato che tra i punti di forza del progetto di promozione turistica c’è la «vicinanza fisica alla manifestazione di Milano, utile a far scoprire un territorio come il nostro, ricco di eccellenze culturali ed enogastronomiche. Vogliamo dare un “assaggio” delle nostre qualità e continuare a lavorare insieme per invogliare i visitatori a ritornare in futuro». Giacomo Galazzo, assessore alla cultura, turismo, EXPO 2015 del Comune di Pavia, ha sottolineato come: «Proprio nel mese di settembre, il territorio pavese offrirà il meglio di sé, soprattutto in termini di rassegne culturali che rappresentano da sempre una delle ragioni più interessanti per visitare Pavia». L’intero progetto ha il contributo di Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia, Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Fondazione Comunitaria della provincia di Pavia; l’iniziativa rientra nell’ambito di un ricco progetto complessivo di promozione delle eccellenze del territorio in vista di Expo.
EXPO, nuovi orari Sono gli ultimi due mesi a disposizione per visitare l’Esposizione Universale, prendete nota dei nuovi orari per Settembre ed Ottobre: si può accedere al Sito espositivo a partire dalle ore 9 per quanto riguarda gli accessi di Merlata e di Roserio, ossia le entrate sud e est; invece per gli accessi di Triulza e Fiorenza l’orario di apertura è a partire dalle ore 10. Di conseguenza anche l’orario dei Padiglioni dei Paesi partecipanti a Expo Milano 2015 potrà essere anticipato rispetto le ore 10. Vi è inoltre una novità riguardante il biglietto serale, che ricordo ha un costo pari a 5 euro: l’ingresso anziché alle ore 19 è anticipato alle 18 da tutti gli ingressi, mentre la chiusura resta invariata, ossia fino alle 23 dal lunedì al venerdì e fino alle 24 il sabato, la domenica e i giorni festivi. Inoltre, se volete giungere a Expo Milano 2015 , oltre al servizio metropolitana e treni, Atm ha ampliato l'offerta del bus City Tour, mezzo che vi accompagnerà dal centro di Milano fino al sito espositivo in modo che possiate godere di uno sguardo in più alla città: la prima corsa diretta verso l’ingresso Expo di Roserio è anticipata alle 8.30 mentre nel fine settimana l’ultima partenza viene posticipata alle ore 24. Si può così essere al Expo entro le 9.10 a bordo di pullman riconoscibili per la livrea gialla che, in circa 30 minuti, portano i passeggeri direttamente ai tornelli dell’esposizione. Si parte da Foro Buonaparte, qui la fermata è prima di largo Callas; mentre durante il percorso l’autobus ferma in Cairoli (Foro Buonaparte 69), Cadorna M1-M2 (via Paleocapa 4), Triennale (viale Alemagna prima di via Moliere), Domodossola M5 (corso Sempione 52) e MiCo - MiCity (via Colleoni prima di via Scarampo), per cui potrete salire a bordo anche da una di queste fermate. Per quanto riguarda la frequenza delle partenze, vi è un mezzo ogni 45 minuti, mentre il biglietto, che può essere acquistato a bordo o negli AtmPoint, andata-ritorno costa 10 euro da convalidare a bordo al momento dell’utilizzo.
PrimoPiano
Eventi
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Borghi&Valli, fino ad Ottobre numerosi appuntamenti Ventidue anni di vita e non sentirli: Il Festival Borghi&Valli anche a Settembre ed Ottobre promuove molti appuntamenti all’insegna della cultura, del turismo e dell’enogastronomia, spaziando dalle grandi città ai piccoli paesini e portando ovunque tanta buona musica, sia popolare che ricercata. A Vigevano, in Castello, Domenica 6 Settembre, per tutta la giornata, nell’ambito di “Vigevano Medieval Comics” si esibisce l’Accademia “Il Giardino delle Muse”, diretta da Simone Erre: nel cortile dell’antico maniero risuonano musica rinascimentale e barocca, vocale e strumentale. Prendono parte alla giornata anche il gruppo “Vox Mediolani diretto da Giovanni Vianini e l’associazione “I doni delle muse”, con uno spazio dedicato al lavoro artigianale di ricostruzione di strumenti musicali, maschere, burattini e abiti, per una riproposizione accurata degli spettacoli antichi. Organizza l’associazione “I tre maghi”, ingresso libero, info 338.8262880. Sabato 12 Settembre si arriva invece in Duomo a Voghera con “Canti del primo ‘900”, per ricordare la Prima Guerra Mondiale, di cui ricorre il centenario: Usci provinciale organizza una serata con canti e aneddoti a tema. Partecipano le corali San Germano di Rivanazzano Terme, Gavina e Musica Insieme di Voghera. Ingresso ad offerta, info 338.8262880. Da Domenica 13 Settembre iniziano invece i “Concerti in Certosa Cantù”, la rassegna che a Casteggio, ogni anno a Settembre, vede protagonisti giovani e promettenti strumentisti, accanto ad affermati solisti. Si parte con il recital pianistico di Margherita Torretta, vincitrice di dieci premi assoluti in concorsi nazionali ed internazionali, che nel Maggio scorso si è esibita al prestigioso Kyoto Internazional Musical Festival in Giappone, evento di spessore mondiale organizzato ogni anno dalla Rohm Music Foundation. In programma musiche di Mozart, Mendelssohn, Schumann, Chopin e Ravel. Ingresso libero, info Amici della Musica di Casteggio 329.9861644. Essendo l’anno di Expo non si può non sottolineare l’evento sul Sagrato del Duomo di Milano in calendario per Sabato 19 Settembre: “Italian Gospel Choir per Expo” è una serata aperta e presentata da Nick The Nightfly di Rmc, che vede esibirsi ben 500 cantanti provenienti da tutto il Paese, con un ospite d’onore che arriverà appositamente per il concerto dagli Stati Uniti, ovvero Donald Lawrenc. L’evento è organizzato da F.I.R.M.A., in collaborazione con la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano. Per info 338.8262880. Si torna in Certosa Cantù a Casteggio Giovedì 24 Settembre per “Note di gioventù”, recital pianistico di Emiljan Pushi. Ingresso libero.
Venerdì 25 Settembre dalle 15, in Duomo a Voghera, si potrà ascoltare Biagio Quaglino in un suggestivo concerto d’organo, “Sulle orme di Bach”. L’organo è il prestigioso Balbiani-Mascioni, di cui può fregiarsi la principale chiesa iriense. Ingresso ad offerta libera per i restauri del Duomo, organizza la Parrocchia di S. Lorenzo, info 0383.41207. Domenica 27 Settembre si arriva in uno dei borghi più belli d’Italia, a Porana di Pizzale, per la festa patronale e con “Bande in allegria”: le note della banda si mescolano ai profumi dei prodotti tipici e alle rappresentanze delle associazioni locali, che vengono radunate per la processione di San Crispino, dalle 15, nel parco di Villa Meroni, aperto per l’occasione. Al termine concerto in piazza. Quest’anno protagonista è la banda di Vittuone, nel milanese: il corpo musicale Giuseppe Verdi, oggi diretto dal maestro Ivano Dell’Acqua, è nato nel 1897, propone brani di musica classica, moderna, religiosa e popolare. Organizza Associazione Porana Eventi, info 389.2566296. In serata, sempre Domenica 27 Settembre, dalle ore 21, ci si sposta al Teatro Cagnoni di Vigevano, per “Ricordando la Grande Guerra”, un evento che vede riproporre i canti anni ’20 e ’30 per ricordare la Prima Guerra Mondiale in note e aneddoti. Organizza Usci Provincia di Pavia, ingresso ad offerta. Per informazioni 338.8262880. Si arriva a Mercoledì 30 Settembre e si ritorna in Certosa Cantù a Casteggio per “Di gioia..in gioia”, serata a ricordo di Mario e Vittore con la Harmony Ensemble composta da Laura Beltrametti al pianoforte, Giuseppe Lo Preiato all’oboe, Raffaele Bertolini al clarinetto ed il soprano Daniela Stigliano. Ingresso 10 euro, per informazioni Amici della musica di Casteggio 329.9861644. Il mese di Ottobre, invece, inizia Sabato 3 in Auditorium Casa del Giovane di Lungavilla, con “Un aiuto per Bukavu”: artisti pavesi si esibiscono in una serata a favore dell’associazione S.O.S. Ospedale Bukavu, che festeggia i tredici anni di vita e raccoglie fondi in ogni periodo dell’anno da destinare ai bimbi del Centro Nutrizio-
nale San Giuseppe in Congo. Ingresso ad offerta, info 389.2566296. Domenica 4 Ottobre si va al Teatro Fraschini di Pavia per un altro evento benefico: “Buon compleanno Anffas!”, per i 50 anni della sezione pavese. Per l’occasione si esibiranno la corale Note in Blu di Bassano ed il Ticinum Gospel Choir. Organizza Anffas Pavia, info 0382.539147. Martedì 6 Ottobre c’è l’ultimo appuntamento in Certosa Cantù a Casteggio e questa volta vede protagonista Martin Munch al pianoforte per un “Omaggio ad Alexander Scriabin” nel centenario della sua morte. Ingresso libero, info Amici della musica di Casteggio 329.9861644. Si torna in Duomo a Voghera Venerdì 9 Ottobre per il percorso “Sulle orme di Bach” e questa volta con Vincenzo Martiradonna all’organo. Ingresso ad offerta libera per i restauri del Duomo, organizza la Parrocchia di S. Lorenzo, info 0383.41207. Il gran finale del Borghi&Valli è come sempre con i direttori artistici, Ennio Poggi e Laura Beltrametti, in arte il Duo Bechstein, Domenica 18 Ottobre alle 16,30 presso l’auditorium Gallini del Centro Riccagioia di Torrazza Coste con “Due pianoforti in festa”. Ingresso 10 euro, per info Amici della musica di Casteggio 329.9861644.
ComuniChiamo
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Istituzioni
UNA PROVINCIA DA VIVERE
A cura di Emanuela Marchiafava
VISTI DA ROMA
In viaggio con degustiBUS
I fondi per la Certosa
Un nuovo modo di viaggiare, un nuovo modo di concepire le escursioni in pullman, un nuovo modo di vivere e assaggiare: il DegustiBUS di Experienza Pavese è la nuova proposta della Provincia di Pavia e di Me in Italy by I Viaggi di TELS che potrebbe diventare un vero e proprio prodotto turistico per scoprire Pavia e la sua provincia nel periodo di EXPO Milano e oltre. “DegustiBUS ora è l’Educational Tour riservato agli operatori turistici e media italiani e stranieri nell’ambito dei 150 Tour di Experienza Pavese per EXPO 2015, ma potrebbe diventare una proposta fissa nel calendario dei 150 tour acquistabili dai turisti e dai visitatori – precisa l’assessore al Turismo della Provincia di Pavia, Emanuela Marchiafava – Si tratta infatti di un pullman scrigno di sorprese. Un pranzo a tappe nella provincia di Pavia. La scoperta di un territorio attraverso il gusto in tutti i sensi. Uno spettacolo teatrale su quattro ruote. Un susseguirsi piacevole, rilassante ma stimolante di luoghi, sapori, musica, arte e parola, il tutto legato dal racconto coinvolgente di un vero cantastorie, protagonista assieme al pullman stesso di un’esperienza nuova, che si può vivere soltanto a bordo del DegustiBUS”. Il DegustiBUS si sviluppa secondo i quattro itinerari della provincia di Pavia: Castelli e Risaie, Le Valli del Vino, Verso l’Alto Oltrepò, Le Terre dei Re.
"Finalmente il Ministro Franceschini ha dato seguito alle promesse dell'ex Ministro Bray. Una particolare attenzione da parte del Ministero al complesso monumentale di Certosa di Pavia. In questi due anni tutti i parlamentari del territorio hanno fatto pressioni affinché si potesse arrivare a questo risultato. Penso sia un ottima dimostrazione che, quando si lavora tutti nella stessa direzione, i risultati si ottengono. Adesso dobbiamo concretizzare il restauro e la valorizzazione del Monumento. Necessaria una collaborazione tra gli enti pubblici, la comunità monastica ed i privati (in particolar modo attori del turismo). Il rilancio di questo territorio può passare da qui. Da oggi necessario impegno massimo per aiutare anche Vigevano. Il bellissimo Castello di Vigevano deve essere sistemato. Ed i parlamentari devono essere vicini al Comune ed aiutarlo al rilancio turistico della città di Vigevano." GianMarco Centinaio, Capogruppo dei Senatori della Lega Nord.
PIAZZA ITALIA Il calendario venatorio Il calendario venatorio approvato dalla Giunta Provinciale individua nella data di domenica 20 settembre il primo giorno per l’avvio della stagione 20152016. L’addestramento e l’allenamento dei cani sarà possibile da sabato 22 agosto fino a sabato 19 settembre, dall’alba al tramonto e per tutta la settimana tranne martedi e venerdi. Nelle zone di protezione speciale l’addestramento dei cani potrà avere inizio solo a far data dal 1° settembre. La caccia alla lepre sarà consentita fino all’8 dicembre, mentre la caccia al cinghiale in braccata (presso l’ ATC Casteggio 4 e l’ATC Varzi 5 ) potrà essere praticata dal 3 ottobre fino al 30 dicembre. La caccia da appostamento fisso è consentita dal 20 settembre al 31 gennaio per tre giorni a settimana, scelti dal cacciatore in coerenza con il calendario venatorio regionale. Nei mesi di ottobre e novembre, sarà possibile l’ulteriore integrazione di un giorno riservato esclusivamente alla caccia della migratoria acquatica. Vale anche la pena di ricordare che la caccia è vietata su terreni totalmente o parzialmente innevati, ad eccezione della caccia da appostamento fisso e temporaneo agli acquatici. Divieto per la caccia da appostamento fisso e al cinghiale in braccata anche presso fiumi e specchi d’acqua ferma non inferiori a 1500 metri quadrati e nei territori ricadenti all’interno della Comunità Montana. I criteri approvati dalla Giunta si integrano con uno specifico atto di competenza dirigenziale che istituisce il divieto di caccia nelle Zone di Rifugio ed Ambientamento (ZRA), in quanto aree a gestione venatoria differenziata per la tutela della fauna selvatica, in linea con gli orientamenti definiti nel Piano Faunistico Venatorio Provinciale.
ECCELLENZE PAVESI Pavia tra i grandi atenei italiani Per il settimo anno consecutivo l’Università di Pavia è sul podio della classifica Censis-Repubblica, attestandosi anche nel 2015 al secondo posto, con 94,4 punti, tra i “grandi atenei” italiani, ovvero quelli che secondo i dati MIUR contano da 20mila a 40mila iscritti. La Grande Guida Università 2015-2016 di Repubblica-Censis, oltre all’intera offerta formativa aggiornata per il prossimo anno accademico di tutti gli atenei del Paese, contiene numerose classifiche dedicate anche ai singoli corsi di laurea, ai servizi e alla ricerca. Sul fronte didattica l’Università di Pavia è prima per la qualità del corso in Medicina e Chirurgia, e dei corsi in Scienze e Tecnologie chimiche e Scienze e Tecnologie farmaceutiche. Inoltre, dai dati che emergono nella top 15 dei grandi atenei, Pavia è prima anche per l’attività internazionale (97 punti) e per le strutture (99 punti), seconda per il web, terza per il numero di borse di studio e per i servizi offerti. Didattica e ricerca, tutti i risultati dell'Università di Pavia su: http://news.unipv.it/?p=5475
COMMERCIO&INDUSTRIA GustArti, l’arte è servita L’Arte è servita, anzi, sarà presto servita in provincia di Pavia: scade il 15 settembre il termine per iscriversi e partecipare al progetto GustArti promosso da Camera di Commercio in collaborazione con Ascom e Confcooperative attraverso la piattaforma www.gustArti.eu e i social dedicati: @gustarti_Pavia e la pagina Facebook @gustarti.pavia. Sono 28 i giovani artisti da tutta Italia che, fino ad oggi, hanno riposto alla “call for artist” nazionale lanciata a luglio e 24 le strutture registrate per accogliere le loro opere. Una giuria, presieduta dal Marco Lodola, selezionerà le opere che verranno esposte. “Arte in luoghi accessibili, non convenzionali, arte nella musica, nella danza, nel teatro” commenta Lodola. Il progetto è partito il 17 luglio con l’apertura di una “call” che fa riferimento al rapporto privilegiato che da sempre gli artisti hanno avuto con la rappresentazione del cibo, della tavola, delle cucine. Ai partecipanti viene richiesta una lettura inedita e personale del rapporto intercorrente tra cibo e conoscenza. Lo scopo del progetto è duplice: riscoprire la terra pavese con i suoi prodotti e accogliere in questi stessi luoghi il nuovo, l’arte di giovani artisti portando l’arte in spazi non convenzionali per renderla fruibile superando la barriera di gallerie e musei dando vita a una mostra diffusa. Ovvero sposare arti diverse per far vivere in modo nuovo il rapporto con cibo, bellezza e arte e creare appetito non solo artistico, aprendosi alla curiosità e alla scoperta del territorio. Ristoranti e hotel diventeranno sale d’esposizione di sapori e di relax, gustati con il palato per star bene ma anche luoghi di bellezza visiva da gustare con gli occhi. Le iscrizioni sono aperte fino al 15 settembre. Dal 15 settembre al 25 settembre la giuria selezionerà le opere. Dal 28 settembre al 9 ottobre si effettueranno gli abbinamenti e entro la metà di ottobre gli allestimenti. Le mostre cominceranno a partire dal 15 ottobre.
VISTI DA MILANO Situazione profughi a Stradella Una visita per rendersi conto di persona della situazione del centro di accoglienza per i profughi di Stradella: Giuseppe Villani, consigliere regionale del Pd, accompagnato dal sindaco Piergiorgio Maggi, ha voluto vedere con i propri occhi quanto succede nel capannone privato dove è stato allestito un centro in piena regola. “Queste persone, un centinaio, provenienti da Bangladesh, Pakistan e nord Africa, tutte in attesa del riconoscimento definitivo dello status di profughi, da un mesetto vivono nella tendopoli allestita dentro il capannone dalla Protezione civile, seguiti da un punto di vista sanitario da 3-4 autolettighe della Croce Rossa, dotati di una mensa con precisi orari, di bagni fissi che loro stessi mantengono, come il resto della struttura, perfettamente puliti”, racconta Villani. Il consigliere regionale è rimasto impressionato da quanto “la situazione si presenti in modo più che decoroso, non solo per quanto riguarda la struttura di accoglienza in sé, ma anche da un punto di vista igienico-sanitario”. Aspetto che gli fa dire che “ancora una volta la città di Stradella ha dimostrato il proprio senso civico, legato a una considerevole cultura dell’accoglienza – continua Villani –. Indubbia è anche la grande capacità di gestire la situazione dell’amministrazione comunale, della parrocchia e delle associazioni, laiche e cattoliche, che forniscono un supporto costante”.
IL PIRELLONE Il nuovo welfare lombardo E’ stata approvata la legge regionale di riforma del servizio sociosanitario - n. 23 del 11 agosto 2015 - che entra in vigore con la pubblicazione sul supplemento del Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 33 del 14 agosto 2015. La riforma divisa in due parti (Sanità e Sociale) punta in particolare a realizzare servizi migliori con minori costi e con una riduzione del carico fiscale per i contribuenti. Sei i punti principali: 1. Miglioramento dei Servizi per il cittadino - Sarà migliorata l'integrazione tra Sanità e Sociale attraverso l’attivazione di un Assessorato unico al Welfare e la realizzazione delle Aziende socio-sanitarie territoriali (ASST). 2. La rivoluzione degli ospedali - Le vecchie Aziende Ospedaliere si trasformano nelle nuove Aziende socio-sanitarie territoriali (ASST), che faranno anche assistenza sul territorio. Non ci sarà nessuna chiusura e nessun declassamento di ospedali. 3. Nasce il Polo del bambino - Saranno integrati Buzzi, Sacco, Macedonio Melloni e Fatebenefratelli. 4. Aumentano i controlli - Viene creata l'Agenzia di Controllo della qualità e della spesa, composta da esperti indipendenti. Vengono separate programmazione e gestione. 5. Riduzione dei costi - La legge prevede il dimezzamento delle ASL (da 15 a 8) e l’utilizzo di ARCA (Agenzia Regionale Centrale Acquisti) come centrale unica acquisti per gli appalti. 6. Riduzione ticket, liste di attesa e rette delle Residenze Sanitario Assistenziali (RSA).
ComuniChiamo
Lavoro&Societa’
CRESCERE INSIEME
A cura di Don Franco Tassone
TEMPO LIBERO Chitarrorchestra, aperte le iscrizioni
A proposito di migranti L’articolo 21 (sesto comma) della Costituzione “vieta le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume” e annuncia “provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni”. Buon costume significa comune sentimento della morale. I limiti all’esercizio del diritto di cronaca e di critica sono sostanzialmente due e sono racchiuse nell’articolo 2 della legge n. 69/1963 sull’ordinamento della professione giornalistica: il rispetto della dignità della persona e il rispetto della verità sostanziale dei fatti. Questi principi riflettono norme costituzionali e valori affermati in diverse sentenze della Corte costituzionale e in particolare nella sentenza 112/1993: “Sotto il primo profilo, questa Corte ha da tempo affermato che il “diritto all'informazione” va determinato e qualificato in riferimento ai principi fondanti della forma di Stato delineata dalla Costituzione, i quali esigono che la nostra democrazia sia basata su una libera opinione pubblica e sia in grado di svilupparsi attraverso la pari concorrenza di tutti alla formazione della volontà generale. Mi domando se dobbiamo sopportare la cinica omelia dei compassionevoli di turno che si flagellano se pubblicare o meno le immagini della nostra fallimentare accoglienza dei migranti. Da una parte ci vuole ben altro per scuotere le coscienze, e nemmeno il viaggio a Lampedusa da parte del Papa, è riuscito a scuotere le Cancellerie Europee, rispetto i diritti di chi emigra sotto la spinta dell’emarginazione e lo sviluppo ineguale che abbiamo generato con una economia che uccide. Innanzitutto voglio sottolineare che i dati su questo fenomeno ci abituerà a scene raccapriccianti perché si sono fatte analisi che prevedono flussi fino al 2050. Quindi per favore meno articoli di commiserazione e più prese d’atto di una compassione che si è liquefatta nella storia senza radici di questo benessere atrofizzante. Credo siano fasulle le lacrime da coccodrillo di chi comodamente non fa altro che criticare si i denuncianti sia i buonisti. Solo l’azione combinata di chi esprime ancora interessi generali come gli stati democratici Europei, possono concorrere a una politica che sia di inserimento mirato e
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provvidente delle necessità e delle tutele della dignità dei profughi e delle popolazioni sul territorio. Siamo stati noi italiani ad andare in Belgio nelle miniere, perché in casa nostra non avevamo lavoro, così come è più facile sentire parlare veneto o napoletano in Argentina piuttosto che trovare Little-Italy un po’ dappertutto. Una nazione si riconosce sulla capacità di coesione e di rispetto della dignità e dell’uguaglianza dei suoi cittadini. Ebbene, sono anch’io cittadino di Calais, dell’Ungheria, della Macedonia e della Serbia, mi hanno sparato a Srebrenica, a Mostar e sono stato anch’io segnato dalla primavera di Praga. Sono stato connivente con chi nei monasteri o nel letto del papà faceva nascere bambini ebrei, e farei di tutto per dare libertà a chi è privato della libertà personale per le sue opinioni. Non posso però fare finta di niente sulle vittime di queste attraversate e dei dibattiti fasulli che ne scaturiscono. La mia comunità parrocchiale ha accolto due famiglie una del Kossovo e una Brasiliano-Africana e sta perfezionando l’iter di inserimento in casa dei nostri parrocchiani per dare, dopo l’emergenza, un nido dove far crescere i figli iin modo almeno umano. Per favore non pubblicate l’inerzia e l’abbandono ai sani principi della dignità delle persone, ma trasformate questa miseria nella misericordia di un dono condiviso con chi non ha nulla.
CASA&CONSUMI
A cura di Mario Spadini
Il caro scuola Con l'avvicinarsi di settembre si prospetta un importante appuntamento per le famiglie: l'acquisto del materiale scolastico, dei libri e di tutto l'occorrente per il ritorno dei ragazzi sui banchi di scuola. Vista la situazione di crisi e il budget sempre più ridotto a disposizione delle famiglie iniziano a comparire già da adesso sugli scaffali e nelle cartolerie i materiali per la scuola. Molte famiglie, infatti, dilazioneranno tali spese, iniziando ad acquistare il necessario già da ora, spendendo poco per volta. I prezzi di tali articoli, seppure in maniera contenuta, continuano ad aumentare di anno in anno, facendo lievitare il montante complessivo di tale spesa a cifre insostenibili per le famiglie. Come ogni anno L’O.N.F. - Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha monitorato il costo dei materiali necessari agli alunni, registrando un aumento medio del +1,5%. La spesa per il corredo scolastico (più i “ricambi”) passerà da 506,50 Euro dello scorso anno ai 514,00 Euro di quest’anno. Ad aumentare in misura maggiore sono soprattutto i prezzi degli zaini, dei trolley, degli astucci e dei diari. Alcune marche, tornate in voga, hanno fatto lievitare i listini. Libri Come sempre, la voce che pesa maggiormente sul budget per la scuola è quella relativa ai libri di testo, il cui aumento però risulta molto frenato. Quest’anno mediamente per i libri + 2 dizionari si spenderanno 531,70 euro per ogni ragazzo, il +0,4% rispetto allo scorso anno (calcolo effettuato prendendo in considerazione le diverse classi delle scuole medie inferiori, licei ed istituti tecnici). Le spese sono particolarmente elevate per gli alunni delle classi prime. Nel dettaglio: uno studente di prima media spenderà mediamente per i libri di testo + 2 dizionari 485,20 euro (il +0,2% rispetto allo scorso anno). A tali spese vanno aggiunti +514,00 euro per il corredo scolastico ed i ricambi durante l’intero anno, per un totale di 999,20 euro. Un ragazzo di primo liceo spenderà per i libri di testo + 4 dizionari 797 euro (il -0,2% rispetto allo scorso anno, per la prima volta registriamo una impercettibile diminuzione) +514,00 euro per il corredo scolastico ed i ricambi, per un totale di ben 1.311,00 euro. Tali spese mettono a dura prova i bilanci delle famiglie, già in forte crisi. Basti pensare che il loro potere di acquisto dal 2008 è diminuito di oltre il -13,4%. In tal senso Ministero ed Enti Locali dovrebbero potenziare le agevolazioni per l’acquisto dei libri destinate alle famiglie meno abbienti. Nonostante l'aumento molto contenuto, le spese per i libri continuano a superare in molti casi i tetti di spesa fissati dal Ministero.
BACHECA I vostri annunci (compro,offro,cerco,vendo, no annunci personali con secondi fini) a info@agenziacreativamente.it Vendesi terreno edificabile 1260 mq a Retorbido, ottima posizione, vero affare. Info 0377.431017 Vendesi appartamento in Voghera, via Amendola, nei pressi della Stazione Ferroviaria: 85 mq, 2 camere da letto, bagno nuovo, cucina abitabile, soggiorno, ripostiglio, box e solaio. Prezzo 90 mila euro trattabili. Info Anna 335.6481704. Signora 60enne di Casteggio seria e referenziata cerca lavoro come aiuto in cucina locali o per pulizia abitazioni, uffici, commissioni, e accudimento anziani. Chiamare per informazioni allo 0383.804804, ore pasti. Fabiola, zona Vigevano, estetista diplomata, cerca lavoro. Info 349.1532051. Giulia, universitaria Vigevano, traduce lettere o altro in inglese, francese, tedesco, spagnolo, arabo. Info 334.8630057. Matteo, giovane photographer con diploma nel settore, cerca lavoro zona Voghera. Info 366.2157177. Ragazza 24-enne con diploma al C.F.P. alberghiero di Acqui Terme (AL) cerca lavoro nel vogherese. Qualifica conseguita: “Operatore servizi ristorativi sala bar e operatore specializzato in servizi cucina-pasticceria”. Per info 0131.926571.
Sono aperte le iscrizioni ai corsi musicali istituiti, con il patrocinio del Comune, dalla Chitarrorchestra Città di Voghera e dal Corpo Musicale Città di Voghera. I corsi rispondono al crescente interesse dei giovani per la musica offrendo una qualificata occasione di studio teorico e pratico, nel campo classico, moderno, jazz e d’insieme. Le lezioni sono aperte a tutti senza distinzione di età, si svolgono da ottobre a giugno con orari personalizzati e seguendo i programmi stabiliti dal C.A.M.I. Al termine di ogni corso vengono effettuate sessione di esame, durante le quali vengono rilasciati gli attestati e assegnate borse di studio. Sono attivati gli insegnamenti di: CHITARRA CLASSICA, MODERNA E ELETTRICA, PIANOFORTE, BASSO ELETTRICO, BATTERIA, CANTO, STRUMENTI A FIATO, PROPEDEUTICA MUSICALE E MUSICA D’ASSIEME. La scuola è convenzionata con il Conservatorio di Pavia onde favorire gli allievi che vogliono sostenere gli esami dei corsi pre-accademici o di ammissione al conservatorio. Per meglio sopperire alle necessità dei territori la Chitarrorchestra e Il Corpo Musicale hanno aperto due nuove scuole di musica presso la Parrocchia di Lungavilla e l’oratorio di Bastida Pancarana. Per informazioni, 0383.49916 – 338.4645058.
Scuola di musica Sacerdoti La scuola di musica più antica di Voghera gestita da Fondazione Adolescere riprende le lezioni dal 14 settembre con tante novità e iniziative di qualità. È possibile iscriversi ai corsi di strumento che abbracciano davvero un’ampia gamma di generi e tipologie di musica. Dai classici pianoforte, violino, chitarra, clarinetto ai più moderni pianoforte jazz, chitarra elettrica, basso, batteria, canto moderno, tromba e sax. Non solo pratica, infatti le lezioni prevedono una lezione individuale di strumento e una lezione collettiva o individuale di teoria e solfeggio, composizione, arrangiamento o armonia e la possibilità di mettersi alla prova durante esibizioni live nei locali e teatri della zona. Per i più piccoli è attivato il corso di propedeutica dell’infanzia per musicisti in erba dai 3 ai 6 anni, un corso di pedagogia musicale e tante opportunità durante l’anno per avvicinarsi alla musica attraverso percorsi individuali e di gruppo con docenti qualificati e musicoterapisti. Da alcuni anni presso la Civica Scuola di Musica Sacerdoti si è attivata una proficua collaborazione con la scuola N.A.M. di Milano istituendo la Voghera Guitar Accademy (V.G.A.) la cui partecipazione permette di accedere direttamente ai corsi della prestigiosa scuola milanese . Le iscrizioni alla scuola situata in via Foscolo, 13 a Voghera sono aperte dal 7 settembre dalle ore 15 alle ore 18 e l’orario delle lezioni dal 14 settembre va dal lunedi al venerdi dalle ore 14 alle ore 22. Il 12 settembre dalle ore 15 alle ore 18 i docenti e i coordinatori della Civica Scuola di Musica Sacerdoti intendono conoscere i nuovi e i vecchi allievi e farsi conoscere invitando tutta la cittadinanza ad una grande festa per l’Open Day della Scuola. Info 0383.640670 oppure www.fondazioneadolescere.it o visitare la pagina facebook: civica scuoladimusicadivoghera.
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Cultura&Territorio
I LOVE PAVIA
TRA LE RIGHE
La collezione Morone
A cura di Elisabetta Balduzzi - Libreria Ticinum Voghera
La Collezione Morone avrà presto una nuova sede, negli spazi recentemente restaurati al secondo piano del Castello Visconteo di Pavia. In attesa che la mostra 15252015 Pavia, la Battaglia, il. Futuro. Niente fu come prima, protagonista fino al 15 novembre 2015 nella nuova ala del Castello, ceda il posto alla Collezione, il celebre lascito dei coniugi Morone ai Musei Civici del Castello Visconteo (66 opere tra dipinti, disegni e pastelli, dei protagonisti della pittura italiana, dalla scapigliatura all'influsso dell'arte francese, alle sperimentazioni della pennellata divisa) sarà temporaneamente inaccessibile al pubblico. Cremona, Zandomeneghi, Boldini, De Nittis, Pelizza da Volpedo, Segantini, Nomellini, solo per citare i principali, torneranno a conquistare il pubblico nella primavera-estate 2016. Gli spazi che ospitavano sino da oggi la Collezione Morone, diventeranno presto la location di BIBLIOTHEC@ DI CORTE - viaggio multimediale tra storie, libri e altre meraviglie nel castello dei Visconti e degli Sforza, progetto per un nuovo allestimento multimediale della prestigiosa Biblioteca presente nel Castello di Pavia in epoca visconteo-sforzesca, realizzato grazie a un contributo di UnionCamere Lombardia nell'ambito del progetto "Innovacultura- sostegno all'innovazione dell'offerta culturale lombarda attraverso prodotti e servizi forniti dalle imprese culturali e creative.
PASSATO&PRESENTE
A cura di Renata Crotti
I benefattori del San Matteo Oggi facciamo un salto indietro di un secolo, quando i benefattori indicavano come loro ultima volontà in favore del Policlinico San Matteo di Pavia l’acquisto di strumentazione scientifica all’avanguardia: vediamo le analogie con il presente. Si era nella prima metà del secolo XX. Alcuni significativi lasciti testamentari di questo periodo possono considerarsi il momento d’avvio di una moderna impostazione scientifica di alcune strutture ospedaliere. E mi riferisco ai lasciti di Domenico Stefanini(1901) e Vincenzo Aguzzi (1919) per la Clinica Medica; a quello di Giuseppe Cattaneo(1902) per l’Ambulatorio Chirurgico: a quello di Giovan Battista Azzi (1925) per il Gabinetto di Radiologia. Nel 1925 Giovan Battista Azzi, proprietario di una fornace in Pinarolo Po, legava al San Matteo la somma di lire 35 mila perché “ si portasse il gabinetto radiologico di questo ospedale ad un’altezza che corrispondesse all’importanza dell’Istituto ed agli ultimi postulati della nuova scienza”, a ricordo della propria madre Maria Azzi Biasca al cui nome il Gabinetto doveva essere intitolato, come ricorda una lapide posta nei locali dell’attuale Istituto di Radiologia. Su sollecitazione dell’allora rettore dell’Università Ottorino Rossi, il benefattore integrò il precedente contributo con altre 15 mila lire, la cui erogazione fu condizionata dalla clausola di immediata attivazione, nell’Istituto di Radiologia e Terapia fisica di un reparto di Radioterapia destinata alla cura dei tumori maligni. Nel maggio del 1928 l’amministrazione dell’Ospedale deliberava l’avvio del nuovo presidio acquistando la necessaria strumentazione radiodiagnostica. La novità della radioterapia aveva suscitato largo interesse. A breve distanza dalla donazione Azzi, una nuova elargizione diretta a favorire questo settore venne dall’industriale pavese Angelo Campiglio che nel novembre 1930 dispose di dotare l’ospedale di “mezzi di cura e di studio con radio”, mettendo a disposizione un quantitativo di radium con materiale accessorio e predisponendo, d’accordo con l’amministrazione, uno specifico regolamento per il loro impiego. Potevano usufruirne gratuitamente “tutti i lavoratori dell’industria residenti nella Provincia di Pavia e iscritti ai rispettivi sindacati”, insieme ai malati non abbienti con diritto di ricovero gratuito.
LA MIA VALLE
A cura di Antonio Di Tomaso Testo di Graziella Mariani
Il Castello Malaspina Chi, spinto dalla curiosità e attratto dal suo fascino, ha visitato il castello Malaspina in questa calda estate, con grande e sorprendente stupore si è reso conto dell’immane fatica che la Famiglia Odetti ha affrontato e di quante energie e mezzi vi ha profuso per il suo restauro. E senza presunzione, ma con molta umiltà, Enrico e Fausto Odetti di Marcorengo, che ci hanno cortesemente ospitato parlandoci di questa loro grande impresa, ostentano giustamente orgoglio e soddisfazione per essere riusciti a coronare questo loro sforzo, soltanto con l’intento di dare un contributo determinante alla conoscenza della nostra storia, della nostra cultura e, quindi, a favorire un reale incremento allo sviluppo del turismo socio economico, ma soprattutto culturale, del nostro territorio. «È indubbio - prosegue Enrico Odetti - che il castello di Varzi rappresenti per tutti un grande patrimonio storico, culturale e artistico. La mia famiglia desidera che esso sia un punto d’incontro per coloro che, animati da questo spirito, vogliono contribuire allo sviluppo e alla valorizzazione delle nostre valli. Un plauso al Comune di Varzi, alla Comunità Montana, al G.A.L. alle varie associazioni operanti nella zona – conclude Odetti -, che hanno con grande sensibilità raccolto il nostro messaggio e hanno collaborato a realizzare nel cuore di questa estate lodevoli e molteplici iniziative, tutte tese a valorizzare non solo questo castello così ricco di memorie storiche, ma anche e soprattutto a far conoscere la cultura, le tradizioni, il passato, la storia del nostro paese».
Il consiglio del libraio HAWKINS PAULA - LA RAGAZZA DEL TRENO (Piemme) Un giallo mozzafiato per l’esordio letterario dell’anno. Tre donne forti, vere e caratterizzate da emozioni con le quali combattere ogni giorno. Tre protagoniste le cui storie si intrecciano fino a creare una trama ricca di colpi di scena e con un finale spiazzante. La ragazza del treno è una persona come tutte, che prende lo stesso treno tutti i giorni, per andare allo stesso lavoro, nel solito posto. Tutto scorre nella sua vita senza che nulla possa cambiare finché un giorno dal finestrino non vede una cosa che non doveva vedere. Ormai condizionata da ciò che ha visto non riuscirà più a restare in disparte e finirà per farsi trascinare in un vortice di omicidi e misteriose sparizioni.
Dedicato ai giovani lettori HANS M. ENZENSBERGER - IL MAGO DEI NUMERI (Einaudi ragazzi) Un’opera diventata nel tempo un bestseller porta tutti i ragazzi in quel mondo misterioso che è la matematica. Il protagonista di qusta avventura è Roberto, un ragazzino stufo della matematica e dei compiti che il suo insegnante gli assegna quotidianamente, finché una notte in sogno gli compare una specie di diavoletto che si fa chiamare il Mago dei numeri e lo guiderà per le successive dodici notti in un viaggio alla scoperta di radici, potenze, addizioni e sottrazioni. Fino al gran ricevimento finale in cui Roberto riceverà una grande sorpresa. Questo libro consigliato a tutti i ragazzi che hanno difficoltà a scuola è una lettura agile e simpatica anche per gli adulti che non hanno mai amato la matematica.
I Grandi della letteratura GEORGE ORWELL - 1984 (Oscar Mondadori, ed. consigliata) Il mondo è diviso in tre grandi unità territoriali rette da regimi totalitari in perenne lotta tra loro: l’Oceania, l’Eurasia e l’Estasia. In Oceania, la cui capitale è una Londra degradata, sono in vigore i princìpi del Socing, il socialismo inglese, governato da un Partito unico a capo del quale si trova il Grande Fratello, personaggio che nessuno ha mai visto se non nei manifesti appesi ovunque in città. Questo infatti, osserva, spia, tiene sotto controllo tutti i cittadini al fine di rilevarne eventuali comportamenti devianti, contrari ai princìpi del regime, per combatterli e punirli severamente. Il grande capolavoro di Orwell dopo “La fattoria degli animali” è un romanzo visionario e sconvolgente per la qualità delle idee espresse dall’autore.
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Cultura&Territorio
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FOTONOTIZIE
LA NOSTRA STORIA
Caffè Bagni con Paola Atzeni
A cura di Claudio Marchese e Riccardo Di Salvo
Laura Antonelli, l’ultima diva sexy
La stagione dei concerti al Caffè Bagni di Salice Terme si è chiusa, come ogni anno, con la Festa della musica. Ad esibirsi, con tanti artisti che hanno condiviso pomeriggi e serate nei mesi estivi, è stata la brava Paola Atzeni, in compagnia di Ros Cazzaniga alla chitarra, basso e cori, e di Alice Pizzi alla batteria. Un trio in rosa che ha ben interagito tra sonorità italo-brasiliane, con la voce calda e avvolgente di Paola che è garanzia di classe, personalità e duttilità non comuni, anche con piacevoli intermezzi al flauto traverso e come corista. La solida gavetta fatta di tanti concerti dal vivo, anche con artisti del calibro di Eros Ramazzotti, emerge nell’autorevolezza con le quali Paola porge al suo pubblico le canzoni, sempre con sorriso e grazia. Pronta sicuramente per il grande salto, non ha nulla da invidiare a tante sue colleghe più famose.
Il vescovo Viola a Lungavilla per le Cresime Ha impartito la Cresima ai giovani di Lungavilla, poi si è fermato a pranzo per salutare la popolazione. Così Mons. Vittorio Viola, Vescovo della Diocesi di Tortona, ha trascorso la Domenica a Lungavilla, invitato dal parroco Don Cesare De Paoli, per le Cresime ma anche per entrare per la prima volta, dall’inizio del suo mandato, a diretto contatto con la gente. Presso l’Auditorium Casa del Giovane è stato allestito un pranzo per conoscere da vicino le associazioni di volontariato che gravitano in paese: Mons. Viola ha apprezzato la vicinanza della popolazione alla parrocchia ed il grande lavoro effettuato in campo sociale da Don Cesare. Lungavilla può infatti contare su asilo nido, scuola materna con sezione primavera, centro diurno per anziani, casa del giovane che quest’estate è stato popolato da decine di ragazzi anche dei paesi limitrofi per il Grest.
Torna Oltrevini
La 45esima edizione di Oltrevini (www.oltrevini.it) sarà in scena dal 18 al 20 settembre all'area OltrEXPO di Casteggio, e sarà la più appassionante di sempre tra espositori, eventi e grandi ospiti. Nell'anno dell'Esposizione Mondiale dedicata al cibo, Oltrevini inizia da Milano in un "cammino" di avvicinamento a Casteggio, dove gli eventi andranno a scandire i tempi di questo "percorso" che ha come primario obiettivo la diffusione, la promozione di tutto quanto l'Oltrepo Pavese ha da offrire come territorio turistico, dove per "turistico" si intendono tutte le ricchezze agroalimentari - prima fra tutte il "prodotto vino" - storiche, culturali ed ambientali.
FOTO E ITINERARI D’AUTORE Eccellenze d’Oltrepò
Autunno Pavese si rinnova Siamo nell’anno di Expo 2015 e Autunno Pavese DOC coglie l’occasione per rifarsi il look, partendo anzitutto da una nuova cornice: lasciato Palazzo Esposizioni arriva infatti dal 25 al 28 Settembre al Castello Visconteo di Pavia, meta di turisti e visitatori per le grandi mostre allestite, resa ancora più attraente dalla direzione artistica del Maestro Marco Lodola ed efficace grazie ad un’organizzazione degli spazi e delle aree molto funzionale. Dalle prime anticipazioni che arrivano dalla Camera di Commercio, ente organizzatore attraverso la sua Azienda Speciale PAVIASVILUPPO, Autunno Pavese doc 2015 si arricchirà di un fitto programma di iniziative dedicate al cibo e al vino (talkshow, meeting, conferenze, showcooking) di occasioni di divertimento (spettacoli musicali, teatrali, comici e di danza) e di intrattenimento per i bambini, di laboratori per tutti. Sono previste zona relax e angolo bar. Saranno quattro le serate che coloreranno il Castello, tutte con nomi di richiamo, a partire da Enzo Iachetti che, in qualità di ospite d’eccezione, regalerà al pubblico lo spettacolo “Chiedo scusa al sig. Gaber” che sta riscuotendo un grande successo di pubblico in tutta Italia. Con gli oltre 25.000 visitatori della passata edizione Autunno Pavese DOC si conferma la manifestazione fieristica di riferimento sul territorio della provincia di Pavia per la promozione delle produzioni agroalimentari di tutta la Lombardia.
Antonio Di Tomaso ha fotografato le eccellenze dell’Oltrepò Pavese. Un quadro d’autore che mostre le belle colline, i filari di viti dove in questo periodo è in corso la vendemmia e una splendida veduta con colori ancora vivi, di fine estate. La foto è stata scattata presso Fattoria Cabanon a Godiasco.
I PROTAGONISTI SIETE VOI!!! Inviateci foto d'autore con paesaggi, luoghi, personaggi, mestieri caratteristici, eventi, tradizioni: l'indirizzo è info@agenziacreativamente.it. Potreste vederle pubblicate con il vostro nome sia sul nostro giornale Feste&Patroni, sia sul sito internet www.festepatroni.it, sia sulla nostra newsletter del fine settimana CreativaMente News che sul nostro profilo di facebook "Feste e Patroni", ma chiedeteci l'amicizia! Fate parte anche voi di una Pro Loco, una Associazione, un gruppo appassionato di canto, ballo, teatro, tempo libero? Anche in questo caso foto, notizie e brevi video sono sempre bene accetti. Aumentiamo la cerchia degli amici!
Abbiamo seguito le cronache del Festival di Cannes 2015. Una consacrazione dei film italiani. “La giovinezza” di Paolo Sorrentino, non vincitore al Festival ma ammirato e premiato dal pubblico. Vincitore del Premio “David di Donatello” a Taormina. Proprio tra Cannes e Taormina, il 23 giugno 2015 TG e carta stampata diffondono la notizia della scomparsa di Laura Antonelli. Morta a 73 anni nella sua modesta casa di Ladispoli. Modesta come quella di una qualsiasi impiegata di Stato. Lì viveva, dopo il tramonto nel firmamento delle star italiane . Chi della nostra generazione non ricorda la cameriera Angela nel film “Malizia” (1973) di Salvatore Samperi? La gonna alzata allo sguardo voyeur del vedovo borghese e del nipote rampollo adolescente resta una delle scene più arrapanti del Cinema italiano. Nel clima terroristico delle stragi di Stato degli anni Settanta, Laura Antonelli, icona sexy di quei tristi anni, ci faceva sognare un eros piccolo – borghese, in attesa di performances più audaci. Diventò il sex - symbol per eccellenza del Cinema europeo. Bella come una ninfa di Renoir. Conturbante come un’icona di Klimt. Laura Antonelli resuscitò il mito della diva degli anni Cinquanta. Seno prosperoso, occhi mediterranei, charme e seduzione. Laura Antonelli fu per 10 anni diva assoluta del grande schermo italiano. In quei difficili anni in cui le vecchie icone erano espatriate in Francia o negli Stati Uniti. Fu proprio questa sua appartenenza al Bel Paese la trappola dei suoi guai. Molte sue colleghe sarebbero andate vie, ma l’attrice restò in Italia per girare “Divina creatura” di Giuseppe Patroni Griffi con un nudo integrale di sette minuti, “Peccato veniale” di Samperi e “L’innocente” di Visconti, liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Gabriele d’Annunzio. Intanto la sua vita si complicava, con l’irruzione di Jean Paul Belmondo. Una storia tumultuosa, da dolce vita, mentre l’ultima diva consumava i suoi ultimi fuochi. Il 27 aprile 1991 il mito di Laura Antonelli veniva distrutto come un falò di Carnevale. Nella sua villa di Cerveteri i carabinieri trovarono 36 grammi di cocaina. Dose sufficiente per far accusare di spaccio Laura Antonelli. Una vera e propria caccia alle streghe. L’ex – diva sexy del Cinema italiano fu condannata a tre anni e sei mesi di reclusione. E’ l’inizio del tramonto di colei che fu considerata un sex – symbol. La sua immagine si oscura. I paparazzi la inseguono come una diva hollywoodina al tramonto. Il suo pigmalione Samperi la restituisce al set in “Malizia 2000”. Un flop nell’epoca delle sex – star Cicciolina e Moana. Laura Antonelli appare sfigurata rispetto all’epoca del suo trionfo. Per rimediare, la diva si sottopone a un intervento di chirurgia plastica. I suoi lineamenti un tempo sfuggiti al pennello di Renoir o di Botticelli vengono devastati. E’ l’estremo tramonto di un’attrice che non eccelse per le sue doti drammatiche ma fu la protagonista di un’epoca che si liberava dal bigottismo e rivendicava diritti sia per le donne che per i gay. I lontani anni Settanta. A noi oggi spiace immaginare Laura Antonelli sciatta e rassegnata in preda alla depressione nella sua casa di Ladispoli dove è morta il 23 giugno scorso. La vogliamo ricordare nel ruolo di Giuliana, infelice moglie di Tullio Hermil, che rivela il proprio peccato adulterino. Frutto di un amore che scatena sensi di colpa e lampi di bellezza apollinea. I suoi migliori anni. Laura rimane un’icona immortale e trasgressiva, sfiorita troppo presto come le rose.
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Noi&Voi
Ecco chi collabora al nostro progetto di valorizzazione del territorio e della sua gente: si tratta di professionisti affermati nei relativi settori di competenza. Anche questo garantisce la qualità di un giornale, oltre ad un'accurata selezione di notizie ed inserzioni commerciali. Se volete scrivere loro per consigli utili e suggerimenti la mail di riferimento è info@agenziacreativamente.it . Noi provvederemo ad inoltrarla al singolo interessato
Diego BIANCHI
Elisabetta BALDUZZI
Manuela TAVERNA
Direttore di Feste&Patroni e Agenzia CreativaMente, giornalista professionista, voce di Rmc news, già volto del Tg7. Con esperienza in campo animativo, musicale, nel sociale, nell’organizzazione di eventi di rilievo
Titolare della Libreria Ticinum di Voghera dove porta scrittori, giornalisti e personalità della cultura proponendo incontri in libreria o in altre sedi Cura la rubrica Tra le righe
Il suo motto è “una vita da blogger”. Ha collaborato con testate come Max e Man Style e con marchi come Ferragamo e Caligarius. Ama tutto ciò che è moda e fashion Cura la rubrica ManuStyle
Emanuela MARCHIAFAVA
Alessandro PAOLA
Mario SPADINI
Assessore provinciale al Turismo, inteso non solo come attività di promozione, ma come un comparto produttivo che moltiplichi le possibilità di impiego Cura la rubrica Una Provincia da vivere
Vogherese, è grande appassionato fin da piccolo di arti, spettacolo, cinema, musica, programmi televisivi cult e personaggi vari che hanno fatto la storia dello spettacolo e del costume, italiano e non. Cura la rubrica Spettacolare
Responsabile Federconsumatori Pavia, una associazione libera e democratica, che difende i legittimi interessi dei consumatori e degli utenti Cura la rubrica Casa&Consumi
Don Franco TASSONE
Roberto SPALLA
Emanuele BOTTIROLI
Parroco di San Mauro a Pavia, giornalista pubblicista, cresciuto alla scuola degli ultimi alla Casa del Giovane di Pavia con don Enzo Boschetti Cura la rubrica Crescere insieme
Giovane vogherese che ama viaggiare, scoprire come l’Italia sia amata in giro per il mondo. Ma vuole anche tutelare i nostri prodotti dalla contraffazione, fenomeno sempre più in espansione Cura la rubrica Made in Italy
Giornalista vogherese, è il direttore del Consorzio Tutela vini Oltrepo Pavese. Da anni è impegnato nel raccontare le eccellenze di questa terra Cura la rubrica Calici d’Oltrepò
Renata CROTTI
Diego VALLATI
Guerrino SAVIOTTI
Docente di Storia Medievale all’Università di Pavia, Console del Touring Club di Pavia, referente COLOR YOUR LIFE per i rapporti con il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cura la rubrica Passato&Presente
Appassionato di bicicletta, è stato definito il ciclista solitario che, incurante degli imprevisti e delle insidie del percorso, porta Pavia in giro per l’Europa e per il mondo Cura la rubrica In viaggio su due ruote
Enologo e Direttore Cantine Torrevilla, azienda vinicola lombarda sorta nel 1908 e tra le più qualificate del settore Cura la rubrica Alla salute
Moreno BAGGINI
Silvana SPERATI
Piera SELVATICO
Vasta esperienza in campo sociale, sia come Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Voghera, che come coordinatore della Caritas di Tortona Cura la rubrica Mondo solidale
Esperta di didattica creativa, responsabile Fattoria delle Ginestre a Genestrello di Montebello della Battaglia, è presidente della Associazione Bruno Munari e del Pianeta del Bambino Cura la rubrica Benvenuti in Fattoria
Titolare dell’Albergo Ristorante Selvatico di Rivanazzano Terme, cuoca e gourmet, con la collaborazione delle figlie Francesca e Michela. Premio ristoratore dell’anno 2013 AIGS Cura la rubrica A tavola con tradizione
Paola CASARINI Titolare della storica Farmacia Lugano in via Emilia a Voghera, specializzata tra le altre cose in prodotti omeopatici e medicina veterinaria, offrendo consigli anche ai lettori che cercano rimedi naturali Cura la rubrica Pronto Farmacia
Antonio DI TOMASO Appassionato di fotografie legate alla valorizzazione della Valle Staffora, già Presidente dell’Associazione culturale Varzi Viva Cura la rubrica La mia Valle
Guido STRINGA Clinica Veterinaria Casteggio Diretta da Davide Mazzocchi e Simona Bernini si avvale di uno staff di professionisti che saprà dare una risposta in tempi rapidi per la cura dei vostri animali domestici Cura la rubrica Amici a 4 zampe
Luciana ZUCCHI Insegnante alle scuole materne di Voghera, ha a cuore gli animali, tanto da aver dato vita alla onlus “L’Arca degli animali”, associazione che aiuta i quattro zampe in difficoltà e trova loro una famiglia Cura la rubrica L’Arca degli animali
Jimmy e Speedy Due rubriche di opinione come “L’osso duro - la notizia presa per i denti” e “C’è di buono - la notizia che ci sorride” vengono curate dalle nostre mascotte a 4 zampe: il jack russel Jimmy e il volpino Speedy.
Enrico SANTI Istruttore di Equitazione F.I.S.E. di II° livello. Professionista attualmente operante presso la Scuola di Equitazione Società Ippica Vogherese Cura la rubrica Il mondo dell’equitazione
Perito agrario, è titolare di Polaris Verde di Voghera, un team di professionisti in progettazione del verde. Organizzano anche corsi e laboratori per tutti Cura la rubrica Naturalmente
Luisa DOSSENI Esponente di spicco di Coldiretti Voghera, organizzatrice di eventi, specializzata in allestimento sfilate abiti vintage, appassionata di tradizioni e valorizzazione prodotti tipici Cura la rubrica Stile Vintage
Riccardo DI SALVO Claudio MARCHESE Riccardo Di Salvo, è docente di Lingua e Letteratura italiana. Claudio Marchese, filosofo e poeta, è definito emulo padano di D’Annunzio Curano la rubrica La nostra Storia
Elisa AGRUSA Fabio BENVENUTI Professionisti che vantano una pluriennale esperienza nella gestione e consulenza tecnica di Condomini Curano la rubrica Il Condominio
Lina POLONIO Una delle tante casalinghe di Voghera, che ama l’arte del fai da te e tramanda alle nuove generazioni utili consigli d’altri tempi e rimedi naturali Cura la rubrica I consigli della casalinga
Marta ZELLA I nostri nonni hanno molto da insegnare alle giovani generazioni: Marta Zella conosce bene detti, proverbi, tradizioni nelle famiglie contadine in occasione di feste particolari Cura la rubrica Cultura popolare
Silvia ROVELLI Originaria di Voghera, vanta una decennale esperienza nel settore della cooperazione internazionale. Dopo alcuni anni in India, attualmente vive e lavora per una ONG in Bangladesh Cura la rubrica Missione Bangladesh
FESTE&PATRONI È PRESENTE IN TUTTI I CENTRI IAT E INFOPOINT DELLA PROVINCIA DI PAVIA PAVIA e PROVINCIA, p.za Vittoria (Broletto) SALICE TERME,Via Diviani 11 VIGEVANO, c/o Comune via C. Battisti 6 Sono attivi anche gli Infopoint a Belgioioso, Bereguardo, Brallo di Pregola, Casteggio, Certosa, Dorno, Stradella, Varzi e Vigevano (Castello Sforzesco) URP VOGHERA, via Emilia 7 (Palazzo Gallini) INFO POINT VOGHERA, ex-pesa pubblica Ponte Rosso
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SELFIE MANIA Tre sorrisi dal Moscova 7
Salviamo l’Oltrepò, festival green a Retorbido Un festival per mostrare al mondo l’orgoglio e le bellezze del nostro territorio, contro la minaccia di un inceneritore: Sabato 12 Settembre, dalle 16 alle 24, Retorbido si popolerà grazie all’iniziativa del Comitato No Inceneritore, che prevede il mercato agricolo in strada e piatti tipici in piazza, aperitivi e assaggi d’eccellenza presso la Cantina Adorno, maratona musicale con le più accreditate band locali, intrattenimento teatrale per bambini e famiglie. “Il 12 Settembre a Retorbido diremo ancora una volta che non vogliamo inceneritori – spiegano i responsabili dell’organizzazione – e valuteremo insieme a che punto siamo con l’odiata questione pirolitica. Riuniamoci ancora una volta tutti insieme. Ci sarà mercato agricolo, musica, cibo, immagini, video, teatro… Uno spettacolo per ricordare che l’unione fa la forza”. Nel frattempo sono state tante questa estate le serate di musica e animazione nelle sagre dell’Oltrepò pavese, in cui la popolazione è stata sensibilizzata sui rischi da inceneritore: molto successo ha riscosso il concerto “Una musica può fare”, organizzato durante i Giovedì sera sotto le stelle di Voghera. Venendo alle ultime notizie, Regione Lombardia ha pubblicato sul Bollettino Ufficiale del 12 agosto l’avviso per individuare cinque esperti per coadiuvare i tecnici che stanno valutando la VIA (Valutazione di impatto ambientale) della IET Srl. Per quanto riguarda l’impianto sperimentale di Retorbido, oltre alle previste figure di ingegneri e chimici sono previsti anche: - esperti di economia (per quantificare i danni che l’inceneritore arrecherebbe all’economia locale); - uno specialista nella valutazione degli impatti di progetti industriali sulla componente “salute umana” - un esperto sulle interazioni del progetto sull’ambientale e qualità dell’aria con specifico riferimento agli aspetti cumulativi.
Si riaccendono le lanterne dell’università Le lanterne dell’Università di Pavia tornano a splendere. Sono stati completati, in questi giorni i lavori di restauro e adeguamento tecnologico delle 6 lanterne poste sul cancello del Cortile Teresiano dell’ Università che i Sovrani di Casa d’Austria, Maria Teresa e Giuseppe II, nella seconda metà del sec. XVIII ristrutturarono dando all’edificio l’aspetto che ancora oggi conserva. L’opera di riqualifica, un investimento a carico di Enel Sole, è stata realizzata grazie alla collaborazione con il Comune e l’Università degli Studi di Pavia. Oltre al restauro conservativo delle lanterne e alla loro implementazione con tecnologia led, si è provveduto al completo rifacimento della linea elettrica che alimenta l’impianto, tutto nell’ottica del miglioramento delle performance illuminotecniche, dell’efficientamento energetico e della riduzione dell’inquinamento luminoso. Le nuove lampade a led generano luce bianca molto vicina a quella naturale, garantendo la massima visibilità notturna e riducendo sino all’60% i consumi di energia elettrica, rispetto ai sistemi tradizionali, per un minor impatto sull’ambiente circostante.
Fondi dalla Regione per le frane
Clownterapia, nuovi corsi
150mila euro per la frana in loc. Montebruciato, lungo la sp 45 che collega Stradella a Canneto Pavese e 80mila euro per la sistemazione di una frana sulla s.p. 43 a San Damiano al Colle. Complessivamente 230mila euro di risorse che Regione Lombardia ha finanziato in seguito alla segnalazione della Provincia di Pavia per gli eventi alluvionali del 2014. Per Montebruciato sono previsti lavori di sistemazione della strada con realizzazione di pali trivellati e, a valle, un muro di sostegno; la formazione di cunette stradali a ridosso dell’intervento, l’asfaltatura e infine la posa di guard rail. A San Damiano al Colle, invece, si procederà con la formazione di setti drenanti, una gabbionata a valle, il rifacimento di cunette stradali, la formazione di una massicciata strada e l’asfaltatura della strada.
Il volontario VIP ha una missione: portare gioia a bambini, adulti e anziani in situazioni di disagio fisico, psichico o sociale prestando servizio in ospedale, case di riposo, scuole, carceri, dovunque ci sia bisogno di regalare sorrisi. L’Associazione Onlus Viviamo in Positivo – VIP Pavia è nata nel 2002 ed è confederata con V.I.P. ITALIA ONLUS. Attualmente ne fanno parte 55 associazioni, presenti in tutta Italia con quasi 4000 Soci clown volontari. L’Associazione opera con finalità esclusivamente sociali e umanitarie, senza fini di lucro. I circa 70 clown volontari “VIPpavesini” offrono il loro servizio settimanalmente indossando il loro naso rosso e il camice colorato. A Pavia, il prossimo Corso Base di CLOWNTERAPIA, aperto a tutti, si terrà il 23 (sera), 24 e 25 ottobre 2015. Per iscriversi al Corso per Clown di Corsia, o per ricevere maggiori informazioni, è possibile contattare il referente del corso: Gian Mario Pizzocaro, alias clown Dillo cell. 377 1870950 e-mail: claun.dillo@yahoo.it Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Entro la fine di settembre si terranno gli incontri informativi che prevedono anche un colloquio attitudinale e motivazionale. Per maggiori informazioni sull’Associazione: www.vippavia.org www.clownterapia.it
Massimiliano La Rosa beato tra le donne: è uno dei clienti del Moscova 7, il locale che sorge nella via omonima di Milano, punto di ritrovo per le prime colazioni e la tavola calda a pranzo. A renderlo così sorridente è la presenza di Ottavia Baroni e Anna Bernelli, tra le colonne portanti del locale, meta di numerosi personaggi radiofonici di Radio 105, Rmc, Virgin Radio.
VOLTI AMICI Serata con Maestri a Salice Terme Una bella serata di musica, martedì 4 Agosto, per molti intenditori che hanno apprezzato le performance canore del baritono Ambrogio Maestri, in quel di Salice Terme, accompagnato al pianoforte dal maestro Enrico Zucca. Alla serata erano presenti il Prefetto di Pavia, Erminia Rosa Cesari, il Questore di Pavia, Ivana Petricca ed il Comandante provinciale dell'Arma dei Carabinieri Colonnello Fabio Cairo, oltre al Sindaco di Godiasco, Gabriele Barbieri che ha fatto gli onori di casa.
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Pavese
PAVIA La mostra di Dario Fo
PAVIA
E’ autore, attore, scenografo, regista teatrale, ma prima di ogni altra cosa è pittore: Dario Fo, premio Nobel per la letteratura nel 1997, utilizza da sempre la pittura per completare la sua attività drammaturgica e oggi, 89 primavere e una forza creativa che non lo abbandona mai, il Maestro Fo ha deciso di immergersi a pieno titolo nel linguaggio dell’arte visiva, spingendosi oltre i confini delimitati e sperimentando con abile virtuosismo nuove e interessanti tecniche espressive. Il risultato è un corpus di oltre 130 opere, inedite al grande pubblico e protagoniste della mostra DARIO FO, MISTERO BUFFO A COLORI, fino al 18 Ottobre presso i Musei Civici del Castello Visconteo di Pavia. Organizzata dai Musei Civici del Castello Visconteo in collaborazione con la Compagnia teatrale Fo Rame e la Libera Università di Alcatraz, sostenuta dalla Fondazione Banca del Monte di Lombardia e da UBI banca e curata da Susanna Zatti, la mostra raccoglie i lavori realizzati nel 2015 da Dario Fo in occasione della pubblicazione del suo Nuovo Manuale Minimo dell’attore, che uscirà a fine agosto per la casa editrice Chiarelettere. Il catalogo della mostra, edito da Skira, contiene un’introduzione di Dario Fo (che commenta anche in calce ciascuna opera), la presentazione di Susanna Zatti e un breve testo di Cesare Lisandria.
La stagione espositiva autunnale delle Scuderie del Castello Visconteo di Pavia aprirà con una mostra dedicata al movimento artistico che rivoluzionò la pittura italiana dell'Ottocento: i Macchiaioli. Dal 19 settembre al 20 dicembre le suggestive sale delle Scuderie ospiteranno "I Macchiaioli. Una rivoluzione d'arte al Caffè Michelangelo", un progetto espositivo ideato, prodotto e organizzato da ViDi in collaborazione con il Comune di Pavia e curato da Simona Bartolena insieme a Susanna Zatti, direttore dei Musei Civici di Pavia. Nella seconda metà dell'Ottocento, Firenze è una delle capitali culturali più attive in Europa e diventa ben presto punto di riferimento per molti intellettuali provenienti da tutta Italia. Intorno ai tavoli di un caffè cittadino, il Michelangelo, si riunisce un gruppo di giovani artisti accomunati dallo spirito di ribellione verso il sistema accademico e dalla volontà di dipingere il senso del vero. Il nome "macchiaioli", usato per la prima volta in senso dispregiativo dagli accademici, viene successivamente adottato dal gruppo stesso in quanto incarna perfettamente la filosofia delle loro opere. Obiettivo della mostra è quello di indagare i protagonisti e l'evoluzione di questo importante movimento, fondamentale per la nascita della pittura moderna italiana. Il punto di vista adottato racconta nello stesso tempo l'importanza storico artistica del movimento, i suoi rapporti con la scena francese, le novità tecniche introdotte dai pittori del gruppo, ma anche la quotidianità della vita al Michelangelo, seguendo il filo dei racconti, degli scritti, delle lettere lasciate dai protagonisti. Un modo di narrare la vicenda poco consueto, che appassionerà anche il pubblico meno esperto. Nel percorso di mostra verranno sottolineati anche i numerosi punti di contatto con la realtà artistica europea, in particolare quella francese, e con quella del resto della penisola, in quel periodo in fase di unificazione. Tra il ricordo di uno scherzo goliardico e l'emozione della scoperta di un'opera di Degas, tra l'esperienza a Barbizon e un pomeriggio a Montemurlo, si dipana un racconto che farà rivivere un ventennio d'oro dell'arte italiana. Il percorso espositivo presenta oltre settanta opere provenienti da prestigiose sedi - Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti di Firenze, Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma, Galleria d'arte Moderna di Milano, Galleria d'arte moderna Ricci Oddi di Piacenza, Istituto Matteucci di Viareggio e molti altri - e collezioni private, firmate dai principali esponenti del gruppo dei Macchiaioli quali Telemaco Signorini, Giovanni Fattori, Giuseppe Abbati, Vincenzo Cabianca, Silvestro Lega, Adriano Cecioni, Vito d'Ancona, Raffaello Sernesi, Odoardo Borrani e altri.
Tel. 0382.33676
I Macchiaioli in Castello
Tel. 0382.33676; www.scuderiepavia.com
BELGIOIOSO Festival del fantasy
PAVIA La battaglia di Pavia
Conto alla rovescia per Altro Quando, il Festival del Fantasy e della Fantasia che si svolgerà al Castello di Belgioioso domenica 20 settembre. L'evento, voluto dal Comune di Belgioioso e ideato dall'Associazione Culturale "Basso Pavese", offrirà al pubblico una giornata all'insegna dell'Immaginazione, un viaggio attraverso il tempo e le dimensioni per approdare nel magico Medioevo, nei luoghi tenebrosi dei film horror e nei mondi scintillanti della fantascienza. Un evento che gli amanti della fantasia, dal Fantasy al genere Steampunk, non possono perdere. Tra le iniziative che si terranno nel corso della giornata: i duelli tra cavalieri medievali, il mercato incantato, la caccia allo zombie, la simulazione di astronave, le conferenze horror e misteriose, la sfilata Cosplay, i tavoli con dimostrazioni di giochi da tavolo e di ruolo e molto altro ancora. "Stiamo lavorando da mesi in collaborazione con le più importanti associazioni del fantastico per realizzare un evento unico nel suo genere - promette Vittorio Murgia, capo organizzazione di Altro Quando - chi ama l'immaginazione e la fantasia sarà totalmente soddisfatto". Altro Quando è un evento eterogeneo che si rivolge ad un pubblico di tutte le età. L'intrattenimento è pensato tanto per i bambini quanto per gli adulti: mentre i più piccoli potranno divertirsi ammirando figuranti in costume e personaggi dei cartoni animati pronti a sfilare in carne ed ossa, per gli adulti sono previste conferenze sulla tema del fantastico, presentazioni di libri e giochi di ruolo.
FIno al 15 Novembre continua al Castello Visconteo, in un’ala appena restaurata e per la prima volta aperta al pubblico, l’eccezionale esposizione di uno dei grandiosi e celebri arazzi fiamminghi sulla “Battaglia di Pavia” e un percorso multimediale immersivo per ricostruire l’intero ciclo. Touchscreen e retroproiezioni dinamiche in 3D per entrare nella storia e nei capolavori cinquecen-teschi e scoprire dettagli, curiosità, protagonisti dello scontro che ha cambiato la geografia politica d’Europa e posto fine all’età cavalleresca. Carlo d’Asburgo già re di Spagna, imperatore del Sacro Romano Impero con il nome di Carlo V avrebbe sicuramente apprez¬zato un dono capace di fissare nella memoria dei posteri il recente trionfo del suo esercito in quell’avamposto strategico del Ducato di Milano ch’era Pavia, con il cambiamento radicale delle strategie di combattimento e lo smacco inferto al Re di Francia: un racconto delle gesta dei suoi soldati tanto minuzioso quanto immediato e comprensibile a tutti, una “crona¬ca” grandiosa e preziosa della schiacciante vittoria imperiale. E’ stato probabilmente questo pensiero a indurre i rappresentati degli Stati Generali a commissionare una serie di gigan¬teschi arazzi raffiguranti tutte le fasi della battaglia, consumata il 24 febbraio 1525 nel parco visconteo di Pavia, per farne dono a Carlo V in occasione dell’Assemblea degli Stati Generali del 1531. Tre anni di lavoro - dal 1528 al 1530 - per rea¬lizzare un dono impressionante: 7 pannelli intessuti in lana, seta e fili d’oro dalle manifatture della città belga, su cartoni disegnati da Bernard van Orley, che non lasciavano dubbi sugli avvenimenti cruciali di quell’epocale scontro. A 490 anni Pavia ricorda la cruciale battaglia partendo proprio da questo straordinario documento d’arte e storia, in un’in¬teressante e innovativa mostra che al Castello Visconteo, nell’ala sud del secondo piano, restaurata e aperta al pubblico per la prima volta, espone l’ultimo arazzo del ciclo prestato eccezionalmente dal Museo di Capodimonte – un’enorme opera cinquecentesca di quasi 8 metri di lunghezza e 5 di altezza – e ripropone “virtualmente” gli altri sei arazzi, consentendo al visitatore, grazie a installazioni multimediali e tecnologie innovative, di osservare e indagare passo-passo ogni singola scena e dunque di rileggere le vicende, scoprire i protagonisti e le loro storie, comprendere mode, abitudini del tempo e tecniche di combattimento, crudeltà e tragedie, eroismi e paure. Una mostra che è promossa dal Comune di Pavia con il contributo dell’Associazione Pavia Città internazionale dei Saperi e della Fondazione Banca del Monte di Lombardia, organizzata dai Musei Civici di Pavia con Villaggio Globale Internatio¬nal, in collaborazione con il Mibact-Museo di Capodimonte e con l’Università degli Studi di Pavia, la Bulgarian Academy of Sciences, Aspen Institute Italia, Associazione Parco Vecchio; curata da Susanna Zatti Direttore dei Musei Civici di Pavia, Lui¬gi Casali esperto di storia militare e Virginio Cantoni dell’Università di Pavia-Computer Vison and Multimedia Laboratory, la mostra è nell’ambito di Experienza pavese che si vale del patrocinio Expo 2015.
Tel. 347.5144637
Tel. 0382 33676; www.scuderiepavia.com
Appuntamenti
Oltrepo’
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CASTEGGIO Birrart ancora protagonista
VOGHERA Mostra "Kuril, nel selvaggio oriente"
Settimana della fotografia
Da giovedì 8 a domenica 11 ott o b r e O l t r e x p o, area fieristica di Casteggio, ospiterà la 7a edizione di BirrArt, la rassegna delle birre artigianali che si è affermata come momento di incontro privilegiato del mondo brassicolo italiano, in Lombardia e non solo. Una rassegna ormai diventata tradizione, che non solo porta in scena l’eccellenza delle birre artigianali italiane, mettendo in luce il loro valore gastronomico, culturale ed imprenditoriale, ma che si rinnova ogni anno per trascorrere 4 giorni all’insegna dei sapori veri e del divertimento in assoluta sicurezza. Nei giorni di Expo 2015 e della celebrazione del valore dell’alimentazione nella vita quotidiana, nella società e nell’economia, BirrArt rende protagonisti 16 microbirrifici italiani, tra espositori consolidati e grandi novità, con uno spazio dedicato a 4 realtà europee, un Expo-corner che favorirà il confronto, aperto e onesto, tra produzioni nazionali e internazionali. Ma il confronto, sotto forma di abbinamento, sarà anche quello tra birra artigianale e prodotti tipici, grazie ad una rinnovata formula che vedrà la fiera di Casteggio popolarsi di proposte street food, ma soprattutto di 8 bistrot che offriranno l’occasione di accostarsi a tradizioni gastronomiche diverse e lasciarsi suggestionare da aromi e sapori mai scontati.
La galleria SPAZIO 53, dopo la pausa estiva, ospita la mostra di fotografie naturalistiche del bravo autore pavese Milo Angelo Ramella che sarà inaugurata sabato 12 settembre e continuerà sino al 30 Settembre nei locali di Piazza Duomo 53 a Voghera. Il lago Kuril, un posto situato nella remota Kamchatka (Russia), ogni anno è teatro di uno dei più grandi spettacoli della natura, la risalita dei salmoni che dalle foci arrivano nel lago per andare a deporvi le uova. Qui, centinaia di orsi bruni arrivano dai monti per pescarli e fare la scorta di grasso in vista dell'inverno. Un’altro animale simbolo della Kamchatka è l'aquila di mare di Steller (l'aquila più grossa al mondo) che in inverno migra sulle isole Kuril, arrivando fino ad Hokkaido, l'isola del nord del Giappone. Questo rapace fatica a trovare cibo, visto il clima rigido, e si mette così a seguire i pescherecci della baia di Rausu in cerca di pesce che i pescatori scartano o perdono durante le proprie battute di pesca. Hokkaido riserva altre meraviglie, come la danza di corteggiamento delle gru della Manciuria, o dei maestosi cigni selvatici che si stagliano sui laghi ghiacciati. Per questo progetto a Milo sono serviti tre anni, uno dei quali passato solamente a raccogliere contatti e informazioni. Con questa mostra fotografica l'autore vuole raccontare i comportamenti e le abitudini di questi animali, cercando di dare una nota personale ed artistica per trasformare un reportage in una fiaba nordica. Orari mostra: martedì/sabato 9,30 -12,00/16,00 19,00 (domenica e lunedì su appuntamento)
Dal 12 al 20 settembre a Rivanazzano Terme va in scena l'ottava edizione della Settimana della Fotografia. All'evento, organizzato dal Circolo Fotoamatori Rivanazzanese, parteciperanno cinque fotografi con ciascuno una propria mostra personale mentre il circolo sarà presente con una mostra collettiva di tutti i soci e anche quest'anno presenterà il tema della Street Photography, la fotografia di strada, continuando il tema di ricerca avviato lo scorso anno. L'evento è patrocinato dal Comune di Rivanazzano Terme, dalla Provincia di Pavia e dalla F.I.A.F., la Federazione Italiana Associazioni Fotografiche. Anche quest'anno in Circolo Fotoamatori Rivanazzanese si propone di diffondere la fotografia esponendo le opere di fotografi di fama nazionale e internazionale, coinvolgendo, come ogni anno, diverse locations che ospiteranno le mostre durante tutta la settimana. L'inaugurazione e la presentazione della Settimana della Fotografia si terranno sabato 12 settembre alle 16.30 presso il Teatro Comunale di Rivanazzano Terme, in viale Europa. La presentazione sarà moderata da Laura Disperati, presidente del Circolo Fotoamatori Rivanazzanese. Seguirà un rinfresco presso il Ristorante Selvatico. Le mostre saranno aperte al pubblico dal mercoledi al venerdi dalle 15.30 alle 18.30 mentre il sabato e la domenica l'orario di apertura sarà dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. Ingresso libero. Le locations che ospiteranno le mostre durante l'evento saranno le seguenti: Teatro comunale di Rivanazzano Terme - viale Europa ang. via Pedemonti; Terme di Rivanazzano Terme - viale Europa, 2; Albergo Ristorante Selvatico - via Silvio Pellico, 19; Biblioteca Civica P. Migliora - via Indipendenza, 14; Stazione di Salice - via Diviani, 5/7 - Salice Terme – Rivanazzano Terme.
www.birrart.org
RIVANAZZANO TERME
Tel 331.4303251; guido.colla@spazio53.com
www.rivafoto.com
BRONI Oltrepò Wine Fest
CASTEGGIO Oltrevini dal 18 al 20 Settembre
Il secondo weekend di settembre (da Venerdì 11 a Domenica 13) a Broni sarà OLTREPO WINE FESTIVAL. Un'edizione quella di quest'anno che sarà caratterizzata sulla musica. Diversi gli spettacoli musicali, che si incroceranno con degustazioni ed altri eventi, che sapranno coinvolgere il pubblico nelle piazze e nelle vie della città. Da segnalare Venerdì 11 Settembre sul palco allestito in Piazza Vittorio Veneto, l’Associazione Oltredanza dalle ore 21 è protagonista nel musical “Cats”, un progetto che ha riscosso grande successo nei mesi scorsi al teatro Carbonetti. In Piazza Garibaldi alle 21,30, invece concerto del gruppo degli “Alta Moda”. Sabato 12, invece, dalle 18,30, torna per il secondo anno consecutivo la “Notte rosa”, con i negozi aperti e le bancarelle per le vie cittadine. Alle 21,30 in Piazza Vittorio Veneto arriva anche Paolo Belli con la sua Big Band, con ingresso gratuito. Al termine della serata suggestivo spettacolo di fuochi artificiali dal Monte San Contardo. Ricco il programma di Domenica 13 Settembre, con il mercato domenicale, il mercatino dell’antiquariato, gli stand gastronomici per le vie della città. Da sottolineare alle 9,30 da Piazza Ferrara la partenza del Motogiro tra i vigneti, alle 16 in piazza Italia concerto degli Utopia, alle 17 la presentazione della squadra di basket femminile “Broni 93”, alle 18,30 il concerto del gruppo “Mema”, alle 21,30 in Piazza Vittorio Veneto si chiude in allegria con la Compagnia Dialettale Bronese e la rivista comico-musicale “La Locandiera, bellezza bronese”.
Il 2015 è l'anno dell'EXPO e proprio per la sua tematica principale "nutrire il pianeta" le manifestazioni della provincia di Pavia, che sono da sempre legate alla promozione dei prodotti tipici, assume ancora più importanza allineandosi perfettamente sulle tematiche dell'Esposizione Mondiale. Oltrevini, la Rassegna di Casteggio, quest’anno giunge alla sua 45° edizione e si afferma fra le manifestazioni più "antiche", più importanti e più note della provincia di Pavia e dell'Oltrepo Pavese; la manifestazione è la principale vetrina per la promozione e la diffusione della conoscenza del prodotto principale dell'Oltrepo Pavese, il "prodotto vino", ma anche di moltissime altre tipicità agricole della provincia di Pavia ed è sicuramente un tassello importante delle azioni che il territorio ha messo in campo nell'anno dell'EXPO. Venerdì 18 Settembre, presso l'Area Fieristica OltrExpo, prenderà il via la 45° edizione di Oltrevini, per concludersi Domenica 20. Tre giorni in cui il pubblico potrà incontrare i produttori di vino, degustare prodotti tipici ed assistere a spettacoli di show cooking e partecipare a degustazioni guidate alla scoperta degli abbinamenti cibo/vino. Seguendo quanto realizzato nelle ultime edizioni anche nell'edizione 2015 si punterà sulla partecipazione di ospiti che hanno un forte impatto sul grande pubblico. Il famoso Chef televisivo Rubio, Gioacchino Bonsignore Capo Redattore di TGusto rubrica del TG5, Don Pasta ex dj con la passione della cucina sono gli ospiti di questa edizione, il pubblico sarà anche coinvolto in diverse iniziative come "A SPASSO CON IL SOMMELIER".
Pagina Facebook “Oltrepo wine fest”.
www.oltrevini.it
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Appuntamenti
Lomellina
VIGEVANO
La Grande Guerra La Grande Guerra ricostruita attraverso un ciclo di incontri aperti a tutta la cittadinanza, grazie alla Società Storica Vigevanese e al Comune di Vigevano. Ecco i prossimi appuntamenti: Venerdì 11 settembre - La Grande Guerra scrive a cura di Valerio Giberti con letture dramattizzate a cura di Alessia Gennari, LattOria progetto teatrale. Venerdì 25 settembre - La Grande Guerra nell’arte a cura di Anna Strada e Valentina Vania Summa Tutti gli incontri hanno luogo nella sala conferenze di Palazzo Merula dalle ore 21. Segnaliamo anche un appuntamento corale: Domenica 27 settembre, ore 21, con musiche e canto del primo Novecento. I canti e gli stili musicali nati e sviluppatisi nei primi trent’anni del Novecento; un viaggio tra arie liriche di Puccini, motivi gospel, blues, jazz e musica leggera dell’epoca. Nella serata si esibiranno tre corali: il Coro “I Maestri Cantori” di Vigevano, il “Ticinum Gospel Choir” e il gruppo vocale “Gli Ottomisti” di Pavia. Ingresso libero, è gradita la prenotazione.
Tel. 0381.82242
MEDE
Palio d’la ciaramela La seconda settimana di Settembre a Mede sarà interamente dedicata al Palio d'la Ciaramèla, giunta al prestigioso traguardo delle 33 Edizioni. La Ciaramèla è un bastone di legno corto, di 18 cm, appuntito agli estremi, con un diametro di 3. Ma i concorrenti hanno anche a disposizione un BAC, ovvero un bastone avente la funzione di mazza, lungo cm. 50 e con il diametro di cm. 5. Bac e ciaramela sono personali: compete al rione o al giocatore dotarsi dell’attrezzatura di gioco. Come da tradizione, nei giorni del Palio, il Centro Artistico Culturale "Giuseppe Amisani" di Mede allestisce una mostra sul tema dell'anno. Il titolo della rassegna è "MEMORIE DI GUERRA. 1915-1918". Sede della Mostra il Castello Sangiuliani. Inaugurazione Sabato 12 Settembre alle ore 16, rimarrà aperta sino al 20 Settembre. Ma c’è anche un'appendice nel mese di Ottobre: Sabato 3 sarà infatti dedicato al gioco della "lippa" con l'annuale torneo dedicato alle squadre locali ed ospiti, che si contenderanno il Trofeo Internazionale "Città di Mede". Alle ore 16,30 in Sala Pertini sarà presentato il volume: "GIOCHI TRADIZIONALI D'ITALIA - Viaggio nel Paese che gioca", a cura della Associazione Giochi Antichi, e prodotto dagli amici di Verona, tra cui Paolo Avigo, che sarà presente a questo importante appuntamento. Verona, ricordiamo, è sede del TOCATI', Festival Internazionale dei Giochi in strada. Nel volume è citata ampiamente anche la nostra "ciaramèla". www.paliodimede.it e pagina FB "Palio d'la ciaramèla"
MORTARA
E’ l’ora del palio dell’oca L'edizione 2015 del Palio "Città di Mortara" si disputerà domenica 27 Settembre, al termine del Corteo storico, in piazza Silvabella. Il Palio nacque come contorno della già esistente Sagra del Salame d'oca di Mortara: come scenario storico si immaginò che i giochi rievocati avessero luogo a Mortara, feudo personale del duca di Milano Ludovico il Moro alla fine del XV secolo, per intrattenere la moglie, Beatrice d'Este durante le sue battute di caccia nei territori della Lomellina. I giochi furono rievocati nel palio attuale, la cui prima edizione si svolse nel 1970. Le contrade sono sette e ciascuna di essere rappresenta una delle corporazioni delle arti e dei mestieri antichi tipici del territorio (orafi, cacciatori, vasai, panettieri, mugnai, vignaioli e speziali) e corrisponde ad uno dei quartieri cittadini. Sono identificate ciascuna da una coppia di colori. Sono le protagoniste della gara e parte fondamentale del corteo storico che si svolge per le vie del centro cittadino prima del Palio, nella quale ciascuna di esse è presente con circa cinquanta figuranti, che accompagnano la corte di Ludovico il Moro insieme agli sbandieratori. Nell’ultimo fine settimana di Settembre va in scena anche la Sagra del Salame d’oca: è uno dei prodotti tipici più importanti, genuini e famosi in tutto il mondo e da oltre sei secoli Mortara detiene la palma di prima produttrice di salame d’oca nel mondo; durante lo svolgimento della stessa sagra è possibile acquistare, nelle diverse bancarelle, il pregiato salame e altri prodotti gastronomici a base d’oca. www.paliodimortara.it
Appuntamenti MILANO
FuoriPorta
MILANO
LODI Mostra “Grandi Maestri”
MeetmeTonight 2015 raddoppia e conquista il week end. L’edizione milanese della Notte europea dei Ricercatori giunta al quarto anno si svolgerà su due giorni e due saranno anche le sedi. Alla tradizionale location dei Giardini “Indro Montanelli” di via Palestro (venerdì 25 e sabato 26 settembre dalle 11 alle 22) si affianca il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di via San Vittore (venerdì 25 dalle 18 alle 24) che, da questa edizione, entra a far parte della squadra degli organizzatori accanto a Politecnico, Statale, Bicocca e Comune di Milano sostenuti da Regione Lombardia e Fondazione Cariplo. Nelle stesse date MeetmeTonight sarà anche a Brescia, Como, Edolo, Pavia e Varese. Ai Giardini “Indro Montanelli” i visitatori di tutte le età avranno a disposizione ben 112 laboratori interattivi, 14 talk sui temi dell’attualità scientifica moderati dal giornalista scientifico Luigi Bignami, 5 conferenze sul cosmo al Planetario “Ulrico Hoepli”.
Presso lo Spazio Bipielle Arte - Via Polenghi Lombardo a Lodi, sono in mostra dall’11 Settembre all’11 Ottobre 34 capolavori della collezione Banco Popolare, scelti tra gli oltre quattromila dipinti per testimoniare sette secoli di genialità artistica (dalla fine del Trecento alla fine del Novecento) e raccontare l’Italia attraverso i suoi capolavori, mostrando agli occhi del grande pubblico dipinti solitamente custoditi nelle sedi storiche dell’Istituto bancario. Una rassegna che raggiunge il suo culmine con l’esposizione del monumentale dipinto “Maternità” di Gaetano Previati, capolavoro del Divisionismo italiano. Apertura da martedì a venerdì: dalle 16 alle 19; sabato e domenica: dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Giotto in mostra a Palazzo Reale La notte dei ricercatori
Ideata come parte di un vasto progetto di valorizzazione che coinvolge i luoghi d’Italia dove ha operato il genio, la mostra “Giotto, l’Italia” resterà aperta fino al 10 gennaio a Palazzo Reale. Allestita da Mario Bellini, ha un motivo particolare per essere realizzata in Palazzo Reale: esso infatti ancora ingloba strutture del palazzo di Azzone Visconti, ove, negli ultimi anni della sua vita, Giotto venne a realizzare due cicli di dipinti murali, oggi perduti. Questa mostra riunisce 14 opere, prevalentemente su tavola, nessuna delle quali prima esposta a Milano: una sequenza di capolavori assoluti mai riuniti tutti insieme in una esposizione. Ognuno di essi ha provenienza accertata e visualizza quindi il tragitto compiuto da Giotto attraverso l’Italia del suo tempo, in circa quarant’anni di straordinaria attività.
Tel. 02.92800821, www.mostragiottoitalia.it
ZIANO PIACENTINO (PC)
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www.meetmetonight.it
VOLPEDO (AL)
www.culturalodi.it
TORTONA (AL)
Valtidone Wine Fest
Pellizza in mostra
Dalla terra alla tavola
Dal 18 al 20 Settembre a Ziano Piacentino andrà in scena Sette Colli in Malvasia che si abbinerà anche quest’anno alla Festa dell’Uva, giunta alla sua 64esima edizione. Mentre per quanto riguarda la sagra dedicata all’uva aprirà i battenti già da venerdì con gli stand gastronomici e la serata giovani presso i giardini comunali, per replicare poi il sabato sera tra cibo, musica e la sfilata di abiti da sposa vintage (il più vecchio sarà del 1947), il Wine Fest concentra i suoi appuntamenti nella giornata di domenica, a partire dall’inaugurazione prevista sotto il tradizionale tendone nel cortile del Palazzo comunale alle ore 10.00 con la premiazione, a cura di Roberto Gazzola, della miglior malvasia secca frizzante della vendemmia 2014. Il primo momento di approfondimento sul vino è in programma alle ore 11.00.
E’ giunta all’8ª edizione a Volpedo la Biennale d'arte, cultura e spettacolo dedicata al pittore Giuseppe Pellizza da Volpedo, uno dei maggiori divisionisti italiani. Ecco il programma nel dettaglio: dal 30 agosto al 4 ottobre mostra PELLIZZA E VOLPEDO. I LUOGHI, IL LAVORO E I PRODOTTI DELLA TERRA; domenica 8 settembre sfilata di carri d'epoca, inaugurazione area del Molinetto e festa al frutteto; sabato 12 presentazione fascicolo monografico LA GEOGRAFIA DI PELLIZZA DA VOLPEDO. VIAGGI, NATURA E TERRITORIO; domenica 13 spettacolo teatrale IL SOLE DELLA FIUMANA e video proiezione ARTE PER L'UMANITÁ; sabato 19 proiezione diapositive PELLIZZA AL MONTE GIAROLO; domenica 20 poesia con INCONTRI D'ARTE: PASSIONI A CONFRONTO e spettacolo teatrale; martedì 22 premio "Quarto stato".
Continua sino al 31 Ottobre a Palazzo Guidobono di Tortona (piazza Aristide Arzano) la mostra storico-archeologica creata in occasione di EXPO2015, un "assaggio" delle ricche raccolte di beni culturali locali (reperti, documenti, oggetti) quale eredità condivisa della lunga e nobile storia del territorio tortonese. Filo conduttore è la Terra, la sua antropizzazione e la sua coltivazione per ricavarne il cibo per la Tavola dell’uomo. L’esposizione è localizzata a Palazzo Guidobono, con opportuni “rimandi” alla Pinacoteca Il Divisionismo della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, al Museo Diocesano d’Arte Sacra, al Museo della Civiltà contadina di Morigliassi.Nell’ambito dell’esposizione è stata allestita una originale sezione “sensoriale”; qui, al consueto approccio visivo, si associa quello con gli altri sensi.
www.valtidonewinefest.it
Tel. 0131.80318 - info@pellizza.it
Tel. 0131.864297; 0131.821302
Pag. 16 1, 8, 15 Settembre RIVANAZZANO T., Giardini Pubblici, ore 18-23 LE TEMPS RETROUVE' Mercatino dell'antiquariato e dell'usato Info: Pro Loco, tel.334-3964181 5 e 26 Settembre VOGHERA, Via Emilia, ore 8 - 19 CURIOSITA' IN VIA EMILIA Antiquariato, artigianato, collezionismo,artigianato etnico Info: Mercatini e c. 340-1615842 5 - 6 Settembre SARTIRANA L., Giardino estivo comunale SAGRA DELLA RANA Piatti tipici a base di rane Info:U.S. Sartiranese, tel.334-8810188 5 - 6 e 8 Settembre SALICE TERME, Vie centrali della località FESTA PATRONALE Mercatini con prodotti tipici, sfilata di moda, spettacoli musicali. Martedì 8 Settembre, concerto Blues/Soul con il gruppo Veronica & The Red Wine Serenaders. Info: 0383-941420 6 Settembre PAVIA, Via XI Febbraio, ore 8 - 19 MERCATINI E CURIOSITÀ Antiquariato Info: tel 335-7259422 6 Settembre ROBBIO, Vie e piazze del paese PALIO DL'URMON Sfilata dei rioni, giochi popolari con gara finale della carriola assegnazione del Palio Info: Comune, Comitato Palio, tel. 0384-6751 6 Settembre VIGEVANO, Castello, ore 10 - 19
Block FESTIVAL BORGHI&VALLI 2015 VIGEVANO MEDIEVALE Con esibizione dei gruppi: Il Giardino delle Muse, Vox Mediolani Info: Associazione “I tre maghi”, tel. 3388262880 6 Settembre - 18 Ottobre PAVIA, Castello Visconteo - Musei Civici DARIO FO MISTERO BUFFO A COLORI MANUALE MINIMO DELL'ATTORE Mostra di pittura Org e info: Musei Civici, tel. 0382-399770 10 - 14 Settembre STRADELLA, Piazzale Trieste FIERA DI SETTEMBRE Tradizionale fiera di spettacoli viaggianti Info: Comune, tel. 0385-249251 11 - 13 Settembre BRONI, Centro città OLTREPO' WINE FESTIVAL Festival del vino e dell'uva e prodotti tipici locali. Info: Comune, tel. 0385-257057-11 11 e 25 Settembre PAVIA, Via XX Settembre, ore 8 - 19 MERCATINI E CURIOSITÀ Antiquariato, vintage Info: Gaggianesi, tel 335-297842 12 Settembre STRADELLA, V.le Allea Mariano Dallapè, ore 8,30 ANTIQUA Mercatino dell'antiquariato Info: Comune, tel. 0385-249251 12 Settembre VOGHERA, Castello, ore 21 FESTIVAL BORGHI&VALLI 2015 CANTI DEL PRIMO ‘900 Cori in ricordo della Grande Guerra
Notes Info: USCI Provincia Pavia, tel. 338-8262880 12 - 13 Settembre BREME, Piazza della Fiera AL DI D'LA FESTA SABATO 12: si cena dalle ore 19; DOMENICA 13: solo pranzo dalle ore 12 (Pranzo dedicato ai Bremesi). Intrattenimenti musicali Info: Polisportiva Bremese, Comune 3287816360 / 0384-77041 12 - 13 Settembre GARLASCO, Campo Medievale PALIOTTONE Festa medioevale con musici, giocolieri e mangiafuoco, sbandieratori, accampamento, corteo storico e disputa del Palio da parte degli arcieri, degustazione di piatti tipici lomellini e banchetto medioevale Info: Ass. Medioevale Garlaschese, tel. 3470482536 12 - 13 Settembre VIGEVANO, Corso Vittorio Emanuele, ore 8 - 20 GUSTITALIA MERCATINO DEI SAPORI ITALIANI Mercatino dei Sapori Italiani. Prelibatezze da tutta Italia. Info: Associazione Gustitalia, 338-9548804 13 Settembre BRALLO DI PREGOLA, Piazza Municipio SAGRA DELLA PATATA Mostra mercato del prodotto tipico e bancarelle Info: Comune e Pro Loco, tel. 0383-550040 13 Settembre CASTEGGIO, Certosa Cantù, ore 21.15 FESTIVAL BORGHI&VALLI 2015 NOTE DI GIOVENTÙ Recital pianistico di Margherita Torretta Info: Amici della Musica di Casteggio, tel. 3299861644
13 Settembre CHIGNOLO PO, Loc. Lambrinia FIERA DI SETTEMBRE Artigianato, gastronomia, hobby, collezionismo, pittura, degustazione piattitipici Info: Comune, tel. 0382-76100 13 Settembre MEDE, Campo Sportivo - Piazza Bosio, ore 15 PALIO D'LA CIARAMELA Giochi popolari tra i rioni, bancarelle e sfilate in costume storico nfo: Ass."Mede da vivere" , tel. 0384-81318 13 Settembre PAVIA, Allea di via Matteotti, ore 8 - 19 MERCATINI E CURIOSITÀ Collezionismo, artigianato, hobbistica, prodotti bio, alimentari Info: Gaggianesi, tel 340-1615842 13 Settembre SANTA MARIA DELLA VERSA, Via Vittorio E. II e Piazza e Via Cavour, ore 8 - 20 FESTA IN VENDEMMIA Manifestazione popolare di inizio vendemmia, giochi popolari e pigiatura delle uve. Org.: Pro Loco, Info: Comune, tel. 0385-278011 18 - 20 Settembre CASTEGGIO, Area Fieristica - Via Truffi OLTREVINI 45^ed Rassegna dei vini e degli spumanti dell'Oltrepò Pavese Info: Clastidium Lavora, tel. 349-1088317 19 - 20 Settembre MIRADOLO T., Piazza 4 Novembre, ore 9-24 SAGRA DELL'UVA Festa popolare con giochi e prodotti tipici Org. e inf.. Comune, tel. 0382-77013
Block 19 - 20 Settembre SARTIRANA LOMELLINA, Castello MOSTRA MERCATO DI ANTIQUARIATO Esposizione di mobili, vetri, argenti, gioielli, stampe, quadri, tappeti e tessuti Info:Ente Fiere Castelli di Belgioioso e Sartirana, tel. 0382.970525 20 Settembre CERGNAGO, Castello, vie del paese PALIO DEL BOVE GRASSO Rievocazione storica con corteo in costume e giostra dei cavalieri a difesa dei colori delle 4 contrade del Borgo Info: Pro Loco, tel. 339-8834323 20 Settembre MENCONICO, Centro Polifunzionale SAGRA DEL FORMAGGIO, DEL TARTUFO NERO E DEI PRODOTTI LOCALI Stand prodotti locali con tartufi e piatti tipici Org. inf.: Pro Loco-Comune, tel. 0383-574001 20 Settembre PAVIA, Orto Botanico, ore 10 - 18 ANTICHE CULTIVAR Coltivazioni orticole e agronomiche locali da conservare e valorizzare. Mercatino in piazzetta S. Epifanio, esposizioni. Info: Amici Orto Botanico, tel. 339-4847686 20 Settembre STRADELLA, Via Cavour CAVOURLANDIA Festa della via Cavour Info: Pro Loco, tel. 0385-245912 20 Settembre VIGEVANO, Corso Vittorio Emanuele e vie limitrofe, ore 8 - 18 BANCARELLE TRA LE COLONNE Mercatino dell’antiquariato e dell’usato Info: tel. 0381-690269
20 Settembre VOGHERA, P.zza Duomo, ore 9 - 19 IL SOGNO ANTICO Mercatino di oggetti antichi e usati Info: Paola Annovazzi, tel.349-3143592 20 e 23 Settembre CASTEGGIO, Piazze e vie del centro, ore 7,30-21 FIERA AUTUNNALE Artigianato, agricoltura, commercio Info: Comune, tel. 0383-804941 24 Settembre CASTEGGIO, Certosa Cantù, ore 21.15 FESTIVAL BORGHI&VALLI 2015 CONCERTO PER PIANOFORTE di Emiljan Pushi Info: Amici della Musica di Casteggio, tel. 3299861644 25 Settembre VOGHERA, Duomo, ore 15 FESTIVAL BORGHI&VALLI 2015 SULLE ORME DI BACH Concerto d’organo Info: 0383-41207 25 - 28 Settembre PAVIA, Castello Visconteo AUTUNNO PAVESE DOC Salone dei prodotti agro alimentari. Mostra-Mercato del settore agricolo zootecnico. Info: PaviaSviluppo, tel. 0382.393380 0382.393237, www.autunnopavesedoc.it 26 - 27 Settembre TROMELLO, Centro paese FESTA DEL COLORE Festival della creatività. Stage artistici per i più piccoli. Info: Comune, Biblioteca, tel. 0382-86021
Notes 27 Settembre MONTESEGALE, Castello, ore 10 -18 FIERA DI SAN DAMIANO Rievocazione storica "Alla corte dei Gambarana", canti popolari e antichi mestieri, rassegna di prodotti tipici e mercatino dell'antiquariato Info: Pro Loco, tel. 338-8202558 27 Settembre MORTARA, Vie della Città SAGRA DEL SALAME D'OCA E PALIO DI MORTARA Fiera e sagra del prodotto tipico locale, stands gastronomici sfilata storica in costume, sbandieratori e gioco dell'oca Info: Comitato Sagra - Ascom, tel. 0384-99356 27 Settembre PIZZALE, Loc. Porana, ore 15 FESTIVAL BORGHI&VALLI 2015 BORGHI&BANDE IN ALLEGRIA Info: Ass. Porana Eventi, tel. 389-2566296, www.porana.it
Pag. 17 27 Settembre VIGEVANO, Teatro Cagnoni, ore 21 FESTIVAL BORGHI&VALLI 2015 RICORDANDO LA GRANDE GUERRA Canti anni ‘20 e ‘30 Info: USCI Provincia Pavia, tel. 338-8262880 27 Settembre ZAVATTARELLO, Piazza Dal Verme, ore 9 18.30 SAGRA DEL FUNGO Sagra con mercato di produttori locali di salumi, confetture ed altre prelibatezze tipiche. Stand del gruppo micologico di Pavia, stand gastronomico. Visite guidate al castello. Info: Pro Loco, tel. 338-6244723 30 Settembre CASTEGGIO, Certosa Cantù, ore 21.15 FESTIVAL BORGHI&VALLI 2015 DI GIOIA... IN GIOIA Harmony Ensemble Info: Amici della Musica di Casteggio, tel. 3299861644
INFORMAZIONI E ACCOGLIENZA TURISTICA DI PAVIA E PROVINCIA Palazzo del Broletto e Piazza della Vittoria - Pavia Tel. 0382.597001/002; Tel. 0382.079943; Fax 0382.597011 e-mail: turismo@provincia.pv.it; www.turismo.provincia.pv.it Sportello allestito c/o il Castello Visconteo - Tel. 0382.33853/304816 INFORMAZIONI E ACCOGLIENZA TURISTICA IN OLTREPO’ Viale Diviani, 11 - Godiasco - Salice Terme - PV Tel. 0383.91207/92821 - Fax 0383.944540 e-mail: turismo@provincia.pv.it; www.turismo.provincia.pv.it URP Voghera, via Emilia 7 - Tel. 0383.336227, urp@comune.voghera.pv.it Info Point Voghera, via Garibaldi (ex pesa pubblica) - Tel. 0383.46527 INFORMAZIONI E ACCOGLIENZA TURISTICA DI VIGEVANO Via C. Battisti, 6 - 27029 Vigevano - Pv - Tel. e Fax 0381.690269 e-mail: iat@comune.vigevano.pv.it Info Point Castello Sforzesco - Tel. 0381.691636 infopointcastello@comune.vigevano.pv.it
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Comunità
Montana Varzi - I Percorsi dei Sapori
Varzi – L’anello della Luna L’Associazione Naturalistica Codibugnolo organizza per domenica 13 settembre “L’anello della Luna”, giornata all’insegna della bella natura d’Oltrepò. Un’escursione naturalistica di media difficoltà, snodata lungo i crinali di confine tra Val Staffora e Val Curone, permetterà di scoprire angoli dalla suggestiva bellezza paesaggistica e dal grande pregio naturalistico. Primi fra tutti i Calanchi di Nivione: spettacolari erosioni superficiali disegnate dal tempo e dall’acqua piovana, caratterizzate da creste e da piccole valli, dove ripidi versanti perlopiù spogli creano un ambiente dall’aspetto “lunare”, surreale per fascino e bellezza. Ma anche boschi che custodiscono le tracce dei tanti animali presenti nella zona, paesini dal carattere tipicamente rurale, frutteti ricchi di prodotti genuini e sani, spazi aperti tra i crinali che regalano ampie viste tra Lombardia e Piemonte. Un sentiero, sviluppato tra brevi salite e tratti più dolci, per conoscere in parte il territorio d’Oltrepò, la sua natura, i suoi diversi ambienti. Si raccomanda un abbigliamento comodo e idoneo, scarpe adatte all’escursionismo, una scorta d’acqua. L’appuntamento è fissato per domenica 13 settembre, alle ore 14:30, in Piazza della Fiera a Varzi. Per info: 333.2648723 (Daniela) – 347.8823023 (Roberta) codibugnolo@hotmail.it – www.associazione-codibugnolo.org
Fortunago – Dai Celti al Medioevo L’associazione Calyx riapre le attività Domenica 13 Settembre dopo la pausa estiva con un’escursione storico-naturalistica e pranzo al tagliere dal pittoresco borgo di Fortunago al castello di Stefanago, situato in posizione panoramica su uno sperone affacciato sulla valle del Coppa. La passeggiata condurrà tra natura, sapori e leggende dai Celti al Medioevo avendo come sfondo paesaggi mozzafiato e due centri segnalati dalla guida “I borghi più belli d’Italia”. Il ritrovo è previsto per le ore 9:30 a Fortunago, davanti alla fontana di San Ponzo, leggendaria sorgente d’acqua potabile oggi bevibile anche in versione gassata, posta a lato dell’ampio piazzale ai piedi del borgo antico. Da qui, in compagnia di esperti locali si risaliranno le viuzze del grazioso paesino dalle case in pietra, legato sia per aspetto che per antiche storie popolari alla lontana Provenza. Una volta raggiunta la sommità del colle, al quale viene fatto risalire il nucleo preromano della località, si visiterà la cinquecentesca chiesa di San Giorgio per poi ridiscendere a valle lungo il sentiero dei vecchi bastioni ed intraprendere il facile cammino (2 km. circa) verso il castello di Stefanago, un tempo appartenente al feudo di Fortunago. Lungo il percorso, che ricalca ancora in gran parte l’antico tracciato, sarà possibile acquisire informazioni su geologia, natura ed ambiente strettamente legate alla storia dei prodotti che verranno degustati durante la visita del castello, facente parte della tenuta Baruffaldi e che oltre per i suoi vini, deve la fama alla storia d’amore e morte narrata nel romanzo storico “La pianta dei sospiri” di Defendente Sacchi, vero e proprio best-seller di metà Ottocento. Al castello verrà effettuata la visita della parte padronale normalmente chiusa al pubblico con salita alla torre dalla quale si gode una vista mozzafiato sulle colline circostanti fino alle più alte vette appenniniche dell’Oltrepò Pavese. Le attività proseguiranno presso l’Enoteca del Castello con la degustazione dei vini d.o.c. della tenuta in abbinamento a un tagliere di formaggi locali e salumi dell’Azienda. Il ritorno a Fortunago sarà effettuato a piedi lungo lo stesso percorso dell’andata. La quota di partecipazione inclusa la degustazione è di 20 Euro a persona. Bambini fino a 10 anni 15 Euro. Info: Ass. Calyx, E-mail: calyxturismo@gmail.com Tel. 347-5894890 / 349-5567762 www.calyxturismo.blogspot.it
Domenica 4 ottobre dalle ore 9 e per tutta la giornata, la Nuova Pro loco Varzi, in collaborazione con A Tutta Varzi, Varzi Viva, ArteMusica e Slow Food Oltrepò Pavese, organizza "I percorsi dei Sapori", per le vie del paese il mercato delle eccellenze alimentari locali: frutta, funghi, salumi, formaggi."La Via dei Vini": degustazione vini & street food. Mercatino dell'artigianato e non solo. "Esibizione degli studenti di ArteMusica per le vie del Borgo". "Esposizione al Castello Malaspina" di strumenti dell'arte contadina della Collezione Privata di Giovanni Ballotta.Dalle 16 "La merenda dei Nonni" , al Castello Malaspina Slow Food per bambini....Dalle ore 20 “Risotto & Bolliti”presso la Casa dei Servizi Terre Alte (prenotazioni al 347.9532807). Infine dalle ore 21,30 si balla coi BARRACUDA ’60. Info: Nuova Pro Loco Varzi 320.0926285Dalle ore 20.00Cena"Risotto & Bollitipresso la Casa dei Servizi Terre Alte (prenotazioni al 3479532807)Dalle ore 21,30 si balla coi BARRACUDA '60
Appuntamenti da Varzi Viva Fino a Ottobre Fondazione Luciana Matalon - Foro Buonaparte 67 a Milano Oltrepò Pavese: avanguardie e tradizioni fra l’Appennino e il Po Viaggio per immagini, opere d’arte e assaggi di territorio in concomitanza di Expo 2015 Per info: Fondazione per lo Sviluppo dell’Oltrepo Pavese: tel. 0383-540637, info@gal-oltrepo.it Settembre Fondazione Luciana Matalon - Foro Buonaparte 67 a Milano Il Museo di Arte Contemporanea di Zavattarello esporrà presso la Fondazione Luciana Matalon una selezione di opere dalla sua collezione. Per info: Fondazione per lo Sviluppo dell’Oltrepo Pavese: tel. 0383-540637, info@gal-oltrepo.it e www.zavattarello.org
Borghi più
Belli
I Borghi più Belli nel rapporto Istat
Potenziato il servizio bus per Porana
E' stato presentato presso il Ministero dei Beni e delle Attività culturali il Rapporto annuale 2015 sul Patrimonio Culturale, dal titolo " Patrimonio Culturale: identità del Paese e inestimabile opportunità di crescita". Il rapporto, illustrato dal Ministro Dario Franceschini e dal Presidente Istat Giorgio Alleva, sottolinea come diversità e paesaggio siano una ricchezza imprescindibile del nostro Paese e come gli investimenti nel patrimonio culturale siano una leva essenziale per il cambiamento e lo sviluppo. Il rapporto ha approfondito in che misura fattori come il patrimonio artistico e naturale, la storia, la cultura e la tradizione locale, la qualità della vita rappresentino "opportunità effettive" per i territori, e come risorse fisiche e attività economiche rispecchino o meno la "vocazione culturale ed attrattiva" dei territori (comprendendo nella definizione anche le risorse dell'enogastronomia e dell'artigianato artistico, dell'industria culturale e di quella creativa). Ciò che ci preme sottolineare come Associazione - osserva Pier Achille Lanfranchi, vice Presidente del Club dei Borghi - è che nei 10 indicatori del patrimonio culturale e paesaggistico, espressi dal Rapporto Istat, sono inclusi al 5° posto i Borghi più Belli d'Italia. E' la nostra Associazione che ricomprende 250 Comuni in tutta Italia, ed ottiene quindi un importante riconoscimento grazie al lavoro svolto negli anni per l'affermazione della Bellezza come caratteristica fondante dell'Identità nazionale." " Ogni Comune ha fatto la sua parte, per il futuro della propria comunità, elevando la creatività, la storia, la tradizione, l'eleganza, lo stile e la qualità della vita nel suo Borgo, e promuovendo la vocazione culturale e attrattiva dei luoghi" . Un insieme di elementi che è valso a costruire l'immagine e il prestigio di un paese e la sua autorevolezza ed influenza a livello nazionale, al di là degli aspetti di forza meramente finanziari e politici. " "Siamo onorati ma anche soddisfatti di questo ambito riconoscimento - dichiara Lanfranchi che è anche Sindaco di Fortunago - ciò testimonia la validità della scelta compiuta affinchè la Bellezza venga riconosciuta anche a livello istituzionale.
Una serata speciale per Fabrizia Una serata dedicata a Fabrizia Bertolino, la giovane volontaria scomparsa a fine Agosto dopo mesi di malattia. Così i soci di Porana Eventi hanno voluto allestire "Il Sabato del Villaggio", il concorso di poesia che ha reso celebre il borgo di Porana, insieme a tante altre iniziative che Fabrizia organizzava sempre con tanta passione ed entusiasmo. Anche negli ultimi periodi, quando il male avanzava, Fabrizia da un letto di ospedale pensava infatti ai riconoscimenti per i poeti del concorso di poesia e ad organizzare al meglio questa serata. E proprio un poeta novantenne di Pavia, Rino Zucca, ha dedicato a Fabrizia una poesia scritta con il cuore: "Un tesor indimenticabil": a lui è andato un premio speciale, consegnato dal sindaco di Pizzale e Porana Sonia Grazioli e dal vicesindaco Andrea Astolfi. Riconoscimenti anche per i primi classificati del concorso di poesia in dialetto, Maurizio Cerri, con "Davanti al Camin" e in lingua, Christian Testa con "Silenzio". Durante la serata, aperta con la cena a base di risotti e brasato ai funghi cucinati da Beppe Benvenuti, si è esibita la grande orchestra spettacolo di Valentina Valenti. Sono state anche premiate le torte casalinghe: la più buona è risultata quella di mele e amaretti di Sandrina Feletti, la più bella il salame di cioccolato di Artemia Franzo, la più originale il pasticcio di pane e pinoli di Byby Lucette. Proprio Byby è stata anche l’artefice di un altro omaggio a Fabrizia Bertolino, in collaborazione con Luisa Dosseni, organizzatrice di sfilate vintage: "Dato che la nostra amica e volontaria amava sfilare ai nostri eventi benefici, abbiamo pensato di organizzare una sfilata con abiti africani confezionati proprio da Byby, quindi pezzi unici, e di farli indossare dai parenti ed amici di Fabrizia, ad iniziare dal marito Pietro, che è un altro socio di Porana Eventi, e ci aiuta spesso in cucina." Chi volesse ricordare Fabrizia potrà farlo con una offerta ad Associazione Porana Eventi, che ha deciso di impiegare questi fondi per l’acquisto di una pedana per diversamente abili posizionata sul sagrato della chiesa di S. Crispino, seguendo proprio le volontà della socia scomparsa. Basterà telefonare al 389.2566296 o scrivere a info@porana.it . E lì, in quel sagrato, dove ha allestito numerosi mercatini ed eventi benefici, Fabrizia verrà ricordata anche Domenica 27 Settembre, in occasione della Sagra patronale di S. Crispino: dopo la funzione delle 10 verrà preparato il pranzo comunitario, saranno presenti cori e bande che animeranno il pomeriggio di festa, dopo la processione delle ore 15 con la statua del patrono portata lungo il parco di Villa Meroni. Ecco come ricorda Fabrizia il poeta pavese Rino Zucca con la poesia FABRIZIA, UN TESOR INDIMENTICABIL
Cun la forsa ‘d vuluntà la urganisava “Il Sabato del Villaggio” la dimustrava i so capacità e tüti an ‘l so cuncurs l’era un bel viaggio. L’andava ‘n cerca di pueta la vuriva sempar i migliur la so cusciensa l’era mai chieta e par i pueta aderì l’era un unùr. Cumpetenta ‘d puesia antica e mudèrna l’ha mis Porana ‘l centro dla cultüra
speruma ch’ièn giust chi ia sèrna par chi prudusa l’è sempar ‘na ventüra. In poch temp l’ha creà un vöd ‘nculmabil suma restà tüti disurientà ‘l so caratar l’era ‘nvidiabil e quei ca tè lasà san pü ‘n de sta.
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Certo ‘l mond ‘l va avanti ma ‘l tò num ‘l sarà sempar ricurdà chi sa quanti dla puesiâ ièn amanti la tò stèla a scriv par tì ia guidarà. Ciau Fabrizia Bertolino scusam dla cunfidensa acèta i salud ‘d Zucca Rino che da piang ‘l pö no fa sensa.
La tò dipartita la s’ha mis ‘n custernasiòn specialment chi mangiava ‘n la tò taula busogna cas rasègnan e acetà la situasiòn Par sarà la puesiâ dedicà a Fabrizia ‘n belèsa sarà propi vera che la vita l’è ‘na faula? festegiumâ “Il Sabato del Villaggio” e scaciuma la tristèsa.
Inizia con una importante novità l’anno scolastico per gli studenti di Porana, frazione di Pizzale. La Provincia di Pavia e Arfea, la società che gestisce il trasporto pubblico nella zona, hanno infatti accolto la richiesta del sindaco di Pizzale, Sonia Grazioli, di avere una fermata del bus in frazione, anche per le corse di ritorno provenienti da Voghera. Fino ad ora gli utenti del servizio avevano a disposizione da Porana solo la corsa di andata, mentre per il ritorno dovevano fermarsi a Pizzale e raggiungere con altri mezzi la frazione. “E’ stato un piacere rilevare la fattibilità della richiesta e poter dare una risposta positiva al sindaco. Per la Provincia di Pavia questo comporterà un piccolo onere aggiuntivo di cui ci facciamo volentieri carico per andare incontro alle esigenze delle famiglie”, commenta Paolo Gramigna, Assessore alla Mobilità della Provincia di Pavia. La variazione, in vigore dall’inizio dell’orario scolastico, prevede un aumento della percorrenza chilometrica di 1,8 Km al giorno. Con l’aggiunta della nuova tratta la corsa con partenza da Voghera alle 14,30 raggiungerà Pizzale alle 14,45 e Porana alle 14.47. Soddisfazione da parte del sindaco Grazioli: “Ringrazio l’Assessore Gramigna per il suo interessamento e per aver accolto la nostra richiesta che vuole andare incontro a tutti gli utenti di Porana, ma in particolar modo agli studenti e alle loro famiglie”.
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Osservatorio
Torrevilla
Vendemmia OK per qualità e quantità E’ stata una vendemmia anticipata ma è una delle migliori stagioni, sia per qualità che per quantità. A Cantine Torrevilla sono giorni di grande lavoro: “Già da ferragosto è partita la raccolta di pinot, msocati, riesling e cortese, ed ora è tempo di raccolta dei rossi – spiega l’enologo Gabriele Picchi -. Tutto procede per il meglio e prevediamo che l’annata possa davvero considerarsi buona sotto i punti di vista”. Torrevilla copre una zona molto vasta a livello di vigneti: i comuni principali sono quelli di Torrazza Coste e Codevilla, ma i 650 ettari si estendono anche alla Val Coppa e al Casteggiano, oltre a qualche comune collinare verso Mornico Losana e Castana. Sono oltre 300 i soci viticoltori,di cui 260 conferiscono alle cantine, secondo la media delle ultime tre vendemmie, 57.000 quintali di uve. Su scala nazionale anche una ri-
vista eccellente come Gambero Rosso prevede una quantità superiore al 2014 del 10%, con una qualità da ottima a eccellente. Le prime stime di Assoenologi (al 29 agosto) dicono che quest’anno si produrranno tra i 46 e i 47 milioni di ettolitri di vino e mosto, a fronte della media quinquennale (2010/2014) di 44,1 milioni di ettolitri e di quella decennale (2005/2014) di 45,5 milioni di ettolitri. Dai rilievi Assoenologi, le buone riserve idriche accumulate hanno determinato un’interessante ripresa vegetativa, sfociata in una primavera che ha favorito le fasi fenologiche per lasciare poi il posto a un’estate calda, mitigata nella seconda metà di agosto da provvidenziali piogge, condizioni che hanno sancito un percorso decisamente positivo della maturazione dei grappoli con l’accumulo di sostanze aromatiche e polifenoliche. Il millesimo 2015 è stimato da Assoenologi qualitativamente ottimo con molte punte di eccellente, in particolar modo per i vini ottenuti da uve a bacca rossa che saranno vendemmiate a fine settembre. Sarà l’andamento climatico e meteorico del mese di settembre, e di parte di quello di ottobre, per alcune varietà tardive, a decidere il livello qualitativo della produzione. Infatti, se le prossime settimane decorreranno nel modo più opportuno, ossia con giornate ricche di sole e giuste precipitazioni, le possibilità di ottenere vini bianchi profumati, con un giusto equilibrio di acidità, alcolicità, finezza e freschezza, e vini rossi armonici, ricchi di struttura, dai profumi complessi e da lungo invecchiamento, ci sono tutte.
Sui falsi vini doc interviene il prof. Fogliani La notizia dei falsi vini Doc che ha travolto la cantina Terre d’Oltrepò sta causando un vero terremoto per un territorio da sempre vocato al settore vitivinicolo. C’è grande preoccupazione per lo svolgimento regolare della vendemmia e per ottenere il dissequestro di vasche e cisterne, dopo che gli inquirenti hanno messo i sigilli all’intera produzione 2014 di Terre d’Oltrepò: 17 milioni di litri di vino fermi in cantina. Una situazione in cui prende ferma posizione il prof. Giuseppe Fogliani, il decano lombardo dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino, nonché fondatore e a lungo direttore del Centro Studi di Riccagioia. Il suo ultimo libro è proprio dedicato alla terra oltrepadana, si intitola “Il Rinascimento dell’Oltrepò Pavese, culla storica della vitivinicoltura italiana”. Scrive il prof. Fogliani: “La disastrata situazione attuale della Vitivinicoltura dell’Oltrepò Pavese si trova ad un bivio storico che dovrà avere nei seguenti punti fermi, dei pilastri indiscutibili: -La decisa, precisa, sicura, continua attività della Magistratura siamo certi che alla fine farà chiarezza assoluta su quanto è accaduto che, per noi, ancora oggi, è una totale e quasi incredibile situazione, che, peraltro e per fortuna, esclude danni alla salute dei consumatori, in quanto il vino è anche un alimento; -La “Terra Vitivinicola dell’Oltrepò Pavese” ambiente altamente e profondamente dedicato alla sicura coltivazione della vite di qualità non può essere, oggi, vilipesa per questioni che nulla hanno da confondere con situazioni che a noi sembrano inconcepibili; -La legge che, nel passato, ha reso possibile il trasporto delle uve e dei vini fuori dal nostro territorio per la lavorazione e l’imbottigliamento e quindi la spumantizzazione del “Pinot Noir”, ha permesso alle aziende, soprattutto Piemontesi, di dare risalto allo “spettacolare spumante italiano” e ciò rappresenta la tangibile dimostrazione di importanza che riveste questo Territorio nel panorama nazionale. Infatti le zone vocate alla coltivazione di questa pregiata uva, scientificamente dimostratasi adatta per la spumantizzazione di alta qualità, sono ben indicate sui lavori scientifici Universitari; -Il grande quantitativo di iniziative e lavori di carattere e valenza “storico-scientifico-culturale-socioeconomico” che per settanta anni hanno letteralmente inondato la “nobile terra dell’Oltrepò Pavese”, senza purtroppo ricavarne i meritati riscontri e senza sortirne gli effetti desiderati, per la mancata capacità interpretativa ed applicativa da parte di chi avrebbe dovuto utilizzare quell’inestimabile patrimonio; -Il grande quantitativo di questi studi universitari ancora a disposizione della Comunità e degli Operatori, e la speranza era che venissero presi in esame ed utilizzati in occasione di EXPO 2015. Da questi studi sono stati derivati loghi registrati e definitivi: “Triade multietnica del made in Italy” e “G.R.A.A.L.”, quest’ultimo senza riferimenti al Sacro ma l’acronimo “Garante Responsabile Agricoltura Ambiente Lombardo”, e tante
Bonarda dell’Oltrepò Pavese
altre iniziative evidenziate nella conseguente bibliografia universalmente diffusa e nota da sempre e che ora dovrebbe trovare il momento opportuno per la sua applicazione; -Ci permettiamo di far rilevare, a chi di dovere che, sono rimasti pochissimi personaggi nella nostra amata Terra capaci di prendere sotto tutela questa disgraziata situazione. Sino alla fine degli anni Ottanta l’Oltrepò Vitivinicolo è stato territorio virtuoso, dove un’azienda su tutte, La Versa, con lo spumante classico ottenuto dalle uve Pinot nero, aveva raggiunto picchi qualitativi e distributivi molto alti. Nei venticinque anni successivi, periodo terminato con i nostri giorni, abbiamo assistito solo ad un lento inesorabile declino per noi da considerarsi MEDIOEVO. Non possiamo pensare che questa terra benedetta sia abitata solo da imbroglioni, egoisti, malfattori ed incapaci: il RINASCIMENTO dell’Oltrepò Pavese deve al più presto partire da chi ha a cuore il futuro delle nuove generazioni ed intende impegnarsi su un progetto basato su sani principi. Via dunque gli imbroglioni, gli egoisti, i malfattori e gli incapaci che attualmente occupano posizioni di comando nelle Istituzioni pubbliche, nelle Associazioni, negli Enti privati e nelle aziende cooperative, dando spazio al virtuosismo che sicuramente ancora esiste nello spirito e nel corpo di molti oltrepadani ma che l’ignorante arroganza conferita dal Dio denaro legato al malaffare ha purtroppo represso”.
Tutto lo staff di Agenzia CreativaMente si unisce agli amici di Cantine Torrevilla ed è vicino al direttore Guerrino Saviotti in questo momento di dolore.
Denominazione Origine Protetta Uve Croatina Zona di produzione COMUNI DI CODEVILLA - TORRAZZA COSTE – BORGO PRIOLO - MORNICO LOSANA Vinificazione Pigiatura delle uve con prolungata macerazione del mosto sulle vinacce. Svinatura del mosto/vino e successivo parziale completamento della fermentazione lenta in recipienti in cemento vetrificato. Successivamente il vino viene filtrato e conservato a bassa temperatura in vasche termocondizionate al fine di mantenere indecomposta la frazione zuccherina. Imbottigliamento Trattandosi di vino vivace, l'imbottigliamento deve essere necessariamente preceduto dalla rifermentazione dello stesso in autoclave per la presa di spuma. Nel bicchiere Vino vivace Alcool 12 % vol. Caratteristiche organolettiche Colore: rosso rubino carico con riflessi granati. Profumo: intenso, fine, persistente ampio, vinoso con note aromatiche di frutta matura (drupacee). Gusto: persistente, intenso, corposo con finale rotondo e piacevolmente stuzzicante per effetto della viva Formati 75 cl - 37,5 cl Temperatura di servizio Da servire 12-14° C Il bicchiere indicato Bourgogne
Mondo
Coldiretti
Chiuse 60 stalle e fattorie al giorno Dall’inizio della crisi sono state chiuse in Italia oltre 172000 stalle e fattorie ad un ritmo di oltre 60 al giorno, con effetti drammatici sull’economia, sulla sicurezza alimentare e sul presidio ambientale. E’ quanto emerge dal dossier presentato dalla Coldiretti al valico del Brennero, dove sono arrivati migliaia di agricoltori per fermare i traffici di una Europa che chiude le frontiere ai profughi e le spalanca alle schifezze mentre a Bruxelles si sono mobilitati i giovani della Coldiretti per chiedere un cambiamento delle politiche europee. Al Brennero, tra le migliaia di agricoltori arrivati da tutte le Regioni italiane, c’è anche una delegazione di Coldiretti Pavia guidata dal presidente Wilma Pirola. Occorre fermare chi fa affari sulle spalle degli agricoltori e dei consumatori con le speculazioni sui prodotti favorite - sottolinea la Coldiretti - dalla mancanza di trasparenza sulla reale origine e sulle caratteristiche degli alimenti, che stanno provocando l’abbandono delle campagne, sulla base dei dati Unioncamere relativi ai primi sei mesi del 2015 rispetto all’inizio della crisi nel 2007. Sono oggi meno di 750mila le aziende agricole sopravvissute in Italia ma se l’abbandono continuerà a questo ritmo in 33 anni - calcola la Coldiretti - non ci sarà piu’ agricoltura lungo la Penisola, con conseguenze devastanti sull’economia e sull’occupazione e sull’immagine del Made in Italy nel mondo ma anche sulla sicurezza alimentare ed ambientale dei cittadini. Bisogna cambiare verso anche in agricoltura dove la chiusura di un’azienda significa - spiega la Coldiretti - maggiori rischi sulla qualità degli alimenti che si portano a tavola e minor presidio del territorio, lasciato all’incuria e alla cementificazione. Sono questi – ricorda Coldiretti - i drammatici effetti di quelli che sono i due furti ai quali è sottoposta giornalmente l’agricoltura: da una parte il furto di identità e di immagine che vede sfacciatamente immesso in commercio cibo proveniente da chissà quale parte del mondo come italiano; dall'altra il furto di valore aggiunto che vede sottopagati i prodotti agricoli senza alcun beneficio per i consumatori per colpa di una filiera inefficiente. “Rischiamo di perdere un patrimonio del nostro Paese sul quale costruire una ripresa economica sostenibile e duratura che faccia bene all’economia all’ambiente e alla salute” afferma il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel denunciare che “l’invasione di materie prime estere spinge prima alla svendita agli stranieri dei nostri marchi piu’ prestigiosi e poi alla delocalizzazione delle attività produttive”. Oggi anche a causa della concorrenza sleale che fa chiudere le aziende agricole l’Italia - sottolinea la Coldiretti - è già costretta ad importare il 40 per cento del latte e carne, il 50 per cento del grano tenero destinato al pane, il 40 per cento del grano duro destinato alla pasta, il 20 del mais e l’80 della soia. Ma l’invasione riguarda anche prodotti dove l’Italia è praticamente autosufficiente: dall’olio di oliva fino all’ortofrutta, senza dimenticare il settore delle carni, a partire da quelle bovine, spesso preda di traffici illeciti.
Giro di vite sul caporalato Sono benvenute le norme come la confisca per sconfiggere il caporalato che va combattuto senza tregua perché umilia gli uomini ed il loro lavoro. E’ quanto ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo, nell’esprimere apprezzamento per gli interventi normativi del Governo per sconfiggere il fenomeno del caporalato annunciati dal Ministro della Giustizia Andrea Orlando e dal Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina che rafforzano l’impegno avviato con la rete del lavoro agricolo di qualità. Occorre combattere senza tregua il becero sfruttamento che - ha sottolineato Moncalvo - colpisce spesso la componente più debole dei lavoratori agricoli, con pene severe e rigorosi controlli. E su questo - ha sostenuto Moncalvo - sta lavorando l’Osservatorio sulla criminalità nell’agroalimentare guidato da Giancarlo Caselli che la Coldiretti ha promosso e sostenuto. Serve - ha precisato Moncalvo - una grande azione di responsabilizzazione di tutta filiera, dal campo alla tavola, per garantire che dietro tutti gli alimenti, italiani e stranieri, in vendita sugli scaffali, ci sia un percorso di qualità che riguarda l’ambiente, la salute ed il lavoro, con una equa distribuzione del valore. E questo - ha denunciato - non è possibile se i pomodori nei campi sono sottopagati a 8 centesimi al chilo e le arance ancora di meno. Dobbiamo impegnare le nostre forze – ha concluso Moncalvo - in una operazione di trasparenza e di emersione mettendo a punto un patto di emancipazione dell’intero settore agricolo in grado di distinguere chi oggi opera in condizioni di sfruttamento e di illegalità da chi produce in condizioni di legalità come la stragrande maggioranza delle imprese agricole che hanno assunto regolarmente 322mila immigrati, provenienti da ben 169 diverse nazioni nel 2014. Secondo una analisi della Coldiretti su dati Eurispes al 1 gennaio 2014 erano 355 i caporali arrestati o denunciati dall’entrata in vigore del reato con la legge 14 settembre 2011, n. 148.
Giornata dell’agricoltura Per la prima volta l’Expo di Milano sarà invasa da giovani, donne, uomini e anziani delle campagne italiane per fare conoscere al mondo una realtà da primato per capacità di innovazione, creatività, salvaguardia delle tradizioni, rispetto ambientale e sicurezza alimentare. L’appuntamento è per martedì 15 Settembre mattina all’EXPO di Milano dove si tiene la Giornata dell’Agricoltura italiana promossa da Coldiretti alla quale parteciperanno decine di migliaia di agricoltori provenienti da tutte le regioni guidati dal Presidente nazionale Roberto Moncalvo. Nell’area espositiva saranno allestiti spazi rappresentativi della diversificata realtà dell’agricoltura italiana raccontata attraverso le storie ed i volti dei veri protagonisti, che saranno al lavoro per far conoscere le proprie esperienze. Un’occasione unica per toccare con mano la rivoluzione in atto nelle campagne italiane dove per l’attività agricola si sono aperte nuove e straordinarie opportunità imprenditoriali ed occupazionali. Dall’agriwellness alla moda, dall’agritata al wedding planner contadino fino alle fattorie sociali, ma anche il ritorno di antichi mestieri come il carbonaio o le nuove filandaie di lino o seta e l’utilizzo nei campi di nuove tecnologie come i droni. Ma ci sarà pure chi oggi in Italia coltiva banane, avocado, passion fruit, bambu e arachidi o produce con successo mondiale caviale Made in Italy o ancora ha introdotto coltivazioni specifiche per le tavole degli immigrati insieme agli agricoltori custodi impegnati a conservare da generazioni prodotti con storie millenarie che saranno esposti per l’iniziativa. Nell’occasione sarà presentato lo studio Coldiretti sui primati dell’agricoltura italiana e l’impatto sull’occupazione nel 2015, ma anche il primo bilancio dell’Expo sull’agroalimentare Made in Italy
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MADE IN ITALY A cura di Roberto Spalla
Yogurt Valgardena dalla Germania Yogurt “Valgardena” scritto rigorosamente in Italiano ma proveniente dalla Germania e diretta nel veronese, carote e cavolfiori in confezioni con i colori della bandiera italiana, diretti a Catania, con etichetta rimovibile pronte ad essere spacciate come italiane. Sono questi i prodotti truffa scovati al Brennero dove continua la mobilitazione di migliaia di produttori di Coldiretti. Tra le decine di camion fermati con il sostegno di Polizia, Carabinieri dei Nas e Guardia di Finanza – informa Coldiretti – continua il flusso di prodotti provenienti dall’estero, molti dei quali senza etichettatura, pronti a diventare italiani, come i fiori recisi destinati anche alla Riviera Ligure, e tonnellate di patate contenute in enormi sacchi anonimi, ma anche intere cisterne di latte dirette ad una grande multinazionale straniera, dai grandi marchi, che opera in Italia. Sono questi alcuni dei prodotti – ricorda Coldiretti – che si aggiungono alla “mozzarella fresca” di importazione, alle cagliate tedesche pronte a diventare formaggi italiani, alle pancette fresche con marchiatura illeggibile, alle verdure provenienti dalla Svezia, che Coldiretti aveva scoperto nei giorni scorsi al Brennero.
Raccolta del riso anticipata E’ scattato il conto alla rovescia per la raccolta del riso in Lombardia, che con 95.888 ettari coltivati è la seconda regione risicola d’Italia dopo il Piemonte. Nel “triangolo d’oro” del riso italiano, che si estende dalle province di Pavia e Lodi fino all’ovest Milanese – spiega la Coldiretti Lombardia - quest’anno la mietitura dovrebbe iniziare con 10 di giorni di anticipo rispetto al 2014. Inoltre, dopo anni di recessione, nel 2015 le superfici lombarde sono tornate a crescere, facendo registrare un aumento del 6 per cento. “Siamo in anticipo di una decina di giorni rispetto all’anno scorso” conferma Paolo Braschi, che nella sua azienda agricola a Vistarino coltiva 73 ettari di riso. I risi seminati all’inizio di aprile sono pronti: il gran caldo di quest’estate e le temperature record di luglio e agosto, infatti, hanno anticipato la fioritura e la maturazione, soprattutto per quanto riguarda le varietà più precoci.
I mercati di Campagna Amica PAVIA - Piazza del Carmine Mercoledì e Sabato dalle 7,30 alle 12,30 PAVIA - Via Pastrengo Sabato mattina dalle 7.30 alle 12.30 PAVIA - Via Amati Giovedì mattina dalle 8.00 alle 12.30 VOGHERA - Piazza Duomo Domenica mattina dalle 8 alle 12,30 VIGEVANO - Piazza Martiri della Liberazione Domenica mattina dalle 7.30 alle 12.30 MORTARA - Cortile borsa merci piazza Trieste 27 Venerdì mattina dalle 7.30 alle 12.30 MEDE - Via Mazzini Mercoledì mattina dalle 7.30 alle 12.30 GROPELLO CAIROLI - Largo Cairoli Giovedì mattina dalle 7.30 alle 12.30 Info su www.pavia.coldiretti.it
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Mente
Natural
I lavori di Settembre
I CONSIGLI DELLA CASALINGA
Settembre è uno dei mesi d'oro per orto, giardino e frutteto; impegnadoci durante queste settimane possiamo porre solide basi per uno sviluppo ottimale delle nostre piante durante la primavera del prossimo anno. Molte fiere e mostre che si tengono in questo periodo dell'anno ci possono aiutare a scegliere nuove essenze da porre a dimora nel nostro giardino; approfittiamo di settembre anche per visitare giardini e orti botanici, i colori delle utlime fioriture e dell'inizio dell'autunno ci regaleranno uno spettacolo indimenticabile, prima di dover pensare al freddo e alla nebbia. Giardino Durante queste settimane continuiamo ad annaffiare ed a concimare il nostro giardino, controllando costantemente lo sviluppo delle infestanti, sopratutto ora che stanno producendo i semi. Preoccupiamoci anche di rimuovere le piante che hanno sofferto per il gran caldo, o le annuali che hanno già concluso il loro ciclo vegetativo, come cosmee e speronelle annuali, di cui possiamo raccogliere la semente per spargerla a dimora il prossimo anno. Il tappeto erboso necessita di essere curato in maniera assidua, riprendendo le concimazioni dopo il caldo di agosto; eventualmente portemmo valutare un intervento di risemina, e di diserbo selettivo. In questo mese è anche possibile preparare un nuovo tappeto erboso, in modo che l'erba sia già ben sviluppata all'arrivo dell'inverno. Tecniche Possiamo cominciare a preparare le aiole di bulbose a fioritura primaverile, che vanno poste in terreno soffice e sciolto; se poste a dimora già adesso non soffriranno del freddo invernale. Questo è anche il mese ideale per preparare talee e per dividere le piante perenni; oppure per mettere a dimora nuove piante, arbusti e alberi; in questo modo possiamo porre le basi per un giardino primaverile rigoglioso. Potature Cominciamo ad asportare gli steli floreali e i rami che portano fiori appassiti; ricordiamoci di accorciare e ripulire le siepi sempreverdi, fornendo alle chiome degli arbusti una forma armoniosa ed equilibrata. Per la gran parte delle piante da giardino possiamo comunque attendere fino a novembre con le potature più drastiche. Ricordiamoci sempre di ricoprire le superfici di taglio molto estese con del mastice fungicida, per evitare che le potature siano fonte di eccessivo stress per le piante; in genere si tende a potare le piante nei periodi di luna calante. Semine Semine in letti caldi o sottovetro: alisso, bocca di leone, centaurea, godezia, margheritina, non ti scordar di me, violaciocca, viola del pensiero. Semine in piena terra: alisso, begliuomini, bocca di leone, digitale, elicriso, gypsofila, godezia, lupino, lunaria, papavero, pisello odoroso.
A cura di Lina Polonio
Rimedi in cucina
Prati: agroside, loietto, miscugli, trifoglio. Ricordiamoci che l'autunno è il periodo ideale per fare rifornimento di semi direttamente in natura; possiamo raccoglerne molti anche nel nostro giardino. Informiamoci caso per caso sulle caratteristiche peculiari della pianta da cui li preleviamo, ma anche del periodo di semina ideale: infatti alcune sementi sono fertili per breve tempo, mentre altre possono essere conservate intatte per anni. I semi che conserveremo per la prossima primavera andrebbero essiccati al sole, e quindi spolverizzati con del fungicida, per evitare l'insorgenza di muffe che li renderebbero inutilizzabili. Piante Per chi avesse ancora voglia di dare un po' di colore ci sono delle piante bellissime da mettere in giardino che sono in grado di donare delle splendide fioriture e dei colori speciali dal mese di settembre in poi. I settembrini sono sicuramente i fiori più ricercati in questo periodo e sono un'ottima soluzione per chi vuole rinnovare le fioriere o le aiuole sostituendo i fiori dell'estate che in questo periodo sono quasi sempre secchi o comunque nella fase finale del loro splendore. Oltre ai settembrini anche la Veronica è una pianta che fiorisce in questo periodo e che è ideale per dare un po' di colore al giardino o al balcone. La veronica deve essere messa in un terreno acido e deve avere una esposizione soleggiata ma possibilmente al riparo dal sole diretto nelle ore più calde del giorno.
Macchie di cibo, urti, liquidi rovesciati. Gli elementi della cucina, soprattutto lavello e superfici di acciaio inox, sono davvero un campo di battaglia quotidiana, e vanno mantenuti puliti e in ordine il più possibile. Pulizia del lavello Per togliere incrostazioni di calcare da un lavello smaltato dovrete utilizzare dell’aceto bollente. Lasciate agire per qualche minuto e poi risciacquate utilizzando dell’acqua calda. Se serve potrete passare una spugna leggermente abrasiva. Le zone ingiallite del lavello smaltato si fanno tornare bianche passandole con una spugna imbevuta di una miscela di acqua e ammoniaca: un cucchiaino di ammoniaca in un bicchiere di acqua. Se intorno alla base del rubinetto si è formato un alone di calcare, bagnate bene un pezzo di carta da cucina di aceto puro e appoggiatelo sulla zona girando bene intorno al rubinetto. Lasciatelo agire tutta la notte, poi risciacquate con una spugna pulita e asciugate. Se dopo aver lavato i piatti sono rimaste tracce di unto nel lavello, eliminatele strofinando tutto l’interno con la parte tagliata di mezzo limone. Dagli scarichi del lavandino della cucina talvolta esce un odore non precisamente profumato. Per attenuarlo senza ricorrere a prodotti chimici, si possono versare 2-3 cucchiai ben pieni di fondi di caffè, e poi far scorrere un po’ d’acqua fredda. Pulizia delle superfici d’acciaio La cappa di acciaio cromato è sottoposta continuamente a schizzi e a vapore grasso, perdendo facilmente la sua lucentezza: si pulisce e diventa lucida con uno straccio di lana umido sul quale avrete spruzzato qualche goccia di aceto. Strofinate bene e poi passate un panno asciutto. Stracci di lana imbevuti nell’aceto sono un ottimo rimedio anche per pulire tutte le altre superfici di acciaio inox, dai piani di lavoro ai lavelli. Un altro modo per pulire le superfici di acciaio è mescolare due cucchiai di sale fine con il succo di mezzo limone, e utilizzare questa miscela direttamente sulla spugna umida, per poi risciacquare con acqua fredda
A cura di Marta Zella
CULTURA POPOLARE
La raccolta del mais
Tempo di migrare
Le pannocchie venivano tagliate e portate in un mucchio sull'aia, dove la sera si faceva la "spannocchiatura", cioè si toglievano le foglie che le ricoprivano. Del granturco non si buttava nulla: i gambi secchi si estirpavano o si tagliavano alla radice e si bruciavano nel camino; le foglie più dure, esterne, si tritavano o si usavano insieme alla paglia come lettiere per gli animali, mentre quelle interne, più piccole e pulite, una volta seccate erano usate come imbottitura per materassi. Ma questo è anche tempo di vendemmia e anche le cantine riprendono vita: tini, botti vengono lavati, il pavimento spazzato e le ragnatele tolte, almeno quelle più vistose ! W la campagna!
E' tempo di migrare... L'estate volge al termine e gli stormi di rondini iniziano a posarsi sui fili della luce per prepararsi alla partenza. ... Sono tante, agitate e rumorose, con il loro inconfondibile garrire. È il segnale che l’autunno è ormai alle porte e un nuovo lunghissimo viaggio sta per iniziare, alla volta degli immensi spazi africani. Per prime partono le rondini più anziane, sono le prime ad arrivare e vanno ad occupare i nidi costruiti negli anni precedenti.
Eno
Gastronomia
LE RICETTE DEI LETTORI
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A TAVOLA CON TRADIZIONE
Farinata con noci, pomodorini, zucchine Ingredienti: 250 gr di farina di ceci, 680 gr di acqua, 6 pomodorini, 1 zucchina piccola, 20 gr di gherigli di noci, 6 cucchiai di olio extravergine d'oliva, origano, sale e pepe Procedimento: Stemperare la farina di ceci con l’acqua, unendola progressivamente per non formare grumi, unire 4 cucchiai d’olio e il sale. Lasciare riposare per 30 minuti. Preriscaldare il forno a 230 gradi. Tagliare i pomodorini e la zucchina a rondelle sottili. Rivestire una teglia a bordi bassi da 30 centimetri di diametro con un foglio di carta forno bagnato e strizzato, facendolo aderire bene, spennellarla con un cucchiaio d’olio e versarvi all’interno il composto di farina di ceci. Cuocere per circa 10 minuti, poi estrarre dal forno e distribuire sulla superficie semirappresa i pomodorini, la zucchina e i gherigli di noce. Condire con un filo d’olio, poco sale e un pizzico di origano. Rimettere in forno e completare la cottura con altri 10/15 minuti. Servire la farinata a fette ben calda, cosparsa di pepe nero.
A cura di Piera Selvatico - Ristorante Selvatico
Filetto di storione con cipolle rosse
Tagliolini al farro, con asparagi e porcini Ingredienti: 300 gr di tagliolini freschi al farro, 200 gr di funghi porcini, 8 asparagi (surgelati), 1 scalogno, 300 gr di latte, 20 gr di farina, 20 gr di burro + una noce, 30 gr di parmigiano grattugiato, timo, sale e pepe Procedimento: Portare ad ebollizione l’acqua in una casseruola che utilizzerete anche per la cottura della pasta e lessarvi gli asparagi per 10 minuti. Nel frattempo tritare lo scalogno e stufarlo a fuoco dolce nella noce di burro. Unire i porcini a pezzetti, cuocere per circa 5 minuti, poi unire gli asparagi tritati grossolanamente e cuocere per pochi altri minuti. Regolare di sapore con sale e pepe e tenere da parte. Far fondere il burro, unire la farina, mescolare e aggiungere il latte freddo, mescolando sempre a fuoco dolce fino ad ottenere una besciamella fluida. Unire il parmigiano e poco sale, mescolando per farlo sciogliere. Mescolare besciamella e salsa di asparagi e funghi, aggiungendo anche un cucchiaio di foglioline di timo tritate. Condire la pasta lessata al dente nell’acqua di cottura degli asparagi e mantecare in padella a fuoco medio per circa un minuto. Servire nei piatti completando con una macinata di pepe.
Torta di mele, uva e farina di riso Ingredienti: 4 uova, 3 mele, 200 gr di zucchero, 150 gr di uva bianca, 100 gr di panna fresca, 200 gr di farina di riso, 50 gr di burro, 30 gr di pinoli, 1/2 bustina di lievito vanigliato, 1 limone Procedimento: Sbucciare le mele, ridurle in quarti e in seguito a fettine sottili. Disporle in una ciotola, cospargerle con 40 gr di zucchero e il succo del limone. Sbattere energicamente le uova intere con una frusta, unendo gradualmente il resto dello zucchero. Incorporare la panna e il burro fuso, continuando a mescolare per omogeneizzare il tutto. Unire infine la farina di riso setacciata con il lievito mescolando bene. Imburrare una tortiera da 24/26 centimetri di diametro e versarvi il composto. Prelevare le fettine di mela, lasciando da parte il liquido emesso in macerazione, e distribuirle uniformemente al composto nella tortiera. Dividere a metà gli acini d’uva e distribuirle sulla superficie della torta. Distribuire anche i pinoli. Irrorare con il liquido delle mele e infornare a 180 gradi per circa 30/35 minuti. Servire il dolce a temperatura ambiente, dopo averlo spolverizzato con poco zucchero a velo.
CALICI D’OLTREPO’
A cura di Emanuele Bottiroli
I magnifici 7 dell’Oltrepò Pavese Sette eccellenze nazionali, premiate con I Tre Bicchieri Gambero Rosso 2016: l'Oltrepò Pavese vitivinicolo non molla e in fatto di qualità dà filo da torcere ai rivali di tutta Italia. Nessun passo indietro sulla prima guida vini nazionale rispetto al 2015, nonostante una concorrenza sempre più agguerrita. Successi che fotografano l'ascesa del Pinot nero d'Oltrepò, dal pregiato Metodo Classico all'elegante rosso da intenditori. Le degustazioni alla cieca, dalle selezioni locali fino alla finalissima a Roma, proclamano il primo "terroir" vitivinicolo di Lombardia per numero di ettari (13.500) una bandiera della qualità. Tra vini e spumanti premiati molte riconferme, un ritorno e due new entry: Ballabio e Calatroni. Ecco le aziende Tre Bicchieri: Monsupello di Torricella Verzate con il suo Nature; Castello di Cigognola con il suo 'More; Giorgi F.lli di Canneto Pavese con il 1870; Calatroni di Montecalvo Versiggia con il Pinot 64; Ballabio di Casteggio con il Farfalla; Tenuta Mazzolino di Corvino San Quirico con il Noir '12; Frecciarossa di Casteggio con il Giorgio Odero '12. Sul podio 5 Metodo Classico e due Pinot nero in rosso. Il presidente del Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, Michele Rossetti, esprime gioia per un successo che rafforza la percezione di un territorio vocato: "Oggi dobbiamo gioire tutti per un traguardo che illumina un'intera zona di produzione, culla del Pinot nero e del Metodo Classico italiano. Questi 7 Tre Bicchieri - fa sintesi Rossetti - sono l'esito di un lavoro attento, dalla vigna alla cantina". Rossetti si rivolge a consumatori finali, wine bar e ristorazione: "Mettere in carta o in tavola Oltrepò Pavese significa, oggi ancor di più, premiare produttori attenti e che sanno distinguersi sullo scenario nazionale con una viticoltura di collina che ha i suoi costi per le aziende ma anche molte virtù per chi in un vino cerca identità ed emozione". Infine un auspicio: "Che questi Tre Bicchieri - conclude Rossetti siano il punto di partenza per rafforzare la Denominazione con energia e serenità".
Dose per 4 persone 800 gr. di storione, 50.gr. di farina 0, 100 gr. pane grattugiato, 50 gr. di farina di mais, 2 uova, 400 gr. di cipolle di Breme, 100 gr. di vino rosso, 1 cucchiaio di aceto, 1 cucchiaino di sale e mezzo cucchiaino di zucchero Tagliare 4 fette di storione, infarinarle passarle nelle uova, leggermente sbattute, infine nel pane grattugiato mescolato alla farina di mais. Disporle in una teglietta da forno e pennellarle di olio extravergine. Infornare al 160 gradi per 10 minuti. Affettare le cipolle e farle stufare con il vino rosso ,l’aceto il sale e lo zucchero per 10 minuti. Disporre le fette dorate dello storione su ognuno dei quattro piatti, completare con le cipolle leggermente caramellate.
L’ASSAGGIATORE Proseguono su Feste&Patroni le recensioni in incognito: valuteremo tramite nostri redattori mandati nei vari locali della provincia di Pavia e dintorni (ovviamente senza qualificarsi) se vale la pena consigliare o meno una sosta per un pranzo, una cena o un aperitivo..e le recensioni le pubblicheremo, senza alcuna censura, sul giornale mensile, sulla newsletter settimanale e sul nostro sito festepatroni.it.
Agriturismo La Fuga (Varzi) Ecco dove riscoprire i sapori perduti, in un ambiente accogliente, pulito e genuino, immerso nel verde della Valle Staffora, con tanto di fattoria, che piace tanto ai bambini. Ci sono prodotti di prima produzione e qualità, serviti in abbondanza, con una particolare attenzione al cliente. Tra i piatti meritano un assaggio particolare i salumi del territorio su tagliere accompagnato da gnocchetti fritti, i tortelli di magro con ripieno di melanzane o i ravioli di carne con ragù di brasato di bovino varzese. Come secondi si va dalla carne sempre di bovino varzese al coniglio al forno o la faraona. E per chiudere la crostata casalinga o il semifreddo alla panna con marmellata di mirtilli, accompagnato da liquorino alle erbe fatto in casa. Cibo in abbondanza, ottimo anche il rapporto qualità / prezzo. Discreta la carta dei vini. Il nostro giudizio: 9
Beauty
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PRONTO FARMACIA
&Doc
A cura di Dott.ssa Paola Casarini - Farmacia Lugano Voghera
Il nuovo codice dei farmacisti Vendite online o senza ricetta, preparazioni galeniche in parafarmacia, ma anche l'entrata delle società di capitali: sono tanti gli aspetti del lavoro del farmacista modificati negli ultimi anni da norme e decreti, alcuni ancora all'esame del Parlamento. Ecco perché la Federazione ordini farmacisti italiani (Fofi) ha deciso di avviare la revisione del Codice deontologico del farmacista. Nell'attesa che il processo sia completato, ha inviato una circolare ai propri iscritti, in cui vengono riepilogate le disposizioni del Codice che devono essere interpretate alla luce delle nuove disposizioni legislative. Una di queste riguarda appunto la possibilità per il farmacista di rilasciare senza ricetta farmaci per cui è invece necessaria la prescrizione medica, ma solo in alcuni determinati casi di urgenza come la necessità di proseguire una terapia dopo le dimissioni dall'ospedale. ''E' un meccanismo introdotto dal 2008 con un decreto del ministero della Salute e che funziona ormai da tanti anni - spiega Andrea Mandelli, presidente Fofi - bene e senza abusi, che viene in aiuto del cittadino,
ANDI NEWS
in casi ben codificati''. Le condizioni stabilite dal Ministero prevedono infatti la possibilità di consegnare senza ricetta farmaci soggetti a prescrizione in tre casi: quando c'è la necessità di proseguire il trattamento di malattie croniche, quando c'è l'esigenza di evitare l'interruzione in altri trattamenti e quando bisogna proseguire una terapia dopo dimissioni dall'ospedale. Il farmacista deve consegnare la confezione con il più basso numero di dosi, compilare una scheda che il cliente dovrà consegnare al suo medico, e annotare il tutto in uno speciale registro. Sono comunque esclusi da questi casi i farmaci stupefacenti e quelli rimborsati con onere a carico del Ssn.
A cura di Ufficio Stampa ANDI Pavia
Una passeggiata al giorno Passeggiare a passo svelto per 25 minuti al giorno può contribuire ad allungare la vita di ben sette anni. E' quanto emerge da uno studio tedesco presentato al congresso della Società Europea di Cardiologia in corso a Londra. Non solo l'esercizio fisico moderato può dimezzare il rischio di morte per un attacco di cuore fra i 5060enni ma contribuire a rallentare l'invecchiamento. Secondo la ricerca condotta all'Università di Saarland su un campione di circa 70 persone, tra i 30 e i 60 anni, e sedentarie, il fatto di sottoporle a una attività fisica aerobica continua, unita anche ad allenamenti più intensi, ha prodotto una serie di miglioramenti della loro salute riscontrabili negli esami del sangue. E' stato infatti rallentato il processo di invecchiamento e si è attivato un processo di riparazione del Dna.
Vitamina C tutti i giorni
Il digitale aiuta l’opera del dentista Da tempo la tecnologia viene in aiuto al lavoro del dentista potenziandone gli strumenti e semplificandone le procedure. Non abbiamo ancora studi totalmente digitalizzati come già accade negli USA ma molti passi avanti sono stati fatti in pochi anni e sono ormai migliaia le apparecchiature di alta tecnologia presenti negli studi dei dentisti ANDI. Il risultato è sia un miglioramento del work flow che una migliore comunicazione con il paziente. Grazie ad esempio al CAD/CAM (che serve a progettare e a realizzare con il computer) o alla CBCT (Cone Beam Computed Tomography) o all’OCT (Optical Courrent Tomography) l’odontoiatra ha oggi strumenti più efficienti che forniscono la massima precisione possibile; cosa che si traduce in una maggiore sicurezza nei risultati per il paziente. La total tecnology in odontoiatria è quindi una rivoluzione paragonabile a quella dello smartphone che tutti possiedono. E che si accompagna anche alla diffusione delle app specifiche per i dentisti e di quelle invece appositamente create per il paziente come “IDent” realizzato da ANDI ad uso gratuito per consentere ai cittadini di reperire, grazie alla geolocalizzazione, il dentista ANDI più vicino.
Sole e macchie della pelle Settembre mese di bilanci per la pelle che dopo settimane di esposizione al sole come ogni anno deve fare i conti con l'arrivo di qualche nuova macchia. L'incarnato compatto e omogeneo e' fra le nuove ossessioni estetiche confermato anche dall'arrivo continuo di nuove molecole nei cosmetici per cancellare i segni scuri lasciati dai raggi del sole. La pelle infatti risente notevolmente della fotoesposizione scriteriata o comunque priva di protezione, non solo dal punto di vista estetico: il rischio di melanoma ha infatti spinto alcuni paesi come l'Australia a concepire servizi di distribuzione gratuita dei solari sulle spiagge. Settembre diventa cosi' in maniera indiscussa il mese in cui i pazienti si rivolgono agli specialisti lamentando la comparsa di macchie sul viso o sul corpo che sono, principalmente di due tipi: quelle "di gioventù" poiché tipiche principalmente di un fascia di età compresa tra i 20 ed i 45 anni e quelle "senili" ovvero che interessano una fascia di età più matura ed hanno caratteristiche decisamente diverse. Al primo gruppo appartiene il Melasma, una pigmentazione estremamente frequente che interessa quasi esclusivamente le donne e colpisce il volto. Gli studi dimostrano come esistano dei fattori genetici predisponenti ma in ogni caso il sole fornisce la "miccia" per l'esplosione di queste macchie o per la loro ricomparsa che avviene purtroppo puntualmente e sistematicamente al termine della stagione soleggiata. I trattamenti sono molti e spaziano dall'utilizzo di preparati schiarenti a base di alfa idrossiacidi, idrochinone in basse concentrazioni, passando per i trattamenti con peeling chimici o anche sedute di apparecchiature laser non ablative quali la luce pulsata ad alta intensità. Indispensabile la "buona condotta" dei pazienti: applicare creme schermo a protezione molto elevata è necessario ogni qualvolta ci si espone ai raggi solari evitando per quanto possibile esposizioni prolungate e nelle ore più calde. Recenti studi avvalorano anche l'efficacia dell'utilizzo di integratori a base di antiossidanti e derivati dei carotenoidi da assumere per bocca 2/3 mesi prima dell'esposizione nei mesi primaverili. Questa prevenzione e' molto importante sia per il melasma ma anche e soprattutto per tutte le altre macchie che la stagione estiva porta in dote sulla nostra pelle: si chiamano cheratosi solari (marroni) o cheratosi attiniche (rossastre) e sono frutto di una reazione "immunitaria" scriteriata che la nostra cute con il passare del tempo attua in risposta al sole a cui ci si esposti nel corso degli anni. Per le macchie di questa natura sono invece i fototipi più chiari, i biondi o rossi ad essere maggiormente colpiti e questo anche per la nota predisposizione delle carnagioni più chiare a tutti i danni della fotoesposizione.
Integrare l'apporto quotidiano di vitamina C giova alla circolazione del sangue quanto camminare. Riduce, infatti, l'attività di una proteina associata al restringimento dei vasi sanguigni. Lungi dall'essere un modo per disincentivare a muoversi, la scoperta fatta dai ricercatori dell'Università del Colorado testando un piccolo campione di persone in sovrappeso o obese, spesso interessate da malattie vascolari, potrebbe però fornire un aiuto a chi è poco incline all'esercizio fisico. Come già dimostrato, l'attività della proteina endotelina-1 aumenta nelle persone con chili di troppo. Di conseguenza i piccoli vasi tendono a restringersi e diventano meno in grado di rispondere alla domanda di flusso sanguigno, aumentando, così, il rischio di malattie vascolari. L'esercizio fisico riduce l'attività della endotelina-1, ma inserirlo in una routine quotidiana può essere difficile. Per questo, lo studio condotto dal team statunitense ha confrontato gli effetti della vitamina C e dell'attività fisica nei confronti di questa sostanza. I ricercatori hanno diviso 35 partecipanti (in sovrappeso o obesi) in due gruppi: uno di 20 persone che ha assunto un supplemento giornaliero di vitamina C ad una dose a rilascio di 500 mg al giorno e un altro gruppo di 15 che ha invece effettuato esercizio fisico aerobico. Dopo tre mesi, entrambi i gruppi avevano ridotto la vasocostrizione dovuta a endotelina-1-mediata. I risultati sono stati presentati al 14° Congresso Internazionale sull'endotelina della American Physiological Society, da poco concluso a Savannah, in Georgia.
Beauty MANU STYLE
&Doc A cura di Manuela Taverna Blog manustyle.it
Pag. 25 Mantenere l’abbronzatura estiva
Mondo della moda contro violenza sulle donne Approfitto degli ultimi giorni di vacanza per fare la “turista” a Milano e visitare cose che avevo in una lista di to do. Il Wall of Dolls era uno di questi. 50 brand di livello internazionale, rappresentativi del Made in Italy, con 20 artiste, scrittrici, e 16 Onlus, tutti insieme nella costruzione di Wall of Dolls, un muro che diventa un’installazione ad alto impatto emotivo. Un’emozione che si traduce in azione concreta. Il 21 giugno scorso, con il patrocinio del Conume di Milano, è nato quindi il Wall of Dolls che vede protagoniste le bambole, i giocattoli che hanno accompagnato spesso l’infanzia delle bambine; le bambole che per un giorno si trasformano in simbolo di una femminilità troppo spesso violata. Così stilisti, artisti, celebrities e Associazioni hanno realizzato una bambola ad hoc, per creare un installazione sul muro del Centro Culturale di via de Amicis 2 a Milano, presentata con un vernissage in occasione dell’apertura della scorsa edizione di Milano Moda Uomo. Un evento aperto a tutti i cittadini che possono partecipare portando la propria bambola. L’installazione non si fermerà a Milano, ma inizierà un viaggio di sensibilizzazione in altre città italiane ed europee.
Victoria’s Secret a Milano Quando ho saputo la notizia, la mia reazione è stata: finalmente! Victoria’s Secret, leader mondiale specializzato nella vendita e distribuzione di prodotti di lingerie e beauty, ha inaugurato a Milano in collaborazione con Percassi - franchising partner per l’Italia - i primi due store italiani di Victoria’s Secret Beauty & Accessories. Nei negozi di Via Torino 13 e Corso Vercelli 20, inaugurato proprio oggi, è disponibile un’ampia gamma di prodotti di bellezza e accessori moda fashion-forward pensati per le moderne jet-setter. Le appassionate di acquisti beauty potranno scegliere tra preziose fragranze, quali Sexy Little Things Tease, Victoria Secret Bombshell e VS Angelo, gli amatissimi prodotti per la cura del corpo VS Fantasies, i formati da viaggio di idratanti spray e i lucida labbra firmati, pensati per donne dinamiche. Nei nuovi store è possibile trovare una collezione unica di accessori di lusso, che comprende borse, piccola pelletteria e valigeria, accessori funzionali e chic che aggiungeranno un tocco di glamour ai viaggi di lavoro e alle fughe nei weekend. Le clienti di Victoria’s Secret non potranno resistere alle trousse firmate e alle borse multiuso dai colori e stampe di stagione, per sentirsi alla moda in ogni occasione.
STILE VINTAGE
A cura di Luisa Dosseni
Dove nasce il Panama, il cappello di paglia patrimonio dell’umanità È il simbolo del caldo e dei Tropici e, per estensione, dell’estate che va. Il Panama bianco, reso immortale dallo scrittore Ernest Hemingway, non è solo il must del sole agostano ma un bene preziosissimo, così prezioso che nel 2012 persino l’Unesco è scesa in campo per dichiararlo Patrimonio, seppure intangibile, dell’Umanità. E patrimonio lo è davvero, anche se con Panama alla fine ha poco a che vedere. Perché questo simbolo del caldo esotico viene invece prodotto da ormai 300 anni nel cuore delle montagne dell’Ecuador, a 2.550 metri, in una città di nome Cuenca. Famosa per le sue bellezze artistiche e coloniali e da qualche tempo anche per essere diventata il «buen retiro» di migliaia di pensionati, per lo più statunitensi e canadesi, che si godono il clima e il costo bassissimo della vita. E il Panama, che soprattutto dopo il riconoscimento internazionale non ha fatto che accrescere il prestigio del luogo. «Cuenca è la città ideale - spiega Juan Paredes, la cui famiglia da 71 anni gestisce uno dei due laboratori più importanti di Panama della città, il Barrancos - grazie al clima mite la paglia non si corrode e quasi ubbidisce alle mani degli artigiani che la lavorano». Nato come cappello per ripararsi dal sole cocente, il «sombrero de paja toquilla», come è chiamato ancora oggi in spagnolo, divenne un accessorio simbolo grazie al Presidente degli Stati Uniti Theodore Roosevelt, il quale per la prima volta nel novembre del 1906 ne indossò uno, immortalato da una foto sul New York Times, in occasione di una sua visita ai lavori del Canale di Panama, da cui il nome. Ma Roosevelt non era il solo. Tutti gli operai per proteggersi dal caldo torrido di Panama usarono questo cappello durante i lavori di costruzione del canale, che poi venne inaugurato nel 1914. E, successivamente, proprio questo centro commerciale internazionale divenne il trampolino di lancio per le esportazioni del cappello. Che, più di un secolo dopo, è prodotto ancora a mano.
Per mantenere l’abbronzatura estiva Nico Sun, per tutto il mese di Settembre, propone una serie di interessanti promozioni. C’è il pacchetto 4 lettini a soli 34 euro, oppure 3 docce solari (più una in omaggio) a 28 euro, o tre lampade visi a 15 euro. Da non dimenticare anche lo scrub total body per rigenerare le nostre cellule a 35 euro. Continua poi ad avere grande successo CND Shellac, l’unico e inimitabile smalto semipermanente, che garantisce unghie perfette fino a 21 giorni e che si rimuove sciogliendosi senza mai richiedere l’uso della limatura, né prima dell’applicazione né per la rimozione. CND Shellac sfrutta la rivoluzionaria tecnologia UV3, unica e brevettata, è ipoallergenico e tre volte FREE, quindi privo di formaldeide, toluene o DBP. Attraverso una lampada CND Led ottimizza luce, tempo e potenza, garantendo massima brillantezza e tenuta, con uno spettro completo di colori. Continua poi ad essere richiesto, con successo, un prodotto cosmetico della linea Olos realizzato proprio in occasione di Expo: quattro nuove creme corpo che valorizzano l’eccellenza del Bel Paese. Il tutto grazie a formule sensoriali dai vivaci colori e dalle incantevoli profumazioni: si va dal “Paradiso fondente” con mirtillo e cacao, a “Oro nero”, crema vellutata con zafferano e liquerizia, passando per “Brivido freddo” con menta e caffè e “Dolce piccante” con albicocca e peperoncino. Potete provare anche i nuovi trattamenti Dren, con una linea di prodotti di qualità firmata Becos. Si tratta di trattamenti specifici adatti ad ogni tipo di pelle, calati proprio su misura di persona. Ricordiamo che da Nico Sun tutti i trattamenti vengono personalizzati previa scheda per ogni esigenza individuale: anche questo è sinonimo di serietà e professionalità. Come pure le lampade abbronzanti sono sicure e a norma di legge: qui siamo di fronte ad un centro estetico che non ha nulla da spartire con i centri benessere orientali che spopolano sul territorio! Infine continua la raccolta punti Iperclub: per ogni 10 euro spesi il cliente ha diritto ad un bollino, la promozione è valida fino al 2017. Al raggiungimento del punteggio che vi verrà indicato potrete andare in vacanza gratis in località turistiche tra le più prestigiose con tutta la famiglia. NICO SUN – Estetica Solarium Via Garibaldi 115 Voghera – tel. 0383.42920 Cercaci anche su Facebook
Settembre al kiwi Scoprite i pacchetti in promozione per il mese di settembre, a base di trattamenti al kiwi: Fresche emozioni, Riparti da te e Dolci momenti. E’ un invito personalizzato quello che vi offrono le Terme di Salice: convenzionate per le cure termali, all’avanguardia per il Centro Benessere, pronte a suggerirvi il soggiorno perfetto per rispondere alla vostre esigenze, ai vostri desideri. Dal termalismo come presidio medico ai trattamenti di bellezza, l’azione terapeutica delle acque salsobrojodiche e sulfuree dona salute, relax, forma e piacere. E’ un invito che si rinnova con promozioni e pacchetti ideati per invogliarvi a provare i diversi profumi e i gusti associati alla crenoterapia: raccomandati ogni mese e - a seconda della stagione - con massaggi, bagni e altri rituali di relax per vivere pienamente la suggestione della medicina sorgiva, della manualità degli operatori specializzati, del tocco leggero eppure rinvigorente dell’acqua e dei fanghi. Info www.termedisalice.it, 0383.93046 oppure pagina facebook
C.R.I.
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News
In aiuto dei migranti Nei soli tre mesi di giugno, luglio e agosto 2015, sulle coste italiane sono sbarcate più di 38.700 persone partite dall’Africa e dal Medioriente alla volta dell’Europa. Sicilia, Sardegna, Puglia e Calabria sono le regioni principalmente coinvolte dagli sbarchi, avvenuti in gran parte nei porti in cui le navi del dispositivo UE Triton hanno attraccato in seguito alle operazioni di salvataggio eseguite nel tratto di mare tra Nord Africa e Europa. Tra giugno e agosto la Croce Rossa Italiana ha assistito direttamente le persone approdate in questi luoghi, mettendo in campo una grande macchina della solidarietà che ha mediamente coinvolto una ventina di operatori a sbarco, con alcuni picchi di 46 volontari a Catania, 36 a Cagliari, 33 ad Augusta e Pozzallo, e 30 a Palermo. Analizzando i dati raccolti nei mesi di giugno, luglio e agosto 2015, emerge che il flusso migratorio ha subìto un incremento nel mese di agosto, rispetto al precedente mese di luglio. In particolare a giugno sono stati 13.388 i migranti approdati nel nostro paese, 10.269 nel mese di luglio, e 15.063 ad agosto. Di fronte a una migrazione di così vasta portata, praticamente un flusso ininterrotto, la Croce Rossa Italiana ha attivato procedure efficaci e standardizzate spesso in accordo con le istituzioni, come nel caso dei Piani di Contingenza sanitaria regionale in Sicilia, o del protocollo siglato a Catania con la Prefettura per il servizio RFL Restoring Family Links. In ogni caso la CRI ha sempre messo in campo tutte le sue strutture e i volontari a disposizione per affrontare gli sbarchi e garantire così a queste persone le massima accoglienza e sostegno di cui necessitano. Il soccorso dei migranti durante gli sbarchi però è solo un aspetto del lavoro attuato da CRI il cui impegno di assistenza e protezione verso le persone in fuga da territori di conflitti, prosegue anche nelle strutture di accoglienza. Il personale della Croce Rossa Italiana che presta assistenza umanitaria e accoglienza ai migranti viene infatti sottoposto a idonea formazione relativa ad aspetti psicosociali legati all’assistenza agli sbarchi, nonché a nozioni sanitarie specifiche. Il tutto per implementare le competenze socio relazionali degli operatori CRI e per migliorare i processi e le strategie da adottare in situazioni di forte impatto emotivo, come appunto l’accoglienza. Questo appello di emergenza è parte di un'iniziativa globale per migliorare la risposta di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa alle questioni relative alla migrazione già in atto da diverso tempo. Il link per le donazioni on line è: http://www.cri.it/emergenza-migranti-2015
Il protocollo di intesa C.R.I.-MIUR
Pavia alla notte bianca Anche i Volontari della Croce Rossa di Pavia hanno preso parte attivamente alla Notte Bianca e alle iniziative organizzate in piazza e per le vie principali della città in occasione del Gran Finale della Festa del Ticino, con gli immancabili fuochi d’artificio. Con i mezzi di soccorso, ma anche con l’allestimento di uno stand per far informare sui servizi messi a disposizione alla cittadinanza e gli immancabili palloncini per la gioia dei tanti bambini.
Cerimonie di rappresentanza I volontari di C.R.I. Voghera sono presenti in molte manifestazioni sul territorio: tante le rappresentanze alle cerimonie, da quelle religiose a quelle civili. Tra le processioni di Agosto va sottolineata la partecipazione a quella della Madonna Assunta presso la chiesa dei padri Barnabiti, oltre a quella della Madonna del Colera a Lungavilla. Altra rappresentanza, quest volta per l'inaugurazione della nuova sede vogherese dell'ANFI, l'associazione nazionale finanzieri italiani. La sede è in via Dante Alighieri 9, dove sono stati ricavati alcuni locali che serviranno da base operativa e per il ritrovo degli associati. Presidente del nuovo circolo, intitolato all'appuntato Tommaso Coletta, è il maresciallo in congedo Russo Gasperino.
Con la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa Croce Rossa Italiana ed il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca si impegnano ad agire insieme per realizzare percorsi ed iniziative per favorire la formazione della persona e rafforzare l’appartenenza alla comunità. L’importanza dell’elaborazione di percorsi formativi di qualità, che vertano sulla promozione della cultura del volontariato, della solidarietà e dell’attenzione agli altri, sulla diffusione di conoscenze utili ad abbattere le vulnerabilità di ogni ordine e genere, sono priorità ed obiettivi fondamentali dell’Associazione, nonché “punto d’arrivo” del Ministero per formare una cittadinanza responsabile e consapevole. Per raggiungere questi obiettivi, per permettere ai destinatari di divenire beneficiari ma anche attori del cambiamento, Croce Rossa Italiana ha formulato anche quest’anno un’ampia offerta formativa sempre più vicina ai bisogni dei territori. Aderire è semplice, e per l’anno scolastico 20152016 il tempo ormai si sta esaurendo: tutte le informazioni su www.cri.it
Le feste di Riva del Tempo A Riva del Tempo gli ospiti, in ogni momento dell’anno, vengono rallegrati dagli animatori ed educatori. Ma periodicamente a dare loro man forte ci pensano i Giovani della Croce Rossa di Voghera, facendo trascorrere un pomeriggio di festa, soprattutto nel fine settimana, con canti del passato, balli e scenette. “Ai nostri ospiti piace molto l’idea, grazie anche ai nostri trucchi e travestimenti, di trasformarsi in cantanti e ciascuno poi può interpretare un personaggio legato alle canzoni dei loro ricordi- spiega Nicoletta Portinari, educatrice -: un modo per tenerli impegnati anche durante la settimana attraverso una fase di preparazione che li porta, di volta in volta, a rivisitare brani amarcord molto popolari”.
C.R.I. Varzi, parte il corso base Il 7 Settembre presso l’ospedale di Varzi parte il corso base per diventare volontari della Croce Rossa. Si tratta di una notizia molto positiva, per un territorio, quello della Valle Staffora, in cui non si organizzavano corsi del genere da anni, ma di cui c’è grande necessità, considerando le distanze tra una località e un’altra e i periodi di grande affluenza di turisti nel periodo estivo. Con l’innesto di nuove leve si cercherà di supportare anche il personale dipendente della C.R.I. per quello che riguarda il trasporto di persone in fase di dimissione o per esami da un ospedale all’altro”. Tutte le informazioni chiamare la Croce Rossa di Voghera, da cui dipende la delegazione di Varzi, allo 0383.45501 oppure cl.voghera@cri.it
Oltre alla pagina di Facebook e al sito www.cripavia.it il Comitato Provinciale C.R.I. di Pavia ha un servizio twitter: l’account è @CRIProvPavia
C.R.I.
News
Gli orologi firmati C.R.I. Voghera
Oreste è abile e arruolato Ha vinto Oreste, della Casa degli Amici di Varzi, con l’interpretazione di “Cuccurucucu Paloma”, brano del 1981 portato al successo da Franco Battiato. Ma alla fine hanno vinto tutti i partecipanti alla festa di “Abile e arruolato”, tornata anche in questa edizione estiva presso la Fondazione San Germano di Varzi. “E’ un momento che sia d’estate che d’Autunno, con il Festival del sorriso, desideriamo dedicare ai ragazzi diversamente abili che hanno tanta voglia di salire sul palco ed esibirsi in quelle che sono le loro canzoni del cuore, si scatenano anche in balli e scenette, insomma per un pomeriggio si sentono davvero protagonisti del mondo dello spettacolo”, spiegano gli educatori ed animatori della Fondazione San Germano e di Porana eventi, che organizzano la festa con la collaborazione dei volontari della Croce Rossa di Voghera. Abile e arruolato è nato nel 2008 per ricordare la figura di Maria Elisa Fontana Bianchi, valido esempio del volontariato in provincia di Pavia, scomparsa prematuramente. Da allora questo evento è diventato il punto di riferimento dei ragazzi diversamente abili del territorio, che trovano qui l’occasione per esprimersi al meglio anche nelle loro performance artistiche.
Aggiornamenti per Casteggio
Periodo di aggiornamenti per i Volontari di C.R.I. Casteggio. Nei prossimi due mesi saranno in atto le sessioni di addestramento per il retraining BLSD. I Volontari aventi la qualifica di esecutore di defibrillazione precoce (esecutore DAE) chiamati all'aggiornamento annuale sono oltre 100. Aggiornamento continuo per offrire un servizio sempre migliore alla Comunità! E poi il 16 Settembre partono i nuovi corsi per aspiranti volontari presso la sede C.R.I. di via Pisani 1. Info 0383.83444.
Raccolta alimentare per Mortara Un altro appuntamento con la raccolta alimentare per i volontari della C.R.I. di Mortara. L’appuntamento è per Sabato 12 Settembre al Bennet di Mortara dalle 9,30 alle 20,30 e al Bennet di Parona dalle 14,30 alle 20,30. Si tratta di una raccolta alimentare per generi non deperibili (pasta, olio, scatolame, biscotti, ecc). Grazie a queste giornate Croce Rossa è in grado di essere ancora più efficace nella sua opera al fianco delle persone in condizioni di povertà, che in Italia ormai raggiungono il numero di 5 milioni (2 milioni di famiglie). Anche su scala locale il numero di queste persone indigenti è in costante aumento.
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Giornata all’EXPO con la C.R.I. Il Comitato Locale C.R.I. di Voghera organizza una gita all’Expo per Sabato 3 Ottobre. Il costo del biglietto di ingresso è di € 22,00 per i soci C.R.I. e € 34,00 per i non soci, da pagare al momento della prenotazione. Il numero minimo di partecipanti è fissato a 20 persone ed il viaggio sarà a bordo del pullman C.R.I. recentemente inaugurato. Gli interessati possono far avere le proprie adesioni alla Segreteria centrale del Comitato di Voghera entro e non oltre il 20 Settembre. Info 0383.45501 oppure cl.voghera@cri.it
Nuovo corso a Stradella Mercoledì 22 Settembre, alle 20,30, presso l’istituto Santa Chiara in via Andrea Costa 17 a Stradella, prendono il via i nuovi corsi organizzati dal Comitato Locale C.R.I. per aspiranti volontari. Info 0383.43626 oppure cl.stradella@cri.it. Il Comitato vuole promuovere sempre più sul territorio anche un servizio prezioso come quello del telesoccorso, rivolto in modo particolare alle persone anziane, sole e a quelle diversamente abili. La centrale unica di Telesoccorso nel corso degli anni ha acquisito grande esperienza nel settore, per un servizio che consente di continuare a vivere serenamente presso la propria abitazione, visto che si è in contatto con la C.R.I. premendo un semplice pulsante 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno.
Non è tanto per una questione di moda o tendenza, ma indossare un orologio firmato “C.R.I. VOGHERA” significa soprattutto aiutare il Comitato Locale ad assicurare tutti i servizi che fornisce al territorio in ogni periodo dell’anno, 24 ore su 24, anche sul fronte del sociale. Ecco dunque che con 20 euro ciascuno potrà acquistare una confezione contenente due orologi CRI presso la sede di via Carlo Emanuele. “Vogliamo cogliere l’occasione per fare conoscere le nostre attività alla popolazione ma anche per raccogliere fondi per autofinanziarci - spiegano il Presidente del Comitato Locale Ondina Torti ed il Direttore Luigi Bassanese - “Grazie come sempre al personale volontario, dipendente e soprattutto a chi ci ama per quello che siamo e che facciamo”.
Manovre salvavita pediatriche Mamme, siete pronte? Ritornano le lezioni informative della Croce Rossa, Comitato Locale di Vigavano, sulle Manovre Salvavita Pediatriche! Questa volta l'appuntamento è Venerdì 18 Settembre alle ore 20,30 presso il ristorante McDonald's di Vigevano! Per prenotare il posto potete chiamare il numero 0381.347091 o recatevi direttamente presso il ristorante McDonald's. Formazione e informazione, sono la base della sicurezza del vostro bambino!! La Croce Rossa Italiana da sempre si occupa di formazione e di educazione sanitaria promuovendo su tutto il territorio nazionale percorsi informativi e/o formativi, in base alle linee guida internazionali (ILCOR) sulle Manovre Salvavita, semplici manovre che possono fare la differenza. Il Progetto delle Manovre Salvavita Pediatriche racchiude quei percorsi, formativi e/o informativi, che tendono, in modo coordinato, ad aiutare ciascun individuo o gruppi di persone che sono a contatto con i soggetti in età pediatrica a conoscere, ad acquisire e saper eseguire azioni e modificare i propri comportamenti per mantenere e/o migliorare la salute dei bambini. Un dato importante da annotare è che chi assiste ai primi momenti dell'evento di solito non è adeguatamente formato ad intervenire o richiedere l'intervento dei soccorsi qualificati. È possibile fare la differenza partecipando ai semplici eventi formativo e/o informativi proposti dalla CRI rivolti sia a personale sanitario (medici, infermieri, soccorritori,...) che "laico" (maestre, insegnanti, allenatori, baby sitter, genitori, bagnini ecc.)
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4 Z a mpe
L’aggressività del gatto
Cani in ospedale a Treviglio
Può capitare che il vostro gatto, mentre lo state accarezzando, all’improvviso inizi a mordervi e a graffiarvi. In queste situazioni, il gatto afferra con gli artigli delle zampe anteriori e scalcia con quelle posteriori. Questo comportamento viene definito “aggressività associata all’interazione con l’essere umano”: il gatto si comporta amichevolmente finché il proprietario è distante, ma diventa aggressivo improvvisamente se entra in contatto fisico con la persona, in particolare durante le carezze. I gatti che manifestano questi comportamenti sono apparentemente amichevoli e desiderosi di contatto prima che inizi l’attacco vero e proprio; quest’aspetto “spiazza” il proprietario che li descrive infatti come soggetti imprevedibili. In realtà appena prima che inizi l’attacco il gatto si irrigidisce, porta le orecchie indietro fino ad appiattirle sulla testa, le pupille si dilatano e la coda viene mossa a scatti. Il proprietario riferisce che il gatto è come in stato confusionale o in preda al panico. Spesso il comportamento della persona non fa poi altro che aumentare l’eccitazione e l’aggressività del gatto: il cercare di sottrarre la mano, urlare e reagire aggressivamente crea delle reazioni istintive nel gatto, che possono essere di difesa o di predazione, tali da portare un ulteriore incremento dell’intensità dell’aggressione. Dopo l’aggressione, il piccolo felino spesso manifesta dei comportamenti alternativi come il grooming: inizia a leccarsi e pulirsi il pelo, come per scaricare la tensione e lo stress avuto nell’interazione con il proprietario. Non si sa perché questi gatti si comportino così, ma gli studiosi ipotizzano che la soglia di tolleranza alle manipolazioni di questi soggetti sia bassa per una mancanza di abitudine al contatto con le persone durante le prime fasi di vita del gattino. In alcuni casi può anche esserci una componente di paura, forse dovuta a un’alterata socializzazione con l’essere umano. Il periodo di socializzazione del gattino avviene tra le due e le sette settimane di vita. In questa fase il micino impara a riconoscere come normali gli stimoli ambientali e a socializzare correttamente sia con le persone sia con gli altri animali e gatti. Un’alterazione di questa fase può portare a un comportamento alterato nel felino adulto. La madre e i fratellini insegnano al gattino l’inibizione al morso e al graffio retraendo le unghie. Un gattino che non ha la possibilità di stare con la madre e i fratellini durante questa fase così importante potrà non essere in grado di giocare e di interagire in maniera adeguata con le persone, graffiando e mordendo senza rendersi conto di fare male. Non è raro che questo comportamento sia associato anche a manifestazioni comportamentali da frustrazione che si presentano frequentemente in gattini svezzati dalle persone: è il caso, per esempio, del gatto che si innervosisce e graffia se il proprietario non è pronto a dargli da mangiare o ad aprigli una porta. Un’altra ipotesi è che delle terminazioni nervose del dolore si sovrappongano a quelle del tatto creando delle situazioni di forte eccitazione e fastidio nel gatto quando viene accarezzato. Come possiamo fare se ci troviamo di fronte a un gatto che manifesta questo problema? A prescindere dalle cause di questo comportamento, che come abbiamo visto sono ancora allo studio, è importante abituare il piccolo felino in maniera graduale al contatto con le persone. Accarezziamolo dunque solo quando si avvicina lui e per brevi periodi, facendo attenzione a interrompere le carezze prima che il gatto inizi ad agitarsi. Qualsiasi approccio con il gatto va comunque riservato a un momento di tranquillità e non a uno di agitazione del piccolo felino o di particolare confusione in casa, come per esempio quando i bambini giocano o sono presenti delle persone estranee. Se l’“aggressività associata all’interazione con l’essere umano” non si limita a manifestazioni epsisodiche ma dà vita a una situazione pesante, è possibile ricorrere a una terapia comportamentale per far sì che il gatto associ le interazioni con il proprietario, in particolar modo le carezze, a un qualcosa di positivo. A cura di Clinica Veterinaria Casteggio - www.clinicaveterinariacasteggio.it
Da qualche tempo, in Italia, sempre più strutture ospedaliere stanno aprendo le porte ai nostri amici a quattro zampe. Questa decisione importante è stata presa ultimamente anche dall’ospedale di Treviglio, in provincia di Bergamo: a deciderlo - si legge in un articolo pubblicato su greenstyle.it - il direttore generale del nosocomio, Cesare Ercole, sulla scia della proposta di legge in discussione in Regione Lombardia. Gli animali d’affezione possono entrare nell’ospedale di Treviglio con libero accesso in quasi tutti gli spazi, a parte i reparti di rianimazione, anestesia, chirurgia generale, ostetricia e ginecologia. In regola con il libretto delle vaccinazioni e compilato un apposito modulo di richiesta, i quattro zampe hanno la possibilità di riposare in stanza con i proprietari, a patto che gli altri pazienti abbiano dato il loro consenso. L’azienda sta, anche, valutando la possibilità di far entrare i cani guida, grande supporto emotivo - e non solo - per le persone affette da disabilità. D’altra parte, si tratta di una pratica largamente diffusa in altre parti del mondo, come negli Usa, dove spesso gli animali d’affezione svolgono il delicato compito di assistenti di Pet Therapy. Un’attività che sicuramente produce numerosi benefici, a livello emotivo e non solo.
Cani addestrati per fiutare i tumori È ormai noto da qualche tempo come i nostri amici a quattro zampe siano capaci di fiutare la presenza di certi mali nell’uomo. Adesso, però, l’organizzazione Medical Detection Dogs ha ottenuto l’approvazione da parte del Servizio Sanitario Nazionale della Gran Bretagna per verificare ufficialmente la capacità dei cani di fiutare le cellule tumorali, più specificatamente nella prostata. Stando a quanto riportato in un articolo pubblicato su greenme.it, il tumore alla prostata sarebbe quello più diffuso tra gli uomini nel Regno Unito e purtroppo anche una delle più diffuse cause di morte. Finora la diagnosi della malattia è stata fatta, ricorrendo al test dell’antigene prostatico specifico PSA, una procedura che ha registrato un elevato tasso di falsi positivi. Con i cani annusa-tumori, chiamati ad annusare o leccare campioni di urina, si potrebbe evitare di sottoporre inutilmente molte persone a procedure invasive. In questa maniera, inoltre, il tutto - secondo gli esperti britannici - diventerebbe più semplice e preciso. Proprio nel caso del tumore alla prostata, test iniziali hanno dimostrato che i cani appositamente addestrati per scovarli hanno un tasso di precisione nel rilevamento pari al 93 per cento. Adesso gli scienziati pensano che questi quattro zampe possano essere di grande aiuto per rilevare imprecisioni del test PSA e contribuire a sviluppare metodologie migliori per l’individuazione precoce dei tumori. E non solo. Il grande olfatto dei nostri amici a quattro zampe potrebbe essere utilizzato, anche, per diagnosticare altre malattie.
L’ARCA DEGLI ANIMALI L’Estate è stata piuttosto impegnativa perchè ci siamo adoperate e abbiamo salvato 45 gattini e 14 cani da morte sicura. Certo, probabilmente una goccia nell'oceano, ma come diceva Maria Teresa di Calcutta" se non ci fosse neppure quella goccia...." Ci siamo presi carico di molti abbandoni sul nostro territorio e abbiamo risposto a molte segnalazioni, ecco perchè saremo sempre più decise e tenaci a far adottare i nostri amici pelosi. I controlli di pre e post affido saranno sempre scrupolosi in modo da garantire un perfetto connubio tra cane/gatto e famiglia affidataria. A questo proposito abbiamo la dolcissima cucciola della foto che sta cercando una famiglia da amare ed essere ricambiata. Per ulteriori informazioni chiamare la presidente Luciana Zucchi al 320.2118727 o 340.0612736 oppure visitate la pagina di facebook “L’Arca degli animali onlus”.
A cura di Luciana Zucchi
Se la coppia scoppia Se due persone si separano, quale dei coniugi può ottenere l’affidamento dell’animale domestico in caso di separazione? In un Paese come il nostro, dove quasi una famiglia su due vive in compagnia di un animale domestico, la legge in ambito civilistico è totalmente carente a riguardo: infatti la materia non è disciplinata né all’interno del Codice civile né con Leggi speciali: nonostante diverse proposte, al momento non vi sono norme da cui poter attingere per disciplinare l’affidamento degli animali di affezione. Negli ultimi anni sono sempre stati i giudici a dover decidere in merito a innumerevoli controversie di questo genere, ed è singolare che proprio l’affidamento dell’animale domestico risulti essere una delle principali cause che porta la coppia a trasformare la separazione da consensuale a giudiziale. La decisione del singolo caso è quindi affidata alla sensibilità del giudice e alla sua “vicinanza” o meno con il mondo animale. In molti casi il giudice chiamato a decidere della separazione ha applicato la stessa disciplina che il Codice civile prevede per l’affidamento dei figli minori, disponendo che l’animale venga affidato a uno dei coniugi con l’obbligo di averne cura, ma stabilendo anche a favore dell’altro coniuge il diritto di prenderlo e tenerlo con sé per alcuni periodi prestabiliti (un tot. di ore ogni giorno, o un tot di giorni ogni settimana o mese).
Itinerari
in treno
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L’emozione di un treno a vapore
Ferrovie turistiche italiane
Per gli amanti dell’amarcord, Domenica 27 Settembre, in occasione del Palio dell’Oca di Mortara, da Milano Lambrate parte un treno antico composto da locomotiva a vapore e carrozze con sedili in legno di inizio '900, per un viaggio nella Lomellina. Ecco il programma: Ore 9,20 partenza del treno a vapore da MILANO LAMBRATE Ore 9,40 partenza da MILANO ROGOREDO Ore 10,30 partenza da PAVIA Ore 11,40 arrivo a Mortara e visita libera della cittadina con possibilità di partecipare nelle vie del centro storico alla Sagra del salame d’oca,
La "F.T.I. - Ferrovie Turistiche Italiane" è un'Associazione di volontariato nata quasi una quindicina d'anni fa con già una significativa storia. La "FTI" è infatti l'evoluzione, a livello nazionale, della precedente esperienza della "FBS Ferrovia del Basso Sebino" che dal 1994 gestisce, in collaborazione con le Ferrovie dello Stato e con il contributo degli Enti Locali, il servizio turistico viaggiatori sulla linea ferroviaria Palazzolo sull'Oglio-Paratico Sarnico, situata in Lombardia al confine tra le Provincie di Bergamo e Brescia, lungo il fiume Oglio. Il prossimo obiettivo della "F.T.I." è ora quello di estendere il concetto di ferrovia turistica anche a quelle linee ferroviarie dove, per il momento, non è possibile introdurre, per diversi motivi, servizi con convogli ferroviari propriamente detti. Si intende quindi salvaguardare il patrimonio ferroviario - dai binari, in primo luogo, alle stazioni, ai diversi manufatti ed agli stessi tracciati - che ancora esiste in tante splendide zone italiane, anche attraverso un nuovo modo di fare turismo e che oggi va tanto di moda all'estero: le ciclo-escursioni con biciclette appositamente attrezzate per muoversi sui binari. Fin dall'inizio si stabilirono contatti per scambi di esperienze con altre realtà turistico-ferroviarie sia in Italia (Ferrovie di Sardegna, Ferrovia Genova-Casella, Museo Ferroviario Piemontese, Gruppi ed Associazioni varie) che estere (Ferrovie di Provenza), portando FBS ad aderire alla "F.I.F.T.M. - Federazione Italiana Ferrovie Turistiche e Museali" - facente parte di "Fedecrail", la federazione europea del settore - la cui presidenza e segreteria nazionale hanno avuto sede per anni proprio presso la nostra Associazione. La logica conseguenza di tutto questo fervore di attività è stata quindi la costituzione nel 1998 della nuova Associazione F.T.I. - Ferrovie Turistiche Italiane" nella quale sono confluiti inizialmente i tre marchi delle ferrovie turistiche FBS, FVO, FCP e successivamente di FTC. Per tutte le informazioni: Associazione F.T.I. - FERROVIE TURISTICHE ITALIANE Via Marconi, 100 - 25036 PALAZZOLO s/O (BS) E-Mail: fti@ferrovieturistiche.it; Telefono/Fax: +39 338 8577210
celebre insaccato locale, ed alle manifestazioni collegate Pranzo libero con possibilità di menu a tema presso il Comitato per lo stand “O…che bontà” in Piazza Silvabella oppure presso le varie bancarelle lungo le strade del centro storico cittadino Pomeriggio proseguimento della visita libera alla Sagra oltre a poter assistere al Corteo Storico (dalle 15,15) ed al famoso Palio dell’Oca (dalle 16,30), competizione tra le sette contrade, basata sul “Gioco dell’Oca” vivente con personaggi in costume storico Ore 17,35 partenza del treno a vapore da Mortara Ore 18,35 arrivo a Pavia Ore 19,20 arrivo a Milano Rogoredo Ore 19,35 arrivo a Milano Lambrate PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA (termine ultimo: mercoledì 23 settembre) I biglietti sono in vendita presso COOP. IL NUCLEO – Chiari (BS) tel. 334 1124806 / e-mail: stazione@ilnucleo.it Prezzi da Milano per adulti € 35,00 – per ragazzi 4/12 anni € 17,00 Prezzi da Pavia per adulti € 25,00 – per ragazzi 4/12 anni € 12,00 Bambini fino a 4 anni non compiuti GRATIS (uno per ogni adulto pagante) I prezzi comprendono il viaggio A/R con treno storico a vapore fino a Mortara + visite libere + assistenza volontari FTI
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Spazio
IN VIAGGIO SU DUE RUOTE xxxx
Aperto A cura di Diego Vallati
A cura di Silvia Rovelli
Tre uomini in bicicletta (parte III) Il ritardo che ieri sera ci ha impedito di campeggiare è stato provvidenziale, nella notte è imperversato un nubifragio, con gran quantità di vento, lampi e botti. E anche noi abbiamo avuto una botta... di fortuna. L'attraversamento di Torino nel Parco del Valentino lungo il Po è veramente gradevole. All'uscita della città per un tratto costeggiamo piacevolmente un grosso canale di derivazione, che serve una centrale elettrica (almeno, così ci hanno detto). Il tempo, ritornato bello, conforta spirito e muscoli. Faliero, Giorgio ed io pedaliamo spediti verso il Monviso, alle sorgenti del Po, dove arriveremo domani. Intanto ci godiamo una bella ciclabile ricavata dal tracciato dismesso di una ferrovia. Deve essere stata "sfornata" di recente, perché è in ottime condizioni. Alla fine della ciclabile incontriamo in direzione opposta alcuni ciclisti coi quali scambiamo alcune "chiacchiere da ciclista". Chiacchiere per me provvidenziali, perché mi consentono di recuperare un improvvisa crisi di fame, che non avevo osato rivelare ai miei compagni per non interrompere la bella andatura. L'imponente Abbazia di Staffarda esige una sosta, necessariamente breve, ma ci lascia l'impegno di ritornarvi per una visita "seria". Tutte queste amenità ci hanno momentaneamente distratto dalla vista dei grossi nuvoloni neri che sovrastano le montagne alle quali ci stiamo avvicinando. L'arrivo delle prime gocce coincide con una foratura di Faliero. Poniamo rimedio ad entrambe le cose in un provvidenziale (di nuovo?) garage. Intanto copriamo i bagagli e noi stessi. Operazione questa fortunatamente inutile perché nel frattempo ha smesso di piovere. Non solo, il ritardo ci ha fatto evitare un grosso temporale che si è abbattuto fra Revello e e Paesana. Come si dice fortuna dalle vostre parti ...? Fatto sta che a Paesana arriviamo soddisfatti e asciutti.
BENVENUTI IN FATTORIA xxxx
A cura di Silvana Sperati
Settembre in fattoria Parte Lunedì 7 Settembre dalle ore 15 alle 18 alla Fattoria delle Ginestre a Genestrello il progetto che ci permetterà di godere di un buon tempo in natura, di giocare all'aria aperta, di mangiare i buoni frutti della terra ( e per chi ha desiderio di impegnarsi negli ultimi compiti ed approfondimenti). Una bella occasione per "stare bene" . E per promuovere la fantasia. Come ci diceva Bruno Munari “la fantasia è la capacità più libera di tutte, lei ci permette d' immaginare qualsiasi cosa a prescindere che sia realizzabile o meno”. Ma, aggiungeva ancora Munari, la fantasia usa la stessa tecnica della creatività, cioè creare delle relazioni tra le cose che ci conoscono. È proprio questo quello che abbiamo cercato in questo tempo di stimolare nei bambini, prima di tutto attraverso una conoscenza più approfondita delle cose, a partire da qualsiasi elemento si presentava loro : fosse un gioco, un materiale, un racconto o chissà che altro . Abbiamo cercato di stimolare un' osservazione il più ampia possibile. Inoltre abbiamo provato- anche attraverso i semplici giochi- ad invitare i bambini a creare delle "relazioni" tra oggetti e materiali scelti proprio perché diversi tra loro . Per esempio abbiamo proposto "tappeti di gioco " con della moquette e del legno, piuttosto che plastica e legno o dei sassi e pasta di vetro.. Questo tipo di abitudine a "creare relazioni tra elementi differenti " stimola , come dicevamo, l’immaginazione e la creatività del bambino ( ma anche di un adulto ) . Non si tratta di azioni banali, ma di azioni necessarie, che purtroppo oggi si tende a non considerare dal giusto punto di vista. Oggi con il termine di creatività si rischia di pensare a dei "lavoretti" che assomigliano a dei piccoli oggetti di artigianato ( spesso neppure realizzati dai bimbi ) , ma la creatività è altro . La possiamo definire come una modalità di pensiero e di approccio alle cose originale e personale . Essere creativi, in estrema sintesi, vuol dire semplicemente essere in grado di assumere informazioni dall'esperienza e soprattutto di pensare "con la propria testa" . Non ci pare poco. E proprio questa strategia, questo atteggiamento abbiamo cercato ( e continueremo a cercare ) di stimolare nei bambini. Ma sempre attraverso il piacere ed il gusto per un bel gioco. Per Informazioni : 347.9648374, eureka@lafattoriadelleginestre.com
MONDO xxxx SOLIDALE
MISSIONE BANGLADESH xxxx
A cura di Moreno Baggini
Orti sociali ad expo E’ stato presentato ad Expo l’innovativo progetto tutto Vogherese degli Orti Sociali. Una iniziativa che nasce nel marzo del 2014 da una idea di Moreno Baggini, per raccogliere e coniugare l’esperienza di progettazione ed attuazione di percorsi riabilitativi e di integrazione lavorativa realizzati attraverso l’attività agricola. La nuova realtà, coordinata dall’ortoterapista Emanuele Carcò, sta coltivando circa due ettari di Orto. Le persone che hanno lavorato in questo anno al progetto sono state 16. L’idea, che si concretizzerà entro la fine dell’anno, è quella di creare una cooperativa sociale agricola che possa dare maggiore slancio all’iniziativa e continuare a creare posti di lavoro. Il territorio dove si sviluppa l’attività è quello lungo lo Staffora. Un territorio caratterizzato da una profonda cultura agricola, sorpassata dallo sviluppo industriale degli anni 60 e 70. Si è deciso di coltivare secondo criteri naturali, sfruttando la naturale fertilità della terra, in armonia con la biodiversità dell’ambiente. Si lavora come una volta, solo con elementi naturali, escludendo l’utilizzo di prodotti di sintesi. Si persegue la finalità di una produzione tipica, locale e stagionale e la promozione del contesto ambientale in cui questa avviene, nell’ottica di uno sviluppo ecosostenibile, attento al rispetto dell’ambiente ed alla conservazione delle risorse. “Gli orti sociali possono divenire veri e propri spazi di aggregazione per persone che necessitano di un reinserimento nella società e dove fare incontrare fasce sociali e generazionali differenti, oltre che uno strumento per condurre il cittadino al ritorno alla terra, trasformandolo in un cittadino consapevole e attivo. Lavorando concretamente su uno spazio, con tecniche sostenibili, questo percepisce il terreno come bene comune che va salvaguardato e tutelato e grazie al contatto con la terra, si crea quel legame col territorio in grado di sprigionare nuove idee per pensare alla città e viverla, spiega Teresio Nardi, Fiduciario della condotta di Slow Food Oltrepò Pavese. L’esperienza ci insegna che il ritmo naturale della vita contadina, il lavoro fisico, il fare parte di un piccolo nucleo di tipo familiare, il contatto con le piante hanno un effetto terapeutico benefico. L’inserimento di una persona svantaggiata in un progetto di agricoltura sociale permette di portare un beneficio di cura, alla persona, anche sul piano psicologico e sociale, oltre a quello terapeutico, offrendo così una risposta completa ai bisogno dell’utente. Inoltre, l’attività dell’agricoltura permette alle persone disabili di seguire un percorso nel suo divenire e nel suo compiersi completamente: è possibile seguire tutto il processo di produzione, dalla semina alla raccolta, fino alla vendita del prodotto. L’insieme di tutti questi elementi, la relazione personale intensa e qualificata, il contatto con la natura , la realizzazione di un lavoro completo con la soddisfazione di un “raccolto”, permettono un approccio positivo e completo sul piano del benessere bio-psico-sociale, che pochi altri ambienti possono offrire. Il progetto, vuole dimostrare che nuovi stili di vita sono possibili. Comportamenti rispettosi dell'ambiente, della conservazione della biodiversità e delle diversità locali, delle risorse naturali, oltre che interessati alla qualità della nostra vita.
Non è un paese per gatti Vivere e sopravvivere in Bangladesh è una sfida per tutti, senza alcuna esclusione, ma lo è in modo particolare un po’ di piu’ se si nasce gatto. A differenza della nostra cultura, in cui i gatti sono per molti fedeli e affettuosi compagni di vita, e a differenza dei cani, che pur avendo poca considerazione sono lasciati scorrazzare per le strade delle citta’, i gatti sono spesso vittime di maltrattamenti. Ed io, conosciuta da molti proprio come amante dei gatti, non nego di aver avuto uno shock iniziale nel vedere come spesso scarpe e ciabatte venivano usate per allontanarli in malo modo anche quando non avevano fatto nulla di male. Chieste le ragioni di tale comportamento, mi è stato detto essere un fattore culturale legato ad alcune credenze popolari piu’ che alla religione, visto che nel Corano ci sono delle pagine in cui il profeta Maometto in persona accoglie e parla positivamente dei gatti. Non solo per le strade, ma anche nell’ufficio in cui lavoro la situazione si è subito rivelata molto simile, nonostante l’ambiente multireligioso e diverse persone avessero vissuto all’estero per diversi anni. Ed è cosi’ che è iniziata la mia personale battaglia per far cambiare idea nei confronti dei gatti, soprattutto da quando un giorno dell’agosto di un anno fa è comparsa all’improvviso lei, una adorabile micina di pochi mesi, con cui è scoppiato, ovviamente, un amore a prima vista. Sentitasi a casa nel giardino dell’ufficio, Pushee (cosi’ è stata “battezzata” pochi giorni il suo arrivo) ha deciso di rimanere al mio fianco, e poco per volta, non senza alcune discussioni, è stata accettata, diventando un argomento di discussione e a volte anche di preoccupazione, se non mangia abbastanza, si allontana troppo o quando troppo stanca perchè incinta. Sempre pero’ con le dovute distanze, perchè anche se la fanno giocare con una pallina o un ramoscello, nessuno si avvicina mai troppo per accarezzarla o si allontanano appena lei vuole un po di compagnia, per le remore culturali preesistenti, difficili purtroppo da abbattere completamente. In questo anno tanti episodi si sono verificati: rimasta incinta, ha dato alla luce 4 bellissimi piccoli che hanno rallegrato per un paio di mesi l’ambiente e che hanno poi trovato altrettanti amorevoli “padroni”, e ha viaggiato fino a Dhaka su bus e traghetto quando in necessita’ di un veterinario. Ogni mattina accoglie tutti al cancello e le piace partecipare alle riunioni seduta in un angolo solo per il fatto di stare in compagnia... per me una inseparabile e insostituibile compagna in questo viaggio “asiatico”, ma so che lei è veramente una su un milione ad essere stata fino ad ora cosi fortunata!
Spazio SPETTACOLARE
Aperto
A cura di Alessandro Paola
Il contestato ritorno di “Lupin” Il celebre cartone animato che ha guidato generazioni torna in TV con nuovi episodi ed una nuova e contestata sigla. Ma la sigla storica ricordate di chi era? Tutto partì da Voghera… Si sa, così come Cristina D’Avena (Kiss me Licia, Lady Oscar solo per citarne alcuni) e Giorgio Vanni (Dragonball), sono molti i cantanti che con le sigle dei cartoni animati hanno venduto milioni e fatto una vera e propria fortuna, conosciuti e amati ancora oggi. Tra questi cartoni impossibile non pensare a ‘’Lupin‘’, uno dei più celebri al mondo, ispirato alle avventure del grande ladro Arsenio Lupin, che in questa stagione televisiva è tornato in TV con nuove puntate e con una nuova sigla. Apriti cielo! Le polemiche ovviamente non sono mancate, la sigla nuova, affidata al rapper rivelazione di Maria De Filippi, Moreno, non è proprio piaciuta al pubblico che in men che non si dica ha letteralmente intasato i social con polemiche a riguardo. Ebbene, cosa c’entra tutto questo con Voghera? Sicuramente tutti ricorderete quella che forse è nell’immaginario collettivo considerata come la sigla più famosa di ‘’Lupin‘’, ‘’Lupin, Lupin, l’incorreggibile, Lupin, Lupin, l’inafferrabile Lupin, Lupin, ineguagliabile sei‘’: ebbene queste strofe negli anni ’80 furono portate al successo dal Vogherese doc Enzo Draghi. Il cantautore, in attivo dal 1971, conobbe la fama proprio grazie a quella sigla che dal 1987 ad oggi resta il suo pezzo più famoso. Un vero e proprio tormentone ancora oggi, conosciuto e amato da grandi e piccini o semplicemente nostalgici. Enzo Draghi spesso si è esibito con la canzone, in concerti e programmi televisivi, come nel 2009 su Italia 1 in ‘’Matricole e Meteore‘’, riconfermando il calore che il pubblico ha per lui e per la sigla. Forse Mediaset per queste nuove puntate voleva semplicemente dare aria nuova al cartone, ma così facendo ha solo portato rabbia nel cuore dei tanti telespettatori, che ormai possono accontentarsi di andare su Youtube e vedersi i video vecchi con la storica canzone. Enzo comunque negli anni si è dato da fare: oltre a ‘’L’incorreggibile Lupin‘’, ha poi cantato altre fortunate sigle, ‘’Una spada per Lady Oscar‘’ (1990), ‘’Batman - Cavaliere della notte‘’ (1998), ma soprattutto ha collaborato spesso con la mitica Cristina D’Avena, per esempio, tutte le sigle de ‘’I Puffi‘’ furono scritte da lui, così come tutte le sigle dello storico programma di Mediaset per ragazzi ‘’Bim, Bum, Bam‘’, nel periodo 1988-1992. Se però negli ultimi anni si è sempre sentito parlare meno di lui è tutto riconducibile al fatto che le case di produzione, come confessato dallo stesso Enzo qualche anno fa, fossero sempre loro a decidere a chi attribuire i brani scritti da lui, che poi venivano portati al successo e in classifica dai vari già citati Cristina D’Avena, Giorgio Vanni e altri ancora. Enzo ha anche rivelato in un’intervista che ‘’L’incorreggibile Lupin‘’ è proprio la sigla alla quale è più legato… caro Enzo, ora che ‘’Lupin‘’ è tornato alla ribalta, tutta Italia è con te.
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Torna il concerto per Bukavu Anche quest’anno l’associazione S.O.S. Ospedale Bukavu festeggia l’Ottobre missionario e le attività della onlus nell’ambito del Festival Borg h i & V a l l i . All’Auditorium di Lungavilla Sabato 3 Ottobre, alle 21,15, si esibirà l’Ensemble pavese in brani classici e in melodie popolari che vanno dalla canzone napoletana all’operetta. Ingresso ad offerta, informazioni e prenotazioni al 389.2566296. Il ricavato servirà come sempre per aiutare i bimbi del Centro Nutrizionale San Giuseppe in Congo. “Un centro che abbiamo costruito nel 2002 con i fondi raccolti attraverso i nostri volontari e che continuiamo a mantenere con fondi che inviamo periodicamente ai nostri missionari che si trovano in quella terra”, spiega Elena Simoni, presidente dell’associazione. Il gruppo di Bukavu è nato proprio a Lungavilla grazie all’incontro con Don Alfredo Ferrari, per tanto tempo missionario in Congo, e nel corso degli anni si è sviluppato, dando vita ad una grande rete di solidarietà che ben presto è uscita dai confini provinciali: “Noi in ogni mese dell’anno siamo attivi con i mercatini, con le iniziative in scuole ed istituti che prendono a cuore la nostra causa – continua Elena Simoni -; c’è anche chi pensa a noi per particolari ricorrenze, come matrimoni o battesimi, dato che le nostre volontarie preparano lavoretti artigianali, abbiamo pensato anche ai calendari personalizzati per il 2016”. Referente della onlus in Congo è Suor Elena, dell’ordine delle Suore Dorotee di Cemmo, infermiera diplomata e responsabile del settore sanitario del centro nutrizionale: “Ci sono tante emergenze a cui far fronte, come la cura dei bambini malati di tubercolosi, ma c’è anche l’emergenza colera, quella del diabete, non dimentichiamo i progetti per curare i bimbi malati di Aids, Tbc, quelli affetti da idrocefalia o con tumore agli occhi, le bimbe prostitute..insomma, l’elenco è davvero lungo, contiamo davvero sulla solidarietà di tutti”. Informazioni sulle attività di Bukavu e su come aiutare l’associazione sono disponibili sul sito www.bukavu.it e sulla pagina di facebook dedicata.