nr. 85/2016

All’interno Fiere&Motori

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Il primo free-press del tempo libero nel Pavese, Alessandrino e fuoriporta (PC-LO-MI-GE): 10 anni insieme

ComuniChiamo Istituzioni, Cultura&Territorio, Lavoro&Società, Spazio Lettori pagg. 4-9

Appuntamenti nel Pavese Continua la mostra di Guttuso a Pavia

pag. 10

Appuntamenti in Oltrepò Festa d’Autunno a Rivanazzano T.

pag. 11

Appuntamenti in Lomellina Chocovigevano per tutti i golosi

pag. 12

Appuntamenti Alessandrino Giornata del tartufo a Volpedo

pag. 13

Appuntamenti Fuori Porta Footloose al Nazionale di Milano

pag. 14

Speciale Borghi&Valli Gran finale di stagione

pag. 15

Itinerari e Storie di F&P Giornata del trekking urbano Ricordando Angelo e Gianna

pagg. 16-17

Comunità Montana Oltrewedding in Castello a Varzi

pag. 18

Borghi più Belli Tour del Mistero in Castello a Zavattarello

pag. 19

Osservatorio Torrevilla Bilancio di una vendemmia di qualità

pag. 20

Mondo Coldiretti L’invasione delle cimici cinesi

pag. 21

Naturalmente ed Enogastronomia Giardinaggio, Cucina, Recensioni a tavola, Consigli della casalinga, Cultura popolare

pagg. 22-23

Beauty&Doc Rubriche Salute, Benessere e Lifestyle

pagg. 24-25

C.R.I. News Inaugurati i nuovi mezzi a Voghera

pag. 26

Amici a 4 zampe Notizie e rubriche sugli animali domestici

pag. 27

Foto di Antonio Di Tomaso

Spazio Aperto

Autunno, colori e sensazioni

In viaggio su due ruote, Benvenuti in Fattoria, Mondo Solidale, Missione Bangladesh, Spettacolare, Ecoarte, Pronto Meteo, Stile Slow Food pagg. 28-30

Inizia una stagione intensa, specie nelle nostre valli, con le tradizionali sagre dedicate ai funghi e al vino, alle mele e alla zucca, alle castagne o alla polenta

Eicma, due ruote in festa a Milano UISP informa

Fiere&Motori pag. 31

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Iscritto al n. 172 del Registro Periodici del Tribunale di Voghera in data 06.10.2006

www.festepatroni.it

Anno 09, n. 85

Promozione culturale e turistica in provincia di Pavia e dintorni, con tante rubriche dedicate a tutta la famiglia: sagre, fiere, personaggi, tradizioni, itinerari, enogastronomia, prodotti tipici, arte, natura, benessere, associazionismo, volontariato, viaggi, punti di vista.

EDITORIALE: L’AUTUNNO CHE CI AFFASCINA

Q

uando arrivano i mesi autunnali l’aria si fa cristallina, i colori della natura diventano vivaci, per i nostri borghi è tutto un pullulare di feste enogastronomiche legate a zucca, castagne, mele, funghi..in attesa dell’arrivo del vino novello ad inizio Novembre, con le prime degustazioni. Ecco, noi con Feste&Patroni vi raccontiamo tutto questo e molto altro. Ogni mese seguiamo quelle che sono le tendenze più gradite dai nostri lettori e cerchiamo di ampliare i nostri orizzonti, in un’ottica di valorizzazione della nostra terra e delle nostre tradizioni. Come abbiamo fatto nei mesi estivi, seguendo da vicino il percorso musicale del Festival Borghi&Valli, giunto ormai a conclusione, ma che ci ha permesso ancora una volta di visitare luoghi speciali, spesso inaccessibili al grande pubblico, accanto ad artisti che hanno regalato ad un vasto pubblico emozioni in concerto. Ora la macchina di Agenzia CreativaMente è già in moto per ricevere le vostre segnalazioni legate a concerti ed eventi in vista del periodo natalizio, siamo pronti anche ad organizzare eventi su misura e a promuoverli nel modo migliore attraverso i nostri canali di comunicazione. Potete contattarci come sempre via mail a info@agenziacreativamente.it o telefonando alla nostra segreteria al 389.2566296. Ci apprestiamo, a Dicembre, a festeggiare i nostri primi dieci anni di vita: ci sembra ieri quando abbiamo iniziato questa bella avventura che ci ha portato ad ampliare le rubriche e le zone di distribuzione di questo free press nato grazie alle segnalazioni degli appuntamenti da parte delle Pro Loco e che via via si è ampliato, raggiungendo una tiratura che ci consente di essere presenti stabilmente in sei province (Pv-Al-Mi-Lo-Pc-Ge). E i messaggi, le mail, i contatti sul nostro sito festepatroni.it e sulle pagine social di facebook e twitter ci spronano a fare sempre meglio, pur con tutti i nostri limiti. Continuate a seguirci e, come sempre, buona lettura! (Foto di Antonio Di Tomaso)

EDITORE: Agenzia CreativaMente DIRETTORE RESPONSABILE: Diego Bianchi DIREZIONE, REDAZIONE, GRAFICA, MARKETING E UFFICIO COMMERCIALE via Roma 76, Lungavilla (PV); Direzione e redazione: 338.7339962 Marketing e commerciale: tel. 389.2566296 - fax 0383.76936 www.festepatroni.it; www.agenziacreativamente.it info@agenziacreativamente.it direzione@festepatroni.it - redazione@festepatroni.it grafica@festepatroni.it - marketing@festepatroni.it commerciale@festepatroni.it HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO Grazia Cambareri, Luisa Dosseni, Marina Gallucci, Anna Grazioli, Luciano Rossarola, Riccardo Vicini STAMPA: Monza Stampa S.r.l - Monza (MB) - tel 039.28288201 © 2016 Agenzia CreativaMente - Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi e foto. Tiratura: 50.000 copie

ECCO COME LAVORIAMO Tutto quello che viene pubblicato su Feste&Patroni e sulla nostra newsletter settimanale via mail è frutto di una scelta giornalistica della redazione. Viene data precedenza agli spazi a pagamento, per gli altri si valuta in base allo spazio a disposizione o all'importanza dell'evento. ll materiale (foto e notizie) deve essere inviato con almeno 15 giorni di anticipo alle mail di riferimento: anche la pubblicazione delle segnalazioni avviene a totale discrezione della redazione. Se avete notato qualche errore segnalatecelo, così pure se intendete darci suggerimenti e collaborare con il nostro giornale dalle province di riferimento: Pavia, Milano, Lodi, Piacenza, Alessandria, Genova. Decliniamo ogni responsabilità sul reale svolgimento o spostamento di data e orari delle manifestazioni citate. Si consiglia pertanto di contattare gli organizzatori per le conferme del caso.

AVVISO AGLI INSERZIONISTI Gli inserzionisti commerciali vengono recensiti direttamente dai nostri lettori (ma anche dalla nostra redazione) in perfetto anonimato dopo averli "testati" ed aver inviato alla nostra mail una sorta di "certificazione di qualità": questo ci permette di fare una accurata selezione di base e di tenere alla larga tanti "furbi", specie in certi settori, dando spazio a chi lavora seriamente al servizio del territorio e della sua gente.

di Diego Bianchi

ComuniChiamo

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Istituzioni

COMMERCIO&INDUSTRIA PAVESE

IL PIRELLONE

ICTCaffè: la tecnologia digitale alla portata di tutti

La Regione investe in prevenzione

ICTCaffè è un progetto di Camera di Commercio di Pavia promosso da Confartigianato Imprese Pavia. Dieci incontri gratuiti per chi vuole approfondire il mondo digitale: l’Information & Comunication Tecnology viene portata a domicilio in varie località che abbracciano tutta la provincia: da Pavia a Mortara, da Broni a Casorate, da Belgioioso a Vidigulfo, da Vigevano a Voghera. Sia che un imprenditore abbia competenze digitali, sia che ami utilizzare le nuove tecnologie ma le conosca poco, se vuole approfondire un argomento specifico lCTCaffè è il mezzo ideale per dare risposte professionali con parole semplici. Saranno incontri serali, davanti a un buon caffè o una tazza di the coi pasticcini: questa è la formula che è stata scelta. La finalità di questi incontri è che il progetto ICTCaffè darà alle imprese pavesi l’opportunità di muovere i primi passi nel mondo dell'Informazione e della Comunicazione Tecnologica quale mezzo per ottenere un supporto fondamentale nel percorso di crescita del proprio business. Ogni incontro sarà dedicato ad un tema, più o meno specifico, che creerà una visione strategica per l’avanzamento delle aziende verso la comunicazione digitale. Gli imprenditori potranno partecipare a più incontri, seguendo progressivamente il percorso di crescita verso l'innovazione o scegliere l'argomento che preferiscono. Potranno, inoltre, ricevere assistenza personalizzata a domicilio attraverso incontri one to one con esperti del settore.

PIAZZA ITALIA Poma: ponti a rischio collasso Come prima uscita il neo-presidente dell’Area Vasta (ex Provincia di Pavia) Vittorio Poma non ha certo portato buone notizie davanti all’assemblea dei sindaci riunita al Copernico di Pavia: i ponti in provincia, ha spiegato, vanno curati, altrimenti rischiano di collassare. Potrebbero, cioè, avere cedimenti strutturali che, in casi estremi, comporterebbero il crollo. Nel dettaglio, partendo dal Ponte di Bressana, ecco il rapporto dell’Ufficio Tecnico: “La recente ispezione congiunta con i tecnici di RFI (Reti ferroviarie italiane) ha rilevato gravi degradi strutturali del ponte, con il conseguente pericolo di collassi locali o globali, che interessano sia la statale dei Giovi sia la sottostante linea ferroviaria. A nessuno può sfuggire cosa potrebbe significare, anche sul piano meramente economico, il blocco del ponte, come peraltro si è potuto sperimentare nel corso dei lavori di manutenzione di qualche anno fa. Lavori che, d’intesa tra Provincia e RFI, dovranno essere ripresi quanto prima, per ripristinare le necessarie condizioni di sicurezza e funzionalità. Nel frattempo, si è deciso di comune intesa di ridurre al massimo il principale fattore di impatto negativo, ovvero la velocità, imponendo il rigoroso rispetto del limite del 50 all’ora lungo tutto il ponte. Per questo chiederemo al prefetto l’autorizzazione all’installazione di un sistema di rilevazione della velocità media, quello che viene comunemente chiamato safety tutor”. Riguardo al ponte sul Po della Gerola, Poma ha aggiunto: “Nel dicembre 2015 è stato approvato, solo in via tecnica, il progetto definitivo da 4 milioni e 200 mila euro per gli interventi minimi indispensabili a garantire la stabilità strutturale del ponte, che diversamente potrebbe collassare localmente o globalmente, soprattutto in concomitanza con eventi di piena, anche morbida”. E poi il Ponte della Becca: “Sarebbe tecnicamente caduto senza quella stampella che lo regge dall’inverno 2011, la cui sorte definitiva è appesa alle decisioni di Regione Lombardia, che intanto ha stanziato 2 milioni e 400 mila euro per il completamento degli interventi di restauro conservativo individuati a seguito dell’emergenza del 2011. In occasione della recente assemblea annuale di Confindustria di Pavia, il presidente Maroni ha lasciato intravedere una certa disponibilità della Regione a riconsiderare la prospettiva, al momento abbandonata, della costruzione di un nuovo ponte. Bene, noi siamo pronti a sottoporgli le diverse ipotesi progettuali che abbiamo sviluppato in questi anni, avendo ben chiaro tutti però che il ponte esistente è a fine vita e dunque che bisogna farsi carico anche dei costi della sua conservazione e messa in sicurezza”.

UNA PROVINCIA DA VIVERE Museo archeologico della Lomellina Avete già visitato il Museo Archeologico Nazionale della Lomellina? Inaugurato nel 1998, raccoglie, all'interno di alcuni spazi molto suggestivi del Castello Sforzesco di Vigevano, il patrimonio archeologico del territorio lomellino. Le sale del Museo ospitano sezioni relative a diverse epoche, dall'Età celtica a quella altomedievale. La scuderia quattrocentesca, prima sala del Museo, è dedicata alle necropoli tardoceltiche e romane, che costituiscono la documentazione più significativa del territorio. Scopri di più http://www.museoarcheologico.vigevano.beniculturali.it/

ECCELLENZE PAVESI Il rettore Rugge negli USA Il Rettore dell’Università di Pavia, Fabio Rugge, è in missione negli Stati Uniti, dal 17 al 25 ottobre. Duplice l’obiettivo del viaggio. Come delegato per l’internazionalizzazione della CRUI, la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, il professor Rugge guida la delegazione che è accolta dall’Ambasciata italiana a Washington DC. dal 17 al 19 ottobre, per preparare il Simposio delle Università Italia-USA del prossimo gennaio. Come Rettore dell’Università di Pavia, visiterà dal 20 al 25 ottobre alcune tra le più prestigiose università della East Coast americana. A Washington, insieme al Rettore Rugge, per la CRUI, ci sono il Rettore dell’Università di Brescia, Sergio Pecorelli; il prof. Riccardo Pietrabissa del Politecnico di Milano; la prof.ssa Ilaria Poggiolini, Delegato per i processi di Internazionalizzazione dell’Università di Pavia e la Dott.ssa Marina Cavallini, Responsabile Ufficio Relazioni Internazionali della CRUI. “La mia presenza in rappresentanza della CRUI – dichiara il prof. Rugge – è un segno di rinnovata attenzione nei confronti della “diaspora scientifica” italiana e della possibilità che essa funzioni come un ponte nelle due direzioni.” La presenza del Rettore Rugge a Washington serve a preparare un grande incontro tra il sistema delle università italiane e americane – “USA and Italian Universities Symposium” – che si svolgerà a gennaio 2017, “Coinvolgerà oltre 30 università italiane – continua Rugge – e sarà così il più importante evento di questo genere mai realizzato. Per organizzare al meglio questo grande evento, la delegazione italiana incontrerà in questi giorni i rappresentanti di associazioni di università statunitensi e di altre istituzioni”.

“Io non rischio: queste le parole che rappresentano e individuano bene la realtà della Protezione civile qui in Lombardia: passione, capacità, competenza e lavoro di squadra. Tutte le Istituzioni qui collaborano sulle questioni che riguardano la sicurezza dei cittadini, sia in termini di prevenzione che di intervento, e questo vale anche per i Comuni lombardi, a partire da quello di Milano. Anche questo è il 'modello lombardo'". Lo ha detto, in piazza Città di Lombardia, a Milano, dove ha sede la Regione, il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, in occasione del lancio della campagna nazionale della Protezione civile 'Io non rischio', nell'ambito della 'Giornata mondiale della riduzione del rischio'. "'E’ una bella iniziativa - ha commentato Maroni -, una grande azione di prevenzione. E' evidente che non tutto si può prevenire, ma intendiamo assegnare risorse aggiuntive, per esempio, all'intervento, contro il rischio idrogeologico, perché molto passa da lì e anche in questo senso va la nostra legge contro il consumo del suolo, varata un anno e mezzo fa. Anche questa è prevenzione: è una legge che non ha come unico scopo la difesa dell'agricoltura, nonostante la Lombardia sia la prima regione agricola d'Italia, ma anche quello di gestire meglio i territori".

VISTI DA MILANO Villani: allibiti dalla sentenza Fibronit “Esprimo grande vicinanza ai familiari delle vittime e a tutte le persone che in qualche modo sono state coinvolte nella vicenda Fibronit”, è il primo pensiero di Giuseppe Villani, consigliere regionale del Pd e capogruppo in VI Commissione Ambiente del Consiglio regionale, dopo aver appreso la notizia dell’assoluzione in appello di due ex componenti del consiglio di amministrazione della fabbrica specializzata nella lavorazione dell’amianto, imputati per la morte di una novantina di persone tra ex dipendenti e abitanti delle zone limitrofe.

“Lascia allibiti il fatto che a tanti anni di distanza non ci sia nessun colpevole, anzi che venga rovesciata una sentenza che sembrava fare giustizia – aggiunge Villani –. Oggi possiamo dire grazie al Governo Renzi che in una delle prime leggi che ha emanato ha introdotto la pena di reato ambientale. E stabilire strumenti legislativi certi rende più chiare le cose”. Ma secondo Villani la vicenda “ripropone per l’ennesima volta e con forza il grande tema dello smantellamento, delle bonifiche e del risanamento complessivo dei siti inquinati da amianto. Quindi, è un bene che partano i lavori per la bonifica della Fibronit, ma vanno finanziati tutti gli altri interventi e in questo Regione Lombardia deve fare la sua parte, mettendoci le risorse, anche per quanto riguarda la partita dello smantellamento dell’amianto dai tetti degli edifici pubblici e privati”. Non da ultimo, “chiediamo nuovamente che siano attivati tutti gli strumenti per sostenere le persone con malattie asbesto correlate e, in generale, la salute dei cittadini coinvolti. È noto, infatti, che i picchi di malattia aumenteranno nel prossimo futuro”.

VISTI DA ROMA Centinaio sul comune di Pavia Al solo sentirsi chiedere se intende rivedere la decisione di spostare il bus 3 da corso Cavour come chiedono 1700 cittadini, il sindaco di Pavia Depaoli sbotta: “Lo escludo. Far tornare l’autobus sul corso è sbagliato e, come ho detto in consiglio comunale, non ho timore di un eventuale referendum sul tema. Ne sono già stati fatti in passato sulla chiusura del centro e i pavesi si sono schierati a favore.

Su corso Cavour il 3 non torna, ma se serve ci possono essere aggiustamenti su percorsi, tempi e orari”. Risponde Gian Marco Centinaio, senatore della Lega Nord ed ex vicesindaco di Pavia: “Non si preoccupi il sindaco. Le folli decisioni di questa Giunta di dilettanti allo sbaraglio non saranno oggetto di referendum. Non serve a nulla se non a far perdere tempo ai cittadini. Il referendum lo avremo in occasione delle elezioni amministrative, quando andremo a chiedere ai pavesi di cambiare registro e di ridare dignità ad una città umiliata dall'improvvisazione e dall'incapacità a confrontarsi con chi la città la vive davvero. Scelte scellerate che hanno avuto il risultato di penalizzare i commercianti e le fasce più deboli senza ottenere risultati concreti. Devono andare a casa al più presto”.

ComuniChiamo CRESCERE INSIEME

Societa’ A cura di Don Franco Tassone

Il vecchio modello italiano di povertà, che vedeva gli anziani più indigenti, non è più valido: oggi la povertà assoluta risulta inversamente proporzionale all'età, cioè diminuisce all'aumentare di quest'ultima. Lo rivela il Rapporto 2016 della Caritas su povertà ed esclusione sociale. La persistente crisi del lavoro ha infatti penalizzato e sta ancora penalizzando soprattutto i giovani e giovanissimi in cerca di di occupazione e gli adulti rimasti senza impiego. Secondo il rapporto, inoltre, sono soprattutto gli stranieri a chiedere aiuto ai Centri di Ascolto della Caritas, ma per la prima volta, nel 2015, al Sud la percentuale degli italiani ha superato di gran lunga quella degli immigrati. Se a livello nazionale il peso degli stranieri continua a essere maggioritario (57,2%), nel Mezzogiorno gli italiani hanno fatto il 'sorpasso' e sono al 66,6%. I centri Caritas sono 1.649, dislocati su 173 diocesi. Al Sud, nei centri di ascolto della Caritas gli italiani che chiedono aiuto per arrivare a fine mese hanno superato gli immigrati. E in tutta Italia esiste una vera e propria emergenza giovani, dovuta alla crisi del mercato del lavoro che continua a penalizzarli: piùdiminuisce l’età, più cresce la povertà. Sono alcuni degli aspetti che emergono dal rapporto 2016 della Caritas italiana su povertà ed esclusione sociale dal titolo ‘Vasi comunicanti’, elaborato sui dati del 2015, che affronta questi temi confrontano la situazione in Italia e quel che accade oltre i confini nazionali. Il documento, frutto dell’analisi dei dati e delle esperienze quotidiane delle oltre duecento Caritas diocesane operanti sul territorio nazionale, arriva nella Giornata internazionale della povertà e a due giorni dal varo di una legge di bilancio che, stando alle slide presentate da Matteo Renzi, rinvia al 2018 l’aumento di 500 milioni del Fondo per la lotta alla povertà. Quelle risorse, necessarie per far partire il Reddito di inclusione attiva, come fatto notare dalla Cisl erano state al contrario promesse per il 2017. “Un errore ed un danno all’intero Paese”, accusa il sindacato. Intanto l’Eurostat ha reso noto che la Penisola è al quarto posto nella Ue per aumento (+3,2%) del rischio di povertà tra il 2008 e il 2015, alle spalle di Grecia (+7,6%), Cipro (+5,6%) e Spagna (+4,8 per cento). Secondo i dati Istat in Italia vivono in uno stato di povertà 1,58 milioni di famiglie, per un totale di quasi 4,6 milioni di individui. Si tratta del numero più alto dal 2005 ad oggi. “Le situazioni più difficili sono quelle vissute dalle famiglie del Mezzogiorno – spiega il rapporto – da quelle con due o più figli ancora minorenni, dalle famiglie di stranieri, dai nuclei il cui capofamiglia è in cerca di un’occupazione o operaio, ma anche dalle nuove generazioni”. Ed è quest’ultimo un elemento inedito messo in luce dall’analisi della Caritas, che stravolge il vecchio modello italiano: “La povertà assoluta risulta inversamente proporzionale all’età, diminuisce all’aumentare di quest’ultima”. La crisi del lavoro, infatti, continua a penalizzare soprattutto giovani e giovanissimi sia in cerca di una prima occupazione sia di un nuovo lavoro, ma anche gli adulti rimasti senza un impiego. D’altro canto, secondo gli ultimi dati Istat, l’incidenza più alta di povertà si registra proprio tra i minori, gli under 18, seguita dalla classe 18-34 anni. Al contrario gli over 65, diversamente da quanto accadeva meno di un decennio fa, si attestano su livelli contenuti di disagio. Il risultato è che degli oltre 4,5 milioni di poveri totali, il 46,6% ha meno di 34 anni (si tratta di 2 milioni e 144mila persone).

A cura di Don Matteo Zambuto

Amoris laetitia: la dimensione erotica dell’amore Durante il Concilio Vaticano II (1962-65), intervenendo sulla questione dell’amore all’interno del Matrimonio, il Cardinale Suenens affermò che si era troppo concentrati sull’espressione “crescete e moltiplicatevi»”, lasciando un po’ in ombra il “saranno in due in una sola carne”.

Secondo l’insigne prelato, va sottolineata l’importanza della comunione tra i coniugi e va trovato un equilibrio tra il fine della procreazione e quello dell’amore all’interno della coppia. Da un lato, non possiamo nascondere la fatica che la Chiesa da sempre ha fatto nel trattare l’argomento della sessualità, ma, dall’altro, non possiamo non riconoscere che l’edonismo, promosso dalla cultura moderna, spesso critica nei confronti della posizione dei Cattolici, ha finito con il far coincidere la felicità con il “piacere”, che sembra l’unica felicità della vita. Quello che balza all’occhio è che, dopo la famosa “rivoluzione sessuale”, non sembra aumentata la gioia né tra i giovani né tra gli adulti. Anche l’amore è diventato sempre più debole, fragile e immaturo. Occorre, secondo il mio punto di vista, fare un salto indietro per cogliere alcuni passaggi importanti circa le questioni che stiamo trattando. Quello che mi colpisce è il fatto che l’uomo spesso si dimentica che è “carne”. Il dualismo ci ha come costretti a “conoscerci” come anime separate, sperdute, prigioniere di un corpo, ritenuto “altra cosa”, nemico e cattivo. Questo concetto si è infiltrato nel cristianesimo, inaridendo il senso profondo della creazione e alterando il suo riconoscimento del male. È così che nel mondo occidentale è germinato quell’animosità antisessuale in cui il filosofo Nietzsche aveva creduto di riconoscere l’essenza del Cristianesimo. Anche Benedetto XVI ammette che “oggi non di rado si rimprovera al cristianesimo del passato di esser stato avversario della corporeità; di fatto, tendenze in questo senso ci sono sempre state” (Deus Caritas est, 5). Quello che notiamo di nuovo oggi è il tentativo dell’etica moderna di mettere al primo posto il valore della sessualità come linguaggio senza parole, direi, come “espressione”. È quello che si può tranquillamente chiamare la “dimensione della tenerezza” che è sicuramente da opporre a quella dell’erotismo. Farebbe bene al mondo cristiano, e non solo, rileggere i prime capitoli dell’Enciclica Deus Caritas est di Benedetto XVI, quando si tratta delle differenze e dell’unità tra Eros e Agape. Ci troviamo di fronte al tentativo di “riconquista” dell’Eros da parte di Agape. L’uomo nel tempo ha realizzato la sua umanità e ha umanizzato la sua sessualità soltanto nella disciplina, faticosa per molti aspetti, dell’istituzione coniugale. Secondo lo spirito dell’istituzione, il matrimonio ha come scopo principale la procreazione. L’etica della tenerezza vuole includere la procreazione nella sessualità e non la sessualità nella procreazione. Così facendo si vuole porre in primo piano nel matrimonio la “perfezione” dei rapporti reciproci. Avviene come una sorta di fusione tra l’istituzione e l’Eros, sublimato nella tenerezza. C’è però in atto nella nostra cultura contemporanea un tentativo di destabilizzare questo fragile compromesso tra l’istituzione e l’anarchico Eros, che si chiama “erotismo”. Il nostro tempo sembra travagliato da due movimenti che vanno in senso contrario: il primo tende a riconsacrare l’amore, il secondo a sconsacrarlo.

CASA&CONSUMI

CERCA LAVORO Annabella Cafè di Pavia cerca personale: dai 20 ai 30 anni, con esperienza come camerieri. Turno serale, dalle 16 a chiusura, 4/5 gg settimana. Email per curricula: morganpavia@gmail.com

Caritas: la povertà aumenta col diminuire dell'età

FUORI DAL CORO

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A cura di Cristiano Maccabruni

Cara Università, quanto mi costi Le Università del Nord continuano ad imporre rette più alte rispetto agli altri atenei italiani. Il dato emerge dall’indagine annuale dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori sui costi delle nostre università, giunta alla VII edizione e realizzata in coincidenza con l’apertura dell’anno accademico 2016-2017. Considerando i contributi previsti per la prima fascia, gli importi medi nelle Università settentrionali risultano superiori del +8,72% rispetto a quelli in vigore nelle Università del Sud e del +16,41% rispetto alla media nazionale. Escludendo l’Università del Salento, per la quale non è stato possibile calcolare una parte delle riduzioni previste (poiché l’ammontare delle tasse viene stabilito in parte in base all’I.S.E.E. e in parte in base alla media dei voti degli esami sostenuti con un metodo che non ha consentito di simulare lo sconto), l’ateneo più caro tra quelli considerati è l’Università di Verona, con 644,16 euro per le facoltà umanistiche e 698,16 euro per le facoltà scientifiche per la prima fascia di reddito. Segue l’Università La Sapienza di Roma, che prevede contributi minimi di 588,00 euro per le facoltà umanistiche e di 619,00 euro per quelle scientifiche. A tale proposito è opportuno specificare che non tutti gli atenei applicano importi differenti per facoltà umanistiche e scientifiche. Nelle Università che prevedono questa distinzione gli studenti delle facoltà scientifiche pagano importi maggiori: un iscritto alla Facoltà di Matematica, ad esempio, paga tra il 3,77% e il 7,25% in più rispetto ad un suo collega di Lettere, a seconda della fascia di reddito di appartenenza.

Eismann, azienda multinazionale leader nella commercializzazione a domicilio di prodotti alimentari surgelati, ricerca: COMMERCIALE DIPENDENTE - SALES TRAINER. Giovane laureato o diplomato con spiccato talento commerciale, con almeno una breve esperienza nella vendita, dinamico, costante nell’impegno e desideroso di intraprendere un percorso di crescita e sviluppo manageriale in una consolidata azienda di vendita diretta. Completano il profilo buone doti relazionali, capacità organizzativa e orientamento al raggiungimento degli obiettivi.

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ComuniChiamo

Cultura&Territorio

I LOVE PAVIA

A cura degli Amanti della Pavesità

A cura di Elisabetta Balduzzi - Libreria Ticinum Voghera

Candidature per le Benemerenze di San Siro Il Comune di Pavia, interprete dei sentimenti e della volontà della cittadinanza, intende onorare adeguatamente l’attività di tutti coloro che, nella comunità cittadina si siano particolarmente distinti nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, con iniziative di carattere sociale, assistenziale o filantropico, con particolare collaborazione alle attività della Pubblica Amministrazione, con atti di coraggio o di abnegazione civica improntati ai valori di altruismo e solidarietà, nella difesa della vita in tutte le sue manifestazioni e nella promozione delle culture locali, della cultura italiana ed europea e dei valori etico-sociali fondamentali in cui i cittadini si riconoscono. Allo scopo di premiare le persone, gli Enti o le Associazioni, particolarmente meritevoli, il Comune di Pavia ha istituito le Civiche Benemerenze di San Siro che saranno conferite con cerimonia solenne il 9 dicembre di ogni anno, ricorrenza della Festività di San Siro, patrono cittadino. Le candidature, contenenti la motivazione e gli altri elementi utili alla loro valutazione, possono essere inoltrate, dai componenti della Giunta Comunale, del Consiglio Comunale, da Istituzioni, Enti ed associazioni e da singoli cittadini che per loro conoscenza diretta, siano in grado di documentare le attività ritenute degne di essere pubblicamente riconosciute mediante il conferimento di Civiche Benemerenze. Le proposte devono essere inoltrate al Sindaco e presentate in busta chiusa all’Ufficio Protocollo del Comune di Pavia entro la data del 20 novembre 2016. La busta deve recare all’esterno la sola indicazione dell’oggetto: “Proposta di Civica Benemerenza” oltre alle generalità del proponente.

PASSATO&PRESENTE

TRA LE RIGHE

A cura di Renata Crotti

Italia in bicicletta Una pista ciclabile in una città d’arte, magari con gli occhi rivolti all’insù per vedere i monumenti che scorrono come in un film. Un percorso sterrato sulla riva del mare, sentendo il rumore delle onde e annusando il profumo della macchia mediterranea.

Una strada secondaria verso un colle alpino o appenninico, con la striscia di asfalto che a ogni curva rivela incredibili panorami. Se vi è capitato di soffermarvi ad ammirare il paesaggio italiano mentre eravate in sella a una bicicletta - o avete in programma di farlo nei prossimi mesi - questo è il concorso che fa per voi: il Touring lancia infatti il concorso fotografico “Italia in bicicletta”. Un concorso gratuito, aperto fino a novembre, con ricchissimi premi in palio.. Il tema è davvero facile da sviluppare, ma ecco qualche indicazione in più. Le fotografie sottoposte al voto della giuria devono riflettere il tema “Italia in bicicletta”: negli scatti dovrà apparire chiara ed evidente l’esplorazione del territorio italiano in sella a una bicicletta. Per essere valida, la fotografia dovrà ritrarre una bicicletta (o una sua parte ben riconoscibile) inserita in un paesaggio del nostro Paese. Valgono tutti i tipi di bicicletta, da quelle cittadine alle mountain bike, dalle bici a pedalata assistita a quelle da corsa! E quando parliamo di una “parte riconoscibile”, vogliamo dire che nella foto deve comprarire per esempio una ruota, il manubrio o il sellino della bici. Non saranno valide invece le immagini in cui il mezzo non compare per nulla, anche se - poniamo - ritraggono una pista ciclabile e sono state scattate dal sellino di una bicicletta. Una fotografia del Giro d’Italia sulle strade della Toscana, dunque, sarà ritenuta valida... anche se la giuria privilegerà l’esplorazione personale del territorio e la scoperta del paesaggio sulle piste, sulle strade e sui sentieri italiani. Con il contest “Italia in bicicletta", il Touring invita infatti a mettere in luce la bellezza del Belpaese attraverso l’utilizzo di un mezzo ecologico, economico e perfetto per scoprire lentamente il territorio. Per partecipare basta essere cittadini maggiorenni residenti sul territorio italiano e nella Repubblica di San Marino. Ogni partecipante deve registrarsi al concorso su questo sito nella sezione www.touringclub.it/concorso ed entro il 30 novembre inviare al massimo uno scatto sul tema proposto… quindi selezionate bene la vostra proposta! La fotografia potrà essere a colori o in bianco/nero con dimensioni massime di 5 Mb

Il consiglio del libraio Giulio Massobrio - AUTOBUS BIANCHI (Bompiani) Autobus Bianchi, edito da Bompiani, racconta una pagina di storia della seconda guerra mondiale, sconosciuta ai più, un vero e proprio miracolo di solidarietà tra paesi confinanti per salvare migliaia di persone. Un romanzo, scritto magistralmente, con una trama che scava nella storia, che racconta la vita di uomini e donne scampate ai campi di concentramento attraverso l’uso degli Autobus Bianchi.

Dedicato ai giovani lettori Antoine De Saint-Exupéry - Angelo Vicini - IL "PICCOLO PRINCIPE" " ÂL PRINCIPÉN" (Libreria Ticinum Editore) Uno dei più importanti scrittori di Voghera, Angelo Vicini, ha tradotto "Il Piccolo principe" di Antoine de Saint-Exupéry in dialetto vogherese, diventato Âl Principén. Il libro edito da Libreria Ticinun Editore è un lungo lavoro di traduzione per quella che si preannuncia come la strenna del Natale 2016 in città. Un’opera preziosa, la prima in prosa dialettale di così ampia lunghezza.

Lo scrittore che ha anche registrato la sua voce in un cd allegato al libro, per una pubblicazione unica nel suo genere, con il testo a fronte in italiano dello scrittore Davide Bregola. Due libri in uno, tutto a colori, per un'opera destinata a lasciare un segno nella storia del nostro dialetto.

I Grandi della letteratura Luigi Malerba - ROMANZI E RACCONTI (Mondadori) L'editore Mondadori dedica allo scrittore di Berceto Luigi Bonardi, noto con lo pseudonimo di Luigi Malerba, un prezioso volume nella collana Meridiani, raccogliendo e proponendo una significativa selezione delle opere narrative. Introduce l'opera il saggio del critico letterario Walter Pedullà, che ha sempre accompagnato l'attività letteraria di Malerba, sottolineando il carattere umoristico e dirompente e la capacità di smascherare i paradossi del reale. Un'opera fondamentale per non dimenticare un grande scrittore.

Gli eventi della Libreria Ticinum

LA MIA VALLE

Colori autunnali Volete riempirvi gli occhi di colori autunnali? Allora venite a visitare Varzi e la Valle Staffora, in questa stagione bella come non mai. Anche se il cielo è grigio i colori risaltano comunque. Questo per esempio è il tratto iniziale della "Via del Sale" tra Varzi e Monteforte. Ma potrete percorrere mille altri sentieri e ne rimarrete affascinati. Potete anche cogliere l’occasione per visitare il Castello Malaspina: qui per la prima volta, Domenica 6 Novembre, si svolgerà una manifestazione dedicata ai futuri sposi. Si chiama “Oltrewedding” ed è ad ingresso gratuito, su prenotazione e riservato alle future coppie di sposi. Si cercherà di abbinare la moda alla tradizione gastronomica locale, e nel pomeriggio sono previste anche sfilate di abiti da sposa con diversi espositori che interverranno sul tema nuziale, da chi si occupa di bomboniere ad acconciature, make up, decorazioni, agenzie viaggio.

A cura di Antonio Di Tomaso

Ogni Martedì dal 18 ottobre al 6 dicembre dalle 20,30 alle 22,30 Corso di scrittura "Scrivere con i Grandi Scrittori". Un corso di scrittura diverso da tutti gli altri. Leggeremo insieme racconti brevi dei grandi scrittori per imparare direttamente dalla loro scrittura. Andremo a scuola da loro cercando di capire il loro modo di lavorare, l’approccio alla scrittura, alla correzione dei propri testi. Faremo tesoro dei loro suggerimenti e dei loro insegnamenti.

Sabato 29 ottobre Ore 15,30 - Conferenza sul referendum costituzionale "Le ragioni del NO". La "riforma" della Costituzione e la nuova legge elettorale "Italicum" spiegate articolo per articolo. Tutti gli argomenti per dire "No".

Ore 17,30 - Presentazione del libro di ROBERTO ALLEGRI "Io sono fango" (San Paolo). Definito "Il romanzo del Giubileo della Misericordia" il libro racconta e indaga il dramma interiore del protagonista della parabola evangelica detta "del figliol prodigo" che il Papa ha voluto ribattezzare "del padre misericordioso".

ComuniChiamo

Cultura&Territorio

LA NOSTRA GENTE

A cura di Giancarlo Bertelegni

La rinascita del Castello Beccaria di Montebello

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FOTONOTIZIE I malfatti della scuola cuochi Enap

E’ stata un successo di pubblico l’apertura e la visita guidata dell'antico castello dei nobili Beccaria, situata al centro di Montebello della Battaglia. Dopo oltre mezzo secolo di incuria e di abbandono, finalmente nel 2012 è stato acquistato dalla CPF srl di Davide e Barbara Parisi. Questo maniero risale addirittura al 1472 ed è un monumento nazionale. Oggi è in corso un progetto di restauro con la collaborazione della Sovraintendenza della Belle Arti di Milano, che prevede la realizzazione di un museo del vino, unico nell'Oltrepò. Ai tanti visitatori, Davide Parisi e la moglie Deborah Ceriani( nella foto) e l'associazione culturale Mumbell hanno offerto a tutti i partecipanti un caffè con squisiti dolci.

FOTO E ITINERARI D’AUTORE Sagra della castagna a Garbagna Ecco, nelle foto di Roberto Zavatarelli, alcune foto che riassumono i momenti più coinvolgenti della 47esima sagra della castagna di Garbagna, ad inizio Ottobre, nel tortonese. Una manifestazione consolidata all’insegna della tradizione, che richiama in paese gente proveniente da pavese, milanese e genovese, per la qualità delle proposte gastronomiche, in Piazza Principe Doria: qui compaiono sei padelloni con 12 esperti fuochisti, che si cimentano a cucinare ininterrottamente 16 quintali di gustosissimi castagne che nelle sere precedenti un laborioso gruppo di 50 tagliatori provvede ad incidere una ad una, per poter garantire la miglior qualità possibile.

In via Emilia a Voghera sono stati distribuiti i malfatti cucinati dagli alunni della scuola cuochi Enap diretti dallo chef Danilo Nembrini, nostro valido collaboratore di Feste&Patroni con la rubrica “Chef Danilo” e titolare del Ristorante Pineta di Fortunago. Contemporaneamente è stata promossa da Patrizio Chiesa anche la nuova guida Guidando con Gusto, un itinerario sulle strade del vino e dei sapori dell' Oltrepo Pavese. I malfatti sono un classico della cucina contadina oltrepadana, semplici ed economici da cucinare. L’ideale sarebbe avere a disposizione delle belle erbette da taglio, ma possono essere sostituite con delle bietole o degli spinaci.

Come giocavamo

Visita al cimitero di Voghera In vista delle festività di Ognissanti e dei Defunti l’associazione “The women” organizza per Sabato 29 Ottobre una visita guidata alla scoperta delle opere artistiche del cimitero maggiore di Voghera. Qui, infatti, c’è molto più di un semplice luogo di sepoltura, si tratta di un piccolo museo a cielo aperto, per storia, arte e importanza dei personaggi illustri che hanno legato il loro nome alla storia vogherese. Il ritrovo è fissato all’ingresso del cimitero alle ore 15. Non è richiesta la prenotazione. Per informazioni tel.

347.9432858. L’ingresso è ad offerta libera. (foto Luisa Dosseni)

Ha ottenuto risultati molto positivi, grazie al grande afflusso di visitatori, la mostra organizzata fino al 9 Ottobre da Luisa Dosseni e dall’associazione culturale “Clessidra” presso la Sala Pagano di Voghera sul tema "Come giocavamo". Molte insegnanti hanno accompagnato gli alunni di scuole materne e primarie a visitare l'esposizione di giochi e bambole d'epoca. I piccoli vogheresi erano molto interessati a modellini di auto, soldatini, e soprattutto Barbie degli anni 70. Anche adulti, esperti collezionisti, sono tornati più volte alla Sala Pagano apprezzando l' ambiente magico dei giochi vintage. “E’ stato bello vedere tanta gente che ha aperto l’album dei ricordi, visto che qui ha trovato tanti giocattoli dagli anni 50 fino agli anni 80” commenta Luisa Dosseni.

LA STRADA DEL VINO E DEI SAPORI

Da Pancarana per i terremotati

Guidando con gusto Anche alla recente sagra della zucca berrettina di Lungavilla sono stati molti coloro che hanno acquistato il libro “Guidando con gusto”, per viaggiare al meglio in Oltrepo Pavese, tra vini e sapori, e transitando proprio in questa zona attraverso uno dei sei itinerari previsti. Patrizio Chiesa e Gianni Maccagni hanno raccolto numerosi consensi per questi itinerari da percorrere in auto, moto e anche in bicicletta, che portano il viaggiatore dalle rive del Po fino ai rilievi dell'Appennino ai confini con la Liguria.

“Non è una semplice guida, ma un racconto che saprà accompagnare ogni turista, stimolando la sua curiosità grazie ad una attenta narrazione della realtà del territorio”, spiegano i responsabili della guida. “La Strada del Vino e dei Sapori “era presente, in uno stand comune con il Consorzio del Salame di Varzi e l'Enoteca Regionale di Lombardia di Cassino Po, anche alla 64° edizione dell’Autunno Pavese, con degustazioni di vini e prodotti dei Soci della "Strada". Per ulteriori informazioni: www.guidandocongusto.com

I PROTAGONISTI SIETE VOI!!!

Inviateci foto d'autore con paesaggi, luoghi, personaggi, mestieri caratteristici, eventi, tradizioni: l'indirizzo è info@agenziacreativamente.it. Potreste vederle pubblicate con il vostro nome sia sul nostro giornale Feste&Patroni, sia sul sito internet www.festepatroni.it, sia sulla nostra newsletter del fine settimana CreativaMente News che sul nostro profilo di facebook "Feste e Patroni", ma chiedeteci l'amicizia! Fate parte anche voi di una Pro Loco, una Associazione, un gruppo appassionato di canto, ballo, teatro, tempo libero? Anche in questo caso foto, notizie e brevi video sono sempre bene accetti. Aumentiamo la cerchia degli amici!

Anche il Comune di Pancarana ha contribuito alla raccolta fondi per la popolazione colpita dal terremoto del 24 Agosto in Centro Italia. Durante la recente festa patronale sono stati infatti raccolti 1525 euro. Tanti i momenti di svago, ad iniziare dai più piccoli, con i giochi gonfiabili della C.R.I. di Voghera. E poi la passeggiata in carrozza lungo i sentieri del Bosco Arcadia (gioiello naturalistico in riva al Po), le bancarelle in piazza, il gazebo con le mele di AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), gli articoli di bricolage a cura del Comitato Parrocchiale, le dimostrazioni del Gruppo Locale di Protezione Civile per la preparazione ed il corretto uso dei presìdi (sacchetti di sabbia) a contenimento dell’acqua in caso di alluvione, dato che il Comune di Pancarana si trova proprio a ridosso dell’argine del fiume Po. Grande successo per la tombola benefica e per le torte casalinghe, oltre alla distribuzione di salamelle (con i bravi cuochi Antonio, Lele, Peppino e Pisto) e al risotto con zucca e salsiccia cucinato da Beppe.

Ed in chiusura di giornata il grande tombolone con ricchi premi. Insomma, un bel segnale di partecipazione alla sagra, voluta dal Comune e dal Gruppo Intercomunale di Protezione Civile.

ComuniChiamo

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Le nostre firme

Diego BIANCHI

Elisabetta BALDUZZI

Cristiano MACCABRUNI

Direttore di Feste&Patroni e Agenzia CreativaMente, giornalista professionista, voce di Rmc news, già volto del Tg7. Con esperienza in campo animativo, musicale, nel sociale, nell’organizzazione di eventi di rilievo

Titolare della Libreria Ticinum di Voghera dove porta scrittori, giornalisti e personalità della cultura proponendo incontri in libreria o in altre sedi Cura la rubrica Tra le righe

Responsabile Federconsumatori Pavia, una associazione libera e democratica, che difende i legittimi interessi dei consumatori e degli utenti Cura la rubrica Casa&Consumi

Renata CROTTI

Alessandro PAOLA

Emanuele BOTTIROLI

Docente di Storia Medievale all’Università di Pavia, Console del Touring Club di Pavia, referente COLOR YOUR LIFE per i rapporti con il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cura la rubrica Passato&Presente

Vogherese, è grande appassionato fin da piccolo di arti, spettacolo, cinema, musica, programmi televisivi cult e personaggi vari che hanno fatto la storia dello spettacolo e del costume, italiano e non.

Cura la rubrica Spettacolare

Giornalista vogherese, è il direttore del Consorzio Tutela vini Oltrepo Pavese. Da anni è impegnato nel raccontare le eccellenze di questa terra Cura la rubrica Calici d’Oltrepò

Mara SCAGNI

Manuela TAVERNA

Guerrino SAVIOTTI

Presidente del Comitato Territoriale U.I.S.P. Alessandria (Unione Italiana Sport per tutti), Presidente Regionale CITTADINANZA ATTIVA Piemonte, è referente provinciale di Alessandria per il Tribunale dei Diritti del Malato Cura la rubrica UISP informa

Il suo motto è “una vita da blogger”. Ha collaborato con testate come Max e Man Style e con marchi come Ferragamo e Caligarius. Ama tutto ciò che è moda e fashion Cura la rubrica ManuStyle

Enologo, libero professionista. In attività dal Gennaio 1974, è stato Direttore di Torrevilla per 33 anni.

Amante di storia e della cultura locale, non disdegna di mettersi ai fornelli (ma solo per gli amici) Cura la rubrica Alla salute

Don Franco TASSONE Parroco di San Mauro a Pavia, giornalista pubblicista, cresciuto alla scuola degli ultimi alla Casa del Giovane di Pavia con don Enzo Boschetti Cura la rubrica Crescere insieme

Luisa DOSSENI e Roberto SPALLA Forte dell’esperienza a Coldiretti Voghera, Luisa organizza eventi benefici e sfilate vintage. Il figlio Roberto ama valorizzare i prodotti della nostra terra.

Curano la rubrica Stile vintage e Made in Italy

Carlo AGUZZI Sommelier ed esperto di enogastronomia, segue eventi legati al mondo del vino in Italia e all'estero.

E’ Cavaliere al merito della Repubblica Italiana Cura la rubrica Cin Cin con il Vip

Don Matteo ZAMBUTO

Grazia CAMBARERI

Piera SELVATICO

Parroco di Borgarello, con una vasta esperienza nel campo della pastorale giovanile in Diocesi a Pavia. E’ anche musicista e cantautore, cerca di trasmettere l’amore per la vita e per i valori Cura la rubrica Fuori dal Coro

Ama il volontariato e tutto ciò che ruota attorno alla vita quotidiana, senza trascurare le buone maniere, tanto in società quanto tra gli amici Cura la rubrica Con Grazia

Titolare dell’Albergo Ristorante Selvatico di Rivanazzano Terme, cuoca e gourmet, con la collaborazione delle figlie Francesca e Michela. Premio ristoratore dell’anno 2013 AIGS Cura la rubrica A tavola con tradizione

Moreno BAGGINI

Diego VALLATI

Vasta esperienza in campo sociale, sia come Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Voghera, che come coordinatore della Caritas di Tortona Cura la rubrica Mondo solidale

Paolo DE PAOLI Titolare della Farmacia De Paoli, attiva a Lungavilla dal 1948 per tre generazioni, specializzata tra le altre cose nella misurazione di glicemia, colesterolo, trigliceridi e della pressione arteriosa anche tramite applicazione di holter Cura la rubrica Pronto Farmacia

Appassionato di bicicletta, è stato definito il ciclista solitario che, incurante degli imprevisti e delle insidie del percorso, porta Pavia in giro per l’Europa e per il mondo Cura la rubrica In viaggio su due ruote

Silvana SPERATI Esperta di didattica creativa, responsabile Fattoria delle Ginestre a Genestrello di Montebello della Battaglia, è presidente della Associazione Bruno Munari e del Pianeta del Bambino Cura la rubrica Benvenuti in Fattoria

Danilo NEMBRINI Chef dell’albergo ristorante Pineta gestito con la famiglia a Fortunago, valorizza la cucina oltrepadana in manifestazioni di rilievo, ma sempre con un tocco di creatività e innovazione Cura la rubrica Chef Danilo

Teresio NARDI E’ referente della Condotta locale di slow food "Oltrepò Pavese": si tratta di una associazione internazionale non profit impegnata a ridare valore al cibo, nel rispetto di chi produce.

Cura la rubrica Stile Slow Food

Antonio DI TOMASO

Lina POLONIO

Diretta da Davide Mazzocchi e Simona Bernini si avvale di uno staff di professionisti che saprà dare una risposta in tempi rapidi per la cura dei vostri animali domestici Cura la rubrica Amici a 4 zampe

Appassionato di fotografie legate alla valorizzazione della Valle Staffora, già Presidente dell’Associazione culturale Varzi Viva Cura la rubrica La mia Valle

Una delle tante casalinghe di Voghera, che ama l’arte del fai da te e tramanda alle nuove generazioni utili consigli d’altri tempi e rimedi naturali Cura la rubrica I consigli della casalinga

Luciana ZUCCHI

Giancarlo BERTELEGNI

Clinica Veterinaria Casteggio

Insegnante alle scuole materne di Voghera, ha a cuore gli animali, tanto da aver dato vita alla onlus “L’Arca degli animali”, associazione che aiuta i quattro zampe in difficoltà e trova loro una famiglia Cura la rubrica L’Arca degli animali

Jimmy e Speedy Due rubriche di opinione come “L’osso duro - la notizia presa per i denti” e “C’è di buono - la notizia che ci sorride” vengono curate dalle nostre mascotte a 4 zampe: il jack russel Jimmy e il volpino Speedy.

Racconta la memoria storica delle colline dell'Oltrepò sui giornali locali ed è autore di guide storico-turistiche di successo come "La Valle Schizzola" nel 2013 Cura la rubrica La nostra gente

Guido STRINGA Perito agrario, è titolare di Polaris Verde di Voghera, un team di professionisti in progettazione del verde. Organizzano anche corsi e laboratori per tutti Cura la rubrica Naturalmente

Betty e Mary

Marcello POGGI

Esperte in botanica, intrattenimento per l'infanzia e laboratori ecologici, in collaborazione con Cam, Trudy e tanti altri amici, vi aiuteranno nella realizzazione di giochi e manufatti ecologici Curano la rubrica EcoArte

Fin da piccolo è appassionato di meteorologia; ha studiato Scienze Naturali presso l’Università di Pavia ed ha conseguito un master post laurea in meteorologia Cura la rubrica Pronto Meteo

Marta ZELLA I nostri nonni hanno molto da insegnare alle giovani generazioni: Marta Zella conosce bene detti, proverbi, tradizioni nelle famiglie contadine in occasione di feste particolari Cura la rubrica Cultura popolare

Silvia ROVELLI Originaria di Voghera, vanta una decennale esperienza nel settore della cooperazione internazionale. Dopo alcuni anni in India, attualmente vive e lavora per una ONG in Bangladesh Cura la rubrica Missione Bangladesh

Luciano e Roberta BERTOCCO Luciano è presidente del Moto Club Lucky Motor, con Roberta organizza eventi di automotociclo e ricambi d’epoca, modellismo e tempo libero tra Pavia e Alessandria Curano le rubriche Fiere&Motori

ComuniChiamo

Spazio Lettori

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VOLTI AMICI Nuovo corso per pizzeria Gaudi’

No pirolisi: manifestazione il 13 Novembre Ancora una manifestazione organizzata dal comitato “No Inceneritore” per scongiurare la costruzione di un impianto di smaltimento pirolisi (pneumatici) all’ex fornace Valdata a Retorbido. Il 13 Novembre alle 15,30 il raduno è in Piazza Duomo a Voghera. Si legge in un manifesto: “Il nostro territorio non può sopportare questa violenza morale e reale. il 13 Novembre dobbiamo dare un segnale ai politici, perché per molti di loro conta non perdere i voti e non interessa della nostra salute, ma solo del potere e dei traffici- questa non è democrazia. La democrazia vien dal basso e se chi è eletto (e non "in alto") si dimentica, la parola torna al popolo. Andiamo tutti, potrebbe essere l'ultima occasione per dire NO ma quella buona, che si ricorderà, e un giorno si dirà "Ecco, lì c'è un campo, quel giorno io c'ero e qui ci sarebbe stata una fabbrica schifosa, e l'Oltrepò da lì sarebbe cominciato a morire per sempre". L’Oltrepo è una terra di vini, di frutta e agricoltura. Un inceneritore non solo danneggerebbe i raccolti ma anche l'immagine di tutto il territorio.

Terremoto e prevenzione Il 24 Agosto, alle 3,36, un altro grave terremoto ha scosso il Centro Italia, facendo quasi 300 vittime ed oltre 500 feriti. I paesi di Amatrice, Accumuli e Pescara del Tronto sono crollati ed ora oltre 5000 persone sono sfollate alla ricerca di una casa provvisoria. La Protezione Civile ha coordinato da subito l’emergenza e l’Italia intera con generosità ha inviato aiuti e solidarietà (che continuano in ogni momento inviando un sms al 45500 e donando 2 euro tramite la Protezione Civile). Nel nostro paese sembra ancora sconosciuta la parola prevenzione antisismica, che consente di mettere in sicurezza gli edifici, di evitarne il crollo e lo schiacciamento e quindi morti e feriti. È noto che l’Italia è un paese sismico, che in media ogni cinque anni c’è un grave terremoto, che dal dopoguerra ad oggi è stato stimato che per sette gravi terremoti sono stati spesi oltre 121 miliardi per l’emergenza e la ricostruzione. Ben 21 milioni di persone vivono in zone classificate ad rischio sismico molto o abbastanza elevato (1 e 2), di cui 3 milioni nella sola zona 1 di massima esposizione. Altri 19 milioni di persone risiedono nei comuni localizzati in zona 3. Se poi guardiamo anche ad altre calamità come frane e alluvioni a causa del dissesto idrogeologico del paese –dati Ance/Cresme – dal 1944 al 2012 arriviamo ad un totale di 242 miliardi di euro destinati all’emergenza. Il risultato è che abbiamo speso tante risorse pubbliche e restiamo un paese ad alto rischio.

Puliamo il mondo con i richiedenti asilo Più di 350 ragazzi e ragazze richiedenti asilo, tra i 20 e i 45 anni, di diverse nazionalità, hanno partecipato a Milano all'iniziativa “Puliamo il Mondo” di Legambiente Lombardia: hanno contribuito a pulire aiuole, giardini e piazzette a Quarto Oggiaro, al Gratosoglio, in piazzetta Greco, lungo il Naviglio Martesana, al Corvetto, nei pressi delle aree verdi intorno ai centri dove sono accolti. Sono state le prime giornate di lavori utili alla collettività dei richiedenti asilo a Milano. Ce ne saranno altre, promosse dal Comune di Milano: da Domenica 16 Ottobre, ogni settimana, ragazzi e ragazze saranno nei parchi per la raccolta delle foglie e per altri interventi antidegrado e, da Novembre, saranno impegnati nella consegna dei pasti a domicilio degli anziani. Milano, attualmente, ospita circa 3.500 migranti. Un modo intelligente per integrare e non per disunire creando barriere sociali.

CIN CIN CON IL VIP

Cambio di gestione per la pizzeria Gaudì di Varzi che ha inaugurato i locali con un rinfresco e a base di salumi e dolci locali, accompagnati da un buon prosecco. I nuovi gestori sono Elisabetta ed Antonio Antoniazzi, Laura e Paolo Giorgetti. Vi aspettano per proporvi le loro specialità in via Maretti 2, chiusura il martedì. Da segnalare che tutti i lunedì dalle ore 18,30 la pizza è in promozione a 3 euro.

Il locale propone cucina, pizza e bistrot.

Pane e dolci come una volta C’è tanta produzione artigianale, c’è tutto il sapore del pane appena sfornato, il miccone e le rosette che ci riportano indietro nel tempo, la focaccia con i ciccioli, le pizze, la pasta fresca di tutti i tipi, come i ravioli di brasato, i tortelli di magro, zucca, borragine, gnocchi. Ma ci sono anche le pesche ripiene di cioccolato, oltre al castagnaccio con uvetta a pinoli e tante torte e biscotti..siamo all’antica panetteria pasticceria Maga, attiva dal 1910 in località Cardazzo, comune di Bosnasco. Da provare!

GRUPPI ALLA RIBALTA Alla mostra del fungo di Voghera

A cura di Carlo Aguzzi

Taurasi per Bruno Pizzul Bruno Pizzul è una vera autorità al microfono con le sue trasmissioni sportive, contando oltre 2000 telecronache solo con la Rai. Ci siamo incontrati in provincia di Pavia ad un convegno sullo sport.

"Ho molti amici in questa provincia - ha dichiarato - ed apprezzo molto i vini dell'Oltrepò, conoscendo molto bene la Valle Versa. Come gusto personale preferisco i vini bianchi ai rossi. Sono convinto che per quel che riguarda la predilezione personale conti molto l'iniziazione, i primi passi o meglio i primi assaggi fatti in gioventù. Di solito si apprezzano i vini del territorio in cui uno è nato e vissuto".

Cosi, per un cin cin, niente di meglio che assecondare i suoi gusti: si stappa una bottiglia di Sauvignon del Collio. Non si rimane indifferenti davanti ai profumi varietali del vitigno: kiwi, lime. mentuccia, pesca bianca... al gusto risulta appagante e piacevolmente fresco. Come abbinamento? Una torta salata agli asparagi ed un filetto di pesce persico al cartoccio.

Ha riscosso consensi la 38esima Mostra del Fungo curata dal Gruppo Micologico Vogherese presso il Castello di Voghera. Il gruppo è stato costituito nel 1979 da un gruppo di “cercatori di funghi” che è tuttora operativo con 307 iscritti, di cui 30 volontari, ed è coordinato dall’ormai esperto micologico Alfredo Gatti. Per molti è stata anche l’occasione per un pranzo-degustazione davvero da leccarsi i baffi, in un clima di simpatia e cordialità. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.micologicovoghera.it (Foto Luciano Rossarola).

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Appuntamenti

Pavese

PAVIA

PAVIA

PAVIA

Al Fraschini maratona di prosa

Continua la mostra su Guttuso

A tu per tu con l’opera

Da mercoledì 26 ottobre si alternano sul palcoscenico del Fraschini il testo shakespeariano e l’opera scritta da Benjamin Britten in un doppio allestimento (con lo stesso impianto scenografico) con la firma di Elio De Capitani per la prosa e di Elio De Capitani e Ferdinando Bruni per l’opera. Sogno di una notte di mezza estate andrà in scena il 26, 27 e 29 ottobre. A midsummer Night’s Dream, venerdì 28 e domenica 30 ottobre. Scritto probabilmente nello stesso anno di Romeo e Giulietta, Sogno di una notte di mezza estate ha attraversato i secoli con una interpretazione critica fondata sulla sua “leggerezza”: era catalogata come una commedia giocosa senza troppa complessità. In verità, nel diciannovesimo secolo si sono disvelate interpretazioni assai più interessanti, l’ambivalenza tra il gaio e l’oscuro, irrompe in particolare l’aspetto più legato alla corporalità e alla carnalità, una potenza di natura dionisiaca. Emerge una evidente contrapposizione tra due fasi temporali: quella notturna, irrazionale e carica di eros, alternata a quella solare della ragione, dove tutto torno al suo posto e ritrova senso nell’ordine matrimoniale. Ma anche questa contrapposizione cede il passo all’idea che giorno e notte prendano “la forma di plurime contraddizioni” nella contrapposizione conscio-inconscio.

Tel. 0382.371214, www.teatrofraschini.org

Prosegue fino al 18 dicembre le Scuderie del Castello Visconteo di Pavia la mostra dedicata a Renato Guttuso, uno dei più significativi rappresentanti dell'arte italiana contemporanea. L’esposizione, dal titolo Guttuso. La forza delle cose, patrocinata dal MiBACT Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, è prodotta e organizzata da ViDi in collaborazione con il Comune di Pavia, l'Associazione Pavia Città Internazionale dei Saperi, gli Archivi Guttuso e curata da Fabio Carapezza Guttuso e Susanna Zatti. Le nature morte di Renato Guttuso costituiscono, dalla fine degli anni Trenta, una componente essenziale della sua produzione e un punto di riferimento per gli artisti della sua generazione. L'artista indaga ossessivamente una serie di oggetti che si animano nelle tele e che diventano i protagonisti indiscussi delle opere grazie alla straordinaria forza espressiva e alla potenza cromatica. La rassegna presenta cinquanta opere provenienti da prestigiose sedi espositive tra le quali il MART Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, la Fondazione Magnani Rocca, i Civici Musei di Udine, il Museo Guttuso, la Fondazione Pellin e alcune importanti collezioni private, e offre al pubblico una prospettiva inedita e di grande fascino sul percorso artistico del maestro siciliano, studiando la forza delle cose rappresentata nei suoi lavori.

Tel. 338.1071862

Domenica 30 ottobre, alle ore 16, si terrà il nuovo appuntamento con Uno:Uno. A tu per tu con l’opera, l’iniziativa organizzata dai Musei Civici del Castello Visconteo, con il sostegno dell’Associazione Amici dei Musei Pavesi e la collaborazione dell’Istituto Franco Vittadini, che ogni mese conduce alla scoperta delle collezioni dei Musei pavesi, un capolavoro alla volta. L'idea è quella di favorire il rapporto diretto tra il visitatore e l’opera d’arte, privilegiando la fruizione “slow” di un singolo oggetto, differente rispetto alla visita di un’intera collezione. Uno:Uno si concentra di volta in volta su una singola opera, presentata da un esperto, offrendo differenti chiavi di lettura per evidenziare le molteplici e talvolta inattese connessioni che scaturiscono dalla conoscenza approfondita dell'arte. L’appuntamento prevede l’intervento della dottoressa Caterina Zaira Laskaris, che svolgerà un approfondimento dedicato a una miniatura a piena pagina attribuita al noto miniatore e incisore lombardo di epoca sforzesca Giovan Pietro Birago. L’opera rappresenta il soggetto sacro della Madonna col Bambino e Santi entro un paesaggio.

L’autore, noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia" o come cappellanus et pictore, godette del particolare favore sia di Bona Sforza, sia di Ludovico il Moro.

La mostra, aperta fino al 20 novembre, illustra e racconta l’importanza di preziosi esemplari databili tra la seconda metà del XV e gli inizi del XVI secolo.

Tel. 0382.399770, museicivici@comune.pv.it

Appuntamenti VOGHERA La città che cambia Visto il successo riscontrato durante l’apertura del Castello Visconteo per le manifestazioni d’Autunno, la mostra “Voghera, la città che cambia” curata da Spazio 53 e dall’assessorato alla cultura del Comune di Voghera, viene prorogata di due fine settimane, e dunque chiuderà ufficialmente Domenica 6 Novembre, per dare modo a tutti i visitatori che ne hanno fatto richiesta di poterla visitare il Sabato e la Domenica nei consueti orari (10.30-12.30 –15.30-18.30). La mostra si articola su un percorso guidato in 6 diverse sezioni e copre un arco temporale dalla metà dell’Ottocento sino alla metà del Novecento. Un periodo segnato da profondi cambiamenti, da demolizioni, nuove costruzioni e una modifica sostanziale del tessuto economico e sociale della città. Voghera è vista attraverso i progetti di Paolo Cornaro e le immagini fotografiche dello Studio Cicala e del suo successore Claudio Nobile e delle cartoline della collezione di Sergio Fugazza. Un percorso visivo che documenta un preciso periodo storico, che sfocia, come sviluppo inevitabile, nella grafica pubblicitaria di Réclame. Infine, tre fotografi contemporanei, Arnaldo Calanca, Guido Colla e Fabio Draghi hanno fornito le fotografie per illustrare i luoghi abbandonati della città e avviare una prima ricognizione sugli stessi.

Tel. 335.6356357

Oltrepo’

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RIVANAZZANO T. Festa d’autunno

Incontri d’Autunno all’Enoteca Regionale

Domenica 30 Ottobre a Rivanazzano Terme torna la Festa d’Autunno, organizzata dall’associazione “Occasioni di festa” presieduta da Marina Leidi.

Si partirà alle 9,30 con il taglio del nastro e l’inaugurazione del mercatino dei produttori, nei pressi della Posta, all’ingresso di piazza Papa Giovanni. Per i più golosi non può mancare “Oltrecioc”, laboratorio artigianale del cioccolato, farà divertire grandi e piccini con il cioccodisegno. A partire dalle ore 12.30 “Occasioni di Festa” e il “Gruppo Alpini” di Retorbido propongono il pranzo contadino presso la tensostruttura di Piazza Papa Giovanni: polenta, gorgonzola, funghi e salsiccia, stufato d’asino e crostata alla marmellata. Nel pomeriggio a partire dalle ore 14.00: escursione a Nazzano e Madonna del Monte, a cura dell’Associazione Calix; dalle 14.30 alle 18.30 in Piazza Papa Giovanni canti e danze della tradizione celtica con il gruppo “Ontano Magico”; dalle ore 15.30 alle ore 16.30 presso i giardini della Biblioteca “Concerto d’autunno” a cura degli allievi della scuola di musica “M. e G. Carini” di Rivanazzano Terme; alle ore 15.30 presso i Giardini Mezzacane il Teatro portatile di Ciccio e Miccia, ”Le disavventure della Morte Scheletrica”, una commedia divertente e allegra per bambini e adulti; alle ore 16.00 in Piazza Cornaggia, “Riva del Gusto” e i suoi malfatti di zucca: presentazione della nuova De.co con degustazione. Presso la Biblioteca Civica “Paolo Migliora” sarà allestita la mostra dei lavori degli alunni della Scuola Primaria di Rivanazzano Terme dal titolo: ”E’ autunno: colori e creazioni di un autunno in Oltrepo”.

Ha inizio dal 21 ottobre, presso l’Enoteca Regionale della Lombardia in Via Cassino Po 2 a Broni l’edizione invernale della rassegna di eventi “Incontri di Stile”, il format che unisce intrattenimento e proposte delle eccellenze vinicole e culinarie della Regione Lombardia. Le serate in programma vedranno gli incontri delle diverse produzioni territoriali tipiche regionali. Dopo il successo riscosso in occasione degli incontri organizzati in estate, sarà proposto al pubblico un calendario di eventi che farà conoscere e promuoverà le etichette dei vini DOC e DOCG prodotti nel territorio lombardo, abbinati a piatti unici e ricercati realizzati dallo Chef Daniele Mascherini. Per l’occasione, è stato previsto un menù specifico al prezzo speciale a EURO 35,00 comprensivo di quattro portate e degustazione libera dei vini proposti. Tuttavia, gli ospiti potranno scegliere anche di assaggiare soltanto una o più portate del menù previsto, accompagnando la scelta con un calice di vino, al prezzo indicato sul menù. Il primo appuntamento è previsto per venerdì 21 ottobre, dalle ore 20. Il titolo della serata è “I vini di San Colombano incontrano I vini dell’Oltrepò”: un confronto tra le due zone limitrofe a Sud di Milano che producono alcuni tra i vini più conosciuti in Italia. Gli altri appuntamenti in programma sono: 4 Novembre, serata “Il mito del Bollito. In collaborazione con il Consorzio del Buttafuoco Storico, saranno ospitate le Cantine “Fiamberti”, “ Quaquarini Francesco” e “Tenuta La Costa”; 25 Novembre serata “Le Bollicine dell’Oltrepò incontrano le Bollicine di Franciacorta”. In abbinamento piatti a base di zucca e funghi e i vini delle Cantine “Anteo”, “Ballabio”, “La Valle” e “Vezzoli”.

www.occasionidifesta.com

BRONI

Tel. 0395.833820

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Appuntamenti

Lomellina

VIGEVANO

VIGEVANO

Artisti contemporanei in Castello

A tutto cioccolato Quattro giorni di gusto nella nuova edizione di ChocoVigevano.

Da Venerdì 28 Ottobre a Martedì 1 Novembre il centro storico di Vigevano pullula di iniziative a tema. Oltre agli stand in cui provare il cioccolato in tutte le sue forme e varietà, potrete partecipare a seminari per adulti e laboratori per bambini e divertirvi con l'animazione di Willy Wonka e la musica. Tutti i giorni saranno presenti truccabimbi e artisti di strada.

Questa edizione inoltre è completata dalla proiezione di quattro film a tema e documentari nelle serate da sabato 29 al 1 novembre, in auditorium San Dionigi (piazza Martiri della Liberazione).

Tel. 0381.690269 Dal 28 al 7 Novembre, presso la Cavallerizza del Castello di Vigevano, viene allestita l’11esima Rassegna di artisti Contemporanei Vigevanesi. “Arte in Vigevano” mette in mostra decine di opere di molti artisti vigevanesi, professionisti e dilettanti, ognuno con la propria sensibilità, bagaglio di tecniche, idee.

L’appuntamento nei giorni feriali è dalle 15.00 alle 18.30, sabato e festivi 10.00-12.30 e 15-18.30. Bellissimo e coraggioso il tema del 2016: “Confini”, così privato e così politico ad un tempo, ad indicare il limite, la misura, la separazione tra mondi diversi. Ognuno ha una zona sacra intorno alla propria persona; tutti attraversiamo, talvolta con veri e propri riti di passaggio, fasi della vita “confinanti” tra di loro, con orgoglio, con dolore… E cosa dire del discrimine tra mondi diversi, del violento e laborioso passaggio delle frontiere geografiche, della loro feroce letalità, che investe tanto pesantemente il nostro quotidiano? All’arte il compito di raccogliere e indagare la sacralità di un termine tanto importante. “Le parole non hanno solo una superficie, ma anche uno spessore”, affermano Devoto e Oli, autori di un grande Dizionario della lingua italiana; alcune pesano più di altre e si portano appresso la prerogativa di stimolare le intelligenze all’indagine, alla riflessione, alla restituzione artistica da condividere con noi, il pubblico, anche così, nella dimensione di una mostra d’arte, in giornate di novembre, in una cittadina, semplice e speciale, della provincia italiana.

www.arteinvigevano.com

MEDE

GARLASCO

Dal teatro ad Halloween

Madame Butterfly al Martinetti

Sabato 29 Ottobre alle ore 21 prende il via la stagione di prosa del Teatro Besostri di Mede con MAX PISU e CLAUDIO BATTA protagonisti di “Il Rompiballe”, di Francis Veber (info www.teatrobesostri.it).

Lunedì 31 Ottobre alle ore 21,00 al Palazzetto dello Sport di Via Regina Cassolo, la Pro Loco Mede organizza il tradizionale HALLOWEEN PARTY, grande serata danzante in maschera, con animazione, per tutti i bambini. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Mede. Sabato 12 Novembre alle ore 15 nella Sala delle Conferenze di Via Dante, il Prof. Giuseppe Zucca presenta il suo libro: "PRIGIONIERI DI GUERRA IN LOMELLINA - Campo di lavoro n 146 Aprile-Settembre 1943". L'evento è organizzato dal Centro Culturale "Teresio Olivelli", con l'Associazione Italiana Maestri Cattolici ed il patrocinio del Comune di Mede.

Introdurrà l'Autore, Giovanni Patrucchi Presidente di Italia Nostra - Sezione Lomellina.

C’è un teatro a Garlasco che è un piccolo gioiello. Stiamo parlando del Martinetti, che quest’anno ha voluto rilanciare una tradizione che in passato l’ha reso grande: la lirica. Cinque le opere in programma nel 2016, l’ultima il 20 Novembre con un'altra opera amatissima e conosciuta: Madama Butterfly, di Giacomo Puccini. Una produzione che, come le opere che l’hanno preceduta, nasce interamente all’interno del teatro, sotto la guida esperta del Maestro Fabio Buoncore, fondatore dell’associazione e curatore di regia, scene e costumi, che porta in questa nuova avventura la ventennale esperienza di tenore nei più importanti palcoscenici italiani e mondiali.

Tel. 0384. 822207

Tel. 328.2943439

Appuntamenti ALESSANDRIA Mozart o Lehar Sabato 29 ottobre, alle 21, la Sala Ferrero del Teatro Comunale di Alessandria ospita l'operetta "Mozart o Lehar?

Questo è il problema...". Uno spettacolo in costumi da scena che celebra il connubio tra recitazione e musica, nato da un'idea di Silvano Santagata.

Tra gli interpreti a salire sul palco Gabriella Mazza, Federica Repetto, Rita Maglia, Silvano Santagata, Giulio Ceccarelli e Massimo De Stefano. Ingresso 10 Euro.

Tel. 0142.444314

Alessandrino

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VOLPEDO Giornata del tartufo

CASTELNUOVO SCRIVIA La fiera dar carsent

L’antico mercato di Volpedo dei contadini biologici e degli artigiani locali si svolge ogni sabato mattina e fino alle ore 15 l'ultimo sabato del mese, nella struttura storica del mercato della frutta, realizzata nel 1937 proprio al centro di Volpedo. Frutta, verdura, farine, pane, prodotti da forno, miele, formaggi, salumi, vino, birra e molti altri prodotti raccontati e venduti da chi li produce; è anche possibile pranzare con fantastici prodotti stagionali. Sabato 29 Ottobre ci si dedica al tartufo, alla sua ricerca, conoscenza e degustazione.

L’appuntamento è dalle ore 10 con il ritrovo al mercato per la ricerca dei tartufi con Pino e la sua Laika. Poi tutti a tavola.

Torna il 1 Novembre a Castelnuovo Scrivia la sagra enogastronomica che dal 2006 fino ad oggi ha riscosso un notevole successo, forte dell'apporto del Consorzio della Bassa Valle Scrivia, nato nel 2005 e che ha come obiettivo la promozione e il sostegno dei prodotti dell'agricoltura locale al centro dell'economia dei sette comuni coinvolti nel progetto. Dalla sua nascita la manifestazione ha ottenuto un sempre crescente successo e interesse di pubblico tanto da estendersi anche alle vie centrali, adiacenti alla piazza con un mercatino di prodotti di artigianato che si affianca al mercatino di prodotti tipici.

www.mercatodivolpedo.org

Tel. 349.6819600

NOVI LIGURE Hallow.it

NOVI LIGURE A teatro con Ale e Franz

TORTONA La stagione al Teatro Civico

A Novi Ligure, dal 29 al 31 ottobre, al Centro Fieristico Dolci Terre arriva Hallow.it, la più grande fiera d'Italia di Halloween. Una festa all'insegna del divertimento, della musica, dell'animazione e dei giochi, e dei profumi e sapori da brivido, dedicata a piccoli coraggiosi e grandi. Ad arricchire la manifestazione ci saranno show, bancarelle, concorsi e ad infiammare l'atmosfera sabato 29 ottobre sarà il tributo ai Doors.

Prenderà il via a novembre e si concluderà a marzo del prossimo anno la nuova stagione teatrale al “Giacometti” di Novi Ligure, che vede ben sette spettacoli in cartellone. L’inizio sarà spumeggiante: venerdì 18 novembre la comicità di Ale e Franz farà sicuramente divertire tutto il pubblico. Lo spettacolo “Lati tanti – Tanti lati”, con la regia di Alberto Ferrari, è un divertente viaggio nel mondo delle relazioni umane, a cui i due attori si ispirano da sempre: forse perché la vera vita delle persone rischia di essere più singolare e più ironica di qualunque sceneggiatura scritta a tavolino.

La stagione del Teatro Civico di Tortona si aprirà venerdì 21 ottobre con "1927 - Monologo quantistico". Un'anteprima nazionale che proverà e debutterà a Tortona. Gabriella Greison, fisica, scrittrice e protagonista dello spettacolo, racconterà la nascita e lo sviluppo di questa affascinante branca della fisica. Il 13 novembre si proseguirà con un'altra opera attesissima, in prima nazionale: si tratta di "Lacci" di Domenico Starnone, con la straordinaria compagnia guidata da Silvio Orlando. Il 25 novembre il Teatro Stabile di Torino porterà in scena un gradito" Come vi piace": Eugenio Allegri e Michele Di Mauro saranno due dei protagonisti di questo classico di William Shakespeare. Appena prima di Natale, martedì 20 dicembre, "Una Giornata Particolare".

Avremo l'occasione di vedere sul palco Giulio Scarpati e Valeria Solarino impegnati in un testo di Ettore Scola che aveva realizzato su questa sceneggiatura uno dei film più significativi degli ultimi quarant'anni del cinema italiano.

www.eventiamo.it/hallow-it

Tel. 0143.76246

Tel. 0131.820195

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Appuntamenti

FuoriPorta

MILANO Rubens e la nascita del Barocco

MILANO Footloose al Teatro Nazionale

LODI Festival della fotografia etica

Dal 26 ottobre al 26 febbraio 2017 Palazzo Reale accoglierà la mostra Pietro Paolo Rubens e la nascita del Barocco, a cura di Anna Lo Bianco.

In esposizione le opere di Rubens nelle quali sono più evidenti due tipi di influenze: quelle esercitate dal pittore fiammingo su artisti italiani come Pietro Da Cortona, Bernini, Lanfranco e Luca Giordano, protagonisti del Barocco; e quelle dal lui subite rispetto all'arte antica e la pittura cinquecentesca. In allestimento saranno visibili confronti tra diversi dipinti di Pieter Paul, i grandi artisti del Rinascimento e altri pittori barocchi.

Fino al 31 Dicembre al Teatro Nazionale di Milano c’è “Footloose il musical”, tratto dall'omonimo film cult del 1984 con un giovanissimo e esordiente Kevin Bacon. Una notte, la musica a tutto volume e un ballo indimenticabile, sono le tappe di un viaggio emozionante tra le strade di Bomont, un piccolo paese di provincia che ha bandito la musica rock, il ballo e tutto ciò che può corrompere la moralità e che verrà sconvolto dalla tenace determinazione di un giovanissimo Ren, capace di scatenare tutti al ritmo della musica del "diavolo". Atmosfere musicali degli anni 80 con originali e straordinarie coreografie.

L’8 ottobre riapre a Lodi il Festival della Fotografia Etica.

La manifestazione, giunta alla sua VII edizione, nasce nel 2010 da un'idea del Gruppo Fotografico Progetto Immagine e intende approfondire contenuti di grande rilevanza etica attraverso un ricco programma di mostre di fotoreporter di livello internazionale e l’organizzazione di dibattiti, incontri, workshop, letture portfolio, videoproiezioni e numerosi altri eventi tesi a indagare la relazione che intercorre tra etica, comunicazione e fotografia. Le mostre saranno allestite come sempre nelle sedi più prestigiose del centro storico di Lodi, mentre le serate e i dibattiti saranno ospitati presso la Biblioteca Comunale.

www.palazzorealemilano.it

www.festivaldellafotografiaetica.it

Tel. 02 006.40.888, www.teatronazionale.it

MARSAGLIA (PC)

ASSAGO (MI)

Festa del salamino

Evita con Malika Ayane

Martedì 1 novembre si terrà a Marsaglia la tradizionale Festa del Salamino e dei prodotti tipici locali. Durante la manifestazione saranno presenti stand di prodotti tipici e artigianato locale. Il pomeriggio verrà animato da giochi popolari. L'atmosfera sarà, infine, allietata dai MUSETTA e MARINO CASTELLI con la loro musica.

Apertura stand gastronomici ore 12.00 con salamini crudi e alla piastra, formaggio fritto, spiedini, polenta con cinghiale/funghi/gorgonzola, salumi tipici locali e tante altre specialità. In mattinata ci sarà la 2^ edizione della Camminata Marsaglia nel Cuore. Organizzano il Comune di Corte Brugnatella e la Pro Loco Marsaglia nel Cuore.

Dal 9 al 27 Novembre, al Teatro della Luna di Assago (MI), la cantante milanese Malika Ayane vestirà i panni della protagonista nella nuova produzione targata Peep Arrow Entertainment, che presenta per la prima volta in italiano il celebre musical scritto da Tim Rice e Andrew Lloyd Webber, liberamente ispirato alla vita dell’indimenticabile moglie del presidente argentino Juan Domingo Perón.

Un debutto atteso per questa nuova versione di Evita, che promette forti emozioni e che consegna al pubblico le luci e le ombre di una figura entrata nell’immaginario collettivo popolare. Accompagnata dall’orchestra dal vivo, Malika Ayane si troverà dunque faccia a faccia con questa icona di carisma e determinazione, in un musical sofisticato e curatissimo, che fa dell’intensità la sua carta vincente. Molto amata dal pubblico per la classe e le suggestioni della sua voce, l’artista metterà il suo poliedrico talento al servizio di un personaggio complesso e affascinante, dalle mille sfaccettature.

www.teatrodellaluna.com

Tel. 388.9467648

CASTELL’ARQUATO (PC)

PIACENZA

Le Cirque in scena

Passeggiata noir

Il grande spettacolo del circo, senza l’impiego degli animali. Si chiama circo moderno, è stato inventato in Francia a metà degli anni Ottanta, e oggi grazie a una produzione italiana, viene proposto in diverse città d’Italia, anche a Piacenza dal 28 al 30 ottobre. Uno spettacolo unico, che fino ad oggi ha fatto registrare il tutto esaurito proprio per l’innovativo modo di presentare un’arte antica ma sempre attuale e sbalorditiva, soltanto grazie alle esibizioni, in questo caso, dei migliori artisti di fama mondiale. E’ tutto questo “Le Cirque – The world’s top performers”, che farà tappa presso gli spazio di Piacenza Expo a Le Mose con quattro spettacoli. Si esibiranno I migliori performer del “nouveau cirque”, provenienti dalle piste dei più noti show del Cirque du Soleil e del Mondo, insieme, in un unico, emozionante spettacolo, per la prima volta in tour. Lo Chapiteau e la biglietteria sono già presenti nel piazzale del Piacenza EXPO, sarà quindi possibile acquistare i biglietti da martedì a giovedì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle 15.00 alle 19.30, mentre i giorni degli spettacoli il botteghino resterà aperto fino all’inizio dello show.

Sapevate che la Rocca Viscontea è stata teatro di una tragedia in stile Romeo e Giulietta? I protagonisti erano Sergio e Laura, sfortunati amanti che furono uccisi da un rivale geloso…e sapevate che in una delle scalinate che si inerpicano nella parte alta del borgo c’è un gradino intoccabile, poiché il diavolo in persona ci mise lo zampino? Quali misteri cela l’antico Ospitale? Una passeggiata da brivido nei vicoli di Castell’Arquato, tra misteri e leggende. Durata complessiva: 1 ora e 30 minuti circa. La passeggiata si svolgerà il 1 Novembre. In caso di maltempo la passeggiata verrà rinviata.

Luogo di ritrovo: IAT (ufficio turistico) di Castell'Arquato, Piazza Municipio 1 Orario: ore 16.00. Costo: 6,50 euro a persona (incluso ingresso alla Rocca Viscontea).

Tel. 0523.803215

www.vivaticket.it

BORGONOVO (PC)

GENOVA

Circuito delle valli piacentine Sabato 5 novembre, per tutta la giornata, è in programma a Borgonovo Val Tidone un appuntamento per gli appassionati di auto d'epoca: XII CIRCUITO DELLE VALLI PIACENTINE. A.S.D. Club Veicoli Storici Piacenza organizza una gara automobilistica di regolarità classica per auto storiche con vetture costruite fino al 31/12/1990. La gara si svolgerà su strade aperte al traffico ordinario, con settori a velocità massime imposte su tutto il percorso inferiori a 40 km/h.

Tel. 346.8542968, www.scuderiagmt.it

Festival della scienza La quattordicesima edizione del Festival della Scienza si terrà a Genova dal 27 ottobre al 6 novembre 2e avrà come parola chiave segni. La scienza studia i segni che l’uomo ravvisa nella natura, ma è anche scritta con i segni di un linguaggio appropriato inventato dall’uomo. I segni del linguaggio matematico, i segni dell’evoluzione scritti nel tempo profondo, i segni molecolari, i segni genetici, la ricerca di segni di vita su altri pianeti, i segni del linguaggio comune, le prove del delitto; moltissime sono le tipologie di segni analizzati dalla scienza. Come di consueto saranno allestite mostre, laboratori, spettacoli, conferenze, incontri ed eventi speciali finalizzati alla promozione, valorizzazione e divulgazione della cultura scientifica e tecnologica che formano un ricco programma di iniziative studiate per stimolare l’interesse di qualsiasi fascia d’età o livello di conoscenza. Nel dettaglio si parla di 280 appuntamenti costituiti da 150 eventi e 130 incontri distribuiti in tutta la città. Il tema di quest’anno è “Segni”, intesi come quegli elementi che l’uomo ha saputo cogliere dalla natura e dall’evoluzione per interpretare ciò che lo circonda e per dare forma alla propria conoscenza, cultura e tecnologia. I visitatori saranno accompagnati da oltre 500 animatori, fra studenti universitari e giovani ricercatori provenienti da tutta Italia, a cui si affiancheranno studenti delle scuole secondarie genovesi in un progetto di alternanza scuola-lavoro supportato dalla Regione Liguria.

www.festivalscienza.it

Speciale

Borghi&Valli

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Gran finale con il Duo Bechstein Dal Capriccio Italiano di Tciaikowskij all”Espana per due pianoforti di Chabrier e le Danze Andaluse di Infante..sono solo alcuni dei brani eseguiti con grande maestria dal Duo Bechstein, ovvero Ennio Poggi e Laura Beltrametti, per il gran finale dell’edizione 2016 del Festival Borghi&Valli, presso il Teatro Carbonetti di Broni. “Ci ha fatto davvero piacere salutare il nostro affezionato pubblico con un concerto ricco di brani brillanti e al contempo impegnativi” dichiarano i due protagonisti, nonché direttori artistici del Festival. Per loro è già pronta una ricca tournée che li vedrà protagonisti alla Certosa di San Giacomo a Capri poi a Ragusa, Agrigento e a Massa Carrara, per concludere in Germania con più concerti a Weinsberg, Heidelberg e Francoforte. “In Primavera – aggiungono – suoneremo in Romania con programmi per due pianoforti e due pianoforti con orchestra, dove eseguiremo il concerto k. 365 di W. A. Mozart”. Al termine del pomeriggio in musica di Broni il pubblico ha acclamato a lungo il Duo Bechstein,

dotato di grande estro, tecnica e affiatamento, in grado di spaziare dalla letteratura classica a quella contemporanea. E alla fine brindisi con artisti e pubblico nel ridotto del Teatro con gli spumanti Torrevilla.

Proprio nei giorni scorsi il Duo Bechstein è stato protagonista anche al teatro di Carrara per un concerto a favore dell’Associazione Bambini Cardiopatici nel mondo che ha consentito di raccogliere oltre seimila euro. Ora il Festival Borghi&Valli, grazie alla partnership tra Amici della Musica di Casteggio ed Agenzia CreativaMente, sta preparando una appendice di concerti natalizi: nel frattempo ricordiamo Sabato 15 Ottobre alle 21 in Auditorium a Lungavilla “Tre cori per il Togo” con la partecipazione dei gruppi S. Germano Gospel Choir di Rivanazzano Terme, MusicaInsieme di Voghera e Amadeus di Pavia. E poi, Domenica 20 Novembre, sempre in Auditorium a Lungavilla ma alle ore 15, il Festival dei cori curato da Associazione Porana eventi. Agenzia Creativa-

Mente ricorda il concorso fotografico legato al Festival Borghi&Valli: tra pochi giorni verrà premiata la foto più rappresentativa, originale, d’autore: oltre ad essere pubblicata sul free-press cartaceo Feste&Patroni si aggiudicherà un buono per una giornata di completo relax presso le Terme di Salice. Tutte le informazioni, foto e video sono su www.festivalborghievalli.it e su www.festepatroni.it, oltre alle relative pagine facebook. Per informazioni Agenzia CreativaMente 389.2566296.

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Itinerari

di F&P

Tutti gli eventi per la giornata del trekking urbano E’ arrivata la tredicesima Giornata nazionale del Trekking urbano.

Una giornata - quella di lunedì 31 ottobre - che vede coinvolte 17 regioni e 53 comuni in un'iniziativa che prevede decine di percorsi alla scoperta del patrimonio artistico e culturale del Belpaese un passo dopo l'altro. E quest'anno si aggiunge anche l'elemento della religiosità: nell’anno del Giubileo della Misericordia, ogni itinerario sarà dedicato a uno o a più luoghi della fede, rifugi dell’anima, custodi di opere d’arte e testimoni di miracoli e leggende. L’edizione 2016 della Giornata Nazionale Trekking Urbano sarà dunque un viaggio tra sacro e profano, tra maestose cattedrali e basiliche di ogni epoca, tra santuari sperduti sulle montagne e piccole pievi di campagna, passando lungo antichi Cammini di fede per arrivare ai luoghi simbolo della cristianità.

logna, Buccheri (Siracusa), Cagliari, Caserta, Castelfranco Veneto (Treviso), Catania, Ceglie Messapica (Brindisi), Chieti, Cividale del Friuli (Udine), Conegliano (Treviso), Correggio (Reggio Emilia), Cosenza, Feltre (Belluno), Fermo, Follina (Treviso), Forlì, Grosseto, La Spezia, Lucca, Macerata, Mantova, Massa Marittima (Grosseto), Montalbano Jonico (Matera), Montebelluna (Treviso), Murlo (Siena), Napoli, Narni, Oderzo (Treviso), Padova, Palermo, Palmanova (Udine), Pavia, Pistoia, Ragusa, Rieti, Salerno, Salsomaggiore Terme (Parma), San Giustino (Perugia), Siena, Spoleto, Tempio Pausania, Terracina (Latina), Trento, Treviso, Urbino, Valdobbiadene (Treviso), Vittorio Veneto (Treviso). terà anche di approfondire, in maniera del tutto nuova, la storia che si cela dietro al patrimonio artistico italiano più conosciuto e ad alcuni personaggi importanti. E’ con questo spirito che si farà tappa alla Chiesa di San Domenico ad Arezzo per vedere da vicino il Crocifisso di Cimabue o al Duomo di Castelfranco Veneto, dove è conservata l’enigmatica Pala del Giorgione. Al cammino interiore di Dante Alighieri è invece dedicato il percorso proposto da Forlì, dove sarà possibile visitare i luoghi familiari al Poeta e le tracce trecentesche rimaste nel centro storico. A Napoli sarà l’occasione per visitare, tra le altre cose, con un prezzo scontato, le Catacombe di San Gennaro, antiche aree cimiteriali sotterranee risalenti al II e III secolo oppure passeggiare nel Real Bosco di Capodimonte”, per raggiungere la Chiesetta di San Gennaro, aperta per l’occasione.

DA ACQUI TERME A VITTORIO VENETO PASSANDO PER SIENA L'elenco delle città coinvolte spazia dai piccoli centri urbani ai capoluoghi, da Acqui Terme (Al) a Cagliari, da Palmanova (Ud) a Ceglie Messapica (Br) passando, ovviamente, per la capostipite Siena. Proprio nel centro toscano nacquero i tour del trekking urbano più di un decennio fa e sempre da qui partono decine di iniziative. Ogni volta sono proposti percorsi poco frequentati dal turismo tradizionale con anche soste in luoghi spesso chiusi al pubblico.

Ecco l'elenco completo delle città partecipanti: Acqui Terme (Alessandria), Ancona, Arezzo, Asciano (Siena), Ascoli Piceno, Biella, Bo-

I PERCORSI Giusto qualche esempio tra i tanti. Molte città offrono percorsi poco ‘battuti’ dal turismo tradizionale: è il caso di Massa Marittima, in Maremma, che mette al centro della proposta di trekking urbano i capolavori d’arte e le testimonianze di fede firmate da Ambrogio Lorenzetti e Giovanni Pisano; oppure di Murlo (Si), che ha costruito il percorso attorno all’eremo agostiniano di Santa Maria di Roccamadur. A Oderzo (Tv) si andrà alla ricerca delle testimonianze venete antiche mentre ad Acqui Terme (Al) l'itinerario valorizzerà il patrimonio termale, storico e artistico.

Il Trekking urbano sarà anche l’occasione per percorrere alcuni tratti di Vie e Cammini di fede che, in passato, brulicavano di viandanti e mercanti. Ad Asciano si scoprirà la storia della Via Lauretana che da Roma andava verso il Santuario di Loreto, mentre alla Via Francigena sono dedicati i percorsi di Buccheri in provincia di Siracusa e di Pavia lungo le rive del Ticino da dove salpavano i pellegrini per raggiungere le terre d’Oltremare. Pure Siena proporrà un itinerario tra i luoghi della Via Francigena legati al pellegrinaggio, come Santa Maria della Scala e i Santi legati alla città: da San Berardino a San Galgano. A Mantova si potrà percorrere l’antica Via Carolingia che portò Carlo Magno dalla cittadina di Marmirolo alla Basilica di Sant’Andrea fino a Roma, dove fu incoronato Imperatore. E così via.

Da Nord a Sud, la Giornata Nazionale del trekking urbano permet-

INFO www.trekkingurbano.info.

Le storie

di F&P

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Strage di Nizza: “Non dimenticatevi di Angelo e Gianna” Ci sono momenti nella vita che rimangono indelebili nel cuore. Alcuni lasciano dietro di sé tanta sofferenza, altri invece donano sollievo. Roberta ed Eliano D’Agostino hanno vissuto nell’arco di poche settimane entrambe queste situazioni. Prima, a Luglio, con la morte di Angelo e Gianna d’Agostino, i coniugi vogheresi che hanno perso la vita nella tragedia di Nizza. Poi, a Settembre, l’incontro con Papa Francesco, in Vaticano, accanto a tanti altri parenti delle vittime di quella tragedia. “E’ stata una grande emozione l’abbraccio del Pontefice, una persona molto semplice che ci ha messi subito a nostro agio e ci ha donato tanta serenità, nonostante all’inizio fossimo un po’ tesi ed emozionati” raccontano Roberta ed Eliano, accanto ai loro figli Francesca e Samuele. Una bella famiglia, che vive a Lungavilla, molto unita e alla ricerca della verità. “Ci piacerebbe davvero sapere come sono andate le cose quella sera. Noi abbiamo potuto ricostruirle solo da filmati e video amatoriali. La nostra paura è che cali definitivamente il sipario su questa vicenda senza che si sia andati davvero a fondo”, spiegano. Mohamed Lahouaiej-Bouhlel, l’autore 31enne dell’attacco del 14 Luglio a Nizza che ha causato la morte di 86 persone e il ferimento di altre centinaia, è stato aiutato da almeno cinque persone nella preparazione di questa strage lungo la Promenade des Anglais, durante lo spettacolo dei fuochi artificiali e i festeggiamenti per la presa della Bastiglia. I dati raccolti dai cellulari e dai computer sequestrati nell’abitazione di Bouhlel e di altre persone confermano che l’uomo è stato aiutato da alcuni complici e che preparò a lungo il piano. Da qui le polemiche sorte sulle blande misure di sicurezza messi in atto quella sera dalle forze dell’ordine francesi. I testimoni hanno raccontato di colpi di fuoco sparati dalla polizia per fermare quel camion di

4 tonnellate nella sua corsa folle, lunga ben due chilometri e a zig zag, per fare più vittime possibili. Nessuno ha capito, in quei momenti concitati, cosa stesse succedendo, e questo ha impedito a molta gente di mettersi ai ripari. Tra queste persone c’erano anche Angelo e Gianna d’Agostino.

Lei casalinga, lui appena andato in pensione dopo 57 anni di lavoro trascorsi alla ditta Ledeen di Voghera, prima come impiegato e poi consulente. “Non riusciamo ancora a capacitarci, a distanza di tre mesi, di come sia potuto accadere tutto questo.

Ci rimane tanta incredulità, ma con chi arrabbiarsi? Piuttosto stiamo cercando di trovare la nostra normalità per i figli, per andare avanti – continua Roberta, la nuora di Angelo e Gianna -. Al Papa ho donato il ricordino dei miei suoceri e gli ho dato un bacio a nome di tutta la comunità, gli ho parlato anche del nostro parroco di Lungavilla, Don Cesare, che ci è stato vicino in quei difficili momenti. E dei ragazzi dell’oratorio che in Auditorium hanno dato vita ad una serata in ricordo di Angelo e Gianna che ci ha davvero emozionato. Serata alla quale ha preso parte attivamente anche nostra figlia Francesca cantando Let it be per i nonni e unendosi al coro di Imagine. Angelo e Gianna erano molto legati ai nipoti, li adoravano, ricambiati. L’altro giorno, parlando con mio figlio più piccolo, Samuele, ci siamo detti che il telefono fisso, senza i nonni, è quasi inutile, li chiamavamo per ogni piccola cosa..”.

E’ proprio in queste drammatiche situazioni che chi ci sta attorno può ridare un po’ di serenità a chi viene direttamente colpito da questi eventi: “Il fatto stesso di esserci ritrovati con altre famiglie che hanno perso altri cari in questa tragedia ci ha dato la possibilità di condividere questo dolore, di non portarlo dentro con tanto peso solo nel nostro corpo. Ora sappiamo che possiamo camminare insieme. Questo cammino sarà lungo, ci sarà un processo, una fase giudiziaria che certo non potrà ridarci i nostri cari ma potrà almeno darci qualche verità in più”. All’incontro in Vaticano era presente anche Dalila, la ragazza ferita dalla folla, la cui immagine, con collarino e testa fasciata, ha fatto il giro dei sociali. C’era poi Loredana, la donna che ha girato il video amatoriale che mostra Angelo e Gianna d’Agostino per l’ultima volta vivi, pochi istanti prima della tragedia. E c’erano anche le figlie di Mario Casati e il marito di Carla Gaveglio, l’altra vittima italiana di questa strage, accompagnato dalla figlia Matilde. Papa Francesco si è rivolto ai familiari delle vittime ricordando il Vangelo di Gesù: “Quando è grande la tentazione di ripiegare su se stessi, oppure di rispondere all’odio con l’odio e la violenza, allora è necessaria una autentica conversione del cuore. Si può rispondere agli assalti del demonio solo con le opere di Dio, che sono il perdono, l’amore e il rispetto del prossimo”.

Roberta, prima di terminare questa chiacchierata, lancia un ultimo appello: “Non dimenticate cosa è successo, non dimenticate Angelo e Gianna ma anche tutte le altre vittime. Bisogna continuare a parlarne e a ricordare per cercare di vincere queste tragedie con l’amore, per far sì che non accadano più. Sarebbe bello poter creare una associazione dei familiari delle vittime di questa tragedia e andare avanti tutti insieme, per darci forza l’un l’altro, per vedere sereno all’orizzonte”.

Comunità

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Montana

Raduno dell’ANMIC a Cella di Varzi

Arriva la festa d’Autunno a Varzi

Al Tempio della Fraternità di Cella di Varzi l’Unione Nazionale Mutilati e Invalidi (ANMIC) per servizio ha dato vita al secondo raduno in onore e ricordo dei caduti. Alla manifestazione, tra le tante associazioni presenti, ha preso parte anche una delegazione di volontari di C.R.I. Voghera. A fare gli onori di casa il sindaco di Varzi e Presidente della Comunità Montana dell’Oltrepo Pavese Gianfranco Alberti. L’ANMIC , grazie al personale, ai professionisti, e al volontariato altamente qualificato, opera a favore delle fasce deboli degli invalidi e di tutti quanti abbiano necessità di avere consulenza nei campi del previdenziale, socio-assistenziale, danni alla salute e tutto ciò che ruota intorno queste tematiche e non solo.

Un trionfo di sapori, sensi e sensazioni. Questo è il menù della Fiera d’Autunno in programma Domenica 6 Novembre a Varzi. Da segnalare, tra i tanti appuntamenti, dalle ore 11,30 la Polenta con contorni vari (gorgonzola e spezzatino), 1 bicchiere di vino e acqua a 10 euro ,di cui 2 euro verranno devoluti per la riapertura della Torre Malaspina. Il ricavato del desbrat dei giochi,verrà devoluto per il ripristino del parco giochi. E poi ci sarà l’esposizione auto e moto d'epoca,r accolta fondi a favore della SOV Sostenitori Ospedale Varzi. Inoltre il Castello Malaspina devolverà 2 euro sul biglietto di ingresso di 7 euro delle visite fatte durante il weekend del 5/6 Novembre (adulti 7 euro / bambini fino a 13 anni gratuiti) per la riapertura della Torre Malaspina. Per partecipare al mercatino scrivere a nuovaprolocovarzi@yahoo.it Per maggiori informazioni telefonare al 347.9532807 il mercoledì e il giovedì dalle 9 alle 12

Oltrewedding in castello

La fiera di San Simone

Domenica 6 Novembre chi ha programmato di convolare a nozze nei prossimi mesi non potrà fare a meno di partecipare all’Open Day presso il Castello Malaspina di Varzi, una location in grado di farvi vivere la magia di una favola grazie alla sua antica struttura mantenuta perfettamente e ancora oggi ricca di suggestione. Lo spazio è di quelli da favola, con tre strutture appartenenti a diversi periodi storici, circondate da un curatissimo giardino.

Questo complesso dispone di ambienti interni ed esterni che vi consentiranno di organizzare la vostra festa come avete sempre sognato, sia all'aperto, all'ombra di eleganti gazebo, che nelle meravigliose sale interne.

Il personale della location sarà a vostra disposizione per aiutarvi a rendere impeccabile ogni dettaglio della festa. Dalla decorazione delle sale e del giardino fino alla scelta del catering, professionisti in ogni settore sapranno suggerirvi le soluzioni più in sintonia con le vostre esigenze e, se vorrete, collaboreranno alla realizzazione della vostra cerimonia, che si potrà svolgere in una delle tre chiese o presso la sala municipale di Varzi.

Gli attuali proprietari, discendenti dei Malaspina, hanno iniziato i lavori di restauro della struttura negli anni ‘90 con l'intenzione di destinare questo complesso storico alla realizzazione di matrimoni ed eventi che danno un valore aggiunto all’arte e alla cultura locale in ogni periodo dell’anno.

Venerdì 28 Ottobre in Piazza della Fiera a Varzi si svolge la tradizionale Fiera di S. Simone: si spazia dal commercio all’artigianato e prodotti tipici, con esposizione di attrezzature e macchine agricole. Nel capoluogo della Valle Staffora si segue una tradizione che si ripete da anni l’ultimo Venerdì di Ottobre: la fiera richiama parecchie persone provenienti non solo dall’hinterland varzese ma anche dalla zona del Piacentino e dalla vicina Val Curone.

INFO COMUNITA’ MONTANA OLTREPO PAVESE URP – Ufficio relazioni con il pubblico Piazza Umberto I, 9 - Varzi Tel. 0383.545811, fax 0383.545850 Orari: lunedì e giovedì dalle 9 alle 13 martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17; pec email cm.oltrepo_pavese@pec.regione.lombardia.it

Borghi più

Belli

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Successo per “Tre cori per il Togo”

Il tour del mistero a Zavattarello

Una bella serata per fare solidarietà per la Maison de Bethanie di Lomè, in Togo.

E’ quella andata in scena presso l’Auditorium “Casa del Giovane” di Lungavilla grazie all’organizzazione di Byby Lucette con la collaborazione di Associazione Porana eventi. Ad esibirsi, per raccogliere fondi per questa struttura, sono stati il gruppo S. Germano Gospel Choir di Rivanazzano Terme, guidato da Isabella Salvo, il coro Musicainsieme di Voghera diretto dal soprano Sara Bonini e il coro Amadeus di Pavia diretto dal mezzosoprano Silvia Blenner. Durante la serata è stato proiettato anche un filmato in cui si è ripercorsa la storia della Maison de Bethanie, fin dalla sua fondazione nel 2002, grazie a Suor Vittoria Lucette, che ancora oggi accoglie una sessantina di bimbi e ragazzi orfani o abbandonati. A dare un tocco di colore ed energia alla serata ci ha pensato anche Luisa Dosseni con la sfilata di abiti africani, confezionati appositamente da Byby Lucette.

A grande richiesta, a Zavattarello ritorna il Tour del Mistero sulle tracce di Pietro Dal Verme!

Quest'autunno non una, ma due serate all'insegna del mistero, alla scoperta di inspiegabili avvenimenti. L’appuntamento è al Castello Dal Verme di Zavattarello sabato 22 ottobre (già quasi tutto esaurito) e sabato 12 novembre.

Il Tour del Mistero è un'esperienza emozionale, uno spettacolo teatrale, un percorso attraverso il tempo e lo spazio, al confine tra suggestione e realtà. E sarà difficile distinguere tra le due: chiusi in un antico castello, separati dal mondo esterno, in un luogo dove passato e presente si fondono, accompagnati da personaggi usciti dal Medioevo che si mescolano ad altri del nostro presente. Bisogna fare attenzione: come sosteneva Hemingway, è facilissimo reagire con freddezza alle cose durante il giorno, ma di notte è tutto un altro discorso. In un luogo così carico di emozioni, accompagnati dai protagonisti dei racconti più misteriosi, può diventare difficile distinguere tra suggestione e realtà. Per questo vi consigliamo di seguire il percorso tracciato e avventurarvi in questo viaggio con la mente aperta e pronti alle sorprese.

Programma - Dalle ore 18.45, cena a buffet nel Ristorante Le Scuderie del Castello. (Abbiamo previsto diversi turni, in base all'orario che sceglierete per il Tour). Tour del Mistero, un viaggio nei luoghi delle leggende e degli avvenimenti inspiegabili. (Partenze dei Tour: ore 18.45, 19.30, 20.15, 21.00, 21.45, 22.30 e 23.15). Buffet e Tour del Mistero: 20 euro; solo Tour del Mistero: 15 euro; solo buffet: 15 euro. Prenotazione obbligatoria: castello@zavattarello.org - cell. 338.1715411

Porana, borgo di Bambinfestival Per una Domenica il borgo di Porana di Pizzale si è calato nei panni dei bambini.

Sul sagrato della chiesa neogotica di S. Crispino, infatti, i volontari di associazione Porana Eventi hanno dato vita alla prima edizione di “Bambinfestival”, una serie di eventi organizzate nel fine settimana nel vogherese dal C.S.V., Centro Servizi Volontariato di Pavia, e dall’Associazione Mamme Connesse Pavia e Oltrepò. “Ci ha fatto molto piacere aderire a questa iniziativa dedicata ai bambini, perché sono loro il nostro futuro ed anche per un piccolo borgo agricolo e con pochi abitanti come quello di Porana può essere da stimolo per ravvivare le nostre tradizioni e trasmetterle alle nuove generazioni – spiegano gli organizzatori di Porana Eventi . Abbiamo chiesto la collaborazione anche ai genitori ed insegnanti delle scuole del circondario, grazie in particolare ad Ada Girani, referente del plesso scolastico di Lungavilla. E abbiamo pensato a laboratori per bambini curati da Betty, Mary e Mariella (quest’ultima autrice del libro di favole “Il pianeta delle farine estinte), prendendo spunto dal riciclo di carta, cartone ed altri oggetti. Abbiamo assegnato il premio al lavoro più originale ad Andrea Dolcimascolo, con la composizione di un drago riutilizzando mollette colorate. A ravvivare il pomeriggio di festa ci hanno pensato i cagnolini che hanno partecipato alla sfilata a 4 zampe dell’associazione “Arca degli animali onlus”, presieduta da Luciana Zucchi: in questo caso sono stati premiati Jack e Milo, due simpatici jack russel. Molto applaudite le esibizioni di due piccoli e talentuosi musicisti: Lorenzo Dedomenici, da S. Margherita Staffora, con la sua fisarmonica, e Tomas Cosentino, rapper di Broni. Non è mancata la merenda con le marmellate preparate delle casalinghe del territorio, oltre ai giochi gonfiabili e alla gimkana ad ostacoli che ha fatto divertire tanti bambini. Molti genitori e nonni hanno potuto anche godere di uno splendido panorama dall’alto, salendo sul campanile della chiesa di S. Crispino e scattando tante foto, vista la giornata quasi primaverile, con cielo sereno”.

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Osservatorio

Torrevilla

Torrevilla sceglie i nuovi vertici Domenica 23 Ottobre c’è un importante appuntamento presso il centro Riccagioia di Torrazza Coste: il rinnovo degli organismi dirigenti e l’elezione del nuovo presidente di Torrevilla, al posto di Giuseppe De Filippi, eletto nel 2013.

Sono candidati a questa poltrona Massimo Barbieri, vicepresidente vicario uscente e Luigi Gatti, consigliere uscente. Per Barbieri “nell’ultimo anno e mezzo è stato portato avanti un grosso lavoro di razionalizzazione e riduzione dei costi, con un buon risultato di dividendi e di bilancio”.

L’obiettivo è quello di una maggior redistribuzione di dividendi tra i 200 soci della cooperativa oltrepadana. Per Gatti “questa cantina deve mantenere la propria autonomia e non cadere fra le braccia del miglior offerente, dopo tutto il lavoro fatto per un rinnovamento interno, l’avvio dell’ammodernamento tecnologico e con piani di mercato italiani ed esteri a medio e lungo termine”. Dal 1 Luglio, poi, è effettivo il cambio della guardia alla direzione di Torrevilla: Gabriele Picchi ha sostituito lo storico direttore Guerrino Saviotti, andato in pensione. C’è dunque aria di rinnovamento ma puntando sempre a mantenere alti gli standard di qualità per una azienda e un marchio che sono ormai diventati il fiore all’occhiello dell’Oltrepo vinicolo.

Uve asciutte, sane e mature La vendemmia 2016 è giunta al termine: in Oltrepò ha portato meno uva però di alta qualità. Le condizioni atmosferiche sono state clementi per tutto il periodo della vendemmia e cosi le uve sono state raccolte asciutte, sane e ben mature. I mosti bianchi hanno dato vini profumati, morbidi piacevolissimi. I mosti rossi vini di ottimo colore, profumati e corposi. In questo momento in cantina fervono i lavori finalizzati alla cura ed alla conservazione del vino. Basta poco infatti per rovinare quanto madre natura ha messo a disposizione degli enologi e dei cantinieri: un travaso non fatto, una filtrazione rimandata, una colmatura sfuggita al controllo, possono compromettere la qualità di un prodotto de-

licato come il vino. Le nuove conoscenze tecniche derivate dai lavori di ricerca presso le Università, ora permettono di raggiungere picchi qualitativi insperati solo alcuni decenni fa, ma la differenza la fanno ancora il territorio, la terra per intenderci, il clima, l’esposizione del vigneto e la saggezza del viticoltore che in Oltrepò non mancano ….nonostante tutto. Gli amanti del buon vino avranno comunque modo di apprezzare la vendemmia 2016 ed ai produttori spetterà la soddisfazione di presentare prodotti finalizzati al piacere del gusto e dell’olfatto.

IN CANTINA

A cura di Gabriele Picchi

Una vendemmia di qualità La vendemmia 2016, che si è appena conclusa, è stata sicuramente all’insegna della qualità: la stagione si è contraddistinta in Oltrepò per un ottimo andamento climatico. L’inverno mite ha favorito il germogliamento anticipato della vite e la primavera fresca, con i giusti livelli di precipitazioni piovose, il suo ottimale sviluppo. L’estate poi, caratterizzata da tempo bello e caldo senza particolari eccessi di temperatura, ci ha portati a inizio vendemmia con uve sane e in buona quantità. La maturazione è avvenuta in condizioni di tempo stabile con importanti sbalzi termici tra il giorno e la notte, che hanno favorito nelle uve la produzione di profumi e colore. Il pinot nero ha raggiunto ottimi livelli qualitativi, la quantità è stata leggermente inferiore all’anno scorso a causa della scarsità di precipitazioni. Le altre uve bianche riesling, cortese e moscato, sono arrivate a maturazione con ottimi livelli zuccherini e buone acidità dando, dopo la fermentazione alcolica, vini equilibrati e con intensi profumi. Anche la quantità è stata buona grazie ad alcune precipitazioni arrivate alcuni giorni prima della raccolta. Spiega Gabriele Picchi, direttore di Torrevilla: “Le uve rosse che abbiamo appena finito di raccogliere danno vita a vini dai colori intensi e dai profumi fruttati, che promettono Bonarda e Barbera di grande qualità. La prima Domenica di Novembre, a Codevilla, le cantine TORREVILLA vi aspettano per degustare il vino novello 2016, per iniziare ad apprezzare la grande qualità che il nostro territorio ha prodotto anche quest’anno”.

Polenta con funghi chiodini, orecchiette

L’autunno è arrivato, portando in dote i suoi colori ed i suoi abbondanti frutti, fra questi i funghi. Ecco un piatto tipico del momento stagionale Ingredienti. Funghi chiodini, funghi orecchiette, salsiccia, passata di pomodoro, prezzemolo, aglio, olio extravergine d’oliva, vino bianco, pepe, sale.

I funghi chiodini e i funghi orecchiette vengono puliti, lavati e quindi cotti in abbondante acqua utilizzando pentole separate.

Una volta terminata la cottura i funghi vengono scolati e lasciati riposare per qualche minuto. Intanto viene preparata una padella nella quale viene messo olio extravergine d’oliva e qualche spicchio di aglio: a fuoco lento l’aglio viene fatto appassire e quindi tolto dall’olio. Terminata questa operazione nell’olio ancora bollente vengono mesi i funghi cotti e scolati per farli stufare: dopo qualche minuto viene aggiunto mezzo bicchiere di vino bianco.

La cottura deve continuare a fuoco lento aggiungendo qualche cucchiaio di passata di pomodoro. In un’altra padella con olio extarvergine d’oliva, si avrà avuto cura di mettere la salsiccia tagliata a tocchetti a sua volta infarinati e così saltati nell’olio fino a raggiungere un aspetto dorato e ad una consistenza croccante. La salsiccia croccante viene aggiunta ai funghi e si continua la cottura fino al raggiungimento di un giusto amalgama tra funghi e salsiccia. Al termine della cottura, una volta spenta la fiamma, vengono aggiunti: prezzemolo tritato, sale e pepe secondo discrezione. Di pari passo si avrà avuto modo di cuocere la polenta che farà da letto al composto umido sopra descritto. Un piatto gustoso ed invitante da abbinare ad un vino rosso di media corposità: LA GENISIA CARTESIO NOIR, Pinot nero vinificato in rosso

LA SCHEDA LA GENISIA CARTESIO NOIR Pinot nero vinificato in rosso Uve: Pinot nero.

Zone di produzione: comuni di Torrazza Coste, Montebello Della Battaglia.

Vinificazione: La vinificazione è stata effettuata “in rosso” seguendo una particolare procedura tesa all’ottenimento di un vino dotato di grande corpo ed ottima intensità colorante.

Imbottigliamento: Al termine della fermentazione il vino viene travasato in vasche di cemento dove riposa per almeno 6 mesi.

Caratteristiche organolettiche: Colore: rosso rubino intenso con riflessi tendenti all’aranciato.

Profumo: molto intenso, fine, persistente, dall’aroma complesso dove il fruttato e l’erbaceo si uniscono armonicamente allo speziato.

Gusto: pieno e vellutato, molto persistente: il variegato quadro aromatico è ben supportato dal corpo del vino che trova espressione nei suoi tannini dolci.

Nel bicchiere: Vino tranquillo.

Alcool: 12,5 % vol.

Temperatura di servizio: 14 - 16 °C

Mondo

Coldiretti

Cimici cinesi invadono città e campagne Ricordano la biblica invasione delle cavallette gli sciami di cimici che stanno invadendo il nord Italia costringendo nei centri abitati i cittadini a barricarsi in casa con porte e finestre chiuse mentre nelle campagne si contano i danni provocati da questi insetti insaziabili che distruggono pere, mele, kiwi, uva ma anche coltivazioni di soia e mais. E’ l’allarme lanciato dalla Coldiretti per l’arrivo in Italia della “cimice marmorata asiatica” che è particolarmente pericolosa per l’agricoltura perché prolifica con il deposito delle uova almeno due volte all`anno con 300-400 esemplari alla volta. La prima segnalazione – sottolinea la Coldiretti - si è avuta in Emilia Romagna nel 2012 ma quest’anno la situazione è drammatica soprattutto nel nord est, tra Friuli e Veneto, anche se non mancano riscontri in altre regioni, dalla Lombardia al Piemonte. A favorirne la diffusione è stato un autunno particolarmente caldo con la moltiplicazione degli esemplari che non hanno in Italia antagonisti naturali. Un problema che – precisa la Coldiretti - rende molto difficile la lotta all’insetto che da adulto è in grado di volare per lunghe distanze alla ricerca del cibo e sverna come adulto in edifici o in cassette e anfratti riparati per poi raggiungere n primavera le piante per alimentarsi, accoppiarsi e deporre le uova. La lotta per ora può dunque avvenire solo attraverso protezioni fisiche come le reti anti insetti a protezione delle colture perché non è possibile importare insetti antagonisti dalla Cina per motivi sanitari. Se le cimici provocano vere stragi delle coltivazioni, per l’uomo, oltre al fastidio provocato dagli sciami che si posano su porte, mura delle case e parabrezza delle auto, l’unico pericolo è quello di restare vittima del cattivo odore che gli insetti emanano se schiacciati. Il nome scientifico è Halyomorpha halys, o cimice marmorata ed è un insetto originario dall`Asia orientale, in particolare da Taiwan, Cina, Giappone. Gli studiosi la definiscono una varietà estremamente polifaga che si nutre di un`ampia varietà di specie coltivate e spontanee. L’invasione dei cosiddetti insetti alieni provenienti da altri continenti è dovuta – sostiene la Coldiretti - dall’intensificarsi degli scambi commerciali attraverso i quali sono arrivati in Italia dove hanno trovato un habitat favorevole a causa dei cambiamenti climatici. La cimice asiatica è infatti solo l’ultimo dei parassiti inediti per l’Italia dove nel tempo sono arrivati, per fare qualche esempio, dalla Popillia Japonica alla Drosophila suzukii, dal Dryocosmus kuriphilus alla Xylella, con un conto dei danni all’agricoltura nazionale stimato in oltre il miliardo di euro. Se la Xylella fastidiosa che sta facendo strage di ulivi nel Salento è proveniente dal Costa Rica, le castagne hanno invece già pagato un conto salatissimo con la produzione che è scesa drammaticamente per colpa - precisa la Coldiretti - del cinipide galligeno del castagno, il Dryocosmus kuriphilus, proveniente dalla Cina che provoca nella pianta la formazione di galle, cioè ingrossamenti delle gemme di varie forme e dimensioni contro il quale è stata avviata una capillare guerra biologica attraverso lo sviluppo e accurata diffusione dell’insetto Torymus sinensis, che è un antagonista naturale, anche se ci vorrà molto tempo per ottenere un adeguato contenimento. E se gli agrumi della Sicilia sono stati gravemente attaccati dalla Tristeza (Citrus Tristeza Virus) che ha indebolito oltre il 30 per cento delle coltivazioni, centinaia di migliaia di piante di kiwi del Lazio e Piemonte sono state letteralmente sterminate dalla batteriosi del kiwi (Pseudomonas syringae pv. Actinidiae), mentre melo e pero in Emilia- continua la Coldiretti - sono stati colpiti dal colpo di fuoco batterico (Erwinia amylovora). Ma c’è anche il punteruolo rosso Rhynchophorus ferrugineus originario dell’Asia che ha fatto strage di decine di migliaia di palme dopo essere comparso in Italia per la prima volta nel 2004 e da allora si è dimostrato un vero flagello che ha interessato il verde pubblico e privato in Sicilia, Campania, Calabria, Lazio, Liguria, Abruzzo e Molise. E danni incalcolabili sta anche facendo la Drosophila suzukii il moscerino killer molto difficile da sconfiggere che ha attaccato ciliegie, mirtilli e uva soprattutto in Veneto. Siamo di fronte - conclude la Coldiretti - ai drammatici effetti dei cambiamenti climatici che si manifestano con una tendenza al surriscaldamento che si è accentuata negli ultima anni ma anche con il moltiplicarsi di eventi estremi, sfasamenti stagionali e precipitazioni brevi ed anche l'aumento dell'incidenza di infezioni fungine e dello sviluppo di insetti che colpiscono l’agricoltura.

Cinghiali, legge sulla “legittima difesa” Legittima difesa. E’ questo il fulcro della proposta di legge presentata da Coldiretti Lombardia per fermare l’invasione dei cinghiali nei campi e sulle strade.

“La situazione si fa ogni giorno più grave, sia dal punto di vista economico che sul fronte della sicurezza delle persone – spiega Wilma Pirola, Presidente di Coldiretti Pavia – per questo è necessario intervenire con strumenti legislativi che diano la possibilità di difendersi dall’invasione. Non dimentichiamoci i 200 sinistri stradali che in media ogni anno vengono provocati nella nostra regione dalla fauna selvatica, e del gravissimo incidente mortale che si è verificato pochi giorni fa proprio nel nostro territorio, in Oltrepò Pavese, e che è costato la vita a un agricoltore”. Secondo un’elaborazione di Coldiretti su dati regionali, il conto totale dei danni in Lombardia negli ultimi 12 anni ha ormai superato i 17 milioni di euro, di cui 13 milioni per assalti ai campi e 4 milioni per schianti automobilistici. Si tratta di numeri prudenziali – spiega la Coldiretti – perché sempre più spesso gli agricoltori esausti non presentano neppure più le denunce. A livello provinciale - stima Coldiretti Pavia - il totale dei danni dal 2004 a oggi (fra agricoltura e incidenti stradali) tra Oltrepò, Lomellina e Pavese si avvicina ai 2 milioni e 400mila euro. “La proposta di legge che stiamo presentando – spiega Ettore Prandini, presidente di Coldiretti Lombardia – parte dal principio di rendere più efficiente il contenimento delle popolazioni di cinghiali e prevede di creare delle mappe territoriali sulla presenza di questi animali con misure di selezione delegate anche agli agricoltori in possesso di regolare licenza di caccia”. Dopo tutte le verifiche igienico sanitarie – spiega Coldiretti - le carni degli animali abbattuti potrebbero essere destinate al consumo privato o a soggetti che operano nel sociale.

Aumentano le coltivazioni bio Boom delle coltivazioni bio in Lombardia: +38% dal 2010 a oggi, con Pavia che guida la classifica delle province più “organic”. E’ quanto emerge da un’analisi di Coldiretti in occasione dell’apertura del Sana 2016, il “Salone internazionale del biologico e del naturale”. Negli ultimi 6 anni – spiega la Coldiretti – la superficie bio della Lombardia è cresciuta in media di mille ettari ogni anno, passando dai 16mila del 2010 agli oltre 22mila dell’agosto 2016. In aumento anche gli operatori bio – spiega la Coldiretti sulla base dei dati di Regione Lombardia – passati da 1.221 a 2.133 con una crescita del 75%. “I terreni a coltivazioni bio – spiega Wilma Pirola, Presidente di Coldiretti Pavia – rappresentano circa l’8% del totale della superficie della nostra provincia, ma la loro crescita spiega bene quale è il trend di richiesta da parte dei consumatori, sia per i cereali che per i prodotti lattieri caseari e la carne. E’ una dinamica importante, che va tutelata contro ogni frode, anche perché per quest’anno nel nostro Paese si stima un valore al consumo di prodotti bio per circa due miliardi e mezzo di euro con ben 13 milioni di italiani che portano in tavola cibo bio almeno una volta a settimana”. In Lombardia le coltivazioni più bio – spiega la Coldiretti – sono il riso con quasi 6.400 ettari, a seguire il mais con 1.767 ettari, i vigneti con 1.108, la soia con 999 ettari, l’ortofrutta con quasi 980 ettari e il grano con 958. Se invece si guarda alle province più “organic”, la prima in classifica è Pavia con 14.516 ettari. A livello nazionale, oltre alla crescita del dettaglio tradizionale c’è il boom delle vendite dirette dei produttori agricoli come la rete delle fattorie e dei mercati degli agricoltori di Campagna Amica. Ma vola anche per l’e-commerce che, secondo un’analisi Coldiretti su dati Biobank, è cresciuto del 71 per cento nel giro degli ultimi cinque anni, mentre nello stesso periodo sono aumentate del 69 per cento le attività di ristorazione bio. Aumentano pure i negozi specializzati di alimenti bio (+15 per cento), gli spacci per la vendita diretta presso le aziende agricole biologiche (+14 per cento), gli agriturismi aperti da coltivatori bio (+13 per cento), le mense scolastiche che utilizzano materie prime biologiche (+12 per cento). Il tutto per una rete che - puntualizza Coldiretti – conta oggi 8.884 attività, con 2.878 aziende con vendita diretta, 1.527 agriturismi, 1.395 negozi, 1.250 mense scolastiche, 877 gruppi d'acquisto, 861 ristoranti, 286 siti di e-commerce alimenti e 221 mercatini.

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MADE IN ITALY A cura di Roberto Spalla

Bene etichettatura latte Con l’etichettatura di origine obbligatoria per il latte e dei suoi derivati finalmente si cambia verso anche nella trasparenza dell’informazione ai consumatori in una situazione in cui la metà della spesa era anonima. E’ quanto affermato dal presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo in occasione dell’apertura del Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione di Cernobbio in riferimento allo storico via libera comunitario all’etichetta Made in Italy per latte e derivati annunciato dal premier Matteo Renzi e dal Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina nelle scorse settimane. Si consolida un percorso di cambiamento che - sottolinea Moncalvo - vede l’Italia svolgere giustamente un ruolo di leadership in Europa nella battaglia per la qualità e la trasparenza grazie ai primati conquistati a tavola. La spinta nazionale – ricorda Moncalvo - ha portato peraltro poco tempo fa alla storica risoluzione del parlamento Europeo per l’indicazione obbligatoria del Paese d’origine o del luogo di provenienza per tutti i tipi di latte destinati al consumo diretto nonché ai prodotti lattiero-caseari e ai prodotti a base di carne. L’obbligo di indicare in etichetta l’origine è una battaglia storica della Coldiretti che con la raccolta di un milione di firme alla legge di iniziativa popolare ha portato all’approvazione della legge n.204 del 3 agosto 2004. Da allora molti risultati sono stati ottenuti anche in Europa ma - continua la Coldiretti - l’etichetta resta anonima per circa 1/3 della spesa dai salumi ai succhi di frutta, dalla pasta al latte a lunga conservazione, dal concentrato di pomodoro ai sughi pronti fino alla carne di coniglio. Due prosciutti su tre venduti come italiani, ma provenienti da maiali allevati all'estero, ma anche un pacco di pasta su tre è fatto con grano straniero senza indicazione in etichetta, come pure i succhi di frutta o il concentrato di pomodoro dalla Cina i cui arrivi sono aumentati del 379% nel 2015 per un totale di 67 milioni di chili, secondo la Coldiretti. L’Italia sotto il pressing della Coldiretti ha fatto scattare il 7 giugno 2005 l’obbligo di indicare la zona di mungitura o la stalla di provenienza per il latte fresco e il 17 ottobre 2005 l’obbligo di etichetta per il pollo Made in Italy mentre a partire dal 1° gennaio 2008 l’obbligo di etichettatura di origine per la passata di pomodoro.

A livello comunitario - conclude la Coldiretti - il percorso di trasparenza è iniziato dalla carne bovina dopo l’emergenza mucca pazza nel 2002.

I mercati di Campagna Amica PAVIA - Piazza del Carmine Mercoledì e Sabato dalle 7,30 alle 12,30 PAVIA - Via Pastrengo Sabato mattina dalle 7.30 alle 12.30 PAVIA - Via Amati Giovedì mattina dalle 8.00 alle 12.30 VOGHERA - Piazza Duomo Domenica mattina dalle 8 alle 12,30 VIGEVANO - Piazza Martiri della Liberazione Domenica mattina dalle 7.30 alle 12.30 MORTARA - Cortile borsa merci piazza Trieste 27 Venerdì mattina dalle 7.30 alle 12.30 MEDE - Via Mazzini Mercoledì mattina dalle 7.30 alle 12.30 GROPELLO CAIROLI - Largo Cairoli Giovedì mattina dalle 7.30 alle 12.30 Info su www.pavia.coldiretti.it

Mente

Natural

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Giardini e orti d’autunno

I CONSIGLI DELLA CASALINGA

Con l’arrivo dell’autunno, e l’abbassarsi delle temperature, i giardini si riempiono inevitabilmente di foglie secche. Queste foglie possono essere tranquillamente riutilizzate in vari modi differenti.

Per prima cosa potete raccoglierle e utilizzarle per realizzare del concime a seguito del compostaggio, soprattutto le foglie di faggio creano concime di ottima qualità. Un altro utilizzo per le foglie secche è quello di utilizzarle come protezione dal gelo: collocatele al piede di alberi, arbusti e cespugli particolarmente sensibili alle basse temperature, fissatele poi utilizzando una rete a maglia fine. Otterrete una buona protezione in grado di preservare dalle intemperie i vostri esemplari più sensibili. I lavori in questo periodo in giardino prevedono anche quelli di semina e moltiplicazione di diverse varietà. Semine in piena terra: calendula, elicriso, fiordaliso, gypsofila, godezia, papavero, pisello odoroso, speronella. Possiamo provare a seminare anche le camelie, che proprio in questi giorni maturano i loro grossi frutti; teniamo i contenitori all'aperto, ma riparati dal vento. Prepariamo anche le aiole di bulbi a fioritura primaverile, se posti a dimora adesso ci daranno già una bellissima fioritura a partire dal prossimo anno. Ottobre è anche mese di talee; prepariamo talee di rose, utilizzando il legno vecchio, di bougainville, camelia, lantana e ortensia; prepariamo parecchi contenitori, da riempire con un miscuglio di sabbia e torba in parti uguali, quindi poniamoci le talee, interrandole di pochi cm, dopo averle immerse nell'ormone radicante; nelle regioni con inverni molto rigidi è opportuno conservare i contenitori con le talee in luogo riparato, in modo che il terreno non geli, nelle altre regioni possiamo anche lasciarli all'aperto, ma al riparo dal sole e dal vento. Se lo desideriamo possiamo approfittare di queste settimane per dividere le piante perenni da fiore, ottenendo nuovi esemplari, che potremo decidere di coltivare in contenitore, oppure di porre subito a dimora. Durante il cambio di stagione dovete fornire qualche attenzione in più al vostro orto. E’ il momento giusto per preparare le parcelle alla nuova semina. In alternativa, se volete prolungare il vostro raccolto, preparate l’orto per praticare una coltivazione sotto tunnel: piantate nuove piantine, in modo da ottenere un raccolto rigoglioso fino a fine autunno, o addirittura fino a fine inverno. Dopo l’esplosione di colori estivi in questa stagione il vostro giardino potrebbe apparire dall’aspetto triste e spento, arricchitelo quindi con composizioni di annuali autunnali da coltivare in vaso: scegliete per esempio viole, cavoli ed eriche. Vi consigliamo di utilizzare piante in vaso in modo tale da

A cura di Lina Polonio

Detersivo in polvere fai da te

poterle spostare con facilità in luoghi più riparati quando le temperature si abbasseranno e le intemperie non consentiranno più una coltivazione all’aperto.

SEMINE CON LE FASI LUNARI La luna Calante o luna Vecchia buona per seminare è dal 16 al 30 di ottobre.

Nell'orto - Semine in piena terra: Cime di rapa, Remolacci, Rucola, Biete, Cicorie, Piselli, Fave, Valeriana, Carote, Spinaci, Lattughe, Ravanelli, Prezzemolo. Piantagioni e trapianti: Cipolle precoci, Asparago, Carciofi, Aglio, Bulbilli di cipolla.

Oltre le sernine, che per quanto è possibile si effettuano in luoghi ben esposti e protetti dai geli forti, si effettuano, possibilmente in luoghi riparati, anche i trapianti; infatti in questa periodo si trapiantano le ultime indivie, Lattughe e Bietole, nonchè Cipollini, Finocchi, Cavoli, ecc.

Si seminano le prime Fave da orto per raccolta precoce e si inpianta la fragolaia e la carciofaia. Si concimano i Cavoli e le Lattughe, i Finocchi e le Carote.

L’ALMANACCO DEL MESE LAVORI Appena le colture esauriscono il loro ciclo, liberate le aiuole, concimate e vangate, e lasciate che il gelo compia il suo lavoro. Incartate e legate i cardi per l’imbianchimento. Proseguite nell’imbianchimento di indivie, radicchi, sedani, finocchi. Mettete a dimora piante e arbusti di tutti i tipi, piante aromatiche perenni, siepi e piante ornamentali. Raccogliete i frutti di stagione; le noci riponetele in un luogo freddo e asciutto; le castagne potrete riporle, appena incise, nel congelatore (in buste di plastica chiuse ermeticamente).

ORTO Attenzione alla prime brinate, in particolare coprendo bene i finocchi. Semine in terreno aperto: aglio, cipolla, porri e scalogni; piselli, fave, spinaci, valeriana, cicorie. State attenti ai danni che possono provocare lumachine, lumache e lumaconi.

GIARDINO Completate la raccolta di bulbi, riponendoli in ambiente adatto. Interrate i bulbi a fioritura primaverile. Riponete in ambiente adatto (con luce, aria e privo di riscaldamento artificiale) le piante in vaso per svernare, ricordando di innaffiarle ogni 10-15 giorni. Preparate i terricci per vasi. Fate talee e margotte.

VIGNA E CANTINA Dopo la vendemmia, la vigna si dispone per il riposo invernale. Nel frattempo si possono rivedere e riparare le strutture di sostegno. In cantina si seguono tutte le operazioni per la preparazione del vino nuovo. Giorni adatti per i travasi: 1 e 16-29.

FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE FUNGHI Profumo di funghi nell’aria, è partita la raccolta! Attenzione però a quelli velenosi! Ottimi in tutte le salse, soprattutto se soffritti nell’olio con uno spicco d’aglio, in questa stagione possiamo trovare diverse qualità di funghi dai chiodini ai piopparelli.

Ricchi di potassio, vitamina B e fibre questi meravigliosi frutti del bosco, sono adatti a chi ha bisogno di depurarsi e soprattutto a chi vuole mantenere la linea, perché poveri di calorie.

ZUCCA Grande e polposa arriva finalmente la dolcissima zucca. Protagonista della terrificante notte di Hallowen, di questo splendido ortaggio che la natura ci offre non si butta proprio via niente, infatti è possibile mangiare anche i semi una volta salati e lasciati essiccare, oltretutto grosse fonti di Omega3 indispensabile per combattere il cattivo umore. Ricca di vitamina A e C, la zucca è così versatile da poter essere consumata in qualunque momento del pasto, da un risotto ai dolcetti.

RADICCHIO Con il suo bel colore rosso, rallegra anche il più semplice piatto di pasta.

Ottimo contro il diabete, il radicchio è depurativo e aiuta la digestione.

Ma non solo, è una buona fonte di sali minerali e vitamine.

Come contorno, cotto alla griglia o per farcire delle calde crepes salate al forno, questo tipico ortaggio a foglia ci aiuta anche nelle infinite notti insonne in quanto ha proprietà sedative, ed infatti proprio per questa sua qualità sembra essere stato usato talmente spesso nell’antichità che addirittura Plinio il Vecchio ne parlava nella sua Naturalis Historia , lodandone le proprietà medicinali.

Ingredienti Olio di palma, Olio di cocco, Liscivia, Stampi di silicone, Acqua distillata, Bicarbonato di sodio, Borace, Olio essenziale a scelta Procedimento Prima di tutto assicuratevi di indossare l’equipaggiamento di sicurezza ossia guanti, occhiali e camice quando lavorate con la liscivia (nota anche come soda caustica). Detto ciò, mescolate circa 500 ml di olio di palma (utile per creare un sapone delicato e compatto) e poco più di un litro di olio di cocco mescolando insieme con cura, mettetelo quindi sul fuoco a fiamma bassa. Adesso è il turno della liscivia: iniziate aggiungendone 300 grammi a 750 ml di acqua. Non aggiungete mai l’acqua alla liscivia, ma fate sempre il contrario, poi mescolate insieme con cura fino a quando non otterrete una soluzione compatta. Versate quindi la miscela di acqua e liscivia nella pentola con la miscela di olio di palma e olio di cocco, poi coprite e lasciate sul fuoco a fiamma bassissima per circa due ore fino a far raggiungere alla soluzione la consistenza di un purè di patate, assicurandovi di mescolare di tanto in tanto. Quando raggiunge la consistenza desiderata, mettete il miscuglio in alcuni stampi da freezer in modo da dargli una forma rettangolare, come se fosse un sapone. Una volta raffreddato il sapone così ottenuto dividetelo in pezzetti piccoli, poi riscaldate il forno a 200 gradi, mettete 500 grammi di bicarbonato di sodio in una tortiera e cuocete per circa mezz’ora per mutare la composizione chimica del bicarbonato. Mettete il composto così ottenuto in una terrina assieme a 300 grammi di borace e macinate quindi 300 grammi di sapone rotto con qualche cucchiaio della miscela così ottenuta di bicarbonato e borace, aggiungete olio essenziale a scelta, mescolate e agitate il tutto e avrete finito!

Il vostro detersivo in polvere fai da te è ora pronto all’uso.

Potete conservarlo in un luogo asciutto al riparo dalla luce e dal calore e utilizzarlo in lavatrice al posto dei costosi detersivi industriali, per un risparmio garantito!

CULTURA POPOLARE A cura di Marta Zella

Quando si preparava il pane in casa

In campagna si preparava il pane in casa. La sera precedente si faceva l'impasto con un quarto del totale della farina da utilizzare, si ricopriva con un panno e si lasciava nella madia a riposare tutta la notte. Il mattino seguente, di buon'ora si aggiungeva all’impasto il resto della farina, acqua e sale e si preparava il pastone che veniva lavorato con la grama per circa tre quarti d’ora, fino a diventare morbido e liscio. Usare la grama richiedeva forza nelle braccia e coordinazione nei movimenti e ci si faceva aiutare dagli uomini.

Poi le donne dividevano l'impasto e formavano i pani, con un taglio sopra per farli " fiorire" e si aspettava la lievitazione.

Intanto gli uomini accendevano il fuoco nel forno, e al momento giusto si inserivano i pani, che cuocevano lentamente per circa un'ora...dopo il pane si cuocevano i dolci, qualche ciambella o biscotto, o la spianata all'olio per i bambini.

Eno CHEF DANILO

Gastronomia A cura di Danilo Nembrini Ristorante La Pineta di Fortunago

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A TAVOLA CON TRADIZIONE A cura di Piera Selvatico - Ristorante Selvatico

Porcini frollini Ingredienti: 400gr. Farina 00, 150gr. Fecola di Patate, 250gr. Burro, 250gr. Zucchero semolato, 1 Bustina di lievito per dolci (8gr.), 1 Scorza di limone, 4 Tuorli, 1 Bacca di vaniglia, (80 g. di cacao per frolla scura) Preparazione. Mettere le farine in una ciotola con il burro ed iniziare a lavorarle con lo zucchero, quindi aggiungere la scorza di limone , una bustina di lievito ed i semi della bacca di vaniglia. Incorporare i tuorli e lavorare fin quando il composto è ben amalgamato . Coprirlo con la pellicola e lasciarlo nel frigo per 45 minuti. Passato il tempo necessario ponete il composto sul tavolo ed iniziate a stenderlo con l’opportuna farina. Per formare i porcini...crear una forma affusolata con la “frolla chiara” e formare la “cappella” con la parte scura, cercando di creare un porcino perfetto. Infornare su carta da forno e cuocere per 25 minuti a 180°.

LE RICETTE DEI LETTORI Crema di zucca Ingredienti: 1,3 kg di zucca pulita, 3 patate medie, 1 l di brodo vegetale, una cipolla, 30 gr di burro, parmigiano grattugiato, olio, maizena o fecola di patate (opzionale) Procedimento. Tagliate la cipolla a pezzetti e fatela sbiancare nel burro con un po’ di olio. Tagliate la zucca (privata della buccia) e le patate e unitele alla cipolla. Fatele rosolare rapidamente a fuoco medio. Aggiungete il brodo fino a coprire il tutto e cuocete fino a quando patata e zucca non si saranno completamente disfatte. Frullate con un frullatore ad immersione fino ad ottenere un composto omogeneo. Qualora la consistenza dovesse risultare troppo densa, aggiungete ancora un po’ di brodo, se al contrario fosse troppo liquida aggiungete fecola o maizena. Servite nei piatti aggiungendo un abbondante cucchiaio di parmigiano grattugiato e un filo di olio a crudo.

Tortelli di peperoni di Voghera

Dose per 10 persone gr. 700 di farina dell'Oltrepò, gr. 300 di farina di grano duro, gr.250 di peperoni già cotti e frullati, gr. 240 di albumi, sale. gr. 600 di fagiolane già cotte, gr.200 di Stafforella, gr. 100 di mandorle tritate finemente, sale e noce moscata.

Versare le farine sulla spianatoia e formare una fontana, versare all'interno la purea di peperoni, gli albumi, il sale, impastare fino ad ottenere un panetto omogeneo e liscio. Lasciare riposare per mezz'ora.

Preparare il ripieno con le fagiolane passate al setaccio insieme al formaggio, aggiungere le mandorle, profumare con la noce moscata, controllare il sale, amalgamare con cura tutti gli ingredienti. Stendere la pasta in sfoglie sottili, disporvi sopra dei mucchietti di ripieno e coprire con un'altra sfoglia, tagliare i tortelli con la rotella. Tuffare i tortelli in acqua bollente salata e cuocerli per pochi minuti. Servirli con una spolverata di grana padano e con burro profumato al rosmarino.

Crostata di ricotta all’arancia Ingredienti. Per la frolla: 350 gr di farina 00, 2 uova, 80 gr di burro freddo, 140 gr di zucchero, 1 cucchiaio di acqua fredda di frigorifero. Per il ripieno: 800 gr di ricotta, 100 gr di zucchero, 100 gr di canditi misti limone e arancio, succo di 1 arancia, 2 uova, 300 gr di marmellata di arance Procedimento. Per la frolla: mescolate la farina con lo zucchero e unite il burro freddo a dadini. Impastate leggermente con la punta delle dita, quindi aggiungete anche le uova leggermente sbattute, il cucchiaio di acqua fredda e amalgamate fino a formare un impasto liscio e omogeneo. Formate una palla, avvolgetela nella pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo per almeno 30 minuti. Riprendete la frolla, stendetene 2/3 ad uno spessore di 1/2 cm e foderateci uno stampo da 22 cm imburrato. Rimettete in frigo e lasciate riposare ancora 30 minuti. Nel frattempo, preparate il ripieno mescolando la ricotta, lo zucchero, il succo dell’arancia, i canditi e le uova. Amalgamate bene. Prendete lo stampo e bucherellate il fondo di pasta frolla. Versateci sopra la marmellata, distribuendola omogeneamente ed il ripieno di ricotta livellando. Terminate con le striscioline di pasta frolla ricavate dalla pasta avanzata, sigillandole bene al bordo della crostata. Cuocete in forno caldo statico a 180°C per 55 minuti – 1 ora.

CALICI D’OLTREPO’ Oltrepo pavese con Gowine Oltrepo Pavese protagonista Giovedì 20 Ottobre dalle 18,30 alle 22 nel cuore di Milano con GoWine, all’Hotel Michelangelo. Presente il presidente del Consorzio Tutela Vini Oltrepo Pavese Michele Rossetti, per raccontare ai winelovers, al fianco dei produttori, un territorio che è patria italiana del Pinot Nero, del Metodo Classico e di grandi vini di qualità che meritano attenzione e più spazio nelle carte dei vini lombardi e nazionali. La viticoltura dell’Oltrepo Pavese rappresenta da sola 13.500 ettari vitati, con un articolato panorama di vitigni e vini, con ben 3000 ettari coltivati a Pinot nero. Spumante, Pinot nero e Bonarda sono alcune delle parole chiave del vigneto oltrepadano: la degustazione sarà organizzata attraverso banchi d’assaggio di singole aziende che incontreranno il pubblico. Una selezione per l’Enoteca Go Wine a cura del Consorzio completerà la proposta di degustarne. L’ingresso sarà gratuito per coloro che decideranno di associarsi a Go Wine direttamente al banco accredito della serata

A cura di Emanuele Bottiroli

L’ASSAGGIATORE Alla Corte di Leone ad Olevano Locale immerso in una tenuta di verde molto grande e curata, ambiente caratteristico, atmosfera serena. Menù con piatti tipici lomellini, a partire dai risotti, pregevoli, come quello borlotti e bonarda o con fagiolini dell’occhio e verdure o ancora con formaggi. Lo chef sa esaltare anche gli ingredienti più semplici, studia accostamenti ben riusciti. Personale di sala gentile. La carta dei vini è ben fornita e i dolci una prelibatezza, come la credenza al cioccolato, da provare.

Voto: 8

Beauty

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PRONTO FARMACIA

&Doc

A cura di Dott. Paolo De Paoli - Farmacia De Paoli Lungavilla

Proteggiti dai malanni dell’inverno!

Il nostro corpo viene messo a dura prova durante l’inverno: il freddo, le influenze e i malesseri stagionali lo indeboliscono. È importante quindi fornire all’organismo tutti quei nutrienti che contribuiscono al buon funzionamento del sistema immunitario: il nostro organismo può così reagire più vigorosamente ai disturbi della stagione fredda . Perché non farlo, soprattutto quando si può intervenire con prodotti naturali? Solgar produce integratori nutrizionali di alta qualità da oltre 60 anni ed è uno dei principali attori del cambiamento in un settore in continua espansione. Solgar è conosciuta in tutto il mondo per le proprie innovative tecniche di produzione, basate su un’appropriata ricerca scientifica, in grado di generare la massima efficacia dei prodotti messi a punto. Della gamma vastissima di integratori naturali a marchio Solgar oggi poniamo l’attenzione su quelli che sono in grado di aumentare le difese immunitarie del nostro corpo. Ester C Plus500/ 1000 è un integratore alimentare a base di vitamina C brevettata, caratterizzata da un’elevata biodisponibilità e a pH tamponato (non acido) ben tollerata a livello gastrointestinale. La formulazione combina Rosa canina, estratto secco di bacche di Ciliegia acerola, bioflavonoidi e rutina. La vitamina C contribuisce al mantenimento della normale funzione del sistema immunitario e alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo. Sostiene il normale funzionamento del sistema nervoso e contribuisce a ridurre la stanchezza e affaticamento. La Ciliegia acerola e la Rosa canina hanno azione di sostegno e ricostituente e azione antiossidante. Echinacea grazie ai suoi 3 principi attivi, le alchilammidi, l’acido cicorico e i polisaccaridi, supporta le naturali difese dell'organismo e la funzionalità

delle prime vie respiratorie. È un’ottima pianta a cui ricorrere quando il nostro organismo è sotto l’attacco dei disturbi della stagione fredda prevalentemente a carico di naso-gola. Astragali è un integratore a base di estratto secco di astragalo che può essere di beneficio durante tutto l’autunno e l’inverno dai soggetti maggiormente esposti alle problematiche da raffreddamento come ad esempio anziani e convalescenti e persone che lavorano a contatto con il pubblico. Immuno RSM complex è composto da funghi quali Reishi, Shiitake e Maitake riconosciuti per le loro proprietà di supporto alle naturali difese organiche. Le loro proprietà sono quelle di contrastare infezioni , infiammazioni e anche allergie. L’uso di questo integrtore è consigliato anche in caso di pazienti immunosoppressi. Vieni in farmacia e ogni tuo dubbio sarà chiarito. Approfitta inoltre del 10% di sconto valido fino al 30-11!!!

E’ arrivata l’influenza Con la stagione autunnale ecco arrivare, inesorabile, l'influenza. Tosse, febbre, ma di gola, che potrebbero colpire quasi 7 milioni di italiani entro i prossimi mesi, secondo le stime del Ministero della Salute. A partire dalla giornata di Lunedì 17 Ottobre scatta il protocollo di monitoraggio "Influnet", messo a punto dall'Istituto Superiore di Sanità, e terminerà ad Aprile 2017 per raccogliere le segnalazione dei casi da parte di medici di famiglia e pediatri. VIRUS PIU' AGGRESSIVO - Secondo recenti studi il virus dell'influenza quest'anno potrebbe essere più invadente poiché i due virus (A/Hong Kong e B/Brisbane) hanno subito mutazioni rispetto ai ceppi che circolavano l'anno scorso e l'immunità nei loro confronti è bassa. SINTOMI PRINCIPALI - I sintomi dell'influenza sono diversi e già abbastanza noti: febbre, mal di gola, tosse, mal di testa e dolori articolari. I medici invitano i soggetti a rischio a vaccinarsi contro l'influenza, per limitare le possibili complicazioni che potrebbero insorgere nei soggetti cosiddetti "a rischio". Ultrasessantacinquenni, diabetici, immunodepressi, cardiopatici, malati oncologici, donne al secondo e terzo trimestre di gravidanza, solo per citare quelle più numerose sono le categorie alle quali è rivolto l'invito alla vaccinazione.

Vaccinazioni in gravidanza

ANDI NEWS

A cura di Ufficio Stampa ANDI Pavia

Quando portare il bambino alla sua prima visita dal dentista? E’ la domanda che più spesso pongono i genitori: quando iniziare la cura della salute orale dei bambini? Fin dai primi mesi di vita. L’attenzione va posta subito ancora prima che spuntino i dentini. Cosa occorre fare in questo periodo di vita? Pulire periodicamente le gengive del piccolo con una garza inumidita. Durante l’uscita dei primi dentini, in media a 6 mesi d’età, il piccolo può presentare alcuni disturbi e un po’ di dolore.

Per questo il dentista può indicare prodotti idonei e molto utili; poi ci sono anche quei giochini di gomma resistente che permettono al piccolo di mordicchiare; è consigliabile, inoltre, conservarli in frigorifero per dare un po’ di refrigerio e di sollievo al piccolo. E’ utile sempre, comunque, mantenere ben deterse le gengive del piccolo perché il dolore spesso non dipende dal dentino che spunta ma dal taglio che può provocare una piccola infezione. E per rispondere alla domanda dei genitori, quando portare il piccolo dal dentista per la prima volta, questa può avvenire tra i 6 e i 1, quando iniziano a spuntare i primi dentini.

Tra le azioni preventive si ricorda che oltre il 40% dei bambini in età prescolare ha problemi di carie dentale per cui sarebbe utile che almeno entro il primo anno di vita il bambino abbandonasse l’uso del biberon assumendo il cibo liquido attraverso gli appositi bicchieri per loro. E assolutamente venisse bandito il ciuccio. Altro elemento da considerare è evitare l’assunzione di zuccheri che aiuta a prevenire, tra l’altro, l’insorgenza della carie. Da non abituare quindi l’uso di caramelle, dolci, bevande zuccherate e gassate. Anche l’alimentazione, infatti, è un veicolo per fare o non fare prevenzione. Ad esempio non aggiungere mai lo zucchero al latte e così pure miele o altre sostanze zuccherine come i succhi di frutta. Un modello di vita che deve diventare normale e se adottato fin da piccoli diventa semplice da rispettare da adulti.

Autunno tempo di inizio dell'influenza e dai ginecologi italiani, riuniti al congresso della Sigo (Società italiana di ginecologia), dell'Agoi(Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani) e Agui (Associazione Ginecologi Universitari Italiani) che ha come titolo La Salute al Femminile Tra Sostenibilità e Società Multietnica, arriva un invito a vaccinarsi. "La vaccinazione è consigliata sempre per le donne in gravidanza. Bisogna sfatare il mito che la vaccinazione sia un problema o dia problemi. La vaccinazione risolve i problemi non li da'- spiega il presidente Sigo, Paolo Scollo - che ci sia un'educazione alla vaccinazione è la dimostrazione più grande che noi ginecologi siamo a favore di tutte le vaccinazioni ufficialmente approvate dal Sistema Sanitario Nazionale. I ginecologi invitano le donne in gravidanza a vaccinarsi per questa stagione influenzale e quelle che non sono ancora in gravidanza a controllare se hanno avuto la rosolia: se non l'hanno avuta l'invito è a vaccinarsi prima di rimanere incinte".

Tre tazzine di caffè scudo anti-demenza

Succo di mela antitumorale

Circa tre caffè (espresso) al giorno (pari a un consumo di circa 261 milligrammi di caffeina) potrebbero proteggere dalla demenza. E' quanto suggerisce uno studio pubblicato sulla rivista The Journals of Gerontology, Series A: Biological Sciences and Medical Sciences, che ha visto coinvolte quasi 6.500 donne over-65. Diretta da Ira Driscoll, professore di psichiatria presso la University of Wisconsin-Milwaukee, la ricerca è unica nel suo genere per la opportunità senza precedenti di analizzare a lungo termine il consumo di caffè e l'incidenza della demenza senile su un campione così ampio di individui. Già precedenti lavori dimostravano le proprietà del caffè nel potenziare la memoria a lungo termine (ad esempio una ricerca pubblicata su Nature Neuroscience nel 2014). In questo lavoro è stato analizzato il consumo di caffeina (da caffè, tè, bibite come la cola) del campione, la cui salute è stata monitorata per oltre 10 anni nel corso dei quali si è arrivati a quasi 390 nuove diagnosi di demenza. Rielaborando i dati raccolti, i ricercatori hanno calcolato che - rispetto a chi consuma non più di 64 milligrammi di caffeina al giorno (che grosso modo è pari a un espresso - il cui contenuto in caffeina varia da 47 a 75 mg - o a metà di una caffettiera da due tazzine di moka) - coloro che ne consumano 261 milligrammi al giorno (pari a circa 3 tazzine di espresso o a due tazzine di moka) presentano un rischio di ammalarsi di demenza o di deficit cognitivo ridotto del 36%. Per gli amanti del tè, il contenuto di caffeina ritenuto protettivo, equivale a circa 5 tazze di tè nero (200 ml circa l'una).

Che la mela sia un concentrato di antiossidanti utili alla salute è noto da tempo, ma ora uno studio ne rivela le potenti proprietà antitumorali e spiega in che modo agisce sulle cellule malate. A firmare la scoperta un gruppo di ricerca coordinato dall'Istituto di scienze dell'alimentazione del Consiglio nazionale delle ricerche (Isa-Cnr), in collaborazione con il Dipartimento di chimica e biologia dell'Università di Salerno. I ricercatori hanno analizzato tre tipi di mela - Annurca, Red Delicious, Golden Delicious - per identificare e quantificare i principali composti antiossidanti. "I polifenoli della mela - spiega Angelo Facchiano, ricercatore Isa-Cnr - ostacolano la replicazione ed espressione del DNA nelle cellule cancerose del colon: questo impedisce loro di duplicarsi e far crescere la massa tumorale.

La prima visita dal dentista

Beauty MANU STYLE

&Doc A cura di Manuela Taverna Blog manustyle.it

"Get a Life": i diari di Vivienne Westwood diventano un libro!

"I miei diari parlano delle cose a cui tengo - dice la stilista - non solo moda ma anche arte, scrittura, diritti umanitari, cambiamenti climatici e libertà. Chiamo i miei diari "Get a Life" perché cosi è come mi sento: bisogna farsi coinvolgere, parlare chiaro e agire". Si parla dei viaggi della dama del punk in Amazzonia, a stretto contatto con le comunità tribali, fino alla causa della protezione della foresta pluviale, per arrivare fino all’episodio della guida di un carro armato verso la casa di b a Cotswolds per protestare contro le trivellazioni. Il libro uscirà il 13 ottobre prossimo, edito da Serpent's Tail e, in attesa che arrivi sugli scaffali delle librerie, "Get a Life: The Diaries of Vivienne Westwood" è già disponibile in preordine sul sito di Vivienne e su Amazon. "Vivienne Westwood è una persona che dice esattamente ciò che pensa, sempre - afferma Mark Ellingham, publisher per Profile Books e Serpent's Tail - questo rende i diari incredibilmente avvincenti. Non sai mai su quale argomento scriverà o cosa sceglierà di dire". Classe 1941, inarrestabile e sempre pronta a stupire, coerente con quelle che sono state le sue idee e il suo mood, una persona che io ammiro molto, non solo per l’unicità dei suoi capi ma per l’intelligenza che l'ha sempre guidata nel corso della sua carriera. Vivienne Westwood non ha sfilato a Milano ma ha comunque contribuito, proprio in occasione delle sfilate milanesi, lanciando l’esclusiva spilla in edizione limitata, che combina la sua iconica sfera Orb a un incredibile gioco di colori. La spilla era acquistabile durante l’ultima edizione della Vogue Fashion Night Out 2016 di Milano, presso la boutique di Corso Venezia. Chissà se è ancora disponibile passando in negozio... “Buy less, choose well, make it last”, Vivienne Westwood.

STILE VINTAGE

A cura di Luisa Dosseni

Belgioioso Vintage Come da tradizione è ritornato il vintage a Belgioioso, con abiti e accessori, borse, scarpe, occhiali, sciarpe, cappelli. Molte firme erano presenti con capi dagli anni 60 in poi, ben conservati, griffe come Chanel, Valentino, Gucci, Dior, Hermes e grandi nomi dell'haute couture.

Ma c’erano anche capi più accessibili in questa mostra mercato autunnale: molti cappotti, maglioncini di lana, chachemire. All'interno della mostra evento "Art Parfum" era possibile degustare con il naso attraverso l'olfatto nel mondo della profumeria artistica. E poi “Dieci personaggi d'autore”, da Marylin, a James Bond, Einstein e i Kennedy ad accogliere i numerosi visitatori.

CON GRAZIA

A cura di Grazia Cambareri

Bon ton a tavola Le regole del galateo coprono tutti gli aspetti del vivere comune. E se alcune possono essere osservate solo durante eventi più formali, come ricevimenti o matrimoni, altre sono considerate fondamentali e da seguire quotidianamente. Da questo numero iniziamo dunque a fornirvi qualche consiglio a partire dalle buone norme a tavola. Non bisogna aspettare cene o pranzi di gala per attenersi al galateo a tavola: in una qualsiasi occasione ci sono norme che, per il bene della propria famiglia o degli amici bisognerebbe seguire. Innanzitutto fumo e cellulare sono banditi da un qualsiasi pasto, proprio per rispettare gli altri commensali: se la sigaretta, infatti, potrebbe infastidire alcune persone, l’utilizzo di smartphone e tablet quando si è in compagnia è un segno di poco rispetto. La posa corretta, anche in momenti più informali, prevede che ogni persona debba tenere sempre i piedi sotto al tavolo, mai incrociati sulla sedia o esterni, i gomiti non appoggiati alla tovaglia e il busto eretto, e non chino sulla pietanza. Ovviamente è anche bene non parlare mentre si mastica, bere e mangiare contemporaneamente, utilizzare lo stuzzicadenti di fronte a tutti o pulirsi la bocca con la tovaglia (per questo c’è il tovagliolo).

Pag. 25 Centro medico Ticinello

C.R.I.

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News

Inaugurati ambulatorio mobile e ambulanza per disabili E’ stato numeroso il pubblico che ha affollato il Castello Visconteo di Voghera nell’ambito della manifestazione “Week-end con la C.R.I.”, organizzata dal Comitato Locale della Croce Rossa di Voghera nell’ambito della rassegna del Comune “Autunno in Castello”.

Tante le iniziative in programma, a partire dal concerto di Chitarrorchestra diretta da Gianfranco Boffelli e da quello della Banda della solidarietà a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Centro Italia, per proseguire con la presentazione del libro di Angelo Vicini dedicato alla Suore Sacramentine, la mostra di medaglie e modellini storici della C.R.I. (con pezzi rari e da collezionismo), la mostra di vespe storiche curata da Agostino Rangoni, i giochi gonfiabili e il truccabimbi nell’area esterna. Ma l’evento clou era rappresentato dall’inaugurazione di due nuovi mezzi: un ambulatorio mobile e una ambulanza per il trasporto di persone diversamente abili. “E’ bello sottolineare che questo ambulatorio mobile è stato acquistato grazie

alle offerte donate da due sposi, Elena e Gianluca Bolognesi, che hanno deciso di far convogliare sul nostro Comitato C.R.I. il corrispettivo dei regali di nozze da parte di parenti ed amici - sottolinea il presidente Ondina Torti -. Un gran bel gesto, che speriamo possa essere d’esempio anche in futuro per altre coppie. Abbiamo inaugurato anche una ambulanza per il trasporto di diversamente abili, e per questo motivo desideriamo ringraziare, oltre a tutti i nostri volontari, anche la Banca Centropadana – Credito Cooperativo, per l’aiuto dimostratoci”. La benedizione ai mezzi è stata impartita da Mons. Piergiorgio Pruzzi, intervenuto anche alla presentazione del libro “Suore Sacramentine espiatrici in Voghera”, scritto da Angelo Vicini, ideato e curato da Alessandro Barbieri, edito da Guardamagna. Grande successo anche per il concerto del Corpo Musicale Città di Voghera diretto da Franco Garbarini e che, per l’occasione, è stato ribattezzato la “Banda della solidarietà”, con l’innesto di alcuni elementi della Banda Iris di Sannazzaro e della Banda Città di Mede e la partecipazione di Maria Grazia Guerra, violino solista.

Ospite della serata il piccolo fisarmonicista Lorenzo De Dominici.

Ecco i nuovi volontari C.R.I.

Sono 27 i nuovi volontari in forza al Comitato C.R.I. di Voghera: sono arrivati al termine del corso base ed hanno superato anche l’esame su un totale di 33 partecipanti. E’ a questo punto che i volontari decidono quali altri corsi di specializzazione frequentare. Si va dal Corso avanzato sanitario (TSSA) per chi vuol fare ambulanza, ad attività speciali quali unità cinofile, protezione civile, didattica, e tanto altro…. Il Corso base di accesso è stato tenuto da diversi Docenti: Istruttore di Diritto internazionale Umanitario per le parti attinenti alla Storia di Croce Rossa, al Diritto Internazionale Umanitario e alla struttura internazionale dell’Associazione; Operatori delle diverse specialità per quanto riguardano le lezioni sulle attività; Monitori C.R.I. per le lezioni teorico-pratiche a contenuto sanitario.

Ricordo di Angelica

I ringraziamenti C.R.I. di Voghera per il concerto dell’8 Settembre Dal Comitato C.R.I. di Voghera arrivano i ringraziamenti per il successo della manifestazione in Piazza Duomo a Voghera dello scorso 8 Settembre a favore della popolazione colpita del terremoto in Centro Italia. “Oltre all’evento di piazza, che ha portato alla raccolta di 4370 euro nell’arco di queste ultime settimane i cittadini vogheresi si sono dimostrati ancora solidali e per questo siamo pronti a trasferire circa 10.000 euro al Comitato Regionale C.R.I. per un progetto di ricostruzione delle zone colpite dal sisma, come del resto era accaduto già cinque anni fa per il terremoto in Emilia e per quello dell’Umbria e Marche del 1997, quando con il denaro versato dalla C.R.I. era stata ricostruita una casa di riposo per anziani – spiega il Presidente del Comitato vogherese Ondina Torti -. Un ringraziamento particolare per la serata dell’8 Settembre va anzitutto a Marina Azzaretti e a Lele Baiardi, per avere chiamato a raccolta tanti artisti ed aver dato vita ad uno spettacolo emozionante e coinvolgente. Ma non dimentichiamoci neppure di Giuliana Ferrari del Bar Cristallo, che sempre quella sera ha aderito al nostro appello alla solidarietà raccogliendo 600 euro con la pasta all’amatriciana. E poi grazie a tutti gli esercizi commerciali della zona di Piazza Duomo che in qualche modo hanno goduto dell’indotto della serata e che ci hanno portato offerte in sede. Sperando che sia d’esempio e di sprone anche per chi non lo ha fatto e che magari lo farà nelle prossime settimane, visto che la raccolta fondi continua. Ma ci piace sottolineare anche la raccolta di generi alimentari che hanno portato avanti altri esercizi commerciali, come Barbieri&Fardella: i bancali consegnati presso la nostra sede stanno per essere trasportati nei magazzini della C.R.I. ad Avezzano, dove poi verranno smistati alle popolazioni del posto”. Ricordiamo che è possibile effettuare in qualsiasi momento donazioni recandosi presso la sede della Croce Rossa di Voghera in via Carlo Emanuele o effettuando un bonifico sul conto C.R.I. aperto presso la BCC in Piazza Duomo a Voghera (IBAN IT19 K083 2456 4000 0000 0614 513). Info 0383.45501.

11.000 euro alla cena di Casteggio Ottimo risultato per la cena solidale di Casteggio per la raccolta fondi per le popolazioni colpite dal recente terremoto in centro Italia. L'incasso totale della serata è stato pari ad € 10.933,00 che verranno totalmente destinati ai progetti ricostruzione post terremoto. “Un grande risultato ottenuto grazie alla collaborazione della popolazione e dei nostri volontari” - spiega Paolo Poggi, responsabile Area 3 di C.R.I. Casteggio e “anima” dell’organizzazione dell’evento -. Ringraziamo anche il Presidente Regionale C.R.I. Antonio Arosio, l'amministrazione comunale di Casteggio, i Carabinieri e tutti coloro che sono intervenuti”.

Tra poche settimane, probabilmente l’ultimo fine settimana di Novembre, gli amici di Angelica Prevedini la ricorderanno con una serata evento presso il teatro S. Rocco di Voghera. La sua scomparsa prematura ha lasciato un grande vuoto sia nel popolo di Croce Rossa (Angelica era volontaria da anni al Comitato Locale di Stradella) sia tra tutti coloro che l’hanno apprezzata come ragazza immagine in discoteche, hostess e promoter di eventi vinicoli in locali del pavese e non solo. Noi la ricordiamo per aver partecipato ad alcune sfilate vintage organizzate da Luisa Dosseni con la nostra Agenzia CreativaMente e calendari in cui ha posato come modella, come per Cantine Torrevilla. E proprio una di queste sfilate con le sue amiche e colleghe di sempre sarà il modo di ricordare Angelica, con tutta la sua energia e vivacità che sapeva mettere davanti e dietro il palcoscenico. Una morte, avvenuta a soli 27 anni per embolia, che ha lasciato attoniti in molti presso la C.R.I di Stradella. “Angelica era orgogliosa della divisa che portava –ricorda il presidente del comitato, Antonio Morini -. Quando usciva in ambulanza non si risparmiava nel tendere la mano a un paziente che stava soffrendo, andava molto fiera del bene che riusciva a fare e anche dei sorrisi che, in momenti magari difficili, riusciva a suscitare nel prossimo.

Agli anziani portava la sua voglia di vivere e la sua energia. Molte volte è andata nelle scuole a spiegare cosa sia la Croce Rossa e quali servizi svolga, sapeva come coinvolgere i ragazzi e riusciva a trasmettere loro quanto noi amiamo e crediamo nella Croce Rossa”.

Amici a

4 Z a mpe

Vaccinazioni per il gatto Nelle prime settimane di vita, i gattini sono protetti dalle malattie dal latte materno. Il colostro di mamma gatta, infatti, è ricco di anticorpi capaci di proteggere la salute dei suoi piccoli. Entro la settima settimana d’età, però, la protezione fornita dal latte materno comincia a scarseggiare, così diventa indispensabile sottoporre il proprio gatto a tutte le vaccinazioni utili a proteggere la sua salute. L’età giusta per la prima vaccinazione è attorno ai 2-3 mesi. A questa segue di solito un secondo richiamo dopo 2 o 4 settimane dal primo vaccino. Successivamente, il richiamo sarà annuale. Per vaccinare il gatto, è necessario recarsi dal proprio veterinario di fiducia. Prima di effettuare le vaccinazioni, il veterinario sottoporrà l’animale ad una prima visita accurata per assicurarsi che sia sano e in buona salute. Inoltre, terrà in considerazione alcuni fattori (età del gatto, ambiente in cui vive, stile di vita, esigenze del proprietario, diffusione delle malattie a seconda dell’area geografica) in modo da consigliare, oltre alle vaccinazioni obbligatorie, quelle più adatte alla nostra situazione. Il veterinario rilascerà ad ogni proprietario un apposito libretto delle vaccinazioni, sul quale saranno riportate le vaccinazioni a cui è stato sottoposto il gatto, le date consigliate per il richiamo, i trattamenti eseguiti e gli interventi chirurgici. Il libretto deve sempre accompagnare il gatto quando lo si porta dal veterinario, quando si va in vacanza, quando l’animale cambia proprietario. Le vaccinazioni obbligatorie sono tre, meglio conosciute con il nome di “trivalente”. La trivalente comprende i vaccini per la rinotracheite (herpes virus), per la calicivirosi (calici virus) e per la gastroenterite virale (panleucopenia). Tutti i gatti dovrebbero essere sottoposti alla trivalente data la pericolosità di queste malattie. Oltre alle tre vaccinazioni obbligatorie, esistono altri vaccini non di base, utili a proteggere i gatti da ulteriori malattie come la clamidiosi e la leucemia felina (FeLV). Modi e tempi di somministrazione dei vaccini sono gli stessi osservati per la vaccinazione trivalente. In ogni caso, sarà sempre competenza del veterinario consigliare quali vaccinazioni aggiungere alla trivalente, in base allo stile di vita del suo paziente. Il gatto può essere inoltre vaccinato contro la peritonite infettiva felina (FIP), ma si tratta di una vaccinazione nuova che ha dato vita a discussioni sui reali benefici che può garantire alla salute del gatto. La vaccinazione contro la rabbia, invece, non è obbligatoria in Italia. Unica eccezione, la Sardegna. Al contrario, l’antirabbica è obbligatoria nel caso in cui si voglia viaggiare in Europa (tutti i paesi appartenenti all’Unione Europea la richiedono) o all’estero in compagnia del nostro gatto, e nel caso di esposizioni feline. Prima di partire per qualsiasi viaggio, quindi, è sempre bene informarsi alla Asl di competenza o chiedere chiarimenti al proprio veterinario. Per alcune malattie molto pericolose come l’immunodeficienza felina (FIV), purtroppo non esistono ancora vaccini.

A cura di Clinica Veterinaria Casteggio - www.clinicaveterinariacasteggio.it

I benefici di una passeggiata con Fido Andare a passeggio con il proprio amico a quattro zampe può essere un ottimo modo per mantenersi fisicamente attivi, oltre che per diventare più sicuri e più propensi ai rapporti sociali. Si sapeva già, ma un nuovo studio australiano, condotto presso l’University of Western Australia (UWA) e pubblicato sulla rivista BMC Public Health, sembra averlo confermato. La ricerca ha preso in esame ben 1000 proprietari di cani, ciascuno accompagnato dal proprio beniamino a quattro zampe. Tutti i cani - provenienti dalla città di Perth in Australia, San Diego, Nashville e Portland negli Stati Uniti - hanno camminato per 5-6 giorni a settimana, per un totale di 93-109 minuti. Così facendo, i loro conduttori hanno superato i minuti di attività fisica settimanale di chi non possiede un cane. Il 60% delle persone coinvolte si è dichiarato, alla fine dello studio, più sicuro e tranquillo se a passeggio con Fido. Una sensazione che si è rivelata maggiore soprattutto nelle donne, e tra gli americani piuttosto che fra gli australiani, probabilmente perché i primi solitamente passeggiano per il quartiere mentre i secondi nei parchi. Non solo. Il primo autore della ricerca, Hayley Christian, spiega che avere un cane “migliora l'interazione sociale e permette di capire meglio quali sono le dinamiche di quartiere”.

Se il cane ignora un comando Se il nostro amico a quattro zampe ignora un comando, non per forza significa che ci vuole mettere in discussione non obbedendoci, ma forse semplicemente non lo riconosce utile in quella data circostanza. Lo ha rivelato uno studio condotto dall’Università di Yale, i cui autori sono Angie Johnston, Paul Holden e Laurie Santos. A tal conclusione si è giunti effettuando un test avente per oggetto 40 cani di razze diverse e che prevedeva l’inserimento di una ricompensa all’interno di una scatola trasparente con un coperchio rosso. Dopo aver dimostrato ai quattro zampe come aprire il contenitore, veniva poi ordinato loro come recuperare l’oggetto. Intanto, per disorientarli, su un lato della scatola era stato inserito un bastone di plastica, ininfluente, però, ai fini dell’apertura. Dopo più sessioni e dopo breve tempo ciascun cane ha imparato che muovere il bastone non serviva a nulla e, quindi, iniziava a saltare questo passaggio. Tal comportamento ha dimostrato come i cani procedano tramite esplorazione e cerchino così la soluzione migliore, che non sempre è quella che proponiamo noi. Mentre, caratteristica tipica di noi esseri umani, è l’apprendimento tramite imitazione, spesso fuorviante. Per completare la ricerca, gli studiosi di Yale si sono serviti anche di risultati ottenuti in precedenza con test simili, condotti con dei bambini. Il fine era lo stesso, ovvero aprire una scatola trasparente, dopo aver visto la stessa azione da parte di un ricercatore. Anche in questo caso era stata applicata una leva, inutile ad aprire il contenitore.

A differenza dei cani, però, i bambini spostavano la leva riproducendo fedelmente tutti i movimenti compiuti precedentemente dall’insegnante, senza porsi il problema della loro reale utilità.

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Cani e gatti su facebook

Una fotogallery e un video su Facebook per attirare gli amanti degli animali nell'ennesima truffa online. E' quanto denuncia la Polizia postale sulla pagina 'Una Vita da social', mettendo in guardia gli utenti da due link apparentemente innocui su cani e gatti, ma potenzialmente costosi per gli ignari truffati. "Si tratta di una photo gallery contenente le immagini dei gatti più costosi al mondo, e di un video che invita l'utente a vedere i 10 cani più belli del mondo.

Chiunque abbia un briciolo di curiosità - spiega 'Una vita da social' - sarà spinto a cliccare immediatamente sul pulsante "avanti". Cliccando ci si abbona automaticamente ad un servizio settimanale che addebiterà sul vostro conto telefonico il pagamento. Il servizio prevede un addebito che va da 5 a 7 euro a settimana se si sfoglia la photo gallery e addirittura 5 euro al giorno. Questi servizi spesso si attivano a nostra insaputa oppure li attiviamo noi stessi per sbadataggine". Come difendersi allora? Spiega ancora la Polizia: "Evitare di cliccare sui banner pubblicitari. Si può installare un'applicazione per bloccare la pubblicità, come AdBlock; se distrattamente aveste cliccato su 'avanti' e ora vi ritrovaste abbonati a qualche servizio contattate il vostro operatore telefonico per disdire il servizio e bloccare l’addebito. Vi suggeriamo, inoltre, di richiedere all'operatore il "Barring", che viene anche chiamato blocco degli sms premium: in questo modo impedirete tutti gli sms a pagamento non richiesti".

I cani sognano i loro padroni Vi è capitato di vedere il vostro cane muoversi anche mentre dorme: arriccia il naso, muove le gambe e qualcuno abbaia. "Chissà cosa sta sognando... pensiamo noi” ebbene a svelare quello che sognano i cani è il dottor Deirdre Barrett, psicologo clinico ed evolutivo della Harvard Medical School, che ha condotto uno studio sul sonno dei nostri amici. «Dal momento che i cani sono in genere estremamente attaccati ai loro proprietari umani, è molto probabile che il cane sogni il loro volto, il loro odore e le caratteristiche piacevoli o fastidiose delle persone con cui vive e conosce meglio», ha dichiarato. «Nel cervello umano c'è un meccanismo che mantiene i muscoli attivi e in grado di muoversi anche mentre dormiamo. E la stessa cosa vale anche per i cani, che condividono con l'uomo la fase Rem». I ricercatori confermano che anche i gatti sperimentano la stessa cosa, ma per la loro indole sono più propensi a far emergere nei sogni il loro istinto per la caccia, represso durante le giornate trascorse in casa. E «se i cani fanno brutti sogni, potrebbe essere indice di qualche malessere o infelicità», continua il dottor Barrett.

L’ARCA DEGLI ANIMALI A cura di Luciana Zucchi Eccoci al nostro appuntamento mensile cari amici! Questa volta vi chiediamo un super aiuto per Kinder! Si tratta di un cane molto giocherellone, affettuoso e con tanta voglia di giocare e di ricevere coccole. Kinder ha otto mesi, è castrato e crescerà al massimo ancora un paio di kg. Chiediamo il vostro aiuto perché sappiamo che tra questi lettori ci sarà la futura mamma”. Aspettiamo le vostre telefonate per conoscere noi, voi e lui! Per informazioni zia Luciana vi aspetta in strada Torrazza Coste 44 a Voghera o chiamate al 320.2118727.

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IN VIAGGIO SU DUE RUOTE xxxx

Spazio

Aperto

A cura di Diego Vallati

ASSOCIAZIONISMO

Un viaggio lungo 30 anni: la partenza

Tombolata d’Autunno per Bukavu

... e così eccomi qua la mattina (ancora quasi notte) di mercoledì 25 maggio a guardare con sconforto le borse ancora semivuote e quello che rimane da inserirvi, con la sgradevole sensazione di aver dimenticato qualcosa, forse molte cose, rispetto ad altri viaggi. Cerco di rimediare "completando" la mia dotazione e finendo con inserire anche quello che è perfettamente inutile e che in ogni caso non mi potrà servire. Carico tutto sulla bicicletta, la mia vecchia Oly, e con questo catafalco mi reco all'appuntamento in piazza del Municipio, dove è fissata la partenza ufficiale. In piazza trovo molte persone ad aspettarmi, tanti amici e tanti rappresentanti delle associazioni per conto delle quali farò questo viaggio: Soleterre, i Comitati Pavia per Chernobyl, Progetto Famiglie Pavia con Chernobyl. Non (mi) nascondo che la cosa mi fa piacere, come mi fa piacere la presenza del Sindaco Depaoli, che oltre a darmi il via ufficiale con l'apposizione del timbro del Comune sul mio diario di viaggio, mi accompagnerà fino alle porte di Pavia. In molti mi danno qualcosa da portare con me, bandiere, magliette, mappa dell'Ucraina (utilissima) ed altro. In particolare Soleterre mi consegna i disegni dei bambini ricoverati nel reparto di oncologia pediatrica del San Matteo da consegnare a quelli ricoverati all'ospedale di Kiev. I "Comitati" e "Progetto Famiglie" mi danno un comunicato in russo ed ucraino che dovrò apporre ... da qualche parte in zona Chernobyl. Il Comune di Pavia mi affida un gagliardetto da consegnare a ... qualcuno sempre da quelle parti e un amico mi dà una medaglietta della Madonna di Lourdes da dare ad una mamma ... Confesso di essere un po' a disagio con questi ultimi tre incarichi, non vorrei fare una cosa pasticciata, ma al momento non voglio preoccuparmi, ci penserò strada facendo. Di tempo ne avrò. Insomma, fra fotografie, filmati, interviste e saluti, uno "ci prende gusto" e pazienza se la partenza continua ad essere ritardata, non c'è fretta e la splendida giornata di sole rassicura sulla tappa odierna slittata in gran parte sul pomeriggio. Ora però ancora un giro di saluti e poi si parte, prima che arrivi il classico "Ma sèt un mo' ki ! Vèt o no??"

In occasione del mese missionario i volontari dell’associazione S.O.S. Ospedale Bukavu invitano tutti a partecipare alla Tombolata Benefica in programma Domenica 23 Ottobre alle ore 16 presso l'Oratorio di Santa Maria di Caravaggio a Pavia. “Abbiamo pensato a questa iniziativa per trascorrere insieme una piacevole domenica pomeriggio di gioco, merenda e solidarietà – spiega la Presidente della onlus pavese Elena Simoni -. E' un modo per incontrarci e invitare chi ancora non conosce la nostra associazione a partecipare. Ringrazio anticipatamente i volontari che aiuteranno nell'iniziativa e tutti coloro che prenderanno parte alla manifestazione”. Ad inizio Ottobre presso l’Auditorium di Lungavilla è andato in scena con successo il concerto dell’Ensemble Pavese, uno dei tanti momenti di aggregazione organizzato dal gruppo di volontariato, che ora pensa anche al periodo natalizio. Accanto ai mercatini natalizi verranno riproposti i calendari benefici ed altre iniziative editoriali. Sempre con un unico obiettivo: raccogliere fondi destinati alla cura dei bambini e al mantenimento del Centro Nutrizionale San Giuseppe a Bukavu in Congo, sorto nel 2002 grazie all’impegno dei soci di S.O.S. Ospedale Bukavu. Per info visitare il sito www.bukavu.it e la relativa pagina facebook.

BENVENUTI IN FATTORIA xxxx

A cura di Silvana Sperati

Fattoria d’Autunno Come sapete Fattoria delle Ginestre, a Genestrello di Montebello della Battaglia, si prodiga nell’offrire al territorio, in particolare nel Pavese e in Oltrepò, progetti educativi culturali in natura dedicati ai bambini, consapevoli della necessità di educare alla creatività e di sostenere il loro “vissuto” a contatto diretto con la natura. Perché queste buone pratiche siano efficaci e le conquiste educative vengano consolidate gli appuntamenti devono essere costanti. Per questo da Ottobre avviamo un progetto che accompagnerà i bambini fino a Dicembre. Gli appuntamenti saranno il Mercoledì dalle 16,15 alle 18,30 e il Venerdì dalle 14,30 alle 17,30. Le tematiche saranno quelle del “Modello delle Ginestre”: gioco creativo, laboratori del “fare”, movimento e natura, esplorazione d’ambiente, narrazione. Il tutto con una costante attenzione individualizzata alla evoluzione dei gruppi. Per informazioni chiamare il 347.9648374. Grande successo, intanto, ha avuto l’iniziativa in Castello Sforzesco a Milano " La Fattoria nel Castello " a cui ha partecipato Confagricoltura. La Fattoria delle ginestre, unica fattoria didattica che utilizza ufficialmente il Metodo Bruno Munari per l'educazione al pensiero progettuale creativo , ha proposto un'esperienza originale del Maestro davvero molto conosciuta : Rose nell'insalata, che ha visto coinvolti grandi e piccini nello scoprire cosa si "nasconde" nella verdura. Il laboratorio fu ideato da Munari che ebbe l'intuizione - guardando il cespo di insalata che la moglie stava preparando - che "gli avanzi " delle verdure, in particolare la parte che si scarta dell'insalata, faceva venire in mente una rosa .Allora corse nel suo studio e provò ad inchiostrare il vegetale nel tampone dei timbri per poi stamparla. La sorpresa che questa azione riservò e riserva è tanta e subito viene voglia di provare le variabili: cosa succede se si stampa un peperone, o un cavolfiore, oppure una melanzana ?? Basta provare, in un' azione gioco che non finisce, perché viene subito voglia di vedere cosa si scopre cosa e cosa succede se si cambia colore oppure se si varia la pressione. Per informazioni: www. lafattoriadelleginestre.com www.brunomunari.it

MONDO xxxx SOLIDALE

A cura di Moreno Baggini

Terremoto e migranti Ancora attuale il dibattito riguardante due fenomeni importanti e sensazionali: il terremoto in Centro Italia e il continuo sbarco dei migranti. Qualcuno addirittura li contrappone come se uno togliesse attenzione ed energie all’altro, come se si dovesse trovare un grado di priorità: “adesso dobbiamo pensare prima a noi”, “le tende e le case togliamoli ai profughi e diamole agli sfollati”... Quanta informazione malata di qualunquismo, sensazionalismo, allarmismo: se uno guarda la televisione e legge i giornali sembriamo sotto assedio. Pensare che siamo ancora lontani dalla percentuale tra il 3 e il 5 per mille dell’accordo tra Anci e Ministero dell’Interno di alcuni giorni fa: ossia 5 profughi ogni mille abitanti. La stessa attenzione mediatica ha fatto sì che nei paesi colpiti dal terremoto ci sia una presenza di volontari doppia rispetto alla popolazione, con la necessità spesso di non accogliere altri volontari. Infatti si fa fatica a capire che cosa fare veramente, con chi, in che modo, chi fa che cosa… ci vorrà del tempo!

Certo è un buon dato che le persone si siano rese disponibili e abbiano risposto con generosità non solo con le collette. Colpisce però che in entrambi i fenomeni i media abbiano avuto (ed hanno) un ruolo fondamentale nell’arrivare a risposte esagerate di intolleranza o di solidarietà eccessiva. Come ci poniamo di fronte a questi fenomeni? come li leggiamo? che risposta diamo? Nell’era del “click” immediato, degli sms, delle 5 righe massimo dei social forse ci stiamo troppo abituando a risposte veloci, multitasking, un po’ di pancia, forse con proclami autentici di verità e di giustizia, ma, al tempo stesso, senza il tempo e lo spazio necessario per cogliere in profondità i problemi, per meditarli un attimo e trovare la risposta più adeguata. Si avverte questo problema nell’impazienza e nell’agitazione di dare risposte immediate, magari con l’ansia di restare indietro rispetto ad altri o di non avere l’esclusiva…

Esagero, ma sono rischi che si corrono e sui quali occorre vigilanza. Non facciamoci travolgere dall’immediato: proviamo a rallentare e cogliere lo sguardo di chi abbiamo di fronte.

Dopo di noi, il convegno a Campoferro A Campoferro, presso l’Opera Don Guanella, si è svolto un convegno sul tema “dopo di noi”, dedicato ai ragazzi diversamente abili inseriti in laboratori, agricoltura, socializzazione. Sono intervenuti tra gli altri Moreno Baggini, responsabile di “Orti sociali progetto Voghera solidale”, che ha relazionato sul tema “Agricoltura sociale, inclusione sociale e lavorativa”; Stefania Ucelli, della Fondazione Genitori per l’Autismo onlus (ha portato l’esempio di Cascina Rossago, un luogo di lavoro e di vita per adulti con autismo); Vittorio Mariani, docente di pedagogia speciale e membro del Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità e Marginalità dell’Università Cattolica di Milano (Qualità dei servizi per la qualità della vita delle persone con disabilità). E ancora l’avv. Mariagrazia Monegat, consulente legale di Anffas Nazionale e appartenente al Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano (ha parlato della legge Dopo di noi del 22 giugno 2016); infine il presidente di Anffas Lombardia e Presidente Fondazione nazionale “Dopo di Noi” (ha parlato della pianificazione “durante noi” per non trovarsi impreparati “dopo di noi”. A moderare la mattinata è stato Gino Soria, presidente di Anffas onlus Voghera. LA legge “Dopo di noi” è diretta a favorire il benessere l'inclusione e l'autonomia delle persone con disabilità. Destinatari delle previste misure di assistenza cura e protezione sono le persone con disabilità grave non determinata dal naturale invecchiamento o da patologie connesse alla senilità, prive di sostegno familiare, in quanto mancanti di entrambi i genitori o perché gli stessi non sono in grado di fornire l'adeguato sostegno genitoriale. In tal senso, le misure prevedono la progressiva presa in carico della persona disabile durante l'esistenza in vita dei genitori, sono definite con il coinvolgimento dei soggetti interessati e nel rispetto della volontà delle persone con disabilità grave, dove possibile, dei loro genitori o di chi ne tutela gli interessi e rafforzano quanto già previsto in tema di progetti individuali per le persone disabili. (Foto Luisa Dosseni)

Tanti bambini alla gimkana a Bottarone Folta partecipazione per la Gimkana non competitiva organizzata da Upol Pedale Lungavilla a Bressana nell'ambito della Festa Bottar..ONE. Ben 40 partecipanti, tra bambini e bambine dai 4 ai 12 anni, si sono divertiti sul percorso a ostacoli davanti ad un pubblico attento che ha applaudito i giovani ciclisti fino al momento della premiazione. Durante la prova cronometrata i bambini, suddivisi in categorie in base alla loro età, hanno superato i vari ostacoli in allegria. Al termine della prova sono stati premiati con coppe e gadget offerti da Ciclomania di Voghera, Umberto Bauer e Globus General Service di Milano. “Per noi è l'occasione per avvicinare sempre più giovani al mondo del ciclismo – spiegano i responsabili di Upol Pedale Lungavilla - in vista della nuova stagione agonistica che dal prossimo mese di marzo vedrà i nostri baby ciclisti allenarsi in tutta sicurezza ogni martedì dalle 18 alle 19 presso il circuito del motodromo di Castelletto di Branduzzo”. Un'occasione di fare sport per tanti ragazzi, senza far spendere cifre astronomiche ai genitori (bici e abbigliamento sono forniti dalla società), che offre anche l'opportunità per i più promettenti di mettersi in mostra nelle gare regionali su strada e in Mtb. Per informazioni e iscrizioni 340.8384687 oppure 339.4557100, o scrivere a upolpedalelungavilla@libero.it

Spazio ECO ARTE

Aperto

A cura di Betty e Mary

SPETTACOLARE xxx

Pag. 29 A cura di Alessandro Paola

Come realizzare monili e gioielli con la pasta

Springsteen, una vita da ‘’Boss‘’

Ciao a tutti, il laboratorio di oggi è la cosa più semplice di tutti, specialmente per le bambine. Con l’aiuto della mamma o di un adulto si possono realizzare tanti gioielli e monili per ogni occasione.

Facendo così, insieme alle vostre amiche potrete organizzare delle sfilate di bigiotteria e molti altri giochi…. Materiale: Pasta forata (tipo maccheroni, ditalini tubetti ecc..) preferibilmente scaduta (per giocare va benissimo e non si spreca).Una padella antiaderente, così con l’aiuto della mamma o di un adulto che sta vicino a voi, mentre la pentola è sul fuoco, potrete far tostare leggermente la pasta. Un cucchiaio di legno per girare la pasta. Un sottopentola, da mettere sul tavolo per poi appoggiarci la pentola con la pasta, dello spago per imbastire ( se non ne avete potete usare anche il nastro recuperato da qualche regalo o da qualche bomboniera) e se vi fa piacere all’ultimo potete usare anche delle tempere e della colla vinilica per colorare alcuni dei maccheroni a vostro piacere .

Procedimento: fate tostare leggermente la pasta e poi posatela sul sottopentola sopra al tavolo. Fate raffreddare la pasta e poi tagliate lo spago della misura che volete. Legate il primo maccherone col nodo, così gli altri non scivolano, e poi inserite tutti gli altri a vostro piacimento. Se volete colorate qualche maccherone con la tempera fatelo asciugare e poi inserite il filo. Infine annodate anche l’ultimo maccherone per bloccare tutti gli altri e poi con un fiocco o nodo come quello che fate ai lacci delle scarpe legate il vostro gioiello al polso o dove volete voi. Le bambine più abili e grandi di voi potranno anche usare della colla vinilica leggermente diluita con acqua da spalmare sui maccheroni singolarmente, per renderli un po’ più lucenti degli altri: otterrete così dei gioielli bellissimi, economici e molto ecologici. Ciao a tutti e tante coccole da Baffy e Trudy

Si intitola ‘’Born tu Run‘’, proprio come l’album e il singolo omonimi che nel 1975 lo consacrarono una stella della musica, l’autobiografia di Bruce Springsteen, per tutti ‘’il Boss‘’. L’artista, 67 anni compiuti il 23 settembre, è ormai nell’olimpo delle leggende della musica, la sua carriera è storia e per questo viene raccontata da lui stesso in un volume ricco di foto e dichiarazioni mai fatte prima, come la lunga gavetta passata nei bar come chitarrista, in attesa di farsi notare da qualche pezzo grosso delle case discografiche, e l’arrivo della prima band di supporto, che negli anni subirà alcune variazioni, la celebre ‘’E Street Band‘’, che lo accompagnerà dal suo primo lavoro musicale, nel 1972, ad oggi. Una vita non facile quella del Boss, artista in grado di vendere oltre 120 milioni di dischi e guadagnarsi oltre 20 Grammy Awards, raccontata attraverso le canzoni, da sempre una sorta di sua biografia. Tra i suoi successi, oltre al già citato e pluripremiato ‘’Born to Run‘’, non possiamo non citare altri brani iconici come ‘’Born in the U.S.A.‘’ (1985), ‘’Dancing in the Dark‘’ (1985), ‘’Street of Philadelphia‘’ (1994), ‘’Secret Garden‘’ (1997) e più recentemente ‘’The Rising‘’ (2002). Per ‘’Street of Philadelphia‘’ nel 1994 si guadagnò l’Oscar alla miglior canzone, colonna sonora del film ‘’Philadelphia‘’ (1993), canzone dal tema delicato in cui l’artista racconta la vita di un uomo con l’AIDS, tema principale del film con Tom Hanks. Una carriera ricca di successi e soddisfazioni in cui è impossibile non menzionare i concerti: reduce da un recente sold out al Circo Massimo a Roma, a luglio 2016, al cospetto di 60 mila persone con il suo ‘’The River Tour‘’, nel 2012 si è piazzato all’ottavo posto nella classica dei 10 tour più redditizi tutti i tempi, dietro solo ad artisti come gli U2 e Madonna, con un incasso di ben 355 milioni di dollari per il ‘’Wrecking Ball Tour‘’(2012-13). Con tali numeri può quindi permettersi tutto, infatti nel suo lungo racconto parla della difficile infanzia, della voglia di diventare un grande rocker ed esibirsi davanti a milioni di persone, dal rapporto difficile col padre sino alla depressione che lo colpì alla soglia dei 60 anni, una lunga depressione che gli fece rivivere il periodo burrascoso passato in gioventù con la famiglia. Dopo essere guarito, grazie anche all’aiuto all’inseparabile moglie, sua storica corista dal 1984, Patti Scialfa, nel 2013 dovette affrontare un altro capitolo importante della sua vita. Una malattia alle corde vocali mise a serio rischio la sua carriera per sempre. Solo dopo un lungo e delicato intervento il rocker si riprese e tornò al lavoro.

Ad oggi è ormai un uomo nuovo e completo che è riuscito a realizzarsi. Se volete sapere proprio tutto sulla vita di questo grande artista, la risposta la troverete in tutte le librerie, la vita di un Boss vi aspetta.

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Spazio

STILE xxxx SLOW FOOD

A cura di Teresio Nardi

Aperto PRONTO METEO xxxx

A cura di Marcello Poggi

Master sui formaggi

Il caldo record di Settembre

La Condotta slow Food Oltrepò Pavese organizza un Master sui Formaggi: quattro serate in cui si parlerà di caseificazione, di qualità del latte, di allevamento di bestiame, di latte bovino, caprino, pecorino e bufalino. Attraverso le giuste tecniche di degustazione impareremo ad apprezzare varie tipologie di formaggi e le capacità degustative dei partecipanti verranno esaltate attraverso l'assaggio di vari prodotti, provenienti da regioni diverse, che ogni sera saranno oggetto di assaggio e accostate a vini o birre di qualità. Il corso si svolgerà nelle serate di giovedì (17 e 24 novembre, 1 e 15 dicembre, dalle ore 20.30 alle ore 10.30/11.00) presso l'Hotel Italia di Stradella (Via Mazzini 4). I posti sono limitati e chi fosse interessato a partecipare è invitato a contattare il Fiduciario della Condotta Oltrepò Pavese. Le conferme delle iscrizione dovrà avvenire entro il 10 novembre secondo le modalità che verranno comunicate dal Fiduciario. Il Master sarà attuato se saranno raggiunte 15 adesioni.

Il Settembre 2016 sarà ricordato come un mese molto caldo, dalle caratteristiche propriamente estive. In meteorologia si parla di PES, piccola estate settembrina. Se esiste un termine per definirla, si capisce che non è una cosa così insolita. In effetti sono diverse le annate in cui settembre è asciutto, soleggiato e caldo, e questo influisce anche sulla qualità dell'uva, aumentando la gradazione alcolica e la qualità. Alcuni dati ci possono aiutare a comprendere come settembre sia stato caldo al di là della nostra sensazione: consideriamo come riferimento la stazione di Voghera, ma un discorso analogo può senz'altro essere fatto per la zona del Nord-Ovest italiano. La massima assoluta è stata di ben 32,7°C, la seconda più alta degli ultimi 20 anni, mentre le massime sopra i 30°C sono state ben 13. Ci troviamo quindi di fronte a un settembre obiettivamente caldo, quindi è corretto parlare di deviazione dallo standard, il che non ne fa di per sé una anomalia. Come sappiamo bene la media climatica è fatta di alti e bassi, piuttosto che di medie, quindi potremmo confrontare un settembre caldo con un altro freddo senza nessun allarme o titoloni. La spiegazione meteorologica è piuttosto ovvia: alte pressioni atlantiche e africane si sono succedute interessando anche buona parte dell'Europa, questo può capitare, come un inverno nevoso o nebbioso. Un elemento di riflessione in più viene però purtroppo dalla climatologia, cioè considerando una lunga sequenza di anni. Si parla sempre e a volte a sproposito di riscaldamento globale. Alcuni negano che ci sia, altri ammettono la sua esistenza ma negano che la causa sia antropica. Il dato di per sé è però eloquente: settembre si è concluso con un valore di quasi 3°C superiore alla media 1971/2000. Sempre parlando di riscaldamento globale, ogni mese del 2016 a livello globale è stato il più caldo degli ultimi 200 anni. Sembra da questi dati come, anche se singolarmente non possiamo fare affermazioni su un singolo evento, che ci sia qualcosa che sta profondamente cambiando nel clima.

Alcuni affermano che il clima è variato bruscamente anche nel passato, e dare la colpa all'uomo è sbagliato, sostenendo anche l'ipotesi che il riscaldamento stia avvenendo in tutto il sistema solare. Questo in realtà sarebbe un dato non proprio vero: non conosceremmo cioè così bene in realtà il clima degli altri pianeti per poter giungere a conclusioni. E' vero che ci troviamo di fronte a un fatto del tutto nuovo, ossia alla emissione di una immensa quantità di anidride carbonica propria dell'era industriale, che frena la dispersione di calore nell'atmosfera, unitamente a un forte disboscamento. Anche solo dal punto di vista della prudenza sarebbe bene fare seri sforzi per ridurre le emissioni, ma la realtà è che al di là degli accordi e delle teorie quando si tratta di soldi sembra non ci sia alcun tipo di rispetto, di cui l'ambiente rappresenta certamente l'aspetto solo apparentemente meno cruento. Il prezzo che il pianeta e gli abitanti pagheranno starà in fenomeni straordinari che singolarmente potranno anche essere presi come casuali, ma se presi insieme restituiscono un quadro sempre più chiaro di relazione causa-effetto.

© = Cestello presente PROVINCIA DI PAVIA PAVIA –Università di fronte al Cral ©, Teatro Fraschini Strada Nuova e Camera Commercio via Mentana ©, Iat Broletto ©, Infopoint Castello e piazzale della Stazione, sala attesa stazione pullman via Trieste, ingressi Asl di fronte al Policlinico S. Matteo © e viale Indipendenza ©, Centro medico Ticinello via Franchi 15, Bar fondazione Maugeri ©, accoglienza Mondino © , accoglienza Città di Pavia ©, Coldiretti © e McDonald’s viale Brambilla, Gulliver via Campari 8, Coop viale Campari 64, Carrefour via Matteotti e via Vigentina.

Bar e locali in Corso Cavour, Strada Nuova, via Garibaldi, attorno a Piazza Minerva, Piazza Vittoria, Piazza Municipio, Piazza Italia (Provincia), Piazza della Posta, Piazza Ghinaglia in Borgo, Piazzale S. Giuseppe (zona via Olevano).

VIGEVANO – bar stazione ferroviaria, Iat via C. Battisti 6 e locali via C.Battisti e c.so Vittorio Emanuele II, Infopoint sopra scalinata piazza Ducale e locali piazza Ducale e dintorni, ingresso ospedale ©, ingresso clinica Beato Matteo c.so Pavia, Pasticceria Villani c.so Pavia 75, bar Lingotto C.so Pavia 100 ©, Carrefour market via Leopardi 21 VOGHERA – Urp Palazzo Gallini via Emilia 7, ingresso ex caserma Cavalleria area biblioteca e area vigili urbani, portineria ospedale civile©.

Gulliver via Cavour 7 © esterno, via Don Minzoni 46, via Emilia 161, via S. Francesco 40, via C. Emanuele 28, via Oriolo 56 © esterno, via Sturla 41, via Verdi 44 © esterno.

Sede C.R.I. via C. Emanuele, lavanderia Esselunga, bar stazione ferroviaria, Sunny Day via Garibaldi ©, Maxerre viaggi via Garibaldi ©, Bar 4 Star ( C.so 27 Marzo) ©, Trattoria Lombardia (C.so 27 Marzo) ©, Siae via Zanardi B. 10©, tabaccheria ang. Via Zanardi B./viale Repubblica ©, Le Maison Cafè via Cavour 25 ©, Municipio, Duomo, Bar e locali in via Emilia, via Garibaldi e Piazza Duomo, Decathlon ©, Break Point, palestra Futura© e bar Sisal, bar presso Voghera est.

BAGNARIA – La bottega che Vale (lungo Statale), Supermercato fraz. Ponte Crenna e bar vicino BASTIDA E PANCARANA – Bar e locali attorno a Municipio e Chiesa

BELGIOIOSO - Carrefour Market via Dante 8, Garden Center via Dante 23, bar e locali piazza del castello e via Garibaldi BRESSANA B. – Gulliver via 1 Maggio ang. 25 Aprile e bar e locali in via Depretis attorno a piazza della Chiesa e pasticceria Riccardi BRONI - Gulliver via Gramsci 59, Gulliver via Montebello 34/36, Maxerre via Emilia 122© e bar e locali via Emilia attorno a piazza della Chiesa e via Leonardo da Vinci CASEI GEROLA ingresso centro commerciale Galassia, bar del centro, supermercato Rondò CASTELLETTO DI BRANDUZZO – Bar e locali attorno a Municipio e Chiesa CASTEGGIO – Gulliver via C. Battisti 24, Carrefour © esterno e vicino bar Art Cafè, via Emilia, piazza Cavour © presso Giramondo, via Roma, piazza Dante, Panificio Merlini via Giulietti © verso stazione, Infopoint piazza Vittorio Veneto 32, Ferramenta Ricotti via Emilia 51/53 CAVA MANARA Bar e locali piazza della Chiesa CERTOSA DI PAVIA – Bar lungo la SS 35 dei Giovi CERVESINA - Bar e locali attorno a Municipio e Chiesa CILAVEGNA – Gulliver via Gravellona 2 e bar e locali attorno al Municipio in largo Marconi CIGOGNOLA – Enoteca Regionale del vino fraz.

Cassino Po, Iperdì© CODEVILLA Cantine Torrevilla e bar e locali lungo via Roma, Centro Sorelle Ramonda e bar annesso DORNO - Gulliver via R. Rossi 3 e bar e locali di via Marconi, con sede Pro Loco FERRERA ERBOGNONE Bar Baby, Corso Repubblica 59 FORTUNAGO – Ristorante La Pineta, municipio, bar e locali della zona GAMBOLO’ Gulliver viale Lomellina, Tabaccheria Via V. Emanuele 11, bar e locali del centro GARLASCO Bar e locali attorno a piazza Repubblica © sotto porticati e municipio, bar oratorio Santuario Madonna delle Bozzole e ristorante Margherita a fianco GODIASCO SALICE T. – Gulliver via Garibaldi 1, bar e locali del centro; Iat Salice Terme via Diviani 11, Terme di Salice, Sala Gelati e altri bar e locali viale delle Terme, Terme Negrini President

GROPELLO CAIROLI Bar e locali in via Pavia e piazza S. Giorgio LOMELLO – Gulliver piazza Repubblica 5, bar e locali del centro LUNGAVILLA – Gulliver via Umberto I 285/287 ©, ambulatori medici presso Comune, Farmacia De Paoli via Umberto I © , Chiesa, stazione ferroviaria MEDE – Gulliver via Cavour 15, bar e locali attorno alla piazza del Municipio in corso Italia, ospedale civile MEZZANA BIGLI Ristorante Acquadolce, loc.

Ponte Po 64, Bar Rosa Blu via Roma 12 MORTARA – Bar del centro Bennet, Gulliver piazza Trieste 9 e via del Cannone 9, Bennet, bar e locali dalla stazione ferroviaria al Municipio in corso Garibaldi, ospedale civile Asilo Vittoria MONTALTO – Bar Fondazione Maugeri MONTEBELLO Maxerre presso Iper Montebello, Mc Donald’s, Spontini, Viridea © area Iper MONTU’ BECCARIA – Gulliver fraz. Loglio di Sotto S.P. 201 PARONA – Bar del centro Bennet PONTE NIZZA – Bar e locali lungo la statale PIEVE DEL CAIRO – Gulliver Via Barani e bar e locali nei dintorni PIZZALE – Alimentari Bergamasco, Bar della Piazza, Municipio, Ambulatorio, Locanda di Porana RETORBIDO - Bar e locali lungo via Voghera RIVANAZZANO T. - Rivalimentari ©Piazza Cornaggia 46 e bar e locali Piazza Cornaggia, Ristorante Selvatico, Motoclub Riva Cross via Marconi 12/1, Caseificio Cavanna via Verdi 7 SANNAZZARO – Gulliver viale Loreto e bar e locali via Marconi e via XI Febbraio SANTA MARIA DELLA VERSA - Bar e locali attorno a piazza Faravelli (Municipio) e via Crispi S. MARTINO SICCOMARIO - Mc Donald’s centro Bennet, Centro commerciale I Giovi ©, centro Zerbimark, Pizzeria-gelateria Grillandia, Iperdì Statale dei Cairoli verso ex SS 594 Lomellina SCALDASOLE – Bar e locali della via principale STRADELLA – Gulliver via C. Battisti 44, bar e locali attorno a piazzale Trieste e piazzale V. Veneto, Hotel Italia via Mazzini4, Ospedale civile ©, Infopoint stazione ferroviaria e bar

LA NOSTRA DISTRIBUZIONE NEL PAVESE, ALESSANDRINO E FUORIPORTA TORRAZZA COSTE - Cantine Torrevilla e bar e locali piazza V. Emanuele (Municipio) TROMELLO – Gulliver via Marconi 7 e bar e locali nei dintorni VARZI – Poste © sotto a porticato vicino a Municipio, sede Comunità Montana, bar e locali in piazza della Fiera con Infopoint, ingresso ospedale civile, ingresso Fondazione S. Germano a fianco del P.S., Carrefour via Mazzini 6 e via Spagnolo 5, Caseificio Caprice via de Gasperi 39, Cà de Figo fraz. Pietragavina ZAVATTARELLO – Municipio, Farmacia Suffritti ©, Carrefour via V.Emanuele 42, bar e locali del centro

PROVINCIA DI ALESSANDRIA ALESSANDRIA – Gulliver corso Acqui 75, via Dante 121, via Ferraris 29, I.A.T. sotto i portici Palazzo Comunale piazza Libertà, Canottieri Alessandria via Vecchia Bagliani, UISP via Giulio Claro 15, Cento Grigio via Bonardi 25, bar stazione ferroviaria, bar e locali di vie e piazze del centro ALZANO SCRIVIA – Centro Moda Tino S.P. 90 CASALNOCETO - Bar e locali di vie e piazze del centro CASTELLAR GUIDOBONO Bar Pasticceria lungo SS per Tortona e Il Paese della Cuccagna (ex Mayerling) CASTELNUOVO SCRIVIA Gulliver via IV Novembre 14, bar e locali di vie e piazze del centro GARBAGNA - Bar e locali di vie e piazze del centro MONLEALE – Gulliver Via Pellizza 1, bar e locali del centro NOVI LIGURE – Gulliver via Garibaldi 17 e via P. Isola 1 E, Centro Danza viale Pinin Cichero, Hobby Bici via Pertini 21, bar stazione ferroviaria, bar e locali di vie e piazze del centro PONTECURONE – Gulliver via Emilia 130, bar e locali del centro SERRAVALLE S. - Gulliver viale Martiri della Benedicta 7, bar e locali di vie e piazze del centro SPINETTA MARENGO – Gulliver via Perfumo 3, bar e locali del centro SALE – Gulliver Via Dante 40, bar e locali di vie e piazze del centro

S. SEBASTIANO CURONE - Bar e locali di vie e piazze del centro TORTONA – Gulliver via Emilia 400 e via Carducci 33, Maxerre corso Montebello 5, Il Polletto via Arzani 9, Derthona nuoto via Dellepiane, Green Bar presso Iperama, Tabaccheria interna all’Iper, Mc Donald’s vicino ad Iper, Tabaccheria Stefania Berto corso della Repubblica 4/D, distributore Ratti lungo SP per Voghera, Palestra Futura piazza Antica d’Armi 7, barber shop Fiore via Emilia 304, Maruffo Giorgio Autoricambi piazza Roma 36/37, bar e locali di vie e piazze di via Emilia da ospedale a Iat (Palazzo Guidobono piazzetta Arzano) e corso Montebello, bar stazione ferroviaria e dintorni VIGUZZOLO – Gulliver Via I Maggio 92, bar e locali del centro VOLPEDO - Bar e locali di vie e piazze del centro

PROVINCIA DI PIACENZA BOBBIO bar e locali del centro (negozio caseificio Caprice Contrada di Porta Nova 13), CASTELSANGIOVANNI (Famila Superstore via Borgonovo), SARMATO, ROTTOFRENO (Gulliver via Curiel 5), S. NICOLO’, PIACENZA (Gullliver via Rio Farnese 14 e bar stazione)

PROVINCIA DI LODI LODI (Bennet SS 9 Lodi Sud, Bennet S. Martino in Strada via Emilia), PIEVE FISSIRAGA (Bennet, via Nazioni Unite 1), S. ANGELO LODIGIANO (Centro Commerciale Il Castello viale Trento SS 235): presso i bar

PROVINCIA DI MILANO BINASCO (Carrefour via Turati 41), MILANO (Carrefour viale Famagosta 16, Billa via Moncucco 36/A vicino MM, bar stazioni Rogoredo e Lambrate), ABBIATEGRASSO (Carrefour viale Serafino dell’Uomo 26), MORIMONDO (GS SS 526): bar e locali del centro

PROVINCIA DI GENOVA Bar stazioni GENOVA Piazza Principe e Brignole

Fiere &

Motori UISP xxxx INFORMA

Eicma, due ruote in festa a Milano Dopo la crisi ritorna il serena anche su Eicma, il più importante salone mondiale delle moto: le vendite vanno a gonfie vele e si sta organizzando la 74esima edizione in grande stile, dal 10 al 13 Novembre (mentre l’8 e il 9 saranno riservati agli operatori del settore).

Appuntamento in Fiera a Milano nei padiglioni 2,4,6,10,14,18, per un totale di 280 mila metri quadri di esposizione, ben il 12% in più dell’edizione 2014 e oltre il 10% in più di marchi rappresentati, pari a 1078 provenienti da 38 paesi differenti. Sono confermati gli appuntamenti consolidati del Salone, dall’area esterna MotoLive - che si svolgerà nell’arco di 3 giorni invece dei soliti 4 – l’area custom e il temporary biker shop, l’area in cui il pubblico potrà acquistare capi d’abbigliamento a prezzi da outlet. Le novità del 2016 sono molteplici: ci sarà un’area dedicata alle e-bike, una dedicata alle start up più interessanti che operano nel settore delle due ruote e una dedicata al business che vede coinvolte anche 70 imprese straniere. Dal punto di vista pratico, quest’anno sarà disponibile anche un parcheggio interno gratuito (ingresso cargo 4), in parte coperto. Anche Ancma, la Confindustria della moto, ha in programma un’attività fitta all’interno del Salone. Il 9 è il programma la consueta conferenza sul design, appuntamento che da anni riscuote molto successo tra gli operatori del settore. Durante i giorni di apertura al pubblico, l’attività dell’associazione sarà orientata alla sicurezza stradale con la campagna “Occhio alle 2 Ruote”. L’obiettivo è quello di accrescere i livelli di attenzione nei confronti degli utenti di biciclette, scooter e motocicli, da parte dei conducenti delle altre categorie di veicoli che circolano sulle strade. Insieme a Fondazione Italiana per le 2 ruote e a Motomorphosis, l’area speciale quest’anno ospiterà scuole elementari e medie per una serie di incontri sulla sicurezza stradale. Grazie alla partnership con i Motofalchi del Comune di Milano, inoltre, potranno mettere subito in prova quanto appena appreso su una pista esterna dedicata, un’iniziativa che anche quest’anno vedrà la nostra collaborazione. Eicma si allarga e lo fa al di fuori dei consueti spazi espositivi della fiera di Rho-Pero. Quest’anno infatti debutta la Settimana della moto, in collaborazione con due istituzioni che rappresentano il “salotto

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A cura di Mara Scagni

Cena solidale in cascina Si è svolta la prima cena solidale organizzata da Uisp di Alessandria-Asti per poter dar modo a tutti di conoscere la storia legata alla mafia nella nostra provincia. La partecipazione è stata numerosa, sono intervenuti dirigenti di associazioni come il Fai, la direzione del carcere di Alessandria e il rappresentante di “Libera”, che è l’asbuono” di Milano come La Rinascente (le cui vetrine saranno alle- sociazione che si occupa della cascina di Borgata stite in tema motociclistico) e l’associazione dei commercianti di Donna-Bosco Marengo, confiscata proprio alla mafia. via Montenapoleone. Nella storica via dello shopping di lusso sono Oggi è intitolata al giudice Saetta, che ha dato la sua in programma molte attività in via di definizione che costituiranno vita e quella del figlio proprio per denunciare la mafia. l’asse portante di questa sorta di “Fuorisalone”. Per informazioni: “La partecipazione a questa iniziativa – sottolineano gli www.eicma.it organizzatori – è stata una risposta decisa del nostro territorio a sostegno della legalità, contro ogni mafia e di accoglienza verso progetti di reinserimento sociale.

Il salone di Padova

Dal 20 al 23 Ottobre torna in fiera a Padova il Salone di Auto-Moto d’epoca: uno spazio dove cultura, costume, tecnologia e design si fondono in uno spettacolo unico..90.000 metri quadrati espositivi, 11 padiglioni, 1600 espositori, 90.000 visitatori e 4500 auto esposte sono numeri che la dicono lunga sugli oltre 30 anni di attività, essendo nato nel 1983. Inizialmente dedicato esclusivamente ai collezionisti, si è sviluppato successivamente in una realtà capace di catalizzare l'attenzione di quelle case automobilistiche che hanno saputo trasformare nel tempo la loro storia in un valore unico e differenziante. Riconosciuto come uno degli appuntamenti più importanti a livello internazionale, Auto e Motod'Epoca rimane il mercato dell'heritage più grande in Europa, con un numero crescente di espositori, di auto in vendita e di visitatori. Per informazioni: info@autoemotodepoca.com

Staffetta per i bimbi autistici Dal 1 al 5 ottobre si è svolta la staffetta podistica sulla Via Francigena, organizzata dalla UISP di Alessandria-Asti e l'Associazione "Correre per...", per sottolineare la solidarietà e l'attenzione ai problemi dei bambini autistici. Papa Francesco, all’arrivo a Roma, in Piazza S. Pietro, ha accolto i maratoneti e i bambini dell'Associazione "I Campionissimi" di Novi Ligure e si è intrattenuto amabilmente con loro, anche con lo scambio di regali. E' stata un'esperienza unica e molto emozionate, sia per gli organizzatori che per i bambini autistici. “Siamo contenti di aver collaborato per la realizzazione di questo evento e con l'augurio di continuare ad organizzarne ancora” spiegano gli organizzatori.