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Il primo free-press del tempo libero nel Pavese, Alessandrino e fuoriporta (PC-LO-MI-GE): 10 anni insieme
ComuniChiamo Istituzioni, Cultura&Territorio, Lavoro&Società, Spazio Lettori pagg. 4-9
Appuntamenti nel Pavese Grandi nomi per l’Estate in Castello a Pavia
pag. 10
Appuntamenti in Oltrepò Realismo Critico in Castello a Voghera
pag. 11
Appuntamenti in Lomellina Notti al Castello a Vigevano
pag. 12
Appuntamenti Alessandrino Eventi per il Giro d’Italia nel Tortonese
pag. 13
Appuntamenti Piacenza-Lodi Mostra di Guercino a Piacenza Il Lodigiano e i suoi tesori
pag. 14
Appuntamenti Milano-Genova Manet a Palazzo Reale di Milano Modigliani in mostra a Genova
pag. 15
Itinerari di F&P Speciale Sensia a Voghera
pagg. 16-17
Comunità Montana My flower’s run
pag. 18
Borghi più Belli Le gite di Porana Eventi
pag. 19
Naturalmente Giardinaggio, Consigli della casalinga, Almanacco e Cultura popolare
pag. 20
Mondo Coldiretti La top ten delle fake news alimentari
pag. 21
Enogastronomia Osservatorio Torrevilla, Cucina e Recensioni a tavola
pagg. 22-23
Beauty&Doc Rubriche Salute, Benessere e Lifestyle
pagg. 24-25
C.R.I. News Michele e il suo sogno di cambiare il mondo
pag. 26
Foto Antonio Di Tomaso
Andare per fiere, cantine e sentieri Vi portiamo alla Sensia di Voghera, a degustare il buon vino con Cantine Aperte, a trascorrere fine settimana con eventi tra le colline oltrepadane, immersi nei profumi di Primavera, dove il verde e i fiori colorati dipingono i paesaggi della natura
Amici a 4 zampe Notizie e rubriche sugli animali domestici
pag. 27
Spazio Aperto In viaggio su due ruote, Benvenuti in Fattoria, Mondo Solidale, Missione Bangladesh, Spettacolare, Ecoarte, Pronto Meteo, InfoTraffic, Stile Slow Food, Ma cos’è?, Non solo Hobby, Fiere&Mercati, Bacheca
pagg. 28-31
VALTELLINA
FRANCIACORTA
CANTINA SESTERZIO www.cantinasesterzio.it, Tel. 0342 590537 BERBENNO DI VALTELLINA
TENUTA QUADRA SRL www.quadrafranciacorta.it Tel. 030 7157314 COLOGNE
CASA VINICOLA PIETRO NERA www.neravini.com, Tel. 0342 482631 CHIURO
CONTADI CASTALDI www.contadicastaldi.it - Tel. 030 7450126 ADRO
FOLINI RENATO www.renatodoc.itTel. 0342 483513 Mob. 346 6038338 / CHIURO
TENUTA AMBROSINI www.tenutambrosini.it - Tel. 030.7254850 CAZZAGO S. MARTINO
CASA VINICOLA TRIACCA TENUTA LA GATTA www.triacca.com - www.triaccavini.eu Tel. 0342 720004 - 0342 701352 BIANZONE
AZIENDA AGRICOLA F.LLI BERLUCCHI www.fratelliberlucchi.it - Tel. 030 984451 BORGONATO DI CORTEFRANCA
MONTEVECCHIA - RONCHI VARESINI AZIENDA AGRICOLA SANTA CROCE www.santa-croce.com - Tel. 039 9240426 MISSAGLIA CASCINA PIANO www.cascinapiano.it - Tel. 0331 930928 ANGERA
AZIENDA AGRICOLA BOSIO www.bosiofranciacorta.it Tel. 030 984398 - 030 9826224 TIMOLINE DI CORTEFRANCA ROMANTICA FRANCIACORTA www.romanticafranciacorta.it Tel. 0365 551013 / Mob. 389 6442167 PASSIRANO
VALCALEPIO
LA MANEGA AZ. AGR. di RIZZINI NATALE www.lamenega.it - Tel. 030 2522627 Mob. 338 3646759 / GUSSAGO
AZIENDA AGRICOLA ANGELO PECIS www.pecis.it - Tel. 035 959104 SAN PAOLO D’ARGON
DISTILLERIE PERONI MADDALENA www.distillerieperonimaddalena.it Tel. 030 2770640 GUSSAGO
AZ. VITIVINICOLA MEDOLAGO ALBANI www.medolagoalbani.it wine@medolagoalbani.it - Tel. 035 942022 TRESCORE BALNEARIO SOCIETA’ AGRICOLA LOCATELLI-CAFFI www.locatellicaffi .it - Tel. 035 838308 CHIUDUNO AZIENDA VITIVITINICOLA TENUTA CASTELLO DI GRUMELLO www.castellodigrumello.it Tel. 035 4420817 - Mob 348 3036243 GRUMELLO DEL MONTE AZIENDA AGRICOLA TALLARINI www.tallarini.com - Tel. 035 833729 / 035 834003 Mob. 349.8500596 GANDOSSO
MONTENETTO LAZZARI www.lazzarivini.it - Tel. 030 9747387 328 9688393 /CAPRIANO DEL COLLE SAN MICHELE SOCIETA‘ AGRICOLA S.S. www.sanmichelevini.it - Tel. 030 9444091 CAPRIANO DEL COLLE TENUTA LA VIGNA DI ANNA BOTTI www.tenutalavigna.it - Tel. 030 9748061 CAPRIANO DEL COLLE PRATUM COLLER www.pratumcoller.it - Tel. 030 349916 LOC. FLERO
VALTENESI - GARDA CLASSICO LAMBRUSCO MANTOVANO AZIENDA AGRICOLA LA GUARDA www.laguarda.com - Tel. 0365 372948 CASTREZZONE DI MUSCOLINE
CANTINA SOC. COOP. DI QUISTELLO www.cantinasocialequistello.it Tel. 0376 618118 QUISTELLO
LUGANA
S. COLOMBANO COLLINA DI MILANO
CANTINA PERLA DEL GARDA www.perladelgarda.it - Tel. 030 9103109 LONATO SELVA CAPUZZA www.selvacapuzza.it - Tel. 030 9910279 SAN MARTINO DELLA BATTAGLIA AZIENDA AGRICOLA COBUE Tel. 030 9108319 - mob. 338.3791039 335.7680734 - www.cobue.it / POZZOLENGO AZIENDA AGRICOLA CITARI www.citari.it - Mob. 393 8615033 S.M. della Battaglia / DESENZANO DEL GARDA AZIENDA AGRICOLA CA’ MAIOL www.camaiol.it - Tel. 030 9910006 DESENZANO DEL GARDA uscita A4 Sirmione BORGO LA CACCIA www.borgolacaccia.it - Tel. 030 9916044 POZZOLENGO
COLLI MORENICI MANTOVANI AZIENDA AGRICOLA RICCHI www.cantinaricchi.it - Tel. 0376 800238 MONZAMBANO FATTORIA COLOMBARA GOZZI www.fattoriacolombara.com Tel. 0376 800377 / OLFINO DI MONZAMBANO AZ. AGR.BERTAGNA di G. Bertagna www.cantinabertagna.it - Tel. 0376 82211 CAVRIANA
PIETRASANTA www.cantinepietrasanta.it - 346 721999 S. COLOMBANO AL LAMBRO AZIENDA AGRICOLA NETTARE DEI SANTI di R. Gianenrico - www.nettaredeisanti.it Tel. 0371 200523 S. COLOMBANO A.L. AZIENDA PODERI DI SAN PIETRO www.poderidisanpietro.it - 0371 208054 S. COLOMBANO AL LAMBRO
AZ. AGR. DELLABIANCA ANTONIO Tel. 0385 85291 - 0385 284171 338 5070564 - 339 2758449 www.antoniodellabianca.it / PIETRA DE GIORGI AZIENDA AGRICOLA F.LLI GUERCI www.guercivini.it - Tel. 0383 82725 CASTEGGIO
OLTREPO PAVESE
PRIME ALTURE WINE RESORT www.primealture.it - Tel. 0383 83214 Mob. 348 7702271 - CASTEGGIO
CASTELLO DI LUZZANO www.castelloluzzano.it - Tel. 0523 863277 ROVESCALA
AZIENDA AGRICOLA TRAVAGLINO www.travaglino.it - Tel. 0383 872222 CALVIGNANO
AZIENDA AGR. MONTENATO GRIFFINI www.montenatogriffi ni.it - 0385 272904 BOSNASCO
AZ. AGR. PADROGGI LUIGI & FIGLI www.padroggilapiotta.it - 0383 870178 MONTALTO PAVESE
AZ. AGR. EREDI CERUTTI - STOCCO APERTURA SABATO 27 MAGGIO www.vinicerutti-stocco.it - Tel. 0385 49984 Mob. 339.4323355 ZENEVREDO
AZIENDA AGRICOLA GRAVANAGO www.aziendaagricolagravanago.com Tel. 0383 875526 - 0383 875233 Mob. 335 7116577 FORTUNAGO
CANTINA STORICA IL MONTU’ www.ilmontu.com - Tel. 0385 262252 MONTU’ BECCARIA
TENUTA PERCIVALLE WINES www.percivalle.com - Tel. 0383 871175 0383 871293 / BORGO PRIOLO
AZIENDA AGRICOLA MANUELINA www.manuelina.com - Tel. 0385 278247 SANTA MARIA DELLA VERSA
LA ROCCHETTA DI MONDONDONE www.larocchettdimondondone.it Mob. 333 9864833 / CODEVILLA
AZIENDA AGRICOLA CALATRONI www.calatronivini.it - Tel. 0385 99013 MONTECALVO VERSIGGIA
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Anno 10, n. 91
Promozione culturale e turistica in provincia di Pavia e dintorni, con tante rubriche dedicate a tutta la famiglia: sagre, fiere, personaggi, tradizioni, itinerari, enogastronomia, prodotti tipici, arte, natura, benessere, associazionismo, volontariato, viaggi, punti di vista.
EDITORIALE: E LA CHIAMANO VOGHERALAND
I
di Diego Bianchi
n questo numero in cui dedichiamo grande attenzione alla Fiera dell’Ascensione di Voghera, la più antica di Lombardia, era doveroso soffermarci anche su uno degli argomenti più social del momento: il possibile sbarco di un mega parco dei divertimenti in zona Voghera-Tortona ha scatenato un dibattito dai toni accesi. Tutto è partito dalla notizia di un interessamento sempre più concreto da parte di un gruppo per ora misterioso (ma che forse fa capo ad un grande gruppo imprenditoriale tedesco) per l’acquisto di 300 ettari nell’area di confine tra le province di Pavia ed Alessandria, comprendente il territorio di Pontecurone (per l’80%) e quello di Rivanazzano e Casalnoceto (per il restante 20%). Per convincere i proprietari dei terreni interessati dal progetto gli emissari del gruppo hanno messo sul piatto 100.000 euro all’ettaro, quindi una somma tre volte superiore al prezzo di mercato, alla quale è davvero difficile dire di no. E sarebbero pronti a salvare le cascine storiche inserite nel contesto trasformandole in agriturismi, oltre a creare tutte le variazioni necessarie alla rete stradale, una volta usciti dall’autostrada A7 Milano-Genova e A21 Torino-Piacenza. L’investimento dunque sarebbe davvero ingente, 30 milioni di euro solo per i terreni, che, per dare una idea a chi frequenta i parchi divertimenti, corrisponderebbe a sei volte l’area di Gardaland. A questo punto il dibattito mediatico è suddiviso tra chi pensa che la prospettiva di massici investimenti sul territorio possa portare ad un forte impatto sul fronte dell’occupazione e chi invece boccia sonoramente il progetto, come il Fai, dati i forti impatti su un suolo agricolo ma anche storico e archeologico. Senza dimenticare le risorse idriche, visto che un insediamento di simili proporzioni richiederebbe un elevato consumo di acqua, da sottrarre all’agricoltura locale, specie in periodo estivo. Ecco perché sono già al lavoro diversi comitati di ambientalisti per realizzare studi geologici sul sottosuolo e sullo stato della falda. Ma c’è anche un terzo fronte, che non vorrebbe rinunciare ai benefici occupazionali ma che vedrebbe bene questo mega parco in un’area dismessa, tipo l’ex zuccherificio di Casei Gerola, da tempo abbandonato. Perché distruggere il bello e non porre rimedio al brutto? In questo modo si tutelerebbero i terreni agricoli; si potrebbe valorizzare l’area dal punto di vista turistico, tirando fuori tutte quelle potenzialità ed attrattive finora rimaste inespresse costruendo dei percorsi sia culturali che enogastronomici, in una terra che eccelle in questi settori; si eviterebbero ricorsi su ricorsi a Tar e Consiglio di Stato; si darebbe lavoro a centinaia di giovani. Una cosa è certa: il territorio va protetto, bisogna valutare attentamente il possibile impatto sotto ogni punto di vista: paesaggistico, naturalistico, agricolo, ambientale, culturale, storico. Ma è anche vero che il progetto ridarebbe enorme respiro all’economia di un territorio, quello dell’Oltrepo, negli ultimi anni spodestato delle più grandi attività imprenditoriali. E quelle che ci sono arrancano e vanno avanti a colpi di “cassa integrazione” o di lavoro precario. Dunque anche qui il buon senso dovrebbe prevalere da parte di tutti. Rinunciare significherebbe lasciare che questi imprenditori vadano a portare ricchezza altrove. L’equilibrio trovato nell’area di Gardaland dovrebbe essere di stimolo anche dalle nostre parti, lasciando da parte prese di posizione politiche e utilizzando gli unici strumenti utili in tutte le situazioni: quelli del dialogo, dell’ascolto e del buon senso. Solo allora potremo dire: “Benvenuti a Vogheraland”. Nel frattempo buona lettura con Feste&Patroni!
EDITORE: Agenzia CreativaMente DIRETTORE RESPONSABILE: Diego Bianchi DIREZIONE, REDAZIONE, GRAFICA, MARKETING E UFFICIO COMMERCIALE via Roma 76, Lungavilla (PV); Direzione e redazione: 338.7339962 Marketing e commerciale: tel. 389.2566296 - fax 0383.76936 www.festepatroni.it; www.agenziacreativamente.it info@agenziacreativamente.it direzione@festepatroni.it - redazione@festepatroni.it grafica@festepatroni.it - marketing@festepatroni.it commerciale@festepatroni.it HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO Grazia Cambareri, Luisa Dosseni, Marina Gallucci, Anna Grazioli, Luciano Rossarola, Riccardo Vicini STAMPA: Monza Stampa S.r.l - Monza (MB) - tel 039.28288201 © 2016 Agenzia CreativaMente - Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi e foto. Tiratura: 50.000 copie
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ComuniChiamo
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Istituzioni
NEWS&ATTUALITA’
IL PIRELLONE
Un giardino in ricordo di Angelo e Gianna
Panorama d’Italia a Pavia
Il Comune di Voghera ha deciso di dedicare un giardino ad Angelo D’Agostino e alla moglie Gianna Muset, i due coniugi vogheresi morti tragicamente nell’attentato del 14 Luglio 2016 a Nizza: un camion guidato da un terrorista islamico travolse la folla assiepata lungo la Promenade des Anglais, per assistere allo spettacolo dei fuochi d’artificio. Nei giorni scorsi la nuora di Angelo e Gianna, Roberta Capelli, si è recata a Roma con la figlia Francesca alla cerimonia organizzata in Senato per le vittime del terrorismo e presieduta da Pietro Grasso. C’erano anche i familiari di Mario e Maria Grazia, gli amici milanesi di Angelo e Gianna: quella sera a Nizza erano tutti e quattro insieme ad assistere a quello spettacolo che poi si è trasformato in tragedia. Di ritorno da Roma Roberta e l’altra nuora delle vittime, Alessia Agosti, sono stati ricevuti a Palazzo Gounela a Voghera dal sindaco Carlo Barbieri e dall’assessore alla cultura Marina Azzaretti: da lì è partita l’idea di un giardino in città da dedicare ad Angelo e Gianna durante una cerimonia che si svolgerà a Luglio, a ridosso del primo anniversario della strage. Ora i figli e le nuore sono in costante contatto con il viceconsole italiano a Nizza, si stanno valutando le offerte di indennizzo giunte dal governo francese. Anche Associazione Porana eventi sta studiando una manifestazione da dedicare ad Angelo e Gianna nel borgo di Porana.
Anche quest’anno Regione Lombardia partecipa a Panorama d’Italia, due le tappe previste: Pavia dal 17 al 20 maggio e Milano dal 15 al 21 ottobre. Il tour del settimanale Panorama, che coinvolge più città italiane alla scoperta del "meglio visto da vicino", prevede sempre una fortissima partecipazione di pubblico. Tanti gli appuntamenti a Pavia. Il programma prevede un palinsesto articolato di convegni ed eventi tematici a cui Regione Lombardia parteciperà con interventi del Presidente Maroni e degli Assessori regionali. Agli appuntamenti si parlerà anche di formazione professionale, giovani e lavoro, cultura, musica, arte, con molti altri ospiti. A Pavia, in particolare, ci saranno Vittorio Sgarbi in Duomo con la sua lectio magistralis sull'arte pavese, il Governatore Roberto Maroni per un incontro aperto alla cittadinanza, la musica con i Decibel e Merk & Kremont. E ancora: lo chef Fabrizio Ferrari, Oscar Farinetti, il medico Pierdante Piccioni, gli incontri su spazio, ambiente e alimentazione in collaborazione con il magazine Focus e il boat e bike tour alla scoperta della Pavia più segreta. Oltre agli appuntamenti dedicati alla formazione professionale, ai giovani e al lavoro e alle eccellenze imprenditoriali che danno lustro al territorio. Tutto il programma nel dettaglio su panoramaditalia.it
Il caos al parcheggio Esselunga e il buon senso Da qualche giorno sembra essere diventato il dibattito sui social per chi abita a Voghera e dintorni. “La coda alla rotonda dell’Esselunga sta diventando un caso anche politico” dicono alcune cassiere un po’ amareggiate che abbiamo intervistato durante la pausa. In effetti coloro che dibattono sul tema si dividono su fronti diversi, legati a ben precisi orientamenti politici: coloro che sono di area centrosinistra invitano ad andare a fare la spesa alla Coop o all’Iper e a lasciare perdere un supermercato che due anni fa ha fatto l’accordo con il Comune, acquistando il parcheggio e facendone proprietà privata in cambio di due milioni e mezzo di euro donati dal Cav. Bernardo Caprotti prima della sua morte, a favore dei restauri del Teatro Sociale. Coloro che invece sono di area centrodestra giustificano la proprietà per il fatto che “in cambio di due minuti di coda in più alla sbarra ora si hanno a disposizione molti più parcheggi, non occupati dai pendolari della stazione ferroviaria”. Con il nuovo corso ci sono due ore utili per fare la spesa, timbrare il ticket alla cassa, quindici minuti per uscire e inserire il biglietto nella macchinetta e fare alzare la sbarra. In caso di tempo maggiore scatta la tariffa di tre euro all’ora. Come del resto accade in tutte le altre Esselunga in un centro cittadino, da Pavia a Milano.. Noi, dopo le mattinate di nervi a fior di pelle segnalate in zona, con l’intervento dei vigili urbani per calmare gli animi, abbiamo fatto una prova di Domenica mattina ma abbiamo trovato la sbarra alzata e nessuna coda alla rotonda. Segno che forse il buon senso ha prevalso. Almeno nei giorni di festa. E che forse, se è solo per disincentivare i cosiddetti “pendolari della stazione” basterebbe tenere la sbarra abbassata proprio nelle fasce dei pendolari di primo mattino e al tardo pomeriggio, tipo 7-10 e 18-21. In questo modo la circolazione lungo via Montebello non risulterebbe rallentata e tutti ne trarrebbero giovamento.
PIAZZA ITALIA Ponte del Po a Bressana, tutor installati La pacchia, per gli automobilisti che transitano lungo il Ponte del Po a Bressana Bottarone, sta terminando. Sono già comparsi i cartelli di avviso del rilevamento della velocità e posizionati i rilevatori, pronti ad entrare in funzione nei prossimi giorni. Il Presidente della Provincia di Pavia Vittorio Poma ha spiegato: Con qualche giorno di ritardo rispetto al previsto, sono stati posizionati i tutor che rileveranno la velocità, con esclusione delle fasce in cui viaggiano i pendolari, nel primo mattino e tardo pomeriggio. Va precisato infatti che il rilevatore di velocità non è stato installato per fare cassa ma per tutelare una struttura fortemente compromessa. Non bisogna infatti dimenticare le conseguenze provocate da eccessi di velocità da parte di auto e di mezzi pesanti su un ponte che deve anche sostenere il passaggio dei treni. Non vi è l’esigenza di punire, ma di salvaguardare una fondamentale via di comunicazione. Dopo una prima fase di monitoraggio, della durata di una decina di giorni, inizieranno a scattare le sanzioni per chi trasgredirà il limite dei 50 chilometri orari nel passaggio tra un tutor e l’altro, posizionati alle estremità nord e sud del ponte. Dai 55 ai 65 chilometri orari, la multa è di 41 euro (c’è un limite di tolleranza di 5 chilometri orari). Da 65 a 95 la multa sale a 169 euro e vengono decurtati tre punti dalla patente di guida. Dai 65 ai 115 chilometri orari, la multa è di 531 euro, scatta il taglio di 6 punti e la sospensione della patente per un periodo compreso tra 1 e 3 mesi. Per chi viaggia oltre i 115 chilometri orari la multa è di 828 euro, prevista la decurtazione di dieci punti e la sospensione della patente di guida da sei mesi a un anno. Tutte le sanzioni vengono aumentate di un terzo se l’infrazione è commessa nelle ore notturne, cioè dalle 22 alle 7, perché, stando al codice della strada, la minore visibilità richiede una maggiore prudenza. Gli automobilisti chiedono però alla Provincia di ripensare al limite, ed elevarlo perlomeno dai 50 ai 70 chilometri orari, per evitare lunghe code, specie nei giorni di festa, al rientro dalle gite fuoriporta. Vedremo se il buon senso prevarrà da parte di tutti.
VISTI DA ROMA Pavia maglia nera per il turismo I recenti dati sul turismo a Pavia in drastico calo sono un colpo al cuore per chi, come me, operatore nel settore del turismo, ex assessore al turismo e pavese innamorato del suo territorio, ha lavorato per quattro anni per concretizzare un sogno: Pavia città turistica. Un sogno che, poco a poco, stava diventando realtà. Grazie ad un cambio di mentalità di molti pavesi, grazie ai rapporti con i colleghi dei tour Operator, grazie alla comunicazione, grazie alle grandi mostre alle scuderie grazie gli eventi europei ed alla partecipazione delle fiere di settore. Il tutto con un progetto concreto e serio basato sul coinvolgimento di persone competenti e dando una mission a questa città. Purtroppo, in poco tempo, tutto è svanito. Siamo passati da essere presi come esempio di città in crescita nel 2011 (ad un convegno a Bergamo) ad essere considerati la cenerentola nel 2017. Il tutto perché, ancora una volta, la politica ha deciso di dare un colpo di spugna a tutto quello che di positivo era stato fatto. Non basta essere andati a Riccione in vacanza per pensare di essere esperti di turismo. Se assegni la delega al turismo ad uno che di turismo non ci capisce nulla (non per colpa sua ma perché sta facendo un percorso professionale diverso) …. i risultati sono questi. Non lamentiamoci. Di cosa stiamo parlando? Di mostre azzerate? Di comunicazione forse all’altezza del corrierino dei piccoli? Di marketing territoriale sconosciuto a chi, forse ne ha la delega? Di una legislatura basata sul sogno del castello di Mirabello o della mostra sui Longobardi? Ma non scherziamo! Pavia merita di più. Pavia merita entusiasmo e persone competenti. Pavia non si merita questo trattamento. Senatore Gian Marco Centinaio - ex Ass. al Turismo a Pavia e responsabile della Consulta Federale del turismo della Lega Nord
VISTI DA MILANO Il traffico lungo la provinciale 35
ECCELLENZE PAVESI Porte aperte alle imprese Mercoledì 17 maggio, nei cortili del Palazzo centrale dell’Università in Strada Nuova a Pavia, si rinnova l’incontro con il mercato del lavoro. In programma la diciottesima edizione di Porte Aperte alle Imprese, il career day di Ateneo. Studenti e laureati e i referenti aziendali potranno dialogare direttamente; le aziende faranno conoscere le opportunità e i profili di laureati di loro maggiore interesse; alcune aziende prevedono anche di svolgere colloqui già durante lo svolgimento della giornata. Per il secondo anno saranno presenti anche le aziende partner del Progetto LM+, le Lauree Magistrali Plus, che prevede due semestri in azienda. Il progetto è rivolto a studenti di 5 corsi di laurea magistrale in: Biotecnologie Avanzate, Chimica, Electronic Engineering, Filosofia e International Business and Entrepreneurship. Sono presenti 100 aziende e sono già stati pubblicati per l’evento più di 200 annunci (informazione aggiornata al 10 maggio). Sono più di 10 i soggetti partner, tra i quali gli enti del Territorio Confindustria e Camera di Commercio. Una nutrita partecipazione di soggetti per chi ha aspirazioni verso l’estero e 11 Ordini Professionali completano il quadro degli attori, insieme alle principali agenzie per il Lavoro. Infine l’Università che è presente con il Centro Orientamento, che organizza l’evento in Ateneo e la proposta di master, formazione post laurea e dottorati di ricerca dell’Università.
Ho passato una mattinata insieme ai consiglieri comunali di “Insieme per Cava”, a Cava Manara, per vedere il lavoro che stanno facendo sui problemi di traffico e di inquinamento portati dalla strada provinciale 35 che da Pavia raggiunge le principali arterie verso Genova. E posso dire che i consiglieri, assieme ai cittadini che li appoggiano, stanno facendo un grande lavoro di verifica e controllo. Con un gazebo posto a lato strada stanno tenendo il conto di tutte le auto che passano, elaborando una vera e propria statistica sui flussi di traffico e sul grado di inquinamento che questi portano. E la situazione non è certo delle migliori. Appena terminate le rilevazioni, questi dati verranno inviati, tra l’altro, anche ad Arpa Lombardia. Per quanto mi riguarda, sarò solerte nel sollecitare l’agenzia e la stessa Regione sul caso Cava Manara, che verrà inserito tra gli interventi che il Pd sta portando avanti contro l’inquinamento. La provincia di Pavia è già abbastanza pressata da richieste di discariche, nuove cave, inceneritori e amianto da bonificare in abbondanza: almeno sul fronte dello smog e del traffico Regione Lombardia deve intervenire, pensando ad alternative, come ad esempio la tangenziale di Pavia, o a un incremento del trasporto pubblico locale. Giuseppe Villani – Consigliere regionale PD Lombardia
ComuniChiamo CRESCERE INSIEME
Societa’ A cura di Don Franco Tassone
Piccolo chiostro, primo anniversario L'11 maggio ricorre il primo anniversario dell'acquisto del Piccolo Chiostro da parte della Parrocchia. L’operazione si è conclusa felicemente grazie alla onlus ad esso intitolata, dopo le contrattazioni di diverso genere durate diciotto mesi e a seguito di richieste almeno trentennali, sottoscritte dei Vescovi succedutisi nella sede di san Siro e risultate vane. Il Workshop dell’11 maggio intende presentare, in una cornice che contribuisca a richiamare l’attenzione delle autorità, un progetto per Salvare il Salvatore. L’occasione consentirà di rendere noto il lavoro condotto per otto anni, volontariamente e gratuitamente, da un architetto, grazie al prezioso contributo del quale è stato possibile elaborare il Progetto Emblematico, che, superata la selezione tra venti progetti emblematici, verrà finanziato per 2/3 dalla Regione. Dopo aver ottenuto le autorizzazioni dalle autorità ecclesiastiche e il nulla osta dalla sovrintendenza e dal Comune, confidiamo che l’incontro dell’11 maggio favorisca le sinergie necessarie per concludere almeno il primo lotto, attraverso l'aiuto di chi contribuirà al conto di Banca Prossima. Il convegno vedrà, accanto alla rappresentanza della parrocchia, la presenza degli esponenti del comitato scientifico, dell'ordine degli ingegneri e degli architetti, della facoltà di ingegneria dell'Università, che attraverso il corso di restauro introdurrà trenta studenti disposti a realizzare un progetto su tutto l'impianto, e i ragazzi del Liceo artistico, che, accompagnati dai loro docenti, completeranno il progetto di restauro complessivo, per salvare in toto l’antico monastero, come è nostra intenzione ultima. Ecco perché, nonostante ogni giorno ci siano trial and error, continuiamo a sperare che, con il costante invito a conoscere il complesso di San Salvatore, il Piccolo e, finalmente, il Grande Chiostro non siano abbandonati come oggi, ma rimangano oggetto di studio. Sono convinto, nella fedeltà all’antica tradizione ecclesiale di duemila anni di storia, che gli accordi si siglano nei concili e a tavola con la fractio panis e la condivisione, e, pertanto, rinnovo la mia stima e auspico di celebrare con voi l'11 maggio, giorno di san Maiolo, per condividere e valorizzare il contributo di ciascuno. Il monaco che riportò l'unità e la vita buona nei monasteri vegli sul nostro desiderio di veder uniti gli sforzi per raggiungere l'obiettivo, impensabile fino a poco tempo fa, di restituire credibilità e valore all'antico edificio, grazie al nuovo progetto di risanamento nel rispetto delle varie competenze. Certi, come dice il Papa, che il tempo è superiore allo spazio, cioè che è meglio attivare dei processi che occupar degli stalli, continueremo a creare sinergie e a suscitare motivazioni per Salvare il Salvatore.
FUORI DAL CORO
A cura di Don Matteo Zambuto
Educare i giovani all’affettività Sul campo dell’educazione all’amore e alla affettività il mondo degli adulti deve imparare a farsi carico delle sue numerosi colpe. Non sono forse i grandi a gestire quelle riviste - che vanno a ruba specie tra le ragazze - inneggianti al mito della giovinezza come il tempo del piacere e del sesso? Nel suo itinerario evolutivo, l’amore deve maturare come apertura dell’io al tu e concretizzarsi nel noi. Questo, il più delle volte, viene oscurato dalla forza dell'attrattiva e la vigoria degli impulsi libidinosi, che essendo esacerbati dalla cultura edonista e consumista, falsano l’accesso all’eterosessualità. Per la prima volta l’adolescente, specie quando intraprende il cammino dell’innamoramento e dell’amore, percepisce la sua vita come realtà problematica e conflittuale. Qui è richiesto l'intervento intelligente dell’adulto che deve aiutare chi si trova in questa bufera esistenziale a non banalizzare quello che sta accadendo nella sua interiorità, con l’esasperazione delle sue esigenze di erotismo, ma liberando le dinamiche di un vero amore, che lo conduca gradualmente a scoprire la verità delle sue scelte, la verità del suo corpo, il valore dei sentimenti. Spesso l’educazione sessuale che viene proposta nelle scuole si incentra su come indossare il preservativo. Manca, a mio avviso, un vero progetto educativo volto a presentare non solo elementi conoscitivi circa il sesso o la dinamica amorosa, ma anche capace di far cogliere l'effettivo valore dell'esperienza sessuale, che non può assolutamente ridursi a un mero esercizio fisico con il semplice scopo di fare divertire. I giovani hanno bisogno di conoscere e di crescere nell'amore! Spesso, il risveglio della sessualità viene vissuto come spinta egocentrica, individualistica e ciò non fa che ingenerare nell'adolescente un grande disordine spirituale. La comunità cristiana si sente investita dal dovere di educare i suoi figli all’amore e sa di risultare impopolare quando richiama i giovani a un impegno serio in questo campo. L’esigenza di un itinerario necessario e urgente, che affronti in modo schietto e prudente i temi riguardanti l’affettività, si impone oggi in modo inequivocabile e indilazionabile. In “Evangelizzazione e cultura della vita umana”, il Magistero episcopale al riguardo così si esprime: «non è ammissibile esimersi da una proposta organica, sistematica e capillare di educazione alla sessualità e all’amore, all'interno delle comunità cristiane, delle associazioni, dei gruppi, dei movimenti, degli oratori e dei vari ambiti educativi ecclesiali, a cominciare dalle scuole cattoliche. Come pure non si può rinunciare a un’opera di vigilanza e di intelligente promozione perché l'educazione sessuale nelle scuole sia impostata e svolta in modo serio e corretto» (Direttorio di Pastorale familiare, Chiamati all’amore). E ancora: «…tale educazione spetta innanzitutto alla famiglia, è diritto e dovere fondamentale dei genitori e deve sempre attuarsi sotto la loro guida sollecita». Ma tutto questo basta? E’sufficiente rilevare gli errori circa il tema dell'amore in generale, oppure chiarire i ruoli educativi, per ritenere chiuso il discorso? A me non pare. La comunità cristiana, il Magistero episcopale e papale sanno che questa azione pastorale va condotta con estrema intelligenza nell’epoca della modernità del soggetto autoriferito e nutrito di abbondante narcisismo. (Continua)
CASA&CONSUMI
A cura di Cristiano Maccabruni
Buoni fruttiferi postali: i nodi vengono al pettine In questi ultimi 5 anni sono progressivamente giunti a scadenza i buoni fruttiferi postali ordinari delle serie N, O e P, emessi dall’1.7.1976 al 30.6.1986. Al momento di metterli all’incasso, però, gli ignari risparmiatori hanno scoperto che tali buoni venivano liquidati non in base alle tabelle riportate a tergo degli stessi ma applicando tassi di interesse più bassi ovvero quelli fissati, all’atto dell’emissione della serie Q, dal Decreto Ministeriale del 13 giugno 1986. Ciò perché l’art. 173 del Codice Postale – poi abrogato nel 1999 – consentiva al Ministero di modificare in peggio i tassi di interesse dei buoni già emessi. Ovviamente, sia al momento della sottoscrizione dei vari buoni fruttiferi che all’atto della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei decreti ministeriali peggiorativi, il personale di poste si è sempre ben guardato dall’avvisare i risparmiatori, che facevano affidamento su quanto riportato sugli stessi titoli, di quello che avrebbe potuto accadere. Fino ad oggi, purtroppo, i tribunali di merito e l’Arbitro Bancario Finanziario hanno sostanzialmente sempre dato ragione alla condotta di Poste Italiane. Finalmente, però, il Tribunale di Bergamo, su azione intrapresa dai legali della Federconsumatori territoriale, ha finalmente ribaltato l’orientamento fin qui prevalente, riconoscendo il diritto del risparmiatore di ottenere quanto inizialmente pattuito. Nella lunga attesa che si arrivi alla Corte di Cassazione, la quale sola potrebbe, con una propria sentenza, mettere la parola fine all’annosa questione, la Federconsumatori di Pavia ritiene opportuno provare a percorrere la stessa strada già seguita a Bergamo anche innanzi al Tribunale di Pavia, promuovendo simili cause pilota anche dinanzi al foro cittadino. A tal fine invitiamo tutti i possessori di buoni fruttiferi postali delle serie N, O e P nonché P/O e Q/P, possibilmente non ancora liquidati, a recarsi presso le nostre sedi territoriali per vagliare, unitamente ai nostri operatori, la concreta fattibilità di una causa contro Poste Italiane e, comunque, per predisporre una lettera di messa in mora nei confronti dell’Ente al fine di interrompere gli eventuali termini di prescrizione, anche in attesa di futuri più favorevoli esiti giudiziali.
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CERCA LAVORO Centro per l’Impiego di Pavia - Piazza Italia, 5 angolo 8 - Pavia - Telefono 0382 597.455 – 621 –410 - E-mail pavia@formalavoro.pv.it. Inviare i CV a servizio.impiego@provincia.pv.it RIF 4293 - PROGRAMMATORE INFORMATICO - LUOGO DI LAVORO: Pavia - SETTORE AZIENDA: Metalmeccanica. Si offre: assunzione a tempo determinato – a tempo pieno. Si richiede: RICHIESTA RISERVATA AGLI ISCRITTI ALLE LISTE COLLOCAMENTO DISABILI LEGGE 68/99 – diploma o laura in materie informatiche ed esperienza in settori analoghi – programmazione in ambito Dynamics-Mav Microsoft – web e dotnet ch- patente B. Offerta valida fino al: 31.05.2017 RIF 4362 - OTTICO - LUOGO DI LAVORO: Pavia - SETTORE AZIENDA: Commercio. 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Si richiede: titolo di studio attinente alla mansione da svolgere - offerta valida fino al: 30.05.2017 RIF 4458 – PARRUCCHIERA - LUOGO DI LAVORO: Vigevano - SETTORE AZIENDA:- Terziario - Si offre: contratto di tirocinio di inserimento lavorativo- Si richiede: titolo di studio attinente alla mansione da svolgere offerta valida fino al: 30.05.2017 Centro per l’Impiego di Voghera. Via del Popolo 42 - Telefono 0383 644527 - 644.529 - 644.532 - E-mail voghera@formalavoro.pv.it RIF 4121 - IMPIEGATO/A CONTABILITA’ ORDINARIA - LUOGO DI LAVORO: VOGHERA - SETTORE AZIENDA: Studi Professionali - Si offre:assunzione a tempo determinato 24 mesi – part time 20 h sett.li - Si richiede: esperienza quinquennale nel settore e nella figura professionale in studi professionali – diploma di Ragioneria – Segretaria d’Azienda – preferibile iscrizione alle liste di mobilità – conoscenze informatiche: pacchetto office- programma GIS RANOCCHI – Offerta valida fino al: 31.05.2017 RIF 4174 - CONTABILE - LUOGO DI LAVORO: CODEVILLA - SETTORE AZIENDA: Terziario - Si offre: contratto di tirocinio – si valutano anche candidati con esperienza per contratto a tempo determinato – a tempo pieno - Si richiede: titolo di studio: Ragioneria – patente B – offerta valida fino al: 31.05.2017 RIF 4180 - IDRAULICO - LUOGO DI LAVORO: SANTA GIULETTA SETTORE AZIENDA: Metalmeccanica - Si offre: contratto di tirocinio – a tempo pieno - Si richiede: si valutano lavoratori in età di apprendistato – patente B - Diploma tecnico indirizzo elettrico/meccanico/informatico - Offerta valida fino al: 31.05.2017 RIF 4243 - PARRUCCHIERA - LUOGO DI LAVORO: STRADELLA SETTORE AZIENDA: Acconciatura - estetica - Si offre: assunzione a tempo determinato 6 mesi – a tempo pieno - Si valuta anche personale in età di apprendistato - Si richiede: esperienza nella figura professionale - offerta valida fino al: 31.05.2017 RIF 4247 - MECCANICO OFFICINA MEZZI PESANTI - LUOGO DI LAVORO: CASTEGGIO - SETTORE AZIENDA: Logistica e trasporto - Si offre: assunzione a tempo determinato 6 mesi con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato – a tempo pieno - Si richiede: esperienza di quattro anni nel settore e di tre anni nella figura professionale – patente C/E - offerta valida fino al: 31.05.2017 RIF 4305 - IMPIEGATA/O UFFICIO EXPORT - LUOGO DI LAVORO: CODEVILLA - SETTORE AZIENDA: TERZIARIO - Si offre: convenzione di tirocinio con durata da definirsi – a tempo pieno - Si richiede: indispensabile buona conoscenza della lingua inglese – diploma di scuola media superiore indirizzo tecnico – conoscenze informatiche – patente B – offerta valida fino al: 31.05.2017
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ComuniChiamo
I LOVE PAVIA
Cultura&Territorio A cura di Maurizio Castoldi
La corona di spine di Cristo Tra i pavesi si dice che all’interno del nostro Duomo, in un cofanetto d’argento accuratamente rifinito, ci siano alcune spine della corona che 2000 anni or sono venne posta sul capo di Cristo in procinto di salire sul monte Calvario. Si dice che lo scrigno d’argento sia chiuso da tre differenti serrature delle quali la chiave della prima in possesso del Parroco, la seconda in consegna al Vescovo e l’ultima nelle mani del Sindaco. Solo in presenza delle tre autorità è possibile l’apertura della preziosa cassettina. Già dal 1645 il vescovo dispose che nella ricorrenza della Pentecoste, la reliquia venisse portata in processione e questo fino al 1867 quando il Comune decise di sopprimere le spese per il culto religioso con l’inevitabile rischio e conseguenza che questa bella tradizione andasse persa. Nessun pavese o altri ebbero mai la possibilità di ammirare le sacre spine e mai più furono esposte; da allora i pavesi furono indotti a pensare che si trattasse semplicemente di una diceria poco veritiera, un qualcosa inventatosi da qualcuno e chissà per quale motivo. Tra storia e leggenda si racconta che la Croce di Cristo fu recuperata a Gerusalemme da Sant’Elena, la madre di Costantino. Nel VII secolo la sacra Croce fu sottratta dai Persiani e, recuperata dall'imperatore bizantino Eraclio e fu poi trasferita dai Crociati sul campo di combattimento; il Saladino era il loro grande avversario contro cui i crociati nulla poterono. Si dice che con la vittoria, il Saladino portò con sé anche la Croce; fortunatamente il destino volle che in precedenza ne fossero stati prelevati e conservati alcuni frammenti. La storia ci tramanda che anche la Corona di Spine fu trovata sul Calvario da Santa Elena e dapprima fu custodita a Gerusalemme, poi, quale conseguenza dell’invasione dei turchi, venne trasferita a Costantinopoli. L’arrivo dei Turchi a Costantinopoli fece si che la Sacra Reliquia fu in seguito portata nella basilica di San Marco a Venezia e più tardi acquistata dal re di Francia, Luigi IX, che la volle in bella mostra nella cappella reale di Parigi. In seguito la corona fu trasferita nella cattedrale francese di Nótre Dame e in questo lungo percorso, molte spine andarono perse o furono abilmente sottratte e da quel tempo cominciò il loro lungo viaggio nel mondo; molti dei numerosissimi frammenti furono inviati a differenti chiese e santuari e le testimonianze provano che le stesse ne sono ancora in possesso. Pare che il venerdì Santo in quei luoghi avvengano fenomeni innaturali che si manifestavano con inaspettate fioriture o arrossamenti del sangue, tali fenomeni vengono definiti miracolosi. Ben undici furono le spine della corona di Cristo che arrivarono nella nostra città ma a Pavia, ad oggi, se ne contano solamente tre. Le altre spine furono trovate variamente sparse nelle chiese pavesi: due a Santa Maria di Giosafat in Borgo Ticino, due nella centralissima chiesa del Carmine e una ad una nelle chiese Santa Maria delle mille virtù, Santa Clara, di San Dalmazio e San Seba¬stiano Maggiore. Altre tre spine furono donate in differenti occasioni e situazioni ai Signori di Pavia, i Visconti, per essere affidate in seguito, nel 1499, alla città e alla Cattedrale. A Pavia, per lungo tempo nel Medioevo capitale del Regno italico e città di fondamentale importanza sul percorso della via francigena, credenti, pellegrini e crociati portarono molte reliquie sia dalla Pale¬stina che dall´Oriente, alcuni oggetti dall’accertata origine e altri tristemente e furbescamente falsificati. Ad oggi nel mondo si contano moltissime reliquie, a Roma, in Santa Maria Maggiore, è conservata la Sacra Culla, la Sacra Sindone a Torino, le fasce del bambino Gesù ad Aquisgrana, alcuni chiodi nella chiesa di Santa Croce in Gerusalemme a Roma e altri nel Duomo di Milano. Tra le reliquie anche frammenti del pane di Gesù, proprio quello del noto miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pe¬sci; si narra che San Siro, il primo vescovo di Pa¬via, sa¬rebbe stato proprio quel ragazzino che porgeva su di un piatto quei pani e quei pesci moltiplicati da Gesù. Noi, a Pavia, nella nostra città, abbiamo la certezza del possesso delle tre sacre spine. Cari pavesi, come sarebbe bello che, finanze dell’Amministrazione permettendo, si riprendessero nuovamente le antiche tradizioni; anche voi siete d’accordo?
PASSATO&PRESENTE
A cura di Renata Crotti
Ricordo di Dante Zanetti Domenica 11 giugno all’annuale raduno dei Foscoliani, sarà presentato il volume “Dante Zanetti e il dialetto” del foscoliano Davide Ferrari in dialogo con un altro foscoliano Massimo Bocchiola. L’annuncio dell’evento è stato per me occasione di tornare con il pensiero al ricordo dell’ amico Dante, fine storico, ironico commentatore del vivere quotidiano nonché eccellente poeta dialettale. Le ricerche dello storico Zanetti in moltissimi casi ebbero ad oggetto la città di Pavia e la sua Università, scelti come temi centrali della sua indagine storica che ha portato a esiti del tutto originali e importanti. Senza di lui una buona fetta della nostra storia non sarebbe mai stata scritta. In particolare non sarebbe mai uscito il bel volume “L’Ospedale San Matteo di Pavia. Fatti e vicende del passato” (Pavia 1994), da lui curato, che rappresenta un punto fermo sulle vicende del nostro ente ospedaliero dalle origini (1449) al secolo XIX, con saggi di diversi autori. Fu proprio in quell’occasione che l’amicizia che da tempo mi legava a Dante subì una piacevole impennata’ grazie alla consuetudine quotidiana di incontro. Fu in quelle ore di confronto che colsi i migliori insegnamenti del prof. Zanetti. Tra questi la propensione a uno stile essenziale di scrittura che ho cercato di fare mio, apprezzandone l’efficacia. Ricordo molto bene i suoi suggerimenti: “Se di una parola puoi fare a meno, toglila perché vuol dire che non serve” (quanti fiumi di parole inutile si eviterebbero anche oggi!). Non sono certa di essere riuscita a tradurre in pratica quei preziosi consigli, sono invece certa di essermi sempre impegnata a farlo, cercando di applicare quel rigore stilistico che Dante aveva innato. E noi oggi vogliamo ricordare del foscoliano Dante Zanetti la raffinata ironia, la generosità, la saggezza, la malinconica allegria, espressa attraverso un sorriso timido e sornione che è rimasto nelle menti e nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.
LA MIA VALLE
Papaveri e rosa canina Sulle pendici delle colline e dei monti oltrepadani immense distese di papaveri ci accolgono e sventolano le loro corolle rosso acceso, tra iris, tulipani, ginestre e rare orchidee.E poi c’è la rosa canina, la rosa selvatica più diffusa. Cresce sui terreni incolti, al limitare dei boschi, inizia a fiorire a Primavera. Il nome lo deve a Plinio il vecchio: un soldato romano guarù dalla rabbia grazie al decotto di radici di questo arbusto spinoso. I suoi “falsi frutti”, i conorrodi, ovali e di colore rosso aranciato, sono antiossidanti.. *La Rosa canina è la rosa selvatica più diffusa. Cresce sui terreni incolti, al limitare dei boschi e inizia a fiorire in primavera. Il nome lo deve a Plinio il vecchio: un soldato romano guarì dalla rabbia grazie al decotto di radici di questo arbusto spinoso. I suoi “falsi frutti”, i cinorrodi, ovali e di colore rosso-aranciato, sono antiossidanti. La Rosa canina è la rosa selvatica più diffusa. Cresce sui terreni incolti, al limitare dei boschi e inizia a fiorire in primavera. Il nome lo deve a Plinio il vecchio: un soldato romano guarì dalla rabbia grazie al decotto di radici di questo arbusto spinoso. I suoi “falsi frutti”, i cinorrodi, ovali e di colore rosso-aranciato, sono antiossidanti.
A cura di Antonio Di Tomaso
TRA LE RIGHE A cura di Elisabetta Balduzzi - Libreria Ticinum Voghera
Il consiglio del libraio Stefano Mancuso - PLANT REVOLUTION (Giunti) Da uno scienziato di prestigio mondiale Stefano Mancuso, già autore di volumi scientifici e centinaia di pubblicazioni su riviste internazionali, un libro che esplora il mondo vegetale per immaginare il futuro dell’umanità. Le piante consumano pochissima energia, hanno un’architettura modulare, un’intelligenza distribuita e nessun centro di comando. Non c’è nulla di meglio sulla terra a cui ispirarsi.
Dedicato ai giovani lettori Chiara De Fernex - PULCINO (Albe Edizioni) Una neonata casa editrice con al suo attivo pochi volumi che però, con la giusta ambizione, promette grandi cose. Pulcino, uno dei suoi primi titoli per bambini, racconta ai più piccoli l’intraprendenza e il coraggio di un pulcino che, quando scopre che la sua mamma non può volare, si allontana da lei alla ricerca di qualcuno che glielo insegni. Ma, dopo il primo entusiasmo, un temporale interrompe la sua ardita avventura. E le ali della chioccia torneranno ad essere più importanti e protettive che mai.
I Grandi della letteratura Francesco Alberoni - INNAMORAMENTO E AMORE (Mondadori) Innamoramento e amore di Francesco Alberoni, come L’amicizia e L’erotismo sono già diventati dei classici della storia delle emozioni, tradotti in tutto il mondo. Questi saggi hanno esplorato per la prima volta in modo approfondito le esperienze e gli affetti che tutti viviamo. Scritti con la competenza del sociologo e dello psicologo, in un linguaggio accessibile a tutti ci permettono di trovare un filo conduttore nel ribollire delle sensazioni dando ordine ai sentimenti e offrendo una risposta alle domande più segrete.
ComuniChiamo
Cultura&Territorio
LA NOSTRA GENTE
A cura di Giancarlo Bertelegni
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FOTONOTIZIE
I Vigili del Fuoco a Gaminara
Protezione civile ok a Lungavilla
Gli abitanti di Gaminara, frazione di Rocca Susella, sicuramente ricorderanno a lungo lo scorso 25 aprile. Colpa della siccità e dell’eccessivo consumo di un agriturismo del luogo si sono svegliati con i rubinetti a secco. Immediatamente il presidente dell’acquedotto ha allertato la Prefettura di Pavia, e subito dopo sono intervenuti i pompieri con i loro potenti mezzi. E’ stato uno spettacolo commovente, vedere la fila indiana di autobotti fino a tarda sera riempire completamente d’acqua potabile il serbatoio dell’acquedotto. Si tratta di un rurale che serve il piccolo paese di Gaminara, costruito dagli abitanti su progetto dell’ing. Basil nel 1914 e deriva l’acqua dalle sorgenti presso il colle di Rocca Susella. Successivamente potenziato con un nuovo serbatoio nel 1962 e ripristinato con nuove tubazione nel 1996. Gli utenti dell’acquedotto sono grati alla prefettura di Pavia e al comando dei Vigili del Fuoco: lo Stato non li ha lasciati soli.
Grande lavoro da parte della Protezione Civile di Pancarana e Cervesina in occasione dell’emergenza alla stazione ferroviaria di Pizzale-Lungavilla, dove nei giorni scorsi è andata a fuoco una cabina elettrica di RFI, per motivi che sono ancora al vaglio degli inquirenti (possibile anche un sabotaggio). I convogli hanno viaggiato a vista, ovvero a passo d'uomo, ma si sono registrate anche numerose cancellazioni. La prima notte dell’emergenza è intervenuta anche la Protezione civile, che ha distribuito acqua ai viaggiatori bloccati per ore in aperta campagna, a causa di altri due guasti avvenuti a poche ore di distanza a Bressana Bottarone e poco prima di Milano Rogoredo.
FOTO E ITINERARI D’AUTORE Riapertura del castello di Oramala Spino Fiorito, con il patrocinio del comune di Val di Nizza e la collaborazione della famiglia Panigazzi presenta Domenica 4 Giugno, dalle 11 alle 19 la riapertura del Castello di Oramala. Previsti percorsi all'interno del castello ogni ora: 11 - 12 - 14 - 15 - 16 - 17 – 18. Si potranno così scoprire le storie e i segreti dei Malaspina di Oramala! E poi il tiro con l'arco, l’accampamento medievale, l’esposizione di armi a cura del Gruppo storico Oste Malaspinaensis.
Gaviria e lo spettacolo del Giro
LA STRADA DEL VINO E DEI SAPORI Le nostre iniziative per il 2017 Dopo aver partecipato come lo scorso anno a Vinitaly 2017, grazie al Consorzio Tutela Vini O.P. che rimane il partner più importante dell'Associazione, dal 17 maggio 2017 inizierà una campagna di comunicazione su uno dei più importanti free press di Milano, VIVI MILANO, distribuito con Corriere della Sera, ogni mercoledì. Ogni settimana, sino al 13 dicembre, l'Oltrepò Pavese sarà protagonista con una rubrica a tutta pagina dal titolo “Oltrepò... il fuori porta di Milano”. Questo spazio permetterà di presentare il territorio, le imprese, le iniziative pubbliche e private ad un pubblico vastissimo qual è quello milanese; si pensi che VIVI MILANO ha una tiratura settimanale di 300.000 copie. La pubblicazione VIVI MILANO ha aperto inoltre la collaborazione con TAM TAM MILANO, una delle più note agenzie di comunicazione di Milano, che oltre a curare la parte redazionale, promuoverà attraverso i propri canali web e social, i contenuti della rubrica. Azioni collaterali, ma non meno importanti della pubblicazione VIVI MILANO, sono “A CENA CON L'OLTREPO'”, “DEGUSTIAMO OLTREPO'” e i "WINE BUS". “A cena con l'Oltrepò” saranno della cene organizzate nei migliori ristoranti di Milano, dove gli Chef, partendo dai prodotti tipici del territorio realizzeranno dei menù particolari a cui saranno abbinati Spumanti e Vini dei Soci dell'Associazione. “Degustiamo Oltrepò” saranno invece dei momenti di degustazione organizzati nelle enoteche milanesi dove le cantine Socie della Strada potranno presentare i loro prodotti. Per la realizzazione di questi “momenti territoriali” a Milano si stanno già prendendo accordi con ristoratori ed enotecari. I “Wine Bus” sono una sfida che l'Associazione accetta volentieri. Nella convinzione che la pubblicazione VIVI MILANO sia un canale comunicativo importante e di massima diffusione, la “Strada” cercherà di promuovere, tramite la pubblicazione e con anticipo, dei “viaggi didattici” nelle cantine dell'Oltrepò Pavese con pranzi in agriturismi e ristoranti. I “Wine Bus” potranno essere anche predisposti in vista di manifestazioni pubbliche di forte appeal sul pubblico. Come in tutte le attività della Strada del Vino e dei Sapori dell'Oltrepò Pavese che si sono svolte negli ultimi due anni, anche per la pubblicazione di VIVI MILANO, importante è stata la collaborazione con il Consorzio Tutela Vini Oltrepo Pavese e l'adesione di molte imprese e diversi enti pubblici all'Associazione. La progettazione 2017 non termina con VIVI MILANO. A settembre si sta cercando di organizzare la manifestazione OtreGusto, che nel 2016 è stato l'evento di presentazione della guida Guidando con Gusto, quest'anno vorrebbe diventare, per il mese di settembre, un evento itinerante sul territorio con il coinvolgimento dei Soci dell'Associazione. Un'ultima possibilità per la progettualità 2017 è data dal Bando “WonderFood & Wine” di Regione Lombardia da poco pubblicato; la Segreteria dell'Associazione sta predisponendo un percorso progettuale ad hoc sulle linee guide del bando con particolare riguardo alla promozione delle filiere agroalimentari che vedrebbe, se il progetto sarà condiviso con gli attori privati e pubblici del territorio, la realizzazione e l'allestimento di STREET FOOD OLTREPO - Food Truck Guidando con Gusto, per la partecipazione ad eventi sportivi, mediatici e glamour, a fiere del settore turistico ed agroalimentare e in ogni occasione in cui si possa promuovere l'aspetto agroalimentare e turistico del territorio. Per info: stradaoltrepo@gmail.com o chiamare al 349.1088317.
CIN CIN CON IL VIP
A cura di Carlo Aguzzi
Brindisi con Paolo Bonolis Paolo Bonolis ha alle spalle una lunga carriera di conduttore televisivo. Il suo esordio in televisione risale al 1982 con il programma per ragazzi "Bim bum bam" e da allora non si è più fermato. Sfoggiando notevoli doti dialettiche, di simpatia, ironia e grande preparazione culturale è diventato uno dei personaggi dello spettacolo più richiesti. L'ho incontrato ad una serata dedicata allo sport: ci siamo limitati a punzecchiarci sulle nostre fedi calcistiche, interista lui, juventino io. Grazie alla sua impagabile ironia devo riconoscere che alla fine Bonolis ha vinto ai punti... Dovendo abbinargli un vino ho optato per un vino che richiama il suo carattere, gioviale, scherzoso, irruento. Ho pensato quindi ad un Romagna Sangiovese della zona di Faenza. Colore rosso rubino luminoso, profumi eleganti, con un classico guizzo olfattivo che ci ricorda note minerali, seguiti da note di rabarbaro, china e caffè. In bocca si apprezza per la sua freschezza e solidità, che alla fine risulta garbato e deciso. Da abbinare ad anatra con le olive o laconico in umido.
I PROTAGONISTI SIETE VOI!!! Inviateci foto d'autore con paesaggi, luoghi, personaggi, mestieri caratteristici, eventi, tradizioni: l'indirizzo è info@agenziacreativamente.it. Potreste vederle pubblicate con il vostro nome sia sul nostro giornale Feste&Patroni, sia sul sito internet www.festepatroni.it, sia sulla nostra newsletter del fine settimana CreativaMente News che sul nostro profilo di facebook "Feste e Patroni", ma chiedeteci l'amicizia! Fate parte anche voi di una Pro Loco, una Associazione, un gruppo appassionato di canto, ballo, teatro, tempo libero? Anche in questo caso foto, notizie e brevi video sono sempre bene accetti. Aumentiamo la cerchia degli amici!
Le rotonde spartitraffico ed il vento che soffiava a 50 km/h sono stati le principali insidie dei corridori al Giro d’Italia, durante il passaggio in Oltrepo Pavese. Noi abbiamo seguito la Carovana rosa dall’ingresso di Stradella sino al passaggio di Broni, Casteggio, Voghera, per poi concludere la tappa per velocisti a Tortona. E abbiamo registrato un gran tifo da parte di migliaia di sostenitori ai bordi delle strade, segno che la febbre da Giro contagia ancora tutti, al passaggio dei ciclisti. Rabbia invece per chi seguiva da casa la corsa sui Rai 2, per la messa in onda degli spot pubblicitari proprio in coincidenza del passaggio dei corridori da Casteggio e da Voghera (c’erano tanti altri momenti “morti” in cui proporli, sbagliata davvero la coincidenza dei tempi da parte di regia e produzione). Un gruppo compatto da Voghera fino a Tortona, dove il traguardo è stato tagliato per primo da Fernando Gaviria, colombiano 22 enne, vincitore di quattro tappe al Giro, autore di una volata da fenomeno, davanti a Bennett. Dumoulin in rosa. Foto di Anna Grazioli e Roberto Zavatarelli durante il passaggio a Voghera in piazzale Quarleri e piazza Meardi.
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Le nostre firme
Diego BIANCHI
Elisabetta BALDUZZI
Cristiano MACCABRUNI
Direttore di Feste&Patroni e Agenzia CreativaMente, giornalista professionista, voce di RMC NEWS, già volto del Tg7. Con esperienza in campo animativo, musicale, nel sociale, nell’organizzazione di eventi di rilievo
Titolare della Libreria Ticinum di Voghera dove porta scrittori, giornalisti e personalità della cultura proponendo incontri in libreria o in altre sedi Cura la rubrica Tra le righe
Responsabile Federconsumatori Pavia, una associazione libera e democratica, che difende i legittimi interessi dei consumatori e degli utenti Cura la rubrica Casa&Consumi
Renata CROTTI
Alessandro PAOLA
Emanuele BOTTIROLI
Docente di Storia Medievale all’Università di Pavia, Console del Touring Club di Pavia, referente COLOR YOUR LIFE per i rapporti con il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cura la rubrica Passato&Presente
Vogherese, è grande appassionato fin da piccolo di arti, spettacolo, cinema, musica, programmi televisivi cult e personaggi vari che hanno fatto la storia dello spettacolo e del costume, italiano e non. Cura la rubrica Spettacolare
Giornalista vogherese, è il direttore del Consorzio Tutela vini Oltrepo Pavese. Da anni è impegnato nel raccontare le eccellenze di questa terra Cura la rubrica Calici d’Oltrepò
Don Franco TASSONE
Cristina ZEFFIRO
Guerrino SAVIOTTI
Parroco di San Mauro a Pavia, giornalista pubblicista, cresciuto alla scuola degli ultimi alla Casa del Giovane di Pavia con don Enzo Boschetti Cura la rubrica Crescere insieme
Acconciatrice qualificata master in Raccolto Sposa, Acconciature da Sera e Lavorazione Tecnica. Propone tanti tipi di tagli e acconciature per tutte le occasioni. Titolare del Centro Calipso a Broni. Cura la rubrica Calipso
Enologo, libero professionista. In attività dal Gennaio 1974, è stato Direttore di Torrevilla per 33 anni. Amante di storia e della cultura locale, non disdegna di mettersi ai fornelli (ma solo per gli amici) Cura la rubrica Alla salute
Don Matteo ZAMBUTO Parroco di Borgarello, con una vasta esperienza nel campo della pastorale giovanile in Diocesi a Pavia. E’ anche musicista e cantautore, cerca di trasmettere l’amore per la vita e per i valori Cura la rubrica Fuori dal Coro
Luisa DOSSENI e Roberto SPALLA Forte dell’esperienza a Coldiretti Voghera, Luisa organizza eventi benefici e sfilate vintage. Il figlio Roberto ama valorizzare i prodotti della nostra terra. Curano la rubrica Stile vintage e Made in Italy
Gabriele PICCHI Direttore di Torrevilla dal Luglio 2016, enologo, proprietario di una azienda di famiglia sulle colline di Casteggio, docente AIS Lombardia. Cura la rubrica Osservatorio Torrevilla
Maurizio CASTOLDI
Grazia CAMBARERI
Carlo AGUZZI
Diploma di conservatorio, laurea in musicologia, membro commissario esterno Direzione Territoriale del Lavoro. Appassionato di tutto ciò che è pavese, visto che ama molto la sua città. Cura la rubrica I love Pavia
Ama il volontariato e tutto ciò che ruota attorno alla vita quotidiana, senza trascurare le buone maniere, tanto in società quanto tra gli amici Cura la rubrica Con Grazia
Sommelier ed esperto di enogastronomia, segue eventi legati al mondo del vino in Italia e all'estero. E’ Cavaliere al merito della Repubblica Italiana Cura la rubrica Cin Cin con il Vip
Moreno BAGGINI
Diego VALLATI
Piera SELVATICO
Vasta esperienza in campo sociale, sia come Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Voghera, che come coordinatore della Caritas di Tortona Cura la rubrica Mondo solidale
Appassionato di bicicletta, è stato definito il ciclista solitario che, incurante degli imprevisti e delle insidie del percorso, porta Pavia in giro per l’Europa e per il mondo Cura la rubrica In viaggio su due ruote
Titolare dell’Albergo Ristorante Selvatico di Rivanazzano Terme, cuoca e gourmet, con la collaborazione delle figlie Francesca e Michela. Premio ristoratore dell’anno 2013 AIGS Cura la rubrica A tavola con tradizione
Paolo DE PAOLI
Silvana SPERATI
Danilo NEMBRINI
Titolare della Farmacia De Paoli, attiva a Lungavilla dal 1948 per tre generazioni, specializzata tra le altre cose nella misurazione di glicemia, colesterolo, trigliceridi e della pressione arteriosa Cura la rubrica Pronto Farmacia
Esperta di didattica creativa, responsabile Fattoria delle Ginestre a Genestrello di Montebello della Battaglia, è presidente della Associazione Bruno Munari e del Pianeta del Bambino Cura la rubrica Benvenuti in Fattoria
Chef dell’albergo ristorante Pineta gestito con la famiglia a Fortunago, valorizza la cucina oltrepadana in manifestazioni di rilievo, ma sempre con un tocco di creatività e innovazione Cura la rubrica Chef Danilo
Clinica Veterinaria Casteggio
Antonio DI TOMASO
ROSA NERA
Diretta da Davide Mazzocchi e Simona Bernini si avvale di uno staff di professionisti che saprà dare una risposta in tempi rapidi per la cura dei vostri animali domestici Cura la rubrica Amici a 4 zampe
Appassionato di fotografie legate alla valorizzazione della Valle Staffora, già Presidente dell’Associazione culturale Varzi Viva Cura la rubrica La mia Valle
E’ la nostra Mrs. X, che mantiene l’anonimato per girare ristoranti, agriturismi e presìdi del nostro territorio e gustare i piatti, per poi fare una recensione in tutta libertà Cura la rubrica L’Assaggiatore
Luciana ZUCCHI
Giancarlo BERTELEGNI
Teresio NARDI
Insegnante alle scuole materne di Voghera, ha a cuore gli animali, tanto da aver dato vita alla onlus “L’Arca degli animali”, associazione che aiuta i quattro zampe in difficoltà e trova loro una famiglia Cura la rubrica L’Arca degli animali
Racconta la memoria storica delle colline dell'Oltrepò sui giornali locali ed è autore di guide storico-turistiche di successo come "La Valle Schizzola" nel 2013 Cura la rubrica La nostra gente
E’ referente della Condotta locale di slow food "Oltrepò Pavese": si tratta di una associazione internazionale non profit impegnata a ridare valore al cibo, nel rispetto di chi produce. Cura la rubrica Stile Slow Food
Jimmy e Speedy Due rubriche di opinione come “L’osso duro - la notizia presa per i denti” e “C’è di buono - la notizia che ci sorride” vengono curate dalle nostre mascotte a 4 zampe: il jack russel Jimmy e il volpino Speedy.
Guido STRINGA
Lina POLONIO
Perito agrario, è titolare di Polaris Verde di Voghera, un team di professionisti in progettazione del verde. Organizzano anche corsi e laboratori per tutti Cura la rubrica Naturalmente
Una delle tante casalinghe di Voghera, che ama l’arte del fai da te e tramanda alle nuove generazioni utili consigli d’altri tempi e rimedi naturali Cura la rubrica I consigli della casalinga
Betty e Mary
Marcello POGGI
Marta ZELLA
Esperte in botanica, intrattenimento per l'infanzia e laboratori ecologici, in collaborazione con Cam, Trudy e tanti altri amici, vi aiuteranno nella realizzazione di giochi e manufatti ecologici Curano la rubrica EcoArte
Fin da piccolo è appassionato di meteorologia; ha studiato Scienze Naturali presso l’Università di Pavia ed ha conseguito un master post laurea in meteorologia Cura la rubrica Pronto Meteo
I nostri nonni hanno molto da insegnare alle giovani generazioni: Marta conosce bene detti, proverbi, tradizioni nelle famiglie contadine in occasione di feste particolari Cura la rubrica Cultura popolare
S&C VOLONTARI
Federica PORTINARI
Silvia ROVELLI
Appassionata di laboratori artistici, mostre, libri, cinema, visite a musei e città d’arte, ci offre consigli utili per trascorrere il tempo libero con stile e creatività Cura la rubrica Non solo hobby
Originaria di Voghera, vanta una decennale esperienza nel settore della cooperazione internazionale. Dopo alcuni anni in India, attualmente vive e lavora per una ONG in Bangladesh Cura la rubrica Missione Bangladesh
Il particolare rapporto tra uomo e animali e come interagiscono tra loro, creando benefici terapeutici vicendevoli. Un gruppo di volontari pavesi si occupa di cani, cavalli e non solo.. Curano la rubrica Ippo&Pets
ComuniChiamo
Spazio Lettori
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VOLTI AMICI Festa per i 93 anni di Giuseppe
Truffatori in zona Bennet a S. Martino Da alcuni giorni nell’area del parcheggio del centro commerciale Bennet di S. Martino Siccomario si aggira un uomo sui 40 anni, ben vestito, con brillante parlantina, chiaro accento napoletano, e si avvicina ai clienti che stanno mettendo la spesa dal carrello al baule dell’auto. Vengono prese di mira soprattutto le donne e gli anziani. Con un banale pretesto del tipo “Ciao, non ti ricordi, sono il figlio della tua amica che non vedi da tanti anni..” inizia ad intavolare un lungo discorso, attirando lo sguardo e l’attenzione del malcapitato. Fino al momento in cui chiede: “Non avresti una moneta da darmi perché sono proprio rimasto senza soldi a causa di un disguido..”. E al momento in cui “la vittima” tira fuori il portafoglio lui, con un colpo con destrezza, sfila le banconote in carta e fugge via. Presso la stazione dei carabinieri di S. Martino Siccomario sono a conoscenza della situazione: “Ultimamente diverse persone sono venute a fare denuncia, questa persona agisce soprattutto in quel parcheggio e poco distante, dove c’è l’autolavaggio. Non siamo riusciti ancora a bloccarla”. Forse sarebbero necessari appostamenti mirati, per qualche giorno di seguito. E qualche situazione creata ad hoc, con qualche complice nelle vesti di “vittima”. Prima che il truffatore prenda davvero il sopravvento.
All’Agriturismo Crevani di Golferenzo si sono radunati figli e nipoti di Giuseppe Lucissi per una grande festa in occasione dei suoi 93 anni. Giuseppe è residente alla frazione Donelasco di S. Maria della Versa. Ha trascorso una vita nell’agricoltura: ha lavorato per 50 anni presso l’azienda agricola Vicarini di Donelasco, dove si producono i migliori vini oltrepadani, dal Pinot al Moscato. Attualmente occupa il suo tempo dividendosi tra giardino e orto. Oltre a fare il nonno dei nipoti del figlio Maurizio. In casa è amorevolmente assistito dalle altre tre figlie, Antonella, Luciana e Anna. Inaugurato e aperto nel 2010, l’Agriturismo Crevani è gestito dalla omonima famiglia (marito, moglie e figli): la cucina è prevalentemente oltrepadana, con piatti tipici piacentini. Il piatto forte? Ravioli di brasato e gnocchi di patate. I salumi sono di produzione propria, così come la carne è di animali nati e cresciuti in azienda. E’ aperto il venerdì, sabato e domenica, con soli 40 posti, quindi occorre la prenotazione allo 0385.99093 o 333.4181776.
Torneo di calcetto memorial Grignani
Marvell, soluzione vicina Alla sede pavese della Marvell, multinazionale di microelettronica, stanno per tirare un sospiro di sollievo. La soluzione infatti sembra vicina. Dopo l’ultimo incontro tra i dipendenti, i sindacati e i vertici dell’azienda c’è più ottimismo per una cessione che salvaguardi i posti di lavoro. Dei 78 dipendenti un gruppo di 42 dovrebbe essere assorbito da un’altra multinazionale alla quale Marvell cederà un ramo d’azienda. La procedura di cessione dovrebbe iniziare nei prossimi giorni, dopo la firma del pre-accordo. Mentre per i rimanenti lavoratori, dovrebbero esserci altre aziende interessate ad investire su Pavia e quindi interessate a riassorbire anche queste persone, che non meritano certo la prospettiva del licenziamento. Si tratta di personale ad alta specializzazione, tutti ricercatori e progettisti nel ramo dell’elettronica avanzata, che sono stati tagliati dopo la decisione della casa madre statunitense, la Marvell Ltd, di abbandonare la ricerca e lo sviluppo del settore mobile (quello che si occupa di smartphone e tablet). Ora la soluzione sembra davvero vicina.
GRUPPI ALLA RIBALTA Miss new style 2017 a Ca’ de Figo All’agriturismo Ca’ de Figo, tra Varzi e Pietragavina, è andata in scena una edizione particolarmente fortunata di Miss New Style 2017. Un appuntamento organizzato e collegato ad un nuovo concorso chiamato “Miss Summer”. Tra le concorrenti c’era anche qualche veterana di altre sfilate del territorio: da tutte traspariva comunque gioia ed emozione, oltre alla bellezza. Prima uscita per valutare portamento ed eleganza, poi aspetto fisico e bellezza, infine la sfilata in abito da sera. La serata è stata allietata dal gruppo musicale “New Style Duo”, con Jessy e Rino e un repertorio piacevole, anni 70/80, che portano in giro per i locali della zona. A Ca’ de Figo intanto ci si prepara alla stagione estiva con i campi per ragazzi e tante attrattive.
Sabato 10 Giugno dalle 14 è in programma il quarto Memorial Grignani in ricordo di Antonio Grignani, ex segretario cittadino e consigliere comunale della Lega Nord. Il torneo di calcetto a 5 si svolgerà presso il campo del Cassinetto a Pavia in contemporanea su due campi, con il patrocinio del Comune. Come nelle passate edizioni il ricavato dell’evento sarà devoluto in beneficenza. Antonio Grignani è scomparso nell’Aprile 2013 a soli 35 anni a seguito di una malattia. Una vita breve e sfortunata quella di Antonio, all’apparenza timido e introverso ma sempre generoso e con una parola buona verso tutti. Nonostante la perdita prematura dei genitori, non si era mai dato per vinto, era riuscito a buttarsi a capofitto in tante iniziative, sempre a favore della comunità e al servizio della sua Pavia, che lui amava tanto. Aveva anche contribuito a riportare alla luce dopo decenni “il Fasoulin”, raccolta di tradizioni pavesi, grazie alla collaborazione con Agenzia CreativaMente. Come pure amava tanto fare politica per la sua città sotto i colori della Lega Nord: aveva anche contribuito, con il senatore Roberto Mura alla realizzazione di una trasmissione settimanale radiofonica su Radio Padania che raccontava l’attualità pavese.
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Appuntamenti
Pavese
PAVIA
PAVIA
BELGIOIOSO
Valorizzare il passato longobardo
Estate al Castello
Armonia in Castello
Pavia Capitale Longobarda, città dei Saperi e dei Sapori, prevede l'alternanza di eventi estemporanei, come mostre, rassegne e iniziative culturali di diverso genere, con interventi strutturali e duraturi di valorizzazione e riqualificazione urbana. Una Pavia che porta come suo testimonial d'eccezione il celebre cantautore Max Pezzali, che racconterà con una serie di video i luoghi a lui cari della città. Si comincerà con la rassegna, in programma dal 26 al 29 maggio, dal titolo PASSATOFUTURO. La Pavia del sapere e i Longobardi, che prevede conferenze, laboratori didattici, visite guidate, installazioni floreali, incontri culinari di promozione dei prodotti del territorio e concerti, dislocati in diversi punti della città (dal Castello Visconteo alla Cupola Arnaboldi, dal piazze del centro storico al Teatro Fraschini, dall'Università alle Basiliche). Tra gli appuntamenti ci sarà un'installazione audio, in piazza della Vittoria, dedicata all'Adelchi recitato da Carmelo Bene, il concerto Pavia longobarda e altre storie, a cui parteciperà, tra gli altri, il gruppo dei Fiò dla nebia, i laboratori e le visite guidate per bambini al Castello Visconteo, incentrati sui Longobardi e sulla figura di Alboino, come "Un selfie con Alboino", con storie, leggende e animazione. E poi ancora, la lectio di Andrea Bocconi, scrittore e schermitore, dal titolo "Sul duello. Ordalie, tentazioni e talk show", e quella di Carlo Alberto Redi dal titolo "Umanità geneticamente modificata. Da Neanderthal a sapiens passando per Liutprando", l'intervento di Gherardo Colombo sull'Editto di Rotari e sui grandi momenti di cambiamento delle società, e il concerto per arpa di Martino Panizza. A chiudere la rassegna, il 30 maggio, in occasione della Cult City Open Night, sarà il concerto organizzato al Teatro Fraschini per i 150 anni dell'Istituto Superiore di Studi Musicali Franco Vittadini, con i musicisti dell'orchestra, del coro e i solisti delll'ISSM Vittadini che, diretti dal Maestro Andrea Dindo, eseguiranno arie e sinfonie di Mozart. Tra le attività collaterali alla rassegna, sarà l'inaugurazione, negli spazi di Palazzo Bottigella Gandini, della mostra "Todo es nada", con opere e installazioni di Paul Renner e il concerto d'organo con cena a tema, il concerto jazz, presso il Palazzo Negri della Torre, "Extemporary vision ensamble" a cura del FAI e il convegno "Palazzo Botta: una giornata tra scienza e storia a Pavia".
Tel. 338.1071862
Musica e recitazione sono le parole chiave di questa Estate in Castello, che si preannuncia ricca di interessanti appuntamenti. Tra concerti e spettacoli teatrali, la rassegna accompagnerà le serate pavesi, dal 23 giugno al 16 luglio all’interno della suggestiva cornice del Castello Visconteo. “Siamo lieti di presentare la nostra "Estate in Castello", ricca di appuntamenti e ospiti d'eccezione - dichiara Giacomo Galazzo, Assessore alla Cultura del Comune di Pavia .Sono cinque gli eventi che si alterneranno, tra musica e teatro. Ad aprire la rassegna il 23 Giugno sarà lo spettacolo teatrale di Giuseppe Giacobazzi, celebre comico di Zelig, che cederà il palco il 29 Giugno a Le luci della Centrale Elettrica, e al loro nuovo album. Sabato 1 luglio si esibirà Paola Turci, che ritorna dal vivo in concerto con Il secondo cuore tour. Seguirà il 15 Luglio il nuovo spettacolo teatrale di Andrea Pucci, e a chiudere Estate in Castello sarà il 16 Luglio Giovanni Allevi, con il suo Celebration Tour. Torna così il grande spettacolo nel Castello Visconteo, uno spazio identitario per Pavia, che con questa iniziativa vogliamo riservare alla sola attività culturale e di promozione della città. Da tempo pensiamo che la Fondazione Fraschini possa essere protagonista dell'attività della città anche fuori dal Teatro e anche oltre la durata della stagione teatrale: credo che questa splendida rassegna, che FTF realizza in collaborazione con Promoter, ci dimostri che non ci siamo sbagliati”.
www.promoterpv.it
Quattro giorni intensi nei quali saranno approfonditi e presentati attività di vario genere: conferenze, seminari, sessioni pratiche, mini corsi, il cui fine ultimo è la sensibilizzazione al pubblico di ciò che è possibile fare per migliorare la qualità della propria vita. Questo è Armonia, dal 2 al 5 Giugno, in Castello a Belgioioso. L’obiettivo di Armonia è di insegnare un percorso personale per trovare un equilibrio psicofisico interiore attraverso la conoscenza e l’approfondimento delle Arti per la Salute, tra cui Shiatsu, Reiki, Orthobionomy, Kinesiologia, Floripratica di Bach, Ayurveda, Pranic-Healing, Reflessologia Facciale, Metodo Buteyko, Iridologia, Reflessologia del piede, Biotransenergetica, Thai, Aura Soma, Watsu etc. Alcune pratiche poi, ci aiutano a recuperare un rapporto di comunicazione e fiducia attraverso il contatto, altro mezzo importante che andiamo cercando sempre di più. E quando finalmente troviamo la tecnica che più ci appartiene siamo a metà del cammino, sul nostro percorso tante nuove e ricche sfumature ci fanno entrare in sintonia ancora di più fino ad entrare nel nostro essere e ci si guarda intorno per capire cosa possiamo aggiungere. Da segnalare la Festa delle Discipline Interne, promossa dall’ITCCA-Italia all’interno di Armonia, giunge quest’anno alla sua tredicesima edizione: tre giorni per avvicinarsi e praticare quelle arti interne che, come il Tai Chi, ci aiuta a riscoprire il nostro autentico Sè e a viverlo nell’equilibrio dello yin e yang. Il tutto in un cornice di musica e festa tra il respiro delle magnolie secolari.
www.belgioioso.it
Appuntamenti
Oltrepo’
S. MARIA DELLA VERSA VOGHERA inaugurazione parco Autieri “Realismo critico” in Castello
Domenica 28 Maggio a Santa Maria della Versa avrà luogo la Benedizione Cappella-Sacrario dedicata ai caduti di tutte le guerre e l’inaugurazione del Parco “Autieri d’Italia caduti in guerra e nelle missioni di pace”. Numerose le Associazioni d’Arma e gli Alti Ufficiali dell’Esercito che parteciperanno. Attesa l’esibizione della Banda della Scuola Trasporti e Materiali dell’Esercito, banda di prestigio sia in ambito nazionale che internazionale, diretta dal 1° Maresciallo Fioravante Santaniello. L’organizzazione è affidata agli Autieri dell’Oltrepo Pavese con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Santa Maria della Versa, ma anche con la collaborazione dell’Associazione Nazionale Alpini – Gruppo di Santa Maria della Versa e della Pro Loco di Santa Maria della Versa. Nel frattempo, nei giorni scorsi, una delegazione degli Autieri dell’Oltrepo, accompagnati dal presidente Claudio Pastore, è stata ad Agropoli (Salerno), per partecipare al secondo raduno interregionale Anai Sud Italia. Ora l’appuntamento si gioca in casa, il 28 Maggio, a Santa Maria della Versa.
Tel. 339 7747321
Nelle sale del Castello Visconteo di Voghera è stata inaugurata la mostra “Realismo critico”, in programma fino al 2 Luglio, organizzata dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con Associazione Spazio 53 e la rivista Oltre. Sono oltre settanta le opere di Giansisto Gasparini, Pietro Bisio, Piero Leddi, Michele Mainoli e Dimitri Plescan che, grazie ad un’accurata e difficoltosa ricerca, ricostruiscono la storica mostra di oltre quaranta anni fa a Palazzo dei Diamanti a Ferrara, per uno scorcio su un fondamentale periodo dell’arte italiana contemporanea. A completamento dell’esposizione anche la mostra fotografica “Passaggi invisibili – Explorazioni urbane”, a cura di Renzo Basora, con le immagini di Arnaldo Calanca, Guido Colla e Fabio Draghi dell’ex ospedale psichiatrico, Caserma della Cavalleria, teatro Sociale e Carcere Circondariale.
Pag. 11 CECIMA Passeggiata a Ca’ del Monte Domenica 28 Maggio, alle ore 16, l’associazione Volo di Rondine, in collaborazione con il Planetario e l’Osservatorio Cà del Monte di Cecima, organizza un pomeriggio di trekking in collina, o meglio una passeggiata con osservazione delle fioriture di orchidee selvatiche, particolarmente varie e numerose sul monte Valassa. Una passeggiata su sentieri inediti, nei dintorni dell'Osservatorio astronomico, tra bellissime fioriture e panorami incantevoli. L'Oltrepò vanta un elevato numero di specie di orchidee selvatiche che arriva fino a una quarantina; solo sul monte Vallassa ne crescono ben venti! Le fioriture sono scaglionate nei mesi primaverili ed estivi, ma in questo periodo si sovrappongono le epoche di fioritura di un buon numero di specie, che saranno quindi osservabili nel loro splendore. Oltre alla scoperta delle orchidee il sentiero dà spunti di geologia, fossili, ambienti ed animali selvatici. Dopo la passeggiata si osserverà il sole al telescopio con le sue macchie e protuberanze, in totale sicurezza per gli occhi. Sotto uno dei cieli più bui dell'italia nord-occidentale, è possibile connettersi al territorio e alla volta celeste per ammirarne la loro bellezza ed infinita profondità. Il Planetario e Osservatorio di Ca' del Monte, di proprietà della Comunità Montana Oltrepò pavese, è stato realizzato grazie al contributo della Fondazione Cariplo e Regione Lombardia. La gestione didattico-scientifica della struttura è stata affidata all'Associazione Astrofili Tethys, promotrice del progetto nel 1997, affiancata dalla Cooperativa Teti.
Tel. 0383.336319
S. ALBERTO DI BUTRIO Farfalle d’Oltrepò Nella cornice radiosa dei colli sui quali sorgono l'Eremo di Sant'Alberto ed il Castello di Oramala, si consuma una tradizione che va oltre i 10 secoli di Storia e che permette di entrare in contatto con un ecosistema ricco di specie animali e floreali che costituiscono un raro esempio di virtuosa convivenza con noi umani. Per Sabato 17 Giugno IOLAS, l'Associazione pavese per lo studio e la conservazione delle Farfalle, e il Ristorante Sant'Alberto organizzano una giornata di “immersione” nella natura e di degustazione di prodotti biologici e rarità enogastronomiche.
www.ristorantesantalberto.it
Tel. 327.7672984 – 327.2507821
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Appuntamenti
VIGEVANO
VIGEVANO
Tempo di jazz
Notti al Castelllo
La Cavallerizza di Vigevano, insieme a varie location in centro, è protagonista di una serie di appuntamenti di musica Jazz. Tutto maggio, fino al 4 giugno in compagnia di grandi nomi anche internazionali e talenti locali. Giovedì 18 Jazz Club Ezio Rossi & Friends. Appuntamento in Piazza Ducale alle 21 19 maggio ore 21 - "Piano night" dedicata a Thelonious Monk nel centenario dalla nascita In Cavallerizza. Accompagnati dalla big band Jazz Company si alterneranno sul palco diversi pianisti , da giovani emergenti ad affermati talenti di assoluto valore. Ascolteremo quindi in particolari versioni della musica di Monk: Mario Rusca, Stefano Lestini, Claudio Angeleri, Alberto Bonacasa, Fabio Coppini , Tazio Forte, Fabio Gangi, Giuseppe Vitale, Luca Casarotti 25 maggio - Bird flies high quartet Appuntamento in via XX settembre alle 21 26 maggio ore 21 - "Ladies sing the blues" featuring Sarah Jane Morris In Cavallerizza. Un altro grande evento di livello internazionale che vede la partecipazione di una grande cantante, Sarah Jane Morris, nota al grande pubblico italiano per aver vinto il Festival di Sanremo nel 1991 in coppia con Riccardo Cocciante con la canzone "Se stiamo insieme". Ma Sarah Jane ha anche cantato con i mitici Communards di Jimmy Sommerville ed ha realizzato qualcosa come 15 albums da solista. Sul palco anche la Big band Jazz Company e due cantanti di grande valore: Paola Milzani e Caterina Comeglio. www.avigevanojazz.webs.com
Lomellina
Notti al Castello è una serie di eventi musicali e di cabaret, a luglio nel cortile del Castello di Vigevano. Sul palcoscenico sfileranno alcuni dei nomi più noti della scena artistica italiana e internazionale. Gli spettacoli - La rassegna sarà aperta martedì 4 luglio da Steve Hackett, il leggendario chitarrista dei Genesis torna in Italia con il suo concerto Genesis Revisited withClassic Hackett. - Venerdì 7 luglio sarà la volta di Edoardo Bennato: il cantastorie per eccellenza, che ha fatto cantare con le sue hit tre generazioni, regalerà al pubblico le sue fiabe musicali. - Lunedi 11 luglio il palco della rassegna ospiterà Mario Biondi con il suo Best of soul tour tratto dall’album “Best of soul” che celebra i 10 anni di carriera del crooner catanese. - Il cabaret è rappresentato da Maurizio Battista giovedì 13 luglio con il suo spettacolo “Che sarà? BO!”. Uno show spumeggiante ed esplosivo, ma anche irriverente e sfrontato, che come sempre farà ridere, sorridere ma anche riflettere. - Domenica 16 luglio un tuffo negli anni ‘70 con il più grande musical che da 40 annifa ballare il mondo Saturday Night Fever. - Chiuderà la rassegna lunedì 17 luglio, Nek con Unici Tour che segue l’uscita del suo ultimo disco Unici. L'artista coinvolgerà il pubblico con la sua straordinaria energia e le note degli indimenticabili successi dei suoi 25 anni di carriera
Tel. 02 5466367; info@progettoteatro.org
MEDE
Sbulloniamoli Sabato 20 Maggio alle ore 17 al Castello Sangiuliani di Mede apre l'esposizione dei lavori che partecipano al 1° Concorso fumettistico "Maurizio Biscaldi" dal titolo "SBULLONIAMOLI - Storie di un disagio". A seguire la premiazione dei vincitori. L'esposizione rimarrà aperta sino al 28 Maggio. L'evento è promosso dalla Associazione "Amici del Mauri", con il patrocinio del Comune di Mede. Come tradizione, invece, la Pro Loco Mede organizza la FESTA DELLA BIRRA. L'evento è previsto nei giorni 26, 27 e 28 Maggio presso la struttura della Pro Loco in Piazzale della Costituzione, zona Stazione Ferroviaria. Nel programma della manifestazione sono previste presenze di DJ, spettacolo musicale ed esibizione de La Isla Salsera, scuola di danza. Tel. 0384 822207
Appuntamenti
Fuori Porta
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TORTONESE Eventi per il Giro d’Italia
TORTONA (AL) Perosi 2017, la città della musica
Quest'anno “Assaggia Tortona e dintorni”, l'evento enogastronomico per eccellenza, torna alle date storiche di maggio, dal 19 al 21, con la bella coincidenza della tappa d’arrivo del Giro d’Italia. Come sempre la conoscenza dei prodotti del territorio avverrà attraverso l’esposizione e la degustazione di vini, salumi, formaggi, frutta ecc. che il visitatore troverà negli stand dislocati lungo via Emilia, oppure cucinati secondo le ricette tradizionali locali presso i ristoratori tortonesi aderenti all'iniziativa “Menù a tappe. A proposito del Giro d’Italia, ci saranno due momenti per goderselo in terra tortonese: la 13esima tappa del Giro Reggio-Emilia Tortona e la 14esima con partenza da Castellania, terra di Fausto Coppi, e arrivo ad Oropa, davanti al Santuario.
Viene riproposto un progetto musicale nato dal protocollo di intesa culturale tra Diocesi di Tortona, Comune di Tortona, Fondazione CR Tortona, Famiglia orionina, Pro Iulia Dertona, centrato sulla figura del suo celebre concittadino don Lorenzo Perosi, musicista conosciuto a livello internazionale. Tortona gli rende omaggio con questa importante manifestazione che intende valorizzare la musica sul territorio tortonese e piemontese, attraverso il coinvolgimento speciale di giovani musicisti, professionisti e non. Scopo del progetto è veicolare la musica come strumento di aggregazione sociale, momento formativo per le nuove generazioni, creazione di laboratori didattici finalizzati alla crescita umana e culturale dei bambini e dei ragazzi delle scuole primarie e secondarie del territorio tortonese e alessandrino. PROGRAMMA YOUTH 2017 tutte le domeniche dal 14 maggio all'11 giugno 2017 ore 21 - festival musicale che coinvolge le orchestre giovanili attraverso la realizzazione di concerti dal vivo a Tortona - ingresso libero e gratuito - servizio on line di prenotazione posti a sedere MANOSCRITTI INDEDITI E CIMELI PEROSIANI maggio - giugno 2017 - mostra perosiana presso il Polo museale diocesano - visita del “corpus di inediti perosiani” presentato alla città nella serata dell’11 giugno INVASIONI MUSICALI 18 giugno 2017 dalle 16 alle 23 l'iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, prevede l'esibizione in Tortona di giovani provenienti da tutta Italia, su strumenti lungo le vie del centro storico GRAN GALÁ PEROSIANO 23 settembre 2017 concerto sinfonico presso la cattedrale con il Coro di voci bianche e l'Orchestra del Teatro Regio di Torino IN PEROSI MEMORIAM 8-15 ottobre 2017 mostra d’arte contemporanea presso il Cotonificio Dellepiane Eventi collaterali PEROSI EDU laboratori scuole primarie, serate musicali con studenti, laboratori docenti Conservatorio “Vivaldi” (Outdoor lessons) “PerosiDay”
Tel. 0131.864297/233
TORTONA (AL) Raduno vespe e moto Domenica 28 Maggio c’è un grande appuntamento a Tortona, realizzato dal Vespa Club Derthona con l’Unione Commercianti: il settimo raduno di vespe e moto, evento benefico con ricavato da devolvere all’ANFFAS. Il programma prevede il ritrovo e l’iscrizione alle 8,30 in Piazza Arzano (Via Emilia nord) con colazione presso il Caffè Teatro. Alle 10 la partenza con giro turistico per le vie della città. Previste diverse tappe lungo il percorso, come la degustazione dei prodotti del territorio presso la cantina La Colombera fraz. Vho, il percorso panoramico dei colli Tortonesi con passaggio a Sarezzano, Viguzzolo, Monleale e ritorno, arrivo a Villaromagnano (campo sportivo) per la grande festa “Luca nel cuore”. Percorso panoramico colli Tortonesi , con passaggio Sarezzano, Viguzzolo, Monleale e ritorno. Arrivo a Villaromagnano (campo sportivo per grande festa Luca nel Cuore. Premiazione. Alla fine sono previsti diversi premi, dalla vespa e alla moto più antica fino al conduttore/conduttrice più anziana
Tel. 0131.813198
STREVI (AL) Passeggiata Slow Food
VOLPEDO (AL) La festa delle fragole
Sarà ancora una volta lo scenario dei vigneti che circondano il paese di Strevi a fare da incantevole cornice alla “Passeggiata Slow in valle Bagnario”, quest’anno alla sedicesima edizione. La passeggiata si svolgerà Domenica 4 Giugno e sarà un tradizionale percorso a tappe curato dall’Associazione Produttori di Moscato Passito della valle, in collaborazione col Comune di Strevi e con il patrocinio della Provincia di Alessandria. Si parte alle 10,30, su un percorso, ormai consolidato, di 2,5 chilometri, durante i quali sono previste cinque tappe di ristoro presso altrettante cascine, dove saranno organizzati assaggi e degustazioni con vini e sapori del territorio. A ogni partecipante saranno consegnati, al prezzo complessivo di 25 euro per persona (10% di sconto per i soci slow food e ingresso gratis per i bambini sotto i 10 anni), coupon per le degustazioni e le indicazioni per raggiungere le cascine. Si può procedere a piedi, ma anche tramite una navetta che farà la spola fra le varie cascine, in ciascuna delle quali i partecipanti potranno gustare un gustoso piatto.
In attesa della Festa delle Fragole che si terrà a Volpedo il prossimo 28 Maggio, il borgo di Volpedo il organizza vari eventi.. con il peperoncino. Dal pomeriggio di Domenica 21 Maggio si partecipa alla Camminata “delle fragole”, marcia non competitiva aperta a tutti sul percorso di circa 6 km del sentiero n. 150 degli itinerari pellizziani organizzata da Azalai asd - Corse e Camminate nel Territorio Tortonese. Prosegue allo Studio del pittore Pellizza la mostra dedicata a "Il Ponte". Previste anche presentazioni di libri e conferenze sul peperoncino, fino all’apericena piccante presso i saloni della ex Soms. Domenica 28, poi, c’è la vera e propria festa delle fragole, con numerosi eventi di richiamo a Volpedo, sia per golosi che per bambini. Oltre alla possibilità di acquistare questi buoni prodotti direttamente dalle aziende che li producono
Tel. 348.0772729 o 348.4915998
Tel. 340.6284933/ 349.4250097
www.lorenzoperosi.net
ALESSANDRIA Motor Show Per il terzo anno, ad Alessandria, il richiamo dei motori porterà in piazza d’Armi l’evento moto-fieristico più importante di tutto il territorio: il Motor Show Alessandria in programma Sabato 27 Maggio, richiama infatti appassionati dalle regioni vicine, grazie alla ‘formula’ collaudata di evento ad ingresso libero e all’aperto (Zona Orti), in cui i visitatori possono girare liberamente tra gli stand, dare un’occhiata ad auto e moto d’epoca, scoprire le novità del mercato e provare percorsi off road. Anche i piccoli, ancora senza patente, potranno trovare svago e divertimento e appassionarsi ai motori. Fino a sera sono previsti momenti di intrattenimento musicale, con la nuova area dello street food selezionato e di qualità. In programma anche spettacoli di free style, corsi di sicurezza stradale e simulazioni di incidenti con recupero feriti, prove di guida sicura, pista fuoristrada, pista kart cross.
www.italyevents.net
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Appuntamenti
FuoriPorta
PIACENZA Mostra sul Guercino
LODIGIANO Il Lodigiano e i suoi tesori
Fino al 4 giugno la città di Piacenza ospita un grande evento per celebrare la figura del pittore secentesco emiliano Giovanni Francesco Barbieri, soprannominato il Guercino: una mostra a Palazzo Farnese e la possibilità di salire all'interno della cupola del Duomo di Piacenza per ammirare gli affreschi della Cattedrale. Fulcro di tutta la manifestazione sarà proprio il Duomo, la cui cupola ospita lo straordinario ciclo di affreschi realizzato da Guercino tra il 1626 e il 1627 e che si presenterà in tutta la sua bellezza con una nuova illuminazione realizzata da Davide Groppi. Eccezionalmente, per tutta la durata dell’evento, i visitatori avranno la possibilità, quasi unica e irripetibile, di ascendere all’interno della cupola del Duomo di Piacenza, per ammirare da vicino i sei scomparti affrescati con le immagini dei profeti Aggeo, Osea, Zaccaria, Ezechiele, Michea, Geremia, le lunette in cui si alternano episodi dell’infanzia di Gesù - Annuncio ai Pastori, Adorazione dei pastori, Presentazione al Tempio e Fuga in Egitto - a otto affascinanti Sibille e il fregio del tamburo. La visita sarà introdotta da una sala multimediale che permetterà al pubblico di leggere in modo innovativo il capolavoro del Guercino e di provare un’inedita esperienza immersiva attraverso particolari visori 3D. Contemporaneamente, la Cappella ducale di Palazzo Farnese accoglierà una mostra, curata da Daniele Benati e Antonella Gigli, insieme con un comitato scientifico composto da Antonio Paolucci, Fausto Gozzi e David Stone, che presenterà una selezione di 20 capolavori del Guercino, in grado di restituire la lunga parabola che lo ha portato a essere uno degli artisti del Seicento italiano più amati a livello internazionale.
Torna la rassegna promossa dalla Provincia di Lodi e giunta ormai alla 15esima edizione. Il programma proposto per i mesi di maggio e giugno intende valorizzare le caratteristiche del territorio: la storia, le tradizioni, i fiumi, le cascine, i “gioielli” artistici e architettonici e le realtà museali. Si parte il 1° maggio (e poi tutte le domeniche del mese) con la crociera sul Po con attracco nel comune di Somaglia, località Gargatano. La motonave Costanza permetterà invece agli appassionati di effettuare escursioni sull’Adda (attracco in località Isolabella a Lodi) tutte le domeniche e festivi di maggio e giugno. Per quanto riguarda le visite guidate, si segnala la possibilità di ammirare il Mulino delle Saline e la chiesa abbaziale di Abbadia Cerreto (1, 14 e 28 maggio; 2, 11 e 25 giugno). Diversi anche gli appuntamenti artistici. Nello spazio “Bipielle Arte” si terranno le mostre di Tindaro Calia (1-14 maggio), la collettiva Justhuman. Prima uomini, poi migranti (19-22 maggio) e di Francesco Panceri (27 maggio-18 giugno). A Palazzo Zanardi Landi di Guardamiglio andranno in scena invece le esposizioni Francigena tra disegni e cartografia (6-28 maggio), La grafica italiana nel Novecento: la collezione Gatti (13 maggio-4 giugno), Dipingere la musica (1 e 2 giugno), la personale di Pasquale Russo Maresca (10-25 giugno) e lo spettacolo di prestidigitazione con Riccardo Rampini (17 giugno). Appuntamenti anche sul fronte scientifico all’Osservatorio astronomico di Mairago (ore 21.30): il 6 maggio è in programma l’incontro Nascita ed evoluzione delle stelle, il 20 maggio Morte delle stelle, il 3 giugno Sistema solare e il 17 giugno Comete, fra storia e scienza. Sabato 13 e domenica 14 maggio il Castello Bolognini di Sant’Angelo ospiterà il “Festival della lettura”; sarà possibile anche visitare i tre musei ospitati nel castello. A Lodi Vecchio si terranno invece due concerti: Last blues (19 maggio, presso Il Centro in via Pace) e l’esibizione dell’orchestra Il Trillo (20 maggio, piazza Santa Maria). Mentre Maleo ospiterà la storica rassegna “Artevino” (16, 17, 18 e 23, 24, 25 giugno), mentre a San Colombano è in programma una passeggiata naturalistica in collina (14 maggio). Veniamo ai musei: tra maggio e giugno diversi musei apriranno straordinariamente le proprie porte organizzando anche eventi culturali. Il museo dei lavori umili di Borghetto resterà aperto il 1° maggio (ore 9-23); il 14 e il 21 maggio sarà possibile visitare il Museo “Vecchi attrezzi dell’artigianato e reperti paleontologici” di
Tel. 335.1492369
Massalengo; mercoledì 17 maggio appuntamento a Montanaso con la “Notte dei musei” dalle 20 alle 22 (replica il 21 dalle 15 alle 18) resteranno aperti il Museo della radio e il Museo della memoria contadina. Il 20 e 21 maggio sarà visitabile anche la Collezione d’arte Lamberti di Codogno, mentre il 28 maggio (15.30-18.30) toccherà al Museo di scienze naturali del collegio San Francesco. A giugno, domenica 4, si potranno visitare il Museo paleontologico e archeologico di San Colombano e il Museo del lavoro povero di Livraga dove si terrà la festa in cascina, mentre domenica 11 sono in programma le visite guidate ai musei del Castello Bolognini di Sant’Angelo. Infine, il 18 giugno, l’appuntamento è con il Museo civico Laus Pompeia di Lodi Vecchio. Per tutto l’arco della manifestazione resteranno aperti anche Il Museo dello strumento musicale e della musica di Lodi (dove verrà allestita la mostra Lodi nel ‘600), la Casa-museo del Bersagliere, il Museo del tesoro dell’Incoronata, la Casa natale di Santa Francesca Cabrini a Sant’Angelo e il Museo Cabriniano di Codogno. Infine non mancheranno eventi ospitati in varie biblioteche del territorio (conferenze, presentazioni di libri, letture) e itinerari su due ruote alla scoperta del territorio, organizzati da Fiab Lodo, Fiab Casale e comune di Lodi Vecchio.
centrodoc.beniculturali@provincia.lodi.it
Appuntamenti
FuoriPorta
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MILANO Love, arte contemporanea
MILANO Manet a Palazzo Reale
GENOVA Modigliani a Palazzo Ducale
Love. L'arte contemporanea incontra l'amore sarà in mostra al Museo della Permanente di Milano, in via Turati 34, fino al 23 luglio. Il tema dell'amore viene declinato nelle forme più diverse da grandi artisti contemporanei del panorama internazionale. La curatela di Danilo Eccher accosta 39 opere selezionate con rigore e consapevolezza, per una mostra che ha già registrato un forte successo a Roma. Ecco alcuni artisti presenti: Yayoi Kusama, Tom Wesselmann, Andy Warhol, Robert Indiana, Gilbert & George, Francesco Vezzoli, Tracey Emin, Marc Quinn, Francesco Clemente e Joana Vasconcelos. Tra gli imperdibili in esposizione: Love di Robert Indiana, quadrato di lettere realizzato negli anni '60 e ormai presente nell'immaginario collettivo di tutti; Smoker #3 (3-D) di Tom Wesselmann; One Multicoloured Marilyn (Reversal Series) evergreen di Andy Warhol; e il pulsante Coração Independente Vermelho #3 (PA) di Joana Vasconcelos.
Continua fino al 2 Luglio la grande mostra su Manet e la Parigi moderna al piano nobile di Palazzo Reale a Milano: in esposizione il percorso artistico del grande maestro (1832-18823) che, in poco più di due decenni di intensa attività, ha prodotto 430 dipinti, due terzi dei quali copie, schizzi, opere minori o incompiute. Un corpus in sé affatto esteso, ma in grado di rivoluzionare il concetto di arte moderna. Una vicenda la sua, che si intreccia a quella di altri celebri artisti, molti tra loro compagni di vita e di lavoro di Manet, frequentatori assieme a lui, di caffè, studi, residenze estive, teatri. Le opere presenti in mostra arrivano dalla prestigiosa collezione del Musée d’Orsay di Parigi: un centinaio di opere, tra cui 55 dipinti – di cui 17 capolavori di Manet e 40 altre splendide opere di grandi maestri coevi.
La mostra su Modigliani, allestita nell’appartamento del Doge di Palazzo Ducale di Genova fino al 16 Luglio, si propone di illustrare il percorso creativo di Amedeo Modigliani affrontando le principali componenti della sua carriera breve e feconda. Attraverso una trentina di dipinti provenienti da importanti musei come il Musée de l’Orangerie e il Musée National Picasso di Parigi, il Koninklijk Museum voor Schone Kunsten di Anversa, il Fitzwilliam Museum di Cambridge, la Pinacoteca di Brera e da prestigiose collezioni europee e americane, oltre ad altrettanti disegni, si intende mettere in risalto il grande valore della sua ricerca in quel clima assolutamente unico creatosi nella Parigi d’inizio Novecento.
www.mostralove.it
MILANO Miami Festival Il 26 e 27 maggio al Magnolia, in via Circonvallazione Idroscalo a Milano, tornerà MI AMI, il festival musicale giunto alla tredicesima edizione. La rassegna, organizzata da Better Days e Rockit.it, propone due giorni dedicati alla musica italiana, soprattutto a produzioni indipendenti e alternative, con un'attenta selezione musicale e culturale. Di seguito la line up: giovedì 25 maggio Carmen Consoli, The Zen Circus, il Pan del Diavolo, Pieralberto Valli, Campos Band, Kiol, Dimartino + Fabrizio Cammarata, Lucio Corsi, Eva Pevarello Official, Nicolò Carnesi; venerdì 26 maggio Baustelle, Giorgio Poi, Mecna, Coez, Davide Shorty, Drink To Me, The RRR Mob, Carl Brave x Franco126, Colombre, Altre di B, Bruno Belissimo, Revo Fever, Dulcamara, Liede, 19'40"; sabato 27 maggio EDDA, Pop X, Canova, Gazebo Penguins, The Winstons, Les Enfants, GOMMA, IISO, Capibara, Demonology HiFi (MAX CASACCI + NINJA FROM SUBSONICA).
www.miamiefestival.it
www.palazzorealemilano.it
MILANO Cento volte al giro Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci, a Milano, dal 6 maggio al 3 settembre, ospita "100 volte in giro", l'esposizione delle più belle biciclette della collezione del Museo. L'occasione è anche quella di rivivere la storia delle due ruote, dai primi esemplari ottocenteschi fino alle moderne bici da corsa. In mostra, attraverso le 100 edizioni del Giro d’Italia e i 200 anni dal brevetto della draisina, c'è la storia della bicicletta, partire dalla sua ideazione, nei primi anni del 1800.
Tel. 02. 485551
www.modiglianigenova.it
RECCO (GE) Festa della focaccia Gli amanti della gastronomia e delle tradizioni locali possono segnarsi questa data sul calendario: domenica 28 maggio. Torna infatti l'attesa Festa della Focaccia di Recco, preparata con il formaggio I.G.P., un evento che nasce per soddisfare il palato di tutti coloro che amano questo classico piatto (con degustazioni gratuite per tutti in giro per la cittadina) ma anche per tutelare i produttori originali, ovvero coloro che nel corso dei decenni hanno fatto conoscere al mondo intero la focaccia.
Tel. 0185 730748
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Itinerari
di F&P
Le emozioni e la magia della Sensia Da Giovedì 25 a Domenica 28 Maggio Voghera celebra la sua più grande festa, la Fiera dell’Ascensione. La Sensia 2017, giunta alla 635a edizione, ritorna finalmente con tutte le sue attrattive, quest’anno ancora più ricche di emozioni. L’emozione del territorio e dell’appartenenza, con uno spazio speciale che sarà dedicato ai cinque quartieri della città all’interno della rinnovata area istituzionale della fiera nel cortile della ex Caserma di Cavalleria. L’emozione dello sport e dei motori, che saranno protagonisti di un allestimento speciale, realizzato in collaborazione con l’Automobile Club di Pavia nell’ampia area Fermi. L’emozione del divertimento e della spensieratezza, grazie alle tantissime bancarelle per le vie della città, il tradizionale Luna Park e i numerosissimi spettacoli che animeranno pomeriggi e serate di questo magico weekend di fine maggio. Cuore della 635a Fiera dell’Ascensione sarà proprio l’ex Caserma di Cavalleria: commercio, soprattutto locale, associazioni e istituzioni si presenteranno al pubblico con un allestimento che pur rimanendo nel solco della tradizione stupirà per soluzioni scenografiche di grande impatto. Novità assoluta, poi, sarà #sensiatime: un hashtag e ancor di più un mood nuovo, un’attitudine giovane per vivere la grande storicità della Sensia attraverso sfilate, happy hours e spettacoli, in collaborazione con bar e negozi della città. E l’attenzione al commercio locale non si esaurisce negli eventi, ma si esprime anche attraverso un’attenta selezione degli espositori, per portare in scena i prodotti a Denominazione Comunale vogheresi e le grandi eccellenze oltrepadane: i ravioli di stufato, la mostarda, il Salme di Varzi DOP e, primo fra tutti, il grande vino targato Oltrepò Pavese.
zione del volo dell’asino nel 1827, la cuccagna e i fuochi d’artificio dal 1838, la tombola dal 1872 con due buoi in premio. Quando Carlo Gallini era alla guida di Voghera, inoltre, Palazzo Gounela ospitava un opulento rinfresco che riuniva i notabili della città.
SPECIALE INAUGURAZIONE Giovedì 25 maggio ore 17.15 – p.zza Duomo - Partenza della Banda Città di Voghera verso l’Ex Caserma di Cavalleria ore 17.30 – Ex Caserma di Cavalleria (via Gramsci) Benvenuto musicale della Banda Città di Voghera ore 18 – Palatenda - Spettacolo inaugurale con musica e danza. Saluti istituzionali ore 19.30 – padiglione Città di Voghera - Taglio del nastro e apertura ufficiale degli stand Venerdì 26 maggio ore 10.30 – area Fermi - Grande inaugurazione della nuovissima Sensia Motor a cura di AC Pavia
SPETTACOLI E CULTURA IN CARTELLONE Palatenda – Ex Caserma di Cavalleria
UNA STORIA LUNGA 635 ANNI È il 1382 quando a Voghera inizia la prima Fiera dell’Ascensione. Gli ultimi decenni del Medioevo, in un fiorire di rotte commerciali, vecchie e nuove, viaggi di pellegrini, percorsi di eserciti e soldati, vedono la nascita di una festa e di una celebrazione che è giunta fino a noi immutata nello spirito. Certamente, infatti, la fiera ai suoi albori rappresentava un momento importantissimo nell’arco dell’anno: si incontravano persone e stranieri, si scoprivano nuovi prodotti provenienti da luoghi lontani, si facevano affari o ci si rovinava, si pregava San Bovo e si seguivano le maestose processioni del ricco clero vogherese. Grande peso, sicuramente, aveva la venerazione della Sacra Spina: la preziosa reliquia, secondo la tradizione donata dalla regina Teodolinda (più probabilmente arrivata a seguito dei cavalieri ospitalieri di ritorno dalle crociate), veniva esposta la domenica dell’ascensione e, dal XVIII secolo, calata dal tabernacolo in cui era riposta a 15 metri di altezza, con la nuvola, un complesso macchinario disegnato dal celebre pittore Paolo Borroni. Ancora oggi la Spina è conservata in un ricco reliquiario che fu donato da Gian Galeazzo Visconti. Notizie più certe di come si svolgeva la Sensia risalgono all’Ottocento: l’esposizione di un elefante vivo nel 1824, la rappresenta-
Giovedì 25 maggio ore 21 - Spettacolo del Gruppo Kairos con la partecipazione straordinaria di Pietro Sarubbi, Barabba nel film “The Passion” di Mel Gibson Venerdì 26 maggio ore 10 - Convegno alternanza scuola-lavoro a cura di Istituto Calvi ore 16 - Spettacolo della Compagnia teatrale Aggiungi un sorriso ore 18.15 - #sensiatime – temp d’la Sensia Sfilata con Libera vintage e Le Spose di Andrea #sensiadrink – bevuma a’la Sensia: degustazione con i bar cittadini ore 20.30 - Esibizione di danza e sport a cura de La Palestra ore 22.30 - #sensiaparty – a s’fa festa a la Sensia Live music: Slipers - Andy and the boxers - Dj set Sabato 27 maggio ore 10 - Convegno Storia, scienza, salute: l’agroalimentare in Oltrepò Pavese a cura dell’Assessorato al Turismo, Marketing Territoriale e Prodotti Tipici – Agricoltura – Musei e di AIDM, Associazione Italiana Donne Medico ore 17 - Esibizione di danza moderna a cura di Sport CenterGym ore 18.15 - #sensiatime – temp d’la Sensia
Sfilata Stelle della Moda #sensiadrink – bevuma a’la Sensia: degustazione con i bar cittadini ore 20.30 - Esibizione Danzando in Fiera a cura di Centro Studi Danza ore 22.30 - sensiaparty – a s’fa festa a la Sensia Live music: Andrea Verdi Band - Dj set Domenica 28 maggio ore 10 - Convegno Oltrepò 4.0 a cura di Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese e Istituto Gallini ore 16 - Musical Jukebox esibizione a cura di Silvio Oddi Academy ore 18.30 - #sensiatime – temp d’la Sensia Andrea Verdi Music time Consegna degli attestati di merito ad attività commerciali cittadine in anniversario e dei riconoscimenti ai bar partecipanti a #sensiadrink a cura dell’Assessorato al Commercio #sensiadrink – bevuma a’la Sensia: degustazione con i bar cittadini ore 20.30 - Gran galà dell’Ascensione a cura di Associazione Sportiva Passione Danza ore 22.30 - #sensiaparty – a s’fa festa a la Sensia Live music: Teddy Beer
SUCCEDE IN FIERA E IN CITTA’ Giovedì 18 maggio ore 21 - Chiesa di San Giuseppe - Il solista e l’orchestra concerto a cura di Orchestra da Camera di Voghera e Assessorato alla Cultura Sabato 20 maggio ore 11 – Castello Visconteo, piano nobile - Inaugurazione Realismo critico, mostra di pittura a cura di Assessorato alla Cultura, Associazione Spazio 53 e il bimestrale di cultura Oltre, e della mostra fotografica, a cura di Renzo Basora, Passaggi Invisibili – la mostra è
Itinerari aperta tutti i giorni dal 25 al 28 maggio e prosegue sino al 2 luglio (tutti i fine settimana e giorni festivi) ore 21 - PalaOltrepò - Mamma mia, musical a cura dell’ASD Tarditi Studio Dance con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura ore 21 - Teatro San Rocco - Dal classico al rock concerto a cura di Chitarrorchestra Città di Voghera con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura Giovedì 25 maggio ore 08.30 – piazza Duomo - Un campione per amico le scuole di Voghera incontrano lo sport con i gradi campioni Adriano Panatta, Andrea Lucchetta, Ciccio Graziani e Jury Chechi, a cura dell’Assessorato allo Sport e Tempo libero ore 20 – Emeroteca (Biblioteca Ricottiana) - Mezzo secolo di collezionismo a Voghera mostra a cura del Circolo Filatelico Numismatico Vogherese – la mostra prosegue sino a domenica 28 maggio ore 20 – presso Palatenda - Corri alla Sensia corsa e camminata non competitiva nelle vie del centro con partenza alle ore 20.45, a cura di Atletica Iriense, Assessorato allo Sport e Tempo libero, Presidenza del Consiglio Comunale ore 21 – Teatro San Rocco - Due soldati spettacolo teatrale liberamente tratto dal libro di Mino Milani, a cura dell’Istituto Superiore A. Maserati, sezione Baratta tutto il giorno – padiglione Città di Voghera - Degustazioni delle eccellenze oltrepadane con il Consorzio di Tutela Vini Oltrepò Pavese tutto il giorno – v.le Carlo Marx - Street Food a cura di APVA – fino a domenica 28 maggio tutto il giorno – ingresso Biblioteca Ricottiana - Mostra fotografica con scatti tratti da “Meraviglioso Oltrepò Pavese – Guida alle bellezze del territorio”, a cura di Primula Editore – la mostra prosegue sino a domenica 28 maggio tutto il giorno – Ex Caserma di Cavalleria, lato Museo - Un territorio e i suoi sapori. Oltrepò pavese: terra di storia, natura e tradizione mostra a cura del Museo di Scienze Naturali con attività del Museobus – la mostra prosegue sino a domenica 28 maggio tutto il giorno – Ex Caserma di Cavalleria, lato Museo - Ambiente Staffora mostra a cura degli alunni della scuola primaria e secondaria di Rivanazzano Terme – la mostra prosegue sino a domenica 28 maggio Venerdì 26 maggio ore 09 - Casa Gallini, via Emilia - Apertura straordinaria di Casa Gallini con visite guidate a cura del FAI
di F&P
ore 09.30 - Castello Visconteo - Le aule della memoria presentazione del lavoro svolto dagli studenti dell’Istituto Comprensivo di via Dante ore 10 - Sala Zonca - Voghera e dintorni. 1915-1918: la guerra lontana dal fronte mostra fotografico-documentale sulla Prima Guerra Mondiale vista da Voghera, a cura di Assessorato Cultura e Archivio Storico Civico – la mostra prosegue sino a domenica 28 maggio ore 16.30 – presso Palatenda - Gara delle torte per grandi e piccoli aspiranti chef pasticceri, a cura dell’Ass. Culturale La Clessidra (info e iscrizioni: tel. 347 8750285 – luisadosseni@yahoo.it) ore 17.30 – ingresso Biblioteca Ricottiana - Presentazione del libro “Amanti” di Giorgio Macellari, edito da Primula Editore tutto il giorno – padiglione Città di Voghera - Degustazioni delle eccellenze oltrepadane con il Consorzio di Tutela Vini Oltrepò Pavese tutto il giorno – Ex Caserma di Cavalleria, area ONLUS - L’addestramento dei cani, consulenza per il comportamento, educazione e gestione dei piccoli amici pelosi con un esperto ENCI Sabato 27 maggio ore 17 – Teatro San Rocco - Premiazione del 23° Concorso Internazionale di Poesia Città di Voghera a cura dell’Assessorato alla Cultura e DLF Voghera tutto il giorno – padiglione Città di Voghera - Degustazioni delle eccellenze oltrepadane con il Consorzio di Tutela Vini Oltrepò Pavese tutto il giorno – Ex Caserma di Cavalleria, area ONLUS - L’addestramento dei cani, consulenza per il comportamento, educazione e gestione dei piccoli amici pelosi con un esperto ENCI Domenica 28 maggio dalle ore 10 – Istituto Gallini - Degustazione vini, mostre didattiche, agripercorso per conoscere l’istituto, corte contadina, corte rustica e numerose iniziative di approfondimento – sino alle 19.00 ore 11 – Duomo - Solenne Messa dell’Ascensione con il Vescovo Vittorio Viola e tradizionale cerimonia della Sacra Spina con la presenza dell’Ordine di Malta e dei Vigili del Fuoco di Voghera ore 17.30 – ingresso Biblioteca Ricottiana - Presentazione del libro “Meraviglioso Oltrepò Pavese – Guida alle bellezze del territorio” di Giovanni Portinari, edito da Primula Editore tutto il giorno – padiglione Città di Voghera - Degustazioni delle eccellenze oltrepadane con il Consorzio di Tutela Vini Oltrepò Pavese tutto il giorno – Ex Caserma di Cavalleria, area ONLUS - L’addestramento dei cani, consulenza per il comportamento, educazione e gestione dei piccoli amici pelosi con un esperto ENCI ore 22.30 – area Fermi - Grande spettacolo pirotecnico
SALUTE E PREVENZIONE IN SENSIA Venerdì 26 maggio - ingresso Biblioteca Ricottiana (ambulatorio mobile CRI) - Dalla collaborazione tra ASST Pavia, Comune di Voghera e CRI comitato di Voghera, nasce questo progetto dedicato alla prevenzione, con visite mediche gratuite, educazione sanitaria e informazioni divulgative. Dalle 10 alle 18 saranno a disposizione della cittadinanza i responsabili delle diverse Unità Operative dell’Ospedale. ore 10 – 11 - Ipertensione e visite nefrologiche – U.O. di Nefrologia e Dialisi – Direttore F. Milanesi – Dr. P. Albrizio ore 11 – 12 - Diabete e celiachia – U.O. di Medicina Interna – Di-
Pag. 17 rettore L. Magnani – Dr.ssa Ghelfi e Dr.ssa Brusco ore 12 – 13 - Osteoporosi – U.O. di Riabilitazione Specialistica Direttore ff Dr. E. Varalda – Dr.ssa Caffetti ore 13 – 14 - Numero unico 112 – AAT 118 Provincia di Pavia – Dr. S. Barbieri ore 14 – 15 - Corsi pre-parto – U.O. di Ginecologia ed Ostetricia – Direttore ff Dr. E. Pozzi - Coordinatore personale Ostetrico C. Tamai ore 15 – 16 - Diagnosi prenatale e prevenzione – U.O. di Ginecologia ed Ostetricia – Direttore Dr. E. Pozzi – Dr.ssa Sauta ore 16 – 17 - Screening otorinolaringoiatrico – U.O. di Otorinolaringoiatria – Referente Dr.ssa L. Lanza – Dr Tinelli ore 17 – 18 - Visite Urologiche ed Andrologiche – U.O. di Urologia – Direttore Dr. M. Mensi
PER I PIÙ PICCOLI Giovedì 25 maggio ore 19 - Animazione per bambini a cura di Joy Planner in collaborazione con Cooperativa Abete ore 20.30 - Animazione “Frozen e la magia dei ghiacci” a cura di Joy Planner Venerdì 26 maggio ore 10.30 - Laboratorio creativo Magico Abete a cura di Cooperativa Abete in collaborazione con Bosco Arcadia di Pancarana ore 16 - Animazione per bambini a cura di Joy Planner in collaborazione con Cooperativa Abete ore 18 - Giochi e sport a cura di ASD Rugby Voghera ore 21 - Animazione per bambini a cura di Joy Planner in collaborazione con Cooperativa Abete – sino alle 22.30 Sabato 27 maggio ore 10.30 - Laboratorio creativo Magico Abete a tema Harry Potter, a cura di Cooperativa Abete in collaborazione con Bosco Arcadia di Pancarana ore 16 - Animazione per bambini a cura di Joy Planner in collaborazione con Cooperativa Abete ore 18 - Giochi e sport a cura di ASD Rugby Voghera ore 21 - Animazione per bambini a cura di Joy Planner in collaborazione con Cooperativa Abete – sino alle 22.30 Domenica 28 maggio ore 10.30 - Lettura animata in collaborazione con Libreria Ticinum e laboratorio creativo di pittura a cura di Cooperativa Abete ore 16 - Animazione per bambini a cura di Joy Planner in collaborazione con Cooperativa Abete ore 18 - Giochi e sport a cura di ASD Rugby Voghera ore 21 - Animazione per bambini a cura di Joy Planner in collaborazione con Cooperativa Abete – sino alle 22.30
PER INFORMAZIONI: Segreteria organizzativa Fiera dell'Ascensione Ufficio fiere e mercati: via Emilia n. 7 mobile. 3481567742 - tel. 0383 336227 fax. 033 336228 e-mail. fiera@comune.voghera.pv.it; www.fieradellascensione.it
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Comunità
Montana
May flower’s run
Eventi da segnalare
Passando di castello in castello, un colorato corteo d’auto d’epoca ha attraversato l’Oltrepò nell’arco di tre giorni, per terminare la sua corsa al Castello Malaspina di Varzi con un festoso Pranzo dei Piloti. Si tratta della 12^ edizione della May Flower's Run, raduno di auto organizzato con cadenza biennale dal Centro Regionale Lombardia dell’MG Car Club Italia - Registro Italiano MG, imperdibile appuntamento per gli appassionati di motori e un’occasione unica per far apprezzare le eccellenze del territorio a piloti e navigatori provenienti da varie parti dello Stivale. «Come ogni biennio – commenta Ernesto Meloscia, organizzatore dell’evento e responsabile del Centro Regionale Lombardia – anche questa edizione ha continuato la storia di successi delle precedenti, con una quarantina di equipaggi iscritti, molti lombardi, provenienti dalla vicina Milano (e hinterland) e, ma anche da Piemonte, Emilia Romagna, Toscana e Veneto».
Maggio, sabato 13 - ore 10-17 Castello Malaspina - Varzi HUMANITA' DELLE TERRE ALTE Paesaggio Culturale fra Memoria e Futuro Giornata di studio strutturata su tre momenti di confronto: Il Pensiero, ossia conoscere la cultura radicante locale o Nazionale; Le Risorse, ossia le risorse del territorio oggi presenti; Il Futuro, ossia le visioni che guardano verso l'innovazione. A cura di Associzione Thara Rothas e Castello Malaspina di Varzi in collaborazione con La Rete del Ritori. Per info: Associazione Thara Rothas Tel. 338.6278676
Benemerenza di San Giorgio all’ospedale di Varzi l sindaco di Varzi Gianfranco Alberti ha consegnato la Benemerenza di S. Giorgio all’Ospedale SS. Annunziata con la seguente motivazione: “L'Ospedale è un Presidio che eroga prestazioni e servizi fondamentali per il territorio e per le nostre Comunità, sotto il profilo degli standard qualitativi e quantitativi. Da sempre punto di riferimento reale per i bisogni prioritari di salute della popolazione, per l'alta professionalità dei Medici e Operatori, nonché per l'attività svolta con grande attenzione, umanità e passione”. Alla cerimonia di consegna, presso la Sala Consiliare del Comune, erano presenti tra gli altri il Direttore Generale dell'ASST di Pavia Dr. Michele Brait e il direttore sanitario Luigina Zambianchi. Nella foto di Marisa Bravi l’ Assessore alla cultura Silvia Giacobone, l’Assessore ai Servizi Sociali Nadia Degli Antoni, il Consigliere Marco Nicora, il direttore generale ASST Michele Brait, la direttrice sanitaria dei presidi sanitari di Voghera, Varzi e Stradella Luigina Zambianchi, il primario di Medicina dell’ospedale di Varzi Vittorio Perfetti.
Camminata sui colli di Coppi Approfittando della partenza della 14°tappa del Giro di Italia di ciclismo da Castellania, località non molto distante da Varzi in provincia di Alessandria, è in programma per sabato 20 maggio una camminata sul territorio di questo antico borgo conosciuto come "I Colli di Coppi". Il percorso segue un itinerario circolare sui colli attorno a Castellania con le seguenti caratteristiche: difficoltà: facile; durata: 2 ore; dislivello: 170 metri in salita. Oltre alla camminata si potrà ammirare la partenza della tappa del Giro d'Italia e visitare la casa natale di Fausto e Serse Coppi, da tempo trasformata in un museo a loro dedicato. Il ritrovo è in piazza della Fiera a Varzi, davanti all'ingresso del Centro Servizi Terre Alte (ex mercato coperto) alle ore 8:30, con trasferimento a Castellania con mezzi propri. La camminata è riservata ai soci di Varzi Viva. E' possibile tesserarsi dieci minuti prima della partenza (quota minima annuale 10 euro - socio ordinario).
Maggio, sabato 13 ore 17 Biblioteca Malaspina - Piazza Umberto I Varzi AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL NOVECENTO A cura di Rosella Piazzardi Evento organizzato da Comune di Varzi - Assessorato alla Cultura in collaborazione con la Biblioteca Comunale Malaspina. Per info: comune di Varzi - Tel. 0383/53532 Giugno, Giovedi 1, Venerdi 2, Sabato 3 e Domenica 4 “CAMMINATA SULLA VIA DEL SALE 2017" Camminata di quattro giorni con partenza da Varzi e percorso Capanne di Cosola, Torriglia, Caprile-Uscio con arrivo a Portofino, lungo l'antico itinerario della Via del Sale. Possibilità di ridurre a tre giorni la camminata con partenza il 2 Giugno da Capanne di Cosola. Per info: varziviva@gmail.com - http://www.varziviva.net/manifestazioni.htm
INFO COMUNITA’ MONTANA OLTREPO PAVESE URP – Ufficio relazioni con il pubblico Piazza Umberto I, 9 - Varzi Tel. 0383.545811, fax 0383.545850 Orari: lunedì e giovedì dalle 9 alle 13 martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17; pec email cm.oltrepo_pavese@pec.regione.lombardia.it
Borghi più
Belli
1 Maggio in Val Vigezzo; il 28 a Caravaggio e Crema E’ stato un 1 Maggio un po’ insolito per il gruppo di Porana Eventi che ha preso parte alla gita-pellegrinaggio in Val Vigezzo: a sorpresa infatti la giornata è trascorsa sotto la neve e la pioggia, ma nonostante ciò è stato un itinerario ricco di arte, storia, natura, enogastronomia e spiritualità, in una delle valli più suggestive del Verbano-Ossola. La giornata è partita con un suggestivo viaggio sul trenino panoramico da Domodossola a Re: qui, dopo una sosta per il pranzo con piatti tipici, come la pasta vigezzina e il dolce di pane e latte, i partecipanti alla gita hanno assistito alla benedizione eucaristica presso il Santuario della Madonna del Sangue, in stile bizantino-rinascimentale: deve la sua importanza alla prodigiosa effusione di sangue che si è svolta nel 1494 su un affresco raffigurante una Madonna. Il gruppo si è poi spostato a Santa Maria Maggiore, altra località turistica molto rinomata della Val Vigezzo. Qui, tra le altre cose, si è fatto tappa al Museo dello Spazzacamino: un affascinante viaggio nella storia della valle, tra oggetti, attrezzi di lavoro, abiti e immagini. Sono esposti anche i doni che gli spazzacamini portano a Santa Maria Maggiore da ogni parte del mondo, in occasione del raduno annuale che si tiene nel primo fine settimana di settembre. Gli spazi espositivi presentano un percorso interattivo, che accompagna il pubblico in una visita multisensoriale, attiva e coinvolgente. Ora Porana Eventi invita alla prossima gita, Domenica 28 Maggio, al Santuario di Caravaggio (BG) e a Crema. A grande richiesta, dunque, si torna al Santuario Santa Maria del Fonte di Caravaggio, in provincia di Bergamo e diocesi di Cremona. Info e prenotazioni 389.2566296 o www.porana.it o pagina facebook.
I guai della stazione di Pizzale-Lungavilla Un ottimo biglietto da visita per la stazione ferroviaria di Pizzale-Lungavilla. Vandali che imbrattano con spray i muri, auto rubate e lasciate lì sul posto da oltre un anno, sottopasso con infiltrazioni d’acqua e muffa..e lavori in corso per la costruzione del nuovo sottopasso stradale..non manca nulla..”Questa è l’Italia della inciviltà, con le istituzioni inermi – commentano i volontari di Associazione Porana Eventi -. Più volte abbiamo fatto presente negli ultimi mesi lo stato in cui versa questa stazione, tra l’altro lungo un asse ferroviario strategico, la Milano-Genova. Almeno il decoro e la sicurezza dovrebbero essere garantiti, magari con il posizionamento di due o tre telecamere di videosorveglianza, anche nel sottopasso. Considerate anche che qui parcheggiano ogni giorno un centinaio di automobilisti, essendo uno dei pochi parcheggi gratuiti vicino alla stazione, dove fermano anche i treni regionali veloci che portano a Milano in mezz’ora. Tra queste auto abbandonano anche mezzi rubati. O fanno razzia di questi mezzi e poi lasciano qui le carcasse. Senza contare buche e dissesti stradali sui quali pare che tutti chiudano più di un occhio”. E come se non bastasse nei giorni scorsi ci si è messa pure la malasorte, con un cortocircuito alla cabina elettrica, che sorge proprio a fianco della sala d’attesa e che ha mandato in tilt tutto l’impianto, con blackout e sbarre rimaste abbassate a lungo. Dopo due giorni di lavori, disagi, treni soppressi, ritardi e pendolari spazientiti la situazione è tornata alla normalità.
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I prossimi eventi a Zavattarello Venerdì 19 maggio, ore 17.30, Biblioteca Comunale ZAVATTARELLO INCONTRA IL SENEGAL In occasione dei 57 anni dell'indipendenza del Senegal. Tè letterario a base di testimonianze, storia e cultura riportate dai richiedenti asilo del Centro di Prima Accoglienza Straordinaria di Zavattarello Sabato 20 maggio, dalle ore 8 STAGE "FEEL" FORMAZIONE ETOLOGIA EQUITAZIONE LEGGEREZZA A.S.D. La Rovere, Crociglia. Organizzato dall'A.S.D. La Rovere di Crociglia. Per info e prenotazioni: Fabio, cell. 338 1747846 Domenica 4 giugno, Zavattarello - Penice - Zavattarello GRANFONDO DEL PENICE - 1° EDIZIONE Valido come 1° Trofeo Perla Verde d'Oltrepò, 1° Trofeo Agressive, 1° Trofeo On Sport, 4° prova della Coppa Cisalpina. Le iscrizioni sono disponibili online: fino al 31 gennaio quota scontata a 25 euro. Sabato 17 giugno, ore 16, Castello Dal Verme INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA DI MARIO CASTAGNOLA Visitabile da sabato 17 giugno a domenica 9 luglio Sabato 17 giugno, dalle ore 17.30, Palasport di via della Chiesa FESTA INTERETNICA Organizzato dalla Associazione di Promozione Sociale L.I.A. Cena etnica sociale. Ingresso a offerta libera volontaria. Informazioni: www.zavattarello.org oppure Comune 0383 589132
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I lavori di Maggio
I CONSIGLI DELLA CASALINGA
In questo mese la natura si è ormai completamente svegliata e le nostre piante stanno già sfoggiando i loro colori più belli; ormai è tardi per ripensamenti e spostamenti, le piante a dimora vanno lasciate dove sono, per evitare stress che le porterebbero a morte quasi certa; è ancora tempo, però, per i nuovi impianti. Passeggiando nei garden center abbiamo sicuramente visto piante, arbusti ed erbacee, annuali o perenni, che ben si addicono al nostro giardino. Prima di porle a dimora lavoriamo bene il terreno, aggiungendo del terriccio soffice e ricco, della sabbia e del concime organico, quindi procediamo, interrando le piante fino al livello a cui era la terra quando la pianta erano in vaso. Possiamo porre a dimora quasi tutte le essenze da fiore, anche se per le rose è meglio affrettarsi, per non perdere la fioritura, che avviene in genere durante questo mese; anche per le piante da frutto è un poco tardi, se desideriamo porle a dimora ricordiamoci però che la fruttificazione avverrà, quasi sicuramente, soltanto il prossimo anno: possiamo ancora interrare i piccoli frutti, che hanno cominciato a vegetare da pochi giorni. Azalee e rododendri sono nel pieno della fioritura, possiamo porli a dimora, ricordando di preparare una larga buca di impianto, da riempire con torba o con terriccio specifico per piante acidofile. LAVORI DEL MESE IN GIARDINO. Tosare il prato (ogni 10 gg. circa) rimuovendo le erbe infestanti prima che maturino e producano semi. Concimate il tappeto verde preferibilmente con prodotti a lenta cessione. Annaffiare il giardino durante le ore serali o al mattino presto. Chi possiede un impianto d'irrigazione può programmare l'annaffiatura delle piante verdi e del prato nelle ore notturne. Il risveglio vegetativo coincide con il periodo di massima intensità di attacchi da parte di parassiti animali (afidi, cocciniglia, ozziorinco, ecc.) o fungini (es. mal bianco, ticchiolatura, ecc.). Alle prime avvisaglie è bene non indugiare e procedere immediatamente con gli opportuni rimedi. Sui balconi e nelle fioriere potrete mettere a dimora gerani, impatiens, petunie, lobelie, caleolaria e tutte le altre annuali. Ecco come procedere: Svasate la pianta rovesciando il vaso. Preparate una buca leggermente più grande della dimensione della zolla e aggiungete del terriccio universale. Ponete la pianta nella buca in modo che il colletto della pianta resti fuori dal terreno. Bagnare abbondan-
A cura di Lina Polonio
Come profumare casa naturalmente
temente il terreno. LAVORI NELL’ORTO. Il mese di maggio è una vera e propria festa per la semina, da effettuare finalmente direttamente nell'orto o nei vasi disposti sul balcone, sul davanzale, in terrazzo o in giardino. È possibile seminare numerosi ortaggi estivi, come le zucchine, le melanzane, i peperoni ed i pomodori, oppure effettuarne il trapianto. Per quanto riguarda i frutti, si seminano angurie e meloni e si trapiantano i mirtilli. Tra le erbe aromatiche è possibile seminare basilico e prezzemolo. Consigli per la semina e il trapianto. Si consiglia di seminare in semenzaio, da posizionare comunque all'aperto, riparando i germogli dal sole eccessivamente diretto: cavolfiori precoci, cavoli e verze. È possibile seminare all'aperto, direttamente in piena terra, tra gli altri: fagioli, fagiolini, piselli, lattuga, lattughino da taglio, rucola, bietole da coste, meloni, angurie, barbabietole, asparagi, carote, pomodori, indivia. Zucchine classiche, zucchine tonde e peperoni possono essere seminati in semenzaio per comodità. È possibile procedere al trapianto di quanto coltivato in precedenza in semenzaio, ad esempio: zucchine, pomodori, peperoni, sedano, peperoncini, melanzane, indivia, basilico, cetrioli.
L’ALMANACCO DEL MESE LAVORI DEL MESE. Continuate nelle semine e nei trapianti del mese precedente. Fate acclimatare le giovani piantine da interrare all’aperto. Curate le piantine nuove zappando ed innaffiando. Fate i regolari trattamenti. Continuate ad eliminare succhioni e “ricacci” dalle piante da frutto. Attenzione alle erbe infestanti ed ai parassiti. ORTO. Semine e trapianti in terreno aperto: cavoli estivi ed autunnali precoci, rape, zucche, zucchine, cetrioli; carote, ravanelli, rucola; lattughe e indivie; sedano, prezzemolo, basilico; fagiolini di ogni tipo; peperoni, melanzane, pomodori. Nella seconda metà del mese potete seminare anche i gobbi (cardi). Zappate le patate. Cimate cocomeri e meloni dopo la terza foglia. Non fate mancare zappa ed acqua alle nuove piantine. VIGNA E CANTINA. Siate precisi nei trattamenti contro oidio e peronospora della vite. Con temperature basse e piogge frequenti, infittite i trattamenti. Continuate ad eliminare i succhioni che rinascono sul vecchio. In cantina mantenete la temperatura sotto ai 18 °C. Se necessario, rimboccate i recipienti vinari. Giorni adatti per i travasi: dal 10 al 25 Maggio.
FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE FAVE. Le fave sono il legume tipico di Maggio e soprattutto dei pic-nic e delle scampagnate di questo mese. Ottime fresche con il pane, queste sono poco caloriche e molto ricche di vitamina B, di fibre (indispensabili nella regolazione delle funzioni intestinali), ferro e proteine. Gli effetti benefici che possiamo ricavare da questo verdissimo legume sono soprattutto in termini di depurazione dell’organismo e di apporti energetici. NESPOLE. Le nespole dal colorito giallo-arancio intenso sono ricchissime di vitamina C, calcio e carboidrati. Dalle proprietà astringenti per l’intestino soprattutto se mangiata ancora acerba, la nespola al contrario se mangiata molto matura acquista proprietà fortemente lassative. Ottime per preparare delle dolcissime e nutrienti confetture per la prima colazione. CILIEGIE. Dal colore rosso intenso con la sua polpa zuccherina, la ciliegia che inizia a maturare proprio verso la fine di Maggio (fino a Luglio) è uno tra i frutti più apprezzati di questa stagione. Oltre ad essere degli antidolorifici naturali per combattere le infiammazioni alle articolazioni, le ciliegie contengono una discreta quantità di vitamina A e C. Questo frutto così dolce e particolare, visto che si raccoglie a grappolo, è particolarmente dissetante durante la stagione calda in quanto contiene molti sali minerali ma allo stesso tempo ha proprietà diuretiche, lassative e per finire depurative.
•Iniziamo con i chiodi di garofano. Se li fate bollire in un pentolino pieno d’acqua emaneranno un’ottima fragranza con cui profumare prima la cucina e poi tutte le altre stanze della casa. Vi basterà filtrare il liquido e poi immetterlo in un contenitore spray. Stessa cosa per la cannella in stecche. •Rosmarino: durante l’inverno, se avete a casa il camino, provate a bruciarne qualche rametto insieme alla legna e vedrete che profumo. Se poi aggiungete ai rametti di rosmarino anche un po’ di aghi di pino e qualche stecca di cannella il risultato sarà sorprendente. •Tra le erbe aromatiche utilizzate in cucina e ottime per assorbire i cattivi odori vi è poi l’origano. Fate essiccare le foglie, tritatele, disponetele in un barattolino di vetro privo di coperchio e poi posizionatele in cantina o vicino alla scarpiera. •Menta: vi abbiamo già illustrato più volte le sue proprietà benefiche. Ma sapete che le sue foglie sono perfette non solo per curare ma anche per abbellire e profumare casa? Provate a raccoglierla e a sistemarla in una ciotola da utilizzare poi anche come un originale centrotavola green. •Con i fiori di lavanda e le foglie di salvia essiccate potete invece preparare dei sacchetti con cui profumare la biancheria riposta in cassetti e armadi. Posizionando i sacchetti su finestre e mobili diffonderete invece il profumo per tutta la casa. •Se avete in casa arance, limoni o mandarini, dopo averli sbucciati tagliate le scorze a listarelle e poi appoggiatele sui termosifoni: sentirete che profumo. •Infine, con un pizzico di fantasia potete cimentarvi nella realizzazione di tanti profumatissimi pout-pourri fai da te da posizionare nelle diverse stanze. Potete prepararne uno unendo bastoncini di liquirizia, stecche di cannella e bacche di vaniglia oppure un altro a base di fiori di lavanda, petali di rosa e chiodi di garofano. A voi la scelta sulle possibili combinazioni. I fiori secchi sono perfetti anche come centrotavola. Non vi resta che provare.
CULTURA POPOLARE A cura di Marta Zella
Il venditore ambulante Per fortuna, per chi abitava in campagna, lontano dal paese, ogni tanto, a breve scadenza, passava il venditore ambulante di tutto un po’...si poteva anche pagare col baratto e spesso erano le uova il salvadanaio delle massaie.... Ricordo un signore che aveva un carretto trainato con la sua bici e vendeva scope, spazzole e ricotta fresca alle massaie che abitavano nelle zone di campagna, lontano quindi dagli empori di paese. Si faceva chilometri e chilometri..uomini d'altri tempi..c’era anche chi il carretto lo faceva trascinare da un asino. Girava per le campagne dopo essersi approvvigionato alle fiere che si tenevano periodicamente.
Mondo
Coldiretti
Svolta a tavola, giù pane e pasta, vola riso Svolta sulle tavole degli italiani con un aumento del 3% gli acquisti di riso degli italiani mentre crollano quelli di pasta dell’1,3% e di pane del 3% che raggiunge in quantità il minimo storico dall’Unità d’Italia E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sul cambiamento dei comportamenti di acquisto degli italiani di una delle componenti fondamentali della dieta mediterranea, sulla base dei dati Ismea/Nielsen relativi al 2016, in occasione della campagna “Abbiamo riso per una cosa seria" con FOCSIV che in 1000 piazze, parrocchie e mercati di Campagna Amica vede oltre 4000 volontari offrire pacchi di riso 100% italiano della FdAI - Filiera degli Agricoltori Italiani, per una donazione minima di 5 euro con l’obiettivo di difendere chi lavora la terra. Un balzo negli acquisti si è registrato nel 2016 per il riso considerato alimento dietetico che ha visto peraltro negli ultimi decenni una rivoluzione nelle occasioni di consumo, da primo piatto a piatto unico, da caldo a freddo, da tavola a take away, L’Italia – continua la Coldiretti - è il primo produttore europeo di riso per una produzione di 1,58 miliardi di chili, che sarebbe piu’ che sufficiente per coprire i consumi interni ma si preferisce speculare sulle importazioni low cost dall’Asia ad alto rischio con il risultato che un pacco di riso su quattro e straniero ma il consumatore non lo può sapere e non è in grado di fare scelte di acquisto consapevoli per la mancanza dell’obbligo di indicare in etichetta la provenienza. I consumi di pane degli italiani – sottolinea la Coldiretti - si sono praticamente dimezzati negli ultimi 10 anni ed hanno raggiunto il minimo storico con appena 85 grammi a testa al giorno per persona rispetto a 1,1 chili che ogni cittadino portava quotidianamente in tavola ai tempi dell’Unità d’Italia nel 1861. Con il taglio dei consumi – prosegue la Coldiretti - si è verificata una svolta anche nelle abitudini a tavola e sale l´interesse per il pane biologico, quello a chilometri zero acquistato direttamente dal contadino ma sono nati ed affermati anche nuovi prodotti senza glutine o a base di cereali alternativi. Una tendenza che riguarda anche la pasta secca dove in controtendenza al calo generale del 2016 si registra un incremento per quella garantita per il 100% con grano italiano e per quella integrale ma un vero e proprio boom per il senza glutine. A pesare nell’andamento di mercato sono le percezioni errate sugli effetti sulla bilancia. Pane e pasta sono ricchi di carboidrati complessi che forniscono al corpo l'energia e dovrebbero costituire circa il 60% delle calorie quotidiane e non fanno ingrassare se ovviamente si evitano gli eccessi, come porzioni esagerate o condimenti troppo grassi. La stessa ricerca di prodotti senza glutine è spesso il risultato della convinzioni sbagliate che aiutino a mantenere la linea, a far funzionare meglio l'intestino, a disintossicar ed anche a migliorare l'aspetto della pelle. Se non ci sono reali problemi di salute, come la celiachia, ridurre, o addirittura eliminare, il glutine dalla propria dieta può condurre a un regime dietetico molto restrittivo in alcuni casi sbilanciato. L’Italia si conferma tuttavia leader nel consumo di pasta con 24 chili a testa davanti a Tunisia (16 kg pro capite), Venezuela (12 kg), Grecia (11,2 kg), Svizzera (9,2), Usa e Argentina (8,8 kg), tallonati da Iran e Cile (8,5 kg) e Russia 7,8 kg). Un primato - conclude la Coldiretti - detenuto anche nella produzione con 3,2 milioni di tonnellate all’anno davanti a Usa, Turchia, Brasile e Russia che consente di realizzare un fiorente flusso di esportazioni che nel 2016 hanno superato i 2,013 miliardi di chili in aumento del 3%
Consumi: da ananas dimagrante ai no latte, top ten fake news Dall’ananas dimagrante allo zucchero di canna che non fa ingrassare, dalla favola che le banane sono le più ricche di potassio al kamut spacciato per un varietà di cereali antica con proprietà esclusive ma anche che mangiare carne o latte fa sempre male o che chi è intollerante al lattosio non deve mangiare formaggi, sono alcune delle bufale alimentari virali in rete. E’ quanto emerge dalla top ten delle fake news a tavola presentata in occasione della campagna #stopfakeatavola promossa dalla Coldiretti e dall’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare nell’ambito del corso di formazione, organizzato in collaborazione con la Scuola Superiore della Magistratura. “Ad essere colpiti nei siti web e sui social sono praticamente tutti i prodotti che finiscono nel carrello, con accuse a sproposito o al contrario con l’attribuzione di proprietà salutistiche e nutrizionali non verificate” ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che “è falso tra l’altro dire che tutti i prodotti alimentari realizzati nell’Unione Europea rispettano le stesse regole o che i prodotti venduti dal contadino sono meno controllati”. Una bufala molto comune sottolinea la Coldiretti - riguarda le presunte proprietà brucia grassi dell’ananas dovuta alla bromelina (contenuta però nel gambo dell’ananas, che nessuno mangia, che comunque favorirebbe la digestione delle proteine e non la neutralizzazione delle calorie e dei grassi) e di alcune ricerche poi smentite. La vulgata tra gli internauti vuole che il latte sia dannoso perché è un alimento destinato all’accrescimento di cui solo l’uomo, tra gli animali, si ciba per tutta la vita. In realtà il latte di mucca, capra o pecora rientra da migliaia di anni nella dieta umana, al punto che il genoma si è modificato per consentire anche in età adulta la produzione dell’enzima deputato a scindere il lattosio, lo zucchero del latte. Il filone di pensiero che ritiene opportuno bandire i latticini dall’alimentazione poggia sul China Study, un’indagine epidemiologica svolta a partire dal 1983 in Cina, i cui risultati sono stati ritenuti inattendibili dalla comunità scientifica e dall’’Airc, l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro. Le banane – continua la Coldiretti - a differenza di quanto sostenuto sono solo al nono posto tra i prodotti ortofrutticoli ricchi di potassio che al vertice della graduatoria vede gli spinaci crudi, seguiti dalla rucola e dai cavolini crudi ma anche dai kiwi che hanno la leadership tra la frutta fresca. Sono in molti a credere sul web che lo zucchero di canna sia più salutare di quello bianco e contenga meno calorie, tanto da essere più indicato per chi è a dieta mentre in realtà lo zucchero di canna ha le stesse caratteristiche nutrizionali e caloriche di quello bianco raffinato. Inoltra a differenza di quanto si scrive in modo quasi virale non esiste nessuno studio che provi che mangiare carne anche a piccole quantità sia dannoso per la salute. Al contrario, i vantaggi di una dieta completa che la includa sono scientificamente indiscussi. Se ne può fare a meno solo integrando la sua mancanza con altri prodotti animali, come uova in primis, latte e derivati, e in alcuni casi assumendo integratori di vitamine e minerali. Il Kamut – precisa la Coldiretti - spesso esaltato come antica varietà di cereali con proprietà esclusive non è altro in realtà che un marchio commerciale privato, registrato negli USA, con cui viene venduto il grano della varietà Khorasan (Triticum turgidum spp. turanicum) coltivato negli USA e Canada.
Lavoro: 1 piatto su 5 da sfruttamento stranieri Sulle tavole degli italiani un piatto su cinque che viene dall’estero è ottenuto dal lavoro minorile e dallo sfruttamento degli operai, dei contadini e dell’ambiente, all’insaputa dei consumatori e nell’indifferenza delle istituzioni nazionali ed europee. A denunciarlo è la Coldiretti in occasione della campagna “Abbiamo riso per una cosa seria" che in 1000 piazze, parrocchie e mercati di Campagna Amica vede oltre 4000 volontari offrire pacchi di riso 100% italiano della FdAI - Filiera degli Agricoltori Italiani, per una donazione minima di 5 euro con l’obiettivo di difendere chi lavora la terra. Se il cibo italiano è garantito da leggi all’avanguardia nella tutela dei lavoratori, dalle rose kenyane alle banane centroamericane, dal riso asiatico al pomodoro cinese, dalla frutta e verdura sudamericane all'olio di palma del sud est asiatico, fino a cacao, caffè e gelsomini, un prodotto su cinque tra quelli importati in vendita nei supermercati italiani non rispetta le normative in materia di occupazione vigenti nel nostro Paese. Un fenomeno diffuso nel tempo della globalizzazione dei mercati che – continua la Coldiretti - si fa paradossalmente finta di non vedere solo perché avviene in Paesi lontani e che viene spesso addirittura incentivato da accordi europei agevolati per l’importazione di prodotti alimentari, dal riso del Myanmar all’olio dalla Tunisia fino alle trattative in corso, anche per i prodotti frutticoli, con i Paesi del Mercosur (Argentina, Brasile, Paraguay, Uruguay) dove non ci sono le stesse norme di tutela dei lavoro vigenti in Italia. Accade così che i prodotti che – accusa Coldiretti (www.coldiretti.it) - portiamo ogni giorno in tavola siano coltivati attraverso il lavoro minorile, che riguarda in agricoltura circa 100 milioni di bambini secondo l’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), di operai sottopagati e sottoposti a rischi per la salute, di detenuti o addirittura di veri e propri moderni “schiavi”. “Occorre dunque garantire che dietro tutti gli alimenti, italiani e stranieri, in vendita sugli scaffali ci sia un percorso di qualità che riguarda l’ambiente, la salute e il lavoro.
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MADE IN ITALY A cura di Roberto Spalla
Frode e contraffazione alimentare Quasi 1 italiano su 3 (31%) ritiene che i casi di frode e contraffazione alimentare dovrebbero essere puniti con l’arresto, con la maggioranza degli italiani (54%) che pensa si tratti di fatti gravissimi per il Paese. E’ quanto è emerso dall’Indagine Coldiretti/Ixe’ presentata in occasione della campagna #stopfakeatavola promossa dalla Coldiretti e dall’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare nell’ambito del corso di formazione, organizzato in collaborazione con la Scuola Superiore della Magistratura. Nel primo quadrimestre del 2017 sono stati sequestrati dall’ICQRF del Ministero delle Politiche Agricole prodotti alimentari per un valore di oltre 59,3 milioni di euro, mentre nell’analogo periodo dello scorso anno il valore era stato di 3,29 milioni, a seguito di alcune importanti operazioni ICQRF di polizia giudiziaria. Scorrendo l’elenco delle violazioni accertate dall’Ispettorato centrale della Tutela della qualità e Repressione frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf), si scoprono “fake” ai limiti del grottesco dal falso extravergine spacciato come 100% italiano ma ottenuto con miscele di oli lampanti e deodorati dalla Spagna al Parmigiano Reggiano garantito come “vegano”. Sul podio degli interventi finora fatti dall’ICQRF fuori dai confini nazionali e sul web a tutela dei prodotti italiani spiccano le frodi sul prosecco che è il vino italiano più esportato, il parmigiano reggiano che è il formaggio Made in Italy più conosciuto al mondo e i wine kit ossia polveri miracolose che promettono in pochi giorni di ottenere le etichette più prestigiose come Chianti, Valpolicella, Frascati, Primitivo, Gewurztraminer, Barolo, Verdicchio, Lambrusco o Montepulciano. Gli ottimi risultati dell'attività di contrasto confermano la necessità di tenere alta la guardia e di stringere le maglie ancora larghe della legislazione con la riforma dei reati in materia agroalimentare” ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che “l’innovazione tecnologica e i nuovi sistemi di produzione e distribuzione globali rendono ancora piu’ pericolose le frodi agroalimentari che per questo vanno perseguite con un sistema punitivo più adeguato come opportunamente previsto dalla proposta di riforma delle norme a tutela dei prodotti alimentari, presentata al Ministro della Giustizia Andrea Orlando dalla Commissione per l’elaborazione di proposte di intervento sulla riforma dei reati in materia agroalimentare presieduta da Giancarlo Caselli”. E’ importante – ha concluso Moncalvo - la volontà di procedere ad un rapido aggiornamento delle norme attuali, risalenti anche agli inizi del 1900, attraverso un’articolata operazione di riordino degli strumenti esistenti e di adeguamento degli stessi ad un contesto caratterizzato da forme diffuse di criminalità organizzata che alterano la leale concorrenza tra le imprese ed espongono a continui pericoli la salute delle persone.
I mercati di Campagna Amica PAVIA - Piazza del Carmine Mercoledì e Sabato dalle 7,30 alle 12,30 PAVIA - Via Pastrengo Sabato mattina dalle 7.30 alle 12.30 PAVIA - Via Amati Giovedì mattina dalle 8.00 alle 12.30 VOGHERA - Piazza Duomo Domenica mattina dalle 8 alle 12,30 VIGEVANO - Piazza Martiri della Liberazione Domenica mattina dalle 7.30 alle 12.30 MORTARA - Cortile borsa merci piazza Trieste 27 Venerdì mattina dalle 7.30 alle 12.30 MEDE - Via Mazzini Mercoledì mattina dalle 7.30 alle 12.30 GROPELLO CAIROLI - Largo Cairoli Giovedì mattina dalle 7.30 alle 12.30 Info su www.pavia.coldiretti.it
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Eno
Gastronomia
OSSERVATORIO TORREVILLA
A cura di Gabriele Picchi
Museo del Vino Traversa – Torrevilla Una storia che narra l’evoluzione del mondo produttivo, dei sistemi di lavorazione e dei trasporti, con la conseguente innovazione e modifica delle attrezzature, dal confezionamento alla distribuzione del vino. È quella raccontata dagli oltre trecento pezzi tra reperti e attrezzature d’epoca esposti al museo del vino Traversa-Torrevilla che attualmente si trova presso la sede di Torrazza Coste ma che verrà trasferita all’ex stazione ferroviaria Voghera – Varzi, lungo l’attuale omonima green Way, nelle immediate vicinanze della sede di Codevilla. Un patrimonio culturale fatto di oggetti – dal levatappi al torchio in legno – ma anche di libri, riviste, stampe e quadri d’epoca che il collezionista ed esperto enologo Pietro Traversa ha raccolto e custodito nel corso degli anni: dalla sinergia con la direzione Torrevilla si è poi sviluppato il progetto museale, che è molto apprezzato dai clienti che vengono ad acquistare presso le Cantine Torrevilla.
CALICI D’OLTREPO’
A cura di Emanuele Bottiroli
Bollicine in castello
Da Sabato 20 fino a lunedì 22 maggio torna in grande stile in Oltrepò Pavese “Bollicine in Castello”, per la sua quarta edizione. La cornice esclusiva della manifestazione sarà ancor una volta quella del Castello di San Gaudenzio di Cervesina, hotel a 4 stelle ricavato un edificio storico di pregio che rappresenta il contesto ideale per favorire una piena valorizzazione di tutte le aziende partecipanti. Accanto al meglio della spumantistica Metodo Classico troverà posto, in una zona totalmente distinta, l’esposizione e vendita di alcune produzioni gastronomiche di pregio, in collaborazione con Slow Food. Madrina dell’evento sarà la delegata AIS della provincia di Pavia, Elisa Cremonesi, cui è stata affidata la selezione dei marchi che verranno coinvolti. I partner della quarta edizione saranno tutti davvero prestigiosi. La manifestazione si aprirà con una cena di gala sabato 20 maggio nel curato ed elegante ristorante del Castello di San Gaudenzio. Ai tavoli, insieme ai titolari delle aziende partecipanti (o loro delegati), prenderanno posto giornalisti e opinion leader del settore per una cena-racconto dedicata all’eccellenza spumantistica italiana, tra storia e futuro. I banchi d’assaggio saranno aperti al selezionato pubblico domenica 21 maggio, dalle ore 10 alle ore 19. Prezzo d’ingresso con calice e tasca: 20 euro. La giornata di lunedì 22 maggio sarà riservata agli operatori invitati del canale HoReCa, dalle ore 10 alle ore 18. Il biglietto, al prezzo di 20 euro, darà diritto a: bicchiere ricordo con tasca, degustazione
dei vini delle aziende presenti, piatto degustazione. I bambini entrano gratis. Per i soci AIS, ONAV, FISAR biglietto a 10 € LA DEGUSTAZIONE GUIDATA. Grande evento nell’evento, domenica 21 maggio alle ore 15.00 e alle 17.00, la brand ambassador della quarta edizione di Bollicine in Castello, la sommelier AIS Elisa Cremonesi , condurrà una degustazione esclusiva nel mondo delle bollicine Oltrepò Pavese Metodo Classico con l’intruso… Posti limitati e prenotazione obbligatoria: via email scrivendo a mabedo@mabedo.it o contattando il numero 320 699 0692 – 0382 1543534. LA CENA DI GALA. Sabato 20 maggio alle ore 20.30. La prenotazione è obbligatoria e da effettuarsi via email a mabedosrl@gmail.com o al numero 0383 3331. Il costo della Cena di Gala è di 40 euro (a persona, vini inclusi).
Cantine Aperte 2017 Inizia il countdown per l’edizione n.25 di Cantine Aperte, L’appuntamento più amato del Movimento Turismo del Vino, in programma sabato 27 e domenica 28 maggio da Nord a Sud dello Stivale. Dalle degustazioni alle visite in vigna, numerose saranno le iniziative che dalle Alpi all’Etna. Cantine Aperte è l’evento enoturistico più importante in Italia. Dal 1993, l’ultima domenica di maggio, le cantine socie del Movimento Turismo del Vino aprono le loro porte al pubblico, favorendo un contatto diretto con gli appassionati di vino. Cantine Aperte è diventato nel tempo una filosofia, uno stile di viaggio e di scoperta dei territori del vino italiano, che vede, di anno in anno, sempre più turisti, curiosi ed enoappassionati avvicinarsi alle cantine, desiderosi di fare un’esperienza diversa dal comune. Oltre alla possibilità di assaggiare i vini e di acquistarli direttamente in azienda, è possibile entrare nelle cantine per scoprire i segreti della vinificazione e dell'affinamento. Protagonisti di Cantine Aperte sono giovani, comitive e coppie, che contribuiscono ad animare le innumerevoli iniziative di cultura gastronomica ed artistica che fioriscono attorno all’evento in tutto il Paese, su iniziativa degli stessi vignaioli. Cantine Aperte ha riscosso nel tempo un successo crescente, anche grazie ad una maggiore consapevolezza dei produttori, che hanno visto svilupparsi potenzialità di accoglienza inattese. Info: www.movimentoturismovino.it; www.viaggidivini.it
Eno CHEF DANILO
Gastronomia
A cura di Danilo Nembrini Ristorante La Pineta di Fortunago
Dosi per 6 persone. Saltare in padella 300 gr di Erbette fresche con mezzo scalogno e un cucchiaio di Olio Evo. Lasciar raffreddare quindi battere a coltello della finezza desiderata, aggiungere 150 gr di ricotta fresca, 6 uova, 100gr di pane grattugiato, 100gr di formaggio grattugiato ed un cucchiaio di farina bianca. Lasciar raffreddare in frigorifero 2 ore quindi formare i malfatti col palmo della mano. Far sbollentare 3 minuti in acqua poco salata...quindi condire a piacere, con burro e salvia maggiorana, o con pomodoro fresco e basilico. Servire con un Pinot Nero DOC Oltrepó Pavese frizzante.
Concorso di cucina per scuole alberghiere A Pavia, al concorso di cucina per le scuole alberghiere, domina Enaip Voghera tra i team e con due giovani promesse nell'individuale salato, grazie a due straordinari risotti mele-speck e gorgonzola-crema di barbabietole. Bene i giovani cuochi dell'Apolf Pavia nella pasticceria con un tortino di arancia. Complimenti agli amici della Federazione Italiana Cuochi, al presidente Mario Becciolini, al docente Danilo Nembrini ed a tutti i soci collaboratori. Grande festa. Grandi sapori. Grande futuro per questi ragazzi!
LE RICETTE DEI LETTORI Erbazzone Ingredienti. Per la sfoglia: 200 g di farina 00; 1 cucchiaio di strutto (o burro o olio d’oliva); 100 – 120 ml d’acqua; 1 cucchiaino scarso di sale; olio extravergine di oliva per spennellare. Per il ripieno: 300 g di spinaci; 300 g di bieta; 50 g di cipollotti freschi (o porro); 50 g di pancetta; 50 g di parmigiano grattugiato; 50 g di ricotta (facoltativa); sale e pepe; olio extravergine di oliva Procedimento. Preparate per prima cosa il ripieno dell’erbazzone: lavate accuratamente gli spinaci e le biete. Lessatele in acqua. Dopodiché scolatele e strizzatele bene. Tritatele finemente al coltello. A parte tritate i cipollotti e tagliate a dadini la pancetta. Scaldate un 2 cucchiai d’olio d’oliva in un tegame e fate soffriggere dolcemente i cipollotti assieme alla pancetta. Aggiungete gli spinaci e le biete, salate e pepate e fate cuocere il tutto fino a quando non si sarà ben asciugato. Poi spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Preparate la sfoglia dell’erbazzone: impastate la farina assieme al sale, allo strutto (o burro o olio) e all’acqua fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Lavoratelo sulla spianatoia per 5 minuti. Formate poi una palla e lasciatela riposare per 20 minuti. Dividete l’impasto in 2 parti. Stendete la sfoglia in 2 dischi sottili. Rivestite con della carta forno uno stampo rotondo dal diametro di 24 cm e adagiateci il primo disco di sfoglia. Unite al ripieno ormai raffreddato il parmigiano grattugiato e, se volete, la ricotta. Mescolate il tutto e versatelo sul disco di pasta, dentro lo stampo. Livellatelo con una spatola. Adagiateci sopra il secondo disco di sfoglia e ripiegate bene i bordi per sigillare il tutto. Con uno stuzzicadenti o con una forchetta, bucate qua e là la superficie per far uscire eventuale vapore del ripieno durante la cottura. Spennellate poi con un po’ d’olio. Scaldate il forno a 180°C ventilato. Infornate l’erbazzone sul piano più basso del forno. Cuocetelo per almeno 40 – 50 minuti. Quando sarà bello dorato, estraetelo dal forno e lasciatelo intiepidire o raffreddare prima di tagliarlo e gustarlo.
Trattoria Guallina - Mortara La qualità dell'offerta è buona. Cibo genuino e di qualità, semplice ma super raffinato. Specialità oca in tutte le varianti. Consigliamo patè di fegatini d'oca, ravioli di oca al burro, la scaloppa di fegato d' oca, la coscia d’oca brasata. Per chi non ama l’oca il menù offre diverse opzioni a base di pasta, verdure e formaggi ( oltre a un paio di piatti di pesce). Buoni per esempio asparagi con le uova in una presentazione originale e dei deliziosi taglierini con verdure. Carta dei vini valida. Servizio buono e con gentilezza. Prezzo non per tutte le tasche. Locale sui 50 posti. Voto: 8
A cura di Piera Selvatico Ristorante Selvatico
La lagana
Malfatti del Borgo di Fortunago De.Co.
L’ASSAGGIATORE
A TAVOLA CON TRADIZIONE
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A cura di Rosa Nera
In occasione della presentazione del libro "Nutrire l'Impero Romano" abbiamo proposto la ricetta della Lagana, per ricordare l'origine delle attuali lasagne condite con un composto di asparagi e carote. Abbiamo usato gli asparagi ricordando un episodio divertente accaduto durante la visita di Cesare a Milano, i legionari, che lo accompagnavano, alla vista del piatto di asparagi sguainarono le loro spade per difendere il loro Capo Supremo da un elemento ritenuto pericoloso. Dopo averli gustati, Cesare li apprezzò molto. Il termine lagana, deriva da greco laganos, tale tipo di pasta venne portato dai cuochi Greci, fatti prigionieri dai legionari Romani. Dose per 4 persone: Per la pasta: farina di farro gr. 200; farina di ceci gr.100; acqua gr 150 Per il condimento: asparagi kg 1; miele gr. 60; dragoncello gr. 50; sesamo gr.20; aceto balsamico 4 cucchiai; zenzero gr. 60; carote gr. 500 Procedimento. Versare le due farine sulla spianatoia e impastarle con l'acqua fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Lasciare riposare per un'ora, tirare la pasta e con il tagliapasta formare dei dischetti. Pennellarli con un po’ di miele, spolverizzarli con il sesamo e infornarli a 180° fino a quando saranno croccanti. Eliminare la parte dura degli asparagi e lessarli in acqua per 10 minuti. Raffreddarli con il ghiaccio. Tagliare un parte dei gambi farli saltare in padella con 50 grammi di burro e lo zenzero aggiungere un mestolino di brodo vegetale e un mestolino di aceto balsamico, lasciare andare per pochi minuti e poi frullare il tutto, salare. Finire di cuocere i rimanenti asparagi con il miele e l'olio extravergine, profumare con il dragoncello tritato. Pelare le carote e cuocerle. Frullarle con un mestolo d'olio il sale e lo zenzero. Disporre sul piatto individuale sovrapporre tre dischetti di lagane condite con la crema di asparagi all'aceto balsamico alternata agli asparagi al miele. Decorare con la salsa di carote.
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&Doc
Fegato grasso per un italiano su quattro Un italiano su 4 ha il "fegato grasso", ovvero soffre di "steatosi epatica non alcolica", una patologia che predispone alle malattie croniche di fegato (fino alla cirrosi) e alle malattie cardiovascolari. Colpa di diete sbagliate (troppo grasse e piene di zuccheri) e anche degli effetti che questi squilibri alimentari hanno sulla flora intestinale (microbiota). Si tratta, spiegano in una nota gli esperti della Società Italiana di Gastroenterologia e Endoscopia digestiva (Sige), di una vera e propria epidemia di "fegato grasso" (al momento è la più comune malattia di fegato nel mondo, presente nell'80-90 per cento degli obesi e nel 30-50 per cento dei diabetici). Il fegato grasso (cioè le cellule epatiche piene di trigliceridi), spiega Antonio Craxì, presidente SIGE, è figlio di dieta esagerata in grassi e calorie, tipica dei regimi dietetici di tipo "occidentale", che si sono troppo discostati dalle nostre radici alimentari, dal regime dietetico amico della salute per eccellenza, la dieta mediterranea. Secondo stime americane, entro il 2030 il fegato grasso sarà la principale causa di cirrosi e la prima causa di ricorso al trapianto di fegato, superando le epatopatie croniche da virus dell'epatite B e C (che grazie alle nuove terapie e al vaccino sono destinate a ridursi nel tempo) e la cirrosi alcolica. Il rimedio è a portata di mano: la dieta mediterranea ci aiuta a "coltivare" una sana flora intestinale e a proteggerci dal fegato grasso.
PRONTO FARMACIA
A cura di Dott. Paolo De Paoli - Farmacia De Paoli Lungavilla
Bioscalin trattamento anticaduta Stress, carenze alimentari, fattori genetici, trattamenti con farmaci e molti altri fattori possono influire sui meccanismi di crescita dei capelli e causare un diradamento, con conseguente perdita di densità della capigliatura. Bioscalin ha la soluzione! Vieni in Farmacia a scoprire la completezza di tutti i prodotti della linea e prova l'ultima novità! Bioscalin reiventa il trattamento anticaduta: dalla Ricerca Giuliani nasce Bioscalin Signal Revolution, trattamento che racchiude tutta la potenza della più recente innovazione nel campo della Hair Growth Therapy. Signal Revolution è il nuovo trattamento intensivo anticaduta di Bioscalin, nella cui formulazione è incluso un brevetto esclusivo messo a punto per contrastare la caduta intensa dei capelli e il loro diradamento diffuso. Formulato per uomini e donne, il trattamento Bioscalin Signal Revolution promuove la crescita e frena la caduta grazie ad un vero e proprio concentrato attivatore di forza e di nuova bellezza per i capelli: la molecola S-R, scoperta dai più esperti ricercatori mondiali della biologia del capello. La molecola S-R è capace di stimolare l’OR2AT4, recettore sensoriale presente nel follicolo pilifero, veicolando al capello un segnale che influenza il suo ciclo di vita: questo nuovo meccanismo d’azione stimola la crescita del capello e l’allungamento-irrobustimento del fusto. Lo Shampoo Bioscalin Signal Revolution è il coadiuvante specifico del Trattamento Intensivo Rinforzante e Ridensificante in lozione: per ottimizzare l’efficacia anticaduta di qualsiasi trattamento topico, è sempre consigliabile affiancare a questo il giusto complemento. Approfitta dell'offerta pensata per te: acquistando la lozione avrai in OMAGGIO lo shampoo Signal Revolution! Non aspettare troppo tempo! Intervieni! Ti aspettiamo in Farmacia!
ANDI NEWS
A cura di Ufficio Stampa ANDI Pavia
Prevenzione tumori cavo orale Dal 13 maggio e fino al 16 giugno si svolge il Mese dedicato dalla prevenzione del tumore del cavo orale con visite di controllo e screening presso gli studi dentistici ANDI. Anche ANDI Pavia ha aderito all’iniziativa, che vede le sezioni provinciali ANDI presenti nelle piazze italiane, aprendo il periodo dedicato alla prevenzione con il gazebo nel centro storico di Pavia, all’angolo del Demetrio sabato 13 maggio dalle 14 alle 19. L’importanza di questa patologia che, se non curata, può essere devastante e invalidante conducendo anche al decesso del paziente, rappresenta una delle neoplasie più poco considerate dalla popolazione nonostante ogni anno in Italia si verifichino circa 6mila decessi per questa neoplasia che colpisce labbra, gengive, lingua, gola, tessuti molli, palato e pavimento della bocca e può presentarsi con rigonfiamenti, macchie o ulcere troppo recidive o che tardano a risolversi. In questa patologia la prevenzione diventa strategica perché se presa per tempo e curata in modo appropriato, è possibile curare questa forma cancerogena efficacemente con un indice di sopravvivenza dell’80% e senza gravi lesioni o deformazioni del volto. Sensibilizzare l’opinione pubblica ai fattori di rischio e alla necessità diventa la strada fondamentale da seguire per evitare la sofferenza e il disagio psicofisico al paziente. E Fondazione ANDI Onlus opera su questo fronte da undici anni. Siamo infatti all’11° edizione dell’Oral Cancer Day. Per un’azione più incisiva contro il cancro orale e una diffusione capillare del messaggio di prevenzione e salute l’Oral Cancer Day anche quest’anno Fondazione ANDI Onlus può contare sulla sinergia con CAO Nazionale - Albo Nazionale Odontoiatri, COI AIOG - Cenacolo Odontostomatologico Italiano, SPMO - Società Italiana di Patologia e Medicina Orale e AIOLP - Associazione Italiana Otorinolaringoiatri Libero Professionisti. Obiettivo comune: aumentare il numero dei casi diagnosticati precocemente e ridurre l’indice di mortalità. Sul sito andipavia.it saranno presenti le informazioni legate all’iniziativa, le locandine e le indicazioni per ritrovare l’elenco dei dentisti aderenti all’iniziativa.
CENTRO S. ANDREA La pulizia dentale Il Dott Dardano del centro medico odontoiatrico sant’andrea ci spiega come avviene e perche fare la pulizia dentale. La pulizia dentale professionale è una procedura terapeutica indicata per rimuovere le ostinate incrostazioni di placca e tartaro depositate sui denti. Eseguita da igienisti specializzati, la pulizia dentale è estremamente importante - ed altrettanto efficace - per mantenere i denti in piena salute, salvaguardandoli da carie e da altre malattie dentali e gengivali, quali piorrea e gengiviti. L'igiene orale quotidiana, per quanto eseguita in modo meticoloso ed attento, non è sufficiente per rimuovere completamente la placca ed il tartaro dai denti. Difatti, la pulizia dentale casalinga si limita a sollevare batteri e residui di cibo depositati sullo smalto del dente od incastrati negli spazi interdentali, non riuscendo tuttavia ad eliminare placca e tartaro nascosti sotto la gengiva o negli spazi difficilmente raggiungibili dallo spazzolino. Vantaggi della pulizia dentale La pulizia dentale professionale è estremamente vantaggiosa perché, oltre a prevenire numerose malattie dentali e gengivali, assicura ai denti un invidiabile stato di salute anche nel lungo termine. Vediamo quali sono i vantaggi offerti dalla pulizia dentale. Rimuove completamente placca e tartaro: la pulizia dentale professionale non si limita ad eliminare le concrezioni di tartaro sulla superficie dei denti, ma pulisce in profondità spingendosi anche negli spazi interdentali e nella zona sub-gengivale. Previene la formazione di carie, parodontite (piorrea), gengiviti, pulpiti; rende i denti lucidi; sbianca i denti gialli; contrasta l'infiammazione gengivale; riduce l'ipersensibilità dentinale; rinforza ed irrobustisce i denti; previene la formazione di gengive ritirate (ricordiamo brevemente che il deposito di tartaro nei colletti gengivali favorisce la retrazione gengivale); toglie efficacemente le macchie dai denti; prevenire la perdita prematura dei denti; rimedio efficace contro l'alitosi Frequenza - Il richiamo consigliato per la pulizia dentale professionale è semestrale: gli igienisti dentali suggeriscono di eseguire la detartrasi ogni 6 mesi o, al massimo, una volta all'anno. Una pulizia dentale più frequente (es. ogni 3 mesi) è invece consigliata per i pazienti affetti da malattie orali, soprattutto piorrea, gengiviti, denti storti e malocclusione dentale. Almeno una volta all'anno, la pulizia dentale professionale dovrebbe essere supportata da una visita di controllo dentistico: così facendo, l'odontoiatra può giudicare lo stato di salute dentale, sorprendendo (eventualmente) sul nascere un processo cariogeno al primo stadio. La pulizia dentale è dolorosa? La pulizia dentale professionale viene generalmente eseguita senza anestesia, salvo diversa indicazione del dentista o richiesta specifica del paziente. Alcune persone, infatti, accusano un'estrema sensibilità dentinale, tale da rendere la detartrasi una vera tortura. Ad ogni modo, nella maggior parte dei casi, la pulizia dentale professionale - eseguita su denti sani - viene sopportata abbastanza bene dal paziente anche in assenza di anestesia. Pur essendo pressoché indolore, non è raro che i pazienti lamentino un fastidio più o meno rilevante durante e nelle ore immediatamente successive alla pulizia dentale. In generale, il fastidio o il bruciore percepito è proporzionale al deposito di tartaro e placca sui denti: chiaramente, più ostiche sono le incrostazioni di minerali e batteri da eliminare, più elevato sarà il fastidio percepito durante la pulizia dentale. Proprio per ridurre al minimo la sensazione fastidiosa durante la pulizia dentale, si sconsiglia di lasciar passare troppo tempo (oltre 12 mesi) tra un richiamo dentistico e l'altro. Come viene eseguita? La pulizia dentale viene eseguita in più passaggi: 1. Rimozione di tartaro e placca accumulati sulla superficie dei denti, negli spazi interdentali e sotto la gengiva. Il tutto viene eseguito dall'igienista mediante appositi strumenti appuntiti e sterilizzati che, oscillando ad elevatissima frequenza, frammentano le concrezioni di tartaro distruggendo nel contempo i batteri che costituiscono la placca. 2. Perfezionamento della pulizia dentale con l'uso di strumenti in acciaio dotati di punte affilate (curette). 3. Rimozione delle macchie dai denti mediante applicazione di una particolare pasta abrasiva ad azione smacchiante Per una odontoiatria davvero all'avanguardia - E' stata organizzata la scorsa settimana presso il centro medico sant’andrea la consueta serata informativa sulla innovazione nel settore dell'odontoiatria, uno dei Centri Pilota del Gruppo Beldent. Il Gruppo Beldent è un insieme di studi dentistici, ognuno con il proprio medico titolare, che condivide una comune finalità di continuo aggiornamento scientifico, grazie a collaborazioni universitarie e con aziende del settore, mirato ad erogare terapie odontoiatriche di alta qualità a costi sostenibili. Tema della serata, a cui ha partecipato un numeroso pubblico, sono stati gli ultimi aggiornamenti in ambito implantoprotesico e gnatologico. La serata è stata aperta dal dottor Dardano Paolo con la presentazione dei nuovi componenti dello staff dello studio che ha ampliato la propria proposta terapeutica negli ultimi tempi. Dardano ha parlato delle nuove possibilità per quanto riguarda il carico immediato degli impianti, tramite l’uso di impianti particolari e procedure computer guidate e della possibilità di ottenere una dentatura fissa in una sola giornata. Inoltre è stata mostrata una nuova tecnica nell’ambito della rigenerazione ossea che permetterà anche ai casi più impegnativi di atrofia ossea di inserire impianti e quindi avere i denti fissi, Ricordiamo che il gruppo Beldent possiede un brevetto internazionale nell'abito della rigenerazione dei tessuti. Successivamente il Dardano Paolo ha ceduto la parola al collega il Dottor Dario Bellanda, gnatologo collaboratore dello studio dentistico, che ha illustrato la stretta correlazione tra la postura dell’individuo e la sua occlusione dentale che oggi ha possibilità di essere valutata a fondo, grazie a conoscenze sempre più approfondite e ad un lavoro di team dello studio dentistico che coinvolge più specialisti come l’osteopata, lo psicologo ed il logopedista. Sono state esposte le relazioni muscolari, le relazioni con il tratto cervicale e con gli occhi che possono avere un coinvolgimento con la postura e l’occlusione dell’individuo. In conclusione il Dott Dardano Paolo che ha sottolineato l’importanza della comunicazione e di una sana divulgazione scientifica in un ambito cosi importante e delicato come quello medico-odontoiatrico. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.studiodentisticosantandrea.it la Pagina facebook centroodoontoiatricosantandrea oppure via mail al info.santandrea@gmail.com o telefonicamente al 0385/42067
Beauty
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CON GRAZIA
Alle Terme di Salice si sogna.... e si guarisce... A Salice Terme si sogna e si guarisce: questo il nuovo claim scelto dallo stabilimento oltrepadano. Convenzionato per le cure termali, dal termalismo come presidio medico ai trattamenti di bellezza il passo è immediato, grazie all’azione terapeutica delle acque salsobromoiodiche e sulfuree che donano salute, ma anche relax, forma e piacere. Personale preparato e competente, ambiente accogliente e rilassante, un ottimo rapporto qualità-prezzo: questi i punti di forza di una magnifica struttura donataci dalla natura e che della natura sfrutta le principali proprietà, per donarvi nuova salute e bellezza. Acque dalle molteplici proprietà, dalla qualità superiore e ricchissime di sostanze minerali benefiche: queste sono le Terme di Salice, una fonte di benessere che ha ricevuto la classificazione 1° livello super dal Ministero della Salute per la qualità e la vasta scelta di cure e trattamenti termali. Una classificazione che indica il rispetto delle risorse naturali del bacino sorgivo, la rigorosa disciplina nell’utilizzo delle acque, un servizio qualitativo avanzato, la presenza di reparti di cura specializzati all’interno di una struttura moderna e funzionale dotata di ogni comfort. Alle Terme di Salice uomo e natura camminano per mano, passeggiano sotto gli alberi della magnifica oasi del Parco, ai margini delle colline dell’Oltrepò Pavese. Alle Terme di Salice tornerete a sognare e, perché no, ad amare… Tutte le promozioni sono visionabili sul sito termedisalice.it totalmente rinnovato e sulla pagina facebook o chiamando lo 0383.93046.
A cura di Grazia Cambareri
Imparare a stare a tavola
Consigli per labbra invidiabili Le labbra sono coperte da uno strato di pelle estremamente delicata che, purtroppo, tende a soffrire gli effetti negativi delle tossine e dei raggi solari. Nonostante siano da sempre considerate una delle parti più attraenti del corpo, alcune persone non dedicano alle labbra l’importanza che meritano e non se ne prendono cura a sufficienza. Di conseguenza, si accumulano cellule morte e impurità che, con il passare dei giorni, si manifestano attraverso macchie, screpolature e altri problemi che intaccano la bellezza delle nostre labbra. Per fortuna, tutti questi effetti possono essere contrastati in maniera naturale incorporando nella propria routine di bellezza alcuni preziosi consigli. In questa occasione ne condividiamo 3 con voi, affinché non dubitiate nel conferire alle labbra un aspetto migliore senza sforzi eccessivi. Prendete nota! 1. Utilizzate una protezione solare L’uso quotidiano di un protettore solare è un ottimo modo per evitare gli effetti nocivi del sole sulla delicata pelle delle labbra. Questo prodotto minimizza l’impatto negativo dei raggi UV, oltre a preservare la naturale idratazione della bocca ed evitarne il deterioramento della pelle. L’ideale è applicarlo tutti i giorni, due o tre volte al giorno, per proteggere al meglio le labbra. 2. Assicuratevi di idratarle I repentini cambiamenti di temperatura, i resti di alcuni alimenti e l’esposizione alle tossine sono fattori che influiscono in maniera diretta sulla salute delle labbra. 3. Evitate il fumo: le sue tossine accelerano il processo di invecchiamento della pelle.
CALIPSO
A cura di Cristina Zeffiro Centro Acconciature Calipso
Raccolti a tutta... molletta In questo numero ci occupiamo di alcuni consigli e osservazioni per scegliere un’ acconciatura giusta per qualsiasi occasione. Il mese di Maggio è un ritrovarsi di molte celebrazioni (battesimi, comunioni, matrimoni), molte volte si ha paura di eccedere e quindi si punta su una piega semplice ed ordinaria perché non si ha lo spunto giusto. Molti particolari indirizzano sull’acconciatura perfetta: Vestito: scollo, schiena, lunghezza dell’abito, trasparenze e lavorazione; in base ad ogni particolare dello stesso, si sviluppa lo stile adatto. Accessori: collana giro collo, lunghe, punti luce, orecchini… Ornamenti: pettinini, spilloni, forcine con punto luce… In questo particolare periodo molte sono le comunioni, bambine che
STILE VINTAGE
vogliono sembrare piccole donne e mamme che vogliono far trasparire con eleganza e un pizzico di sensualità, il loro stile dentro ad abiti comodi e acconciature non troppo sfarzose. Le acconciature base che si propongono per le ragazzine a volte si realizzano con degli elegantissimi chignon che potrebbero essere tranquillamente personalizzati (centrali, laterali, a fiore, a rosa, a fiocco, a treccia, ecc…). Sciolti sulle spalle, trecce laterali, trecce che creano cerchietti, mini trecce inserite con i fiori veri o punti luce. Insomma, per avere la ricetta di un raccolto perfetto servono: 1 misurino di fantasia, 1 misurino di creatività, un pizzico di azzardo e il gioco è fatto. Sappiate osare perchè la trasformazione non è sempre un cambiamento ma un modo di evidenziare ciò che a noi piace.
A cura di Luisa Dosseni
Gli shorts I pantaloncini (chiamati anche pantaloni corti o short) sono un tipo di pantalone unisex, che copre le gambe dal bacino fino all'altezza delle ginocchia. Gli short cominciano ad essere utilizzati principalmente negli Stati Uniti fra il XIX e il XX secolo dai bambini maschi fino all'età dell'adolescenza. In alcune scuole i pantaloncini facevano parte della divisa, associati con calzini lunghi fino alle ginocchia.[1] Quando i ragazzi arrivavano all'adolescenza, i pantaloncini venivano sostituiti dai pantaloni normali, relegando nella mentalità collettiva i pantaloncini ad indumento per l'infanzia, nonostante i soldati che operavano in zone tropicali, utilizzassero una divisa con pantaloncini. Dalla metà del XX secolo gli short sono entrati a far parte dell'abbigliamento, sia maschile che femminile, di tutte le età, benché siano comunemente considerati capi da indossare in situazioni piuttosto informali. In ambienti e situazioni formali o lavorative, gli short sono spesso sconsigliati, laddove non siano espressamente proibiti. Nei paesi del Medio oriente i pantaloncini hanno molto meno diffusione fra gli uomini, e sono quasi del tutto impensabili per una donna. Questo costume è principalmente dovuto ai tabù sociali e religiosi, secondo cui è immorale che una donna mostri le proprie gambe.
L’antico libretto dedicato al bon ton prevede precise regole da rispettare per non apparire ineducati. Possono esser applicate con minor rigore in base al tipo di commensali presenti – ad esempio se ci sono bambini – ma in ogni caso ce ne sono alcune più elementari che non è possibile non seguire. Ecco quali. Prima di sedersi a tavola è obbligatorio avere le mani pulite; nel caso in cui si fosse ospiti è possibile chiedere gentilmente al padrone di casa il permesso di usare la toilette. Sedersi alla giusta distanza dal tavolo: né troppo vicini né troppo lontani Prestare attenzione alla postura: bisogna stare sempre con la schiena dritta senza mai appoggiare i gomiti sul tavolo. Le braccia vanno lungo i fianchi e solo le mani sul tovagliato. Non allungare le gambe sotto al tavolo. Il tovagliolo va tenuto sulle ginocchia e portato alla bocca quando se ne avverte il bisogno: mai legarlo intorno al collo o infilarlo nel colletto della camicia, come se fosse un bavaglino. Prima di iniziare a mangiare è obbligatorio attendere che tutti gli ospiti siano serviti e che i padroni di casa inizino il proprio pasto. Se c’è il rischio che la pietanza si raffreddi, saranno loro ad invitare i commensali ad iniziare. Mai toccare gli alimenti con le mani, tranne per il pane e i grissini, che vanno comunque prima spezzati e poi portati alla bocca. Dopo aver spezzato il pane, poggiatelo sul piccolo piattino avanti a voi, sulla sinistra. Evitare di emettere rumore quando si mangia o si beve Non parlare al telefono mentre si sta a tavola con altre persone. Non fare fotografie durante il pasto. Tenere il telefono in tasca o nella borsa, non a fianco del piattino del pane. Non fare la scarpetta. Far sì che nessuno vi senta masticare, che andrà fatto con la bocca chiusa. Non si soffia sul cibo per raffreddarlo. Non si parla mentre si mangia. Non si beve finché non si ha ingerito il boccone. Bisogna sempre ricordarsi che deve essere la forchetta o il cucchiaio a esser portato alla bocca e non il contrario, quindi mai abbassare la testa per portarla vicino alla posata o, ancora peggio, al piatto. Nel caso in cui si stesse per finire una minestra, sollevare il piatto verso il centro tavola per raccogliere il brodo con le ultime cucchiaiate. Il coltello non va mai portato alla bocca ma usato solo per tagliare. La forchetta si tiene con la mano destra, tra il pollice e l’indice, mentre quando si effettua il taglio va tenuta con quella sinistra. Con la stessa andrà poi preso il cibo tagliato per portarlo alla bocca, senza posare il coltello o cambiare mano. Il cucchiaio si tiene tra il pollice e l’indice della mano destra, va riempito a metà e non si usa insieme alla forchetta per arrotolare gli spaghetti. (Continua...)
C.R.I.
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Michele e il suo sogno: cambiare il mondo A soli 28 anni ha già una vita alle spalle vissuta a tutta adrenalina. Michele Tranquilli ha raccontato la sua esperienza di volontariato in Tanzania nel corso di una serata organizzata presso il Comitato Locale C.R.I. di Voghera, dove ha presentato il libro “Una buona idea”, edito da Feltrinelli, in cui racconta proprio la sua storia. Questo ragazzo ha dimostrato un grande coraggio: il suo spirito inquieto e la sua voglia di cambiamento era tale che a soli 17 anni, ancora studente di liceo, ha lasciato casa e famiglia a Tortona e si è recato con la cugina in Tanzania. “Anche a lei piaceva viaggiare, ne parlavamo spesso, volevo fare qualcosa che ci stravolgesse la vita e siamo partiti. Certo, i primi momento non sono stati semplici, ho fatto due anni di volontariato in una organizzazione non governativa e ho ricevuto pesanti delusioni. Così mi sono detto: vado io direttamente nei villaggi ad accogliere le istanze delle popolazioni e porto a termine qualcosa di concreto. E così ho fatto. Il mio primo viaggio è stato in Tanzania, in un centro per bambini orfani, il contatto con il lavoro vero è nato lì. Ho capito che l’Africa sarebbe diventata la mia scuola di vita. Ho imparato persino a zappare la terra, io che non avevo mai preso in mano una zappa a casa mia. Ho capito che oltre un cancello con recinto di un istituto religioso dove sono stato ospitato c’era un mondo purtroppo ben diverso da quello che mi volevano mostrare, c’era l’Africa vera. Mi sono messo a lavorare per un centro che si occupa di malati terminali di Aids, oltre al cibo e alle medicine distribuivo contatto umano. Curioso il fatto che quando mi presentavo e dicevo “piacere sono Michele, non lavoro per nessuno, sono qui per aiutarvi” tutti si mettevano a ridere, persino i bambini. Erano abituati al fatto che dietro ad ogni mossa dell’uomo bianco ci fosse una organizzazione non governativa, inizialmente ho trovato molta diffidenza. Ma io ho cercato di superarla dando loro il buon esempio, iniziando per esempio a spiegare loro, di fronte ad una scuola-capanna che stava per crollare, che si poteva costruirne una nuova ma in mattoni. Poi ho scritto ad alcuni miei amici cosa pensavano di questo progetto, l’ho messo in condivisione e nel giro di pochi giorni sono arrivato a raccogliere 4.000 euro, diventati 10.000 in poco tempo tramite un tam tam in rete. E in sette mesi ecco che in un campo di banani è sorta una scuola tutta nuova che oggi ospita 140 studenti”. Ecco allora che il sogno di Michele ha iniziato a prendere forma: nel corso degli anni la sua caparbietà e il suo mettersi a disposizione del prossimo lo hanno portato a partecipare alla nascita di un metodo di lavoro e di cooperazione che si concretizza oggi in alcuni villaggi della Tanzania, in due scuole materne, un ospedale e una piccola azienda. E tutto questo è stato creato dalla rete solidale YouAid, un’associazione inizialmente “liquida” di cui è stato promotore (ulteriori info su youaid.it). Il modello di questo sistema si rifà alle reti sociali peer-to-peer, quei modelli informatici che permettono, tra utenti alla pari, di avere un continuo scambio di dati e informazioni sullo stesso livello. Queste reti P2P sono alla base di molte applicazioni, come i social network. Perché allora non pensare ad una rete sociale, quindi solidale, in grado di scambiare necessità e di trovare tutte le risposte necessarie agli utenti? “Così crollano le barriere – spiega Michele -: gli abitanti dei luoghi dove si vuole portare aiuto diventano i primi sostenitori della loro idea, mettendoci le mani, e a queste se ne aggiungono altre. Nascono da qui team di volontari che allargano e plasmano a seconda delle necessità. Ogni piccola azione, come organizzare un evento di raccolta fondi, diventa parte di una idea più ampia che cammina con le proprie gambe si alimenta di buona volontà. Tutti ci mettono le mani. Tutto sono utili. Nessuno invece è indispensabile. I miei sono stati undici anni di vita, ma anche undici anni di errori. Sono comunque contento perché anche grazie agli errori sono cresciuto. Ho documentato questo percorso con alcuni video realizzati per una campagna di crowfunding e con alcune pillole video che hanno avuto grande visibilità grazie ad una finestrella su corriere.it in cui ho documentato la nascita di una nuova scuola a tempo di record, in un mese. Oggi non serve andare a migliaia di chilometri di distanza, l’Africa può essere fuori dalla nostra porta, nel nostro quartiere, nelle nostre città. C’è un mondo da cambiare e tocca alle nuove generazioni. E bisogna muoversi. Di una cosa sono sicuro: il meglio deve ancora venire. E nascerà da voi”.
Run for Parkinson’s Il cielo nuvoloso, poi tramutatosi in pioggia, non ha fermato il popolo della “Run for Parkinson’s” a Voghera, una manifestazione che si svolge ogni anno in contemporanea in numerose città d’Italia e nel mondo. L’evento di Voghera, per il settimo anno consecutivo, era organizzato dall’Atletica Iriense, dall’U.O. Neurologia dell’Ospedale di Voghera e dal Corso di Laurea in Scienze Motorie dell’Università di Pavia, con la collaborazione dell’Assessorato allo Sport e Tempo Libero del Comune di Voghera. Oltre 1500 persone, sia sportivi che non, si sono dati appuntamento all’ex Caserma di Cavalleria, per una mattinata all’insegna del sano agonismo e della solidarietà. Dopo il saluto da parte del sindaco Carlo Barbieri e dell’assessore allo sport e tempo libero Simona Virgilio, è partita la gara agonistica, su un percorso di 10 km. A seguire la camminata non competitiva da 3 km, che ha visto la presenza anche di molti gruppi, tra cui quello del Comitato Locale C.R.I. guidato dal presidente Ondina Torti, con tanto di maglietta lilla e bandana, a cui è stata data la coppa di “gruppo più numeroso”. Immancabili i ringraziamenti: “Abbiamo vinto e ritirato la coppa che ora verrà esposta in sede. Una coppa vinta non solo da chi ha partecipato camminando, ma anche da chi ha fatto la donazione e anche da chi ha mandato avanti il lavoro in C.R.I.. È la coppa di tutti noi”, spiega con orgoglio Ondina Torti. All’iscrizione, oltre al pettorale con il numero, è stata data una maglietta con il logo dell’evento, che porta a grandi caratteri le date 18172017 per celebrare i duecento anni della prima pubblicazione dell’articolo in cui il professor James Parkinson parlava della malattia che avrebbe portato il suo nome.
La “cena con delitto” a Varzi
Cuore sotto pressione
Margherite in piazza
Quasi un centinaio le persone che al Castello Malaspina di Varzi hanno preso parte alla Cena con delitto organizzata da C.R.I. Voghera, mettendo alla prova le loro doti intuitive e diventando investigatori per una sera. “La vicenda ruotava attorno ad un quadro rubato e sostituito con una copia talmente simile all’originale da non poter distinguere fra i due il vero e il falso – spiegano Fabio Corradi, Andrea e Eleonora Salvadè, attori della serata in giallo -. Il furto è stato attribuito a Laura, professionista nel trafugare quadri di valore, e con una gemella, Lucia, ritrovata cadavere. Da lì parte la situazione per scoprire chi ha commesso il furto e il delitto”. L’evento ha ricevuto numerosi consensi. Ricordiamo che la C.R.I. è presente con l’ambulatorio mobile e il banchetto all’inizio di via Gramsci in occasione della Fiera dell’Ascensione dal 25 al 28. Il 26 saranno a disposizione alcuni specialisti dell’ospedale civile di Voghera per visite gratuite in diverse specialità.
Sono stati in molti i cittadini vogheresi che hanno preso parte alla salita sul campanile del Duomo per testare la salute del proprio cuore. Una sorta di “esame cardiologico sotto sforzo”, quello organizzato dal reparto di cardiologia dell’ospedale di Voghera, in collaborazione con il Comitato C.R.I di Voghera, che ha portato in Piazza Duomo l’ambulatorio mobile. Ai cittadini è stata misurata la pressione, dopo di che sono stati ammessi alla “scalata” dei 155 gradini del campanile. L’intero tragitto, fino alla cima, è stato fatto sotto monitoraggio sanitario, grazie ad una decina di infermiere che hanno accolto i partecipanti lungo le scale ed hanno misurato loro la saturazione dell’ossigeno e la frequenza cardiaca. Stessa cosa è stata fatta una volta che le persone sono scese dal campanile. Una iniziativa lanciata per sensibilizzare la popolazione sui fattori di rischio importanti per una patologia cardiaca come la cardiopatia ischemica.
Un pensiero floreale per festeggiare tutte le mamme: i volontari della C.R.I. di Voghera si preparano a vendere tante “ Margherite della solidarietà” in piazza Duomo a Voghera Sabato 13 Maggio e Domenica 14, durante il mercato di Campagna Amica della Coldiretti. “Si tratta di vasi di margherite provenienti dalla Liguria – spiega il Presidente del Comitato C.R.I. Ondina Torti -: il ricavato andrà a favore delle attività garantite dai volontari del Comitato C.R.I. a favore della popolazione. Dall’acquisto e manutenzione di ambulanze ed autovetture a tutto quello che è il materiale sanitario viene sovvenzionato attraverso queste vendite e manifestazioni, oltre alle donazioni che arrivano dai cittadini generosi, anche in ricordo dei propri cari defunti”. Iniziativa che viene proposta anche a Varzi dai volontari C.R.I.
Amici a
4 Z a mpe
Avete il gatto con le zecche? Ecco cosa fare Lo so, di solito capita di vedere i cani pieni di zecche e non i gatti, tuttavia ogni tanto capita di vedere qualche zecca anche sui gatti. Le cause possono essere diverse, una in particolare è il fatto che in media gli antiparassitari esterni non vengono applicati regolarmente tutti i mesi. Altro motivo, anche se mettete regolarmente l'antiparassitario, è che il gatto vada in zone molto ricche di zecche o dove ci sono alte concentrazioni di animali privi di antiparassitario, lì obiettivamente l'antiparassitario ci prova a fare effetto, ma quando la situazione epidemiologica locale è eccessiva allora semplicemente non ce la fa. Altro caso, spesso si ritrovano zecche su gatti che stanno poco bene, soprattutto randagi. Quando il gatto non sta bene tende a lavarsi e pulirsi di meno e quindi è più facile trovare zecche. Gatto con le zecche: cosa fare? Semplice, andate dal veterinario, fatevi prescrivere un antiparassitario che protegga anche dalle zecche e ricordatevi di applicarlo regolarmente tutti i mesi, altrimenti siete sempre al punto di partenza. Evitate il fai-da-te perché se sbagliate rischiate di intossicare anche gravemente il vostro gatto! Se il gatto collabora vagamente, munitevi di pinzetta e estraete le zecche. Se la testa rimane dentro la zecca non ricresce (nessun animale decapitato rigenera parte degli organi), semplicemente si forma un granuloma che va disinfettato e che nel giro di qualche mese passa. Non mettete mai sulla zecca alcool né olio in quanto questi prodotti determinano il rigurgito di eventuali parassiti da parte della zecca nel torrente circolatorio del micio con ulteriori rischi per la salute del nostro amato felino.
A cura di Clinica Veterinaria Casteggio - www.clinicaveterinariacasteggio.it
Ritratto di famiglia Non è casa senza cane o senza gatto e non è album fotografico di famiglia che non includa i sempre più amati pets. I tempi cambiano e in Francia, Inghilterra e Italia la richiesta di veri e propri set fotografici allestiti a casa o nel proprio giardino per immortalare i propri amati animali domestici dilaga soprattutto fra i millennials, trentenni che vivono da soli o in coppia e non hanno figli. Fotografarli col telefonino non basta più, è scoppiata la moda dei ritratti di lusso per fido o micio, a cura da fotografi professionisti che conoscono molti stratagemmi per metterli in posa (impresa ardua soprattutto con i gatti) e che sfornano book di ogni tipo, perfino album che documentano i pets dalla nascita all’età adulta.
Come abituare alla cuccia il vostro cane Avete comprato una cuccia al vostro amico a quattro zampe, ma ancora lui non la vede come tale? State adottando un cane e non sapete come, una volta accolto in casa, abituarlo a stare nel suo giaciglio, senza che salga su letti e divani? Ecco di seguito alcuni consigli che fanno proprio al caso vostro! Cuccia comoda e ben posizionata. Innanzitutto, il posto scelto per il nostro amico a quattro zampe deve risultare comodo. Non servono chissà quali cucce, che costano magari cifre esorbitanti. Ne basta una costruita con materiale non pericoloso in caso il cane decida di rosicchiarla e contenente qualcosa di morbido come, per esempio, un bel cuscinone. Sia che il cane viva già con noi o che sia un nuovo arrivato, è consigliabile anche mettere dentro un qualcosa - una maglietta, una coperta o altro - che abbia il suo odore o quello del proprietario, così da essere più motivato ad andarci. Anche la posizione strategica della cuccia è fondamentale per un buon adattamento da parte del cane. Basta non posizionarla negli ingressi, comunque luoghi di passaggio, o al limite fate in modo che esista un qualche impedimento visivo al controllo (una pianta, una sedia, un armadio ecc…).
Trilly e i suoi cuccioli Ecco Trilly con i suoi cinque cuccioli, partoriti da pochi giorni, di razza meticcia. Abitano a Voghera, in una famiglia che vuole loro tanto bene. Per questo i proprietari li regalano solo a chi ama davvero gli animali, no perditempo: possibilità di visionarli sul posto chiamando il 338.5948209. E’ la prima cucciolata di Trilly e questi cuccioli sono davvero dolci. Meritano di andare in case dove saranno ben accolti e coccolati
L’ARCA DEGLI ANIMALI
A cura di Luciana Zucchi
Ciao amici! Noi siamo pronti per essere adottati. Cerchiamo una mamma tutta per noi e che ci ami e ci coccoli. Siamo piccolini, la nostra mamma ci ha allattati e poi è sparita. La zia Francesca ci ha visti e ci ha portati a casa sua, dove siamo stati vaccinati e chippati. E adesso siamo pronti per dare tanto amore a chi ci vuole bene. Siamo un maschietto e una femminuccia, abbiamo tre mesi e diventiamo di futura taglia media. Venite e trovarci e a parlare con zia Luciana al 320.2118727. Vi aspettiamo in strada Torrazza Coste 44 a Voghera, presso l’associazione “Arca degli animali”. Bau Bau!
IPPO&PETS
Pag. 27 A cura di S&C Volontari
L’alimentazione dei cavalli L’alimentazione dei cavalli è di vitale importanza, in quanto le coliche in alcuni casi possono anche essere mortali. I cibi consentiti sono: finocchi, carote, insalata di vario genere, coste, bietole o erbette, puntarelle, spinaci, verze, sedano, cavoli, mele, pere. Di questi sono consentiti anche gli scarti o per meglio dire tutte le parti del frutti o delle verdure che noi non mangiamo. Altri cibi consentiti sono le bucce di mandarini, arance, meloni angurie. Per quanto riguarda poi altri cibi consentiti vi sono anche i fiocchi di mais, avena, orzo, pane raffermo, biscotti secchi, fette biscottate e in quantità limitata le carrube. In questa rubrica vogliamo segnalarvi le iniziative dei volontari della Sogni e Cavalli Onlus, che da anni raccolgono cibo dalle loro abitazioni e dalle case di vicini ed amici per nutrire in modo corretto i loro amici cavalli, a volte anche facendo la staffetta. Da quest’anno poi è partita un’importante iniziativa in collaborazione con il Comune di Bressana Bottarone, l’Assessorato alla Cultura, l’Istituto Comprensivo Scolastico (la mensa). Insieme hanno deciso di donare gli scarti di frutta e verdura per aiutare i volontari dell’associazione nel sostentamento per gli adorati Amici Cavalli. Vi segnaliamo inoltre anche il sito dell’associazione dove potrete trovare tutte le iniziative e anche una gustosa ricetta di biscotti fatti in casa per cavalli, il sito è www.sogniecavallionlus.weebly.com e il Centro di Riabilitazione Equestre e Avviamento all’Equitazione si trova in Località Scarpone via o strada Scagliona a Pavia. Per chi volesse contribuire, all’interno del sito trovate tutte le informazioni, per donare cibo e partecipare alle attività di volontariato: i cavalli sono degli animali stupendi.
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IN VIAGGIO SU DUE RUOTE xxxx
Spazio
Aperto
A cura di Diego Vallati
MISSIONE BANGLADESH xxxx
A cura di Silvia Rovelli
Un viaggio lungo 30 anni (parte ottava)
L’importanza degli haor
Ieri sera avevo già preventivato che sarei partito tardi, quindi me la prendo comoda, oggi farò una tappa breve. A Ptuj avevo già pernottato 2 anni fa quando ho ripercorso il Viaggio di San Martino di Tours. Un piccolo errore alla partenza mi "consente" di visitare una parte della città di cui l'altra volta non mi ero... neanche accorto. Insomma, la partenza effettiva avviene dopo le 11. Devo dire che l'orario di partenza (sempre tardi) non mi affanna più come in altri viaggi. Rispetto al percorso per bici consigliato da Via-Michelin, ho deciso di fare quello su una strada più importante. E' più lungo e forse meno tranquillo, ma almeno non dovrei correre il rischio di perdermi come ieri. Mi consigliano di puntare su Ormoz, che raggiungo abbastanza velocemente grazie al vento a favore. (le gambe impiegano sempre un po' a rodare). All'inizio trovo un po' di traffico, però ben presto sparisce quasi completamente. Senza alcun preavviso, improvvisamente vengo investito da uno scroscio di pioggia molto violento. Trovo in fretta un riparo ad una fermata delle corriere, ma in pochi secondi sono già fradicio. Il tutto non dura più di un minuto e subito dopo posso riprendere il mio viaggio. All'ingresso in Ljutomer un giovane addetto alla segnaletica stradale mi fa sbagliare strada. (Sono comunque convinto che lo abbia fatto in buona fede). Anche lui appartiene al non esiguo gruppo di brave persone volenterose, che pur di collaborare ti danno informazioni che conoscono in modo approssimativo. Sta di fatto che qui pare che nessuno conosca la strada per Lendava. Finalmente in centro mi reindirizzano, in fondo non ho poi perso molto tempo. Sempre su strade praticamente deserte e in un paesaggio molto bello costeggio il confine croato fino a raggiungere Lendava e appena superata mi accorgo di essere già in Ungheria. Nel piccolo market di un distributore di benzina compero una carta stradale. Spero che l'antipatia della ragazza addetta non sia il biglietto da visita dell'Ungheria, che indurrebbe a rimpiangere la cortesia e la disponibilità degli sloveni. Su una strada bella e poco trafficata raggiungo Lenti, l'obiettivo che stamattina mi ero prefissato e dove trovo abbastanza facilmente ove pernottare. PS: nel 2012 avevo già attraversato Lendava, ma i direzione sud/nord. Non individuo (non ricordo) però nessun possibile riferimento visto.
In un paese in cui un terzo dell’intera superficie e’ ricoperto da corsi d’acqua, vari termini sono usati per differenziare diversi tipi di laghi, tra cui baor, haor, jheel e beel. La differenza e’ in realta’ molto sottile: un beel e’ una piccola e diffusa depressione generalmente prodotta dall’erosione o dal prosciugamento di torrenti, in secca in inverno e ricchi d’acqua durante la stagione delle piogge. Un baor e’ un piccolo lago ai margini di un fiume, presente nei pressi di un delta morente. Un haor e’ invece un grande ecosistema acquitrinoso (palude), dall’importanza riconosciuta a livello internazionale, prevalente in vari distretti nel nord del Bangladesh, fisicamente a forma di tazza o piatto, con acque poco profonde. Nella stagione dei monsoni, pero’, si inondano tanto da apparire come un mare con alte onde in cui i villaggi sono piccole isole e rimangono ricoperti d’acqua per sette mesi l’anno. Nella stagione secca, invece, il terreno alluvionale e’ ricco ed estensivamente coltivato per produrre riso, mentre l’abbondante vegetazione acquatica rimasta fornisce cibo per gli animali ed e’ una fonte alternativa di combustibile e di fertilizzante per i locali. Gli haor e beel, insieme a fiumi, canali e pianure aluvionali, sono inoltre la maggiore fonte per la produzione di pesce, sia per la sussistenza dei locali che per le aziende. A causa della pesca eccessiva per far fronte alla domanda della crescente popolazione, la produzione in queste aree sta gradualmente diminuendo. Recentemente, queste zone sono utilizzate anche per allevare anatre. Le principali difficolta’ sono per chi ci vive, per lo piu’ lavoratori a giornata nei campi e pescatori, che devono fare i conti con questa calamita’ naturale, che riescono a fronteggiare solo con metodi tradizionali e indigeni ottenendo risultati limitati. Molti villaggi, di conseguenza, sono gia’ stati spazzati via e molti altri sono prossimi ad essere sommersi, forzando la gente a migrare verso centri urbani. Nonostante queste problematiche, tre zone di importanza internazionale per la conservazione dell’ecosistema e l’utilizzo sostenibile sono state dischiarate siti Ramsar, sotto la Covenzione Ramsar per la protezione delle zone paludose, di cui il Bangladesh e’ firmatario. Inoltre, vari Ministeri sono coinvolti nella conservazione di queste zone. A causa pero’ della scarsita’ di terra coltivabile e della crescente domanda di cibo per la popolazione, le cosiddette terre di proprieta’ del Governo sono sempre piu’ spesso vendute a privati per essere coltivate, e tra queste sono ormai comprese anche gli haor.
xxxx BENVENUTI IN FATTORIA
A cura di Silvana Sperati
Il libro della terra "Quello che impara un bambino nei prima anni di vita se lo ricorderà per tutta la vita " ricordava Munari, attento alla lezione di Piaget: ritengo che tutti noi dobbiamo fare uno sforzo che ci permetta di non considerare l'educazione ( solo) come una serie di nozioni che occorre trasmettere ad un individuo in crescita, ma come un "accompagnamento sensibile ed attento " all' acquisizione di un modello di conoscenze e di relazione con un mondo fatto di "oggetti", di " saperi", di " emozioni"... In questa prospettiva per me e per Fattoria delle ginestre due sono stati in particolare gli elementi fondanti della nostra proposta : la terra ed il libro. Da circa venti anni Fattoria delle ginestre a Genestrello ha promosso attività originali che hanno avuto il contesto naturale, la campagna protagonista. Questo non è solo un' azione piacevole, ma un progetto cognitivo importante se sappiamo domandarci "cosa apprende un bambino osservando con tutti i sensi e "facendo" il natura" ? Tutto questo è stato realizzato nelle varie stagioni, permettendo già ai più piccini di uscire dal "ghetto esperienziale della bella giornata", è stato fatto in varie ore della giornata così da poter esplorare, per esempio, anche la notte. Vi aspettiamo per approfondire, chiamateci al 347.9648374.
MONDO xxxx SOLIDALE La marcia indietro
A cura di Moreno Baggini
L’11,9 per cento delle famiglie italiane, ovvero 7 milioni e 209mila persone, nel 2016 si è trovata nelle condizioni di “grave deprivazione materiale”. Lo rileva l’Istat nel dossier sul Documento di economia e finanza. I minori che nel 2016 risultano in condizioni di “grave deprivazione” sono 1.250.000, pari al 12,3% della popolazione con meno di 18 anni. Ma che vuol dire essere a rischio povertà? Gli esempi Istat sono “non riuscire a sostenere una spesa imprevista di 800 euro”, non potersi permettere una settimana l’anno di ferie”, “avere debiti e non pagare le bollette”, “non riuscire a riscaldare la casa adeguatamente” e “non potersi permettere un pasto adeguato ogni due giorni”. Naturalmente le percentuali calano: più è drammatico l’esempio, meno sono (per fortuna) coloro che rientrano nella categoria. Tra le cause dell’impoverimento, ci sono soprattutto questioni legate alla perdita del lavoro (76,7%), separazioni e divorzi (50,6%), malattie proprie o di un familiare (39,4%); non irrisorie, tra le concause, anche la “dipendenza dal gioco d’azzardo” (38,7%) o la perdita di un componente del nucleo familiare (38%).
ECO ARTE
A cura di Betty e Mary
Facciamo un salvadanaio Ciao, sono Trudy e oggi faremo insieme un bel salvadanaio Quello che ci occorre: Una scatoletta di cartone della pasta, del riso, dei biscotti ecc., Un foglio di carta possibilmente di un solo colore che potremo riciclare da vecchie carte da pacco, carte regalo, vecchi calendari, Immagini di monete ritagliate da riviste o volantini dei supermercati, ma se non ne troviamo possiamo benissimo disegnarle noi prendendo delle monetine vere, sovrapporvi un foglio bianco e passare la punta della matita in orizzontale, vedrete che successo! Un pezzetto di cartoncino un po’ più spesso, Colla vinilica e forbicine. Procedimento: Rivestite la scatola con la carta e praticate una fessura sulla parte superiore che servirà per introdurre i soldini, incollate le immagini delle monete sul cartoncino spesso e ritagliatele in modo che sembrino monete vere, ora incollatele sul salvadanaio in ordine sparso secondo la vostra fantasia. Ecco! Il salvadanaio è pronto per ricevere i vostri risparmi, spero vi sia piaciuto e arrivederci al prossimo laboratorio BAU BAU.
MA COS’E’?!? Anche questo mese una nuova sfida con un nuovo oggetto. Vi ricordiamo che non è stato ancora indovinato l’oggetto del mese scorso. Dunque ora le sfide sono due ….continuate a giocare per potervi aggiudicare il buono benessere offerto dalle Terme di Salice per una giornata di completo relax.. Si tratta di indovinare oggetti, piante, animali poco conosciuti. E’ curata da un gruppo di volontari che fanno parte del gruppo pavese U.L.I.S.S.E. Anche in questo caso al primo o alla prima lettrice che invierà la risposta esatta alla mail info@agenziacreativamente.it verrà inviato un buono benessere per una giornata trascorsa in compagnia delle persone amate o degli amici presso lo stabilimento termale di Salice Terme.
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ASSOCIAZIONISMO Athletics special olympics: sport e disabilità
Camera 18, un libro in ricordo di Luca Bassi
“Tutti i partecipanti hanno vinto: una città più aperta e più inclusiva, che valorizza di più le sue diversità, è una città migliore. Anche nello sport è un grande valore. Sta a tutti noi valorizzarlo ancora di più, confrontandoci anche in questi eventi”: così il sindaco di Pavia Massimo Depaoli ha salutato tutti gli atleti che hanno preso parte all’edizione 2017 di Athletics Special Olimpics, organizzata al Campo Comunale di Atletica dai Centri Diurni Disabili del Comune di Pavia, gestiti dalla cooperativa sociale “Solidarietà e Servizi”. La mattinata di festa, presentata da Diego Bianchi di RMC con l’animazione musicale di Angelo Centamori, ha visto la presenza di oltre 200 atleti e di 19 CDD (Centri Diurni Disabili), provenienti anche da fuori provincia, come il CDD Cermenate (VA) e il CDD Solidarietà di Marnate (VA). Dopo la parata iniziale accompagnata dall’inno d’Italia, gli atleti si sono sfidati in varie discipline nei 60 metri piani, nei 20 metri in carrozzina, nel lancio della palla, nella staffetta 4×40 m. Alla fine hanno conquistato il podio i ragazzi di Fondazione Adolescere Voghera (primi classificati), Il Ramo del Tiglio di S. Alessio (secondi classificati), il Naviglio di Pavia (terzi classificati). Ospite d’onore il paratleta pavese della nazionale italiana Alessandro Carvani Minetti. “Mi piace vedere tanti giovani che abbattono le barriere facendo sport, non facciamoci fermare da nulla e mettiamoci tutto il nostro entusiasmo nell’affrontare le sfide della vita, misurandoci con gli altri – ha spiegato Alessandro -. Anche con la disabilità si può condurre una vita piena e normale”. La sua grinta e determinazione, nonostante il grave incidente motociclistico di cui è rimasto vittima nel 2003, con conseguente disabilità agli arti superiori, gli hanno permesso di conquistare importanti traguardi: nel 2015 si è infatti laureato campione del mondo di paraduathlon ad Adelaide ed ha vinto l’argento agli Europei di Madrid. A premiare gli atleti, oltre al sindaco di Pavia, erano presenti anche l’assessore ai servizi sociali Alice Moggi, l’assessore allo sport Davide Lazzari, Elio Imbres, presidente del comitato paralimpico provinciale, Luciano Cremonesi, presidente provinciale del CONI. Grande soddisfazione per Andrea Franco, organizzatore e coordinatore della cooperativa sociale “Solidarietà e Servizi”, e per tutti i volontari: “Vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno regalato una mattinata di felicità e di sano agonismo a questi ragazzi, gli studenti del corso di Scienze Motorie, Protezione Civile, Fidal, Croce Verde Pavese”. La giornata godeva del patrocinio di Provincia e Università di Pavia, Comitato Italiano Paralimpico, CONI Comitato Regionale Lombardia, C.S.I. Comitato Provinciale.
Era stracolma la sala del Museo Storico Giuseppe Beccari di via Gramsci a Voghera, dove Piera e Lorenzo Bassi hanno presentato il libro “Camera 18”, edito da Edizioni Insieme e in memoria del figlio Luca, per sostenere la ricerca e la lotta contro le leucemie. Accanto a Piera e Lorenzo tanti amici, rappresentanti del mondo politico, sociale e civile del territorio, uniti in un grande abbraccio ad un ragazzo che rivive ogni giorno nei cuori di tutti coloro che lo hanno conosciuto ed amato. Camera 18 non è altro che il luogo in cui ha trascorso gli ultimi mesi della sua vita Luca Bassi, giovane psicologo di Torrazza Coste scomparso nel 2011 dopo aver combattuto con tutte le sue forze contro un linfoma di non Hodgkin. “In ematologia al Policlinico S. Matteo di Pavia – ricorda mamma Piera – abbiamo trascorso tanti momenti io e Luca. Era una mattina buia e uggiosa. Luca mi ha chiesto la cena anziché la colazione. Gli ho risposto che quella era l’ora della colazione, non della cena. E lui mi ha spiegato, voltandosi con fatica verso la finestra, che con quel tempo buio ci stava che si fosse confuso tra mattina e sera. Poi, ricevendo la visita di una amica medico che è anche docente universitaria, ha promesso che una volta guarito, avrebbe voluto realizzare tre desideri: una lezione universitaria da tenere insieme sulla psicologia dei malati in lungodegenza in quel reparto; raccogliere fondi per la ricerca da destinare all’Ematologia di Pavia; realizzare degli orologi da polso da regalare a tutti i pazienti del reparto con la scritta “Da Luca per non perdersi nel tempo”. Perché chi era ricoverato lì a lungo, con il susseguirsi dei giorni, non capiva più nè quando fosse giorno né quando sera”. Da lì l’idea di raccogliere tutto in un libro e dare vita con tanto amore all’associazione “Luca per non perdersi nel tempo”, per promuovere una serie di attività a favore di PAVIAIL, la sezione pavese dell’Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma. Perché, come diceva Luca “occorre lottare minuto per minuto, guardare l’ora, fare progetti per il tuo futuro, volere vivere. E questo devi farlo sia quando sei malato che quando stai bene. Il tempo deve essere la cosa più preziosa che hai, non va sprecato in nessun momento..”. Tra i ricordi, nel libro, spuntano anche momenti legati alla musica. Ricorda mamma Piera: “Luca suonava il pianoforte ed amava moltissimo la musica classica, Chopin in modo particolare, e la sera prima di morire lo sento nel suo letto di dolore che canta sereno il Notturno di Chopin n.2. E poi quante volte abbiamo ascoltato insieme quella che poi è diventata la nostra canzone, Pena de l’alma, di Vinicio Capossela”. Ma ci sono state anche altre passioni nella vita di Luca: “Da buon psicologo capiva che per riuscire a reggere mantenendo la serenità doveva crearsi dei sogni da inseguire che gli permettessero di vivere ed occupare la mente, senza mai cedere al dolore, alla sofferenza ed al tempo che non scorreva mai. Ha scelto un sogno che, date le sue condizioni economiche, non ha mai potuto realizzare e lo ha fatto suo. Sognava una moto BMW ed un Pajero. Passava le giornate a leggere, informarsi, documentarsi su tutto ciò che riguardava prezzi, accessori, modelli, optional, prestazioni, consumi ed altro inerenti la realizzazione del suo obiettivo”. Con il prof. Paolo Bernasconi, della Clinica Ematologica del Policlinico S. Matteo, ogni anno viene fatto il punto sulla ricerca e sulla raccolta fondi a favore di PAVIAIL presso le Cantine Torrevilla, dove sono sempre in vendita due vini con etichetta dedicata a Luca. “Incentivare la ricerca scientifica è fondamentale,Incentivare la ricerca anche con queste iniziative è fondamentale – spiega il prof. Bernasconi -. Lo scorso anno sono stati raccolti oltre 15.000 euro. Consideriamo che grazie ai fondi per alimentare la ricerca oggi i linfomi di Hodgkin e non Hodgkin hanno alte probabilità di cura”.se appena si considera che, grazie a essa, i linfomi di Hodgkin e non-Hodgkin hanno alte probabilità di cura Per conoscere la storia di Luca e le iniziative organizzate in sua memoria è possibile visitare il sito www.lucapernonperdersineltempo.it, la pagina facebook dedicata o chiamare lo 0383.77400.
Ricettario Pro Onlus Sos Ospedale Bukavu Presso l’Associazione Motonautica Pavese, in strada Canarazzo a Pavia, è stato presentato il libro “LE RICETTE SEGRETE DI LAURA, MARTA E NONNA ROMY”. Un vero e proprio ricettario di famiglia che Romana Riccadonna, socia della onlus SOS Ospedale Bukavu, ha elaborato con le sue nipoti, per trasmettere a loro e a noi il piacere di cucinare insieme.. “Oltre ai nostri mercatini pasquali e a quelli che proporremo in occasione della festa della mamma, questo è un altro momento in cui poter raccogliere fondi per un nuovo progetto di aiuto ai bambini del centro Nutrizionale di Bukavu”, spiega la presidente della onlus Elena Simoni. E’ ancora possibile acquistare il libro, il cui ricavato verrà totalmente devoluto alla Associazione stessa (chiamare il 338.3134115 o il 347.8793870). Tra i prossimi eventi segnaliamo la festa della mamma con dei pensieri floreali fuori dalle Chiese di Casteggio e Salice Terme la seconda Domenica di Maggio. A seguire la prima Domenica di Giugno, come da consuetudine, l’incontro spirituale nel pomeriggio presso la Chiesa di Fortunago, guidato dal vescovo di Tortona Mons. Vittorio Viola, con la cena comunitaria al ristorante La Pineta. E’ anche tempo di iniziare a pensare al 5x1000 compilando le dichiarazioni dei redditi: segnando nell’apposito spazio di sostegno al volontariato il codice fiscale 95021710181 sarà possibile sostenere il progetto legato alle ragazze di strada, contribuendo all’affitto di macchine da cucire, materiale, giochi per i bambini che accompagnano quotidianamente le loro giovani, mamme nel loro percorso di recupero. Info: www.bukavu.it e pagina di facebook dedicata.
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Spazio
STILE xxxx SLOW FOOD
Aperto
A cura di Teresio Nardi
SPETTACOLARE xxx
A cura di Alessandro Paola
Oltrecheese a Casteggio
Fenomeno Maraya Queen
Il 14 maggio, presso la Certosa Cantù di Casteggio, arriva la prima edizione di OLTRE....CHEESE realizzata con la collaborazione di Slow Food Oltrepò Pavese, Slow Food Lombardia e Comune di Casteggio con lo scopo di salvaguardare l’attività zootecnica e casearia dei territori collinari e montani. La produzione casearia di qualità, una zootecnia sostenibile e lontana dai ritmi industriali, la conservazione dell’ambiente montano e della biodiversità: venite a scoprire OLTRECHEESE! Conoscerete una piccola ma significativa mappa della biodiversità casearia dei territori a noi vicini; ogni formaggio con le sue peculiarità, dalla manualità del casaro al prato da cui proviene il fieno, dalla storia e tradizioni locali fino al pieno rispetto del benessere animale. Info www.oltrecheese.it
Si chiama Mario Endimini ed è originario di Voghera città in cui vive e nella quale alcuni anni fa nacque la sua passione per l’arte del travestimento. Questa passione, che in cuor suo è sempre stato un sogno da coronare, lo porterà a ideare e creare il personaggio che gli stravolgerà la vita, Maraya Queen che altri non è che il suo alter ego versione femminile con la quale da ormai quattro anni condivide avventure che si son tramutate in grandi soddisfazioni personali. Dopo aver passato alcuni anni ad esibirsi in alcuni piccoli club nel Milanese, nel 2013 decide di partecipare al suo primo concorso per Drag Queen, ‘’Miss Drag Queen Lombardia‘’ classificandosi al 2° posto, secondo posto che gli permette l’accesso alle selezioni Italiane di Drag Queen svolte a Torre del Lago, partecipando così al concorso Italiano più ambito e importante ‘’Miss Drag Queen Italia‘’ arrivando in finale classificandosi al 3° posto. Il terzo posto seppur privo di corone e certificazioni varie gli regala grandi soddisfazioni, infatti il pezzo musicale usato per l’esibizione è una canzone inedita incisa appositamente per il concorso, ‘’Io Maraya Queen sarò‘’ che racconta il suo percorso artistico fra alti e bassi. Il singolo sarà il più ascoltato della stagione estiva e diverrà il suo cavallo di battaglia duranti i suoi spettacoli. Dopo un’annata così intensa il sogno di Mario non si spegne e così nel 2014 si ripropone per ‘’Miss Drag Queen Lombardia‘’ classificandosi nuovamente al 2° posto e contemporaneamente vincendo il concorso ‘’Regina di Torino‘’ che gli regalerà la possibilità di andare a Roma per lavoro, opportunità svanita a seguito dell’aggravarsi di alcuni problemi familiari. Dopo un piccolo periodo di pausa nel 2015 riprende in mano la sua carriera e partecipa a nuovi concorsi sino alla tanto ambita vittoria regionale, nel 2016 la sua Maraya viene finalmente eletta come ‘’Miss Drag Queen Lombardia‘’. La fascia regionale vinta gli permette di far diversi spettacoli in alcuni dei locali più noti e famosi fra il Milanese e l’Alessandrino con tanto di nuove canzoni e costumi studiati ad hoc. Il 2017 è iniziato infatti all’insegna di due nuove avventure professionali, da gennaio è impegnato alla selezioni del ‘’Drag Factor Italia‘’ la versione di ‘’X-Factor‘’ dedicata al mondo Drag che si svolge con cadenza quindicinale a Milano e dove il suo personaggio si è conquistato la finale del 28 maggio assieme ad altre quattro fortunate e meritevoli artiste. In caso di vittoria, Maraya si ritroverà protagonista ad una serata estiva in uno dei locali più ambiti d’Italia, il ‘’Muccassassina‘’ di Roma, in cui riceverà un premio in denaro e non solo. In attesa di aggiudicarsi questa finale Mario ha anche avuto modo di esibirsi per la prima volta nella sua città, Voghera, durante il concorso per artisti ‘’Bulli e Pupe‘’ vincendo una puntata, una scommessa vinta contro il bigottismo delle città più chiuse ‘’spero che non ci sia mai omofobia nei miei confronti‘’ dice il trasformista che riguardo la possibilità di esibirsi in uno dei locali più noti di Roma aggiunge ‘’se andrò a Roma spero di poter portare lavoratori dalla mia terra, la Lombardia‘’. Seguite la sua avventura sulla sua pagina ufficiale di Facebook.
PRONTO xxxx METEO
A cura di Marcello Poggi
Maggio arriva con… la neve Sembra che si stiano stravolgendo le stagioni. Ad un caldo anticipato con valori fin quasi a 30°C e un mese abbondante di anticipo nelle coltivazioni, sono seguite terribili gelate e ora persino la neve, caduta quasi al piano nel varesotto, ma che ha imbiancato anche le cime appenniniche del pavese e dell’alessandrino, oltre a regalare un paesaggio invernale a tutta la catena alpina. E poi le piogge cadute, viste come qualcosa di estraneo, di fastidioso, da molti, ma che in effetti possiamo dire, almeno su questo, non possiamo trovare nulla da ridire. Se non piove a maggio certo non pioverà a luglio, e di acqua c’è necessità. Ma anche per quanto riguarda questa ondata di freddo e di neve, siamo proprio sicuri che maggio sia una stagione in cui non nevica mai e non gela mai? Intanto la neve. Prendendo in esame l’Appenino pavese, la neve non è davvero una eccezione se consideriamo almeno un singolo evento nel mese, per esempio addirittura tra il 24 e il 25 maggio, quasi in estate quindi, nevicò al di sotto dei 1000 metri nel 2013. Numerose le nevicate negli ultimi decenni del millennio scorso. Insomma, davvero qualcosa di impressionante ma non anomalo, che si ricollega al discorso della estrema variabilità propria della primavera, anche avanzata. Meno frequenti le gelate intense in pianura, ma anche qui se ci riferiamo ai primi di maggio possiamo trovare minime inferiori nel 1992. Ecco dunque che, se non ci si sofferma sulla singola giornata di pioggia, sul singolo anno, insomma, se si ha un po’ di elasticità, si trova che il tempo ha spazio per tantissime particolarità, che sono proprie del clima. E se da noi in questi giorni faceva freddo, per trovare il caldo bastava andare in Russia, perfino quasi in Siberia, dove c’erano valori dell’ordine dei 25°C! Per info meteo aggiornate http://www.prontometeo.it
© = Cestello presente PROVINCIA DI PAVIA PAVIA –Università di fronte al Cral ©, Teatro Fraschini e Pasticceria Vigoni Strada Nuova, Camera Commercio via Mentana © con Bar Bordoni, Iat Broletto ©, Infopoint Castello e piazzale della Stazione, sala attesa stazione pullman via Trieste, ingressi Asl di fronte al Policlinico S. Matteo © e viale Indipendenza ©, Bar fondazione Maugeri © e accoglienza Mondino © , Centro medico Ticinello via Franchi 15, Coldiretti e McDonald’s viale Brambilla, Gulliver via Campari 8, Coop viale Campari 64, Carrefour via Matteotti e via Vigentina, IperDì via Vigentina 19, Unes via Cervi 11©. Bar e locali attorno a Piazza Minerva, Piazza Vittoria, Strada Nuova, Corso Cavour, Corso Garibaldi, Centro Commerciale Minerva, Piazza Municipio, Piazza Italia (Provincia), Piazza della Posta, Borgo Ticino, Piazzale S. Giuseppe (zona via Olevano). VIGEVANO – bar e accoglienza stazione ferroviaria, Iat via C. Battisti 6 e locali via C.Battisti e c.so Vittorio Emanuele II, Infopoint sopra scalinata piazza Ducale e locali piazza Ducale e dintorni, ingresso ospedale ©, ingresso clinica Beato Matteo c.so Pavia, Pasticceria c.so Pavia, bar Lingotto C.so Pavia 100 ©, Carrefour market via Leopardi 21 VOGHERA– Urp Palazzo Gallini via Emilia 7 ©, ingresso ex caserma Cavalleria area biblioteca e area vigili urbani, portineria ospedale civile. Gulliver via Cavour 7 © esterno, via Don Minzoni 46, via Emilia 161, via S. Francesco 40, via C. Emanuele 28, via Oriolo 56 © esterno, via Sturla 41, via Verdi 44 © esterno. Sede C.R.I. via C. Emanuele, lavanderia Esselunga, bar stazione ferroviaria, L’Officina pub ristorazione via Matteotti 51 © , Sunny Day via Garibaldi ©, Maxerre viaggi via Garibaldi ©, Bar 4 Star ( C.so 27 Marzo) ©, Trattoria Sottopasso (C.so 27 Marzo) ©, Siae via Zanardi B. 10©, tabaccheria ang. Via Zanardi B./viale Repubblica ©, Municipio © sotto i portici vicino a Leardi, Duomo, Bar e locali in via Emilia, via Garibaldi e Piazza Duomo, Decathlon ©, Break Point, palestra Futura© e bar Sisal, bar presso Voghera est. BAGNARIA – La bottega che Vale (lungo Statale), Supermercato fraz. Ponte Crenna e bar vicino BASTIDA PANCARANA – Gliba Pan, bar e locali attorno a Municipio e Chiesa BELGIOIOSO - Carrefour Market via Dante 8, Garden Center via Dante 23, bar e locali piazza del castello e via Garibaldi BORGARELLO – Bar e Locali attorno a Municipio, Oratorio e Chiesa BORGO PRIOLO – Bar e locali attorno al municipio BRALLO DI PREGOLA – Bar, ristoranti, agriturismi, Park Hotel Olimpia BREME LOMELLINA – Bar e locali del centro BRESSANA B. – Gulliver via 1 Maggio ang. 25 Aprile e
bar e locali in via Depretis attorno a piazza della Chiesa e pasticceria Riccardi, Bar Cavallino via Pavia 73 BRONI - Gulliver via Gramsci 59, Maxerre via Emilia 122© e bar e locali via Emilia attorno a piazza della Chiesa e via Leonardo da Vinci, Calipso Acconciature p.zza Vittorio Veneto 6 CASATISMA– Municipio e Bar lungo la via centrale, hotel Kataklisma vicino ingresso autostrada A21 CASTANA– Bar e Locali del paese CANNETO PAVESE– Bar e Locali del paese, salumificio Daturi lungo la SS 45, Agriturismo Casa Casoni a Monteveneroso CASEI GEROLAingresso centro commerciale Galassia, bar del centro, supermercato Gulliver Piazza Rondò 2 CASTELLETTO DI BRANDUZZO – Bar e locali attorno a Municipio e Chiesa, bar distributore Q8 lungo la Bressana-Salice© CASTEGGIO– Gulliver via C. Battisti 24 e Caffetteria Pont D’Ourì, Carrefour © esterno e vicino bar Art Cafè, Il Pane di Rosa via Emilia 98, salone Enologia Peveri piazza Cavour 34© e bar vicini, Giramondo Piazza Cavour©, Pasticceria Ideal via Emilia 9©, Panificio Merlini via Giulietti © verso stazione, Infopoint piazza Vittorio Veneto 32, Ferramenta Ricotti via Emilia 51/53, Caffè Ponte Romano piazza Dante, Ristorante Cappel Verde© piazza Dante, Centro Sportivo e piscina via Dabusti Casteggio, bar e locali attorno a piazza Cavour, via Roma, piazza Dante, Il serramento in PVC via Torino 8 © , Pit Stop via Torino vicino Tigotà, Iabichino frutta via Emilia 98 CAVA MANARABar e locali piazza della Chiesa CERTOSA DI PAVIA– Bar e locali lungo la SS 35 dei Giovi e Bar-Infopoint parcheggio monumento Certosa CERVESINA - Bar e locali attorno a Municipio e Chiesa CILAVEGNA– Gulliver via Gravellona 2 e bar e locali attorno al Municipio in largo Marconi CIGOGNOLA– Enoteca Regionale del vino fraz. Cassino Po, Iperdì© CODEVILLA Cantine Torrevilla e bar e locali lungo via Roma, Centro Sorelle Ramonda© e bar annesso, , vini Montelio via Mazza CORTEOLONA– Bar e locali del centro DORNO - Gulliver via R. Rossi 3 e bar e locali di via Marconi, con sede Pro Loco FORTUNAGO – Ristorante La Pineta, bar e locali del centro FERRERA ERBOGNONE – Bar e locali in piazza, biblioteca comunale GAMBOLO’ – Bar e locali della Piazza, tabaccheria La bottega serena in via V. Emanuele 11 GARLASCO Bar e locali attorno a piazza Repubblica © sotto porticati e municipio, bar oratorio Santuario Madonna delle Bozzole e ristorante Margherita a fianco GIUSSAGO– Bar e locali del centro GODIASCO SALICE T. – Gulliver via Garibaldi 1, bar e locali del centro; Iat Salice Terme via Diviani 11, Terme di
Salice, Sala Gelati e altri bar e locali viale delle Terme, Terme Negrini President GOLFERENZO – Agriturismo Crevani, bar e locali del centro GROPELLO CAIROLIBar e locali in via Pavia e piazza S. Giorgio LOMELLO – Gulliver piazza Repubblica 5, bar e locali del centro LUNGAVILLA– Gulliver via Umberto I 285/287 ©, ambulatori medici presso Comune, Farmacia De Paoli via Umberto I © , Chiesa , stazione ferroviaria MEDE– Gulliver via Cavour 15, bar e locali attorno alla piazza del Municipio in corso Italia, teatro comunale, ospedale civile MIRADOLO TERME– Terme di Miradolo, bar e locali del centro MORTARA– Bar del centro Bennet, Gulliver piazza Trieste 9 e via del Cannone 9, Bennet, bar e locali dalla stazione ferroviaria al Municipio in corso Garibaldi, teatro comunale, ospedale civile Asilo Vittoria MONTALTO P. – Bar Fondazione Maugeri, negozi e locali in centro al paese, azienda agricola Doria MONTEBELLOMaxerre presso Iper Montebello, Mc Donald’s, Spontini area Iper, bar e locali del paese MONTU’ BECCARIA – Gulliver fraz. Loglio di Sotto S.P. 201 PANCARANA - Municipio, Trattoria da Claudia, Bar Atlantis Cafè, Gliba Pan PARONA– Bar del centro Bennet PONTE NIZZA– Bar e locali lungo la statale PIEVE DEL CAIRO– Gulliver Via Barani e bar e locali nei dintorni PINAROLO PO – Municipio, Farmacia, Gliba Pan, Alimentari Denari, Alimentari Bertone, Caffè Italia, Bar Carpe Diem, Pizzeria Al Castello, Fiorista Maggi e locali del centro, Pasotti arredamenti PIZZALE – Alimentari Bergamasco, Bar della Piazza, Municipio, Ambulatorio e Dispensario Farmaceutico, Locanda di Porana RETORBIDO- Bar e locali in centro, Al Casello RIVANAZZANO T. - Rivalimentari ©Piazza Cornaggia 46 e bar e locali Piazza Cornaggia, Oasi della Pace via Indipendenza 30, Ristorante Selvatico, Motoclub Riva Cross via Marconi 12/1, Caseificio Cavanna via Verdi 7, Terme di Rivanazzano, Gulliver Corso Repubblica 102, Carrefour Express Piazza Cornaggia ROBECCO PAVESE – Circolo Anspi, Farmacia, Lia acconciature ROMAGNESE– bar e locali del centro ROVESCALA– Municipio, Lady bar, trattoria del centro, panetteria, bar Molinelli SAN GIORGIO LOMELLINA – Trattoria S. Giorgio e Bar centrale via Dante, Bar Principe via Roma SAN GENESIO– Mercatone Uno lungo via Vigentina
LA NOSTRA DISTRIBUZIONE NEL PAVESE, ALESSANDRINO E FUORIPORTA SANNAZZARO – Gulliver viale Loreto e bar e locali via Marconi e via XI Febbraio, via Roma, via Cairoli, p.zza Palestro, via Mazzini SANTA GIULETTA– Bar e locali lungo la via Emilia SANTA MARIA DELLA VERSA - Bar e locali attorno a piazza Faravelli (Municipio) e via Crispi, Pro Loco presso Bar Le Folies S. MARTINO SICCOMARIO - Mc Donald’s centro Bennet, Centro commerciale I Giovi ©, centro Zerbimark, Iperdì Statale dei Cairoli verso ex SS 594 Lomellina SCALDASOLE– Bar e locali della via principale SILVANO PIETRA– Bar e locali del centro SIZIANO – Bar e locali del centro STRADELLA – Gulliver via C. Battisti 44, bar Angelini p.zza Vittorio veneto 4, bar e locali attorno a piazzale Trieste e piazzale V. Veneto, Ospedale civile ©, Infopoint stazione ferroviaria e bar, Centro Medico Sant’Andrea via Mazzini 49 TORRAZZA COSTE - Cantine Torrevilla e bar e locali piazza V. Emanuele (Municipio) TORRICELLA VERZATE – Bar e locali Centro Commerciale Romera, azienda agricola Monsupello TROMELLO – Gulliver via Marconi 7 e bar e locali nei dintorni VARZI – Poste © sotto a porticato vicino a Municipio, sede Comunità Montana, bar e locali in piazza della Fiera con Infopoint, ingresso ospedale civile, ingresso Fondazione S. Germano a fianco del P.S., Carrefour via Mazzini 6 e via Spagnolo 5, Cà de Figo fraz. Pietragavina, Ristorante Albergo Posta fraz. Pietragavina VERRETTO – Bar Liberali e Bar Gelateria VELLEZZO BELLINI – Bar e locali del centro VILLANTERIO– Bar e locali del centro ZAVATTARELLO – Municipio, Farmacia Suffritti ©, Carrefour via V.Emanuele 42, Osteria del Castello, bar e locali del centro PROVINCIA DI ALESSANDRIA ALESSANDRIA – Gulliver corso Acqui 75 e via Dante 121, I.A.T. sotto i portici Palazzo Comunale piazza Libertà, Canottieri Alessandria via Vecchia Bagliani, UISP via Giulio Claro 15, Cento Grigio via Bonardi 25, bar stazione ferroviaria, bar e locali di vie e piazze del centro ALZANO SCRIVIA– Centro Moda Tino S.P. 90 BRIGNANO FRASCATA – Bar e locali del centro CASALNOCETO - Bar e locali di vie e piazze del centro CASTELLAR GUIDOBONOBar Pasticceria lungo SS per Tortona e Il Paese della Cuccagna (ex Mayerling) CASTELNUOVO SCRIVIA Gulliver via IV Novembre 14, bar e locali di vie e piazze del centro FABBRICA CURONE – Bar e locali del centro GARBAGNA- Bar e locali di vie e piazze del centro MONLEALE– Gulliver Via Pellizza 1, bar e locali del centro, Consorzio Frutta piazza IV Novembre
NOVI LIGURE – Gulliver via Garibaldi 17 e via P. Isola 1 E, Centro Danza viale Pinin Cichero, Hobby Bici via Pertini 21, bar stazione ferroviaria, bar e locali di vie e piazze del centro PONTECURONE – Gulliver via Emilia 130, bar e locali del centro SERRAVALLE S. - Gulliver viale Martiri della Benedicta 7, bar e locali di vie e piazze del centro SPINETTA MARENGO– Gulliver via Perfumo 3, bar e locali del centro SALE – Gulliver Via Dante 40, bar e locali di vie e piazze del centro, Municipio © S. SEBASTIANO CURONE - Bar e locali di vie e piazze del centro, Carrefour Market TORTONA – Gulliver via Emilia 400 e via Carducci 33, Maxerre corso Montebello 5, Il Polletto via Arzani 9, Derthona nuoto via Dellepiane, Green Bar presso Iperama, Iper Oasi © e Mc Donald’s , Stefania Berto corso della Repubblica 4/D, distributore Ratti lungo SP per Voghera, Palestra Futura piazza Antica d’Armi 7, barber shop Fiore via Emilia 304, Maruffo Giorgio Autoricambi piazza Roma 36/37, La focaccia del Mulino Vecchio C.so Don Orione 7, bar e locali di vie e piazze di via Emilia da ospedale a Iat (Palazzo Guidobono piazzetta Arzano) e corso Montebello, bar stazione ferroviaria e dintorni VIGUZZOLO – Gulliver Via I Maggio 92, bar e locali del centro VOLPEDO- Bar e locali di vie e piazze del centro PROVINCIA DI PIACENZA BOBBIO centro, BORGONOVO VAL TIDONE, CASTELSANGIOVANNI (Famila Superstore via Borgonovo e locali in piazza del Municipio), GRAZZANO VISCONTI, NIBBIANO, PIACENZA (Gullliver via Rio Farnese 14 e bar stazione, locali del centro), PIANELLO VAL TIDONE, RIVERGARO, ROTTOFRENO (Gulliver via Curiel 5), SARMATO, S. NICOLO’, TREBBIANO PROVINCIA DI LODI LODI (Bennet SS 9 Lodi Sud, Bennet S. Martino in Strada via Emilia), PIEVE FISSIRAGA (Bennet, via Nazioni Unite 1 e Mercatone Uno viale Pavia 1/3), S. ANGELO LODIGIANO (Centro Commerciale Il Castello viale Trento SS 235): bar e locali del centro PROVINCIA DI MILANO BINASCO (Carrefour via Turati 41), MILANO (Carrefour viale Famagosta 16, Billa via Moncucco 36/A vicino MM, bar stazioni Rogoredo e Lambrate), ABBIATEGRASSO (Carrefour viale Serafino dell’Uomo 26), MORIMONDO (GS SS 526), LACCHIARELLA, S. COLOMBANO: bar e locali del centro PROVINCIA DI GENOVA Bar stazioni Genova Piazza Principe e Genova Brignole
Spazio NON SOLO HOBBY L’hobby dura nel tempo
Aperto
A cura di Federica Portinari
Hobby è una attività regolare, fatta per divertimento, in genere durante il proprio tempo libero (Wikipedia). Oggi vi parlerò di hobby e soldi anche se non è fine, secondo il bon ton (insieme ad altri argomenti come politica e religione) ma vorrei fare dei distinguo perchè appunto la parola chiave è "regolare". Essendo io un tipo di persona che si appassiona facilmente e poi si stufa, vorrei darvi dei consigli che si basano su errori fatti in passato. L'hobby è una cosa personale e soggettiva ma può essere più o meno costoso e se scelto su un'esaltazione del momento: ad un concerto ho apprezzato il talento di un chitarrista e sono corsa a comprare una chitarra, oppure ad una mostra di acquerelli mi sono convinta di poter eguagliare l'autore e in pochi giorni cavalletto e colori erano a casa mia! Non scherzo, ho in cantina un paio di stivali da equitazione che però vanno benissimo sotto la pioggia, un monopattino che sta facendo le ragnatele, un pallone da basket e in macchina un frisbee e un set di bocce del nonno che tengo pronti qualora d' estate io e la mia amica ci trovassimo per un paio d'ore al Parco della Vernavola a rilassarci. Quando vi sembra che qualcosa possa piacervi tanto da diventare un hobby il mio consiglio è... andateci piano, procedete con cautela sulla attrezzatura. Fatevi prestare lo strumento da un amico prima di comprarlo, se vi piace disegnare cominciate con pastelli o acquerelli ad uso scolastico, economici, noleggiate calzature e altro per sport come bowling o sci... A volte, conoscendomi, me la sono cavata " barando" per esempio al corso di tango argentino delle splendide Mary Jane che avevo hanno egregiamente sostituito le scarpe da ballo che servivano (e che costavano!). La morale? Un hobby deve appassionare per durare nel tempo e non essere un capriccio del momento...prima di acquistare la scacchiera in marmo bicolore o alabastro, assicuratevi di poter contare su un compagno/a di scacchi o dama. A proposito... qualcuno dei lettori è interessato al corso di scacchi a fascicoli di Harry Potter per caso ????
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FIERE&MERCATI xxx Quattro zampe in fiera Quattrozampeinfiera è un evento unico nel suo genere, è la manifestazione più pet friendly d’Italia, che consente ai proprietari di cani e gatti di vivere 2 giorni di divertimento, formazione e informazione in compagnia dei propri “amici pelosi”. Educatori, comportamentalisti, veterinari, associazioni e aziende, tutti rigorosamente a disposizione dei visitatori per consigli, formazione, informazione, aggiornamenti e vendita di prodotti e servizi. Un luogo in cui poter interagire con i player di settore per confrontarsi e migliorare la qualità della vita col proprio “amico fedele”. Un format vincente, spesso imitato e mai eguagliato, quest’anno ancora più ricco. Da 5 anni presente sul territorio nazionale in 4 città: Padova, Milano, Roma e Napoli. Il prossimo appuntamento è in programma il 10 e 11 Giugno al Parco Esposizioni Novegro, vicino a Milano Linate. N.B. Tutti i cani e gatti che accedono alla manifestazione, devono essere accompagnati dal libretto sanitario. I cani, devono essere tenuti al guinzaglio e se mordaci, con museruola al seguito. I cuccioli devono aver compiuto i 4 mesi per accedere. Possono accedere anche gli amanti di cani e gatti senza i loro amici pelosi al seguito. Ingresso disabili. Le persone con disabilità dal 70% al 100% entrano gratuitamente mostrando tesserino rosa esenzione disabilità. L’accompagnatore paga ridotto 8. Info: www.quattrozampeinfiera.it