nr. 92/2017

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Il primo free-press del tempo libero nel Pavese, Alessandrino e fuoriporta (PC-LO-MI-GE): 10 anni insieme

ComuniChiamo Istituzioni, Cultura&Territorio, Lavoro&Società, Spazio Lettori pagg. 4-9

Appuntamenti nel Pavese Grandi nomi per l’Estate in Castello a Pavia

pag. 10

Appuntamenti in Oltrepò Serata New Trolls a Cervesina

pag. 11

Appuntamenti in Lomellina Notti al Castello a Vigevano

pag. 12

Appuntamenti Alessandrino Anastacia all’Arena Derthona

pag. 13

Appuntamenti Piacenza-Lodi Mostra di Guercino a Piacenza Crociere sull’Adda a Lodi

pag. 14

Appuntamenti Milano-Genova Caravaggio a Palazzo Reale di Milano Si festeggia San Giovanni a Genova

pag. 15

Itinerari di F&P La nuova stagione del Fraschini pagg. Il Rally 4 Regioni a Salice T.

16-17

Comunità Montana Zavattarello aspetta Vecchioni

pag. 18

Borghi più Belli Notte romantica nei Borghi

pag. 19

Naturalmente Giardinaggio, Consigli della casalinga, Almanacco e Cultura popolare

pag. 20

Mondo Coldiretti Po secco, effetto siccità

pag. 21

Enogastronomia Osservatorio Torrevilla, Cucina e Recensioni a tavola

pagg. 22-23

Beauty&Doc Rubriche Salute, Benessere e Lifestyle

pagg. 24-25

C.R.I. News C.R.I. in festa, le celebrazioni a Voghera

pag. 26

Amici a 4 zampe

Estate in Castello a Pavia

Interno del Castello Visconteo di Pavia

Musica e recitazione, concerti e spettacoli teatrali: la rassegna accompagnerà le serate pavesi all'interno della suggestiva cornice del Castello Visconteo

Notizie e rubriche sugli animali domestici

pag. 27

Spazio Aperto In viaggio su due ruote, Benvenuti in Fattoria, Mondo Solidale, Missione Bangladesh, Spettacolare, Ecoarte, Pronto Meteo, InfoTraffic, Stile Slow Food, Ma cos’è?, Non solo Hobby, Fiere&Mercati, Bacheca

pagg. 28-31



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Iscritto al n. 172 del Registro Periodici del Tribunale di Voghera in data 06.10.2006

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Anno 10, n. 92

Promozione culturale e turistica in provincia di Pavia e dintorni, con tante rubriche dedicate a tutta la famiglia: sagre, fiere, personaggi, tradizioni, itinerari, enogastronomia, prodotti tipici, arte, natura, benessere, associazionismo, volontariato, viaggi, punti di vista.

EDITORIALE: SAGRE DA REGOLAMENTARE

A

di Diego Bianchi

vete fatto caso in queste settimane al proliferare di “street food” nei nostri borghi o, ancor peggio alla promozione di sagre del pesce o della paella in sagre organizzate magari sulle nostre colline (noti luoghi di mare..) da ristoranti, agriturismi, pro loco e associazioni locali? Forse è ora di iniziare a denunciare il fenomeno. Ma c’è di più: all'inizio della stagione estiva Fipe inaugura una "battaglia" a favore della legalità denunciando tutti i numeri dell'abusivismo commerciale: un fenomeno che vede il suo culmine nelle sagre "fasulle" che punteggiano le varie località turistiche e non, proprio in questo periodo: sono ben 27.300 per un fatturato complessivo di 558.909.000 euro, secondo i dati dell'Ufficio Studi della Federazione Italiana Pubblici Esercizi. Ma il quadro delle realtà che di fatto esercitano attività di ristorazione a tutti gli effetti senza sottostare ai dovuti vincoli di legge è molto più complesso e tocca i ristoranti in falsi agriturismi, circoli culturali e sportivo-ricreativi che secondo le più recenti stime fatturano nel complesso 5,2 miliardi di euro. "Numeri davvero impressionanti - commenta Lino Enrico Stoppani, presidente di Fipe - che corrispondono ad una perdita di imposte dirette e contributi pari a 710 milioni di euro. Il proliferare incontrollato di queste attività e in particolare delle cosiddette finte sagre, che non promuovono prodotti tipici e non hanno legami con il territorio di riferimento, è un grave danno per l'erario e per tutti quei bar e ristoranti che operano nel pieno rispetto della legalità dando i propri servizi ogni giorno e non solo quando è più conveniente. Auspichiamo che almeno sul tema della regolamentazione e del contrasto dei finti circoli privati il decreto legislativo di riforma del terzo settore ora all'esame delle Camere possa dare un importante contributo di chiarezza". "Parlando delle sagre non siamo contrari a queste manifestazioni - prosegue Stoppani - a patto che le istituzioni diano priorità a quegli eventi enogastronomici con una riconosciuta valenza di tradizione coinvolgendo anzitutto gli operatori del territorio, ad esempio con la possibilità di creare partnership con i ristoranti della zona per proporre menù tipici ad hoc. Un esempio virtuoso in questa direzione è sicuramente rappresentato dalla legge della Regione Lombardia per il commercio su aree pubbliche e sagre, che prevede l'invio ai Comuni di linee guida per riconoscere le sagre autentiche e che introduce un calendario annuale delle manifestazioni con multe per chi opererà senza esservi stato inserito. Un modello che auspichiamo di veder replicato presto altrove". E comunque partecipiamo alle nostre sagre..e divertiamoci in compagnia..buona Estate!

EDITORE: Agenzia CreativaMente DIRETTORE RESPONSABILE: Diego Bianchi DIREZIONE, REDAZIONE, GRAFICA, MARKETING E UFFICIO COMMERCIALE via Roma 76, Lungavilla (PV); Direzione e redazione: 338.7339962 Marketing e commerciale: tel. 389.2566296 - fax 0383.76936 www.festepatroni.it; www.agenziacreativamente.it info@agenziacreativamente.it direzione@festepatroni.it - redazione@festepatroni.it grafica@festepatroni.it - marketing@festepatroni.it commerciale@festepatroni.it HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO Grazia Cambareri, Luisa Dosseni, Marina Gallucci, Anna Grazioli, Luciano Rossarola, Riccardo Vicini STAMPA: Monza Stampa S.r.l - Monza (MB) - tel 039.28288201 © 2016 Agenzia CreativaMente - Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi e foto. Tiratura: 50.000 copie

ECCO COME LAVORIAMO Tutto quello che viene pubblicato su Feste&Patroni e sulla nostra newsletter settimanale via mail è frutto di una scelta giornalistica della redazione. Viene data precedenza agli spazi a pagamento, per gli altri si valuta in base allo spazio a disposizione o all'importanza dell'evento. ll materiale (foto e notizie) deve essere inviato con almeno 15 giorni di anticipo alle mail di riferimento: anche la pubblicazione delle segnalazioni avviene a totale discrezione della redazione. Se avete notato qualche errore segnalatecelo, così pure se intendete darci suggerimenti e collaborare con il nostro giornale dalle province di riferimento: Pavia, Milano, Lodi, Piacenza, Alessandria, Genova. Decliniamo ogni responsabilità sul reale svolgimento o spostamento di data e orari delle manifestazioni citate. Si consiglia pertanto di contattare gli organizzatori per le conferme del caso.

AVVISO AGLI INSERZIONISTI Gli inserzionisti commerciali vengono recensiti direttamente dai nostri lettori (ma anche dalla nostra redazione) in perfetto anonimato dopo averli "testati" ed aver inviato alla nostra mail una sorta di "certificazione di qualità": questo ci permette di fare una accurata selezione di base e di tenere alla larga tanti "furbi", specie in certi settori, dando spazio a chi lavora seriamente al servizio del territorio e della sua gente.


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ComuniChiamo

Istituzioni

NEWS&ATTUALITA’

IL PIRELLONE

Pavia ha ricordato Antonio Grignani

Regione: firmato il decreto autonomia

Con un torneo di calcetto, al centro sportivo del Cassinetto di Pavia, molti amici hanno ricordato Antonio Grignani, lo sfortunato consigliere comunale e segretario della Lega Nord scomparso prematuramente, nell’Aprile 2013, a soli 35 anni. A fare gli onori di casa c’era la zia di Antonio, Elisa Grignani, che per il quarto Memorial ha ringraziato tutti i giocatori e anche i politici intervenuti, ad iniziare dal sindaco di Pavia Massimo Depaoli: “Ricordo sempre Antonio con piacere, perché nonostante fossimo su differenti linee politiche – ha sottolineato il primo cittadino – tra noi c’è sempre stato un profondo rispetto, lealtà anche nell’opposizione. Lui amava molto Pavia, le sue tradizioni, la sua gente, e ricordarlo qui ogni anno con questo torneo penso che sia il modo a lui più gradito”. E’ stato lo stesso sindaco a premiare la squadra vincitrice del torneo, Hopfen, di Cascine Calderari (alle porte di Pavia). Seconda classificata Birrareal, di Lacchiarella, terza Marsapan di Castana. Miglior capocannoniere, invece, è risultato Valerio di Birrareal. Al termine dell’incontro hanno preso la parola anche Oretta Pierotti Cei (che con Antonio ha condiviso una parte del percorso da consigliere a Palazzo Mezzabarba, oltre ad una trasmissione pavese a Radio Padania), il consigliere comunale leghista Matteo Mognaschi (in campo con l’ex sindaco Alessandro Cattaneo) e, in collegamento telefonico, anche l’europarlamentare del Carroccio Angelo Ciocca. Il tutto coordinato da Gianni Malcesini e Stefano Bertolesi, con la presentazione di Diego Bianchi di RMC e la partecipazione delle ragazze immagine Cinzia e Viviana.

"È una bella giornata, è la Festa della Lombardia, e ho firmato il decreto che stabilisce che il referendum per l'autonomia si farà domenica 22 ottobre, dalle 7 alle 23". Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, a Cremona, durante la conferenza stampa dopo la seduta di Giunta regionale, che si è svolta in città. "È un appuntamento straordinariamente importante per tutti i Lombardi, perché può significare la svolta - ha proseguito il presidente -: una nuova storia per la Lombardia, con la possibilità di tenerci le risorse che ci servono per fare tutte le cose che dobbiamo fare. "Sono molto contento ed emozionato - ha concluso Maroni -: è il coronamento di tante battaglie e la realizzazione di un sogno. Adesso la parola passa al popolo, come è giusto che sia in ogni sistema democratico".

ECCELLENZE PAVESI La voce di Maestri per i bimbi sordi del Perù Sarà presente anche l’Ambasciatore del Perù in Italia, Luis Iberico Núñez, alla terza edizione dell’evento benefico nato nel 2014 dalla collaborazione tra l’Università e il Policlinico della città di Pavia per mettere la voce internazionale del baritono pavese Ambrogio Maestri al servizio di una buona causa scientifica e culturale. Quest’anno, come già nella prima edizione, l’evento “Ambrogio Maestri Mentor&Protegé Project” - che si svolgerà il 20 giugno alle ore 21 nella suggestiva cornice di Villa Botta Adorno a Torre d’Isola consentirà di finanziare un progetto di studio e cura di una patologia otorinolaringoiatrica sotto la guida del Prof. Marco Benazzo, Direttore della Clinica di Otorinolaringoiatria al Policlinico S. Matteo. La buona causa della serata, organizzata dall’Attività di Fundraising istituzionale dell’Università di Pavia, è la cura della sordità che colpisce in particolare i neonati del Perù (nella misura del 4-6 per mille, una percentuale molto più alta di quella europea e nordamericana): la somma raccolta verrà infatti utilizzata per un progetto di impianto di protesi auricolari ad un gruppo di bambini affetti da sordità dalla nascita, per offrire loro una migliore qualità di vita e di crescita. Sul palco allestito nello splendido giardino di Villa Botta Adorno, gioiello di un piccolo comune nell’hinterland pavese a soli venti minuti di auto da Milano, Ambrogio Maestri, reduce dalla applauditissima tournée a Bilbao nell’Andrea Chenier, si esibirà con un gruppo di amici artisti in un repertorio per lui inedito tra jazz e canzone italiana conosciuta nel mondo. Per informazioni: Attività di Promozione e Donazioni Unipv – staff.donazioniepromozioni@unipv.it – 0382.984928

CRESCERE INSIEME

A cura di Don Franco Tassone

Ius soli o ius sanguinis La questione della cittadinanza e le sue forme in Ius Soli o Ius sanguinis riguarda non solo l’Italia ma l’intera Europa. Perciò anche in sede europea se ne dovrebbe parlare tutti i giorni. E’ invece significativo che fino ad oggi nessuna delle massime istituzioni europee, dal Parlamento alla Commissione e al Consiglio, abbia mai messo all’ordine del giorno un dibattito generale sulla crisi demografica dell’Unione. Più volte invece si sono occupate di promozione dell’aborto e in genere di tutto ciò che gioca contro la vita. In altri termini occorre rispondere al seguente quesito: quando un individuo può reputarsi “parte” della comunità politica italiana? Il problema è evidentemente delicato, se solo si considera che dallo status di cittadino derivano dei fondamentali diritti politici (come il diritto di elettorato attivo e passivo), nonché il diritto a concorrere per l’accesso alle maggiori istituzioni pubbliche dello Stato (Magistratura, Parlamento, organismi di intelligence); diritti che postulano un forte senso di attaccamento dell’individuo al Paese di appartenenza. Non è un caso che gli stessi trattati europei, sebbene affermino la libertà di circolazione dei lavoratori all’interno dell’UE, pongano deroghe rilevanti in tema di accesso alle cariche pubbliche dello Stato nazionale per i cittadini di altri Stati membri (art. 45 TFUE). Peraltro non bisogna dimenticare che una errata regolazione dei criteri di accesso alla cittadinanza può condurre a delle forti tensioni sociali che rischiano di frammentare il tessuto sociale ed economico, frustrando l’obiettivo di rafforzare la coesione sociale. Tornando al quesito iniziale, si è detto che una legge sulla cittadinanza dovrebbe risolvere il problema dell’appartenenza di un individuo ad una comunità politica e sociale, perché possa concorrere alla determinazione della vita di quest’ultima. Si tratta allora di individuare degli “indizi” che facciano emergere il grado, per così dire, di “italianità” di un individuo. Ebbene l’attuale legge italiana sulla cittadinanza, basandosi quasi esclusivamente sullo ius sanguinis, risolve la questione in senso si potrebbe dire formalistico: sei italiano perché discendi da un cittadino italiano. Ciò produce inevitabili contraddizioni: un individuo nato e vissuto all’estero, e che magari ha acquisito la cittadinanza italiana per il solo effetto della trasmissione iure sanguinis senza aver mai visitato una volta nella sua vita l’Italia, può tranquillamente godere dei diritti di cittadinanza. Viceversa lo straniero, perfettamente integrato sul piano culturale, linguistico, lavorativo, socioeconomico, è condannato alla “ghettizzazione sociale”, privo di qualunque possibilità di incidere sulla vita pubblica, nonostante – come spesso accade – paghi le tasse a quello stesso Stato che lo disconosce. Lo ius sanguinis, in sostanza, valorizzando il cieco profilo etnico, trascura altri elementi che caratterizzano il concetto di nazionalità, come, ad esempio, il rapporto con il territorio, con la comunità, con la cultura nazionale; profili che indubbiamente concorrono, tuttavia, a definire l’idea di popolo. Mi permetto di far notare ai legislatori e ai media interessati a questa problematica che per l’art 14 della legge 91/1992, ai figli minorenni di genitori che hanno ottenuto la cittadinanza vengono favoriti nell’acquisizione della medesima al compimento del 18° anno di età. Ma nel nostro ragionamento consideriamo che ci sono due modelli in Europa tutt’ora operanti, quello comunitario-Inglese e quello assimilatorio-Francese. I due modelli si distinguono per il modo con cui le persone si inseriscono nel tessuto culturale e sociale, per gli Inglesi è sufficiente inserirsi nella città con proprie abitudini e stili di vita, mentre in Francia bisogna assimilare la cultura laica in tutto, anche nelle scelte culturali e religiose. Senza dubbio la nascita da un cittadino italiano, unita a periodi pluriennali di residenza in Italia andrebbero arricchiti con altri elementi utili e caratterizzanti il “significato” di cittadinanza che – come si è detto – va di pari passo con l’integrazione culturale dello straniero. Ecco perché ci permettiamo di proporre un altro modello di integrazione: quello della reciproca permeabilità, tra culture e legalità, tra elementi di conoscenza reciproca e la vera sussidiarietà tra gens diversa e solidale.

VISTI DA ROMA Rischio chiusura polizia postale Prende posizione il senatore leghista Gian Marco Centinaio, dopo aver appreso della chiusura dell’ufficio postale a Pavia, a seguito di una denuncia del SAP, Sindaco Autonomo di Polizia. ”Rimango basito per l’ennesimo silenzio di una città a cui stanno togliendo tutto mentre assiste in silenzio il proprio decadimento – scrive Centinaio in una nota -. La decisione del Ministero di togliere gli uffici di polizia postale dalla nostra città, denunciata solo dal SAP, penso sia un atto gravissimo e che porti ad un ulteriore livello di insicurezza. La polizia postale è quella che controlla tutto quanto avviene su internet e che vigila su di noi, sulla sicurezza dei nostri adolescenti e di prevenzione anche a possibili cellule di terroristi. Il pericolo registrato per i siti che inneggiano alla guerra islamica, i contatti tra chi vuole trasformare la nostra civiltà in grande califfato, i social network sempre più terreno di illegalità, i siti che invitano i nostri adolescenti al suicidio o accompagnano le giovani all’anoressia. Tutto questo viene combattuto e vigilato dalla polizia postale. Noi diciamo di no. Ed oggi, con un’interrogazione parlamentare, abbiamo chiesto al Ministro di bloccare questo furto alla nostra città. Il silenzio del Sindaco mi fa pensare che non sappia nemmeno di cosa stiamo parlando.” Ora si attendono pronte risposte da parte delle istituzioni pavesi. Senatore Gian Marco Centinaio - ex Assessore al Turismo a Pavia e responsabile Consulta Federale del turismo della Lega Nord

VISTI DA MILANO Dissesto, tanto lavoro da fare Nell’ultima seduta di consiglio regionale abbiamo discusso una nostra interrogazione a risposta immediata sul tema della legge regionale 4/2016 sulla revisione della normativa regionale in materia di difesa del suolo, di prevenzione e mitigazione del rischio idrogeologico e di gestione dei corsi d'acqua, che sollecitava l’approvazione del regolamento per il rispetto del principio dell'invarianza idraulica e idrologica. Il regolamento deve definire gli ambiti di applicazione differenziati, il valore massimo della portata meteorica scaricabile nei ricettori, le modalità di integrazione tra pianificazione urbanistica comunale e previsioni del piano d’ambito, le indicazioni tecniche costruttive e le buone pratiche, tanto per citare alcuni importanti aspetti. Inoltre, il regolamento deve prevedere che almeno tutte le nuove costruzioni devono trattenere sul loro sedime l’acqua piovana perché non finisca nei fiumi a produrre rischio di dissesto idrogeologico. La legge è stata fatta più di un anno e mezzo fa, dopo di che dovevano essere approvati i regolamenti attuativi, ma nulla si è visto. Il dispositivo della question time chiedeva all’assessore proprio di sapere quali siano state le criticità che hanno impedito l'adozione del regolamento regionale ed entro quale termine la Giunta intenda colmare l’importante vuoto normativo. Evidentemente, di fronte a un nuovo nostro sollecito, l’assessore regionale al Territorio non poteva fare altro che assicurare che entro la fine del mese il regolamento verrà approvato. Bene, è una buona notizia, ma ancora una volta abbiamo dovuto costringerli a tirare fuori dal cassetto il regolamento, cioè a ricordarsi di completare le leggi approvate. La gestione del rischio idraulico nel nostro territorio, anche nel corso di questi ultimi mesi, ha continuato a non essere adeguata e c’è ancora tanto lavoro da fare.


ComuniChiamo

Societa’

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FESTIVAL BORGHI&VALLI

CERCA LAVORO

Al via la XXIV edizione

Centro per l’Impiego di Pavia - Piazza Italia, 5 angolo 8 - Pavia - Telefono 0382 597.455 – 621 –410 - E-mail pavia@formalavoro.pv.it. Inviare i CV a servizio.impiego@provincia.pv.it

Sta per arrivare una nuova edizione del Festival Borghi&Valli, la 24esima. Già da giorni presso la nostra redazione numerosi appassionati di musica chiamano per avere aggiornamenti circa le prime date in programma. E sono altrettanto numerosi coloro che si sono recati presso Iat e Infopoint della Provincia di Pavia e fuoriporta per cercare il libretto del Festival. Ci fa piacere il gran fermento attorno a questa rassegna diventata ormai un punto di riferimento per l’estate culturale dei pavesi ma anche dei numerosi villeggianti sulle colline dell’Oltrepo Pavese: come ogni anno, però, va detto che il Festival realizzato dagli Amici della Musica di Casteggio, in collaborazione con la nostra Agenzia CreativaMente e Feste&Patroni, parte la metà del mese di Luglio. E anche quest’anno seguiremo questa prassi, per poi terminare a metà Ottobre una lunga ed esaltante stagione, sempre sotto la direzione artistica dei maestri Ennio Poggi e Laura Beltrametti: “Come sempre verranno valorizzati tanto gli artisti locali quanto quelli ormai affermati sui più importanti palcoscenici, spazieremo trasversalmente in generi e repertori”. La rassegna propone fino a metà Ottobre una trentina di concerti in scenari suggestivi: non mancheranno le trasferte all’Arena di Verona con Agenzia Maxerre per poter assistere nei mesi di Luglio e Agosto a grandi opere. Se qualche Comune o Associazione culturale o Pro Loco volesse inserire in extremis una tappa del Festival nella propria località può rivolgersi presso Agenzia CreativaMente inviando una mail a info@agenziacreativamente.it o chiamando il 389.2566296. Tutto il programma verrà poi pubblicato su www.festivalborghievalli.it e su www.festepatroni.it e sulle relative pagine Facebook: per informazioni chiamare il 329.9861644. In attesa di illustrare il tutto in una apposita conferenza stampa a Luglio, vi diamo però qualche chicca, le prime date in programma: DOMENICA 16 LUGLIO BRESSANA ARGINE CASTELLO - LAURA BELTRAMETTI - DANIELA STIGLIANO SABATO 22 LUGLIO RETORBIDO LE TORRI - OTTETTO LUCA MISSITI LUNEDI' 24 LUGLIO TENUTA FRCCIAROSSA - TRIO SYRINX (ROMANIA) MARTEDI' 25 LUGLIO DELIZIE D'OLTREPO BORGORATTO M. - ORCHESTRA TZIGANA DI BUDAPEST SABATO 29 LUGLIO BRONI BASILICA - ORCHESTRA SINFONICA DIRETTA DA ENNIO POGGI LUNEDI' 31 LUGLIO PIETRA DE GIORGI - QUARTETTO MIDNIGHT DI SAXOFONI GIOVEDI 3 AGOSTO MONTEBELLO D.B - PALAZZO BELLISOMI - CONCERTO LIRICO SOPRANO ILARIA IAQUINTA - GIACOMO SERRA

FUORI DAL CORO

A cura di Don Matteo Zambuto

La sessualità adolescenziale In questo periodo, stimolati da numerosi problematiche di carattere etico che hanno coinvolto la dimensione formativo-educativa della vita, dalla questione gender all’educazione sessuale nelle scuole, dal problema dell’aborto a quella dell’eutanasia, non dobbia¬mo accontentarci, standocene al di qua della staccionata, di stimmatizzare gli atteggiamenti erronei della società, commi¬nando condanne e lanciando improperi. Tutto questo, se non è sorretto da una convinta e coraggiosa volontà di ri-evangelizzazione la cultura moderna, non con gli strumenti dell’opposizione (il cristiano si propone di co¬struire, non di demolire) ma con un dialogo cordiale e sere¬no con tutte quelle realtà che hanno un ruolo educativo nel mondo della gioventù, rischia di naufragare nel nulla. Dal loro versante, i nostri ragazzi vivono la loro vita come un processo frenetico che mina talora la pace interiore. Le analisi sociologiche e antropologiche hanno posto in luce come in questa società l’individuo sia sottoposto a un bombardamento di informa¬zioni e di possibilità che pos¬sono produrre in lui profonde e angoscianti crisi esistenziali. Si corre il rischio di mettere al bando quella che, sino a non molti anni fa, veniva ritenuta essere una componente fondamentale della natura umana: la dimen¬sione progettuale. Eliminare il progetto di sé dal futuro signi¬fica di fatto compromettere alla radice la concezione di identità tradi¬zionale. In altre parole, vuol dire che il significato dei fatti esistenziali che avvengono nel quotidiano non derivano dal loro essere inseriti in un pro¬getto futuro, in una storia, ma dalla loro qualità intrinseca. Il loro senso è completamente contingente e legato al qui e ora: è la filosofia del “carpe diem”. Lo stiamo dicendo da parecchi anni, ma va ribadito che le famiglie devono recuperare il primato in campo educativo e devono essere attrezzate a rispondere alle domande dei loro figli, essere pronti ad affrontare coraggiosamente le provocazioni emergenti dal contesto attuale, non più frutto della cultura cristiana, che fa da cornice alla quotidianità, al pensiero che muta e alle speranze che a volte si affievoliscono. Il mondo occidentale non si riconosce più nei valori del cristianesimo ma segue la scia di un pensiero che, per esaltare la libertà di ciascuno, finisce nel nichilismo: manca lo scopo, manca il perché, tutti i valori si svalutano. Di per sé i valori esistono ancora, qualcuno direbbe, ma si spostano dalla sfera oggettiva a quella soggettiva. È in special modo il mondo della sessualità giovanile a subire il cambiamento più rilevante. Un buon libro di Alberto Pellai, Tutto troppo presto, affronta questo tema cercando di fornire delle tracce educative ai genitori che vogliono affrontare seriamente l’educazione sessuale dei loro figli. «I ragazzi vivono in un mondo in cui il sesso è connotato dai seguenti quattro aggettivi. 1. È fluido, perché può essere estemporaneo, vissuto con il compagno di una sera, senza conseguenze. Contraccezione e pillola del giorno dopo sono disponibili anche per i più precoci[…]. 2. È possibile, perché ora non ci sono più resistenze di sorta nei confronti dell’attività erotica di qualsiasi natura, a qualunque età. […] è accettata, scontata e non più segreta. […] 3. È accessibile, perché non esistono limiti esterni all’accesso allo stimolo erotico. […] 4. È normalizzato. Questo dato è in sé assolutamente positivo e segna una notevole differenza tra le generazioni attuali e le precedenti. […] La nostra epoca ha normalizzato nei giovanissimi il concetto di “fare sesso”, svalutando, paradossalmente, l’idea di “fare l’amore”» (Alberto Pellai, Tutto troppo presto, De Agostini, pagg. 9-13). (Continua)

CASA&CONSUMI

A cura di Cristiano Maccabruni

Centri estivi: costi proibitivi per molte famiglie L’estate è alle porte e numerose sono le famiglie che si apprestano a cercare soluzioni idonee per consentire ai propri figli di trascorrere le lunghe vacanze estive nel modo più pratico ed economico possibile, soprattutto considerando che molti genitori lavorano durante tutto il periodo estivo. In tali circostanze le scelte delle famiglie sono dirette alla ricerca di Centri Estivi, che offrono un servizio a carattere socio-educativo caratterizzato da numerose attività ludiche e culturali, in grado di soddisfare tutte le esigenze economiche. L’indagine che l’Osservatorio sulle Famiglie di Federconsumatori ha effettuato è indirizzata, principalmente, ad indagare i costi che occorrerà sostenere per usufruire dei Centri Estivi pubblici o privati. Dai dati rilevati dall’Osservatorio sulle Famiglie, è emerso che il costo medio settimanale è pari ad Euro 156,00 per un centro estivo in una struttura privata (1% rispetto al 2016). Il costo scende fino ad Euro 95,00 (+0,14% rispetto al 2016) laddove invece i bimbi e i ragazzi frequentino il centro estivo solo mezza giornata (fino alle ore 14:00). Bisogna considerare, inoltre, la variabile relativa al pranzo al sacco (a carico delle famiglie) oppure in mensa: qualora la famiglia provveda al pranzo al sacco ed alla merenda da casa, il costo della giornata si riduce a 75,00 Euro a bambino. Per quanto riguarda, invece, il prezzo rilevato per i centri estivi organizzati in strutture pubbliche, il costo si aggira intorno ai 50,00 Euro per metà giornata (+0,09% rispetto al 2016), e agli 76,00 Euro per il tempo pieno (+15% rispetto al 2016). La differenza riscontrata tra pubblico e privato è dovuta a diversi fattori: oltre alle strutture che ospitano i bambini (che per i centri estivi pubblici sono perlopiù istituti scolastici) il costo varia notevolmente anche in base alla tipologia delle attività ludiche e socio-educative svolte. Per molte famiglie, in questa fase delicata, tali importi possono risultare insostenibili. Per questo, all’insegna del risparmio, nascono nuove forme di condivisione e collaborazione: “tate condivise”, che accudiscono fino a 4 bambini; genitori che programmano a turno le ferie per prendersi cura dei propri figli e degli amichetti più stretti.

RIF 4293 – PROFILO RICERCATO: PROGRAMMATORE INFORMATICO - LUOGO DI LAVORO: Vigevano - SETTORE AZIENDA: Metalmeccanica - Si offre: assunzione a tempo determinato – a tempo pieno Si richiede: RICHIESTA RISERVATA AGLI ISCRITTI ALLE LISTE COLLOCAMENTO DISABILI LEGGE 68/99 – diploma o laurea in materie informatiche ed esperienza in settori analoghi – programmazione in ambito Dynamics-Mav Microsoft – web e dotnet ch- patente B Offerta valida fino al: 30.6.2017 RIF: 4362 - PROFILO RICERCATO: OTTICO - LUOGO DI LAVORO: Pavia - SETTORE AZIENDA: Commercio. Si offre: RICHIESTA RISERVATA AGLI ISCRITTI ALLE LISTE COLLOCAMENTO DISABILI LEGGE 68/99 –contratto iniziale di tirocinio – part time 21 h sett.li – Si richiede: abilitazione alla professione di ottico - Offerta valida fino al: 07.09.2017 RIF 4467 - PROFILO RICERCATO: SVILUPPATORE SOFTWARE LUOGO DI LAVORO: Assago - SETTORE AZIENDA: Industria grafica - Si offre: assunzione a tempo determinato – a tempo pieno Si richiede: esperienza triennale nel settore e nella figura professionale – conoscenza della piattaforma Microsoft.NET e del linguaggio C#, sia su tecnologia Windows Forms, sia ASP.NET; conoscenza inoltre gli strumenti di accesso ai dati MS SQL? – laurea in discipline informatiche o matematiche – patente B - Offerta valida fino al: 30.06.2017 RIF 4502 - PROFILO RICERCATO: IMPIEGATO DI MAGAZZINO LUOGO DI LAVORO: Corteolona e Genzone - SETTORE AZIENDA: Logistica Si offre: contratto di tirocinio Si richiede: diploma di scuola media superiore – buona conoscenza del pacchetto Office e della lingua inglese Offerta valida fino al: 30.06.2017 Centro per l’Impiego di Vigevano - Via Vincenzo Boldrini, 1 – Telefono 0381 70290 – 690606 – E-mail vigevano@formalavoro.pv.it. Per candidature contattare Lorenza Grassi 0381.690606; lorenza.grassi@formalavoro.pv.it RIF 4473 - PROFILO RICERCATO: PERITO MECCANICO - LUOGO DI LAVORO: Abbiategrasso - SETTORE AZIENDA: Industria metalmeccanica - Si offre: assunzione con contratto di apprendistato – a tempo pieno Si richiede: diploma di perito meccanico – patente B offerta valida fino al: 30.06.2017 RIF 4489 - PROFILO RICERCATO: INFERMIERA - LUOGO DI LAVORO: Confienza - SETTORE AZIENDA: Terziario: cooperative di consumo e dei loro consorzi - Si offre: assunzione a tempo indeterminato – turni diurni e notturni Si richiede: esperienza biennale nella figura professionale – offerta valida fino al: 30.06.2017 RIF 4488 - PROFILO RICERCATO: FISIOTERAPISTA - LUOGO DI LAVORO: Confienza - SETTORE AZIENDA: Terziario: cooperative di consumo e dei loro consorzi - Si offre: assunzione a tempo indeterminato – turni diurni Si richiede: in possesso di laurea in fisoterapia -esperienza biennale nella figura professionale – offerta valida fino al: 30.06.2017 RIF 4505 - PROFILO RICERCATO: ELETTRICISTA - LUOGO DI LAVORO: Gravellona Lomellina - SETTORE AZIENDA: Industria metalmeccanica - Si offre: assunzione a tempo determinato – a tempo pieno Si richiede: esperienza triennale nel settore e nella figura professionale con esperienza nella programmazione di antifurti - offerta valida fino al: 30.06.2017 Centro per l’Impiego di Voghera. Via del Popolo 42 - Telefono 0383 644527 - 644.529 - 644.532 - E-mail voghera@formalavoro.pv.it RIF 4121 - PROFILO RICERCATO: IMPIEGATO/A CONTABILITA’ ORDINARIA - LUOGO DI LAVORO: VOGHERA - SETTORE AZIENDA: Studi Professionali - Si offre: assunzione a tempo determinato 24 mesi – part time 20 h sett.li Si richiede: esperienza quinquennale nel settore e nella figura professionale in studi professionali – diploma di Ragioneria – Segretaria d’Azienda – preferibile iscrizione alle liste di mobilità – conoscenze informatiche: pacchetto office- programma GIS RANOCCHI – Offerta valida fino al: 30.06.2017 RIF 4174 - PROFILO RICERCATO: CONTABILE - LUOGO DI LAVORO: CODEVILLA - SETTORE AZIENDA: Terziario - Si offre: contratto di tirocinio – si valutano anche candidati con esperienza per contratto a tempo determinato – a tempo pieno Si richiede: titolo di studio: Ragioneria – patente B – offerta valida fino al: 30.06.2017 RIF 4180 - PROFILO RICERCATO: IDRAULICO - LUOGO DI LAVORO: SANTA GIULETTA- SETTORE AZIENDA: Metalmeccanica- Si offre: contratto di tirocinio – a tempo pieno Si richiede: si valutano lavoratori in età di apprendistato – patente B Diploma tecnico indirizzo elettrico/meccanico/informatico Offerta valida fino al: 30.06.2017 RIF 4243 - PROFILO RICERCATO: PARRUCCHIERA - LUOGO DI LAVORO: STRADELLA - SETTORE AZIENDA: Acconciatura – estetica Si offre: assunzione a tempo determinato 6 mesi – a tempo pieno Si valuta anche personale in età di apprendistato Si richiede: esperienza nella figura professionale – offerta valida fino al: 30.06.2017 RIF 4247 - PROFILO RICERCATO: MECCANICO OFFICINA MEZZI PESANTI - LUOGO DI LAVORO: CASTEGGIO - SETTORE AZIENDA: Logistica e trasporto - Si offre: assunzione a tempo determinato 6 mesi con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato – a tempo pieno Si richiede: esperienza di quattro anni nel settore e di tre anni nella figura professionale – patente C/E – offerta valida fino al: 30.06.2017


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Cultura&Territorio

I LOVE PAVIA

A cura di Maurizio Castoldi

A cura di Elisabetta Balduzzi - Libreria Ticinum Voghera

Il Palio del Ticino

Il 10 e 11 giugno, attraverso il Palio del Ticino, Pavia ha rivissuto la sua storia: per due giorni i pavesi hanno visto la loro città ripercorrere la storia e la tradizione. L’undicesima edizione del palio ha coinvolto ha offerto alla cittadinanza l’occasione per ammirare e vivere l’atmosfera che i nostri avi vivevano quotidianamente nel lontano XIII secolo. La nuova edizione del Palio del Ticino è nata nel giugno del 2006 e si è ispirata a quanto accaduto nel lontano giugno del 1431 quando il Duca era Filippo Maria Visconti, figlio di Gian Galeazzo e Caterina. L’origine del Palio del Ticino, vede o nascere la tradizione che si protrae fino ai nostri giorni dal combattimento tra la flotta del Signore di Milano, Filippo Maria, e l’enormemente impressionante flotta della Serenissima Repubblica di Venezia al comando del Travisano. I navigli ducali, salpati da Pavia per prevenire un attacco alla città nelle vicinanze di Cremona, si imbatterono nella flotta della Serenissima che stava risalendo il fiume con circa un centinaio di navi cariche di soldati intenzionati a conquistare l'antica Ticinum. Rientrarono nella nostra città in maniera superbamente trionfale e tutti i Pavesi in segno di esultanza ricoprirono le imbarcazioni con teli dai colori vivaci, utilizzando tutto ciò che in quel momento avevano a loro disposizione: furono utilizzate anche le divise degli ufficiali veneziani precedentemente catturati e da qui ha origine il "Gran Pavese", modo di dire ancora oggi in uso per indicare le imbarcazioni "pavesate" o da "pavesare" durante le tradizionali feste. Oggi il Palio, vuole rappresentare una giornata gioia, la festaiola esultanza dell’aver evitato quel pericolo, e il Palio del Ticino oggi mira a far rivivere i momenti e le atmosfere di quei giorni tra costumi d’epoca, dame, armigeri, nobili e cortigiane. Il 10 giugno il cortile del Castello Visconteo ha proposto alla cittadinanza una gran festa con lo spettacolo da seguire e le fontane danzanti, con getti d'acqua e fuoco alti 30 metri, una invidiabile cena di gala sotto il porticato dello stesso castello visconteo e per stabilire lo schieramento di partenza della gara dei barcé, la stessa sera si è tenuta a la gara degli arcieri. La domenica 11 è cominciata alle 10.30 con la Cerimonia di Benedizione presso la Basilica di San Michele Maggiore con il Duca e la Duchessa, al seguito gli armigeri, gli sbandieratori e le cortigiane. Alle 16.30 si è tenuta la tradizionale sfilata del Corteo Storico che partendo dal Castello Visconteo di Pavia è giunta alle 17.30 in P.le Ghinaglia in Borgo Ticino e alle 18 il momento più atteso, la partenza ufficiale della gara dei barcé che ha visto sfidarsi le sei squadre che rappresentano la tradizione remaiola di Pavia: la Società Canottieri Ticino, il Circolo Culturale La Barcela, la Società Battellieri Colombo, il Club Vogatori Pavesi, il Cus Pavia e l'Associazione Motonautica. IL GIURAMENTO Noi tutti atleti qui presenti: arcieri e vogatori, riuniti a rappresentar, della nostra Pavia, i fasti e la storia, giuriamo solennemente d’innanzi al Duca e la Duchessa e a tutti Voi testimoni di prendere parte alla disfida del Palio del Ticino nel vero spirito della sportività rispettando e osservando le regole che la governano per la gloria del Palio, della città di Pavia e l’onore della nostra squadra. Lunga vita al Palio del Ticino! Lo giurate voi? - Lo giuro Lo scopo della competizione tra le squadre remiere è quello di vincere il “drappo” che ogni anno viene proposto nella realizzazione di un’artista di evidente rilevanza: il drappo scelto per l’anno 2017 è stato realizzato dall’artista Giovanna Fra Quest’anno l’onore della vittoria è andato al club “Vogatori pavesi” con Paolo Forni e Giulio Sarani: come da tradizione, fino al giugno del 2018, il trofeo rimarrà in bella esposizione nella loro sede a significare l’esultante gioia della vittoria.

PASSATO&PRESENTE

A cura di Renata Crotti

“La Storia è vita”. Perché è importante conoscerla. Una breve frase per esprimere un profondo concetto. L’importanza della conoscenza della storia, soprattutto oggi. Perché il passato è un valore e come tale deve essere considerato. Perché il passato è di tutti noi. Perché conoscerlo, preservarlo, proteggerlo e, in una parola, amarlo è un dovere e una responsabilità collettiva. Perché il rapporto con il passato è un aspetto essenziale dell’educazione civile. Perché avere certezze delle proprie radici e consapevolezza di chi e di che cosa è venuto prima di noi e ha costruito per noi il mondo in cui ci troviamo a vivere, significa essere più ‘forti’ e meglio disposti nell’accettare colui che è altro da noi. E oggi ben sappiamo quanto bisogno ci sia di questo nuovo modo di sentire, di atteggiarsi e soprattutto di comportarsi. E vale soprattutto per i giovani che, rapportandosi all’altro, non avranno timore di perdere le loro certezze, se potranno essere rafforzati dalla conoscenza. Ecco perché la Storia ‘serve’ e, se raccontata bene, può suscitare interesse anche nei giovani di oggi. Un interesse che passa attraverso la curiosità di scoprire la storia con la s minuscola, quella fatta dei luoghi e nei luoghi del quotidiano. Nei quali c’è una storia da svelare attraverso lo studio delle testimonianze del passato. Quando non si sa da dove si viene difficilmente si sa dove si sta andando. Senza farne un meticcio, la memoria va mantenuta viva, scongiurando il rischio che col tempo vada persa. Per immaginare il futuro deve essere riletto il nostro passato. Lo studio ragionato della storia, oggi assai trascurato, prepara a capire, alla luce del passato, il presente che ha in sé i germi del futuro. La storia non va né venerata né contemplata, va usata come utile strumento per far emergere anche le contraddizioni dell’oggi. La memoria del passato va bene se ci aiuta ad avere consapevolezza del presente per guardare con qualche certezza in più al futuro. Il passato non è cosa morta ma vivente se sappiamo farlo rivivere. La storia è fatta per il presente e per l’avvenire.

LA MIA VALLE Un invito a scoprire l’Oltrepò State organizzando un fine settimana? Siete alla ricerca di ambienti incontaminati ma anche di cibi saporiti e sostanziosi? Allora niente di meglio che una visita in Valle Staffora, un territorio che offre una straordinaria varietà di panorami ma anche di sapori, a partire dal salame di Varzi d.o.p., re degli insaccati, senza dimenticare la torta di mandorle, i formaggi, la frutta (mele, pere, ciliege, prugne e, d’autunno, le castagne), i funghi, il miele. E allora incamminatevi verso l’Oltrepò, risalite le valli che lo solcano e vi troverete a Varzi, il centro più importante del territorio collinare e montano della provincia di Pavia. Qui, ma anche in tutta la valle, potete scegliere tra ristoranti, osterie, B&B e agriturismi: ovunque gusterete i tradizionali piatti della cucina locale.

TRA LE RIGHE

A cura di Antonio Di Tomaso

Piero Angela - IL MIO LUNGO VIAGGIO (Mondadori) "Per fortuna ci sentiamo tutti eterni. Ed è per questo che cavalchiamo sino alla fine". Ha viaggiato nel corpo umano, nella preistoria, nel passato e nel futuro, e ogni volta ci ha portati con sé. Piero Angela torna in libreria con 'Il mio lungo viaggio, 90 anni di storie vissute", (Mondadori), accompagnando il lettore attraverso due secoli e molti continenti, in mezzo a mille peripezie, incontri, scoperte e avventure: la sua vita. "Ho sempre avuto reticenza a parlare di me, ora che mi avvicino ai novant'anni, comincio a pensare che sono stato testimone diretto di tanti eventi piccoli e grandi, e che forse alcuni di questi potevano interessare", racconta. "Non è un libro di divulgazione scientifica, ma un racconto personale dedicato al pubblico che da tanti anni mi segue nel mio lavoro, spesso con vero affetto…". Jean-Lucas Dubreton - LA VITA QUOTIDIANA A FIRENZE AI TEMPI DEI MEDICI (Bur) È il febbraio 1469 e uno straniero in visita a Firenze si meraviglia nell'udire il chiasso di una festa magnifica, dove compaiono schiere di paggi, giostre di stendardi e trombe, argenti, pietre preziose, persino leopardi al guinzaglio. Un'insegna, più alta di tutte, porta lo stemma dei tre gigli, e una frase ricamata in oro: "Il tempo ritorna". Sono i festeggiamenti per il matrimonio di Lorenzo de' Medici con Clarice Orsini, che dureranno per molti giorni, regalando a Firenze uno splendore unico per l'epoca. L'influenza della famiglia Medici, grazie alla lungimiranza e alla prudenza di Cosimo, e alla politica abile e illuminata di Lorenzo, crescerà fino a diventare una vera e propria egemonia, e durerà fino al 1737, trasformando le basi e la società della repubblica fiorentina. La rievocazione di Lucas-Dubreton ci permette di scendere nelle strade della città, seguire i giochi, i passatempi ma anche la vita pubblica del giovane comune in piena crescita. Parteciperemo a feste, carnevalate, incontreremo persino Lorenzo il Magnifico sul carro dei mascherati, e vedremo con i nostri occhi tutta la bellezza della Firenze medicea, un motore di vita e di idee rimasto insuperato. Fabio Stassi - ANGELICA E LE COMETE (Sellerio) Questa storia ariostesca di donne cavalieri d’armi e d’amori, di cortesie e audaci imprese, è una favola triste, una pantomima di parole che sanno di infanzia e di tradizione, di malinconia e magia, quella che solo un teatro di marionette come l’opera dei pupi può dare. «In poco tempo, chi assisteva allo spettacolo non si sentì più in uno sconosciuto villaggio del Regno delle Due Sicilie, davanti all’opera dei pupi, ma si credette proprio lì, nei pressi dell’azione, a Roncisvalle, nei panni di un paladino». Daniele Manca - LA ROSSA (Rizzoli) La Rossa che dà il titolo al romanzo di Daniele Manca in uscita da Rizzoli non è una donna dai capelli fulvi, sebbene l’amore disperato per una donna dai «capelli color rame» sia all’origine di questa storia la quale, a proposito di colori, è decisamente un misto riuscito di giallo e di noir, con il nerissimo del petrolio a fare da fonte di tutti i mali. Non è la tinta di una storica bandiera, anche se la politica fa da sfondo a una vicenda situata nell’Italia del 1963, anno di svolta in cui il centrosinistra è agli albori ma il Pci di Palmiro Togliatti (ancora per un anno) fa un balzo elettorale che destabilizza gli assetti di potere, sgretola il senso di sicurezza in cui l’Italia, nel lustro del poderoso boom economico che l’avrebbe stravolta e modernizzata, sembrava non potesse deragliare mai.


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Cultura&Territorio

LA NOSTRA GENTE

A cura di Giancarlo Bertelegni

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FOTONOTIZIE

Claudio Bianchi vince il concorso Cristoforetti

La festa degli aquiloni a Pancarana

Il 18 Giugno il poeta torrazzese Claudio Bianchi riceve dalle mani della figlia della poetessa Ada Merini una targa ed una pergamena, come vincitore assoluto del concorso internazionale Cristoforetti di Legnano, con la lirica “Dal taccuino di un vecchio montanaro”. Mentre la giuria del premio internazionale di poesia e narrativa “Dal golfo dei poeti Shelly e Byron alla Val Vara” ha ammesso alla finale, e quindi ad un premio certo, la sua composizione poetica “Liberamente tratto”. Quindi per il poeta oltrepadano questa è una Estate ricca di successi. A lui vanno i complimenti personale e anche da parte di tutto il nostro staff di Feste&Patroni.

In riva al Po, a Pa n c a r a n a , nella zona del Bosco Arcadia, si è trascorsa una Domenica d’altri tempi: eravamo infatti b a m b i n i quando con i nostri genitori e i nostri nonni ci divertivamo a costruire gli aquiloni. ln collaborazione con la ditta di modellismo Pm Model, gli animatori al Bosco hanno spiegato ai bambini le migliore tecniche per costruire e far volare gli aquiloni, utilizzando materiali vari: dai legnetti ai teli, la colla e i colori. Molto apprezzati anche il truccabimbi e le letture animate a cura dell’associazione Porana eventi e dell’Angolo dei Bambini. A fine giornata ciascuno dei partecipanti ha potuto portare a casa il nuovo giocattolo. L'iniziativa è stata realizzata con il patrocinio dell'Unione dei Comuni Micropolis Cervesina e Pancarana con il supporto della Protezione Civile e della nuova Pro Loco di Pancarana guidata da Claudio Guggeri.

FOTO E ITINERARI D’AUTORE Alcune immagini del nostro paesaggio : lo Staffora a Rivanazzano e un pascolo sempre nella stessa località. Foto di Roberto Zavatarelli

25 anni di sacerdozio per don Vernetti

LA STRADA DEL VINO E DEI SAPORI A cena con l’Oltrepò Continuano le pubblicazioni della rubrica “OLTREPO'... il fuori porta di Milano”, progetto della Strada del Vino e dei Sapori O.P. e del Consorzio Tutela Vini O.P. Da questo numero, oltre alla segnalazione degli eventi dell'Oltrepò Pavese e delle imprese associate, “debutta” A CENA CON L’OLTREPO’, una delle azioni del progetto 2017 che porta nei migliori ristoranti milanesi i prodotti tipici dell'Oltrepò Pavese, reinterpretati da famosi Chef stellati, abbinando le migliori produzioni vitivinicole del territorio. Il primo appuntamento è per Martedì 27 Giugno da Chic’n Quick e vedrà protagonista lo stellato Claudio Sadler, con un menù moderno, creativo, leggero e dallo spiccato gusto artistico, composto da cinque portate abbinate ad altrettanti vini targati Oltrepò Pavese. Le imprese e gli enti interessati alla progettualità 2017 della Strada del vino e dei sapori possono contattare la segreteria dell’associazione alla mail stradaoltrepo@gmail.com o chiamare al 349.1088317.

Gerry Scotti all’Enoteca di Broni Serata speciale all'Enoteca Regionale di Broni per la presentazione dei vini della Cantina Giorgi firmati dal mitico Gerry Scotti: un Riesling Renano, un Pinot Nero vinificato in rosa e una Barbera. Un vero testimonial non solo per la grande famiglia Giorgi ma per l'intero territorio... Tre ottime proposte nel bicchiere per fare qualità a prezzi contenuti. Ottime anche le proposte in tavola: un carpaccio di salmone marinato con salsa allo yogurt e mirtilli freschi; filetto di salmone in crosta di pane nero con purè zucca e topinambur; crostata con crema chantilly e lamponi. Una bella serata, ricca di ospiti: l'Oltrepò ne aveva davvero bisogno!

CIN CIN CON IL VIP

Varzi ha festeggiato il suo “Don”. Erano in tanti alla celebrazione religiosa presieduta dal vescovo della diocesi, Mons. Vittorio Viola, per stringersi attorno a Don Gianluca Vernetti in occasione del 25esimo di ordinazione sacerdotale. Il sindaco Gianfranco Alberti, a nome dell’Amministrazione Comunale, ha donato una targa ricordo. Con lui molti rappresentanti dei comuni della Valle Staffora e della Comunità Montana, dato che Don Gianluca ha a carico diverse parrocchie della zona. Presenti anche molti parroci e rappresentanti di associazioni di volontariato, come i volontari della Croce Rossa di Voghera e di Varzi. Al termine della celebrazione è stato offerto un rinfresco a tutti i partecipanti. Una bella attestazione di affetto verso Don Gianluca, presente a Varzi dal Settembre 2006 e “sempre pronto ad adoperarsi per la sua gente”, ha ricordato il sindaco. Don Gianluca Vernetti, nato a Zavattarello da una famiglia di commercianti, il 5 giugno 1968 è stato ordinato sacerdote nella cattedrale di Tortona dall'allora vescovo monsignor Luigi Bongianino nel 1992.

Un campione per amico A cura di Carlo Aguzzi

Brindisi con Nino Frassica Chi non conosce Nino Frassica? Attore, comico, personaggio televisivo amato da tutti, è anche un grande gourmet ed un profondo conoscitore della cucina italiana. Ci siamo conosciuti nell' ormai lontano 2002 ad una manifestazione gastronomica. Dopo tanto girovagare per le piazze d ' Italia ha imparato a gustare la cucina pugliese al punto da identificarla come "sua", quella ideale, grazie anche ai suggerimenti di un carissimo amico.. Le sue passioni rimangono però i gelati siciliani ed i risotti. In fatto di vini è un fautore dei vini locali e cerca sempre di abbinare i vini del territorio con i piatti del luogo. Mentre parliamo è arrivato in tavola un profumatissimo risotto con i funghi. Stop alle chiacchiere e precedenza alla gola! Con cosa brindare? Seguendo il pensiero di Nino sicuramente con un vino locale: il bonarda dell'Oltrepò pavese Campo del Monte dei fratelli Agnes di Rovescala. Da uve croatina ha colore porpora e profumi di fragola matura,rosa rossa e geranio. In bocca risulta molto equilibrato, con piacevole tannicita' e discreta morbidezza. In alto i calici, Nino.

I PROTAGONISTI SIETE VOI!!! Inviateci foto d'autore con paesaggi, luoghi, personaggi, mestieri caratteristici, eventi, tradizioni: l'indirizzo è info@agenziacreativamente.it. Potreste vederle pubblicate con il vostro nome sia sul nostro giornale Feste&Patroni, sia sul sito internet www.festepatroni.it, sia sulla nostra newsletter del fine settimana CreativaMente News che sul nostro profilo di facebook "Feste e Patroni", ma chiedeteci l'amicizia! Fate parte anche voi di una Pro Loco, una Associazione, un gruppo appassionato di canto, ballo, teatro, tempo libero? Anche in questo caso foto, notizie e brevi video sono sempre bene accetti. Aumentiamo la cerchia degli amici!

C’erano tanti giovani in Piazza Duomo a Voghera per la tappa di “Un Campione per Amico”, la manifestazione promossa su scala nazionale da Banche Generali e che ha come protagonisti quattro sportivi che sono stati dei fuoriclasse nelle rispettive discipline: Adriano Panatta, Andrea Lucchetta, Francesco Graziani e Jury Chechi. Quattro campioni che da anni hanno deciso di far conoscere il valore della pratica sportiva ai bambini con un’iniziativa a carattere educativo-sportivo che gode anche del patrocinio del Coni. Adriano Panatta è stato il primo ad iniziare questo tour, 18 anni fa: “All’inizio, per i primi due anni c’era solo il tennis, poi abbiamo messo a punto la formula con le quattro discipline: tennis, pallavolo, calcio e ginnastica” ricorda l’ex campione italiano, che sottolinea anche come questo sia il più longevo tra gli eventi di promozione sportiva. Dalla sua nascita “Un campione per amico” ha collezionato oltre 180 tappe, incontrando ogni anno oltre 10mila bambini.


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Le nostre firme

Diego BIANCHI

Elisabetta BALDUZZI

Cristiano MACCABRUNI

Direttore di Feste&Patroni e Agenzia CreativaMente, giornalista professionista, voce di RMC NEWS, già volto del Tg7. Con esperienza in campo animativo, musicale, nel sociale, nell’organizzazione di eventi di rilievo

Titolare della Libreria Ticinum di Voghera dove porta scrittori, giornalisti e personalità della cultura proponendo incontri in libreria o in altre sedi Cura la rubrica Tra le righe

Responsabile Federconsumatori Pavia, una associazione libera e democratica, che difende i legittimi interessi dei consumatori e degli utenti Cura la rubrica Casa&Consumi

Renata CROTTI

Alessandro PAOLA

Emanuele BOTTIROLI

Docente di Storia Medievale all’Università di Pavia, Console del Touring Club di Pavia, referente COLOR YOUR LIFE per i rapporti con il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cura la rubrica Passato&Presente

Vogherese, è grande appassionato fin da piccolo di arti, spettacolo, cinema, musica, programmi televisivi cult e personaggi vari che hanno fatto la storia dello spettacolo e del costume, italiano e non. Cura la rubrica Spettacolare

Giornalista vogherese, è il direttore del Consorzio Tutela vini Oltrepo Pavese. Da anni è impegnato nel raccontare le eccellenze di questa terra Cura la rubrica Calici d’Oltrepò

Don Franco TASSONE

Cristina ZEFFIRO

Guerrino SAVIOTTI

Parroco di San Mauro a Pavia, giornalista pubblicista, cresciuto alla scuola degli ultimi alla Casa del Giovane di Pavia con don Enzo Boschetti Cura la rubrica Crescere insieme

Acconciatrice qualificata master in Raccolto Sposa, Acconciature da Sera e Lavorazione Tecnica. Propone tanti tipi di tagli e acconciature per tutte le occasioni. Titolare del Centro Calipso a Broni. Cura la rubrica Calipso

Enologo, libero professionista. In attività dal Gennaio 1974, è stato Direttore di Torrevilla per 33 anni. Amante di storia e della cultura locale, non disdegna di mettersi ai fornelli (ma solo per gli amici) Cura la rubrica Alla salute

Don Matteo ZAMBUTO Parroco di Borgarello, con una vasta esperienza nel campo della pastorale giovanile in Diocesi a Pavia. E’ anche musicista e cantautore, cerca di trasmettere l’amore per la vita e per i valori Cura la rubrica Fuori dal Coro

Luisa DOSSENI e Roberto SPALLA Forte dell’esperienza a Coldiretti Voghera, Luisa organizza eventi benefici e sfilate vintage. Il figlio Roberto ama valorizzare i prodotti della nostra terra. Curano la rubrica Stile vintage e Made in Italy

Gabriele PICCHI Direttore di Torrevilla dal Luglio 2016, enologo, proprietario di una azienda di famiglia sulle colline di Casteggio, docente AIS Lombardia. Cura la rubrica Osservatorio Torrevilla

Maurizio CASTOLDI

Grazia CAMBARERI

Carlo AGUZZI

Diploma di conservatorio, laurea in musicologia, membro commissario esterno Direzione Territoriale del Lavoro. Appassionato di tutto ciò che è pavese, visto che ama molto la sua città. Cura la rubrica I love Pavia

Ama il volontariato e tutto ciò che ruota attorno alla vita quotidiana, senza trascurare le buone maniere, tanto in società quanto tra gli amici Cura la rubrica Con Grazia

Sommelier ed esperto di enogastronomia, segue eventi legati al mondo del vino in Italia e all'estero. E’ Cavaliere al merito della Repubblica Italiana Cura la rubrica Cin Cin con il Vip

Moreno BAGGINI

Diego VALLATI

Piera SELVATICO

Vasta esperienza in campo sociale, sia come Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Voghera, che come coordinatore della Caritas di Tortona Cura la rubrica Mondo solidale

Appassionato di bicicletta, è stato definito il ciclista solitario che, incurante degli imprevisti e delle insidie del percorso, porta Pavia in giro per l’Europa e per il mondo Cura la rubrica In viaggio su due ruote

Titolare dell’Albergo Ristorante Selvatico di Rivanazzano Terme, cuoca e gourmet, con la collaborazione delle figlie Francesca e Michela. Premio ristoratore dell’anno 2013 AIGS Cura la rubrica A tavola con tradizione

Paolo DE PAOLI

Silvana SPERATI

Danilo NEMBRINI

Titolare della Farmacia De Paoli, attiva a Lungavilla dal 1948 per tre generazioni, specializzata tra le altre cose nella misurazione di glicemia, colesterolo, trigliceridi e della pressione arteriosa Cura la rubrica Pronto Farmacia

Esperta di didattica creativa, responsabile Fattoria delle Ginestre a Genestrello di Montebello della Battaglia, è presidente della Associazione Bruno Munari e del Pianeta del Bambino Cura la rubrica Benvenuti in Fattoria

Chef dell’albergo ristorante Pineta gestito con la famiglia a Fortunago, valorizza la cucina oltrepadana in manifestazioni di rilievo, ma sempre con un tocco di creatività e innovazione Cura la rubrica Chef Danilo

Clinica Veterinaria Casteggio

Antonio DI TOMASO

ROSA NERA

Diretta da Davide Mazzocchi e Simona Bernini si avvale di uno staff di professionisti che saprà dare una risposta in tempi rapidi per la cura dei vostri animali domestici Cura la rubrica Amici a 4 zampe

Appassionato di fotografie legate alla valorizzazione della Valle Staffora, già Presidente dell’Associazione culturale Varzi Viva Cura la rubrica La mia Valle

E’ la nostra Mrs. X, che mantiene l’anonimato per girare ristoranti, agriturismi e presìdi del nostro territorio e gustare i piatti, per poi fare una recensione in tutta libertà Cura la rubrica L’Assaggiatore

Luciana ZUCCHI

Giancarlo BERTELEGNI

Teresio NARDI

Insegnante alle scuole materne di Voghera, ha a cuore gli animali, tanto da aver dato vita alla onlus “L’Arca degli animali”, associazione che aiuta i quattro zampe in difficoltà e trova loro una famiglia Cura la rubrica L’Arca degli animali

Racconta la memoria storica delle colline dell'Oltrepò sui giornali locali ed è autore di guide storico-turistiche di successo come "La Valle Schizzola" nel 2013 Cura la rubrica La nostra gente

E’ referente della Condotta locale di slow food "Oltrepò Pavese": si tratta di una associazione internazionale non profit impegnata a ridare valore al cibo, nel rispetto di chi produce. Cura la rubrica Stile Slow Food

Jimmy e Speedy Due rubriche di opinione come “L’osso duro - la notizia presa per i denti” e “C’è di buono - la notizia che ci sorride” vengono curate dalle nostre mascotte a 4 zampe: il jack russel Jimmy e il volpino Speedy.

Guido STRINGA

Lina POLONIO

Perito agrario, è titolare di Polaris Verde di Voghera, un team di professionisti in progettazione del verde. Organizzano anche corsi e laboratori per tutti Cura la rubrica Naturalmente

Una delle tante casalinghe di Voghera, che ama l’arte del fai da te e tramanda alle nuove generazioni utili consigli d’altri tempi e rimedi naturali Cura la rubrica I consigli della casalinga

Betty e Mary

Marcello POGGI

Marta ZELLA

Esperte in botanica, intrattenimento per l'infanzia e laboratori ecologici, in collaborazione con Cam, Trudy e tanti altri amici, vi aiuteranno nella realizzazione di giochi e manufatti ecologici Curano la rubrica EcoArte

Fin da piccolo è appassionato di meteorologia; ha studiato Scienze Naturali presso l’Università di Pavia ed ha conseguito un master post laurea in meteorologia Cura la rubrica Pronto Meteo

I nostri nonni hanno molto da insegnare alle giovani generazioni: Marta conosce bene detti, proverbi, tradizioni nelle famiglie contadine in occasione di feste particolari Cura la rubrica Cultura popolare

S&C VOLONTARI

Federica PORTINARI

Silvia ROVELLI

Appassionata di laboratori artistici, mostre, libri, cinema, visite a musei e città d’arte, ci offre consigli utili per trascorrere il tempo libero con stile e creatività Cura la rubrica Non solo hobby

Originaria di Voghera, vanta una decennale esperienza nel settore della cooperazione internazionale. Dopo alcuni anni in India, attualmente vive e lavora per una ONG in Bangladesh Cura la rubrica Missione Bangladesh

Il particolare rapporto tra uomo e animali e come interagiscono tra loro, creando benefici terapeutici vicendevoli. Un gruppo di volontari pavesi si occupa di cani, cavalli e non solo.. Curano la rubrica Ippo&Pets


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Spazio Lettori

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VOLTI AMICI Da Borgarello agli studi SKY

Comuni, ANCI: nessun aumento delle multe Ma quale aumento "mirabolante" delle multe nei Comuni italiani? Nel 2016 l'incasso è stato di circa 1,4 miliardi di euro contro 1,37 del 2015, e non di 1,7 miliardi "come viene ostinatamente ripetuto". Dopo le polemiche di questi giorni sui Comuni che 'fanno cassa' aumentando in modo esorbitante le multe, l'Anci interviene "per fare chiarezza". L'Anci cita i dati del sistema Siope del ministero del Tesoro, "facilmente consultabili in rete, nella sezione relativa agli incassi delle pubbliche amministrazioni" e registrano nel quadriennio 2013-2016 un livello "stabile". "Anche isolando il dato delle grandi città spiega l'Anci - gli incassi delle multe si collocano stabilmente a circa 535 milioni di euro nell'intero periodo segnalato. I proventi, inoltre, continuano a essere destinati alla viabilità e alla manutenzione delle strade; anzi la nuova norma, che non riguarda purtroppo i comuni ma gli altri enti locali, migliora la destinazione delle risorse". I dati erronei, secondo l'associazione, si basano sulla mancata conoscenza del regime introdotto dalle nuove regole di contabilizzazione. Anche la Corte dei Conti, nel rapporto sulla gestione finanziaria 2015, ha registrato un aumento degli accertamenti, ma ha chiarito come il fenomeno sia "correlato alle nuove modalità di contabilizzazione di tali entrate previste dai principi della contabilità armonizzata". L'associazione dei Comuni ricorda che secondo l'Istat il 44% degli incidenti stradali con vittime si verifica nelle strade urbane e sottolinea che "in campi così delicati, il dibattito sul rispetto delle regole, stabilite non dai Comuni ma dal Codice della strada, dovrebbe prescindere da polemiche". "La sicurezza stradale è un tema rilevante e tutte le istituzioni preposte devono lavorare insieme per migliorare e ridurre l'incidentalità con politiche nazionali che puntino sul ruolo dei Comuni" prosegue. Anci aggiunge che i sindaci sono impegnati a migliorare la mobilità e la fruibilità delle città per garantire qualità dell'aria e decoro, maggior utilizzo dei mezzi pubblici rispetto al mezzo privato, una mobilità sostenibile. "E' la sfida del futuro: qualità dell'ambiente e mezzi non inquinanti; ogni controllo è anche finalizzato a far rispettare il bene comune di tutti i cittadini".

Tutor di Bressana, limite elevato a 60 La Provincia ha deciso di innalzare il limite di velocità sul ponte del Po di Bressana Bottarone da 50 a 60 km/h. Alla fine il buon senso, unito alle proteste di migliaia di automobilisti per i lunghi incolonnamenti nelle ore di punta, ha prevalso. “Questa è ancora una fase di sperimentazione e di monitoraggio – ha spiegato il Presidente della Provincia Vittorio Poma -, l’accensione avverrà ad inizio Luglio. Ma già da questi primi giorni abbiamo potuto appurare come l’80% delle infrazioni avvenisse proprio tra i 50 e i 60 km/h. Proprio per dimostrare che noi non vogliamo fare cassa ma tutelare il ponte dalle vibrazioni abbiamo allora deciso di innalzare il limite”. Sono state anche stabilite le fasce in cui non verranno accesi i tutor, quindi non sono previste sanzioni: al mattino dalle 6 alle 9, al pomeriggio dalle 16 alle 19, ovvero i classici orari dei pendolari. Il tutor ha il compito di rilevare la velocità media tenuta da auto e camion in entrata e in uscita. Ci sono due telecamere poste a nord e a sud del ponte. Sono quelle che immortalano il passaggio dei mezzi e le sanzioni per chi trasgredirà il limite dei 50 chilometri orari nel passaggio tra un tutor e l’altro: un limite di 60 chilometri orari, spiegano dalla polizia provinciale, significa sanzioni che vengono comminate a partire da chi va a 66 km/h, una velocità ‘più semplice’ da tenere per i guidatori. Tutte le sanzioni vengono aumentate di un terzo se l’infrazione è commessa nelle ore notturne, cioè dalle 22 alle 7, perché, stando al codice della strada, la minore visibilità richiede una maggiore prudenza.

Emozionante visita agli studi di Sky a Milano per i ragazzi del Grest di Borgarello, accompagnati dagli animatori e da Don Matteo Zambuto, parroco del paese e autentico trascinatore... Visitare gli studi di Milano Santa Giulia e vedere per la prima volta come funziona il dietro le quinte della televisione per questi giovani è stata una autentica sorpresa, una giornata che non dimenticheranno tanto facilmente. È proprio vero, l'amicizia con basi solide è per sempre!

Rondoband per Avis

D’estate, più che in altre stagioni, l’emergenza sangue si fa sentire. Per questo la Rondoband ha deciso di dare vita ad un concerto benefico in Piazza Duomo a Voghera, proprio per sensibilizzare il pubblico alla donazione. E la risposta è stata decisamente positiva, vista anche la folla accorsa ed il messaggio lanciato più volte durante la serata. La cover band vogherese è composta da Paolino Rattà alle tastiere, Graziano Binda alle chitarre, Pino Veronesi alla voce, al piano e alle percussioni, Katia Guerra alla voce, Paolo Sacchi al basso e Marco Binda alla batteria.

Ragazzi dell’ICI Dante in concerto

GRUPPI ALLA RIBALTA La Festa dei Carabinieri Presso la chiesa Santa Maria delle Grazie di Voghera è stata celebrata la S. Messa per i 203 anni di Fondazione dell’ Arma dei Carabinieri: presente l’ associazione Carabinieri in congedo, sezione di Voghera, oltre ad una delegazione della Croce Rossa locale. La liturgia e stata celebrata da Padre Cristoforo, mentre il presidente dell’ associazione Marco Salvadeo ha letto la preghiera del Carabinieri.

Applausi per il Concerto dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo Dante, in collaborazione con il Comitato Locale C.R.I., in Piazza Duomo a Voghera. Diretti dagli insegnanti Antonio Buccino e Cinzia Ricciardi, gli studenti hanno dato prova di grande abilità, di fronte ad un vasto pubblico. “Iniziative del genere dove sono protagonisti i giovani sono sempre positive e galvanizzanti per la città – spiega il Presidente del Comitato Locale C.R.I. Ondina Torti -: grazie anche alla grande partecipazione tutte le offerte della serata sono state donate al nostro Comitato per l’acquisto di materiale sanitario”.


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Appuntamenti

Pavese

PAVIA

PAVIA

Il passato longobardo

Estate al Castello

Pavia Capitale Longobarda, città dei Saperi e dei Sapori, continua con gli eventi estemporanei, mostre, rassegne e iniziative culturali di diverso genere, con interventi strutturali e duraturi di valorizzazione e riqualificazione urbana. Gli appuntamenti proseguono, a giugno, con il ciclo di Letture in Basilica, un calendario di sei incontri su "Le parole dell'anima", dove personalità di spicco della cultura commenteranno passi di libri sapienziali nelle Basiliche della città, e culmineranno il 26 agosto con l'inaugurazione della mostra Longobardi. Un popolo che cambia la storia, un grande progetto espositivo riguardante la civiltà longobarda. L'iniziativa, in programma al Castello Visconteo dal 26 agosto al 3 dicembre, proseguirà fino al 25 marzo 2018 al MAN di Napoli, e si concluderà al Museo Ermitage di San Pietroburgo, dove sarà allestita sino al 24 giugno 2018. Un pool dei massimi esperti scientifici in materia, 300 opere esposte, il coinvolgimento del territorio nazionale per una mostra che offre un rinnovato sguardo sulla civiltà longobarda. Frutto di una "coproduzione" tra Pavia, la capitale del Regno, e Napoli, città bizantina ma punto di riferimento (economico e culturale) del ducato di Benevento, "Longobardi. Un popolo che cambia la storia" riflette sulle relazioni e sulle mediazioni culturali che dominarono quei secoli. La mostra prevede diversi eventi collaterali, tra cui letture commentate sull'Adelchi in collaborazione con l'Università degli Studi di Pavia e la Società Dante Alighieri Comitato di Pavia.

Tra concerti e spettacoli teatrali, Estate in Castello accompagna le serate pavesi, dal 23 giugno al 16 luglio, all’interno della suggestiva cornice del Castello Visconteo. “Siamo lieti di presentare la nostra "Estate in Castello", ricca di appuntamenti e ospiti d'eccezione - dichiara Giacomo Galazzo, Assessore alla Cultura del Comune di Pavia -.Sono cinque gli eventi che si alterneranno, tra musica e teatro. Ad aprire la rassegna sarà lo spettacolo teatrale di Giuseppe Giacobazzi, celebre comico di Zelig, che cederà il palco a Le luci della Centrale Elettrica, e al loro nuovo album. Nel mese di luglio si esibirà Paola Turci, che ritorna dal vivo in concerto con Il secondo cuore tour. Seguirà il nuovo spettacolo teatrale di Andrea Pucci, e a chiudere Estate in Castello sarà Giovanni Allevi, con il suo Celebration Tour. Torna così il grande spettacolo nel Castello Visconteo, uno spazio identitario per Pavia, che con questa iniziativa vogliamo riservare alla sola attività culturale e di promozione della città. Da tempo pensiamo che la Fondazione Fraschini possa essere protagonista dell'attività della città anche fuori dal Teatro e anche oltre la durata della stagione teatrale: credo che questa splendida rassegna, che FTF realizza in collaborazione con Promoter, ci dimostri che non ci siamo sbagliati”. Ecco il programma nel dettaglio: Venerdì 23 giugno GIUSEPPE GIACOBAZZI - IO CI SARO’ di e con Andrea Sasdelli, collaborazione ai testi Carlo Negri, produzione Ridens Giovedì 29 giugno LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA - TERRA TOUR Terra, il nuovo album de Le luci della Centrale Elettrica è composto da dieci canzoni, dieci storie narrate per immagini che fotografano il tempo in cui viviamo. Dieci trame per unico filo colorato, tessuto nel modo visionario e lucido che ha reso Vasco Brondi uno degli artisti italiani più riconosciuti e riconoscibili degli ultimi dieci anni.

Tel. 338.1071862

Sabato 1 luglio PAOLA TURCI - IL SECONDO CUORE TOUR Grinta, talento e determinazione sono le qualità che hanno sempre

contraddistinto la cantautrice romana nei 30 anni di una carriera che si è evoluta brillantemente seguendo diverse fasi artistiche, corrispondenti ognuna a una continua ricerca personale. All’ultimo Sanremo ha riscosso grandi consensi con il brano “Fatti bella per te”. Sabato 15 luglio ANDREA PUCCI - “IN…..TOLLERANZA ZERO” di e con Andrea Baccan, regia Dino Pecorella “In…tolleranza zero”, è il nuovo spettacolo in cui Andrea Pucci, rende esilarante la fatica di vivere di chi, a 50 anni, si trova ad interagire con nuove e incomprensibili mode, nuove tecnologie, con la scuola della figlia e le devastanti e dispendiose attività extrascolastiche senza tralasciare gli acciacchi del mezzo secolo che si porta sulle spalle, costretto ad esami clinici ed esercizi fisici, per rimanere vitale in un mondo dove sono diventate indispensabili cose fino a poco tempo fa inutili e ridicole. Con i ritmi più incalzanti e l’energia a “ciclo continuo”, Pucci evita la satira politica, preferendo quella di costume. Domenica 16 luglio GIOVANNI ALLEVI - CELEBRATION TOUR Compositore eclettico, direttore d’orchestra, enfant terrible carismatico: le sue composizioni tratteggiano i canoni di una nuova “Musica Classica Contemporanea”, attraverso un linguaggio colto ed emozionale. La carriera artistica di Giovanni Allevi è costellata da successi di pubblico e discografici (con oltre 1 milione di copie vendute dei suoi album di proprie composizioni strumentali).

Tel. 340.5334916, www.promoterpv.it


Appuntamenti

Oltrepo’

CASTEGGIO VOGHERA “Realismo critico” in Castello Oltrefestival in Certosa Cantu’

Nelle sale del Castello Visconteo di Voghera è stata inaugurata la mostra “Realismo critico”, in programma fino al 2 Luglio, organizzata dall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con Associazione Spazio 53 e la rivista Oltre. Sono oltre settanta le opere di Giansisto Gasparini, Pietro Bisio, Piero Leddi, Michele Mainoli e Dimitri Plescan che, grazie ad un’accurata e difficoltosa ricerca, ricostruiscono la storica mostra di oltre quaranta anni fa a Palazzo dei Diamanti a Ferrara, per uno scorcio su un fondamentale periodo dell’arte italiana contemporanea. A completamento dell’esposizione anche la mostra fotografica “Passaggi invisibili – Explorazioni urbane”, a cura di Renzo Basora, con le immagini di Arnaldo Calanca, Guido Colla e Fabio Draghi dell’ex ospedale psichiatrico, Caserma della Cavalleria, teatro Sociale e Carcere Circondariale

Tel. 0383.336.319

Nella splendida e storica cornice del Palazzo Certosa Cantù di Casteggio, sede del Civico Museo Archeologico e della Biblioteca cittadina, durante il primo fine settimana di luglio avrà luogo la seconda edizione di OLTREFESTIVAL. Dalla musica all’arte, dalla letteratura e archeologia al vino: quattro giorni per celebrare un importante territorio, luogo di memoria; un nuovo modo di raccontare a più voci, suggellato da una location d’eccezione, il Palazzo Certosa Cantù di Casteggio, grangia del primo Settecento, poi palazzo nobiliare, oggi sede della Biblioteca Civica e del Civico Museo Archeologico di Casteggio e dell’Oltrepò Pavese. Dibattiti, presentazioni, musica arte e territorio: Oltrefestival vedrà sul suo palco ospiti del calibro di Giordano Bruno Guerri, Attilio Barbieri, Marcello Veneziani e Paolo Briguglia. Nel programma spazio anche alla musica con il tributo al Maestro Ennio Morricone e le note Jazz che accompagneranno le serate del festival.

www.oltrefestival.it

Pag. 11 TORRAZZA COSTE Ravioli e bonarda per Aleimar Torna Giovedì 13 Luglio dalle ore 20 “Ravioli&Bonarda” in piazza a Torrazza Coste. Una bella occasione per ritrovarsi in piazza d’estate, tra amici. Ma anche per fare solidarietà, come spiega Francesco Moroni, responsabile del Gruppo Aleimar sez. di Torrazza Coste: “ Il Gruppo Aleimar è un'associazione che si occupa ormai da oltre trent'anni di Sostegni a Distanza e di Progetti di Sviluppo in diverse nazioni; la sezione di Torrazza in particolare è impegnata nelle attività in R. D. del Congo e con questo evento punta alla raccolta fondi per sostenere la scolarizzazione, così calpestata e ostacolata dal regime dittatoriale in quel paese”. Si parte alle 20 con antipasti, ravioli, dolce, vino e acqua: con una offerta di 18 euro si potrà contribuire ai progetti del Gruppo Aleimar. In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata a Giovedì 20 Luglio.

Tel. 0383.77393 e 347.8452526

CERVESINA Serata New Trolls Sabato 24 giugno, in piazza a Cervesina, è in programma la Notte New Trolls. Era il 1967 quando un gruppo di ragazzi si incontrò per creare il suono di una delle band più rappresentative del panorama italiano: I New Trolls. Il gruppo ha entusiasmato il pubblico con una vocalità raffinata ed un repertorio di grandi brani che spaziano dalla musica pop alla canzone d’autore, passando per i molti successi di grande impatto emotivo. Oggi alcuni membri originali della band (Gianni Belleno, Ricky Belloni, Nico Di Palo e Giorgio Usai con Andrea Cervetto e Alex Polifrone) tornano ad esibirsi insieme, mettendo fine al lungo periodo di attesa del pubblico. Cosa li ha riuniti? La voglia di creare, di scambiarsi quella musicalità che ha entusiasmato il pubblico per cinque decadi ed il desiderio di aggiungere un nuovo capitolo al loro percorso artistico. “E’ una grande soddisfazione per la nostra amministrazione comunale poter continuare sull’onda dei grandi successi un percorso intrapreso lo scorso anno con Drupi – dichiara il sindaco di Cervesina Daniele Taramaschi -. Quest’anno puntiamo sui New Trolls, perché la loro musica e le loro canzoni hanno segnato un’epoca e più generazioni, lasciando forti ricordi”.

Tel. 333.5661104, www.liveticket.it


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Notti al castello Notti al Castello è una serie di eventi musicali e di cabaret, a luglio nel cortile del Castello di Vigevano. Sul palcoscenico sfileranno alcuni dei nomi più noti della scena artistica italiana e internazionale. La rassegna sarà aperta Martedì 4 Luglio da Steve Hackett, il leggendario chitarrista dei Genesis che torna in Italia con il suo concerto Genesis Revisited with Classic Hackett. - Venerdì 7 Luglio sarà la volta di Edoardo Bennato: il cantastorie per eccellenza, che ha fatto cantare con le sue hit tre generazioni, regalerà al pubblico le sue fiabe musicali. - Lunedi 11 luglio il palco della rassegna ospiterà Mario Biondi con il suo Best of soul tour, tratto dall’album “Best of soul” che celebra i 10 anni di carriera del crooner catanese. - Il cabaret è rappresentato da Maurizio Battista giovedì 13 luglio con il suo spettacolo “Che sarà? BO”. Uno show spumeggiante ed esplosivo, ma anche irriverente e sfrontato, che come sempre farà ridere, sorridere ma anche riflettere. - Chiuderà la rassegna Lunedì 17 Luglio Nek, con Unici Tour, segue l’uscita del suo ultimo disco Unici. L'artista coinvolgerà il pubblico con la sua straordinaria energia e le note degli indimenticabili successi dei suoi 25 anni di carriera. Annullato solo lo spettacolo “La febbre del Sabato Sera” in programma Domenica 16 Luglio. Tel. 02. 5466367

Appuntamenti

Lomellina

VIGEVANO

Cinema in Castello

Dal 17 Giugno al 10 Settembre Movie Planet organizza un evento diventato un punto di riferimento per le estate dei vigevanesi: “Cinema in Castello” condensa il meglio di una serie di proiezioni, con serata inaugurale aperta al pubblico, per tutti i gusti e generi. Tutte le sere alle 21,30, con ingresso principale dalla piazza Ducale, è possibile assistere al cinema all’aperto (ovviamente le proiezioni saranno sospese in caso di pioggia). I biglietti saranno acquistabili presso la cassa all’interno del Castello dalle ore 21 alla cifra di 6 euro (4,50 per i tesserati), ma è anche possibile fare abbonamenti. Sabato 17 giugno - Serata inaugurale gratuita aperta al pubblico inizio film ore 22.30 PATERSON di Jim Jarmusch. durata 113 min. Sono pochi i film che trattano la poesia riuscendo a fare di essa la propria sostanza e questo lavoro di Jarmusch si colloca immediatamente tra i primi della lista. Dom 18 – Lun 19 Giugno GENIUS di Michael Grandage. Mar 20 Giugno IO, DANIEL BLAKE di Ken Loach. Mer 21 E’ SOLO LA FINE DEL MONDO di Xavier Dolan - Francia Ven 23 giugno ESCOBAR di Andrea Di Stefano Dom 25 - Lun 26 Giugno QUALCOSA DI NUOVO di Cristina Comencini. Mar 27 Giugno KNIGHT OF CUPS di Terrence Malick Mer 28 - Giov 29 Giugno AMORE E INGANNI di Whit Stillman. Ven 30 Giugno- Sab 1 Luglio FLORENCE FOSTER JENKINS di Stephen Frears. Gran Bretagna Dom 2 Luglio FUOCOAMMARE di Gianfranco Rosi. Documentario Mer 5 - Giov 6 Luglio VI PRESENTO TONI ERDMANN di Maren Ade. Austria Sab 8 - Dom 9 Luglio THE FOUNDER di John Lee Hancock. Lun 10 Luglio 7 MINUTI di Michele Placido Mer 12 Luglio IL CITTADINO ILLUSTRE di Gastón Duprat, Mariano Cohn Mer 19 - Giov 20 Luglio LA FAMIGLIA FANG di Jason Bateman Ven 21 - Sab 22 Luglio JACKIE di Pablo Larrain. USA, Cile Dom 23 - Lun 24 Luglio FRANTZ di François Ozon Mar 25 Luglio SING STREET di John Carney Mer 26 - Giov 27 Luglio QUESTI GIORNI di Giuseppe Piccioni. Italia Ven 28 - Sab 29 Luglio SNOWDEN di Oliver Stone. Biografico

Dom 30 - Lun 31 Luglio IL VIAGGIO DI FANNY di Lola Doillon Mar 1 Agosto ELVIS & NIXON di Liza Johnson Mer 2 - Giov 3 Agosto BARRIERE di Denzel Washington Ven 4 - Sab 5 Agosto FAI BEI SOGNI di Marco Bellocchio Dom 6 - Lun 7 Agosto LA RAGAZZA SENZA NOME di Luc Dardenne, Jean-Pierre Dardenne Mar 8 Agosto LA VERITA’ NEGATA di Mick Jackson Mer 9 - Giov 10 Agosto AQUARIUS di Kleber Mendonça Filho. Brasile Ven 11 - Sab 12 Agosto LE COSE CHE VERRANNO di Mia Hansen-Løve. Francia, 2016 Dom 13 - Lun 14 Agosto LA VITA POSSIBILE di Ivano De Matteo Mar 15 Agosto LOVING – L’AMORE DEVE NASCERE LIBERO di Jeff Nichols Mer 16 - Giov 17 Agosto IL PADRE D’ITALIA di Fabio Mollo. Italia, 2017 Ven 18 – Sab 19 Agosto CAPTAIN FANTASTIC di Matt Ross Dom 20 - Lun 21 Agosto LETTERE DA BERLINO di Vincent Perez Mar 22 Agosto MA LOUTE di Bruno Dumont Mer 23 – Giov 24 Agosto A UNITED KINGDOM - L'AMORE CHE HA CAMBIATO LA STORIA di Amma Asante Ven 25 - Sab 26 Agosto MANCHESTER BY THE SEA di Kenneth Lonergan Dom 27 – Lun 28 Agosto INDIVISIBILI di Edoardo De Angelis Mar 29 Agosto IL CLIENTE di Asghar Farhadi. Iran, Francia Mer 30 - Giov 31 Agosto 3 GENERATIONS – UNA FAMIGLIA QUASI PERFETTA di Gaby Dellal

Tel. 0381 691636


Appuntamenti

Fuori Porta

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ALESSANDRIA Beer Fest

ALESSANDRIA Spiazzalessandria

TORTONA (AL) Arena Derthona con Anastacia

Ad Alessandria la birra artigianale è ‘di casa’. In occasione della seconda edizione di Alessandria Beer Festival, saranno infatti protagonisti tutti i birrifici artigianali provenienti dalla provincia di Alessandria nella suggestiva location di Palazzo Cuttica ad Alessandria in via Parma 1. Un week end dal grande fascino dedicato al mondo della birra dove a fare la differenza saranno la qualità e la particolarità delle sfumature della spumosa bevanda e la scelta di coinvolgere tutti i micro birrifici e brew pub alessandrini. Una decisione che nasce dalla volontà di promuovere il territorio.

SpiazzALessandria è una visita guidata teatrale della città di Alessandria. La visita, grottesca ed esilarante, con aneddoti, curiosità, scherzi e cabaret, condurrà i partecipanti alla scoperta di alcuni monumenti del centro storico. Sapevate che dopo gli Umiliati ad Alessandria arrivarono gli Impestati? E che la statua di Gagliaudo fu rimossa da Santa Maria di Castello perché urlava? E che l’ultimo discendente dei Guasco ha un accento strano? Se siete all’oscuro di tutto ciò non vi resta altro che farvi guidare. E scoprirete l’altro lato della città.

Manca ormai soltanto un mese al primo appuntamento dell’ottava edizione di Arena Derthona, il festival di musica e spettacolo che ancora una volta porta a Tortona artisti di rilievo nazionale e internazionale, puntando sulla qualità, e che si aprirà il 7 luglio, in piazza Allende, con il concerto di Anastacia “Ultimate Collection”. Nelle vicinanze di piazza Allende ci sarà un’area food con la collaborazione di ristoratori e produttori del territorio. Intorno alla piazza, inoltre, sarà ricavata un’ampia zona pedonale dedicata all’evento, con ingresso da via Carducci, dove sarà sistemata la cassa. A breve sarà comunicata anche la viabilità, mentre i parcheggi disponibili nella zona sono quelli di: piazza Cavallotti (ospedale), caserma Passalacqua (a pagamento anche notturno), borgo del Loreto, Palazzetto dello sport, area Fassini (parcheggio disabili), piazza Julia Derhona, piazza del Lavello, piazzetta Leardi, piazza Lega Lombarda, piazza delle Erbe, piazza Milano, area Dellepiane, piazzale Mossi, piazza Duomo. A Tortona Anastacia ha scelto di tenere una delle tre sole date italiane del suo tour europeo (le altre sono l’11 allo stadio Benelli di Pesaro per l’”Rds Summer Song” e il 12 a Marostica, in provincia di Vicenza). Grinta e stile, oltre ad una voce inconfondibile, rendono la cantante, musicista e autrice newyorkese un personaggio speciale. Nel 2000 conquistò la ribalta con il singolo “I’m outta love”, poi ha inciso sei album e due raccolte, vendendo 85 milioni di copie in tutto il mondo. Tra i suoi successi più famosi, “Paid my dues”, “Left outside alone”, “One day in your life” che hanno scalato le classifiche di tutto il mondo. La sua raccolta “Ultimate Collection” comprende anche gli altri. L’8 luglio sarà la volta di Ale&Franz con il loro “Raccontandosi e Raccontando”: un appuntamento gratuito, omaggio al pubblico di Arena Derthona, che vedrà sul palco due attori molto amati. Uno spettacolo di comicità e improvvisazione, ogni sera nuovo e unico, che si basa sulla relazione che si verrà a creare con il pubblico e che vedrà alternarsi momenti di incontro a situazioni più legate all’intrattenimento. Ale&Franz risponderanno a domande e curiosità, arrivando a toccare gli argomenti più disparati: da dove nascono e come vivono i loro personaggi più celebri, fino a scherzare con tematiche legate alle sensazioni dello spettatore. Da qui prenderà forma il contesto ideale per ripercorrere le tappe della loro carriera artistica. Non mancherà la musica italiana: l’ultimo appuntamento di Arena Derhona, il 9 luglio, sarà con il nuovo recital di Massimo Ranieri che è stato premiato ai Wind Music Awards 2017 per i suoi spettacoli live e in particolare questo show che ha fatto registrare il sold out in tutte le tappe. Il giusto riconoscimento per un artista che sul palco non si risparmia mai, regalando al pubblico tutto se stesso. Con la sua voce e il suo incredibile talento Massimo Ranieri attraversa, oltre alla grande canzone napoletana, l’ amatissimo repertorio con tutti i successi della sua carriera, che quest’anno festeggia i cinquant’anni: “Rose rosse”, “Erba di casa mia”, “Perdere l’amore”, “Se bruciasse la città”, insieme ai brani dei più celebri cantautori italiani e internazionali, da Fabrizio De Andrè a Charles Aznavour. Lo spettacolo, dal titolo “Sogno e son desto …in viaggio”, è dedicato agli ultimi e ai sognatori. Accanto alle sue canzoni, infatti, Massimo Ranieri “dà voce” agli uomini e alle donne cantati dalla musica di Raffaele Viviani e di Pino Daniele e dal teatro di Eduardo De Filippo e Nino Taranto. Tutti gli spettacoli cominciano alle 21,30. Sono ancora disponibili i biglietti per il secondo e il terzo settore sia per il concerto di Anastacia che per quello di Massimo Ranieri. Si possono acquistare direttamente sui siti www.arenaderthona.it e www.ticketone.it.

Tel. 0131.234794

Tel. 392.2647931, 335.1340361

TORTONA (AL) Perosi 2017, la Città della Musica Con la direzione artistica di Don Paolo Padrini, viene riproposto un progetto musicale nato dal protocollo di intesa culturale tra Diocesi di Tortona, Comune di Tortona, Fondazione CR Tortona, Famiglia orionina, Pro Iulia Dertona, centrato sulla figura del suo celebre concittadino don Lorenzo Perosi, musicista conosciuto a livello internazionale. Tortona gli rende omaggio con questa importante manifestazione che intende valorizzare la musica sul territorio tortonese e piemontese, attraverso il coinvolgimento speciale di giovani musicisti, professionisti e non. Scopo del progetto è veicolare la musica come strumento di aggregazione sociale, momento formativo per le nuove generazioni, creazione di laboratori didattici finalizzati alla crescita umana e culturale dei bambini e dei ragazzi delle scuole primarie e secondarie del territorio tortonese e alessandrino.

www.lorenzoperosi.net

MONLEALE (AL) Itinerari Pellizziani

GARBAGNA (AL) Trail Montebore

L’Associazione “Pellizza da Vo l p e d o ” , nell’ambito di un progetto di valorizzazione dei luoghi legati alla vita e alle opere del pittore, ha realizzato il Comprensorio Escursionistico denominato “I Percorsi Pellizziani”, che si snoda sul territorio dei comuni di Volpedo, Monleale, Montemarzino e Berzano di Tortona e comprende i seguenti sentieri:- 150 “La Montà di Bogino” - 152 “Il sentiero del Sole” - 153 “Anello del Monte Brienzone” - 154 “Intorno al Poggio di Monleale”. ll sentiero 154 viene inaugurato Domenica 18 Giugno e si sviluppa per circa 10 km nei territori di Monleale e di Montemarzino in un ambiente naturalistico incontaminato, in cui la parte boschiva o selvaggia prevale sulle aree coltivate a vite o a frutteto. Gli scorci panoramici aperti sull’abitato di Volpedo, sulle rive del Curone e sulle colline di Monleale e Montemarzino si alternano a paesaggi molto più nascosti e spesso frequentati solo da animali selvatici che non è raro incontrare specie attorno al rio Brolio, il cui magro corso segna il confine fra i due comuni.

Garbagna è uno dei borghi più belli d’Italia, noto anche per le famose ciliege “la Bella di Garbagna”, dal colore rosso brillante, e il Montebore, il formaggio dalla caratteristica forma di tronchi di cono sovrapposti, entrambi i prodotti presidi Slow Food. Questi sono solo alcuni degli ingredienti che arricchiscono il Garbagna Trail Montebore. La manifestazione organizzata dal Gruppo dei Garbagnoli e patrocinata dalla Bio Correndo Avis si svolgerà il 25 giugno, la competizione rientra nel circuito del Trofeo Malaspina.

www.pellizza.it

Tel. 0131.894376

Tel. 344.0150705, www.arenaderthona.it


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Appuntamenti

FuoriPorta

PIACENZA Guercino, cupola ancora visitabile

VIGOLENO (PC) Tortellata di S. Giovanni

GRAZZANO VISCONTI (PC) Le birre in corte

Proseguirà fino al 4 luglio festa di Sant’Antonino, patrono di Piacenza la possibilità di salire all’interno della cupola della Cattedrale per godere da vicino lo straordinario ciclo di affreschi realizzato da Guercino - artista secentesco emiliano (Cento, FE, 1591 – Bologna, 1666), che in città ha lasciato importanti testimonianze tra il 1626 e il 1627. Rimane, invece, confermata per il 4 giugno la chiusura della mostra Guercino tra sacro e profano, curata da Daniele Benati e Antonella Gigli, allestita nella Cappella ducale di Palazzo Farnese. Fulcro di tutta la manifestazione è la Cattedrale, la cui cupola ospita lo straordinario ciclo di affreschi realizzato da Guercino tra il 1626 e il 1627 e che si presenterà in tutta la sua bellezza con una nuova illuminazione realizzata da Davide Groppi. Eccezionalmente, per tutta la durata dell’evento, i visitatori avranno la possibilità, quasi unica e irripetibile, di ascendere all’interno della cupola del Duomo di Piacenza, per ammirare da vicino i sei scomparti affrescati con le immagini dei profeti Aggeo, Osea, Zaccaria, Ezechiele, Michea, Geremia, le lunette in cui si alternano episodi dell’infanzia di Gesù - Annuncio ai Pastori, Adorazione dei pastori, Presentazione al Tempio e Fuga in Egitto - a otto affascinanti Sibille e il fregio del tamburo. La visita è introdotta da una sala multimediale che permette al pubblico di leggere in modo innovativo il capolavoro del Guercino e di provare un’inedita esperienza immersiva attraverso particolari visori 3D. La Cappella ducale di Palazzo Farnese che ha accolto una mostra, conclusa il 4 giugno, ha presentato una selezione di 20 capolavori del Guercino, in grado di restituire la lunga parabola che lo ha portato a essere uno degli artisti del Seicento italiano più amati a livello internazionale.

Quella di San Giovanni è una festa antichissima, legata al solstizio d'estate. Nel medioevo si accendevano falò per scacciare streghe e influenze negative. A Vigoleno si gustano i famosi tortelli piacentini, pasta ripiena di ricotta e spinaci, serviti sotto le stelle in occasione della Notte di San Giovanni. A Castelvetro piacentino, invece, la festa continua dal 23 al 25 Giugno con stand gastronomici con cucina tipica piacentina, all'insegna del tortello, e serate danzanti

Nella Cortevecchia del Borgo di Grazzano Visconti, in uno scenario unico e affascinante, si tiene il Beer Festival con 14 birrifici artigianali, 2 concerti dal vivo ogni sera e 5 stand di street food. Appuntamento dal 7 al 9 Luglio. Ecco il programma: Venerdì 7 luglio ore 19 Musica live con BLUES BROTHERS DUO; ore 21.30 Musica live con PAST PRESENT AND FUTURE. Sabato 8 luglio: ore 19 Musica live con DARK OF HATE & LOVE; ore 21.30 Musica live con ROUGENOIRE. Domenica 9 luglio: ore 19 Musica live con CISCO & THE COCKERELS; ore 21.30 Musica live con J.C.CINEL

tel. 0523.492784

Tel. 0523.891225; 0523.257611

Tel. 0523.870997; www.birreincorte.it

LODI Crociere sull’Adda

LODI La Buona Novella

Il programma di navigazioni estive sul fiume Adda si arricchisce di un evento speciale: "Navigando in Cattedrale". Per tutto il mese di giugno, ogni domenica, oltre alle navigazioni in programma (ore 15.00, 16.15 e 17.30) è offerta la possibilità di abbinare alla navigazione la visita alla Cattedrale Vegetale con racconto a cura dell'Associazione Giuliano Mauri. Il pacchetto ha il costo di € 10 e prevede alle ore 17.30 la visita guidata e alle ore 18.45 la navigazione al tramonto. L'approdo di partenza con la motonave "Costanza" è dal pontile in località Isolabella in direzione Casellario. Le Crociere sull’Adda sono in programma tutta estate alle 15, 16,15 e 17,30.

Per la stagione Labirinti dell'anima 2017 del Teatro alle Vigne, il Comune di Lodi propone La buona novella, che si tiene venerdì 30 giugno alle ore 21.00 presso il cortile del Teatro alle Vigne, in via Cavour 66. La Buona Novella di Fabrizio De André, basata sulla storia di Gesù Cristo raccontata dai vangeli apocrifi, è uno degli album più significativi nella storia della musica d’autore italiana, per la poeticità dei testi e la qualità delle melodie che raccoglie. Lo stesso De André lo considerava una delle sue opere meglio riuscite: “I Vangeli apocrifi sono una lettura bellissima. – dice De André - Io considero il Vangelo il più bel libro d’amore che sia mai stato scritto. Ho scritto queste canzoni in pieno Sessantotto e resto convinto che abbiano una forte carica rivoluzionaria. Con la buona novella ho voluto dire ai miei coetanei di allora: guardate che le nostre stesse lotte sono già state sostenute da un grande rivoluzionario, il più grande della storia…”.

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Appuntamenti

FuoriPorta

MILANO Dentro Caravaggio “Dentro Caravaggio” sarà più di una mostra, sarà più di un evento. Dalle premesse emerse nella presentazione a Palazzo Marino si annuncia un abbraccio collettivo della sua Milano al pittore che in soli 15 di anni di piena attività è riuscito a gettare i semi per un travolgente rinnovamento artistico della pittura moderna del Seicento e non solo. La mostra sarà ospitata nelle sale di Palazzo Reale di Milano e aprirà il 29 settembre 2017. Non una data casuale, visto che Caravaggio nacque a Milano proprio il 29 settembre del 1571. Già dal 6 giugno sono aperte le prenotazioni per i biglietti. Un indicatore di quanta attesa monterà attorno all’esposizione. È la terza volta che il capoluogo lombardo espone una retrospettiva di Caravaggio. L’ultima è stata la mostra del 2005 "Caravaggio e l’Europa", ma storica fu l’esposizione epocale del 1951 curata da Roberto Longhi, curatore e ricercatore che riportò Caravaggio sotto i riflettori del pubblico e della critica internazionale. Sono attesi per l’allestimento e saranno riuniti per la prima volta in un’unica esposizione diciotto capolavori del maestro: dal San Giovanni Battista (1603), al San Girolamo Penitente (1605-1606); dal Fanciullo morso da un ramarro (1596-97), al Sacrificio di Isacco (1602-03). Le opere provengono dai maggiori musei italiani e da altrettante istituzioni internazionali. Ma a fare notizia e a spiegare il titolo “Dentro Caravaggio” sarà un allestimento che per la prima volta porterà al pubblico non solo l’emozione e la possibilità di ammirare i dipinti sulla tela, ma gli darà anche modo di capirne il processo di realizzazione, attraverso un apparato multimediale che sarà a corredo di ogni singola tela nel tentativo davvero di andare “dentro” la fase creativa

www.palazzorealemilano.it

Pag. 15 MILANO Manet a Palazzo Reale Continua fino al 2 Luglio la grande mostra su Manet e la Parigi moderna al piano nobile di Palazzo Reale a Milano: in esposizione il percorso artistico del grande maestro (1832-18823) che, in poco più di due decenni di intensa attività, ha prodotto 430 dipinti, due terzi dei quali copie, schizzi, opere minori o incompiute. Un corpus in sé affatto esteso, ma in grado di rivoluzionare il concetto di arte moderna. Una vicenda la sua, che si intreccia a quella di altri celebri artisti, molti tra loro compagni di vita e di lavoro di Manet, frequentatori assieme a lui, di caffè, studi, residenze estive, teatri. Le opere presenti in mostra arrivano dalla prestigiosa collezione del Musée d’Orsay di Parigi.

www.palazzorealemilano.it

MILANO Inizia Museo Estate

GENOVA Si festeggia S. Giovanni

Martedì 20 giugno inizia MuseoEstate, il programma estivo di attività del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia che durerà fino a domenica 10 settembre. Novità di quest’anno, tutti i giorni alle ore 11 le visite guidate alla Galleria Leonardo in lingua inglese. Comprese nel biglietto d’ingresso, devono essere prenotate acquistando online il biglietto del Museo. Con il biglietto d’ingresso, tutti i pomeriggi dalle 14 alle 17 si potranno sperimentare diverse attività in italiano per adulti e bambini nei laboratori interattivi. Ogni settimana sarà dedicata a un tema: Genetica, Biotecnologie, Alimentazione, Chimica, Materiali, Leonardo, Energia, per fare un viaggio dentro la scienza. Per i bambini dai 3 ai 6 anni, tante attività interattive dedicate nei laboratori bolle di sapone, ombre e luci colorate, matematica e ingranaggi che suonano. Dall’8 al 20 agosto il Museo sarà sempre aperto e proporrà uno Speciale Ferragosto in Tinkering Zone: durante le due settimane sarà possibile partecipare alle attività Robot da disegno e Disegni di luce dove adulti e bambini, a partire da 8 anni, potranno divertirsi con una macchina fotografica per creare immagini luminose e, attraverso materiali di scarto e pennarelli, costruiranno piccole macchine in grado di muoversi e disegnare lungo il loro percorso. Per tutta l’estate, al mattino, con il biglietto aggiuntivo si potrà visitare insieme a una guida l’interno del sottomarino Enrico Toti, per scoprire un oggetto affascinante e ricco di storia.

Venerdì 23 e Sabato 24 Giugno si festeggia San Giovanni, santo Patrono di Genova. La città si animerà con il tradizionale falò in piazza Matteotti, il Ghost Tour e il concerto del Lilith Festival, la solenne processione e tanto altro. In particolare, Venerdì 23 nel centro storico si svolgerà il Ghost Tour, viaggio tra le leggende e i tesori della città. Dalle 20,30 in piazza Matteotti verranno distribuite le speciali Cartine che serviranno come guida alle piazze dove si svolgerà l'iniziativa. Coordinamento artistico Marco Alex Pepè. Dalle ore 21, in piazza Matteotti, ci sarà la serata del Lilith Festival dedicata a Roberta Alloisio, con concerti di Martina Vinci, Animantiga, Chiara Giacobbe Chamber Folk Band. Sempre in piazza Matteotti, alle ore 24, verrà acceso il tradizionale Falò di San Giovanni. Dopodiché, dj set con Vam Dj. Sempre venerdì sera, alle 19, al Chiostro di San Matteo, presentazione al pubblico del festival.

www.museoscienza.org

Tel. 010.2485711


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Itinerari

di F&P

La nuova stagione al Fraschini La Fondazione Teatro Fraschini presenta la nuova stagione d’Opera e la stagione Teatrale che comprende le sezioni di opera, prosa, musica, altri percorsi, danza e operetta. Apertura a fine settembre (30 settembre) con una farsa di Gioachino Rossini (L’inganno felice) evenerdì 13 ottobre con Il sogno di un uomo ridicolo interpretato da Gabriele Lavia. Il rinnovo degli abbonamenti sarà possibile a partire da lunedì 19 giugno 2017. Vendita dei nuovi abbonamenti da lunedì 18 settembre.

LA STAGIONE D’OPERA Il Cartellone della Stagione lirica 2017-2018 presenta, all’interno di OperaLombardia, un progetto che prevede 5 titoli nel quadro della tradizione operistica. Rigoletto di Giuseppe Verdi inaugurerà a novembre la stagione, e sarà la produzione pavese. Il nuovo allestimento ideato da Elena Barbalich sarà ambientato in un cinquecento reinterpretato, un mondo evocativo con una raffinata ambientazione astratta e illusoria. La direzione è affidata al Maestro Pietro Rizzo, direttore italiano tra i più affermati nel panorama internazionale degli ultimi anni, dove si è distinto, tra gli altri, nei prestigiosi Metropolitan Opera di New York, Bayerische Staatsoper di Monaco, Opera Australia di Sydney e New National Theater di Tokyo. Seguirà Ettore Majorana – Cronaca di infinite scomparse, opera contemporanea che darà seguito ad una serie di appuntamenti collaterali legati al rapporto teatro e scienza. La Cenerentola di Gioachino Rossini; per la festa del Patrono San Siro Il flauto magico di Mozart. Conclude la stagione Carmen di Bizet.

LA STAGIONE TEATRALE La stagione di Prosa “Felicità: alla ricerca di un altrove”, oltre a soddisfare gli appassionati, incontrerà il favore di chi a teatro ama i grandi protagonisti della scena, una carrellata di attori popolari: Gabriele Lavia (Il sogno di un uomo ridicolo), Michele Placido (Piccoli crimini coniugali), Elena Sofia Ricci e Gian Marco Tognazzi (Vetri rotti), Ivana Monti e Luciano Virgilio (Dieci piccoli indiani), Mariangela D’Abbraccio (Filumena Marturano), Umberto Orsini, Giuliana Lojodice, Massimo Popolizio (Copenaghen), Adriana Asti (Danza macabra) Marco Paolini (Numero primo), Per il pubblico di San Sil-

vestro e Capodanno la commedia musicale di Pietro Garinei e Sandro Giovannini Aggiungi un posto a tavolacon la regia teatrale di Gianluca Guidi e le coreografie di Gino Landi.

del Don. Segue a gennaio Romeo e Giulietta nella versione di Youri Vàmos, Il lago dei cigni del Balletto Nazionale di Sofia, le formazioni di Introdans e No Gravity Dance Company.

Rassegna ALTRI PERCORSI

STAGIONE DI MUSICA

Creata per soddisfare l’interesse del pubblico nei confronti delle forme teatrali che sperimentano nuovi linguaggi, quest’anno la rassegna dal tema “tra le righe dei classici”: Il borghese gentiluomo di Molière, con la regia di Filippo Dini. Marina Massironi in Ma che razza di Otello; la versione di Glauco Mauri di un classico del ‘900, Finale di partita di Samuel Beckett; Miseria e nobiltà di Scarpetta, riscritto da Michele Sinisi; Mr Puntila e il suo servo Matti di Brecht della compagnia dell’Elfo per la regia di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia; La bottega del caffè con le acrobazie e la comicità di Quelli di Grock; Maddalena Crippa reinterpreta con L’allegra vedova il testo di Victor Leon e Leon Stein. La Stagione di Danza come da tradizione, alterna titoli classici di repertorio a linguaggi moderni. Quest’anno si apre il sipario a dicembre con I Cosacchi

L’Orchestra da camera di Mantova, National Youth Jazz, I Virtuosi dei Berliner Philharmoniker, l’Orchestra Sinfonica della Rai, Chamber Orchestra, I Solisti di Pavia, Il Demetrio, Ghislieri Choir & Consort, Pomeriggi musicali le orchestre in programma. In stagione grandi direttori e solisti: Benedetto Lupo, Shlomo Mintz, Giovanni Sollima, Antonio Pappano. Per gli assidui amanti dell’operetta, l’intramontabile compagnia di Corrado Abbati che presenta La vedova allegra e Gigì – Innamorarsi a Parigi.

I COMICI Rassegna giunta alla undicesima edizione, con comicità intelligente e corrosiva che sarà quest’anno rappresentata da Geppi Cucciari, Antonio Ornano, Paolo Ruffini.

Calendario completo degli spettacoli, le date, il calendario di vendita su www.teatrofraschini.org Rinnovo abbonamenti: dal 19 giugno al 12 settembre. Sul circuito Vivaticket: per tutto il periodo; presso la biglietteria del teatro: dal 19 al 30 giugno (dalle 11.00 alle 13.00) e dall’ 1 al 12 settembre (dalle 11.00 alle 13.00 / dalle 17.00 alle 19.00). Vendita nuovi abbonamenti: dal 18 al 30 settembre. Vendita biglietti: da ottobre

Nuova direzione con Francesca Bertoglio Francesca Bertoglio è il nuovo direttore generale della Fondazione Teatro Fraschin di Pavia. Francesca Bertoglio, giovane donna bresciana, ingegnere gestionale specializzata nella gestione di strutture teatrali e nella produzione di eventi culturali, è stata nominata alla guida della Fondazione teatrale ed è il nuovo manager incaricato della direzione del Teatro Fraschini, del Cinema Politeama e del Teatro di Stradella. E’ stata scelta tra una rosa di decine di candidati alla direzione. Il nuovo direttore generale della Fondazione Teatro Fraschini è stata il project manager del progetto Mantova capitale italiana della cultura 2016. Responsabile di numerosi incarichi di produzione e gestione di progetti culturali, anche in ambito teatrale, per lo sviluppo e la valorizzazione di enti pubblici e privati e per la realizzazione di progetti culturali in campo nazionale e internazionale, a Brescia ha diretto il polo culturale e cinematografico Nuovo Eden e ha contribuito alla creazione della Fondazione Teatro Grande.


Itinerari

di F&P

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Torna Il Rally 4 Regioni L’hotel Milano di Salice Terme ha fatto da cornice alla conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2017 del Rally 4 Regioni, storico evento motoristico organizzato da ACI Pavia, ACI Sport e FIA con il patrocinio di numerosissimi comuni ed enti pubblici. Tante le novità emerse nel corso degli interventi di organizzatori e ospiti, tra cui quelli del vertice di Aci Pavia, Marino Scabini, del noto campione del Team Lancia oggi a capo di YL Historic Rally & Events, Yves Loubet, della penna pavese da sempre legata al mondo dell’automobilismo, Piero Ventura e del giornalista sportivo Gianni Cogni. A fare gli onori di casa Enzo Branda, addetto stampa di Aci Sport che ha patrocinato anche quest’anno l’iniziativa. Nell’introdurre la serata, Piero Ventura ha tratteggiato le caratteristiche salienti dell’evento sottolineando come la presenza di Yves Loubet sia stata determinante nella definizione di un programma competitivo e selettivo che si preannuncia emozionante e di successo. Al Rally storico nazionale, infatti, si affianca quest’anno l’Historic Rally Classic International, gara lunga e impegnativa che riporta ai fasti e alle emozioni del passato, “un nuovo modo di interpretare il rallysmo storico in sintonia con quello di 20 anni fa – come ha sottolineato lo stesso Ventura –, un rallysmo fatto di competizione ma anche di atmosfere retrò che conservano intatto il profumo della storia”. Di grande opportunità per il territorio, a vocazione turistica, ha parlato il presidente di Aci Pavia, Marino Scabini, ricordando come in questi lunghi mesi di preparazione all’evento non siano mancate anche le difficoltà, tutte però superate con successo dagli organizzatori. Numeri alla mano, Scabini ha rilevato lo straordinario lavoro svolto da un nutrito e motivatissimo gruppo di persone grazie alle quali il Rally 4 Regioni si svolgerà in estrema sicurezza. Intervenuti sulla stessa lunghezza d’onda anche i sindaci del

territorio che vedono nel 4 Regioni sia un evento sportivo di tutto rispetto sia un’occasione promozionale imperdibile, un’autentica vetrina per l’Oltrepò Pavese. Nel suo intervento Fabio Riva, sindaco neoeletto di Godiasco Salice Terme ha ringraziato pubblicamente gli organizzatori “per aver creduto in un evento che ieri, come oggi, richiama un numero enorme di appassionati, giovani e meno giovani”. Una sfida capace di coinvolgere ed emozionare, oltre che di risvegliare ricordi unici e indimenticabili. “Il 4 Regioni – ha detto Riva – è un sogno tornato realtà che tutti ci auguriamo venga mantenuto vivo nel tempo”. Una realtà che troverà naturale prosecuzione nel Milano Rally Show, appuntamento in calendario ad agosto. Un evento motoristico che rientra in un ambizioso progetto di rivalutazione e rilancio della disciplina che non mancherà di offrire uno spettacolo di alto livello, validissimo dal punto di vista tecnico e emotivamente coinvolgente.

Il percorso Il Rally 4 Regioni parte da piazza della Vittoria a Pavia, come da tradizione, mercoledì 5 luglio (ore 18.30), e subito passa alla prova su circuito con sei giri a Castelletto di Branduzzo (ore 20.09), per chiudere poi a Salice Terme, che si conferma Hospitality Village ufficiale. Giovedì 6, si corre sulle roccaforti che chiudono la Val Tidone: prima la p.s. Golferenzo – Rio Molato (prima auto ore 10.41 – 13.45 – 17.07), poi la Pecorara – Cadelmonte (ore 11.30 – 14.43 – 17.56), entrambe ripetute 3 volte per 87,90 km cronometrati e riordini dell’incantevole citta me-

dievale di Bobbio. Venerdì 7 si riprende invece con i grandi classici e inizia anche il Rally Nazionale: tre passaggi ciascuna per le prove speciali di Cecima e la sua famosa ronde (ore 8.59 – 12.48 – 16.37), la Varzi – Castellaro (ore 9.38 – 13.27 – 17.16) e la Varzi – Romagnese del Penice (ore 10.42 – 14.31 – 18.20), con riordini a Bagnaria. La giornata si chiude con Power Stage Salice Terme – Pozzol Groppo, prima prova nazionale (ore 20.30). Sabato 8, gran finale con il ritorno dell’indimenticata p.s. di Rocca Susella, lunga oltre 21 km, ripetuta due volte (ore 10.14 – 14.21), Oramala, ripetuta tre volte (ore 11.03 – 15.10 – 18.45), e Pozzol Groppo con due passaggi (ore 13.42 – 18.09). Riordini, eccezionalmente, al Centro Commerciale Montebello, storico partner delle prime edizioni del 4 Regioni. Info: www.rally4regioni.it


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Comunità

Montana

Zavattarello aspetta Vecchioni Sabato 15 Luglio c’è un grande appuntamento al Campo Sportivo Comunale di Zavattarello: arriva il cantautore milanese Roberto Vecchioni per una tappa del suo tour “La vita che si ama”, ispirato all’ultimo libro dell’artista, edito da Einaudi nel quale esplora la felicità, partendo dall’universo degli affetti. Il filo conduttore dello spettacolo è costituito dai frammenti della memoria personale racchiusi in 45 anni di canzoni, da quelle meno consuete come “Stelle” e “Figlio figlio figlio” a “Sogna ragazzo sogna”. La scelta è quella di prediligere i brani personali rispetto a quelli intellettuali per raccontare, attraverso la musica e le parole, la felicità che ci si porta sempre addosso, le gioie vissute, i dolori dimenticati e superati che appartengono a quel tempo definito da Vecchioni “verticale”. Il cantautore in questo spettacolo gioca con l’ironia, si immerge nel ricordo, rincorre la sua passione per costruire un bilancio in cui i giorni che sembravano più neri hanno lasciato il posto a quelli più luminosi. Vecchioni lascia volutamente da parte il repertorio costituito da personaggi mitici e storici che frequenta solitamente per creare un clima intimista ed attingere dalle cose belle della propria vita, come il ricordo della mamma descritta in “Dimentica una cosa al giorno” e “Un lungo addio” dedicato alla figlia. Non mancheranno i classici da “Luci A San Siro” a “Chiamami ancora amore”. Il tour nazionale, prevede l’esibizione del cantautore in alcuni dei luoghi più suggestivi del Paese: dagli anfiteatri ai siti archeologici, passando attraverso le piazze più importanti. Ad aprire il concerto di Vecchioni ci sarà Gianluca Giagnorio. Biglietto intero 22 € + d.p. Gratuito sotto i 6 anni Info e biglietti: Comune di Zavattarello Tel. 0383 589132 – 335 726199 zavattarello@libero.it Info su www.liveticket.it – biglietteria per concerti

Romagnese trail park Amate la mountain bike e lo sport all’aria aperta? Allora recatevi a Romagnese, dove da Domenica 18 Giugno prende ufficialmente il via il Romagnese Trail Park- bike&walk. Ancora una volta l’amore per il territorio, la passione per lo sport rispettoso della natura e il desiderio di offrire ai turisti nuove opportunità nell’Alto Oltrepò Pavese hanno portato a trovare l’immediata sintonia tra un’amministrazione pubblica concreta e operatori attenti alle necessità degli appassionati e turisti. Il progetto, nato da un’idea di Ada Debora Risi e Ivan Elfi con il sostegno di tutta l’amministrazione comunale, ha trovato in Gianni Maccagni, appassionato operatore turistico e profondo conoscitore del territorio, Massimiliano Nobile, guida MTB certificata di Bike Oltrepò, e Federico Bertone, istruttore di Trail Running e di Nordic Walking, le professionalità e le competenze utili per arrivare a compimento. Fondamentale per la riuscita del progetto è stata la partecipazione attiva delle realtà turistiche e commerciali della zona, che si sono concretamente messe in gioco dimostrando di credere alla possibilità di attuare un cambiamento significativo per un’accoglienza sempre più qualificata. Con queste premesse Romagnese diventa il primo Comune oltrepadano ad essere completamente “bike & walk friendly”, con un bike park ufficiale, oltre 50 km di trail, strutturato per una ricezione a misura di ciclista e di trekker, con pacchetti turistici appositamente predisposti che utilizzeranno la disponibilità ricettiva di Hotel, agriturismi e b&b. Nella giornata di presentazione la 4Bike sarà presente con uno stand per far provare le mtb a pedalata assistita, agli appassionati di bike sarà data la possibilità di conoscere i percorsi, dalla zona sportiva del PalaBrada si partirà per le prime escursioni più impegnative al mattino: partenza da Romagnese, salita a Casa Ariore, verso riserva Monte Alpe, discesa verso Casa Matti per prendere il Sentiero del Tidone, arrivo al ristoro del Giardino Alpino e ritorno in Romagnese. Sono previste anche per i meno allenati passeggiate per le vie del borgo per andare a scoprire gli scorci più suggestivi. INFO COMUNITA’ MONTANA OLTREPO PAVESE URP – Ufficio relazioni con il pubblico Piazza Umberto I, 9 - Varzi Tel. 0383.545811, fax 0383.545850 Orari: lunedì e giovedì dalle 9 alle 13 martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17; pec email cm.oltrepo_pavese@pec.regione.lombardia.it


Borghi più

Belli

Fiaccolata ed esibizione allievi Chitarrorchestra a Porana Una serata all’insegna delle tradizioni religiose e della musica quella andata in scena nel Borgo di Porana il 1 Giugno, in occasione della chiusura del mese mariano. La fiaccolata nel parco di Villa Meroni è sempre suggestiva, al canto dell’Ave Maria di Lourdes, fino al ritorno in Chiesa per la benedizione eucaristica impartita dal parroco Don Cesare de Paoli. Poi il momento musicale: anche quest’anno, grazie alla collaborazione con il maestro Gianfranco Boffelli, di Chitarrorchestra, città di Voghera, si sono esibiti alcuni allievi del corso di chitarra, contribuendo a rendere ancora più la serata d’atmosfera, con brani anche dal sapore sudamericano, dove risaltano tecnica e virtuosismo. Al termine il maestro Boffelli ha dato appuntamento in Auditorium a Lungavilla per la serata del 9 Giugno, alle ore 21, per altre esibizioni di allievi di Chitarrorchestra, questa volta però di chitarra elettrica, batteria e canto. Le torte casalinghe e un bel brindisi nella piazzetta della chiesa di Porana hanno concluso la serata

Porana eventi in gita a Caravaggio e Crema Il Santuario Santa Maria del Fonte di Caravaggio, in provincia di Bergamo e diocesi di Cremona, è un immenso complesso eretto a partire dal XVI secolo sul luogo di una miracolosa apparizione della Vergine ad una contadinella. Ogni anno, in occasione della festa della Madonna di Caravaggio, il 26 Maggio, è meta di migliaia di pellegrini, con pullman provenienti da diverse province d’Italia. “Qui abbiamo potuto visitare anche una bella mostra di diorami e partecipare alla benedizione delle autovetture e alle principali funzioni, oltre ad ammirare da vicino uno straordinario concerto di campane della ditta Sabbadini di Bergamo”, spiegano i volontari di Porana eventi. Poi tappa a Crema, alla Basilica di S. Maria della Croce, esempio di architettura rinascimentale lombarda, progettato da Giovanni Battaglio nel 1490 sul luogo di una apparizione mariana. Oggi è un monumento d’arte e centro spirituale fra i più importanti della città, dove spiccano le tele cinquecentesche di Antonio e Bernardino Campi, con a fianco l’antico Monastero dei Carmelitani. Infine la visita al centro storico di Crema, a partire da Palazzo Bondenti Terni De Gregory, voluto alla fine del Seicento dai conti Bondenti, in cotto a vista, arricchito dallo stile Rococò e con un lato rimasto incompiuto. Stupenda la Piazza Duomo, reinterpretata in epoca rinascimentale con l’elegante edificio sacro in stile gotico lombardo (risalente ad inizio 1300), il portale del Palazzo Comunale noto come Torrazzo, la Torre Guelfa, il Palazzo Pretorio e quello Vescovile. Per chi è interessato alle prossime gite di Porana Eventi è possibile chiamare il 389.2566296 o visitare il sito porana.it o la pagina facebook.

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Notte romantica nei Borghi Sabato 24 Giugno torna la Notte Romantica nei Borghi più belli d’Italia. Una serata dedicata all’amore e alla bellezza, con alcuni fra i luoghi più suggestivi del nostro paese a fare da cornice. Lungo tutto lo Stivale infatti si trovano centinaia di piccoli paesi tutti da scoprire, ognuno con le sue particolarità e le sue meraviglie. Il club che li riunisce tutti, come di consueto, ha deciso di festeggiare il solstizio d’estate organizzando una festa dedicata all’amore e alla passione. Anche quest’anno si prevede una buona affluenza con eventi, incontri e feste in programma in quasi 200 borghi italiani. Per l’occasione questi splendidi gioielli ricchi d’architettura e arte verranno illuminati solo con la luce delle candele per creare un’atmosfera romantica. Le coppie di innamorati potranno percorrere le viuzze mano nella mano assaporando le bellezze racchiuse nel borgo e scoprendo il suo patrimonio artistico, enogastronomico e culturale. Gli appassionati d’arte potranno perdersi fra mostre organizzate nei musei ed esposizioni temporanee. Chi ama la musica potrà prendere parte a festival e concerti, ma anche rappresentazioni teatrali. Infine tutti potranno gustare e assaporare i piatti tipici dei più bei borghi italiani che serviranno menù ad hoc per gli innamorati. Ad unire, come un filo rosso, i vari paesi che prendono parte alla manifestazione della Notte Romantica nei Borghi più belli d’Italia ci saranno non solo le candele accese un po’ ovunque, ma anche il dessert dell’amore, servito in tutti i ristoranti, i fuochi d’artificio e il lancio dei palloncini. Se l’evento è davvero da non perdere resta difficile la scelta del borgo in cui trascorrere la serata, soprattutto perché sono molti e uno più bello dell’altro. Noi vi suggeriamo di vivere questi momenti nei Borghi sulle nostre colline, da Fortunago a Zavattarello, passando per quelli del piacentino, come Bobbio, Castell’Arquato e Vigoleno. E ancora nel tortonese, a Garbagna. E nel milanese, a Morimondo. Info su www.borghipiubelliditalia.it


Mente

Natural

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Giardini e orti a Giugno

I CONSIGLI DELLA CASALINGA

Con l'arrivo del mese di giugno inizierà il periodo degli ortaggi estivi da raccogliere, delle semine e dei trapianti da effettuare in piena terra, magari ricordando di seguire il calendario lunare, al fine di ottenere rese migliori dal proprio lavoro. Con l'avvicinarsi di giornate più calde, sarà necessario dedicarsi maggiormente all'annaffiatura delle piante in vaso ed all'irrigazione dell'orto. Approfittate delle piogge di fine primavera per poter effettuare la raccolta dell'acqua piovana da utilizzare per ridurre i consumi idrici domestici. Nel mese di giugno le temperature dovrebbero essere ormai stabili nella maggior parte delle regioni italiane. Per questo motivo sarà possibile effettuare diverse semine in piena terra, pensando ad esempio di dedicarsi alla semina di pomodori, piselli e fagioli da gustare ad estate inoltrata. Sarà possibile inoltre dedicarsi alla semina protetta degli ortaggi da raccogliere nei mesi successivi, con l'arrivo dell'autunno, come porri, cavoli, finocchi e zucche. Tra le erbe aromatiche, dedicatevi alla semina di camomilla, prezzemolo, basilico e salvia. In giardino giugno è il mese dei colori, la gran parte delle piante sono in fiore o hanno già preparato i boccioli, è quindi fondamentale garantire il giusto grado di umidità e le giuste dosi di concime. Nella gran parte del giardino avremo, già nel mese di marzo o ad aprile sparso del concime a lenta cessione, o dello stallatico, che continuano nel tempo a mantenere costante la quantità di sostanze minerali contenute nel terreno; per le piante in vaso, o comunque per

A cura di Lina Polonio

Non buttate i gusci dell’uovo

tutte le piante che non abbiamo concimato, sarà importante fornire del fertilizzante mescolandolo all’acqua delle annaffiature, ogni 1215 giorni.

L’ALMANACCO DEL MESE LAVORI DEL MESE. Continuate i regolari trattamenti a tutte le colture. Preparate gli appezzamenti di terreno per le seconde semine. Controllate gli innesti aggiornando le legature. Continuate a scacchiare le nuove piantine e a spollonare le piante da frutto. Occhio alle impennate di calore intervenendo con adeguate innaffiature. ORTO. Semine e trapianti in terreno aperto: fagioli e fagiolini di tutti i tipi; lattughe, indivie, radicchi e cicorie; sedano, basilico, prezzemolo; bieta da orto e da taglio; rape, ravanelli, zucche e zucchine; gobbi (cardi), peperoni, melanzane e pomodori. Accompagnate le nuove piantine con innaffiature, rincalzi e legature. Nella seconda metà del mese, trapiantate le nuove piantine di pomodori, per sfruttarle in stagione avanzata. Munite di sostegni fagioli e fagiolini rampicanti. GIARDINO. Raccogliete i bulbi delle piante sfiorite, riponendoli in luogo asciutto ed arieggiato. Continuate a colmare i crisantemi. Fate talee e margotte. Fate attenzione alle piante in vaso evitando l’eccessiva esposizione al sole e innaffiando. Sfalciate ed irrigate regolarmente il tappeto erboso. VIGNA E CANTINA. Proseguite con regolarità il trattamento alle viti, tenendo presente che i prodotti, prima che curativi, sono preventivi. Continuate anche ad eliminare i succhioni. A fi ne giugno o inizio luglio, potete anche cimare le viti (cioè spuntare la parte terminale dei tralci, fi no ad un metro dall’attaccatura. In cantina tenete la temperatura sotto i 18 °C. Controllate, come sempre, livelli e coperture dei recipienti vinari. Giorni adatti ai travasi: dal 9 al 24 Giugno.

FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE ZUCCHINE. Regine indiscusse di sfiziose ricette tipiche di questa stagione, le zucchine con il loro fiore ottimo per la preparazione di gustose frittelle ripiene, dal sapore leggero grazie all’elevato contenuto di acqua sono un’abbondante fonte di folato, potassio, e vitamine A e C. Dal bassissimo valore calorico, le zucchine contengono anche carotenoidi che garantiscono una forte azione antitumorale. Ma non basta, fatene una scorpacciata prima di esporvi al sole in quanto, questa verdura dalla forma un po’ allungata (anche se si può trovare anche in forma rotonda) vi garantiranno un’abbronzatura perfetta mantenendo però la vostra pelle sempre giovane. MELANZANE. Dalla consistenza cremosa, la melanzana non può essere assolutamente consumata cruda in quanto, a causa della solanina in essa contenuta, è particolarmente tossica. La melanzana nonostante sia una verdura, e dunque povera di grassi, ha la caratteristica di assorbirli soprattutto se cucinata con l’olio, consentendo però allo stesso tempo la preparazione di piatti molti ricchi e saporiti. Una buona fonte di fibra e acido folico, la melanzana ha proprietà antiossidanti. Purtroppo però si danneggia facilmente quindi è buona regola maneggiarla con cura e tenerla in frigo al massimo per un paio di giorni. ALBICOCCHE. Protagoniste della ricchissima macedonia di Giugno, le albicocche dalla consistenza fragrante e dal sapore molto dolce sono le alleate della tintarella. Dal facile deperimento, vanno consumate in pochissimo tempo dal momento dell’acquisto. Ricche di Vitamina B, C, PP, di carotenoidi e soprattutto di Vitamina A essenziale per la nostra pelle, capelli e unghie. Ma non solo, questo frutto dal vivo colore arancione ha un elevato contenuto di magnesio, ferro, calcio e potassio. Proprio per queste sue proprietà nutrizionali l’albicocca dovrebbe essere durante il periodo estivo, l’ingrediente principale di chi soffre di anemia. È un buon lassativo dunque attenzione a non abusarne di troppo mature. E per chi ha voglia di cimentarsi in cucina, che c’è di meglio per la prima colazione di un’ottima marmellata di albicocche fatta in casa?

L’uovo è uno degli alimenti più consumati al mondo, non solo perché è molto versatile in cucina, ma anche perché ha una grande varietà di sostanze nutritive ideali per l’organismo. Anche se un tempo si pensava che non fosse sano includerlo regolarmente nella dieta a causa del colesterolo, a poco a poco si è scoperto che le sue proprietà sono perfette. Quello che alcuni continuano a ignorare è che il suo guscio, che di solito buttiamo via, possiede qualità interessanti che potrebbero essere utilizzate nel campo della salute. Il guscio d’uovo è una fonte significativa di calcio e, di fatto, si stima che più del 90% della sua composizione sia fatta da questo minerale essenziale. Inoltre, in minor quantità, si concentrano altre sostanze salutari per il corpo, dunque il suo consumo ha un impatto molto positivo. Avete mai usato questi gusci? Bevanda al guscio d’uovo per disintossicare il corpo. Le vitamine e i minerali contenuti nei gusci sono un buon supplemento per supportare i processi di disintossicazione del corpo. Ingredienti: 5 gusci d’uovo, 3 litri di acqua. Procedimento: lavate accuratamente i gusci, triturateli con un mortaio e versate la polvere in un contenitore con tre litri d’acqua. Mettete in frigorifero e lasciate riposare una settimana. Trascorso questo tempo, consumatene due bicchieri al giorno. Trattamento per problemi gastrici. Anche se è strano, è certo che il guscio d’uovo può essere un ingrediente molto adatto per il trattamento di problemi di stomaco. Le sue proprietà regolano il pH dello stomaco per controllare i disturbi più comuni che lo affliggono. Usatelo in caso di bruciori di stomaco, gastriti e dolori addominali. Ingredienti: 1 guscio d’uovo, una punta di cucchiaino di caffè, 1 cucchiaio di succo di limone, 100 ml di latte. Procedimento: posizionate il guscio in un mortaio e trituratelo fino a farne una polvere. Combinatela con caffè e succo di limone, poi mettete il latte sul fuoco e una volta caldo aggiungetelo alla preparazione. Consumatelo due volte al giorno, preferibilmente a stomaco vuoto.

CULTURA POPOLARE A cura di Marta Zella

Chiamare le galline Le galline erano le padrone dell'aia, e vivevano libere....per chiamarle a raccolta quando si portava loro il mangiare, le donne usavano richiami particolari... diversi modi che ho raccolto attraverso le testimonianze di mamme e nonne di amici e conoscenti: eccone alcuni.... Si parte da: "Còoochi ... còoochi ... còooochi!" ....qualche nonna usciva in cortile e ripeteva: "Jiin, jiin, jiinnn! " e tutte le galline correvano....altre donne chiamavano: "Ciciun saa ... ciciun saa!"...oppure: "Pulii, pulii, puliiiiii..." o anche “Cheè ... cheè ... cheè!” Altro richiamo conosciuto: "pi-taà, pi-taà, pi-taà......infine, per i pulcini c’era il classico: “Pio, pio, pioooo"....


Mondo

Coldiretti

Pensionati, a Pavia sono quasi 1/3 della popolazione L’80% dei pensionati agricoli lombardi prende meno di mille euro al mese. E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti su dati Inps per il focus su “I nonni della terra”, in occasione della Giornata dei pensionati di Coldiretti Lombardia al Sacro Monte di Varese. In totale sono più di 128mila gli agricoltori lombardi in pensione, di cui almeno 1 su 5 non tocca neppure quota 500 euro. “La struttura delle nostre aziende agricole – spiega Wilma Pirola, presidente di Coldiretti Pavia – è ancora molto familiare, e quindi anche quando si passano le redini ai figli o ai nipoti si resta parte attiva di questo mondo, sia in termini di esperienza che di collaborazione in casa e in azienda”. La provincia di Pavia è al quarto posto in Lombardia per numero di i pensionati agricoli (13.626) dopo Bergamo (16.534), Mantova (22.588) e Brescia (27.500). L’85% dei nonni agricoli – secondo una stima del patronato Epaca di Coldiretti – collabora quasi tutti i giorni nella gestione dei nipoti e della casa, mentre 1 su 2 continua a dare una mano in azienda. “In fondo – dice Pierluigi Cerri, presidente dell’Associazione Pensionati di Coldiretti Pavia – dentro e fuori casa non smettiamo mai di fare la nostra parte”. Anche perché i pensionati rappresentano una fascia sempre più importante della società: in Lombardia sono più di un quarto dell’intera popolazione (il 26,1%), con un’incidenza maggiore proprio a Pavia (29%): la nostra che si piazza al primo posto dopo Cremona (28,9%) e Sondrio (28,3%). A livello regionale – spiega la Coldiretti – ci sono quasi 31mila pensionati agricoli che prendono meno di 500 euro e altri 73mila circa che pur stando sopra questa soglia non raggiungono i mille euro, per un totale di oltre centomila agricoltori in pensione con mini assegni. Per aiutarli, la Federpensionati Coldiretti ha messo in campo anche in provincia di Pavia la “Carta vantaggi”, una tessera che permette agli associati di avere sconti fino al 50% sui prezzi di listino di oltre 140 esercizi commerciali lombardi e anche in una decina di negozi e centri servizi della provincia di Pavia, dalle Terme di Rivanazzano fino alla concessionaria Autopavia. Fra i 2 milioni e 600mila pensionati lombardi ce ne sono oltre duecentomila che non arrivano a 500 euro al mese, e altri 600mila che sono compresi nella fascia fra 500 e mille euro. Tutto questo in un contesto dove la spesa media delle famiglie lombarde, secondo l’Istat, è di circa 2.700 euro mensili per gestire vita e bilanci.

Po a secco, effetto siccità Il livello idrometrico del fiume Po è sceso due metri e mezzo sotto lo zero idrometrico (-2,59 alle 8 di questa mattina, martedì 13 giugno), un metro e venti centimetri in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno per effetto di una primavera che in Italia si classifica come la seconda piu’ calda e la quarta piu’ asciutta dal 1800. E’ quanto emerge da monitoraggio della Coldiretti al Ponte della Becca (Pavia) che lancia l’allarme siccità nelle città e nelle campagne con le precipitazioni che sono in primavera quasi il 50% inferiori rispetto al periodo di riferimento dopo un inverno particolarmente asciutto con un deficit idrico del 48%. Lo stato del piu’ grande fiume italiano – sottolinea la Coldiretti - è rappresentativo della crisi idrica del Paese, anche perchè dal bacino idrico del Po dipende il 35% della produzione agricola nazionale. Ad essere in difficoltà non sono solo le coltivazioni. In molti Comuni dell’areale sono stati invitati i cittadini a non sprecare acqua, mentre autobotti sono in azione per dare un aiuto ai paesi più in difficoltà. Lungo la Penisola con il grande caldo gli agricoltori – continua la Coldiretti - sono già dovuti ricorrere all’irrigazione di soccorso per salvare le coltivazioni, dagli ortaggi alla frutta, dai cereali al pomodoro, ma anche i vigneti e il fieno per l’alimentazione degli animali per la produzione di latte per i grandi formaggi tipici dal grana padano al parmigiano reggiano fino alla mozzarella di bufala. L’Italia – sottolinea la Coldiretti - è a secco e se l’Emilia Romagna ha richiesto addirittura al Governo lo stato di emergenza la situazione è preoccupante dal Veneto al Piemonte, dalla Lombardia alla Liguria, dalla Toscana al Lazio, dall’Umbria alla Calabria, dalla Campania alla Puglia, dalla Basilicata fino in Sicilia e Sardegna. Le anomalie climatiche della prima parte del 2017 hanno già provocato danni stimati dalla Coldiretti in quasi un miliardo di euro. In Sardegna – sottolinea la Coldiretti - l'assenza di piogge sta condizionando tutti i settori agricoli, con perdite nella produzione di oltre il 40% mentre in Veneto si parla di poche settimane di autonomia mentre in Toscana scarseggiano anche i foraggi per il bestiame e crolla la produzione di miele. Ma la situazione è drammatica a macchia di leopardo lungo tutta la Penisola. I girasoli e il granoturco stanno seccando in Umbria, ma in difficoltà sono anche ampie aree del Lazio dove è già scattata la turnazione su tutti gli impianti irrigui dell’Agro Pontino. In Campania nel Cilento, nell’Alento e nella piana del Sele denuncia la Coldiretti - ci sono problemi per gli ortaggi e la frutta, ma anche per la mozzarella di bufala perché la mancanza di acqua mette in crisi anche gli allevamenti e i caseifici, mentre in Puglia perdite di produzione, aumento dei costi per le risemine, ulteriori lavorazioni, acquisti di nuove piantine e sementi sono gli effetti della siccità con gravi danni al granaio d'Italia nelle province di Foggia e Bari, dove si riscontra una perdita del 50% della produzione. La siccità in Sicilia non e uno spettro, ma una realtà concreta con gli invasi a secco e la necessità di anticipare l'inizio della stagione irrigua negli agrumeti. Gli agricoltori sono già impegnati a fare la propria parte – sottolinea Coldiretti – per promuovere l'uso razionale dell'acqua, lo sviluppo di sistemi di irrigazione a basso impatto e l'innovazione con colture meno idro-esigenti. Ma – continua Coldiretti – non deve essere dimenticato che l’acqua è essenziale per mantenere in vita sistemi agricoli senza i quali è a rischio la sopravvivenza del territorio e la competitività dell’intero settore alimentare. Di fronte alla tropicalizzazione del clima – sostiene Coldiretti – se vogliamo continuare a mantenere l’agricoltura di qualità, dobbiamo organizzarci per raccogliere l’acqua nei periodi più piovosi con interventi strutturali che non possono essere più rimandati. Occorrono – conclude Coldiretti – interventi di manutenzione, risparmio, recupero e riciclaggio delle acque con le opere infrastrutturali, creando bacini aziendali e utilizzando le ex cave e le casse di espansione dei fiumi per raccogliere acqua

Riforma riso salva varietà risotto made in Italy “La riforma del mercato interno del riso rappresenta un passo avanti importante che aggiorna finalmente una normativa che risale al 1958 con la salvaguardia e la valorizzazione delle varietà da risotto italiane”. E’ quanto afferma Wilma Pirola, presidente di Coldiretti Pavia, in riferimento all’approvazione in prima lettura dal Consiglio dei Ministri il decreto legislativo recante disposizioni concernenti il mercato interno del riso, in attuazione della delega prevista dal Collegato agricoltura. “In un mercato che sta assistendo ad un crollo dei prezzi sotto i costi di produzione su varietà per il consumo interno come Arborio e Carnaroli per effetto degli squilibri di mercato legati all'importazioni a dazio zero, la possibilità di poter avere una diversificazione di denominazione - sottolinea il presidente di Coldiretti Pavia - va da un lato a vantaggio del produttore e dall’altro del consumatore, che avrà la possibilità di scegliere il riso che più gradisce con una giusta remunerazione agli agricoltori italiani”. L’Italia – continua la Coldiretti - è il primo produttore europeo di riso su un territorio di 237mila ettari coltivato da 4263 aziende, per una produzione di 1,58 miliardi di chili, con un ruolo ambientale insostituibile e opportunità occupazionali, ma la situazione sta precipitando e a rischio c’è il lavoro di oltre diecimila famiglie tra dipendenti e imprenditori impegnati nell’intera filiera. E un ruolo importantissimo è quello di Pavia, prima provincia risicola d’Europa con quasi 85mila ettari coltivati a risaia e 1500 aziende risicole. La produzione nazionale - sostiene la Coldiretti - sarebbe piu’ che sufficiente per coprire i consumi interni ma si preferisce speculare sulle importazioni low cost ad alto rischio che affossano le quotazioni del Made in Italy perché è possibile spacciare il riso straniero per italiano a causa della mancanza di un adeguato sistema di etichettatura. Secondo la consultazione on line promossa dal Ministero delle Politiche Agricole, ben l’81,5% degli italiani vuole conoscere in etichetta l’origine del riso che acquista ed occorre quindi accelerare la procedura avviata con la formale notifica del decreto dai Ministri delle Politiche agricole Maurizio Martina e dello Sviluppo Economico Carlo Calenda per l’introduzione in Italia dell’obbligo di indicazione della materia prima per il riso

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MADE IN ITALY A cura di Roberto Spalla

Contro inganno finti latte e formaggi “Una vittoria della Coldiretti che da anni porta avanti questa battaglia contro le indicazioni scorrette e fuorvianti con l’atteso stop al latte che deve ora estendersi anche alla carne e derivati, dalla bresaola alla mortadella venduti impropriamente in Europa come vegan”. Così Ettore Prandini, Vice Presidente Nazionale di Coldiretti, commenta positivamente il pronunciamento della Corte di Giustizia Europea sul fatto che i prodotti puramente vegetali non possono, in linea di principio, essere commercializzati con denominazioni, come 'latte', 'crema di latte' o 'panna', 'burro', 'formaggio' e 'yogurt'. “Dalla Corte Europea è giunta finalmente una risposta alle nostre sollecitazioni ma è chiaro – prosegue Prandini – che questo è solo un primo passo. Adesso bisogna rendere trasparente l’informazione anche su tutti gli altri prodotti vegan che utilizzano denominazioni o illustrazioni che rimandano o in qualche modo ricordano l’utilizzo di carne, uova o altri derivati animali con cui in realtà non hanno nulla a che fare. È una questione di coerenza e di onestà nei confronti sia dei consumatori sia dei produttori”. C’è poi da aggiungere – spiega la Coldiretti - che sul fronte della spesa delle famiglie i prodotti vegetali che “mimano” il latte e i formaggi costano molto di più, a volte anche il doppio, rispetto agli originali. Per esempio i prezzi dei drink a base di riso, avena, cocco e soia sfiorano i 3 euro al litro. Il consumo di questi prodotti – spiega la Coldiretti - è spinto anche dalla falsa percezione che si tratti di latte, con le stesse proprietà nutrizionali e organolettiche, oltre che dalle fake news diffuse in rete secondo le quali il latte sarebbe dannoso perché è un alimento destinato all’accrescimento di cui solo l’uomo, tra gli animali, si ciba per tutta la vita. In realtà il latte di mucca, capra o pecora rientra da migliaia di anni nella dieta umana, al punto che il genoma si è modificato per consentire anche in età adulta la produzione dell’enzima deputato a scindere il lattosio, lo zucchero del latte. “Ognuno è libero di fare le proprie scelte e bere ciò che preferisce – conclude Prandini -, ma è giusto che l’informazione sia chiara e completa”.

I mercati di Campagna Amica PAVIA - Piazza del Carmine Mercoledì e Sabato dalle 7,30 alle 12,30 PAVIA - Via Pastrengo Sabato mattina dalle 7.30 alle 12.30 PAVIA - Via Amati Giovedì mattina dalle 8.00 alle 12.30 VOGHERA - Piazza Duomo Domenica mattina dalle 8 alle 12,30 VIGEVANO - Piazza Martiri della Liberazione Domenica mattina dalle 7.30 alle 12.30 MORTARA - Cortile borsa merci piazza Trieste 27 Venerdì mattina dalle 7.30 alle 12.30 MEDE - Via Mazzini Mercoledì mattina dalle 7.30 alle 12.30 GROPELLO CAIROLI - Largo Cairoli Giovedì mattina dalle 7.30 alle 12.30 Info su www.pavia.coldiretti.it


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Eno

Gastronomia

OSSERVATORIO TORREVILLA

A cura di Gabriele Picchi

La casa dell’acqua e del vino E’ stata inaugurata a Codevilla la casetta dell'acqua e del vino. Un modo intelligente per garantire la difesa dell'ambiente, valorizzazione del territorio e del nostro vino. Grazie all'Amministrazione Comunale di Codevilla ed alla cantina sociale Torrevilla è stato possibile dare vita a questo progetto, utile a tutta la comunità. Sono disponibili vino cortese e croatina da una parte e acqua frizzante e naturale dall’altra. Durante la Fiera del Corpus Domini Codevilla ospita sempre numerosi produttori locali, da chi produce la frutta nostrana ai caseifici e salumifici più noti della zona. Oltre alla guida alle degustazioni per i prodotti oltrepadani. E poi non possono mancare i Giovani della C.R.I. con i giochi gonfiabili per bambini e le onlus come L’Arca degli animali per le adozioni di tanti amici a quattro zampe che cercano una nuova famiglia.

CALICI D’OLTREPO’

A cura di Emanuele Bottiroli

Testo unico, il convegno UIV e consorzio Mondo del vino dell’Oltrepò a convegno giovedì 8 giugno alle ore 10 al Centro Riccagioia di Torrazza Coste. Titolo dell’appuntamento «Le novità del testounico del vino e i vini dell’Oltrepò». Il forum tecnico d’approfondimento sul nuovo testo unico della vite e del vino è organizzato da Unione Italiana Vini in collaborazione con il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese e vedrà la partecipazione del direttore di ICQRF Lombardia, Marche ed Emilia Romagna (Repressione Frodi), Antonio Iaderosa. L’appuntamento è aperto a tutti gli interessati e indirizzato in particolare ai professionisti del settore punta ad approfondire le novità introdotte dalla nuova legge che mette a sistema in un unico testo tutta la normativa di riferimento in 90 articoli. Un’operazione di semplificazione che era attesa da anni e che consente di tagliare burocrazia, migliorare il sistema dei controlli, dare informazioni più trasparenti ai consumatori. Il testo unico punta a a rafforzare la crescita di un settore che in Italia già oggi vale più di 14 miliardi di euro e con un export che supera i 5,5 miliardi. In particolare la legge si concentra su un’operazione concreta di semplificazione su produzione, commercializzazione, denominazioni di origine, indicazioni geografiche, menzioni tradizionali, etichettatura e presentazione, gestione, controlli e sistema sanzionatorio. Un’unica legge di riferimento per il settore con un impianto chiaro che favorisce i produttori e gli operatori del settore e che porta a uno snellimento burocratico molto importante. Più certezza del diritto, meno contenziosi e un sistema di controlli migliore per la

tutela di un settore chiave per l’agroalimentare italiano. Spazio all’innovazione con la possibilità di introdurre in etichetta sistemi di informazione al consumatore che sfruttino le nuove tecnologie contribuendo ad aumentare la trasparenza. Tra le novità apportate dalla riforma è prevista una disposizione sulla salvaguardia dei vigneti eroici o storici al fine di promuovere interventi di ripristino recupero e salvaguardia di quei vigneti che insistono su aree soggette a rischio di dissesto idrogeologico o aventi particolare pregio paesaggistico. Importante innovazione anche nella tutela del prodotto contro la contraffazione. I controlli sulle imprese del settore vitivinicolo confluiscono nel registro unico dei controlli (RUCI), a prescindere se siano o no imprese agricole. Di tutto questo e molto altro si discuterà giovedì 8 giugno al Centro Riccagioia, in un momento in cui anche l’Oltrepò Pavese è al centro d’importanti riforme relative a disciplinari di produzione e regole di tracciabilità.

La metà degli italiani beve vino Italiani popolo di bevitori di vino. Non che non si sapesse, ma l’ulteriore conferma arriva dal Rapporto Censis, presentato in occasione dell'assemblea annuale Federvini a Roma, secondo il quale un italiano su due beve regolarmente vino coi consumi complessivi invariati dal 1983 ad oggi. Nelle regioni del Nord in particolare quelle del Nord Est, e del Centro ci sono più elevati livelli di consumo, rispetto a quelle del Meridione e in maggior misura a quelle insulari. In questo contesto tuttavia la novità più rilevante è la diminuzione dei grandi consumatori. Coloro che dichiarano di consumare oltre mezzo litro al giorno sono passati dal 7,4% nel 1983 al 2,3% nel 2016. Il tema della qualità sembra governare anche il tema della spesa dei prodotti vitivinicoli. Negli ultimi tre anni, spiegano i curatori del Rapporto Censis per Federvini, «abbiamo assistito ad una inversione di tendenza parametrata alla spesa alimentare complessiva: nel biennio 2013-15 l'esborso complessivo degli italiani per il vino ha avuto una crescita del 9% contro lo 0,5% del settore alimentare, (+18 volte). È oltre il 93% dei consumatori a indicare come criterio prevalente di scelta e acquisto del vino la sua qualità rispetto al prezzo. In un contesto di crisi si tratta di un dato di rilevanza assoluta, che indica la centralità del vino nei consumi quotidiani e la ricerca costante della qualità: il consumatore più evoluto ed informato sceglie il vino come alimento».


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Gastronomia

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LE RICETTE DEI LETTORI Involtini di zucchine e tonno

Cestino di pasta e melanzane

Ingredienti: zucchine medie ; 200 gr di tonno sott'olio ; 2 alici sott'olio ; 4 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato ; 1 uovo ; 1 mazzetto di prezzemolo ; pangrattato qb ; sale qb ; olio extravergine d'oliva qb Procedimento. Pulite le zucchine, tagliatene 3 a fettine non troppo spesse per il verso della lunghezza e grigliatele. Tagliate a cubetti l’altra zucchina e cuocetela in padella in un cucchiaio di olio. In una ciotola schiacciate con una forchetta la zucchina cotta, unite il tonno sgocciolato, le acciughe, il prezzemolo tritato finemente, il parmigiano grattugiato e l’uovo. Salate e pepate. Amalgamate il tutto molto bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Arrotolate all’interno di ogni fettina di zucchina grigliata il ripieno ottenuto. Formate tanti spiedini da 4/5 rotolini di zucchina con degli stecchini di legno. Metteteli in una teglia da forno, irrorate con olio, cospargete di pangrattato e infornate a 200 °C per 10/15 minuti. Servite gli involtini di zucchine e tonno caldi o freddi.

Ingredienti: 300 gr di pasta corta tipo pennette; 3 melanzane medie; 400 gr di pomodori pelati; 100 gr di formaggio pecorino dolce acubetti; 500 ml di olio di semi per friggere; 1 cipolla piccola; 1 spicchio di aglio; origano qb; sale qb; pepe nero qb; olio extravergine d'oliva qb Procedimento. Lavate le melanzane, e tagliatene 2 a fettine disponendole mano mano su un tagliere inclinato, cosparse di sale in modo che perdano il liquido amaro di vegetazione. La melanzana rimasta, tagliatela a cubetti. Mettete i cubetti in uno scolapasta, salateli e lasciateli riposare. A questo punto, preparate un sugo di pomodoro facendo soffriggere l’aglio e la cipolla tritata in qualche cucchiaio di olio d’oliva, quindi unite i pomodori pelati. Fate cuocere il sugo per 20 minuti a fuoco dolce e a fine cottura salate, pepate e insaporite con l’origano. Mentre il sugo cuoce, asciugate le fette di melanzana con della carta assorbente da cucina. In un tegame friggete in abbondante olio di arachide caldo le fettine di melanzana e successivamente i cubetti, solo dopo però averli accuratamente asciugati. Fate asciugare sia le fettine che i cubetti di melanzana su carta assorbente dall’olio in eccesso . Aggiungete i cubetti fritti e il pecorino dolce a cubetti alla salsa di pomodoro. A questo punto fate cuocere le pennette. Scolatele ancora al dente, quindi conditele con il sugo di pomodoro e cubetti di melanzane fritte. Foderate delle pirofiline monoporzione con le fette di melanzana fritte, e riempitele all’interno con la pennette al sugo. Mettetele in forno caldo per 20 minuti a 180 °C. Sformate il cestino di pasta e melanzane sul piatto e servite.

TiramisĂš alle fragole Ingredienti: 500 gr di fragole; 500 gr di mascarpone; 6 cucchiai di zucchero; 4 uova; 200 gr di savoiardi o pavesini; 50 ml di alchermes; 50 ml di acqua; 1 limone; farina di cocco qb Procedimento. Prendete metĂ delle fragole, lavatele e tagliatele a pezzettini piccoli. Mettetele in un recipiente e conditele con l’Alchermes, il succo del limone, due cucchiai di zucchero e l’acqua fredda. Potete anche non mettere l’Alchermes, qualora non lo gradiate. Lasciatele insaporire per circa mezz’ora. Nel frattempo preparate la crema al mascarpone. Lavorate i tuorli con lo zucchero rimanente, quindi unite il mascarpone. Montate gli albumi a neve ferma, poi incorporateli delicatamente alla crema al mascarpone, amalgamando con una spatola dal basso verso l’alto. Lavate e private del picciolo la seconda metĂ delle fragole e frullatele insieme al succo di quelle messe a insaporire in precedenza. Cominciate a inzuppare i savoiardi (o i pavesini), da entrambi i lati nel succo di fragole appena frullato e formate uno strato nel recipiente che avete deciso di utilizzare: bicchieri monoporzione o una pirofila piĂš grande. Dopodichè prendete le fragole tagliate a pezzettini e disponetele uniformemente sul primo strato di pavesini. Versateci sopra la crema al mascarpone a coprire il tutto. Qualora vi rimanga ancora della crema al mascarpone procedete formando un altro strato di savoiardi seguendo lo stesso procedimento appena eseguito. Spolverate la superficie con la farina di cocco, decorando a piacere con qualche fragola a pezzetti. Lasciate riposare il tiramisĂš alle fragole in frigorifero almeno 2 ore prima di servire

CHEF DANILO

A cura di Danilo Nembrini Ristorante La Pineta di Fortunago

Pensiero d'amore ai cioccolati misti e frutto della passione Per 6 persone: Creare un parfait con 8 tuorli d'uovo montati con frullatore al quale aggiungere 4 fogli di colla di pesce ammollati in acqua fredda qualche minuto. Quindi aggiungere 200 gr di zucchero sciolto con qualche cucchiaio d'acqua sul fuoco e cotto un paio di minuti. Lasciar raffreddare 2 ore in frigorifero quindi aggiungere 400 gr di panna fresca montata a neve. Porre in sac a poche e servire con Salsa di Cioccolato fondente, scaglie di Cioccolato bianco, frutto della passione fresco, qualche fragola o lampone a piacere e qualche frollino fatto con amore... đ&#x;’• Da gustare in coppia. Se volete presso il ristorante La Pineta di Fortunago Sabato 24 Giugno durante la cena della Notte Romantica dei Borghi.

L’ASSAGGIATORE Osteria d’una volta - Piacenza Se amate la cucina piacentina questo locale fa per voi. Si tratta di una osteria a conduzione familiare, alla buona, vicinissima al centro di Piacenza. Cibo di qualità : abbiamo mangiato dagli antipasti misti (insaccati e verdure) ai pisarei e altra pasta fresca come i tortelli piacentini conditi con burro e salvia. Di secondo la picula di cavallo, davvero gustosa. E come dolce la cheese cake. Vino della casa buono e staff molto gentile e disponibile. Prezzo contenuto per la qualità del cibo. Voto: 8

A cura di Rosa Nera

Crema di albicocche Ingredienti: 850 gr di albicocche (piÚ 6 per la decorazione); 1 uovo intero + 4 tuorli; 500 ml di latte; 80 gr di zucchero; 2 cucchiaini di cannella; una noce di burro; due pizzichi di zenzero Preparazione: Pulite e tagliate le albicocche privandole di buccia e nocciolo. Per spellarle meglio potete immergerle un minuto in acqua bollente. In una casseruola fate fondere il burro, aggiungete le albicocche e mescolate per bene per qualche minuto, sin quando la maggior parte dei frutti non si sarà disfatta. Aggiungete la cannella e lo zenzero: mescolate ancora un paio di minuti, quindi togliete la casseruola dal fuoco. Scaldate il latte e, intanto, sbattete le uova con lo zucchero. Aggiungete il latte caldo a zucchero e uova, e successivamente unitelo alle albicocche. Amalgamate per bene la crema, quindi versatela in sei stampi e cuocete in forno a bagnomaria (con forno preriscaldato a 180 °C) fin quando il composto non si sarà solidificato. Ci vorranno circa 45 minuti. Sfornate e, una volta tiepidi, mettete gli stampi in frigo per almeno 2 ore. Decorate a piacere con le albicocche rimaste

A TAVOLA CON TRADIZIONE

A cura di Piera Selvatico Ristorante Selvatico

Crostata alle ciliegie Tempo d’estate e allora gustiamo le ciliegie raccolte dai nostri frutteti abbinandole ad una buona crostata! Ingredienti (per circa 6 persone): Per l’impasto occorrono 150 gr di farina di grano saraceno, 150 gr di farina di riso, 100 gr maizena, 180 gr zucchero di canna, 120 gr olio di semi di arachidi, 100 gr acqua tiepida, 10 gr lievito per dolci, 1 limone (solo la buccia), sale q.b. Ingredienti per il ripieno: 300 gr ciliegie, 100 gr zucchero di canna, 100 gr mandorle, cannella e noce moscata q.b. Ingredienti per la copertura: 100 gr farina di mandorle, 100 gr farina di riso, 100 gr burro, 80 gr zucchero Procedimento: Versare sulla spianatoia le farine insieme allo zucchero, amalgamarle bene, unire l’acqua tiepida profumata con la buccia del limone, l’olio, il lievito e il sale. Impastare e formare una palla Snocciolare le ciliegie, unire lo zucchero e le mandorle leggermente tostate. Profumare con cannella e noce moscata. Mescolare bene. Stendere la pasta, foderare la teglia, bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta, versarvi il composto di ciliegie. Impastare velocemente, per la copertura, la farina di mandorle, di riso, il burro e lo zucchero, stendere l’impasto e ricoprire la crostata. Infornare a 180°C, in forno pre-riscaldato, per 35 minuti.


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La resistenza all’ultimo antibiotico

La dieta della maturità

Il fenomeno dell'esistenza di ceppi di batteri resistenti alla colistina, considerata l''ultima spiaggia' nel campo degli antibiotici, è molto più diffuso di quanto pensassero gli esperti sia per dimensioni, con aree in cui il 100% degli animali da allevamento ne è portatore, che per diffusione, con esempi trovati ormai in tutto il mondo. A fare il punto, riporta la rivista Nature, sono state diverse presentazioni al meeting della American Society for Microbiology (ASM) di New Orleans. La prima descrizione di un batterio con il gene mcr-1, quello appunto che rende inoffensiva la colistina, risale ad appena 18 mesi fa in un allevamento di maiali in Cina. Questo farmaco, che risale agli anni '50, non era più usato nell'uomo per la sua tossicità, ma è 'tornato' negli ultimi anni come ultima risorsa vista la perdita di efficacia degli altri. Negli allevamenti però è sempre stato molto usato per favorire la crescita degli animali. Diversi sono stati gli studi che hanno trovato il gene nel mondo presentati al meeting. Una analisi su campioni di 8mila persone in Cina lo ha trovato in 497 campioni, nel 10% dei casi in batteri resistenti anche ad altri antibiotici. Un altro studio cinese ha trovato la mutazione mcr-1 nel 25% dei pazienti in un ospedale a Guangzhou, mentre una analisi in Brasile l'ha trovata nel 60% dei polli da diversi allevamenti brasiliani e nel 98% dei maiali di un campione da diverse zone del Portogallo. "In alcune aree quasi il 100% degli animali allevati è portatore di mcr-1 - afferma Lance Price della George Washington University -, e anche un numero sempre maggiore di persone. Questo è un esempio classico di come l'uso degli antibiotici negli allevamenti può portare al fenomeno della resistenza nelle infezioni umane".

Sono cinque i tipi biologici di studenti per ognuno dei quali puo' corrispondere una dieta ideale, capace di aiutare ad affrontare meglio i momenti di stress come l'esame di maturita'. In prossimità della prima prova scritta, che avrà luogo il 21 giugno, la dottoressa Serena Missori, endocrinologa e nutrizionista, autrice del libro "La dieta dei biotipi", in collaborazione con il provider ECM 2506 Sanità in-Formazione e Consulcesi Club, lancia una serie di consigli alimentari pensati per 4 biotipi di studenti diversi. LO STUDENTE "CEREBRALE": SÌ A CEREALI INTEGRALI E LEGUMI DECORTICATI, NO A CAFFÈ E TÈ Lo studente "cerebrale", iperattivo e talvolta inconcludente, tendenzialmente ansioso, con sonno disturbato, emotivo, colite da stress, mani fredde e sudate solo al pensiero di affrontare l'esame, affamato di zuccheri e sempre più magro, necessita di strategie mirate per migliorare l'efficienza mentale, ottenere una calma vigile, studiare e arrivare alla maturità in piena efficienza psicofisica. La colazione deve essere abbondante e ricca di nutrienti, come ad esempio una ciotola di frutta fresca con 20 mandorle e una tazza di fiocchi d'avena con latte (preferibilmente vegetale), oppure pane ai cereali, uova, frutta e verdura. Evitare il caffè e il tè che sono stimolanti e sovra-eccitano ulteriormente il sistema nervoso facendo agitare ulteriormente. Fondamentali gli spuntini che devono essere frequenti a base di frutta fresca anche estratta per ridurre le fibre che possono peggiorare la colite, e mandorle, noci, nocciole. A pranzo e a cena prediligere pasti completi con cereali integrali o legumi rigorosamente decorticati per evitare l'aggravamento della colite, proteine magre (uova, pesce, carne), verdura cruda o cotta masticata accuratamente. LO STUDENTE "BILIOSO": CIOCCOLATO FONDENTE, FRUTTA FRESCA E SECCA PER UN PIENO D'ENERGIA Il bilioso controlla in modo efficiente l'emotività, sopporta abbastanza bene le tensioni, vuole eccellere senza stressarsi mantenendo anche una buona forma fisica. Può beneficiare di lievi stimolanti del sistema nervoso come il tè verde da bere più volte nell'arco della giornata entro le ore 16, di una colazione sia dolce sia salata e di spuntini ogni 3-4 ore a base di cioccolata fondente, frutta fresca e secca. Pranzo e cena non dovrebbero essere mai saltati e contemplare una buona quota di verdura, cereali integrali senza eccedere e proteine magre. LO STUDENTE "SANGUIGNO": TÈ VERDE A GOGÒ PER ATTIVARE IL METABOLISMO Il sanguigno probabilmente è il biotipo meno agitato in previsione della maturità e cerca di fare meno fatica possibile per raggiungere un risultato accettabile. Necessita di essere invogliato a studiare e ad aumentare le attitudini intellettuali per le quali è tendenzialmente svogliato. Utili il tè verde ricco di antiossidanti da bere più volte al giorno, sino a 4, per attivare il metabolismo. LO STUDENTE "LINFATICO": MENO ZUCCHERI E PIÙ PROTEINE MAGRE PER VINCERE LA PIGRIZIA Il linfatico è pletorico, pigro, rallentato, con sonnolenza e per niente allarmato dagli esami e spera di superarli positivamente, con un rassegnato ottimismo in caso di fallimento. Per lui è utile soprattutto ridurre l'introito di zuccheri semplici e prediligere le proteine magre e la verdura.

Guida alla protezione solare Conoscere il proprio fototipo e sulla base di quello scegliere la propria crema solare ideale, evitando quelle che riportano diciture come "100% protezione" o "protezione per l'intera giornata", palesemente non veritiere. E' questa l'indicazione principale che viene dal Centro Nazionale Sostanze Chimiche, Prodotti Cosmetici e Protezione del Consumatore dell'ISS in vista dell'estate. "Come ormai da anni raccomandano i dermatologi è molto importante proteggere la pelle per evitare danni provocati dalle lunghe esposizioni al sole - spiegano gli esperti del Centro guidato da Rosa Draisci -, per questo esiste in commercio una grande varietà di prodotti cosmetici appositamente dedicati alla protezione denominati "solari". Sotto questa categoria, vengono proposti moltissimi prodotti con caratteristiche diverse pertanto è necessario fornire indicazioni che possano guidare il consumatore in una scelta consapevole". Ai solari sono dedicati un Regolamento e una Direttiva UE. La raccomandazione prevede, tra le altre cose, che il grado di protezione dai raggi UV e l'efficacia del prodotto devono essere indicati in etichetta anche mediante una delle quattro categorie di protezione individuate, ovvero "bassa" (protezione 6 e 10), "media" (15, 20, 25), "alta"(30, 50) e "molto alta"(oltre 50). In etichetta, la categoria e il fattore di protezione solare devono essere riportate con la stessa visibilità. Per scegliere correttamente la crema solare ideale per il proprio tipo di pelle bisogna innanzitutto conoscere il proprio fototipo, e ad ognuno corrisponde il corretto fattore solare indicato su ogni prodotto solare (es. 6, 10, 15, 20, 50). Vengono normalmente identificati sei fototipi: chi ha il numero 1, caratterizzato da capelli rossi o biondi con pelle molto chiara, deve usare una protezione molto alta, chi ha il 2 (capelli biondi o castani con pelle chiara) da molto alta ad alta, per il 3 (biondo scuro o persone con pelle sensibile) e il 4 (capelli castani con pelle moderatamente sensibile) va bene la media mentre per il 5 (capelli scuri e carnagione olivastra) e il 6 (capelli scurissimi e pelle non sensibile) è consigliabile la bassa. Il consumatore deve inoltre essere reso consapevole dei rischi derivanti da un'eccessiva esposizione ai raggi solari e avere indicazioni in merito all'efficacia dei prodotti solari. Pertanto, l'etichetta deve riportare la frequenza di applicazione e la quantità minima di prodotto da applicare per garantire un adeguato grado di protezione della pelle.

PRONTO FARMACIA

A cura di Dott. Paolo De Paoli - Farmacia De Paoli Lungavilla

Idratarsi fa bene Per idratarsi è necessario anzitutto bere molta acqua. Sembra un suggerimento banale, ma c’è gente che si dimentica di bere, c’è chi addirittura non ci riesce, fa fatica e beve pochissimo, malgrado le alte temperature! Il nostro organismo invece quando si suda molto e fa molto caldo ha necessità di reintegrare i liquidi che vengono persi e l’acqua è la fonte di idratazione interna per eccellenza. E l’acqua che idrata meglio è a temperatura ambiente! Eh già, d’estate tutti quanti riponiamo le bottiglie d’acqua in frigorifero perché ci sembra che possiamo dissetarci solo con una bevanda fresca, ma è una mera percezione! La sensazione di fresco si esaurisce nel giro di qualche secondo, l’acqua fredda riempie lo stomaco e ne rallenta i processi, perché deve provvedere alla termoregolazione e la quantità che riusciamo a ingurgitare senza arrecare danno all’apparato gastrointestinale è davvero poca per il fabbisogno del nostro organismo. Quindi onde evitare congestioni, difficoltà digestive e mal di pancia, impariamo a bere l’acqua a temperatura ambiente, o al più con l’aggiunta di un cubetto di ghiaccio. Bere acqua significa pulire il nostro organismo dalle tossine attraverso la sudorazione e la minzione. Bere poco non consente questo importante riciclo e bere troppo affatica i reni. Quindi? Riuscire a bere 1,5 / 2 litri di acqua al giorno è un buon esercizio di regola; chi pratica sport e fa vita all’aria aperta può sicuramente avere necessità di quote maggiori di acqua. E poi vi diamo un altro consiglio, questa volta legato da vicino alla nostra pelle: impariamo ad usare prodotti cosmetici quotidianamente. La sudorazione lascia spesso la pelle secca, salata, appiccicaticcia. Ci laviamo molto più frequentemente nell’arco della giornata, è quindi importante scegliere dei detergenti non aggressivi e il più possibile naturali, che non stressino il film idrolipidico naturale della nostra pelle. È ancor più importante a fine doccia idratare la pelle con creme o sieri non grassi di facile penetrazione. Scegliamo quindi creme idratanti, dalla texture leggera, oli secchi facilmente assimilabili. Dunque venite in farmacia e vi sapremo consigliare la texture fresca e a rapido assorbimento delle creme idratanti più leggere di La Roche-Psay: provate Hydreane Legere se avete la pelle tonica ma disidratata oppure Hydraphase Legere per prevenire le rughe causate dalla disidratazione.

ANDI NEWS

A cura di Ufficio Stampa ANDI Pavia

La nuova campagna nazionale di Andi E’ partita la nuova campagna di Andi sulle reti televisive e radio nazionali. A partire dall’11 giugno e fino al 1 luglio saremo presenti con uno spot da 15 sec. sulle tre principali reti televisive Rai in programmi e fasce orarie di alta visibilità con 71 passaggi. A supporto di questa importante attività sono stati opzionati 60 spot da 15 sec. sui canali Rai radio dall’11 al 24 giugno e verrà attivata una intensa attività sul web Rai dal 19 giugno al 2 luglio. Come per la precedente campagna televisiva nazionale è stata messa in atto una forte azione sul brand, sulla riconoscibilità del nostro nome, sulla forza dei nostri numeri, avvalorando che siamo da sempre il riferimento delle famiglie italiane per una buona odontoiatria, che ha a cuore il sorriso e la salute del paziente! La finalità, in termini di comunicazione, è quello di far crescere, in senso quantitativo e qualitativo, la “reputazione” di ANDI e, al contempo, di avvicinare ANDI al grande pubblico. Il coinvolgimento dei Soci ANDI poi favorirà un “avvicinamento” ulteriore anche nei confronti dei propri Pazienti: un’occasione in più per fidelizzare e far comprendere la natura di una professione che è fatta sì di cure e prevenzione, ma anche, al contempo, di quella fiducia che ognuno di noi ha conquistato in tanti anni di esercizio serio e appassionato della nostra professione. La scelta dei bambini, infine, nasce dalla necessità di mostrare sempre di più la vicinanza alle famiglie. Ma non solo: l’affermazione per la quale i nostri Pazienti sono i migliori testimonial della nostra attività è così vera che ogni giorno tante famiglie affidano proprio a noi ciò che hanno di più prezioso al mondo: i propri figli. Un percorso quindi di grande riconoscibilità e una chiara presa di posizione verso i low cost e le catene di studi in franchising nelle quali le logiche economiche di vendita della prestazione prevalgono sul rispetto delle reali esigenze terapeutiche del paziente.


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CON GRAZIA

Alle Terme di Salice si sogna e si guarisce... A Salice Terme si sogna e si guarisce: questo il nuovo claim scelto dallo stabilimento oltrepadano. Convenzionato per le cure termali, dal termalismo come presidio medico ai trattamenti di bellezza il passo è immediato, grazie all’azione terapeutica delle acque salsobromoiodiche e sulfuree che donano salute, ma anche relax, forma e piacere. Personale preparato e competente, ambiente accogliente e rilassante, un ottimo rapporto qualità-prezzo: questi i punti di forza di una magnifica struttura donataci dalla natura e che della natura sfrutta le principali proprietà, per donarvi nuova salute e bellezza. Acque dalle molteplici proprietà, dalla qualità superiore e ricchissime di sostanze minerali benefiche: queste sono le Terme di Salice, una fonte di benessere che ha ricevuto la classificazione 1° livello super dal Ministero della Salute per la qualità e la vasta scelta di cure e trattamenti termali. Una classificazione che indica il rispetto delle risorse naturali del bacino sorgivo, la rigorosa disciplina nell’utilizzo delle acque, un servizio qualitativo avanzato, la presenza di reparti di cura specializzati all’interno di una struttura moderna e funzionale dotata di ogni comfort. Alle Terme di Salice uomo e natura camminano per mano, passeggiano sotto gli alberi della magnifica oasi del Parco, ai margini delle colline dell’Oltrepò Pavese. Alle Terme di Salice tornerete a sognare e, perché no, ad amare… Tutte le promozioni sono visionabili sul sito termedisalice.it totalmente rinnovato e sulla pagina facebook o chiamando lo 0383.93046.

A cura di Grazia Cambareri

Imparare a stare a tavola

Consigli per labbra invidiabili Le labbra sono coperte da uno strato di pelle estremamente delicata che, purtroppo, tende a soffrire gli effetti negativi delle tossine e dei raggi solari. Nonostante siano da sempre considerate una delle parti più attraenti del corpo, alcune persone non dedicano alle labbra l’importanza che meritano e non se ne prendono cura a sufficienza. Di conseguenza, si accumulano cellule morte e impurità che, con il passare dei giorni, si manifestano attraverso macchie, screpolature e altri problemi che intaccano la bellezza delle nostre labbra. Per fortuna, tutti questi effetti possono essere contrastati in maniera naturale incorporando nella propria routine di bellezza alcuni preziosi consigli. In questa occasione ne condividiamo 7 con voi, affinché non dubitiate nel conferire alle labbra un aspetto migliore senza sforzi eccessivi. Prendete nota! 1. Utilizzate una protezione solare. 2. Assicuratevi di idratarle. 3. Evitate il fumo. 4. Eliminate le cellule morte. 5. Incrementate l’assunzione di acqua. 6. Pulite le labbra dopo aver mangiato. 7. Controllate i prodotti che applicate sulle labbra. Come potete vedere, è facile prendere le misure preventive necessarie a preservare la salute e la bellezza della pelle delle labbra. Seguite tutti i consigli e verificate di poter dare alle labbra l’aspetto che desiderate senza utilizzare prodotti costosi.

CALIPSO

A cura di Cristina Zeffiro Centro Acconciature Calipso

Come proteggere i capelli dal sole E siamo arrivati anche ai primi soli.. primi mari... E come tutte le estati pensiamo all'abbronzatura ma non a come proteggere i nostri capelli: alcune di noi utilizzano dei metodi casalinghi, altre appoggiandosi a dei prodotti di XX marca, ma una cosa è certa: i nostri capelli per poter essere belli, setosi e lucidi hanno bisogno di piccole, semplici ma preziose coccole. Sotto la lente d'ingrandimento di questo

STILE VINTAGE

mese ci sono i biondi, che spesso e volentieri diventano gialli e paglierini. Questo è dovuto all'ossidazione del capello sotto il sole, lo smog, la salsedine, il cloro e tutto ciò che a loro non è da aiuto. Sicuramente, in questo periodo, un forte alleato è una buona maschera ristrutturante, da utilizzare in maniera costante. Ma l'asso nella manica è soprattutto il cosiddetto Shampoo blu. Questo è un segreto che in molte adoperano, le bionde chiarissime utilizzano costantemente questo shampoo seguito da maschere subliminalmente, con un utilizzo più corretto di phon, piastra o ferro questi sono i segreti per una texture setosa e brillante.. perché ricordatevi che la trasformazione non è sempre un cambiamento ma un modo di evidenziare ciò che a noi piace.

A cura di Luisa Dosseni

Trifari: la storia di un grande marchio di bigiotteria Gustavo Trifari, figlio di un orafo napoletano, immigrò negli Stati Uniti nel 1904. La storia del marchio "Trifari" inizia nel 1910, quando Gustavo e suo zio fondarono la "Trifari and Trifari". Nel 1918 Gustavo si mise in società con Leo Kraussman e nel 1918 si aggiunse Carl Fishel a capo delle vendite. Fu fondata quindi la "Trifari, Krussman and Fishel" e i pezzi (non tutti) iniziarono ad essere firmati con le iniziali KTF. I pezzi di questo periodo sono rarissimi e costosi, le firme sono spesso mancanti o poco visibili perchè usurate. I bijoux di questo periodo si caratterizzano per le forme tipiche dell'art deco: i pezzi in lega (simile al peltro) bagno rodio sono tempestati da numerosissimi strass trasparenti e in alcuni casi, da pochi cabochon colorati. Nel 1930 il marchio Trifari arriva al successo grazie al designer francese Alfred Philippe. Philippe, grazie all'esperienza maturata nell'alta gioielleria trasformò della comune bigiotteria in piccole opere d'arte orafa, realizzate con le stesse tecniche dell'alta gioielleria. Philippe applicò la tecnica orafa della "incastonatura invisibile" (invisible setting) alla bigiotteria, scelse per le sue creazioni materiali e leghe di altissima qualità, pietre e cristalli austriaci. Il successo che raggiunse la manifattura Trifari fu tale da non risentire della crisi dovuta alla guerra.

Sullo scorso numero di Feste&Patroni vi avevamo dato alcune regole di bon ton per stare a tavola. Ora proseguiamo con l’elenco, nella speranza che possa esservi utile. Mangiando gli spaghetti, è necessario imparare ad arrotolarli intorno alla forchetta. Vietato succhiarli direttamente dal piatto. Se non si desidera mangiare altro, al termine di ogni portata, forchetta e coltello vanno posati parallelamente sul piatto. Se si sta ancora mangiando, posizionarli con le punte a contatto e manici leggermente divaricati. Se la distanza per raggiungere una pietanza sulla tavola è eccessiva, non allungarsi troppo o alzarsi, ma chiedere a un vicino la cortesia di passare quel piatto. Si sta mangiando un cibo che deve esser tagliato? Bisogna farlo a mano a mano che lo si mangia e non tutto in una volta per poi mangiarlo comodamente. Se invece si sta prendendo il cibo da un piatto da portata (posizionato solitamente al centro del tavolo) non usare mai la propria forchetta o cucchiaio ma le posate posizionate sul piatto stesso. Mai prendere in questo caso una porzione troppo grande, per evitare di lasciare qualcosa a fine pasto. Vietato l’utilizzo pubblico degli stuzzicadenti: è scortese e ineducato. Se si ha il bicchiere vuoto per il vino o per l’acqua, prima di servirsi da soli è opportuno versarlo anche agli altri vicini In caso di brindisi devono bere tutti o quantomeno accostare il bicchiere alle labbra come per fare l’atto di bere. Il brindisi va fatto sollevando il bicchiere all’altezza del proprio viso e stendendo il braccio nella direzione del festeggiato. Per rifiutare una bevanda basta fare un leggero cenno con la mano alla persona che ve la sta offrendo, senza troppe scuse o gesti plateali. La regola per i fumatori: a tavola è vietato accendere una sigaretta tra una portata e l’altra ma solo a pasto concluso, a patto di aver chiesto prima il consenso del padrone di casa e degli altri commensali. Infine, ci si alza da tavola solo a pasto concluso e mai prima, se non in determinate condizioni che lo richiedono.


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C.R.I in festa, le celebrazioni a Voghera Era il 15 giugno 1864 quando il Comitato Medico Milanese dell’Associazione Medica Italiana decise di fondare a Milano la Croce Rossa Italiana, al tempo chiamata Comitato dell’Associazione Italiana per il soccorso ai feriti ed ai malati in guerra. Da allora ne è passata di strada e la Croce Rossa ha subito lunghe trasformazioni. Di recente la Croce Rossa Italiana è stata messa in liquidazione e ha assunto una nuova denominazione: Ente strumentale alla Croce Rossa Italiana. Attualmente il Presidente nazionale è Francesco Rocca, eletto nel 2013, mentre Anna Maria Colombani e Maria Teresa Letta ricoprono la carica di vice Presidente. Rocca ha mandato un messaggio a tutti i volontari: “Il 15 giugno è una giornata molto importante per tutti noi, una giornata in cui festeggiamo il 153° anniversario della fondazione della Croce Rossa Italiana. Prima di tutto, voglio fare i più sentiti auguri a nome mio e di tutto il Consiglio direttivo nazionale agli oltre 160mila volontari in tutta Italia. Quest’anniversario è ancora più importante perché possiamo fare un bilancio sulla nuova Associazione nata a gennaio 2016, tornata a ogni livello nazionale e locale completamente nelle mani dei volontari. Dopo aver portato a termine il lungo percorso di riforma, oggi abbiamo una Croce Rossa più snella, vicina alle nostre comunità, ancora più pronta a intercettare giorno dopo giorno le tante nuove sfide umanitarie”. Sette i principi fondamentali che guidano la CRI: l’umanità (soccorrere senza discriminazioni e favorire cooperazione e pace), l’imparzialità (nessuna distinzione di razza, religione, classe e opinioni politiche), neutralità (astensione dalla partecipazione a ostilità di qualsiasi genere e alle controversie politiche, religiose e razziali), indipendenza (trattandosi di un’istituzione di soccorso volontario non è guidato da nessuno scopo di lucro), unità (una sola è la Croce Rossa in Italia e tutti posso unirsi), universalità (tutte le società nazionali fanno capo alla Croce Rossa e alla Mezzaluna Rossa, movimento internazionale universale). “I nostri sette principi rimangono sempre la bandiera, il nostro faro”, ha sottolineato Ondina Torti, Presidente di C.R.I. Voghera, uno dei Comitati più grandi e più attivi d’Italia. Proprio a Voghera la giornata di festa è stata sottolineata con il contatto diretto con la gente, attraverso l’ambulatorio mobile posizionato di fronte alla BNL di via Emilia per la misurazione gratuita della pressione alla cittadinanza. E poi con una funzione religiosa celebrata da Mons. Gianni Captini presso il Duomo di Voghera.

La C.R.I. a Sannazzaro Era presente anche una delegazione del Comitato C.R.I. di Voghera alla Festa della Repubblica celebrata presso il Comune di Sannazzaro de’ Burgondi, con la partecipazione della Fanfara Col. Salvatore Pontieri di Roccafranca (BS). Prima l’alzabandiera e gli onori al monumento di Enrico Mattei, poi al Giardino del Palazzo Comunale, quindi la sfilata dei Bersaglieri per le vie cittadine. La mattinata è stata allietata anche dall’esibizione della banda musicale Iris di Sannazzaro, con l’intervento del Sindaco, la consegna della Costituzione ai cittadini diciottenni e la preghiera della Patria e dei Bersaglieri.

Servizio patronato Presso la sede C.R.I. di Voghera, in via Vittorio Emanuele, è a disposizione un servizio di patronato e caaf tutti i giovedì dalle 14 alle 16. Anche i cittadini che non sono soci di Croce Rossa possono rivolgersi allo sportello per pratiche di pensioni di anzianità, vecchiaia, invalidità, accompagnamento, reversibilità, assegni familiari, 730, modello unico, isee, stampa del CUD, disoccupazione. Il servizio è gratuito, salvo le spese di invio fiscali. A coordinare il servizio è Luisa Dosseni, volontaria di Croce Rossa. Questo sportello è aperto dal 2013 ed è frutto degli anni di collaborazione con Coldiretti.

Pedalavis e stop all’ictus

Due serate dedicate ai libri In Croce Rossa a Voghera c’è spazio anche per le serate culturali: Lunedì 26 Giugno alle ore 21 verrà presentato il libro “L’altra parte della luna” di Lidia Mingrone, di Giovane Holden Edizioni, alla presenza di Rebecca Biky Mingrone (la figlia di Lidia) e dell’amico di sempre, Gabriele Baiardi. Lidia, cantante affermata e psicoterapeuta vogherese, è scomparsa pochi mesi fa, a soli 51 anni, a causa di un male incurabile. Ma ha lasciato un romanzo autobiografico che fa riflettere, la storia di Sofia: a seguito dell'abbandono da parte della compagna ripercorre tutta la sua vita in una sorta di flusso di coscienza, affidando l'elaborazione della perdita e del senso di vuoto e di solitudine che ne sono scaturiti alle parole. Parole da assaporare lentamente. Parole per ritrovarsi lungo un cammino accidentato e inquieto. Parole di un animo ferito e disorientato. Lunedì 10 Luglio, invece, alle ore 21 verrà presentato il libro “Camera 18” , dedicato a Luca Bassi e alla presenza dei genitori Piera e Lorenzo. Il libro è edito da Edizioni Insieme e con il ricavato si sosterranno la ricerca e la lotta contro le leucemie. Camera 18 è il luogo in cui Luca ha trascorso gli ultimi mesi della sua vita, il racconto del giovane psicologo di Torrazza Coste scomparso nel 2011 dopo aver combattuto con tutte le sue forze contro un linfoma di non Hodgkin. “In ematologia al Policlinico S. Matteo di Pavia – ricorda mamma Piera – abbiamo trascorso tanti momenti io e Luca. In questo libro c’è tutto un racconto di quei momenti fatto con il cuore”. Per conoscere la storia di Luca e le iniziative organizzate in sua memoria è possibile visitare il sito www.lucapernonperdersineltempo.it, la pagina facebook dedicata o chiamare lo 0383.77400.

Inaugurazione sede Mortara

Una Domenica all’insegna della prevenzione e della tutela della salute, quella del 21 Maggio a Voghera. E questo grazie a due eventi, “Pedalavis” e la “Camminata per la salute: Stop Ictus”, con il patrocinio del Comune di Voghera e l’assistenza e la partecipazione dei volontari del Comitato Locale C.R.I. Pedalavis, giunta all’ottava edizione, è partita in bicicletta da Piazza Duomo e, passando lungo strada Marchesina e fino al parco Brugnatelli di Rivanazzano Terme, ha fatto ritorno all’Auser per un momento conviviale. Applausi a tutti e 160 gli iscritti. Sono state premiate tutte le donne che per anni si sono messe a disposizione dell’Avis. La camminata della salute, invece, ha voluto sensibilizzare i cittadini sulla prevenzione dell’ictus. Passeggiando lungo la Greenway si è arrivati alla piscina di Rivanazzano, dove i medici hanno rilevato i parametri vitali ai partecipanti. Erano presenti alle manifestazioni Angela Moneta (associazione Donne Medico già direttore sanitario del Mondino); Adele Andriulo (presidente Rotary Valle Staffora); Giuseppina Borutti (primario Neurologia ospedale di Voghera); Massimo Cellana (presidente sanitario Avis Voghera) e Massimo Sciarretta (direttore sanitario) e Giovanni Maino, presidente del Rotary Club.

In Via Vittorio Veneto a Mortara c’è aria nuova: è stata inaugurata la storica sede della C r o c e Rossa, oltre ad un nuovo mezzo C.R.I. Sono stati inoltre premiati i volontari con 25 anni di servizio. Presenti diverse delegazioni di altri Comitati, come Voghera. Soddisfazione da parte del Presidente del Comitato lomellino Umberto Fosterni: “E’ una seconda sede che si aggiunge a quella attuale di via Capettini, che rimane quella operativa per le attività di ambulanza, telesoccorso, distribuzione viveri. La vecchia sede aveva bisogno di ristrutturazione e allora si è colta l’occasione del finanziamento di 200 mila euro provenienti dal Comitato Centrale CRI di Roma per dare il via ai lavori. Qui ritornerà l’ambulatorio delle Crocerossine dove si potrà usufruire del servizio di misurazione della pressione, medicazioni e iniezioni. Sarà poi a disposizione un ampio salone riunioni al piano terra (utilizzato anche dall’Associazione Baobab che segue ragazzi con difficoltà di apprendimento) e vari altri spazi al primo piano la cui destinazione è in fase di studio”.


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Tritrichomonas foetus nel gatto C'è una parassitosi intestinale emergente nel gatto: è l'infezione da Tritrichomonas foetus. E' un parassita flagellato unicellulare appartenente ai protozoi che nei bovini provoca aborto e infertilità, mentre nei gatti provoca diarrea cronica. Il Tritrichomonas foetus vive nel colon, è eliminato tramite le feci ed è una patologia che provoca sintomi soprattutto nei gatti, ma talvolta anche negli adulti (più frequentemente sono portatori asintomatici). Considerate poi che può avere un periodo di latenza anche di anni. La trasmissione è per contatto diretto con leccamento delle feci o oggetti contaminati. I sintomi dell'infezione da Tritrichomonas foetus nel gatto sono: •diarrea cronica maleodorante •sangue nelle feci (ematochezia) •muco nelle feci •prolasso anale •cute perianale arrossata •tenesmo

A cura di Clinica Veterinaria Casteggio - www.clinicaveterinariacasteggio.it

Cosa fare se si trova un cane abbandonato? Secondo recenti statistiche, sono circa 60 mila gli animali abbandonati ogni estate: un fenomeno che proprio nel periodo delle ferie ha la sua più grave impennata. Chi abbandona un animale in strada non solo commette un reato penale, ma potrebbe addirittura essere accusato di omicidio colposo: l’animale privo di tutti i suoi punti di riferimento, smarrito ed impaurito, potrebbe causare, suo malgrado, un grave incidente a persone innocenti come lui, a causa di qualcuno che intanto è scappato via. E il fenomeno dell’abbandono non riguarda soltanto cani e gatti, ma anche uccellini, pesci, tartarughe, criceti e pappagalli. In poche parole: gli amici che rallegrano le nostre case tutto l'anno, ma che all'arrivo della bella stagione diventano un problema. Vi potrebbe capitare di incontrare alcuni di questi animali durante le vostre vacanze. Ecco, quindi, una piccola guida con i consigli su cosa fare se si ritrova un animale abbandonato e cosa dice la legge. COSA FARE IN CASO DI INCIDENTE CON UN ANIMALE. Con un’importante modifica al Codice della Strada entrata in vigore nel 2010, è stata introdotta “l’omissione di soccorso” nei confronti di animali feriti in occasione di un sinistro stradale. L'articolo 189, comma 9 bis, del decreto legislativo 205/1992, dispone infatti che l'utente, "in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, da cui derivi danno a uno o più animali d'affezione, da reddito o protetti", ha l'obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subito il danno, portando l’animale da unveterinario o, in caso di morte, avvisando le forze di polizia, esattamente come ci si comporta in caso di incidente con persone coinvolte. Chiunque non ottemperi a tali obblighi è punito con una sanzione amministrativa al pagamento di una somma da euro 413 a euro 1656. Da gennaio 2012 è attiva la piattaforma www.struttureveterinarie.it, realizzata dalla Federazione nazionale degli Ordini dei veterinari italiani (FNOVI) in collaborazione con ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani): è la georeferenziazione delle strutture veterinarie autorizzate, un servizio di pubblica utilità, gratuito e scaricabile anche su smartphone, tablet e navigatori satellitari, che permette di rintracciare la struttura veterinaria più vicina. SE SI TROVA UN CANE O UN GATTO FERITO. Bisogna avvicinarlo sempre, se le condizioni lo permettono, con cautela e tranquillità. Non somministrargli alcun farmaco (i farmaci che vanno bene per noi, non sempre vanno bene per gli animali) né cibo né acqua eportalo subito dal veterinario. Per evitare di peggiorare eventuali traumi o fratture appoggialo su qualcosa di rigido che faccia la funzione di una barella. In mancanza di un numero di pronto soccorso specifico e pubblico per animali feriti, è necessario rivolgersi al Servizio Veterinario dell’ASL di competenza territoriale se l’animale non è di proprietà (in questo caso l’affidatario dovrà rivolgersi al suo medico veterinario). I Servizi Veterinari delle ASL devono avere reperibilità anche notturna e festiva e sono obbligati a intervenire per il ritiro dell’animale non di proprietà. Il mancato intervento è denunciabile perché si tratta di un pubblico servizio. SE SI TROVA UN CANE VAGANTE (NON FERITO). E’ necessario avvicinarlo con estrema prudenza e calma per non spaventarlo, mai in maniera troppo diretta e rapida. Accucciarsi e prestare attenzione ai suoi segnali: denti scoperti, ringhi, pelo irto devono metterti in guardia. Nei casi più difficili, se il cane è molto impaurito e diffidente, è meglio non avvicinarsi e far intervenire gli esperti del canile o della ASL. Controllare se è provvisto di medaglietta e/o tatuaggio sulla coscia destra o nell’orecchio destro; potrebbe avere anche solo il microchip ma questo si può capire solo con un lettore apposito.

L’ARCA DEGLI ANIMALI

A cura di Luciana Zucchi

Cari amici, vorrei ringraziarvi per la generosità concessaci durante la Fiera di Voghera ...la nostra pesca ha ottenuto grandi risultati, il ricavato ci permetterà di pagare le sterilizzazioni di alcuni pelosetti!!!! Grazie per l’amore e l’amicizia che non ci fate mai mancare e grazie soprattutto per non farci sentire soli!! A proposito, soli non li siamo!!! Dalla zia Giovanna ci sono una mamma e 7 cuccioli che aspettano voi!!! Loro hanno già conosciuto la cattiveria umana, ma nonostante questo stanno crescendo forti e coccoloni!!! Insieme alla loro mamma vengono accuditi amorevolmente e stanno formando il loro carattere tra la dolcezza di mamma pelosa e le coccole delle zie umane. Hanno circa due mesi e tra poco sono pronti per l’adozione!!! Cosa facciamo, vi aspettiamo? Venite e trovarci e a parlare con zia Luciana al 320.2118727. Vi aspettiamo in strada Torrazza Coste 44 a Voghera, presso l’associazione “Arca degli animali”. Bau Bau!

Pag. 27 A cura di S&C Volontari

Orti ecologici con compost Ciao a tutti, oggi vi parleremo di orti ecologici realizzati a risparmio economico e nel pieno rispetto della natura. Da anni realizzo il mio orto solo con concime naturale, il cosiddetto compost, ma mai come quest’anno mi sono nate molte piantine di pomodori rampicanti, zucche, timo selvatico ecc… Proprio per questo ho deciso di donare insieme ad altri amici e volontari la maggior parte delle piante e aderire così ad un progetto di orto sociale in collaborazione tra l’associazione Sogni e Cavalli ONLUS e l’Azienda Agricola della Dott.ssa Maria Elena Rondi, che in località Strada Scagliona a Pavia da qualche mese ha già cominciato la piantumazione e la raccolta dei prodotti biologici, nati dal sacrificio di tutti i volontari. L’orto è immenso, ben custodito e sorvegliato da tutti i ragazzi che collaborano al progetto. I prodotti sono genuini e si possono richiedere su ordinazione. Il recapito telefonico lo trovate sempre sul sito www.sogniecavallionlus.weebly.com dove troverete anche tutte le altre iniziative dell’associazione. Per chi volesse è possibile avere sempre su richiesta anche dell’ottimo letame di cavallo e del buonissimo miele di produzione artigianale. Da quando concimo il mio orto con compost e letame, ho notato che la mia mini produzione per il fabbisogno casalingo è notevolmente migliorata, e per fortuna non solo come quantitativo ma anche come sapore e qualità: basta saper dosare il quantitativo di letame nel modo giusto ( poco alla volta) e prenderlo dove si è sicuri che i cavalli abbiano un’alimentazione corretta. Per chi avesse voglia di fare un po’ di volontariato e stare in mezzo alla natura, si può contribuire anche donando non solo gli scarti della frutta e verdura segnalati precedentemente nella scorsa rubrica e nel sito, ma anche donando cassette di plastica, che verranno poi riciclate per la raccolta dei prodotti .Ricordatevi anche che fare l’orto è terapeutico L’associazione e l’azienda sono molto attenti e attivi nel riciclo e rispetto dell’ambiente, aderiscono anche a progetti di servizio civile e inserimento al lavoro, grazie alla formazione altamente professionale di tutti i soci fondatori educatori dell’associazione.


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IN VIAGGIO SU DUE RUOTE xxxx

Spazio

Aperto

A cura di Diego Vallati

MISSIONE BANGLADESH xxxx

A cura di Silvia Rovelli

Un viaggio lungo 30 anni (parte nona)

Essere Rohingya

Grosso guaio oggi! Ma, chi è causa del suo mal ... Subito fuori Lenti imbocco la strada 75 che mi porterà al lago Balaton. Vi è un po' di traffico, ma stranamente quasi tutto in senso contrario. La strada con leggere ondulazioni tende a salire e per una decina di km attraversa una foresta. Col famoso senno di poi penso di aver individuato dove ho commesso uno stupido errore. A Bak la strada si biforca per quello che io penso essere: una l'ingresso in paese, l'altra la circonvallazione, poi (non) si ricongiungeranno. Entro quindi in paese dove come al solito non trovo nulla da mangiare. In un bar me la cavo con un cappuccino. La 75 porta diritto al lago, quindi non serve neanche ricontrollare la cartina ... La strada prosegue piacevole per molti km., ma a Zalaegerszeg devo chiedere qualche info per ritrovare la strada. (In effetti, ma sempre col senno di poi, è strana la deviazione a 90° sulla destra...) E la strada che ritrovo è una superstrada a doppia corsia, dove le macchine sfrecciano serenamente (loro!). Io molto meno. Devo pedalare sulla riga bianca, senza scantonare neanche un po', ma anche così non sono per nulla tranquillo. Oltre la linea bianca vi sarebbe anche lo spazio, ma è ghiaioso, con pietre appuntite. Cerco qualche via d'uscita, una strada alternativa. Niente da fare, mi guadagno solo 2 rampe, non lunghe, ma terribili. La seconda si esaurisce fra alcune case dove numerosi cani, per fortuna dietro i cancelli, vorrebbero approfondire la conoscenza. Devo quindi continuare sullo stradone con le sue belle salite. Prima di fermarmi a mangiare qualcosa vorrei uscire da questa situazione, ma, anche quando vedo che la faccenda va troppo per le lunghe e quindi mi sarei deciso per una sosta, non trovo nulla. Quando ne ho la possibilità devio verso Sarmellek, su una strada secondaria, tranquilla. Così tranquilla, che gli unici 2 bistrò (come hanno il coraggio di chiamarli), sono abbandonati. Devo assolutamente trovare dove mangiare qualcosa. L'avrei finalmente trovato (ormai è tutto al condizionale) a Sarmellek, in un bar frequentato da faccette che hanno trascorso qualche ora, forse più di qualche ora, a bere. La ragazza al banco mi "ignora" completamente e dopo un po' me ne vengo via ... Imbocco finalmente la strada che dovrebbe portarmi al lago (Balaton) e dopo diverse deviazioni, mi convinco che la sto percorrendo, ma al contrario e senza possibilità di rimediare. Per fortuna dopo alcune informazioni (alcune delle quali contraddittorie) l'itinerario "va a posto", anche nella mia testa.

Negli ultimi due mesi mi è capitato di entrare maggiormente in contatto con la realtà vissuta dai Rohingya e di visitare uno dei campi di fortuna in cui sono confinati a vivere nella parte sud orientale del Paese, nella zona di Cox’s Bazar, vicino al confine con la Birmania. Non molto si dice sui media internazionali della loro situazione. Chi sono e perché si trovano qui? I Rohingya sono un gruppo etnico di religione islamica con una propria lingua, solo in parte simile a quella bengalese, la cui origine è ancora oggi discussa: per alcuni sono indigeni dello stato di Rakhine (Arakan) in Birmania, mentre per altri sono immigrati musulmani che in origine vivevano in Bangladesh e che si sarebbero spostati in Birmania durante il periodo di dominio britannico. In Birmania i Rohingya vivono in condizioni di apartheid, viene loro negata la cittadinanza (stessa situazione anche in Bangladesh) e la maggioranza buddista del paese li perseguita perché li ritiene dei bengalesi immigrati irregolarmente. Numerose sono le violenze riportate nei loro confronti, tra cui uccisioni e violenze sessuali di massa che si possono configurare come crimini contro l’umanità. A partire dagli anni ’80, migliaia di persone hanno iniziato a lasciare le loro case e averi in Birmania a causa di queste repressioni da parte del Governo e hanno raggiunto le coste bengalesi. Nel corso degli anni il numero di immigranti è notevolmente aumentato, per l’acuirsi delle violenze nei loro confronti. Nella zona di Cox’s Bazar sono stati creati due campi profughi riconosciuti dal Governo più di trent’anni fa in cui vivono più di 100.000 sfollati, relegati come se fossero in ghetti con il divieto di poter uscire e di poter condurre una vita normale. All’interno di questi campi non ci sono scuole secondarie, e in teoria nessuno potrebbe svolgere alcun lavoro. In aggiunta, nel corso del tempo e soprattutto dopo gli ultimi arrivi dell’ottobre 2016 di altre 70.000 persone, si sono creati numerosi altri agglomerati temporanei (che in realtà sono ormai costituiti da anni), non riconosciuti dal Governo bengalese in cui le condizioni igienico-sanitarie sono ancora più precarie. Per poter sopravvivere l’unica possibilità è lavorare in nero anche in attività illegali, diventando ancora più vulnerabili. Secondo i rapporti delle Nazioni Unite sono una delle minoranze più perseguitate al modo: senza alcun riconoscimento e apolidi, vivono come fantasmi ai margini della società.

xxxx BENVENUTI IN FATTORIA

A cura di Silvana Sperati

La formazione Munari Domenica 18 Giugno dalle ore 16 alle 18 presso Fattoria delle Ginestre ( in Genestrello, Montebello della Battaglia) si terrà un incontro sul tema " Fare per imparare, secondo l'approccio di Munari ". Conduce Silvana Sperati, Presidente Associazione Bruno Munari ...L'incontro è particolarmente indicato per un pubblico di genitori, insegnanti, appassionati. Sarà anche l’occasione per mostrarvi lo spazio in natura che ho costruito anni fa e dove parte ora la Fattoria estiva, tutti i giorni, a misura di bambino. Qui ho potuto sperimentare il valore ( anche) dell'approccio educativo che ci viene dalle intuizioni di Munari declinate in un contesto naturale (in Munari l'attenzione alla natura ed ai suoi processi fu fondante per tutta la sua vita e per la sua ricerca artistica). Ogni volta la sorpresa, lo stupore è grande nel vedere, semplicemente, come le cose funzionano e come generano cambiamento. Ognuno è diverso e scoprire la libertà d'esprimersi e d'imparare ad imparare è vera gioia. Prenotazioni al 347.9648374 eureka@lafattoriadelleginestre.com

MONDO xxxx SOLIDALE Il reddito di inclusione

A cura di Moreno Baggini

Dopo tanti confronti, dibattiti, ritardi, finalmente, a livello nazionale, la Rete della protezione e dell’inclusione sociale è realtà. Si tratta di una struttura permanente di confronto e programmazione delle politiche sociali, nonché di coinvolgimento nelle decisioni programmatiche del terzo settore e delle parti sociali. Il Reddito di inclusione (ReI) sarà operativo dal 1° gennaio 2018, come misura unica a livello nazionale di contrasto alla povertà e all'esclusione sociale. La novità del ReI è che si tratta di una misura articolata in due componenti: un beneficio economico erogato su dodici mensilità (l’importo andrà da circa 190 euro mensili per una persona sola, fino a quasi 490 euro per un nucleo con 5 o più componenti) e una componente di servizi alla persona. Questo "progetto personalizzato" volto al superamento della condizione di povertà sarà l’esito di una valutazione del bisogno del nucleo familiare che terrà conto, tra l’altro, della situazione lavorativa e del profilo di occupabilità, dell’educazione, istruzione e formazione, della condizione abitativa e delle reti familiari, di prossimità e sociali della persona.

ECO ARTE

A cura di Betty e Mary

Cosa è il compost Ciao a tutti vi ricordate ancora di me? Sono Chicco e sono tornato nuovamente a farvi compagni spiegandovi un altro piccolo laboratorio, siete contenti? Mi piace tanto raccontarvi nuove cose. Ora vi spiego con parole molto semplici che cos’è il compost. Molto probabilmente a tanti di voi sembra una parola molto difficile e di conseguenza molto difficile realizzarlo ma in realtà non è così. Il compost si realizza con gli scarti vegetali, derivati dalle nostre tavole ovvero ciò che rimane della nostra frutta e verdura. Vari sono i metodi che si possono utilizzare per realizzarlo: c’è chi mette gli scarti all’interno di un bidone e dopo averlo riempito aspetta circa 15 – 20 giorni e poi scava una buca nell’orto e lo sotterra, acquista e utilizza la compostiera.. chi scava direttamente nell’orto e chi per ragioni di terreno e coltivazioni seleziona accuratamente gli scarti da utilizzare. In molti poi usano ancora altri metodi che ora però non vi sto ad elencare, anche perché quelli sopra indicati sono quelli più in uso. Io nel mio orto, un piccolo orto casalingo, metto quasi tutti gli scarti di frutta e verdura, e concimo soprattutto in autunno inverno e primavera, poco in estate. Da quando lo faccio ho notato che il terreno rimane molto più umido e consumo meno acqua per innaffiarlo. Spesso mi crescono piantine spontanee, sotto le quali io mi diverto a giocare. Miao a tutti, Chicco

MA COS’E’?!? In questo numero vi proponiamo una pianta che abbiamo trovato all’interno di un bosco. Così mettiamo alla prova anche le vostre conoscenze in ambito naturalistico. Continuate a giocare per potervi aggiudicare il buono benessere offerto dalle Terme di Salice per una giornata di completo relax.. Si tratta di indovinare oggetti, piante, animali poco conosciuti. E’ curata da un gruppo di volontari che fanno parte del gruppo pavese U.L.I.S.S.E. Anche in questo caso al primo o alla prima lettrice che invierà la risposta esatta alla mail info@agenziacreativamente.it verrà inviato un buono benessere per una giornata trascorsa in compagnia delle persone amate o degli amici presso lo stabilimento termale di Salice Terme.


Spazio

Aperto

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ASSOCIAZIONISMO Anche Mons. Viola al raduno dei soci di Bukavu

Giornata della solidarietà: raduno per il Togo a Voghera

Tendere la mano ai bimbi del Congo, ogni giorno, con il sostentamento al Centro Nutrizionale sorto a Bukavu 15 anni fa, grazie ai fondi raccolti con i primi mercatini, su invito del sacerdote missionario Don Alfredo Ferrari: il raduno dei soci della onlus S.O.S. Ospedale Bukavu, nel borgo di Fortunago, è stato il momento per fare il punto sulla situazione. Quest’anno, poi, è stato salutato dalla partecipazione del Vescovo della Diocesi di Tortona, Mons. Vittorio Viola. Durante il momento di riflessione sul tema del “Discernimento cristiano”, guidato anche dai canti della corale Magnificat di Pavia, ha fatto anche un cenno alla nostra civiltà, che spesso non sa distinguere il bene dal male: “Salutare la morte come una conquista di civiltà, basta vedere gli attentati di questi ultimi tempi, è evidente che è una sconfitta per tutti. Ma è anche una sconfitta leggere cifre allarmanti che arrivano dall’OMS, tipo che ogni 4 secondi un bimbo a questo mondo muore per fame. E l’80% di questi bimbi ha meno di 5 anni. Tutto questo non è accettabile – ha continuato Mons. Vittorio Viola -. Altro dato impressionante: per la prima volta nella storia dell’umanità siamo arrivati al punto che l’1% della popolazione mondiale detiene più del 50% delle risorse. E’ come se avessimo 100 bimbi e 1 ha a disposizione 50 panini per sfamarsi, gli altri 99 rimangono con 50 panini e di questi il 20% ne prende il 90%. Questo è il sistema che abbiamo creato. E che dire degli sprechi alimentari? Secondo voi quel bimbo con 50 panini riuscirà a mangiarli tutti? Ma anziché condividerli preferisce farli consumare. Non solo, anziché distribuire il superfluo in terra africana chi detiene questi panini decide di armarsi. Chiaro che una distribuzione così iniqua delle risorse genera un mondo carico di violenza, di tensioni. Papa Francesco, nella sua enciclica “Laudato Sì” mette proprio in luce una economia sbagliata alle radici di questa profonda iniquità. Si assiste sempre più all’idolatria del denaro e questo genera violenza. Perdiamo di vista tutto, la relazione con Dio, con il fratello e con il creato. Il peccato ha fatto saltare queste tre relazioni fondamentali, ma quel gesto estremo di Gesù sulla Croce ha ristabilito questa alleanza, ci è stata data la forza di scegliere il bene. Ma come cambiare questo sistema? Bisogna partire dal cuore dell’uomo. L’amore è l’unico antidoto contro i mali del mondo. E ci permette di fare le scelte giuste, di discernere il bene dal male”. Al termine della riflessione spirituale Mons. Vittorio Viola ed il sacerdote missionario Don Alfredo Ferrari hanno concelebrato la S. Messa, alla quale hanno preso parte molti soci della onlus, oltre al sindaco di Fortunago Pier Achille Lanfranchi. Per chiudere, come da tradizione, appuntamento al Ristorante La Pineta per la cena e i ringraziamenti. “Ringrazio di cuore tutti gli intervenuti – commenta il Presidente della onlus Elena Simoni -. Colgo l’occasione per ricordare che Sabato 10 Giugno alle ore 11.00 presso la Biblioteca Ragazzi, Via Volta 31 a Pavia, siamo tutti invitati alla presentazione del libro “CUORI DI PEZZA, favole per non smettere di sognare un mondo migliore”. Un libro di fiabe per grandi e bambini con storie d’Africa, di coraggio, di amore e di vita vissuta. Scritto e illustrato a quattro mani da una amica di Bukavu, Alessandra, e da suo figlio Tommaso Casarini, il libro ci conduce in una terra tanto lontana eppure vicina a noi. Per chi volesse acquistare il libro è possibile chiamare il 347.8793870. Infine, in tempo di dichiarazione dei redditi, è importante ricordarsi di Bukavu nella compilazione del 5×1000: segnando nell’apposito spazio di sostegno al volontariato il codice fiscale 95021710181 sarà possibile sostenere il progetto legato alle ragazze di strada, contribuendo all’affitto di macchine da cucire, materiale, giochi per i bambini che accompagnano quotidianamente le loro giovani, mamme nel loro percorso di recupero. Info: www.bukavu.it e pagina di facebook dedicata.

Abiti e canti di tradizione africana, eseguiti dal S. Germano Gospel Choir di Rivanazzano Terme, hanno fatto da cornice ad una singolare funzione celebrata presso la Chiesa del Carmine in via Mazzini a Voghera. La Giornata della Solidarietà è stata organizzata da Byby Lucette, infermiera dell’ospedale cittadino con il cuore rivolto a Lomè, in Togo, dove vive sua sorella, Suor Victoire, che ha dato vita alla Maison de Bethanie, una casa di accoglienza per minori senza più una famiglia o disadattati, malati e indifesi. Fino ad ora la casa ospita una sessantina di giovani, ma l’obiettivo è quello di arrivare presto a cento: per questo Byby organizza in vari momenti dell’anno feste e mercatini della solidarietà, aiutata da tante associazioni, come Insieme, Clessidra e Porana eventi. “Il nostro prossimo obiettivo è dar vita ad una fattoria con l’allevamento del bestiame. Nel frattempo sono stati fatti passi avanti: tramite una perforazione sul terreno accanto alla Maison de Bethanie è stata trovata acqua dolce che ha portato sostentamento per la popolazione e anche per le coltivazioni”, racconta Byby, che aggiunge: “La cultura africana ci pone un interrogativo: Come uno potrebbe essere felice se tutti gli altri sono tristi? Io sono perché noi siamo. Questo è il nostro motto”. Per destinare offerte al Centro Maison Bethanie del Togo i riferimenti sono: Banque Postale Rhone – Alpes – France ; IBAN FR5320041010123937115N03370. N° DE COMPTE 3937115N033 ; 33Rue Ernest Laval ; 92170 Vanves (France). Tutto il lavoro svolto presso il Centro è anche sulla pagina facebook della onlus.

Campioni in campo a Lungavilla I Bindun ci hanno preso gusto a Lungavilla. Ecco allora il loro gradito ritorno presso il Campo Sportivo Pietro Vercesi Venerdì 16 Giugno alle ore 20, per un triangolare benefico “Memorial Michele Pullega). Con i Bindun saranno presenti anche Upol Calcio Lungavilla e “I Gufi” Inter Club R. Vecchioni di Stradella. Fischio d’inizio alle 20 con Upol – Inter Club, a seguire l’esibizione su tre minicampi di tre partite dei Pulcini giovanili: sono 60 bimbi che verranno poi premiati dagli stessi Bindun, che affronteranno la prima partita contro l’Inter Club e la seconda contro Upol Amatori. Al termine cena in Auditorium Casa del Giovane. Sono attesi a Lungavilla campioni del calibro di Beppe Bergomi, Beppe Baresi, Riccardo Ferri, Nazareno Canuti, Paolo Monelli, Pierantonio Bosaglia, Stefano Civeriati, Giuseppe Cardone, Leonardo Occhipinti, Alessandro Scanziani, Claudio Pelosi, Oliviero Garlini, Carlo Muraro, Roberto Galia, Antonio Manicone, Roberto Bergamaschi, Silvano Fontolan, Simone Barbato, Fabio Perversi. Ad animare la serata ci penserà il giornalista lungavillese Gigi Furini, con Giuseppe Scordio e Claudio Lombardo. Tutto il ricavato andrà ad opere benefiche promosse e sostenute dall’Inter Club R. Vecchioni. Per informazioni e prevendita chiamare Bar Sport (0383.76607), Bar Roma (0383.76602), Green Bar (0383.371209).


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Spazio

STILE xxxx SLOW FOOD

Aperto

A cura di Teresio Nardi

SPETTACOLARE xxx

A cura di Alessandro Paola

Fagiolini colti a mano

Un film sull’ex manicomio di Voghera

È iniziata la stagione dei fagiolini. Potrete scegliere tra il classico verde bobis, i più gialli come il burro di Rocquencourt o i violetti, mentre alcuni addirittura sono striati di viola (come l’anellino di Trento) e altri sono lunghi e sottili come i cosiddetti stringa. Ne parliamo perché anche se ci sono già da un po’ di tempo sui banchi dei mercati di tutta Italia, fino a poco fa provenivano soltanto dal Sud. Invece ora la produzione è estesa lungo tutta la penisola. Consigliamo il consumo locale, dunque, oggi vogliamo dirvi di spendere un po’ di più. Se ne trovano anche da un euro e mezzo fino a 2,50: questi però sono quelli raccolti a macchina e si tratta di varietà più coriacee, selezionate apposta per resistere a questo tipo di operazione, che infatti ne spezza una buona quantità. Oltre al prezzo, è un modo per riconoscerli. Migliori e teneri sono quelli raccolti a mano in giornata che si trovano sui banchi dei contadini. Vanno dai tre ai sei euro al chilo, ma è tutta un’altra storia in fatto di gusto.

Non è la prima volta che l’Ospedale Psichiatrico di Voghera, noto comunemente a tutti come ‘’Il Manicomio‘’, è al centro delle attenzioni pubbliche nonostante siano passati quasi vent’anni dalla sua chiusura. Costruito dopo anni di progettazione per volere del docente universitario di Psichiatria Cesare Lombroso nel 1876, l’Ospedale Psichiatrico vanta un’area completa di 83.000 mq, che negli anni di ‘’pensione‘’ è stata sede di importanti progetti culturali come le annuali visite guidate tenutesi all’interno della struttura dall’associazione Culturale ‘’Spinofiorito‘’. Tra gi altri progetti impossibile poi dimenticarsi del celebre videoclip musicale del cantante Simone Cristicchi che nel 2007 vinse il ‘’Festival di Sanremo‘’ con ‘’Ti regalerò una rosa‘’ canzone da lui scritta che affronta il delicato tema della cosiddetta ‘’pazzia‘’, singolo che volò subito in vetta alle classifiche e fu accompagnato dal video girato in alcuni esterni dell’area Vogherese (nella foto). Successivamente usciranno importanti pubblicazioni letterarie, su tutte ‘’Oltre il cancello… Voghera‘’ (2011) libro scritto da Fabio Draghi e Angelo Vicini che riscosse grande successo e che adesso potrebbe diventare un film L’idea di un film parte dalla sceneggiatrice e regista Lombarda Novella Limite che, dopo varie consultazioni, ha deciso di fare ordine e chiarezza sulla storia complessa del Manicomio partendo dai primi anni sino alla chiusura. La regista ci racconta proprio come nasce questo progetto: ‘’Da una riflessione su questo patrimonio storico e umano presente a Voghera nasce l'idea di un docufilm sulla storia dell'Ospedale psichiatrico. Si dirà che molte sono già state le occasioni in cui l'ex manicomio è stato protagonista di documentari o programmi televisivi trasmessi anche da canali importanti, si veda ad esempio il documentario realizzato per la trasmissione ‘’Mistero‘’, ma, a questi lavori, a mio avviso, è mancato un reale intento di approfondimento delle memorie manicomiali, per non parlare della tendenza in essi a scadere nel più becero gusto per il paranormale. L' obiettivo di questo progetto è invece quello di realizzare un docufilm incentrato sulle storie di vita, con un approccio rispettoso e realistico, rifuggendo dal soddisfare curiosità morbose che a volte circondano la delicata tematica della malattia mentale, ma allo stesso tempo evitando di edulcorare il contenuto delle vicende narrate. Si è optato per il genere del docufilm poiché ci consentirà di dare spazio sia a ricostruzioni di episodi di vita vissuta, sia a interviste e testimonianze da parte di chi ha conosciuto in prima persona la realtà manicomiale (pazienti, medici, infermieri, impiegati). Le storie da raccontare sono state scelte sulla base della disponibilità di documentazione e la fonte principale da cui sono state tratte le informazioni relative all'evoluzione dell'Istituzione manicomiale è il già citato volume ‘’Oltre il cancello… Voghera‘’ il quale vanta un notevole successo editoriale e per cui gli autori Fabio Draghi e Angelo Vicini mi hanno dato l'autorizzazione di intitolare l'eventuale docufilm proprio con l’omonimo titolo del libro. Non è mancata la consultazione di cartelle cliniche, regolamenti ospedalieri, nonché fonti orali, ricavate dalle testimonianze di molte persone intervistate.

PRONTO xxxx METEO

A cura di Marcello Poggi

Forti contrasti climatici Sembra che questo primo scorcio di estate non abbia mancato di mostrare aspetti contrastanti su varie parti d'Europa. Al caldo che qui già si è abbondantemente avvertito, si contrappongono le nevicate storiche di giugno segnalate a Mosca. Spesso si chiama in causa il riscaldamento globale sia nei casi di caldo eccessivo che di ondate di freddo, ma probabilmente, come opinione personale, il clima è semplicemente un meccanismo complesso che cambia secondo regole che noi non conosciamo bene, ed è difficile dire quanto realmente ci sia dello “zampino” dell'uomo”. Questo discorso si riallaccia ad una domanda che ci facciamo sempre quando arriva una ondata di caldo e cioè se questo caldo è “normale”. Per la meteorologia non esiste un concetto di normale o non normale, il clima e la meteorologia sono quello che sono, ma anche volendo applicare la statistica ci accorgeremmo che le medie sono spesso il frutto di eccessi, ondate di caldo africano alternate a ondate di freddo. Niente di strano, insomma, che si possano registrare valori molto alti, bilanciati poi da periodi di segno opposto. Basti pensare a quante volte negli ultimi anni giugno sia stato invece un mese spesso fresco e piovoso. Vero è che le ondate di caldo africano sull'Italia stanno diventando la regola nell'estate, e soprattutto diventano sempre più lunghi i periodi di caldo intenso. In questo senso c'è un cambiamento climatico, ancora una volta però dire perché stia succedendo non è facile. Mi limito a citare dal mio libro “il clima dell'Oltrepò Pavese” un dato: negli ultimi 20 anni circa si è passati da una media di 12°C annui a ben 15°C, e se una volta erano più frequenti i venti occidentali, ora sono prevalenti venti da Nord e da Sud. Approfondite su /www.prontometeo.it con le previsioni locali che metto a disposizione.

© = Cestello presente PROVINCIA DI PAVIA PAVIA –Università di fronte al Cral ©, Teatro Fraschini e Pasticceria Vigoni Strada Nuova, Camera Commercio via Mentana © con Bar Bordoni, Iat Broletto ©, Infopoint Castello e piazzale della Stazione, sala attesa stazione pullman via Trieste, ingressi Asl di fronte al Policlinico S. Matteo © e viale Indipendenza ©, Bar fondazione Maugeri © e accoglienza Mondino © , Centro medico Ticinello via Franchi 15, Coldiretti e McDonald’s viale Brambilla, Gulliver via Campari 8, Coop viale Campari 64, Carrefour via Matteotti e via Vigentina, IperDì via Vigentina 19, Unes via Cervi 11©. Bar e locali attorno a Piazza Minerva, Piazza Vittoria, Strada Nuova, Corso Cavour, Corso Garibaldi, Centro Commerciale Minerva, Piazza Municipio, Piazza Italia (Provincia), Piazza della Posta, Borgo Ticino, Piazzale S. Giuseppe (zona via Olevano). VIGEVANO – bar e accoglienza stazione ferroviaria, Iat via C. Battisti 6 e locali via C.Battisti e c.so Vittorio Emanuele II, Infopoint sopra scalinata piazza Ducale e locali piazza Ducale e dintorni, ingresso ospedale ©, ingresso clinica Beato Matteo c.so Pavia, Pasticceria c.so Pavia, bar Lingotto C.so Pavia 100 ©, Carrefour market via Leopardi 21 VOGHERA– Urp Palazzo Gallini via Emilia 7 ©, ingresso ex caserma Cavalleria area biblioteca e area vigili urbani, portineria ospedale civile. Gulliver via Cavour 7 © esterno, via Don Minzoni 46, via Emilia 161, via S. Francesco 40, via C. Emanuele 28, via Oriolo 56 © esterno, via Sturla 41, via Verdi 44 © esterno. Sede C.R.I. via C. Emanuele, lavanderia Esselunga, bar stazione ferroviaria, L’Officina pub ristorazione via Matteotti 51 © , Sunny Day via Garibaldi ©, Maxerre viaggi via Garibaldi ©, Bar 4 Star ( C.so 27 Marzo) ©, Trattoria Sottopasso (C.so 27 Marzo) ©, Siae via Zanardi B. 10©, tabaccheria ang. Via Zanardi B./viale Repubblica ©, Municipio © sotto i portici vicino a Leardi, Duomo, Bar e locali in via Emilia, via Garibaldi e Piazza Duomo, Decathlon ©, Break Point, palestra Futura© e bar Sisal, bar presso Voghera est. BAGNARIA – La bottega che Vale (lungo Statale), Supermercato fraz. Ponte Crenna e bar vicino BASTIDA PANCARANA – Gliba Pan, bar e locali attorno a Municipio e Chiesa BELGIOIOSO - Carrefour Market via Dante 8, Garden Center via Dante 23, bar e locali piazza del castello e via Garibaldi BORGARELLO – Bar e Locali attorno a Municipio, Oratorio e Chiesa BORGO PRIOLO – Bar e locali attorno al municipio BRALLO DI PREGOLA – Bar, ristoranti, agriturismi, Park Hotel Olimpia BREME LOMELLINA – Bar e locali del centro BRESSANA B. – Gulliver via 1 Maggio ang. 25 Aprile e

bar e locali in via Depretis attorno a piazza della Chiesa e pasticceria Riccardi, Bar Cavallino via Pavia 73 BRONI - Gulliver via Gramsci 59, Maxerre via Emilia 122© e bar e locali via Emilia attorno a piazza della Chiesa e via Leonardo da Vinci, Calipso Acconciature p.zza Vittorio Veneto 6 CASATISMA– Municipio e Bar lungo la via centrale, hotel Kataklisma vicino ingresso autostrada A21 CASTANA– Bar e Locali del paese CANNETO PAVESE– Bar e Locali del paese, salumificio Daturi lungo la SS 45, Agriturismo Casa Casoni a Monteveneroso CASEI GEROLAingresso centro commerciale Galassia, bar del centro, supermercato Gulliver Piazza Rondò 2 CASTELLETTO DI BRANDUZZO – Bar e locali attorno a Municipio e Chiesa, bar distributore Q8 lungo la Bressana-Salice© CASTEGGIO– Gulliver via C. Battisti 24 e Caffetteria Pont D’Ourì, Carrefour © esterno e vicino bar Art Cafè, Il Pane di Rosa via Emilia 98, salone Enologia Peveri piazza Cavour 34© e bar vicini, Giramondo Piazza Cavour©, Pasticceria Ideal via Emilia 9©, Panificio Merlini via Giulietti © verso stazione, Infopoint piazza Vittorio Veneto 32, Ferramenta Ricotti via Emilia 51/53, Caffè Ponte Romano piazza Dante, Ristorante Cappel Verde© piazza Dante, Centro Sportivo e piscina via Dabusti Casteggio, bar e locali attorno a piazza Cavour, via Roma, piazza Dante, Il serramento in PVC via Torino 8 © , Pit Stop via Torino vicino Tigotà, Iabichino frutta via Emilia 98 CAVA MANARABar e locali piazza della Chiesa CERTOSA DI PAVIA– Bar e locali lungo la SS 35 dei Giovi e Bar-Infopoint parcheggio monumento Certosa CERVESINA - Bar e locali attorno a Municipio e Chiesa CILAVEGNA– Gulliver via Gravellona 2 e bar e locali attorno al Municipio in largo Marconi CIGOGNOLA– Enoteca Regionale del vino fraz. Cassino Po, Iperdì© CODEVILLA Cantine Torrevilla e bar e locali lungo via Roma, Centro Sorelle Ramonda© e bar annesso, , vini Montelio via Mazza CORTEOLONA– Bar e locali del centro DORNO - Gulliver via R. Rossi 3 e bar e locali di via Marconi, con sede Pro Loco FORTUNAGO – Ristorante La Pineta, bar e locali del centro FERRERA ERBOGNONE – Bar e locali in piazza, biblioteca comunale GAMBOLO’ – Bar e locali della Piazza, tabaccheria La bottega serena in via V. Emanuele 11 GARLASCO Bar e locali attorno a piazza Repubblica © sotto porticati e municipio, bar oratorio Santuario Madonna delle Bozzole e ristorante Margherita a fianco GIUSSAGO– Bar e locali del centro GODIASCO SALICE T. – Gulliver via Garibaldi 1, bar e locali del centro; Iat Salice Terme via Diviani 11, Terme di

Salice, Sala Gelati e altri bar e locali viale delle Terme, Terme Negrini President GOLFERENZO – Agriturismo Crevani, bar e locali del centro GROPELLO CAIROLIBar e locali in via Pavia e piazza S. Giorgio LOMELLO – Gulliver piazza Repubblica 5, bar e locali del centro LUNGAVILLA– Gulliver via Umberto I 285/287 ©, ambulatori medici presso Comune, Farmacia De Paoli via Umberto I © , Chiesa , stazione ferroviaria MEDE– Gulliver via Cavour 15, bar e locali attorno alla piazza del Municipio in corso Italia, teatro comunale, ospedale civile MIRADOLO TERME– Terme di Miradolo, bar e locali del centro MORTARA– Bar del centro Bennet, Gulliver piazza Trieste 9 e via del Cannone 9, Bennet, bar e locali dalla stazione ferroviaria al Municipio in corso Garibaldi, teatro comunale, ospedale civile Asilo Vittoria MONTALTO P. – Bar Fondazione Maugeri, negozi e locali in centro al paese, azienda agricola Doria MONTEBELLOMaxerre presso Iper Montebello, Mc Donald’s, Spontini area Iper, bar e locali del paese MONTU’ BECCARIA – Gulliver fraz. Loglio di Sotto S.P. 201 PANCARANA - Municipio, Trattoria da Claudia, Bar Atlantis Cafè, Gliba Pan PARONA– Bar del centro Bennet PONTE NIZZA– Bar e locali lungo la statale PIEVE DEL CAIRO– Gulliver Via Barani e bar e locali nei dintorni PINAROLO PO – Municipio, Farmacia, Gliba Pan, Alimentari Denari, Alimentari Bertone, Caffè Italia, Bar Carpe Diem, Pizzeria Al Castello, Fiorista Maggi e locali del centro, Pasotti arredamenti PIZZALE – Alimentari Bergamasco, Bar della Piazza, Municipio, Ambulatorio e Dispensario Farmaceutico, Locanda di Porana RETORBIDO- Bar e locali in centro, Al Casello RIVANAZZANO T. - Rivalimentari ©Piazza Cornaggia 46 e bar e locali Piazza Cornaggia, Oasi della Pace via Indipendenza 30, Ristorante Selvatico, Motoclub Riva Cross via Marconi 12/1, Caseificio Cavanna via Verdi 7, Terme di Rivanazzano, Gulliver Corso Repubblica 102, Carrefour Express Piazza Cornaggia ROBECCO PAVESE – Circolo Anspi, Farmacia, Lia acconciature ROMAGNESE– bar e locali del centro ROVESCALA– Municipio, Lady bar, trattoria del centro, panetteria, bar Molinelli SAN GIORGIO LOMELLINA – Trattoria S. Giorgio e Bar centrale via Dante, Bar Principe via Roma SAN GENESIO– Mercatone Uno lungo via Vigentina

LA NOSTRA DISTRIBUZIONE NEL PAVESE, ALESSANDRINO E FUORIPORTA SANNAZZARO – Gulliver viale Loreto e bar e locali via Marconi e via XI Febbraio, via Roma, via Cairoli, p.zza Palestro, via Mazzini SANTA GIULETTA– Bar e locali lungo la via Emilia SANTA MARIA DELLA VERSA - Bar e locali attorno a piazza Faravelli (Municipio) e via Crispi, Pro Loco presso Bar Le Folies S. MARTINO SICCOMARIO - Mc Donald’s centro Bennet, Centro commerciale I Giovi ©, centro Zerbimark, Iperdì Statale dei Cairoli verso ex SS 594 Lomellina SCALDASOLE– Bar e locali della via principale SILVANO PIETRA– Bar e locali del centro SIZIANO – Bar e locali del centro STRADELLA – Gulliver via C. Battisti 44, bar Angelini p.zza Vittorio veneto 4, bar e locali attorno a piazzale Trieste e piazzale V. Veneto, Ospedale civile ©, Infopoint stazione ferroviaria e bar, Centro Medico Sant’Andrea via Mazzini 49 TORRAZZA COSTE - Cantine Torrevilla e bar e locali piazza V. Emanuele (Municipio) TORRICELLA VERZATE – Bar e locali Centro Commerciale Romera, azienda agricola Monsupello TROMELLO – Gulliver via Marconi 7 e bar e locali nei dintorni VARZI – Poste © sotto a porticato vicino a Municipio, sede Comunità Montana, bar e locali in piazza della Fiera con Infopoint, ingresso ospedale civile, ingresso Fondazione S. Germano a fianco del P.S., Carrefour via Mazzini 6 e via Spagnolo 5, Cà de Figo fraz. Pietragavina, Ristorante Albergo Posta fraz. Pietragavina VERRETTO – Bar Liberali e Bar Gelateria VELLEZZO BELLINI – Bar e locali del centro VILLANTERIO– Bar e locali del centro ZAVATTARELLO – Municipio, Farmacia Suffritti ©, Carrefour via V.Emanuele 42, Osteria del Castello, bar e locali del centro PROVINCIA DI ALESSANDRIA ALESSANDRIA – Gulliver corso Acqui 75 e via Dante 121, I.A.T. sotto i portici Palazzo Comunale piazza Libertà, Canottieri Alessandria via Vecchia Bagliani, UISP via Giulio Claro 15, Cento Grigio via Bonardi 25, bar stazione ferroviaria, bar e locali di vie e piazze del centro ALZANO SCRIVIA– Centro Moda Tino S.P. 90 BRIGNANO FRASCATA – Bar e locali del centro CASALNOCETO - Bar e locali di vie e piazze del centro CASTELLAR GUIDOBONOBar Pasticceria lungo SS per Tortona e Il Paese della Cuccagna (ex Mayerling) CASTELNUOVO SCRIVIA Gulliver via IV Novembre 14, bar e locali di vie e piazze del centro FABBRICA CURONE – Bar e locali del centro GARBAGNA- Bar e locali di vie e piazze del centro MONLEALE– Gulliver Via Pellizza 1, bar e locali del centro, Consorzio Frutta piazza IV Novembre

NOVI LIGURE – Gulliver via Garibaldi 17 e via P. Isola 1 E, Centro Danza viale Pinin Cichero, Hobby Bici via Pertini 21, bar stazione ferroviaria, bar e locali di vie e piazze del centro PONTECURONE – Gulliver via Emilia 130, bar e locali del centro SERRAVALLE S. - Gulliver viale Martiri della Benedicta 7, bar e locali di vie e piazze del centro SPINETTA MARENGO– Gulliver via Perfumo 3, bar e locali del centro SALE – Gulliver Via Dante 40, bar e locali di vie e piazze del centro, Municipio © S. SEBASTIANO CURONE - Bar e locali di vie e piazze del centro, Carrefour Market TORTONA – Gulliver via Emilia 400 e via Carducci 33, Maxerre corso Montebello 5, Il Polletto via Arzani 9, Derthona nuoto via Dellepiane, Green Bar presso Iperama, Iper Oasi © e Mc Donald’s , Stefania Berto corso della Repubblica 4/D, distributore Ratti lungo SP per Voghera, Palestra Futura piazza Antica d’Armi 7, barber shop Fiore via Emilia 304, Maruffo Giorgio Autoricambi piazza Roma 36/37, La focaccia del Mulino Vecchio C.so Don Orione 7, bar e locali di vie e piazze di via Emilia da ospedale a Iat (Palazzo Guidobono piazzetta Arzano) e corso Montebello, bar stazione ferroviaria e dintorni VIGUZZOLO – Gulliver Via I Maggio 92, bar e locali del centro VOLPEDO- Bar e locali di vie e piazze del centro PROVINCIA DI PIACENZA BOBBIO centro, BORGONOVO VAL TIDONE, CASTELSANGIOVANNI (Famila Superstore via Borgonovo e locali in piazza del Municipio), GRAZZANO VISCONTI, NIBBIANO, PIACENZA (Gullliver via Rio Farnese 14 e bar stazione, locali del centro), PIANELLO VAL TIDONE, RIVERGARO, ROTTOFRENO (Gulliver via Curiel 5), SARMATO, S. NICOLO’, TREBBIANO PROVINCIA DI LODI LODI (Bennet SS 9 Lodi Sud, Bennet S. Martino in Strada via Emilia), PIEVE FISSIRAGA (Bennet, via Nazioni Unite 1 e Mercatone Uno viale Pavia 1/3), S. ANGELO LODIGIANO (Centro Commerciale Il Castello viale Trento SS 235): bar e locali del centro PROVINCIA DI MILANO BINASCO (Carrefour via Turati 41), MILANO (Carrefour viale Famagosta 16, Billa via Moncucco 36/A vicino MM, bar stazioni Rogoredo e Lambrate), ABBIATEGRASSO (Carrefour viale Serafino dell’Uomo 26), MORIMONDO (GS SS 526), LACCHIARELLA, S. COLOMBANO: bar e locali del centro PROVINCIA DI GENOVA Bar stazioni Genova Piazza Principe e Genova Brignole


Spazio NON SOLO HOBBY

Aperto

A cura di Federica Portinari

Pag. 31

FIERE&MERCATI xxx

Alla mostra di Ligabue

Conto alla rovescia per Milano Unica

Come suggerito ai lettori nello scorso numero, venerdì 9 giugno sono andata con la sister major ( pittrice per diletto ) a vedere la mostra su Antonio Ligabue alle Scuderie del Castello Visconteo di Pavia . Conoscevo qualche dipinto di questo artista, animali soprattutto, le sue tigri, i suoi serpenti, i rapaci e ricordavo l' etichetta che lo definiva come pittore naif ... E ricordo l' interpretazione di Flavio Bucci nello sceneggiato RAI in 3 puntate del 1977 ero piccola ma mi aveva colpito la sua follia e l' incredibile somiglianza fra attore e il vero Ligabue..Invece di fronte a più di 50 opere fra le quali anche disegni e sculture in bronzo sono rimasta impressionata dalla potenza e la varietà espressiva di quest' uomo tormentato con l' insopprimibile volontà di essere artista .Grande disegnatore fin da giovane, straniero in Italia ma cosi amante degli animali e della vita agreste da rappresentarla in scene che ricordano i dipinti di Van Gogh.Buoi, cavalli ...ma anche predatori esotici mai visti o trasfigurati con la fantasia da fonti iconografiche ( e per questo paragonato a Salgari ) come manuali o stampe popolari o le figurine LIEBIG !!! Pensare che traeva ispirazione anche dagli spettacoli circensi e dai film di Tarzan ma aveva comunque una preparazione solida per la frequentazione di musei sulle diverse anatomie animali. Insomma un artista fai da te molto preparato e potente nella pennellata vigorosa ad olio come nella scultura in bronzo...bellissimi per me il suo tacchino e la sua iena. Un po' triste la sezione degli autoritratti ( più di 170 su una produzione di 800 e più dipinti archiviati !!! ) uno scavarsi l' anima impietoso più che un guardarsi allo specchio...e ancora il paragone vola a Van Gogh...Di positivo c'è che dopo la mostra del 1961 alla Galleria La Barcaccia di Roma il suo talento è stato riconosciuto ed egli avrà goduto un po' il successo anche se la morte lo coglierà solo 4 anni dopo nel maggio del '65.Proprio una bella mostra... vorrei appeso nel mio salotto il suo " Cavalli imbizzarriti dal temporale " o " Gorilla con donna " . Definito pittore del colore e del malessere ma mai come in questo caso l' emozione buca la tela e attraverso i colori riesce a parlarci e a stupirci, commuoverci, incantarci più di qualsiasi foto o paesaggio reale.

11, 12 e 13 luglio: sono questi i giorni si svolgerà la prossima edizione dedicata alle collezioni invernali di Milano Unica, il Salone italiano del tessile-accessori per l’abbigliamento, che propone il meglio di un’industria composta da aziende di eccellenza e uniche al mondo in qualità, gusto, innovazione e servizio. L’anticipo della data da settembre a luglio (11-12-13), rappresenta una mossa strategica che porta la manifestazione nell’olimpo delle più innovative e attente al mercato, ha innescato un meccanismo di riscontro che ha portato le adesioni a un aumento a doppia cifra (+20%) Milano Unica, da sempre, ha fatto della qualità e dei servizi di primo livello il proprio “must”: da eventi che portano il “made in Italy” nel mondo con un linguaggio autentico di storia, cultura elevata e cultura puramente popolare, alla esaltazione della qualità enogastronomica. Unica manifestazione al mondo, Milano Unica offre gratuitamente a tutti gli ospiti nei tre giorni di lavori la ristorazione tristellata dello chef “Da Vittorio”. Un salotto di lusso più che un salone espositivo, un hub in evoluzione che raccoglie e direziona flussi, una agorà da cui trarre ispirazione anche grazie alle aree Trend e Sintesi, servizi di primo livello, suggestioni per un’operatività strategicamente efficace.



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