nr. 100/2018

IlIl primo primofree-press free-press delche tempo promuove libero nella Pavese qualità e fuoriporta nel Pavese (PC-LO-MI-AL-GE): e fuoriporta (PC-LO-MI-AL) 11 anni insieme In vetrina con F&P

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Spagna e Al Bano in concerto a Zavattarello

ComuniChiamo

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Istituzioni, Lavoro&Società, Cultura&Territorio, Spazio Lettori

Appuntamenti nel Pavese

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Fraschini Music Festival a Pavia

Appuntamenti in Oltrepò

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Torna il Festival Borghi&Valli

Appuntamenti in Lomellina

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Estate in Castello a Vigevano

Appuntamenti Fuori Porta

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Torna il Milano Latin Festival ad Assago

Itinerari di F&P

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IL MONDO DEL FAI: Sere Fai d’Estate VIAGGIANDO CON IL TOURING: sul Lago Maggiore in vaporiera e Mostre a Milano PERCORSI&NATURA: Territorio piacentino da scoprire TERRE&PRODUTTORI: Suino DiVino a Santa Giustina

Comunità Montana

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Benemerenza di San Giorgio a Varzi Viva

Borghi&Valli

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La Notte Romantica dei Borghi più Belli

Naturalmente

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Giardinaggio, Consigli della casalinga, Frutta e verdura di stagione, Almanacco e Cultura popolare

Mondo Coldiretti

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Coldiretti Pavia incontra il Ministro Centinaio

Enogastronomia

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Osservatorio Torrevilla, Viaggi di Vini, Stile Slow Food, Calici d’Oltrepò, Cucina e Recensioni a tavola

Beauty&Doc

pagg. 24-25

Rubriche Salute, Benessere e Lifestyle

C.R.I. News

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Sagra delle Sagre a Casteggio per i 45 anni della C.R.I.

Animali & Co

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Notizie e rubriche sugli animali domestici

Spazio Aperto

Scorcio di Fortunago (PV), uno dei Borghi più Belli d’Italia

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In viaggio su due ruote, Benvenuti in Fattoria, Mondo Solidale, Missione Bangladesh, Sportello Donna, Spettacolare, Personaggi, Su il sipario, Ecoarte, Pronto Meteo, Non solo Hobby, Fiere&Mercati, Casa&Consumi, Info Traffic, Associazionismo

LA BELLEZZA DEI NOSTRI BORGHI Con l’arrivo del Solstizio d’Estate sono tanti gli eventi all’aria aperta che aprono la stagione più calda dell’anno. E’ il momento di riscoprire luoghi ricchi di storia, arte, cultura, tradizioni, enogastronomia, lontano dalle grandi città

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Anno 11, n. 100

EDITORIALE

di Diego BIANCHI

ULTIMI PREPARATIVI PER BORGHI&VALLI 2018 rriva alla 25esima edizione il Festival Borghi&Valli, un importante anniversario che verrà sottolineato durante tutto l’arco della rassegna musicale, fra tradizione ed innovazione. Già da giorni presso la nostra redazione numerosi appassionati di musica chiamano per avere aggiornamenti circa le prime date in programma. E sono altrettanto numerosi coloro che si sono recati presso Iat e Infopoint della Provincia di Pavia e fuoriporta per cercare il libretto del Festival. Ci fa piacere il gran fermento attorno a questa rassegna diventata ormai un punto di riferimento per l’estate culturale dei pavesi ma anche dei numerosi villeggianti sulle colline dell’Oltrepo Pavese: come ogni anno, però, va detto che il Festival realizzato dagli Amici della Musica di Casteggio, in collaborazione con la nostra Agenzia CreativaMente e Feste&Patroni, parte nella prima decade di Luglio, esattamente Venerdì 6 Luglio presso la tenuta Frecciarossa di Casteggio, con il duo arpaoboe formato da Elena Piva e Luca Stocco, due prime parti dell’Orchestra Sinfonica di Milano “G. Verdi”. E anche quest’anno seguiremo questa prassi, per poi terminare a metà Ottobre una lunga ed esaltante stagione, sempre sotto la direzione artistica dei maestri Ennio Poggi e Laura Beltrametti: “Come sempre verranno valorizzati tanto gli artisti locali quanto quelli ormai affermati sui più importanti palcoscenici, spazieremo trasversalmente in generi e repertori”. L’Oltrepò, il Pavese e il Piacentino, dunque,

A

ECCO COME LAVORIAMO Tutto quello che viene pubblicato su Feste&Patroni e sulla nostra newsletter settimanale via mail è frutto di una scelta giornalistica della redazione. Viene data precedenza agli spazi a pagamento, per gli altri si valuta in base allo spazio a disposizione o all'importanza dell'evento. ll materiale (foto e notizie) deve essere inviato con almeno 15 giorni di anticipo alle mail di riferimento: anche la pubblicazione delle segnalazioni avviene a totale discrezione della redazione. Se avete notato qualche errore segnalatecelo, così pure se intendete darci suggerimenti e collaborare con il nostro giornale dalle province di riferimento: Pavia, Milano, Lodi, Piacenza, Alessandria, Genova. Decliniamo ogni responsabilità sul reale svolgimento o spostamento di data e orari delle manifestazioni citate. Si consiglia pertanto di contattare gli organizzatori per le conferme del caso.

AVVISO AGLI INSERZIONISTI Gli inserzionisti commerciali vengono recensiti direttamente dai nostri lettori (ma anche dalla nostra redazione) in perfetto anonimato dopo averli "testati" ed aver inviato alla nostra mail una sorta di "certificazione di qualità": questo ci permette di fare una accurata selezione di base e di tenere alla larga tanti "furbi", specie in certi settori, dando spazio a chi lavora seriamente al servizio del territorio e della sua gente.

risuoneranno ancora una volta delle note del Festival in scenari suggestivi, dal Parco della Residenza Le Torri di Retorbido fino a Palazzo Bellisomi a Montebello; dalla piazza del municipio di Fortunago alla Piazza Don Arpesella di Pietra de Giorgi; dalla Basilica S. Pietro Apostolo di Broni all’Auditorium Certosa Cantù di Casteggio. Non mancheranno le trasferte all’Arena di Verona con Agenzia Maxerre per poter assistere nei mesi di Luglio e Agosto a grandi opere.

Se qualche Comune o Associazione culturale o Pro Loco volesse inserire “last minute” una tappa del Festival nella propria località può rivolgersi presso Agenzia CreativaMente inviando una mail a info@agenziacreativamente.it o chiamando il 389.2566296. Tutto il programma verrà poi pubblicato su www.festivalborghievalli.it e su www.festepatroni.it., oltre alle relative pagine facebook: per informazioni chiamare il 329.9861644.

ISCRITTO AL N. 172 DEL REGISTRO PERIODICI DEL TRIBUNALE DI VOGHERA IN DATA 06.10.2006 • EDITORE Agenzia CreativaMente • DIRETTORE RESPONSABILE Diego Bianchi • DIREZIONE, REDAZIONE, GRAFICA, MARKETING E UFFICIO COMMERCIALE via Roma 76, Lungavilla (PV) • TELEFONO Direzione e redazione: 338.7339962; Marketing e commerciale: tel. 389.2566296 - fax 0383.76936 • WEB www.festepatroni.it; www.agenziacreativamente.it • MAIL info@agenziacreativamente.it; direzione@festepatroni.it; redazione@festepatroni.it; grafica@festepatroni.it; marketing@festepatroni.it; commerciale@festepatroni.it • HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO Grazia Cambareri, Luisa Dosseni, Marina Gallucci, Anna Grazioli, Luciano Rossarola, Riccardo Vicini • STAMPA Servizi Stampa 2.0 - Via Brescia 22, Cernusco sul Naviglio (MI) - tel 02.92104710 • © 2018 Agenzia CreativaMente - Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi e foto. Tiratura: 50.000 copie

ComuniChiamo ISTITUZIONI

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NEWS&ATTUALITÀ

PIAZZA ITALIA

TERME PRESIDENT: A SALICE LE CURE NON SI FERMANO

LE STRADE PAVESI RIMANGONO ALLA PROVINCIA

A Salice, si va ancora alle terme. Regolarmente. Nella località oltrepadana c'è infatti uno stabilimento che da 40 anni offre a clienti e mutuati bagni con acque curative, fanghi e altri servizi spa. Dal lunedì al sabato. Da marzo a novembre. Si tratta delle Terme President, unico stabilimento rimasto a Salice. E – lo ripetiamo - pienamente operativo. I servizi offerti da questa struttura (classificata dal ministero della Salute al "primo livello super") hanno un protagonista indiscusso: le acque curative della zona. In particolare, l'unica spa rimasta a Salice utilizza acque sulfuree, indicate per le malattie respiratorie e dermatologiche, e salsobromoiodiche, consigliate prevalentemente per le patologie di tipo artroreumatico e vascolare (idromassaggi) e abbinate a fanghi altamente mineralizzati. "I noti problemi economici delle Terme di Salice Srl, che hanno impedito allo storico stabilimento di riaprire, sono una notizia negativa per tutti", sottolinea Sandro Moro, amministratore unico di Terme President. "Prima di tutto per il forte impatto sui posti di lavoro. Poi per il territorio: Salice e tutte le sue attività commerciali vivono di turismo termale". "Ma noi proseguiamo", aggiunge il direttore sanitario Pierluigi Borchetto, "per offrire ai tanti visitatori (oltre che ai nostri concittadini) i benefici delle acque di Salice. Che – non lo dico certo io, ma il ministero della Salute – sono tra le più efficaci d'Italia". L'offerta delle Terme President si sviluppa su tre diverse aree. La prima è dedicata alla salute, cioè alle tradizionali cure termali convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale, che dà diritto a un ciclo di cure termali gratuite ogni anno (salvo il ticket): tra queste, fanghi e bagni terapeutici per curare osteoartrosi, reumatismi, patologie delle ossa e problemi articolari; bagni per combattere psoriasi e dermatiti; idromassaggi e idropercorsi per fronteggiare insufficienze venose, linfedemi e lipodistrofie degli arti inferiori; irrigazioni per problemi di tipo ginecologico. Alle acque "da immersione" si aggiungono poi anche quelle da bere. E cioè la tradizionale "terapia idropinica": due bicchieri di acqua sulfurea, da bere

Solo un anno fa gli automobilisti pavese erano stati illusi dall’accordo che prevedeva il passaggio di 470 chilometri dalla competenza provinciale a quella di Regione e Anas. Un trasferimento di competenze che avrebbe portato alla successiva costituzione di una società (Lombardia Mobilità) che avrebbe dovuto prendersi in carico strade e ponti. Poi via ai lavori tanto attesi in questa Primavera, visto che nel frattempo le buche si sono trasformate in criteri. Niente di tutto questo. Con il cambio della guardia (pur se tra due esponenti leghisti) alla guida della Regione, da Roberto Maroni al nuovo presidente Attilio Fontana molte cose sono cambiate al Pirellone, compresa questa: la Regione rinuncia a gestire 200 chilometri di strade della provincia di Pavia. In cambio stanzierà 15 milioni di euro all’anno, per tre anni, da suddividere tra le 12 Province lombarde. Per Pavia si trattava di 470 chilometri, 272 quelli che sarebbero dovuti entrare a far parte della rete statale, 198 da Regione Lombardia. Ponti compresi. Resta invece aperta la questione dell’Anas, che potrebbe mantenere l’impegno di prendersi

lontano dai pasti. Anche questa prestazione è coperta dal Servizio Sanitario Nazionale, e quindi prescritta dal medico di base: è indicata per curare i disturbi della digestione (dispepsia, gastrite cronica, ulcere gastroduodenali, colite cronica, sindrome del colon irritabile, reflusso, ernia iatale) e disinfiammare fegato e su tubo digerente, reni, vescica e prostata, stimolando nello stesso tempo un'azione diuretica.

Oltre a bere acqua termale, la si può assumere per inalazione; in questo caso, per curare l'apparato respiratorio contro bronchiti, riniti, sinusiti, laringofaringiti, otiti e accumuli di catarro. La seconda area è, invece, dedicata al relax e al benessere. Terme President mette a disposizione dei clienti vari pacchetti e formule, che possono abbinare servizi spa e fitness (come massaggi, estetica, percorsi termali, relax o palestra) ad attività di svago sul territorio: escursioni in mountain bike o a cavallo, volo in parapendio, golf, degustazione dei prodotti enogastronomici locali, dal salame di Varzi ai vini Doc dell’Oltrepo Pavese. Terza area, quella dei prodotti cosmetici termali, disponibili nelle linee viso e corpo; questi prodotti sono composti di sali minerali, vitamine, argille e oli che derivano dalle acque terapeutiche, salsobromojodiche e sulfuree utilizzate al President. Un modo, questo, di proseguire le cure termali anche a casa.

ECCELLENZE PAVESI LA MUMMIA EGIZIA CONSERVATA A PAVIA Si è svolto nei giorni scorsi a Santa Cruz, Tenerife, l’International Mummies Studies Congress, intitolato “Athanatos.

Immortale. Morte e immortalità nelle popolazioni del passato” e dedicato alle ricerche riguardanti le mummie di tutto il mondo. Si sono trattati temi di antropologia, storia, archeologia, medicina, analisi chimiche e fisiche, dna, studi forensi ed etica espositiva. Protagonista è stata anche la mummia egizia conservata presso le Raccolte Archeologiche dell’Università di Pavia, poiché la ricercatrice Sabina Malgora, direttore del Mummy Project, ha presentato un intervento sull’importante progetto di ricerca, grazie al quale, con indagini mediche e forensi, è stata in parte ricostruita la storia di questa donna vissuta nel III secolo a.C. e le è stata restituita l’immagine attraverso la ricostruzione forense del volto. Lo scorso anno la mummia è stata ricollocata nell’“Egyptian Corner”, un apposito spazio espositivo allestito presso il Museo di Archeologia dell’Università di Pavia diretto dal Prof. Maurizio Harari, con la curatela di Anna Letizia Magrassi (Corso Strada Nuova, 65) al termine degli studi effettuati dal Mummy Project. Tutto era iniziato con una Tac all’Ospedale San Matteo di Pavia, con la collaborazione dell’équipe del Prof. Calliada, proseguendo poi con analisi chimiche e fisiche tra Torino e Mannheim, per poi attraversare l’oceano per la ricostruzione del volto, fatta in un centro in Pennsylvania. Il Mummy Project (www.mummyproject.it) è formato da una equipe composta tra gli altri da Chantal Milani, Jonathan Elias, Albert Zink, Wilfried Rosendhal, Francesca Motta, Marco Nicola a cui si è unito anche il team di Geco FabLab di Pavia, con Luca De Sanctis, Sergio Camici e Marianna Belvedere che hanno lavorato a una ricostruzione del reperto in 3D in

in carico l’ex rete delle strade statali. “Impossibile, al momento, capire quale sarà la quota pavese – sostiene il Presidente della Provincia di Pavia Vittorio Poma -. Ma occorre fare presto, perché abbiamo complessivamente circa 2000 chilometri di strade e peraltro in pessime condizioni”.

VISTI DA ROMA CENTINAIO: DA PAVIA AL SENATO E ORA MINISTRO La provincia di Pavia torna ad essere rappresentata da un ministro. E non è un ministero qualunque, essendo il territorio a forte vocazione agricola. Il nuovo ministro per le politiche agricole è proprio lui: Gian Marco Centinaio è nato a Pavia il 31 ottobre 1971, è l’uomo-Senato di Matteo Salvini, ancor prima che lo stesso leader della Lega venisse eletto, il 4 marzo scorso, a palazzo Madama. Capogruppo leghista nella scorsa legislatura (come nell’attuale) dopo l’elezione di Massimo Bitonci a sindaco di Padova, Centinaio, che ha un passato professionale da manager nel settore dei tour operator, ha iniziato la carriera politica dal basso. Le deleghe non sarebbero ancora definitive e nel primo Consiglio dei ministri arriverà per lui anche l’ufficialità dello spostamento delle deleghe del turismo al Ministero per le Politiche Agricole. Dunque due settori che Centinaio conosce bene, verrebbe da dire la persona giusta al posto giusto. Laureato in Scienze politiche nel 1999 all’Università di Pavia, ha iniziato nell’ambito del comitato di quartiere, poi è stato semplice consigliere comunale fino ad arrivare alla carica di vice sindaco di Pavia. Nel 2014 è Salviniin persona a volerlo a capo del gruppo del Carroccio per condurre l’opposizione ai governi Letta, Renzi e Gentiloni.

Risulta primo firmatario, tra l’altro, dei ddl sulla legittima difesa e sull’inasprimento delle pene per i furti nelle abitazioni, e altri ddl legati alla valorizzazione delle radici cristiane, per la disciplina degli edifici destinati al culto islamico, oltre a proposte in tema di valorizzazione dell’attività sportiva, del turismo e della prevenzione di alcune malattie.

VISTI DA MILANO GUARDIA MEDICA, NIENTE TAGLI. VILLANI: BUONA NOTIZIA scala 1:1 per renderlo fruibile ai visitatori del museo con disabilità visive. Il progetto di ricerca sulla mummia egizia conservata a Pavia proseguirà ancora, poiché la dott.ssa Malgora ed il centro di studi per le mummie-Eurac di Bolzano stanno lavorando sul Dna. Ancora una grande testimonianza dell’eccellenza dell’Università di Pavia. Sabina Malgora si è distinta nel corso del simposio internazionale anche con un secondo intervento, che ha riguardato un progetto ancora in fieri sulle mummie di animali conservate presso il Museo di Scienze Naturali di Brescia. Queste sono state indagate attraverso autopsie virtuali ottenute tramite Tac effettuata lo scorso dicembre presso il Fatebenefratelli di Milano. Si tratta di mummie di gatti, falchi, coccodrilli e serpenti, per un totale di 12 animali. «È sempre emozionante presentare le proprie ricerche in un panorama internazionale- commenta la Malgora – dove si ricevono grandi gli stimoli e le ricompense alle giornate senza fine e senza feste passate ad indagare questi corpi immortali».

COMMERCIO&INDUSTRIA BANDO PER LA FILIERA TURISTICA A partire dall' 11 giugno si può accedere al bando a supporto dei processi di digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese del comparto turistico e ricettivo iscritte al Registro Imprese. La Camera di Commercio di Pavia promuove gli investimenti a favore della digitalizzazione, comunicazione e miglioramento tecnologico realizzati dalle imprese della filiera turistica e ricettiva della provincia di Pavia sostenendo il processo di qualificazione dell’offerta turistica attraverso il miglioramento della promozione, della commercializzazione e della gestione della domanda digitale, nonché attraverso il supporto all’adesione all’Ecosistema Digitale Turistico, piattaforma digitale che consente un’efficace integrazione degli attori della filiera turistica (operatori, clienti e stakeholder). Il bando prevede l’assegnazione di un contributo a fondo perduto, nel limite massimo di € 2.500,00, a copertura del 50% delle spese sostenute per la realizzazione dei suddetti interventi tra il 01.01.2018 e il 30.09.2018. La dotazione finanziaria del bando è di € 53.000,00 Le domande dovranno essere inviate esclusivamente in modalità telematica, tramite il sistema WebTelemaco - a partire dal giorno 11 giugno 2018 e dovranno pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2018. Per informazioni rivolgersi a: Ufficio Studi Statistica ed Informazione Economica Tel. 0382.393308/263/228 E-mail: studi@pv.camcom.it

Era intervenuto anche il Codacons, associazione dei consumatori, sulla vicenda dei tagli delle Guardie mediche. L’Ats aveva previsto, nel piano di razionalizzazione dei servizi in provincia di Pavia, la chiusura di diversi presidi, scatenando le reazioni contrarie dei sindaci del territorio e dei residenti. Ora invece arriva il dietrofront dall’assessorato al Welfare di Regione Lombardia. “Questa marcia indietro sul piano che cancellava la guardia medica di Casteggio, Chignolo, Santa Maria della Versa, Siziano, Sannazzaro e Robbio è una buona notizia. È una vittoria del territorio, dei suoi amministratori e di tutti quei cittadini che hanno sottoscritto la richiesta di mantenere aperte quelle sedi, e anche, mi si lasci dire, del nostro impegno in Consiglio regionale. Seguo, però, questa vicenda da tempo e non è la prima volta che le istituzioni regionali rassicurano il territorio, quindi un po’ di cautela è d’obbligo. Verificheremo passo dopo passo che il nuovo piano non smantelli questo o altri servizi che sono necessari per i cittadini dell’Oltrepò, della Lomellina e del Pavese”, dichiara il consigliere regionale del Partito Democratico Giuseppe Villani. In un incon-

tro tenuto con i sindaci del Consiglio di rappresentanza della Conferenza dei sindaci di Pavia è stato chiesto all’ATS di ritirare il piano di razionalizzazione della Continuità assistenziale che prevedeva la razionalizzazione del servizio di Guardia Medica, tagliando le sedi di Casteggio, Chignolo, Santa Maria della Versa, Siziano, Sannazzaro e Robbio. Per contatti: giuseppe.villani@consiglio.regione.lombardia.it

IL PIRELLONE TRENORD APPROVA PIANO INVESTIMENTI A seguito dell'incontro del 28 maggio scorso in Prefettura con RFI durante il quale sono state affrontate le questioni riguardati la sicurezza delle stazioni lombarde, già oggetto di numerose segnalazioni da parte di cittadini utenti, Rete Ferroviaria Italiana ha trasmesso il piano di investimenti attraverso il quale saranno riqualificate una novantina di stazioni lombarde. In ciascuna di queste saranno installati tornelli, recinzioni adeguate e sistemi di videosorveglianza". Lo annuncia l'assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia Locale. "Tra le stazioni interessate ci sono tutte quelle di Milano, Bergamo, Brescia, Pavia, Abbiategrasso, Busto Arsizio, Cassano D'Adda, Codogno, Como S.Giovanni, Crema, Cremona, Lecco, Legnano, Lodi, Magenta, Rho, Sesto S.Giovanni, Sondrio, Varese, Vigevano, Voghera e Monza". "Si tratta di un primo passo molto importante – conclude l'assessore. E' indispensabile tornare a ripristinare la legalità e la sicurezza per consentire a pendolari, utenti e personale di servizio di poter utilizzare i treni con serenità".

ComuniChiamo LAVORO&SOCIETÀ

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CRESCERE INSIEME

a cura di Don Franco TASSONE

IMMIGRAZIONE FORZATA E ACCOGLIENZA PROMOZIONALE In occasione delle recenti decisioni in materia di accoglienza mi permetto di scrivere alcune indicazioni che la dottrina sociale della chiesa propone a tutti gli uomini e donne di buona volontà. È da tutti riconosciuto che le migrazioni sono un fenomeno stratificato e complesso. Si tratta di un mare magnum di enormi proporzioni e per inoltrarsi con efficacia in questa “foresta” occorre avere dei criteri guida, viceversa ci si perde. Alla base ci sono gli orientamenti della Dottrina sociale della Chiesa. Però gli insegnamenti ordinari degli ultimi Pontefici e soprattutto i Messaggi per la Giornata del Migrante e del Rifugiato contengono molte preziose indicazioni. Anche gli episcopati europei – della Comece e della CCEE – hanno fatto sentire la propria voce, insieme agli episcopati nazionali sia dei Paesi di emigrazione sia di quelli di accoglienza. Ci sono allora alcuni criteri che in modo molto sintetico voglio qui ricordare in quanto hanno fatto anche da guida al lavoro di questo Rapporto. Il primo criterio è che esiste il diritto ad emigrare, a lasciare il proprio Paese sia quando in esso la vita sia diventata molto difficile o impossibile per la persecuzione politica o religiosa che mette in pericolo la vita propria e della famiglia, sia quando esso sia devastato da una guerra, sia anche quando una situazione di degrado o di povertà endemica o di sottosviluppo impedisca la sopravvivenza o la condizioni a sofferenze sproporzionate. Ognuno ha il dovere di amare il proprio Paese, ma nessuno ha l’obbligo di diventarne schiavo. Espatriare è quindi un diritto che deve essere riconosciuto. Se esiste quindi un diritto ad emigrare va tenuto anche presente che c’è anche, e forse prima, un diritto a non emigrare. L’emigrazione non deve essere forzata, costretta o addirittura pianificata. Questo principio è molto importante perché ad esso sono collegati dei doveri. Il dovere della comunità internazionale di intervenire sulle cause prima che sulle conseguenze, di affrontare i problemi che nei Paesi di emigrazione spingono o costringono persone e famiglie ad andarsene dando il proprio contributo per la loro soluzione, e il dovere di chi emigra di verificare se non ci siano invece le possibilità per rimanere ed aiutare il proprio Paese a risolvere le difficoltà. Purtroppo, invece, le grandi potenze destabilizzano esse stesse alcune aree geopolitiche, armano e finanziano Stati corrotti e califfati. Molti episcopati africani insistentemente invitano i propri figli a non andarsene, a non farsi attrarre da proposte illusorie, ma a rimanere per contribuire al progresso del loro Paese.

Del diritto a non emigrare si parla poco. Ogni situazione è un caso particolare e questi principi non possono essere generalizzati, però possono contribuire ad illuminare, appunto, la singola situazione. Un secondo principio è che se

FUORI DAL CORO

Centro per l’Impiego di Pavia - Piazza Italia, 5 angolo 8 Pavia - Telefono 0382 597.455 – 621 –410 - E-mail pavia@formalavoro.pv.it.

Inviare i CV a servizio.impiego@provincia.pv.it Centro per l’Impiego di Vigevano - Via Vincenzo Boldrini, 1 – Telefono 0381 70290 – 690606 – E-mail vigevano@formalavoro.pv.it. Per candidature contattare Lorenza Grassi 0381.690606; lorenza.grassi@formalavoro.pv.it

esiste un diritto ad emigrare non esiste però un diritto assoluto ad immigrare, ossia ad entrare in ogni caso in un altro Paese. In altri termini, i Paesi di destinazione hanno il diritto di governare le immigrazioni e di stabilire delle regole per l’accesso e l’integrazione degli immigrati nella loro società.

Principi elementari di diritto umanitario dicono che chi arriva deve essere accolto e accudito, ma i governi devono anche pensare al bene comune della propria nazione nei cui confronti le immigrazioni possono diventare una minaccia. Un terzo criterio è il realismo cristiano. Da un lato non chiudersi a chiave davanti a questi fenomeni epocali, dall’altro non cedere alla retorica superficiale. L’accoglienza e l’integrazione rappresentano problemi molto impegnativi e non è sufficiente una generica buona volontà per risolverli.

Realismo significa non cedere a spiegazioni semplificatorie dei fenomeni migratori, dando colpe a destra o a sinistra.

Significa vedere come il male e il bene sempre si accompagnino in questi casi: molti migranti sono senz’altro bisognosi, altri possono emigrare con obiettivi meno nobili.

Significa vedere che dietro le migrazioni non ci sono solo legittimi bisogni, ma anche reti di sfruttamento delle persone e disegni di destabilizzazione internazionale. L’accoglienza del prossimo non può essere cieca o solo sentimentale, la speranza di chi emigra va fatta convivere con la speranza della società che li accoglie. La speranza va quindi organizzata, e per questo occorre realismo. Il realismo cristiano, poi, richiede che non si faccia di ogni erba un fascio. L’accoglienza nell’emergenza va data a tutti.

Quando poi invece si transita dall’accoglienza all’integrazione, è prudente non considerare gli immigrati tutti ugualmente in modo indistinto, comprese le cultura e religioni di provenienza. a cura di Don Matteo ZAMBUTO

NON FACCIAMOCI RUBARE LA MERAVIGLIA Non sempre condivido il pensiero di Vito Mancuso, ma quello che ha detto circa la libertà umana e l’intelligenza delle macchine in una conferenza trasmessa su Rai Radio 3, mi ha colpito profondamente. Saranno gli umanoidi robot a guidare il mondo tra cento anni o meno?

Conoscendo l’uomo e i suoi difetti mi verrebbe da dire che alla fine si andrà fino in fondo a questa possibilità di creare qualcuno simile a noi e magari più intelligente di noi. Ma che ne sarà degli umani? Gli umanoidi si chiederanno: che ne facciamo di questi umani che sono rimasti così inefficienti, così costosi, li teniamo ancora?

Sono scenari da fantascienza, lo so, ma nella misura in cui svendiamo il nostro desiderio di libertà, queste cose forse non sono così lontane. Si rivivrà su questa terra la dialettica servo-padrone della Fenomenologia dello Spirito di Hegel, ma in questo caso la dialettica sarà tra inventore-invenzione, costruttore-costruzione. Qual è la posta in gioco? La nostra libertà. Lessing preferiva l’impulso verso la ricerca della verità che il possesso della verità. Il sale della vita umana dipende dal fatto che noi portiamo dentro questo impulso alla ricerca, alla scoperta. Da dove viene questa dimensione profonda della nostra umanità? Viene dall’ignoranza e dalla conseguente meraviglia. Ignoranza, ovvero visione di qualcosa che non sai e che ti sorprende e ti attrae e ti affascina e quindi che ti meraviglia. È questa la predisposizione più profonda del cuore e della mente, della coscienza e della passione che Platone, nel Teiteto prima, e Aristotile, nel primo libro della Metafisica dopo, ponevano come sorgente della nascita della filosofia: amore per la sapienza che è amore per la consapevolezza, per la creatività e quindi per la responsabilità. L’insieme ordinata di queste dimensioni spirituali presenti nell’uomo produce la libertà compiuta, dice “sofia”, dice sapienza.

Però non bisogna cadere nell’eccesso opposto ovvero nel rifiuto della tecnologia. La tecnologia non è il nemico

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della libertà, ma un aiuto. La macchina può aiutare l’uomo, ma il problema è la meraviglia: l’intelligenza artificiale può suscitare meraviglia, ma non più di tanto perché io so da dove vengono certi meccanismi in quanto li ha creati l’uomo che li ha prodotti grazie al suo ingegno. Che una tavoletta ci colleghi con il mondo, che un puntino metallico dentro di noi potenzi le nostre prestazioni è sì meraviglioso ma fino a un certo punto, perché o prima o dopo arriverà l’esperto a spiegarci cosa c’è dietro quel meccanismo tecnologico e la nostra meraviglia decade perché è arrivata la sua spiegazione.

Morta la meraviglia non rimane che il potere. L’intelligenza artificiale, che viene dalla potenza della mente umana, produce ultimante il desiderio di potere, di controllo. Ad Auschwitz toglievano tutto alle persone, ma davano a ciascuno il numero, a suo modo un algoritmo, un numero per controllare. Per il pensiero umano le cose non stanno così: noi non sappiamo da dove viene la vita che rimane sempre un grande mistero, né da dove viene la coscienza. Come pensatore credente credo che la sorgente della mia vita è l’amore di Dio, di quel Dio che si è incarnato e ha reso sperimentabile questo mistero, che rimane pur sempre un mistero da scoprire giorno dopo giorno. Ciò che conta è pensare che il destino dell’umanità sia legato al fatto che l’uomo possa continuare a indagare l’ignoto grazie alla sua ignoranza, colma di passione e di umiltà, perché ciò che si indaga non è prevedibile e uniforme. Nella misura in cui ci sarà sempre uno scarto tra il di più della vita e la nostra mente, continuerà ad esserci spazio per la libertà ovvero per la filosofia, per l’arte, poesia, la spiritualità, la passione. A proposito di passione Nel Faust, Goethe afferma nel verso 6273: «il fremito è la miglior parte dell’umanità; per quanto il mondo faccia pagare caro il sentimento, l’uomo, quand’è commosso, tocca l’immensità».

RIF. N° 4958 – GUARDIE PRIVATE DI SICUREZZA – Mansioni: controllo accessi, servizio pesa e gestione bolle in/out - Luogo di lavoro: Mortara – Si offre: C.C.N.L. per i dipendenti delle cooperative di vigilanza – assunzione a tempo determinato 3 mesi part time 24 h. – Si richiede: conoscenza uso PC RIF. N° 4963 – OPERATORE MACCHINE MOVIMENTO TERRA – Luogo di lavoro: Parona – Si offre: C.C.N.L. per i dipendenti da imprese esercenti servizi di igiene, nettezza urbana – assunzione a tempo determinato – Si richiede: esperienza biennale nella figura professionale – turni 24/h da lunedì a domenica – Si richiede: esperienza biennale nella figura professionale – uso ragno meccanico con esperienza e regolare corso di formazione per l’attività di movimentazione rifiuti RIF. N°4965 – CAMERIERA AI PIANI – Luogo di lavoro: Vigevano – Si offre: C.C.N.L. per i dipendenti dalle imprese industriali esercenti servizi di pulizia – assunzione a tempo determinato 1 mese con proroga – part time 4 h al giorno – Si richiede: indispensabile possesso di patente e automunto – esperienza di 1 anno nella figura professionale RIF. N° 4968 – ADDETTO ALLA PRODUZIONE – Luogo di lavoro: Mortara – Si offre: C.C.N.L. Piccole aziende commerciali – assunzione a tempo determinato – a tempo pieno – Si richiede: preferibile in possesso di diploma di meccanica RIF. N°4964 . BARISTA – Luogo di lavoro: Vigevano –Si offre: C.C.N.L. Pubblici esercizi – contratto di tirocinio – a tempo parziale 20 h sett.li con turni diurni RIF. N°4967 – GRAFICO – Luogo di lavoro: Mortara – Si offre: C.C.N.L. Piccole aziende commerciali – assunzione a tempo determinato – Si richiede: conoscenza di base nei programmi grafici illustrator e Photoshop – preferibile con diploma in grafica o liceo artistico RIF. N° 4966 – ADDETTO ALLA CERNITA E SELEZIONE RIFIUTI – Luogo di lavoro: Parona – Si offre: C.C.N.L. per i dipendenti da imprese esercenti servizi di igiene ambientale, nettezza urbana – assunzione con contratto di lavoro intermittente – disponibilità a lavorare sabato e festivi – Si richiede: adattabilità a lavorare nel settore dei rifiuti RIF. N° 4978 – MULETTISTA – Luogo di lavoro: Parona – Si offre: C.C.N.L. per i dipendenti da imprese esercenti servizi di igiene ambientale, nettezza urbana – assunzione a tempo determinato – disponibilità a lavorare sabato e domenica - a tempo pieno – Si richiede: in possesso di patentino per uso muletto – esperienza di 1 anno nella figura professionale RIF. N° 4989 – IMPIEGATO/A AMM.VO/COMMERCIALE – Luogo di lavoro: Cassolnovo – Si offre: C.C.N.L. industria metalmeccanica – assunzione a tempo determinato - a tempo pieno – Si richiede: esperienza quinquennale nella figura professionale RIF. N° 4987 – ADDETTO ALLA PRODUZIONE – Luogo di lavoro: Garlasco – Si offre: C.C.N.L. industrie della gomma, cavi elettrici ed affini – contratto di tirocinio di inserimento lavorativo – Si richiede: preferibile possesso di diploma in meccanica – conoscenza uso p.c.

RIF. N° 4988 – CAMERIERA DI SALA – Luogo di lavoro: Vigevano – Si offre: C.C.N.L. pubblici esercizi – assunzione a tempo determinato finalizzata alla trasformazione a tempo indeterminato – a tempo pieno – Si richiede: preferibile diploma di Sommelier – esperienza quinquennale nella figura professionale – ottima conoscenza lingua italiana e inglese – capacità di lavorare in team Centro per l’Impiego di Voghera. Via del Popolo 42 - Telefono 0383 644527 - 644.529 - 644.532 - E-mail voghera@formalavoro.pv.it RIF. N° 4174 – CONTABILE – Luogo di lavoro: Codevilla – Si offre: C.C.N.L. per i dipendenti dalle aziende del terziario: distribuzione e servizi – contratto di tirocinio – si valutano anche candidati con esperienza per contratto a tempo determinato - a tempo pieno – Si richiede: titolo di studio: diploma di ragioneria – patente B RIF. N° 4382 – OPERAIO SPECIALIZZATO SETTORE EDILE – Luogo di lavoro: Castelnuovo Scrivia – Si offre: C.C.N.L. industria chimica – assunzione a tempo determinato durata da valutare – tempo pieno – previste trasferte all’ estero – Si richiede: esperienza biennale nel settore – buona manualità in lavori di carpenteria, cartongesso, posa parquet – previste trasferte all’ estero – indispensabile passaporto RIF. N° 4617 – DISEGNATORE/PROGETTISTA MECCANICO – Luogo di lavoro: Redavalle – Si offre: C.C.N.L. per i dipendenti dalle piccole e medie industrie del settore – assunzione a tempo determinato 6 mesi con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato – sono previste

a cura del Centro Provinciale per l’Impiego trasferte in tutto il mondo - Si richiede: conoscenza sistema AUTOCAD 3D oppure SOLIDWORKS o PROENGINEER – indispensabile diploma di scuola media superiore ad indirizzo tecnico oppure laurea in ingegneria meccanica RIF. N° 4641 – CABLATORE ELETTRICO – Luogo di lavoro: Robecco Pavese – Si offre: C.C.N.L. artigiano metalmeccanico – assunzione a tempo determinato 6 mesi – a tempo pieno – Si richiede: titolo di studio: diploma indirizzo elettronico/elettrico/ aeronautico – preferibile residente in zone limitrofe – automunito – patente B – preferibile con esperienza di saldatura nel settore elettronico o delle schede elettroniche RIF. N° 4666 – TECNICO INSTALLATORE IMPIANTI TELEFONICI – Luogo di lavoro: Oltrepò/Pavese – Si offre: C.C.N.L. artigiani metalmeccanici – assunzione a tempo determinato 3 mesi – a tempo pieno – Si richiede: preferibile esperienza nella figura professionale – buone conoscenze informatiche – patente B – automunito RIF. N 4711 – PROGETTISTA MECCANICO CAD 3D – Luogo di lavoro: Voghera – Si offre: C.C.N.L. per i dipendenti dalle aziende metal meccaniche private e dell’installazione di impianti – assunzione a tempo indeterminato – tempo pieno – possibilità di trasferte – Si richiede: laurea in ingegneria meccanica o formazione specifica in settori affini RIF. N° 4732 – POSATORE ESPERTO DI SERRAMENTI – Luogo di lavoro: Stradella – Si offre: C.C.N.L. Commercio – assunzione a tempo determinato 3 mesi – a tempo pieno – trasferte con mezzo aziendale in provincia Pavia/Milano/Piancenza/Alessandria -Si richiede: esperienza quinquennale nel settore e nella figura professionale – patente B RIF. N° 4762 - DISEGNATORE TECNICO – Luogo di lavoro: Pancarana – Si offre: C.C.N.L. metalmeccanico – assunzione a tempo determinato 6 mesi – a tempo pieno – Si richiede: esperienza nel settore e nella figura professionale – l’azienda valuta anche lavoratori senza esperienza in età di apprendistato – titolo di studio: diploma o laurea indirizzo tecnico RIF. N° 4794 – MONTATORE MECCANICO TRASFERTISTA – Luogo di lavoro: Pancarana – Si offre: C.C.N.L. metalmeccanica – assunzione a tempo indeterminato – a tempo pieno – Si richiede: esperienza di 4 anni nel settore e nella figura professionale – trasferte in tutto il mondo – buona conoscenza lingua inglese – lettura disegno tecnico RIF. N° 4870 – GOMMISTA QUALIFICATO - Luogo di lavoro: Voghera – Si offre: C.C.N.L. artigiano metalmeccanico – assunzione a tempo determinato – a tempo pieno – Si richiede: esperienza nella figura professionale RIF. N° 4872 – GRUISTA – Luogo di lavoro: Tortona-Voghera – Si offre: C.C.N.L. industria vetrro – assunzione a tempo determinato 2 mesi con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato – a tempo pieno – Si richiede:patente C-E – con conoscenza uso gru x raccolta del vetro RIF. N° 4878 – ELETTRICISTA IMPIANTISTA CIVILE CON ESPERIENZA – Luogo di lavoro: Stradella – Si offre: C.C.N.L. Industria metalmeccanica – assunzione a tempo determinato – a tempo pieno – Si richiede: esperienza decennale nel settore e nella figura professionale – patente B RIF. N° 4902 – TECNICO WEB MARKETING – Luogo di lavoro: Voghera – Si offre: C.C.N.L. Commercio – assunzione a tempo determinato da definire con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato – inizialmente 4 h al gg – disponibilità a spostarsi in Italia e all’estero – Si richiede: ottima conoscenza lingua inglese parlata e scritta – buona conoscenza WEB MARKETING – diploma/laurea – patente B RIF. N° 4905 – OPERAIO ADD. AL TORNIO MANUALE E ALLE MACCHINE UTENSILI – Luogo di lavoro: Stradella –Si offre: C.C.N.L. metalmeccanica - assunzione a tempo determinato 3 mesi con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato – a tempo pieno - Si richiede: esperienza biennale nel settore – minima comprensione di disegno tecnico - patente B – automunito RIF. N° 4917 – LAVAPIATTI/ADDETTO/A ALLE PULIZIE – Luogo di lavoro: Bobbio – Si offre: C.C.N.L. Pubblici Esercizi - assunzione a tempo determinato – part time – Si richiede:esperienza nel settore e nella figura professionale –residenti in zone limitrofe - patente B RIF. N° 4918 – AIUTO CUOCO – Luogo di lavoro: Bobbio – Si offre: C.C.N.L. Pubblici Esercizi – assunzione a tempo determinato – a tempo parziale – Si richiede: esperienza nel settore e nella figura professionale – patente B – residenti in zone limitrofe RIF. N° 4919- CAMERIERI DI SALA/BAR – Luogo di lavoro: Bobbio – Si offre: C.C.N.L. Pubblici esercizi – assunzione a tempo determinato – a tempo parziale – Si richiede: esperienza nel settore e nella figura professionale – Patente B – residenti in zone limitrofe RIF. N° 4920 – GIARDINIERE – Luogo di lavoro: Bobbio – Si offre: C.C.N.L. Pubblici esercizi – assunzione a tempo determinato – a tempo parziale – Si richiede: esperienza nel settore e nella figura professionale – patente B – residenti in zone limitrofe RIF. N° 4928 – MACELLAI BANCONIERI – Luogo di lavoro: Voghera – Si offre: C.C.N.L. Commercio -assunzione a tempo determinato full time – Si richiede: esperienza nel settore e nella figura professionale – patente B – residenti in zone limitrofe

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I LOVE PAVIA

a cura di Maurizio CASTOLDI

MERIDIANE PAVESI, UN TESORO DA AMMIRARE Orologi solari e meridiane erano ben conosciuti già nell'antico Egitto e successivamente venero utilizzate dai Greci e dai Romani, ma, ad onor del vero, le prime testimonianze, probabilmente riferite alla loro origine, risalgono addirittura al periodo Neolitico. Il funzionamento è molto semplice: la meridiana indica il Mezzogiorno locale sopra una linea retta, mentre nell'orologio solare l'ora del luogo in cui è posizionato viene indicata su di un quadrante il cui angolo orario è sempre un multiplo di 15°. I due orari segnati si differenziano per alcuni motivi: la meridiana o quadrante solare, misura il tempo basandosi sulla riflessione proiettata dalla posizione del sole. Le sue origini sono molto antiche e solitamente, il suo significato raggruppa gli orologi solari murali posti sulle pareti degli edifici, pubblici e privati. Attenendoci al significato originale del termine: meridiana starebbe ad indicare esclusivamente il mezzogiorno segnato dal passaggio del sole che viene indicato attraverso l’ombra proiettata sulla parete. Se invece prendiamo in considerazione il "quadrante solare" è chiaro che non potremo che riferirci agli orologi solari, il cui nome ha antiche origine latine, quadrans, che nel periodo rinascimentale stava ad indicare quella quarta parte del cerchio

dove veniva solitamente indicato un orologio solare detto anche portatile, l’orologio veniva anche detto quadrante.

A Pavia, in centro e in periferia , è possibile ammirare alcune meridiane, alcune in buone condizioni mentre altre, causa l’usura del tempo, sicuramente bisognose di un buon lavoro di restaurazione affinchè possano tornare ad essere quell’utilissimo indicatore che per lunghi tempi è stato uno strumento, l’unico, utilissimo all’uomo affinchè il tempo avesse ogni giorno una sua riconducibile esattezza. Due meridiane antichissime si trovano presso l’Università di Pavia: all’interno del cortile della facoltà di Scienze Politiche possiamo ammirare una meridiana con quadrante a ore italiche. La seconda, ancora in buono stato di conservazione, si trova presso il cortile del Rettorato dell’Università.

Presso il liceo classico Ugo Foscolo, in via Defendente Sacchi, rimangono alcune tracce di tre antiche meridiane: la prima risale al Medioevo, la seconda si trova sulla parete dell’ex monastero contiguo a Santa Maria di Canepanova, mentre la terza è stata restaurata nel 2008 e si trova sulla parete a est del monastero. Nella piazza del Collegio Ghislieri troviamo due meridiane, una con un foro “gnomone” , mentre la seconda, più

PASSATO&PRESENTE

a cura di Renata CROTTI

PAVIA E LEONARDO: UNA CITTÀ E UN GENIO Tra i luoghi che vantano un significativo rapporto con Leonardo da Vinci, Pavia è forse la meno acclamata e la più silente, pur avendo non pochi motivi per rivendicare, documenti alla mano, una presenza del genio fiorentino, se non di lunga durata, certamente di notevole intensità e significato. La presenza di Leonardo a Pavia è attestata in più occasioni sia direttamente sia indirettamente. Nel primo caso si tratta di atti che documentano in modo inequivocabile il soggiorno nella antica capitale longobarda, nell’altro si tratta di riferimenti a Pavia ricavabili dai manoscritti leonardeschi, primo fra tutti il Ms. B ora nell’Institut de France a Parigi e fino al 1797 nella Biblioteca Ambrosiana. La relazione tra la nostra città e il genio fiorentino si sostanzia attorno ad alcuni elementi che hanno fatto la storia di Pavia: il duomo, il Ticino, il Regisole, il Castello, l’Università e si esplica in vari modi.

Il Duomo e Leonardo Parte dal duomo il rapporto tra la città e Leonardo che solo nel 1490 si inserisce nella lunga fase costruttiva iniziata nel giugno del 1488. E lo fa non da protagonista ma come consulente ed esperto. Ponendo la nuova costruzione seri problemi tecnici, è lo stesso Ludovico Sforza, su sollecitazione dei deputati della erigenda fabbrica, a scrivere al segretario ducale Bartolomeo Calco perché faccia venire a Pavia l’ingegnere senese Francesco di Giorgio, allora impegnato nei lavori per il duomo di Milano, e insieme a lui chiede che siano in città anche magistro Leonardo fiorentino e il pavese Antonio Amadeo, architetto e scultore. Alla richiesta fa seguito la disponibilità dei tecnici ad assecondare i desiderata del principe; in particolare Leonardo si dice sempre ‘apparechiato omne volta sij richiesto”. E così Pavia registra la presenza dei due professionisti, Francesco di Giorgio e Leonardo, come attestato dal pagamento di 20 libbre all’oste Agostino de Berneriis, gestore dell’albergo ad signum Saracini, uno dei migliori della città, che allora vantava una rete ricettiva di tutto rispetto. La somma pagata è per l’ospitalità dei due consulenti tecnici, dei loro accompagnatori, servitori, cavalli. Il documento porta la data del 21 giugno 1490.

LA MIA VALLE

a cura di Antonio DI TOMASO

A BAGNARIA LA SAGRA DELLA CILIEGIA Domenica 17 giugno 2018 a Bagnaria, in Oltrepò Pavese, l'Amministrazione Comunale, in collaborazione con la locale Pro Loco, organizza la Sagra della Ciliegia. La manifestazione si svolgerà nel capoluogo, in Piazza Aldo Moro, dove saranno presenti gli stand di prodotti tipici locali e all’interno del mercato ortofrutticolo coperto gli agricoltori locali esporranno e venderanno le ciliegie di loro produzione.

Quest'anno la manifestazione prevede, oltre al consueto mercato di prodotti tipici locali, anche la preparazione e distribuzione a cura della Pro Loco locale, di Risotto con le ciliegie, accompagnato da vino rosso dell'Oltrepò Pavese e musica live con Ermanno. Per i più piccoli saranno presenti i ragazzi della scuola primaria dove allestiranno i laboratori e street art. Inoltre per gli amanti della natura il Museo Civico di Scienze naturali di Voghera nel pomeriggio organizzerà una passeggiata tra i frutteti, mentre per gli amanti dei borghi medievali sarà possibile visitare la piazza S. Bartolomeo ed il Palazzo Malaspina dove sempre nel pomeriggio alle ore 16,30 verrà presentato un volume sulla storia dell’Oltrepò Pavese a cura di Fabrizio Guerrini. Prodotti tipici locali, anche la preparazione e distribuzione a cura della Pro Loco locale, di Risotto con le ciliegie, accompagnato da vino rosso dell'Oltrepò Pavese e musica live con Ermanno. Per i più piccoli saranno presenti i ragazzi della scuola primaria dove allestiranno i laboratori e street artInoltre per gli amanti della natura il Museo Civico di Scienze naturali di Voghera nel pomeriggio organizzerà una passeggiata tra i frutteti, mentre per gli amanti dei borghi medievali sarà possibile visitare la piazza S. Bartolomeo ed il Palazzo Malaspina dove sempre nel pomeriggio alle h 16,30 verrà presentato un volume sulla storia dell’Oltrepò Pavese a cura di Fabrizio Guerrini.

recente, è sulla parete del collegio Castiglioni sul lato della piazza del collegio Ghislieri. Altro esempio di meridiana settecentesca a Pavia è presso Palazzo Arnaboldi: in via Soriga si trova una stupenda meridiana dipinta, che non solo indica fuso ed ora polare, ma anche l’ora legale. Ad Albuzzano, presso la Casa – Forte o Castello, possiamo ammirare la meridiana “gnomone”. Si tratta di un paletto in posizione verticale posto su un piano orizzontale o a volte a forma di semisfera, sulla quale erano evidenziate le linee riferite all’ora dei differenti periodi dell’anno. A Bornasco sulla parete del castello di Settimo, troviamo una meridiana molto ben conservata, una delle poche funzionanti. Risale alla fine del settecento la meridiana che possiamo osservare nel piazzale della Certosa di Pavia, un bellissimo esempio di meridiana sul cui quadrante le ore sono scritte in francese. Infine, sulla parete rivolta a mezzogiorno dell’ex monastero di Cura Carpignano è ben visibile una meridiana con il quadrante a numeri romani, molto ben restaurata, risalente all’alto Medioevo. Pavia, una città ed una provincia dai tanti valori e tesori alla luce del sole: tesori del nostro territorio, da ammirare e salvaguardare sempre.

TRA LE RIGHE

a cura di Elisabetta BALDUZZI - Libreria Ticinum Voghera

L’Alternanza scuola-lavoro, intesa dal Ministero della Pubblica Istruzione come modalità didattica innovativa, mi ha permesso di avere accanto e quindi conoscere, nelle ultime due settimane, tre ragazze provenienti dal Liceo Classico, dal Liceo delle Scienze Umane e dal Liceo Linguistico. Oltre ad offrire loro l’esperienza pratica in libreria, del lavoro del libraio e dell’editore, ho voluto estendere il tirocinio con una prova arricchente ovvero la realizzazione di una recensione scritta conseguente la lettura di un libro scelto liberamente da loro dall’assortimento della libreria. È con piacere, quindi, che questo mese offro ai lettori di “Feste & Patroni” la loro critica letteraria.

LUIGI PIRANDELLO IL FU MATTIA PASCAL Oscar Mondadori Il fu Mattia Pascal è il terzo romanzo di Luigi Pirandello pubblicato nel 1904 e destinato a regalare all’autore fama internazionale (e grazie al quale entra a far parte della casa editrice dei Fratelli Traves). Nel romanzo, scritto dopo la grave crisi familiare del 1903 che pose Pirandello in cattive condizioni economiche e scatenò la malattia mentale della moglie, traspare tutto lo spirito pirandelliano del confronto dialettico tra Vita e Forma. Due sono le parole chiave dell’intera narrazione: - maschera, è la metafora predominante che Pirandello utilizza nell’opera, un’estremizzazione del bisogno dell’uomo di “porsi” una maschera per poter sopravvivere nella società; - umorismo, teoria che sarà poi ulteriormente approfondita nel saggio L’umorismo del 1908. L’umorismo pirandelliano ha un’accezione più profonda rispetto alla comune comicità e si rivelerà l’unico elemento di difesa del recinto frammentato che è la vita, prima di Mattia Pascal, poi di Antonio Meis e infine del fu Mattia Pascal. Luigi Pirandello si dimostra uno scrittore estremamente capace di attirare l’attenzione dei propri lettori con una narrazione piena di colpi di scena e di riflessioni che ritroviamo soprattutto nei dialoghi tra Anselmo Paleari e Antonio Meis alias Mattia Pascal.

Sara Bega ALDA MERINI TU SOLA NEL MIO DESERTO Sperling & Kupfer “Tu sola nel mio deserto hai aperto uno spiraglio di Fede. Tu sola che cominci dalla valle e vai alla montagna.” Così Alda Merini si rivolge ad Emilia, un’amica che ha condiviso con lei quei lontani giorni sui Navigli.

La poetessa chiama questa donna “Bianca” come se fosse il suo nome d’arte (così lei stessa lo definisce). Bianca perché le appare davvero pura. Bianca per distinguerla nettamente dall’omonima madre Emilia che reputa una persona peggiore dell’amica. Per Alda sarà sempre Bianca e mai Emilia.

Persino i più devoti lettori della Merini la vedranno sotto una luce diversa dal solito fra queste pagine. Tra un verso e

l’altro si possono esplorare alcuni degli aspetti più celati di questa personalità multiforme. In questo libro nel complesso sono trattati numerosi temi. Partendo da questa amicizia ravvivata dall’amore per la poesia si arriva a parlare di solitudine, della quotidianità sui Navigli e di Titano, l’uomo amato in quel periodo. Assieme agli stupendi componimenti spicca anche la passione racchiusa in questo libro così intimo e intenso nel quale si assiste ad un’eccentrica Alda Merini che pian piano entra a far parte di un nucleo familiare il cui fulcro vitale è Bianca-Emilia, una donna che rimarrà eternamente legata a quelle ore passate ad osservare la poetessa mentre componeva per lei e con lei. Quella fra loro due, come tante, è una storia di un’evoluzione. Forse, però, non potrà mai essere paragonabile ad una qualsiasi altra storia poiché il vero punto fermo attorno a cui ruota l’universo di questo libro è proprio Alda Merini.

Gaia Incarbone ELENA FERRANTE L’AMICA GENIALE E/O Edizioni Con il suo quarto romanzo Elena Ferrante ci trasporta nella Napoli degli anni cinquanta, in un rione popolare in cui l’unica legge che vige è quella del più forte. In questo ambiente crudo, quasi selvaggio, crescono Lila ed Elena, due bambine molto diverse tra loro, destinate a percorsi di vita differenti, ma accomunate dal desiderio di conoscere, dalla curiosità per il mondo esterno e dal sogno di diventare ricche scrivendo romanzi. “L’amica geniale” è il racconto di un’amicizia e della sua evoluzione nel tempo, con l’alternarsi di alti e bassi, confidenze e segreti, odio e amore. Seguiamo poi la crescita e i cambiamenti, non solo delle due protagoniste, ma anche dei personaggi secondari e del rione stesso. Vengono affrontati temi come l’amicizia, i primi amori, l’importanza dell’istruzione, la povertà ed il potenziale sprecato. Fondamentale è la ricerca della propria individualità e del proprio posto nel mondo. Non mancano critiche, più o meno velate, ad alcuni costumi e alla mentalità del tempo e del luogo. Lo stile lineare ed il lessico chiaro e semplice, che vede presenti anche colorite espressioni dialettali, rendono la lettura scorrevole e piacevole, mentre le descrizioni e lo sviluppo di ambientazioni e personaggi ci danno la possibilità di immergerci completamente nella realtà del rione, sentendo nostre le battaglie e le sfide affrontate da Lila, Elena e i loro amici. Tutti questi elementi rendono il romanzo un classico del nostro tempo, adatto sia agli adulti che a lettori più giovani.

Elisa Rossi

ComuniChiamo CULTURA&TERRITORIO LA NOSTRA GENTE

a cura di Gianfranco BERTELEGNI

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FOTONOTIZIE

CHIUSANI BIRRA ROCK

FESTA DI S. ANTONIO A VOGHERA

A Chiusani di Rocca Susella arriva la festa della birra, dal titolo “ Chiusanibirrarock”. La manifestazione è organizzata dall’associazione “ I ragazzi del Portico”, un gruppo di giovani legato a questo paese ( i fioe ad Ciusan) e rappresentati nella foto da Riccardo Sturla ( il portavoce), Filippo e Francesco Bassanese , Riccardo Pasturenzi e sul trattore a ruote Andrea Sturla, con la collaborazione del Circolo “Amici di Chiusani”. La festa della birra inizierà Sabato 7 Luglio alle ore 19,30 con l’apertura di quattro punti di birra gastronomici come: Griglia & Chips dove si può gustare il tradizionale panino con gli hot-dog o con la salamella accompagnata dalle patatine fritte; Pizza, tante varietà cotte nel forno a legna; Schita, il tradizionale piatto di Chiusani a base di farina e acqua; infine quello della birra artigianale e quella di castagne. Mentre alle ore 21, sotto “il Portico”, si esibiranno i Crime Called (Cover hard rock and Alternative Rock). La kermesse continua Domenica 8 Luglio sempre con le offerte di birra gastronomia e alle ore 21 con il concerto di Uncle Bard&Dirty Bastards ( Folk-Rock irlandese). A Chiusanibirrarock l’ingresso è libero e sono presenti ampi parcheggi. Questa festa della birra si può seguire su Facebook, Twitter e Istagram.

Presso la Parrocchia di S. Pietro Apostolo (Don Orione), in via Emilia a Voghera, è stata festeggiata la ricorrenza di S. Antonio. Oltre alla parte religiosa, con numerose funzioni durante la giornata, sono stati organizzati giochi ed attività per bambini nel cortile dell’oratorio. Poi, la sera, come da tradizione, il via alla processione per le vie attorno alla Chiesa, con la partecipazione dei volontari della Croce Rossa, della Protezione Civile, i carabinieri in congedo e le associazioni locali. Al termine spaghettata e momento di festa con il lancio delle lanterne. La parrocchia, costruita nel 1967 (ma nel XVII secolo era annessa ad un convento dei frati minori), ha festeggiato i suoi primi 50 anni di vita, ed è retta da 8 anni da Don Loris Giacomelli, sacerdote orionino, membro della Piccola Opera della Divina Provvidenza. Tanti ragazzi frequentano oratorio e centro sportivo, tra di loro anche molti musulmani, perfettamente integrati: “Giocando insieme – spiega Don Loris – si impara il valore della multiculturalità”.

FOTO E ITINERARI D’AUTORE NUOVO SALONE DI BELLEZZA A TORRICELLA VERZATE Tra tante brutte notizie di questi momenti di crisi che viviamo, c’è anche una inaugurazione che è degna di nota: l’apertura a Torricella Verzate di un salone di bellezza Unisex “Mj Studio d’Immagine”, Reinassance…la Rinascita della Bellezza! I preamboli non sono certo mancati, una sfilata da professionisti creata ad hoc per le clienti del salone, mogli, madri, figlie e nipoti, che hanno indossato abiti bellissimi in una location fiabesca, ricreata grazie alla professionalità di Rosso Ciliegia di Eleonora Pinetti. Fare i complimenti all’organizzazione è cosa giusta e doverosa, soprattutto i complimenti vanno fatti a chi “ha recitato” cioè sfilato con grande savoir-faire! La nuova apertura effettuata da Jacopo Brigada e Mariangela Granvillani, titolari dell’attività, è rivolta a uomini e donne di tutte le età, l’importante, come dice lo slogan, far “rinascere la bellezza” in ognuno di loro… questo è l’obiettivo! Erano presenti le autorità di Torricella Verzate e un numeroso pubblico che ha calorosamente applaudito ogni singola indossatrice. Da una prima occhiata all’interno dello Studio sembra

esserci tanta e tanta professionalità, rivolta anche a mantenere un’immagine dell’attività. La sfilata clou della giornata era accompagnata dal trio Jazz guidato dal maestro Gian Marco Trevisan. Alla fine accuratissimo buffet di Moroni Catering. Complimenti e auguri per la bella ed elegante partenza che prelude, speriamo, ad una altrettanto importante presenza professionale a Torricella Verzate.

LA STRADA DEL VINO E DEI SAPORI Il 10 Giugno torna la MangiaBevaLenta, la passeggiata enogastronomica tra i sentieri, i vigneti ed i borghi d’Oltrepò Pavese tra i Comuni di Canneto Pavese, Montescano e Castana. Una piacevole giornata attraverso i sentieri, i vigneti e i borghi d’Oltrepò. Un appuntamento gioioso per stare insieme. In tutti borghi e lungo il cammino, musica popolare, appassionati di storia ed arte che raccontano le bellezze storico-artistiche, laboratori di artigianato, di cucina e tanto altro ancora animeranno la MangiaBevaLenta. L’evento prevede cinque soste accompagnate dalle portate di un pranzo della tradizione pavese e rallegrate da canti e musiche popolari. Info e prenotazioni su mangiabevalenta.it

BRINDISI CON SIR ANTONIO PAPPANO SIr Antonio Pappano, londinese di nascita ma di origine italiana, dopo aver studiato pianoforte, composizione e direzione d'orchestra negli Stati Uniti è considerato uno dei più prestigiosi direttori d'orchestra al mondo. Nel 2012 la regina Elisabetta d'Inghilterra lo nomina baronetto per i servigi resi alla musica. Nello stesso anno viene nominato Cavaliere dell' Ordine di Gran Croce al merito della Repubblica Italiana mentre nel 2015 gli viene conferita la RPS Gold Metal , la più alta onorificenza della Royal Philarmonic Society, divenendo il 100° RPS Gold Medallist a partire dalla fondazione del premio , istituito dal 1870. Uomo di grande umanità, umiltà e simpatia , Antonio Pappano è sempre disponibile al dialogo, anche dopo aver diretto l'orchestra per oltre due ore ininterrotte, dove ha profuso tutta la sua "energia". Ci siamo incontrati più volte a teatro, parlando di musica e di enogastronomia: il suo piatto "goloso" è il polpo mentre il suo vino preferito è un rosso della zona del Rodano, nei pressi di Chateauneuf du Pape. Me lo ha confessato quasi scusandosi, in quanto sa benissimo come io ami l'Oltrepò Pavese: "Non se ne abbia a male - mi ha sussurrato - ma io amo questo particolare vino francese". Anche nell'esprimere le sue idee dimostra signorilità ed educazione. Un vero "baronetto". Prosit!

I FANTI VOGHERESI Domenica 27 maggio, nel Centenario della Vittoria, la città di Vittorio Veneto ha ospitato il XXXIV Raduno Nazionale dei Fanti d'Italia, in un tripudio di strade e finestre imbandierate col Tricolore. Una folta rappresentanza di Fanti vogheresi ha avuto l'onore di scortare il Medagliere nazionale, conservato presso il Museo Storico "G. Beccari" di Voghera. Fra le autorità presenti, il Governatore della Regione Veneto Luca Zaia e il Generale di Corpo d'Armata Paolo Serra, Comandante delle Forze Operative Nord.

Una Domenica pomeriggio nell’atmosfera dei mitici Anni Cinquanta. Così la Pro Loco di Santa Giuletta ha dato vita alla prima edizione di “BELLEZZE IN BICICLETTA”, sfilata in costume di bici d’epoca che si è snodata tra Santa Giuletta e Redavalle. Auto, moto, trattori e scenografie Anni Cinquanta nella suggestiva cornice della frazione Manzo.. e non sono mancati gli assaggi, prodotti tipici e tanta buona musica con le bravissime “Ladies in Tune”.

FESTA CON PIOGGIA AL BOSCO ARCADIA

MANGIABEVALENTA

CIN CIN CON IL VIP

BELLEZZE IN BICICLETTA

a cura di Carlo AGUZZI

La pioggia, caduta ad intermittenza, ha solo parzialmente ridimensionato la bella festa ecologica andata in scena al Bosco Arcadia di Pancarana, organizzata Domenica 20 Maggio da Bosco Arcadia in collaborazione con Porana Eventi: inaugurato due anni fa, il bosco di 84 ettari sorge proprio a ridosso del fiume Po ed è stato realizzato con il contributo di regione Lombardia all’interno del progetto “10.000 ettari di boschi multifunzionali” in cui svolgere qualunque attività a contatto con la natura. La festa ecologica aveva proprio l’obiettivo di mostrare quante cose si possono fare all’aria aperta, in collaborazione con le associazioni del territorio, per vivere appieno la natura in tutte le sue sfaccettature, i suoi colori, i suoi profumi.. Insieme a Legambiente Voghera i volontari hanno raccolto i rifiuti abbandonati, poi sono partiti i laboratori per bimbi e non solo. L’associazione Culturando di Pinarolo Po ha esposto foto e quadri sulla natura, l’associazione Arca degli Animali di Voghera ha insegnato come trattare gli amici animali, mentre i vo-

lontari di Porana eventi hanno proposto laboratori ecologici sul tema “Seminiamo e Ricicliamo”, intervallati dalla lettura animata del libro “Nel pianeta delle farine estinte” a cura della scrittrice Mariella Barbieri. A fare da cornice all’evento l’associazione La Rondine ha esposto foto naturalistiche di Elisa Moretti, si potevano ammirare anche gli acquerelli naturalistici di Gloria Ballardini e i quadri di Maurizia Quadrelli.

Oltre alle escursioni guidate nel bosco, la Protezione Civile di Pancarana e Cervesina ha dato vita ad alcune dimostrazioni, fino alla merenda allestita dai volontari della Pro Loco di Pancarana. L’Evento godeva del patrocinio di Regione Lombardia, Confagricoltura Pavia, Unione Micropolis (Comuni di Pancarana e Cervesina), Comuni di Mezzana Rabattone e Bressana Bottarone, oltre a diverse associazioni ambientaliste. Per info: www.arcadia.com

Inviateci foto d'autore con paesaggi, luoghi, personaggi, mestieri caratteristici, eventi, tradizioni: l'indirizzo è info@agenziacreativamente.it. Potreste vederle pubblicate con il vostro nome sia sul nostro giornale Feste&Patroni, sia sul sito internet www.festepatroni.it, sia sulla nostra newsletter del fine settimana CreativaMente News che sul nostro profilo di facebook "Feste e Patroni", ma chiedeteci l'amicizia! Fate parte anche voi di una Pro Loco, una Associazione, un gruppo appassionato di canto, ballo, teatro, tempo libero?

Anche in questo caso foto, notizie e brevi video sono sempre bene accetti. Aumentiamo la cerchia degli amici!

ComuniChiamo LE NOSTRE FIRME Diego BIANCHI Direttore di Feste&Patroni e Agenzia CreativaMente, giornalista professionista, voce di RMC NEWS, già volto del Tg7. Con esperienza in campo animativo, musicale, nel sociale, nell’organizzazione di eventi di rilievo

Renata CROTTI Docente di Storia Medievale all’Università di Pavia, Console del Touring Club di Pavia, referente COLOR YOUR LIFE per i rapporti con il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Cura la rubrica Passato&Presente

Don Franco TASSONE Parroco di San Mauro a Pavia, giornalista pubblicista, cresciuto alla scuola degli ultimi alla Casa del Giovane di Pavia con don Enzo Boschetti Cura la rubrica Crescere insieme

Don Matteo ZAMBUTO Parroco di Borgarello, con una vasta esperienza nel campo della pastorale giovanile in Diocesi a Pavia. E’ anche musicista e cantautore, cerca di trasmettere l’amore per la vita e per i valori Cura la rubrica Fuori dal Coro

Maurizio CASTOLDI Diploma di conservatorio, laurea in musicologia, membro commissario esterno Direzione Territoriale del Lavoro. Appassionato di tutto ciò che è pavese, visto che ama molto la sua città.

Cura la rubrica I love Pavia

Moreno BAGGINI Vasta esperienza in campo sociale, sia come Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Voghera, che come coordinatore della Caritas di Tortona Cura la rubrica Mondo solidale

Paolo DE PAOLI Titolare della Farmacia De Paoli, attiva a Lungavilla dal 1948 per tre generazioni, specializzata tra le altre cose nella misurazione di glicemia, colesterolo, trigliceridi e della pressione arteriosa Cura la rubrica Pronto Farmacia

Clinica Veterinaria CASTEGGIO Diretta da Davide Mazzocchi e Simona Bernini si avvale di uno staff di professionisti che saprà dare una risposta in tempi rapidi per la cura dei vostri animali domestici Cura la rubrica Amici a 4 zampe

Luciana ZUCCHI Insegnante alle scuole materne di Voghera, ha a cuore gli animali, tanto da aver dato vita alla onlus “L’Arca degli animali”, associazione che aiuta i quattro zampe in difficoltà e trova loro una famiglia Cura la rubrica L’Arca degli animali

Jimmy e Speedy Due rubriche di opinione come “L’osso duro - la notizia presa per i denti” e “C’è di buono - la notizia che ci sorride” vengono curate dalle nostre mascotte a 4 zampe: il jack russel Jimmy e il volpino Speedy.

Pag. 08 Silvana SPERATI Esperta di didattica creativa, responsabile Fattoria delle Ginestre a Genestrello di Montebello della Battaglia, è presidente della Associazione Bruno Munari e del Pianeta del Bambino Cura la rubrica Benvenuti in Fattoria

Antonio DI TOMASO Betty e Mary Esperte in botanica, intrattenimento per l'infanzia, laboratori ecologici e pet therapy, in collaborazione con Cam, Trudy e tanti altri amici, vi aiuteranno nella realizzazione di giochi e manufatti ecologici Curano le rubriche EcoArte e Ippo&Pets

Marzia FORNI Appassionata di teatro e spettacolo, giornalista eclettica, ogni martedì sera è in onda su RTP per portare gli artisti dal palcoscenico anche on air.

Cura la rubrica Su il sipario

Elisabetta BALDUZZI Titolare della Libreria Ticinum di Voghera dove porta scrittori, giornalisti e personalità della cultura proponendo incontri in libreria o in altre sedi Cura la rubrica Tra le righe

Alessandro PAOLA Vogherese, è grande appassionato fin da piccolo di arti, spettacolo, cinema, musica, programmi televisivi cult e personaggi vari che hanno fatto la storia dello spettacolo e del costume, italiano e non.

Cura la rubrica Spettacolare

Cristina ZEFFIRO Acconciatrice qualificata master in Raccolto Sposa, Acconciature da Sera e Lavorazione Tecnica. Propone tanti tipi di tagli e acconciature per tutte le occasioni. Titolare del Centro Calipso a Broni.

Cura la rubrica Calipso

Luisa DOSSENI e Roberto SPALLA Forte dell’esperienza a Coldiretti Voghera, Luisa organizza eventi benefici e sfilate vintage. Il figlio Roberto ama valorizzare i prodotti della nostra terra.

Curano la rubrica Stile vintage e Made in Italy

Grazia CAMBARERI Ama il volontariato e tutto ciò che ruota attorno alla vita quotidiana, senza trascurare le buone maniere, tanto in società quanto tra gli amici Cura la rubrica Con Grazia

Diego VALLATI Appassionato di bicicletta, è stato definito il ciclista solitario che, incurante degli imprevisti e delle insidie del percorso, porta Pavia in giro per l’Europa e per il mondo Cura la rubrica In viaggio su due ruote

Appassionato di fotografie legate alla valorizzazione della Valle Staffora, già Presidente dell’Associazione culturale Varzi Viva Cura la rubrica La mia Valle

Giancarlo BERTELEGNI Racconta la memoria storica delle colline dell'Oltrepò sui giornali locali ed è autore di guide storico-turistiche di successo come "La Valle Schizzola" nel 2013 Cura la rubrica La nostra gente

Federica CROCE Appassionata di moda, spettacolo e tendenze, va a caccia di VIP sul nostro territorio e li racconta tramite foto, video e interviste in una visione originale ed inedita Cura la rubrica Personaggi

Marcello POGGI Fin da piccolo è appassionato di meteorologia; ha studiato Scienze Naturali presso l’Università di Pavia ed ha conseguito un master post laurea in meteorologia Cura la rubrica Pronto Meteo

Federica PORTINARI Appassionata di laboratori artistici, mostre, libri, cinema, visite a musei e città d’arte, ci offre consigli utili per trascorrere il tempo libero con stile e creatività Cura la rubrica Non solo hobby

Cristiano MACCABRUNI Responsabile Federconsumatori Pavia, una associazione libera e democratica, che difende i legittimi interessi dei consumatori e degli utenti Cura la rubrica Casa&Consumi

Emanuele BOTTIROLI Giornalista vogherese, è il direttore del Consorzio Tutela vini Oltrepo Pavese. Da anni è impegnato nel raccontare le eccellenze di questa terra Cura la rubrica Calici d’Oltrepò

Guerrino SAVIOTTI Enologo, libero professionista. In attività dal Gennaio 1974, è stato Direttore di Torrevilla per 33 anni, oggi dell’Azienda Santa Giustina di Pianello Val Tidone.

Amante di storia e cultura locale, non disdegna di mettersi ai fornelli (per gli amici) Cura la rubrica Terre&Produttori

Gabriele PICCHI Direttore di Torrevilla dal Luglio 2016, enologo, proprietario di una azienda di famiglia sulle colline di Casteggio, docente AIS Lombardia.

Cura la rubrica Osservatorio Torrevilla

Carlo AGUZZI Sommelier ed esperto di enogastronomia, segue eventi legati al mondo del vino in Italia e all'estero. E’ Cavaliere al merito della Repubblica Italiana Cura la rubrica Cin Cin con il Vip

Piera SELVATICO Titolare dell’Albergo Ristorante Selvatico di Rivanazzano Terme, cuoca e gourmet, con la collaborazione delle figlie Francesca e Michela. Premio ristoratore dell’anno 2013 AIGS Cura la rubrica A tavola con tradizione

Danilo NEMBRINI Chef dell’albergo ristorante Pineta gestito con la famiglia a Fortunago, valorizza la cucina oltrepadana in manifestazioni di rilievo, ma sempre con un tocco di creatività e innovazione Cura la rubrica Chef Danilo

Federico PINTO Laureato in Scienze Motorie, Personal trainer (anche a domicilio), chinesiologo, collabora con Campus Aquae Pavia, con Centro Remise en Forme di Torricella V. e Pavia e con Centro Diabetologia S. Giuliano Milanese Cura la rubrica Fitness

Isa MAGGI Presidente Sportello Donna BIC Pavia.

Azioni di supporto alla ricerca del lavoro. Incubatore d'impresa per creare progetti professionali Cura la rubrica Sportello Donna

Teresio NARDI E’ referente della Condotta locale di slow food "Oltrepò Pavese": si tratta di una associazione internazionale non profit impegnata a ridare valore al cibo, nel rispetto di chi produce.

Cura la rubrica Stile Slow Food

Lina POLONIO Una delle tante casalinghe di Voghera, che ama l’arte del fai da te e tramanda alle nuove generazioni utili consigli d’altri tempi e rimedi naturali Cura la rubrica I consigli della casalinga

Marta ZELLA I nostri nonni hanno molto da insegnare alle giovani generazioni: Marta conosce bene detti, proverbi, tradizioni nelle famiglie contadine in occasione di feste particolari Cura la rubrica Cultura popolare

Silvia ROVELLI Originaria di Voghera, vanta una decennale esperienza nel settore della cooperazione internazionale. Dopo alcuni anni in India, attualmente vive e lavora per una ONG in Bangladesh Cura la rubrica Missione Bangladesh

ComuniChiamo SPAZIO LETTORI

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VOLTI AMICI FORTUNAGO FESTEGGIA IL BATTESIMO DI FILIPPO PUGNO ALL’ARBITRO: LO SPORT DA CONDANNARE Lo sport dovrebbe insegnare sani valori. Almeno sulla carta.

Perché poi in realtà, complici anche gli adulti, che dovrebbero dare il buon esempio, durante le gare agonistiche la tensione sale e vola spesso qualche parola di troppo. In questo caso è volato anche un pugno di troppo, condito da minacce, insulti e un bestiario degno del peggior atleta.

Tutto è accaduto Domenica 27 Maggio durante la gara di basket tra Città di Opera e Canottieri Milano, valida per il campionato Promozione maschile, finale gara 1. Ad avere la peggio è stato il primo arbitro, un 30enne vigevanese, Stefano Brogin, finito in ospedale per un pugno al volto e minacce da parte di un giocatore della Canottieri, la squadra ospite. Mancavano pochi secondi dalla fine dell’ultimo quarto, un giocatore ha commesso fallo e sono stati concessi due tiri liberi alla squadra avversaria. Gli ospiti, avendo perso all’ultimo tentativo di tiro da tre, hanno bloccato l’arbitro durante il suo ritorno al tavolo degli ufficiali di campo, con il coach della Canottieri Matteo Alessandro Eleni e gli altri giocatori a protestare sulle decisioni prese. In quel momento, come una furia, si è avvicinato un giocatore della stessa Canottieri (il n. 50 Federico Davide Tomm Eleni), ha preso per il polso l’arbitro, il quale ha cercato di togliere la presa. In suo supporto è intervenuto un altro compagno di squadra (il n. 11 Luca Ronchi) e sono volate parole grosse. Eleni, non contento, è andato oltre: ha preso l’arbitro Brogin da dietro, lo ha bloccato con violenza agganciando il collo con il braccio sinistro e poi gli ha sferrato un pugno sullo zigomo sinistro, colpendolo. Poi si è diretto verso gli spogliatoi e lì ha sfogato ancora la sua furia danneggiando anche la porta. A Stefano Brogin, dopo la visita all’ospedale di Vigevano, sono stati prescritti 15 giorni di prognosi per vistosi segni sul collo con escoriazioni, dolore

allo zigomo, collo bloccato e il giorno dopo visita dall’oftalmologo con la diagnosi della “infiammazione della retina a causa dell’impatto e occhio con capillari rotti per il pugno violento ricevuto”. Oggi Stefano ricorda quei concitati momenti: “Mai mi sarei aspettato una cattiveria del genere, la voglia di fare male da parte del giocatore, senza contare quelle minacce verbali. E’ assurdo che cose del genere possano capitare durante una gara di basket”. Nel frattempo sono arrivati i provvedimenti del giudice sportivo per la Canottieri Milano (multa e ammenda per offese e minacce del pubblico agli arbitri) ma soprattutto per i suoi due giocatori che si sono resi protagonisti di questo gesto vigliacco: a Federico Davide Tomm Eleni una inibizione fino al 3 Luglio del 2021 per “comportamento offensivo, minaccioso e intimidatorio e per atti di violenza nei confronti degli arbitri”, mentre al suo compagno che lo ha spalleggiato, con comportamento minaccioso o intimidatorio nei confronti degli arbitri, sono stati comminati tre turni di squalifica. Anche pochi, visto che questi episodi di violenza ormai si ripetono con maggior frequenza. E che forse è ora di bloccare sul nascere per dare un segnale forte ai giovani atleti: chi sbaglia paga e caro.

ANCORA FURTI DI RAME IN STAZIONE A VOGHERA

E’ stato un 2 Giugno speciale quello vissuto a Fortunago: nel pomeriggio ha infatti ricevuto il S. Battesimo Filippo Nembrini, figlio dello chef Danilo, del ristorante La Pineta.

Nella chiesa parrocchiale è stato celebrato il rito da Don Fabien, poi tutti alla Pineta per il rinfresco e l’abbraccio dei parenti, con il taglio della torta e il brindisi con Magnum e i migliori vini dell’azienda Gravanago di Paolo Goggi. Filippo è figlio di Francesca e Danilo Nembrini, è nato lo scorso Dicembre ed è la gioia dei nonni Adelchi e Mariangela e di tutta la famiglia. A loro le più vive congratulazioni da tutto lo staff di Agenzia CreativaMente e Feste&Patroni: le ricette di Danilo, sul nostro giornale, sono ormai diventate un appuntamento fisso e molto atteso dai lettori. Come pure le serate-evento che organizza durante l’anno per assaporare i piatti tipici delle varie regioni d’Italia.

ELLITTICA-MENTE, PAROLE E POESIA Al Teatro Dardano di Montù Beccaria è stato presentato il libro di Anna Vercesi “Ellittica-mente, parole e poesie”, edito da Primula. Un pomeriggio in cui la musica si è sposata al meglio con la musica di Silvia Zavattarelli (soprano) e Giovanna Campese (tastiera), regalando le emozioni del cuore, nel paese natale della poetessa, che nella vita è un’insegnante. Il percorso di Anna Vercesi – si legge nella presentazione della casa editrice oltrepadana – si fonde con gli elementi della natura nel dono dell’esistenza che scorre tra le dita; il suo pensiero fluisce nell’incanto, nel disincanto, nell’essere e nella dissolvenza. C’è tanta passione, fatica, dolore; nella notte, la poesia si schiude come un fiore a volte appassito, a volte turgido, ma… il cuore dirompe, salta, vibra, schiaccia, sciocca come una folgore! Ecco l’ellissi, una mente ellittica senza confini, capace di generare liriche spontanee, immaginifiche, anche anomale, spesso scarne ed essenziali, che sgorgano da occhi indagatori e lunari: l’ispirazione è un canto che fuoriesce dalla cornucopia della vita.

TORNEO IN MEMORIA DI MARIO TORTI Presso il Centro Sportivo Orione di Voghera ha preso il via un torneo di calcio a 6 intitolato a Mario Torti, giocatore vogherese che negli anni 50 ha vestito la maglia della squadra cittadina: nella sua carriera calcistica ha calcato anche i campi della massima serie A, vestendo la casacca del Palermo. L’iniziativa è stata organizzata dalla Polisportiva Vogherese. Presente all’inaugurazione, per il calcio d’inizio, la figlia Ondina Torti, presidente del Comitato della Croce Rossa delegazione di Voghera.

Puntuali, anche quest’anno, i ladri di rame sono tornati in azione. E ancora una volta hanno preso di mira la stazione di Voghera, già teatro di raid nei mesi passati. Il furto ha mandato in tilt uno dei nodi ferroviari più importanti del nord Italia, visto che interessa le linee da Milano a Genova e da Alessandria a Piacenza. Risultato: una mattinata con treni in forte ritardo e anche 14 convogli cancellati. Sul posto – spiega Rfi – sono intervenute le squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana che hanno provveduto al reintegro del materiale rubato e al ripristino del corretto funzionamento dell’infrastruttura. Il furto o il danneggiamento dei cavi in rame, va precisato, non comporta rischi per la circolazione dei treni. In questi casi si attivano dei protocolli specifici che, in attesa dell’intervento delle squadre tecniche per il completo ripristino della funzionalità della linea, consentono ai treni di continuare a viaggiare in sicurezza, anche se rallentati.

GRUPPI ALLA RIBALTA CARABINIERI, FESTA IN S. MARIA DELLE GRAZIE NUOVA AUTOVETTURA PER AUSER TORRICELLA In tre anni di attività ha raggiunto i 160 iscritti: ora l’Auser di Torricella Verzate, nell’ottica di un piano di espansione e per far fronte alle sempre più crescenti richieste di trasporto, ha deciso di acquistare una terza autovettura, un Fiat Cubo. Circa 600 gli interventi eseguiti lo scorso anno dai 13 volontari, una sessantina gli assistiti nel comprensorio tra Torricella Verzate e Mornico Losana. Presidente dell’associazione è Franco De Paoli, vice Renata Cuneo. Il prossimo evento organizzato dall’Auser è la festa in programma il 14 Luglio prossimo. L’associazione, ogni Giovedì dalle ore 15, organizza “Pomeriggi in compagnia” presso la sede, per aggregare e dialogare in compagnia.

E’ stato celebrato anche a Voghera il 204esimo Anniversario della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri.

Una giornata speciale, aperta con la funzione celebrata presso la Chiesa dei Frati Francescani (Santa Maria delle Grazie) di Corso Rosselli. All’evento hanno preso parte il sindaco Carlo Barbieri e le principali autorità civili, militari e religiose cittadine. Era presente anche una rappresentanza dell’Associazione del Carabinieri in Congedo e dei Volontari della Croce Rossa cittadina.

“Un grande grazie agli uomini ed alle donne dell’Arma che quotidianamente garantiscono la nostra sicurezza e sono presidio fondamentale ed immutabile dei valori di libertà, democrazia e legalità” ha ricordato il sindaco Carlo Barbieri, con il presidente del consiglio comunale Nicola Affronti.

Appuntamenti PAVESE

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PAVIA

PAVIA

FRASCHINI MUSIC FESTIVAL

STEVE MC CURRY PROROGATA AL 1 LUGLIO

La corte del Castello Visconteo di Pavia, uno dei monumenti più affascinanti dell’architettura tardogotica lombarda, diventa palcoscenico ideale per i più grandi artisti internazionali: nasce “IRIDE Fraschini Music Festival – musica per i vostri occhi“.

Nel mese di luglio la raffinata corte del Castello Visconteo si animerà di una serie di concerti esclusivi, diventando magnifico scenario per straordinari musicisti, innovativi e visionari: un luogo pulsante di storia per artisti che hanno scritto o stanno scrivendo pagine indelebili della storia della musica moderna.

Appuntamenti imperdibili non solo da ascoltare, ma anche da “godere con gli occhi”, nell’incantevole palcoscenico sotto le stelle della corte del Castello Visconteo.

Ecco il programma e i protagonisti: MOGWAI 11 LUGLIO Pionieri del post rock, alchimisti alt-rock in grado di creare un sound ad alto tasso emotivo e imprevedibile, tra momenti dilatati ed esplosioni sonore, con oltre vent’anni di attività e nove dischi di studio, gli scozzesi Mogwai dal 1995 hanno creato un suono unico nel suo genere, un post-rock basato su lunghi brani chitarristici con cui hanno coniato un inconfondibile marchio post-noise-rock, un rock strumentale con rari interventi vocali che lasciano ampio spazio al muro di suoni che il quartetto di Glasgow sa sapientemente riproporre.

Un sound avvolgente ed emozionale, di cui i Mogwai sono divenuti gli interpreti principali in Europa.

CAETANO VELOSO 13 LUGLIO Compositore, cantautore e chitarrista brasiliano, Caetano Veloso è colui che, forse più di tutti, ha consegnato al futuro la musica brasiliana: partito dalla tradizione, ha mescolato la bossanova con la cultura pop, la sua passione per il cinema (Fellini su tutti) e per la letteratura (Pessoa, Proust e Oscar Wilde). Insieme a Gilberto Gil è stato padre del Tropicalismo, genere musicale che fonde in sé la tradizione brasiliana con il rock e la musica d’avanguardia. E proprio come Gilberto Gil, anche Caetano Veloso ha conosciuto la prigione ed è poi stato costretto all’esilio a Londra dalla dittatura militare.

A Pavia sarà uno spettacolo davvero suggestivo e particolare, in cui Veloso si esibirà insieme ai suoi tre figli, Moreno, Tom e Zeca, in occasione di “CMTZ_V” tour.

LP 16 LUGLIO Dopo più di un anno dall’uscita dell’album certificato Oro (FIMI) con 6 dischi di platino e un disco

d’oro per ‘Lost On You’, ‘Other People’ e ‘Strange’, continuano, a grande richiesta, i live della cantautrice americana di origine italiana LP, al secolo Laura Pergolizzi. A pochi i giorni dall’uscita di ‘Lost On You’ Deluxe Version, che comprende 4 brani inediti, LP torna con il suo tour in Italia: lunedì 16 luglio a Pavia sarà il concerto che celebrerà due anni di successi, suggellando la storia d’amore tra LP e il suo appassionatissimo pubblico.

JO SATRIANI 20 LUGLIO Con sei dischi d’oro e altrettanti di platino, oltre 10 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, 15 nominations ai Grammy e un Grammy conquistato con l’album di debutto nel gruppo Chickenfoot, Joe Satriani è tra i chitarristi più influenti al mondo.

Dopo aver iniziato la sua carriera come insegnante di alcuni tra i principali chitarristi degli anni ’80 e ’90, tra cui Kirk Hammet dei Metallica e Steve Vai, Joe Satriani è stato riconosciuto a livello mondiale, sin dal suo debutto con “Surfing with the Alien”, come fenomeno delle sei corde.

Mick Jagger lo ha scelto, nel 1988, per accompagnarlo in tutto il mondo nel suo primo tour da solista, i Deep Purple lo hanno chiamato a suonare con loro in Europa e in Giappone nel 1995. L’anno successivo, dopo aver pubblicato numerosi dischi solisti, Joe Satriani ha dato vita al progetto G3, con cui ha intrapreso un lungo tour mondiale con concerti ovunque esauriti, al fianco di Steve Vai ed Eric Johnson. Il suo ultimo lavoro è “What Happens Next”.

GORAN BREGOVIC 25 LUGLIO Compositore contemporaneo e musicista tradizionale, Goran Bregovic ha scritto alcune delle colonne sonore più belle di sempre, brani che scaldano il cuore e muovono gli animi, una musica di frontiera che unisce qualsiasi provenienza geografica, politica, religiosa.

Cinque anni dopo “Champagne for Gypsies” Goran Bregovic torna con “Three Letters from Sarajevo”, il nuovo album pubblicato lo scorso ottobre da Universal incentrato sulla diversità religiosa e la coesistenza pacifica.

Info: www.fraschinimusicfestival.com, +39.391.1180995

Visto il successo di pubblico, è stata prorogata al 1 Luglio, presso le Scuderie del Castello Visconteo di Pavia, l’ampia retrospettiva dedicata al lavoro di Steve McCurry (Darby, PA, 1950), uno dei più grandi maestri della fotografia contemporanea. La mostra Steve McCurry.

Icons, curata da Biba Giacchetti, organizzata e prodotta da ViDi, con Civita Mostre e SudEst57 in collaborazione con la Fondazione Teatro Fraschini e il Comune di Pavia – Settore Cultura, raccoglie oltre 100 scatti che documenteranno quanto di meglio l'artista americano ha realizzato in quarant'anni di attività. Si tratta di un'esposizione che condurrà i visitatori in un viaggio simbolico nel complesso universo di esperienze e di emozioni che caratterizza le sue immagini e che toccherà paesi come l'India, l'Afghanistan, la Birmania, il Giappone, il Brasile. Non mancherà il ritratto di Sharbat Gula, la ragazza afghana che McCurry ha fotografato nel campo profughi di Peshawar in Pakistan e che, con i suoi grandi occhi verdi e col suo sguardo triste, è diventata un'icona assoluta della fotografia mondiale. Informazioni e prenotazioni 0382 33676, 02 36638600, info@scuderiepavia.com, www.scuderiepavia.com

PAVIA PASSEGGIATA STORICA AL TRAMONTO Una passeggiata storica tra le vie di Pavia al tramonto. Quattro appuntamenti, sempre il giovedì alle ore 19.00: 7 e 21 giugno - Personaggi di pietra in città; 5 luglio - Francesco Petrarca, luoghi di vita e lavoro; 19 luglio - La famiglia Cairoli e Garibaldi. I colori della città al tramonto faranno da fondale scenico alle storie note e meno note che racconteremo nell'appuntamento previsto. La passeggiata storica sarà abbinata ad una degustazione di gelato presso le storiche gelaterie artigianali pavesi. Durata: 1 ora e trenta dalle 19.00 alle 20.30. Ritrovo in Strada Nuova N. 65 - davanti all'ingresso dell'Università di Pavia. Costo: 7 euro comprensivo del gelato pavese. I bambini fino a 12 anni non pagano. Prenotazione obbligatoria: 0382 995461 - 331 1905700 (8.00-13.00 e 14.00-17.00) e-mail: mail@vieniapavia.it

PAVIA VISITE GUIDATE AL CASTELLO Tutti i sabati e le domeniche di giugno, luglio e settembre sono previste visite guidate alle merlature della torre sud-est del Castello Visconteo di Pavia.

Grazie a un recente intervento di recupero del sottotetto, attraverso una stretta scala in pietra, una passerella in legno e infine una seconda scala in mattoni trecenteschi, è oggi possibile raggiungere la sommità della torre sud-est del castello visconteo.

Da un'altezza di 47 metri è possibile ammirare la vista mozzafiato sulla città, e anche oltre. Le visite sono in programma ogni mezz'ora (a partire dalle 14.30, poi alle 15, 15.30, 16, 16.30), con turni di 10 partecipanti alla volta, al costo di 5 euro. Prenotazione obbligatoria: 0382.399770, prenotazionimc@comune.pv.it

Appuntamenti OLTREPÒ

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VOGHERA

CERVESINA

RITRATTI A SPAZIO 53

NOMADI IN CONCERTO

Prosegue fino al 30 Giugno, presso la Galleria Spazio 53 – Piazza Duomo 53, “Ritratti” , mostra fotografica di Riccardo Nosvelli. Una mostra che vuol esplorare il ritratto nella sua forma più semplice e diretta. Riduzione quasi minimalistica dell'immagine per non lasciare spazio a concettualità.

Scelta che pone in primo piano lo sguardo e l'espressività dei volti lasciando all'osservatore la libera interpretazione di essi. Fotografia semplice ma dalla natura interna tumultuosa in bilico tra l'artificiosità digitale e la rappresentazione "reale" ma orchestrata dall’uso del linguaggio sintetico della scala monocromatica, il tutto, prestando massima attenzione a non scardinare il concetto di bellezza naturale, ad oggi, troppo spesso vacuo e mutevole. Info: www.spazio53.com, 335 6356357 - 331 4303251

CASTEGGIO IL BORGHI&VALLI PARTE DALLA TENUTA FRECCIAROSSA Il sipario sulla 25esima edizione del Festival Borghi&Valli, giunto alla 25esima edizione, si apre Venerdì 6 Luglio alle ore 21,30, preceduto da una anticipazione sulla stagione di musica. Appuntamento alla Tenuta Frecciarossa di Casteggio con il duo composto da Elena Piva (Arpa) e Luca Stocco (Oboe): si è formato diversi anni fa per la curiosità dei due componenti di fondere le sonorità dei due strumenti. Il loro repertorio spazia dal barocco al Novecento e si arricchisce ad ogni concerto di trascrizioni e arrangiamenti di brani fatti appositamente per questa formazione. Elena e Luca sono due prime parti dell’Orchestra Sinfonica di Milano “G. Verdi” e hanno al loro attivo numerosi collaborazioni con svariate Orchestre in Italia e all’estero (ricordiamo tra queste: Orchestra del Teatro La Scala, Teatro La Fenice, Orchestra Nazionale Estone, Camerata Salzburg, Orchestra Internazionale d’Italia) oltre che numerosi concerti i varie formazioni cameristiche. Entrambi hanno inciso per Decca musiche di N. Rota. Durante la serata verrà svelato il resto della programmazione, lunga l’intera estate e che ci accompagnerà sino alla stagione autunnale. Info: www.festivalborghievalli.it

RIVANAZZANO TERME ESTATE RIVANAZZANESE Sono tanti gli eventi che compongono anche quest’anno l’estate Rivanazzanese, come tante sono le associazioni che hanno saputo fare squadra, attorno all’Amministrazione Comunale e alla Pro Loco, per l’organizzazione di numerose serate presso il parco Brugnatelli. Si parte dal 22 al 24 Giugno con l’Associazione Croce S. Francesco che organizza serate musicali e danzanti, si prosegue il 29 e 30 Giugno con le serate del Volley Club U.S. Riva. Grande attesa il 2 Luglio per la serata voluta dalla Pro Loco con Franco Bagutti, e poi spazio alla Festa Argentina dal 6 all’8 Luglio (mentre nelle stesse date all’aeroporto l’associazione American Motors Pavia organizza Hills Race #15, gara d’accelerazione su un quarto di miglio aperta a tutti i tipi di auto). Ancora, l’8 Luglio è prevista una manifestazione degli Arcieri presso il Campo Sportivo; il 13 e 14 Luglio Festa della Birra “FestivalPark”, dal 20 al 22 Luglio il MotoClub ValleStaffora organizza il trofeo KTM; il 28 e 29 Festa Andalusa organizzata dal Comitato Gemellaggio; dal 4 al 6 Agosto la festa patronale “ViviRiva” con serate danzanti e lo spettacolo pirotecnico il lunedì sera; dal 10 al 12 Agosto Festa del Fungo con il gruppo “Amici del Bosco”; C’è solo l’imbarazzo della scelta per trascorrere una estate a Rivanazzano Terme. Complimenti a tutti gli organizzatori! Info: www.rivanazzanoterme.pv.it

E’ la band più longeva d’Italia, compie 55 anni ed ha uno stuolo di fans disposti a seguirli ovunque. Saranno sicuramente in molti coloro che arriveranno Sabato 9 Giugno a Cervesina per assistere al concerto dei Nomadi: ottantuno album pubblicati e uno in arrivo.

Un gruppo che si è sempre contraddistinto per la capacità di diffondere messaggi importanti di denuncia ed impegno sociale, a cui hanno accostato tematiche di rilievo, tra cui l’amore e i sentimenti. Il brano che li ha reso maggiormente famosi risale al 1972 ed è “Io Vagabondo”, scritto da Alberto Salerno, ha venduto un milione di copie. “Per noi è motivo di grande orgoglio poter ospitare un gruppo che ha fatto la storia della musica italiana – dichiara Daniele Taramaschi, sindaco di Cervesina -. Non solo i Nomadi animeranno Cervesina in questo fine settimana. Grazie ai

volontari della Pro Loco e a tutto lo staff dell’amministrazione comunale vi aspettiamo anche Venerdi 8 giugno con i Sacher Quartet e Domenica 10 giugno con Andrea Depaoli e Paolo Gravellone, sempre nella nostra Piazza Vittorio Emanuele II, il cuore pulsante del paese”. Il concerto di Cervesina anticipa di qualche giorno il nuovo progetto discografico “NOMADI 55 – PER TUTTA LA VITA” , in uscita venerdì 22 giugno con distribuzione Artist First. Un doppio album contenente tutte le più belle canzoni dei Nomadi reinterpretate da Yuri Cilloni (nuova voce dal 2017). L’album sarà disponibile in versione doppio CD e triplo LP. I Nomadi torneranno inoltre dal vivo con uno doppio concerto-evento alla Nuova Darsena di #Rimini, il 22 e il 23 giugno. InfoLine 333.5661104 – 0383.375156

CECIMA PASSEGGIATA NATURALISTICA Domenica 24 Giugno, dalle ore 16.00, l'Osservatorio Cà del Monte con l'associazione naturalistica Volo di Rondine organizzano a Cecima una passeggiata naturalistica dedicata alle erbe magiche del solstizio, dette erbe di San Giovanni, cercando quelle tipiche dell'Oltrepò Pavese, per raccontarne le caratteristiche botaniche, ma anche gli usi locali e medievali a loro legati. In un punto suggestivo del bosco ci si soffermerà per un piccolo rituale con le erbe, il fuoco e l'acqua. Dopo la passeggiata si osserverà il sole al telescopio con le sue macchie e protuberanze, in totale sicurezza per gli occhi. Il solstizio è un giorno particolare dell’anno in cui il Sole pareva “sostare” per poi “tornare indietro” nei giorni successivi al 24 giugno. In quel “sostare”, secondo alcuni miti, il Sole si sposava alla Luna. Numerosi riti segnavano questo passaggio che collegava il Cielo e la Terra, il fuoco del Sole all’acqua della Luna. Il solstizio d’estate aveva un influsso importante per chi, come i nostri antenati, viveva in Natura e utilizzava le erbe per numerose pratiche. In questo giorno in cui si combinano i quattro elementi, le proprietà delle erbe si intensificano e venivano raccolte per riti, per cure e terapie, per la divinazione del futuro, per creare amuleti protettivi. Alla base di queste tradizioni e leggende ci sono collegamenti scientifici alle reali proprietà delle erbe chiamate di San Giovanni, cioè fiorite alla fine di giugno. Prenotazione obbligatoria (posti limitati) presso la segreteria dell'Osservatorio Cà del Monte: osservatorio@osservatoriocadelmonte.it - Telefono: 3277672984 - 3272507821, Quota di partecipazione: 12 euro, 8 euro fino 12 anni, gratuito fino a 5 anni.

Appuntamenti LOMELLINA E BASSO MILANESE

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VIGEVANO

SANNAZZARO DE B.

ESTATE IN CASTELLO

SAGRA DEL RISO

Una rassegna estiva di grandi eventi nell’incantevole cornice del Castello Sforzesco di Vigevano. In collaborazione con il Comune di Vigevano è stata allestita una rassegna che prevede la presenza di grandi artisti italiani. Si inizia il 6 luglio con il pianista Stefano Bollani che si esibirà con quattro musicisti brasiliani presentando il nuovo lavoro discografico “Que bom” . Il 7 luglio sarà la volta di Francesca Michielin con il “2640 tour” e la sua fantastica freschezza artistica. Francesco Gabbani sarà a Vigevano il giorno 8 luglio in una delle poche date estive previste quest’anno e che si preannuncia come un grande appuntamento di pubblico e qualche sorpresa.

Il giorno 11 luglio è previsto un doveroso omaggio ad uno dei cantautori più amati di sempre cioè Lucio Battisti con il gruppo fiorentino Innocenti Evasioni per un prevedibile concerto coinvolgente . Il 12 luglio ritorna Andrea Pucci show che si esibirà sul palco con l’aiuto di una formidabile band che farà da sottofondo musicale ad uno spettacolo tutto da ridere. La chiusura della rassegna è con un grandissimo cantautore: Francesco De Gregori si esibirà al Castello Sforzesco di Vigevano sabato 14 luglio con un concerto dove le canzoni più note si mischieranno con pezzi del suo repertorio , autentiche chicche, che sono meno note quasi degli inediti. Come facilmente si potrà notare la scelta è stata quella di fare una rassegna con diverse tipologie di genere che raccogliesse il maggior numero di spettatori. Il secondo punto fermo è quello di applicare prezzi dei biglietti calmierati convinti che l’Arte che sia Musica o Teatro debba essere accessibile a tutti. Per alcuni spettacoli ci saranno posti a sedere, per altri ingresso con posti sul prato. Ci sarà presente sempre una tribuna rialzata con 300 poltroncine. TIPOLOGIA POSTI E PREZZI DEI BIGLIETTI in prevendita : STEFANO BOLLANI 6 LUGLIO 2018 dalle ore 21:15 La prevendita è prevista nei punti vendita e nei circuiti on line di Ticketone, Vivaticket e ETES; 1° poltroncina numerata € 40,25; 2° poltroncina numerata € 34,50; 3° settore Tribuna rialzata poltroncina € 32,20; 4° settore numerato € 28,75 FRANCESCA MICHIELIN 7 LUGLIO 2018 dalle ore 21:15 La prevendita è prevista nei punti vendita e nei circuiti on line di Ticketone , Ticketmaster , off line ETES; Posto prato

Presso l'area feste di Piazzale Mainoli a Sannazzaro, il 15, 16 e 17 giugno si terrà la tradizionale "Sagra del Riso" giunta alla 37^ edizione. Un weekend all'insegna di eventi gastronomici, sportivi, musicali e culturali, dove protagonista assoluto sarà il riso lomellino con le sue ricette straordinariamente squisite, ma non sarà l'unico... Il Ristorante della sagra aprirà tutte le sere alle ore 19,30 e a seguire vere e proprie serate musicali, con orchestre e repertori sempre diverse, daranno vita a balli "scatenati". Domenica, invece, la festa inizierà sin dalla mattina,con l'allestimento di un interessantissimo Mercatino Agroalimentare, Hobbistica ed Antiquariato (ore 10,0023,00), molto apprezzato nelle edizioni precedenti e quindi sempre riconfermato negli anni. Il Mercatino occuperà Piazzale Mainoli, Via Cairoli, Via Santi Nazzario e Celso. Nel pomeriggio c'è attesa per l'evento "Risolando 2018" . Domenica sera Gran Finale con la cantante Francesca Mazzuccato. Per info 338.2069525 (William).

ABBIATEGRASSO in piedi € 23,00; TRIBUNA RIALZATA NUMERATA € 28,75 FRANCESCO GABBANI 8 LUGLIO 2018 dalle ore 21:15 La prevendita è prevista nei punti vendita e nei circuiti on line di Ticketone , Vivaticket e ETES; Posto prato in piedi € 31,05; UNDER 12 € 19,55; TRIBUNA RIALZATA NUMERATA € 40,25; Per i bambini fino a 5 anni l’ingresso è gratuito nel settore prato posto in piedi ; nel settore a sedere in tribuna rialzata l’ingresso è gratuito se il bambino di età inferiore a 3 anni rimane in braccio di un adulto maggiorenne . Diversamente posti a sedere paga il biglietto ridotto previsto per gli under 12.

TRIBUTO A LUCIO BATTISTI 11 LUGLIO 2018 dalle ore 21:15 Posto prato in piedi € 6,00; UNDER 12 gratuito; TRIBUNA RIALZATA NUMERATA € 7,50. La prevendita è prevista nei punti vendita e nei circuiti on line ETES E NELLE PREVENDITE ABITUALI, a Vigevano CIVATURS in via Dante ANDREA PUCCI SHOW 12 LUGLIO 2018 dalle ore 21:15 La prevendita è prevista nei punti vendita e nei circuiti on line di Ticketone, Vivaticket e ETES; 1° poltroncina numerata € 34,50; 2° poltroncina numerata € 31,05; 3° settore Tribuna rialzata poltroncina € 28,75; 4° settore numerato € 25,30 FRANCESCO DE GREGORI 14 LUGLIO 2018 dalle ore 21:15 La prevendita è prevista nei punti vendita e nei circuiti on line di Ticketone e ETES; 1° poltroncina numerata € 46,00; 2° poltroncina numerata € 34,50; 3° settore Tribuna rialzata poltroncina € 32,20; 4° settore numerato € 28,75 Info: Promoter PV mail info@promoterpv.it - tel 340.5334916

FESTA DELLA MUSICA Dal 21 al 23 Giugno la Festa della Musica animerà le strade e le piazze di Abbiategrasso con una serie di concerti ed esibizioni per tutti i gusti musicali: dal funky al rock, dallo ska al progressive metal passando per repertori più classici, saranno certamente tre serate nel pieno spirito di questa ormai collaudata manifestazione culturale di livello europeo, che quest'anno rappresenta un vero e proprio "Inno alla Gioia", in occasione dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale. Si inizia giovedì 21 giugno alle 20, nel cortile del Castello Visconteo, con la serata di apertura in compagnia dell'emittente locale "Radio City Bar": dalle 20,30 si alterneranno poi sul palco diversi gruppi con brani rock, pop, funky, groove e anche inediti. Venerdì 22 giugno - in concomitanza con la rassegna cittadina "La Città che Ti Piace Sotto le Stelle" - a partire dalle 20.30 saranno invece numerosi i punti della città in cui si esibiranno gruppi, cantanti e orchestre: oltre al cortile del Castello, i musicisti saranno in corso Italia, corso San Martino, via Palestro, corso Matteotti, via Gorizia e piazza Marconi. Anche in questo caso, si spazierà dagli anni Sessanta fino a brani più contemporanei. Infine, sabato 23 giugno le esibizioni si concentreranno in piazza Marconi - dove ci sarà anche l'intervento del comico Max Pisu di Zelig e la collaborazione dell'Associazione Amici del Sorriso - e nel cortile del Castello, dove dalle 18 in poi sarà possibile ascoltare i più svariati generi musicali. Info: www.comune.abbiategrasso.mi.it

LOMELLINA VISITA AI CASTELLI L'Ecomuseo del Paesaggio della Lomellina promuove il nostro territorio con una serie di iniziative culturali, storiche, gastronomiche. La nuova proposta riguarda visite ai Castelli della Lomellina, grazie alla collaborazione con la Cooperativa Oltre Confine, specializzata in materia di turismo. I castelli da visitare sono quelli di Alagna, Castello d’Agogna, Cozzo, Frascarolo, Galliavola, Gambarana e Lomello, Mede, Olevano, Palestro, Pieve del Cairo, Robbio, Rosasco, Scaldasole, Torre Beretti, Tortorolo, Valle Lomellina.

Ma ci sono anche le abbazie di Breme, Cergnago e Mortara. L’appuntamento è per la seconda Domenica del mese, da Aprile a Settembre. Per info www.ecomuseopaesaggiolomellino.it

Appuntamenti FUORI PORTA

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MILANO

ASSAGO (MI)

IL MONDO DI HARRY POTTER

TORNA IL MILANO LATIN FESTIVAL

La Fabbrica del Vapore diventa una piccola Hogwarts. Fino al 9 settembre, infatti, nella struttura di via Procaccini a Milano rimane allestita la mostra “Harry Potter, the exibition”.

I visitatori, che avranno a disposizione 1600 metri quadrati di allestimento, si troveranno in scenari ispirati ai set dei film di Harry Potter con tanto di costumi, oggetti di scena, artefatti e creature provenienti direttamente dalle produzioni cinematografiche. In quella che sarà a tutti gli effetti una mostra immersiva, gli appassionati potranno diventare per qualche ora i protagonisti della fortunatissima saga di J.K. Rowling. I visitatori, infatti, potranno passeggiare nella sala comune e nel dormitorio dei Grifondoro, nelle aule di pozioni ed erbologia fino alla Foresta Proibita: tutti ambienti che saranno pieni di oggetti di scena autentici, costumi e creature usati durante le riprese della famosa serie. E non è tutto, perché ci saranno anche momenti interattivi come il lancio della Pluffa nell'area del Quidditch o la visita nella capanna di Hagrid. E per concludere i visitatori potranno

scattarsi una foto sulla sua poltrona gigante.

La mostra sarà aperta il lunedì dalle 15 alle 2, martedì, mercoledì e giovedì dalle 10 alle 22 e venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 23. Info: www. harrypotterexhibition.it

TORTONA (AL) ARENA DERTHONA 2018 Sarà il musicista statunitense Cory Henry ad aprire la nona edizione di Arena Derthona, lunedì 16 luglio, alle 21,30, in piazza Allende, a Tortona. Vincitore di 3 Grammy Awards con gli Snarky Puppy, è un vero e proprio fuoriclasse del suo strumento, l'Hammond B-3, che suona da quando aveva solo 2 anni. Nel suo ultimo progetto, "Cory Henry & The Funk Apostles" (album di debutto “Chapter 1: The Art of Love”), si propone anche come cantante in una miscela di blues, soul, R&B, Afrobeat. Lo affiancano musicisti del calibro di The Funk Apostles: il chitarrista, Adam Agati, che ha scritto i testi dell’album con Henry, ha lavorato con tutti da Booker T. Jones a Ludacris, mentre il bassista Sharay Reed ha collaborato con Patti LaBelle, Aretha Franklin, Chakha Khan e altri ancora. Henry ha conosciuto il batterista TaRon Lockett mentre stava suonando con gli Snarky Puppy, ma aveva già suonato con alcuni dei più grandi nomi di R & B tra cui Erykah Badu e Montell Jordan. Impegnato anche come producer, Cory Henry ha lavorato con artisti come Bruce Springsteen, The Roots, P. Diddy, Yolanda Adams, Aretha Franklin, Kirk Franklin, Rob Glasper, Lalah Hathway.

Il biglietto (posto unico numerato) costa 15 euro, più 2 euro per la prevendita ed è già in vendita su Ticket one. Ci sarà anche Mario Biondi ad Arena Derthona 2018. Il suo concerto è in programma mercoledì 18 luglio, alle 21,30. Con la sua voce calda e profonda, spesso accostata a quella dei grandi della musica soul, come il celebre Barry White, Mario Biondi è riuscito a conquistare anche il pubblico internazionale, in particolare gli Stati Uniti e il Giappone. «Due» (2011), «Sun» e «Mario Christmas», entrambi usciti nel 2013; e poi «Beyond» (2015) e «Best of soul» (2016) sono i dischi che hanno visto Mario Biondi protagonista d´importanti concerti tra i principali festival Jazz in Italia

Dal 14 Giugno al 18 Agosto ad Assago, alle porte di Milano, vicino al Forum, è ancora tempo di Milano Latin Festival.

L’edizione 2018 è dedicata al Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dell’America Latina e Caraibica con particolare attenzione alle tradizioni folkloristiche, alla danza ed alla musica. Come nelle edizioni precedenti, partnership con importanti istituzioni, associazioni, fondazioni edonlus operanti in Italia per l’America Latina. Inoltre, sarà presente il Salone delle Nazioni dedicato alle Rappresentanze Diplomatiche dell’America Latina, Enti ed Istituzioni. Saranno 15.000 mq di colori, musica, cultura e profumi direttamente dall’America Latina, in 10 settimane di kermesse, 66 giorni di festa, concerti di artisti di fama internazionale, scuole di danza e grandi maestri di ballo, artisti di gruppi folkloristici e DJ, mostre fotografiche e vernissage, ristoranti etnici e degustazioni, 5 piazze musicali e cocktail bar, discoteca e palco concerti. Il villaggio del Milano Latin Festival è un’importante lente d’ingrandimento sul mondo latino e un punto di riferimento straordinario per un pubblico più che eterogeneo ma accomunato dalla passione per l’America Latina: giovani e meno giovani, famiglie con bambini, latinoamericani residenti in Italia, italiani, turisti europei e provenienti da tutto il mondo, amanti dei balli latini, esperti e conoscitori o semplici curiosi! Iniziative culturali, proposte musicali, animazione e offerte gastronomiche sono riuscite nell’intento di portare la comunità latinoamericana in Italia a ritrovarsi in un luogo di incontro e condivisione ed hanno saputo coinvolgere diverse generazioni di pubblico italiano e internazionale in quello che, sin dall’inizio, è stato presentato come un viaggio ideale nell’America Latina. Il Festival è anche tradizione e non mancherà di rendere omaggio ai paesi in occasione delle Feste Nazionali, celebrandone le identità storiche e culturali. Info: www.milanolatinfestival.it

SERRAVALLE SCRIVIA (AL) BALLA... MANGIA... E...

Lunedì 18 Giugno sarà festa in Piazza Paolo Bosio a Serravalle, con musica, cena, ballo..e tanto altro. Durante la serata si svolgeranno i Saggi di fine anno accademico dell' Associazione Sportiva Dilettantistica Bailachè di Serravalle Scrivia. Dalle ore 19,30 cena a cura della Proloco di Serravalle. Prevista anche una mostra fotografica tenuta dall'associazione Amici dell'Arte di Serravalle. A seguire serata danzante per tutti i gusti.

Info: ASD Bailachè 331 742 3530

LODI LODI AL SOLE

e in Europa, registrando diversi sold out e un forte riscontro da parte della critica. La terza data del festival, giovedì 19 luglio, sempre alle 21,30, in piazza Allende, vedrà protagonista la cantante savonese Annalisa, terza classificata a Sanremo con “Il mondo prima di te”. E’ una tappa del tour “Bye Bye Live” che promuove il nuovo album di inediti, uscito il 16 febbraio per Warner Music con la produzione artistica di Michele Canova. Anche per Annalisa i biglietti (posto unico numerato 15 euro, più 2 euro di prevendita) sono già disponibili su www.ticketone.it. Sabato 21 luglio, infine, farà tappa a Tortona “Unplugged 2018” il tour di Antonello Venditti. Nel suo concerto ripercorrerà la sua lunga attività nel panorama musicale italiano, proponendo le canzoni più importanti. Dal 1972, anno del suo debutto discografico, ha condensato nel suo repertorio canzoni d'amore e d'impegno sociale.

Con 30 milioni di copie è uno tra gli artisti italiani con il maggior numero di dischi venduti. I biglietti costano 43 euro, più 6,50 di prevendita (49,50 euro) nel primo settore; 35 euro, più 4 (39) nel secondo; 20 euro, più 3 (23 euro) nel terzo. Posti a sedere numerati. Anche questi sono già disponibili su www.tichetone.it. Sito ufficiale: www.arenaderthona.it Infoline +39 344 0150705 segreteria@arenaderthona.it

Suoni colori parole. Il nuovo logo di 'Lodi al sole' contiene le tre caratteristiche principali dell'edizione 2018 della popolare kermesse estiva, pronta ad animare ogni fine settimana in città. Tra le locations, all'esordio la Cattedrale Vegetale di Giuliano Mauri, che ospiterà alcuni laboratori aperti al pubblico e spettacoli serali di grande impatto scenico ed emozionale. Anche Piazza Mercato e Piazza Ospitale diventano luoghi protagonisti di concerti e manifestazioni a forte 'trazione giovanile', offrendo la possibilità alle nuove generazioni di mettersi in mostra ed esprimere i talenti di cui sono capaci. In Piazza Broletto, invece, spazio ai classici della letteratura - un modello di reading già sperimentato, con ottimi risultati di pubblico e critica - e serate di musica più 'soft', oltre all'atteso appuntamento con il tango argentino. Il chiostro del Liceo Verri in luglio e agosto è l'arena cinematografica, grazie alle proiezioni della rassegna 'Cinema sotto le stelle', organizzato quest'anno in collaborazione con il Cinema Moderno. Non mancano i due appuntamenti che costituiscono il cuore dell'estate: la Notte bianca sabato 21 luglio e la tombolata per la festa della città - Lodi quest'anno compie 860 anni - organizzata in collaborazione con la Pro Loco nella serata del 5 agosto. Info: Ufficio Cultura Tel. 0371 409.410/401/406 Mail: cultura@comune.lodi.it

CASTELL’ARQUATO (PC) NOTTE ROMANTICA La Notte Romantica promossa dall'Associazione Borghi Più Belli d'Italia, vuole festeggiare l'arrivo del solstizio d'estate, dando appuntamento a tutti gli innamorati nelle piazze, nei vicoli, nei palazzi dei Borghi aderenti. A Castell'Arquato i visitatori avranno la possibilità di passeggiare per le vie e le piazzette ed apprezzare l’intrattenimento nella parte bassa del paese, dove i negozi, i bar e i ristoranti proporranno musica e buon street food.

Nella parte alta del paese l'atmosfera sarà più romantica, con la Rocca Viscontea aperta eccezionalmente in notturna per speciali visite tematiche alle ore 21.30 e 22.30. Piazza Municipio di Castell'Arquato, inoltre, si trasformerà in un romantico set per una notte bianca degli innamorati.Dalle ore 20.30, nei giardini a fianco la Rocca Viscontea, saranno allestiti tavolini per due persone con tovaglie bianche e candele per un raffinato pic nic con vista panoramica sul castello e sulle colline. Sarà possibile prenotare il tavolo e degustare i piatti portati da casa o acquistati sul momento nei numerosi punti di ristoro del paese. Presso l’Enoteca Comunale di Castell’Arquato sarà possibile brindare all’amore con uno speciale cocktail e prenotare il proprio cestino da pic nic. Info: IAT Castell’Arquato 0523.803215

Itinerari IL MONDO DEL FAI

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SERE FAI D’ESTATE: VILLA NECCHI CAMPIGLIO E PALAZZINA APPIANI Quest’estate potete scoprire i Beni del FAI sotto un’altra luce. Castelli e abbazie, ville e palazzi, parchi e giardini aprono dal tramonto a mezzanotte, con oltre 180 appuntamenti, per regalarvi momenti speciali in luoghi speciali. Si tratta di 24 Beni FAI in tutta Italia. In questo numero concentriamo la nostra attenzione su Villa Necchi Campiglio e la Palazzina Appiani a Milano. Pur trovandosi in pieno centro, Villa Necchi Campiglio, in via Mozart 14, ha più i tratti di una residenza estiva che di una casa di città. Superato il muro di cinta, si gode la tranquillità e la frescura di un giardino nascosto, seduti a bordo piscina, sorseggiando un gustoso cocktail, come faceva la famiglia Necchi Campiglio. Ad accompagnare la serata il dolce suono di mandolini, flauti, clarinetti e violini eccezionalmente suonati dagli studenti Conservatorio Giuseppe Verdi. La casa è firmata dal celebre architetto Piero Portaluppi, circondata da un silenzioso giardino nel centro di Milano. Un viaggio tra preziosi arredi, opere d’arte e oggetti di vita quotidiana, dove il tempo si è fermato e si respira l’atmosfera di vivace mondanità dell’alta borghesia milanese di un tempo. La villa custodisce anche le collezioni d’arte di Alighiero ed Emilietta de’ Micheli, della gallerista Claudia Gian Ferrari e del collezionista Guido Sforni. Il programma delle serate FAI d’estate a Villa Necchi Campiglio a Milano ci catapulta nell’atmosfera anni Trenta in stile “Grande Gatsby”. A bordo piscina, con intrattenimenti jazz organizzati da Blue Note Off, nuovo pro-

getto del Blue Note Milano che da gennaio di quest’anno porta artisti di fama internazionale e giovani talenti in luoghi speciali, fuori dalla storica sede di via Borsieri. Le due serate a bordo piscina a tempo di jazz in collaborazione con Blue Note Off cadranno Domenica 10 Giugno e 15 Luglio, ma non è tutto. Almeno, non per chi vorrà fare incetta di bellezza e luoghi del FAI. In occasione delle Sere FAI d’Estate, sono oltre 160 gli appuntamenti in 21 Beni del FAI previsti al calar del sole. Primo appuntamento, Domenica 10 Giugno, con Pepe & Pancho Ragonese Trio, composto dai fratelli Pepe e Pancho Ragonese, rispettivamente trombettista e pianista, affiancati da Marco Ricci al contrabasso. Il Trio presenterà produzioni originali dei fratelli Ragonese insieme a brani che hanno amato e hanno contribuito alla loro formazione musicale, non vincolato al solo linguaggio jazzistico tradizionale. Ma i momenti speciali in luoghi speciali dal tramonto a mezzanotte cadranno proseguiranno per tutti i mesi di giugno, luglio e agosto. Nel corso delle serate sarà possibile visitare la Villa, passeggiare tra le sale tra preziosi arredi, opere d’arte e oggetti di vita quotidiana, grazie alle guide del FAI pronte ad accogliere gli ospiti. Fino a Domenica 22 Luglio sarà inoltre possibile visitare la mostra INSEGUENDO DONNAFUGATA. Le illustrazioni di Stefano Vitale, il vino e la Sicilia: un dialogo tra arte, musica, vino e letteratura che prende forma in un percorso multisensoriale attraverso gli ambienti della Villa e che guida il pubblico,

tra colori, profumi e sapori della terra e del mare della Sicilia, dalle pendici dell’Etna fino alle scogliere a picco di Pantelleria. Veniamo a Palazzina Appiani, in via Byron 2: rivolta verso l’Arena Civica, progettata da Luigi Canonica nel 1807 su modello degli antichi anfiteatri romani, nasce come tribuna d’onore o palco per ospitare la famiglia di Napoleone. È oggi una delle poche testimonianze architettoniche degli ambiziosi piani urbanistici per Milano concepiti dall’imperatore francese nella sua breve stagione di governo, tra il 1796 e il 1814. Nel salone d’onore, cuore della struttura, spicca un fregio rievocante un lungo corteo trionfale, su modello dei bassorilievi di epoca romana”. Dal 3 Giugno al 1 Luglio, tutte le sere dalle 19 alle 23 (posti limitati) le serate FAI d’Estate alla Palazzina Appiani prevedono luci, lanterne, musica di sottofondo, giochi, relax. Un evento dedicato al godimento di un luogo unico nel cuore di Milano dove, per due serate, sarà possibile intrattenersi tra una partita a carte, la lettura di un libro, un animato

match a calciobalilla; il tutto immerso nelle note dell’intramontabile musica anni '60/'70, quella che, più di ogni altra, ha caratterizzato e caratterizza i mesi più caldi dell’anno. Ognuno potrà allestire il proprio angolo di pace con lanterne e cuscini e, al conciliante lume di una candela, sorseggiando un vino ghiacciato in compagnia delle pagine di un libro, godersi una delle più spettacolari vedute di Milano.

A richiesta, la spiegazione della storia del luogo a cura dei volontari FAI. Prenotazione obbligatoria a bistrotappiani@memevents.it o con messaggio whatsapp 331 9254289.

Attenzione: i posti sono limitati.

CONTATTI Tel. 02 76340121 E-mail: fainecchi@fondoambiente.it www.serefaidestate.it/le-sere/villa-necchi-campiglio Tel. 347 1552920 E-mail: faiappiani@fondoambiente.it

www.fondoambiente.it - Tel. 02.467615366

Itinerari VIAGGIANDO CON IL TOURING

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VERSO IL LAGO MAGGIORE IN VAPORIERA LE MOSTRE DA NON PERDERE A MILANO Non sapete orientarvi tra le innumerevoli proposte culturali di Milano e dintorni? Ecco i nostri suggerimenti per il mese in corso, tutte grandi mostre, spesso scontate per i soci Tci. DÜRER E IL RINASCIMENTO Palazzo Reale, fino al 24 giugno Per chi: è in cerca di capolavori

Si festeggia la stagione numero 25 l’iniziativa TrenoBLU delle FTI Ferrovie Turistiche Italiane. Una pattuglia di appassionati di treni d’epoca che da un quarto di secolo si prodiga perché locomotive storiche e carrozze d’antan non finiscano venduti come rottami ferrosi. Ma restino invece ben saldi sui binari, motore di iniziative turistiche che – anno dopo anno – hanno registrato un successo crescente.

Domenica 10 giugno, per esempio, i volontari di FTI propongono di raggiungere da Milano il lago Maggiore a bordo di uno storico treno a vapore di Fondazione FS che comprende un’arzilla locomotiva a vapore degli anni Venti – ormai prossima al secolo di attività – e una fila di carrozze di poco più giovani, dai caratteristici sedili in legno. Il programma della giornata della Festa d’estate sul lago Maggiore prevede la partenza da Milano Lambrate alle 8.30 con stop

a Milano Certosa (8.55), Rho (9.10) e Legnano (9.30) per raggiungere il lago ad Arona per le 10.50. Di lì i passeggeri potranno scegliere se trattenersi nella cittadina piemontese o se proseguire con i battelli di linea verso l’ereamo di Santa Caterina del Sasso, Stresa o le isole Borromee. Il fischio del ritorno, sempre da Arona, sarà dato alle 17.30, di lì il convoglio a vapore percorrerà l’itinerario a ritroso con le medesime fermate, concludendo la corsa a Milano Lambrate intorno alle 19.45. Inutile sottolineare come, dato il limitato numero di posti, sia obbligatoria la prenotazione, che può essere effettuata presso FTI, mail fti@ferrovieturistiche.it o telefono 338.8577210.

IL CALENDARIO E, per chi domenica non trovasse posto, nessun problema: sul sito di Ferrovie Turistiche Italiane c’è un calendario completo per tutti i gusti e le destinazioni, fino al prossimo dicembre e ai convogli speciali diretti ai mercati natalizi del Trentino. Info: www.ferrovieturistiche.it

Il dialogo artistico tra Germania e Italia è il tema portante di questa grande mostra che porta in città opere straordinarie della produzione del maestro con pitture, disegni, lavori grafici, sculture, insieme ai lavori dei suoi contemporanei come Cranach, Altdorfer e Baldung.

La produzione artistica tedesca è messa a confronto con quella italiana dello stesso periodo con un focus sugli artisti della Val Padana tra i quali Giorgione, Mantegna, Leonardo da Vinci e Lorenzo Lotto. Ingresso ridotto ai soci Tci. VIAGGIO IN EGITTO. LE FOTOGRAFIE DI ANTONIO BEATO NELL'ARCHIVIO TCI Castello Sforzesco, dal 16 maggio fino al 24 giugno Per chi: è appassionato di fotografia storica Antonio Beato era un pioniere, un viaggiatore e un fotografo di grande talento. Nel 1860 parte per l'Egitto e comincia a scattare immagini al Cairo e a Luxor. Testimonianze di un'epoca in cui a emergere è l'assenza di turisti, di macchine e torpedoni, ma anche la magia delle scoperte archeologiche e la curiosità. 48 di quelle fotografie fanno parte dell'Archivio fotografico del Touring e oggi, dopo un attento e delicato restauro, sono in mostra al Castello Sforzesco. Un viaggio nel viaggio per scoprire un mondo che fu. Ingresso gratuito.

POST ZANG TUMB TUUUM. ART LIFE POLITICS: ITALIA 1918-1943 Fondazione Prada, fino al 25 giugno Per chi: vuole capire meglio l'arte italiana Tra le due guerre mondiali l'arte italiana ha avuto uno straordinario picco produttivo. In questa mostra, curata da Germano Celant, sono esposti 600 lavori, tra dipinti, sculture, disegni, fotografie, manifesti, arredi, progetti e modelli architettonici realizzati da più di cento autori. Da non perdere anche la mostra all'Osservatorio Prada in Galleria Vit-

torio Emanuele con le foto di Torbjorn Rodland fino al 20 agosto THE SZECHWAN TALE. CHINA, THEATER AND HISTORY FM Centro per l'arte contemporanea, fino al 15 luglio Per chi: ama la Cina e il teatro La mostra ripercorre la storia delle relazioni tra oriente e occidente attraverso i grandi temi del teatro e della storia in un percorso espositivo concepito come meta-teatro in cui più di trenta artisti internazionali e cinesi decostruiscono la macchina teatrale come metafora di fenomeni sociali con un loro carattere storico. Esposti dipinti, fotografie, installazioni e video. Il titolo della mostra viene da un'opera di Brecht messa in scena a Milano da Strehler.

IMPRESSIONISMO E AVANGUARDIE. CAPOLAVORI DAL PHILADELPHIA MUSEUM OF ART Palazzo Reale, fino al 2 settembre Per chi: vuole vedere solo capolavori Il museo americano ha una delle collezioni più importanti del mondo e ora, parte di quel tesoro è allestito a Milano. Una selezione di 50 capolavori da ammirare da vicino che comprende opere di Cézanne, Degas, Manet, Gauguin, Monet, van Gogh, Pissarro, Renoir e ancora Braque, Kandinsky, Klee, Matisse, Chagall, Brancusi, Picasso, Dalì, Mirò... Da far girare la testa. Ingresso ridotto ai soci Tci. MATT MULLICAN. THE FEELING OF THINGS Hangar Bicocca, fino al 16 settembre Per chi: preferisce opere di grandi dimensioni Il californiano Mullican, fin dagli anni Settanta, cerca di dare struttura a ciò che lo circonda sviluppando un vocabolario e un sistema di modelli che definisce i cinque mondi, ciascuno dei quali corrisponde a un diverso livello di percezione. L'imponente struttura prevista per l'Hangar occuperà lo spazio delle navate. Ingresso gratuito.

Itinerari PERCORSI&NATURA

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TERRITORIO PIACENTINO DA SCOPRIRE Alle spalle di Piacenza si apre un mondo di castelli, abbazie e prodotti enogastronomici straordinari. Ecco un itinerario in 15 tappe che vi guida alla scoperta delle cose da vedere tra Colli Piacentini e borghi medievali.

1. IL CASTELLO DI RIVALTA Nella verde Valle del Trebbia svetta la Torre del Castello di Rivalta. Circondato da un magnifico parco e inserito nel circuito dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, il maniero è di proprietà dei Conti Zanardi Landi e frequentato dalla famiglia reale d'Inghilterra. Nel percorso di visita è incluso il cortile, le principali sale e il Museo del Costume Militare.

2. LA VAL TREBBIA A tratti balenabile, il Fiume Trebbia è punteggiato di graziose spiagge sassose adatte a un bagno rinfrescante nelle giornate di sole. Nella media valle incontrerete Bobbio e il Ponte Gobbo, mentre nell'Alta Val Trebbia potrete ammirare il paese di Ottone dominato dal Castello Malaspina.

3. BOBBIO Il gioiello medievale di Bobbio si riconosce in lontananza per la morbida linea del Ponte Gobbo e i fieri campanili del Duomo e della basilica. Il suo fulcro è l'Abbazia di San Colombano - il complesso comprende la Chiesa di San Colombano, il Chiostro con il Museo della Città, il Museo di San Colombano, Piazza Santa Fara e l'ex Chiesa di Santa Maria delle Grazie - che, tra il IX e il X secolo, fu uno dei centri più rilevanti d'Europa per la trasmissione del patrimonio classico.

4. CORTEMAGGIORE Tra Piacenza e Cremona sorge Cortemaggiore, un incantevole esempio di “città ideale", disegnata nel Quattrocento.

Percorrendo i portici rinascimentali e i lunghi viali alberati arriverete alla Collegiata di Santa Maria delle Grazie, che custodisce un polittico di Filippo Mazzola, padre del celebre Parmigianino.

5. CASTELL'ARQUATO Tra le alture della Val d'Arda si trova uno dei borghi più romantici dei Colli Piacentini. Capolavoro di architettura medievale, Castell'Arquato si fa ricordare per i pittoreschi viottoli e lo splendido centro storico. Da non perdere la

Collegiata romanica di Santa Maria, il Palazzo del Podestà e la Rocca Viscontea.

6. VIGOLO MARCHESE In direzione Carpaneto, a 6 km da Castell'Arquato, merita una sosta la frazione di Vigolo Marchese. Qui potrete ammirare la basilica romanica sormontata da una torre militare riadattata a campanile, risalente al 1008 e voluta dal Marchese Umberto d'Orta, e un battistero con influenze bizantine.

7. VIGOLENO A una quindicina di km da Castell'Arquato sorge Vigoleno, il borgo che domina la Valle del Torrente Stirone. Posto lungo la Via Francigena, Vigoleno è conosciuto per l'architettura romanica e l'antico castello - oggi è visitabile solo l'antica torre, mentre il castello è diventato un relais de charme - e il famoso Vin Santo di Vigoleno, un passito Doc perfetto in abbinamento a pasticceria e formaggi saporiti.

8. LA ROCCA DI AGAZZANO Perla della Val Luretta, la Rocca di Agazzano viene edificata nel 1200 per scopi militari, come testimoniano le torri angolari rotonde e il ponte levatoio, e impreziosita nel 1475 da un loggiato voluto da Luigia Gonzaga. Affianco alla Rocca spicca la villa settecentesca, ornata da pregiati affreschi e collezioni di ceramiche e un giardino alla francese.

9. LA ROCCA D'OLGISIO Culla di due sante (Faustina e Liberata) nel VI secolo, monastero, dimora nobiliare, rifugio per partigiani, la Rocca d'Olgisio è uno dei complessi fortificati più antichi del piacentino. La Rocca è difesa da sei cinte murarie, vanta un pozzo di cinquanta metri, un magnifico loggiato cinquentesco e il mastio con saloni affrescati. Nei dintorni si possono ammirare grotte naturali, un tempo abitate dall'uomo primitivo.

10. IL CASTELLO DI GROPPARELLO Affascinante borgo della Val Vezzeno, Gropparello è noto per l'imperioso Castello edificato nel VII secolo e donato da Carlo Magno al vescovo di Piacenza nel IX secolo. Oggi il

Castello è anche sede del primo Parco Emotivo d'Italia, dove è possibile vivere un'atmosfera molto suggestiva fuori dal tempo.

11. CARPANETO PIACENTINO Borgo di origine romana, Carpaneto Piacentino è famoso per il Castello risalente al XI secolo, ma meritano una visita anche la Chiesa di Cimafava e il Mulino di Rezzano.

L'ultima domenica di aprile il paese ospita l'appuntamento con il Gutturnio Festival.

12. VERNASCA Abitata fin dai tempi del Neolitico, Vernasca attrae i visitatori per l'antica Chiesa romanica Pieve di San Colombano, di cui oggi sono visibili il campanile e l'abside del XII secolo. Nel centro visita provinciale della Via Francigena si possono ammirare i reperti inerenti la tratta piacentina del pellegrinaggio verso Roma e alcuni rilevanti affreschi, tra cui quello della Madonna Incoronata.

13. VELEIA Nel comune di Lugagnano Val D'Arda sorge una piccola Pompei del Nord, antica città romana riportata alla luce in seguito al ritrovamento nel 1747 della Tabula Alimentaria Traianea, tutt'oggi la più grande iscrizione su bronzo

nota del mondo romano. Accanto ai calchi della Tabula e della Lex de Gallia Cisalpina il museo custodisce reperti che illustrano le tappe più importanti dell'evoluzione di Veleia.

14. AREA DEL PIACENZIANO Situata nei comuni di Carpaneto Piacentino, Castell'Arquato, Gropparello, Lugagnano Val d'Arda e Vernasca, la Riserva del Piacenziano ha un'estensione di oltre 300 ettari distribuiti tra le Valli del Chero, dell'Ongina, dell'Arda, del Chiavenna e del Vezzeno. L'area ha grande rilievo a livello paleontologico per la presenza di reperti fossili dell'era Terziaria e Quaternaria.

15. LA STRADA DEI VINI E DEI SAPORI DEI COLLI PIACENTINI Accessibile da Fiorenzuola d'Arda o da Castel Giovanni, la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini è un percorso di circa 150 km tra le principali Valli dell'Appennino Piacentino. Tra borghi e castelli non perdetevi gli ottimi vini locali - dal bianco Ortugo al rosso Gutturnio -, i salumi piacentini e gli immancabili Grana Padano e Provolone Valpadano Dop.

Itinerari TERRE&PRODUTTORI

A SANTA GIUSTINA SUINO DIVINO Tanta gente ha visitato, l’ultimo week-end di Maggio, l’azienda agricola Santa Giustina, in occasione di Cantine Aperte e di Suino diVino: due giorni tra degustazioni, street food, visite guidate in cantina, artigiani, giocabimbi, massaggi shiatsu per chi desiderava una giornata di relax totale. Era presente anche il gruppo MPM per scoprire i sentieri più nascosti nei dintorni di Santa Giustina in sella alla propria motocicletta.

Molto apprezzati i vini in degustazione presso l’azienda: Gutturnio frizzante, Bonarda frizzante, Barbera, Ortrugo,

Malvasia, Malvasia frizzante, Anricus, Il Superiore, I Muri, Rosa d’Inverno, 2010 Spumante Brut, 1937 Spumante Rosè. Per i prossimi eventi: info@santagiustina.com; 0523 994612Grazie a tutti quelli che sono venuti a trovarci ieri: avete reso la nostra giornata bellissima. Un grazie speciale ad AIB che ha organizzato il concorso per il miglior cocktail a base di vino Santa Giustina, e a tutti i partecipanti, professionisti e non. La giuria ha dovuto assaggiare ben 22 cocktail, un duro lavoro ma qualcuno doveva pur farlo.

ARRIVANO GLI “AGRI GREST” IN FATTORIA Dalla cura degli animali e dell’orto ai laboratori didattici, ma anche percorsi di orientamento nel bosco e giochi di una volta: con la fine della scuola arrivano gli “agri grest”, i campi estivi in fattoria per bambini e ragazzi. Un’opportunità per i più piccoli di stare a contatto con la natura – spiega Coldiretti – e un servizio importante per quei genitori lavoratori che non sanno a chi lasciare i propri figli. Tra i pionieri degli agri-grest – spiega la Coldiretti regionale – c’è Marcella Canegallo, che, ormai da dieci anni, durante l’estate ospita nel suo agriturismo a Montalto Pavese (PV) ragazzi tra gli 8 e i 13 anni. “Accogliamo una sessantina di bambini, suddivisi in gruppi di otto a settimana – spiega – Arrivano da noi con la loro valigia e si fermano a dormire da soli per una settimana. La mattina diamo da mangiare agli animali, raccogliamo la verdura e sistemiamo i fiori. Nel pomeriggio invece ci sono varie attività, dal laboratorio con l’argilla a quello di dipinti su stoffa fino all’orientamento nel bosco. La sera, poi, niente giochi elettronici ma caccia al tesoro e ruba bandiera”. Sempre sulle colline dell’Oltrepò

Pavese si trova anche l’agriturismo e fattoria didattica Gravanago di Fortunago (PV). “Noi abbiamo appena iniziato ad accogliere i bambini d’estate nella nostra struttura – spiega Paolo Goggi, il titolare – I primi sono venuti la settimana scorsa: abbiamo fatto laboratori sull’imbottigliamento, sulla panificazione e sugli animali”. Anche qui ci sono sia mansioni all’aria aperta che attività didattiche. “In campagna abbiamo lavorato sulle viti – spiega l’agricoltore dell’Oltrepò Pavese – e poi ci siamo spostati in cantina, dove i bambini si sono divertiti con l’etichettatura delle bottiglie”. Anche nel resto della Lombardia stanno nascendo proposte innovative, come il gemellaggio con le scuole di inglese, che permetterà ai bambini di imparare in lingua straniera i termini che si riferiscono agli animali e alla vita in campagna. O, ancora, i laboratori per realizzare quadri con gli elementi raccolti in natura, le attività dedicate al riciclo, mentre c’è chi ha deciso di continuare le attività anche alla ripresa del nuovo anno scolastico, proponendo momenti di doposcuola.

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AL GALLINI DI VOGHERA LA PITTURA FITOPATOLOGICA DI CARAVAGGIO E’ sempre stato il suo sogno, poter dedicare un’aula di una scuola, di un importante centro in campo agronomico, ad un genio della pittura come Caravaggio. Quale miglior occasione che non realizzare questo sogno in un istituto che lo ha anche visto protagonista come l’Istituto Gallini di Voghera? “Questo museo che inauguriamo oggi è un po’ il riscatto morale e spirituale di Caravaggio, dopo tutte le ricerche scientifiche e fitopatologiche che ho compiuto qui in Oltrepò Pavese” ha spiegato il prof. Giuseppe Fogliani, già docente universitario e neo vicepresidente del museo. A fare gli onori di casa ci ha pensato Silvana Bassi, dirigente scolastico dell’istituto Gallini e neopresidente del Museo: da oggi dunque, presso l’Aula Magna di una tra le più prestigiose scuole vogheresi, si trova il primo Museo storico nazionale permanente della pittura fitopatologica del lombardo “Michelangelo Merisi detto Caravaggio”, oltre ad altre “manifestazioni fitopatologiche storiche di Dante, Virgilio, Vivaldi”.

Il professor Giuseppe Fogliani è una istituzione in campo agronomico, è il decano lombardo dell’Accademia Italiana della Vite e del Vino: nato a Broni 95 anni fa, negli anni 60 è stato direttore della Fondazione Gallini di Voghera e fondatore dello stesso Centro Universitario di Riccagioia: a partire dagli anni 70 ha approfondito i complessi rapporti tra fitopatologia e scienze umane, presentandone i risultati presso le più importanti sedi accademiche italiane. Da fitopatologo è andato a diagnosticare tutte le malattie sulle piante ed alberi da frutto. Poi ha iniziato ad appassionarsi anche di arte, in modo particolare di Caravaggio, che Fogliani definisce “fitopatologo ad interim”, per aver messo in luce, nei suoi capolavori, elementi come la virosi della

vite in “Canestra di frutta”, olio su tela, prima natura morta dipinta in Italia, o in “Bacco”, opera che si trova custodita agli Uffizi di Firenze. Incalzato da Guerrino Saviotti, enologo ed allievo dello stesso prof. Fogliani, il discorso si è allargato a quanto di importante è necessario fare per poter rilanciare il territorio oltrepadano, a vocazione vitivinicola, non litigando ma facendo gioco di squadra (riferimento al caos che si è venuto a creare all’interno del Consorzio Tutela Vini Oltrepò con il distacco di una quindicina di prestigiose aziende per una politica troppo legata agli “schemi passati”, che di fatto ha portato alla perdita di quel ruolo di controllo e vigilanza delle produzioni nel territorio). Il prof. Giuseppe Fogliani da tempo ha altri sogni nel cassetto, come la realizzazione dei salotti enogastronomici culturali del tempo libero in Oltrepò Pavese, per passare alle stazioni uvali nelle nostre aziende, abbinate alle acque termali di cui è ricca questa terra, fino a continuare con la creazione della figura del GRAAL, il Garante Responsabile Agroalimentare: tutti temi racchiusi nel suo ultimo libro “Il Rinascimento dell’Oltrepò Pavese, Culla Storica della Vitivinicoltura Italiana”, editore Stefano Termanini.

A completare la mattinata di lavori, seguiti tra gli altri dallo stesso Direttore uscente del Consorzio Tutela Vini Oltrepo Emanuele Bottiroli, dall’onorevole Cristian Romaniello (vogherese, eletto nella lista dei 5 Stelle e molto vicino alle tematiche ambientali) e dal consigliere regionale 5 Stelle Simone Verni (anche lui vogherese), c’è stata poi una interpretazione di un ritratto di Caravaggio attraverso il pittore bronese Augusto Corbellini, in una scena legata proprio al territorio oltrepadano, con Barbera, grappoli d’uva, pane e salame. “Ecco, chi viene nella nostra terra non può che essere felice di poter assaporare questi nostri prodotti che sono un po’ il biglietto da visita dell’Oltrepo Pavese”, ha spiegato l’enologo Guerrino Saviotti.

Rubriche COMUNITÀ MONTANA

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BENEMERENZA CIVICA DI SAN GIORGIO A VARZI VIVA

SAGRA DELLA CILIEGIA A BAGNARIA

Domenica 27 maggio, presso la Sala Consiliare del Comune di Varzi, la Benemerenza Civica di San Giorgio 2018 è stata consegnata all’associazione Varzi Viva alla presenza delle Autorità civili, militari e religiose.

“Un riconoscimento di cui vado orgoglioso che dà prestigio a Varzi Viva e che desidero condividere con tutti Voi - scrive il presidente di Varzi Viva, Mariano Lerbini - Varzi Viva dal 1994 è protagonista della promozione culturale del territorio varzese e oltrepadano. Obiettivo raggiunto grazie al lavoro di tutti i volontari che negli anni hanno dedicato tempo ed energie alla crescita dell'associazione” Nel 1994 nasce in Varzi l'Associazione per il recupero, la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale del comune di Varzi e del territorio lombardo.

L'Associazione ha per finalità: 1. operare per il recupero, la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale del territorio lombardo, con particolare riguardo alla zona di Varzi e paesi limitrofi, utilizzando la forma del volontariato quale strumento di solidarietà sociale, al fine di perseguire concreti fini di promozione, valorizzazione, tutela e sviluppo della persona umana, forma di volontariato intesa come educazione e sensibilizzazione dei cittadini ai problemi storico-culturali del proprio territorio; 2. promuovere ed organizzare: conferenze; mostre e manifestazioni artistiche e culturali; riunioni tendenti a programmare e sviluppare interventi ed attività precipue dell'Associazione ed a propagandarne le iniziative; 3. allacciare e mantenere rapporti con gli Enti Pubblici e con altre associazioni aventi anche fi-

Il Comune di Bagnaria, da anni legato all'Associazione Nazionale Città delle Ciliegie, ha nella cerasicoltura una tradizione che si protrae da secoli e che ha reso il nome del Comune famoso anche in ambito extraprovinciale. La manifestazione di Domenica 18 Giugno giunge alla 43esima edizione e si svolgerà in P.zza Aldo Moro, dove saranno presenti gli stand di produttori del settore agricolo e nelle zone adiacenti al mercato ortofrutticolo coperto, dove gli agricoltori locali esporranno e venderanno le ciliegie di loro produzione. Quest'anno la Sagra della Ciliegia prevede, per il quarto anno consecutivo, oltre al consueto mercato di prodotti tipici locali, anche la preparazione e distribuzione, a partire dalle 12.00, di Risotto con le ciliegie preparato dalla locale Pro Loco.

Info: 0383/572001 prolocobagnaria@gmail.com

APERTURA TORRE MALASPINA Dopo la recente inaugurazione dell'antica Torre Malaspina, che ha visto un grande numero di visitatori, Varzi rende fruibile al pubblico un monumento tra i più suggestivi del ricco panorama storico-artistico-culturale locale. La Torre, conosciuta anche come Torre delle Streghe, sarà aperta al pubblico tutte le Domeniche pomeriggio, dalle ore 16 alle ore 18, a partire dal 27 maggio fino al 30 settembre 2018, grazie ai volontari di "Varzi Viva" e "A tutta Varzi", in collaborazione con il comune di Varzi. Sono possibili, dietro prenotazione, visite guidate al borgo medievale e alla Torre Malaspina a cura dei volontari di Varzi Viva. Per info: varziviva@gmail.com o atuttavarzi@gmail.com

PRIMO RADUNO INTERNAZIONALE VARZINA LAWIL nalità e scopi diversi, purchè non di matrice politica o partitica; 4. produrre materiale bibliografico e dispense relative alle attività svolte dell'Associazione; 5. istituire una banca dati, in particolare per la catalogazione delle opere d'arte e dei documenti di particolare valore esistenti sia presso gli Enti Pubblici sia presso i privati; 6. realizzare campagne di sensibilizzazione ispirate ad una concezione dell'intervento conservativo in cui abbia spazio l'antico ideale dell'arte della memoria, di un sapere che sia, al tempo stesso, cultura del passato e prefigurazione del futuro; 7. operare per la tutela e la valorizzazione dell'ambiente e a protezione del paesaggio e della natura; 8. collaborare con le istituzioni e con le altre associazioni alla tutela ed all'educazione ad un corretto godimento del patrimonio lombardo di storia, d'arte e di natura, che considera nel suo complesso bene insostituibile da trasmettere alle generazioni future; 9. intervenire a protezione dei diritti della persona, sviluppando azioni di prevenzione e gestione di situazioni di disagio.

Il 9 e 10 giugno, torneranno nel luogo natale le Varzine, prodotte tra il 1968 e il 1980 dalla Lawil, casa automobilistica di Varzi. Si tratta del Primo Raduno Internazionale organizzato dal Registro Storico Lawili per rendere omaggio a un prodotto - non a tutti noto - dell’ingegno locale. Il primo modello, nato su iniziativa dell'imprenditore italiano Carlo Lavezzari, era equipaggiato con lo stesso motore 125 cc dell'Innocenti Lambretta e fu presentato, nel 1966, come prototipo al Salone dell'Automobile di Parigi, dove conquistò l'imprenditore francese Henri Willame, direttore della Lambretta France che costituì poi con il primo la Lawil, acronimo dei nomi dei due soci. La Lawil Varzina cominciò ad essere commercializzata in Italia dal 1971 sotto la guida del tecnico meccanico Michele Calvi, di Varzi, lavoratore presso la stessa Lawil e collaboratore dei tecnici francesi negli anni successivi al 1980, quando nel nostro Paese, fu cessata la produzione della Varzina. Al Castello ospiterà il "Pranzo dei Piloti" nelle due gior-

nate, mentre di fronte, in piazza del Municipio, saranno esposti alcuni modelli dell’antesignana della city car che è stata prodotta nelle versioni cabrio, berlina, camioncino e 4x4. Per informazioni e prenotazioni: info@castellodivarzi.com

GLI APPUNTAMENTI DI VARZI VIVA 5x1000 A VARZI VIVA Sostieni i progetti di Varzi Viva!!! Trasforma la tua dichiarazione dei redditi e quella dei tuoi amici in un aiuto concreto allo sviluppo culturale del nostro territorio.

VARZI VIVA C.F. 01580300182

GUIDA TURISTICA DI VARZI Ambiente, cultura e Tradizioni. Nelle 120 pagine di questa nuova guida a colori realizzata dal Comune di Varzi, viene raccontato lo straordinario borgo di Varzi attraverso una minuziosa ed accurata descrizione delle contrade e dei gioielli della sua architettura civile e religiosa. Il volumetto racconta anche le tradizioni gastronomiche, le specialità e i

prodotti locali, oltre alle molteplici possibilità di escursionismo naturalistico che la Valle Staffora offre per immergersi in un ambiente ancora incontaminato. Per info e/o acquisti rivolgersi a Varzi Viva: varziviva@gmail.com

EVENTI DA SEGNALARE Giugno, Giovedì 14, Venerdì 15, Sabato 16 e Domenica 17 “Camminata francigena sulla Via degli Abati" . Camminata di quattro giorni con partenza da Varzi e percorso Bobbio, Mareto, Groppallo, con arrivo a Bardi, per una lunghezza complessiva di circa 85 Km . Possibilità di ridurre a tre giorni la camminata con partenza il 15 Giugno da Bobbio.

Per info: varziviva@gmail.com - Tel.0383/545061

Rubriche BORGHI&VALLI

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UNA GIORNATA ALLE CINQUE TERRE

AL BANO E SPAGNA PROTAGONISTI A ZAVATTARELLO

Un gruppo di lettori di Feste&Patroni e alcuni soci di Associazione Porana Eventi hanno preso parte alla gita organizzata in occasione del 2 Giugno presso alcuni dei luoghi più suggestivi delle Cinque Terre: da La Spezia, con il trenino “5 Terre Express”, c’è stata la possibilità di costeggiare località di mare, angoli incantevoli del Parco 5 Terre dichiarato Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco con 5 Terre Express, ovvero Monterosso, Corniglia, Vernazza, Manarola e Riomaggiore. Il gruppo, in particolare, ha fatto tappa a Monterosso, visitando luoghi sacri di pregevole valore artistico, come la chiesa di San Giovanni Battista, costruita fra il 1244 e il 1307, uno splendido esempio di gotico ligure. A fianco c’è ’oratorio della Confraternita dei Neri “Mortis et Orationis”, in fase di risistemazione a causa dell’umidità e dei problemi sorti con l’alluvione che di fatto ha sommerso tutto il centro storico di Monterosso nel 2011. E poi l’Oratorio dei Bianchi o di Santa Croce, con i caratteristici Crocioni liguri con sonagli,

L’Estate di Zavattarello punta su due grandi nomi della musica italiana: Al Bano e Ivana Spagna.

La prima ad esibirsi sarà la cantautrice, Sabato 23 Giugno, in piazza dal Verme alle 21,30. Spagna, oggi 64enne, è stata l’ultima donna ad avere vinto il Festivalbar, nel 1987 con “Dance dance dance”. Nello stesso anno si è conquistata con “Call me” il secondo posto della classifica britannica, potendosi vantare tuttora di essere tra le cantanti italiane che sono state più apprezzate in Inghilterra e all’estero. Con oltre dieci milioni di dischi venduti, nel 2006 le è stato inoltre consegnato dalla Federazione dell’industria musicale italiana il Disco d'Oro alla carriera.

Ingresso 5 euro per gli adulti, gratis per i bambini sotto i 12

portati durante le processioni. Molto apprezzata la visita guidata al colle di San Cristoforo, che divide la parte vecchia di Monterosso da quella nuova di Fegina: lì sorgono il convento dei Cappuccini e la chiesa di San Francesco. Il complesso si raggiunge da entrambe le parti attraverso una scalinata che si unisce nei pressi della statua di San Francesco davanti alla Torre Aurora e una magnifica vista delle Cinque Terre. All’interno della Chiesa è conservata una tela rappresentante la Crocifissione, attribuita a Van Dick, un San Girolamo penitente del Cambiaso ed una Madonna degli Angeli del 1896 di Oldoino Multedo. Ha lasciato a bocca aperta in molti la bellezza del Chiostro, con l’orto botanico molto curato, i giardini affacciati direttamente sul mare e la biblioteca, un vero e proprio scrigno culturale. Infine visita al santuario di Nostra Signora del Soviore, il più antico santuario mariano ligure. Gli interessati alle gite e manifestazioni di Porana eventi possono chiamare e prenotare al 389.2566296.

LA NOTTE ROMANTICA NEI BORGHI PIU’ BELLI Tra i tanti eventi in arrivo per l’estate c’è una manifestazione in programma in tutta Italia che vi regalerà una notte straordinaria nei luoghi più belli del nostro territorio e si chiama la Notte Romantica dei Borghi più belli d’Italia, in programma sabato 23 giugno. Si tratta di una serata di spettacoli, incontri, cene a tema, concerti, mostre, passeggiate e visite guidate alla scoperta dei borghi italiani aderenti alla rete dei Borghi più belli d’Italia. La manifestazione vuole promuovere una serata romantica, per coppie ma non solo, alla scoperta dei luoghi più caratteristici d’Italia, quel patrimonio unico e prezioso di gioielli architettonici che si inseriscono armoniosamente nel paesaggio naturale, valorizzandolo. Piccoli centri urbani di edifici storici che si stagliano su colline o si affacciano sul mare, ognuno con la sua storia, le sue tradizioni culturali e i suoi capolavori d’arte nascosti. Non esiste in altre parti del mondo una realtà così caratteristica e ben definita come quella dei borghi italiani, piccoli grandi tesori che tutto il mondo ci invidia. La Notte Romantica dei Borghi più belli d’Italia avrà come tema centrale l’amore in ogni sua accezione: amore per il proprio compagno/a, per la propria terra, per la bellezza, per le arti, per la natura e per gli animali.

I borghi italiani offriranno una cornice incantevole, illuminati dalle candele, in un’atmosfera raccolta, che caratterizzerà le vie e le piazze dei centri storici, per una immersione nella

magia di una n o t t e d’estate. Verranno organizzate cene a tema, con menù speciali e in tutte verrà proposto il “Pens i e r o d’amore“, un dolce appositamente studiato per l’occasione. Appuntamento, nella nostra zona, a Fortunago, presso il Ristorante La Pineta dello chef Danilo Nembrini con un menù appositamente preparato per l’occasione. A Zavattarello con una notte che vedrà anche la partecipazione della cantante Ivana Spagna. E poi a Morimondo, nel milanese, nei pressi della celebre abbazia; a Garbagna, nel tortonese; a Vigoleno, nel piacentino. Una manifestazione che sarà anche “social” con il concorso su Instagram #BorgoRomantico2018, a cui tutti potranno partecipare, inviando le foto a tema Amore e Bellezza. Info: www.borghipiubelliditalia.it

anni. Info e prevendite: 0383.589132 o zavattarello@libero.it.

Sabato 14 Luglio, invece, tocca all’ugola d’oro della canzone italiana: Al Bano Carrisi, che a 75 anni ha ancora una energia da vendere. Al campo sportivo di Zavattarello il cantante di Cellino San Marco ripercorrerà tutti i suoi più grandi successi in una serata che si preannuncia di grande impatto con il pubblico. Proprio in queste Domeniche di Giugno, in prima serata su Retequattro, va in onda "Madre mia", la docufiction-evento in cui Al Bano ripercorre la propria vita e la carriera partendo dal rapporto con la madre Jolanda Ottino. Biglietti a 30 euro; info e prevendite: 0383.589132 – 335.7261991 – zavattarello@libero.it.

EVENTI A ZAVATTARELLO GUIDA DEI BORGHI 2018 Sabato 23 giugno Notte Romantica Borgo medievale, Piazza Dal Verme, Castello. Una notte all’insegna dell’amore in tutte le sue forme. Cena a lume di candela nei ristoranti locali. Spettacoli e attrazioni nelle vie del paese fino a tarda notte. Gadget romantici per tutti. Visite serali al Castello Dal Verme ogni ora a partire dalle 20.30 (ultima alle ore 23.30). Special guest: Ivana Spagna.

Inizio concerto alle 21.30 in Piazza Dal Verme. Biglietto unico a 5€ (gratis per i minori di 12 anni). Info: tel.

0383589132 - zavattarello@libero.it Da martedì 3 luglio a giovedì 30 agosto, ore 15.30 - 18.30 "Stuzzica la fantasia" Museo "Magazzino dei Ricordi". Laboratori creativi estivi, attività creative e ricreative per i più piccoli. Ogni martedì e giovedì. Per informazioni Museo "Magazzino dei Ricordi" Tel./Fax 0383 589183 - Cell. 338 5776425 - Cell. 334 3962019; magazzinodeiricordi@libero.it Sabato 14 luglio Inaugurazione della mostra di Silvia Rastelli Castello Dal Verme, Museo d'arte contemporanea. Mostra personale di Silvia Rastelli. Visitabile da sabato 14 luglio a domenica 12 agosto Sabato 14 luglio, dalle ore 19 Al Bano in concerto Centro Sportivo Comunale di via Berlinguer. Ingresso 30 €. Posti limitati. Servizio bar e griglieria dalle 19:00 Info e prevendite: Comune Tel. 0383.589132 335.7261991, e-mail: zavattarello@libero.it In caso di maltempo, il concerto sarà rinviato a domenica 15 luglio

Sono 279 i piccoli centri storici, inferiori ai 15.000 abitanti, che compongono questa edizione della guida dei Borghi più Belli d’Italia 2018, illustrata da oltre 2200 fotografie e rinnovata nella veste grafica, pur se in continuità con le precedenti dodici edizioni.

Vi si trovano tutte le informazioni necessarie per organizzare un viaggio in uno dei meravigliosi paesini di cui l’Italia è disseminata, tra i quali anche Fortunago e Zavattarello in Oltrepò, Volpedo e Garbagna nel tortonese, Bobbio, Castell’Arquato e Vigoleno nel piacentino, Morimondo nel milanese. I “borghi certificati” sono pronti a mostrare al visitatore le loro bellezze, i loro panorami, la loro storia e i piaceri della tavola, svelando l’anima profonda della provincia italiana. Nel volume sono segnalate anche numerose strutture per suggerire al lettore dove dormire, dove mangiare e cosa comprare. La guida, nelle sue 672 pagine accompagna il visitatore dentro la grande varietà di stili architettonici, paesaggi, produzioni artigianali ed enogastronomiche, feste, tradizioni, cibi, eventi che caratterizzano i borghi più belli.

Rubriche NATURALMENTE LAVORI IN ORTI E GIARDINI Con l'arrivo del mese di giugno inizierà il periodo degli ortaggi estivi da raccogliere, delle semine e dei trapianti da effettuare in piena terra, magari ricordando di seguire il calendario lunare, al fine di ottenere rese migliori dal proprio lavoro. Con l'avvicinarsi di giornate più calde, sarà necessario dedicarsi maggiormente all'annaffiatura delle piante in vaso ed all'irrigazione dell'orto. Approfittate delle piogge di fine primavera per poter effettuare la raccolta dell'acqua piovana da utilizzare per ridurre i consumi idrici domestici.

In questo mese sarà possibile effettuare diverse semine in piena terra, pensando ad esempio di dedicarsi alla semina di pomodori, piselli e fagioli da gustare ad estate inoltrata.

Sarà possibile inoltre dedicarsi alla semina protetta degli ortaggi da raccogliere nei mesi successivi, con l'arrivo dell'autunno, come porri, cavoli, finocchi e zucche. Tra le erbe aromatiche, dedicatevi alla semina di camomilla, prezzemolo, basilico e salvia. È poi giunto il momento di trapiantare quanto coltivato nei semenzai nel corso delle settimane precedenti, con trasferimento in vaso o in piena terra, a seconda dello spazio a disposizione per l'allestimento dell'orto. È possibile dunque dedicarsi al trapianto di piantine di fragole, pomodori, peperoni, zucchine, melanzane e peperoncino, oltre che delle erbe aromatiche, come basilico, prezzemolo, salvia, rosmarino. È inoltre possibile iniziare la semina in semenzaio degli ortaggi da raccogliere nei mesi successivi, ricordando di non esporre i germogli alla luce del sole diretta, per evitare che essi si secchino. Prima di effettuare il trapianto, è consigliabile inumidire bene il pane di terra che contiene le radici della propria piantina ed inumidire anche la buca in cui essa verrà trasferita. In caso di trapianto in vaso, ricordate di cospargerne il fondo con palline di argilla espansa o cocci, in modo da permettere al terreno di trattenere maggiormente l'umidità e di mantenere al meglio la temperatura ideale per le piante.

Per quanto riguarda il raccolto, gustiamo frutti e ortaggi di stagione, come le fragole, le pesche, i pomodori, le zucchine ed i peperoni. Un raccolto abbondante durante i mesi estivi sarà il pretesto ideale per dedicarsi alla preparazione di salse, conserve sott'olio o sott'aceto e confetture. Le erbe aromatiche potranno essere utilizzate per la preparazione di condimenti o potranno essere essiccate per un loro impiego successivo.

Veniamo al giardino: tra profumi e fioriture, pronti con la Luna crescente a seminare all’aperto campanule, garofani, malva, primule, violacciocca. Il momento è anche buono per riprodurre le specie legnose, quindi i cespugli, tramite talea, margotta e propaggine. Dove il prato è danneggiato, trapiantarlo con tappeto erboso in rotoli. È ancora possibile mettere a dimora o trapiantare il geranio. In Luna calante è il momento di estrarre dal terreno i bulbi di tulipano e narciso che hanno fiorito, spazzolandoli leggermente e riponendoli in luogo buio e fresco. Ripulire le aiuole dalle erbe infestanti e distribuire pacciamatura di corteccia di pino.

FRUTTA E VERDURA DI STAGIONE ZUCCHINE. Regine indiscusse di sfiziose ricette tipiche di questa stagione, le zucchine con il loro fiore ottimo per la preparazione di gustose frittelle ripiene, dal sapore leggero grazie all’elevato contenuto di acqua sono un’abbondante fonte di folato, potassio, e vitamine A e C. Dal bassissimo valore calorico, le zucchine contengono anche carotenoidi che garantiscono una forte azione antitumorale. Ma non basta, fatene una scorpacciata prima di esporvi al sole in quanto, questa verdura dalla forma un po’ allungata (anche se si può trovare anche in forma rotonda) vi garantiranno un’abbronzatura perfetta mantenendo però la vostra pelle sempre giovane.

MELANZANE. Dalla consistenza cremosa, la melanzana non può essere assolutamente consumata cruda in quanto, a causa della solanina in essa contenuta, è particolarmente tossica. La melanzana nonostante sia una verdura, e dunque povera di grassi, ha la caratteristica di assorbirli soprattutto se cucinata con l’olio, consentendo però allo stesso tempo la preparazione di piatti molti ricchi e saporiti. Una buona fonte di fibra e acido folico, la melanzana ha proprietà antiossidanti. Purtroppo però si danneggia facilmente quindi è buona regola maneggiarla con cura e tenerla in frigo al massimo per un paio di giorni.

FAGIOLINI. I fagiolini, ovvero i baccelli immaturi del fagiolo, hanno proprietà molto diverse dai legumi, e proprio per queste caratteristiche sono molto più simili agli ortaggi. Infatti contengono pochissime calorie, pochi carboidrati e la stessa cosa vale per le proteine. Ricchi di sali minerali, fibre, Vitamina A e potassio sono consigliati a soggetti affetti da stitichezza. Grazie al loro sapore fresco sono ottimi se consumati a temperatura ambiente con olio, sale aglio e basilico. Nel cuocerli fate attenzione a non abusare con l’acqua, infatti potrebbero perdere tutte le loro proprietà nutrizionali.

ALBICOCCHE. Protagoniste della ricchissima macedonia di Giugno, le albicocche dalla consistenza fragrante e dal sapore molto dolce sono le alleate della tintarella. Dal facile deperimento, vanno consumate in pochissimo tempo dal momento dell’acquisto. Ricche di Vitamina B, C, PP, di carotenoidi e soprattutto di Vitamina A essenziale per la nostra pelle, capelli e unghie. Ma non solo, questo frutto dal vivo colore arancione ha un elevato contenuto di magnesio, ferro, calcio e potassio. Proprio per queste sue proprietà nutrizionali l’albicocca dovrebbe essere durante il periodo estivo ,l’ingrediente principale di chi soffre di anemia. È un buon lassativo dunque attenzione a non abusarne di troppo mature.E per chi ha voglia di cimentarsi in cucina, che c’è di meglio per la prima colazione di un’ottima marmellata di albicocche fatta in casa?

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L’ALMANACCO DEL MESE LAVORI DEL MESE. Non date tregua a infestanti e parassiti. Continuate ad eliminare i succhioni da viti, olivi e alberi da frutto, prima che diventino legnosi. Controllate gli innesti. Preparate le aiuole per le seconde semine. Intervenite negli eccessi di calore, coprendo e innaffiando. Diradate i frutticini in sovrappiù rimasti dopo la cascola naturale. Continuate i regolari trattamenti.

ORTO. Seminate i pomodori per la raccolta tardiva.

Rincalzate le nuove piantine dando acqua con regolarità, aggiornando le legature ai sostegni ed eliminando i germogli in eccesso. Munite di sostegni fagioli e fagiolini rampicanti. Semine e trapianti in terreno aperto: zucche e zucchine, sedano, prezzemolo e basilico; fagioli e fagiolini di ogni tipo; cavoli, ravanelli e rape; bieta da taglio e da orto; lattughe, indivie, radicchi e cicorie; pomodori.

GIARDINO. Liberate rosai ed altri arbusti dalle punte sfiorite. Altrettanto fate con le bulbose. Raccogliete bulbi e rizomi man mano che completano il loro ciclo.

Innaffiate regolarmente le vostre piante in vaso, aggiungendo ogni 15 giorni un buon fertilizzante. Seminate all’aperto garofani, primule, myosotis, campanule...

Continuate a sfalciare il tappeto erboso.

VIGNA E CANTINA. Eliminate i germogli che continuano a nascere sul vecchio. Continuate i regolari trattamenti contro peronospora e oidio. A fi e mese o inizio del prossimo potete cimare i tralci più lunghi e invadenti e togliere le “femminelle” o “ricacci”. In cantina continuate a controllare il livello dei recipienti. Proteggete la cantina dal caldo. Non lasciate mai i recipienti semivuoti. Giorni utili per i travasi: dal 1° al 13 e dal 28 al 30 Giugno.

I CONSIGLI DELLA CASALINGA

a cura di Lina POLONIO

COME LAVARE LE TENDE SENZA STIRARLE Tutte noi, quando iniziamo ad avvicinarsi allo spaventoso mondo delle "pulizie domestiche" impariamo dai nostri genitori (leggi, il più delle volte, dalla mamma) come fare. Lavare le tende è una di quelle operazioni che a casa mia non è mai stata problematica: due volte l'anno, ad inizio e fine estate, si ridava nuova vita alle tende affaticate dalla polvere e dagli odori raccolti durante l'inverno o dai moscerini che d'estate vi si impigliano sporcandole irrimediabilmente. Ma come lavare le tende senza dover perdere troppo tempo a stirarle?

La prima cosa da fare, chiaramente, è togliere le tende dal loro supporto, e controllare che ganci e gancetti siano integri ed in buono stato. Qualsiasi sia il tipo di tenda, ed in qualsiasi modo si appenda, infatti, dovete assicurarvi prima del lavaggio che tutto sia in ordine. Una volta sistemati gli eventuali problemi con ago e filo, laviamo queste povere tende. Contrariamente a quello che potreste pensare, non serve nulla di speciale: niente reti e retine per evitare che si rovinino, niente saponi particolari, niente additivi strani. Riempite banalmente il cestello della vostra lavatrice, stando attente a non caricarlo troppo: meglio una tenda in meno che una in più, altrimenti il risciacquo ne risentirà parecchio. Io normalmente mi regolo sul mezzo carico. Non credete a chi vi dice che devono essere lavate rigorosamente a mano, è pura follia! Per il detersivo, uso il classico detersivo liquido da bucato, di cui non vi dico la marca perchè la cambio spesso. Non vi serve davvero nulla di speciale, piuttosto mettetene meno del solito: considerando che la lavatrice è a mezzo carico, inutile metterne una dose normale. Non dimenticate invece l'ammorbidente, e se non la usate per una volta fate un'eccezione. E' davvero

fondamentale, sia per evitare di stirare le tende che per dare loro un ott i m o profumo di pulito.

Io uso il ciclo per tessuti delicati, 30 gradi, centrifuga al minimo (tra i 400 ed i 600 giri andrà benissimo).

Se la vostra lavatrice lo prevede, e soprattutto se le vostre tende sono molto sporche, impostate pure un piccolo prelavaggio. Evitate invece l'extra-risciacquo, del tutto inutile se state attente con la quantità di detersivo, e lasciate perdere il bottone del mezzo carico. Appena la lavatrice avrà finito il suo lavoro, appendete le tende ancora umide, con le finestre ben aperte in modo da farle asciugare in fretta. Io inizio il tutto la mattina presto, così che per l'ora di pranzo le tende siano anche già asciutte: in questo modo posso chiudere le finestre, ed evitare che la casa si riempia del caldo delle ore di punta.

Et voilà, il gioco è fatto!

CULTURA POPOLARE VIVERE IN CAMPAGNA Una volta erano le persone di campagna che sognavano la città, ma di recente la tendenza è cambiata, cioè è la gente di città che sogna una vita in campagna in un bel casolare, in mezzo al verde. E' comprensibile che a chi vive in certe città caotiche venga la voglia matta di fuggirne, tagliare i ponti con il caos, lo smog, lo stress e..trasferirsi in campagna. Poi un conto è abitarci senza diventare agricoltore, e un conto è lavorarla, la campagna, con i suoi ritmi senza riposo, dove tutte le mansioni sono faticose, si opera quasi esclusivamente all'aperto e dal mattino presto, per cui si è spesso in balia delle intemperie, del freddo o del sole cocente. Molti hanno un'idea romantica delle campagna, di libertà e contatto con la natura, ma coltivare la terra, viverne dei frutti o allevare gli animali dando loro da mangiare e spalando letame è un mestiere da non improvvisare.

a cura di Marta ZELLA

Rubriche MONDO COLDIRETTI

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COLDIRETTI PAVIA INCONTRA IL MINISTRO CENTINAIO

QUARTO MERCATO CAMPAGNA AMICA A PAVIA

Un incontro per ascoltare le proposte degli agricoltori pavesi. È quello che si è svolto a Palazzo Coldiretti di Pavia tra i vertici della Federazione provinciale e il Ministro dell’Agricoltura Gian Marco Centinaio. Presente, insieme al Presidente di Coldiretti Pavia Stefano Greppi e al Direttore Rodolfo Mazzucotelli, anche il Prefetto di Pavia Attilio Visconti. “Vogliamo innanzitutto ringraziare il Ministro Centinaio per la sua disponibilità – sottolinea Stefano Greppi, Presidente di Coldiretti Pavia –. E’ stato un incontro cordiale e all’insegna della massima collaborazione tra istituzioni. Abbiamo ragionato su come poter valorizzare il territorio pavese a cominciare dalle sue eccellenze agricole quali il riso e il vino, produzioni con grandi possibilità di sviluppo anche in ottica turistica ma che stanno vivendo momenti difficili”. Pavia – precisa Coldiretti – è la prima provincia risicola d’Europa, con oltre 80 mila ettari coltivati a risaia e 1.500 aziende agricole che lavorano in un settore un settore che a livello nazionale garantisce lavoro a oltre 10 mila famiglie tra dipendenti e imprenditori impegnati nell’intera filiera. “Eppure i risicoltori pavesi sono stretti tra il boom delle importazioni e il crollo dei prezzi – spiega ancora il Presidente di Coldiretti Pavia – Al Ministro abbiamo sottoposto le proposte di Coldiretti per garantire la corretta distintività e il giusto valore al riso italiano, partendo dall’importanza dell’etichettatura d’origine fino alla clausola

Ora sono quattro i mercati di Campagna Amica a Pavia.

Giovedì 14 Giugno è stato inaugurato un nuovo mercato degli agricoltori Coldiretti nel quartiere di Pavia Ovest, un nuovo punto dedicato alla vendita diretta dei prodotti agricoli pavesi (dalla frutta alla verdura, dal riso al vino, dalle carni ai salumi fino ai formaggi e molto altro). Il nuovo mercato a km zero – spiega Coldiretti Pavia – si trova all'angolo tra via Ettore Tibaldi e via Giancarlo de Carlo. Qui gli agricoltori Coldiretti che aderiscono a Campagna Amica e fanno vendita diretta porteranno i loro banchi ogni settimana, tutti i giovedì mattina dalle 7:30 alle 12:30. All’inaugurazione hanno partecipato il Presidente di Coldiretti Pavia Stefano Greppi e il Direttore Rodolfo Mazzucotelli, insieme al Sindaco di Pavia Massimo Depaoli e al Vice Sindaco Angela Gregorini.

“Questo nuovo mercato sarà un altro punto di riferimento per tutti i pavesi che vogliono il meglio dell’agricoltura direttamente in città – sottolinea Stefano Greppi, Presidente di Coldiretti Pavia – Pochi giorni fa abbiamo festeggiato i dieci anni dall’avvio dei mercati di Campagna Amica nel nostro territorio, un anniversario importante che abbiamo voluto festeggiare insieme a tutta la città per celebrare l’agricoltura pavese e i suoi prodotti d’eccellenza. La rete di vendita diretta di Campagna Amica – spiega ancora il presidente di Coldiretti Pavia – è cresciuta parallelamente alla consapevolezza dei consumatori verso l’importanza di un’alimentazione di qualità,

di salvaguardia, passando anche per un sistema di rilevazione dei prezzi più trasparente di quello attuale”. Anche il vino – spiega ancora Coldiretti – è una produzione importante per la provincia di Pavia, terza zona vitivinicola d’Italia e prima della Lombardia con 13.500 ettari vitati e 4.000 aziende agricole attive. “Come Coldiretti abbiamo da tempo avviato un processo di rinnovamento anche in questo settore – dice Stefano Greppi – che deve portarci al più presto alla giusta valorizzazione dell’Oltrepò Pavese, del suo territorio e dei suoi vini, per un rilancio basato sulla qualità”. Nell’incontro tra i vertici di Coldiretti Pavia e il Ministro dell’Agricoltura si è parlato anche di come scongiurare il possibile taglio ai fondi della Politica Agricola Comune (PAC) e di Filiera Italia, la nuova realtà associativa voluta da Coldiretti che vede per la prima volta il mondo agricolo e l'industria agroalimentare italiana d'eccellenza uniti insieme per difendere tutta la filiera agroalimentare nazionale e la sua distintività in Europa. “Da tempo la nostra Organizzazione ha avviato collaborazioni con le agroindustrie che intendono tutelare il vero Made in Italy – conclude il Presidente di Coldiretti Pavia – Uno degli obiettivi di Filiera Italia, infatti, è promuovere contratti di filiera tra aziende agricole e imprese della trasformazione, per garantire stabilità a entrambe le parti. Un modello da applicare al più presto anche al settore risicolo”.

I DANNI DELLA GRANDINE IN OLTREPO Vigne devastate nel Pavese e campi allagati in provincia di Brescia: è il bilancio – spiega Coldiretti Lombardia - della grandine e delle bombe d’acqua che Martedì 12 Giugno si sono abbattute su alcune zone della regione. Gli effetti più gravi – precisa la Coldiretti in base alle prime stime - si sono registrati nell’Oltrepo Pavese, dove nel pomeriggio i chicchi di ghiaccio hanno pesantemente colpito i terreni coltivati a vite, mentre in Valle Sabbia si sono verificati allagamenti di campi e aziende agricole. Nel Pavese tra i comuni di Borgo Priolo e Terrazza Coste - stima la Coldiretti Lombardia – la grandine ha danneggiato fino al 70 per cento delle vigne. I tecnici della Coldiretti hanno già raccolto le prime denunce da parte degli imprenditori agricoli mentre continuano gli accertamenti sul posto, scattati subito dopo la tempesta durata alcuni minuti.

Diversi alberi sono stati sradicati, anche a causa delle forti raffiche di vento, e alcune strade sono state allagate dalla pioggia battente. Bilancio pesante anche in Valle Sabbia – prosegue la Coldiretti regionale -, interessata ieri mattina da un nubifragio che ha lasciato completamente sommersi i campi coltivati in questo periodo a erba medica. Allagate anche stalle e strutture agricole. In alcune cascine la violenza dell’acqua è riuscita a trascinare via persino i balloni di fieno, mentre in un allevamento di suini è finita sottacqua la macelleria aziendale.

Il maltempo è proseguito in serata in altre parti della Lombardia: la grandine ha colpito il nordest Milanese, intorno al comune di Parabiago, e l’area a sud delle province di Varese

e Como, in particolare nel Saronnese. Durante l’ultimo mese – spiega la Coldiretti Lombardia - tempeste di ghiaccio si sono registrate più volte, in diverse province, da Cremona a Milano, dal Comasco al Mantovano. Le continue bizze del tempo, che alterna giornate di bel tempo a nubifragi, confermano i cambiamenti climatici in atto. In particolare, questa pazza primavera – conclude la Coldiretti – si classifica al quarto posto tra le più calde dal 1800, ma con il 21% di precipitazioni in più rispetto alla media storica, sulla base dei dati Isac CNR.

LATTE: NEL 2018 +5% EXPORT LATTIERO CASEARIO Le esportazioni dei prodotti lattiero caseari crescono del 5% nel 2018 trainate soprattutto dalle vendite dei formaggi che raggiungono il massimo storico di sempre. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sui dati Istat relativi al primo trimestre di quest’anno, a commento dei dati presentati da Assolatte in occasione della sua 73esima assemblea annuale a Milano. Mai così tanto formaggio italiano è stato venduto all’estero dove in cima alla lista dei più richiesti ci sono il Grana Padano e il Parmigiano Reggiano che in quantità rappresentano il 21% del totale esportato e che guidano la lista del 51 formaggi italiani che hanno avuto il riconoscimento dell’Unione Europea come denominazione di origine (Dop/Igp) a partire dal Pecorino Romano, dal Gorgonzola e dalla Mozzarella di bufala campana e che fanno segnare valori importanti di esportazioni. I formaggi Made in Italy più esportati sono purtroppo anche quelli più taroccati nel mondo dove le imitazioni del Parmigiano reggiano e del Grana Padano hanno superato addirittura i prodotti originali, dal parmesao brasiliano al reggianito argentino fino al parmesan canadese, australiano e statunitense. Ma in tutti i continenti – continua la Coldiretti – sono diffuse brutte copie di tutti i principali formaggi italiani favorite anche dai recenti accordi di libero scambio siglati o in corso di negoziato da

parte dell’Unione Europea, dal Canada (CETA) ai Paesi dei Sudamerica (Mercosur), dall’Australia alla Nuova Zelanda, che di fatto tendono a legittimare le falsificazioni del made in Italy. Il successo del formaggio italiano all’estero è la punta dell’iceberg del segnale di ripresa registrato nel settore lattiero caseario nazionale dopo l’obbligo di indicare in etichetta la provenienza del latte entrato in vigore in Italia il 19 aprile 2017 che ha rivitalizzato il mercato e – conclude la Coldiretti – salvato molte stalle dalla chiusura.

MADE IN ITALY

sana ed equilibrata, con la ricerca di prodotti agroalimentari che diano sempre maggiori garanzie di sicurezza e legame con i territori. Qui sta il successo dei mercati di Campagna Amica, e ci auguriamo anche di questo nuovo punto di vendita diretta”. Il mercato di via Ettore Tibaldi si aggiunge agli altri tre mercati di Coldiretti-Campagna Amica già attivi a Pavia, dai due in Centro (in piazza del Carmine, il mercoledì e il sabato mattina) fino quello al quartiere Vallone (in via Pastrengo, il sabato mattina). In pochi anni – spiega Coldiretti Pavia – l’Italia ha conquistato la leadership mondiale nei mercati contadini, con la più vasta rete mondiale di vendita diretta grazie alla Fondazione Campagna Amica a cui fanno riferimento oggi quasi 20mila agricoltori in tutta Italia. a cura di Roberto SPALLA

NON SOLO DAZI, STOP A 100 MLD DI FALSO MADE IN ITALY Occorre cogliere l’occasione per ripensare a norme sul commercio più eque che non si limitino a negoziare su dazi e tariffe ma che tengano conto anche del rispetto dell’identità territoriale per fermare gli oltre 100 miliardi di falso Made in Italy agroalimentare presente nei diversi continenti. E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo in occasione del vertice G7 in Canada al quale partecipa il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte “per portare gli interessi degli italiani”. Un commercio è veramente equo – sottolinea Moncalvo - se si rispettano le stesse regole sul piano ambientale, della tutela sociale dei lavoratori,. della sicurezza dei cittadini e soprattutto della tutela dell’identità. L’Italia – denuncia la Coldiretti - è purtroppo vittima di oltre 100 miliardi il valore del falso Made in Italy agroalimentare che circola liberamente nel mondo utilizzando impropriamente parole, colori, località, immagini, denominazioni e ricette che si richiamano all’Italia per alimenti taroccati che non hanno nulla a che fare con il sistema produttivo nazionale. Con un aumento record del 70% del fatturato nel corso dell’ultimo decennio, a preoccupare – continua la Coldiretti – è anche la nuova stagione degli accordi commerciali bilaterali inaugurata con il Canada (Ceta) che per la prima volta nella storia l’Unione Europea legittima in un trattato internazionale la pirateria alimentare a danno dei prodotti Made in Italy più prestigiosi, accordando esplicitamente il via libera alle imitazioni che sfruttano i nomi delle tipicità nazionali, dall’Asiago alla Fontina dal Gorgonzola ai Prosciutti di Parma e San Daniele, ma è anche liberamente prodotto e commercializzato dal Canada il Parmigiano Reggiano con la traduzione di Parmesan. Una strada che è stata poi il riferimento degli accordi conclusi successivamente con Giappone, Singapore e Messico che hanno tutelato una percentuale residuale dei prodotti tipici nazionali mentre pesanti – precisa la Coldiretti – possono essere gli effetti del negoziato in corso con i Paesi del Sud America (Mercosur) dove la produzione locale del “falso” è tra i più fiorenti del mondo.

Il cosiddetto “Italian sounding” – sottolinea la Coldiretti – colpisce in misura diversa tutti i prodotti, dai salumi alle conserve, dal vino ai formaggi ma anche extravergine, sughi o pasta e riguarda tutti i continenti. In realtà – precisa la Col-

diretti – a differenza di quanto avviene per altri articoli come la moda o la tecnologia, a taroccare il cibo italiano non sono i Paesi poveri, ma soprattutto quelli emergenti o i più ricchi a partire proprio dagli Stati Uniti dove sono “falsi” nove formaggi di tipo italiano su 10. In testa alla classifica dei prodotti più taroccati secondo la Coldiretti ci sono i formaggi partire dal Parmigiano Reggiano e dal Grana Padano con la produzione delle copie che ha superato quella degli originali, dal parmesao brasiliano al reggianito argentino fino al parmesan diffuso in tuti i continenti. Ma ci sono anche le imitazioni di Provolone, Gorgonzola, Pecorino Romano, Asiago o Fontina. Tra i salumi sono clonati i più prestigiosi, dal Parma al San Daniele, ma anche la mortadella Bologna o il salame cacciatore ma anche gli extravergine di oliva o le conserve come il pomodoro San Marzano che viene prodotto in California e venduto in tutti gli Stati Uniti. Dal Bordolino argentino nella versione bianco e rosso con tanto di bandiera tricolore al Kressecco tedesco, ma anche il Barbera bianco prodotto in Romania e il Chianti fatto in California, il Marsala sudamericano e quello statunitense sono invece solo alcuni esempi delle contraffazioni e imitazioni dei nostri vini e liquori più prestigiosi. All’estero, sono falsi più di due prodotti alimentari di tipo italiano su tre e le esportazioni di prodotti agroalimentari tricolori potrebbero più che triplicare se venisse uno stop alla contraffazione alimentare internazionale.

Rubriche ENOGASTRONOMIA OSSERVATORIO TORREVILLA

Pag. 22 a cura di Gabriele PICCHI

CALICI D’OLTREPÒ

a cura di Emanuele BOTTIROLI

TORREVILLA, UNA BELLA SERATA AL FRASCHINI

CONSORZIO TUTELA VINI OLTREPO PAVESE: SI CAMBIA

Dalla vigna al teatro il passo è breve per Torrevilla! Dopo il grande successo dello scorso anno per i festeggiamenti dei suoi primi 110 anni di storia, la Cantina Sociale dell'Oltrepò Pavese è tornata al Teatro Franschini per una spettacolare, divertente e coinvolgente serata con esibizioni de La Petit Orchestre, insieme a Le Triplettes.

L'orchestra e il trio vocale hanno portato in scena i grandi classici della musica moderna in un ideale viaggio intorno al mondo e a ritroso nel tempo tra Italia, Francia, Germania, America, Sud America. “La nostra Azienda si considera un alfiere del territorio e lavora affnchè le produzioni di qualità, come avvenuto recentemente al Vinitaly con I Gratèr, La Corte dell'Oca, Magrotti e Vigoni, facciano squadra per raggiungere i massimi livelli qualitativi” afferma Massimo Barbieri, Presidente della Cantina, aggiungendo: “Tuttavia, non dimentichiamo anche le realtà sociali e culturali che, infatti, cerchiamo di sostenere come ad esempio nel caso dell'Associazione no proft “Luca per non perdersi nel tempo”. Oltre che un momento di intrattenimento, la serata, presso il più importante Teatro del territorio infatti, è stata l'occasione per uffcializzare, attraverso una cerimonia di consegna del ricavato ottenuto grazie alla vendita di prodotti speciali, l'importante sforzo messo in campo da Torrevilla per sostenere l'Associazione dedicata

Il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese volta pagina e sceglie i dirigenti per il prossimo triennio. All’Enoteca Regionale di Cassino Po è stato investito della carica di presidente Luigi Gatti per acclamazione.

Eletto l’8 maggio tra i produttori e risultato il più votato della sua categoria, Gatti, laureato in Scienze Agrarie alla Cattolica di Piacenza, enologo con master internazionale su vini e distillati all’Oiv di Parigi, è manager dell’agroalimentare e già dirigente di realtà nazionali di primaria importanza nel settore alimentare e dei distillati. Ha promesso il suo impegno sulla base di una premessa: “Mi dedicherò allo studio e al confronto, perché voglio un Consorzio aperto, vicino alle aziende e capace di promuoverle a valore”. Tre gli impegni primari: “Operatività, concretezza e strategia. Mi dedicherò insieme al consiglio, che ringrazio per aver riposto in me fiducia, al ridare all’Oltrepò la levatura che la qualità dei suoi vini merita”. Ad affiancarlo saranno i vice presidenti Luca Bellani (produttori), Andrea Barbieri (vinificatori) e Pier Paolo Vanzini (imbottigliatori), scelti dalle rispettive categorie e votati all’unanimità. Cooptati tra i vinificatori, al posto dei dimissionari Andrea Gallotti e Roberto Lechiancole, anche due

VIAGGI DI VINI

a Luca. L'obiettivo è sostenere il progetto PaviAIL, per la ricerca contro linfomi, mielomi e leucemie che colpiscono tantissime persone, tra cui molti giovani e bambini. I fondi raccolti sosterranno in particolare la Clinica Ematologica di Pavia che svolge un’intensa attività di ricerca ed è la speranza per chi lotta contro queste malattie. Attraverso la vendita presso le Botteghe del vino di Codevilla e Torrazza Coste di due bottiglie Torrevilla, un Bonarda e uno Spumante, e anche, in occasione della Pasqua, delle uova di cioccolato, Torrevilla supporta la ricerca devolvendo parte del ricavato a questa importante Associazione.

STILE SLOW FOOD a cura del Movimento Turismo del Vino Lombardo www.viaggidivini.it

ENOTURISMO CHE EMOZIONA Enoturismo tutto l’anno, enoturismo che emoziona. Non più solo in occasione di Cantine Aperte, che rimane comunque l’appuntamento dell’anno con i suoi 100.000 visitatori nella sola Lombardia, l’ultima domenica di maggio, ma anche in tante altre date di apertura delle cantine in occasione di eventi particolari. Il calendario degli eventi estivi del Movimento Turismo del Vino Lombardia si presenta particolarmente ricco. Già definito quelle delle trasferte e in via di definizione quello con gli eventi in casa #inLombardia. Imminente nel calendario la partecipazione di alcune cantine di MTVL al WhiteIceSummer nel prestigioso ed elegantissimo Palazzo Caracciolo di Napoli. Città del gusto Napoli, il network di divulgazione enogastronomica e grandi eventi del Gambero Rosso, apre la sessione dei suoi eventi estivi con la sesta edizione di White Summer, la festa dedicata al solstizio d’estate, tutta declinata in bianco che sarà da bere, da gustare e da ascoltare. Per la prima volta con i Maestri del brivido premiati Tre coni 2018 dal Gambero Rosso. Due i vini bianchi, vere punte di diamante, lombardi in degustazione. A seguire, un HappyMovinHour, l’aperitivo #inMovimento nella bella capitale d’Italia ai primi di luglio, un successivo rientro a Napoli per I THINK PINK

dove i rosati saranno protagonisti per terminare il 20 luglio con la partecipazione alla grande anteprima nazionale di Calici di Stelle al Casinò di Ve n e z i a .

Dopo il 20 luglio si lavorerà “a casa” e saranno proposte 5 serate emozionali in 5 diverse cantine in attesa della settimana dedicata a Calici di Stelle ( 4 – 10 agosto). Qualche anticipazione? Cene in vigna, fiaccolate, danza in cantina, tributi musicali. Tutte le informazione sempre su www.viaggidivini.it e su Facebook alal pagina Movimento Turismo del Vino Lombardo.

nomi importanti sul panorama vitivinicolo locale: il conte Camillo Dal Verme dell’azienda Torre Degli Alberi di Ruino specializzata in spumanti biologici, e Francesco Cervetti per l’azienda Marchese Adorno, enologo di fama e già direttore di La Versa, da sempre concentrato sui concetti della qualità, per molti anni firma delle eleganti bollicine del “Testarossa”.

Il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese ha risposto così, con unità e fermezza, alle polemiche. Inizia un percorso nuovo. a cura di Teresio NARDI

SLOW PO Due città Slow si incontrano: Travacò Siccomario e Polesine Parmense - Zibello hanno dato vita lo scorso 26 Maggio ad uno scambio enogastronomico – culturale attraverso quella via d’acqua che per secoli ha consentito scambi commerciali e culturali in tutta la pianura padana: il fiume Po. Il 25 maggio, in tarda mattinata, dall’imbarcadero di Travacò Siccomario si sono ritrovati, per la partenza in barcè: rappresentanti del Comune di Travacò Siccomario, della Condotta Slow Food di Vigevano e Lomellina e della Condotta Slow Food Oltrepò Pavese. Partenza alle 9.30, tre barche, un Po tranquillo, tante fotografie e tanta biodiversità in acqua e sulle rive, alcune soste per riposare, rinfrescarsi e mangiare un qualche prodotto tipico portato al seguito con bicchiere di buon vino Oltrepò Pavese; alle 17.00 circa arrivo all’attracco di Monticelli d’Ongina (PC) essendo a tutt’oggi impossibile superare la diga sul fiume. Una cena a isola Serafini, pernottamento in agriturismo vicino al fiume, appuntamento per la mattina del 26 maggio, alle 10.00, con gli amici di Zibello che ci hanno atteso oltre la diga per trasportarci a Polesine Parmense- Zibello. Le due condotte Slow Food sono state coinvolte al fine di rappresentare il territorio pavese con prodotti tipici quali: riso Carnaroli, asparago di Cilavegna, farina di mais Ottofile, salame di Varzi, vino Bonarda che sono stati il dono portato agli amici di Zibello. Il vero tema dell’incontro è stato

ciò che accomuna le due cittadine: l’appartenenza al circuito delle città Slow e l’ubicazione sulle sponde di due grandi fiumi italiani. Problemi analoghi, storie simili, tradizioni della gente di fiume, storie comuni. Dopo l’accoglienza con le rappresentanze istituzionali dei due comuni e i saluti dei due fiduciari Slow Food, seduti a tavola in attesa del pranzo si è dibattuto sull’importanza del Po come via d’acqua che può incentivare il turismo rivierasco tra Torino e Venezia, nonché del fatto che il progetto della ciclovia VenTo, sugli argini, che potrà facilmente integrarsi con la navigazione in molti tratti del fiume.

Quindi nuove possibilità di turismo per tutta la pianura padana che si potrebbero sviluppare attorno al grande fiume: storia, cultura, ambiente, biodiversità, tradizioni, valorizzazione di prodotti tipici, possibilità di recuperare vecchie cascine abbandonate, tanto altro. Il pranzo ha rappresentato il momento dello scambio: culatello e salame di Varzi in accostamento a Bonarda e Lambrusco (due vini frizzanti e storici peri rispettivi territori) ottimi con i salumi. Nel pomeriggio una visita al museo del cinema di Zibello e ad un’antica cantina di stagionatura di culatello presìdio Slow Food. L’impegno è quello di continuare la collaborazione appena iniziata e valutata positivamente da tutti i partecipanti; verrà concordata una data in cui gli amici di Zibello verranno in visita nel comune di Travacò Siccomario.

Rubriche ENOGASTRONOMIA

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A TAVOLA CON TRADIZIONE

a cura di Piera SELVATICO Ristorante SELVATICO di Rivanazzano T.

4 VINI, 4 CORTI, 4 CHIACCHIERE

MUFFIN DI PISELLI

Martedì 3 luglio il nostro aperitivo in cortile assume sfumature da #pellicola, con “4 vini, 4 corti, 4 chiacchiere”, un’interessante iniziativa pensata dal #critico #cinematografico Roberto Figazzolo.

Con la sua attenta guida, l’arte del racconto fonderà la degustazione del vino ad uno sguardo sull’immagine e sul linguaggio filmico attraverso la proiezione di un #cortometraggio. Ancora un’occasione per ritrovarsi e confrontarsi, per vivere direttamente la cultura intorno al tavolo, accompagnati dai sapori del territorio e da quel tesoro di emozioni, sensazioni ed esperienze che si racchiudono all’interno di un buon calice di vino.

Ristorante Selvatico Via Silvio Pellico 19 Rivanazzano Terme PV tel 0383 944720 info@albergoselvatico.com

Ingredienti (per 12 muffins): 6 uova, 200 g di farina 00, 200 g di piselli già sbollentati, 120 g. di olio di semi di arachidi, 16 g. di lievito per torte salate,150 g. di Stafforella grattugiata, sale,1 cucchiaio di prezzemolo tritato finemente con qualche foglia di menta.

Procedimento: Mescolare la farina con le uova , l'olio, il lievito e il trito di erbe. Unire il formaggio, i piselli e controllare il sale. Mescolare con cura. Imburrare e infarinare gli stampini, quindi versarvi il composto di piselli. Infornare a 160 per 20 minuti. Si possono preparare in anticipo, si possono anche congelare.

LE RICETTE DEI LETTORI MELANZANE RIPIENE CON SCAMORZA E PROSCIUTTO

RISOTTO AL RADICCHIO

Ingredienti. 3 melanzane; 100 gr di prosciutto cotto; 100 gr di scamorza; 100 gr di grana grattugiato; 50 g di pangrattato; 1/2 cipolla; prezzemolo; basilico; olio; pepe; sale Preparazione. Tagliate in due, per il senso della lunghezza, le melanzane e, aiutandovi con un cucchiaio, scavatene la polpa. Mettete i gusci nel forno a microonde per 4/5 minuti, salate all’interno e metteteli da parte. Tagliate la polpa delle melanzane a cubetti e mettetele a rosolare in una padella con un po’ di olio e cipolla.

Cuocete a fuoco basso per una decina di minuti, o fin quando non avranno rilasciato tutta l’acqua di vegetazione. In una terrina mettete la polpa delle melanzane cotta e aggiungete il prosciutto cotto tagliato a dadini/striscioline, la scamorza a cubetti, il prezzemolo e il basilico tritato, il grana grattugiato, il pepe e il sale e due cucchiai di olio. Riempite i gusci delle melanzane con il preparato, cospargetele con del pangrattato e posatele su una te-

Ingredienti. 200 gr di riso Carnaroli; 1 cespo piccolo di radicchio rosso; 1/2 bicchiere di vino rosso; 1/2 cipolla bianca; 2 cucchiai di Grana Padano grattugiato; 1l di brodo vegetale; 3 noci di burro; 1 mazzetto di timo; pepe qb Procedimento. Tritate la cipolla e fatela appassire con una noce di burro in una larga pentola di acciaio. Aggiungete il riso, fate tostare qualche minuto, sfumate con il vino e poi aggiungete il brodo, un mestolo per volta fino a coprirlo. Rabboccate il brodo evaporato durante la cottura affinché il riso non rimanga mai scoperto. Intanto dividete il radicchio a metà, togliete l’eccesso di parte bianca e tagliate a listelli le foglie. Fate appassire il radicchio per qualche minuto in una padella con l’altra noce di burro. Due minuti prima della fine della cottura indicata sulla confezione del riso utilizzato, aggiungete una spolverata di pepe, il radicchio e qualche fogliolina di timo. A cottura ultimata, mantecate per qualche minuto il risotto

glia da forno lievemente unta irrorando ancora con un goccio di olio. Mettete le melanzane ripiene in forno caldo a 180° per 30/40 minuti o fin quando saranno ben dorate.

INVOLTINI DI ZUCCHINE E TONNO Ingredienti. 4 zucchine medie; 200 gr di tonno sott'olio; 2 alici sott'olio; 4 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato; 1 uovo; 1 mazzetto di prezzemolo; pangrattato qb; sale qb; olio extravergine d'oliva qb Procedimento. Pulite le zucchine, tagliatene 3 a fettine non troppo spesse per il verso della lunghezza e grigliatele. Tagliate a cubetti l’altra zucchina e cuocetela in padella in un cucchiaio di olio. In una ciotola schiacciate con una forchetta la zucchina cotta, unite il tonno sgocciolato, le acciughe, il prezzemolo tritato finemente, il parmigiano grattugiato e l’uovo. Salate e pepate. Amalgamate il tutto molto bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Arrotolate all’interno di ogni fettina di zucchina grigliata il ripieno ottenuto. Formate tanti spiedini da 4/5 rotolini di zucchina con degli stecchini di legno. Metteteli in una teglia da forno, ir-

BASTONCINI DI POLLO CROCCANTI AL FORNO

rorate con olio, cospargete di pangrattato e infornate a 200 °C per 10/15 minuti. Servite gli involtini di zucchine e tonno caldi o freddi.

CHEESECAKE ALLO YOGURT Ingredienti. 4 vasetti di yogurt bianco da 125 gr; 500 gr di ricotta; 250 gr di biscotti secchi; 90 gr di zucchero; 100 gr di burro; 8 gr di colla di pesce. Per la decorazione. granella di pistacchi; ribes; Preparazione. Iniziate con il preparare la base: frullate i biscotti con il minipimer oppure pestateli finemente con un mortaio o, più semplicemente, mettendoli dentro a uno strofinaccio. Fate sciogliere il burro e amalgamatelo alla polvere di biscotto. Se volete potete diminuire un po’ il burro e aggiungerci il corrispettivo in latte tiepido (es. 50 g di burro e 20 g di latte). Foderate il fondo e i lati di una tortiera con la cerniera con della carta da forno. Per farla aderire meglio potete anche imburrarla e ottenere un risultato migliore. Le dosi di questa ricetta vanno bene per una tortiera da 22 cm di diametro, se avete una tortiera più grande aumentatele proporzionalmente. Mettete i biscotti sbriciolati e amalgamati col burro sul fondo della tortiera premendo bene con un cucchiaio o con le dita per creare uno strato “solido”. Mettete il tutto in frigorifero per una decina di minuti. Preparate intanto la crema.

In una ciotola sbattete lo yogurt con lo zucchero e aggiungeteci poi, pian piano, la ricotta precedentemente setacciata e fatta scolare. Amalgamate per bene il composto. Fate ammollare la gelatina, strizzatela e fatela

fuori dal fuoco aggiungendo il Grana Padano grattugiato e una noce di burro. Una volta che sarà diventato bello cremoso, lasciatelo riposare qualche istante prima di servirlo all’onda. Per un risultato più scenografico tenete da parte qualche strisciolina di radicchio crudo per decorare il piatto finito.

Ingredienti. 500 gr di petto di pollo; 1 melanzana piccola; 150 gr di zucchine; 150 gr di carote; 150 gr di pomodori non troppo maturi; 200 gr di pangrattato; 50 gr di farina di mais; 1 cucchiaio di erbe aromatiche tritate (timo, salvia, rosmarino); 1 limone; olio extravergine d’oliva; sale e pepe Procedimento. Tagliate il petto di pollo a bastoncini, disponetelo in una ciotola e irroratelo con il succo di mezzo limone. Riducete alle stesse dimensioni anche tutte le verdure, eliminando i semi e l’acqua di vegetazione dai pomodori. Conditele con poco olio. Mescolate il pangrattato con la farina di mais, unite le erbe per ottenere una panure aromatica, salatela e pepatela. Passate nella panure prima tutte le verdure, quindi il pollo e formate uno strato di pollo e verdure in una capiente teglia rivestita di carta forno leggermente

L’ASSAGGIATORE L’OCA CIUCA A VIGEVANO sciogliere dolcemente in un pentolino senza aggiungere altro liquido. Fatela raffreddare e aggiungete il composto di yogurt e ricotta gradualmente alla gelatina. Versate la crema sulla base di biscotto, distribuitela uniformemente e livellate, quindi rimettete in frigorifero per almeno 5 ore, affinchè la crema si solidifichi.

Prima di servire aprite la cerniera della tortiera e con cura mettete la cheesecake su di un piatto da portata.

Decorate la superficie della torta con granella di pistacchi e ribes.

Questo locale a Vigevano si trova nei pressi di Piazza Ducale, quindi in un’ottima location. Personale gentile e competente. Abbiamo provato i salumi d’oca, buonissimi, compreso il patè. Come primo tagliatella fatte in casa con ragù d’oca e risotto Carnaroli agli asparagi e al prosciutto di Cervo. Secondo coscia d'oca al forno e petto di faraona con purea di barbabietole e lamponi accompagnati da salse dolci.Calici di vino rosso di qualità e per finire tiramisù e sorbetto di frutta. Tutti prodotti freschi e di qualità VOTO: 9

unta di olio. Irrorate con un filo di olio di oliva la preparazione e cuocete in forno per circa 25 minuti a 200 °C o fino a quando il tutto non avrà assunto un bel colore dorato

a cura di Mr. e Mrs. X

Beauty&Doc SALUTE

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SITI INQUINATI, PIU’ TUMORI MALIGNI IN BIMBI

NASCE THEREPI: RILASCIA FARMACI PER IL CUORE

Vivere in siti contaminati comporta un aumento di tumori maligni del 9% tra 0 e 24 anni. In particolare "l'eccesso di incidenza" rispetto a coetanei che vivono in zone considerate 'non a rischio' è del 62% per i sarcomi dei tessuti molli, 66% per le leucemie mieloidi acute; 50% per i linfomi NonHodgkin. Emerge dallo studio Sentieri, a cura dell'Istituto Superiore di Sanità. Il dato riguarda solo quelli dove e' attivo il registro tumori, 28 siti sui 45 oggetto dello studio Sentieri, ed e' stato elaborato sui dati del periodo 2006-2013. A illustrare questi dati e' stato Ivano Iavarone, primo ricercatore Iss e direttore del centro collaborativo OMS Ambiente e salute nei siti contaminati. "L'eccesso di incidenza di patologie oncologiche rispetto alle attese riguarda anche i giovani tra 20 e 29 anni residenti nei cosiddetti Siti di Interesse Nazionale, tra i quali si riscontra un eccesso del 50% di linfomi Non-Hodgkin e del 36% di tumori del testicolo", spiega Iavarone. Per quanto riguarda, in generale, le ospedalizzazioni dei più piccoli, "l'eccesso è del 6-8% di bimbi e ragazzi ricoverati per qualsiasi tipo di malattia rispetto ai loro coetanei residenti in zone non contaminate". La stessa situazione non risparmia i piccolissimi. "Per quanto riguarda il primo anno di vita - sottolinea l'esperto - vi è un eccesso di ricoverati del 3% per patologie di origine perinatale rispetto al resto dei coetanei. E un eccesso compreso tra l'8 e il 16% per le ma-

Si chiama "Therepi" ed è un microscopico serbatoio di farmaci che si attacca direttamente al cuore e che può essere riempito dall'esterno in modo semplice grazie a un 'tubicino' di collegamento che finisce sotto cute. Therepi rilascia farmaci in modo controllato e localizzato per proteggere il cuore dopo un infarto ed evitare danni irreversibili del tessuto cardiaco (la formazione di cicatrici e tessuto fibroso non funzionale) che portano a insufficienza cardiaca cronica.

L'idea è stata testata con successo su animali in una ricerca pubblicata sulla rivista Nature Biomedical Engineering e condotta da un team internazionale tra MIT e Harvard University di Boston, Royal College of Surgeons in Irlanda, Trinity College di Dublino e altri centri. Therepi - fatto di un polimero gelatinoso a forma di semi sfera con la parte schiacciata che si attacca al cuore - può anche rilasciare cellule per veicolare terapie cellulari che riparano il cuore nelle aree danneggiate da infarto. "Dopo un infarto potremmo usare questo apparecchio per rilasciare terapie preventive

lattie respiratorie acute ed asma tra i bambini e i giovani".

"Nonostante la maggiore vulnerabilità dei bambini agli inquinanti ambientali - prosegue Iavarone - e l'aumento dell'incidenza dei tumori pediatrici nei paesi industrializzati, l'eziologia della maggior parte delle neoplasie nei bambini è per lo più ancora sconosciuta". E' necessario, conclude, "proseguire la sorveglianza epidemiologica nelle aree contaminate, basata su metodi e fonti informative accreditati, per monitorare cambiamenti nel profilo sanitario in relazione a sorgenti di esposizione/classi di inquinanti specifici e per verificare l'efficacia di azioni di risanamento".

PRONTO FARMACIA

a cura di Dott. Paolo DE PAOLI Farmacia De Paoli Lungavilla

LA SALUTE DEL CAPELLO Forfora grassa, secca, pruriti, fragilità sono tutti inconvenienti in cui possiamo incappare ma diciamocelo, la perdita dei capelli è una di quelle situazioni che desta in noi un certo stato di preoccupazione. Una curiosità: il ciclo naturale di ricrescita del capello dura dai 2 ai 6 anni e si ripete all'incirca una ventina di volte prima che il bulbo si atrofizzi. E' noto come la primavera e l'autunno siano stagioni piuttosto complicate per la nostra chioma. si presume che la causa principale di una maggior caduta sia da ricercarsi nel cambiamento di temperatura, che influenza, accelerandola, la rigenerazione dei capelli. inoltre l'alterazione del rapporto tra ore di luce e buio potrebbe portare ad uno squilibrio ormonale responsabile di tali perdite. sempre secondo gli esperti tricologi è necessario tener conto che il freddo invernale funge da vasocostrittore riducendo il diametro dei vasi sanguigni che irrorano il cuoio capelluto, mentre la forte luce solare estiva assorbita dalla nostra capigliatura, comporta un accumulo di radicali liberi che danneggiano i bulbi piliferi. Attenzione allora quando da una caduta fisiologica e naturale si passa ad una anomala caratterizzata da una ricrescita troppo lenta e un diradamento consistente. Ciclicamente, nella nostra farmacia, offriamo su appuntamento giornate gratuite nelle quali un tecnico specializzato grazie all'utilizzo di un apposito macchinario dotato di microcamera, sarà in grado di valutare lo stato di salute

dei nostri capelli e del cuoio capelluto. Vi consiglierà, qualora lo ritenesse opportuno, una strategia mirata a seconda delle diverse cause che hanno innescato il problema. se vi sta a cuore la salute dei vostri capelli chiedeteci. Ogni giorno il nostro staff sarà pronto a rispondere ai vostri dubbi e ad esaudire le vostre richieste in merito indirizzandovi verso la scelta di prodotti cosmetici di elevata qualità e di integratori sicuri e ottimamente formulati, studiati appositamente per le specifiche esigenze. Non dimenticate la nostra pagina Facebook per rimanere sempre aggiornati!

FITNESS

a cura di Federico PINTO

DIABETE E ATTIVITA’ FISICA Epidemiologia. Nel mondo 347 milioni di persone sono affette da diabete. Stime recenti affermano che ci sarà un progressivo aumento di questa malattia, in Europa l’incremento sarà del 32%, negli Stati Uniti del 72% e nei paesi in via di sviluppo del 160%, definendo questa patologia la 7a causa di mortalità entro il 2030.

Che cosa è il diabete? Il diabete è un gruppo di disordini metabolici caratterizzati da iperglicemia cronica con conseguenti alterazioni del metabolismo dei carboidrati, lipidi, proteine, derivanti da difetti della secrezione insulinica, dall’azione insulinica o da entrambi. il diabete viene suddiviso in 2 categorie: si parla di diabete di tipo 1 insulino - dipendente, patologia associata per mancata produzione di insulina da parte delle cellule del pancreas, e ha insorgenza giovanile. Il diabete di tipo 2 insulino non dipendente è caratterizzato da insulino - resistenza e inadeguata produzione di insulina, la comparsa è in età adulta .

Effetti positivi sulla salute. Uno stile di vita sano e la pratica di attività motoria cardiorespiratoria sono in grado di ridurre i fattori di rischio collegati ai vari tipi di malattie croniche. L’attività motoria ha l’effetto nel tempo di migliorare l’efficacia dell’insulina, permettendo un minor dosaggio, oltre naturalmente ad avere una azione preventiva nei confronti delle complicanze tipiche del diabete. È importante sapere che... L’ attività fisica svolta dal soggetto diabetico deve essere specifica e monitorata da un professionista: l’insorgere di complicanze dovute all’esercizio fisico possono mettere in serio pericolo la vita del soggetto. Tra i rischi maggiori da evidenziare l’ipoglicemia da sforzo, ovvero una diminuzione eccessiva degli zuccheri nel sangue.

Prescrizione e attività consigliata. Le attività di resistenza

aerobica con durata compresa tra i 30 e i 60 minuti che permettono di raggiungere frequenze cardiache moderate tra il 50%-70% sono le più indicate, ovvero lavori a circuito a bassi carichi sia a corpo libero sia con l’ ausilio di vari attrezzi. Per esempio un circuito da ripetere 4 volte con 5 esercizi da svolgere per 2-3 minuti ciascuno alternati da fasi di recupero può essere inserito in un programma di lavoro. La scelta degli esercizi è adattata in base alle caratteristiche della persona.

Da evitare. La conoscenza degli esercizi più adatti che un soggetto diabetico può svolgere è di fondamentale importanza, tra le cose da evitare vengono inserite: attività molto intense e superiori ai 60 minuti, sport svolti in solitaria, esercizi che prevedono salti o impatti su superfici dure, alti carichi, posizioni e posture che alterano la pressione sanguigna, attività svolte a digiuno.

contro l'insorgere dell'insufficienza cardiaca spiega Ellen Roche, coautore del lavoro del MIT, Institute for Medical Engineering and Science -. "Se il paziente ha già iniziato a manifestare un principio di insufficienza cardiaca, possiamo usare Therapi per attenuarne la progressione". Therepi potrebbe risolvere i problemi attuali di veicolare una terapia in modo localizzato e non-invasivo. L'apparecchio, infatti, può essere applicato al cuore con una sola procedura chirurgica e poi essere alimentato dall'esterno anche dal paziente stesso.

SWITCH A SIGARETTA CHE NON BRUCIA Se si passa dalle sigarette ad Iqos, il dispositivo che scalda il tabacco senza bruciarlo, dopo sei mesi si hanno miglioramenti nei valori di diversi indicatori legati alla salute paragonabili a quelli di chi smette del tutto. Lo affermano i dati presentati da Philip Morris, che ha ideato il dispositivo, al Global Nicotine Forum di Varsavia. Lo studio è stato condotto su circa mille fumatori, a metà dei quali è stato chiesto di passare al dispositivo, mentre l'altra metà continuava a fumare almeno dieci sigarette al giorno. Nei soggetti sono stati misurati i livelli di otto biomarcatori 'spie' di diversi processi, dall'infiammazione alla funzionalità dei polmoni. "l'effetto - spiega Moira Gilchrist, vicepresidente per la comunicazione scientifica - va nella stessa direzione di quando si smette di fumare. Tutte le evidenze puntano sul fatto che il prodotto è molto diverso dalle sigarette in termini di rischio, è molto più vicino allo smettere di fumare.

Ovviamente non è 'risk free', contiene nicotina che è una sostanza che dà dipendenza, ma tutti i dati ci dicono che è una scelta molto migliore di continuare a fumare". L'entità dei miglioramenti varia da qualche punto percentuale per qualche marcatore fino a oltre il 40%. "Dobbiamo vedere

questi dati nel contesto di cosa accade quando si smette di fumare, che rimane la scelta migliore per un fumatore per ridurre il rischio. Anche quando si smette le differenze nei biomarcatori rimangono piccole, e aumentano nel tempo.

Ci aspettiamo di vedere effetti maggiori proseguendo lo studio, ma la cosa importante è che la direzione in cui vanno i valori è la stessa di quando si smette, e anche l'entità dell'effetto è simile. Continueremo questo studio anche a tre e cinque anni per avere più dati".

CENTRO MEDICO-ODONTOIATRICO S. ANDREA NUOVO SISTEMA 3D PER LA RILEVAZIONE DELL’IMPRONTA L’impronta dei denti si evolve, elimina qualsiasi fastidio e abbrevia i tempi. Con la tecnologia cad/cam e la scansione in 3D, oggi si rileva l’impronta senza calco, senza pasta e senza nessun disagio. Quante volte si è costretti a ripetere la rilevazione, con le tecniche tradizionali, perché il risultato è poco soddisfacente? Senza contare i disagi per il materiale estraneo in bocca, i ripetuti ritocchi per migliorare il comfort della protesi, i tempi che si protraggono. Il sistema digitale 3D, in dotazione presso il CMO SANT’ ANDREA di Stradella previene tali inconvenienti fornendo all’istante un’impronta accurata della vostra bocca.

VANTAGGI CLINICI L’impronta digitale in 3D non dà adito a bolle o imperfezioni e, con la sua precisione, fornisce subito il risultato corretto senza dover mai ripetere la rilevazione.

La visualizzazione su schermo consente al dentista di operare eventuali ritocchi durante la scansione stessa.

Anche la necessità di ritocchi alla protesi si riduce. Infine, il minor uso di materiali e l’assenza di un’impronta “fisica” da spedire in laboratorio contribuiscono a contenere i costi.

VANTAGGI PER IL PAZIENTE Per il paziente diventa tutto più comodo e rapido, senza fastidi o rigurgiti per la presenza di materiali nel cavo orale. Prendere l’impronta assomiglia adesso a scattare una foto, sia come tempi che come comfort.

La superiore precisione del digitale garantisce un migliore adattamento della protesi riducendo al minimo

la necessità di ritocchi e, per conseguenza, la durata del trattamento e il numero di appuntamenti. Comfort: nulla in bocca, addio fastidi e rigetto. Rapidità della rilevazione in poco tempo.

Migliore adattamento della protesi e ridotta necessità di ricorrere alla levigazione Protesi più veloce: rilevazione precisa alla 1a seduta, meno appuntamenti, tempi complessivi più brevi Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.studiodentisticosantandrea.it. la Pagina facebook centroodoontoiatricosantandrea oppure via mail al info.santandrea@gmail.com o telefonicamente al 0385.42067

Beauty&Doc LIFESTYLE

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CON GRAZIA

a cura di Grazia CAMBARERI

GALATEO DEL BACIAMANO ALLE SIGNORE Quello del saluto è un momento molto importante per tutti gli appassionati di galateo. Il baciamano è un gesto antico e elegante che piace ancora oggi. Il baciamano ha origine in tempi remoti e inizialmente era dedicato solo a vescovi e sacerdoti. Nel corso del tempo è divenuto un gesto da fare alle signore e alle signorine di età matura, con la massima discrezione e raffinatezza. Deve essere un gesto spontaneo e discreto, quindi chi non è abituato a farlo, è meglio che eviti per non sembrare goffo. La signora deve sempre avere la mano nuda, quindi mai fare il baciamano con il guanto. L’uomo può permettersi di fare questo galante gesto solo se è la donna ad offrire la mano. Mai prendere iniziative.

La mano da scegliere è sempre la destra. Il baciamano andrebbe fatto esclusivamente in privato, ma è possibile farlo in pubblico nel caso in cui si sia a una festa. È bene fare il baciamano a tutte le signore presenti oppure solo alla padrona di casa/organizzatrice dell’evento. Il baciamano è un gesto discreto e quindi le labbra non devono assolutamente toc-

care la mano della signora. Il bacio deve essere indirizzato verso il dorso e mai verso il polso perché considerato “zona erotica”. In antichità infatti il baciamano sul polso veniva eseguito solo nei confronti delle concubine. Insomma, un gesto galante e raffinato che ha radici profonde ma piace ancora oggi.?

CALIPSO

a cura di Cristina ZEFFIRO Centro Acconciature CALIPSO

CAMOUFLAGE Il Camouflage è l'ultima tecnica di colorazione che idrata sfumando i capelli... come indica il suo nome tende a "camuffare", unendo più Nuance in un'armonia di sfumature, come un acquarello. Il Camouflage infatti è adatto a tutte... È molto versatile, può essere realizzato per creare effetti soft e sfumati oppure colori forti ma perfettamente miscelati, soprattutto per quelle donne che non vogliono vedere differenze nette e fra i capelli bianchi e le lunghezze.. solo i saloni selezionati da Framesi in collaborazione con Tufano concept sapranno come presentarvi questa innovativa ed unica creazione dello sfumato che idrata. Ideata da Antonio Tufano, basata su criteri scientifici e in collaborazione con università, sono state create le freecolors: è approvato che durante un servizio colore o meches l'idratazione del nostro capello si va a perdere.. con questa tecnica l'acqua sarà il nostro alleato.. solo nei saloni affiliati Tufano concept potrete conoscere ed ottenere l'ultima tecnica alla moda... perché ricordate che la trasformazione non è sempre un cambiamento ma un modo di evidenziare ciò che a noi piace.

STILE VINTAGE IL TAGLIO MULLET Il termine mullet (in italiano, per indicare il pesce, muggine o cefalo, ma per il taglio di capelli viene reso come triglia) indica un particolare tipo di acconciatura, sia maschile sia femminile, ma soprattutto maschile, tipica della moda degli anni ottanta. L'origine del termine viene spesso individuata nella frase australiana looking like a stunned mullet (sembrare un cefalo stordito). Tuttavia altre fonti indicano che la prima volta che il termine è stato utilizzato sia in una canzone del 1994 dei Beastie Boys, tanto che l'anno successivo fu inserito nell'Oxford English Dictionary. Il taglio di capelli mullet si caratterizza per essere corto davanti, sopra e sui lati e lungo dietro. Fu particolarmente di moda indistintamente sia fra gli uomini sia fra le donne negli anni ottanta, benché David Bowie li sfoggiasse già negli anni settanta, mentre Tom Jones addirittura nei tardi anni sessanta.

Fu però solo in seguito grazie all'ampia diffusione mediatica data da serial televisivi come General Hospital o McGyver e popstar come Michael Bolton, Phil Collins, Bono Vox o Paul King che il taglio divenne popolare.

Nell'ambito giornalistico l'acconciatura mullet è portata anche dal teorico della cospirazione David Icke.

a cura di Luisa DOSSENI

PROTEZIONE SOLARE PIU’ ADATTA I raggi solari a cui si è esposti durante l'estate vanno affrontati con la giusta protezione. Anche nelle ore in cui ci sembrano meno aggressivi possono colpire e danneggiare le nostre cellule cutanee. La "memoria" della pelle Senza contare il fatto che la pelle di ognuno di noi ha una sua memoria. Le scottature prese durante infanzia e adolescenza si ripercuotono anche a distanza di molto tempo. Intervenire con azioni preventive è fondamentale. Oltre i rischi connessi al calore, il sole rappresenta un pericolo per scottature ed eritemi (che possono danneggiare in modo permanente la pelle e causare alterazioni precancerose), per l'insorgenza prematura di rughe o per la comparsa di melanomi. Il fototipo Per proteggervi in modo corretto dovete scegliere la crema solare più adatta a voi. Come? Basandovi sul vostro fototipo (se non sai a quale dei sei 6 appartieni, scoprilo qui), tenendo conto che per tutte le categorie di pelle vale una regola comune: l’esposizione al sole deve essere graduale e l'abbronzatura durante le ore centrali della giornata è bandita. Le creme Le creme solari si dividono in protezione bassa, media, alta e molto alta a seconda del loro Spf (cioè il fattore di protezione solare) e possono avere filtri

per i raggi UVA o UVB. I primi proteggono da fotoinvecchiamento cutaneo e macchie, mentre i secondi da eritemi e scottature

GLOBAL WELLNESS DAY Per rendere il benessere uno stile di vita, ecco sette semplici facili passi alla portata di tutti, suggeriti in occasione del Global Wellness Day, il 10 giugno. E' importante non farli tutti in una sola volta, ma cominciare ad includere piano piano almeno alcuni di essi nella vita quotidiana in modo regolare.

CAMMINA PER UN'ORA AL GIORNO Camminare dà la felicità, perché il cervello secreta l'endorfina mentre ti muovi. Ed è possibile mantenersi in forma camminando. I tuoi muscoli diventano più forti, perdi grasso sulla pancia, riduci il livello di colesterolo e ti aiuta a superare i problemi di sovrappeso.

BEVI PIU' ACQUA Le persone che bevono poca acqua potrebbero soffrire di esaurimento, mancanza di attenzione e problemi di memoria.

Quanto più acqua si beve, meno bevanda frizzanti consumerai NON USARE BOTTIGLIE DI PLASTICA Le bottiglie di plastica fatte con petrolio causano innumerevoli danni alla nostra salute e all'ambiente.

MANGIA CIBO SANO Cerca di consumare alimenti prodotti attraverso metodi naturali usando appropriate tecniche di fertilizzazione e di controllo delle erbe senza utilizzare pesticidi e certe sostanze chimiche.

FAI UNA BUONA AZIONE Fai una buona azione, rompi con i tuoi pregiudizi, per rendere il mondo un posto migliore per vivere. Scopri come cambierai anche la tua vita cambiando qualcun altro.

CENA CON I TUOI CARI Mangia in famiglia con i tuoi cari in un posto dove, se possibile, non ci siano smartphone e TV. Parla della tua giornata.

Ascolta i racconti degli altri. Alcune ricerche dimostrano che le cene di famiglia con i cari hanno un effetto psicologicamente positivo sui bambini che soffrono di obesità.

VAI A DORMIRE ALLE 22 Il sonno è un processo critico durante il quale il nostro corpo regola tutto e ripara e si guarisce. Rallenta l'invecchiamento e ci protegge dalle malattie. L'HGH (Human Growth Hormone) viene rilasciato dal cervello nel flusso sanguigno durante il sonno e il suo rilascio fa parte della funzione di riparazione e di ripristino del sonno. Il periodo più importante di rilascio di HRH è nel primo periodo del sonno di fase 3 durante la notte.

Rubriche C.R.I. NEWS

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SAGRA DELLE SAGRE A CASTEGGIO PER I 45 ANNI C.R.I.

CONCERTO PER I 110 ANNI DELLE INFERMIERE C.R.I.

Sarà una grande serata di festa quella in programma Sabato 30 Giugno a partire dalle ore 19 in Piazza Cavour a Casteggio in occasione della ricorrenza dei 45 anni di fondazione del Comitato di Croce Rossa di Casteggio. Grazie alla collaborazione con l’amministrazione comunale e numerose Pro Loco ed associazioni della zona, infatti, verrà dato vita alla “Sagra delle Sagre Oltrepò”. Tutti uniti per una serata tra musica, giochi, beneficenza, tanto gusto (visto che saranno numerosi gli stand dove mangiare dall’antipasto al dolce). Il ricavato della serata sarà devoluto alla Croce Rossa di Casteggio. Due le band che faranno da fil rouge all’evento: dalle 21 alle 22,30 risuoneranno in piazza le più belle canzoni dei Beatles grazie alla band bresciana “The Beat Brothers” capitanata da Rolando Giambelli (storico fondatore del gruppo “Beatlesiani d’Italia), con Mauro Volonterio al basso, Michele Caputo alla chitarra e voce, Furio Sollazzi alla batteria. Molto più che un semplice tributo ai Beatles, la performance dei Beat Brothers si propone di far rivivere l’energia e il fascino del mitico quartetto di Liverpool. Uno show che attraversa i ricordi e le scoperte di più generazioni, con esecuzioni fedelissime a quelle originali, per riscoprire l’entusiasmo e la positività dei mitici anni ’60.

Dalle 22,30 a mezzanotte si farà poi un salto negli anni 90/2000, grazie a TIME OUT, ovvero la prima tribute band ufficiale di Max Pezzali ed 883. Un progetto artistico nato nel 2007 ed esploso due anni dopo, all’Arena Live di Mendrisio, in Svizzera. Lo stesso Max Pezzali ha riconosciuto il tributo, duettando insieme a Fabrizio, il cantante della band, nel 2009 a Roma e nel 2012 nel videoclip ufficiale della canzone “6/1/Sfigato 2012″, in rotazione su MTV e nelle maggiori music-tv italiane. Ciò che rende unico lo spettacolo dei Time Out, oltre alla storicità del progetto, è la cura del dettaglio, a partire dagli arrangiamenti, contributi video, costumi originali e cambi d’abito durante lo show, le collabo-

Un concerto straordinario, per festeggiare i 110 anni delle Infermiere Volontarie di Croce Rossa. Mercoledì 13 Giugno, presso la palazzina Liberty intitolata a Dario Fo e Franca Rame, in Largo Marinai d’Italia a Milano, si è esibita la Fanfara del Comando 1° Regione Aerea dell’Aeronautica Militare diretta dal luogotenente Antonio Macciomei, con la partecipazione del mezzosoprano Lucia Bini. In programma musiche di Rossini, Verdi, Wagner, Bizet, Morricone, Modugno, Ben. Presenti l’ispettrice nazionale delle Infermiere Volontarie, sorella Monica Dialuce Gambino, il presidente regionale della C.R.I. Antonio Arosio e una delegazione della Croce Rossa di Voghera guidata dal presidente Ondina Torti. Il primo corso di formazione per infermiere della Croce Rossa è stato organizzato a Milano nel 1906 da un gruppo di donne sensibili all’assistenza agli infermi: tra loro Sita Meyer Camperio, Rosa De Marchi, Matilde Visconti di Modrone. Successivamente il corso si è svolto anche in altre città, come Genova, La Spezia, Firenze e Roma, dove veniva inaugurato con il patrocinio della Regina Elena. Nel 1908 nasceva ufficialmente il Corpo delle Infermiere Volontarie: già un migliaio di infermiere, tra diplomate e allieve, costituiva il personale disponibile. Furono

razioni live con il tastierista di Max e il sassofonista degli storici 883, le ospitate televisive a “Quelli che il calcio…” con lo storico produttore degli 883 Claudio Cecchetto, il coinvolgimento sul palco e la professionalità di tutti i musicisti. Uno show che attraversa i ricordi e le scoperte di più generazioni, con esecuzioni fedelissime a quelle originali, per riscoprire l’entusiasmo e la positività dei mitici anni ’60.Curiosità: il capogruppo della Band “The Beat Brothers”, Rolando Giambelli, è anche lui volontario della Croce Rossa Italiana. Così pure come il presentatore della serata Diego Bianchi, giornalista e conduttore di RMC. E senza dimenticare che Max Pezzali ha svolto il servizio civile in Croce Rossa a Pavia. Dunque si prospetta una grande serata, quella di Sabato 30 Giugno, da vivere insieme, in Piazza Cavour a Casteggio, con la “Sagra delle Sagre Oltrepo”, per festeggiare Croce Rossa Casteggio. Info per parte spettacolo: Ferrari E20 3393799777 o info@ferrarieventi.it Ufficio stampa e P.R.: Agenzia CreativaMente 389.2566296 o info@agenziacreativamente.it

C.R.I. VOGHERA ALL’AVANGUARDIA La Croce Rossa di Voghera si arricchisce di due nuovi monitori: Barbara Bonandin e Davide Negri, infatti, hanno frequentato con successo il corso Autunno-Inverno ed ora sono pronti a mettere a disposizione le loro competenze agli altri volontari.Durante la serata, alla quale ha preso parte il presidente regionale di Croce Rossa Lombardia Antonio Arosio, è stato approvato il Bilancio 2017, e “si è discusso tra l’altro delle problematiche riguardanti Areu 118 – spiega la presidente C.R.I. Ondina Torti -. Stiamo poi studiando una serie di eventi per i mesi estivi, come il campo scuola di protezione civile, una camminata per il diabete a Settembre e la festa degli Alpini a Voghera”. Insomma, come sempre Croce Rossa è in prima linea: “Mi complimento con C.R.I. Voghera sempre al passo con i tempi e poi anche per esserci aggiudicato con C.R.I. Milano il bando nazionale per il campo scuola di Protezione Civile”, commenta il presidente regionale Antonio Arosio. Il campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile” è rivolto a ragazzi tra i 14 e i 17 anni ed è organizzato sotto la guida del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. Tra tende da campo e unità

IL VIAGGIO DELLA MODA E’ tornata anche quest’anno, quasi ad inizio estate, la serata che ha abbinato moda e solidarietà in Piazza Duomo a Voghera, grazie ai volontari della Croce Rossa. “Una 80ina gli abiti che abbiamo valorizzato in questa serata legata a colori, suoni e ricordi del passato – spiega Emma Messere, infermiera di Croce Rossa con la passione per gli abiti da collezione e le sfilate -. Siamo partiti dagli anni 20 con abiti, musiche suddivise per decennio, automezzi e motocicli che hanno trasportato le modelle, fino ad arrivare agli anni 80”. I fondi raccolti durante la serata sono andati al Comitato Locale della C.R.I. di Voghera, per l’acquisto di attrezzature sanitarie.

cinofile, lezioni teoriche e attività logistiche affronta temi più specificatamente legati all’emergenza e al sistema nazionale di Protezione Civile, e insegna ai ragazzi i comportamenti da attuare in caso di calamità. Obiettivo del campo scuola, infatti, è quello di promuovere in modo divertente e coinvolgente la cultura della prevenzione e della sicurezza, e di sviluppare il senso di responsabilità sottolineando quanto l’impegno di ognuno sia fondamentale per il bene di tutta la comunità.

in 260 ad essere subito mobilitate per i soccorsi del disastroso terremoto di Messina. Per accedere al Corpo II.VV. bisognerà frequentare uno specifico percorso formativo, come stabilito dalla Disciplina del corso di Studi delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana approvato con Decreto Interministeriale. Ogni Ispettorato Provinciale e/o Locale II.VV., presente sul territorio Nazionale, organizza periodicamente corsi per l’accesso alla Componente. Pertanto, coloro che desiderino far parte del Corpo delle Infermiere Volontarie della C.R.I., potranno rivolgersi direttamente all’Ispettorato II.VV. più vicino alla propria residenza, dove riceveranno le informazioni necessarie.

LA COLLEGIATA PER “LA CASA DI BARBARA” Il Lions Club Voghera La Collegiata accoglie l’invito arrivato da Croce Rossa Voghera e dona 800 euro, raccolti durante un torneo di burraco, in memoria di Barbara Piernera, prematuramente scomparsa ad Aprile, figlia di Ondina Torti, presidente del Comitato C.R.I. iriense.

“Si tratta di un bel gesto del quale voglio ringraziare anzitutto Paola Lorenzi, la presidente del Lions, e poi tutti i soci, per la sensibilità dimostrata in questa ed altre occasioni – spiega Ondina Torti -. In ricordo di Barbara vorremmo davvero dare vita al più presto a questo progetto di Casa Famiglia per anziani autosufficienti, idea su cui noi di Croce Rossa stiamo lavorando da più di un anno”. Alla consegna dell’assegno Paola Lorenzi, presidente del Lions Club Voghera La Collegiata, ha anche letto una lettera: “Il valore di una persona risiede in ciò che è capace di dare e Barbara sicuramente è tuttora una persona di grande valore, perché vive nelle persone a cui ha donato, non solo i suoi organi, ma soprattutto la speranza di riprendersi la vita”. Ecco l’altro messaggio forte rilanciato anche dalla mamma di Barbara, Ondina Torti, e da tutti i volontari di Croce Rossa: “Seguite l’esempio di Barbara, incentiviamo tutti quanti la donazione di organi! È un gesto di amore verso il prossimo, ma pochi ancora oggi lo fanno”.

ANCHE I ROTARY PER LA CASA FAMIGLIA C.R.I. La “Casa di Barbara” sta prendendo forma. E questo grazie alle donazioni che arrivano presso la sede della Croce Rossa di Voghera da più parti, in memoria di Barbara Piernera, scomparsa a 45 anni dopo un malore che l’aveva colpita due giorni prima della Pasqua presso la sua abitazione. Presso la sede polivalente della C.R.I. di via Maggioriano si sono dati appuntamento Rotary Voghera, Rotary Valle Staffora, Rotary Oltrepo, Rotary Pavia est Terre Viscontee, Rotary Pavia Minerva, Rotary Certosa di Pavia: tutti insieme hanno elargito una generosa offerta di denaro per il progetto della casa famiglia che sorgerà grazie alla Croce Rossa per ricordare Barbara. “Volevo ringraziare di cuore tutti coloro che si sono adoperati per raccogliere queste offerte per questo progetto che ci sta tanto a cuore – afferma la mamma di Barbara, Ondina Torti, che è anche Presidente del Comitato C.R.I. di Voghera -. Questa generosità dimostrata mi commuove, non pensavo davvero in così poco tempo di poter vedere tanta gente arrivare presso la sede della Croce Rossa con una offerta per questa buona causa. Barbara era conosciuta ed apprezzata per la sua generosità e bontà d’animo, tanto da dimostrarlo sino alla fine donando i suoi organi per salvare altre vite.

Oggi siamo ancora più spronati a raggiungere questo obiettivo: vedere questa casa famiglia diventare giorno dopo giorno un progetto concreto mi riempie il cuore di gioia, dopo tanto dolore”. Per effettuare donazioni per la “Casa di Barbara” è possibile rivolgersi presso la segreteria amministrativa della C.R.I. in via Carlo Emanuele dal Lunedì al Venerdì in orari d’ufficio.

Rubriche ANIMALI&Co AMICI A 4 ZAMPE

Pag. 27 a cura di Clinica Veterinaria CROCE AZZURRA di Casteggio

GATTO, PROFILASSI DURANTE L’ANNO Il gatto nell’arco dell’anno ha bisogno di alcune profilassi per rimanere sano e prevenire malattie molto gravi per la sua salute e in alcuni casi trasmissibili all’uomo. Il gatto va portato dal Veterinario la prima volta a 2 mesi di età per le prime vaccinazioni e trattamenti antiparassitari. Il gattino dovrà essere visto in media 3 volte nel primo anno di vita, mentre il soggetto adulto sano può andare dal Veterinario anche solo 1 volta all’anno per i vaccini. La principali vaccinazioni nel gatto sono due: la Trivalente e la Leucemia Felina. La Trivalente copre per la principali malattie del gatto (Herpesvirus, Calicivirosi, Panleucopenia infettiva) e va fatta anche agli animali che vivono in appartamento isolati da altri conspecifici.

La Leucemia Felina (Retrovirus) è una malattia che il gatto può contrarre mediante un contatto stretto con altri soggetti infetti, come nel caso di morsi, ferite profonde, accoppiamenti. Consiglio di vaccinare tutti i gattini nell’ambito del primo ciclo vaccinale affinché abbiano una carica anticorpale minima e poi richiamare annualmente la vaccinazione solo ai soggetti che vivono all’aperto e ai gatti di razza riproduttori. La prima volta che l’animale viene vaccinato è necessario un richiamo a distanza di circa 3 settimane, poi il richiamo sarà fatto ogni 12 mesi per tutta la vita. Una vaccinazione che ha spesso una valenza più legale che sanitaria è l’antirabbica. Infatti il territorio italiano è esente da Rabbia da molti decenni, ma la vaccinazione si rende obbligatoria insieme alla compilazione del passaporto internazionale ed applicazione del microchip per tutti i gatti che dovessero accompagnare i loro proprietari fuori dal territorio italiano.

Altra profilassi presente in talune preparazioni vaccinali è quella per la Chlamidiosi, che puoi risultare utile nel caso di introduzione di nuovi soggetti in colonie che già manifestano chiari sintomi della malattia o come mezzo di prevenzione nei confronti dell’infezione verso l’uomo. Non esiste la vaccinazione contro la Toxoplasmosi, ovvero la malattia che può dare problemi durante la gravidanza delle donne. Lo scrupoloso rispetto della norme igienico-sanitarie indicate dal Ginecologo e dal Veterinario non renderà comunque necessario l’allontanamento del soggetto nel caso in cui la futura madre non abbia anticorpi circolanti. Il Test Felv-Fiv, ovvero la ricerca tramite prelievo di sangue della positività per Leucemia felina da Retrovirus e da Immunodeficienza felina da Retrovirus (Aids felina), è un esame importantissimo per la diagnostica nel gatto. Va sempre fatto prima

IPPO&PETS

della vaccinazione per Leucemia felina e normalmente si consiglia ogni 2 anni in gatti che vivono all’aperto o nei riproduttori. Può essere fatto direttamente in laboratorio e il risultato si conosce in pochi minuti. La filariosi cardiopolmonare è una malattia endemica nella pianura padana. Si riteneva appannaggio dei soli cani, mentre ora si sa che anche il gatto può esserne infettato. Non esiste, come per il cane, la possibilità di fare una puntura una volta all’anno per prevenire questa malattia, ma la profilassi può essere fatta ugualmente somministrando mensilmente, per tutto il periodo primaverile estivo (in coincidenza con la presenza di zanzare che rappresentano i vettori della malattia), una fiala sulla pelle (Stronghold) oppure una tavoletta al sapore di carne con dentro il farmaco (Cardotek felix). Gli stessi farmaci svolgono un valido controllo sui parassiti intestinali (vermi tondi come gli Ascaridi) e parassiti esterni (Acaro delle orecchie e Pulci). L’esame delle feci (nei soggetti che vivono all’aperto) può essere fatto in coincidenza del vaccino portando una piccola quantità di feci raccolte in giornata. Il controllo dei parassiti esterni (Pulci, Zecche, Acari, ecc.) si basa solitamente su applicazione mensili durante tutto il periodo primaverile estivo di prodotti antiparassitari in pray o spot-on. Quest’ultima soluzione consiste nell’applicare una fiala sulla pelle del dorso in 2-3 punti, senza toccare l’animale per un’ora circa. Il prodotto di distribuirà su tutto l’animale molto velocemente. E’ un sistema sicuro ed efficace e quasi tutte le case farmaceutiche si stanno orientando verso questa formulazione. a cura di BETTY, MARY, S&C VOLONTARI

IL GATTO ANTI-STRESS I gatti “amici simpatici e pelosi” sono animali importantissimi nella vita di noi “umani”, sono detti antri stress naturali. Infatti loro hanno effetti calmanti sul nostro organismo, ci aiutano proprio a ridurre lo stress, l’ansia e i problemi di insonnia. All’università del Minnesota, attraverso vari studi, è stato dimostrato che accarezzare i gatti abbassa la pressione sanguigna. Questo studio è stato effettuato su un campione di circa 4500 adulti tra i 30 e i 75 anni: avere un gatto riduce di circa il 40 % il rischio di infarto mortale e ictus, dice lo studioso Adnan Qureshi autore e capo della ricerca. Egli aggiunge inoltre che gli animali domestici offrono molti benefici nel contrastare stress, ansia e molte altre patologie di questo tipo. Apportano molti benefici anche le “fusa” del gatto e le vibrazioni sonore percepite anche dall’uomo, che loro emettono quando ronfano .Il momento di “ ronfamento “ è per loro l’apice del relax. I gatti vengono anche definiti “pelose pillole d’allegria”. Molti studi ci hanno messo a conoscenza di come l’interagire con uno o più gatti possa essere terapeutico anche per l’umore. Facendo le fusa il gatto rilascia le endorfine, particolari sostanze con proprietà analgesiche e fisiologiche simili a quelle della morfina, che come noto ha un impatto positivo sull’umore.. insomma ci vorrebbe una vita a tutte coccole, fusa e ron - ron!

L’ARCA DEGLI ANIMALI

a cura di Luciana ZUCCHI

CUCCIOLI DA ADOTTARE Mi chiamo Aida e ho voglia di avere una mamma tutta per me: io ho 4 mesi, sono una femminuccia, vaccinata, sverminata e altamente specializzata. Adoro giocare con i bimbi, con i miei simili, e pensate che mi piacciono anche i gatti.

Da grande diventerò circa 14 kg, sarò di una taglia contenuta. Ma ci siamo anche noi: siamo 4 signorine e quando cresceremo peseremo circa 10 kg.

Venite a visitarci tutte, abbiamo bisogno di una famiglia che ci sappia amare.

Se volete aiutarci contattate zia Luciana al 320.2118727 o andate sulla nostra pagina facebook

FARMACI VETERINARI, ARRIVANO LIMITI ALLE VENDITE Stop alla vendita indiscriminata di tutti i farmaci veterinari tramite il canale online. Tale decisione capovolge il precedente orientamento del Parlamento europeo che, in prima lettura, si era espresso favorevolmente per la totale apertura alle vendite via Internet. Il futuro Regolamento europeo sui farmaci veterinari introduce quindi dei limiti con l'obiettivo di ridurre l'uso di alcuni prodotti, come gli antibiotici. La scelta finale, formalizzata il 13 giugno scorso dagli ambasciatori degli Stati membri, limita - così come oggi avviene per i farmaci ad uso umano - la vendita online ai soli farmaci veterinari senza obbligo di ricetta. ' Le Istituzioni europee - spiega Federfarma - hanno consapevolmente tenuto conto dell'estrema pericolosità di una scelta che avrebbe alimentato fortemente un mercato nero di prodotti, come gli antibiotici, il cui uso sconsiderato è alla base della piaga della resistenza antimicrobica. Il nostro Paese è, purtroppo, stabilmente nelle prime posizioni in Europa per numero di pazienti che non rispondono alle terapie antibiotiche''. "Proprio per tale motivo" afferma il Presidente di Federfarma Marco Cossolo "offriamo fin da subito la piena collaborazione delle farmacie affinché venga sviluppata al più presto una campagna di comunicazione istituzionale tesa ad aumentare la consapevolezza dei nostri pazienti su un uso appropriato degli antibiotici." Il nuovo Regolamento europeo - oltre a vietare la vendita online dei farmaci ve-

terinari con obbligo di ricetta - istituirà una serie di nuove norme che si pongono proprio l'obiettivo di limitare fortemente il consumo degli antibiotici negli allevamenti dei Paesi dell'Unione. "In Italia la nuova ricetta elettronica veterinaria, che partirà alla fine di quest'anno, sarà certamente di grande aiuto e permetterà al Ministero della Salute di monitorare analiticamente tutto il consumo del farmaco veterinario sul nostro territorio. Anche in questo caso, da parte nostra daremo piena collaborazione al Ministero della Salute. Le farmacie faranno totalmente la loro parte e si adopereranno con il massimo impegno affinché la ricetta elettronica possa essere tempestivamente implementata nelle oltre 18.000 farmacie dislocate in ogni angolo del nostro territorio" osserva il presidente Cossolo.

FIDO MEGLIO DEL PARTNER Meglio la compagnia del proprio amico a quattro zampe che quella del partner. A confermarlo è una nuova ricerca condotta negli Stati Uniti dalla compagnia Wag!, secondo cui, basandosi sui dati raccolti da un campione rappresentativo, l’86% delle persone sarebbe immediatamente pronto a interrompere una relazione se il proprio pet non dovesse risultare gradito al partner. Non solo. Una persona su cinque analizzerebbe anche la reazione emotiva dell’animale per valutare se un rapporto possa evolversi e continuare. In poche parole, come emerso in passato da tanti altri studi, Fido o Micio sono considerati a tutti gli effetti un membro della famiglia per cui, all’arrivo di una persona ancora poco conosciuta come può essere un nuovo partner, si sente sempre più la necessità di considerare anche le loro esigenze.

SEMPRE PIU’ CANI IN AZIENDA CON I PROPRIETARI Sempre più aziende consentirebbero di portare il proprio amico a quattro zampe sul posto di lavoro, attribuendogli così un’importanza non minore a quella riservata ad una persona. È quanto emerso dal Rapporto Assalco – Zoomark 2018, un compendio annuale riguardante il mondo degli animali, che viene curato dall’Associazione nazionale tra le imprese per l’alimentazione e la cura degli animali da compagnia e da Zoomark International. In genere, il quadro venuto fuori è di un’Italia particolarmente attenta al benessere dei propri pet, in termini di cura e alimentazione, e sempre più sensibile al loro ruolo sociale. Insomma, stando al Rapporto Assalco – Zoomark – si legge su ansa.it – nelle nostre comunità i nostri amici a quattro zampe, non solo godrebbero di nuove opportunità e servizi, ma fornirebbero in misura sempre maggiore un proprio contributo. Non a caso, secondo diverse ricerche, i cani apporterebbero diversi benefici all’uomo sia sul posto di lavoro, come anche in altre circostanze per cui si ritroverebbero a svolgere degli “incarichi di rilievo”. Basti pensare agli animali utilizzati per accompagnare le persone non vedenti o in situazioni di emergenza, oppure a quelli impiegati negli ospedali o nelle carceri, per dare supporto a chi vive condizioni di particolare fragilità psicologica.

Rubriche SPAZIO APERTO IN VIAGGIO SU DUE RUOTE

Pag. 28 a cura di Diego VALLATI

UN VIAGGIO LUNGO 30 ANNI (PARTE 17) Kalibà (UA) 10.6.2016 – Secondo quegli strani misteri che regolano i conti ad personam, la colazione mi costa più della cena di ieri sera. Non approfondisco, il prezzo è comunque basso. La ragazza al banco è cambiata, ma i modi schizzati no. Scappa qualche goccia e ritardo la partenza.

Da subito riprendono le salite, ma nel complesso in questo saliscendi gli “scendi” sono più dei sali. Stranamente le gambe girano da subito e tengo una buona andatura. E’ vero che ci sono molte discese, ma il ritmo è buono anche in salita. Ci sono grossi nuvoloni e decido di fermarmi solo quando inizierà a piovere. Questo tratto dei Carpazi è più abitato rispetto a quello di ieri, che per lunghi tratti era praticamente disabitato. Vi è anche un centro sciistico, un albergo un po’ pretenzioso, ma piste decisamente scarse. Subito dopo Skole inizia a piovere molto forte. Mi copro, ma dopo non molti km sono fradicio. Faccio sosta al bar di un distributore. I gestori sono gentili. Lui si ostina a farmi mangiare i semi di girasole di un pacchetto che mi ha regalato. Lei mi riempie di adesivi dell’Ucraina. Mi fermo a lungo e quando decido di rivestirmi per tenermi pronto … smette di piovere. Alle prime case di Stryi mi fermo a chiedere informazioni riguardo la strada dove abita la famiglia che mi ospiterà stanotte. La strada è proprio quella alla mia sinistra … Mi viene incontro Halyna e, malgrado sia incinta di 7 mesi, vuole aiutarmi a portare qualche borsa.

Meglio non lasciare nulla in cortile neanche momentaneamente, anche la bici, tutto in casa … al 4° piano.

Teodor, il marito ci raggiungerà stasera. In casa vi è la mamma Maria, che essendo stata17 anni in Italia parla benissimo la mia lingua. Entrambe sono gentili ed ospitali. In autobus ci rechiamo in centro dove in un ristorante all’aperto incontriamo Teodor. Formano una bella copia, anche Maria è una bella signora. Halyna ha fatto di tutto perché non andassi ad un bancomat, in modo che non fossi io ad offrire la cena… Prolunghiamo la serata con una visita nel centro storico della città e Teodor, tradotto da Maria, mi descrive alcuni monumenti e fatti storici. Non prevedendo una serata prolungata ho indossato una semplice T shirt, la serata è fredda e le inevitabili conseguenze le verificherò stanotte.

MISSIONE BANGLADESH

a cura di Silvia ROVELLI

GREEN SAVERS In una città altamente inquinata come Dhaka, con una elevata concentrazione di persone che ci vivono e di edifici che negli ultimi anni si stanno sviluppando molto velocemente, gli spazi verdi sono molto limitati. Con la crescita della consapevolezza di consumare cibo organico e naturale, e la volontà di produrre più cibo a livello locale, i giovani che si stanno appassionando all’agricoltura stanno identificando nuovi metodi di produzione. In particolare, sui tetti, sia in vasi di terra che in contenitori d’acqua ricchi di nutrienti e minerali (coltivazione idroponica). A supportare la crescita di questo fenomeno, si sono formate anche varie organizzazioni che promuovono l’agricoltura domestica, tra cui Green Savers. rincipalmente su base volontaria, i circa 3.000 giovani che ne fanno parte imparano per alcuni mesi le conoscenze di base su come curare le piante più comuni che possono essere coltivate sui tetti. Quando hanno acquisito le informazioni necessarie, iniziano a fornire consulenze in giro per la città. Si possono contare infatti più di 450.000 tetti che potrebbero essere utilizzati, di cui al momento solo il 2% effettivamente lo è. L’idea fondamentale però + che non sia sempre lo staff dell’organizzazione ad occuparsi delle piante, ma le stesse famiglie devono essere sensibilizzate a prendersene cura, quando ne capiscono il valore ag-

IL MULINO IN…CANTATO Una grande festa di musica e divertimento immersa in un mare di palloncini colorati. Potrebbe essere questa la sintesi della 14ª edizione de "Il Mulino in... cantato", la cui serata finale è andata in scena sabato 26 maggio, presso il teatro Arlecchino di Voghera. La rassegna di canzoni inedite per bambini, organizzata dalla "Chitarrorchestra Città di Voghera, diretta dal M° Gianfranco Boffelli, ha visto la partecipazione di 12 solisti, accompagnati dal "Coro dell'Arcobaleno" diretto da Nadia Cometto, presentati dalla voce storica di Maurizio Civini. Lo spettacolo si è svolto in un clima di estrema gioia, sia da parte degli organizzatori, ma soprattutto dei bambini, ormai diventati amici dopo mesi di prove insieme, pronti a fare il tifo l'uno per l'altro. La gara poi ha dato quell'atmosfera di pathos in più, tenendo fino alla fine tutti con il fiato sospeso. Le 11 canzoni sono state infatti votate da tre giurie, due presenti in sala (una giuria di qualità, l'altra formata da bambini della quinta elementare dell'Istituto S. Caterina delle suore Agostiniane), una terza in collegamento con la scuola "Manipolo della musica" di Savona. Vincitrice è risultata la canzone "Michelina "di Giuseppe Pipero, cantata da Matteo Lavagnino, al secondo posto si è classificata "Da grande voglio fare" di Mariasilvia Carena, Cristina Orlandi e Piera Zucchella, interpretata da Chiara Bondioli, terzo posto per "Greenway", di Piero Milanesi, cantata da Carola Campagnoli. La rassegna prevedeva anche due premi collaterali: il premio "Maria Morelli" per il testo più simpatico è stato attribuito al brano "Il nano gigante" scritto da Elisa Finotti, interpretato da Noel Accordino, mentre "Un canto nuovo", di Roberto Pigro, interpretata da Cecilia Guidi e Stefano Zerba. si è aggiudicata il premio "Alessandro Lo Giudice", riservato al testo più impegnato. Un plauso va comunque fatto a tutti gli interpreti, che, senza nascondere la propria emozione, si sono impegnati al massimo ed hanno saputo riscaldare il pubblico, trasmettendo un'atmosfera magica, ricompensata da applausi calorosi. Alla serata a preso parte anche il mago Morris, che ha coinvolto e divertito i bambini con giochi di prestigio. Come ha sottolineato dal palco il M° Gianfranco Boffelli, "Il mulino in... cantato"", nato nel 1984, è una manifestazione più che mai viva, un vanto per la città di Voghera che sicuramente durerà nel tempo". Terminata la gara, la 14ª edizione diventerà uno spettacolo itinerante che nei prossimi mesi verrà portato in varie piazze, perché "la magia di essere bambini non finisce mai"!

BENVENUTI IN FATTORIA

a cura di Silvana SPERATI

A SPASSO PER LE COLLINE Un progetto che Fattoria delle ginestre condivide con Ecomuseo della prima collina è quello legato all’educazione ambientale, educare in natura. Oggi ai bambini non si fa altro che offrire quattro mura e una porzione di cielo " una volta ogni tanto". Fattoria delle ginestre, a Genestrello di Montebello della Battaglia, ha avviato un importante progetto che ha davvero la natura e le nostre colline protagoniste !! La nostra attenzione sarà rivolta a fare in modo che l'ordinario divenga straordinario per i ragazzi, permettendo loro di accostarsi a qualcosa che ha un sapore antico ma che può essere proiettato al futuro. Qui diventiamo raccoglitori di camomilla per riscoprire un processo ed un sapere antico. Non dimenticate poi la sera del 15 Giugno, dalle 20,30, porte aperte alla Fattoria, per venire a conoscere le nostre attività sotto le stelle e anche le settimane in Fattoria durante l’estate, a contatto con la natura oltrepadana. Info e prenotazioni: 331.7328753 347.9648374 o eureka@lafattoriadelleginestre.com La fattoria delle Ginestre si trova a Montebello della Battaglia (PV) ed è immersa nella natura delle colline dell'Oltrepò Pavese. www.lafattoriadelleginestre.com

MONDO SOLIDALE

a cura di Moreno BAGGINI

GIOCHI E SOLIDARIETÀ NEI PARCHI PUBBLICI

giunto non solo per il miglior sapore, ma anche il ritorno economico. Infatti, a parte patate e riso che richiedono uno spazio molto più ampio per poter crescere, tutti gli altri tipi di verdure possono essere facilmente coltivati, senza utilizzare tutti i pesticidi e fertilizzanti nocivi per la salute impiegati nelle coltivazioni su larga scala. Urban Roof Gardeners Society è un gruppo online che si è formato nel 2014 in Facebook con l’intento di riavviare giardini abbandonati, ma si dedica anche alla produzione agricola sui tetti. In una megalopoli come Dhaka, al momento queste iniziative riescono purtroppo a coinvolgere ancora poche persone, ma ci sono buone prospettive che attraverso il passaparola e l’esempio di alcuni, altri siano motivati ad unirsi per rendere la città sempre un po’ più verde.

Il progetto promosso dalla Consulta per i problemi Sociali del Comune di Voghera in collaborazione con le Associazioni Orti Sociali, Centro Italiano Femminile e Movimento Famiglie Nuove ha come obbiettivo quello di riflettere sui temi della pace, dell’ amore, della fratellanza attraverso il gioco. Lo scopo della iniziativa è quello di poter offrire, gratuitamente, alle famiglie un ulteriore opportunità di educazione per i propri bambini attraverso il gioco. I laboratori sono tenuti da personale volontario animato da sani valori e principi. I momenti di incontro si svolgeranno nei parchi giochi della città di Voghera. Il primo appuntamento è stato presso i giardini pubblici di Piazza Meardi. I numerosi bambini, dai 5 ai 12 anni , con le loro famiglie, sono state coinvolte, attraverso laboratori creativi e didattici , nel riflettere sul tema della solidarietà. I pensieri che sono emersi dall’incontro sono stati trascritti su nuvolette di cartone e sono stati appesi in un albero del parco che è stato ribattezzato l’albero della solidarietà. Attraverso queste iniziative le associazioni coinvolte promuovono un opera di sensibilizzazione ed educazione nella città ed una corretta convivenza con il proprio contesto di vita multiculturale proponendosi di sensibilizzare i ragazzi a problematiche sempre più emergenti in un’ ottica di prevenzione e formazione. “Questi la-

boratori, spiegano gli organizzatori, si inseriscono in un’ ampia rete di progetti di diverso tipo nell’ottica di raggiungere quanti più giovani possibili. Vogliamo incoraggiare i bambini e i ragazzi all’entusiasmo aiutandoli ad appassionarsi con fiducia (non incoscienza) al loro mondo: se diamo un esempio concreto di comportamento loro ci seguiranno, conclude la referente della Consulta”.

Rubriche SPAZIO APERTO SPETTACOLARE

Pag. 29 a cura di Alessandro PAOLA

PERSONAGGI

a cura di Federica CROCE

KENOTIME: LA FORZA DELLA MUSICA

A OLTREFESTIVAL GIANLUIGI NUZZI

‘’Kenotime è il nome di un minerale scoperto nel 1824, gemma che da sempre, sfogliando un vecchio libro di mio padre, orafo, mi affascinava. Alcuni anni fa, tramite ricerche, si scoprì che quella ‘K’ iniziale fosse in realtà un errore di stampa per anni trascritto, perdendo così il nome d’origine della gemma che ad oggi viene identificata come ‘Xenotime‘, termine derivante dal greco e corrispondente a ‘’vana gloria‘’. Abbiamo pensato che quel vecchio errore potesse essere un portafortuna e all’ultimo abbiamo deciso di utilizzarlo come nome del nostro duo‘’. Così tra una risata e l’altra i due artisti Marcello Spinetta e Riccardo Gatti (nella foto) mi raccontano come hanno scovato il nome del loro duo musicale, un duo unito, forte, umile. E’ stata proprio la passione, la forza della musica a farli incontrare e poi unire in quello che sembra prospettarsi (ci auguriamo) un lungo sodalizio artistico. Il primo componente, Marcello Spinetta, nato a Castelnuovo Scrivia, piccolo paese piemontese, è già un affermato attore teatrale da oltre 10 anni, ormai fisso nella compagnia del Teatro Stabile di Torino, per il quale prossimamente sarà in scena con il non facile ruolo di Romeo nell’opera Shakespeariana più celebre al mondo, ‘’Romeo e Giulietta‘’. Il secondo, Riccardo Gatti, è invece un musicista Vogherese che per anni ha fatto parte di una nota band pop/punk della zona, ‘’Make It Last Forever‘’. L’incontro del tutto inaspettato tra i due arrivò poco più di un anno fa quando il fratello di Marcello, Filippo (che compare anche nel videoclip del singolo), decise di spronare il fratello nel far conoscere al pubblico le sue canzoni facendole ascoltare ad un suo caro amico, appunto Riccardo. ‘’Fu un colpo di fulmine‘’, come mi hanno raccontato entrambi i ragazzi nel corso dell’intervista. ‘’Durante il mio tempo libero, quando sono da solo, amo scrivere testi e melodie che mi passano per la mente, senza preavviso. Passo anche intere giornate senza scrivere nulla, l’ispirazione arriva

Con l’ultimo suo libro, " Peccato originale ", Gianluigi Nuzzi torna a denunciare gli scandali del Papato. Con documenti inediti e testimonianze, il conduttore di Quarto Grado su Rete4, racconta ad OltreFestival a Casteggio una storia di potere in cui si intrecciano tre S: soldi, sangue e sesso.

Dallo IOR al caso Orlandi, fino agli scandali sessuali, secondo il giornalista " il Vaticano resta un'istituzione opaca. Papa Bergoglio sta attuando alcune riforme, ma con troppa lentezza e con persone poco credibili".

In " Peccato Originale" parla di traffici internazionali di droga e conti segreti da milioni di euro, tra cui quello segreto di Madre Teresa di Calcutta, cosi grande da rischiare la bancarotta dello IOR, nel caso in cui questo fosse stato chiuso. Di fronte a questi fatti, Papa Francesco aveva annunciato un profondo rinnovamento, preparando nuove nomine nello IOR. Si intravede qualche cambiamento rispetto al passato?

Se guardiamo la storia con l'occhio del cronista, c'è ancora molta strada da fare. Dal punto di vista storico, sicuramente sono stati fatti molti passi dagli anni di Marcinkus ad oggi. Con Papa Francesco c'è stata un'accelerazione, che però incontra molte resistenze da parte di chi è interessato a proteggere il perimetro dei propri affari. E' una lotta tra il bene e il male, tra chi vive nei sacri palazzi e chi li occupa in nome di un mercato che non ha nulla a che vedere con la fede.

Che cosa ne pensa del caso di Papa Luciani, morto in circostante misteriose dopo soli 33 giorni di Pontificato? Lei pensa che la Chiesa abbia cercato di ostacolarlo, anche per il fatto che donava grandi somme di denaro ai poveri?

No, io penso che lui sia stato ostacolato all'interno dei sacri palazzi perchè predicava la trasparenza, esattamente come è stato antesignano Papa Francesco in questo pontificato. Albino Luciani ha incontrato un muro di difficoltà, la sua scomparsa più che misteriosa è stata una morte inevitabile con dei mandanti curiali, per via del decesso avvenuto a causa di numerose complicazioni. I mandanti morali sono coloro che osteggiavano i cambiamenti che Papa Luciani voleva attuare.

Chi detiene il potere nella Chiesa? Da chi è composta la fronda interna al Vaticano che sta osteggiando Papa Francesco?

Ci sono diversi centri di potere che sono contrari a questo

SU IL SIPARIO

quando meno te lo aspetti. Così un giorno, in 20 minuti scarsi, scrissi il testo di ‘’Mrs. Firefly‘’, che rimase nel cassetto per un po’ di tempo‘’, racconta Marcello. ‘’Quando ascoltai il testo e la melodia rimasi stupito, la canzone era perfetta e rispecchiava proprio quello che cercavo da tempo.

Decisi di prendere in mano il tutto e inciderla.

Si può dire che così nacque il gruppo e quindi l’inizio del nostro progetto‘’, mi racconta Riccardo.

La canzone dura 3 minuti e 40 secondi dietro i quali vi è un lungo e duro lavoro, ‘’notti intere a messaggiarci dato che gli impegni reciproci delle nostre vite quotidiane ci impediscono di vederci spesso. Parlavamo a distanza di modifiche, luoghi per le riprese, incontrare persone, dubbi e pensieri infiniti‘’. Il videoclip infatti (che in meno di un mese ha raggiunto quasi 3 mila visualizzazioni su youtube senza alcuna promozione se non quella del ‘’passaparola‘’ fra amici) è stato girato a Tortona (dallo stesso Riccardo con l’aiuto di Gianluca Beltrame e Federico Maraucci), alcune famose vie sono riconoscibili nella prima parte mentre nella seconda sino alla conclusione troviamo come sfondo il Teatro Civico di Tortona, luogo usufruito grazie all’aiuto dell’assessore Filippo Arata. I due artisti si esibiscono soli, nella splendida cornice di un teatro vuoto. Dopo aver discusso a lungo con loro, sono convinto che quel momento racchiuda il senso di tutto. ‘’Mrs. Firefly‘’, il loro primo singolo, nasce per soddisfazione personale, per sacrificio e costanza in ogni minimo dettaglio. I talent show, la promozione tramite mezzi oggi molto comuni a loro non interessano. Cantano per il piacere di farlo, per far uscire uno dei loro tanti lati artistici, per farsi sentire, il pubblico, se gradirà, verrà da sé. ‘’Mrs. Firefly‘’ è acquistabile su SoundCloud mentre tutti gli aggiornamenti li trovate sulla pagina ufficiale del gruppo: h t t p s : / / w w w. f a c e b o o k . c o m / K e n o t i m e 1009128402571619/. a cura di Marzia FORNI

ROMEO E GIULIETTA Da Sabato 12 Ottobre torna al Teatro degli Arcimboldi di Milano Romeo e Giulietta. Ama e cambia il mondo, il musical tratto dall’opera di William Shakespeare e prodotto da David e Clemente Zard con la regia di Giuliano Peparini : dopo più di due anni di assenza, replica le rappresentazioni a Milano a grande richiesta.

Lo spettacolo, che proprio nella città meneghina ha debuttato lo scorso 14 febbraio, torna per quattro repliche il 12, 13 e 14 di ottobre, e per la prima volta in assoluto la cornice sarà quella del prestigioso Teatro degli Arcimboldi.

Romeo e Giulietta. Ama e cambia il mondo debuttava il 2 ottobre 2013 all’Arena di Verona, con la ripresa Tv del giorno dopo, in diretta su RaiDue. Ad oggi, in Italia lo spettacolo è stato visto da 900 mila spettatori ed è stato rappresentato in 20 diverse città (per complessive 37 tappe e 353 rappresenta-

zioni, di cui 34 matinées per le scuole). Il musical è stato messo in scena con enorme successo anche in Turchia in lingua italiana: 18 mila spettatori hanno affollato lo “Zorlu Center” di Istanbul a febbraio 2015 e poi nuovamente a novembre dello stesso anno. Romeo e Giulietta. Ama e cambia il mondo ha anche avuto grandi riconoscimenti internazionali, e in Italia è stato insignito di 4 Oscar del Musical il 21 settembre 2015.

Info: www.romeoegiulietta.it

cambiamento. Sicuramente una è data da quella componente che era forte nei sacri palazzi con Bertone, che rappresenta un'italianità che si immaginava uscire sconfitta dal conclave. Oggi è ridimensionata, anche se ha ancora certi punti di comando molto saldi. Credo che sia questo il potere curiale, in cui si sovrappongono gruppi di persone, così come singoli.

Secondo lei, alla luce dello studio effettuato in Vaticano sugli scandali sessuali, non sarebbe il caso che il Papa abolisse una volta per tutte il voto di castità? Dare ai religiosi la libertà di amare e di sposarsi farebbe diminuire i casi di perversione sessuale dentro e fuori dalle mura vaticane?

Questa è un'ipotesi, ma non essendo un teologo non so dire se sia compatibile con le Sacre Scritture. Di certo gli abusi sessuali ci sono, sono un problema importante e sono entrati nel racconto del mio libro, con scandali che per la prima volta sono esplosi all'interno dei sacri palazzi.

Dopo i suoi quattro libri - Vaticano s.p.a, Sua Santità, Via Crucis e Peccato originale - ci dobbiamo aspettare a breve un quinto libro?

Io parlo di libri solamente dopo la pubblicazione, perchè richiedono un lavoro lungo e importante, soprattutto per quanto riguarda la raccolta della documentazione.

Da conduttore di un programma di cronaca, qual è il caso che l'ha colpita di più, per il quale ha seguito a lungo le indagini?

Sicuramente i casi che coinvolgono i bambini, perchè sono quelli più struggenti e strazianti.

MESSAGGI DI SPERANZA

a cura di Roberta CAPELLI

IL TERRORISMO SPIEGATO AGLI STUDENTI DEL BARATTA A settembre nostra figlia Francesca ha cominciato a frequentare la scuola superiore, ha scelto l'istituto Baratta di Voghera con indirizzo turistico. Un mese e mezzo dopo siamo andati alla riunione di conoscenza con i genitori ed il dirigente scolastico. Lo abbiamo informato del tragico evento nel quale sono purtroppo venuti a mancare Angelo e Gianna D'Agostino, genitori di mio marito e nonni di Francesca, in modo da tenere la ragazza un po' sotto controllo. Il preside, Signor Filippo Dezza, è rimasto turbato nell'apprendere di avere fronte i parenti delle due persone vogheresi morte nell'attentato di Nizza. Gli abbiamo chiesto se fosse stato interessato a portare avanti il discorso della memoria insieme a noi ed all'AIVITER, l'associazione vittime del terrorismo, cioè di poter parlare nelle scuole per insegnare ai ragazzi a non rispondere all'odio con altro odio, per spiegare che questo sentimento negativo porta solo altro male. Al suo ok abbiamo organizzato il tutto per il 22 Maggio al Teatro Arlecchino di Voghera: erano presenti i membri dell'AIVITER nelle persone di Antonio Iosa, del direttivo dell'associazione vittime del terrorismo, gambizzato il primo Aprile del 1980 dalle Brigate Rosse; il magistrato Alessandra Galli, figlia del magistrato Guido Galli ucciso il 19 marzo 1980 da un commando di Prima Linea, anche lei del direttivo dell'associazione con sede a Milano; Giovanni Di Cataldo, nipote del Maresciallo Francesco Di Cataldo ucciso dalle Brigate Rosse il 20 aprile 1978; il giornalista Danilo Della Mura, di Stile Italia, che ha presentato un documentario sugli anni di piombo. Io ho parlato anche a nome di Eliano, mio marito. Era la prima volta che parlavo in pubblico, davanti a dei ragazzi, compagni di scuola di mia figlia. Ho ricordato Gianna ed Agostino come le ottime persone che erano, con i loro pregi e difetti, perché anche questi mancano nella quotidianità. Manca quel “Telefonate quando arrivate a casa” che per forza si doveva controbattere perché fra noi questo era il gioco, si giocava spesso, per il calcio, per la casa di Nizza... Quella sera la notizia dell'attentato ce l'ha data un amico di mio suocero, telefonandoci preoccupato a mezzanotte, dicendo che non riusciva a rintracciare Angelo.

E' stata una notte di telefonate senza risposta, di immagini che scorrevano in TV, di social per avere notizie e per la ricerca.

Il giorno dopo i giornalisti, le interviste, poi il Sabato la partenza per la città francese con i miei cognati ed un paio di amici.

Eliano è rimasto a casa con i nostri bambini. Nizza, il consolato, la Maison des Victimes, il DNA, l'ospedale Pasteur...poi la mattina del quinto giorno la telefonata, il riconoscimento.

Ormai le speranze che cercavamo di tenere alte svanivano

per lasciare il posto a ciò che avevamo temuto. Nei giorni dell'attesa avevamo fatto la conoscenza con i parenti di Mario Casati e Maria Grazia Ascoli, abbiamo stretto un'amicizia che dura tutt'ora, come ci avevano detto in quelle terribili giornate: “Da una cosa così brutta cercate di far nascere qualcosa di bello”. Nelle settimane successive è stato tutto molto difficile, il tornare alla normalità è stata una vera impresa ma che abbiamo dovuto velocizzare soprattutto per i nostri bambini.

Sono rimasta in contatto con la vice console che mi ha aiutata a rintracciare anche le altre persone coinvolte nell'attentato: i feriti sia fisici che psicologici li ho contattati e con tutti loro ho creato un gruppo WhatsApp, per poterci sentire meno soli in una tragedia di queste dimensioni, per sostenerci e per incontrarci. Ho anche creato una pagina Facebook “Per non dimenticare” dove pubblico le cose più importanti ed i ricordi, dove chiedo anche ad altri di pubblicare i ricordi dei loro cari.

A Maggio dello scorso anno io e mia figlia Francesca, abbiamo accettato l'invito e siamo andate al Senato per “La giornata della memoria delle vittime del terrorismo” dove, per un caso fortuito, ho conosciuto Il presidente AIVITER, Roberto Della Rocca, che mi ha spronato a fare l'iscrizione all'associazione. Dopo vari riconoscimenti, la targa commemorativa al giardino dei Barnabiti di Voghera, a Porana una benemerenza, il primo anniversario a Nizza.. è passato il primo anno, pieno di dolore, di nostalgia, di incredulità, di burocrazia e voglia di annullarsi. A dicembre il Memorial al PalaoOtrepò di Voghera.

Anche quest'anno io e Francesca siamo andate a Roma al Quirinale, abbiamo conosciuto persone nuove tra le quali la sorella di Fabrizio Quattrocchi, Graziella. Abbiamo rivisto i parenti delle persone morte a Dacca, altre persone gambizzate dalle Brigate Rosse. Vorremmo poter fare tante cose, per non dimenticare ma anche per dire che in noi la rabbia e l'odio non sono affiorati.

Rubriche SPAZIO APERTO NON SOLO HOBBY

Pag. 30 a cura di Federica PORTINARI

ECO ARTE

a cura di BETTY e MARY

QUANTA ROBA DA FARE NEL TEMPO LIBERO!

IL CASSETTO DI IVANO

Giugno, il mese che porta la chiusura delle scuole ma anche di molti corsi che riguardano passioni ed hobbies : per imparare una lingua o ancora per muovere i primi passi in ambito creativo ( dipingere , suonare uno strumento, fotografare ). E' empo di ferie per molti e chi non può o non riesce a scappare dalla città per vari motivi , vuole comunque rilassarsi o divertirsi. Cosa c'è a portata di mano e di portafoglio ? A parte le sagre di paese, le feste di partito o della CRI, le proiezioni di film sotto le stelle, le notti bianche con shopping serali , le rassegne dei vini , i cortei storici le passeggiate enogastronomiche...cosa ci può essere di alternativo ma simpatico? Onestamente io non seguo mode strane e tutto quello che ho citato mi piace ancora, se la compagnia è buona e il cibo genuino non disdegno nulla, anzi con la frequentazione di FB ammetto che ho solo l' imbarazzo della scelta e mi trovo costretta a dover correre da un evento all' altro nel corso di una sola giornata. Ho visitato due mostre all' interno del Castello di Pavia, ammirato una rievocazione storica medioevale nel suo parco e partecipato alla presentazione di un Gruppo di Acquisto Solidale in una domenica libera dal lavoro. Sempre di Domenica ho curiosato prima a Borgarello poi a Lungavilla in feste di paese con bancarelle di prodotti equosolidali e artigianato locale, per poi finire alla presentazione del libro di un' amica in un bosco/parco dell' Oltrepò. Come dire...conosci te stesso e poi segui le manifestazioni che più riguardano i tuoi interessi ma a volte prova anche qualcosa

Ciao carissimi amici! Proprio oggi pomeriggio ho trovato in cucina due vaschette di plastica di quelle che contengono la verdura, le ho sovrapposte facendo combaciare i due bordi superiori e mi è venuta un’idea che troverete interessante: diventeranno un comodo contenitore dove riporre in ordine tutto quello che ci serve per le nostre creazioni. Dunque procuriamoci: • Le due vaschette, • Tre piccoli pezzi di spago o tre nastrini o tre fili di lana, • Ritagli di carta colorata, stoffa, adesivi e tutto quello che può servire per decorare, •Forbicine e colla vinilica.

Per prima cosa dobbiamo fare due piccoli fori su un lato di ciascuna vaschetta ed uno centrale sul lato opposto, ma mi raccomando per questa operazione chiedete aiuto ad un adulto perché per noi bambini è molto pericoloso; ora prendiamo due nastrini e, facendo combaciare i lati con due fori, leghiamoli assieme in modo che i nostri nastri fungano da cerniera tra la vaschetta inferiore che farà da base e quella superiore che sarà il coperchio…il terzo nastrino servirà invece a chiudere la parte anteriore in modo da non perdere nulla del no-

di nuovo magari dietro la spinta o il suggerimento di un amico con gusti opposti, chissà che non ti si apra un mondo nuovo . Da parte mia ho riscoperto la ricchezza di piccoli musei dimenticati, dedicati al mondo contadino o a raccolte di oggetti particolari, collezioni private ma accessibili e chiese con quadri, affreschi, sculture spesso non valorizzate al meglio. Se ci annoiamo e non sappiamo cosa fare del nostro tempo libero a volte è solo una questione di cieca pigrizia. E allora cosa posso suggerirvi ? Leggete sempre il nostro" Itinerari " e collezionate tutti i numeri : ritagliate e conservate articoli ,consigli, mete e recensioni in una raccolta da sfruttare in ogni stagione !

INFO TRAFFIC IL PONTE DELLA BECCA CHIUSO DI NOTTE FINO AL 7 LUGLIO Da Lunedì 18 Giugno fino al 7 Luglio, dalle 21 alle 5 del mattino, non imboccate il Ponte della Becca a Linarolo perché trovereste chiuso. Fatta eccezione per i Sabati e le Domeniche, infatti, si rende necessario questo nuovo disagio per gli automobilisti per consentire l’intervento sui giunti intermedi del Ponte, che sono 60 e si trovano tra un’arcata e l’altra. Spiega il Presidente della Provincia di Pavia Vittorio Poma: “Ci rendiamo conto dei disagi, che comunque abbiamo cercato di limitare il più possibile, ma sono stati tolti i vecchi giunti ed ora dovranno essere posizionati quelli nuovi attraverso un sistema di pressofusione che prevede il riscaldamento della gomma a 360 gradi. Calcolando che in una notte possono essere posizionati una media di 4 giunti ecco che sono stati calcolati 15 giorni lavorativi di stop notturno per la circolazione delle auto”. L’intervento rientra nell’ambito del mega appalto da 2 milioni e 400 mila euro che prevede il rafforzamento dei piloni, il rifacimento radicale del fondo stradale e dell’impalcato, il posizionamento dei cordoli su cui verranno inserite le barriere di sicurezza. Le piogge di questi ultimi tempi hanno rallentato i lavori, ma riteniamo che tutti i lavori possano concludersi entro Settembre”.

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© = Cestello presente

PROVINCIA DI PAVIA PAVIA –Università di fronte al Cral ©, Teatro Fraschini e Pasticceria Vigoni Strada Nuova, Camera Commercio via Mentana © con Bar Bordoni, Iat Broletto ©, Infopoint Castello e piazzale della Stazione, sala attesa stazione pullman via Trieste, ingressi Asl di fronte al Policlinico S. Matteo © e viale Indipendenza ©, Bar fondazione Maugeri © e accoglienza Mondino © , Centro medico Ticinello via Franchi 15, Coldiretti e McDonald’s viale Brambilla, Gulliver via Campari 8, Coop viale Campari 64, Carrefour via Matteotti e via Vigentina, IperDì via Vigentina 19, Unes via Cervi 11©.

Bar e locali attorno a Piazza Minerva, Piazza Vittoria, Strada Nuova, Corso Cavour, Corso Garibaldi, Centro Commerciale Minerva, Piazza Municipio, Piazza Italia (Provincia), Piazza della Posta, Borgo Ticino, Piazzale S. Giuseppe (zona via Olevano).

VIGEVANO – bar e accoglienza stazione ferroviaria, Iat via C. Battisti 6 e locali via C.Battisti e c.so Vittorio Emanuele II, Infopoint sopra scalinata piazza Ducale e locali piazza Ducale e dintorni, ingresso ospedale ©, ingresso clinica Beato Matteo c.so Pavia, Pasticceria c.so Pavia, bar Lingotto C.so Pavia 100 ©, Carrefour market via Leopardi 21 VOGHERA – Urp Palazzo Gallini via Emilia 7 ©, ingresso ex caserma Cavalleria area biblioteca e area vigili urbani, portineria ospedale civile. Gulliver via Cavour 7 © esterno, via Don Minzoni 46, via Emilia 161, via S. Francesco 40, via C. Emanuele 28, via Oriolo 56 © esterno, via Sturla 41, via Verdi 44 © esterno. Sede C.R.I. via C. Emanuele, lavanderia Esselunga, bar stazione ferroviaria, L’Officina pub ristorazione via Matteotti 51 © , Sunny Day via Garibaldi ©, Maxerre viaggi via Garibaldi ©, Bar 4 Star ( C.so 27 Marzo) ©, Trattoria Sottopasso (C.so 27 Marzo) ©, Siae via Zanardi B. 10©, tabaccheria ang. Via Zanardi B./viale Repubblica ©, Municipio © sotto i portici vicino a Leardi, Duomo, Bar e locali in via Emilia, via Garibaldi e Piazza Duomo, Decathlon ©, Break Point, palestra Futura© e bar Sisal, bar presso Voghera est.

BAGNARIA – La bottega che Vale (lungo Statale), Supermercato fraz. Ponte Crenna e bar vicino BASTIDA PANCARANA – Gliba Pan, bar e locali attorno a Municipio e Chiesa BELGIOIOSO - Carrefour Market via Dante 8, Garden Center via Dante 23, bar e locali piazza del castello e via Garibaldi BORGARELLO – Bar e Locali attorno a Municipio, Oratorio e Chiesa BORGO PRIOLO – Bar e locali attorno al municipio BRALLO DI PREGOLA – Bar, ristoranti, agriturismi, Park Hotel Olimpia BREME LOMELLINA – Bar e locali del centro BRESSANA B. – Gulliver via 1 Maggio ang. 25 Aprile e

bar e locali in via Depretis attorno a piazza della Chiesa e pasticceria Riccardi, Bar Cavallino via Pavia 73 BRONI - Gulliver via Gramsci 59, Maxerre via Emilia 122© e bar e locali via Emilia attorno a piazza della Chiesa e via Leonardo da Vinci, Calipso Acconciature p.zza Vittorio Veneto 6 CASATISMA – Municipio e Bar lungo la via centrale, hotel Kataklisma vicino ingresso autostrada A21 CASTANA – Bar e Locali del paese CANNETO PAVESE – Bar e Locali del paese, salumificio Daturi lungo la SS 45, Agriturismo Casa Casoni a Monteveneroso CASEI GEROLA ingresso centro commerciale Galassia, bar del centro, supermercato Gulliver Piazza Rondò 2 CASTELLETTO DI BRANDUZZO – Bar e locali attorno a Municipio e Chiesa, bar distributore Q8 lungo la Bressana-Salice© CASTEGGIO – Gulliver via C. Battisti 24 e Caffetteria Pont D’Ourì, Carrefour © esterno e vicino bar Art Cafè, Il Pane di Rosa via Emilia 98, salone Enologia Peveri piazza Cavour 34© e bar vicini, Giramondo Piazza Cavour©, Pasticceria Ideal via Emilia 9©, Panificio Merlini via Giulietti © verso stazione, Infopoint piazza Vittorio Veneto 32, Ferramenta Ricotti via Emilia 51/53, Caffè Ponte Romano piazza Dante, Ristorante Cappel Verde© piazza Dante, Centro Sportivo e piscina via Dabusti Casteggio, bar e locali attorno a piazza Cavour, via Roma, piazza Dante, Il serramento in PVC via Torino 8 © , Pit Stop via Torino vicino Tigotà, Iabichino frutta via Emilia 98 CAVA MANARA Bar e locali piazza della Chiesa CERTOSA DI PAVIA – Bar e locali lungo la SS 35 dei Giovi e Bar-Infopoint parcheggio monumento Certosa CERVESINA - Bar e locali attorno a Municipio e Chiesa CILAVEGNA – Gulliver via Gravellona 2 e bar e locali attorno al Municipio in largo Marconi CIGOGNOLA – Enoteca Regionale del vino fraz. Cassino Po, Iperdì© CODEVILLA Cantine Torrevilla e bar e locali lungo via Roma, Centro Sorelle Ramonda© e bar annesso, , vini Montelio via Mazza CORTEOLONA – Bar e locali del centro DORNO - Gulliver via R. Rossi 3 e bar e locali di via Marconi, con sede Pro Loco FORTUNAGO – Ristorante La Pineta, bar e locali del centro FERRERA ERBOGNONE – Bar e locali in piazza, biblioteca comunale GAMBOLO’ – Bar e locali della Piazza, tabaccheria La bottega serena in via V. Emanuele 11 GARLASCO Bar e locali attorno a piazza Repubblica © sotto porticati e municipio, bar oratorio Santuario Madonna delle Bozzole e ristorante Margherita a fianco GIUSSAGO – Bar e locali del centro GODIASCO SALICE T. – Gulliver via Garibaldi 1, bar e locali del centro; Iat Salice Terme via Diviani 11, Terme di

stro preziosissimo materiale.

A questo punto non ci resta che liberare la fantasia e decorare la cassettina come più ci piace! Diventerà sempre più carina se la decorerete con materiale da recupero, l’ideale sarebbe fare un collage misto di carta e stoffa, con applicato poi qualche adesivo sopra, così diventerà anche un contenitore tattile e sensoriale. Spero che troviate utile questa idea e vi mando tanti miao ed un fortissimo abbraccio! Un salutone da Ivano

Salice, Sala Gelati e altri bar e locali viale delle Terme, Terme Negrini President GOLFERENZO – Agriturismo Crevani, bar e locali del centro GROPELLO CAIROLI Bar e locali in via Pavia e piazza S. Giorgio LOMELLO – Gulliver piazza Repubblica 5, bar e locali del centro LUNGAVILLA – Gulliver via Umberto I 285/287 ©, ambulatori medici presso Comune, Farmacia De Paoli via Umberto I © , Chiesa , stazione ferroviaria MEDE – Gulliver via Cavour 15, bar e locali attorno alla piazza del Municipio in corso Italia, teatro comunale, ospedale civile MIRADOLO TERME – Terme di Miradolo, bar e locali del centro MORTARA – Bar del centro Bennet, Gulliver piazza Trieste 9 e via del Cannone 9, Bennet, bar e locali dalla stazione ferroviaria al Municipio in corso Garibaldi, teatro comunale, ospedale civile Asilo Vittoria MONTALTO P. – Bar Fondazione Maugeri, negozi e locali in centro al paese, azienda agricola Doria MONTEBELLO Maxerre presso Iper Montebello, Mc Donald’s, Spontini area Iper, bar e locali del paese MONTU’ BECCARIA – Gulliver fraz. Loglio di Sotto S.P. 201 PANCARANA - Municipio, Trattoria da Claudia, Bar Atlantis Cafè, Gliba Pan PARONA – Bar del centro Bennet PONTE NIZZA – Bar e locali lungo la statale PIEVE DEL CAIRO – Gulliver Via Barani e bar e locali nei dintorni PINAROLO PO – Municipio, Farmacia, Gliba Pan, Alimentari Denari, Alimentari Bertone, Caffè Italia, Bar Carpe Diem, Pizzeria Al Castello, Fiorista Maggi e locali del centro, Pasotti arredamenti PIZZALE – Alimentari Bergamasco, Bar della Piazza, Municipio, Ambulatorio e Dispensario Farmaceutico, Locanda di Porana RETORBIDO - Bar e locali in centro, Al Casello RIVANAZZANO T. - Panificio Betty/Fior di Pane ©, bar e locali Piazza Cornaggia, Oasi della Pace via Indipendenza 30, Ristorante Selvatico, Motoclub Riva Cross via Marconi 12/1, Caseificio Cavanna via Verdi 7, Terme di Rivanazzano, Gulliver Corso Repubblica 102, Carrefour Express Piazza Cornaggia ROBECCO PAVESE – Circolo Anspi, Farmacia, Lia acconciature ROMAGNESE – bar e locali del centro ROVESCALA – Municipio, Lady bar, trattoria del centro, panetteria, bar Molinelli SAN GIORGIO LOMELLINA – Trattoria S. Giorgio e Bar centrale via Dante, Bar Principe via Roma SAN GENESIO – Mercatone Uno lungo via Vigentina

LA NOSTRA DISTRIBUZIONE NEL PAVESE, ALESSANDRINO E FUORIPORTA

SANNAZZARO – Gulliver viale Loreto e bar e locali via Marconi e via XI Febbraio, via Roma, via Cairoli, p.zza Palestro, via Mazzini SANTA GIULETTA – Bar e locali lungo la via Emilia SANTA MARIA DELLA VERSA - Bar e locali attorno a piazza Faravelli (Municipio) e via Crispi, Pro Loco presso Bar Le Folies S. MARTINO SICCOMARIO - Mc Donald’s centro Bennet, Centro commerciale I Giovi ©, centro Zerbimark, Iperdì Statale dei Cairoli verso ex SS 594 Lomellina SCALDASOLE – Bar e locali della via principale SILVANO PIETRA – Bar e locali del centro SIZIANO – Bar e locali del centro STRADELLA – Gulliver via C. Battisti 44, bar Angelini p.zza Vittorio veneto 4, bar e locali attorno a piazzale Trieste e piazzale V. Veneto, Ospedale civile ©, Infopoint stazione ferroviaria e bar, Centro Medico Sant’Andrea via Mazzini 49 TORRAZZA COSTE - Cantine Torrevilla e bar e locali piazza V. Emanuele (Municipio) TORRICELLA VERZATE – Bar e locali Centro Commerciale Romera, azienda agricola Monsupello TROMELLO – Gulliver via Marconi 7 e bar e locali nei dintorni VARZI – Poste © sotto a porticato vicino a Municipio, sede Comunità Montana, bar e locali in piazza della Fiera con Infopoint, ingresso ospedale civile, ingresso Fondazione S. Germano a fianco del P.S., Carrefour via Mazzini 6 e via Spagnolo 5, Cà de Figo fraz. Pietragavina, Ristorante Albergo Posta fraz. Pietragavina VERRETTO – Bar Liberali e Bar Gelateria VELLEZZO BELLINI – Bar e locali del centro VILLANTERIO – Bar e locali del centro ZAVATTARELLO – Municipio, Farmacia Suffritti ©, Carrefour via V.Emanuele 42, Osteria del Castello, bar e locali del centro PROVINCIA DI ALESSANDRIA ALESSANDRIA – Gulliver corso Acqui 75 e via Dante 121, I.A.T. sotto i portici Palazzo Comunale piazza Libertà, Canottieri Alessandria via Vecchia Bagliani, UISP via Giulio Claro 15, Cento Grigio via Bonardi 25, bar stazione ferroviaria, bar e locali di vie e piazze del centro ALZANO SCRIVIA – Centro Moda Tino S.P. 90 BRIGNANO FRASCATA – Bar e locali del centro CASALNOCETO - Bar e locali di vie e piazze del centro CASTELLAR GUIDOBONO Bar Pasticceria lungo SS per Tortona e Il Paese della Cuccagna (ex Mayerling) CASTELNUOVO SCRIVIA Gulliver via IV Novembre 14, bar e locali di vie e piazze del centro FABBRICA CURONE – Bar e locali del centro GARBAGNA - Bar e locali di vie e piazze del centro MONLEALE – Gulliver Via Pellizza 1, bar e locali del centro, Consorzio Frutta piazza IV Novembre

NOVI LIGURE – Gulliver via Garibaldi 17 e via P. Isola 1 E, Centro Danza viale Pinin Cichero, Hobby Bici via Pertini 21, bar stazione ferroviaria, bar e locali di vie e piazze del centro PONTECURONE – Gulliver via Emilia 130, bar e locali del centro SERRAVALLE S. - Gulliver viale Martiri della Benedicta 7, bar e locali di vie e piazze del centro SPINETTA MARENGO – Gulliver via Perfumo 3, bar e locali del centro SALE – Gulliver Via Dante 40, bar e locali di vie e piazze del centro, Municipio © S. SEBASTIANO CURONE - Bar e locali di vie e piazze del centro, Carrefour Market TORTONA – Gulliver via Emilia 400 e via Carducci 33, Maxerre corso Montebello 5, Il Polletto via Arzani 9, Derthona nuoto via Dellepiane, Green Bar presso Iperama, Iper Oasi © e Mc Donald’s , Stefania Berto corso della Repubblica 4/D, distributore Ratti lungo SP per Voghera, Palestra Futura piazza Antica d’Armi 7, barber shop Fiore via Emilia 304, Maruffo Giorgio Autoricambi piazza Roma 36/37, La focaccia del Mulino Vecchio C.so Don Orione 7, bar e locali di vie e piazze di via Emilia da ospedale a Iat (Palazzo Guidobono piazzetta Arzano) e corso Montebello, bar stazione ferroviaria e dintorni VIGUZZOLO – Gulliver Via I Maggio 92, bar e locali del centro VOLPEDO - Bar e locali di vie e piazze del centro PROVINCIA DI PIACENZA BOBBIO centro, BORGONOVO VAL TIDONE, CASTELSANGIOVANNI (Famila Superstore via Borgonovo e locali in piazza del Municipio), GRAZZANO VISCONTI, NIBBIANO, PIACENZA (Gullliver via Rio Farnese 14 e bar stazione, locali del centro), PIANELLO VAL TIDONE, RIVERGARO, ROTTOFRENO (Gulliver via Curiel 5), SARMATO, S. NICOLO’, TREBBIANO PROVINCIA DI LODI LODI (Bennet SS 9 Lodi Sud, Bennet S. Martino in Strada via Emilia), PIEVE FISSIRAGA (Bennet, via Nazioni Unite 1 e Mercatone Uno viale Pavia 1/3), S. ANGELO LODIGIANO (Centro Commerciale Il Castello viale Trento SS 235): bar e locali del centro PROVINCIA DI MILANO BINASCO (Carrefour via Turati 41), MILANO (Carrefour viale Famagosta 16, Billa via Moncucco 36/A vicino MM, bar stazioni Rogoredo e Lambrate), ABBIATEGRASSO (Carrefour viale Serafino dell’Uomo 26), MORIMONDO (GS SS 526), LACCHIARELLA, S. COLOMBANO: bar e locali del centro PROVINCIA DI GENOVA Bar stazioni Genova Piazza Principe e Genova Brignole

Rubriche SPAZIO APERTO CASA&CONSUMI

Pag. 31 a cura di Cristiano MACCABRUNI

PRONTO METEO

a cura di Marcello POGGI

COMUNE DI VOGHERA E TARI/TARES

TRA BOMBE D’ACQUA, TORNADO E CICLONI

Federconsumatori Pavia alla fine dello scorso anno si è accorta che il Comune di Voghera applicava scorrettamente il regolamento TARI/TARES. Il Comune di Voghera, dall’anno 2013, sta applicando ai cittadini somme indebite relativamente alla TARES, in particolare viene richiesta agli utenti del servizio la quota variabile sia per l’abitazione che per le pertinenze, considerando le pertinenze dell’utenza principale come utenze non domestiche, così determinando una tassa notevolmente superiore rispetto a quella che risulterebbe considerando la quota variabile una sola volta rispetto all’intera superficie. Le contestazioni in merito, indirizzate al Comune di Voghera, sono rimaste inevase e nell’incontro tenutosi presso il Comune è stato ribadito di ritenere quel modo di conteggiare l’imposta del tutto legittimo. Così non è: con Circolare n. 1/DF del 20/11/2017 il MEF ha chiarito, specificando i vari supporti normativi, che “l’utenza domestica deve intendersi comprensiva sia delle superfici adibite a civile abitazione sia delle relative pertinenze … Pertanto, la quota fissa della tariffa per le utenze domestiche è determinata applicando alla superficie dell’alloggio e dei locali che ne costituiscono la per-

Sempre più di frequente leggiamo articoli inquietanti di argomento meteorologico, che parlano di bombe d’acqua, cicloni, e quant’altro, prevedendo a giorni alterni ondate di caldo terribile e grandine devastante. Dato per assodato che non abbiamo cambiato pianeta ed il pianeta non ha cambiato orbita, c’è qualcosa che non torna. Si parla, è vero, di riscaldamento globale e fenomeni sempre più intensi, ma basta questo a giustificare l’uso intensivo di tali termini, spuntati spesso dal nulla, e non da qualche dizionario scientifico? La risposta è ovviamente negativa. Le bombe d’acqua sono una invenzione giornalistica, corrispondono ai nubifragi o, se proprio vogliamo, ad intensi nubifragi, cioè a quando la quantità di pioggia che cade è superiore a 30 mm all’ora. Per quanto riguarda i cicloni, certamente se i veri e propri cicloni, intesi come uragani, non arrivavano qui fino a qualche anno fa, certo non hanno iniziato ora. Sono infatti fenomeni del tutto estranei all’Europa, se non, fortemente indeboliti, quei residui di uragani che provengono dal Golfo del Messico, e rappresentano comunque una vera eccezione se arrivano in Europa. Ma sembra che a scapito della precisione conti rendere l’idea della forza degli elementi, a prescindere da qualunque ragionamento. Va da sé che gli utenti, a forza di leggere di disastri accaduti e previsti, si spaventi e, col tempo, tenda a diffidare della meteorologia, anche di quella seria. Quando si parla di tornado si dovrebbe intendere quella nuvola a “fune” che dal cielo scende a terra e gira su se stessa, non genericamente a vento forte. Per distinguere i fenomeni, oltre all’osservazione, c’è il fatto che il tornado causa danni lungo una strettissima scia, tendendo a strappare dal basso

tinenza le tariffe per unità di superficie parametrate al numero degli occupanti che non va moltiplicato per i metri quadrati dell’utenza e va sommato come tale alla parte fissa”, “Ciò chiarito, con riferimento alle pertinenze dell’abitazione appare corretto computare la quota variabile una sola volta in relazione alla superficie totale dell’utenza domestica”. Lo stesso principio è stato ribadito in risposta al quesito sottoposto al Ministero da Federconsumatori di Pavia che ha inviato la risposta anche al Comune di Voghera con PEC del 13/04/2018. Contestualmente il MEF ha invitato il Comune di Voghera a procedere alle modifiche regolamentari necessarie affinché la tassazione delle pertinenze delle abitazioni tengano conto del metodo indicato nella richiamata Circolare n. 1/DF del 2017. Pertanto, poiché non risulta che il Comune in indirizzo abbia provveduto, Federconsumatori ha inviato formale diffida al Comune di adeguarsi a quanto prescritto dalla legge e confermato dal Ministero, il Comune di Voghera ha 90 giorni di tempo, in caso contrario procederemo a instaurare l'azione inibitoria presso il TAR competente ex Dlgs.

198/2009.

ASSOCIAZIONISMO VOGHERA TENDE LA MANO AL TOGO Un momento di condivisione e di festa che ogni anno torna in occasione della solennità di Pentecoste presso la Chiesa del Carmine di Voghera: la giornata di solidarietà a favore della Maison de Bethanie. Presso la Chiesa del Carmine a Voghera alle ore 11,15 ha visto come sempre la Messa animata dal coro S. Germano Gospel Choir di Rivanazzano Terme. Al termine rinfresco con i prodotti tipici e mercatino allestito con prodotti di artigianato togolese e manufatti realizzati dai ragazzi della Maison de Bethanie. Tutto il ricavato sarà devoluto a Suor Victoire per venire incontro alle necessità del centro, che punta ad ospitare un centinaio di giovani spesso malati e indifesi, senza più una casa, una famiglia, e dare loro la possibilità di essere nutriti e poter frequentare la scuola, educandoli al bene comune. La Giornata della Solidarietà viene organizzata ogni anno da Byby Lucette, infermiera dell’ospedale di Voghera, nativa di Lomè, in Togo, dove vive sua sorella, Suor Victoire, che ha dato vita alla Maison de Bethanie. Byby durante l’anno organizza diverse feste e mercatini della solidarietà, aiutata da tante associazioni, come Insieme, Clessidra e Porana eventi, proprio per questa buona causa. “Il nostro prossimo obiettivo è dar vita ad una fattoria con l’allevamento del bestiame.

Ma vogliamo anche accrescere il numero dei posti letto e

verso l’alto gli oggetti torcendoli. Il vento, per quanto intenso, spira generalmente su aree più vaste e da una direzione a un’altra. Vento che può essere di forza di uragano, il che è ben diverso che confonderlo con un uragano vero e proprio, una struttura che si forma come detto non da noi e occupa una superficie di migliaia di chilometri, durando per giorni e giorni e spostandosi lentamente. Un altra furbizia che può essere usata per attrarre l’attenzione è parlare di cicloni in senso di cicloni extratropicali. In questo caso, senza usare tanti paroloni, stiamo parlando di una semplice bassa pressione. Insomma, anche avere il singhiozzo dopo aver mangiato, se vogliamo usare un altro linguaggio possiamo chiamarlo (e l’esempio è tratto da un film di Star Trek) violenta sindrome dispeptica post prandiale. Ma vi dà davvero la sensazione che sia la stessa cosa?

SPORTELLO DONNA

a cura di Isa MAGGI

LA PANCHINA ROSSA A CASTEGGIO

aiutare i tanti bimbi nelle cure delle malattie, garantendo loro anche i pasti caldi” racconta Byby. Per destinare offerte al Centro Maison Bethanie del Togo i riferimenti sono: Banque Postale Rhone – Alpes – France ; IBAN FR5320041010123937115N03370. N° DE COMPTE 3937115N033 ; 33Rue Ernest Laval ; 92170 Vanves (France). Tutto il lavoro svolto presso il Centro è anche sulla pagina facebook della onlus.

I SOCI DI BUKAVU RADUNATI A FORTUNAGO Nella bella cornice di Fortunago, uno dei Borghi più Belli d’Italia, che da anni ospita l’associazione S.O.S. Ospedale Bukavu, si sono radunati molti soci della onlus per l’incontro di preghiera comunitaria e la celebrazione della Messa. Quest’anno era presente suor Helena Albarracin, di origine argentina, referente dell’associazione al centro nutrizionale.

Come ha detto Elena Simoni, presidente della onlus, “Suor Helena è l’anima dell’associazione giù a Bukavu: occhi braccia e cuore attraverso i quali il frutto del lavoro di raccolta fondi viene trasformato in aiuto ai più poveri e amore verso il prossimo”. In una sorta di intervista-dialogo, guidato dalla vicepresidente Adriana Sartori, Suor Helena ha aperto il suo cuore raccontandoci la sua esperienza di donna, consacrata e missionaria. Infermiera di professione, ha scelto fin da subito di andare in missione in una terra lontana dalla sua, nonostante nel suo paese, L’Argentina, la povertà sia una grande piaga. Suor Helena ha spiegato come il Signore l’abbia chiamata una seconda volta chiedendole di offrire tutta se stessa agli ultimi. In Congo da 33 anni si sente a casa: “Il mio quotidiano è fatto di tanto lavoro ma anche preghiera e silenzio. In Africa, in particolare, le donne hanno una forza straordinaria e un attaccamento alla vita che va oltre la sofferenza. E’ molto più quello che ricevo da loro di quello che offro; spesso devo rispondere che non posso aiutarli ma loro, madri e bambini si accontentano di una carezza e una parola di conforto”. Alla sua testimonianza, molto toccante, è seguita la celebrazione della Messa officiata da don Francesco Giorgi e don Alfredo Ferrari. Soci e amici si sono poi trasferiti al ristorante “La Pineta” per l’estrazione dei biglietti della lotteria (i numeri estratti sono visibili sul sito bukavu.it) e la cena comunitaria.

SETTIMA CAMMINATA PER LUCA Un altro evento del cuore, organizzato da Piera e Lorenzo Bassi i genitori di Luca, giovane psicologo di Torrazza Coste scomparso a causa di un linfoma il 29 Novembre 2011 a soli 32 anni, presso il reparto di Ematologia del Policlinico S. Matteo di Pavia. Luca manca da sette anni ma ha lasciato una grande eredità: il saper adoperarsi per gli altri. Domenica 1 Luglio alle 18,30 tra le colline dell’Oltrepo Pavese, al Centro Riccagioia di Torrazza Coste, parte la “Settima Camminata per Luca” e si percorrerà una strada denominata “Vita”. Insieme, condividendo con tutti il suo sogno: vincere i linfomi, i mielomi e le leucemie. Poi dalle 20 risottata con gli alpini e serata con musica dal vivo con tanti artisti. Con le offerte raccolte si aiuterà PaviAIL, che promuove e sostiene la ricerca scientifica, aiuta gli ammalati e le loro famiglie in difficoltà, divulga l'informazione scientifica. Per info 339.6581256; sitolucapernonperdersineltempo.it. Facebook "Luca per non perdersi nel tempo".

E' una settimana di #panchinerosse: il 1 giugno si è svolta una cerimonia molto istituzionale a Cugliate Fabiasco al confine con la Svizzera, nei giorni successivi a Casteggio, il 6 giugno a Chignolo Po e il 7 a Villanterio, con un forte coinvolgimento oltre che dei Comuni ad opera di Enrico Vignati, anche delle associazioni e soprattutto delle scuole. Il 13 giugno alle ore 21, nello splendido scenario della Certosa Cantù a Casteggio, durante gli Stati Generali delle donne convocati con il supporto di Giuliana La Cognata e di Milena Guerci dell'amministrazione comunale, presenteremo il libro “100 donne che cambieranno l'Italia”. Cos'è una #panchinarossa?E' un monumento civico che è presente in migliaia di Comuni del nostro Paese. Dalle #panchinerosse promanano le voci di noi madri, noi sorelle, noi amiche, noi figlie, noi figli che urlano da questa panchina rossa tutto il nostro dolore, la nostra sofferenza come non abbiamo saputo o potuto fare prima...prima di essere uccise. Sono le voci di chi ancora lo può fare e chiedono di essere aiutate. Chiedono a noi tutte e tutti di guardare e vedere, di ascoltare. Chiedono ad ognuna e ognuno di noi, come può, di "aiutarle”. E' una ferita sanguinante della società che chiede di essere rimarginata con l'aiuto di tutte e di tutti noi. Non rimaniamo indifferenti, parliamone, diffondiamo nelle città e nei paesi il pensiero intorno a questo monumento civico. Più ne parleremo più sa-

remo certe che daremo una mano a qualche donna ad uscire dal silenzio. In un mondo di grande criticità impariamo ad ascoltare, gli/le altri /e. Raccontano sempre una parte di noi che non conosciamo o che non sappiamo riconoscere. Diamoci un tempo per riflettere e rielaborare i fondamenti del nostro essere donna con apertura verso le nuove generazioni con le quali è possibile e doveroso dialogare per ricostruire la cornice di un 'nuovo' femminismo e liberarci finalmente dalla violenza. Vi aspettiamo a Casteggio alla Certosa Cantù il 13 giugno alle ore 21 agli Stati generali delle Donne.

FIERE&MERCATI BORSA SCAMBIO GIOCATTOLI E MODELLISMO Il 17 Giugno, al Parco Esposizioni Novegro, torna la Borsa Scambio Giocattoli e Modellismo. Questa iniziativa, che per rigore e serietà si è da tempo imposta come manifestazione di primato europeo di questo genere. Questo settore è infatti rappresentato dalla storica mostra Hobby Model Expo, fortemente caratterizzata dal modellismo statico e ferroviario, dalla sua edizione primaverile Hobby Model Expo Spring Edition, prevalentemente dedicata al modellismo dinamico e, appunto, dalla Borsa Scambio. L’iniziativa costituisce un importante strumento culturale e commerciale del collezionismo del giocattolo in quanto offre la possibilità anche ai privati di poter esporre e scambiare o vendere le proprie raccolte.

Allo stesso modo molti operatori del settore (negozi ecc.) utilizzano questi appuntamenti sia per acquisire rarità difficili da reperire sul mercato sia per piazzare produzioni cessate di crescente valora amatoriale. Per motivi di opportuna razionalizzazione della proposta fieristica di Novegro, della Borsa Scambio vengono svolte nell’anno quattro edizioni.

Ogni appuntamento viene visitato da migliaia di appassionati collezionisti mentre il numero degli espositori spazia da 300 a 600, provenienti da numerose parti d’Italia e dall’estero.

L’”anagrafe” dei pezzi esposti è quanto mai varia anche se è possibile evidenziare un forte nucleo storico con esemplari di valore addirittura antiquariale e un insieme, oggettivamente

più numeroso, di produzioni che coprono il periodo dell’industrializzazione del giocattolo dal dopoguerra ai giorni nostri.

In tutti i casi sui “banchi” di Novegro, sempre affollati ma predisposti per una visita comoda e piacevole, è possibile trovare proprio tutto quanto anima la passione dei collezionisti del giocattolo, anche l’oggetto più introvabile. Ne è riprova il crescente numero di espositori e visitatori stranieri che giudicano Novegro una delle piazze internazionali più importanti. Info: www.parcoesposizioninovegro.it