RASSEGNA STAMPA
del
18/06/2018
del
18/06/2018
del
18/06/2018
del
18/06/2018
del
18/06/2018
del
18/06/2018
del
18/06/2018
del
18/06/2018
del
18/06/2018
del
18/06/2018
del
19/06/2018
del
21/06/2018
del
26/07/2018
GIOVEDÌ 26 LUGLIO 2018
32.
messina provincia L’ORGANIZZATORE DEL “TAORMINA FILM FEST 2018”
«Una delle sfide più toste della mia vita»
DA SIN. CHIECHIO, DE SANTIS, LA ROSA E PAPPALARDO
TAORMINA. «Il Taormina Film Fest 2018 è stata una delle sfide più toste della mia vita, ma ne è valsa la pena». A dichiararlo, con grande soddisfazione, è l’organizzatore Lino Chiechio. «Lavorare 18 ore al giorno è stato faticoso, ma l’affetto dei taorminesi, della stampa e del pubblico mi hanno ripagato pienamente. Avremmo potuto fare di meglio, ma chi ha scommesso insieme a noi ha permesso al Festival di ottenere risultati insperati alla vigilia». Chiechio ha ringraziato chi a vario titolo ha collaborato alla riuscita della rassegna cinematografica, tra cui: i direttori artistici
Silvia Bizio e Gianvito Casadonte; Carlotta Benvenuti, Maria Guardia Pappalardo, Ninni Panzera, Francesca Cannavò, Elisabetta Monaco, Daniela Di Leo e lo staff di Taormina Arte; i volontari; i componenti dell’Ufficio stampa e i fotografi; gli operatori; i colleghi di Videobank; l’ideatrice dell’immagine del 64° Taormina Film Fest, Daniela Monaco; gli addetti ai social; l’addetto allo streaming; i tecnici; Salvo La Rosa e Luca Alcini e l’Orchestra a plettro “Città di Taormina”. Soddisfazione anche da parte del presentatore Salvo La Rosa: «E’ stata una serata emozionan-
te, prestigiosa e piena di grandi artisti. Un'altra meravigliosa esperienza umana e professionale, da riporre nell’archivio dei ricordi. L’edizione 2018 del Taormina Film Fest è stata organizzata dagli amici Lino Chiechio e Maria Guardia Pappalardo con amore e coraggio. Il mio grazie va anche ai direttori artistici Gianvito Casadonte e Silvia Bizio». Tra le sorprese più belle di questa edizione del Festival del Cinema, il “blitz” del comico pugliese Uccio De Santis, che il 13 agosto terrà uno spettacolo di cabaret al Teatro Antico. SARO LAGANÀ
TAORMINA. Le scelte del sindaco con una “incompatibilità” del consigliere comunale di Giardini (dovrebbe dimettersi) in pole per la presidenza
Consorzio rete fognante, nomine ufficiali Ecco Bonaffini, Lombardo e Costa nuovi componenti dell’assemblea TAORMINA. Il sindaco Mario Bolognari ha effettuato le nomine dei nuovi componenti dell'assemblea del Consorzio per la rete fognante. Il primo cittadino ha indicato Salvatore Bonaffini, Antonio Lombardo e Alessandro Costa. Si tratta di un passaggio obbligato che avviene dopo le recenti elezioni. Bonaffini è personaggio politico noto del panorama politico locale, la cui sfera di influenza è più protesa verso la vicina Giardini Naxos dove, appunto, è attuale consigliere comunale. Questa nomina, comunque, evidenzia una incompatibilità dei ruoli. Bonaffini dovrà decidere di restare nell'ambito del Consiglio comunale oppure optare per la nomina al Consorzio, dove comunque è in pole position per l'incarico a presidente, che andrebbe, tra le poche volte nella storia, ad un personaggio della sfera politica più naxiota che taorminese. E su questo tema si annuncia, probabilmente, un dibattito serrato. Al suo posto, nell'ambito del civico consesso, potrebbe arrivare il primo dei non eletti Claudio Patinella. Al consorzio, invece, Bonaffini succederebbe a Bruno De Vita. Intanto,
di assoluto livello le altre due nomine. Lombardo, stimato professionista con la passione della politica, può essere considerato, per vari motivi, uomo di fiducia del primo cittadino. Qualora dovesse sorgere qualche intoppo sulla nomina del presidente, il cui incarico comunque dovrà essere votato dall'assemblea dell'Ente, potrebbe essere tra i nomi da spendere per una eventuale guida di prestigio del sistema della depurazione. Costa è, invece, un giovane architetto che si trova ai vertici del Pd e adesso si dovrà cimentare in un delicato incarico. Insomma, si prospetta un nuovo corso del sistema della depurazione che si appresta a vivere il momento clou della stagione turistica con i riflettori puntati per presunte difficoltà degli impianti. Basta ricordare, a tal proposito, le recenti incursioni di “Goletta Verde” e dei deputati grillini, pronti a puntare il dito sulle difficoltà strutturali del complesso di Pietrenere a Giardini Naxos, che comunque rimane tra un più funzionali della Sicilia.
TRA LETOJANNI E MONGIUFFI
Sarà celebrato lo storico traforo di Postoleone
LETOJANNI. Verranno degnamente ricordati per l’opera
MAURO ROMANO
in brev FORZA D’AGRÒ
Rubarono in chies per la coppia di lad
a.r.) Il questore di M emesso due provv divieto di ritorno a per i catanesi Anto 44 anni e Grazia N anni, arrestati dai scorso giugno per aggravato in conco rubato le offerte n della Santissima A Assunta. Potranno nel borgo collinare preventiva autoriz Questura. La coppi beccata dai militar della Stazione di F appena uscita dall Madre forzese.
ROCCALUMERA
Incidente, ferito sc
a. r.) Scontro automattina alle 11.30 all’incrocio con via Sciglio. Ad avere la stato il conducente due ruote, un 36en finito rovinosamen Entrambi i mezzi v corso Umberto I, d lo scooter che avev una colonna di aut nel frattempo. I du quindi entrati in co intersezione. Il cen soccorso dai sanita Teresa che dopo le sul posto lo hanno Policlinico di Mess scontro ha riportat lacero-contusa al b Sul posto la Polizia
GIARDINI In alto l’impianto di depurazione del Consorzio per la rete fognante. In basso a sinistra Salvatore Bonaffini e a destra l’ex presidente del Consorzio, Bruno De Vita
Oggi niente acqua
f.g.) L’Amministraz comunale rende n dalle 9,30 alle 12 e fino a fine lavori, s l’erogazione idrica zone della cittadin Calcarone, via Vitt e traverse, zona Po Mastrociccio e Ort per consentire l’eff alcuni lavori.
LETOJANNI. Intervento del presidente del Consiglio comunale e del capogruppo della maggi
Le auto in “trappola” sulla Statale 114 «Rispolverare quel vecchio progetto... LETOJANNI. L’annosa problematica
del
26/07/2018
del
02/08/2018
del
02/08/2018
del
02/08/2018
del
02/08/2018
del
02/08/2018
del
02/08/2018
del
03/08/2018
del
03/08/2018
del
06/08/2018
© LA RIPRODUZIONE E LA UTILIZZAZIONE DEGLI ARTICOLI E DEGLI ALTRI MATERIALI PUBBLICATI NEL PRESENTE GIORNALE SONO ESPRESSAMENTE RISERVATE
20 Cultura & Spettacoli
GIORNALE DI SICILIA
Lunedì 6 agosto 2018
il concerto l’11 agosto. Dalla rivalità con i Beatles alla sua personale idea di musica pop, in Sicilia unica tappa italiana per celebrare lo storico album Pet sound
A Taormina il 52° compleanno... da Beach Boys 0 Brian Wilson, tra i fondatori del gruppo che ha costruito il mito della California dei sogni, sarà di scena al Teatro Antico Brian Wilson, il fondatore dei Beach Boys, festeggerà insieme al pubblico di Taormina il 52° anniversario della pubblicazione di uno degli album che ha segnato la storia del rock, Pet Sound.
le sue 60 candeline
Madonna, material girl che ruggisce ancora
Riccardo Vescovo palermo
OOO La surf music fu per lui croce e delizia. Perché Brian Wilson con la sua arte non ha solo contribuito a costruire il mito della California dei sogni, tra motori, feste in spiaggia e belle ragazze. No, lui è stato molto di più: sordo da un orecchio come Beethoven, è riconosciuto come il più grande compositore vivente di musica pop, capace di mettere insieme armonie e sperimentare nuovi suoni creando sinfonie senza tempo. Da California girl a I get around, da Surfin Usa a God only Knows: Brian Wilson, 76 anni, ripercorrerà 50 anni di carriera al Teatro Antico di Taormina la sera dell’11 agosto, grazie alla Giuseppe Rapisarda Management che porterà l’artista internazionale in Sicilia nell’unica data italiana del 2018. Il fondatore dei Beach Boys festeggerà insieme al pubblico italiano il 52° anniversario della pubblicazione di uno degli album che ha segnato la storia del rock, Pet Sound. Per molti è questo il primo album concetto, capace di innescare quella sfida a distanza coi rivali-amici Beatles che lo influenzarono con Rubber soul e che a loro volta subi-
ROMA
Brian Wilson
I Beach Boys: da sinistra Carl Wilson, Mike Love, Denis Wilson, Brian Wilson, Al Jardine rono tutti il fascino di quelle nuove sonorità pubblicando Sgt. Pepper's. Paul McCartney raccontò di aver fatto ascoltare così tante volte Pet sound a John Lennon che era impossibile che non ne fosse influenzato. Di mezzo c’è una carriera piena di tanti momenti difficili. È nel 1961 che Wilson fonda i Beach Boys assieme ai due fratelli Carl e Denis, il cugino Mike Love e l’amico Al Jardine. Una band nata sotto l’egidia autoritaria del padre Murry con cui Brian litigherà a lungo. Pet sound arriva nel 1966 con il prezio-
so aiuto del paroliere e compositore Tony Asher. L’uscita dell’album, che entra nelle top 10 di tutte le classifiche americane, è preceduta dal personalissimo arrangiamento di Wilson del brano folk “Sloop John B.” accompagnato poi da successi senza tempo, come “Would Not It Be Nice”, “Caroline No” e “God Only Knows”, considerata da Paul McCartney una delle più belle canzoni mai incise fino ad allora e probabilmente rimasta tale nel tempo. Il lungo lavoro in studio di Brian Wilson fa di Pet Sounds un disco intenso, in cui le sperimenta-
zioni dell’artista si fondono alla tradizione del rock e alla popolarità delle canzoni. Problemi di salute mentale spingono Brian a saltare diversi tour durante i quali resta a casa a lavorare per migliorare la propria musica. Nasce così Smile, capolavoro che Brian distrugge in preda a una crisi e di cui oggi restano recuperate solo piccole parti. Nel 1983 muore annegato il fratello Dennis, nel 1998 anche Carl per malattia. Nel frattempo Brian finisce nelle mani dello psichiatra Eugene Landy, che lo riempie di farmaci e segna in ne-
gativo la sua esistenza, uscendone fuori solo dopo un processo. La definitiva rinascita arriva nel 1995 col matrimonio in seconde nozze con Melinda Ledbetter, ex modella diventata venditrice d’auto. Mentre il cugino Mike porta in giro i Beach Boys, Brian rilancia il capolavoro Pet sound in un tour mondiale con una nuova band nella quale suonano l’amico di sempre Al Jardine col figlio Matt, con la presenza dell’esuberante chitarrista sudafricano Blondi Chaplin che si è esibito anche con i Rolling Stones. Uno spettacolo costruito intorno alla figura del settantaseienne californiano, con gli storici successi di sempre, capace ancora una volta di rievocare il mito dell’endless summer. Prevendite sul circuito Ticketone. (RIVE)
il libro di roberto gobbi. Un giornalista racconta in presa diretta le fasi di una protesta che è diventata storia. Per più di una generazione
Il ‘68 in Francia, cronaca di una rivolta immaginaria Umberto Lucentini OOO Quel primo sasso lanciato contro una vetrina dell'ufficio dell'American Express di Nanterre non manda solo in frantumi i vetri della sede periferica della multinazionale finanziaria. È da quel singolo «anonimo sampietrino di provincia» che il 20 marzo '68 parte una protesta che coinvolgerà, in un maggio che diventerà eterno, dieci milioni di francesi e darà origine ad una delle grandi stagioni di ribellione che ha contagiato l'Europa. Lo racconta - ricorrendo ai dettagli che un
giornalista è abituato a maneggiare Roberto Gobbi, caporedattore al Corriere della Sera, nel suo libro «Maggio '68. Cronaca di una rivolta immaginaria» (Neri Pozzi, 173 pagine, euro 12,50). Gobbi ricorda i protagonisti e le storie del Sessantotto, ne descrive facce e umori, svela i tanti retroscena di un periodo partito dalla protesta degli studenti ma che ha lasciato molti interrogativi ancora senza risposta. C'è un enigma che accompagna la cronaca quotidiana di quei mesi parigini: perché è successo tutto ciò? Cin-
Roberto Gobbi
quanta anni dopo appassiona ancora leggere i passi di un cammino che Gobbi fa percorrendo – in un diario quotidiano - le strade di una rivolta immaginaria. Da Nanterre all'università della Sorbona il passo è breve: c'è la polizia che sfodera i manganelli, le barricate che spuntano come funghi, radio Europa 1 e Radio Luxembourg che raccontano in diretta gli eventi, le fabbriche che vengono occupate. C'è Caroline de Bendern, nipote di un danaroso nonno, che con un futuro previsto da mannequin diventerà invece una delle immagini-simbolo di quel
periodo: la Marianna del '68, salita sulle spalle di uno studente, tiene alta col braccio sinistro teso una bandiera del Vietnam. E poi i benzinai che restano a secco per lo sciopero e ricominciano a riempire i serbatoi delle auto, la notte dei rastrellamenti in casa, il prefetto che evita un bagno di sangue per riportare l'ordine. Fino alla vittoria dell'anziano generale Charles de Gaulle che si auto-definirà «un rivoluzionario». Certificando la fine, o meglio, forse solo la chiusura di una parentesi, di quella rivolta diventata storia. (*uluc*)
OOO «La mia aspirazione è diventare più famosa di dio». È solo una delle migliaia delle frasi provocatorie di Madonna, ex Material Girl, atleta del rock, che si appresta a soffiare 60 candeline e che negli ultima trent’anni ha anticipato non solo le tendenze musicali, ma con i suoi look anche la moda, diventando icona e fonte d’ispirazione per intere generazioni e rimanendo la regina incontrastata di svariate classifiche: cantautrice, ballerina, produttrice e attrice. È il 16 agosto del 1958 quando, a Bay City, in Michigan nasce Madonna Louise Veronica Ciccone.
musica
Alice: Franco Battiato si sta curando Serve riserbo ROMA
OOO Dopo giorni di informazioni incerte e smentite sullo stato di salute di Franco Battiato, Alice, amica di vecchia data, scrive su facebook un post per fare chiarezza e raccontare di una recente «piacevole e divertita telefonata con Franco stesso». Alice rivendica con forza il diritto alla privacy e al riserbo del cantautore che «si sta dedicando alla guarigione. Il caso ha voluto che apprendessi di quanto è stato recentemente pubblicato in rete su Battiato - scrive - proprio poco dopo una piacevole e divertita telefonata con Franco stesso».
del
06/08/2018
del
06/08/2018
Orestiadi, omaggio alle vittime del terremoto 0 La manifestazione entra nel vivo: Gullotta e Gioè protagonisti nel Cretto di Burri. E domani rivive pure Pirandello del
Gli ultimi appuntamenti delle Orestiadi dirette da Alfio Scuderi camminano infatti sul filo del racconto virtuale popolato da sagome leggere, di Pirandello come di Scaldati, affettuosamente uniti.
07/08/2018
Simonetta Trovato gibellina
OOO Sembra che i fantasmi abbiano abbassato le difese di Gibellina e ci si stiano comodamente avvoltolando dentro. Gli ultimi appuntamenti delle Orestiadi dirette da Alfio Scuderi camminano infatti sul filo del racconto virtuale popolato da sagome leggere, di Pirandello come di Scaldati, affettuosamente uniti. Con una chiusura ad effetto, sabato, in quel luogo dell’anima che è il Cretto di Burri dove Leo Gullotta e Claudio Gioè condurranno il gioco teatrale. L’ultima settimana di programmazione delle Orestiadi inizia domani con un fuori cartellone: a Gibellina arriva «Luna pazza» lo spettacolo che Gaetano Aronica (che firma la regia con Marco Savatteri e ha già proposto il lavoro alla Valle dei Templi) ha tratto da «tutto» Pirandello, immaginando che il drammaturgo riceva la visita di tutti i suoi personaggi a mo’ di fantasmi. Con Franco Bruno, Giovanni Volpe, Silvia Frenda, Francesca Licari, Nicola Pulco, David Cottone, Anna Maria Di Nolfo, Giovanni Romano, Chiara Peritore. Venerdì invece, rieccoci dentro al festival con il debutto di «Notturno Macbeth» che Umberto Cantone ha «ritagliato» dal Libro
2 Q
1 Q
3 Q
1. Il cretto di Burri 2. Leo Gullotta 3. Claudio Gioè Notturno di Franco Scaldati, affidandosi a Serena Barone, Aurora Falcone e Giuseppe Tarantino (strega, lady Macbeth, Macbeth) e Ambra Maniscalco, Chiara Italiano, Ilenia Di Simone (tutte streghe). «Un corpo a corpo poetico con la magmatica materia del Macbeth, per sottrarla ai vincoli della rappresentazione e spezzar-
ne la narrazione», dice Cantone. Franco Scaldati è sempre stato affascinato da Shakespeare, l’ha addentato più volte, riducendolo in quel suo linguaggio carnale e sporco. Lo fece con «La tempesta» anni fa, e l’operazione non fu proprio riuscitissima. Per in questo «Libro Notturno» quello che conta è il sogno che riesce a portare in questo
nostro sud antico, in una Palermo lavica e labirintica, tutto il corpo di Scaldati e la scrittura di Shakespeare. Enzo Venezia – altro poeta impalpabile – ha lavorato sugli spazi di Palazzo Di Lorenzo, popolato da Streghe, femmine dominanti e conduttrici di caos, le cui profezie girano a vuoto perché la tragedia di Macbeth si è ormai
compiuta. Nello stesso giorno si inaugura anche la mostra «Bastava un niente» opere di Sabina Giubilato, in arte Asna, giovane artista mazarese prematuramente scomparsa, scritti di Celeste Giaramidaro. La chiusura delle Orestiadi riceve il sostegno della Soprintendenza di Trapani, e si raggruma in «La città
invisibile, il Cretto», omaggio alle vittime del terremoto, sabato dalle 19. Progetto di Alfio Scuderi ispirato all’opera di Italo Calvino, emorie e narrazioni itineranti dentro il labirinto. Protagonisti, Leo Gullotta e Claudio Gioè, affiancati da Silvia Ajelli, Stefania Blandeburgo,Gaia Insenga, Miriam Palma, Giuditta Perriera, Nadia Spicuglia Franceschi e Carlotta Viscovo, coreografie di Giovanna Velardi e Giuseppe Muscarello. Dopo anni quindi, si ritorna per uno spettacolo al Cretto: scenografia naturale e terribile, ma i 50 anni dal terremoto si potevano celebrare solo qui. Il labirinto del Cretto, sul tracciato delle vie antiche di Gibellina distrutta, è stato ideato come luogo contenitore di tutte le città possibili e invisibili, mentre gli spettatori saranno invitati ad «esplorare» i singoli luoghi. Saranno le parole invisibili di ciascuna attrice a dar vita alle diverse città possibili. E gli spettatori, una volta esplorato fisicamente, con l’ascolto e l’immaginazione, il nuovo continente delle città possibili e invisibili, potranno scoprire forse di aver già incontrato o visitato in qualche modo alcune di queste città possibili: perché le città sono sempre un insieme di tante cose, di ricordi, di desideri, di segni, e sono certamente un luogo di scambio di parole e di memorie. Leo Gullotta sarà un insolito Virgilio, conoscitore del continente delle città invisibili e possibili, mentre al termine del cammino ci sarà un viaggiatore d’eccezione del nuovo continente a congedare il pubblico, come Claudio Gioè. (*SIT*)
un tour in tutta italia. L’attore pugliese famoso per le sue performance sul web si esibirà in Sicilia il 13 agosto: «Facevo l’animatore, con internet ho svoltato»
Dal successo sui social al teatro Uccio De Santis sbarca a Taormina catania
OOO Uccio De Santis si potrebbe definire figlio del web. Alle spalle ha una carriera televisiva ventennale che lo ha reso celebre in Puglia e Basilicata. La fama nazionale è arrivata però circa tre anni fa grazie a internet dove conta oltre 600 mila follower sui social, una pagina YouTube con milioni di visualizzazioni, boom di audience per la sitcom Mudù. E oggi ha in scaletta un tour live da record con oltre 50 date in tutta Italia. L’attore pugliese si esibirà al Teatro Antico di Taormina il 13 agosto alle ore 21,30 e porterà in Sicilia una data speciale di «Vi racconto il mio Mudù», con un
mix di monologhi, un viaggio attraverso gag e racconti di vita vissuta. Sarà accompagnato dai volti storici del programma Umberto Sardella ed Antonella Genga. Oltre al trio ci sarà la band «Orchestra da favola», che negli ultimi anni accompagna musicalmente l’artista, composta da AquilinoDeLuca (tastiere), Beppe Sequestro (basso), Gianfranco Masi (batteria), Gianni Binetti (sax), Donny Balice (tromba), Joe Belviso (voce e chitarra), Michele Ciavarella (percussioni), Daniela Desideri e Nicla Altomare (vocalist). Lo spettacolo prevede anche la partecipazione della cantante siciliana Gabriella Cannavò con la quale l’artista duetterà portando
sul palco del teatro di Taormina un connubio di musica pugliese e siciliana. «Penso che le cose casuali siano le più belle e le più riuscite commenta UccioDeSantis. - Lo scorso anno sono stato invitato da alcuni amici ad un evento privato a Taormina e ho visitato il Teatro Antico. Da allora è maturata l’idea di portare il mio show in uno dei 10 teatri più belli al mondo. Volevo uno spettacolo da sogno… e mi hanno detto: dormi! Io sono rimasto sveglio e pian piano lavorando sul progetto Taormina, l’avventura ha preso piede. Il 13 agosto sarò sul quel palco con i miei colleghi per portare tutta la comicità e la cultura
Uccio De Santis il 13 agosto si esibirà al Teatro Antico di Taormina
pugliese». Ci saranno anche alcune sorprese. De Santis ce ne rivela qualcuna. «In platea ci sarà il vostro amato Salvo La Rosa che avrà un suo spazio anche sul palco. Mi ha garantito la sua presenza Catena Fiorello». Lo show, che durerà circa tre ore, racconterà in forma di monologo e di sketch a due, la vita di un comico «per vocazione». Passando dagli esordi per vincere la timidezza ai primi innamoramenti, sino ad arrivare al suo grande amore: il teatro. «La mia è la storia di un ragazzino che voleva fare l’attore – ci racconta - Ho fatto tanta gavetta come animatore nei villaggi turistici. Un’esperienza che ti forma e ti insegna ad affrontare il pubblico. L’intuizione, risultata vincente per la mia carriera, è stata di sceneggiare scenette comiche e riportarle sul web. Da questa intuizione la mia svolta». (*albo*) Alessandra Bonaccorsi
in breve 0 San Sebastiano
0 Il 24 agosto
0 Notte bianca
0 Piazza Armerina
0 Cortile Platamone
OOO Due concerti e due date uniche in occasione della festa di San Sebastiano a Mistretta: il 17 agosto alle ore 22,30 in piazza San Felice (gratuito) si esibirà Marco Ligabue, fratello del famoso Luciano. Il 18 agosto, alle ore 23 sempre in piazza San Felice (gratuito) saliranno sul palco i Tammurriata Rock (band che ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali) di Enrico Capuano, considerato il capostipite del Folk Rock Italiano.
OOO Il porto Turistico di Capo D’Orlando ospiterà l’unica data in Sicilia di Loredana Bertè, che il 24 agosto, a partire dalle 21,30, si esibirà con il suo «Amiche Si Summer Tour 2018», il progetto musicale partito nel 2016 che ha ottenuto un grandissimo successo di critica e pubblico in tutta Italia. Da settimana la Regina del rock italiano è in cima alle classifiche con il singolo «Non ti dico no» dei Boomdabash, prodotto dal duo Takagi&Ketra.
OOO Sulla scia del grande successo dell’uscita del loro ultimo album «Barracuda», domenica i BoomdaBash arrivano finalmente a Mezzojuso per la Notte bianca per una travolgente e imperdibile tappa live prevista dal loro «Barracuda Summer tour», che li vedrà protagonisti nelle principali città italiane per tutta l’estate. I BoomdaBash sono considerati una delle migliori band reggae italiane.
OOO La Fondazione Taormina Arte Sicilia ripropone («dopo il grande successo dello scorso anno», si legge in un comunicato) alla Villa del Casale di Piazza Armerina «Suoni e luci» (10, 18, 24 e 31 agosto). Suoni e Luci è un progetto che riporta la villa romana alle atmosfere originali con la presenza di musicisti all’interno della villa. Il tutto è reso suggestivo da un’illuminazione artistica realizzata appositamente per l’evento.
OOO Sarà Tosca ad inaugurare, venerdì, al Cortile Platamone di Catania, la seconda edizione del Mythos Opera Festival, evento organizzato dal pianista di fama internazionale Gianfranco Pappalardo Fiumara. L’opera lirica in tre atti, la più drammatica di Giacomo Puccini, vedrà alla regia il maestro Enrico Stinchelli, quest'anno nella veste anche di direttore artistico del Festival.
A Mistretta Marco Ligabue e i Tammuriata
Loredana Bertè in tour fa tappa a Capo d’Orlando
I BoomdaBash domenica a Mezzojuso
Loredana Bertè
«Suoni e luci» torna a riempire la Villa del Casale
Tosca inaugura il Mythos festival a Catania
del
07/08/2018
© LA RIPRODUZIONE E LA UTILIZZAZIONE DEGLI ARTICOLI E DEGLI ALTRI MATERIALI PUBBLICATI NEL PRESENTE GIORNALE SONO ESPRESSAMENTE RISERVATE
Cultura & Spettacoli 33
GIORNALE DI SICILIA
Martedì 7 agosto 2018
palermo. Il concerto stasera al Castello a Mare. L’ex rapper di Molfetta inaugura la decima edizione di «Porto d’arte» con «Prisoner 709», accompagnato dalla band
«Io pieno di paure, la musica mi ha salvato» 0 Caparezza racconta i problemi di udito per l’acufene e i timori di non sentire più: «Mi chiedevo perché proprio a me?» Caparezza sarà accompagnato dal suo gruppo: Diego Perrone (voce), Alfredo Ferrero (chitarra), Giovanni Astorino (basso e violoncello), Gaetano Camporeale (tastiere), e Rino Corrieri alla batteria. PALERMO
OOO La prima cosa che ti viene in mente è, «ma cosa c’entra la musica con tutto questo?». Il motivo del contendere è il nuovo tour di Caparezza che, a primo acchito, dà una ferrea impressione di concettualismo allo stato brado. Eppure. Eppure ad andare avanti nella lettura, ti rendi conto che Caparezza non fa altro che mettere su carta – e in musica – il disagio moderno di chi ogni giorno deve fare i conti con le scelte. Piccoli, grandi, medie, importanti, necessarie, inutili, terribili, idiosincretiche. Sarà per questo che già in quattromila si stanno dirigendo verso il Castello a Mare dove stasera, dalle 21.30, l’ex rapper di Molfetta inaugura la decima edizione di «Porto d’arte» con il suo «Prisoner 709». Caparezza sarà accompagnato dal suo gruppo: Diego Perrone (voce), Alfredo Ferrero (chitarra), Giovanni Astorino (basso e violoncello), Gaetano Camporeale (tastiere), e l’inossidabile Rino Corrieri alla batteria. Andiamo a «Prisoner 709» che è frutto di una crisi,
quella che ha occultato Caparezza quando ha scoperto di essere affetto da «acufene», ovvero un fischio fastidioso che per un musicista è simile alla morte civile. «A giugno di tre anni fa è scoppiata la testa: il fischio che avevo nelle orecchie da anni, è aumentato fino a diventare una tortura, probabilmente a causa dell’abuso dei volumi – racconta Caparezza - È questo l’“acufene”. Non si conosce abbastanza, non se ne parla abbastanza, in molti sostengono di poterla debellare e, secondo la mia personale esperienza, non ne sono affatto capaci». Che fare? «Per diversi mesi mi sono classicamente chiesto perché proprio a me. Me lo sono chiesto perché ho concentrato tutta la mia esistenza sulla musica come fossi un predestinato, come se nulla potesse accadermi, almeno fino a questo colpo di scena. Nell’arco della mia vita centinaia di scelte diverse mi avrebbero portato in centinaia di direzioni e oggi avrei potuto essere l’esatto opposto di ciò che presumo io sia. E invece, anche stavolta sono tornato a scrivere». «Prisoner 709» nasce quindi dalla crisi. Dal sentirsi un musicista a metà. Dalla paura tremenda di non poterci sentire più. Una gabbia ovattata che accoglie suo-
Caparezza questa sera sarà al Castello a Mare dalle 21,30 ni lontani, molto molto diversa dal precedente «Museica» sia per sonorità (molto più vicine al rap e al rock) che per i temi, più intimisti e riflessivi. «Prisoner 709 è il mio album sulla mia prigionia.
Che parte da zero, dalla forma del disco stesso e che rappresenta la scelta tra una parola di 7 lettere e una di 9 (Michele o Caparezza? Sembra facile). Ogni traccia di questo disco ha un suo
709 («libertà o prigionia», «aprirsi o chiudersi», «compact o streaming»). L’album è un percorso di autoanalisi che parte da una situazione di disagio ed arriva alla sua
accettazione. I brani sono 16 (la somma di 7 e 9) e ciascuno di essi rappresenta un capitolo del carcere mentale («il reato», «la pena», «l’ora d’aria», «la lettera», ecc..) da cui tento di evadere». Sembra facile. Vi sentite confusi? Sul palco diventa tutto molto più facile, assicura Caparezza. Perché le scelte ormai le ha fatte a monte e si è convinto che ogni struttura, per quanto sferica possa essere, permette una via d’uscita. «Sono un artista libero o sono prigioniero di questo ruolo? Sono felice o solo soddisfatto? Fare dischi era nel mio destino o è stato solo un grosso equivoco?». Non dobbiamo rispondere per lui, solo ascoltare. «Durante le mie letture mi sono imbattuto in quello che viene chiamato “Esperimento della prigione di Stanford” dello psicologo Philip Zimbardo. Un gruppo di studenti universitari veniva rinchiuso in un ambiente, divisi a metà tra guardie e reclusi. Doveva durare due settimane e invece dopo sei giorni è stato concluso perché nessuno riusciva più a sganciarsi dal ruolo assegnato. Le guardie erano diventate violente e i detenuti, annichiliti. Il prigioniero 819 tentò con uno sciopero della fame di sabotare l’esperimento: pensando a lui è nato il titolo, “Prisoner 709”». (*sit*)
annuncio a new york. L’attore americano sta girando The Old man and the gun: «Faccio questo lavoro da quando avevo 21 anni, ora voglio andare in pensione»
Ultimo ciak per Robert Reford A 81 anni dice addio alle scene NEW YORK
OOO Cala il sipario sulla carriera cinematografica di Robert Redford. Dopo 60 anni, l’attore due volte premio Oscar ha deciso che è ora di andare in pensione. La sua ultima interpretazione sarà quella di Forrest Tucker nel film in uscita il prossimo settembre, «The Old Man & The Gun». Così come la realtà si intreccia con la finzione, one last job (un ultimo lavoro inteso come furto, ndr) da parte di Tucker nel film sarà anche l’ultima
fatica cinematografica per Redford. Redford ha dato l’annuncio in un’intervista a EW (Entertainment Weekly), specificando di tener fede a quanto aveva già sostenuto nel 2016. «Mai dire mai - ha commentato - ma sono giunto alla conclusione che questo sarà l’ultimo in termini di recitazione e poi mi avvierò alla pensione, perché faccio questo lavoro da quando avevo 21 anni». Redford ha anche detto che è abbastanza e che ne esce positivo e otti-
mista. The Old Man & The Gun parla della vera storia di Forrest Tucker, un criminale di professione che ama svaligiare banche e che scappa continuamente di prigione. «Per me - ha spiegato Redford - si è trattato di un personaggio meraviglioso da interpretare in questo momento della mia vita. Quello che mi ha veramente colpito di lui è che ha derubato 17 banche ed è stato preso 17 volte, è andato in prigione 17 volte, ma è anche evaso 17 volte. Mi sono chiesto se forse non
Robert Redford, 81 anni
fosse contrario al farsi beccare, in modo da godersi il brivido della sua vita, ossia quello di riuscire ad evadere». Lo stesso attore, inoltre, non ha specificato se l’addio al cinema significherà un addio anche alla carriera da regista. «Vedremo», ha detto. Classe '36, Redford inizia la sua carriera negli anni '60. Il suo debutto su grande schermo nel 1962 con il film Caccia di guerra, ma il primo grande successo arriva nel 1967 con A piedi nudi nel parco. Seguono poi successi che Butch Cassidy (1969) a fianco di Paul Newman, Ucciderò Willie Kid (1969), Corvo rosso non avrai il mio scalpo (1972), Come eravamo (1973), con Barbra Streisand, I tre giorni del Condor (1975) e Tutti gli uomini del presidente (1976).
del
07/08/2018
del
07/08/2018
del
08/08/2018
© LA RIPRODUZIONE E LA UTILIZZAZIONE DEGLI ARTICOLI E DEGLI ALTRI MATERIALI PUBBLICATI NEL PRESENTE GIORNALE SONO ESPRESSAMENTE RISERVATE
Cultura & Spettacoli 33
GIORNALE DI SICILIA
Mercoledì 8 agosto 2018
arte. Successo di pubblico per un’installazione che con precisa simbologia invita a un uso e a uno smaltimento consapevole di oggetti che sono rifiuti inquinanti
Il monito della plastica per salvare il mare 0 Fino al 30 settembre la mostra all’ex stabilimento Florio di Favignana, l’esposizione ecologica di Rosa Vetrano «La plastica - spiega Rosa Vetrano - induce a riflettere sulla catastrofica situazione dei nostri mari. C’è bisogno di sensibilizzare i visitatori, affinché imparino a tutelare l'ambiente». Francesca Capizzi favignana
OOO Arte con messaggio ecologico, la mission è chiara ed evidente. Una mostra, in corso nell’Isola di Favignana con successo di pubblico, che invita il visitatore che si sofferma a riflettere sulla catastrofica situazione dei nostri mari, su un ecosistema in parte compromesso, che va difeso strenuamente. L'aumento della temperatura del mare che causa il devastante fenomeno dello sbiancamento delle barriere coralline e l'enorme quantità di plastica che viene versata sono solo alcuni dei problemi dei fondali. Il rifiuto-plastica, nemico numero uno dell'ambiente, si erge ad opera d'arte per trasmettere emozioni e per sensibilizzare bambini e adulti a un utilizzo e a uno smaltimento consapevole della stessa plastica. Ideata e creata dall’artista e architetto Rosa Vetrano, la mostra si può visitare presso i locali dell'ex stabilimento Florio di Favi-
Un’immagine di un’installazione di Rosa Vetrano in mostra a Favignana gnana. La mostra è già aperta al pubblico dal 3 luglio scorso e si concluderà il 30 settembre. Un'esperienza sensoriale che invita alla riflessione. Il visitatore viene accolto in un ambiente immersivo, total red, che evoca i fondali
marini. Il rosso e la plastica sono i protagonisti assoluti con oltre 1.500 elementi sferici realizzati in rete-plastica, di colore rosso, che si ispirano a creature marine fluttuanti. Lo spettatore è coinvolto in un ruolo attivo, oltre che in
una esperienza emozionale. Alcuni fili raggiungono il visitatore che muovendoli generano interazione olfattiva. Da una centralina, inoltre, si dipartono altri fili di colore rosso lungo il percorso, se intercettati, lo spettatore ha la
possibilità di ascoltare delle voci narranti immergendosi nel mondo marino. La simbologia dell’esposizione ideata da Rosa Vetrano è presto spiegata: il colore rosso è simbolo di creatività ed aiuta a combattere le energie negative; l’elemento sferico rappresenta gli oggetti perfetti; i fili rappresentano il collegamento tra gli abissi ed il mondo umano. Il titolo della mostra, poi, sottintende l'atteggiamento scriteriato dell'uomo a danno dell'ecosistema marino. «La plastica - spiega Rosa Vetrano - induce a riflettere sulla catastrofica situazione dei nostri mari, il colore rosso è simbolo di creatività ed aiuta a combattere le energie negative, l'elemento sferico è sinonimo di perfezione mentre i fili simboleggiano la comunicazione tra gli abissi ed il mondo umano. Il progetto nasce dal bisogno di creare sensibilizzazione a tutela dell'ambiente ed in particolare dei mari». La mostra all’ex stabilimento Florio dell’Isola di Favignana è promossa dal comune di Favignana e patrocinata da Lega Ambiente, Area Marina Protetta Isole Egadi, da The Blue Dream Project e dall’Ordine degli architetti della provincia di Palermo. (*FCA*)
l’addio. Caratterista con oltre 150 pellicole all’attivo, viveva da 15 anni in una casa di cura. Fellini avrebbe voluto averlo in un suo film
Morto Jimmy il Fenomeno, protagonista del cinema trash milano
OOO Aveva trascorso gli ultimi quindici anni in una casa di cura, il cinema era lontano, ma lui - a suo modo - l’aveva segnato. Un cinema popolare, il suo, non di eccelsa qualità, ma che arrivava alla «pancia» del Paese. Ieri è stato il giorno dell’addio a Luigi Origine Soffrano, in arte «Jimmy il Fenomeno». L'attore è scomparso all’età di 86 anni nella casa di riposo per anziani di Milano «La casa per coniugi», dove era ricoverato dal 2003. L'attore era nato a Lucera, nel foggiano, nel 1932. Era un jolly del cinema italiano, non scrisse pagine di storia ma re-
sta nell’immaginario collettivo come un volto popolare, un caratterista di talento, inconfondibile nei bmovie nostrani, con la sua parla dialettale e una risata sconclusionata. Nel 2010 «Jimmy il Fenomeno» aveva lanciato un appello per ottenere il sussidio della Legge Bacchelli, il vitalizio a favore dei personaggi illustri dell’arte, della cultura e della scienza italiana caduti in disgrazia. Aveva iniziato la carriera nel ’58 con un film di Vasile e in 40 anni era apparso in oltre 150 film accanto a nomi come Totò, Fabrizi, Sordi (nel «Medico della mutua»), Tognazzi,
La «maschera» di Jimmy il fenomeno
Celentano e Paolo Villaggio nel primo «Fantozzi». Nel suo curriculum cinematografico c’erano anche molti film della commedia sexy all'italiana degli anni '70. La sua caratteristica era quella di presentarsi con un modo di parlare dialettale, occhi strabici e una risata sconclusionata: un personaggio che non aveva bisogno di molte parole per strappare risate. Tanti i film nei quali ha recitato tra cui «Il monaco di Monza», «Fantozzi», «La liceale nella classe dei ripetenti», «Fico d'India», «Il bisbetico domato», «I fichissimi», «Innamorato pazzo», «Acqua e sapone» e «Il ragazzo di
campagna». S’era ritagliato anche uno spazio in televisione come spalla di Ezio Greggio ai tempi di «Drive in» e poi aveva partecipato anche al telefilm cult «I ragazzi della terza C», Prima di finire dimenticato, povero e su una sedia a rotelle, aveva recitato, fra gli altri, per Salce, Zampa, Risi, Tognazzi, Vanzina, Corbucci, Parenti e Fulci. Un mito come Fellini aveva pensato a lui per il personaggio del magistrato nel suo film «La voce della Luna», ma Jimmy era già impegnato per girare uno dei tanti «Pierino» e perse così la sua grande occasione.
agrigento
Da domani Festivalle, fra musica e arti digitali agrigento
OOOPrenderà il via domani Festivalle, festival della musica e delle arti digitali in programma nella Valle dei Templi di Agrigento. Per tre giorni artisti internazionali si esibiranno ai piedi del Tempio di Giunone e, l’ultimo giorno, al giardino della Kolymbethra. Domani l’esibizione dell’orchestra hot jazz (11 elementi) dei Chicago Stompers, seguita da Thomas Blacharz, musicista francese, per la prima volta dal vivo in Italia. Dalle 23 spazio all’elettronica, con il dj set di Lindy Hop e Swing Dancers. (*ADS*)
catania
Garden in movies, premiata venezuelana catania
OOO Verdetti, a Catania, al Garden-in-Movies/ShortFilmFest. La giuria ha assegnato all’unanimità il premio Miglior Cortometraggio a «A whisper under the Earth» della regista Lilia Alcalà (Venezuela) «per la scelta di esprimere un legame con la terra e non con l’uomo, per la qualità fotografica, della messa in scena e dei suoni attraverso cui parla la natura, e per la delicatezza della narrazione». Il premio del pubblico, invece, è andato a «Our Horizon» dei registi Jack Szynaka e Nikki Conero (Usa), un corto misto in live action e computer animation.
del
09/08/2018
© LA RIPRODUZIONE E LA UTILIZZAZIONE DEGLI ARTICOLI E DEGLI ALTRI MATERIALI PUBBLICATI NEL PRESENTE GIORNALE SONO ESPRESSAMENTE RISERVATE
Cultura & Spettacoli 33
GIORNALE DI SICILIA
Giovedì 9 agosto 2018
Classica. Virtù e talento per interpretare i grandi romantici e una passione smisurata per i contemporanei Nyman e Glass: «La musica non conosce i muri nel tempo»
Valentina Lisitsa e l’incipit da Ciaikovski
0 La pianista ucraina stasera alla Gam per il primo di tre concerti palermitani: il 12 suonerà Beethoven, il 14 allo Steri in duo Gli appuntamenti sono in cartellone per «Palermo Classica». Il 12 di scena pure la Classica Symphony Orchestra diretta da Arman Tigranyan, e il 14 il violinista israeliano Guy Braunstein. Sara Patera Palermo
OOO Valentina Lisitsa inizia stasera alle 21 alla Gam per Palermo Classica il suo triplice impegno con un recital pianistico dedicato a Ciaikovski. Il 12 agosto sarà la volta di Beethoven con il Concerto in sol maggiore, con la Classica Symphony Orchestra diretta da Arman Tigranyan, e il 14 allo Steri in duo con il violinista israeliano Guy Braunstein la pianista ucraina eseguirà Sonate di Mozart, Beethoven, Brahms e, di Ciaikovski/Braunstein, la Letter Scene dall’Onegin. Ciaikovski, Beethoven, Brahms a Palermo, ma la sua attenzione spazia su altro: Nyman, ad esempio, e Glass, incisi di recente. Ma cosa ha attirato la sua attenzione sui due autori? «Noi umani costruiamo muri per imprigionare le menti - risponde la pianista ucraina - quello che separa la musica classica dal re-
sto è un muro e noi ne siamo le guardie di frontiera. La storia della musica e dell'arte in generale (si pensi agli impressionisti o anche a Mozart e Schubert) è piena di generi che diventano classici della generazione successiva. La musica è universale nei modi in cui parla ai nostri cuori». Dal suo successo su Internet alle sale da concerto più lontane come Brisbane, Seou ,Taiwan o Hong Kong: una svolta della sua carriera in accordo con i nostri tempi. Se Youtube sia un mezzo veramente favorevole a diffondere la conoscenza di un artista, Lisitsa risponde così: «Mai come oggi è bellissimo essere un musicista ,mai come oggi si vive immersi nella musica. Basta fermarsi e ascoltare: la musica è ovunque. Sui nostri telefoni,in forme non ortodosse, in download o in streaming. Ascoltiamo musica in auto, in aeroporto, sul treno,in ascensore... Lo svantaggio è che cresce l’anonimato di chi fa musica, ascoltiamo brani e non individuiamo l’autore o non ci interessa farlo.I musicisti, proprio come i pittori del Medioevo che decoravano le cattedrali, diventano merce, restano anonimi tranne pochi grandissimi. Ci godiamo il loro lavoro ma
La pianista Valentina Lisitsa torna sulla scena a Palermo con tre recital non conosciamo i loro nomi. Quindi l’unica vera lotta per un musicista è diventare un nome...». Ma rimane sempre Chopin il grande comunicatore. Questo musicista rie-
sce ancora oggi ad attirare nonostante sia cambiato tutto dalla sua epoca... «Un vecchio adagio annuisce la pianista - afferma che la musica inizia dove finiscono le pa-
role. È un linguaggio universale, accessibile e compreso non dai nostri cervelli ma da quella cosa misteriosa che è la nostra anima. Assisto a questo miracolo della musica
quando suono in parti diverse del mondo,per un pubblico sempre differente. Chopin è uno dei compositori più popolari per pianoforte. Che fascino può avere la sua musica scritta due secoli fa per ascoltatori, diciamo, della vivace metropoli di San Paolo in Brasile? Eppure la gente versa lacrime incontrollabili quando ascolta un gentile e tranquillo Notturno. Perché? Perché, come i diari più intimi e preziosi, la musica di Chopin racconta verità, ci fa rivivere esperienze, ricordi, emozioni. È davvero un miracolo». Rachmaninof, Paganini, Liszt: i compositori di maggiore presa sul pubblico? «Esistono compositori il cui fascino virtuosistico fa battere forte il cuore,più di un film d'azione. Superuomini della musica che hanno realizzato l'impossibile, trasformare una strumento a percussione in qualsiasi cosa abbia bisogno d'immaginazione, un'orchestra, una voce umana, un tuono,la pioggia scintillante». Infine, Palermo, ormai un luogo familiare... «È un posto molto speciale in cui tornare - conclude la musicista - iul suo magnetismo è innegabile .Eseguire capolavori in questo ambiente è sempre per me un'esperienza incredibile». (*SPA*)
al Teatro antico. La cantante interpreterà oggi i più grandi successi dell’indimenticabile star scomparsa nel 2012: «Emozioni da ragazzina, sfida artistica da grandi»
Lucia Garsia, sentire Whitney Houston a Taormina palermo
OOO Le più belle e intramontabili canzoni di Whitney Houston rivisitate in chiave jazz, per un un omaggio alla cantante statunitense proprio nel giorno in cui avrebbe compiuto 55 anni. È l'idea della cantante Lucia Garsia, che stasera alle 21,30 al Teatro Antico di Taormina, interpreterà i più celebri capolavori della Houston, accompagnata dall'Orchestra Jazz Siciliana, diretta da Domenico Riina e con Silviu Dima, primo violino dell'orchestra del Teatro Massimo di Palermo. Un concerto che per la palermitana Lucia Garsia, docente di canto nella scuola di musica jazz
czlW2epcKNKo9naEqigPSDzNkP2OlhyW0fvOrr/bbzM=
del Brass Group, è un riavvolgere il nastro e tornare indietro nel tempo ai suoi ricordi d'infanzia: «Mi emoziona sempre interpretare i successi di una cantante come Whitney Houston. Come molti della mia generazione anch’io sono cresciuta con le sue canzoni - racconta la cantante da ragazzina, quando con la mia famiglia andavo in vacanza, in auto non facevo che cantarle, dalla partenza fino all’arrivo. Della sua voce adoravo tutto: timbro, intensità, melodia, ritmo e quella straordinaria capacità di abbracciare un po’ tutte le diverse espressioni della musica americana, ignorando ogni confine di
La cantante palermitana Lucia Garsia
genere». La vera sfida di questo particolare tributo a Whitney Houston, però, sta nel progetto, che vede protagonisti non soltanto i brani della cantante, ma anche gli arrangiamenti in chiave jazz di Domenico Riina: «Li proponiamo in chiave jazz ma senza stravolgerli - prosegue la Garsia -perché quelli di Whitney erano già dei brani nati perfetti, lei sapeva sempre come arrivare dritta al cuore, ed era straordinaria qualunque cosa interpretasse. Le sue ballad rivelano il mio lato più emotivo e passionale, i pezzi più ritmati mi divertono, mi eccitano e fanno emergere i miei trascorsi
giovanili di danzatrice. Sono tutte ragioni che rendono questo concerto tra i più impegnativi della mia vita». In scaletta, infatti, ci sono alcuni dei più celebri capolavori che hanno fatto danzare a cantare la generazione pop a cavallo tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Novanta, da All at once, a I have nothing, e poi ancora I wanna dance with somebody e Saving all my love for you. Un ricordo che vuole ripercorrere anche le tappe che hanno segnato la vita di un’artista intramontabile che amava definirsi «la migliore amica e la peggior nemica» di se stessa, trovata morta sei anni fa, annegata in una vasca da bagno, dentro una stanza d’albergo a Beverly Hills. (*CAAFU*) Carla Andrea Fundarotto
del
10/08/2018
© LA RIPRODUZIONE E LA UTILIZZAZIONE DEGLI ARTICOLI E DEGLI ALTRI MATERIALI PUBBLICATI NEL PRESENTE GIORNALE SONO ESPRESSAMENTE RISERVATE
Cultura & Spettacoli 35
GIORNALE DI SICILIA
Venerdì 10 agosto 2018
risate e canzoni. L’attore porterà sul palco la band dei Plaggers: «Sono tutti miei conterranei, sei grandi musicisti che mi permettono di improvvisare come mi pare»
Frassica la... guast star: «In Sicilia tour e nozze» 0 Lo showman messinese il 19 a Zafferana Etnea, il 20 a Palermo. L’annuncio: «Mi sposerò presto, ovviamente nell’Isola» che rappresenta il mio vero rifugio e mi ricorda appunto la mia palestra, fatta di giornate in cui per contrastare la noia inventavamo quegli scherzi che in qualche modo mi hanno aiutato a capire la strada che volevo intraprendere. Per questo, quando posso, i miei personaggi sono siciliani o anche messinesi, perché lì sono me stesso e quindi è tutto più naturale».
Maria Mascali «Non è bello quel che è bello, ma che bello che bello che bello» quando Nino Frassica torna a casa. Ospite del cartellone estivo dell’Anfiteatro Falcone e Borsellino di Zafferana Etnea domenica 19 agosto e al Teatro della Verdura di Palermo l’indomani, sarà il siciliano autentico e l’artista di mondo, la faccia che ci fa e l'anima che c'è, il carabiniere da una vita eppure il futuro boss di Uno di famiglia (regia di Alessio Maria Federici, in uscita il prossimo 22 novembre per Warner Bros Italia). L’uomo in coppia, che -con la compagna Barbara Exignotis -«ci sposeremo presto in Sicilia, solo con i familiari, e sono contentissimo». E la creatura sociale che «con sei grandi musicisti, per scelta mia tutti dell’Isola, non vedo l'ora di improvvisare». OOO Sono i Los Plaggers, la band che la accompagnerà sui palcoscenici siciliani. Il gioco di parole comincia da lì... «Sì, infatti il nome plaggers prende spunto dai famosi Platters e da plagio, nel senso che il nostro concerto sarà una sequenza di brani famosi fusi tra loro attraverso me che sono naturalmente la “guast star” del gruppo (sorride, ndr). Tra l’altro il sottotitolo è Tour 2000/3000, ne abbiamo già fatti 18 ma ancora abbiamo 82 anni di spettacoli da fare...» OOO Con loro intanto sarà un medley di cento brani per oltre due ore e mezza di spettacolo. C’è un significato nascosto nel suo nonsense?
Nino Frassica, ovvero la versatilità: «Mi mancano soltanto i fotoromanzi», scherza «L’idea dello spettacolo musicale in realtà risale a molti anni fa. La musica è un elemento fondamentale per tutti noi e allo stesso tempo vedere il pubblico cantare e accompagnare i nostri medley è già il primo passo per divertirsi. Quindi ho cercato di trovare un modo originale per unire musica e comicità, sia in un certo senso logico che musicale». OOO Il risultato è un concerto-cabaret che muove dalla memoria e nella memoria si muove. A che pubblico si arriva?
«Il pubblico è assai variegato, ci sono le famiglie fan di don Matteo, ma ci sono anche i giovani appassionati delle rubriche di Novella Bella e quelli che addirittura vogliono autografato il dvd de Il Bi e il Ba... Spero di riuscire ad accontentare tutti! A tutti loro posso anticipare che ci sarà un omaggio a Toto Cutugno con il brano Voglio andare a vivere tutto il mese di giugno a casa di Toto Cutugno, ma anche un momento poetico-musicale dedicato ai mari dal titolo Mari per sempre». OOO Attore, cantante o scrittore che
sia... dietro c'è sempre il Frassica inventore? «Come dico spesso, mi mancano solo i fotoromanzi. Credo che la fantasia sia fondamentale per chi come me è autore di se stesso: la fantasia sicuramente aiuta ad inventare». OOO E Messina? Solo città d’origine o anche origine di una certa creatività alla siciliana? «Messina rappresenta i miei inizi ed è la mia città, dove ancora ho i miei parenti e i miei amici. Ancor di più Galati Marina, un piccolo villaggio sul mare
OOO Indietro tutta, c’è Renzo Arbore: un messaggio nella sua segreteria e comincia la storia. Senza...che Frassica sarebbe stato? «Molto probabilmente non sarei proprio stato Frassica inteso come popolare. Renzo era l’unico che poteva capirmi perché io in realtà avevo capito il suo modo di fare e gestire i comici in trasmissioni innovative. Non perdevo mai una puntata di Alto Gradimento e in qualche modo oggi con il mio Programmone su Radio2 voglio rifarmi a quel mondo, tant’è che tra i miei ospiti ci sono anche Marenco e Bracardi». OOO Qual è la Novella Bella che oggi metterebbe in prima pagina? «La copertina di Novella Bella (la rivista) la merita senz’altro Belen che è stata fotografata mentre sbadiglia in centro a Milano... A proposito, mi dicono che nelle date di Zafferana Etnea e Palermo ci sarà un banchetto con le copie del libro Novella Bella (Mondadori, 2018), mi troverete pronto a firmare e addirittura posso anche firmare con altri nomi. Se qualcuno è fan di Cristiano Malgioglio, ad esempio, posso mettere il suo nome al posto del mio...».
Arte contemporanea. In lizza per il riconoscimento agli under 40 la palermitana Gabriella Ciancimino e Paolo Amico di San Cataldo
Premio Cairo, nomination per due siciliani Palermo
OOO Due siciliani tra i venti finalisti del Premio «Cairo», il più importante trampolino di lancio per i giovani artisti operanti nello scenario italiano dell’arte contemporanea. Gabriella Ciancimino, (Palermo, 1978) e Paolo Amico (San Cataldo, in provincia di Caltanissetta, classe 1987) sono i talenti siciliani under 40 scelti dalla redazio-
czlW2epcKNJjEL64dxU+/Vh/3OFb1x6Qvy+EFu4TTSI=
ne di Arte - il mensile specializzato di Cairo Editore per la diciannovesima edizione del prestigioso premio che annovera tra i suoi vincitori nomi noti dell’arte contemporanea come Pietro Ruffo, Alessandro Piangiamore e i Masbedo, solo per citarne alcuni. Gli artisti scelti dovranno realizzare un’opera inedita in tutti i suoi elementi, mai pubblicata sui
media classici o sui social network, e soprattutto mai presentata al pubblico. «Un’opportunità che coincide con un momento di evoluzione della ricerca che da anni sviluppo in differenti contesti legati anche alla scena internazionale», afferma Gabriella Ciancimino. L’artista, che spazia dal disegno al video, dall’installazione al wall drawing, lavora prevalente-
mente sull’indagine dei processi di interazione tra l’uomo e l’ambiente, in relazione a tematiche sociali, ecologiche e antropologiche. Il tempo è invece la chiave di lettura delle opere di Paolo Amico: disegni su fogli di carta a matita, rifiniti con penne biro colorate, in cui l’artista inscena ambienti notturni intrisi da uno spirito fiabesco. «Una soddisfazione per
me ritrovarmi di nuovo a distanza di quattro anni dall’ultima volta tra i finalisti. Quest’anno cercherò di giocare meglio la partita...», commenta Amico. Impossibile avere alcuna anticipazione dei loro lavori. Almeno fino al 15 ottobre, quando nelle sale di Palazzo Reale a Milano una giuria di critici, operatori del settore, direttori di musei e fondazioni, proclamerà il vincitore, al quale andranno 25 mila euro oltre a un servizio dedicato e alla copertina di Arte. (*SLP*) Sofia Li pira
TV
Una mamma siciliana nella prima fiction Rai roma
OOO Ad aprire la nuova stagione della fiction di Rai1 sarà «La vita promessa», la messa in onda è prevista per l’11 settembre. È la storia di Carmela Carrizzo, una «madre coraggio» che nei primi anni del ’900 lascia la Sicilia per l’America dove spera di dare ai suoi cinque figli un futuro migliore. Quattro puntate in cui il regista Ricky Tognazzi ricorderà agli italiani che siamo stati migranti anche noi, attraverso la vicenda di Carmela, interpretata da Luisa Ranieri. Nel cast anche Lina Sastri, Francesco Arca e la palermitana Miriam Dalmazio.
Note e poesia
Salamone selezionato per cantare Pascoli palermo
OOO Il sindaco di San Mauro Pascoli, Luciana Garbuglia, sceglie il brano del cantautore palermitano Vincenzo Salamone per un progetto musicale di Casa Pascoli che si articolerà nei prossimi mesi. La scelta, durante le finali della prima edizione del Premio Pascoli per la musica. I vincitori sono stati la pugliese Rita Zingariello ed il lombardo Gianluca Di Santo a pari merito. Buona performance quella del siciliano che si è presentato al concorso con il suo brano Albergo Sognatori e con una rivisitazione musicata della poesia La civetta di Pascoli. (*VIBU*)
del
10/08/2018
del
11/08/2018
© LA RIPRODUZIONE E LA UTILIZZAZIONE DEGLI ARTICOLI E DEGLI ALTRI MATERIALI PUBBLICATI NEL PRESENTE GIORNALE SONO ESPRESSAMENTE RISERVATE
Cultura & Spettacoli 35
GIORNALE DI SICILIA
Sabato 11 agosto 2018
Concerti in piazza. Nella formazione di Enrico Capuano la guest star Tony Esposito. Il leader: «Adesso voglio mescolare il nostro progetto con la tradizione siciliana»
La Tammurriata Rock e Ligabue il giovane 0 Notti di stelle a Mistretta: venerdì sul palco il chitarrista emiliano con un tributo ai cantautori, sabato la band di percussioni Le due performance organizzate per la festa di San Sebastiano. Marco Ligabue sarà accompagnato dal chitarrista Jonathan Gasparini, dal bassista Luca Marchi e dal batterista Diego Scaffidi. Tancredi Bua Palermo
OOO Marco Ligabue, fratello minore del rocker Luciano, e i Tammurriata Rock di Enrico Capuano si preparano a «conquistare» la Sicilia facendo tappa a Mistretta, venerdì 17 e sabato 18, per la festa di San Sebastiano. Due concerti che portano nell’Isola i grandi cantautori nostrani – da Battisti a Dalla, da Gaetano a De Gregori – e le radici della musica folk, fortemente colorata di rock. Ligabue (il suo show comincia alle 22,30, ingresso libero, piazza San Felice) la Sicilia la conosce molto bene: amico di Lello Analfino dei Tinturia e di tanti altri personaggi siciliani, arriva a Mistretta al fianco del chitarrista Jonathan Gasparini, del bassista Luca Marchi e del batterista Diego Scaffidi. «Una formazione classica con cui porto in giro il tour Sarà bellissimo, che vede i miei brani al fianco di quelli di altri cantautori italiani – racconta il chitarrista di Correggio – . Io ho im-
parato dalle canzoni di De Gregori, dai brani di Lucio Dalla, di Rino Gaetano, di Battisti. Con questo progetto ho deciso di prendere in mano questi pezzi di storia e trasformarli in uno spettacolo energico di musica italiana. Per esempio Generale l’abbiamo trasformata in chiave rock and roll. Nelle piazze piace tantissimo, sono brani molto belli che avevano tempi più dilatati. Li abbiamo “elettrizzati” un po’». E tra i «rivisitati» da Ligabue e soci ci sono anche i Tinturia: «92100 è una canzone che mi piace tantissimo, la cito sempre quando vengo in Sicilia. Mi sono dovuto allenare un po’ con la cadenza, ho imparato a cantarla in siciliano. Almeno spero (ride, ndr.)». Sabato 18 tocca invece ai Tammurriata Rock (il concerto inizia alle 23, ingresso libero, sempre in piazza San Felice), il progetto capitanato dal partenopeo-laziale Enrico Capuano affiancato stavolta da un ospite d’eccezione, il virtuoso delle percussioni Tony Esposito: «Tony non ha bisogno di presentazioni, ha fatto la storia della musica italiana con le sue trovate, con Kalimba de luna, accanto a Pino Daniele. Averlo al fianco è un onore». Capuano, classe ‘64, porta in giro dal 1982 un’alchimia tra rock e tradizione italiana, e con la sua Tam-
Enrico Capuano, a Mistretta con la sua Tammurriata Rock e, a destra, Marco Ligabue
murriata Rock aspetta adesso di far ballare le piazze siciliane: «I miei fratelli ascoltavano prog, io ero appassionato di musica tradizionale italiana, anche se il calderone è molto grande da queste parti: ogni 40-50 chilometri c’è una tradizione diversa. Da questi due filoni è nato Tammurriata Rock. L’intuizione, quando fondammo il progetto, fu giusta ma non venne capita abbastanza, sembrò... esagerata probabilmente. Negli anni ha dato i suoi frutti facendo germogliare tantissime realtà simili, in altre regioni. In Sicilia in primo luogo». Proprio dai siciliani contemporanei Capuano vorrebbe imparare, con loro vorrebbe studiare le tradizioni della musica isolana, consapevole del «grande fermento» che la anima: «La tammurriata, si sa, è tipicamente partenopea. Ma nel progetto si mescolano tantissime cose, incluso quello che io chiamo freestyle (in gergo hip-hop, l’improvvisazione tra rapper, originaria degli Stati Uniti, ndr). È una tradizione che c’è in alcune zone del Lazio, in cui i contadini si ubriacavano e cantavano a rima abbozzando uno schema in rima, prendendosi in giro dicendo cose belle pesanti, un po’ come i rapper americani. Ecco, quello in Italia lo facevamo 500 anni prima». (*TABUA*)
Il tour. Il gruppo presenterà l’ultimo disco «Barracuda». Nel curriculum la fresca collaborazione con Loredana Bertè: «Lei è un mostro sacro della musica italiana»
I Boomdabash a Mezzojuso Ecco il reggae made in Salento Vincenzo Burgio Palermo
OOO I Boomdabash in arrivo, domani sera, a Mezzojuso con il loro Barracuda Summer Tour. «Da parecchi anni - dice Biggie Bash, voce del gruppo - torniamo in Sicilia con i vari tour. Qui ci sentiamo sempre a casa». Infatti, in occasione della Notte bianca organizzata nel centro in provincia di Palermo, gli artisti salentini porteranno il loro ultimo album che prende il nome di Barracuda. «Il calore della gente siciliana e
czlW2epcKNLS6f1EydP3F5fZbp3Q3OEV4EbAC5yMjx4=
degli appassionati del nostro genere - continua il cantante - è sempre ai massimi livelli e questo è fondamentale per la riuscita dello show. Per noi, ogni volta che si presenta l’occasione, la tappa siciliana è un’esplosione di energia». Il quartetto salentino, formato da Biggie Bash, Payà, Blazon e Mr. Ketra, nomi d’arte rispettivamente di Angelo Rogoli, Paolo Pagano, Angelo Cisternino e Fabio Clemente, si differenzia dagli altri gruppi reggae italiani per l’incorporazione di altri stili che li trasporta dritti verso la Dan-
cehall. «Oltre al nuovo album - racconta ancora il frontman - in scaletta abbiamo anche altri cavalli di battaglia come Portami con te e tante altre dei vecchi dischi. La sorpresa? Al centro del palco avremo un barracuda gigante...». Un 2018 stratosferico per i salentini, che hanno battuto ogni record grazie al singolo con Loredana Bertè, Non ti dico no, che gli ha fatto conquistare il disco di platino e li ha portati ad essere tra i brani più trasmessi nelle radio italiane. «Per noi - continua
La band salentina dei Boomdabash
Biggie Bash - è un sogno che si realizza. Collaborare con Loredana è stato, in primis, emozionante, ma anche costruttivo visto l’enorme bagaglio di esperienza che la Bertè possiede. È un mostro sacro della musica italiana». Ma non è tutto, visto che i ragazzi non hanno mai smesso di lavorare e stanno continuando la loro cavalcata con il loro nuovo album con alcune hit in collaborazione con Fabri Fibra e Jack la furia. «Barracuda - confida l’artista - è un disco che definirei sofferto. È nato dopo due anni proprio per creare un prodotto con standard elevati. Questo album continua la voce del gruppo - si colloca giusto nel periodo in cui sentiamo di aver raggiunto il massimo della nostra maturità artistica e umana». (*VIBU*)
del
11/08/2018
del
11/08/2018
del
12/08/2018
© LA RIPRODUZIONE E LA UTILIZZAZIONE DEGLI ARTICOLI E DEGLI ALTRI MATERIALI PUBBLICATI NEL PRESENTE GIORNALE SONO ESPRESSAMENTE RISERVATE
Cultura & Spettacoli 37
GIORNALE DI SICILIA
Domenica 12 agosto 2018
l’intervista. In attesa del suo prossimo disco in autunno, la cantante salentina ha varato un ep con un inedito e sei reinterpretazioni di successi di musica trap
sorpresa Dolcenera regina delle cover «ma nella musica non so essere furba» 0 «Cerco sempre soluzioni nuove, sfida che mi penalizza» Momento di grazia per Dolcenera che rivela: «Sogno un disco per solo piano e voce, in cui realtà e immaginazione danzano. Un disco di piano senza voce, invece, sarebbe come parlare da sola...». Maria Mascali Due tartarughe che a merenda mangiano pera e «otto mesi di conversazioni generazionali sulla musica, in studio, coi producers con cui stavo lavorando al mio prossimo disco». Così nasce tutto, «io che ascoltavo afro-trap francese e loro che sono giovani esperti di trap italiana: per gioco mi metto a suonare un pezzo della Dark Polo Gang (Caramelle), loro per gioco mi filmano e per gioco questo confronto è finito sul mio canale You Tube». Così Dolcenera ha dimostrato che tirare fuori la cover che c'è in ogni pezzo si può, che si può stimolare il contatto anziché esitare sulle differenze. Sei cover (oltre a Caramelle, «Sciroppo e Cupido» di Sfera Ebbasta, «Non cambierò mai» di Capo Plaza, «Mmh ha ha ha» di Young Signorino e «Cara Italia» di Ghali) più «Un altro giorno sulla terra», unico inedito e spin off del disco che verrà. OOO Regina Elisabibbi (titolo dell'ep pubblicato da Universal Music), chi è e che fa? «È quella pianista a cui piace fare contaminazione musicale, esplorare mondi apparentemente lontanissimi da un pianoforte per dire che la musica è interpretazione. Quindi trap e cantautorato si possono incontrare» OOO Ha fatto duettare Bach in contumacia con Young Signorino. Signorino non ha commentato... e se Bach invece potesse twittare? «Ma Bach è un futurista come me, perciò lo amo. Non è nostalgico e non è geloso, lui va oltre quello che ti aspetti con la curiosità propria dell'evoluzione. E anche quando si trattasse di invo-
czlW2epcKNLS6f1EydP3F/kZtPYYOUNblOCzTuVhpto=
luzione... è sempre bello andare a vedere che ci aspetta». OOO «Un altro giorno sulla terra» esplora il ritmo anche attraverso il pianismo percussivo e gli appoggi della melodia. A togliere le parole e fare un disco per solo piano ci ha mai pensato? «Sarebbe come parlare da sola, come fare domande senza risposte. Ho nel cassetto il sogno di un disco per solo piano e voce, momento di massima libertà. Momento subconscio in cui realtà e immaginazione danzano e l'istinto disintegra la struttura».
a
Non guardo indietro e considero infinito il mio viaggio verso le conferme OOO Disco in autunno. Frequenterà l'anima primordiale del singolo? «Condivisione, sintonia col mondo, viaggi con la testa o con tutto il corpo per conoscere le percussioni del sud del mondo, questo sarà. I pezzi che ho scritto scaturiscono dall'ascolto di vecchi dischi di Dina Simon, dalla lettura di “Donne che corrono coi lupi”di una psicanalista junghiana specializzata in tribù che racconta come le donne possono ritrovare la loro anima selvaggia. L'immagine che ho avuto davanti agli occhi mentre scrivevo i pezzi è quella di esseri umani per mano attorno al fuoco. La verità è che avrei voluto vivere in una comune». OOO Prima si trincera dietro e poi lo suona come se volesse scavalcarlo. Il suo piano è strumento per cosa? «È strumento per essere io. Senza non avrei sviluppato quell’approccio creativo che, sopratutto quando fai una cover, te la fa riscrivere».
OOO Da «pubblicata» ha partecipato a un talent (Music Farm), peraltro vincendolo. Com'è il viaggio verso le conferme? «Infinito. Io tendo a non guardare indietro, per fare la saggia dovrei rinunciare ad essere la bambina che mi fa felice nella musica. Anche quando penso chi me lo fa fare a cercare sempre cose nuove, a non darmi pace, a non rifare qualcosa che ha già avuto successo so che questo mi penalizza. Non so essere furba nella musica». OOO Se le proponessero la direzione artistica della Notte della Taranta? «Sono l'unica a non essere mai stata invitata neanche come ospite». OOO Con che tono lo dici? «Con un enorme punto di domanda. A meno di dietrologie che mi sfuggono, sono una salentina che ha pure esplorato il genere, all'esordio e in questo mio periodo di ricerca dei suoni tradizionali del sud del mondo. Brasile, Africa, Cuba hanno punti di contatto col nostro sud Italia. Quindi Dolcenera direttore artistico metterebbe a confronto le culture». OOO In fondo «non arrendersi mai è una bella verità», parola tua... «Sì, “se ci penso però che fatica", parola mia». OOO Dolcenera è un’“anima salva”? «No, per niente. Io sono una instabile in un mondo velocissimo. Anche la musica corre, negli ultimi due anni è come se ne fossero passati venti. Nel consumismo dovremmo stare tutti attenti a non svendere la cultura». OOO La bellezza ci salverà? «No, perché non è di facile consumo, non è rapida. Vuole tempo per sè, non è immediatamente virale». OOO Riformulo, un like ci salverà? «No».
Il sorriso di Emanuela Trane, in arte Dolcenera in una foto tratta dal suo sito ufficiale
festival. Da martedì al 21 agosto tra il chiostro di San Francesco e piazza Castello
A Castelbuono la lirica sposa il jazz Esordio col soprano Laura Giordano castelbuono
OOO Dopodomani alle ore 22 il via all’edizione numero 21 del Castelbuono Jazz Festival. Appuntamento al chiostro di San Francesco con uno sperimentale concerto che coniuga lirica e jazz. Sul palcoscenico il soprano Laura Giordano, che sarà accompagnata dal Giuseppe Urso Trio. Un soprano «prestato» al jazz, la Giordano. «Un ottimo esperimento – sottolinea la cantante palermitana -. In ogni caso la voce lirica secondo me si adatta bene al jazz. È logico che non caricherò gli accenti vocalmente lirici ma cercherò anch’io una commistione». Soddisfatto il direttore artistico Angelo Butera. Otto giorni di grande musica, dal 14 al 21 agosto, con due palcoscenici naturali: il chiostro di San Francesco per le due prime serate e piazza Castello per le altre. «Abbiamo creato - sottolinea Butera - il “matri-
La soprano Laura Giordano
monio” tra lirica e jazz con l'esibizione di Laura Giordano. Ma abbiamo anche finalmente l’orchestra di Piazza Vittorio una formazione straordinaria di musicisti provenienti da diversi paesi del mondo che cercavamo da anni di portare a Castelbuono. Ci siamo riusciti fortunatamente quest'anno perché l'Opera di Piazza Vittorio sposa alla perfezione il tema del festival. Insomma, un’edizione pirotecnica che darà al pubblico musica di grandissima qualità». Non mancano i sogni nel cassetto. «Le Madonie sono pronte a mio avviso, a realizzare un grande Festival della musica - aggiunge il direttore artistico -. Occorre mettere in rete tutte le realtà delle comprensorio. Altro sogno? Una programmazione del Festival che duri dieci giorni, con la presenza costante di tutti i partecipanti per dar vita a mescolanze e sperimentazioni uniche».
del
12/08/2018
DOMENICA 12 AGOSTO 2018
18.
spettacolo
Danza sportiva
SIMONE RUSSO
Michael e Sara due catanesi alfieri italiani ai Mondiali Coppia affiata. Puglisi e La Rosa
da Ficarazzi e Riposto alle piste da ballo di tutto il mondo
Taormina
CATANIA. Il tricolore italiano è pronto a sventolare a Bratislava per il campionato del mondo di danza sportiva. Merito di due professionisti catanesi, Michael Puglisi e Sara La Rosa. Lui 31enne di Catania, lei 26enne di Riposto. Ritornano protagonisti per il secondo anno consecutivo al campionato del mondo. Nei giorni scorsi hanno conquistato il primo posto nel campionato italiano assoluto di “Show Dance latin di danze latino americane 2018” a Rimini. Un traguardo che permette al duo di rappresentare l’Italia al mondiale, con una sola altra coppia azzurra. Un podio conquistato grazie al tema “Anna Frank” e allo show “The diary”. «Abbiamo scelto questo tema - spiega Michael - perché è un argomento sempre attuale. Anche nelle scuole si sta parlando di questa triste pagina della storia. Ho voluto rappresentare le due realtà. Da un lato l’essere ebreo
e dall’altro quella di essere nazista. Una scelta per rappresentare il bene e il male, anche grazie a un abito realizzato esclusivamente per questa esibizione. Per questo ringrazio Valerio La Grutta Vg e Italia Trend. Sara, invece, rappresenta Anna Frank, costretta a subire la violenza e la cattiveria del mondo».
Michael Puglisi e Sara La Rosa rappresenteranno l’Italia ai prossimi campionati mondiali di danza sportiva che si svolgeranno a Bratislava
In questo periodo Michael e Sara si dividono tra Vienna, Slovenia e la Sicilia. Riuscire a trovarli a Catania è veramente difficile. Tutto il loro tempo e le loro energia le stanno spendendo per questo importante evento. «Il ballo è tutta la mia vita - confessa Michael -, fin da bambino ho sempre creduto nel mondo della danza. Giorno dopo giorno sono riuscito a trasformare una passione in un lavoro. Oggi nella mia scuola “The Panther’s dance” (a Ficarazzi, in via Tripoli 79) insegno danza latino americana, standard, liscio, ballo da sala, dance latin style e show dance». Una realtà che da 11 anni vede coppie provenienti da tutta l’isola. «All’età di 18 anni - aggiunge Puglisi ho deciso di aprire la mia scuola di danza. Una scelta nata grazie alle varie vittorie nei campionati italiani e ai miei studi all’accademia della danza di Bologna con maestri internazionali. Da diversi anni ho conosciuto Sara La Rosa che a Riposto, in via Circunvallazione, ha la scuola “Dance Sport La Ro-
Il “Mudù” pugliese occupa la scena al Teatro Antico Il comico Uccio De Santis domani si racconta dal prestigioso palco
MARIELLA CARUSO
«H
o cominciato a pensare a questo spettacolo un anno fa quando, invitato a Taormina per un’esibizione in una festa privata, ho visitato il Teatro Antico e ne sono rimasto estasiato», racconta Uccio De Santis, comico barese che dal 1999 è protagonista di “Mudù”, una sitcom in onda dal 2001 sull’emittente multiregionale TeleNorba. «So che può sembrare una follia, ma io avevo voglia di farlo e, siccome sono il produttore dei miei spettacoli, mi sono assunto il rischio e a settembre ho messo in moto la macchina», dice De Santis, 53 anni il prossimo 12 settembre, che domani esaudirà il suo sogno di esibirsi nella cavea del teatro di pietra di Taormina con una data speciale di “Vi racconto il mio Mudù”, spettacolo ad alta pugliesità che il comico porta in giro per lo Stivale. Oltre alla location di prim’ordine, cosa avrà di speciale questa data? «Sarà uno spettacolo diverso rispetto
al resto del tour perché la location deve essere omaggiata. Sarò accompagnato dai volti storici del mio programma, Umberto Sardella e Antonella Genga, e dalla band di 9 elementi Orchestra da favola. Con noi anche la cantante taorminese Gabriella Cannavò. Un’altra cosa da sapere è che, nonostante il “Mudù” televisivo sia un programma di barzellette sceneggiate, “Vi racconto il mio Mudù” non è uno spettacolo di barzellette». Cos’è allora? «Il racconto della mia vita. Ci saranno monologhi, ma non si tratta di un oneman show perché s’innesta anche il cabaret. E poi c’è la musica dal vivo con la tradizione pugliese che risuonerà forte, taranta compresa». Non è un po’ spaventato dal Teatro Antico? «Sono tanto in tensione, ma non si tratta di paura. A essere a mille è l’adrenalina per le aspettative del pubblico di cui si deve sempre avere rispetto. All’inizio di qualsiasi spettacolo c’è una tensione che, però, si dissolve subito dopo le prime risate. Certo la
al cinema CATANIA
ALFIERI MULTISALA
mm677|f|R|U|M|DTS|DBS
Via Duca degli Abruzzi, 8 t095.373760 OGGI LOCALE RISERVATO. DA DOMANI: 211 - RAPINA IN CORSO. L'INCREDIBILE VIAGGIO DEL FACHIRO. THE STRANGERS - PREY AT NIGHT. Visitate il sito ufficiale www.alfierimultisala.it Intero feriali euro 6 - sab, dom e festivi euro 6,50. Per 3D euro 7. Ridotto feriali euro 4 sab, dom e festivi euro 5. Per 3D euro 5. Martedi non festivi prezzo unico euro 4. Per 3D euro 5. Mercoledi non festivi ed escluso prime ingresso euro 3,50 per donne e universitari muniti di libretto. No 3D. Film Evento: la tariffa non fa parte del listino ordinario e varia in base ai film e agli accordi con le distribuzioni. CINECITY ARISTON mm600|f|h|P|R|U|M|DTS|DBS Via Balduino, 15/A t095/430657 SHARK - IL PRIMO SQUALO. H. 1,55. Azione e suspence con Jason Statham. Ore: 17,30 - 18,30 - 20,00 - 21,15 - 22,35. MAMMA MIA! CI RISIAMO. H. 1,55. Anteprima. Commedia musicale con Meryl Streep, Amanda Seyfried, Pierce Brosnan, Colin Firth e Cher. Ore - 18,30 - 20,00 - 21,30 22,30. COME TI DIVENTO BELLA. Anteprima LUN 13, ore: 18,30 21,30. Commedia con Amy Schumer e Michelle Williams. RESTA CON ME. Anteprima Giov 16, ore: 18,30 - 21,30. Tratto da una storia vera, con Shailene Woodley, Sam Claflin. DOG DAYS. Anteprima VEN 17, ore: 17,00 - 19,15. Commedia con Vanessa Hudgens ed Eva Longoria. TEEN TITANS GO! IL FILM. Anteprima SAB 18, ore: 17,00 19,15. Cartone. Quattro sale totalmente rinnovate con tecnologie e comfort di ultima generazione. Sistema 3D passivo Depth Q. Servizi di preacquisto del posto assegnato on-line e alle casse. www. cinecityariston.it KING MULTISALA CINESTUDIO mm290|f|h|DS|U|M Via A. De Curtis, 14 t095.530218 CHIUSURA ESTIVA arrivederci al 30 agosto Sala1: 280 posti; sala 2: 66 posti; martedì ingresso euro 4,00 - Lunedì e Mercoledì under 26 euro 3,00 www.cinestudio.eu
Monologhi, cabaret e musica dal vivo, taranta compresa. Adrenalina a mille, ma non è paura: la tensione si dissolve alle prime risate LE SPALLE E L’ORCHESTRA
Con Uccio De Santis le “spalle” Umberto Sardella e Antonella Genga, e dalla “Orchestra da favola”: Aquilino De Luca, Beppe Sequestro, Gianfranco Masi, Gianni Binetti, Donny Balice, Joe Belviso, Michele Ciavarella, Daniela Desideri e Nicla Altomare
mm numero posti
LO PO' MULTISALA mm700|f|DS|R|U|M|DTS Via Etnea, 256 t095.316798 . Da martedì 14 agosto ANT-MAN AND THE WASP 18,30 - 20,30 - 22,30 SHARK IL PRIMO SQUALO 18,30 - 20,30 - 22,30 DARK HALL 18,30 - 20,30 - 22,30 Dolby Digital Sr D.E.X. Cinema digitale 3D in sala 1 Antonioni. 3 sale climatizzate, servizio di tele prenotazione gratuito dalle 17.00 alle 22.00 allo : 095/316798. Ci trovate su facebook, aggiungete ai vostri amici "multisala Lo pò Catania". Il Martedì,Il cinema per tutti a soli 3,50euro (escluso festivi e periodo Natalizio). Biglietti: Intero feriali 5,00 euro - Ridotto feriali 4,00 euro. Intero Sabato e festivi : 6,50 euro - Ridotto Sabato e festivi: 5,00 euro. Da Lun. Al Ven. (escluso primo giorno di programmazione e proiezioni 3D) universitari 4,00euro. Listino 3D (valevole tutti i giorni) Intero 8,00 euro - Ridotto 6,50 (valido solo per bambini fino a 10 anni, militari e senior). Per ogni aggiornamento consulta sempre il sito : www.multisalalopo.it www.lopomultisala.it ODEON mm600|f|DS|R|U|M|DTS|DBS Via F. Corridoni, 19 t095.326324 Chiusura Estiva - IL Cinema Odeon VI Aspetta A Settembre Alla Riapertura. LA Proprieta' ED I Dipendenti VI Augurano UNA Serena Estate!
PLANET MULTISALA mm1048|f|h|f|R|U|M|DTS|DD V.le della Costituzione, 47 t095.334866 MAMMA MIA! CI RISIAMO. H. 1,55. Anteprima. Commedia musicale con Meryl Streep, Amanda Seyfried, Pierce Brosnan, Colin Firth. Ore: 17,30 - 18,30 - 20,00 - 21,00 22,30. SHARK - IL PRIMO SQUALO. H. 1,55. Azione e suspence con Jason Statham. Ore - 17,30 - 20,15 - 22,45. OCEAN'S 8. H. 1,55. Azione con Anne Hathaway, Helena Bonham Carter, Sandra Bullock, Cate Blanchett, Matt Damon. Ore - 17,30 - 20,15 - 22,35. COME TI DIVENTO BELLA. IN Anteprima LUN 13. Commedia con Michelle Williams e Naomi Campbell. MISSION IMPOSSIBLE: FALLOUT. IN Programmazione DA Merc 29/08. MOVIENGLISH. Ogni mercoledì film in inglese con sottotitoli in italiano: 15/08 Shark - IL Primo Squalo. 22/08 Ant-Man AND THE Wasp; 29/08 Ocean'S 8.
sa” e con lei partecipiamo alle gare in giro per l’Europa e nel mondo. Insieme abbiamo ottenuto tante soddisfazioni tra oro, argento e bronzo». Michael e Sara fanno parte anche della Nazionale azzurra di danza sportiva, una giovane opportunità per il ballerino professionista catanese. «Tutto questo - sottolinea il ballerino è merito della mia famiglia che mi ha sempre sostenuto ed ha creduto in me». Le esibizioni di Michael e Sara possono essere visualizzate sui vari canali social (su Facebook nelle pagine “The Panther’s dance” e “Dance Sport La Rosa”) ed è possibile seguire anche la pagina instagram “Michael.Puglisi”. Da settembre saranno aperte le iscrizioni per le scuole di danza di Michael e Sara. Una possibilità data a tutti. Grandi e piccini. Da quest’anno, infatti, sarà possibile anche iscrivere i bambini per i corsi di danza sportiva. Per info e prenotazioni è possibile contattare il numero 347-5081744.
data non è delle più semplici, è la settimana di Ferragosto e molti dei miei fan potrebbero essere in vacanza». Lei è un personaggio molto noto in Puglia per il suo programma tv, ha uno zoccolo duro di fan in Sicilia? «Ho fatto spettacoli affollati e molto applauditi a Partanna, Mazara del Vallo e Barcellona Pozzo di Gotto. Ho fan in tutto il mondo, tutto merito del mio canale YouTube nel quale ho cominciato a pubblicare estratti del “Mudù” televisivo. Oltre alla pagina YouTube con milioni di visualizzazioni, ho oltre 600mila follower sui social in tutto il mondo. Sono impegnato in un tour live con oltre 50 date in tutta Italia e in autunno mi aspetta un tour tra New York, Toronto, Chicago e Montreal». Quando ha deciso di fare il comico? «Da giovanissimo, ho sempre alternato lo studio con lo spettacolo, anche se mio papà, medico, avrebbe voluto che io facessi altro. Potrei dire come nel mio spettacolo “che è una vita che faccio questa vita” e ne sono contento perché far ridere è meraviglioso e io lo faccio da anni. Nel 1997 ho vinto il Premio Bramieri e poi ho fatto parte del cast di “La sai l’ultima”». Oggi è più difficile far ridere? «È difficile se ci si sforza, a me viene naturale. Il giorno in cui faticherò a divertire smetterò di fare questo lavoro». È vero che con lei a “Mudù” ha lavorato anche Bianca Guaccero? «Sì, nel 2002 quando già aveva debuttato nel mondo del cinema che conta ha fatto parte del cast di “Mudù” e di questo la ringrazio».
| M megaschermo | P parcheggi | i parcheggio custodito | A sala climatizzata | R servizio bar | éaccesso disabili | DD dolby digital | DS dolby digital sound | DBS dolby surround | DTS dolby DTS
Intero da lun a merc non festivi euro 6 da giov a dom e festivi euro 7. Ridotto da lun a merc non festivi euro 4,50 da giov a dom e festivi euro 5,50. Film IN 3D: Intero euro 8,50 Ridotto euro 7,50 (sospesi tessere sconto e biglietti omaggio). Exclusive Card, Universitari E Studenti tariffe a partire da euro 3,50 (info su www.multisalaplanet.it). Martedi non festivi biglietto ridotto per tutti euro 4,50 e film in 3D a euro 7. Movie Card: 10 Ingressi euro 45 validi tutti i giorni, e ricevi subito 1 biglietto omaggio. Raccolta Punti: vinci biglietti omaggio! Cinema E Pizza Party: la tua festa di compleanno è al Planet! Info 095/222685, prenotazioni alle casse. Consulta sempre www.multisalaplanet.it. www.multisalaplanet.it PER ADULTI
FIAMMA |f|U|DD Via Fischetti, 2 t095.533017 IN ESCLUSIVA, SOLO LE MIGLIORI PRODUZIONI HARD ITALIANE. Ogni giorno un nuovo film. Proiezioni no stop. Sempre buio in sala. Aria condizionata. Apertura - ore - 09,00 - 22,00 Proiezione no stop. Ingresso vietato ai minori di 18 anni. MESSINA Via N. Giannotta, 15 t3209648109 DANGER THE NIGHT con Claudia Rossi e Erika Neri Apertura 09.00/22.00 proiezione no stop sempre buio in sala Ingresso vietato ai minori di 18 anni. Locale climatizzato. SARAH |f Via A. di Sangiuliano, 128 t095.535353 CHASTE AND PURE con Gild Roberts Apertura ore 9/22 proiezione no stop sempre buio in sala Ingresso vietato minori di 18 anni
ACIREALE MARGHERITA MULTISALA mm512|f|X|A|h|P|U|M|DBS|DD Via Cavour, 26 t095.601265 MAMMA MIA - CI RISIAMO Ritorna IL Musical Cult Nato Sotto IL Segno Degli Abba. Bellissimo Anteprima Nazionale ORE - 17.00 - 19.15 - 21.30 PER LA Programmazione Dell'Arena Eden Consultare Www.Margheritamultisala Oppure Sezione Arene Dello Stesso Quotidiano www.margheritamultisala.it
BELPASSO THE SPACE CINEMA mm2500|f|h|f|R|U|M|DTS|DDEX|DD SHARK- IL PRIMO SQUALO (3D) -1h52 - Fantastico - Ore 22.25 SHARK- IL PRIMO SQUALO -1h52 - Fantastico - Ore 17:50 18:55 - 20:40 - 21:40 - 22:10 SKYSCRAPER 2D 1h42 - Azione - Ore 17:30 - 19:00 - 20:00 22:30 JURASSIC WORLD - IL REGNO DISTRUTTO - -2h10 - Fantascienza - Ore 18:50 - 21:45 - Happy Summer A Soli 3.90euro DEADPOOL 2 1-h49 - Fantascienza - ORE 19:30 - Happy Summer A Soli 3.90euro OCEAN'S EIGHT 1h50 - Azione - Ore 17:20 - 19:50 - 21:20 22:20 HEREDITARY 2h06 - Horror - Ore 19:05 - 22:00 16 - 00 - 21 30 LA PRIMA NOTTE DEL GIUDIZIO 1h37 - Azione - Ore 19.30 LUIS E GLI ALIENI -2h02 - Animazione- Ore 17:20 - 19:10 DARK HALL -1h36 Drammatico - Ore 17:25 - 19:45 - 22:05 (ANTEPRIMA) MAMMA MIA - 1h54 Musical - Ore 17:25 - 20:00 - 21:50 - 22:30 Per informazioni e prenotazioni: 892.111(senza prefisso) servizio con sovrapprezzo e sul sito www.thespacecinema.it Apertura Cinema: Tutti i giorni ore 17.10 Biglietti: intero da lunedì a venerdì (esclusi martedì, festivi e prefestivi) euro 7.30, festivi e prefestivi 8.30 euro, ridotto per tutti martedì euro4,90 ; ragazzi fino a 12 anni euro 4,90, over 65 euro 6,20, ridotto spettacoli dopo le 23:00 solo sabato euro4,50 no 3D e euro 7,50 3D escluse anteprime ed eventi speciali (sospeso per il periodo estivo), Studenti da lunedì a venerdì euro 4,70; intero 3D da lunedì a venerdì (esclusi festivi e prefestivi)euro9.30, festivi e prefestivi euro9,20;ridotto 3D tutti i giorni euro8,00,ridotto festivi e prefestivi euro8,20,(la tariffa non comprende il costo degli occhialini 3D di euro 1). Il film inizierà circa 20 minuti dopo l'orario indicato www.thespacecinema.it RIPOSTO MUSMECI mm330|f|R|U|M|DD Via Gramsci, 164 t095.930178.329.4742107 SHARK - IL PRIMO SQUALO Dal romanzo di Steve Alten "meg", di cui è l'adattamento. L'Attesa è finita, perché Shark - Il primo squalo, promette di essere un guilty pleasure estivo come non se ne vedevano da anni. ore19,00 - 21,30 Per informazioni e promozioni consulta il sito. www.cinemamusmeci.com
SAN GIOVANNI LA PUNTA CENTRALE Via S. Ten. Scalia, 37 t095.7411637 DAL 13 Luglio 2018 IL Locale Resta Chiuso PER Ferie. Arrivederci Al15 Settembre. CINESTAR MULTIPLEX (I PORTALI) mm2500|f|h|f|DS|R|U|M|DTS|DDEX|DBS|DD Via Montello, 62 t095.7515163 LUIS E GLI ALIENI ORE - 18.00 SKYSCRAPER ORE - 18.05 - 20.20 - 22.35 AMICHE DI SANGUE ORE - 22.45 SHARK - IL PRIMO SQUALO ORE - 17.55 - 20.20 - 22.45 JURASSIC WORLD-ILREGNO DISTRUTTO 2D ORE - 18.00 20.05 IL TUO EX NON MUORE MAI ORE - 17.55 - 20.20 - 22.45 HEREDITARY - LE ORIGINI DEL MALE ORE - 20.05 - 22.45 DARK HALL ORE - 20.40 - 22.45 OCEAN'S 8 ORE - 18.00 - 20.20 - 22.40 MAMMA MIA! CI RISIAMO! Anteprima Nazionale Solo Oggi ORE - 17.55 - 20.20 - 22.45 COME TI DIVENTO BELLA Anteprima Nazionale Solo Lunedi' ORE - 18.00 - 20.20 - 22.40 Il massimo della tecnologia e del comfort con lo schermo più grande del sud Italia. Apertura cinema tutti i giorni ore 17.45. Vendita on line attiva 24 ore su 24. Scopri la convenienza dell'abbonamento, 10 ingressi a soli 50 euro, validi tutti i giorni, festivi e prefestivi compresi (escluse proiezioni 3d). E' arrivata la student card sottoscrivila subito alle casse! Attenzione i film iniziano fino a circa 30 minuti dell'orario di inizio spettacolo indicato. www.cinestaronline.it
TRECASTAGNI METROPOLITAN mm800|f|DTS C.so Europa, 60 t095.7806615 HOTEL GAGARIN. ORE: 18,00-20,30-22,30 Con Claudio Amendola, Barbora Bobulova, Luca Argentero, Giuseppe Battiston e Silvia D'Amico. Commedia brillante. Lunedì chiuso per riposo settimanale. In Sony Digital 4K, Dolby Digital 7.1 Siamo anche su Facebook, segui la nostra pagina Cine Trecastagni. www.cinemetropolitan.it
ARENE ARENA ADUA Via S. Nicolò al Borgo IL TUTTOFARE Commedia di Valerio Attanasio con Sergio Castellitto , Guglielmo Poggi ore - 20,40 - 22,40 Locale dotato di poltroncine in Pvc. ARENA ARGENTINA mm600|R|U Via Vanasco 10
t095.322030 QUELLO CHE NON SO DI LEI di Roman Polanski, con Emmanuelle Seigner, Eva Green; presentato a Cannes 2017; in programma sabato 11 e domenica 12 ore - 20,40 - 22,50 Apertura ore 20; www.cinestudio.eu; ogni venerdì ingresso under 26 euro 1,00 ARENA CORSARO Via S. Nicolò al Borgo, 132 t095.2885442 TONYA Un film di Craig Gillespie con Margot Robbie spettacolo - unico - ore - 21,00
ACIREALE ARENA EDEN ALL'INTERNO DELLA VILLA BELVEDERE PIAZZA INDIRIZZO ACIREALE OGGI 12 AGOSTO MAMMA MIA CI RISIAMO Anteprima Nazionale ORE - 21,15 - DOMANI COME TI DIVENTO BELLA Anteprima Nazionale PER Info 3203752754 O Consultare IL Sito Www.Margheritamultisala.It RIPOSTO ARENA GIARDINO RIPOSTO mm360|P|R|M Via Gramsci, 243 t3294742107 MAMMA MIA! CI RISIAMO Preparatevi di nuovo a cantare e ballare, ridere ed amare! Dieci anni dopo Mamma Mia! Uno dei film più attesi dell'anno, la gioia del ritrovare i personaggi lasciati nel 2008. ore - 20,30 - 22,30 Oasi di verde dove godere, in relax, i migliori film della stagione. Anteprima nazionale, ingresso intero euro 6,00 over 65 euro 5,00 - ridotto ragazzi 3/10 anni euro 4,50 www.cinemamusmeci.com
del
13/08/2018
del
14/08/2018
del
14/08/2018
del
14/08/2018
del
14/08/2018
del
14/08/2018
del
15/08/2018
del
15/08/2018
del
15/08/2018
del
15/08/2018
del
15/08/2018
GIORNATA PROMOZIONALE
del
18/07/2018
del
18/07/2018