RASSEGNA STAMPA ACIREALE - PAL’ART HOTEL - 16 MARZO 2018
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28/08/2017
ionfatore Mtv Awards
FRANCESCA SCORCUCCHI
LOS ANGELES. Kendrick Lamar, rapper preferito dell’ex primo presidente nero degli Stati Uniti d’America, Barack Obama, era in testa, con le sue otto nomination e Kendrick Lamar ha vinto molto nell’edizione 2017 degli VMA, Video Music Awards che si sono tenuti nella notte fra domenica e lunedì a Los Angeles. Il suo Humble a vinto il premio più importante, video dell’anno ma anche miglior video pop e migliore fotografia, regia, effetti visivi e direzione artistica. Cantore della “blackness” americana, Lamar gioca a fare il profeta, un Dio nero dal talento spropositato. Le immagini del video di Humble giocano sul filo dell’analogia, a fronte di un testo da “bollino rosso” a sfondo chiaramente sessuale. Gli altri premi della serata sono stati distribuiti fra gli altri candidati. Artista dell’anno è Ed Sheran, miglior nuovo artista Khalid, migliore video pop è Down di Fifth Harmony , miglior danza in un video è quella di Zedd e Alessia Cara in Stay, migliore coreografia quella del video di Kanye West per Fade, migliore collaborazione quella fra Zayn e Taylor Swift con I Don't Wanna Live Forever, colonna sonora di Fifty Shades Darker. La Swift, che ha una vecchia ruggine con la presentatrice della serata Katy Perry, non era presente alla serata ma ha presentato, in anteprima mondiale al pubblico degli MTV Awards il video del nuovo singolo, Look What You Made Me Do. Non inserito nello spettacolo in diretta era il premio alla canzone dell’estate che, incredibilmente, non è andato al tormentone Despacito ma a Lil Uzi Vert per la canzone XO Tour
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Llif3. Molte le esibizioni durante la serata Ed Sheeran, Lorde, i Thirty Seconds to Mars (Jared Leto è salito sul palco anche quando, in un commovente discorso, ha ricordato il leader dei Linking Park Chester Bennington, critiche invece per il mancato ricordo di Chris Cornell), P!NK, Demi Lovato e Rod Stewart che, con i DNCE, si è esibito da Las Vegas in una nuova versione del successo del 1978 Do Ya Think I'm Sexy?. Nessun colpo di scena quest’anno ai primi MVA dell’era Trump. Nessun bacio lesbo come quello fra Madonna e Britney Spears nel
2003, nessun microfono strappato dalle mani del vincitore come fece Kanye West con Taylor Swift nel 2009. Brillante e professionale Katy Perry ha aperto la serata vestita con una tuta spaziale a riprendere il Man on the Moon di cristallo che rappresenta il premio. Non sono mancate le battute rivolte all’amministrazione Trump: «Sbrigatevi a votare, prima che vinca qualche sconosciuto artista russo», e i discorsi contro la discriminazione razziale dopo i fatti di Charlottesville dove una giovane donna, Heather Heyer, è stata uccisa da un simpatizzante nazista. Contro la discriminazione ha parla-
SULLE ALI DI “VOLARE”
Il gran ritorno di Gianni Morandi disco, tour (il 17/03 a Acireale) e tv BOLOGNA. A 72 anni suonati, Gianni Morandi, sulle ali di Volare, il singolo realizzato con Fabio Rovazzi, torna in pista con l’album numero 40 di inediti, D’amore d’autore, in uscita il 16 novembre, e un tour che partirà il 24 febbraio dallo Stadium di Rimini e toccherà nell’arco di poco più un mese i più importanti palasport italiani, fra cui quello di Acireale il 17 marzo. Da domenica 24 settembre inoltre su Canale 5 sarà protagonista de L'isola di Pietro, fiction di punta dell’autunno Mediaset. . È stato lo stesso artista ad anticipare su facebook l’arrivo di album e tour («sarà una bella occasione per incontrarci»), con un occhio di riguardo proprio per i follower e gli utenti del social network.
to la figlia di Michael Jackson, Paris a inizio serata, mentre verso la fine dell’evento è apparsa la madre di Heather Heyer, che ha annunciato la nascita di una fondazione intitolata alla figlia. «Per favore, aiutatemi a fare in modo che mia figlia non sia morta invano», ha detto al pubblico, annunciando poi che nella nuovissima categoria, “Migliore lotta contro il sistema”, avevano vinto tutti gli artisti nominati: Logic in Black SpiderMan, The Hamilton Mixtape con la canzone sul tema dell’immigrazione Immigrants (We Get the Job Done), Big Sean con Light, Alessia Cara con Scars To Your Beautiful, sul tema della rappresentazione estetica della donna, Taboo che ha cantato Stand Up / Stand N Rock #NoDAPL e John Legend con Surefire. Gli MTV Awards 2017 sono visti da una platea di giovanissimi e per questo le star che si avvicendano sul palco amano rivolgere messaggi importanti. Pink, che ha ricevuto il “Michael Jackson Video Vanguard Award”, ha raccontato un episodio riguardante la figlia Willow, 6 anni. «All’improvviso un giorno mi ha detto: “Mamma, sono la bambina più brutta del mondo, sembro un maschio con i capelli lunghi”. Io non ho detto nulla ma ho fatto una presentazione in Power Point che elencava tutti i grandi artisti dall’aspetto androgino: Freddy Mercury, Elton John, Michael Jackson e molti altri, poi le ho detto: “La gente dice di me che sono troppo mascolina. Mi vedi cambiare? Far crescere i capelli, trasformare il mio corpo? Mi vedi invece fare il tutto esaurito, in giro per il mondo. La gente non cambia, ma prende la sabbia e la trasforma in una magnifica perla».
Ho l’opportunità o Massimo e con il ante continuare a la mia città».
Macbeth», un laiami alla Sicilia, . Invece della fonam trionfa una vaggia, spinosa, oltelli, e con eleo l’Isola come le i d’India, le pro-
aya, No tengo dia finendo. Basta di queste celebri e investiti dai codelle vacanze. Per infatti, queste hit colonna sonora a, veri tormentoballato e cantato iscoteca fino allo
mio è fatto di spine, di natura impenetrabile». OOO C’è qualche spina in meno adesso in Sicilia? «È una terra spinosa, perché storicamente si è sempre dovuta difendere, del 29/08/2017 ma adesso è come immunizzata, ha trovato il suo antidoto: le spine danno fastidio ma non uccidono, creano forme geometriche esistenziali belle da vedere con quei frutti rossi. Mi è sembrato un simbolo importante per rac- La regista Emma Dante premiata a Edimburgo per «Macbeth»
OOO Detta così è s «Ma efficace».
OOO A cosa sta lav «Con Giorgio Vas sto scrivendo un rare fra un anno e la storia di cinqu Macaluso, ovviam
0 Musica
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OOO È in arrivo il «ciclone» Morandi. Il Gianni nazionale, 72 anni, ha pronto nel cassetto il 40/o album di inediti, «D'amore d'autore», in uscita su iTunes dalla sera del 16 novembre e in tutti i negozi dal giorno dopo per Sony Music; il suo nuovo tour partirà il 24 febbraio dallo Stadium di Rimini e toccherà nell'arco di poco più un mese i più importanti palasport italiani; da domenica 24 settembre su Canale 5 sarà protagonista de «L'isola di Pietro», fiction di punta dell'autunno Mediaset. Il tutto sulla scia di uno dei più azzeccati tormentoni estivi, quel «Volare» realizzato con Fabio Rovazzi che ha permesso alla «strana coppia» di incalzare perfino «Despacito» di Luis Fonsi. È stato lo stesso artista ad anticipare su facebook l'arrivo di album e tour («Sarà una bella occasione per incontrarci»), con un occhio di riguardo proprio per i follower e gli utenti del social network. In Sicilia sarà ad Acireale il 17 marzo.
OOO Dopo la straordinaria stagione in cui ha raggiunto su Rai1 più di 11 milioni di spettatori, Il Commissario Montalbano, interpretato da Luca Zingaretti, continua il suo cammino in Francia: con l'episodio «Un covo di vipere» («Un nid de vipères» nella versione francese) domenica 20 agosto France 3 ha superato nel prime time France 2, totalizzando 2,4 milioni di spettatori e Luca Zingaretti è M raccogliendo il 12.3% di share.
Ciclone Morandi Nuovo album tour e una fiction
sfinimento. E ora, per chi volesse rivivere quelle emozioni i geniali interpreti di quei motivi sbarcano in Sicilia per partecipare al Club Esse Summer Festival. I Righeira, «fratelli d’arte» torinesi (nella foto) dagli abiti eccentrici e sgargianti, saranno domani sera al Club Esse Selinunte Beach di Marinella di Selinunte.
OOOL’asciuttezza vori. «Sì, tendo a fare s
Montalbano conquista la Francia
0 Box office
«Cattivissimo» fa il record di
OOO I Minions, Gru e il suo gemello riescono a compiere l'impr con le voci di Arisa, Max Giusti e Paolo Ruffini, fa il pieno al bott week end guadagnando 5 milioni 393 mila euro con una me 975 sale. Una vera iniezione di energia per il box office che tocc euro, in crescita del 230% rispetto all’altra settimana e del 3 stessa settimana dell'anno passato. Sul podio, al secondo post ve con Scott Eastwood. Terza piazza per l'Atomica Bionda Ch
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MERCOLEDÌ 4 OTTOBRE 2017
spettacolo NUOVO ALBUM
Da Elisa a Ligabue per Gianni Morandi ROMA. Dobbiamo fare luce è il nuovo singolo di Gianni Morandi, in uscita il 6 ottobre. Il brano anticipa D’amore d’autore», il suo album di inediti numero 40 atteso per novem-
Gianni Morandi, nuovo album e tour nazionale
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bre. Il nuovo progetto porta la firma di autori come Elisa, Ivano Fossati, Levante, Ermal Meta, Tommaso Paradiso, Giuliano Sangiorgi e Paolo Simoni. Il primo singolo è di Luciano Ligabue. Morandi porterà il suo lavoro anche live nei palasport italiani. Il 24 febbraio partirà infatti da Rimini il Gianni Morandi Tour 2018 “D’amore d’autore” che il 17 marzo farà tappa ad Acireale.
l cantore dei “perdenti” da 80 milioni di dischi
beffa del destino: Tom Petty tradito dal cuore po una vita alla guida degli “Heartbreakers”
ORE DELL’AMICO BOB DYLAN E DI BRUCE SPRINGSTEEN
n grandissimo artista, pieno di luci»
. «È una notizia scioccante e te»: così l’amico Bob Dylan entato alla rivista Rolling notizia sulla morte del m Petty. «Ho riflettuto mondo di Tom - scrive il obel per la letteratura che o si è esibito insieme a Tom penso che sia stato un mo artista, pieno di luci. Un e non scorderò mai». to e distrutto» anche Bruce en: «Ho sempre sentito una affinità con la sua musica», sato il Boss.
Tom Petty (a sinistra) e Bob Dylan insieme sul palco durante lo storico tour che li ha visti suonare assieme
mato insieme con Dylan, Jeff Lynne, Roy Orbison e George Harrison. È stato uno dei grandi narratori americani, Tom Petty, e aveva scelto di raccontarlo il suo sogno/incubo a stelle e a strisce sempre armato di una chitarra, sempre on the road. È stato il cantore dei “perdenti”. Insieme con una nuova generazione di “eroi del rock” del calibro di John Cougar Mellencamp, John Hiatt e soprattutto Bruce Springsteen, riusciva a parlare al cuore della working class. Basta questo breve riassunto della carriera di Tom Petty per dimostrare quanto di buono questo biondino dal sangue pellerossa, nato nella parte sonnolenta della Florida, abbia dato al rock. E nel 2002 gli spalancarono le porte della Rock and Roll Hall of Fame: lo introdusse
Jakob Dylan, il figlio del suo amico Bob. Che adesso lo piange: «È una notizia devastante», ha commentato Bob Dylan, «era un grande performer, pieno di luce, un amico, e non lo dimenticherò». No, non lo dimenticheremo. In carriera Tom Petty ha venduto 80 milioni di copie e accumulato fortune stimate in 95 milioni di dollari. L’ultima volta è salito sul palco lunedì della settimana scorsa, con tre spettacoli alla Hollywood Bowl che hanno fatto registrare il tutto esaurito. Era la tappa conclusiva del tour in occasione del quarantesimo anniversario della sua band che ha toccato 24 Stati in 53 concerti. Lo scorso dicembre, Petty aveva rivelato a Rolling Stone che quello sarebbe stato l’ultimo tour del gruppo: «È molto probabile che continueremo a suonare, ma mentirei se non dicessi che questo potrebbe essere l’ultimo tour. Abbiamo tutti più di sessant’anni - aggiunse -. Ho una nipotina che vorrei vedere più che posso, e non voglio passare la mia vita per strada». La nuova vita non è durata molto, purtroppo per il vecchio Tom.
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Il racconto nasce dalle storie di lupi nei boschi del Frusinate. Un uomo torna al paese per dare un ultimo saluto alla madre malata. Ai margini del bosco circostante vengono in quel periodo ritrovati cadaveri squartati, come se ad ucciderli fosse stato un grosso animale. Si parla di un lupo. Nico, il protagonista, chiede aiuto ad Alba, sua amica di sempre, e ad un anziano professore esperto di licantropia, convinto di avere in mano la chiave del mistero. Scoprirà che il suo legame con il lupo è tutt’altro che accidentale. La voce del lupo è una produzione Vargo Film, sede a Frosinone. Si tratta di un thriller che affronta, attraverso la leggenda del lupo, il tema dell’accettazione di sé stessi, in condizioni estreme. Nel cast Raniero Monaco di Lapio e Fabrizio Vona.Sceneggiatore e produttore è Alessandro Riccardi. Nella Ciociaria set di film del Neorealismo fra cui La Ciociara. «Questo film – dice lo sceneggiatore - prende spunto dalla tradizione popolare sulla licantropia. Ho fatto ricerche sul tema e ho trovato materiale interessante, al punto che ho anche girato un documentario». Alberto Gelpi ha lavorato nel mondo della pubblicità e questa è la sua opera prima. «Alberto è un regista eccezionale. Sul set l'atmosfera è molto tranquilla e questo succede solo quando c'è grande sintonia tra il regista, la troupe e la produzione: per chi recita è fondamentale sentire quest'atmosfera positiva. Di Alberto Gelpi sentiremo parlare perché ha grande talento» dice Maria Grazia Cucinotta dagli Usa dove è volata in una pausa delle riprese. «Il mio ruolo – continua l’attrice messinese - è intenso e drammati-
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27/11/2017
L’attrice siciliana gira il thriller “La voce del lupo” Nel cast pure la giovane catanese Marianna Di Martino
“
Il mio ruolo è intenso e drammatico, Gelpi è un regista di talento
co. Mi ha affascinato il fatto che è il crocevia dell'intera storia. Valeva la pena esserci». Conoscevi Christopher Lambert? «No. Non avevo mai girato insieme con lui, ma l'avevo conosciuto a Los Angeles. E’ una persona molto gentile e simpatica oltre ad essere un eccezionale attore». Ti eri mai interessata alle leggende dei licantropi? «Per la verità mi hanno sempre affascinata. Ricordo Un lupo mannaro americano a Londra di John Landis che vinse anche un Oscar per il miglior trucco. Ero adolescente ma lo ricordo come fosse ieri. Il cinema americano poi ha portato i licantropi sullo schermo riscuotendo sempre grande successo. Auguro alla Vargo film di avere altrettanto successo perché se lo meritano». La tua immagine d’attrice resta le-
gata per via del Postino, al mare. I boschi e la montagna ti attraggono? «Il mio rapporto con i boschi è sempre stato di grande attrazione ma con tanto rispetto per la loro maestosità. Quest'estate abbiamo girato una serie tv sulle Dolomiti con il bravissimo Mingo De Pasquale. Due puntate sono state girate con Mauro Corona che ci ha raccontato i suoi boschi con l'entusiasmo di un bambino dandoci una prospettiva ancora più profonda di quei posti incantevoli». Marianna Di Martino è Alba, giovane giornalista amica del protagonista che poi si scoprirà essere una ex. «Nel momento in cui Nico torna al paese – dice la ventottenne attrice catanese, figlia dell’indimenticato direttore della Scuola dello Stabile e dell’attrice di Emanuela Muni - si ripropongono i fantasmi del passato. Se ne va dall’amico di sempre e dalla
MARIANNA DI MARTINO E IN ALTO, MARIA GRAZIA CUCINOTTA
madre. Ad Alba chiede aiuto per fare una specie di indagine su una grande incognita cui dare risposta». Una grande occasione per la ventottenne Marianna lanciata dal concorso di Miss Italia dove arrivò seconda nel 2008, stare al fianco di Christopher Lambert. «Venerdì abbiamo girato per l’intera giornata da soli, in inglese: la racconterò ai miei nipoti….». Marianna ricorda l’incontro decisivo con Anne Strasberg. «Grazie a lei mi sono innamorata della recitazione e ho deciso che volevo fare l’attrice. A Miss Italia mi ha scritto mia madre, allo Strasberg Institut di New York mi sono iscritta io tramite borsa di studio». Cinema (con Vanzina, Pieraccioni, Valori, Ritchie) e serie tv (Rex, Come un delfino, Ris) ma ancora niente teatro. aMi piacerebbe ma devo risolvere dei nodi personali, il rapporto con mio padre e mia madre. Mio padre è un’ asticella da onorare: devi arrivare fino a lì». Concentrata su La voce del lupo, annuncia che Il limite regia di Marco Carbone da lei interpretato andrà a Cannes 2018 come corto in concorso.
Domani la presentazione dell’album
Gianni Morandi, “D’amore d’autore”, disco con Ligabue e Elisa L’eterno ragazzo della musica italiana domani a Etnapolis per incontrare i fan. Concerto ad Acireale il 17 marzo GIANLUCA SANTISI
Gianni Morandi, 73 anni, colonna portante della musica italiana, domani sarà lo straordinario ospite di Etnapolis dove dalle ore 17 incontrerà i fan siciliani per il firmacopie del suo album “D’amore d’autore”. Lo show sarà presentato da Salvo La Rosa e dalla speaker radiofonica Vittoria Marletta
«F
inito il bellissimo tour con Baglioni mi sono chiesto cosa avrei voluto fare. Ferdinando Salzano, il patron di F&P, mi ha suggerito di fare un tour da solo. Ma mi sembrava giusto avere dei brani nuovi da far ascoltare. Così abbiamo pensato di chiedere dei pezzi a degli autori con cui non avevo mai lavorato». Il quarantesimo album in studio di Gianni Morandi, icona della musica leggera italiana, è nato così. Dalla voglia di continuare a calcare i palchi di tutta Italia. Il prossimo 11 dicembre saranno 73 le candeline da soffiare sulla torta ma il cantante bolognese ha ancora tantissima energia da dedicare al suo pubblico, che lo segue
con passione anche attraverso i continui post sui social network. «Così – ha continuato lo stesso Morandi – abbiamo pensato di chiedere dei pezzi a degli autori con cui non avevo mai lavorato. Abbiamo pensato a Ligabue, che dopo un poco mi ha mandato due pezzi: li abbiamo provati nel suo studio di Correggio e abbiamo deciso di incidere Dobbiamo fare luce: da questo pezzo, che poi è diventato anche il primo singolo dell’album, è iniziato il viaggio di questo disco». Che si intitola D'Amore d'autore ed è uscito ufficialmente lo scorso 16 novembre. Un album arrivato a quattro anni di distanza dall’ultimo di inediti, Bisogna vivere, e che porta la firma di numerosi autori della musica italiana. Oltre che da Luciano Ligabue, i brani
sono stati scritti da Elisa, Ivano Fossati, Levante, Ermal Meta, Tommaso Paradiso, Giuliano Sangiorgi e Paolo Simoni. Prima di tuffarsi in una nuova avventura live, Morandi ha deciso di incontrare il pubblico per gli ormai irrinunciabili firmacopie. L'instore tour, partito lo scorso 16 novembre da Milano, farà tappa domani a Etnapolis, nell'unico appuntamento previsto in Sicilia. A partire dalle 17, Morandi autograferà gli album e si concederà all'abbraccio caloroso dei fans. L'appuntamento, uno dei più attesi tra quelli organizzati per il 12° compleanno del centro commerciale etneo, sarà presentato da Salvo La Rosa e dalla speaker radiofonica Vittoria Marletta. Completato il giro di presentazione nei negozi, Morandi sarà
protagonista di una tournée che prenderà il via nel mese di febbraio del prossimo anno. La data zero del “D'amore d'autore Tour 2018” sarà ospitata al Pala Arrex di Jesolo (Ve). Una sorta di prova generale che anticiperà la partenza ufficiale del tour che vedrà l’artista esibirsi nei più importanti palazzetti italiani dal prossimo 24 febbraio, quando Morandi partirà dall’Rds Stadium di Rimini. Il giro di concerti toccherà anche la Sicilia, il 17 marzo, per l'unica data nell'Isola in programma al Pal’Art Hotel di Acireale. Per Morandi sarà un nuovo ritorno in Sicilia dopo il successo dello scorso anno che lo ha portato a girare l’Italia insieme a Claudio Baglioni, con tappa, sempre ad Acireale, l'11 marzo del 2016.
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MARTEDÌ 28 NOVEMBRE 2017
giorno &notte
MUSICA E SOLIDARIETÀ
Claudio Musumeci un catanese a Boston
«Sono molto legato agli Stati Uniti e ritornare per alcuni concerti a Boston è un grande onore e un’ottima passerella per la mia carriera da crooner». Con emozione Claudio Musumeci, figlio del poliedrico Tuccio, parla della sua imminente avventura musicale negli Usa, dove dall’1 al 5 dicembre l’attore e cantante catanese, formatosi alla “The Lee Strasberg Theatre & Film Institute” di New York, si esibirà in una serie di concerti promossi dalla “Sicilian Association of Greater Boston” a favore della ricerca contro il cancro.
Sul palco di Etnapolis c’è il Gianni “nazionale”
OMNIBUS
Festa dell’albero all
In migliaia ad attenderlo dalle 17 “al Centro della Musica” I festeggiamenti per il dodicesimo anniversario di Etnapolis si concludono “a cento all’ora”. Oggi, dalle 17, protagonista Gianni Morandi. Per dieci giorni Etnapolis è stata “al centro della Musica”, ora tocca al Gianni nazionale. Morandi, che verrà accolto dal direttore Alfio Mosca e sarà condotto sul palco da Salvo La Rosa, presenterà il suo nuovo album “D’amore d’autore”. Unica data instore della Sicilia. A quattro anni dal suo ultimo album, “Bisogna vivere”, torna con un nuovo disco di inediti d’autore in cui sceglie di interpretare brani che hanno come filo conduttore l’amore. Un progetto unico, in uscita il 1 dicembre anche in formato 33 giri, che porta la firma di grandi autori della musica italiana: Elisa, Ivano Fossati, Levante, Luciano Ligabue tra loro e che contiene Onda su onda, il brano di Paolo Conte nel quale duetta con Fiorella Mannoia. Il disco è stato anticipato dal singolo Dobbiamo fare luce, scritto da Luciano Ligabue. Il nuovo progetto sarà anche live nei più importanti palasport italiani. L’appuntamento siciliano il 17 marzo al Pal’Art Hotel di Acireale. A Etnapolis c’è grande attesa. Sui social, migliaia di commenti e condivisioni. Si prevedono fan da tutta l’Isola. Morandi fin dai suoi esordi, ha fatto registrare numeri da record. Cinquanta milioni i dischi venduti, settanta singoli pubblicati, il più venduto è “In ginocchio da te”. Quarantacinque le raccolte, trentotto gli album. Incisi 560 brani con ben 820 settimane totali di permanenza nella hit parade. A questo si aggiungono ventuno film interpretati, sette e fiction. Raccolti 65 milioni di euro per solidarietà, sette libri biografici con 203, tra autori e compositori dei suoi brani.
oggidove
Nella foto la copertina dell’ultimo album di Gianni Morandi
Di questi 59 arrangiati e diretti da Ennio Morricone, 44 firmati dallo stesso Morandi. Ben 3418 i concerti in Italia, 327 all’estero in 31 nazioni. Sono 80 i brani incisi in quattro lingue. Da sportivo ha corso undici maratone, 44 maratonine per 18.800 km corsi. Due i matrimoni, 1996 Laura, 2004 Anna; tre figli, Marianna, Marco e Pietro. Non meno importante, i 3 milioni di follower su facebook. SIMONE RUSSO
“MAGIE BAROCCHE” A PALAZZO BISCARI
Tutto il fascino di Igor Stravinskij SERGIO SCIACCA
Che ci fa Igor Stravinskij (18821970) nel programma del festival “Magie Barocche” proposto domenica scorsa nello splendore della corte dei principi Biscari? Sta degnamente al suo posto: nel senso che la sua ispirazione è consapevolmente estrosa, ma sorprendentemente equilibrata, proprio come era tipico del secolo illuminista quando filosofi e scienziati aprivano nuovi spazi alla conoscenza, ma con quel rigore di scienza aristotelica che era ereditato dai millenni classici. Lo stesso vale per il compositore russo, che ha proseguito nel secolo breve la voglia di innovazione, ma conservando delicati equilibri interiori che si fanno notare nell’intreccio (davvero barocco) dei suoni, nella sperimentazione di accostamenti armonici inediti, di formule espressive sorprendenti. È il barocco come categoria: gli applausi scroscianti e prolungati che hanno concluso l’interpretazione della prestigiosa orchestra sinfonica siciliana diretta da Claudia Patanè, con la sensibilità musicale non comune e sapienza di accenti e di modi che la caratterizzano: gli applausi che l’hanno acclamata, indicano che l’anacoluto cronologico risponde alle esigenze di un’arte che sempre si rinnova. I brani in programma sono andati dal concerto in “mi bemolle” di Dunbarton Oaks (l’Università americana prestigiosissima che sa riconoscere il genio dei propri ospiti al di là delle convenzioni accademiche e burocratiche che inceppano le altre); il concerto
perfettamente gli spunti e la direttrice ha sottolineato le finalità degli impeti riposti. Ogni tratto di Stravinskij, come l’attento, folto e competente uditorio ha sottolineato con entusiasmo, mira a quel fine della continuità nella novità. Il programma si fregia di un titolo sapientemente allusivo: Epifania (del) possibile: cioè manifestazione di quello che all’arte umana è possibile esprimere, restando arte e non scadendo nei capriccio. In questi termini anche Stravinskij sta benissimo sotto il cielo barocco dei principi catanesi donde Bellini romantico spiccò il volo: Bellini erede di una illustre tradizione barocca che riuscì a includere miracolosamente in un ardore romantico di passioni. L’arte è sempre fedele a se stessa pur nelle variare delle stagioni. Le registrazioni elettroniche della serata pur se non potranno
La grande orchestra che ha eseguito il concerto di elevato valore artistico-musicale (Foto Parrinello)
Il crooner catanese Claudio Musumeci
«Canterò b Claudio - e in cune canzon Una voce d swing che fa quegli anni. e Boston in speranza ne motivo di org artista».
Ma. Alle 21, Jazzpol Nrw septet. Castello Ursino. Aperto da lunedì a venerdì ore 919, sabato e domenica ore 921. Mostra “Da Giotto a De Chirico. I tesori nascosti”. Sino al 20 maggio. Mostra “I tesori del Castello Ursino” e “Voci di pietra”, selezione di 35 epigrafi del Museo civico. Palazzo della Cultura. Aperto dal lunedì a domenica dalle 9 alle 19. Mostra “Pablo Echaurren - Soft Wall”: dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19. Museo Emilio Greco . Fino al 3 dicembre, in piazza San Francesco d'Assisi 3, mostra "Art today":opere di 43 artisti, curata da Fortunato Orazio Signorello. Orari: da lunedì a sabato dalle 9 alle 19, domenica dalle 9 alle 13. Ingresso libero. Camera di Commercio. Mostra personale di pittura di Marisa Battaglia "Sicilia, paesaggio dell'Anima". Aperta sino al 6 dicembre dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
Anche quest’anno all’Orator rato dalle suore salesiane Au cordata la Festa dell’Albero Garden Club e dello studio mente redatto un progetto p terreno disponibile attorno a re nella parte del terreno anc alberi di mandorlo. La prese bambini del quartiere ha allie sistito alla messa a dimora de ta attenzione le spiegazioni d sui vari momenti della proc centemente ristrutturata la p ditorio attento e composto, h sta dell’albero istituita nel 19 degli alberi nel territorio. E’ offerta dal Garden Club dura che con le mamme dei bamb stante durante le attività pom con assiduità frequentano l’O di Ciuri-Ciuri non è episodica tolo “Un giardino di speranza un orto curato amorevolmen l’agronomo dott. Francesco B dotti dell’orto sono stati ven degli stessi bambini, è stato u sull’Etna al Parco Avventura attesa della primavera quand paesaggio. Una bambina ha c re una torta?”. Sicuramente.
Il procuratore Zucca
«La lotta alla mafia è un’azio con coraggio e determinazion fitti, perché questa battaglia Zuccaro, procuratore della R agli studenti nel corso dell’in criminale, osservatorio sul co diali” organizzato dall’assoc fredo Agosta” al liceo scient riolina Malgioglio, legale de dirigente scolastico, la prof.ss la legalità, e Giuseppe Agosta mafia nel 1982. «Instaurare un dialogo con i g nella lotta alla mafia - ha de
aperto a questo tipo di incon importantissimo nella form legalità. Oggi ho raccontato l ragazzi preparati grazie anch scono questi temi in classe. tanti servitori dello Stato ha battaglie devono essere por nel “Piano per la Legalità”, u vanti da molti anni, attivando re e di collaborazione. A cattu discorso dell’avvocato Mario vittime di mafia. «Sono davv gure che scendono in campo contrastare il fenomeno maf crificandosi per rendere la Si Ma la legalità passa anche att ne e giustizia significa anche cultura, sono un aspetto imp rappresentano il primo passo vogliamo infondere ai giovan
L’Aede e la sicurezz
Per i numerosi soci e ospiti p rone, già ordinario di Chimic graria della nostra Università ferenza su "Qualità e sicurezz di". Introdotto dalla preside Rizzo, il relatore ha fatto una qualità, come insieme delle all'alimento la capacità di sod tore e ha proseguito parland prodotti alimentari e dei me per accrescerne la stabilità e le). Inoltre ha chiarito come s anche fattori psicosociali e c sempio alcune popolazioni m ribrezzo) e dei singoli consu porto appetibilità - prezzo. H di frodi alimentari (alterazion
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in sofismi espressivi che sorprendono a tutta prima e poi si sfilacciano. Lo ha capito il pubblico che nella chiesa di S.Francesco Borgia ai Crociferi, ha seguito il primo incontro dedicato a Pirandello per i 150 anni dalla nascita e organizzato con collaudatissima sensibilità artistica da Maria Grazia Patané, sovrintendente per i beni culturali della provincia, con protagonista l’alata parola di Giuseppe Pambieri sulle note musicali create dal vivo da Matteo Musumeci che ci conferma quel talento compositivo
Musumeci, Sarah Zappulla Muscarà, Giuseppe Pambieri, Maria Grazia Patanè ed Ezio Donato
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che è stato applaudito dall’Europa alle Americhe. Partiamo dall’evento: la lettura di brani della “Storia di Luigi Pirandello” scritta da Giuseppe Argirò sulla documentazione originale dello scrittore.
Le emozioni di Pirandello che si sentiva vocato all’arte ed era ristretto dal padre al mestiere di mercatante, dedito al guadagno, che difendeva contro i mafiosi, e ingrossava sfruttando gli operai, possibilmente ingannando i
dove consegue la laurea discutendo del proprio dialetto girgentano, innamorandosi di Jenny, la figlia della locandiera, con la quale scambiò un esile carteggio (in tedesco). Ma non la sposò perché il padre non scuciva soldi e gli impose le nozze con una ricca ereditiera bizzocca quanto mai. Ma per prima cosa bisogna vivere… e poi ci si può innamorare di qualche attricetta, speranzosa e dedicarle qualche commedia. I nostri avveduti lettori sanno tutto il resto. Pambieri lo ha fatto vivere con quel-
L’EVENTO. CHIUSURA COL BOTTO DELLA FESTA DI ETNAPOLIS
In ginocchio da te, Morandi «Il nostro primo bacio ascoltando le sue canzoni, bello incontrarlo qui» Fans di tutte le età per l’abbraccio all’eterno ragazzo della musica italiana: dalla coppia ormai matura al ragazzino che lo ha conosciuto soltanto grazie al brano inciso con Fabio Rovazzi Gianni Morandi ha conquistato Etnapolis. L’eterno ragazzo è stato accolto nella Città del Tempo Ritrovato da migliaia di fan di età diverse. Un bagno di folla per uno dei cantanti più amati ed apprezzati del panorama musicale nazionale. L’unica data instore siciliana di Gianni Morandi, per presentare il suo nuovo album “D’Amore d’autore”, ha fatto registrare un pubblico proveniente da tutta la Sicilia e dalla Calabria. Accolto dal direttore di Etnapolis, Alfio Mosca, e condotto sul palco da Salvo La Rosa, il Gianni nazionale ha chiuso i festeggiamenti per i dodici anni del centro commerciale. Dieci appuntamenti che hanno visto protagonista la musica in tutte le sue sfumature. E la presenza di Morandi è stata il fiore all’occhiello dell’anniversario, come testimon iato dalla folla intervenuta. Reduce dalla fiction “L’isola di Pietro”, Morandi ha firmato le copie del suo ultimo album e si è concesso alle foto ricordo con i fan. Tramite Facebook aveva chiesto ai suoi fan siciliani se ci fosse freddo in Sicilia: migliaia di commenti al suo post. Morandi, grazie anche al feat con Fabio Rovazzi, è riuscito a conquistare un pubblico di qualsiasi età. Come il piccolo Matteo Campisi di 8 anni. «Morandi è l’amico di Rovazzi - dice - prima della collaborazione con lui non sapevo chi fosse. Adesso sia io che la mia mamma, ascoltiamo le sue canzoni». «Attendiamo
questo appuntamento da oltre un mese - spiega Morena Musumeci, 62enne di Belpasso - io e mio marito Luigi appena abbiamo visto i cartelloni pubblicitari abbiamo subito pensato di dovere essere presenti. Non potevamo mancare. Il nostro primo bacio è stato proprio sulla canzone “In ginocchio da te”. Adesso, siamo riusciti a farci la foto insieme a lui e l’appenderemo a casa nostra. Anche se i nostri figli ci prenderanno per anziani». Tra i tanti in fila anche Paolo Cerrotti, Martina Licciardello e Gianluca La Piana. Tre amici di Campofelice di Roccella. «Siamo qui per farci autografare l’album, ma già abbiamo comprato i biglietti per il suo tour invernale - spiegano - se Morandi chiama, noi rispondiamo». Tanti come loro hanno già comprato il biglietto per il prossimo live. Gianni Morandi, grazie all’organizzazione di Giuseppe Rapisarda Management, infatti, sarà presente al Pal’Art Hotel di Acireale il 17 marzo. «Abbiamos eguito Morando nella fiction - raccontano Margherita Privitera e Adalgisa Spitaleri, amiche di Regalbuto - oltre ad essere un cantante è anche un bravissimo attore. Ricordiamo con nostalgia tutti i suoi musicarelli al cinema, i primi film che ci hanno accompagnato nella nostra crescita». «Sono qui per aggiungere like su facebook - dice Ignazio Mirabella, 22enne di Giardini Naxos - Gianni è molto social, è super social. Una foto con lui, postata sulla mia pagina social raggiungerà oltre cento like. Nel frattempo ne approfitto per farmi autografare il cd per mia madre che purtroppo è rimasta bloccata in ufficio. Questo sarà il mio super regalo per Natale». «Voglio ringraziare la direzione di Etnapolis - dice Laura Pietrangelo, 42enne di Catania perché per dieci giorni ci ha regalato eventi gratuiti unici nel suo genere. Ho avuto la possibilità di incontrare e conoscere artisti del calibro di Gianni Morandi, Dodi Battaglia, Fabio De Vivo, Anna Pettinelli e Valeria Graci. Senza dimenticare la mega torta di 30metri e di 1.500kg». SIMONE RUSSO
Tre immagini del pomeriggio di Gianni Morandi (a fianco con Salvo La Rosa e Alfio Mosca) a Etnapolis per l’evento di chiusura dei festeggiamenti per il 12° anniversario del centro commerciale La ciliegina sulla torta di “compleanno” in musica
meci al pianofor ché ha espresso mozioni comun uditorio. Parole sono possibili ne dell’arte, che rito de nel pomerig (Pippo Pattavin prenderanno il d e Martoglio) e il riano Rigillo, A Luciano Fioretto Pirandello e i fig Finzioni?
Oggi
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programmatica di Acireale”, nel corso verrà fatto il punto svolta in questi anni istrazione comunale. ’occasione per tirare sulle regionali.
utture abusive
re edilizia della polizia di Acireale, della attività di lta durante il mese di ha avuto modo di la presenza di quattro ve in difformità ai provati; gli ti hanno riguardato re ad Acireale, una a e una al confine con
giocattoli vintage
10 alle 20, nei locali olo di Paradiso della ere di Acireale si terrà stra del giocattolo vento è organizzato zione Formalhaut in one con il consigliere ilvestro Torrisi ed è dal Comune.
a di Marco Frattini
le 18, nella sede zione Costarelli, si ontro con Marco la presentazione dei ri "Vedere di corsa e ora meno" e "Il mio ento", attraverso i à della sua esperienza a sua disabilità, la quale per ben 6 o campione italiano ona per la Fssi.
E DI TURNO A – Ferlito – piazza 3; ACI S. ANTONIO – ia Lavina, 185/F; Del Corso – piazza ACIREALE (notturno) – corso Italia, 4/B; nera – piazza Lupis, ERINA – Bellassai - Via e, 163/165.
venti manutentivi nel complesso sportivo Tupparello”. Una proposta progettuale che sarà presentata all’interno del programma finalizzato alla realizzazione, rigenerazione o il completamento di impianti sportivi in vista della predisposizione di un nuovo piano pludel riennale di interventi finanziati dal CONI con la nuova tranche di 100 milioni di euro del “Fondo Sport e Periferie”. L’importo complessivo del progetto varato è di 1 milione 485 mila euro e prevede, nel dettaglio, la manutenzione straordinaria del corpo spogliatoi, delle curve e delle tribune oltre che dei locali sottostanti la tribuna centrale da adibire a palestre. «Si tratta di un progetto importante per il nostro principale impianto sportivo - spiega l’assessore allo sport Giuseppe Sardo -. L’intervento preve-
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de innanzitutto il risanamento e la manutenzione straordinaria del corpo spogliatoi, con il rifacimento di tutti gli impianti; particolare attenzione è stata posta alle tecnologie rinnovabili e pertanto verrà inserito un impianto solare termico che garantirà l’utilizzo contemporaneo di 32 docce alimentate ad energia solare».
Ecco, secondo il progetto sviluppato al computer, come sarà il nuovo Tupparello (Foto Consoli)
del rifacimento della pista di atletica leggera, è la realizzazione di ulteriori spazi a servizio di chi pratica questa disciplina. Verrà rifatta tutta la finitura di facciata esterna e inoltre particolare attenzione è stata posta all’abbattimento di ogni barriera architettonica con l’inserimento di nuove rampe di accesso e l’adeguamento dei servizi igienici interni». Il progetto prevede anche un intervento specifico sulle gradinate, con il risanamento e l’impermeabilizzazione della superficie verticale ed orizzontale in calcestruzzo, che risultano essere particolarmente ammalorate, e la sostituzione dei seggiolini. Saranno infine realizzate la pavimentazione sopraelevata e le finiture delle pareti interne, finalizzate al completamento di tre locali ad uso palestre. ANTONIO CARRECA
IL PROGRAMMA DEI CONCERTI IN COLLABORAZIONE CON IL COMUNE
Progetto “Acireale città della musica” con Baglioni, Zucchero e Morandi «Unire le forze per un percorso comune in grado di ampliare l’offerta culturale e turistica». Questa l’affermazione resa in coro dal sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, e dal promoter Giuseppe Rapisarda per illustrare un progetto ambizioso e di sicuro successo, “Acireale città della musica”, legato alla serie di eventi proposti al Pal’Art Hotel della zona “Tupparello”. Non si tratterà soltanto di concerti, considerato che la struttura ospita anche altro genere di eventi, ma si è voluto puntare sull’aspetto musicale, in quanto sono le manifestazioni di questo genere che garantiscono maggiore richiamo. E subito sono emersi i primi artisti che si esibiranno ad Acireale: Biagio Antonacci il 29 e il 30 dicembre nonché il 2 maggio prossimi, poi il trio composto da Max Pezzali, Nek e
Francesco Renga, previsto per il 3 febbraio 2018 e il 16 dello stesso mese spazio a Caparezza. È atteso per il 10 marzo uno dei pezzi forti, Zucchero; una settimana dopo toccherà a Gianni Morandi. Il 21 aprile sarà la volta di Gianna Nannini, poi due date per Jovanotti, 8 e 9 maggio. Quasi
polverizzati i tagliandi per il concerto di Claudio Baglioni, in programma il 2 novembre, tra un anno circa; l’esito della prevendita sta suggerendo agli organizzatori di prevedere un’altra data. «Sono allo studio varie soluzioni – ha detto il sindaco Barbagallo – che possano suscitare interesse in chi viene ad assistere agli spettacoli. L’artista deve lasciare un segno che potrebbe essere, ad esempio, il calco della propria mano o uno strumento musicale usato». I “cimeli” verrebbero destinati al museo comunale della musica e, pertanto, diventerebbero un ulteriore elemento di attrazione. «L’iniziativa – ha spiegato Giuseppe Rapisarda – nasce dalla voglia di creare un incubatore di intrattenimento per il pubblico». GAETANO RIZZO
TENA: SI RICORDA LA PROTEZIONE DELLA MADONNA NEL TERREMOTO DEL 1693
1 gennaio festa in onore di Maria della Catena Assume connotati eccezionali, ma che potrebbero diventare abituali, la festa dell’11 gennaio dedicata a Maria della Catena per la protezione concessa in occasione del terremoto del 1693. Il sisma seminò morte e distruzione in Sicilia ma, in proporzione alle altre città, poche vittime furono registrate nel quartiere della Catena. L’11 gennaio 2018 segnerà il 325 anniversario dal sisma, ricorrenza che il parroco e la commissione dei festeggiamenti, intendono solennizzare con un ritorno al passato. A memoria d’uomo, infatti, l’11 gennaio è sempre stato vissuto in chiesa, con la Madonna mai per le vie del paese. Il
Na del loc ve zio bam Na let gra acc S spe Na str bo vie qu del ve se
prossimo 11 gennaio, invece, la Madonna sarà portata a spalla nelle viuzze del quartiere della Matrice, ripercorrendo la tradizione risalente al Settecento, documentata in un testo trovato nell’archivio dell’Arcidiocesi di Catania dal dottor Mario Vecchio. La notizia è stata diffusa dal parroco, padre Sebastiano Privitera, e dal dottor Vecchio che ha raccontato come, quasi per caso, si sia imbattuto in un documento dell’epoca. «Sarebbe bello che ogni 11 gennaio diventi momento di preghiera per le strade, al passaggio della Madonna» ha commentato il parroco. MARIO GRASSO
ACIREALE
In mostra le creazion della “Bott dell’arte”
Rinnovata la tradizion coglienza di ragazzi dell’associazione “Bo l’arte” da parte del Ro cireale, presieduto d Saitta. I giovani ospiti de guidato da Mary Nuci messo in mostra le lor nell’ambito dei merca zi allestiti al Duomo, c nuto negli anni scorsi «Avere il privilegio rere del tempo con que riempie il cuore e ci in voglia dire gioire de cose insieme», ha af past president e socia o lessia Cozzubbo che Silvia Spina, anche lei g da del Rotaract acese, impulso alla manifest collaborazione tra le d zioni sicuramente co ha annunciato il presid rica, Stefano Saitta – n pevolezza di quanto i sia il rapporto tra il R territorio, segnatamen si occupa di solidariet caso della Bottega del
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SABATO 17 MARZO 2018
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UN VIAGGIO TRA IERI E OGGI
Jennifer Lopez: io molestata «All’inizio della carriera, ma seppi dire no» E pure il presidente degli Oscar è indagato
NEW YORK. «Ho subìto molestie all’inizio della mia carriera»: lo rivela Jennifer Lopez in un’intervista a Harper’s Bazar. L’attrice e cantante di origini portoricane, fervida sostenitrice del movimento “Timès Up”, ha detto che le fu chiesto di togliersi la camicetta e di mostrare il seno: «Ma non l’ho fatto». La richiesta venne da un regista di uno dei suoi primi film, ma lei preferisce non fare nomi: «Il cuore mi salì in gola. Pensai: “Cosa ho fatto? Quest’uomo mi sta dando un lavoro”». Intanto, anche John Bailey, il presidente dell’Academy of Motion Picture Arts and Science,
l’organizzazione che assegna gli Oscar, è indagato dopo alcune denunce di molestie sessuali. Lo riporta Variety, secondo cui l’Academy ha ricevuto tre denunce contro Bailey mercoledì e ha subito avviato un’indagine. Bailey è stato eletto alla presidenza dell’Academy lo scorso agosto, prima che scoppiasse la bufera del caso Weinstein. La vicenda di Bailey dimostra come l’onda lunga del movimento #MeToo sia tutt’altro che finita, e arriva a pochi giorni dall’ultima cerimonia di assegnazione degli Oscar caratterizzata proprio dal tema delle molestie.
Il sempreverde Gianni Morandi stasera in concerto ad Acireale migliaia di fan pronti al delirio Unica tappa in Sicilia con due ore di live e più di 40 brani in scaletta
GIANLUCA SANTISI
BLITZ IERI NELL’ANTICO BORGO
ACIREALE. Oltre due ore di live, più di 40 brani in scaletta, un viaggio tra le emozioni e i ricordi di una carriera lunga sessant'anni. Ci sarà il pienone stasera al Pal’Art Hotel per l'unico appuntamento siciliano del tour nazionale di Gianni Morandi, “D'amore d'autore”, che prende il nome dal suo quarantesimo album in studio, uscito lo scorso 16 novembre. Un appuntamento, organizzato da Giuseppe Rapisarda Management, il cui motivo conduttore sarà l’amore, il più bello dei sentimenti, raccontato nelle sue molteplici forme e sfaccettature. Sarà un viaggio nel tempo che parte dal passato, con i grandi successi del repertorio del Gianni nazionale, fino ad arrivare al presente con i brani di “D’amore d’autore”, album pubblicato a quattro anni di distanza dall’ultimo di inediti, “Bisogna vivere”. Un live che ripercorrerà, quindi, le tappe fondamentali della sua lunghissima e fortunatissima carriera - da “Occhi di ragazza” a “Scende la pioggia", da “La fisarmonica” a “Non son degno di te”, da “Bella signora” a “Uno su mille ce la fa” - fino ai brani più
Castelmola, il cantante di Monghidoro va a far visita a una signora di 100 anni CASTELMOLA. Blitz di Gianni Morandi a Castelmola. Il cantante, che oggi sarà di scena ad Acireale nell’ambito del tour “D’amore d’autore”, ieri pomeriggio ha fatto un salto nell’antico borgo per visitare il centro storico e il castello. Accolto in paese dal sindaco Orlando Russo, Morandi è andato a trovare anche la signora Alfia Cacopardo, che pochi mesi fa ha festeggiato 100 anni. La notizia della presenza a Castelmola del cantante di Monghidoro ha fatto subito il giro del paese e così in pochi minuti diversi residenti si sono “catapultati” nella piazza centrale per farsi fotografare insieme a uno dei cantanti più importanti e più amati del panorama musicale italiano. «Per Gianni Morandi era la prima volta a Castelmola - ha spiegato il primo cittadino Orlando Russo - e mi ha promesso che tornerà presto a trovarci, perché è rimasto incantato dalle bellezze del territorio. Durante la sua visita, gli abbiamo fatto assaggiare il vino di mandorla e poi lo abbiamo omaggiato di una bottiglia e di un libro di Castelmola». Nel tardo pomeriggio, Morandi e la sua troupe si sono recati anche a Taormina, «bellissima città - ha detto l’artista - dove sono già stato 100 volte e dove torno sempre con piacere». SARO LAGANÀ
Al via giovedì prossimo con Renga, Al Bano, J-Ax e Cristina Scabbia
“The Voice”, un nuovo inizio per il talent musicale di Rai2 MARIELLA CARUSO
MILANO. "The Voice of Italy" si veste di nuovo e torna, dopo un anno di pausa, giovedì 22 in prima serata su Raidue con un nuovo conduttore, Costantino della Gherardesca, studio e formula rinnovati e tre nuovi coach. Nel talent musicale al riconfermato J-Ax, sulle poltrone rosse, sono stati affiancati Al Bano, Renga e Cristina Scabbia. Alla conduzione, invece, ad avvicendare Federico Russo è Costantino della Gherardesca. «Per me è un’esperienza totalmente nuova in un programma nazionalpopolare e più largo rispetto a quelli più perversi e cervellotici cui mi sono dedicato finora. La mia conduzione sarà da potente uomo alfa perché anche un uomo gay come me può essere prepotente all'occorrenza, ma non mi trasformerò improvvisamente nel mio amico Fabrizio Frizzi», ha detto il neo conduttore che elegge, però, a «vere star» i coach. «Sono passato dall'essere la novità del talent al ruolo di nuova Raffaella Carrà», ironizza il rapper ante litteram, «che punta a trovare concorrenti dalla timbrica riconoscibile». Il più atteso è Al Bano che vuole impegnarsi a trovare «i prossimi Morandi e Celentano» e associa “The Voice” alla sua partecipazione giovanile a "Settevoci", «programma presentato da Pippo Baudo nel quale - ricorda - la permanenza dipendeva dall'applausometro: io rimasi per sette settimane». C'è poi Renga che ama le voci, «perché ti fanno capire l'umore di un amico anche se non lo senti da tanto e ti chiama da lontano», e cerca «un talento che abbia l’urgenza di raccontarsi e non abbia un piano B perché il talento
La squadra di “The Voice of Italy” da giovedì 22 marzo in onda in prima serata su Rai2: da sinistra, Francesco Renga, Al Bano, Costantino della Gherardesca, Cristina Scabbia e J-Ax in posa ieri per i fotografi in occasione della presentazione alla stampa del programma che li vedrà protagonisti
spesso è un’arma a doppio taglio». La novità assoluta, invece, è Cristina Scabbia, voce del gruppo rock metal Lacuna Coil. La «novellina», come si autodefinisce nonostante il suo nome a livello internazionale sia uno dei più conosciuti del genere. «Ringrazio la Rai per il grande coraggio di aver puntato su un personaggio non main-
Al timone Costantino della Gherardesca: «La mia conduzione sarà sempre da potente uomo alfa...»
stream. Sono contenta che l’abbia fatto in un talent che vuole scoprire qualcosa di nuovo. Io cerco la "verità", qualcuno che ami quello che fa. Cercheremo di far capire che “The Voice” non è il mezzo per la celebrità, ma una base di partenza per fare il cantante», spiega consapevole dei musi lunghi di alcuni suoi fan. Le obiezioni, però, non mancano nemmeno sul fronte discografico perché, a parte la siciliana Suor Cristina, si è parlato poco dei vincitori italiani di “The Voice”. «Negli anni scorsi - ha spiegato il direttore della seconda rete Fabiano - è mancata la cura e la progettualità sui vincitori. In questo senso la Rai cercherà di colmare questa lacuna cercando di andare oltre a quanto fatto in passato». Tutto, naturalmente, al termine delle otto puntate del talent.
recenti, come “Dobbiamo fare luce”, firmato da Luciano Ligabue e scelto proprio per aprire il concerto, e “Una vita che ti sogno”, primi due singoli estratti dall'ultimo disco. Nel corso della serata anche un omaggio all'amico di sempre, Lucio Dalla, evocato con “Vita”, singolo che portarono insieme al successo. Con sullo sfondo una scenografia dal design asimmetrico, Gianni Morandi si esibirà accompagnato da una band composta da giovani musicisti provenienti dall’area emiliana: Alberto Paderni alla batteria, Mattia Bigi al basso, Lele Leonari e Elia Garutti alla chitarra, Alessandro Magri alle tastiere, Simone D'Eusanio al violino, Francesco Montisano al sax, Lisa Manara e Augusta Trebeschi ai cori. Il cantante di Monghidoro, seguitissimo dai fans anche su Facebook, tornerà sul palco dal Pal'Art Hotel di Acireale a poco più di due anni dalla fortunata doppia data insieme a Claudio Baglioni, per il tour di “Capitani coraggiosi”. Ed è proprio da quell'esperienza che è nata la scintilla per il nuovo disco e per il successivo giro di concerti. «Finito il bellissimo tour con Baglioni – ha raccontato Morandi, 73 anni festeggiati lo scorso 11 dicembre – mi sono chiesto cosa avrei voluto fare. Ferdinando Salzano, il patron di F&P, mi ha suggerito di fare un tour da solo. Ma mi sembrava giusto avere dei brani nuovi da far ascoltare. Così abbiamo pensato di chiedere dei pezzi a degli autori con cui non avevo mai lavorato». Oltre che da Luciano Ligabue, i brani di “D'amore d'autore” sono stati scritti da Elisa, Ivano Fossati, Levante, Ermal Meta, Tommaso Paradiso, Giuliano Sangiorgi e Paolo Simoni. Nel disco anche una rivisitazione di “Onda su onda”, il brano di Paolo Conte interpretato in duo con Fiorella Mannoia.
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