RASSEGNA STAMPA ACIREALE
LUNEDÌ 22 OTTOBRE 2018
spettacolo del 22/10/2018 Conservatorio di Palermo
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PALERMO. Primo appuntamento d’autunno con il “Festival Beethoven”, la rassegna dedicata al grande compositore e riservata ai migliori allievi delle classi di Pianoforte del Conservatorio di Palermo. Oggi pomeriggio alle 18 nella Sala Scarlatti dell’Istituto, sarà la volta degli allievi guidati dalla maestra Dorotea Cei. Darà il via alle esibizioni Silvia Riccobono che eseguirà la Sonata n. 30 op. 109. Seguirà Rosaria Caterina Ales con la Sonata n.12 op. 26. Il Festival è stato voluto dal direttore del Conservatorio, Gregorio Bertolino, per offrire ai migliori allievi delle classi strumentali l’opportunità di approfondire i risvolti esecutivi del grande repertorio. La manifestazione proseguirà con altri tre appuntamenti in programma per il 12 novembre, il 3 e il 17 dicembre.
Prende il via oggi il “Festival Beethoven” con le allieve della maestra Dorotea Cei
Musica
A 31 anni da “Gente di mare”, riprendono a duettare su “Come una danza”
Il mondo reale di Raf e Tozzi Dal 30 aprile la tournée che farà tappa anche al Pal’Art Hotel di Acireale il 4 maggio MARIELLA CARUSO
T
rentacinque anni di amicizia, tante canzoni scritte insieme, un successo condiviso, “Gente di mare”, con il quale nel 1987 condivisero a Bruxelles il palco dell’Eurovision Song Contest arrivando al terzo posto. Adesso i due tornano a cantare insieme in un nuovo brano, “Come una danza”, in radio da oggi, e dal prossimo 30 aprile gireranno i palazzetti italiani, fermandosi al Pal’Art Hotel di Acireale il 4 maggio, con un inedito tour ancora tutto da costruire mettendo insieme i due repertori. Trenta canzoni di questi ultimi, intanto, dal 30 novembre finiranno nel cofanetto “Raf Tozzi” pubblicato dalla Sugar che, come ha rivelato soddisfatta Caterina Caselli, ha recentemente «acquisito le matrici da Warner». COME UNA DANZA. «Quando ci siamo incontrati con Raffaele io avevo appena intrapreso la carriera di cantante, lui cominciava a scrivere. Insieme abbiamo scritto Se non avessi te, Si può dare di più, Gente di mare che abbiamo proposto all’EuroFestival. Diverse volte ci eravamo detti “facciamo qualcosa insieme”», ha raccontato ieri Tozzi durante la presentazione alla stampa. L’occasione propizia per parlarne è stata la festa all’Arena di Verona per i 40 anni di carriera di Tozzi. «Ritrovarsi lì è stato emozionante – ha continuato il cantante di “Ti amo” -. È venuto naturale subito dopo parlare di una collaborazione. Ed eccoci qua». Il pezzo con il quale i due fanno partire questo viaggio musicale è “Come una danza” di cui Raf aveva già scritto la melodia, mentre il testo è nato per essere cantato con l’amico Umberto. «È un raccolto onirico che nasce dall’esi-
«Quando ci siamo incontrati con Raffaele, avevo appena intrapreso la carriera di cantante, lui cominciava a scrivere. Insieme abbiamo scritto “Se non avessi te”, “Si può dare di più”, “Gente di mare che abbiamo proposto all’EuroFestival»
genza di avere ancora una speranza in un momento in cui la parola buonismo viene “appioppata” come qualcosa di negativo – ha spiegato Raf -. Soltanto fermarsi a capire gli altri, aiuta a non avere paure e pregiudizi e nella nostra canzone la danza rappresenta una forma di consapevolezza contagiosa in cui tutti si ritrovano ad avere e dare una svolta per un mondo più giusto e migliore di quello di oggi». Inevitabile il rimando a “Gli altri siamo noi”, canzone scritta da Tozzi nel 1991, che nella strofa “I muri vanno giù al soffio di un'idea. Allah come Gesù in chiesa o dentro una moschea”, conteneva un messaggio di speranza. «Sono convinto sia un pezzo ancora attuale», dice Tozzi. «L'umanità sta rivivendo un periodo di scontri, rabbia, odio, scarsa voglia di capire i problemi degli altri. Quando ero ragazzino si vi-
veva con poco e tutti erano felici anche se non si andava in vacanza – ha aggiunto Raf -. Oggi siamo tutti più esigenti perché viviamo in quest’epoca. La rabbia si acuisce perché il divario è sempre più grande e l’ostentazione sui social aumenta questo sentimento negativo. Se si continuerà a non capire che bisogna amare se stessi e quelli simili a noi, si passera attraverso altre bufere e altri fuochi». IL FUTURO. «Spero che questo nuovo singolo sia l’inizio di un futuro che nemmeno noi ancora conosciamo. Noi siamo aperti a tutto perché, fortunatamente, siamo umili. Ci stimiamo, ci rispettiamo e, per tanto tempo, siamo stati anche per tanto tempo vicini di casa» ha ammesso Tozzi che tra i due è di sicuro è il più ciarliero anche se fa scena muta sull’ipotesi Festival di Sanremo. A prendere la parola è
«La rabbia si acuisce perché il divario è sempre più grande e l’ostentazione sui social aumenta questo sentimento negativo. Se si continuerà a non capire che bisogna amare se stessi e quelli simili a noi, si passerà attraverso altre bufere e altri fuochi».
MIGLIOR GRUPPO WORLD MUSIC AL MONDO
Al Canzoniere grecanico il “Songlines music award”
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er la prima volta l’Italia è sul podio più alto: il Canzoniere grecanico salentino vince il “Songlines music awards 2018” che lo designa quale miglior gruppo di world music al mondo. I Songlines Music Awards - ricorda una nota - sono l’equivalente musicale degli Oscar nella world music. Organizzati da “Songlines”, la rivista di settore più importante al mondo
che dal 2009 ha preso il posto dei precedenti BBC Radio3 World Music Awards, è uno dei riconoscimenti più ambiti nel mondo della world music, che in passato ha premiato tra gli altri Goran Bregovic, Amadou e Mariam, Kronos Quartet, Rokia Traoré, Femi Kuti, Fanfara Ciocarlia,cGotan Project, Youssou N'Dour. Il Canzoniere Grecanico Salentino ha ricevuto il premio “Best group”
I Songlines Music Awards sono l’equivalente musicale degli Oscar nella world music. Organizzati dalla rivista “Songlines”
Ferdinando Salzano che con la sua Friends&Partner organizza il tour “Raf Tozzi”. «Il progetto è stato appena presentato e adesso cominciamo a pensarci. Il progetto può avere molte sorprese», ha anticipato Salzano. Che qualcos’altro bolla in pentola è sicuro. Il nuovo “Come una danza”, che è accompagnato da un video diretto da Gaetano Morbioli on line da oggi, infatti non è inserito tra le 32 canzoni del cofanetto. Non è difficile, immaginare, quindi un nuovo progetto discografico che contenga il nuovo brano e, perché no, un altro pezzo sanremese. Nel cofanetto, invece, si trovano trenta tracce in versione rimasterizzata tra le quali “Gloria” di Tozzi, che raggiunse anche i vertici delle classifiche americane, e “Self Control” di Raf pubblicato in oltre 21 paesi nel mondo. Come bonus track anche una nuova
versione di “Gente di mare”. «L’abbiamo rifatta in maniera essenziale, meritava di essere riarrangiata in maniera pulita con le voci di oggi. Penso che i grandi successi vadano mantenuti tali», spiega Tozzi. IL TOUR. «Non ci abbiamo ancora pensato, Cominceremo adesso, ma non credo che sarà un percorso cronologico», ha anticipato Tozzi. «Condivideremo i nostri repertori il più possibile. Mi piace cantare e suonare le canzoni di Umberto», ha ammesso Raf. Sul pubblico atteso entrambi sperano di andare oltre ai fan storici. «Di certo non mi aspetto gli amanti del trap», ha concluso Raf che nella nuova musica vede «un appiattimento di contenuti, un’omologazione culturale e un consumo veloce». Il motivo? «Oggi tutti abbiamo abdicato, dalla politica alla comunicazione, alla pochezza».
durante l’esibizione di sabato all’Electric Brixton di Londra. «Una vittoria - si legge in una nota - che corona la vocazione internazionale del gruppo - composto da Mauro Durante (voce, violino e tamburi), Alessia Tondo (voce e castagnette), Emanuele Licci (voce, chitarra e bouzouki), Giulio Bianco (zampogna, basso, armonica, flauti e fiati popolari),Massimiliano Morabito (organetto), Giancarlo Paglialunga (voce e tamburello) e Silvia Perrone (danza) - da sempre bandiera italiana nel mondo, anche grazie al lavoro dell’etichetta Ponderosa e al costante accompagnamento di Puglia Sounds». Durante la serata a Londra - che rientra nella programmazione di Puglia Sounds Export 2018 (Regione
Puglia - FSC 2014/2020 - Patto per la Puglia - Investiamo nel vostro futuro) - il gruppo ha proposto alcuni brani di “Canzoniere”, l’ultimo album uscito nel 2017 per Ponderosa: un groove percussivo di tamburi a cornice che sembra arrivare dall’elettronica di una drum machine. Sulla pagina Fb, il gruppo ha commentato così: «Siamo felicissimi, incredibilmente orgogliosi…Questo è un premio a noi 8, la #cgsfamily. Alla nostra passione e al nostro amore incondizionato per questa musica. Ed è anche un premio alla “pizzica” come movimento, come “nuovo” genere musicale. Uno stile che finalmente incontra il successo e il riconoscimento del mondo della musica internazionale».
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Concerto in Sicilia
Raf e Tozzi, complici per un live da record «Ognuno di noi stima il repertorio dell’altro, siamo amici veri nella vita» CATANIA
e un razzo a Soyuz»
an white soul al british tanto cara al solista
el disco azionale le nostre ell’ansia e
30/05/2019
Contatto I spettacoli@gds.it
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Messina Denaro. nni fa lo apprezatrali, perché la one è il teatro no dopo appresi to del padre Loa catena di arresti essioni e infine a della mafia da urante una Leoermo nel 2015». rante le registrauz 10, nell’ottoto Giuseppe che cenda successiva morte del padre aura di essere ucfficoltà generate
C’è stato un periodo in cui con mia moglie volevamo trasferirci in Sicilia, un’accoglienza unica Raf, cantante
dalla sua scelta coraggiosa. Quando col regista Fabio Luongo venne fuori l’idea di usare i cavalli per il videoclip, pensai subito a Giuseppe che fu ben contento di partecipare. Non immaginavo che la sua vicenda e la sua notorietà avrebbero accentuato in maniera così forte il significato della canzone. La sua è una cavalcata verso la libertà. Tutto ha concorso magicamente a fare di questa canzone la colonna sonora perfetta di una vicenda esemplare di ribellione alla mafia». L’album contiene anche i brani: Il vaso di Pandora, Silenzio al silenzio, Un nuovo tipo di amore, L’essenza, Il mondo coi tuoi occhi, Promessa infinita, Il tempo di una canzone, Ciao cuore, Siamo fatti così, Particelle di energia e Nostalgia del futuro. Soyuz 10 verrà presentato, con mini live acustici, durante un tour che toccherà gli Store Feltrinelli: si inizierà il 3 giugno a Catania, il 6 giugno a Palermo per toccare poi altre città italiane: Roma, Firenze, Bologna, Milano e Torino. (*ALBO*)
Si divertono da matti, sul palco e nella vita. Raf definisce Umberto Tozzi il suo mister Bean «inconsapevolmente adorabile». Tozzi aggiunge: «Ognuno stima il repertorio dell’altro, siamo amici veri nella vita, e tutto questo crea aggregazione. Il mio compito, nel nostro rapporto, è innanzitutto far ridere Raf». I due artisti faranno tappa in Sicilia l’1 giugno, al Pal’Art Hotel di Acireale, per il live che li vede protagonisti fianco a fianco. In scaletta più di 30 pezzi da «Gloria» a «Self Control», da «Si può dare di più» a «Cosa resterà degli anni 80», da «Infinito» a «Ti amo», ma anche «Ti pretendo», «Gli altri siamo noi», «Il battito animale», «Immensamente», il loro nuovo brano a due «Come una danza» e molti altri, tra cui «Gente di Mare». Sul palco una band di dieci elementi: Elisa Semprini (violino e cori), Daniele Leucci (percussioni), Raffaele Chiatto (chitarra), Valerio Bruno (basso), Maurizio Campo (tastiere), Gianni Vancini (sax), Salvatore Cafiero (chitarra), Gianni Daddese (tastiere), Riccardo Roma (batteria) e Gabriele Blandii (tromba). «Nei live moderni c’è tanta pre-produzione, questo invece è un concerto alla vecchia maniera, interamente suonato» assicu-
Concerto. Raf e Tozzi ad Acireale il primo giugno
nfonia di Brahms
o, al pianoforte Sergei Babayan straordinarietà di mezzi non solo
rano. Sulla scelta dei brani da proporre in tour Tozzi spiega: «è stato molto facile per noi scegliere il repertorio anche se per proporre i nostri principali successi abbiamo dovuto aggiungere dei medley altrimenti tutto il live sarebbe durato quattro ore». Raf aggiunge: «Conoscersi così bene porta ad avere una complicità che nel live aiuta tanto. E poi quando il feeling è naturale e spontaneo, il pubblico lo avverte. Questo è un live speciale – aggiunge - dopo tanti anni facciamo questo tour insieme, poi ognuno di noi tornerà alle sue cose e al suo percorso, e per questo evento unico per forza di cose dovevamo dare spazio alle nostre canzoni più popolari, quelle che la gente si aspetta da noi». Fra di loro è un continuo scambio di battute. Tozzi dice: «Ho più difficoltà a cantare un brano di Raf in inglese, non sono un campione delle lingue straniere». Raf risponde: «Personalmente trovo difficile la sua “Io muoio di te” che ha una metrica velocissima». Entrambi tornano in Sicilia volentieri. Umberto Tozzi c’è stato varie volte non solo per lavoro ma anche per vacanza, Raf ammette: «C’è stato un periodo in cui con mia moglie volevamo trasferirci qui». E Tozzi aggiunge: «La vostra è una regione meravigliosa e dovreste esserne orgogliosi. Voi siciliani avete tanta cultura, e un’ospitalità e un’accoglienza uniche. Sono sempre felice di tornare in Sicilia». (*ALBO*)
porta a termine in tempi molto ra-
l brevi
TAORMINA
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31/05/2019
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