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Il lavoro del Tavolo produce i suoi frutti

Promosso Il Distretto Del Cibo Che Sar Presentato A Fruttinfiore A Lagnasco

di Anna Pellegrino

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Da qualche anno, il Tavolo Frutta riunisce Confagricoltura e le organizzazioni agricole di categoria, le organizzazioni di produttori, i Comuni ed enti locali per occuparsi, in sinergia, delle principali questioni di attualità del comparto. Tra questi ultimamente: il livello delle quotazioni, l’emergenza manodopera e il caro energia. A inizio febbraio, presso la sede dell’Asprofrut di Lagna- sco, gli attori del Tavolo Frutta hanno incontrato i parlamentari della provincia di Cuneo: il Senatore Giorgio Maria Bergesio e le Onorevoli Monica Ciaburro e Chiara Gribaudo, l’Assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa ed i Consiglieri regionali Paolo Demarchi e Matteo Gagliasso. Al centro dell’appuntamento la preoccupante crisi e le problematiche del settore frutticolo.

“Prendiamo atto della disponibilità ad ascoltare e a farsi portavoce delle esigenze degli agricoltori da parte dei parlamentari cuneesi – dichiara Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Cuneo –. Si è deciso di collaborare su due fronti: da una parte l’impegno a portare ai tavoli istituzionali le questioni più urgenti, in particolare, la richiesta di sblocco per la concessione delle moratorie sui mutui, la defiscalizzazione dei contributi e la sospensione della prima rata dei contributi agricoli. Dall’altra la disponibilità a lavorare su una programmazione a lungo termine per ‘rivedere il sistema frutta’ partendo da semplificazione dei flussi, rimborsi assicurativi, promozione, energie rinnovabili e acqua”. Il Tavolo Frutta ha invitato i Comuni del territorio a dare vita al Distretto del Cibo della Frutta: “Come

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Confagricoltura siamo stati tra i promotori della costituzione del Distretto che ha una finalità più ampia e trasversale rispetto al Tavolo Frutta: gli obiettivi sono gli stessi ma coinvolge amministrazioni locali, stakeholder e territorio – spiega Enrico Allasia -. È uno strumento di promozione del territorio che vuole porre l’attenzione sulla profonda crisi del settore primario, elemento economico e sociale di rilevanza cruciale per tutta la comunità”. Lunedì 6 febbraio, presso la sala convegni dei Castelli Tapparelli d’Azeglio di Lagnasco, si è svolto l’incontro con i 41 Comuni che hanno preaderito alla fase progettuale del Distretto del Cibo della Frutta. Oltre a questi e Confagricoltura, ne faranno parte le altre associazioni di categoria, le Organizzazioni di Produttori frutticoli Asprofrut, Eden, Joinfruit, Jolly, Lagnasco Group, Ortofruit Italia, Rivoira e Solfrutta, la Fondazione Agrion e la Camera di Commercio. Il progetto di Distretto del Cibo della Frutta sarà ufficialmente sottoscritto in occasione della XXI edizione di Fruttinfiore, che si svolgerà a Lagnasco dal 31 marzo al 2 aprile.

“Apprendiamo dalla Regione Piemonte che sono finalmente in arrivo i ristori per le gelate del 7 e 8 aprile 2021, attesi da ormai quasi due anni, che potrebbero rappresentare una boccata d’ossigeno importante per la liquidità delle nostre aziende. Anche in Emilia-Romagna, dove personalmente mi sono recato nei giorni scorsi, la Regione ha sbloccato la situazione di empasse in cui si trovavano bloccate migliaia di imprese in attesa dei rimborsi. Tuttavia, preoccupazione e malcontento circolano, in generale, anche tra gli agricoltori del resto di Europa: alla fiera Fruit Logistica a Berlino il confronto con realtà produttive e buyer ha confermato che così non si può andare avanti!”. Michele Ponso, presidente della sezione frutta di Confagricoltura Cuneo e della FNP Frutticola di Confagricoltura, torna a rimarcare il difficile momento sostenuto dal comparto, tra aumento dei costi e consumi che non decollano, e la necessità di predisporre quanto prima misure adeguate a prestare soccorso, come sgravi contributivi e sospensione della prima rata dei contributi, e dare alle aziende una prospettiva di rilancio

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