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IL MICROSCOPIO Cosa fanno i ricercatori
Cosa fanno i ricercatori
FeDerico caligaris cappio Direttore scientifico AIRC
Dall’inizio della pandemia di Covid-19 si parla molto di ricerca, spesso senza sapere cosa realmente significhi essere “ricercatore o ricercatrice”. Il termine definisce una persona che “fa ricerca”, cioè lavora allo scopo di estendere e approfondire le conoscenze, ponendosi delle domande e cercando le risposte attraverso il metodo scientifico. Ciò equivale a voler scoprire, interpretare, revisionare fatti, eventi, teorie, le”? I risultati di ogni studio scientifico, per poter arrivare al letto del paziente, devono prima essere pubblicati su riviste specializzate, dopo un’accurata valutazione da parte di ricercatori competenti nel settore e privi di conflitti di interesse (tramite il processo noto come “peer review”). Tanto più importante e letta a livello mondiale è la rivista, tanto più rigorosa e selettiva è la valutazione. Un aspetto fondamentale è che i riraccogliendo e analizzando dati in sultati di ogni pubblicazione devono modo oggettivo, rigoroso, verificabile essere riproducibili da chiunque voe riproducibile. In oncologia, fare ri- glia cimentarsi con lo stesso problecerca significa voler capire i meccani- ma. Le pubblicazioni scientifiche di smi che portano una cellula normale alto livello sono l’architrave su cui a trasformarsi in una tumorale, utilz- si fondano il progresso scientifico e zando sempre nuovi approcci sperimen- Curiosità e le sue applicazioni nella vita quotidiatali (ricerca di ba- creatività sono na. In medicina gli se). Significa anche capire come contra- indispensabili articoli pubblicati nelle riviste più stare l’insorgenza per fare ricerca prestigiose sono, del cancro (preven- per esempio, la zione), identificare nuove modalità base sui cui si costruiscono le linee di diagnosi e approcci terapeutici (ri- guida per un approccio razionale alle cerca traslazionale e clinica) avendo diverse malattie, si progettano nuocome scopo ultimo la guarigione e la vi studi clinici e si definiscono nuovi riduzione degli effetti collaterali dei approcci terapeutici. Gli articoli pubtrattamenti. blicati sono anche essenziali per la
Per diventare un ricercatore in valutazione di nuovi progetti di riceroncologia occorre innanzitutto avere ca, dove due sono gli elementi chiacuriosità e creatività, rigorosamen- ve considerati in fase di peer review: te disciplinate dallo studio; è quindi il valore intrinseco del progetto e la necessario aggiungere alla passione qualità del ricercatore che lo propol’approfondimento e la perseveranza, ne, desunta dalle sue pubblicazioaccostandosi con grande umiltà al ni, che rappresentano una garanzia formidabile problema rappresentato della fattibilità del progetto stesso. dal cancro, ed essere molto pazien- Come è facilmente comprensibiti nell’affrontare le difficoltà. È bene le, ogni pubblicazione deriva da una ricordare, citando Winston Churchill, mole di lavoro sperimentale in lache spesso Il successo si ottiene pas- boratorio e/o clinico a contatto con sando da una delusione a una scon- i pazienti e non può essere realizzafitta senza perdere l’entusiasmo. ta senza adeguati finanziamenti, che Occorre accettare le sfide, saper la- vanno debitamente indicati nell’artivorare in team con altri ricercatori e colo. Con orgoglio ricordiamo che i confrontarsi con altri gruppi conside- ricercatori sostenuti da AIRC hanno rando che la ricerca è per definizione pubblicato nel solo 2020 oltre 2.200 collaborativa e internazionale. articoli scientifici su riviste censite
Come si valutano poi i risultati di nel Web of Science, il maggiore dauna determinata ricerca? Come si tabase al mondo di pubblicazioni ristabilisce che questa è “buona e uti- conosciute come di valore.