Spazio italia magazine no. 137

Page 1

Spazio

aprile-maggio 2018 / april-may 2018

Cabin crew extraordinaire

n n° 137


powered by

eT Win our

Eventi knbuy ÂŽ clic

ne Tasting Wi

Presto disponibile

Presto disponibile

Camere


editoriale Editorial

Cari Passeggeri, benvenuti a bordo! L’occasione mi è gradita per anticiparvi in esclusiva una notizia che riguarda i nostri progetti futuri. Air Dolomiti, come saprete, da sempre valorizza l’arte e la cultura e anche attraverso le proprie iniziative, si propone quale Compagnia ambasciatrice tra l’Italia e la Germania. In passato molteplici progetti sono stati realizzati con l’obiettivo di raccogliere alcune delle più belle collezioni di artisti italiani a Monaco di Baviera. Il 2018 non sarà da meno e ho il piacere di annunciarvi che a partire da ottobre, l’Alte Pinakothek ospiterà una collezione di quadri di pittori fiorentini di grande pregio dal nome “Firenze e i suoi pittori – da Giotto a Leonardo da Vinci”. Air Dolomiti ha voluto contribuire a questa mostra, supportando il restauro di due pale di Agnolo Gaddi, discepolo di Giotto: il San Giuliano l’Ospedaliere e San Nicola di Bari che al momento sono in fase di lavorazione. Ospite di questo editoriale è il dottor Bernhard Maaz, direttore delle più importanti collezioni dello Stato bavarese e autore di numerose pubblicazioni su pittura, scultura ed edifici museali. “Con un centinaio di prestigiose opere fiorentine di pittura, scultura e disegno, questa mostra inaugura i nuovi spazi espositivi riprogettati della Alte Pinakothek. Ripercorrendo la storia dell’arte da Giotto e Beato Angelico fino a Sandro Botticelli e Leonardo da Vinci, l’esposizione offre un panorama affascinante e multisfaccettato della rivoluzione artistica nell’era medicea. Grazie alla generosa partecipazione di Air Dolomiti, abbiamo potuto portare a Monaco una serie di prestiti di altissimo livello. La mostra sarà il perfetto complemento della straordinaria collezione di pittura italiana già presente a Monaco, che include importanti lavori di Tiziano e Tintoretto, oltre alle opere di Albrecht Dürer e dei suoi seguaci al primo piano della Alte Pinakothek. Tutti gli appassionati di pittura italiana e arte rinascimentale dovrebbero prenotare un viaggio a Monaco nell’autunno del 2018”. Ringrazio Bernhard Maaz e colgo l’occasione per augurare a tutti voi, cari passeggeri, un piacevole volo.

Dear Passengers, Welcome on board! I’m delighted to take the opportunity to share some important news about our future plans. As many of you already know, Air Dolomiti has always been a patron of art and culture, fostering relations between Italy and Germany. In the past many projects have seen superb collections of Italian artists exhibited in Munich and 2018 will be no exception. I’m pleased to announce that from October the Alte Pinakothek will host a collection of important paintings by Florentine artists entitled “Florence and Its Painters: from Giotto to Leonardo Da Vinci”. Air Dolomiti has contributed to the exhibition by sponsoring two altarpieces by Agnolo Gaddi, a disciple of Giotto: the St Julian the Hospitaler and the St Nicholas of Bari, currently undergoing restoration. My guest today is Dr Bernhard Maaz, director of the leading collections of the state of Bavaria and author of numerous works on paintings, sculpture and museums. “With some 100 high-calibre works of Florentine painting, sculpture and drawing, this exhibition opens the new, redesigned exhibition space in the Alte Pinakothek. Running the spectrum from Giotto and Fra Angelico to Sandro Botticelli and Leonardo Da Vinci, the show provides a multi-faceted and dazzling insight into the ground-breaking art from the era of the Medici family. Thanks to the generous participation of Air Dolomiti, we’ve been able to bring a whole host of first-class international loans to Munich. The exhibition will wonderfully complement the outstanding collection of Italian painting in Munich, which includes major works by Titian and Tintoretto, as well as the art of Albrecht Dürer and his associates on the first floor of the Alte Pinakothek. Meaning that all lovers of Italian painting and of the art of the Renaissance should pencil in a trip to Munich for the autumn of 2018”. I would like to thank Bernhard Maaz and hope that you all enjoy a pleasant flight.

Da sinistra: il dottor Bernhard Maaz con il Presidente di Air Dolomiti Joerg Eberhart (foto Luca Imberi) From the left: Dr Bernhard Maaz with the President of Air Dolomiti Joerg Eberhart (ph. courtesy Luca Imberi)

Joerg Eberhart, Presidente / The President

april-may 2018 number 137

air dolomiti in-flight magazine

Spazio

1


sommario / Contents CULTURA

2

4

Il Rinascimento conquista Monaco The Renaissance conquers Munich 04 Quando l’emozione diventa immagine Capturing emotions 8

A TAVOLA

A tu per tu con Mister Amarone A chat with Mister Amarone 10

Quel gran genio dell’Antonio Antonio the mastermind 16 Signorvino, tutta la cultura del vino italiano Signorvino, Italian wine expertise at its best 20

Vino, olio, fiabe con Mare&Mosto e Andersen Mare&Mosto and Andersen festival: wine, oil and fairy tales 22

cultura RINASCIMENTO A MONACO

fascino

Pazzi per i tulipani / Tulip mania 30 Tappeti d’artista / Carpet art 36 Basenfasten? E pensi positivo Basenfasten? Think positive 40

IN VIAGGIO

L’Alte Pinakothek della metropoli bavarese ospiterà una grande rassegna dedicata a Firenze e ai suoi pittori, da Giotto a Leonardo da Vinci. Un evento sostenuto da Air Dolomiti The Alte Pinakothek in Munich hosts a landmark exhibition dedicated to Florence and its painters, from Giotto to Leonardo da Vinci. An event sponsored by Air Dolomiti

Ebike&Go, il Mediterraneo in bicicletta Ebike&Go, cycling the Mediterranean 44

10

Giocare a golf in Puglia? Perché no! Fancy round in Puglia? 48

30

In sella all’e-bike, alla scoperta del Meranerland Hop on your e-bike and discover Meraner Land 50 A tutto relax in Costa Smeralda Turnkey in Costa Smeralda 56

TEMPO LIBERO

Spingersi oltre ogni limite / Pushing the limits 61 Shopping di lusso / Luxury shopping 66 In campo con Mauro Bergamasco Tackling challenges with Mauro Bergamasco 68

A TAVOLA MR AMARONE

IN VOLO Professione AV / Cabin crew extraordinaire 72

LE RUBRICHE Cantina a bordo / Cellar on board 24 La cantina dell’anno / Winery of the year 29 L’operativo di Air Dolomiti Air Dolomiti’s time table 77 Informazioni passeggeri / Passenger information 78 I nostri partner / Partnership 80 Spazio Italia magazine Anno XXVII - n. 137 Aprile-Maggio 2018 Autorizzazione Tribunale di Verona n.1900 del 21/01/2011 Proprietà Air Dolomiti spa Direttore responsabile Claudia Palamini

Spazio

Il presidente di Masi Agricola, Sandro Boscaini, ci illustra quali sorprese sono in serbo per i passeggeri di Air Dolomiti Sandro Boscaini, president of Masi Agricola, explains what treats are in store for Air Dolomiti passengers In copertina / cover: ph. Barbara Rigon

Direttore editoriale Giovanni De Luca (deluca.spazioitalia@gmail.com)

Editore Terqua Terque srl Largo Molina 4 - 40138 Bologna

In redazione Alessandro Amadei (amadei.spazioitalia@gmail.com)

Concessionaria esclusiva per la pubblicità in Italia Cantelli.Net s.u.r.l. Via Saliceto 22/e 40013 Castelmaggiore (BO) Tel. 051 4129700 - fax 051 4853359 info@cantellinet.it www.cantellinet.it

Grafica Garden di Lorena Lombroso Progetto grafico MV Consulting - Roma

air dolomiti in-flight magazine

fascino è PRIMAVERA

Stampa Omnimedia srl Piazza della Ferriera, 1 00015 Monterotondo Scalo - Roma Stampato realizzato in carta certificata, di pura cellulosa ecologica, con elevato contenuto di riciclo selezionato

A fine marzo ha riaperto i battenti il Keukenhof, giardino olandese celebre nel mondo per i suoi 7 milioni di tulipani, narcisi e giacinti The Keukenhof, the famous Dutch garden, home to over 7 million tulips, daffodils and hyacinths, reopened at the end of March Pubblicità inferiore al 45%. Non si restituiscono testi e materiali illustrativi non espressamente richiesti. Riproduzione, anche parziale, vietata senza autorizzazione scritta dall’Editore. L’elaborazione dei testi, anche se curata con scrupolosa attenzione, non può comportare specifiche responsabilità per eventuali involontari errori o inesattezze. Ogni articolo firmato esprime esclusivamente il pensiero di chi lo firma e pertanto ne impegna la responsabilità personale. Le opinioni e più in genere quanto espresso dai singoli autori non comportano responsabilità alcuna per l’Editore. Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione dell’opera o di parti di essa, con qualsiasi mezzo, compresa stampa, copia fotostatica, microfilm e memorizzazione elettronica, se non espressamente autorizzata dall’editore. Per quanto riguarda le immagini, l’editore è a disposizione degli aventi diritto con i quali non è stato possibile comunicare, nonché per eventuali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti.

aprile-maggio 2018 numero 137



4

CULTURA Culture

Il Rinascimento conquista Monaco L’Alte Pinakothek ospiterà una grande rassegna dedicata a Firenze e ai suoi pittori, da Giotto a Leonardo da Vinci, per celebrare un secolo fra i più stimolanti sotto il profilo culturale. Un evento sostenuto da Air Dolomiti, un vero ponte fra Italia e Germania The Renaissance Conquers Munich The Alte Pinakothek hosts a landmark exhibition dedicated to Florence and its painters, from Giotto to Leonardo da Vinci, to celebrate one of the most vibrant centuries in terms of culture. An event sponsored by Air Dolomiti, a real bridge between Italy and Germany Storia/story GIOVANNI DE LUCA

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

aprile-maggio 2018 numero 137


5

Preziosi dettagli Precious details San Giuliano, l’opera di Gaddi in corso di restauro a Monaco A sinistra: i due pannelli, visti da vicino, svelano un’infinita serie di particolari ideati da Agnolo Gaddi Gaddi’s painting undergoing restoration in Munich Left: seen side by side, the two panels reveal a number of details created by Agnolo Gaddi

I

Il Rinascimento visto con gli occhi dei pittori italiani, un viaggio per scoprire la vita al tempo dei Medici attraverso 100 tele di alcuni fra i maestri dell’arte, da Giotto a Leonardo da Vinci. Un percorso a cui l’Alte Pinakothek di Monaco sta lavorando e che si concretizzerà in una grande mostra che aprirà i battenti dal 18 ottobre 2018 al

The Renaissance seen through the eyes of Italian artists, a voyage of discovery through life under the Medici through 100 masterpieces from Giotto to Leonardo da Vinci. The Munich Alte

april-may 2018 number 137

27 gennaio 2019. Per Andreas Schumacher, responsabile pittura italiana del celebre museo tedesco, sarà un evento importante per capire la società del 1400 proponendo opere che per tecnica, forme e temi affrontati si staccano dal secolo precedente e si aprono verso un periodo ricco di stimoli culturali e che vedranno nella corte medicea una delle

Pinakothek exhibition is scheduled to open to the public from 18 October 2018 to 27 January 2019. For Andreas Schumacher, Head of Italian Paintings at the fa-

mous German museum, this event will offer a valuable insight into society in the Quattrocento, with a selection of works whose themes, forms and techniques represented a clear break

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


6

Lavoro delicato A delicate task La restauratrice free lance Dorothea Preyss Freelance restorer Dorothea Preyss

sue massime espressioni. Un progetto impegnativo che vede anche la partecipazione Air Dolomiti, supportando il restauro di due pale di Agnolo Gaddi, discepolo di Giotto: San Giuliano Ospedaliere e San Nicola di Bari, al momento ospitati nei laboratori nei laboratori del Doerner Institut. “Air Dolomiti - ricorda il Presidente della compagnia aerea Joerg Eberhart - è un ponte fra la cultura italiana e tedesca e la nostra partecipazione alla riuscita della mostra è la testimonianza di questa nostra vocazione”. “Le due opere di Agnolo Gaddi che abbiamo scelto – ricorda Andreas Schumacher - sono state probabilmente

commissionate dal banchiere e mercante Gabriello Panciatichi e potrebbero essere state collocate a San Basilio a Firenze, nell’ambito di un trittico con la Madonna al centro, opera purtroppo della quale non c’è più traccia. Temporalmente i due pannelli lignei sono datati negli anni ’90 del XIV secolo e saranno la parte centrale di una piccola sezione della mostra che dedicheremo al tardo Trecento, dove il visitatore avrà la possibilità di vedere le innovazioni che Giotto e la sua scuola hanno introdotto e che hanno rappresentato i prodromi del Rinascimento vero e proprio”. Il restauro dei due pannelli si è reso necessario per stabilizzare

e rendere fruibili in futuro le due preziose opere, il cui supporto ligneo, formato da più tavole affiancate, nel corso dei secoli si è deteriorato, intervenendo parallelamente anche sulla pittura, cercando dove possibile di riportarla al suo stato originario. Un lavoro delicato che è stato preceduto da una lunga analisi preliminare con numerosi strumenti diagnostici per individuare i danni arrecati ad esempio dai tarli o dalle campagne di restauro condotte nel XIX secolo. Un impegno comune per garantire che le future generazioni possano continuare ad ammirare questi capolavori del passato, la cui bellezza non conosce il passare dei secoli. n

Segnatelo in agenda / Save the date Un nuovo sguardo al rinascimento? www.pinakothek.de/florenz

A new look at the Renaissance? www.pinakothek.de/florenz

with the past, paving the way to a period rich in cultural stimuli with the Medici court as its dazzling hub. An ambitious project which has also received support from Air Dolomiti through the full sponsorship of two altarpieces by Agnolo Gaddi, a disciple of Giotto. The two works feature St Julian the Hospitaler and the St Nicholas of Bari and are currently undergoing restoration in the laboratories of the Doerner Institut. “Air Dolomiti has always represented a link between Italian and German culture,” emphasises the President of the airline, Joerg Eberhart. “Our contribution to this exhibition is a con-

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

crete example of this mission.” “The two works by Agnolo Gaddi we have chosen were probably commissioned by merchant and banker Gabriello Panciatichi,” explains Andreas Schumacher. “They were probably painted for San Basilio in Florence, part of a triptych flanking a central Madonna, of which unfortunately there is no trace. These two wooden panels date back to the 1390s and represent the focal point of a small section of the exhibition dedicated to the late Trecento, where visitors can see the innovations Giotto and his school introduced, heralding the actual Renaissance”. The two works required restora-

tion to stabilize them, because they were painted on wooden panels which over the centuries had deteriorated. At the same time the paintings themselves are being restored as far as possible to their original splendour. The whole operation is an extremely delicate one, requiring extensive preliminary analysis using sophisticated diagnostic tools to identify the damage stemming from woodworm or haphazard restoration work carried out in the 19th century. A shared commitment to guarantee that future generations will be able to continue to enjoy these masterpieces from the past, untarnished by passing time. n

aprile-maggio 2018 numero 137


7

Squadra vincente Winning team Da sinistra: Ulrike Fischer, restauratrice dell’Alte Pinakothek, e Dorothea Preyss, restauratrice free lance A fianco: Andreas Schumacher, responsabile pittura italiana del museo tedesco From the left: Ulrike Fischer, restorer at the Alte Pinakothek, and Dorothea Preyss, freelance restorer. Left: Andreas Schumacher, Head of Italian Paintings

Spazio


8

CULTURA Culture

Quando l’emozione diventa immagine

La mostra fotografica “Vite in Viaggio”, sponsorizzata da MAN Truck & Bus Italia e patrocinata quest’anno dal Touring Club Italiano, racconta ancora una volta il fascino del viaggiare Capturing Emotions. The photographic exhibition “Lives on the Road”, sponsored by MAN Truck & Bus Italy and backed this year by the Touring Club Italiano, narrates the joys of travel once more Storia/story Aldo Benetti

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

aprile-maggio 2018 numero 137


9

R

iassumere in uno scatto fotografico le esperienze e le sensazioni che nascono da un viaggio, di qualunque natura esso sia: così è nata l’idea di chiedere ai professionisti come ai tanti appassionati di fotografia di partecipare al contest “Vite in Viaggio”, le cui immagini sono in mostra a Verona, presso il museo AMO. La novità principale di questa seconda edizione è il patrocinio del Touring Club Italiano che da oltre cent’anni si occupa di promozione del turismo, di salvaguardia dell’ambiente e della diffusione di una cultura consapevole e responsabile del viaggio. Tutti valori che MAN Truck & Bus Italia, sponsor ufficiale della mostra, condivide e che promuove attraverso un’operazione volta a raccontare per immagini il profondo cambiamento della mobilità di cui l’azienda è protagonista con i

suoi prodotti e servizi per il trasporto di merci e persone. Una collaborazione che non si limita a principi comuni, ma che si concretizza in una sezione dedicata all’interno della mostra, dove è possibile ammirare una selezione di 25 fotografie storiche provenienti dall’archivio del Touring Club Italiano. E a sancire questo sodalizio vi saranno anche due riconoscimenti speciali che si aggiungeranno alla nomina dei vincitori prevista al termine dell’esposizione. Tre le categorie in cui si suddivide la mostra: “Mete”, “Mezzi” ed “Emozioni”. Per ognuna di esse sono 17 le opere esposte, frutto della selezione avvenuta nel mese di marzo tra le centinaia di scatti ricevuti. La mostra è aperta al pubblico fino al 3 giugno: un’occasione da non lasciarsi sfuggire visitando la splendida città scaligera anche solo per poche ore. n

Notti magiche Magical nights L’opera di Massimiliano Balasso Krisa che nel 2017 ha vinto la sezione “Mete” A sinistra: l’immagine scattata da Filippo Rigon vincitrice nel 2017 della sezione “Emozioni” The work by Massimiliano Balasso Krisa that won the “Destinations” section in 2017 Left: the photograph by Filippo Rigon which won the “Emotions” section in 2017

vademecum La mostra fotografica “Vite in Viaggio”, sponsorizzata da MAN Truck & Bus Italia e patrocinata dal Touring Club Italiano, è in corso a Verona, presso il Museo AMO (Palazzo Forti, via Massalongo 7) Aperta al pubblico con ingresso gratuito fino al 3 giugno 2018. Per informazioni: www.viteinviaggio.eu

The photographic exhibition “Lives on the Road”, sponsored by MAN Truck & Bus Italia and backed by the Touring Club Italiano, is being held in Verona, at the AMO Museum (Palazzo Forti, Via Massalongo 7). Open free of charge until 3 June 2018. Info: www.viteinviaggio.eu

To ask professionals and amateurs to capture their experience of travel, whatever its nature, in a single shot, is the idea behind the “Lives on the Road” contest currently on display at the AMO museum in Verona. The principal novelty this year is its backing by the Touring Club Italiano, an organisation that has been promoting tourism, the safeguarding of the environment and responsible, aware travel for over a hundred years. All values promoted and shared by

april-may 2018 number 137

MAN Truck & Bus Italia, official sponsor of the exhibition, which aims to document the farreaching changes in the world of travel where MAN Truck & Bus Italia, with its products and services for the transportation of goods and people, is a protagonist. A partnership which goes beyond shared values, with a special section in the exhibition dedicated to a selection of 25 historical photographs from the archives of the Touring Club Italiano.

A partnership sealed with two special prizes in addition to the declaration of the winner when the exhibition closes. An exhibition divided into three parts: “Destinations”, “Vehicles” and “Emotions”. For each category there are 17 photographs on display, the pick of the hundreds of entries received chosen during the month of March. The exhibition is open to the public until 3 June: an opportunity not to be missed for all those visiting Verona even for a few hours.n

Museo AMO di Verona The AMO Museum in Verona Le migliori opere in concorso sono esposte a Palazzo Forti The pick of this year’s entries are exhibited at Palazzo Forti

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


10

A TAVOLA Food & wine

A tu per tu con Mister Amarone Spazio Italia incontra il Presidente di Masi Agricola, Sandro Boscaini, per svelare quali sorprese sono riservate ai passeggeri di Air Dolomiti che vorranno conoscere da vicino i vini della famosa azienda veronese, e immergersi nell'ambiente in cui nascono, tra botti e vigneti

Storia/story Alessandro Amadei

A Chat with Mister Amarone. Spazio Italia meets Sandro Boscaini, President of Masi Agricola, to find out what treats are in store for Air Dolomiti passengers who want to find out more about the famous Verona wine-maker and visit their winery, cellars and vineyards

Ci vediamo alla Tenuta Canova The Canova Estate awaits Tutti i passeggeri che presenteranno la propria carta d’imbarco e il voucher, scaricabile a bordo tramite la piattaforma “Inflight Entertainment”, potranno recarsi presso la tenuta di Masi sul lago di Garda, per vivere la famosa “Masi Wine Experience” Passengers can download courtesy vouchers for the famous Masi Wine Experience onboard from the in-flight entertainment platform, to be presented with their boarding cards at the Masi Tenuta Canova di Lazise on Lake Garda for a free tour

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

aprile-maggio 2018 numero 137


11

S

e è vero che il buongiorno si vede dal mattino, per Masi Agricola il 2018 sarà sicuramente un anno da incorniciare. Dopo essere stata scelta dalla guida “Vini d’Italia 2018 – Gambero Rosso” come “Cantina dell’Anno”, ecco l’accordo sancito con la nostra compagnia aerea, in base al quale fino al prossimo 31 gennaio i passeggeri dei voli Air Dolomiti avranno l’occasione di degustare una prestigiosa selezione di etichette della famosa azienda vitivinicola della Valpolicella. Si tratta, come dettagliatamente segnalato in un’apposita rubrica di questo magazine, del Colbaraca Soave Classico, del Toar Valpolicella Superiore Classico e di un eccellente spumante ottenuto da uve appassite Moxxè, grazie ai quali i nostri ospiti a bordo avranno ancora una volta l’opportunità di vivere un’esperienza di volo esclusiva. Well begun is half done as the saying goes, which means that 2018 is looking good for Masi Agricola. Chosen by the überprestigious “Vini d’Italia2018 – Gambero Rosso” guide as “Winery of the Year”, Masi followed that up with a partnership with Air Dolomiti. Until 31 January passengers on our flights will be offered the chance to try a prestigious selection of wines from this famous Valpolicella winery. The wines involved, as described in a dedicated section in this maga-

april-may 2018 number 137

Un’esperienza che potrà essere ampliata una volta giunti a destinazione: tutti coloro che presenteranno la propria carta d’imbarco e il voucher, scaricabile a bordo tramite la piattaforma “Inflight Entertainment”, potranno infatti recarsi presso la Tenuta Canova di Lazise, sul lago di Garda, per vivere la famosa “Masi Wine Experience”. “La presenza dei nostri vini a bordo dei voli Air Dolomiti – esordisce il Presidente di Masi, Sandro Boscaini – ci rende particolarmente felici, perché in questo modo i passeggeri che volano in direzione dell’Italia possono fruire di una sorta di guida di quello che troveranno sul territorio una volta atterrati. Durante il volo non avranno soltanto la possibilità di assaggiare i nostri vini, ma riceveranno dal personale di bordo – appositamente istruito – informazioni sui prodotti, sull’azienda che li vinifica e

zine, are the Masi Colbaraca Soave Classico, their Toar Valpolicella Superiore Classico and a fine sparkling wine from lightlydried Moxxè grapes, giving Air Dolomiti passengers yet another exclusive in-flight experience. Air Dolomiti passengers also get the opportunity to extend their wine tasting once they’ve landed in Italy. Courtesy vouchers for the famous Masi Wine Experience can be downloaded onboard from the in-flight entertainment platform, to be presented with

Vini classici ed innovativi Classic and innovative wines La cantina Masi offre un’ampia varietà di vini, dai classici Amarone, Recioto e Valpolicella Classico, ai più innovativi Toar, Masianco e Moxxè The Masi winery boasts a broad range of wines, from their classic Amarone, Recioto and Valpolicella Classico, to the more innovative Toar, Masianco e Moxxè

their boarding cards at the Masi Tenuta Canova di Lazise on Lake Garda for a free tour. “We’re particularly pleased our wines are being served on Air Dolomiti flights,” remarks Sandro Boscaini President of the Masi Winery. “It means passengers flying to Italy get a privileged taste of what awaits them once they land. During the flight they not only taste the wines, they also receive information from the cabin crew - who have all undergone specific training - on the

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


12 Masi Wine Discovery Museum “Con il nostro museo cerchiamo di indicare al visitatore non soltanto come si fa il vino, ma anche e soprattutto come lo si apprezza” (Sandro Boscaini) “Our museum wants to help people discover not just how to make wine, but above all how to appreciate it” (Sandro Boscaini)

indicazioni sul proseguo della experience attraverso la visita alle tenute”. Può illustrarci in che cosa consiste esattamente la Masi Wine Experience e quali opportunità offre agli amanti del vino? “Una premessa: il vino, soprattutto quello europeo, non è solamente il prodotto di un’uva e di una tecnica, ma è anche fascino. Fascino di storie, paesaggi, terre, genti e famiglie. Noi di Masi, dall’acquisto nel 1772 del primo vigneto “Vaio dei Masi”, da sette generazioni conviviamo intimamente con il territorio della Valpolicella. Pertanto ne costituiamo la tradizione e una lunga e bella storia che amiamo raccontare. Masi Wine Experience narra tutto questo patrimonio di saperi e di passione al visitatore, per fargli apprezzare non solo ciò che è espresso nel bicchiere, ma anche tutto l’ambiente e la cultura che ci sta attorno. Il wines, the winery that makes them and how they can extend that experience through a visit to our estates”. Can you tell us a little more about the Masi Wine Experience and the opportunities it offers to wine lovers? “First I’d like to say that wine, especially European wine, isn’t just a matter of the right grapes and the right technique, it’s also a matter of mystique. The mystique of history, landscapes, the soil, people and families. Here at Masi, ever since we bought our first vineyard, the “Vaio dei Masi” in 1772, seven generations have been living cheek

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

risultato è un coinvolgimento emozionale, un ricordo che va oltre al pur importante momento dell’assaggio”. Perché avete pensato di aprire, nella vostra tenuta di Lazise, un vero e proprio museo dedicato al vino? “Il nostro museo segue la logica della Masi Wine Experience, ma con un ulteriore passo avanti. A un italiano, a un francese o a uno spagnolo forse non interessa tanto sentirsi ripetere come si fa il vino, perché nel loro Paese la conoscenza e la cultura vitivinicola è profondamente radicata. Ma sul lago di Garda, e più in generale in Veneto e in Italia, vengono numerosi turisti da Paesi dove questa cultura non c’è perché il loro clima non permette la coltivazione delle vite e la produzione del nettare di Bacco. Al Wine Discovery Museum raccontiamo la storia del vino, e il perché l’Uo-

by jowl with the Valpolicella terroir. We are a tradition and this is a long story, one we like to tell people about. The Masi Wine Experience narrates all this heritage, a heritage of expertise and passion, to our visitors and helps them appreciate not only what’s in the glass, but also the whole context, the culture and the land, that went into making that wine. The result is an emotional experience, something that creates memories that go beyond the actual tasting itself, important though that is”. How did you decide to open a Wine Museum on your Lazise estate?

“Our museum follows the same logic as the Masi Wine Experience, but takes it a step further. Perhaps Italians, the Spanish and the French are not that interested in hearing about how wine is made, because they all come from countries where wine making boasts a centuries-old tradition. But a lot of tourists come to Lake Garda, the Veneto and Italy in general from countries where wine-making is virtually unknown because the climate isn’t favourable to growing grapes. At the Wine Discovery Museum we narrate the history of wine and why man invented it. We also tell a broader story, explaining the importance of climate for

aprile-maggio 2018 numero 137


13 Sapere antico Ancient lore L’unicità dei vini Masi è frutto della combinazione di territorio di produzione, cultivar e appassimento delle uve The unique flavour of Masi wines comes from the terroir the grapes are grown in, the cultivars used and the famed appassito technique

mo lo ha inventato, al contempo narriamo una storia più ampia, dedicando attenzione a tanti altri aspetti: l’importanza del clima al fine della produzione e della maturazione delle uve, come gli umori del terreno si trasferiscono nel bicchiere, dando al vino aromi e sapori peculiari, quale impatto sul vino hanno la varietà di uve e le tecniche di vinificazione. Ecco, cerchiamo di analizzare gli elementi fondamentali che insieme costituiscono il fascino del vino. Accompagniamo il visitatore in un percorso finalizzato a spiegare il vino, ma anche il suo apprezzamento: dalla vigna alla tavola”. L’Amarone e il Recioto rappresentano senza dubbio i vostri cavalli di battaglia. Che cosa in particolare qualifica la vostra produzione e come cercate di trasmettere questi plus ai vostri clienti?

“È vero, Amarone e Recioto sono le nostre punte di diamante, prodotti emblematici di questa terra, ottenuti con le nostre uve autoctone dopo averle appassite. Credo siano esattamente questi gli elementi che qualificano la nostra produzione. Sono concetti che abbiamo approfondito e compreso attraverso studi realizzati dal nostro Gruppo Tecnico in collaborazione con alcune università italiane e straniere. Possiamo dire che ci siamo specializzati attraverso la tecnica dell’appassimento delle uve nella produzione di questi vini “moderni, dal cuore antico”. Oggi nel portfolio Masi proponiamo oltre all’Amarone e al Recioto un’ampia gamma di vini innovativi, come ad esempio il Moxxè, lo spumante ottenuto da uve bianche appassite e dagli originali sentori di petali di rosa che tutti i passeggeri dei voli Air Dolomiti possono assaggiare e apprezzare”.

Vademecum Per partecipare alla Masi Wine Experience presso la Tenuta Canova di Lazise (Verona) e visitare il Masi Wine Discovery Museum questi sono i recapiti giusti: tel +39 (0) 45 7580239, canova@masi.it; www.masiwineexperience.it

Check out the Masi Wine Experience at the Tenuta Canova in Lazise (Verona) and visit the Masi Wine Discovery Museum: tel +39 (0) 45 7580239, canova@masi.it; www.masiwineexperience.it

wine production and maturing the grapes, how you can taste the flavour of the soil in a glass of wine, giving each wine its distinctive bouquet and flavour, and how the different types of grapes and different techniques used impact on wines. What we try to do is analyse the basic elements that together coalesce to create the fascination of wine. We accompany

april-may 2018 number 137

visitors on a tour explaining wine and how to enjoy it; from the vineyard to the glass”. Your Amarone and Recioto undoubtedly hold pride of place in the Masi firmament. What makes them so special and how do you explain it to customers? “True, our Amarone and Recioto

are our leading wines, symbols of the land they spring from, made from local strains of grapes which are pressed after being left to dry slightly, the famed “appassito” technique. I think this is what makes our production so special. Our research team have studied these techniques for years in partnership with Italian and foreign universities. We’ve specialised in

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


14 Italia da amare Italy mon amour La Tenuta Canova si trova a Lazise, nell’immediato entroterra del Lago di Garda, all’interno di un territorio di grande fascino The Tenuta Canova is in Lazise, near Lake Garda, set in superb countryside

Masi è una realtà storica della Valpolicella, ma che oggi è diffusa a livello globale. Partecipando alla Masi Wine Experience è possibile scoprire e magari gustare il mondo di Masi in tutte le sue sfaccettature? “Assolutamente si, è possibile degustare qualunque prodotto della nostra cantina, a cominciare da quelli veneti e poi da quelli che nascono da altre regioni italiane in cui siamo presenti (Trentino, Friuli, Toscana) per finire con i vini argentini. È interessante scoprire con l’assaggio come abbiamo adattato le nostre uve e le nostre tecniche produttive ai diversi territori dandogli una personalità Masi inconfondibile. Non ultimo, il Wine Discovery Museum sottolinea come viene applicata la Masi Wine Experience in giro per il mondo. In pratica il nostro ospite compie un viaggio nel mondo del vino e dei nostri vigneti, accompagnato per mano dal dirigibile Masi”. these techniques to produce wines that are “modern, but in a traditional mould”. Today Masi produces a wide range of innovative wines apart from Amarone and Recioto; wines such as our Moxxè, the sparkling wine made from slightly-dried white grapes using the appassito technique and with a very original hint of rose petals on the palate, one of the wines Air Dolomiti passengers will have a chance to appreciate during their flights”. Masi is a tradition in the Valpolicella region, but has also become a force worldwide. Does the Masi Wine Experience offer visitors an overview of all the Masi wines?

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

Un consiglio ai nostri ospiti internazionali: qual è il modo migliore per scoprire le eccellenze enologiche della Valpolicella? Un assaggio in un qualsiasi wine bar può bastare? “Come antipasto è già encomiabile un assaggio in un wine bar. Ma se quel vino ti piace, ti colpisce, allora è il caso di approfondirne la conoscenza, e dunque non c’è altra soluzione che recarsi nell’area di produzione e parlare con le persone che lo producono, apprezzarne i luoghi e le atmosfere. Offrendo ai nostri ospiti la possibilità di visitare la nostra cantina e il Masi Wine Discovery Museum, e di gustare il nostro vino accompagnato dai cibi locali, cerchiamo di portarli dalla semplice conoscenza a un coinvolgimento totale. Di far loro comprendere come certi gusti e certi aromi siano il frutto di un territorio, e di una sensibilità antica”. n

“It certainly does, you can try all our products, from the local Veneto wines to those from the other Italian regions where we have estates, such as Trentino, Friuli and Tuscany, to wind up with our Argentinean wines. It’s interesting to discover as you taste how we have adapted our grapes and our techniques to meet the requirements of each different place while still ensuring they have that distinctive Masi flavour. And the Wine Discovery Museum shows how the Masi Wine Experience works around the world. Basically visitors get a complete tour of our wines and vineyards, accompanied by the Masi airship”. Can you offer some advice to our international guests:

what’s the best way to explore Valpolicella at its best? Is a tasting in any wine bar sufficient? “Well, a wine bar will do for starters. But if you really like Valpolicella then you need a bit more depth, so the best thing to do is to go to a producer and talk to the people who make it, savouring the place and the atmosphere. By offering our guests the chance to visit our winery and the Masi Wine Discovery Museum, as well as tasting our wines served with local cuisine, we try to extend their understanding from simple knowledge to complete involvement. To explain to them how certain bouquets and tastes come from their native soil and ancient traditions”. n

aprile-maggio 2018 numero 137


VIENI A TROVARCI A VINITALY 15-18 Aprile 2018 AREA C – STAND 11


16

a tavola Food & wine

Quel gran genio dell’Antonio

Storia/story GIOVANNI DE LUCA

Chi ama bere bene ha un debito di gratitudine con Antonio Carpenè, che non fu solo uno dei padri dell’enologia italiana, ma fu anche l’ispiratore del “prosecco” moderno. Un’epopea iniziata a Conegliano (TV) nel 1868 e che continua ancora oggi, 150 anni dopo, con la stessa passione di famiglia Antonio the Mastermind. Wine lovers are in debt to Antonio Carpenè, one of the founding fathers of Italian wine and the guiding spirit behind modern “Prosecco”. This beloved bubbly first made its bow in Conegliano in 1868 and 150 years later is still going strong, with exactly the same family passion Marchio storico Historic label Ecco come si presentava l’azienda al pubblico a fine ‘800 In alto: il busto di Antonio Carpenè posto davanti alla scuola di enologia di Conegliano (Tv) A Carpenè Malvolti label from the late 19th century Above: a bust of Antonio Carpenè stands in front of the Conegliano Wine Academy

Spazio

aprile-maggio 2018 numero 137


17

A

ntonio Carpenè era una persona di cultura, profondamente legata alla sua terra, ma anche aperta all’innovazione e pronta ad investire sulla divulgazione e sulla formazione dei giovani. La “Società enologica della Provincia di Treviso”, istituto fondato il 15 giugno 1868, è stata fortemente voluta da Carpenè, all’epoca Segretario del Comizio Agrario di Conegliano, che fece di tutto per dar vita alla prima “Scuola enologica” d’Italia, che sarebbe sorta 8 anni dopo. Per l’epoca è stata una piccola rivoluzione copernicana, indispensabile tassello per trasformare il Prosecco che oggi tutti conosciamo in uno dei vini italiani più apprezzati al mondo. Antonio Carpenè era una mente brillante,

Antonio Carpenè was a man of culture, deeply attached to his native land and its traditions, but equally open to innovation and ready to invest in knowledge and training for young people. As the Secretary of the Conegliano Agrarian Committee Carpenè sponsored the foundation of “Winemakers Society of the Province of Treviso”, which was incorporated on 15 June 1868, and did his utmost to bring into being the first Italian “Wine Academy”

april-may 2018 number 137

con una laurea in chimica e un genio da inventore, ma soprattutto non era una persona gelosa del suo sapere. Parallelamente all’attività di divulgatore insieme ad Angelo Malvolti, che tuttora è presente nel marchio della Carpenè Malvolti come testimonianza dell’antico rapporto di collaborazione, Antonio fondò nel 1868 lo Stabilimento Vinicolo Trevigiano. Furono anni intensi, fitti di corrispondenza con Koch, Pasteur e Liebig, scienziati che cambiarono il mondo con le loro ricerche sulla microbiologia, perché Antonio Carpenè voleva comprendere i segreti meccanismi da cui dipendeva la trasformazione dell’uva in vino. Il metodo Charmat grazie al quale la

founded 8 years later. Back in the day this all represented a minor revolution, the vital missing link which was to transform local Prosecco into an international success story we all know and love, one of Italy’s most appreciated wines worldwide. Antonio Carpenè was blessed with a lively intelligence, a chemistry graduate with the enquiring mind of an inventor, but above all he was willing to share his knowledge with others. In parallel with his activities

as a teacher and together with Angelo Malvolti, a name still coupled with his own on the Carpenè Malvolti label in testimony to their partnership, Antonio founded the Stabilimento Vinicolo Trevigiano in 1868. These were years of intense activity for Antonio, thick with correspondence with Koch, Pasteur and Liebig, the scientists who were changing the world with their research on microbiology, because Carpenè wanted to understand all the mysterious

Non chiamatelo museo Not a museum Inaugurato da poche settimane, il percorso storico permetterà ai visitatori della Carpenè Malvolti di vivere un’esperienza sensoriale a 360° nel mondo degli Spumanti charmat Carpenè Malvolti e dei distillati Inaugurated just a few weeks ago, this journey through time gives visitors a chance to enjoy an all-round sensorial experience in the world of Prosecco and its associated spirits

Quarta generazione Fourth generation Etile Carpenè, presidente dell’omonima azienda Etile Carpenè, president of the firm

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


18 Spazio vivo / Outreach La nuova piazza della sede storica dell’azienda trevigiana. Un luogo da esplorare degustando ottimo Prosecco e ascoltando buona musica Sotto: il sigillo scelto per celebrare i 150 anni di vita della Carpenè Malvolti The new wing at Carpenè Malvolti’s historical headquarters. A space to enjoy great Prosecco and good music Below: the seal celebrating Carpenè Malvolti’s 150th anniversary

Brandy e dintorni Brandy and friends Il Prosecco è una delle referenze di spicco della cantina trevigiana, ma anche sul fronte dei distillati l’esperienza è notevole. Nella foto, un preziosissimo cognac Carpené Malvolti del 1924 While Prosecco is the Carpenè Malvolti core business, they also boast considerable know-how in the field of distilled liqueurs and spirits

Francia era diventata celebre nel mondo per lo Champagne venne applicato alle italiche uve trevigiane per farle diventare Spumante di Prosecco. Il resto è cronaca e anche 150 anni dopo, Etile Carpenè, quarta generazione alla guida della più antica casa spumantistica italiana a conduzione familiare, continua nei solchi degli avi proponendo una gamma di Prosecco filologicamente corretta, ma sempre al passo con i tempi. Oggi il 55% della produzione viene esportato in tutto il mondo, un successo reso possibile dal coinvolgimento dei viticoltori della zona, visto che la Carpenè Malvolti non possiede un solo ettaro di vigna, ma acquista le uve da un ristretto

Non solo Prosecco / Prosecco and more Alla scoperta di un intero territorio: www.carpene-malvolti.com

Discover the world of Prosecco: www.carpene-malvolti.com

mechanisms behind the transformation of grapes into wine. This was when the Charmat method, thanks to which French Champagne had become famous worldwide, was applied to Italian grapes from the Treviso area to produce Spumante di Prosecco. The rest is history, and 150 years later Etile Carpenè, the fourth generation of the oldest family Spumante wine producers in Italy, is still following faithfully in his forefathers’ footsteps to produce a range of Prosecco wines in the traditional canon,

Spazio

numero di agricoltori locali. E, in perfetto stile Carpenè, i festeggiamenti per i primi 150 anni di attività saranno all’insegna della formazione delle nuove leve dell’enologia nazionale, coinvolgendo gli studenti e le loro scuole, ma celebrando anche i 100 storici viticoltori che conferiscono all’azienda veneta le proprie uve. Ci sarà anche una tiratura di 1500 magnum da 150 cl, come gli anni dalla fondazione, vergate a mano da Etile Carpenè e caratterizzate dal marchio esclusivo in ceralacca creato per celebrare la ricorrenza. Perché, generazione dopo generazione, a casa Carpenè è sempre il Prosecco a raccontare i fasti aziendali, molto più incisivo delle parole. n

air dolomiti in-flight magazine

but one in tune with the times. Today 55% of their production is exported all over the globe. A success made possible by local farmers, because Carpenè Malvolti do not own as much as a single hectare of vineyard, but buy all their grapes from a restricted number of trusted local suppliers. And in perfect Carpenè style, the celebrations organised for their first 150 years of production will focus both on future generations of Italian wine makers, involving students and

their academies, and on the 100 Veneto farmers who traditionally supply Carpenè Malvolti with the precious grapes from their vineyards. The firm is also producing am edition of 1500 magnum bottles (150 cl, for every year since its foundation), with labels handwritten by Etile Carpenè in person and exclusive wax seals. Because generation after generation at Carpenè it’s the Prosecco that counts, its quality a more eloquent testimonial than words could ever be. Prosit. n

aprile-maggio 2018 numero 137


EXCLUSIVE ITALIAN MARBLE

MOOD

MARBLE IS NATURE

SALONE DEL MOBILE - Milano 17-22 April 2018

Stand F33 Hall 2

Margraf s.p.a. - Industria Marmi Vicentini Via Marmi, 3 - 36072 Chiampo (VI) Italy - Tel +39 0444 475900 - info@margraf.it - www.margraf.it


20

A TAVOLA Food & wine

SIGNORVINO, TUTTA LA CULTURA DEL VINO ITALIANO

Questa primavera la famosa catena di negozi specializzati organizza una serie di eventi volti a promuovere la conoscenza delle migliori etichette di prodotto made in Italy. Dopo Verona nei giorni del Vinitaly, sarĂ la volta di Arese, Brescia, Bologna, Torino e Firenze SIGNORVINO, ITALIAN WINE EXPERTISE AT ITS BEST. This spring the well-known chain of specialist wine shops is organising a series of events to promote the best of Italian wine labels. After Vinitaly in Verona they will be in Arese, Brescia, Bologna, Turin and Florence Storia/story Francesca Ghermandi Spazio

air dolomiti in-flight magazine

aprile-maggio 2018 numero 137


S

ignorvino è passione, è voglia di condividere e promuovere un’eccellenza italiana di grande fascino e prestigio: il vino. Signorvino è una catena di negozi specializzati al cui interno, in ambienti eleganti e situati nelle più belle piazze italiane, è possibile degustare e comprare calici e bottiglie di vino tutto italiano allo stesso prezzo dell’asporto. La promozione dell’enogastronomia italiana da parte di Signorvino inizia con la ricerca e la selezione dell’ampia varietà di etichette proposte; sono circa 1.500, infatti, i vini a disposizione del consumatore, tra cui è possibile trovare i grandi nomi dell’enologia italiana e le bottiglie di piccoli e preziosi produttori. Ma il patrimonio che il vino rappresenta nella tradizione italiana non può essere completo se non affiancato ad una ricercata cucina. I “food specialist” di Signorvino si occupano infatti di creare piatti tipici di qualità, legati alla stagionalità, che sappiano esaltare le caratteristiche dei calici degustati. È la cultura, poi, ad avere un ruolo centrale nei punti vendita Signorvino. Qui vengono infatti organizzati con continuità incontri con il produttore, masterclass, degustazioni e wine lessons, volte proprio all’approfondimento di

alcuni vini, di specifiche etichette o di particolari territori. Oltre agli incontri negli store di Verona e della Valpolicella nei giorni del Vinitaly, nel mese di maggio il punto vendita di Arese sarà animato da cene con il produttore: verranno assaggiati i vini friulani de I Clivi (10 maggio), la sapienza spumantistica di Bortolomiol (24 maggio), fino a raggingere l’ampia gamma di etichette dei vini siciliani di Planeta (31 maggio) e i celebri spumanti di Contratto (14 giugno). Nel punto vendita di Brescia sarà invece possibile conoscere la Franciacorta ed incontrare i produttori di Uberti (9 maggio), ma anche conoscere un’azienda tutta al femminile come quella di Elena Walch (23 maggio). Gli appuntamenti proseguono poi a Bologna, con Tre Monti (3 maggio), Arici (17 maggio), La Spinetta (31 maggio), Bortolomiol (14 giugno), ed a Torino con incontri di assoluto prestigio: La Spinetta (8 maggio), Bertani (22 maggio) e Vajra (5 giugno). I giovedì di Firenze si chiamano “Not the Usual – Wine Tasting”: ogni settimana sarà infatti possibile assaggiare due vini ricercati e raccontati dalla wine specialist dello store ed accompagnati da salumi e formaggi 100% italiani. n

Appuntamento a Vinitaly / Save the date for Vinitaly Dal 13 al 16 aprile, in occasione di Vinitaly 2018, Signorvino organizza una serie di eventi che si terranno principalmente nei locali di Verona e della Valpolicella. Info: www.signorvino.com

For Vinitaly 2018 from 13 to 16 April Signorvino has organised a series of events held mainly in their Verona and Valpolicella stores. Info: www.signorvino.com

Signorvino is about passion, sharing and promoting something that Italy is renowned for doing well: wine. Signorvino is a chain of specialised wine shops set in some of Italy’s most beautiful piazzas. Here you can browse and taste the best of Italian wines by the bottle or by the glass in comfortable surroundings or buy direct; it’s all the same price. Signorvino’s dedication to Italian wine starts with their exhaustive collection of labels: customers can choose from an assortment of 1500 wines, ranging from producers famed worldwide to the gems of littleknown wineries. Wine is part of the Italian heritage, but it is a tradition that can only be fully appreciated when paired with the best

april-may 2018 number 137

in Italian cuisine. Signorvino’s food specialists are on hand to create local specialities, which vary with the seasons, as the perfect complement to the wines customers taste. Wine as a culture in its own right and understanding is central to the Signorvino philosophy. Each branch organises frequent meetings with producers, masterclasses, tastings and wine lessons on particular wines, specific labels or production areas. The Verona and Valpolicella stores celebrate Vinitaly with a special series of events, while in May the Arese branch hosts dinners with producers: Friuli’s I Clivi wines (10 May), Bortolomiol’s bubbly (24 May), Planeta’s ample range of Sicilian labels (31 May) and the famous

21

Il consiglio giusto The right advice Sotto: negli store Signorvino il cliente viene seguito da un team di consulenti, attenti a individuare il vino perfetto per ogni esigenza In Signorvino stores customers are assisted by a team of experts to help them find the perfect wine for all occasions

Contratto spumantis (14 June). The Brescia branch is zeroing in on Franciacorta and hosting an event with Uberti producers (9 May) and then showcasing an all-female producer with Elena Walch (23 May). More events await customers in Bologna, with Tre Monti (3 May), Arici (17 May), La Spinetta (31 May), Bortolomiol (14 June), and in Turin, with a further set of prestigious names: La Spinetta (8 May), Bertani (22 May) and Vajra (5 June). Thursdays in Florence are dedicated to “Not the Usual – Wine Tasting”: each week sees the spotlight on two very special wines, explained by the in-store wine specialist and accompanied by a selection of all-Italian cured meats and cheeses. n

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


22

A TAVOLA Food & wine

VINO, OLIO, FIABE CON MARE&MOSTO E ANDERSEN Sestri Levante (Ge) si prepara ad ospitare una serie di eventi che catalizzeranno nella cittadina ligure non solo gli amanti del buon bere, ma anche gli appassionati di fiabe Mare&Mosto and andersen festival: wine, oil and fairy tales. Sestri Levante in Liguria hosts a series of events for wine buffs and lovers of fairy tales alike Storia/story ELISA BRACCIA

è Spazio all’olio / Olive 0il Le produzioni più pregiate della regione saranno presenti alla rassegna di Sestri Levante che mette in campo turismo ed enologia, due strumenti importanti per promuovere il territorio Liguria’s leading olive oil producers will all be present at the event in Sestri Levante: wine and local gastronomic specialities have proved potent tools in promoting this territory

Spazio

famosa come la “Città dei due Mari”, per le sue due spiagge di sabbia finissima, separate da un sottile istmo e impreziosita dall’antico borgo marinaro. Con la primavera si animano i “caruggi”, le strette vie dove si affacciano botteghe, eleganti negozi e ristoranti. Le prime giornate di spiaggia, le “vasche” tra le vetrine e il richiamo dei numerosi eventi che si susseguono a Sestri Levante. Tra i più seguiti Mare&Mosto “Le Vigne Sospese”, dal 13 al 14 maggio, nel complesso dell’ex Convento dell’Annunziata, adibito ora a sede congressuale, oltre che a polo tecnologico. Un luogo che mantiene inalterata la sua struggente bellezza, nella posizione di senti-

Sestri Levante is often called “The Town with Two Seasides”, thanks to its twin beaches with the finest of powdery sand separated by the narrow headland on which this ancient seaport perches. In the spring its winding lanes or “caruggi”, lined with craft shops, smart boutiques and restaurants come alive. People flock here to enjoy the first lazy days on the beach, a bit of window shopping and people watching and visit the numerous events the town organises. One of the most popular Mare&Mosto events is “The Ter-

air dolomiti in-flight magazine

nella della baia. Tra i banchi di assaggio tante etichette e i produttori che si raccontano in prima persona, Mare&Mosto è luogo d’incontro per gli appassionati, una tappa ideale per scoprire i migliori vini di Liguria, gli oli e le specialità gastronomiche del territorio. Come ogni anno un ospite extraregionale, in questa edizione sarà il Consorzio del Prosecco Docg: uno dei vini italiani più famosi nel mondo, con le sue produzioni migliori. Dal 7 al 10 giugno Sestri Levante si popolerà di giovani e giovanissimi con il 51° Premio Letterario Andersen, dedicato alla fiaba, sia scritta che disegnata, e con gli eventi del Festival Andersen. n

raced Vineyards”, from 13 to 14 May, held in the former monastery the Convento dell’Annunziata, now transformed into a conference centre and a technology hub. The place has preserved its moving beauty intact, standing sentry duty over the bay. The stands are packed with a whole host of the best wines from Liguria, making Mare&Mosto the ideal place to explore, taste and meet the producers. Apart from wines visitors can also enjoy this region’s famed olive oils and numerous gastronomic specialities. Traditionally the event also hosts

a guest wine from beyond the borders of Liguria, and this year the honour goes to the Prosecco DOCG consortium, one of Italy’s most famous wines, known and appreciated world wide, participating with some of its leading labels. Then from 7 to 10 June Sestri Levante looks set to be a magnet for youngsters with the 51st Andersen Award for Literature, dedicated entirely to fairy tales, whether written or illustrated, an award brought alive by the events organised for the Andersen Festival.n

aprile-maggio 2018 numero 137


23

In alto i calici / A toast Due indirizzi per scoprire la viticoltura ligure (www.maremosto.it) e il mondo delle fiabe (www.andersensestri.it)

Info for Liguria quality wines: www.maremosto.it Info for Andersen Award and Festival: www.andersensestri.it

april-may 2018 number 137

Panorami unici Superb views Sarà il Convento dell’Annunziata ad ospitare la rassegna dedicata ai vini liguri (Ph. Carlo Baroncini) Sotto: Mare&Mosto darà spazio anche alle specialità gastronomiche del territorio The Convento dell’Annunziata hosts the event dedicated to Liguria’s wines (Ph. Carlo Baroncini) Below: Mare&Mosto offers a range of wine and local gastronomic specialities

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


24

cantina a bordo Cellar on board Dai pendii del Triveneto, passando sulle dolci colline toscane, attraverso il tacco pugliese fino all’assolata terra siciliana: questo ed altri affascinanti scenari ospitano alcune delle tenute più suggestive che abbiamo selezionato per voi. Lasciatevi emozionare da questi vini, dalla loro storia, dal loro sapore e dalla tradizione della terra che rappresentano, chiedendo ai nostri assistenti di volo i vini in rotazione

From the mountain slopes in the Triveneto to the sweet tuscan hills, by way of the heel of Italy in Apulia and as far as sunny Sicily: this and other fascinating scenarios are home to some of the most evocative estates we have selected for you. Be enticed by these wines, their history, taste and traditions of the lands they represent. Ask our cabin crew about the wines in rotation

Gli spumanti Sparkling wines

Veneto VALDOBBIADENE PROSECCO SUPERIORE D.O.C.G SPUMANTE EXTRA DRY MOLERA Cantina: BISOL DESIDERIO & FIGLI S.R.L. - Glera; 11,5%; 8 °C Il colore è giallo paglierino con leggeri riflessi verdi, il perlage è fine e persistente. Il profumo è delicato, ampio, con sentore di fiori di campo. Contraddistinto da una delicata mineralità, è molto piacevole per accompagnare primi piatti a base di pesce e verdure. Si rivela ideale per una “cucina speziata” ed è perfetto come aperitivo.

Its colour is straw yellow with slightly green highlights, its perlage is fine and persistent. Its bouquet is delicate, full with nuances of wild flowers. Distinguished by its delicate minerality this wine is ideal with seafood and vegetable-based first courses as well as “spicy cuisine” and is perfect as an aperitif. Referenze/Reviews: Wine Enthusiast 2017: 88/100

Lazio BEST BRUT - Cantina: FAMIGLIA COTARELLA Trebbiano 40%, Roscetto 30%, Malvasia 30%; 12%; 10 °C Best Brut, prodotto con metodo Charmat e presentato in anteprima nell’estate 2015, è la prima versione spumantizzata dell’Est! Est!! Est!!!: il tipico vino bianco di Montefiascone. Dalla zona di Montefiascone che si affaccia sul Lago di Bolsena vengono raccolte le uve destinate alla produzione di questo vino. Il tipico clima dell’area consente di raccogliere uve particolarmente adatte ad ottenere uno spumante con metodo Charmat. Bassa gradazione ed acidità sostenuta caratterizzano le uve del Best Brut. Di colore giallo chiaro con riflessi verdognoli, al gusto è diretto, fruttato con note di mela. La spuma è delicata e gradevole, al gusto presenta una buona nota acida con finale sapido e piacevole. Perfetto per un aperitivo o per un light lunch. Best Brut, made with Charmat Method and premiered in the summer 2015, is the first sparkling version of the Est!Est!!Est!!!: the typical white wine of Montefiascone. From the Montefiascone area overlooking Lake Bolsena are collected the grapes destined for the production of this wine. The typical climate of the area allows to harvest grapes particularly suitable for obtaining a sparkling wine with the Charmat method. Low alcohol gradation and sustained acidity characterize the Best Brut grapes. The color of the wine is light yellow with greenish reflections, the taste is direct, fruity with apple notes. The froth is delicate and pleasant, with a good acid note with a savory and pleasant finish. It is the perfect wine for an aperitif or a light lunch.

Campania DUBL BRUT - Cantina: FEUDI DI SAN GREGORIO - Falanghina; 12,5%; 8 °C Piacevole, fresco, versatile. I profumi immediati e croccanti di pesca, mela golden matura e camomilla, si alternano a note più rotonde di albicocca, esaltati dalla vivacità della bollicina. Al gusto intriga per la sua fragranza e dinamicità: l’ingresso al palato è agile e tonico, lasciando spazio agli aromi varietali, tipici della Falanghina, che ritornano delicati dopo la deglutizione. Particolarmente indicato per l’aperitivo, DUBL Brut da uve Falanghina mette tutti d’accordo con la sua cordialità gustativa mai scontata, che predispone con un sorriso alla giovialità della tavola. Piatti consigliati: sushi e sashimi.

Pleasing, fresh, versatile. The immediate and crispy aromas of peach, ripe golden delicious apples and camomile alternate with rounder apricot notes, enhanced by lively bubbles. Referenze/Reviews: Robert Parker: 88, Wine Enthusiast: 90, Wine Spectator: 88

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

aprile-maggio 2018 numero 137


25 I vini rossi red wines

Friuli Venezia Giulia FANTINEL TENUTA SANT’HELENA CABERNET SAUVIGNON - Cantina: FANTINEL Cabernet Sauvignon; 13%; 18-20 °C Colore: rosso rubino intenso, tendente al granato. Profumo: intenso, caratteristico, ricorda i frutti di sottobosco e con l’età assume ricordi di spezie. Sapore: di ottimo corpo, pieno, vellutato. Abbinamenti: arrosti, pollame nobile, selvaggina, straordinario il brasato preparato con questo vino.

Deep ruby red, tending to garnet. Nose: powerful, characteristic, redolent of forest fruits and, with age, of spicy hints. Palate: full-bodied, velvety. Pairings: roast meat, poultry, game; meat braised in this wine is extraordinarily good. Referenze/Reviews: James Suckling 2017: 93; James Suckling 2015: 92; Vini d’Italia 2017: 2 bicchieri.

Toscana PÈPPOLI CHIANTI CLASSICO D.O.C.G. - Cantina: ANTINORI NEL CHIANTI CLASSICO Sangiovese, Merlot, Syrah; 13,5%; 16-18 °C Di colore rosso rubino con riflessi violacei, al naso spiccano intense note fruttate di ciliegia e ribes che ben si legano a quelle floreali di viola, tipiche del Sangiovese; molto delicata e ben integrata la lieve nota fumè data dall’affinamento in legno. Al palato è molto sapido, con una buona vena acidica e tannini morbidi e setosi. Abbinato con carne alla brace, salumi e insaccati freschi (non stagionati), quaglie e piccoli volatili, pasta al pomodoro.

Ruby red in color with purple highlights, the wine shows intensely fruity notes of cherries and red currants on the nose which fuse very well with the typical sensations of violets which characterize Chianti Classico. Very delicate and quite well integrated the smoky sensations created by the oak aging. The palate is savory with a tasty vein of acidity together with silky and polished tannins. Paired with grilled meat, cold cuts, pasta with tomato sauce, wild birds. Referenze/Reviews: Vini d’Italia: 2 bicchieri; Wine Spectator 2017-18: 90; Wine Enthusiast 2017-18: 90.

Puglia PRIMITIVO DI MANDURIA DOC - Cantina: OGNISSOLE - Primitivo, 14%, 16-18 °C Il vino al naso rivela note fruttate, sentori di mora e ciliegia, oltre a una certa speziatura. In bocca è caldo, ricco e vellutato. Abbinamenti gastronomici: pasta con sughi di carne, eccellente con carni rosse; altro abbinamento ideale è il formaggio stagionato.

Full bodied, the nose reveals a rich perfume of fruity hints as plum and sour black cherries and also spices as ginger and vanilla. In the mouth it is warm, full and velvety. Pairings Pasta with rich meat sauces, excellent with red meat and in particular lamb. An ideal pairing for moderately aged as well as intense ripe cheeses. Referenze/Reviews: Wine Enthusiast 89 (2013)

occhio al logo / A look at the logo Air Dolomiti ha sempre fatto della propria cantina di bordo un vanto. La collaborazione ultra-ventennale con alcune tra le più importanti realtà vitivinicole italiane ha permesso di allietare negli anni milioni di passeggeri. La scelta delle etichette periodicamente offerte si basa su opinioni di enologi, su proposte di importanti produttori e da qualche anno anche su un meccanismo di selezione interna. Air Dolomiti riceve continuamente campioni di vini da cantine di tutta Italia e su base periodica vengono organizzate degustazioni il cui panel giudicante è composto proprio da dipendenti della compagnia provenienti da ogni reparto: amministrazione, marketing, operazioni, servizi informatici e così via. Dunque non necessariamente ‘esperti’, ma semplici consumatori rappresentativi della platea dei passeggeri a bordo, che partecipano con lo scopo di contribuire a eleggere il vino più buono tra quelli assaggiati. I vincitori di queste selezioni sono spesso vini che non sono conosciuti dal grande pubblico, ma che Air Dolomiti ha deciso di proporre ai passeggeri perché valutati come prodotti di qualità ed eccellenza nazionale, meritevoli di farsi conoscere e apprezzare da un maggior numero di persone, curiose e capaci di apprezzare le novità ben consigliate. Da oggi potrete identificare i vini selezionati attraverso questo sistema dal bollino “Staff Selection” che viene apposto sulla rivista e sulla nuova sezione del sito dedicata alla “Cantina a Bordo”. Salute!

Air Dolomiti has always been proud of its selection of wines. It has worked for over 20 years with some of Italy’s top wine producers to bring millions of passengers the pleasure of a good glass of wine. Over the years our choice of labels has been based on the opinion of experts, wineries’ premium selections and, more recently, our in-house panel of wine tasters. Air Dolomiti receives a constant flow of wines to try from all over Italy, and periodically organises tastings with a panel of staff from a whole range of departments, from administration to marketing, operations, ITC and so on. Not necessarily “experts”, but a sort of consumer focus group representing our passengers, who help choose the wine they like best. Often the wines selected by this process may not be household names, but are picked for their quality and acknowledged status in Italy. These are wines which deserve to be better known to a wider public of discerning consumers, capable of appreciating something new under expert guidance. We have now flagged the wines chosen through this system with a “Staff Selection” logo in our in-flight magazine and the new section of our website dedicated to our selection of wines. Cheers!

april-may 2018 number 137

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


26

i vini bianchi White wines

Toscana IGT TOSCANA BIANCO ORIOLUS - Cantina: BINDI SERGARDI Bianco carta con riflessi dorati. Ha un bouquet intenso con sentori di pesca e pera. In bocca è fresco, sapido, minerale, con buona acidità. Vino da bere giovane per poterne assaporare al meglio la freschezza. Adatto come aperitivo, ottimo accompagnato al pesce come da tradizione.

Paper white with golden highlights. An intense bouquet with hins of peach and pear. Fresh and tasty, mineral with good acidity. A good aperitif wine and a traditional accompaniment to fish.

Liguria “ETICHETTA GRIGIA” COLLI DI LUNI VERMENTINO DOC 2017 Cantina: LVNAE BOSONI - Vermentino; 12,5%; 10 °C Di colore giallo paglierino con giovani riflessi verdolini. Profumo intenso, persistente, fine e di grande eleganza, con note di biancospino, pompelmo, mela renetta, pesca bianca e piacevole sottofondo di miele d’acacia. In bocca si presenta fresco equilibrato e giustamente bilanciato, regalando evoluzioni gustative interessanti. La struttura del vino lo rende particolarmente adatto ai piatti della cucina tradizionale ligure come i testaroli ai funghi, ripieni alla ligure, le tortine di acciughe e i totani ripieni. Non disdegna tuttavia, gli abbinamenti con carni bianche e verdure.Straw-yellow colour with youthful greenish highlights. Intense, persistent, sophisticated aroma of great elegance, with hints of hawthorn, grapefruit, rennet apple, white peach and a pleasing undertone of acacia honey. Fresh and properly balanced on the palate, it rewards with interesting developments of taste. The wine’s structure makes it particularly suitable for the dishes of traditional Ligurian cuisine, such as “testarolo” pancakes with mushrooms, Ligurian-style stuffed pasta, anchovy and squid pies. It also goes well with white meats and vegetables. Referenze/Reviews: Vini d’Italia 2016: due bicchieri; Wine Spectator 2015: 90; Decanter World Wine Awards 2015 medaglia di bronzo/bronze medal (2014)

Umbria SAN GIOVANNI DELLA SALA ORVIETO DOC CLASSICO SUPERIORE Cantina: CASTELLO DELLA SALA - Grechetto, Procanico, Pinot Bianco e Viognier; 12,5%; 10-12 °C Dal colore giallo scarico con riflessi verdognoli, al naso si percepiscono le note fruttate di agrumi, pesca e ananas. Il vino è equilibrato con una buona armonia tra struttura e acidità. Il finale è vivace e di buona persistenza. Abbinato con pesce mediterraneo (azzurro), con delle verdure cotte e carni bianche.

A light straw yellow with greenish highlights, the nose offers notes of peaches, citrus fruit, and pineapple. The wine is a balanced one with a fine harmony between structure and acidity. The finish is lively and of good length and persistence. Paired with Mediterranean fish, cooked vegetables, white meats. Referenze/Reviews: Vini d’Italia: 2 bicchieri; Veronelli 2017-18: 2 stelle; Daniele Cernilli 2017-18: 88

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

aprile-maggio 2018 numero 137




LA CANTINA DELL’ANNO Winery of the year La guida “Vini d’Italia 2018 – Gambero Rosso” ha eletto “Cantina dell’anno” l’azienda vinicola Masi di Gargnano di Valpolicella (Verona). Nel corso di tutto il 2018 i passeggeri dei voli Air Dolomiti potranno gustare alcuni grandi vini di questa rinomata cantina.

“Gambero Rosso – Italian Wines 2018” has chosen the Masi winery in Gargnano di Valpolicella, near Verona, as its “Winery of the Year” and over the following months Air Dolomiti is offering passengers a chance to taste some of the great wines from this renowned winery. Veneto TOAR VALPOLICELLA CLASSICO SUPERIORE DOC Uvaggio: 80% Corvina, 10% Rondinella, 10% Oseleta Grado alcolico: 13% - Temperatura di servizio: 18 °C Colore rosso rubino intenso con riflessi porpora. Regala intensi ed eleganti profumi di ciliegia matura e frutti rossi, e delicate note speziate di liquirizia. Al palato ha una struttura decisa, caratterizzata da tannini robusti ma avvolgenti, una vivace acidità e l’alcol ben integrato. Persistente il finale con sentori di frutta rossa e pepe nero. Il Toar è un vino rosso asciutto, intenso e consistente. È particolarmente adatto a carni rosse grigliate o arrosto, roastbeef, cacciagione o selvaggina, formaggi di media stagionatura.

Deep ruby red in colour with purple reflections. Intense and elegant bouquet of ripe cherries and plums with delicate hints of spicy liquorice. Full bodied on the palate with strong, pervasive tannins, lively acidity and wellintegrated alcohol. Long finish with hints of plums and black pepper. This full-bodied red wine goes well with grilled or roasted meat, roast beef, game, and moderately matured cheeses.

Friuli Venezia Giulia MOXXÈ PINOT GRIGIO & VERDUZZO SPUMANTE BRUT 2016 Uvaggio: 80% Pinot Grigio, 20% Verduzzo Grado alcolico: 12% - Temperatura di servizio: 10-12 °C Colore giallo paglierino chiaro e brillante con spuma e perlage fine ed elegante. Profumo intenso, caratterizzato da note floreali e fruttate, con aromi di mela e pompelmo. Al palato si distingue per la freschezza, la vivace acidità e per la struttura morbida ed elegante. Ottima persistenza del finale secco e caratterizzato da spiccati aromi fruttati. Ottimo come aperitivo. Piacevole con leggeri e freschi antipasti estivi, crudités di verdura e pesce e insalate.

Pale straw yellow in colour, bright toned with good mousse and a fine-bubbled elegant perlage. Intense nose with hints of flowers and fruitiness on the nose, aromas of apple and grapefruit. Stands out for freshness, lively acidity, soft structure and elegance on the palate. Excellent length to the finish: dry with notable fruitiness. Excellent aperitif. Good with fresh, light summer antipasti, vegetable crudités, fish and salads.

Veneto COLBARACA SOAVE CLASSICO DOC Uvaggio: Garganega Grado alcolico: 13% - Temperatura di servizio: 8-10 °C Colore giallo paglierino brillante. Al naso presenta aromi di frutta tropicale, come ananas e mango e sentori agrumati di pompelmo, con una delicata nota speziata. In bocca ha una buona struttura elegante e cremosa, con il tipico sentore di pera ravvivato da una sostenuta acidità. Eccellente come aperitivo o come antipasto, con frutti di mare e pesce in genere, risotti e pasta con condimenti leggeri o a base di verdure, uova e asparagi, carni bianche.

Bright pale straw yellow in colour. Tropical fruit on the nose: bananas and mango with hints of grapefruit peel, together with a delicate spiciness. Good structure on the palate, creamy and elegant, with hints of pears enlivened by supporting acidity. Excellent as an aperitif or served with hors d’oeuvres, seafood or fish, risotto and pasta dishes with vegetable or other light sauces. Also good with asparagus with eggs, and white meats.

april-may 2018 number 137

air dolomiti in-flight magazine

Spazio

29


30

Icone olandesi A Dutch staple In alto: per la gioia dei turisti in visita, l’immancabile mulino a vento A destra: anche Mondrian ha ispirato i progettisti del Keukenhof Above: much to tourists’ delight the gardens even feature a windmill Right: Mondrian’s masterpieces have served as inspiration for the Keukenhof

Spazio

aprile-maggio 2018 numero 137


FASCINO Glamour

Pazzi per i tulipani A fine marzo ha riaperto i battenti il Keukenhof, giardino olandese celebre nel mondo per i suoi 7 milioni di tulipani, narcisi e giacinti. Si trova a meno di un’ora di auto da Amsterdam e in una giornata di sole è un’esperienza indimenticabile per un romantico giro fuori porta… Tulip Mania. The Keukenhof, the famous Dutch garden, home to over 7 million tulips, daffodils and hyacinths, reopened at the end of March. Located less than an hour outside of Amsterdam, on a sunny day a walk around the gardens makes for an extremely romantic outing...

Storia/story GIULIA DE LUCA

april-may 2018 number 137

Spazio

31


32

Un lavoro ciclopico A Mammoth undertaking Ogni anno in autunno vengono piantati oltre 7 milioni di bulbi di molti tipi, che fioriscono in modo perfettamente sincronizzato Every autumn over 7 million flower bulbs are planted to guarantee that they will bloom throughout the spring

Un po’ di storia 1641 Adriaen Maertenszoon Block, comandante della Compagnia delle Indie Orientali, costruisce il primo edificio, che verrà poi ampliato dando vita al complesso di Keukenhof 1809 La tenuta viene salvata dal degrado da Johan Steengracht van Oostcapelle, nobile olandese, che si occupa della sua espansione 1857 Vengono progettati e costruiti i famosi giardini, sede odierna del parco di Keukenhof 1943-1945 Il complesso è occupato dalle truppe tedesche durante la seconda Guerra Mondiale 1949-1950 Viene fondata la “Keukenhof Flower Exibition Foundation” (Stichting Bloemententoonstelling Keukenhof) e il giardino viene aperto al pubblico 2014 Per la prima volta il giardino riceve più di un milione di visitatori

A short history 1641 Adriaen Maertenszoon Block, a captain with the East India Company, built the first building, later expanded, effectively starting the Keukenhof complex

C

he l’Olanda sia la capitale mondiale dei tulipani è risaputo. In ogni piccola città si possono apprezzare bancarelle, negozi pieni di bulbi e fiori dagli splendidi colori, contorno perfetto ai suoi canali e ponti. Ma niente può preparare il visitatore al tripudio botanico che lo attende una volta varcati i cancelli di Keukenhof. Il parco, progettato nel 1857 in pieno periodo romantico, fungeva inizialmente da giardino ornamentale per l’omonimo castello, appena fuori dalla città di Lisse. Dal 1950 ha aperto le sue porte a generazioni di curiosi, innamorati e turisti da tutto il mondo. I 32 ettari di verde sono sapientemente dipinti ogni anno da tulipani, narcisi e giacinti, che rendono questa vasta area una

grande opera di puntinismo, dove niente è lasciato al caso e tutto è pensato per far risaltare ogni singola aiuola. Da metà settembre, per circa tre mesi, vengono piantati a mano ben 7 milioni di fiori, con una tecnica particolare, detta “lasagna”, basata sulla stratificazione dei bulbi. Solo così il giardino può rimanere rigoglioso per le 8 settimane in cui è aperto. Anche quest’anno nuove sorprese, creazioni, fantasie e profumi faranno da cornice alla vostra visita. Ma non si tratta solo di fiori: opere d’arte, serre con variopinte orchidee, concerti, sfilate di moda e folklore olandese vi accompagneranno lungo i 15 chilometri di vialetti che si intrecciano in questa incantevole location.

1809 The declining estate is acquired by Johan Steengracht van Oostcapelle, a Dutch nobleman, who expanded the complex and restored it to its former glory 1857 The famous gardens, site of the modern Keukenhof park, were designed and construction begins 1943-1945 The German army occupied the complex during the Second World War 1949-1950 The gardens were opened to the public and the “Keukenhof Flower Exibition Foundation” (Stichting Bloemententoon stelling Keukenhof) was founded 2014 The park received over a million visitors for the first time

Spazio

Everyone knows that Holland is famous for its tulips. At every street corner, in every town, visitors can admire stalls and shops overflowing with colourful flowers, the perfect frame for the country’s charming canals and bridges. But nothing can prepare visitors for the stunning array of flowers greeting them when they walk through the gates of Keukenhof. The park was designed in 1857, when the Romantic movement

air dolomiti in-flight magazine

was in full swing, and was initially intended as an ornamental garden for the castle of the same name, just outside the town of Lisse. In 1950 the garden opened its gates to the public, attracting visitors and tourists from all over the world. Every year the over 32 hectares of park bloom with tulips, daffodils and hyacinths, turning the exquisitely manicured garden into a sort of dazzling pointillism painting, where

nothing is left to chance and every single flowerbed appears to its best advantage. Between mid-September and the end of the year over 7 million flowers are planted, using the “Lasagna” technique, which consists of planting the bulbs in layers, ensuring the garden will continue to bloom throughout its 8 week yearly opening. This year brings new surprises, creations, inventions and scents to make every visit a memorable one.

aprile-maggio 2018 numero 137


33 Fiume in fiore The flower river In alto, l’iconico “fiume” realizzato ogni anno con i muscari blu. I bulbi vengono piantati a strati successivi per garantire una fioritura continua nelle 8 settimane di apertura del giardino The Keukenhof’s iconic “river” of blue hyacinths. The bulbs are planted in layers in order to guarantee fresh blooms during the garden’s eight weeks of activity

Richiamo mondiale Worldwide attraction Nel 2014 il parco ha accolto per la prima volta più di un milione di visitatori In 2014 the garden had over a million visitors for the first time

april-may 2018 number 137

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


34

Flower Parade A destra: ogni anno vengono allestite le Flower Parade con il contributo di celebri artisti della composizione floreale In alto: pausa caffé nelle serre Right: ‘Flower Parades” are created every year with the help of famous artists Above: coffee break in the greenhouse

Gli eventi del 2018 2018 Events 28/03/2018 - 16/05/2018 Fairytale festival

Il “romanticismo” sarà il protagonista assoluto della stagione, che si concluderà con il caratteristico festival musicale in costume. Un tema così caro al parco non poteva che essere celebrato con la più grande esposizione di rose rosse mai vista, oltre al classico mosaico di tulipani, assolutamente da non perdere. È un luogo per tutti e chiunque può scovare il proprio angolo di pace e godersi un po’ di quella magia della primavera che è sempre più difficile trovare in città e, perché no, por-

tarsene un pezzo a casa. È infatti possibile acquistare i bulbi e ricreare sui propri terrazzi piccole repliche del Keukenhof, applicando le tecniche centenarie usate nel parco. Del resto, la missione di Keukenhof è proprio quella di mostrare il grande patrimonio floreale dell’Olanda al mondo, di ispirare e divertire. Cercate una giornata di sole, lasciatevi emozionare e date un nuovo slancio a questa primavera. n

Bulbose à la carte / Bulbs à la carte Per maggiori informazioni, consultate il sito keukenhof.nl, dove potrete prenotare la vostra visita e trovare anche immagini delle stagioni passate. Mail: info@keukenhof.nl

For more information visit the website keukenhof.nl, where you can book your visit and find pictures of past seasons. (info@keukenhof.nl)

06/04/2018 - 08/04/2018 Keukenhof Flower market 12/04/2018 - 15/04/2018 Romantic Roses festival 21/04/2018 Flower parade 28/04/2018 - 29/04/2018 All you need is love 02/05/2018 - 06/05/2018 Blooming Romance festival 12/05/2018 - 13/05/2018 Romance at Keukenhof

Spazio

But it’s not just about flowers: the garden paths, stretching over 15 km, will be the stage for artwork exhibitions, fashion shows, concerts, Dutch folklore and of course the greenhouses filled with orchids. “Romance” is the theme of the season, culminating in the traditional musical festival performed in costume. A theme that could only be celebrated with the biggest

air dolomiti in-flight magazine

display of red roses ever seen and of course the traditional display of tulips, a must for any visitor. The Keukenhof has something for everyone, a place where anyone can find a little corner of paradise to bask in the glory of that springtime magic which can be hard to find in a big city, and maybe even bring a little of it home, thanks to the bulbs you can buy from the park. A chance to

recreate the beauty of the Keukenhof in your own garden or terrace, with the help of the park’s centuries-old techniques. After all, the mission at Keukenhof is to display the Netherlands’s floral treasures to the world, to inspire and bring colour to everyone’s lives. Wait for a sunny day and revel in the joys of spring as you let this park sweep you off your feet. n

aprile-maggio 2018 numero 137


Tenute Ca’Botta - Vini pregiati da uve appassite. Vini artigianali di vinificazione altamente virtuosa.

93 /100 Tenuta Cajo’ Amarone della Valpolicella DOCG

96 /100 Premio 3o miglior vino rosso in Italia

La Callaia Bianco Veronese IGT Prodotto con il metodo dell'Amarone

I VINI CA'BOTTA VI ASPETTANO A VERONA PRESSO IL PADIGLIONE 5 STAND B1, VINITALY 15-18 APRILE 2018 www.cabotta.it


36

fascino Glamour

Tappeti d’artista Nino Mustica ha voluto trasformare alcune sue opere in oggetto tessile, creando una linea in edizione limitata per Artep, azienda veronese che ha sempre creduto nel tappeto come forma di arte. Il risultato? Camminateci sopra… Carpet Art. Nino Mustica has given new texture to his art by creating a collection of limited edition carpets for the prestigious company Artep, based in Verona. The results are walk-on masterpieces Storia/story SANTE BONELLI - foto/photo courtesy ARTEP

Colpo d’occhio Overall effect Anche l’arte (talvolta) si può calpestare Sometimes art is meant to be walked all over

I

l genio creativo è di Nino Mustica, artista siciliano che oggi vive e lavora a Milano, dopo aver insegnato all’Istituto Statale d’Arte di Catania, all’Accademia di Belle Arti di Brera, all’Università di Belle Arti di Budapest e al Politecnico di Milano. Il progetto è invece di Artep, azienda veronese che ha sempre creduto nei tappeti “haute couture” e che nel centralissimo corso Sant’Anastasia, la via Nino Mustica, the Sicilian artist who now lives and works in Milan after teaching at the Istituto Statale d’Arte in Catania, at the Brera Academy, at the Hungarian University of Fine Arts and at the Polytechnic

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

“degli antiquari” della città scaligera ha aperto uno showroom di 500 metri quadrati, ideato e diretto da Tiziano Meglioranzi, che ospita una delle più importanti collezioni italiane di tappeti. Un modo nuovo di intendere un oggetto di arredo che può trasformarsi in produzione sartoriale, realizzata a mano dai migliori artigiani al mondo e pronta per essere “cucita” addosso

University of Milan, supplies the creative genius. While the vision is from Artep, the Veronabased company with a firm belief in “haute couture” carpets. Designed and managed by Tiziano Meglioranzi, Artep’s 500² me-

tre showroom is located together with a cluster of antique shops in Corso Sant’Anastasia in the heart of Verona and boasts one of the finest collections of carpets in the country. Here carpets take on a whole new

aprile-maggio 2018 numero 137


37 Tavolozza policroma Polychrome palette Tiziano Meglioranzi Ceo di Artep e Nino Mustica alle prese con i campioni dei filati che saranno utilizzati per i tappeti Tiziano Meglioranzi, Artep CEO, and Nino Mustica examining the samples of yarn which will be used for the carpets

all’ambiente a cui è destinata. Come un abito di sartoria, infatti, il tappeto viene “cucito” addosso all’ambiente che deve arredare, un nuovo modo sensoriale di “vivere” questo prezioso elemento tessile. La collezione disegnata da Nino Mustica per Artep è una edizione limitata di 4 tappeti realizzati a mano con l’utilizzo di antiche tecniche di lavorazione. Tappeti “morfologici” dalle forme fluide e dinamiche. Il risultato grafico dimension, transformed from the prosaic into tailor-made objets d’art hand-sewn by the world’s leading craftsmen, ready to add lustre to any living space. Just like a couture gown the carpet is “woven” into the room it will grace, a new sensorial way of

è il conseguimento di forme geometriche irregolari che danno vita a un insieme poliedrico rimestato da movimenti contrapposti. La forma prende corpo in laboratori artigianali situati nel Nord dell’India, utilizzando una riproduzione del disegno del tappeto in scala 1:1 su una speciale carta millimetrata, che viene poi utilizzata dal gruppo di tessitori come guida. La tecnica di annodatura è ad altissima densità di nodi (160.000 per

enjoying this precious textile element. There are four limited edition carpets in Nino Mustica’s collection for Artep, all handmade using traditional techniques. “Morphological” carpets with fluid and dynamic motifs. The

result is a pattern of irregular geometric shapes creating a polyhedral motif counterpoised by opposing figures. The carpets are made in artisanal workshops in northern India, using a 1:1 scale reproduction of the carpet’s design on

Respirare arte Surrounded by art L’atelier di Nino Mustica Nino Mustica’s workshop

Spazio


38

Lavoro manuale Manual labour Le tecniche utilizzate per colorare i filati sono quelle tradizionali indiane; occorrono 160mila nodi per realizzare 1 metro quadrato di tappeto Traditional Indian techniques are used to dye yarn. There are 160k knots for each square metre of carpet

metro quadro), un parametro tecnico che colloca questi manufatti ai massimi standard qualitativi. Per riportare l’effetto materico delle tecniche pittoriche di Nino Mustica, si è deciso di utilizzare materiali “lucenti” quali bamboo silk e viscosa; inoltre, il vello dei tappeti è stato rasato a forbici a due livelli,

per rendere al meglio la tridimensionalità dei disegni. I filati sono stati tinti artigianalmente con tecnica “deep dying”, ad immersione, come veniva fatto per la realizzazione dei tappeti antichi. Dettagli unici, degni di una vera e propria opera d’arte. Per pochi collezionisti, si intende. n

Impara l’Artep / The Magic Carpet Shop Curiosi di scoprire il mondo dei tappeti d’arte? Fate un giro su www.artep-italia.com

To learn more about the world of Artep carpets visit their website www.artep-italia.com

special graph paper that is then used by the weavers as a guide. The knotting technique is highdensity (160.000 per square metre), making these carpets some of the finest on the market.

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

To properly render the beauty of Nino Mustica’s painting techniques the carpets are made in glossy materials such as bamboosilk and viscose, and to capture the three-dimensional quality of

the drawings the pile is cut with double-edged scissors. The yarn is tinted with the centuries-old deep dying technique.Refined details that make these carpets true masterpieces, collectors’ items. n

aprile-maggio 2018 numero 137



40

fascino Glamour

Basenfasten? E pensi positivo Al Posta Zirm di Corvara, storico albergo della Val Badia, gli ospiti possono ritrovare l’equilibrio fisico e mentale grazie ad un percorso alimentare dagli effetti sorprendenti. Se poi si è cullati da uno staff premuroso e da una brigata di cucina di alto livello, tutto è più semplice. Anche a dieta. Basenfasten? Think Positive. At the Posta Zirm in Corvara, one of the bestknown hotels in the Val Badia, guests can get back into mental and physical shape thanks to a surprisingly effective eating plan. Cossetted by a supremely considerate staff and top-level chefs everything becomes so much simpler. Even dieting. Storia/story GIOVANNI DE LUCA

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

aprile-maggio 2018 numero 137


41 Panorami unici Stunning views A pochi minuti dal centro di Corvara, nel cuore dell’Alta Val Badia, l’albergo fondato nel 1908 da Franz Kostner è un’antica stazione di posta Just a few minutes from the centre of Corvara, in the heart of the Alta Val Badia, the hotel, founded in 1908 by Franz Kostner, is a former posting house

Zirmstube A sinistra: una delle sale da pranzo più romantiche a disposizione dei clienti In alto: alcuni dei piatti gourmet di chi segue il regime Basenfasten Left: one of the more romantic dining options for guests Above: a selection of Basenfasten regime dishes

april-may 2018 number 137

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


42 Scelte precise Wise choices La filosofia Feng Shui ha guidato la recente ristrutturazione dell’albergo Sotto: proposte colorate ed appetitose per accompagnare l’ospite nella sua settimana riequilibrante The hotel was recently renovated according to the philosophy of Feng Shui Below: colourful and flavoursome cuisine accompanies guests throughout their detox week

L’

inverno alle spalle ed è ora di rimettersi in forma per godersi al meglio la primavera, proiettati verso un’estate sana e dinamica. È un progetto di benessere a tutto tondo, che deve coinvolgere corpo e mente per aiutarci a ritrovare il giusto equilibrio. Al Posta Zirm Hotel di Corvara, la ricetta di Franz Kostner, quarta generazione di Kostner alla guida dello storico albergo dell’Alta Val Badia, si chiama “basenfasten”. È una dieta messa a punto in Germania da Sabine Wacker, incentrata sull’assunzione di alimenti vegetali con pH basico, il cui compito è quello di riequilibrare l’eccessiva acidità in cui si può trovare il nostro organismo. Ben vengano quindi frutta fresca, insalate, erbette fresche, germogli e verdure. No invece agli alimenti acidi come carne, salumi, latticini, pane, pasta, riso, dolci, bevande gassate e alcol.

Winter has come and gone and it’s time to think about getting back into shape for spring before launching into a healthy, energised summer. One of those holistic projects involving mind and body in search of the perfect balance. And at the Posta Zirm Hotel in Corvara Franz Kostner, the fourth generation of Kostners to manage one of the Alta Val Badia’s best-known hotels, has just the ticket. It’s called “basenfasten”, and it’s a diet developed in Germany by Sabine Wacker. It centres around eating vegetable-based foods with a low pH to

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

Niente caffè, ma al suo posto tisane e infusi. Kostner propone ai suoi ospiti una settimana “basenfasten” in cui si è guidati in questo percorso di “remise en forme” durante alcuni incontri con Franz e sua moglie Helga. Il tutto abbinato ad una cucina gourmet, capace di trasformare una dieta ipocalorica (si viaggia attorno alle 1200-1300 Kcal) in un viaggio attraverso nuovi sapori. Chi scrive ha sperimentato il regime “basenfasten” per tre giorni, piacevolmente stupito dalla bellezza visiva e dal gusto dei piatti messi a punto dagli chef del Posta Zirm. Ci si siede a tavola con appetito e ci si rialza senza mai essere appesantiti, pronti per una passeggiata insieme a Silvia Kostner, vulcanica sorella di Franz e responsabile dei trekking proposti agli ospiti dell’albergo sulle montagne di Corvara. La parte teorica su cui verte il “basenfasten” è affascinante, ma non è una religione, né viene

rebalance any excessive acidity lurking in our organisms. So all hail to fresh fruit, salads, fresh herbs, bean sprouts and vegetables in general and goodbye to acid-containing meat, cured meats, cheeses, bread, rice, sweets, fizzy drinks and alcohol. You’ll also be off the coffee, though tisanes and infusions are allowed. Kostner offers guests a week of “basenfasten” complete with regular meetings with Franz and his wife Helga to keep your “remise en forme” on track. Luckily the whole experience is gourmet, with mouth-watering

meals capable of transforming a low-calorie diet (roughly 12001300 Kcal a day) into a voyage of gastronomic delights. I tried the “basenfasten” regime for three days and was entranced by both the presentation and flavour of the dishes concocted by the chefs at the Posta Zirm. You sit down to eat hungry and you get up without feeling in any way bloated, all ready for a walk with Franz’s energetic sister Silvia Kostner, in charge of trekking excursions in the Corvara mountains organised for guests at the hotel. The theory behind “basenfasten”

aprile-maggio 2018 numero 137


43

proposta da Franz e sua moglie come un credo capace di risolvere i problemi della vita. È una dieta e come tale viene presentata, anche se gli effetti positivi che si porta dietro sono più ampi di una classica dieta dimagrante e si estendono anche sul piano mentale. Ci si sente più leggeri e tonici nel corpo, ma allo stesso tempo si percepisce una maggiore lucidità di pensiero, anche provando la “basenfasten” per soli tre giorni. Franz Kostner consiglia di bere quotidianamente non meno di 2 litri di acqua o tisane diluite. Dopo le 14.00 non è indicato assumere verdura cruda e, se possibile, non bisognerebbe mangiare dopo le

19.00. Difficile? Coccolati dallo staff del Posta Zirm il percorso scivola via liscio e piacevole, sia a tavola che fra un pasto e l’altro. Il tutto “condito” da bagni drenanti “basenbad”, massaggi rilassanti e impacchi caldi per migliorare la funzione del fegato all’insegna dell’hotellerie di classe. Un bel modo per vivere la montagna in maniera alternativa, senza mai sentirsi “deboli”, ma ritrovando una nuova tonicità. Poi, tornati a casa dopo una settimana di trattamento si può continuare il regime “basenfasten” un giorno alla settimana, tanto per dare un po’ di riposo al proprio organismo. n

Stacco la spina e riparto / Chill out and get back in shape Per conoscere il percorso “basenfasten” e le altre proposte della famiglia Kostner l’indirizzo è questo: Posta Zirm Hotel - Col Alt, 95 - 39033, Corvara in Badia Tel. +39 0471.836175 - www.postazirm.com - info@postazirm.com

A corpo libero / Free style Una sessione di LnB Motion, la ginnastica sviluppata da Roland Liebscher e Petra Bracht, di cui Franz Kostner (a sinistra nella foto) è uno dei pochi trainer abilitati in Italia, e proposta agli ospiti del Posta Zirm A sinistra: per completare il percorso basenfasten, massaggi e trattamenti personalizzati nella spa del Posta Zirm A session of LnB Motion, the gymnastics developed by Roland Liebscher and Petra Bracht. Franz Kostner (left) is one of the few official trainers for this discipline in Italy. Sessions are available to Posta Zirm guests Left: a welcome part of your Basenfasten week are the massages and personalised treatments in the Posta Zirm spa

Find out more about “basenfasten” and the Kostner family’s other programmes at Posta Zirm Hotel - Col Alt, 95 - 39033, Corvara in Badia - Tel. +39 0471.836175 www.postazirm.com - info@postazirm.com

is fascinating, but it’s not a religion and isn’t hyped by Franz and his wife as the be-all, endall solution to all life’s problems. It’s a diet, and that’s the way they treat it, with positive effects that go beyond the usual weightloss you expect from a diet, a positivity which also has a knockon mental effect. Your body feels lighter and more toned, but you also think more lucidly. Or at least I did, even after just three

april-may 2018 number 137

days of “basenfasten”. Franz Kostner suggests you drink at least 2 litres of water or tisanes every day. You shouldn’t eat raw vegetables after 2 pm and ideally you shouldn’t eat at all after 7 pm. Sounds draconian? Cossetted by the Posta Zirm staff the days slipped smoothly and pleasantly by, both at mealtimes and in-between. With your inner self regenerated by the right diet, your outer self is pam-

pered with “basenbad” draining baths, relaxing massages and hot compresses to give your liver a boost, all delivered in the impeccable style you would expect from a luxury hotel. A fun way to experience the mountains without feeling faint and getting back into toned shape. Back home after your week’s detox you can keep up the “basenfasten” regime one day a week to give your body the occasional break.n

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


44

in viaggio Travel

EBIKE&GO, IL MEDITERRANEO IN BICICLETTA Un progetto italo-francese che coinvolge Sardegna, Corsica, Costa Azzurra, Liguria di Levante e Toscana dove le biciclette a pedalata assistita sono lo strumento per vivere dinamicamente (ma senza troppa fatica) un territorio ricco di suggestioni

Sestri in e-bike E-biking in Sestri In alto: lo splendore di Sestri Levante e della Baia del Silenzio. Le e-bike consentono anche ai meno allenati fra i turisti di vivere emozioni uniche all’aria aperta Above: the beauty of Sestri Levante and Silence bay E-bikes mean that even the least fit of tourists can enjoy the great outdoors

EBIKE&GO, CYCLING THE MEDITERRANEAN An Italian-French project spanning Sardinia, Corsica, the French Riviera, Liguria di Levante and Tuscany, where pedal-assisted bicycles are a means to enjoy a dynamic (but relatively effortless) tour of an area with so much to offer Storia/story Paolo Angelini

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

aprile-maggio 2018 numero 137


45

“M

a dove vai bellezza in bicicletta…” cantavano Delia Scala e Silvana Pampanini, cicliste per caso e per necessità, in un’Italia ansiosa di tornare a sorridere. Sono cambiati i mezzi, più efficienti e avanzati, con la pedalata assistita elettricamente, ma soprattutto è cambiato l’utilizzo della bici. Oggi, grazie alla tecnologia, le possibilità turistiche sono quasi illimitate, per gli sportivi, ma anche per chi non ha tempo (e forse voglia) di mettere chilometri nelle “Whither away my beauty on a bike…” sang Delia Scala and Silvana Pampanini, improvised cyclists by necessity in an Italy eager to laugh after the ravages of the Second World War. Nowadays pedal-assist bikes have changed the way we approach cycling, and above all the way we use bikes. Thanks to technology, cycle tourism is open to all, both for the more sportily-inclined and those who have no time (or possibly desire) to get into training. There are a number of circuits

april-may 2018 number 137

gambe. Molte le proposte turistiche strutturate, dal noleggio all’assistenza tecnica e logistica. Circuiti transnazionali, come Ebike&Go, progetto italo-francese che transita per Sardegna, Corsica, Costa Azzurra, Liguria di Levante e Toscana. Con due o più giorni a disposizione, fino al tour completo di tutte le aree collegate, una piattaforma web orienta sui percorsi, sui panorami attesi e sulle tipicità dei territori, anche se nulla potrà riprodurre la bellezza di una

designed for tourists, with rental services, technical assistance and logistics all catered for. Among them are transnational circuits, like Ebike&Go, a French-Italian project that spans Sardinia, Corsica, the French Riviera, Liguria di Levante and Tuscany. From a 2-day mini-break to a tour of the whole circuit, a web platform guides you through the available routes, the countryside, views and typical sights and products of the various areas, though nothing can give the full

flavour of free-wheeling through the art, history and nature of the real thing. Expert guides take us through towns, villages and countryside. In Sardinia you can visit the historic centre of Alghero, wend your way through the narrow lanes of the Alguer with their historic Spanish architecture in Gothic style, cross the Porto Conte Nature Reserve with its dazzling white sandy beaches alternating with steep cliffs and finally reach Capo Caccia, the imposing

Profumi / Scents In alto e sotto: la magia della Sardegna da Alghero a Capo Caccia All the magic of Sardinia from Alghero to Capo Caccia

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


46 Bolgheri Per un tuffo nel cuore della Costa degli Etruschi Full immersion in the Etruscan Coast

pedalata in libertà, tra storia, arte e natura. Con guide esperte, si affrontano itinerari tra città, borghi e tanta natura, come in Sardegna, dal centro storico di Alghero, tra le viuzze de l’Alguer con gli antichi edifici catalani in stile gotico, nel Parco Naturale di Porto Conte, con spiagge bianchissime alternate a falesie verticali. Fino a Capo Caccia, imponente baluardo calcareo all’estremo Nord Ovest dell’isola. Dalla Sardegna alla Corsica, Bastia, per un “coast to coast” che, in più tappe permette di raggiungere Ajaccio e Bonifacio. Paesaggi mediterranei e costieri lungo la Riserva di Biguglia, con il suo mosaico palustre e l’entroterra, espressione autentica della Corsica. Le salite permettono di godere a pieno della pedalata assistita, affrontando con serenità anche i tratti di maggior pendenza. La primavera regala emozioni, il verde abbagliante e le cascate, spesso impetuose. Larici e lecci nella Foresta di Vizzavona, paese la cui stazione ferroviaria è il fulcro del borgo dalle eleganti dimore ottocentesche. Una traversata verso la Costa Azzurra, tra gli scenari riprodotti da tanti artisti: Renoir, Matisse, Chagall, sono i nomi che echeggiano percorrendo le strade che dalla Côte portano a St. Paul de Vence, La Colle sur Loup, lungo la via ciclabile dei “Bal-

cons d’Azur”. Acqua, pietra, ulivi centenari e i colori, quelli che hanno calamitato lo sguardo dei pittori e che, immutati, accompagnano le escursioni in e-bike. In una successione naturale la Liguria, tappa nell’elegante Sestri Levante, tra gli stretti “caruggi” del borgo marinaro e le spiagge contrapposte che separano la Baia del Silenzio dalla Baia delle Favole. Dalla riva del mare all’entroterra, pedalando tra viti e ulivi, fino al Passo del Bracco, poi Framura, sulla ciclabile ricavata dall’ex percorso ferroviario per Levanto: una successione di tunnel con improvvisi scorci di costa incontaminata. Infine in Toscana, nella terra degli Etruschi. Pisa e i suoi monumenti, poi lungo l’Arno fino al mare, per raggiungere Livorno. Castiglioncello, tra pinete e charme, poi Rosignano e Vada, l’antico porto di Volterra. Bolgheri, con i suoi cipressi “alti e schietti” e Castagneto Carducci. Vino e letteratura nell’immaginario collettivo, al ritmo che solo la pedalata concede. Scendendo ancora lungo costa ecco Populonia e la sua area archeologica: tappa d’obbligo Golfo Baratti, con l’imperdibile spiaggia e l’Elba davanti agli occhi. Sarà merito dell’e-bike, ma verrebbe da continuare ancora, perdendosi tra tanta quiete e bellezza. n

Su due ruote / Two-wheeling Percorsi, noleggi, eventi, gastronomia. Su www.ebikengo.com il Mediterraneo cambia volto

Routes, rentals, events and food. Take a fresh look at the Mediterranean on www.ebikengo.com

Corsica Il borgo di Lucciana, visitabile lungo il percorso da Bastia a Bonifacio The village of Lucciana, a stop off on the trail from Bastia to Bonifacio

Spazio

limestone headland on the northwestern tip of the island. From Sardinia to Bastia in Corsica for a coast-to-coast tour that takes you in stages to Ajaccio and Bonifacio. Coastal Mediterranean landscapes feature in the Biguglia Reserve, with its marshy wetlands and then the inland hills and mountains, authentic expression of Corsica. The climbs are where the pedalassist feature of these bikes comes into their own, making light of the steepest of hills. Here spring is in the air, with vivid green everywhere and a series of waterfalls, some of them imposing. Larches and holm oaks dot the Forest of Vizzavona, a village whose railway station is the hub of the village with its elegant nineteenthcentury mansions. A short boat-ride takes you over to the French Riviera and the

air dolomiti in-flight magazine

landscapes that inspired so many artists: Renoir, Matisse and Chagall are the names that echo in your ears as you follow the road from the Côte to St. Paul de Vence, La Colle sur Loup, along the “Balcons d’Azur” cycle path. Water, stone, ancient olive trees and colours, the same elements that captured the artists of yesteryear, accompany today’s visitors on their e-bikes. The next stretch lies over the Italian border in Liguria, with an obligatory stop in the trendy Sestri Levante, amidst the narrow lanes or “caruggi” of the ancient fishing village and the two famous beaches either side of the headland that separates the Bay of Silence from the Bay of Fairy Tales. From the coast you head inland, pedalling through olive groves and vineyards to the Passo del Bracco, then Framura,

along the cycle path which traces the former railroad to Levanto: a series of tunnels with sudden breathtaking glimpses of an unspoilt coastline. Lastly the circuit takes you to Tuscany, land of the Etruscans. Pisa and its famous monuments, then along the Arno river to the sea to Livorno. Castiglioncello, pinewoods and charm, and on to Rosignano and Vada, the ancient port of Volterra. Bolgheri, with its tall, etched cypresses and Castagneto Carducci. Wine and literature for all at a comfortable pace as you pedal. Down to the coast again to Populonia and its archaeological area. A must is the Golfo Baratti, with its wonderful beach and splendid view of the island of Elba. It’s probably down to the ebike, but you could keep on forever, bewitched by the quiet beauty waiting to be discovered. n

aprile-maggio 2018 numero 137


47 Fra i caruggi / The Caruggi La baia del Silenzio, uno degli angoli piĂš spettacolari del litorale di Sestri Levante. A sinistra: I percorsi inseriti nel progetto Ebike&Go offrono percorsi adatti ad ogni tipo di ciclista Sotto: nel cuore della Liguria, in bici fra Sestri Levante e Levanto The Silence bay, one of the most stunning corners of Sestri Levante Left: the routes designed by the Ebike&Go project offer something for all levels of fitness Below:in the heart of Liguria, cycling from Sestri Levante to Levanto

Scelte alternative Alternative choices La Corsica in e-bike, un modo nuovo per vivere l’isola francese con ritmi diversi E-biking in Corsica, a new way to live the French island with a different pace

april-may 2018 number 137

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


48

in viaggio Travel

Giocare a golf in Puglia? Perché no! Firmato dall’architetto Andy Haggar e realizzato su progetto dell’European Golf Design di Londra, il San Domenico Golf è l’indirizzo giusto per tutti coloro che desiderano praticare questo bellissimo sport di fronte al mare, circondati dalla macchia mediterranea. E a pochi passi c’è Borgo Egnazia… Fancy a Round in Puglia? Designed by architect Andy Haggar and built to a project by London-based European Golf Design, the San Domenico Golf Club is the place to head for if you fancy playing golf a stone’s throw from the dazzling turquoise waters of the sea surrounded by scented Mediterranean scrub. And it’s also handy for Borgo Egnazia…

Storia/story Stella Vicinelli

Un green da sogno Dream greens Il percorso a 18 buche par 72 si estende per più di 6 chilometri The 18-hole par 72 course covers over 6 kilometres

Spazio


C

ircondato da ulivi millenari e dal blu cristallino del mare Adriatico, e situato nelle immediate vicinanze del suggestivo villaggio di pescatori di Savelletri, il San Domenico Golf è il classico percorso links di impronta mediterranea, ritenuto tra i migliori d’Italia. Firmato dall’architetto Andy Haggar e realizzato su progetto dell’European Golf Design di Londra in conformità con le specifiche della USGA, il percorso a 18 buche par 72 si estende per più di 6.300 metri, immergendosi tra i profumi e i colori della macchia mediterranea. Non è solo la linea azzurra dell’orizzonte a rendere indimenticabile questo luogo, in cui da ogni buca, green e fairway si gode di una spettacolare vista del mare Adriatico: qui il vento soffia in modo costante quasi tutto l’anno, diventando di volta in volta compagno e avversario di gioco. In altre parole, la massima espressione del golf mediterraneo. Inaugurato nell’estate del 2003, il San Domenico Golf è stato fin da subito lo scenario di importanti tornei nazionali e internazionali per professionisti, così come era nelle intenzioni del suo fondatore, l’avvocato Sergio Melpignano. Per ben otto anni il campo è stato anche teatro del Grand Final del Challenge Tour, e numerosi sono i giocatori di fama internazionale che hanno calcato la sua

erba, tra cui Martin Keimer, Alvaro Quiros, e Rafa Cabrera Bello. Il San Domenico Golf si trova a pochi passi da Borgo Egnazia, luogo simbolo dell’ospitalità pugliese nel mondo. Nato nel 2010 da un progetto di Pino Brescia, Borgo Egnazia è una reinterpretazione moderna, visionaria e del tutto originale di un antico borgo pugliese, di cui riprende l’inimitabile architettura fatta di semplicità, bellezza e rustica autenticità. A Borgo Egnazia è possibile trovare diverse tipologie di sistemazione, differenti per estensione e per atmosfera, ma tutte caratterizzate da una fusione armonica di tradizione e innovazione, magnificenza e semplicità. Borgo Egnazia intende infatti offrire all’ospite una nuova esperienza di soggiorno, assai distante da quella di un classico resort e “impossibile da vivere altrove”. E questo anche in virtù della sua pluripremiata Spa (Vair), delle sue proposte gastronomiche (incluse quelle del ristorante gourmet Due Camini), dei due stabilimenti balneari, del club per i più giovani e delle tantissime altre attività che propone. Tutto ciò nello scenario mozzafiato della costa e dell’entroterra pugliese, con i suoi uliveti centenari e i suoi straordinari tesori storico-artistici, tra i quali ricordiamo in particolare Alberobello, città eletta patrimonio dell’UNESCO, e Ostuni, la magnifica città bianca. n

vademecum Per informazioni sul San Domenico Golf e sul vostro soggiorno a Borgo Egnazia: www.sandomenicogolf.com; www.borgoegnazia.com

For info on San Domenico Golf and a stay at Borgo Egnazia: www.sandomenicogolf.com; www.borgoegnazia.com

Embraced by dozens of centuryold olive trees and the crystal blue Adriatic sea, San Domenico Golf lies close to the small fishing village of Savelletri and is a classic Mediterranean links course deemed among the best in Italy. Designed by architect Andy Haggar and built by London’s European Golf Design complying to the highest standards of the USGA specifications, the 18-hole course is spread over 6,300 m and has a par of 72. It is made special by the distinctive scents and colours of the local Mediterranean Maquis and, not only the blue horizon embellishes this place, with every

april-may 2018 number 137

hole, green and fairway providing a spectacular view onto the sea, but wind also constantly blows, playing a significant role during gameplay. This is Mediterranean golf at its finest. San Domenico Golf was opened in 2003 and, true to his founder Sergio Melpignano’s successful dream of bringing high end golf to Puglia, it has hosted a wealth of major national and international professional tournaments, such as the Grand Final of the European Challenge Tour, while many famous players and golf stars have played here, including Martin Kaymer, Alvaro Quiros and Rafa Cabrera Bello.

San Domenico Golf is very close to Borgo Egnazia. Entirely made in rough limestone, wood and Mediterranean flora, Borgo Egnazia was conceived by architect/designer Pino Brescia as a contemporary, visionary and bold reinterpretation of an ancient Apulian small town, or a “borg” as they say in Italy, its nonpareil architecture embodying the simplicity, beauty and rustic authenticity of Puglia. It provides many kinds of accommodation, different in scope and size, but all conceived as an harmonious blend of tradition and innovation. Far from a resort, Borgo Egnazia embodies a brand new concept of hospitality

49

Ospitalità diffusa Diffused hospitality Nato nel 2010 da un progetto visionario di Pino Brescia, Borgo Egnazia è un omaggio all’architettura tradizionale pugliese, di cui riprende materiali e forme First opened in 2010 and built on the basis of a visionary design by Pino Brescia, Borgo Egnazia is a homage to traditional Apulian architecture, using local materials and styles

based on local, authentic “Nowhere Else” experiences and provides a wealth of facilities such the multi-awarded Vair spa, many different food experiences (including the Due Camini gourmet restaurant), two beach clubs, teens/kids club, Academies, and a peerless number of activities. All of this is immersed in the breath taking scenario of the Apulian land, with its shimmering coastline, an amazing countryside with century-old olive groves and many art and cultural treasures, such as the UNESCO World Heritage town of Alberobello and Ostuni, the mesmerizing “White Town”.n

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


50

in viaggio Travel

In sella all’e-bike, alla scoperta del Meranerland Le due ruote a motore elettrico sono il miglior mezzo per affrontare i saliscendi delle verdi vallate situate tra Bolzano e il Passo Resia. Un angolo di Alto Adige tutto da vivere e “respirare” HOP ON YOUR E-BIKE AND DISCOVER MERANER LAND. An electric two-wheeler is the best way to tackle the steep slopes of the green valleys between Bolzano and the Reschen pass. Enjoy the open air in this corner of Alto Adige Storia/story Alessandro Amadei - Foto/photo Giovanni De Luca

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

aprile-maggio 2018 numero 137


51

è

primavera, e per molti sportivi è di nuovo il momento di ossigenarsi in sella a una bicicletta. Ma per quanti, per motivi anagrafici o per semplice mancanza di tempo, si trovassero giù di allenamento, senza voler però rinunciare al piacere di un week end o di una ritemprante vacanza sulle due ruote, il consiglio è uno solo: provate l’emozione di una e-bike, una delle moderne biciclette a “pedalata assistita”. Meglio se a Merano e dintorni, dove abbon-

It’s spring, and for many sporting types it’s time to open up your lungs on a bike. If you’re out of training, whether for personal reasons or simply lack of time, but still yearn for the pleasure of a weekend or a bracing holiday on two wheels, there’s just one

dano i punti di noleggio, sono innumerevoli i percorsi indicati per le comode city bike o per le più avventurose mountain bike, e dove oltre al piacere fisico delle escursioni in bici, è possibile godersi panorami mozzafiato e l’inizio delle fioriture. Eccoci quindi alla stazione di Merano, nel piazzale antistante il negozio “Bici Alto Adige/Südtirol Rad” dove abbiamo noleggiato la nostra city bike a motore elettrico. Da qui inizia la nostra escursione in direzione Val

way to go. Try the thrill of an e-bike, one of the modern pedalassist bicycles. Better still, do it in Merano and its environs, where rental points abound. The countless routes are just right for comfortable city bikes or the more adventurous

Sosta obbligata Not to be missed A sinistra: la chiesetta di San Procolo, nei pressi di Naturno, è famosa per i suoi straordinari affreschi di epoca pre-carolingia Sotto: fin dalle prime pedalate l’e-biker è chiamato a prender confidenza con il “computer di bordo” Left: the little church of San Procolo, near Naturno, is celebrated for its fascinating pre-Carolingian frescoes Below: as soon as you start pedalling, learn to use the on-board computer

mountain bikes. Apart from the physical pleasure of cycling, you get to enjoy breath-taking views and the first spring blossom. Here we are at Merano railway station, in the square in front of the shop “Bici Alto Adige/ Südtirol Rad”, where we rented

Pedalare nella natura Cycling for nature-lovers Lungo la ciclabile asfaltata della Val Venosta, il turista troverà numerosi motivi di attrazione Beauty spots line the asphalted cycle path in Val Venosta

Spazio


52 Pausa in relax Take a break A Stava i ciclisti più giovani possono concedersi un giro su un treno a vapore in miniatura At Stava, younger cyclists can enjoy a ride on a miniature steam train

Venosta, lungo un tratto della famosa pista ciclabile asfaltata che connetterà il Lago di Garda al Passo Resia. I primi tornanti in salita ci offrono subito la possibilità di testare il potente mezzo e di familiarizzare con il display che visualizza il consumo di batteria. E scopriamo con piacere che l’elemento fatica non è annullato, ma è il ciclista a decidere, metro dopo metro, il livello di impegno muscolare da mettere in gioco e dunque la velocità di crociera. La vista della conca di Merano dall’alto vale più di una fermata, ma ancora qualche pedalata e facciamo il nostro ingresso in Val Veno-

Segnaletica perfetta Perfect signage In tutto il Meranerland i percorsi sono segnalati in modo chiaro e dettagliato In Meranerland, cycle routes are clearly marked and detailed

Spazio

our electric-powered city bike. This is the start of our outing to Val Venosta, along a stretch of the famous asphalted cycle path linking Lake Garda to the Reschen pass. At once the first uphill bends give us a chance to test our powerful bikes and learn to use the display showing the battery level. We discover, with pleasure, that these bikes aren’t totally effortless, but the rider decides, yard by yard, just how much muscular effort to exert and the cruising speed. The view of the Merano val-

air dolomiti in-flight magazine

sta. Di qui fino a Silandro, ultima tappa del nostro breve tour, la ciclabile seguirà il corso dell’Adige e procederà, paese dopo paese, in direzione sostanzialmente rettilinea, ma saranno le innumerevoli attrazioni disseminate lungo il tragitto a prendere il sopravvento. Da non perdere, a puro titolo di esempio, una sosta a Naturno per ammirare gli antichissimi affreschi della chiesetta di San Procolo, oppure a Stava, dove i ciclisti più giovani potranno concedersi un giro su un treno a vapore in miniatura. Altro mezzo, altro percorso: adesso siamo sui tornanti che da Tel/Töll (Val Venosta) salgono

ley from above is worth making more than one stop, but we pedal on and reach Val Venosta. From here to Silandro, the last leg of our short tour, the cycle path follows the course of the Adige river and mostly goes straight through village after village. But it is the countless sights scattered along our path that are riveting. For example, don’t forget to stop at Naturno and admire the ancient frescoes in the church of San Procolo, or at Stava, where younger cyclists can enjoy a ride on a miniature steam train.

Then we change bikes and take a different route. Now we’re following the hairpin bends that climb up from Tel/Töll (Val Venosta) towards Monte San Vigilio, riding mountain e-bikes rented at the Oetzi Bike Academy at Naturno. The power pack enables us to admire the beautiful alpine panorama that gradually opens out before our eyes. Above all, within a few hours and without cramps, we manage to climb the almost 800 metres of altitude separating us from

aprile-maggio 2018 numero 137


53

Fatiche premiate Worth the effort In alto: in Val Venosta bastano poche pedalate per godere di panorami mozzafiato A sinistra: il Grieserhof di Nalles è strategicamente ubicato nei paraggi di un’ampia varietĂ di tragitti ciclistici Above: in Val Venosta, pedal towards breath-taking views Left: the Grieserhof in Nalles is strategically placed close to a wide variety of cycling routes

Spazio


54 verso Monte San Vigilio, in sella alle e-bike da montagna noleggiate presso la Oetzi Bike Academy di Naturno. Il motore elettrico ci permette di ammirare lo splendido panorama alpino che man mano si apre alla nostra vista, e soprattutto di colmare in poche ore e senza crampi i quasi ottocento metri di dislivello che ci separano dalla nostra meta. La discesa tra i boschi è da brivido, ma le nostre mani sono incollate ai freni perché il mezzo a motore pesa più di 20 chili e la legge di gravità non fa sconti a nessuno. Non ancora paghi di emozioni, ci spostiamo in direzione di Bolzano, e a Nalles ci lasciamo guidare da Paul Oberrauch della Scuola

di mountain bike di Florian Pallweber per un altro tour in sella a una e-bike da montagna. Per quanto il motore elettrico ci aiuti, la salita lungo la sterrata “via del muschio” (Moosweg) è impegnativa, ma dopo una mezz’ora di passione eccoci finalmente a Tesimo e poi nei pressi di Narano/Naraun, dove un ombreggiato sterrato in discesa ci conduce verso un vecchio mulino nascosto nel bosco. E dopo aver attraversato Foiana, un altro bel saliscendi ci porta tra i tavoli del ristorante Völlaner Badl di Tesimo a goderci la spettacolare vista su val d’Adige, Merano e gruppo del Tessa. Benvenuti in Paradiso, diceva la canzone. n

Dove mangiare, dove dormire / Where to eat, where to sleep Lungo i percorsi per le city-bike e per le mountain bike del Meranerland, non mancano i luoghi dove fermarsi per un carico di energia tra una pedalata e l’altra. Anche per la cena le opzioni sono innumerevoli, ma per gli amanti della cucina tirolese vogliamo ricordare in particolare la Roberts Stube di Merano (www.roberts-stube.it) e il ristorante Apollonia di Nalles/Sirmiano (www.restaurant-apollonia.it). Per il pernottamento consigliamo invece il Grieserhof di Nalles (www.grieserhof-nals.com) che è strategicamente ubicato nei paraggi di un’ampia varietà di tragitti ciclistici. Questo elegante agriturismo, deliziosamente immerso nei meleti e dotato di piscina all’aperto, dispone di una serie di confortevoli appartamenti sviluppati su due piani, ricavati da un ex-fienile. Trattamento di bed and breakfast, indispensabile la prenotazione in largo anticipo.

There are plenty of places to stop and recharge between one ride and the next along the routes for city bikes and mountain bikes in Meranerland. When it comes to eating out, visitors are spoilt for choice. If you love Tyrolean cuisine, we suggest the Roberts Stube in Merano (www.roberts-stube.it) and the Restaurant Apollonia at Nalles/Sirmiano (www.restaurant-apollonia.it). For an overnight stay we can recommend the Grieserhof at Nalles (www.grieserhof-nals. com), strategically placed near a wide range of cycle routes. This elegant agritourism, charmingly set in apple orchards and with an outdoor swimming pool, offers a range of comfortable apartments laid out on two floors in a former barn. It provides bed and breakfast. Booking is essential.

our destination. Freewheeling down through the woods is a joy, but our hands are glued to the brakes because the bikes weigh over 40 pounds and we have to reckon with the force of gravity. We still haven’t had our fill of emotions, so we head in the direction of Bolzano. At Nalles we let ourselves be guided by

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

Paul Oberrauch of the Florian Pallweber Mountain Bike School for another outing astride a mountain e-bike. Assisted by the electric motor, our ascent of the “moss trail” (Moosweg) is challenging. But after half an hour of effort here we are at Tesimo and then approaching Narano/Naraun, where a shaded dirt road going

downhill brings us to an old mill hidden in the woods. And after passing through Foiana, another fine series of ups and downs brings us to the Völlaner Badl restaurant at Tesimo, where we enjoy a spectacular view of the Val d’Adige, Merano and the Tessa range. Welcome to Paradise, as the song said. n

aprile-maggio 2018 numero 137



56

in viaggio Travel

A tutto relax in Costa Smeralda L’agenzia G5Homes affitta splendide residenze estive provviste di ogni comfort, offrendo tutti i servizi che possono essere utili al turista per godere appieno della vacanza in Sardegna. Ma non vengono nemmeno trascurate le esigenze dei proprietari delle lussuose dimore‌ Turnkey Costa Smeralda. Agency G5Homes manages splendid luxury holiday homes in Sardinia and provides all the services visitors could possibly want to enjoy their vacation to the full, plus taking care of everything for the properties’ owners Storia/story Alessandro Amadei

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

aprile-maggio 2018 numero 137


57

Benvenuti in paradiso / Welcome to paradise L’agenzia G5Homes è specializzata nella Costa Smeralda, autentico gioiello della costa nord-orientale della Sardegna G5Homes specialises in the Costa Smeralda, an authentic Mediterranean pearl on the north-eastern coast of Sardinia

Spazio


A

58

Addio brutte sorprese No nasty surprises Con G5Homes il turista si sente in vacanza dal momento esatto in cui sbarca o atterra sull’Isola G5Homes guarantees hassle-free holidays from the moment you arrive in Sardinia

lzi la mano chi non vorrebbe godersi il limpido mare della Sardegna, alloggiando in una magnifica villa fornita di qualsiasi comodità e potendo contare su un service locale che se vuoi ti fornisce l’auto, la barca per l’escursione fuori programma, la baby sitter per i bambini, il personal chef che ti improvvisa una cena speciale. Tutto questo si chiama G5Homes, l’agenzia fondata dal milanese Giorgio Cinque e che si rivolge a tutti coloro che in vista delle prossime vacanze estive guardano con desiderio alla Costa Smeralda. “Tutto è iniziato alcuni anni fa – ci spiega Giorgio – subito dopo la ristrutturazione della residenza estiva di proprietà della mia famiglia. Avevamo speso parecchio e volevamo rientrare dell’investimento in tempi ragionevoli. Ecco allora che decidemmo di darla in affitto ai turisti. La cosa funzionò e di lì a poco, grazie al passaparola, i nostri vicini decisero di affidarsi a noi per affittare le loro ville nelle settimane in cui sarebbero rimaste vuote”. Il termine affidarsi ha a che fare con fede e fiducia, sentimenti sempre più rari che tuttavia possono essere accordati a un amico che si occupa della tua casa curandola come fosse cosa propria. Ed è esattamente questa l’arma vincente dell’agenzia G5Homes: “i proprietari delle ville che affittiamo – spiega Giorgio – possono essere certi che dedicheremo alla loro dimora le stesse attenzioni che dedicheremmo alla nostra. Quindi più che

un’agenzia, ci consideriamo dei property manager. Presenti in loco anche fuori stagione, per realizzare quei piccoli interventi dovuti alla normale usura di una casa, oppure per seguire le riparazioni che dovessero rendersi eventualmente necessarie a fronte di un danno prodotto dagli ospiti”. La vera cura, dunque, non può dunque che nascere dalla presenza fisica sul luogo: ecco spiegato perché la G5Homes offre i suoi servizi soltanto nella Costa Smeralda e nelle zone immediatamente limitrofe. Rivolgendosi ai proprietari delle abitazioni di lusso, che per vari motivi non possono godersi interamente la lunga estate sarda, ma che puntano a coprire, seppure solo in parte, le ingenti spese di gestione. La stessa cura rivolta alle ville sarà però dedicata anche ai turisti che dopo aver visitato il sito Internet di G5Homes o gli altri siti ad esso collegati, decidono di acquistare un periodo di vacanza in Costa Smeralda: “i nostri ospiti – sottolinea Giorgio – troveranno delle ville di stile, non soltanto pronte ad accoglierli, ma anche funzionali e funzionanti in ogni loro aspetto. E non saranno mai abbandonati a loro stessi: grazie alla nostra assistenza in loco potranno organizzare al meglio la loro vacanza e far fronte a qualsiasi necessità. Con noi saranno al riparo da brutte sorprese: dal momento esatto in cui sbarcheranno o atterreranno in Sardegna, inizierà il loro relax”. Buone vacanze! n

Contatti utili Per informazioni e prenotazioni: www.g5homes.com / Info and bookings: www.g5homes.com

Who wouldn’t want to enjoy Sardinia’s famously transparent seas from all the comfort of a magnificent villa complete with all mod cons and a concierge service on call to whistle up cars, boats, baby sitters and a personal chef for a special dinner? The name of the game here is G5Homes, the agency founded by Milanese expert Giorgio Cinque for people who fancy a hassle-free holiday on the Costa Smeralda. “It all started a few years ago,” Giorgio explains. “We’d just spent a lot renovating our family’s summer house in Sardinia and wanted to view it as an investment, so we decided to offer the villa for holiday lettings. Word got around fairly fast and it proved a huge success. We soon had our neighbours asking us to manage their villas for the weeks

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

they weren’t using them”. Letting strangers into your home can seem a bit of a daunting prospect, you really need to be sure you’re in good hands, someone you can trust. And this is where G5Homes comes up trumps. “The owners of the villas we rent know we take care of their properties as if they were our own,” says Giorgio. “Ours isn’t a simple agency, we’re property managers in a very real sense of the word. We’re here year round, not just during the season, to take care of all those little jobs which need doing for the smooth running of a home. We also deal with any repairs if guests happen to damage anything.” The key here is probably being on the spot, which is why G5Homes deals with properties in and around the Costa Smeralda. A service for the luxury

end of the market, for owners who don’t use their property for the whole summer and want to cover at least part of the very considerable running costs. Guests can be equally sure of the same attentive service after browsing the G5Homes website or one of its sister sites and deciding to book a Costa Smeralda holiday. “Our guests can rest assured their holiday homes will be suitably stylish, ready to welcome them and with everything they need in perfect working order,” explains Giorgio. “And our service doesn’t stop there, our local assistance can provide pretty much whatever they need to ensure a hassle-free holiday. There are no nasty surprises with us, from the moment they arrive in Sardinia we’ll take care of everything, all they have to do is relax”. Enjoy! n

aprile-maggio 2018 numero 137


59

Parola di Giorgio Cinque / The Giorgio Cinque Service “I proprietari delle ville che affittiamo possono essere certi che avremo per la loro dimora le stesse attenzioni che dedicheremmo alla nostra” “The owners of the villas we rent know we take care of their properties as if they were our own”

april-may 2018 number 137

air dolomiti in-flight magazine

Spazio



TEMPO LIBErO Free time

SPINGERSI OLTRE OGNI LIMITE

Tra i più forti triatleti italiani c’è senza dubbio Alessandro Degasperi, vincitore nel 2015 dell’Ironman di Lanzarote. Uno dei segreti per affrontare questa durissima disciplina? La volontà di migliorarsi di continuo PUSHING THE LIMITS. Alessandro Degasperi, the 2015 Lanzarote Ironman, is one Italy’s strongest triathletes. One of the secrets for excelling in this gruelling discipline? The constant drive to improve

Storia/story Alessio Caprodossi

april-may 2018 number 137

air dolomiti in-flight magazine

Spazio

61 61


62

Sempre in movimento Never let up “Il mio hobby? Una volta era il windsurf, ora mi diletto a praticare altri sport perché non riesco a stare fermo” (ph. Diego Santamaria) “My hobby? Once it was windsurfing. Now I enjoy other sports because I can’t sit still” (ph. Diego Santamaria)

L

i chiamano “uomini di acciaio” perché vivono di sfide che fanno rabbrividire i comuni mortali. Affrontare nell’ordine 3,86 km di nuoto, 180 o 260 km in bicicletta e 42,195 km di corsa (che è la distanza della maratona) richiede una preparazione fisica e mentale di altissimo livello. Alessandro Degasperi è il miglior triatleta italiano e nella sua bacheca spicca il

They call them “men of steel” because they thrive on challenges that make ordinary mortals cringe. One after the other, you have to swim 3.86 km, cycle 180 or 260 km and run 42.195 km (a full marathon), which takes a very high level

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

successo all’Ironman di Lanzarote nel 2015. Negli ultimi due anni ha concluso al 20° posto i Campionati Mondiali Ironman che si disputano nell’ottobre di ogni anno alle Hawaii, sull’Isola di Kona. Un risultato che non ha soddisfatto il trentino, deciso a tentare quest’anno l’ennesima scalata di una carriera scandita da acqua, pedalate e grandi falcate.

of physical and mental training. Alessandro Degasperi is the Italian triathlete champ. His honours board features victory in the 2015 Lanzarote Ironman and in the last two years he has finished in 20th place at both the Ironman World Champion-

ships held in October each year at Kona on Big Island, Hawaii. But the athlete from Trentino is a glutton for punishment and this year he is determined to raise his performance another notch in a career of swimming, pedalling and running.

aprile-maggio 2018 numero 137


63

Alessandro, quando è scattata la scintilla con il triathlon? “Dopo aver subito infortuni nei vari sport che ho provato, ho iniziato a nuotare e sono entrato presto nel team del mio paese, Predazzo, in Val di Fiemme. Qui da noi il triathlon è una realtà importante, praticato da amatori e non solo, così in estate il mio allenatore di nuoto mi ha portato a fare qualche gara. Da lì non ho più smesso”. Per i neofiti il primo pensiero collegato alla tua disciplina è la fatica: come hai imparato a domarla? “La fatica c’è in ogni sport, penso ai ciclisti o ai maratoneti, certo chi si avvicina al triathlon in età adulta può avere problemi all’inizio nel gestire tre sport, per me che ho iniziato da giovanissimo, invece, è stato tutto naturale”. Qual è l’obiettivo stagionale?

Alessandro, what triggered your passion for triathlon? “After suffering injuries in the various sports I tried, I started swimming and soon joined the team in my home town, Predazzo in Val di Fiemme. Here the triathlon is an important event, practiced by amateurs and professionals, so in summer my swimming coach got me to enter for competitions. Since then I’ve never looked back.” To beginners, the first idea they associate with the triathlon is fatigue. How did you learn to tame it? “Fatigue is a part of every sport.

april-may 2018 number 137

“Il primo è la qualificazione per il Mondiale Ironman che si corre ogni anno alle Hawaii, sull’isola di Kona. Per ottenere i punti che servono gareggerò all’Ironman di Lanzarote, uno dei più duri dell’intero circuito IM e che ho vinto nel 2015, e quello in Sudafrica in programma il 26 maggio. Se riuscirò a ottenere i punti per qualificarmi, farò un inizio di seconda parte di stagione più tranquillo per poi preparare il Mondiale, altrimenti mi toccherà un’altra gara a luglio”.

Alle Canarie In the Canaries Alessandro Degasperi in occasione dell’edizione 2017 dell’Ironman di Lanzarote (ph. Diego Santamaria) Sotto: in allenamento sui prati di casa, in Val di Fiemme Alessandro Degasperi at the 2017 edition of the Lanzarote Ironman (ph. Diego Santamaria) Below: training in the fields at home in Val di Fiemme

Qual è la giornata tipo quando prepari una gara? “Nel periodo invernale mi sposto dal Trentino, dove non posso allenarmi per le condizioni climatiche, verso posti più caldi come Lanzarote, che mi permette di concentrarmi al 100% sull’allenamento. In media faccio 3-4 sessioni al giorno col mio allenatore Alberto Bucci, intervallate da pasti, fasi di recupero e

Think of cyclists or marathon runners. Anyone who takes up the triathlon as an adult could have problems at first in coping with three different sports. I started at an early age, so it all came naturally.” What’s your seasonal goal? “The first is to qualify for the Ironman World Championship held every year in Hawaii, at Kona on Big Island.To get the points I need I’ll compete in Lanzarote Ironman, one of the toughest on the IM circuit, which I won in 2015, and the one in South Africa scheduled for 26 May. If I can get the

points to qualify, I’ll start the second part of the season feeling more assured and then prepare for the World Championship. Otherwise I’ll enter another race in July.” How does a typical day’s training for competition go? “In the winter I move from Trentino, where I can’t train because of the weather, to warmer places like Lanzarote. This enables me to concentrate 100% on training. On average I do 3-4 sessions a day with my trainer Alberto Bucci, alternating with meals and recovery phases, under the care of my physiotherapist, who

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


64

Deutschland über alles “Chi domina nell’Ironman? I tedeschi la fanno da padrone da anni, poi australiani e inglesi si fanno sempre rispettare” (ph. A.S.D. Dolomitica Nuoto CTT, Predazzo) “Who dominates the Ironman championship? The Germans have ruled the roost for years, then the Australians and British always make their mark” (ph. A.S.D. Dolomitica Nuoto CTT, Predazzo)

le cure della mia fisioterapista, che è pure mia moglie. Non seguo diete specifiche, ma linee guida per mantenermi in forma e la rinuncia più difficile è il gelato”. In cosa deve migliorare? “Nel triathlon non si smette mai di lavorare per migliorarsi, nel mio caso mi sono focalizzato su nuoto e bicicletta per arrivare in buone condizioni alla corsa, che è il mio pezzo forte”. In uno sport duro e individuale come il triathlon che rapporti si creano con gli avversari? “Si instaurano buone relazioni e si cerca di is also my wife. I don’t follow specific diets, but follow guidelines for keeping fit. The thing I find it hardest to give up is ice cream.” What do you aim to improve in? “In triathlon you never stop driving yourself to do better. In my case I’m focusing on swimming and cycling to get into good condition for the running, which is my strong point.”

Vite parallele Parallel lives “Da ragazzo leggevo tanto e ora lo faccio durante i viaggi, con le biografie degli sportivi che sono utili anche per trarre spunti per la mia carriera” (ph Enrico Veronese) “As a boy I used to read a lot and now I do it when I travel. The biographies of athletes are useful in giving me ideas for my career” (ph. Enrico Veronese)

Spazio

allenarsi insieme, perché è stimolante farlo in compagnia o in gruppo. A Lanzarote, per esempio, mi alleno insieme a Giulio Molinari, anche lui presente l’anno scorso ai Mondiali alle Hawaii”. Il triatleta riesce a vivere della sua passione o deve anche dedicarsi ad altro? “In Italia si fa molta fatica, perché i gruppi militari danno un minimo di supporto, ma sono orientati alle discipline olimpiche, mentre l’Ironman è un circuito privato per professionisti. Da noi siamo in pochissimi a farcela, ma devi comunque prepararti per il futuro. In proposito, miro a far valere la mia laurea in Economia Politica”. n

In a tough individual sport like the triathlon, how do you get on with your rivals? “We form close ties and try to train together, because it’s stimulating to work in company or in groups. In Lanzarote, for example, I train with Giulio Molinari. He also took part in the World Championships last year in Hawaii.” Can a triathlete live by his passion or does he need a

second string to his bow? “In Italy it’s tough. The military groups give a degree of support, but they’re oriented to the Olympic disciplines, while Ironman is a private circuit for professionals. Only a very few of us make it, but all the same you have to prepare for the future. My aim is to use my degree in Political Economy.” n



66

tempo libero Free time

SHOPPING DI LUSSO

La destinazione preferita degli amanti dell'eleganza e del buon gusto? I cinque outlet McArthurGlen presenti sul territorio nazionale, in grado di offrire i migliori brand internazionali in un ambiente accogliente e confortevole LUXURY SHOPPING. Where do savvy A-listers head for when shopping in Italy? The five Italian McArthurGlen malls offer a glam retail experience with all the top international brands Storia/story Simona Lievi

Numero uno Quello di Serravalle rimane ad oggi il più grande outlet del lusso in Europa Serravalle is still Europe’s largest luxury fashion outlet

Spazio

S

erravalle, Noventa di Piave, Barberino di Mugello, Castel Romano e La Reggia: queste le cinque location italiane dei McArthurGlen Designer Outlets, la catena di outlet più amata dagli amanti dello shopping. Inaugurato nel 2000, Serravalle Designer Outlet rimane ad oggi il più grande outlet del lusso in Europa. Lo stile architettonico del Centro è stato progettato come estensione

Serravalle, Noventa di Piave, Barberino di Mugello, Castel Romano and La Reggia: the big five McArthurGlen Designer Outlets in Italy that are a magnet for inveterate shoppers. Inaugurated in 2000, the Serravalle Designer Outlet is

air dolomiti in-flight magazine

naturale dell’architettura ligure, con fontane e sculture realizzate da importanti artisti contemporanei. Grazie alla sua eccezionale offerta di oltre 240 negozi dei più importanti marchi della moda, con prezzi tutto l’anno del 30-70% in meno, e 11 tra bar e ristoranti, Serravalle è diventato un punto di riferimento per gli amanti dello shopping. Ci sono grandi marchi della moda come Armani, Brioni, Canali, Coach, Dolce & Gabbana, Versace, ma

still the biggest luxury outlet in Europe. Designed to reflect traditional Ligurian architecture, its sculpted fountains are the work of big-name contemporary artists. And thanks to its 240 leading fashion brand shops offering year-round discounts

of 30-70%, plus its 11 cafés and restaurants, Serravalle represents an irresistibly iconic shopping experience. Here fashionistas can browse contentedly through leading designer labels, from Armani to Brioni, Canali, Coach, Dolce & Gabbana and

aprile-maggio 2018 numero 137


67

anche tantissimi brand come Converse, Vans, o Salomon per gli amanti dello stile sportivo. Molti i nuovi servizi alla clientela: un nuovo Guest Service per informazioni, una Guest Lounge, un’area dedicata alla promozione del territorio turistico circostante, wi-fi in tutto il centro, un servizio di Premium Parking, e un servizio di money exchange e tax-refund per i turisti. Spostiamoci in Veneto: aperto nel 2008, Noventa di Piave Designer Outlet è una sosta obbligata per tutti gli appassionati di shopping, così come per i turisti che fra le tappe del loro tour italiano hanno inserito le città d’arte di Venezia, Treviso, Padova e Verona. In una splendida cornice architettonica arricchita da mosaici e affreschi ispirati ai palazzi veneziani

e trevigiani, con bar e ristoranti, l’area giochi per bambini, il comodissimo parcheggio gratuito e più di 160 negozi outlet, il Centro ha sempre qualcosa di speciale da offrire a tutti. Ci sono icone della moda come Armani, Blumarine, Bally, Casadei, Roberto Cavalli e Paul Smith, fino ai marchi di abbigliamento sportivo, come Nike e The North Face. Tra i vari negozi è possibile riscontrare una particolare attenzione per la componente artigianale e per il buon gusto tipici del made in Italy: Boglioli con le sue giacche sinonimo di pregio, di un vestire unico e ricercato, realizzate con le migliori lane e cashmere; Kiton e Isaia eredità pulsante dell’alta sartoria napoletana, con abiti caratterizzati dai tessuti pregiati, tagli curati nei minimi particolari e rifiniture di lusso. n

Sorpresa continua Surprise, surprise In un’elegante cornice architettonica, l’outlet di Noventa di Piave ha sempre qualcosa di speciale da offrire a tutti With its stylish architecture, the Noventa di Piave McArthurGlen, always has something special for everyone

Le tendenze delle nuove collezioni primavera-estate / 2018 Spring-Summer Collections I centri McArthurGlen danno il benvenuto alla bella stagione con l’avvento delle nuove collezioni Primavera-Estate 2018. I nuovi trend arrivano nelle vetrine dei negozi dei centri McArthurGlen direttamemente dalle più importanti passerelle delle capitali della moda. Per informazioni: www.mcarthurglen.com

McArthurGlen and the joys of spring herald the new 2018 Spring-Summer Collections. This year’s latest trends, hot off the catwalks of the world’s fashion capitals, are winging their way straight to McArthurGlen’s boutiques. Info: www.mcarthurglen.com

Versace, while the more sportily inclined can opt for brands such as Converse, Vans or Salomon. Customer service is also carefully curated, with a new Guest Service for information, a Guest Lounge, an area dedicated to promoting local tourism, Wi-Fi throughout the centre, a Premium Parking service and a money exchange and tax-refund service for foreign visitors. Moving across Italy to the Veneto region, the Noventa di Piave Designer Outlet, opened

april-may 2018 number 137

in 2008, is a must for shopping enthusiasts and tourists visiting this area’s famous cities of art, Venice, Treviso, Padua and Verona, on their tour of Italy. Stylish architecture, with mosaics and frescoes inspired by the palazzos of Venice and Treviso, houses cafés and restaurants, a play area for children, free parking and over leading brand 160 discount outlets; a shopping centre with something for everyone. From iconic brands like Armani, Blumarine, Bally, Casadei,

Roberto Cavalli and Paul Smith to sporting labels like Nike and The North Face, the centre also caters for shops specialising in local craftwork, specialities and the pick of Made in Italy: Boglioli with its famed jackets made from the finest wools and cashmeres, an international symbol of elegance, or Kiton and Isaia, worthy heirs to the great Neapolitan tradition of fine tailoring, with their perfectly-cut suits made from the finest fabrics and painstaking attention to every detail.n

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


68

tempo libero Freetime

In campo con Mauro Bergamasco Viaggio all’Isamar Holiday Village di Chioggia, alla scoperta delle nuove attività dell’ex-campione di rugby, che adesso si dedica al valore delle persone. Di oggi e di domani… Tackling Challenges with Mauro Bergamasco. We take a trip to the Isamar Holiday Village near Chioggia to check out this former rugby champion’s new career, dedicated to personal development for kids and grownups alike Storia/story Antonella Tereo - foto/photo courtesy archivio Isamar/Marco Rossetto per Campus Mauro Bergamasco

L’

oasi dove incontriamo Mauro Bergamasco dice molto anche di lui. Una tenuta agricola a confine con il mare, fra campeggi e spazi ricreativi in cui famiglie e ragazzi sono liberi di esprimersi e di muoversi. Parliamo dell’Isamar Holiday Village ad Isolaverde di Chioggia, dove si terrà il campus ideato e curato anche quest’anno da uno dei più famosi e longevi campioni del rugby italiano. Mauro Bergamasco, la tua carriera di rugbista è stata straordinaria. Hai militato nei

The oasis where we meet up with Mauro Bergamasco says a lot about the man himself. A 30-hectare farm by the sea with camping areas and recreational facilities for kids and families to roam around and amuse themselves at will. The Isamar Holiday Village in Isola Verde near Chioggia is home to a cam-

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

più importanti club italiani ed europei, e con la maglia azzurra hai disputato ben cinque coppe del mondo… “Sì, arrivare a giocare nel 2015 la mia quinta coppa del mondo è stata una duplice conquista: primo perché era un obiettivo che mi ero dato, come sportivo, e ci sono arrivato con un notevole livello di consapevolezza e di maturità. Secondo per il fatto di essere stato fra i due unici giocatori al mondo ad aver disputato cinque World Cup, ma questo l’ho capito solo dopo qualche anno (sorride, ndA)”.

pus designed and hosted by one of Italy’s best-known rugby champions, who can also boast one of the longest careers in the game. Mauro Bergamasco, you had an exceptional career as a rugby player. You played for some of Italy’s and Europe’s leading clubs and

you were capped for Italy in an incredible five World Cups… “Yes, being on the Italian team for my fifth World Cup in 2015 was quite something. Firstly because it was one of my ambitions as a sportsman, and when it happened I felt mature and aware enough to appreciate

aprile-maggio 2018 numero 137


69 Valori autentici Authentic values “Al campus lo staff di docenti e tutor cerca di trasmettere ai ragazzi i valori fondamentali dello sport” “During the campus coaches and tutors work at teaching the children about the values that lie at the heart of the sport.”

Ma poi com’è nata l’idea di allenare? “Perché già da un anno e mezzo prima della Rugby World Cup 2015 avevo maturato l’idea di dovermi dedicare ad altro. Volevo portare ai giovani la mia idea di allenamento, il modo in cui il rugby mi era stato insegnato, un bagaglio che avevo acquisito e vissuto. Quindi con un gruppo di professionisti del settore, miei amici, abbiamo creato questo campus che oggi è arrivato alla sua settima edizione. Tutto nasce dal fatto di voler mettere a disposizione dei giovani quello che io ho vissuto dal punto di vista educativo, non solo sportivo, con la consapevolezza che oggi non ci sia poi tanto spazio per i giovani per vivere it, and secondly because it made me one of only two players in the world who have managed five World Cups. But I only found that out a few years after the event (grins).” So how did you decide to become a trainer? “Well, I already realised a year and half before the 2015 Rugby World Cup that I’d have to find something else to do. And I thought I’d like to share my

april-may 2018 number 137

lo sport. I ragazzi nella società di oggi tendono ad eseguire, sono portati all’obbedienza piuttosto che a dare un contributo. Da qui l’idea del campus”. Come si svolge un tuo campus nell’Isamar Holiday Village? “I ragazzi hanno una settimana intensa: comincia alle 7 con la sveglia, poi c’è il risveglio muscolare, la colazione, i vari allenamenti, alcuni momenti di svago come la piscina e la spiaggia o il mare, ma comunque dalle 7 del mattino alle 22 vengono sollecitati a pensare con la loro testa, perché non c’è solo l’attività motoria, ma anche una parte educativa con i

way of training, the way I’d learnt about rugby and all my knowledge and experience, with youngsters. So together with a group of professionals from the same field, all friends, we created this campus, which is now in its seventh edition. It’s all to do with passing on to young people things I’ve learnt, and not just about sport, because nowadays children don’t have as much room for sport as they used to. In today’s society they tend to do

things rather passively, to do as they’re told rather than working things through. That’s where the idea for the campus came from.” What do children do during your campus at the Isamar Holiday Village? “They have a very busy week. The day starts at 7, first we do a warm-up, then there’s breakfast, training sessions and fun time at the swimming pool or on the beach at the sea, and from 7 am

Seguiti passo passo Close companionship I tutor che contribuiscono al programma educativo affiancano i ragazzi nel corso delle attività giornaliere The tutors on the training programme are with the children throughout the day

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


70 Tutti al mare Sun, sand and sea Sabbia fine, fondali bassi e attrezzature per grandi e piccini fanno di Isolaverde una località adatta alle vacanze per famiglie Powdery sands, shallow waters and everything you need to make Isola Verde an ideal location for family holidays

tutor che li guidano ad alcune riflessioni, temi che possono nascere anche sul campo da gioco o nel corso di altre attività. È un’opportunità che, seppur breve, può dare quanto meno un impulso”. E di te oggi cosa mette in discussione il campus? “Per carattere io mi metto sempre in discussione. Per preparare un campus ci vogliono 9 mesi, tra proposte didattiche, creazione dei momenti di allenamento, sponsorizzazioni eccetera. Già in questa fase con lo staff mi metto in discussione: c’è l’apertura ad ascoltare idee e metodologie per metterle a confronto. Poi, sicuramente in campo, quando c’è una relazione diretta e pratica con i ragazzi, c’è un’analisi continua se l’atteggiamento e l’approccio

hanno funzionato davvero, e se hanno avuto l’effetto che avevamo preventivato o meno”. E oggi quali sono i tuoi progetti? “Ho fatto una scelta lavorativa abbastanza ambiziosa: ho rilevato la società che gestiva l’immagine mia e di mio fratello per creare qualcosa di più personale. A me piace molto la relazione che esiste fra le persone, sto seguendo un percorso con il mio coach, Silvio, consulente strategico per le aziende, perché a me piace questo tipo di ambito. Dal progetto educativo coi ragazzi mi sto quindi spostando anche verso le aziende, dallo speech convention alla brand reputation, ai protocolli che prendono in considerazione le persone, coloro che creano l’azienda, ne sono il motore. Il mio focus, oggi, è la persona”. n

Una vacanza diversa per i vostri figli / A holiday for youngsters with a difference La settima edizione del Campus Rugby di Mauro Bergamasco si terrà all’Isamar Holiday Village, nelle settimane comprese tra il 10 giugno e il 7 luglio. L’obiettivo del campus è trasmettere i valori dello sport ai giovani, maschi e femmine, italiani e stranieri, di età compresa tra gli 8 e i 15 anni Info e iscrizioni: www.campusmaurobergamasco.it; www.facebook.com/campusrugbymaurobergamasco; www.villaggioisamar.com

The 7th edition of Mauro Bergamasco’s Rugby Campus is scheduled at the Isamar Holiday Village, in the weeks from 10 June to 7 July. The aim of the campus is to teach boys and girls aged 8 to 15, from Italy and other countries, about the values that underpin sport . Info and applications: www.campusmaurobergamasco.it; www.facebook.com/campusrugbymaurobergamasco; www.villaggioisamar.com

till 10 pm they’re constantly encouraged to think for themselves. Because it’s not just about sport and fitness, part of the programme involves tutor-led discussions and activities about things and situations that might have cropped up on the pitch or during any of the other activities. It’s an opportunity for reflection; a brief one, certainly, but it can steer them in the right direction”. And what sort of a challenge is the campus for you? “I’ve always liked challenges. It takes 9 months to prepare a campus, what with building the

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

programmes, working out the training schedules, finding sponsors and all the rest. During this phase my staff and I are busy bouncing ideas off each other, discussing different coaching approaches and arguing which work best. The whole campus is a challenge, because you’re dealing directly with the youngsters, analysing whether the approach is actually working and whether we’re getting the results we were aiming for”. What plans do you have for the future? “I’m aiming high. I’ve bought the

company which manages PR for my brother and myself and want to mould it into a more personal vision. I’m fascinated by the way people relate to each other, and I’m working with my coach, Silvio, who is a strategic company consultant, because this is a field I’d really like to break into. So from working with children I’m moving towards working with companies on things like speech convention and brand reputation, on systems that put people first, focusing on movers and shakers, the people who are the driving force in a firm. My focus today is people. n

aprile-maggio 2018 numero 137


71 Parco acquatico Pools galore L’Isamar Holiday Village sorge in un parco di 30 ettari frontemare, provvisto di piscine adatte ai ragazzi di ogni età. Sotto: alcune nuove soluzioni abitative del complesso turistico The Isamar Holiday Village is set in a 30-hectare park on the sea, with swimming pools suitable for all ages. Below: new holiday accommodation

Giovani proattivi Proactive kids “I ragazzi nella società di oggi tendono ad eseguire, sono portati all’obbedienza piuttosto che a dare un contributo. Da qui l’idea del campus” “In today’s society young people tend to do things rather passively, to do as they’re told rather than working things through. That’s where the idea for the campus came from.”

april-may 2018 number 137

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


72

IN VOLO On board

Professione AV

Gli assistenti di volo di Air Dolomiti hanno alle spalle uno specifico iter formativo, che li mette in condizione di poter sempre offrire ai passeggeri sicurezza e qualitĂ del servizio Cabin Crew Extraordinaire. Air Dolomiti cabin crew undergo rigorous training to ensure passengers always experience the best in safety and service Storia/story Ettore Andreis - foto / photo Barbara Rigon

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

aprile-maggio 2018 numero 137


73

D

iciamolo subito, chi ancora pensasse che lavorare come assistente di volo di una compagnia aerea è in fondo come fare il cameriere in un ristorante, è completamente fuori strada. Parliamo infatti di una professione del tutto particolare, che richiede un mix di competenze e di qualità al di fuori del comune, in parte naturali e in parte frutto di uno specifico iter formativo. A monte c’è prima di tutto una durissima selezione: i candidati a intraprendere questo mestiere devono dimostrare il possesso di alcuni pre-requisiti, come un’età minima di 18 anni, la conoscenza dell’italiano e dell’inglese, un aspetto curato, buone capacità natatorie, una vista ottima e un’altezza compresa tra il metro e 60 e il metro e 85. Anyone who still thinks that being a cabin attendant isn’t so different from being a waiter in a restaurant is very wide of the mark. This is an extremely demanding profession that requires a far from run-of-the-mill mix of skills and abilities, some of them innate and some the upshot of careful training. The starting point is a tough recruitment process. Candidates have to be at least 18, speak English and Italian, be reasonably strong swimmers, be well-groomed and

“Qui da noi in Air Dolomiti – aggiunge Barbara Taurian, responsabile degli assistenti di volo – i requisiti fondamentali richiesti sono una buona predisposizione al cliente, un atteggiamento solare nonché la propensione a saper affrontare imprevisti e a prevenire situazioni difficili. Fondamentali anche caratteristiche come assertività, capacità di adattamento, elasticità mentale, buona gestione dello stress e attitudine ad assumersi responsabilità. Si prediligono poi esperienze pregresse nel mondo della ristorazione, così come nel settore alberghiero e turistico, o la conoscenza del tedesco. Ed è naturalmente previsto anche il superamento degli esami medici e di test psicologici”. Una volta superata questa selezione, ha inizio il vero e proprio iter formativo. “Per

be between 1.65 m and 1.85 m tall. “At Air Dolomiti we’re looking for a very positive attitude to customer care and a sunny nature, plus the ability to deal with the unexpected and nip any tricky situations in the bud,” adds Barbara Taurian, head of the airline’s cabin crew. “Being assertive, adaptable, flexible, able to handle stress and prepared to take responsibility are also important. Previous work experience in the hospitality in-

dustry, in restaurants, hotels or tourism, or knowledge of German is an advantage. And of course candidates have to pass a medical check-up and psychological tests”. Successful candidates then go on to do their training. “To work on board in Europe flight attendants have to pass their Cabin Crew Attestation,” explains Elisabeth Gasteiger, head of cabin crew training at Air Dolomiti. “Our future crew members attend courses encompassing both

Multilingue / Languages Gli assistenti di volo di Air Dolomiti devono dimostrare un’ottima padronanza della lingua italiana e inglese. Gli allievi assistenti di volo ricevono inoltre un apposito training sulla cura dell’immagine, con un’attenzione particolare anche al portamento e a uno stile di vita sano. Tutto questo presso l’Istituto CLEF di Verona Air Dolomiti flight attendants have to speak excellent Italian and English. Trainees receive instruction on grooming and deportment, plus indications on a healthy lifestyle. All from the CLEF Institute in Verona

Conoscenza del mezzo Flight uptake Dopo aver conseguito il brevetto gli assistenti di volo ricevono un addestrmento specifico sugli aeromobili utilizzati dalla compagnia Once qualified Air Dolomiti cabin crew undergo specific training on the company’s fleet of aircraft

Spazio


74

Fase clou / Final touch Per apprendere al meglio la filosofia del servizio di bordo, gli assistenti di volo Air Dolomiti completano il loro addestramento con l’affiancamento in volo da parte di un istruttore qualificato To familiarise thoroughly with the Air Dolomiti in-flight service philosophy newlyqualified cabin crew spend a period working under the mentorship of a qualified instructor

consentire ai futuri assistenti di volo di conseguire il Cabin Crew Attestation, il brevetto indispensabile per poter esercitare in Europa la professione – sottolinea Elisabeth Gasteiger, responsabile della formazione degli assistenti di volo Air Dolomiti – organizziamo appositi corsi teorico-pratici presso il nostro Training Center. L’addestramento prevede ad esempio le prove in acqua effettuate presso un sito specializzato a Pavia, che includono anche il trascinamento di una persona per 25 metri, l’utilizzo delle scialuppe di salvataggio, o la prova di prontezza all’impiego del giubbotto salvagente. Ci sono anche le prove di estinzione di fuoco e fumo, realizzate in appositi ambienti ristretti, e il corso teorico-pratico di rianimazione cardio-polmonare”. “Il percorso addestrativo successivo al conseguimento del brevetto – spiega ancora Elisabeth – è invece mirato alla conoscenza degli aeromobili da noi utilizzati. Per cui in tale oc-

casione i futuri assistenti di volo non soltanto apprendono le procedure aziendali, ma hanno anche l’opportunità di prendere confidenza con i velivoli della nostra compagnia, e svolgono ad esempio le manovre di evacuazione dell’aereo o si impratichiscono con l’uso degli scivoli. Senza dimenticare il corso sull’uso del defibrillatore e sul primo soccorso”. Le altre peculiarità dell’addestramento della nostra compagnia riguardano anche la cura del passeggero, l’offerta di un servizio di bordo di qualità, con training specifico sulle tipologie di vini offerti a bordo, e il successivo affiancamento con un istruttore qualificato. “Un’ultima fase importante – interviene Barbara – per apprendere al meglio la filosofia del servizio di bordo Air Dolomiti. In un lavoro come il nostro nulla può essere lasciato al caso, e dobbiamo sempre puntare al massimo per far sì che, anche in poco tempo, i nostri passeggeri vivano il volo come un’esperienza speciale”. n

theory and practise at our Training Centre. Training includes emergency procedures in water, which take place at a specialised centre in Pavia, where trainees demonstrate they can tow a person for 25 metres, learn how to deploy the life rafts and how to use life jackets in an emergency. They also practise extinguishing fires and dealing with smoke in the restricted space of the cabin. They study medical emergencies and practise resuscitation techniques”. “Once they’ve passed their Attestation our training concentrates on familiarising with the fleet’s aircraft” continues Elisabeth. “During this phase our future flight attendants are brought up to speed on company procedu-

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

res and learn their way around our aircraft, practising things like emergency evacuations and using the safety slides. They also attend a course on first aid and how to use a defibrillator”. A feature of our courses is the emphasis we place on customer care and top quality in-flight service, with special training on the wines we serve and a period working under the mentorship of a qualified instructor. “This last phase is important,” explains Barbara, “because it helps new cabin crew absorb the Air Dolomiti in-flight service philosophy. In a job like ours nothing is left to chance and we always have to strive to do our best, so that even on the shortest of flights our passengers’ experience is special”. n

aprile-maggio 2018 numero 137




air news Air Dolomiti

77

eJournals Un’ampia scelta di quotidiani e riviste digitali per il tuo viaggio, gratuitamente a disposizione. Scopri il nuovo servizio eJournals per i passeggeri Air Dolomiti.

eJournals

A wide choice of newspapers and magazines is now available and free for Air Dolomiti passengers. Enjoy the new eJournals service Digitale Zeitungen unddiZeitschriften sinddigitali nun Un’ampia scelta quotidiani e riviste

viaggio, a disposizione. kostenlosperfüril tuo unsere Airgratuitamente Dolomiti Passagiere E-JOURNALS a bordo

SEMINARI PER VOLARE RILASSATI

Scopri il nuovo servizio eJournals per i

auf all unseren Flügen verfügbar. Entdecke die Un’ampia scelta di quotidiani e riviste digitali passeggeri Air Dolomiti. große Auswahl unseres eJournals. è oggi a Adisposizione per il tuo viaggio, a titolo wide choice of newspapers and magazines completamente gratuito. Scopri il nuovo serviis now available and free for Air Dolomiti http://service.airdolomiti.it/mediatrack passengers. the new Air eJournals service zio eJournals per i Enjoy passeggeri Dolomiti.

Air Dolomiti insieme all’agenzia Texter-Millot di Monaco di Baviera e Lufthansa organizza i seminari per volare rilassati. Nella tranquilla atmosfera di un gruppo di 6-12 persone è possibile apprendere, con la guida di esperti, nuove strategie per combattere lo stress e la paura grazie ad un programma di rilassamento mirato e metodi di autocontrollo. A fine corso, le conoscenze acquisite vengono messe in pratica nella realtà di un volo insieme al trainer. I prossimi seminari si terranno a Venezia il 14-15 aprile e a Bologna il 12-13 maggio. Ulteriori informazioni su: www.paura-di-volare.it

FLY IN RELAX SEMINARS

http://service.airdolomiti.it/mediatrack

E-JOURNALS for you

Cartolina bifacciale MEDIATRACK EJOURNALS e NEWS.indd 1

Air Dolomiti, in cooperation with Texter Millot agency in Munich and Lufthansa, organizes “Fly in relax seminars”. In a quiet atmosphere of a group of 6-12 people and with the help of experts, it is possible to learn new strategies to face stress and fear thanks to a special relax program and selfcontrol methods. At the end of the program you will have the possibility to practice what you learned during a flight together with your trainer. Next seminars will be organized in Venice on 14-15 April and in Bologna on 12-13 May. More info on: www.paura-di-volare.it

april-may 2018 number 137

Digitale Zeitungen und Zeitschriften sind nun kostenlos für unsere Air Dolomiti Passagiere auf all unseren Flügen verfügbar. Entdecke die große Auswahl unseres eJournals.

Cartolina bifacciale MEDIATRACK EJOURNALS e NEWS.indd 1

18/07/2016 12:30:45 A wide choice of newspapers and magazines is now available and free for Air Dolomiti passengers. Enjoy the new eJournals service. 18/07/2016 12:30:45

Spazio


78

informazioni passeggeri Passenger information Per garantire la vostra sicurezza ed il massimo comfort a bordo dei nostri aerei, Vi invitiamo a seguire le seguenti procedure Air Dolomiti Bagaglio a mano

è consentito 1 solo bagaglio a mano (max 55 x 40 x 20 cm) del peso di massimo 7 kg per la tariffa Light, con le tariffe Plus ed Emotion il peso consentito per il bagaglio a mano è di 10 kg. Il bagaglio a mano può essere posizionato nella cappelliera o sotto il sedile di fronte a voi; aprite i vari spazi con cautela affinché non cada nulla.

Oggetti pericolosi

Norme internazionali di sicurezza proibiscono di trasportare armi o altri oggetti pericolosi sia nel bagaglio spedito che in quello a mano. Sono compresi: gas compressi, corrosivi, liquidi e solidi infiammabili come ad esempio i fiammiferi.* Vi preghiamo di tener inoltre presente che, secondo le disposizioni locali, alcuni oggetti che possono provocare lesioni non vengono accettati a bordo; tra questi rientrano anche forbici, coltelli tascabili e lime per unghie. Informazioni dettagliate sugli oggetti pericolosi sono esposte in aeroporto (zona check-in). *Tranne armi e munizioni da caccia o sportive. Per ulteriori informazioni si prega di verificare direttamente con la compagnia.

DISPOSITIVI elettronici

Tutti i dispositivi elettronici mobili devono rimanere spenti o in modalità “uso aereo” dal momento della chiusura del portellone dopo l’imbarco fino alla riapertura al termine del volo. Dispositivi quali cellulari, lettori di eBook, videogiochi e tablet possono essere tenuti con sé durante il decollo e l’atterraggio, mentre i laptop devono essere riposti nella cappelliera o sotto il sedile di fronte nelle fasi di rullaggio, decollo e atterraggio. I dispositivi elettronici per i quali la funzione trasmittente non può essere disabilitata (es. giocattoli telecomandati) devono rimanere spenti per l’intera permanenza a bordo. Vi preghiamo di prestare la massima attenzione a tutti gli avvisi del personale di cabina.

Alcolici e superalcolici

Il consumo di bevande alcoliche acquistate a terra non è consentito a bordo. Ci riserviamo inoltre il diritto di non servire alcolici e superalcolici a passeggeri minorenni o a persone che ne hanno già fatto uso.

Divieto di fumare

Tutti i voli Air Dolomiti sono “non-smoking flights”.

For safety reasons and for your comfort on board, we kindly ask you to follow the Air Dolomiti procedures Please be aware that, depending on local regulations, certain items which may cause injuries may not be taken on board; this includes scissors, knives and nail files. Detailed information about prohibited items is displayed at the airport (check-in area).

Cabin baggage One piece of hand baggage per passenger (max 55x40x20cm) weighing not more than 7 kg is allowed for Light fares. With a Plus or Emotion fare the maximum weight allowed on board is 10 kg for 1 piece of hand baggage. The hand baggage can be stowed in the overhead bin or under the seat in front of you; please be careful when opening the compartments so that nothing falls out.

* Except arms and ammunitions for hunting or sporting. For further information please contact directly the Airline.

Dangerous articles International safety regulations prohibit the transportation of weapons or any other dangerous item in carry-on or checked baggage. These includes: compressed gases, corrosives, explosives, flammable liquids and solids such as matches.*

Electronic devices All transmission modes of mobile devices must be switched off (flight/airplane mode ON) from door closing after boarding, until reopening at the end of the flight. Devices such as cell phones, eBook readers, e-Games and tablets, may be held during take off and landing.

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

During taxi, take off and landing phases, laptops must be stowed in the overhead bin or under the seat in front. Devices without a transmission disabling function, such as remote control toys, must be switched off for the entire time on board. Please pay attention to crew announcements.

Alcohol Passengers are not permitted to consume alcohol they purchased on ground. We reserve the right to refuse to serve alcohol to young passengers (under 18 years) or to intoxicated passengers. Smoking All Air Dolomiti flights are “non-smoking flights”.

aprile-maggio 2018 numero 137


79 Regole di Sicurezza negli Aeroporti dell’Unione Europea per i bagagli a mano I passeggeri in partenza da tutti gli aeroporti dell’Unione Europea dovranno osservare alcune regole di sicurezza durante la preparazione del proprio bagaglio a mano. In particolare, per quanto riguarda il trasporto di liquidi e prodotti in gel (articoli da toilette e cosmetici) dovranno essere trattati come segue: • dovranno essere contenuti in recipienti aventi ciascuno la capacità massima di 100 millilitri (1/10 di litro) o equivalenti (es: 100 grammi); • i recipienti dovranno essere inseriti in un sacchetto di plastica trasparente e richiudibile, di capacità non superiore ad 1 litro (ovvero con dimensioni pari ad esempio a circa cm 18 x 20); • dovrà essere possibile chiudere il sacchetto con il rispettivo contenuto (cioè i recipienti dovranno poter entrare comodamente in esso); • per ogni passeggero (infanti compresi) sarà permesso il trasporto di una busta;

• possono essere trasportati al di fuori del sacchetto, e non sono soggetti a limitazione di volume, le medicine ed i liquidi prescritti a fini dietetici, come gli alimenti per bambini. Tali articoli dovranno comunque essere presentati al controllo di sicurezza; • gli articoli di duty free acquistati negli aeroporti europei o a bordo di aeromobili registrati nell’UE possono essere trasportati a bordo in una busta sigillata, a condizione che venga prodotta una prova d’acquisto con la data di quel giorno. La busta viene sigillata nel punto vendita. Al fine di agevolare i controlli è obbligatorio: • presentare agli addetti ai controlli di sicurezza tutti i liquidi trasportati come bagaglio a mano, affinché siano esaminati; • estrarre dal bagaglio a mano i computer portatili e gli altri dispositivi elettrici ed elettronici di grande dimensione.

security measures for hand luggage at European Union Airports

All passengers departing from all EU airports must follow specific safety regulations regarding hand luggage preparation. Detailed guidelines regarding transportation of liquids and gel based products (healthcare and cosmetics) must be followed: • liquids must be in containers with maximum capacity of 100 millilitres each (1/10 litre) or equivalent; • all containers must be carried in a

transparent, re-sealable plastic bag with a maximum capacity of one litre (e.g. a bag with dimensions cm 18 x 20); • only one bag per passengers (included infant) is permitted; • medication and special foodstuffs needed during the flight can be carried outside the plastic bag. However they must still be checked at the security point; • duty-free articles purchased in a Eu-

ropean airport or on board an aircraft registered in the EU may be carried on board inside a special bag that must be sealed by the duty-free shop staff. To ensure smooth checkpoint procedures passengers are required to: • present all liquids at the checkpoint for examination; • remove laptop computers and large electrical devices from hand baggage for security screening.

vegETARIAN & gluten free A bordo dei voli Air Dolomiti sono disponibili, salvo esaurimento scorte, snack vegetariani e gluten free da richiedere al personale di cabina durante il servizio di bordo. Per i passeggeri di business class il pasto speciale può essere richiesto in fase di prenotazione.

Please ask our cabin crew for vegetarian and gluten free snacks during meal services. These are available on Air Dolomiti flights while stocks last. Business Class passengers are kindly requested to specify any particular dietary requirements when booking.

Vi auguriamo “Buon Volo”! / Air Dolomiti wishes you “Buon Volo”!

april-may 2018 number 137

air dolomiti in-flight magazine

Spazio


80

I nostri Partner Partnership Teatro Ristori di Verona Il Teatro, aperto nel 1837, prende nel 1856 l’attuale nome in onore di Adelaide Ristori, la maggiore attrice italiana dell’Ottocento. Diventa grande teatro cittadino, innervato nello sviluppo culturale e sociale di Verona, presentando spettacoli di tutti i generi con protagonisti d’eccezione. Chiuso nel 1983, il Ristori è stato acquistato e restaurato da Fondazione Cariverona. Dopo la riapertura nel 2012, dal 2016 la programmazione si è arricchita con un’offerta diversificata, innovativa e trasversale tra musica (concertistica, barocca, jazz), danza e prosa, per offrire nuove opportunità culturali a Verona, valorizzandone le caratteristiche peculiari. Un aspetto centrale, in sintonia con gli obiettivi di Fondazione Cariverona, è rappresentato dall’ampia proposta educational rivolta alle nuove generazioni. Direttore artistico del teatro è Alberto Martini. Per informazioni: www.teatroristori.org

The Theater, opened in 1837, takes its current name in 1856 in honor of Adelaide Ristori, the greatest Italian actress of the nineteenth century. Become a great city theater, innervated in the cultural and social development of Verona, presenting shows of all kinds with exceptional protagonists. Closed in 1983, the Ristori was purchased and restored by the Cariverona Foundation. After the reopening in 2012, from 2016 the program has been enriched with a diversified, innovative and transversal offer between music (concertistica, barocca, jazz), dance and prosa, to offer new cultural opportunities in Verona, enhancing its peculiar characteristics. A central aspect, in tune with the objectives of the Cariverona Foundation, is represented by educational proposal addressed to the New Generations. Artistic Director of the Theater is Alberto Martini Further information: www.teatroristori.org

Marcegaglia Hotels & Resorts

Acqua del Garda

Ci piace immaginare luoghi italiani esclusivi, nei quali offrire vacanze attive, immerse nella natura in totale sicurezza. E ci piace realizzarli davvero. Albarella, l’isola privata immersa nella natura incontaminata dell’Alto Adriatico. Un soggiorno di scoperta, attività all’aria aperta, mare e sapori italiani. A pochi chilometri dalla città più romantica del mondo, Venezia. Pugnochiuso, incastonata nel promontorio del Parco nazionale del Gargano e affacciata sul mare perfetto delle baie di Pugnochiuso e Portopiatto. Molto più che un resort, una meravigliosa terrazza naturale sul Mediterraneo. Villaggio le Tonnare, ricavato dalle antiche tonnare della Sardegna settentrionale, il resort conserva tutte le caratteristiche di una profonda tradizione marinara del Mediterraneo. Per informazioni: www.marcegagliahotelsandsresorts.com

Dall’essenza di un luogo incantato, dagli odori della sua terra e dei suoi frutti nasce Acqua del Garda. Acqua del Garda nasce a Verona nella romantica città di Giulietta e Romeo con il desiderio di produrre prodotti esclusivi di profumeria che richiamano le eccellenze del territorio. Non si tratta infatti di semplici fragranze, ma di veri e propri viaggi tra accordi olfattivi unici che evocano i sentori e le emozioni di una terra ricca di fascino, offrendo ai consumatori un prodotto interamente made in Italy e curato in ogni dettaglio. Un obiettivo semplice e ambizioso al tempo stesso: riversare in un profumo le atmosfere e le eccellenze di una terra affascinante. Acqua del Garda ha una vasta rete di rivenditori autorizzati, per avere maggiori informazioni consulta il sito web www.acquadelgardafragranze.com

We like to imagine exclusive Italian destinations, where one can enjoy active holidays within natural settings in a secure environment. And we, like to make them a reality. Albarella, the private island immersed within the uncontaminated nature of the northern Adriatic. A holiday of discovery, open-air activities, the sea and Italian flavours. At only a short distance from the most romantic city in the world, Venice. Pugnochiuso, embedded in the promontory of the Gargano National Park overlooking the perfect sea of the bays of Pugnochiuso and Portopiatto. Much more than a resort, a wonderful natural terrace overlooking the Mediterranean. The Tonnare Village built on the ancient tonnar of northern Sardinia, retains all the characteristics of the ancient Mediterranean maritime traditions. Further information: www.marcegagliahotelsandsresorts.com

Spazio

air dolomiti in-flight magazine

➜ In esclusiva per i passeggeri di Air Dolomiti sconto del 20% utilizzando il codice AIRDOLOMITI20

From the essence of a magical place, from the scents of its land and of its fruits – that is where Acqua del Garda is born. Acqua del Garda was born in Verona, the city of Romeo and Juliet, with the desire to offer exclusive products that reflect the characteristics of our land. In fact, they are not simple fragrances, but true journeys that give the senses and emotions of a unique and fascinating landscape through unique fragrance chords and offer the customer a product made in Italy in every detail. A simple but ambitious aim: to pour into a perfume the unique atmospheres and the exclusively elements of the charming Italian land. Acqua del Garda currently has a large network of authorized resellers. For further information, please visit the website: www.acquadelgardafragranze.com ➜ Exclusively for Air Dolomiti passengers a 20% discount inserting the code AIRDOLOMITI20

aprile-maggio 2018 numero 137


Brixen Bressanone SĂźdtirol, Italy 10.05. - 26.05.2018 www.brixen.org/waterlight



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.