Spazio
GIUGNO-LUGLIO 2018 / JUNE-JULY 2018
n n° 138
Murano 4.0
Il vostro paradiso di pace interiore. Il luogo in cui trovare un benessere autentico.
AngelikA Schmid
VILLA EDEN THE LEADING PARK RETREAT Via Winkel 68-70 • I-39012 Merano • +39 0473 236583 info@villa-eden.com • www.villa-eden.com
editoriale Editorial
Cari Passeggeri, con questo editoriale ho il piacere di annunciarvi che per tutta la stagione estiva la rotta VeronaFrancoforte è nuovamente operata sotto la gestione commerciale di Air Dolomiti. Una novità che favorirà i collegamenti per la Germania per chi desidera visitare le numerose bellezze culturali teutoniche, ma anche per coloro che vorranno proseguire il viaggio per le infinite mete europee e internazionali che offre l’aeroporto di Francoforte. Per tutti i passeggeri che, al contrario, vorranno approfittare dei numerosi collegamenti per l’Italia, abbiamo realizzato delle nuove tipologie di guide che chiamiamo “alternative” dal nome del progetto “Alternative Guide” per illustrarvi quelle che sono le bellezze non menzionate dai tradizionali opuscoli delle librerie. Tutte le nostre destinazioni verranno raccontate da cinque personaggi-guida, degli esperti del luogo che vi faranno scoprire (ognuno con il suo stile) angoli remoti, paesaggi di rara bellezza, negozi alla moda, ristoranti tipici, il tutto lontano da quello che è lo scenario classico del turista. Potrete organizzare il vostro tour ancora prima di partire e visitare poi la città non più come spettatori, ma con spirito vivo e partecipe. Già dal presente numero potrete trovare una sezione dedicata a questo nostro nuovo progetto accanto alle rubriche finali della rivista. Spero possiate apprezzare l’iniziativa e vi invito ad esplorare il sito www.alternativeguide.it per curiosare i segreti, la storia e le novità che vi sveleranno le nostre guide. Buon viaggio e soprattutto buon volo!
Dear Passengers, In this issue of Spazio Italia I’m very pleased to announce that Air Dolomiti has re-opened its summer season commercial flights between Verona and Frankfurt. An initiative helping make Germany more accessible for tourists to explore the country’s fascinating culture, but equally useful for travellers flying on to the many European and international destinations the Frankfurt hub offers. And if you’re flying in the opposite direction south to Italy our brand new Alternative Guides project will help you live like a local and discover the hidden treasures so many run-of-the-mill publications miss out on. All our Italian Air Dolomiti destinations are described in detail by five local experts who, each in their own inimitable style, guide you round some of the most stunning countryside, hidden corners, trendy shops and mouth-watering eateries far from the madding crowd of mass tourism. Organise your tour before you go and live the experience as part of the local scene. This edition inaugurates a column dedicated to our new project next to the final section of our magazine. I hope you will enjoy this new service and take a look at all our www.alternativeguide.eu site offers on the history, secrets and latest trends in the destinations described in our guides. Have a great journey and enjoy your flight!
Il Presidente di Air Dolomiti Joerg Eberhart The President of Air Dolomiti Joerg Eberhart
Joerg Eberhart, Presidente / The President
june-july 2018 number 138
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
1
sommario / Contents a tavola
2
4
La Sacher parla italiano Sacher Torte talks Italian 04 Il profumo della gioia di vivere On the scent of life’s pleasure 10
Una storia di dolci passioni A story of sweet passion 14 Il re è “nudo” / Naked ambition 16
IN VIAGGIO
Alternative Guide, garantisce Air Dolomiti The Alternative Guides by Air Dolomiti 26
Tesori d’Italia / Treasures of Italy 30 Sardegna, fuori stagione è meglio Love the low season in Sardinia 34
CasAdorata, buen retiro vista mare CasAdorata, a seaview retreat 38
Sabbia, sale e farfalle Sand, salt and… butterflies! 44 Mobilità sostenibile / Sustainable mobility 50
FASCINO
A TAVOLA SACHER TORTE Alla scoperta di Andrea Manzoni, il giovane pasticcere milanese che oggi è Chef de Partie all’Hotel Sacher di Vienna A talk with Andrea Manzoni, the young pastry chef from Milan who is Chef de Partie at the Hotel Sacher in Vienna
Luab 4.0, l’unico limite è la fantasia Luab 4.0, free rein fantasy 52
30
Lefay Resorts, questione di stile Lefay Resorts, a question of style 58
71
Riviera di Ponente tutta d’un fiato A whistle-stop tour of the Riviera di Ponente 62
CULTURA Utopia, istruzioni per l’uso Utopia, instructions for use 66 A Venezia è tempo di Freespace Freespace in Venice 71
TEMPO LIBERO Ventidue anni di esperienza e passione per il golf Twenty-two years of passion and experience on the golf links 74
LE RUBRICHE Cantina a bordo / Cellar on board 20 La cantina dell’anno / Winery of the year 25 L’operativo di Air Dolomiti Air Dolomiti’s time table 77 Informazioni passeggeri / Passenger information 78 I nostri partner / Partnership 80
Spazio Italia magazine Anno XXVII - n. 138 Giugno-Luglio 2018 Autorizzazione Tribunale di Verona n.1900 del 21/01/2011 Proprietà Air Dolomiti spa Direttore responsabile Claudia Palamini
Spazio
in viaggio HOLY SFOGLINE Cinque fotografi raccontano cinque tradizioni di cinque parti diverse del nostro Paese Five photographers narrate five traditions from five different parts of Italy
Direttore editoriale Giovanni De Luca (deluca.spazioitalia@gmail.com)
Editore Terqua Terque srl Largo Molina 4 - 40138 Bologna
In redazione Alessandro Amadei (amadei.spazioitalia@gmail.com)
Concessionaria esclusiva per la pubblicità in Italia Cantelli.Net s.u.r.l. Via Saliceto 22/e 40013 Castelmaggiore (BO) Tel. 051 4129700 - fax 051 4853359 info@cantellinet.it www.cantellinet.it
Grafica Garden di Lorena Lombroso Progetto grafico MV Consulting - Roma
air dolomiti in-flight magazine
CULTURA QUI VENEZIA
Stampa Omnimedia srl Piazza della Ferriera, 1 00015 Monterotondo Scalo - Roma Stampato realizzato in carta certificata, di pura cellulosa ecologica, con elevato contenuto di riciclo selezionato
I padiglioni della Mostra Internazionale di Architettura sono aperti al pubblico fino al 25 novembre The pavilions of the International Architecture Exhibition are open to the public until November 25th
Pubblicità inferiore al 45%. Non si restituiscono testi e materiali illustrativi non espressamente richiesti. Riproduzione, anche parziale, vietata senza autorizzazione scritta dall’Editore. L’elaborazione dei testi, anche se curata con scrupolosa attenzione, non può comportare specifiche responsabilità per eventuali involontari errori o inesattezze. Ogni articolo firmato esprime esclusivamente il pensiero di chi lo firma e pertanto ne impegna la responsabilità personale. Le opinioni e più in genere quanto espresso dai singoli autori non comportano responsabilità alcuna per l’Editore. Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione dell’opera o di parti di essa, con qualsiasi mezzo, compresa stampa, copia fotostatica, microfilm e memorizzazione elettronica, se non espressamente autorizzata dall’editore. Per quanto riguarda le immagini, l’editore è a disposizione degli aventi diritto con i quali non è stato possibile comunicare, nonché per eventuali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti.
giugno-luglio 2018 numero 138
4
A TAVOLA Food & wine
LA SACHER PARLA ITALIANO Anni: 25. Voglia di esplorare nuovi mondi: infinita. Talento: notevole. Andrea Manzoni, giovane pasticcere milanese oggi è Chef de Partie all’Hotel Sacher di Vienna, vera istituzione del buon vivere mitteleuropeo. Un viaggio iniziato da poco, ma che lo porterà molto lontano Sacher Torte talks Italian. Age: 25. Urge to meet new challenges: infinite. Talent: outstanding. Andrea Manzoni, a young pastry chef from Milan is Chef de Partie at the Hotel Sacher in Vienna, one of the temples of Mitteleuropean taste. The first steps for a youngster who is going places Storia/story GIOVANNI DE LUCA
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
giugno-luglio 2018 numero 138
5
Talento in purezza / Sheer alent Andrea Manzoni nella cucina dell’hotel austriaco. A sinistra, dall’alto: cetriolo, yogurt e sciroppo di tarassaco, quindi una mousse allo yogurt avvolta da sottili fogli di cetriolo marinato nello sciroppo di tarassaco, accompagnato da caviale e gelato al tarassaco; asperula, vaniglia e cassis. Sotto: il fascino dell’Hotel Sacher inizia prima ancora di essere entrati Andrea Manzoni in the kitchen at the Sacher. From top left: a cucumber, dandelion syrup and yoghurt, then a yoghurt mousse wrapped in thinly-sliced cucumber marinated in dandelion syrup, accompanied by caviar and dandelion ice-cream; woodruff, vanilla and cassis. Below: the elegant vibe of the Hotel Sacher starts before you even cross the threshold
june-july 2018 number 138
Spazio
6
Solo per gourmet Solely for Gourmets La sala del ristorante Anna Sacher A destra: materie prime rare, senso scenico e voglia di stupire Sotto: una torta per una festa a tema dedicata al viaggio The dining room of the Anna Sacher restaurant Right: rare ingredients, flare and a yen to amaze Below: a cake for a themed party dedicated to travel
I
l posto migliore al mondo per assaggiare una fetta di torta Sacher? Semplice, al caffè Sacher dell’hotel Sacher di Vienna. Perché se non è buona lì, nel cuore della tradizione austriaca, a pochi metri dall’Hofburg e dal teatro dell’opera, non c’è speranza. Ma la vera sorpresa viene adesso: sapete chi è lo Chef de Partie che sovrintende la pasticceria di questo tempio dell’hotellerie internazionale? È Andrea Manzoni, talentuoso pasticcere italiano di 25 anni. A dire il vero Andrea da piccolo voleva diventare militare di carriera, poi, dopo le superiori, si è iscritto alla facoltà di fisica prima di capire che la sua vera strada sarebbe stata la pasticceria. Segue comunicazione ufficiale alla famiglia, che rinuncia ad
The best place in the world to eat a slice of Sacher torte? Obviously the Sacher café in the Sacher Hotel in Vienna. Because if it’s not delicious there in the heart of Austrian tradition, just a stone’s throw from the Hofburg and the opera house, then there’s no hope anywhere. But the real surprise comes afterwards. Do you know who the Chef de Partie in charge of the patisserie section in this shrine of international excellence is? Andrea Manzoni, a talented young Italian of 25. When Andrea was little he wanted to go into the army, then he went to university to
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
avere un figlio scienziato e reindirizza gli investimenti destinati alla formazione del pargolo consentendogli di iscriversi all’Alma, la Scuola internazionale di cucina italiana di Colorno (Pr), che offre ai futuri Maître pâtissier un primo corso base e un secondo corso superiore, che Andrea ha frequentato travolto da una passione totalizzante. “Ottimi insegnanti – ricorda Andrea - capaci non solo di spiegarti le basi per diventare un serio professionista, ma anche di starti con il fiato sul collo, facendoti vivere la stessa tensione con cui ci si confrontare quotidianamente nella brigata di un qualsiasi ristorante di livello”. Dopo l’esperienza all’Alma, Andrea fa le valigie e si sposta da Colorno al ristorante
study physics after high school, before he realised that what he really wanted to do was to be a pastry chef. When he announced this officially to his parents they philosophically thrust visions of a scientist son behind them and redirected their education funding to paying the fees at Alma, the international school of Italian haute cuisine at Colorno in the province of Parma. Here an enamoured Andrea attended a first year for Maître pâtissier followed by a second year of specialisation. “The teachers were just wonderful,” comments Andrea enthusiastically. “They
don’t just teach you what you need to know to become a real professional, they also breathe down your neck, meaning you experience all the tension you’ll have to deal with daily when you start work in the Brigade de cuisine of a top restaurant”. After graduating from Alma Andrea upped sticks, left Colorno and went to work at the restaurant in the Hotel Laurin in Bolzano, a respected 4 star superior with over a hundred years of tradition in providing customers with first class service and food that knows how to be both elegant and creative.
giugno-luglio 2018 numero 138
7 Freschi alla meta Forever fresh Menta, grenadilla (frutto simile al frutto della passione, ma più dolce) e arancia Mint, grenadilla (similar to passion fruit, but sweeter) and orange
dell’Hotel Laurin a Bolzano, un apprezzato 4stelle superior che da più di un secolo accoglie nel cuore della città altoatesina una clientela alla ricerca di un servizio di classe e di una cucina elegante e creativa al tempo stesso. Per Manzoni è una specie di prova generale prima di lanciarsi veramente nella mischia e sbarcare a Vienna: “Curriculum alla mano sono andato a propormi ad alcuni fra i ristoranti più quotati della città e dopo nemmeno una settimana ho iniziato a lavorare al Sofitel Vienna Stephansdom”, un cinque stelle con una sala ristorante a vetri, collocata al 18° piano, che da sola vale una visita. Il giovane ha talento, il lavoro non lo spaventa e il
fatto di non conoscere una parola di tedesco non lo turba più di tanto. “Il primo anno ho parlato inglese, poi a vivere tutto il giorno in una cucina dove si parla tedesco ho imparato la lingua senza fare corsi, perché non c’è il tempo materiale per studiare”. Entra come Commis, l’assistente tutto fare dello Chef pâtissier, inizia a salire di grado e rapidamente diventa Chef de Partie. Poi si concretizza la possibilità di andare a lavorare all’hotel Sacher di Vienna, che per un pasticcere è come vincere un terno secco al lotto. Gli viene offerto di entrare in una delle brigate più celebrate d’Austria, ripartendo però da Demi-chef de Partie: “Era il febbraio 2016, ovviamente ho accettato di corsa perché non
La tradizione in una fetta di torta / A slice of tradition C’è un mondo dietro alla Sacher. è fatto di alberghi di lusso, antiche ricette e uno stile immortale. Lo trovate su www.sacher.com
There is a whole world behind the name Sacher. A world of luxury hotels, historic recipes and timeless elegance. Check out www.sacher.com
Manzoni used his time at the Laurin to test his skills before taking the plunge and moving to Vienna. “Clutching my curriculum, I did the rounds of the city’s top restaurants and after less than a week I landed a job at the Sofitel Vienna Stephansdom”. The Sofitel was a 5-star hotel with a glass-walled restaurant on the 18th floor, worth the visit alone. Young Andrea
june-july 2018 number 138
had talent, wasn’t frightened of hard work and the fact that he didn’t speak German didn’t bother him too much. “For the first year I spoke English, but because I spent all my time in a kitchen where everyone spoke German I managed to learn the language without doing any courses, because I really didn’t have any time to study”. He started as a Commis, assistant
to the Chef pâtissier, did well and soon became Chef de Partie. Then he had the chance to go and work at the Sacher Hotel in Vienna, which is a little bit like winning the lottery for a pastry chef. He was being offered the chance of joining the staff in one of Austria’s most famous kitchens, but had to take the more lowly position of Demi-chef de Partie.
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
8
sono opportunità che capitano due volte. Ad aprile 2017 mi promuovono Junior Chef de Partie e nell’ottobre dello stesso anno divento Chef de partie. Un sogno”. Responsabilità non indifferente visto che il capo partita della pasticceria deve seguire, per la sua area di competenza, i due ristoranti dell’albergo, uno dei quali, l’Anna Sacher, ha una consolidata fama nel mondo dei gourmet. Poi c’è da presidiare lo storico caffè Sacher, dove uno dei punti di forza è l’omonima torta. La poesia finisce qui. Il resto Andrea se lo conquista sul campo lavorando una media di 14 ore al giorno, talvolta 7 giorni su 7, come capita durante le festività natalizie. Oggi è a capo di 12 persone, molte delle quali più anziane di lui e si diverte come mai gli era successo prima: “Quando in Italia si pensa alla pasticceria si hanno in mente quasi solo i sapori dolci,
Più di una pasticceria So much more than a cake shop Per una sosta golosa Just the place for sweet nothings
Spazio
“It was February 2016, obviously I accepted immediately, you don’t get that kind of chance twice. In April 2017 I was promoted to Junior Chef de Partie and in October I was made Chef de Partie. A dream come true”. It was also a huge responsibility considering that the Chef de Partie at Sacher has two restaurants to cater for in his sphere, and one of them, the Anna Sacher, enjoys solid fame among gourmets. Then there is also the historic Sacher cafe, where the famous torte comes into own. So much for the poetry, the rest Andrea had to earn by
air dolomiti in-flight magazine
mentre all’estero e in particolare qui in Austria si può giocare su sfumature che tendono al salato e che mi permettono di allargare i miei confini del gusto. Un’area che sto scoprendo sono gli “intermezzi”, vale a dire quelle piccole proposte fra una portata principale e l’altra, territorio di confine fra dolce e salato. Recentemente avevamo in carta un piatto a base di sedano, pane integrale e cioccolato bianco che è stato molto apprezzato e che forse in Italia non avrebbe avuto lo stesso successo”. Morale della favola? Esplorare nuovi orizzonti, non fermarsi ed essere curiosi. Senza rinunciare ai piercing, alla voglia di andare in palestra e a quella minima incoscienza, prezioso dono dei vent’anni, che ti fa entrare in una brigata stellata con la dovuta leggerezza. Dimenticavamo. La vera ricetta della Sacher? Niente da fare è un segreto di famiglia. n
the sweat of his brow, working an average of 14 hours a day, sometimes 7 days a week, as he has to over Christmas. Now he has a team of 12 people working under him, many of them older than he is, and he’s never enjoyed himself more. “In Italy desserts and cakes are all about sweets, whereas elsewhere, and especially here in Austria, you can play around with nuances verging on the savoury and that gives me far more scope. One area I’m learning a lot about are intermezzos, used to clear your palate between one course and another, a sort of halfway house between
sweet and savoury. We recently added a dish based on celery, wholemeal bread and white chocolate to the menu. Everyone really liked it, but I’m not sure it would have been so successful in Italy”. And the point? Continue to explore new horizons and never stop being curious. Without sacrificing your piercings, workouts at the gym and a certain recklessness, that precious ingredient of youth, that lets you join a top kitchen team with a bit of insouciance. Ah, just one last thing. The recipe for a genuine Sacher torte? Sorry, nothing doing, it’s a family secret. n
giugno-luglio 2018 numero 138
10
a tavola Food & wine
Il profumo della gioia di vivere Un percorso emozionale alla scoperta delle piacevoli fragranze e dei raffinati sapori dei grandi vini veronesi: è quanto offre una visita alla cantina dei Fratelli Zeni e alla sua famosa galleria olfattiva On the Scent of Life’s Pleasure. An emotional journey of discovery exploring the delightful bouquet and smooth taste of Verona’s great wines in the famous olfactory gallery at the Fratelli Zeni Winery Storia/story Alessandro Amadei Odori inebrianti Inebriating scents In alto: grazie alla galleria olfattiva, la Cantina Fratelli Zeni è riuscita a distinguersi nel concorso “Best of the wine tourism”, aggiudicandosi il primo posto nella categoria “innovazione nell’enoturismo” Above: thanks to their olfactory gallery the Fratelli Zeni winery did well in the “Best of the Wine Tourism” competition, winning first place In the “Innovation in Wine Tourism” category
Spazio
giugno-luglio 2018 numero 138
11 In cabina di regia Hands-on management La Cantina Fratelli Zeni è un’azienda a gestione orgogliosamente familiare. Da sinistra Elena, Federica e Fausto Zeni insieme alla mamma Maria Rosa The Cantina Fratelli Zeni is proud to be a family-run company. From the left: Elena, Federica and Fausto Zeni with their mother Maria Rosa
“E
dove non è vino non è amore, né alcun altro diletto hanno i mortali”. Se c’è del vero nell’antichissimo aforisma di Euripide, allora rompete ogni indugio e dirigetevi con fiducia a Bardolino, sul versante veneto del Lago di Garda, alla scoperta di uno dei segreti del buon vivere. Qui, tra le rive del lago, le sue ville e i dolci pendii tenuti a vigneto, si trova infatti la Cantina Fratelli Zeni, dove potrete apprezzare le piacevoli fragranze e i raffinati sapori dei grandi vini veronesi. Sì, perché questa storica azienda vitivinicola, dal 1870 di proprietà della famiglia Zeni, è specializzata nei vini che hanno reso famosa nel mondo la provincia di Verona. La produzione spazia infatti dall’Amarone al Recioto, dal Valpolicella Ripasso e Superiore al Bardolino Classico, fino al Chiaretto, al Lugana e agli Igt Costalago, Corvar e Cruino. “Si tratta in tutto – sottoli-
If you subscribe to Euripides’ claim that “Where there is no wine there is no love and no other mortal pleasure”, then you could do a lot worse than head straight for Bardolino, on the Veneto shore of Lake Garda, to discover one of the secrets of the good things in life. Here the Fratelli Zeni winery nestles on the shores of the lake with its villas and gentle vine-covered slopes, the ideal spot for savouring the delightful bouquet and smooth taste of Verona’s great wines.
june-july 2018 number 138
nea Fausto Zeni, oggi al timone dell’azienda insieme alle sorelle Federica ed Elena – di 20 referenze, tra top di gamma e classici veronesi. Per il 70% circa sono vini rossi, e per il rimanente 30% bianchi e rosati”. E ai turisti che durante la bella stagione affollano le rive del Garda, la Cantina Fratelli Zeni propone un vero e proprio percorso emozionale alla scoperta della blasonata tradizione enologica veronese: si inizia, infatti, con la visita al museo e al punto vendita aziendale, rinnovati ed ampliati di recente, dove l’ospite può familiarizzare con le tecniche produttive e con le basi dell’enologia, per passare poi a fare un veloce assaggio delle produzioni di casa. Ma il pezzo forte si trova nei sotterranei della cantina, dove da oltre un anno a questa parte è aperta la galleria olfattiva: “in questa sala – spiega Fausto – il visitatore è prima di tutto invitato ad apprezzare l’odore di un Lugana
In fact the winery, founded in 1870 and still owned by the Zeni family, specialises in the wines that have made the province of Verona famous worldwide. Their production ranges from Amarone to Recioto, from Valpolicella Ripasso and Superiore to Bardolino Classico and on to Chiaretto, Lugana and the Costalago, Corvar and Cruino IGTS. “We produce 20 wines all told,” declares Fausto Zeni, who with his sisters Federica and Elena, manages the
winery. “Ranging from the very top of their category to the classical wines of Verona, roughly 70% are reds and the remaining 30% are whites and rosés”. For the tourists who flock to the shores of Lake Garda in the spring, summer and early autumn the Fratelli Zeni winery offers an emotional journey of discovery exploring Verona’s proud tradition of winemaking. The visit starts with a look around the museum and the winery’s shop, recently reno-
Rosé di carattere Rosé with character Tra i prodotti di punta della cantina vi è il Bardolino Chiaretto, nelle sue versioni classica, spumante o in anfora One of Zeni’s top wines, a Bardolino Chiaretto, in classic, spumante or amphora versions
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
12 Gioia del palato Pleasures of the palate Dopo la galleria olfattiva gli ospiti possono accomodarsi nella bottaia e affrontare con la dovuta calma un menù degustazione Sotto: nell’area del Bardolino Doc e del Bardolino Classico la vendemmia del 2017 si è caratterizzata per l’ottima qualità delle uve, a fronte di una produzione quantitativamente limitata After a visit to the olfactory gallery guests can enjoy a leisurely tasting menu in the cask cellar Below: in the Bardolino DOC and Bardolino Classico production area the 2017 proved to be an excellent year, despite the reduced harvest
Doc o del Cruino Rosso Veronese Igt. Potrà infatti vaporizzare su un’apposita striscetta (mouillette) il vino contenuto in una classica boccia di profumo, e cercherà di individuarne il bouquet. Poi affronterà in sequenza i 14 cofanetti olfattivi, in ciascuno dei quali è sfidato a individuare un particolare aroma del vino contenuto nella boccia. Potrà segnarsi la fragranza percepita su una lavagnetta, e alla fine del percorso potrà scoprire se il suo naso ha indovinato o meno i 14 aromi. Infine, tornando ad inalare il vino contenuto nella
boccia di profumo, scoprirà di avere affinato la propria sensibilità olfattiva e percepirà delle fragranze che all’inizio del percorso non aveva colto”. Dopo la galleria olfattiva gli ospiti possono accedere all’attigua bottaia, e qui, seduti al fresco tra le chiare barriques, le grandi botti tradizionali e le anfore, affronteranno con la dovuta calma uno dei golosi menù degustazione proposti dalla famiglia Zeni. Una tappa caldamente consigliata a tutti gli amanti del buon vivere. n
Aperti non stop / Open season Da marzo ad ottobre il museo e il punto vendita della Cantina Fratelli Zeni (via Costabella 9, Bardolino) sono sempre aperti. Nello stesso periodo la galleria olfattiva e la bottaia sono aperti tutti i pomeriggi e durante i week-end. Per informazioni e visite di gruppo: tel. +39 045 7210022; www.zeni.it
From March to October the Cantina Fratelli Zeni winery museum and shop in Via Costabella 9, Bardolino are open every day. During the same period the olfactory gallery and the cellars are open every afternoon and all day at weekends. For info and group visits: tel. +39 045 7210022; www.zeni.it
Tra cielo e lago By the lake I vigneti e le uve della Cantina Zeni godono delle particolari condizioni pedoclimatiche di un territorio unico al mondo The Cantina Zeni vineyards and grapes benefit from a unique climate and environment
Spazio
vated and enlarged. Here guests familiarise with the techniques and basic tenets of winemaking, before going on to sample some of the winery’s produce. But the real treat lies in the cellars, where just over a year ago Zeni opened their innovative olfactory gallery. “Visitors can try out their sense of smell on a Lugana DOC or a Cruino Rosso Veronese IGT, for example” explains Fausto. “The wines are in classic vapor-
air dolomiti in-flight magazine
iser scent bottles, so you spray some on a paper slip (mouillette) and try to identify the bouquet. We have a series of 14 different olfactory sets, where you are challenged to identify a specific bouquet. You write down your answers on a board and at the end of the challenge we see how many of the 14 you’ve managed to pick correctly. When you’ve finished you go back to spritzing more wines from the bottle and you’ll be sur-
prised at how quickly your nose has tuned in to the nuances you probably didn’t get the first time round”. After the olfactory gallery visitors can move on next door and sit down in the cool of the cellar proper, surrounded by light barriques, huge traditional casks and amphorae, to leisurely enjoy one of the Zeni family’s tasting menus. An experience not to be missed for those who value the good things in life. n
giugno-luglio 2018 numero 138
13 Ambiente di fascino An experience Con le sue barriques da 225 litri, le sue grandi botti da 150 ettolitri e le anfore da 7,5 quintali, la bottaia è il luogo migliore per scoprire i vini della famiglia Zeni Sotto: oltre a essere presente alle maggiori fiere internazionali del settore, l’azienda organizza anche numerosi tasting insieme agli importatori With its 225-litre barriques, its large 150-hectolitre barrels and 7.5-quintal amphorae, the cellar is the best place to discover the wines of the Zeni family Below: in addition to being present at major international fairs in the sector, the winery also organises numerous tastings together with their importers
Grandi classici Great classics La Cantina Fratelli Zeni è specializzata nella produzione dei vini classici veronesi, dall’Amarone al Recioto, dal Valpolicella al Bardolino fino al Chiaretto e al Lugana. L’offerta è poi completata da Custoza e Soave Zeni specialises in the classic wines of Verona, from Amarone to Recioto, Valpolicella to Bardolino and Chiaretto to Lugana. They also produce Custoza and Soave wines
june-july 2018 number 138
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
14
a tavola Food & wine
UNA STORIA DI DOLCI PASSIONI È quella della biscotteria artigianale Briccodolce di Torino. Una realtà a dimensione rigorosamente familiare e femminile, nata nella cucina di nonna Rosina A STORY OF SWEET PASSION. Lies behind the artisanal biscuit bakery Briccodolce in Turin. A family, and wholly female, company that started life in granny Rosina’s kitchen
Storia/story Wilmer Buriani
T
utto ha inizio nella classica casa di campagna dei nonni, dove si riunisce tutta la famiglia. La casa si trova a San Sebastiano da Po, in provincia di Torino, e si chiama Briccodolce; il suo centro nevralgico è la cucina, dove la nonna e le mamme sfornano dolci e biscotti per tutti. Finché un giorno scocca la scintilla: perché non trasfor-
It all started in the sort of rambling country retreat grandparents frequently have for the whole clan to gather in. This particular retreat was in San Sebastiano da Po, in the province of Turin, and rejoiced
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
mare questa passione e piacere in un lavoro? Potrebbe sembrare una di quelle idee che rimangono sul tavolo come le briciole dei biscotti, e invece no: grazie alle due sorelle Ivana e Vittorina, nel 2004 nasce ufficialmente la “Biscotteria Artigianale Briccodolce”, in quella stessa cucina e da quelle stesse sapienti mani.
in the name of Briccodolce. The heart of the house was the kitchen, where mothers and grandmothers baked cakes and biscuits for the tribe. Then one day somebody had a bright idea: why not turn this
particular passion into a profession? The whole thing might have stalled there and then, but it didn’t. In 2004 sisters Ivana and Vittorina founded the “Biscotteria Artigianale Briccodolce”, operating out of the
giugno-luglio 2018 numero 138
Quel tocco in più / That extra-special something “L’ingrediente più importante comune a tutti i nostri biscotti è il sentimento di farli proprio come una volta, quando a mangiarli eravamo solo noi e i nostri figli” “The most important ingredient in all our biscuits is our determination to make them the way we always have, the way we used to make them when they were just for the family”
Le differenze tra allora e oggi? Tante e nessuna. Tante, perché al nucleo storico delle fondatrici si è aggiunta la terza generazione, la figlia e nipote Giulia, creando anche insieme alla nonna Rosina un’azienda familiare tutta al femminile che ha preso il volo e viaggia veloce: Briccodolce è oggi fornitrice di compagnie aeree e ferroviarie, di negozi di “delicatezze” in tutta Italia e all’estero. Tante perché i prodotti sono diventati 17 suddivisi in quattro linee, o perché la ricerca e la selesame kitchen and with the same family team. So what has changed in the meantime? Plenty on the one hand, and nothing on the other. Plenty, because Nonna Rosina and her daughters have been joined by the first member of the third generation, Giulia, to create an all-female family company that took off smartly and is
zione di nuove materie prime di alta qualità è diventata fondamentale per permettere la lavorazione di biscotti sani, attenti alle attuali scelte e stili di alimentazione, privilegiando i prodotti a filiera corta del nostro territorio. Nessuna, perché in azienda vengono sempre prima le persone e poi il prodotto. Perché i clienti sono prima di tutto amici. Perché, allora come oggi, i biscotti Briccodolce sono i portavoce di una cultura, di una tradizione e di un amore per le cose buone e belle. n
still on a roll. Today Briccodolce supplies airlines and railways, plus delicatessens in Italy and abroad. And plenty because they now have 17 products organised into four lines, and because sourcing top quality, and preferably local, ingredients has become a very important part of what they do, to make sure that the biscuits they produce are as
Azienda in rosa Woman power In piedi, da sinistra: Vittorina, Giulia e Ivana. Seduta al centro la mitica nonna Rosina Standing, from the left: Vittorina, Giulia and Ivana. Sitting centre the legendary Nonna Rosina
healthy as possible and reflect current lifestyle choices. And nothing because this is a company that will always put people before production. Because their customers are all first and foremost friends. Because, then as now, Briccodolce biscuits represent a culture, a tradition and a love for the good things in life.n Crescita esplosiva On a roll Briccodolce è diventata fornitrice di compagnie aeree e ferroviarie, nonché di negozi di “delicatezze” in Italia e all’estero. I prodotti nascono da materie prime del territorio di prima qualità Briccodolce now supplies airlines and railways, plus delicatessens in Italy and abroad. Their biscuits are all made from top quality ingredients locally sourced
Spazio
15
16
a tavola Food & wine
Il re è “Nudo” È questo il nome dell’ultimo nato in casa Siddùra, la blasonata cantina sarda che da anni, con i suoi vini “nobili e generosi per Natura”, fa incetta di premi e riconoscimenti internazionali Naked Ambition. “Nudo” is the latest offering from the famed Sardinian Siddùra winery, winner of countless international awards with its wines “noble and generous by nature”
Storia/story Federica Gilardi
S
ui libri di scuola è scritto che ossimoro è quella figura retorica basata sull’accostamento di due termini di significato contrario, o comunque in forte antitesi tra loro. Ebbene, per chi si intende di vino, parlare di un Cannonau rosé è praticamente un ossimoro: di solito dall’antico vitigno sardo si producono infatti meravigliosi vini rossi or-
At school we’re taught that an oxymoron is a rhetorical figure of speech created by the juxtaposition of opposites, or strong contrasts. And for wine buffs a Cannonau rosé is more or less
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
gogliosamente tannici, che per gusto e aroma sono lontani mille miglia dalla fruttata freschezza di un rosé. Ma “Nudo”, l’innovativo rosé prodotto dalla gallurese Siddùra a partire da uve Cannonau in purezza, è proprio la sintesi di queste due connotazioni apparentemente contrapposte. Dunque un vino fresco e brillante, ma sincero e diretto (“nudo”) che
an oxymoron: this ancient Sardinian cultivar is usually usefully employed in the production of wonderful reds, redolent in tannin, in fact nothing could be further in terms of taste and
bouquet from the fruity freshness of a rosé. But in reality “Nudo”, the innovative rosé produced by the Gallura-based Siddùra from 100% Cannonau grapes, is an exact synthesis of
giugno-luglio 2018 numero 138
Nel cuore della Gallura The heart of Gallura La cantina Siddùra si trova nell’omonima vallata, al centro di una tenuta di 200 ettari, di cui 40 tenuti a vigneto The Siddùra winery nestles in the valley of the same name, on a 200-hectare estate with 40 hectares of vineyards
alla prova del palato sa sprigionare in bocca gli apprezzati tannini tipici del Cannonau. “Al momento – spiega Dino Dini, l’enologo di Siddùra a cui si deve la creazione di Nudo – stiamo lanciando la prima annata di questo vino, ma l’idea di un Cannonau rosé risale a diversi anni fa e in questo spazio di tempo ho potuto studiare approfonditamente le peculiarità di questa tipologia di prodotto. Abbiamo quindi lavorato per creare un perthese apparently opposite profiles. A fresh, lively wine certainly, but sincere and direct, almost nakedly so (“nudo”), with all those fabled Cannonau tannins kicking in on the palate.
fetto adattamento della vite al terroir con le condizioni microclimatiche ideali. Questo ci ha permesso di ottenere un bouquet unico e intrigante”. Nudo è soltanto l’ultimo arrivato in casa Siddùra, realtà vitivinicola che ha fatto di innovazione e tradizione, ma anche della costante ricerca della qualità, i suoi cavalli di battaglia. Di qui, ad esempio, i suoi vini bianchi “lavorati da rossi”, gli apprezzati ver-
“At the moment” explains Dino Dini, the Siddùra oenologist who created Nudo “we’re launching our first vintage, but the idea of a Cannonau rosé was something we’ve been toy-
ing with for a bit, so I’ve had time to really go into all the ins and outs of this type of product. We’ve worked hard to adapt the vines perfectly to the terroir in ideal micro-climatic conditions.
Deus ex machina Dino Dini, l’enologo a cui si deve lo sviluppo di “Nudo” Sotto: nella cantina, che è perfettamente interrata, si svolge l’intera filiera produttiva che va dall’uva alla bottiglia Dino Dini, the oenologist who created Nudo Below: the entrance to the underground cellars where the grapes are transformed into wine, from pressing to bottling
Spazio
17
18 Rendita di posizione Ideal position I vigneti di Siddùra, circondati dai rilievi granitici, protetti dal maestrale e accarezzati dalla brezza marina, insistono su terreni sciolti, aridi, ideali per la viticoltura The Siddùra vineyards are planted in ideally loose, arid soil and nestle amongst granite hills, protected from the north-westerly winds but caressed by sea breezes
mentini che con l’invecchiamento acquisiscono forza e personalità. Ma frutto di queste scelte strategiche sono anche i numerosi riconoscimenti ottenuti a livello internazionale negli ultimi cinque anni, nonchè le recensioni su “Wine Advocate”, la Bibbia mondiale del vino. “Siddùra – spiega l’amministratore delegato Massimo Ruggero – è nata per esprimere un territorio, quello dell’entroterra gallurese, attraverso i suoi prodotti, ma lavoriamo anche per incontrare e accontentare le curiosità del
consumatore in un momento storico in cui la preparazione di chi beve vino è sempre più elevata. Nudo è il terzo Cannonau prodotto da Siddùra e dallo stesso grappolo possiamo ottenere un Cannonau riserva, un doc e, da ora, un rosé”. Innovazione e tradizione, si diceva, senza mai prescindere dalla qualità. “C’è un controllo costante nei campi e solo i migliori grappoli vengono destinati alla vinificazione del rosé Nudo” suggerisce infatti Ruggero. Non ci resta che porgere i calici e brindare al nuovo nato. n
Prodotti di un territorio unico al mondo / Products from a unique place La cantina Siddura vi aspetta in località Siddura, nei pressi di Luogosanto (provincia di Olbia e Tempio). Per informazioni: tel. +39 079 6573027; info@siddura.com; www.siddura.com
The Siddura Winery welcomes visitors to its estate in Località Siddura, near Luogosanto in the Province of Olbia and Tempio. Info: tel. +39 079 6573027; info@siddura.com; www.siddura.com
Impresa italo-tedesca An Italian-German enterprise L’azienda vitivinicola Siddùra nasce nel 2008 dall’esperienza di un industriale tedesco e dalla profonda conoscenza del territorio e del mercato di Massimo Ruggero, amministratore delegato The Siddùra winery was founded in 2008 with the business know-how of a German industrialist and the local knowledge and market expertise of CEO Massimo Ruggero
Spazio
Which has rewarded us with a uniquely intriguing bouquet”. Nudo is only the latest addition to the Siddùra stable, a winery which blends innovation and a constant quest for quality with solid tradition. Their other specialities include white wines “produced like reds”, those much-prized Vermentino whites that are aged to give them their signature force and character. The upshot of these strategic
air dolomiti in-flight magazine
choices has been a series of international awards won over the last five years, not to mention reviews in the “Wine Advocate”, the Bible of the wine world. CEO Massimo Ruggero puts it like this: “On the one hand Siddùra is an expression of the land its wines spring from, the inland part of the Gallura area, but on the other we aim to satisfy a wine-drinking public that has never been so knowledgeable.
Nudo is the third of our Cannonau wines. From the same grapes we make a Cannonau Riserva, a DOC, and now a rosé”. Innovation and tradition side by side, with the accent on quality. “We keep a very close eye on our grapes in the vineyard and only the best bunches of grapes go into our Nudo rosé” claims Ruggero. So, ladies and gentlemen, a toast to the new arrival.n
giugno-luglio 2018 numero 138
19 Questione di scelte Choice selections Raccolti limitati, vendemmia selettiva a mano, microvinificazione e invecchiamento nelle migliori botti di quercia costruite in Francia: alla cantina Siddùra la qualità viene prima di tutto Sotto: gli stazzi appartenuti agli antichi proprietari della tenuta, sono oggi adibiti ad accogliere gli ospiti e mostre d’arte Limited harvests of hand-picked grapes, micro-vinification and wine aged in the best oak casks from France: at Siddùra quality is king Below: the former stables have been transformed into a reception area and exhibition space
june-july 2018 number 138
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
20
cantina a bordo Cellar on board Dai pendii del Triveneto, passando sulle dolci colline toscane, attraverso il tacco pugliese fino all’assolata terra siciliana: questo ed altri affascinanti scenari ospitano alcune delle tenute più suggestive che abbiamo selezionato per voi. Lasciatevi emozionare da questi vini, dalla loro storia, dal loro sapore e dalla tradizione della terra che rappresentano, chiedendo ai nostri assistenti di volo i vini in rotazione
From the mountain slopes in the Triveneto to the sweet tuscan hills, by way of the heel of Italy in Apulia and as far as sunny Sicily: this and other fascinating scenarios are home to some of the most evocative estates we have selected for you. Be enticed by these wines, their history, taste and traditions of the lands they represent. Ask our cabin crew about the wines in rotation
Gli spumanti Sparkling wines
Lombardia BLANC DE BLANCS MARCHESE ANTINORI - Cantina: TENUTA MONTENISA Chardonnay, Pinot Bianco; 12,5%; 8 °C Colore giallo scarico, spuma cremosa con perlage fine e persistente. Al naso è fragrante ed immediato, con note floreali e di frutta che richiamano la mela e la pesca a polpa bianca. Al palato si contraddistingue per la sua vivacità e freschezza accompagnata da un buon equilibrio e da una spiccata eleganza.
A light yellow in color with a creamy bubbling and an elegant and persistent sparkling. The nose is fragrant and expressive with fruity and floral notes which recall apples and white peaches. The flavors are lively and fresh with a fine balance and a perceptible elegance and finesse.
Veneto PROSECCO DOC EXTRA DRY VOYAGE 2017 - Cantina: ZENI 1870 Glera; 11,5%; 7 °C Colore giallo paglierino scarico con riflessi verdolini a seconda del periodo dell’anno, brillante, con un perlage fine e molto persistente. Profumi intensi e fini, con note aromatiche e fruttate di mela, banana e pesca, ma anche floreali, netta la sensazione di morbidezza e la franchezza. Gusto amabile ma non stucchevole, fresco, morbido, con una buona sensazione finale e un piacevole e caratteristico retrogusto. L’abbinamento gastronomico è ideale con primi di bassa intensità aromatica, con verdure o con frutti di mare, secondi di pesce con una speziatura non importante. Grande sinergia con l’antipasto all’italiana. Pale straw coloured yellow with greenish reflections depending on the time of year, brilliant with a fine and persistent beading. Intense aroma and elegant fragrances with aromatic and fruity notes of apple, banana and peach, but also with flowery notes and a complete sensation of softness and candour. Slightly sweet but not sugary; fresh and soft with a pleasant finish and a delightful and characteristic aftertaste. The food and wine matching is perfect with the first dishes of low aromatic intensity, with vegetables or with seafood; second dishes of lightly spiced fish. The wine has a great coupling with hors-d’oeuvres and is perfect as an aperitif, on its own or with various appetizers.
Veneto VALDOBBIADENE PROSECCO SUPERIORE DOCG CUVEE ORIS DRY Cantina: VILLA SANDI - Glera; 11,5%; 6-8 °C Ottenuto da una selezione proveniente dalle colline più alte dell’area Conegliano-Valdobbiadene. Giallo paglierino, dal perlage sottile e persistente, al naso ha un bouquet di mela Golden matura, banana, melone e fiori di acacia. Al palato è intenso, fruttato e decisamente morbido. Il finale è persistente. Un ottimo aperitivo, si abbina con insalate di mare o formaggi freschi e cremosi.
The Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Dry represents one of the main product of the Villa Sandi company. It is internationally renowned and it is a very polyvalent wine perfect for every occasions: it is prestigious, refined and young. The DOCG Valdobbiadene Prosecco Superiore denomination locates this product in Veneto and it is produced with Glera grapes where they are cultivated at their best. Very pale straw yellow and fine, persistent perlage. Intensely fruity aroma with clear hints of ripe golden apple. Pleasant and elegant flowery sensation reminiscent of acacia flowers. Fresh, slightly sweetish and soft to the palate and flavoursome on the back of the tongue; an agreeably fruity and hamonious finish. Perfect for the festivities or as an aperitif, amazing match with marinated fish.
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
giugno-luglio 2018 numero 138
21 I vini rossi red wines
Veneto PALAZZO DELLA TORRE IGT VERONESE - Cantina: ALLEGRINI Corvina, Corvinone, Rondinella, Sangiovese; 13,5%; 16-18 °C È uno dei vini che ha reso celebre la produzione Allegrini in tutto il mondo. La vigna circonda Villa Della Torre, splendida dimora rinascimentale di proprietà della famiglia, e dà vita ad un rosso di buon corpo capace di invecchiare per almeno un decennio. La composizione delle uve fa riferimento alle storiche Corvina, Corvinone e Rondinella cui si aggiunge una piccola percentuale di Sangiovese. Una parte selezionata del Corvinone raccolto viene appassito fino al mese di dicembre, per poi fondersi con la base vinificata da uve fresche. Il risultato è un rosso vellutato e armonioso dove il frutto si manifesta maturo e polposo.
This is one of the wines that has made Allegrini famous throughout the world. The vineyard surrounds Villa della Torre, a splendid masterpiece of Renaissance architecture now owned by the family, and produces a full-bodied red wine that has an ageing potential of at least ten years. The blend is the historic combination of Corvina, Corvinone and Rondinella with the addition of a small quantity of Sangiovese. A small percentage of the harvested Corvinone is left to dry until December and then added to the previously vinified fresh grapes. The result is a velvety, well-balanced red wine that proffers mature, pulpy fruit. Referenze/Reviews: Wine Enthusiast 91, Wine Advocate 90, Wine Spectator 90 e 6 volte nella Top 100
Toscana VILLA ANTINORI TOSCANA IGT - Cantina: ANTINORI Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah; 13%; 16-18 °C Il Villa Antinori 2015 si presenta di colore rosso rubino intenso. Al naso è complesso: spiccano note di frutta rossa, di ciliegia e prugna, con sentori di bosso e menta ben in armonia con le note speziate e di vaniglia derivate dall’affinamento in barriques. Al palato è rotondo, con tannini morbidi e vellutati, con un finale lungo e sapido.
Ruby red in color with purple highlights, the wine shows intensely fruity notes of cherries and red Villa Antinori shows an intense ruby red color, and its nose is a complex one: there is red fruit, cherries and plums along with berry fruit and mint, well balanced with the sensations of spices and vanilla from the oak barrels. The palate is round and is endowed with supple and velvety tannins as well as a long and savory finish and aftertaste.
Piemonte BARBERA D’ALBA DOC - Cantina: PRUNOTTO - Barbera; 14%; 16 °C Colore rosso rubino con riflessi violetti. Profumo vinoso, floreale (rosa)fresco di frutta matura con note speziate dovute al passaggio in legno. Sapore pieno ed armonico. Essendo un vino molto versatile e data la sua rotondità si abbina bene ad un’ampia varietà di piatti, per esempio ai fritti o al bollito di tradizione piemontese.
A ruby red in color with purple highlights, grapey in aroma with floral (roses) and spicy notes from the aging in oak, full and balanced in flavor. A very versatile wine, its roundness and suppleness make it an excellent match with a full range of dishes as, for example, the traditional fried meats and vegetables and the pot-au-feu of Piedmont..
occhio al logo / A look at the logo Air Dolomiti ha sempre fatto della propria cantina di bordo un vanto. La collaborazione ultra-ventennale con alcune tra le più importanti realtà vitivinicole italiane ha permesso di allietare negli anni milioni di passeggeri. La scelta delle etichette periodicamente offerte si basa su opinioni di enologi, su proposte di importanti produttori e da qualche anno anche su un meccanismo di selezione interna. Air Dolomiti riceve continuamente campioni di vini da cantine di tutta Italia e su base periodica vengono organizzate degustazioni il cui panel giudicante è composto proprio da dipendenti della compagnia provenienti da ogni reparto: amministrazione, marketing, operazioni, servizi informatici e così via. Dunque non necessariamente ‘esperti’, ma semplici consumatori rappresentativi della platea dei passeggeri a bordo, che partecipano con lo scopo di contribuire a eleggere il vino più buono tra quelli assaggiati. I vincitori di queste selezioni sono spesso vini che non sono conosciuti dal grande pubblico, ma che Air Dolomiti ha deciso di proporre ai passeggeri perché valutati come prodotti di qualità ed eccellenza nazionale, meritevoli di farsi conoscere e apprezzare da un maggior numero di persone, curiose e capaci di apprezzare le novità ben consigliate. Da oggi potrete identificare i vini selezionati attraverso questo sistema dal bollino “Staff Selection” che viene apposto sulla rivista e sulla nuova sezione del sito dedicata alla “Cantina a Bordo”. Salute!
Air Dolomiti has always been proud of its selection of wines. It has worked for over 20 years with some of Italy’s top wine producers to bring millions of passengers the pleasure of a good glass of wine. Over the years our choice of labels has been based on the opinion of experts, wineries’ premium selections and, more recently, our in-house panel of wine tasters. Air Dolomiti receives a constant flow of wines to try from all over Italy, and periodically organises tastings with a panel of staff from a whole range of departments, from administration to marketing, operations, ITC and so on. Not necessarily “experts”, but a sort of consumer focus group representing our passengers, who help choose the wine they like best. Often the wines selected by this process may not be household names, but are picked for their quality and acknowledged status in Italy. These are wines which deserve to be better known to a wider public of discerning consumers, capable of appreciating something new under expert guidance. We have now flagged the wines chosen through this system with a “Staff Selection” logo in our in-flight magazine and the new section of our website dedicated to our selection of wines. Cheers!
june-july 2018 number 138
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
22
i vini bianchi White wines
Campania GRECO DI TUFO DOCG - Cantina: FEUDI DI SAN GREGORIO Greco; 13 %; 10-12 °C Il colore è giallo con riflessi dorati. Il profumo è intenso e persistente. Si riconoscono al naso nette sensazioni di frutta, dalla prugna verde alla pera “Mast’Antuono” (tipica campana) fino a decise sensazioni balsamiche di mentuccia. Ottimo con crudi di mare, mozzarella di bufala, spigola all’acqua pazza e pezzogna al forno.
The color is yellow with golden reflections. The perfume is intense and persistent. One can recognize in the nose the clear sensations of fruit, from green plum to the “Mast’Antuono” pear (a typical Campanian variety), finishing with decisive notes of balsamic of mint. One can immediately perceive in the tastes the broad acidity and the spicy minerality typical of the territory. Ideal to taste with raw sea food, bass fish or mozzarella di bufala. Referenze/Reviews: Robert Parker 2016 (92 points), Wine Spectator 2000 (91 points), Wine Enthusiast 2013 (91 points)
Toscana VIVIA BIANCO MAREMMA TOSCANA DOC - Cantina: FATTORIA LE MORTELLE Vermentino, Viognier, Ansonica; 12%; 10-12°C Vivia 2017 si presenta di un colore giallo paglierino con riflessi verdolini brillanti. Al naso spicca per una dolce e piacevole intensità, caratteristica dell’annata. Note di frutta matura a polpa bianca si uniscono ad aromi esotici di ananas e mango, seguiti da delicati sentori di fiori bianchi e limoni. Al palato è sapido e vibrante, con un finale fresco, persistente e dal retrogusto agrumato di scorza di cedro.
The 2017 Vivia shows a straw yellow color with brilliant greenish highlights. The nose is dominated by a sweet and pleasurable intensity, a characteristics of the vintage. Notes of ripe white fruit fuse with exotic aromas of pineapple and mango and are followed by delicate hints of white flowers and lemons. The palate is savory and vibrant with a crisp, persistent finish and a citrus fruit aftertaste of citron zest.
Trentino Alto Adige “FURIEL” IGT DOLOMITI - Cantina: BORGO DEI POSSERI AZIENDA AGRICOLA Sauvignon Blanc; 13 %; 10°C Colore giallo paglierino, profumo intenso, persistente, con sentori di fiori di sambuco e frutto della passione. Sapore pieno, sapido e persistente. Se ben conservato, matura per 2-3 anni in bottiglia. Il Sauvignon Blanc è il bianco che ti sorprende, in cucina puoi abbinarlo a una moltitudine di piatti: la sua natura tagliente ed erbacea ti permette di sposare piatti di verdure e pesce.
Straw-yellow colour, pronounced, lingering bouquet, with hints of elder flower and passionfruit. Full, savoury and lingering flavour. If well stored, will mature for 2-3 years in the bottle. Sauvignon Blanc is the white that surprises you, in the kitchen you can combine it with a multitude of dishes: its sharp and herbaceous nature allows you to marry vegetable dishes and fish. Referenze/Reviews: Cervim, Vigneti delle Dolomiti Igt Sauvignon “Furiel” – Medaglia d’Oro (89,40); Gambero Rosso 2016 due calici rossi; Veronelli 2016 due stelle
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
giugno-luglio 2018 numero 138
Seguici su
SENZA OLIO DI PALMA
www.grissinbon.it
LA CANTINA DELL’ANNO Winery of the year La guida “Vini d’Italia 2018 – Gambero Rosso” ha eletto “Cantina dell’anno” l’azienda vinicola Masi di Gargagnago di Valpolicella (Verona). Nel corso di tutto il 2018 i passeggeri dei voli Air Dolomiti potranno gustare alcuni grandi vini di questa rinomata cantina.
“Gambero Rosso – Italian Wines 2018” has chosen the Masi winery in Gargagnago di Valpolicella, near Verona, as its “Winery of the Year” and over the following months Air Dolomiti is offering passengers a chance to taste some of the great wines from this renowned winery. Veneto TOAR VALPOLICELLA CLASSICO SUPERIORE DOC Uvaggio: 80% Corvina, 10% Rondinella, 10% Oseleta Grado alcolico: 13% - Temperatura di servizio: 18 °C Colore rosso rubino intenso con riflessi porpora. Regala intensi ed eleganti profumi di ciliegia matura e frutti rossi, e delicate note speziate di liquirizia. Al palato ha una struttura decisa, caratterizzata da tannini robusti ma avvolgenti, una vivace acidità e l’alcol ben integrato. Persistente il finale con sentori di frutta rossa e pepe nero. Il Toar è un vino rosso asciutto, intenso e consistente. È particolarmente adatto a carni rosse grigliate o arrosto, roastbeef, cacciagione o selvaggina, formaggi di media stagionatura.
Deep ruby red in colour with purple reflections. Intense and elegant bouquet of ripe cherries and plums with delicate hints of spicy liquorice. Full bodied on the palate with strong, pervasive tannins, lively acidity and wellintegrated alcohol. Long finish with hints of plums and black pepper. This full-bodied red wine goes well with grilled or roasted meat, roast beef, game, and moderately matured cheeses.
Friuli Venezia Giulia MOXXÈ PINOT GRIGIO & VERDUZZO SPUMANTE BRUT 2016 Uvaggio: 80% Pinot Grigio, 20% Verduzzo Grado alcolico: 12% - Temperatura di servizio: 10-12 °C Colore giallo paglierino chiaro e brillante con spuma e perlage fine ed elegante. Profumo intenso, caratterizzato da note floreali e fruttate, con aromi di mela e pompelmo. Al palato si distingue per la freschezza, la vivace acidità e per la struttura morbida ed elegante. Ottima persistenza del finale secco e caratterizzato da spiccati aromi fruttati. Ottimo come aperitivo. Piacevole con leggeri e freschi antipasti estivi, crudités di verdura e pesce e insalate.
Pale straw yellow in colour, bright toned with good mousse and a fine-bubbled elegant perlage. Intense nose with hints of flowers and fruitiness on the nose, aromas of apple and grapefruit. Stands out for freshness, lively acidity, soft structure and elegance on the palate. Excellent length to the finish: dry with notable fruitiness. Excellent aperitif. Good with fresh, light summer antipasti, vegetable crudités, fish and salads.
Trentino Alto Adige PIAN DEL GRISO PINOT GRIGIO VALDADIGE D.O.C Uvaggio: Pinot grigio Grado alcolico: 12,5% - Temperatura di servizio: 10 °C Colore giallo paglierino chiaro e brillante. Al naso è caratterizzato da profumi floreali e fruttati eleganti e raffinati, con note di mela e pera e un leggero accento minerale. Al palato l’acidità evidente ben si bilancia con la struttura morbida, conferendo un perfetto equilibrio gustativo. Lungo e piacevole il finale, dove ritornano le note fruttate e minerali percepite al naso. Eccellente aperitivo, è ottimo con antipasti e minestre; si abbina a pesce e carni bianche.
Bright straw yellow in colour. Elegant, refined, floral and fruity aromas on the nose with hints of apples and pears and a slight touch of minerality. Good supporting acidity to give balance to soft structure, giving perfect harmony of taste. Long and attractive on the finish, which ends with the same fruitiness and minerality first seen on the nose.
june-july 2018 number 138
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
25
26
IN VIAGGIO Travel
Alternative Guide, garantisce Air Dolomiti Camera con vista Room with a view Il piacere di vivere sull’Adriatico, in una città calda e ospitale All the pleasures of living in a warm, hospitable city on the Adriatic
Un viaggio esperienziale per vivere le città e i territori raggiunti da Air Dolomiti, grazie ai suggerimenti delle nostre “guide alternative”. Preferite una chiave di lettura sportiva, intellettuale, modaiola o avete voglia di essere esploratori per un giorno? Con Alternative Guide si può The Alternative Guides by Air Dolomiti. What’s your style? Sporting mad, culture-vulture, fashionista or intrepid explorer – transform a journey to an Air Dolomiti destination into an experience with our Alternative Guides Storia/story ADELMO FORTIS
C
ome si fa ad apprezzare al meglio una città che non si conosce o che si è sempre visitata superficialmente? Ci ha pensato Air Dolomiti con Alternative Guide, un progetto di comunicazione digitale innovativo, per valorizzare la promozione del territorio How do you get under the skin of a new city or one you’ve only paid a fleeting visit to in the past? With Air Dolomiti’s Alternative
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
e della narrazione persuasiva dell’esperienza, attraverso la pubblicazione di guide tematiche dedicate alle città servite dalla compagnia aerea. Obiettivo dichiarato esaltare la bellezza e l’unicità dei territori raggiunti da Air Dolomiti grazie ad uno sguardo “alternativo”:
Guides, an innovative digital communication project to help you get the best out of a destination, transforming every journey into
an experience with themed guides to the cities we fly to. Air Dolomiti Alternative Guides takes you straight to the
giugno-luglio 2018 numero 138
27
per ciascuna città sono stati selezionati cinque percorsi tematici (lifestyle, sport, cultura, local e fuori città) descritti da autori in carne ed ossa, ciascuno esperto nel proprio segmento e capace di raccontare spunti curiosi, offrire consigli di viaggio e suggerire chicche fuori dai tradizionali circuiti turistici. Oggi andiamo a Bari, siete pronti? Ci affideremo al nostro “esperto” che della città pugliese conosce ogni angolo segreto e che ci aprirà le porte di un territorio dove l’ospitalità è di casa. “Le Baheart of your destination and helps you understand what makes it unique through a choice of five themed guided tours with a difference. Choose from our lifestyle, sports, culture, local and out-oftown tours, each described by authors who are experts in their own
june-july 2018 number 138
rise so’ come a Sanda Necole: so amande de le frastejiere”, i baresi sono come San Nicola: amano i forestieri. E non potrebbe essere altrimenti visto che Bari è una città sospesa tra Occidente e Oriente, tra il cielo della Puglia e il Mar Mediterraneo. Ecco perché, arrivati in città, vi consiglio di cominciare subito la vostra visita dalla Chiesa Russa Ortodossa di San Nicola. Una cupola a cipolla di colore verde, dal chiaro sapore orientale, compare impetuosa tra i palazzi circostanti a cui ruba tutta la
fields and help you make the most of your time with quirky details, helpful hints and hidden treasures off the beaten track of mass tourism. Today we’re exploring Bari with our storyteller who knows the city inside out and will help us dis-
Legame profondo Landmark Il Petruzzelli è per i baresi molto più di un “teatro” For locals the Petruzzelli is far more than just an opera house
cover a place where hospitality is a byword. “Bari’s inhabitants are like their patron saint Nicholas, they love strangers”, goes the local saying. Hardly surprising when you consider that Bari is Italy’s gateway to the East, the point where the
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
28
Il Matto / The Madman Questo è il soprannome con cui è conosciuto Matteo, artigiano della pelle attivo a Molfetta, a pochi chilometri da Bari A destra: bere un caffè mentre in sottofondo si sentono le onde? Nel capoluogo pugliese si può The Madman is the local nickname for Matteo, who works leather the old-fashioned way in Molfetta, just a few kilometres from Bari Right: a coffee lulled by the lapping of the waves? This is what Bari is all about
scena. Entrate in chiesa come pellegrini assetati e abbandonatevi alla cultura ortodossa. Da una cultura all’altra. Approfittate della vicinanza del mercato coperto di Santa Scolastica su viale Papa Giovanni XXIII e catapultatevi nel caleidoscopio di colori, odori e mimica barese che lo caratterizza. Ortaggi, pesce, spezie, dolci, prodotti da forno, formaggi, sott’olio, prosciutti. Un modo privilegiato di conoscere i miei concittadini nella loro quotidianità. Fatta spesa, dirigetevi verso via Sparano, principale arteria del quartiere Murat, reticolo di vie voluto dal re di Napoli Gioacchino Murat ai tempi di Napoleone Bonaparte.
È la via dello shopping per eccellenza, ma se alla moda preferite conoscere un pezzo di storia locale, tappa necessaria è la mitica Libreria Laterza. Si trova all’angolo tra via Sparano e via Dante. Con i suoi 110 anni di attività è tra le librerie più antiche d’Italia. Quando avrete finito la visita tappa d’obbligo nelle vicinanze, in un luogo simbolo dello street food barese: El Focacciaro. I suoi panzerotti sono una vera istituzione! Oltre al classico “pomodoro e mozzarella”, ci sono anche le specialità alle “rape” e alla “ricotta forte”. Prendetene un paio e accompagnateli con freschissimi ricci di mare acquistati al Molo San Nicola. n
L’Italia che non ti immagini / Unexpected Italy Per continuare il viaggio a Bari visita il sito www.alternativeguide.it
To find out more about Bari check out www.alternativeguide.eu
blue of the sunny Apulia skies joins the deeper blue of the Mediterranean. Which is why I think your very first stop should be a visit to the Russian Orthodox church of St Nicholas. An unexpected green onion dome, of clearly eastern inspiration, which suddenly appears amidst the surrounding buildings and immediately dominates the scene. Plunge into the church like thirsty pilgrims and let yourselves be carried away by the Orthodox culture. From one culture to another. Just round the corner is the Santa Scolastica covered market on Viale Papa Giovanni XXIII. Here you’ll find a kaleidoscope
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
of colours, scents and a welter of good, old-fashioned Barese gesticulation. Vegetables, fish, spices, sweets, breads, biscuits and cakes, cheeses, preserves and hams. A privileged opportunity to get to know my fellow citizens as they bustle about their daily lives. Once you’ve picked up a few goodies head for Via Sparano, the main thoroughfare through the Murat district, a criss-cross of streets built under the reign of Joachim Murat, King of Naples, Napoleon Bonaparte’s brother-in-law. This is Bari’s trendiest street for shopping, but if you fancy a slice of local history the legendary Laterza bookshop on the
corner of Via Sparano and Via Dante is a must. Opened 110 years ago, this is one of the oldest bookshops in Italy. Having browsed to your heart’s content you probably need some more solid fare, so move on to that symbol of Bari street food El Focacciaro. It has panzerotti to die for – a local institution! Apart from the classic mozzarella and tomato filling, they also do speciality flavours with “cime di rape” (turnip tops) and “ricotta forte” (goat’s milk ricotta cheese). Pick up a couple and devour them down at the port with some freshly-fished sea urchins you can buy straight from the sea at the Molo San Nicola. n
giugno-luglio 2018 numero 138
29
Territorio da scoprire / Out and about In alto a sinistra: La Corderia, nel cuore dello shopping, un grande salotto con divani in velluto e cuscini a contrasto, dove arredare la propria casa. A destra: Bari e tutta la sua provincia sono ricche di testimonianze di un lontano passato fatto di cattedrali e palazzi che ancora oggi non mancano di stupire per la loro bellezza architettonica. Sotto: il cuore pulsante di Bari? A pochi passi dal lungomare, ovviamente Above left: La Corderia, in the heart of the shopping district, is a space with sumptuous velvet sofas and plump cushions where you can pick out a signature piece for your home Right: Bari and its province boast a wealth of history, with stunning cathedrals and palazzos whose architecture still impresses today. Below: the commercial heart of Bari is just a stone’s throw from the sea
june-july 2018 number 138
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
30
in viaggio Travel
Tesori d’Italia Cinque fotografi raccontano cinque tradizioni di cinque territori diversi. Un viaggio che Air Dolomiti e il Festival internazionale di fotografia, Cortona on the Move, hanno voluto percorrere insieme per far conoscere l’Italia Treasures of Italy. Five photographers narrate five traditions from five different parts of Italy. A journey crafted by Air Dolomiti and the international Festival of photography, Cortona on the Move, as a passport to Italy for passengers flying out of Munich Airport Storia/story SANTE BONELLI Foto/photo courtesy TOMMASO BONAVENTURA per Behind Excellence
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
giugno-luglio 2018 numero 138
31
C
ome si racconta un’eccellenza del territorio di cui l’Italia è orgogliosamente detentrice? Facendolo raccontare da chi ne è orgogliosamente interprete, senza che occorra proferire una parola. Perché l’esperienza, la tradizione e la storia secolare di cui si è attori è scritta nel volto di una persona. Nasce così un progetto firmato da Air Dolomiti e dal Festival internazionale di fotografia, Cortona on the Move, ospitato dall’aeroporto di Monaco, in un luminoso spazio a
How do you tell the tale of Italy’s proud heritage? Through people who proudly interpret it without needing to say a word. Because experience, tradition and centuries of history can all be found in the face of a single person.
june-july 2018 number 138
vetri situato prima dei controlli di sicurezza, in un’area nella quale transitano milioni di persone all’anno. Cinque fotografi, cinque territori, cinque tradizioni a confronto. In questo numero di Spazio Italia iniziamo a raccontarvi questo percorso partendo dalle “Holy Sfogline”, le dee della sfoglia, quella tirata a mano con il mattarello. A ritrarle è stato Tommaso Bonaventura, che ha scelto di raccontare la loro arte attraverso il ritratto. Un lavoro attento
This was the genesis of the Air Dolomiti and Cortona on the Move International Festival of Photography project hosted in Munich airport, in a light, airy space just before security checks, where millions of people pass each year.
Five photographers, five places and five different traditions. In this issue of Spazio Italia we launch the project with portraits of the “Holy Sfogline” the goddesses of homemade pasta, the traditional kind you roll out with a rolling pin. The man be-
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
32
HOLY SFOGLINE
MUNICH AIRPORT, 1st MARCH / 29th MARCH 2018
che ricorda i ritratti a mezzo busto così cari ai pittori del Rinascimento, ma privi di quei dettagli che aiutavano a conoscere la vita della persona ritratta. Qui sono tutte sfogline, di bianco vestite: tutte uguali e tutte diverse al tempo stesso. Ognuna porta dentro di sé un modo diverso di vivere e interpretare la sfoglia e questa differenza traspare da piccoli e insignificanti particolari: un orecchino, un ciuffo di capelli che si ribella al cappellino traforato, un tocco di rossetto. Il progetto si
hind the lens was Tommaso Bonaventura, who chose to narrate their art by a series of very traditional half-figure portraits, the sort dear to Renaissance painters, but without the background detail usually included to flesh the lives of the sitters out. Tommaso took pictures of five women, all in white aprons, all the same. But all completely dif-
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
chiama “Behind Excellence”, perché il mondo che le fotografie raccontano non è certo quello che sta davanti alla macchina fotografica, ma è invece quello che sta dietro al personaggio ritratto. Se non riuscite ad aspettare il prossimo numero di Spazio Italia per scoprire chi sarà il protagonista della seconda puntata di “Behind Excellence” potete fare una visitina al sito dedicato alle mostre dove potrete trovare ogni informazione sul progetto ed i suoi protagonisti. n
ferent. Each of them make pasta in their own inimitable way, and tiny details reveal subliminal hints to each woman’s style: an earring here, a wisp of rebellious hair escaping from a chef’s hat, a touch of lipstick there. The project is called “BehindExcellence”, because the world the photographers are telling us about is not there in front of the
camera’s lens, it’s all in the person portrayed. Can’t possess your soul in patience to see who are going to be the protagonists of the second episode of “BehindExcellence” in the next issue of Spazio Italia? Take a sneaky peek at the exhibition website, where you’ll find further info on the whole project and its protagonists. n
giugno-luglio 2018 numero 138
Il tuo negozio di vini
MILANO PIAZZA DUOMO - MILANO VIA DANTE - BRESCIA - ARESE (MI) - TORINO - VICOLUNGO (NO) - FIRENZE REGGELLO (FI) - VERONA - AFFI (VR) - VALPOLICELLA (VR) - VALLESE (VR) - MERANO (BZ) - BOLOGNA - CADRIANO (BO)
34
in viaggio Travel
Sardegna, fuori stagione è meglio Da Posada ad Orosei in sella ad una e-bike, visitando il parco di Tepilora e l’Oasi naturalistica di Biderosa. Un viaggio nella natura che regala emozioni antiche, in totale relax Love the Low Season in Sardinia. From Posada to Orosei by e-bike via the Tepilora Park and Biderosa Nature Reserve. A relaxing trip through some stunning scenery at an old-fashioned pace Storia e foto / story and photo Giovanni De Luca
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
giugno-luglio 2018 numero 138
35
F
uori stagione la Sardegna è ancora più bella e l’emozione che si prova a passeggiare in una spiaggia deserta è qualcosa difficilmente spiegabile a chi, durante la stagione estiva, in quella stessa spiaggia è stato costretto a “parcheggiare” il proprio ombrellone in quarta fila prima di potere stendere il telo da bagno. Il periodo ideale? Da marzo a metà giugno e poi di nuovo da metà settembre sino a fine ottobre. In questi mesi l’Isola è un paradiso per chi ama la natura e il turismo attivo, il miglior modo per conoscere la Sardegna sotto una nuova prospettiva, ma senza rinunciare al comfort, perché siamo pur
Sardinia out of season is a sight to behold. The joys of strolling along a deserted beach are hard to describe to those who have only seen the island when basking bodies make it difficult to find a spot to spread your towel and set up a sunshade. So when to go? From March to mid-June and then from midSeptember to the end of October.
june-july 2018 number 138
sempre in vacanza. E in nome del comfort ben vengano anche le e-bike, compagne ideali per visitare oasi naturali, pinete, siti archeologici, aree di montagna e perfette per affrontare la sabbia bianca delle spiagge sarde con la disinvoltura di un professionista del fuori strada. Per i tour operator è una vera sfida, ma per avere successo occorre una profonda conoscenza dell’Isola e del suo territorio. Ed è necessario mettere in campo guide esperte, capaci di far vivere al cicloturista un’esperienza unica e in totale sicurezza, con una logistica premurosa che pensi a tutto il resto, dal trasferimento dei bagagli fra una tappa e l’altra, alle prenotazio-
These are the months when the island is a paradise for naturelovers and people who enjoy active holidays, the best way to explore Sardinia from a different point of view, but still in style and comfort. And it is comfort that suggests a suitable partner could be an e-bike, ideal for exploring nature reserves, pine woods, archaeological sites, hills, mountains
and Sardinia’s famed stretches of pure white sands. This kind of tourism represents a challenge to tour operators and to do it well you need to have indepth local knowledge. A must are expert guides, who can provide visitors with a completely safe but utterly memorable holiday, while perfect, hassle-free organisation and logistics are equally impor-
Vivere un sogno Live the dream La vista di cui si gode dal Castello di Posada verso il parco di Tepilora Pagina a sinistra: Massimo Carboni, una delle nostre guide durante il tour lungo le coste sarde Sotto: le moderne e-bike a disposizione dei turisti hanno un’autonomia che arriva agli 80 km The view from Posada castle over towards the Tepilora Park Left page: Massimo Carboni, one of guides on our journey along the Sardinian coast Below: the modern e-bikes used for tourism have a range of up to 80 km
Spazio
36 Capo Comino Lo spettacolo delle dune di sabbia bianca The fabulous white sand dunes
ni degli hotel. Portale Sardegna (www.portalesardegna.com), una delle principali realtà di incoming dell’Isola, sta investendo in questa direzione e già oggi è disponibile un catalogo di attività outdoor capaci di soddisfare le esigenze di un pubblico variegato e non necessariamente allenato. D’altro canto, le e-bike consentono a tutti di affrontare di percorrere anche 70 km in mezzo alla natura, senza fatica e con la legittima soddisfazione di riuscire ad inerpicarsi nel cuore di una pineta a picco sul mare, in totale relax. Non a caso Portale Sardegna è uno dei partner di Frontit, progetto europeo che riunisce insieme Sardegna, Liguria, Toscana, Corsica e Costa Azzurra per promuovere il turismo at-
tivo, concedendosi il lusso della pedalata assistita e dell’esperienza di guide professionali, che vi coccoleranno dal primo momento del vostro arrivo, sino a quando riconsegnerete (malvolentieri) la vostra e-bike. Con loro abbiamo visitato la costa orientale, partendo da Posada e dal suo castello, passando dal parco di Tepilora e arrivando sino ad Orosei attraverso l’Oasi naturalistica di Biderosa. Paesaggi indimenticabili, fatica ai minimi storici grazie alle mountain-bike elettriche, soste gourmet in riva al mare per gustare un crudo di pesce e un calice di vermentino e il fascino del primo bagno di stagione ad aprile, mentre lungo la spiaggia deserta stanno trottando due splendidi cavalli. In luglio e agosto scordatevelo. n
Solo per turisti attivi / Active tourism FR-ONT-IT è un progetto finanziato dal Programma Italia-Francia Marittimo 2014-2020 nel quadro del primo Avviso. Il progetto è assegnatario di un contributo pubblico FESR pari a Euro 1.183.766,763
The FR-ONT-IT project is financed under the terms of the first Announcement of the Interreg V-A Italy-France (Maritime) Territorial Co-operation Programme, with Euro 1,183,766.763 from the ERDF
tant, ensuring luggage is ferried on from one stop to another and suitable hotels are booked. PortaleSardegna, one of the island’s main incoming tourism organisations, is currently investing in this type of travel, with a catalogue of activity holidays suitable for a wide range of people, not necessarily just for the athletic. E-bikes are great when it comes to taking the strain over a 70 km journey along the coast and through the countryside, making a climb up through a pine wood overlooking the sea
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
well within more or less everybody’s grasp and offering a wellearned feeling of achievement without all the pain. This is probably why PortaleSardegna is a Frontit partner, a European project linking Sardinia, Liguria, Tuscany, Corsica and the Cote d’Azur to promote active holidays for all, with all the luxury of a handy e-bikes and experienced professional guides to take full care of you right from the word go to when you (reluctantly) hand your bike back in. We took a trip along the eastern
coast of Sardinia with them, from Posada and its castle, visiting the Tepilora Park and then on to Orosei via the Biderosa Nature Reserve. Stunning scenery and minimum effort thanks to our electric mountain-bikes, leisurely meals on the seashore with the freshest of fish, a glass of chilled Vermentino and all the excitement of the first swim of the season on a long, deserted beach shared only with two magnificent horses enjoying a trot.A far cry from July and August. n
giugno-luglio 2018 numero 138
Esperienza garantita Experience guaranteed Luca Lapia, capo delle guide escursionistiche ha un robusto passato nel mondo del ciclismo Chief guide Luca Lapia can count on a solid CV in the world of cycling
Fra terra e mare Land and sea In alto: Oasi di Biderosa con la guida Enrico Lamberti A sinistra: il golfo di Orosei dalla cima del nuraghe di GulunĂŹe Sotto: lungo il fiume Cedrino, diretti alla spiaggia di Su Barone Above: Biderosa Nature Reserve with guide Enrico Lamberti Left: Gulf of Orosei from the GulunĂŹe nuraghe Below: along the Cedrino river, heading the beach at Su Barone
june-july 2018 number 138
Spazio
37
38
in viaggio Travel
CasAdorata, buen retiro vista mare
Nel cuore del barocco siciliano, nella borgata marinara di Donnalucata, a pochi passi da Scicli (Rg), CasAdorata è un angolo di verde e relax per chi ama ancora perdersi piacevolmente alla ricerca di se stesso CasAdorata, a Sea View Retreat. In the heart of Sicily’s famed Baroque area, in the fishing village of Donnalucata, just a stone’s throw from Scicli lies Storia/story FELICE STAZZURI a peaceful green oasis ideal for chilling out
Spazio
39 Camilleri docet Sotto: la fornace Penna, o Mannara per il commissario Montalbano, a poca distanza dalle spiagge di Donnalucata A destra: pietra a vista, recupero degli antichi materiali e gusto per i dettagli. A CasAdorata si vive così Below: the former Penna brickworks, renamed Mannara for the Inspector Montalbano series, is close to the beach at Donnalucata Right: stone walls, careful re-use of original materials and a painstaking attention to detail is what Casadorata is all about
I
n molti sono rimasti incantati dalla bellezza dei luoghi e dalle atmosfere evocate nelle pagine di Camilleri dedicate al Commissario Montalbano. Sconfinate distese verdi di carrubi, ulivi e mandorli, cinte da ricami di muretti a secco da cui guardare tramonti africani con il mare sullo sfondo mentre gli armenti placidi pascolano in libertà. Perdersi tra chiese e palazzi barocchi, illuminati da una luce densa e calda come le pietre di cui sono fatti, facendosi accom-
Many have been seduced by the lovely countryside and the atmosphere Camilleri conjures up in his Inspector Montalbano books. Rolling green vistas of carob trees and olive and almond groves, gracefully guarded by lace-like lattices of dry-stone walls, all set against a backdrop of African sunsets over the Mediter-
june-july 2018 number 138
pagnare nel percorso dallo sguardo attento dei mascheroni delle loro facciate. Quanti avranno desiderato gustare le prelibatezze autentiche e naturali che questa terra regala a piene mani così come la calorosa accoglienza dei suoi abitanti. E che dire dei vini, ormai punto di riferimento internazionale, merito di vitigni autoctoni strepitosi, che esprimono la propria energia grazie alla forza del sole, alle brezze marine e alla asprezza della lava vulcanica.
ranean sea with flocks of sheep grazing in the pastures. The towns and villages brim with Baroque churches and palazzos, basking under a dense light as warm as their own golden stone walls, where gargoyles peer down from the facades, intent on the progress of wandering visitors. The area also packs quite a
punch when it comes to the pleasures of the table, with local produce, specialities and delicacies galore, all concocted with the same genuine warmth locals welcome visitors with. The wines have also come into their own in recent years, achieving international reputations thanks to some truly wonderful local strains of grapes that ripen to perfection in
Dietro l’angolo Just down the road Pagina a sinistra, in basso: Scicli, una delle perle del barocco siciliano In alto: il panorama di cui si gode da CasAdorata, il buen retiro di Paolo e Laura Left page, below: Scicli, one of Sicily’s Baroque gems Above: the view from Paolo and Laura’s retreat
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
40
Ristrutturata con amore Renovation with love CasAdorata è stata riportata alla vita con grande attenzione e rispetto per le tradizioni locali CasAdorata has been brought back to life with great care and respect for local traditions
Spazio
Questo e molto altro riserva il Vallo di Noto, divenuta meta di turismo raffinato grazie al riconoscimento Unesco ed al già citato Commissario. È questo l’angolo di paradiso che Paolo Giovannini e sua moglie Laura, siciliani di adozione, hanno scelto per dar vita a CasAdorata, il loro “buen retiro” di Donnalucata, borgata marinara di Scicli (Rg), località affacciata sul Mediterraneo ed incastonata tra chilometri di spiagge dorate, per l’appunto. Il fascino discreto e senza tempo di questa parte della Sicilia, ancora più a sud di Tunisi, dove il sole brilla tutti i giorni dell’anno e colora ogni sera un tramonto magnifico li
the rich, volcanic soil under the Sicilian sun, tempered by cooling sea breezes. The Noto Valley is all this and more, and is now a destination for discerning tourists thanks both to its Unesco World Heritage site status and the aforementioned Inspector Montalbano. And it is in this little slice of paradise that Paolo Giovannini and his wife Laura, Sicilian by right of adoption, found and founded CasAdorata, their ideal “buenretiro” in Donnalucata, a fishing village near Scicli
air dolomiti in-flight magazine
ha stregati quando hanno deciso di lasciare Roma e costruirsi una nuova vita al Sud. Su queste basi nasce CasAdorata, “buen retiro vista mare”, piccolo gioiello nato dal desiderio impellente di creare un luogo dove tutto fosse lieve, familiare e rilassante tanto da potersi godere le meraviglie da cui si è circondati con calma, senza fretta, lasciando che la vita scorra dolcemente. CasAdorata nasce come casa contadina costruita più di 60 anni fa, con il suo piccolo baglio, gli immancabili annessi per gli animali ed un grande terreno vocato alla coltivazione del pomodoro, principe indiscusso di
in the province of Ragusa lapped by the Mediterranean sea, which hereabouts bathes miles of golden beaches. Their love affair with the understated, timeless beauty of this part of Sicily, further south than Tunisia, where the sun shines all year round and tinges each magnificent sunset in radiant hues of red, orange and pink, left them both determined to abandon Rome and build a new life here in the south. The result was the enchanting sea view retreat of CasAdorata,
a gem where informality reigns, where the pace of life is slow and the tempo is relaxed, all the more to savour the deeply satisfying surroundings as time slips sweetly by. CasAdorata was originally a farmhouse built over 60 years ago, with its courtyard, outbuildings and a large plot dedicated to growing tomatoes, the predominant crop in this corner of Sicily. The old farmhouse has now been lovingly renovated with extreme simplicity, privileging both en-
giugno-luglio 2018 numero 138
Comfort garantito / Creature comforts Gli ospiti hanno a disposizione una moderna piscina dalla quale si scorge il Mediterraneo. Sotto: Ibla, uno scenario unico a 30 minuti di auto da CasAdorata Guests can cool off in the modern swimming pool overlooking the Mediterranean. Below: Ibla, unique little town just a 30-minute drive from CasAdorata
Spazio
41
42
Tesori del Barocco Baroque heritage A pochi minuti di auto da CasAdorata: Scicli, Palazzo Beneventano (a sinistra) e Modica, San Giorgio Just some minutes from CasAdorata: Scicli, Beneventano Palace (left) and Modica, Sam Giorgio church (right)
tutta la zona. È stata interamente ristrutturata con semplicità, amore, attenzione all’ambiente ed alle nuove tecnologie. È composta da tre suite, una “casuzza” ed una camera con bagno. Ciascuno ha la sua veranda vista mare ed il suo ingresso privato. Si condivide invece il grande giardino, la piscina, una terrazza sul Mediterraneo, l’ampia area barbecue, l’orto ed il frutteto. Sparsi qua e là nel giardino
piccoli angoli per una lettura all’ombra o due chiacchiere sotto le stelle. Un’emozione su tutte pervade questo luogo e rapisce i suoi ospiti: la semplicità, la sensazione di essere a casa, dove casa è sinonimo di bellezza tranquilla, profonda, avvolgente come il calore del sole e l’orizzonte infinito del mare. Luogo ideale per perdersi piacevolmente in se stessi. n
Inseguendo un sogno / Following the dream Per vivere l’esperienza e la cordialità di CasAdorata basta telefonare a Paolo (+39 347 3683122) o Laura (+39 347 2709003). Visitare il loro sito (www.casadorata.it ) oppure suonare direttamente alla loro porta in via Ombrina - Donnalucata, Scicli (Rg)
If you want to experiment the CasAdorata experience personally just phone Paolo (+39 347 3683122) or Laura (+39 347 2709003) or check out their website www.casadorata.it or just ring their doorbell in Via Ombrina - Donnalucata, Scicli (Rg)
vironmental factors and cutting edge technologies. There are three suites, one ensuite double and a “casuzza”, or little cottage. Each has a veranda with a sea view and a private entrance. Guests share the large garden, the swimming pool, a terrace overlooking the Luogo del benessere Well-being CasAdorata accoglie con semplicità e atmosfera CasAdorata welcomes you with simplicity and atmosphere
Spazio
Mediterranean, a spacious barbecue area, the vegetable garden and the orchard. Scattered here and there about the garden are sheltered conversation corners, ideal for settling down with a good book in the shade or enjoying a cosy chat under the stars.
The thing that strikes all visitors here is the place’s simplicity, its homeliness. A home where the keynote is peaceful beauty under the warm rays of the sun over the infinite horizons of the sea. Just the place for a spot of restful navel-gazing. n
44
In viaggio Travel
Sabbia, sale e farfalle Non solo piadine, ombrelloni e movida notturna: il comprensorio Cervia-Milano Marittima va esplorato per scoprire ambienti ed eventi inaspettati, affascinanti e divertenti per adulti e bambini Sand, salt and…butterflies! Well-known for their beaches, nightlife and traditional piadine sandwiches, the Cervia-Milano Marittima Adriatic resorts boast a host of other attractions for children and adults alike Storia / story ENZO VALENTI
Paradiso naturale Natural paradise La Salina di Cervia è considerata un ambiente di elevatissimo interesse naturalistico e paesaggistico The salt pans in Cervia are considered a significant landscape and an important natural habitat
Spazio
C
ervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata, le quattro località che compongono una delle più amate zone della costa romagnola, evocano subito le immagini iconiche delle gustose piadine, degli ombrelloni meticolosamente allineati sulla grande spiaggia bagnata da onde gentili e dell’instanCervia, Milano Marittima, Pinarella and Tagliata, the four resorts dotted along one of Italy’s favourite stretches of the Romagna region’s Adriatic coast, immediately call to mind delicious piadine flatbread sandwiches, beach umbrellas me-
cabile vita notturna che offre soddisfazione ai giovani e ai meno giovani innamorati del “liscio”. Ma i percorsi pedonali e ciclabili, oltre alle passeggiate sulla infinita spiaggia, offrono anche scoperte inaspettate. Da diversi anni il comprensorio ha infatti scelto di valorizzare la natura locale, risorsa ambientale di grande
ticulously aligned in rows along the huge beaches lapped by the gentle waves of the Adriatic sea and a non-stop nightlife for the young and young-at-heart with Romagna’s traditional “liscio” ballroom dancing. But the area’s footpaths and
cycle lanes, together with strolls along its infinite beaches, offer some surprises just waiting to be discovered. Over the past few years local authorities have worked hard on promoting nature, an important resource to help encourage aware, responsible
giugno-luglio 2018 numero 138
45
pregio oltre che elemento di base per un turismo consapevole e attento, presente non solo in estate ma anche nel resto dell’anno. La valorizzazione della pineta nella quale sono immerse Milano Marittima e Pinarella si affianca al lavoro svolto in questi anni per tutelare un luogo assolutamente unico, la Salina di Cervia. Qui, nelle distese di acque salate provenienti da mare, che si asciugano lentamente sotto il sole, viene prodotto il celebre Sale Dolce di Cervia, un sale integrale raccolto secondo il metodo tradizionale, lavato con acqua madre ad alta concentrazione salina, senza additivi; è tourism throughout the year, not just during the summer. On the one hand there is the huge Mediterranean pine wood around Milano Marittima and Pinarella, on the other the unique landscape of the Cervia salt pans. Here vast stretches of shallow sea water evaporating slowly in the sun to produce the famed Cervia Sweet Salt, a 100% natural product harvested using traditional methods and washed in concentrated natural
june-july 2018 number 138
“dolce” perché, per le condizioni della Salina e il metodo di lavorazione, contiene cloruro di sodio purissimo, quasi del tutto privo di altri cloruri più amari. Un’area della Salina è gestita da volontari, tutti anziani salinari appassionati che consentono le visite alla Salina Camillone, parte integrante del museo del sale di Cervia: viene lavorata a scopo dimostrativo per far conoscere il duro e prezioso lavoro dei salinari. Il sale qui ottenuto, in piccole quantità, è Presidio Slow Food. La Salina di Cervia, con i suoi oltre 800 ettari, è anche un luogo unico per la vita naturale.
sea water brine without additives. It is called “Sweet” salt because the position, climate and geology of the salt pans produce very pure sodium chloride, with negligible traces of the harsher chlorides found in other salts. One area of the salt pans is run by volunteers, all former workers here, who accompany visitors around the Camillone Salt Pan, an integral part of Cervia’s Salt Museum. Here salt is produced to demonstrate the precious, if
Il sale dolce nasce qui Sweet salt In alto a sinistra: anziani volontari al lavoro nell’antica Salina Camillone, parte del Museo del Sale. A destra: i canali che collegano il mare alla salina. A fianco: le sfumature rossastre sono dovute a una micro-alga che vive nell’acqua salata Above left: retired volunteers at work in the historic Salina Camillone, part of the Museo del Sale. Right: the channels linking the sea to the salt pans. Opposite: the shades of red come from algae in the briny water
tough, tasks the salt workers face daily. The small amount of salt produced in this pan is a Slow Food presidium. The over 800 hectares of the Cervia salt pans are also a unique natural habitat. With its huge stretches of evaporating sea water, tinged with red during the summer months thanks to the presence of the Dunaliella salina algae, this area is now protected as a National Nature Reserve. Close on 100 species of birds
Spazio
46
Opere d’arte sulla spiaggia Works of beach art Ogni anno durante il Campionato mondiale di Sculture di Sabbia nascono in poche ore realizzazioni incredibili The yearly World Master Sand Sculpture Competition sees the creation of stunning works in just a few hours
L’area, con le grandi vasche di essiccazione del sale che in estate assumono sfumature rossastre per la tipica presenza dell’alga Dunaliella salina, è Riserva Naturale dello Stato. Quasi 100 specie di uccelli trovano, in questo ambiente così estremo per la salinità, le condizioni migliori per alimentarsi, nidificare e sostare, tra cui, come ospiti fissi alcune centinaia di splendidi fenicotteri. Dal Centro Visite, a qualche minuto dal centro di Cervia, partono visite ed escursioni guidate a piedi e in barca elettrica. In Salina infatti è possibile accedere solo accompagnati dalle guide, proprio per tutelare questo fragile e meraviglioso ambiente, nutrito dalle acque che provengono da un sistema di canali lungo i quali è possibile, in buona parte, camminare o andare in bici fino alla riva del mare. Ed è sulla spiaggia che, dall’8 agosto fino a metà ottobre, è possibile ammirare le sculture di sabbia che partecipano al Campionato del Mondo di Sculture di Sabbia per Nazioni sulcome to this salty marsh to rest, feed and nest, among them hundreds of spectacular flamingos. The Visitor Centre is just a few minutes from the centre of Cervia and organises excursions both on foot and in electrically-powered boats. Visitors can only access the salt pans when accompanied by a guide in order to protect this stunningly beautiful, yet fragile, environment - fed by a complex system of channels, many of them bordered by footpaths or cycle paths, leading down to the seashore. The Cervia beach is also home to the World Master Sand Sculpture Competition for Nations held every year from 8 August to mid-October. If you have a vague idea that art springs from
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
la spiaggia libera di Cervia. Chi pensa che le opere d’arte nascano solo fra pennelli, colori e argilla dovrà ricredersi, purché i granelli di sabbia siano amalgamati da una buona dose di acqua e fantasia. Una ventina di squadre provenienti da ogni parte del pianeta realizzano creazioni incredibili nei 3 giorni a disposizione per lavorare e realizzare le opere. Come ogni vero castello di sabbia, le opere devono essere impastate solo con acqua e non possono avere al loro interno nessun supporto rigido. Per ogni scultura, che può superare i 4 metri di altezza, vengono utilizzate circa 6 tonnellate di sabbia e 18 tonnellate di acqua. Solo a lavoro ultimato è consentito spruzzare sulla scultura una soluzione di acqua e colla, che crea una pellicola impermeabile per mantenere la sabbia umida e compatta fino all’autunno. Curiose, divertenti e affascinanti, le sculture comprendono i classici castelli fiabeschi ma anche riproduzione di opere celebri, personaggi dei fumetti,
brushes and paints, with a bit of clay thrown in for good measure, think again: sand, water and creativity can work wonders. 20 teams from all over the world work to craft their stunning creations in the three days they have available to complete their entries. Just as for any other self-respecting sandcastle they can only use sand and water and none of the works can use any internal support structure. Each sculpture, some of them over 4 metres high, uses roughly 6 tonnes of sand and 18 tonnes of water. Only on completion are the teams allowed to spray their sculptures with a solution of glue and water, which forms a sort of waterproof film to keep the sand damp and compact until the au-
tumn. Quirky, fun or fascinating, these sculptures range from classic fairy tale castles to copies of famous works, cartoon characters, flowers and foliage and pretty much anything else the fertile minds of the participating sand artists can come up with. Visitors get to admire the results and perhaps be fired by a spirit of emulation to try their own hands, albeit on a slightly less ambitious scale, at this timeless pastime so evocative of the magic of childhood. Another local attraction equally evocative of magic is the Casa delle Farfalle, or Butterfly House, a tropical forest in a 500m² conservatory which is home to literally hundreds of brilliantly-coloured butterflies
giugno-luglio 2018 numero 138
47 Castelli d’artista / Art astles Opere impressionanti per dettagli e dimensioni vengono realizzate da squadre di artisti che partecipano provengono da ogni parte del mondo These huge, exquisitelydetailed works are moulded by teams of artists from all over the world
june-july 2018 number 138
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
48 Farfalle tropicali Tropical butterflies Nella serra della Casa delle Farfalle, immersa nella pineta di Milano Marittima, nascono e vivono farfalle meravigliose Beautiful butterflies breed and live in the Casa delle Farfalle conservatory, set in the pine woods of Milano Marittima
6 MESI DI GIARDINI IN FIORE Cervia Città Giardino, la mostra d’arte floreale a cielo aperto più grande d’Europa, coinvolge ogni anno oltre 60 partecipanti fra enti, scuole e giardinierie comunali di città italiane ed europee, che si sfidano per offrire sbalorditive creazioni con piante e fiori. Tema degli allestimenti 2018 è “Sport tra Ambiente e Natura”. I giardini rimangono visibili e ben curati fino all’autunno.
6 MONTHS OF GARDENS IN BLOOM Cervia Garden City, Europe’s largest open-air flower show, sees over 60 participants drawn from various organisations, schools and municipal parks in Italy and Europe challenge each other to produce the best display of blooms. The theme set for 2018 is “Sport, Nature and the Environment”. The gardens are tended for visitors to the town to enjoy until autumn. Info: www.cerviacittagiardino.it
Spazio
fiori e piante e quant’altro nasce dalla fantasia e capacità dei veri artisti che partecipano all’evento. Ammirare le opere, e magari tentare di cimentarsi in una propria realizzazione, magari di formato meno ciclopico, è uno dei modi per ritrovare la magia dell’infanzia: magia che più che mai è presente nella Casa delle Farfalle, una grande foresta tropicale protetta da una serra di oltre 500 mq, dove ammirare centinaia di farfalle dai colori spettacolari provenienti da ogni parte del mondo. Immersa nella pineta, a qualche minuto in bici dal centro di Cervia e dalle spiagge di Milano Marittima, la Casa delle Farfalle è un ambiente su misura dove vivono e si riproducono migliaia di farfalle originarie delle regioni tropicali di Africa, Asia, America ed Australia. Percorrendo i sentieri è facile osservarle da vicino, posate sui fiori o sulle grandi foglie di ficus, banani e altri arbusti
tropicali, o anche vederle posarsi sulle magliette colorate dei visitatori, attratte dai cromatismi vivaci. Accanto alla serra è presente anche la Casa degli Insetti: api, locuste, coleotteri e altri stravaganti insetti accolgono il visitatore, alla scoperta di un mondo sconosciuto ai più e ricco di sorprese. L’area è completata da un percorso botanico esterno e da una zona dedicata alle farfalle italiane. Di proprietà comunale, la Casa delle Farfalle è gestita da Atlantide, la cooperativa cervese di studi e servizi ambientali, che sul tema delle farfalle e degli insetti in genere organizza da anni itinerari di educazione ambientale per le scuole. Salina, sculture di sabbia e farfalle sono tre ottimi motivi per scoprire il territorio di Cervia e dintorni non solo in estate: fino all’autunno inoltrato costituiscono mete affascinanti, adatte per ogni età. n
Vademecum Centro visite Salina di Cervia: tel. +39 544 973040, salinadicervia@atlantide.net; Campionato sculture di sabbia: www.turismo.comunecervia.it; Casa delle Farfalle: tel. +39 544 082810, casadellefarfalle@atlantide.net
Cervia Salt Pans Visitor Centre: tel. +39 544 973040, salinadicervia@atlantide.net; World Master Sand Sculpture: www.turismo.comunecervia.it; Casa delle Farfalle: tel. +39 544 082810, casadellefarfalle@atlantide.net
from all over the world. Set in the pinewoods just a short bicycle ride away from the centre of Cervia and the beaches of Milano Marittima, the Casa delle Farfalle is a custom-made environment where thousands of butterflies, originally from the tropical regions of Africa, Asia, America and Australia, live and breed. A stroll around the conservatory gives visitors a chance to observe the butterflies up close as they flutter to a rest on flowers or the large leaves of
air dolomiti in-flight magazine
ficus and banana trees or other tropical plants, and sometimes even on visitors’ tee-shirts, attracted by bright colours. Next to the conservatory is the Casa degli Insetti, or Insect House, with bees, locusts, beetles and a host of other extravagant insects, where visitors can explore a world as fascinating as it is frequently little-known. The area also has an outdoor botanic section and a zone dedicated to Italian butterflies. Owned by the local town council, the Casa delle Farfalle
is managed by Atlantide, a local cooperative dedicated to studies and services for the environment. The cooperative has considerable experience in organising environmental study projects for schools on butterflies and insects. Sand sculptures, salt and butterflies are three excellent reasons for exploring Cervia and its surrounding area beyond the summer season: until late autumn there are still a host of things to see and do for visitors of all ages.n
giugno-luglio 2018 numero 138
49
Creature fiabesche Fabulous creatures La Casa delle Farfalle offre percorsi nel verde, teche-nursery con le crisalidi che si sviluppano e fiori-ristorante per vedere le farfalle mentre si nutrono A sinistra: una delle sale dedicate agli insetti The Butterfly House offers visitors nature paths, a nursery department with chrysalides and a flower-restaurant where they can watch the butterflies feed. Left: a space dedicated to insects
june-july 2018 number 138
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
50
IN VIAGGIO Travel
MOBILITÀ SOSTENIBILE È questo, oggi, l’obiettivo a cui si punta nel settore dei trasporti. L’impegno di MAN Truck & Bus, uno dei big del comparto SUSTAINABLE MOBILITY. Is currently the Holy Grail of the transport industry. With major player MAN Truck & Bus pulling its weight
L
Storia/story Simona Hermann
a sostenibilità del trasporto di merci e persone è una delle grandi sfide che ci attendono. I tempi sono necessariamente stretti: le problematiche ambientali, strutturali e sociali sono evidenti e incidono pesantemente sulla qualità del nostro vivere quotidiano. Inquinamento a livelli insosteniSustainability is today’s challenge in the transport and haulage industries. And time is running out. The environmental, logistic and social issues are
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
bili soprattutto nelle grandi metropoli, traffico congestionato con la conseguente difficoltà di consegnare le merci puntualmente, pendolari vittime di cronici ritardi. Tutte criticità che un costruttore come MAN conosce perfettamente e con le quali si confronta quotidianamente alla ricerca di soluzio-
all too evident and weigh heavily on the quality of our daily lives. Pollution has reached unsustainable levels, especially in our major cities, with traffic
jams making punctual deliveries a nightmare and delays an everyday occurrence for commuters. All issues a constructor like MAN is only too well aware
giugno-luglio 2018 numero 138
51 Dibattito aperto Open debate Elettromobilità, connettività e guida autonoma sono temi su cui i protagonisti del settore si confrontano quotidianamente Autonomous driving, connectivity and electromobility are the most important issues for stakeholders in the automotive sector today
ni trasversali che coniughino da un lato efficienza e affidabilità, e dall’altro economicità e rispetto dell’ambiente. Guida autonoma, connettività ed elettromobilità rappresentano le più importanti tematiche sulle quali i vari attori del settore automotive si stanno oggi confrontando testando direttamente sul campo la futura generazione di veicoli. L’orizzonte temporale si è decisaof and which represent a daily battle to find transversal solutions that combine efficiency and reliability on the one hand and cheap, carbon-conscious running on the other. Autonomous driving, connectivity and electro-mobility are the most important issues for stake-
mente accorciato e già nel corso dei prossimi 3 anni diverse innovazioni saranno introdotte sul mercato. Ma la sfida è tutt’altro che limitata alle sole tematiche ambientali: produzione di energia, smaltimento dei rifiuti e nuovi modelli di business comporteranno necessariamente l’esigenza di muoversi senza preconcetti in un ambito socio-economico in cui la soluzione è tutt’altro che univoca. n
holders in the automotive sector today, where manufacturers are busy trialling the next generation of vehicles in tests and on the road. Run up times have been pared down and we should be seeing several innovative solutions on the market within the next three years.
But the challenge isn’t just about the environment: energy production, waste management and new business models will all impact how we move forward with open minds into a social and economic future where there’s going to be more than one solution. n
Spazio
52
FASCINO Glamour
LUAB 4.0, NON C’è LIMITE ALLA FANTASIA Nel cuore di Murano ha aperto i battenti uno spazio dedicato al vetro e ai maestri di quest’arte fragile. Un viaggio che inizia in un passato lontano e si coniuga con il design più moderno LUAB 4.0, FREE REIN FANTASY. A new space dedicated to glass and glass blowers opens in the heart of Murano. A fascinating look at ancient art meets modern design Storia e foto/story and photo GIOVANNI DE LUCA
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
giugno-luglio 2018 numero 138
53
Recupero architettonico Remodelled architecture La vecchia vetreria oggi è diventata spazio di incontro per gli amanti del vetro Pagina a sinistra: vetro soffiato, petrolio e luce The former glass works that is now a hub for glass lovers Opposite: blown glass, petrol and light
Genius loci Da sinistra Francesco Scarpa e Fabio Fornasier From the left: Francesco Scarpa and Fabio Fornasier
Spazio
54
Oltre il vetro Beyond glass Una delle opere esposte al Luab 4.0 A destra: uno dei mobili creati dalla De Castelli per il Luab 4.0 Sotto: una delle opere dei maestri vetrai appoggiate in fornace One of the works on display at Luab 4.0 Right: furniture created by De Castelli for Luab 4.0. Below: a work by a master glass blower goes into the kiln
F
rancesco Scarpa è uno di quei veneziani vivaci che da secoli contribuiscono a rendere famosa nel mondo la città lagunare. La sua famiglia soffia il vetro da più di 700 anni e Francesco del vetro conosce ogni segreto, crescendo nelle fornaci dei maestri di ieri e di oggi, per i quali è uno di famiglia. Il suo regno è la New Murano Gallery, elegante atelier in cui sono esposte le opere di decine di maestri contemporanei, di cui Francesco può narrare dettagli tecnici e stilistici, sciorinati con l’affabilità di chi ti sta aprendo le porte di un percorso iniziatico fatto di segreti tramandati per via orale, di silente competizione fra le varie botteghe e di amore antico per un’arte che ancora oggi si impara sudando davanti alle fornaci, guardando rispettosi il maestro mentre lavora. Poi c’è Fabio Fornasier, uno dei nomi più apprezzati
Francesco Scarpa is one of those lively Venetians who have been helping make the city famous for centuries. His family have been master glass blowers for over 700 years and glass holds no secrets for Francesco, who spent his boyhood and youth running in and out of the island’s glassworks, watching masters of the art at work with all the familiarity of a native son. Francesco’s kingdom is the New Murano Gallery, an elegant atelier with a myriad of works
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
fra i maestri vetrai. Un artista che è riuscito a coniugare ad una tecnica perfetta, la continua ricerca del bello e che oggi realizza a mano lampadari e lucerne dalle forme sinuose, che nessuno riesce ad uguagliare. Pezzi unici che richiedono centinaia di ore di lavoro e che danno mostra di sé nelle case di pochi eletti e in qualche museo. Un maestro di alta scuola che troviamo come docente al Royal College of art di Londra, alla Gerrit Rietveld Academy di Amsterdam o alla Pilchuck School di Washington, ma che resta legato a filo doppio a Murano e alle sue tradizioni. Francesco e Fabio si conoscono da una vita e insieme a Ivano Seno e Andrea Perotta decidono di dar vita alla Murano Gallery Luab 4.0, spazio concettuale e materico al tempo stesso in cui il vetro fa un salto di qualità, puntando con consapevolezza verso l’arte, senza però dimenticare i laboratori da alchi-
by dozens of contemporary master glass blowers on display. Francesco imparts information about the various styles and techniques characterising his pieces with all the easy affability of an initiate inviting you to share secrets passed down from father to son by word of mouth. A kaleidoscope of information ranging from silent competition between the various glassworks coupled with a deep-rooted love for an ancient art that even today still has to be learnt in front
of a roaring kiln, watching every move made by the master glass blower in silent respect. Then there is Fabio Fornasier, one of the top names in glass blowing. An artist who has managed to combine his superlative technique with a flair for all things beautiful to make individually blown and sinuously-shaped chandeliers and lamps second to none. Unique creations requiring hundreds of hours of work, pieces that stand out in the homes of the lucky few and
giugno-luglio 2018 numero 138
55
In fornace / In the kiln Il maestro Fornasier al lavoro e, sotto, uno dei lampadari usciti dalle sue mani. Sulla destra dell’immagine uno dei radiatori di design della Tubes Master glass blower Fornasier at work and, below, one of his chandeliers. To the right of the picture one of the radiators designed by Tubes
Spazio
56
Il Doge / The Doge Francesco Scarpa mostra un ritratto che gli ha dedicato un amico russo A destra: Pino Signoretto, sulle tracce dell’Arcimboldo Sotto: il laboratorio in cui vengono preparate le mescole per creare i vetri Francesco Scarpa with a portrait a Russian friend dedicated to him Right: Pino Signoretto, after Arcimboldo Below: the workshop that prepares the basic ingredients for glass blowing
mista in cui si preparano i colori e le fornaci accese in cui Fornasier e i suoi assistenti lavorano al riparo da sguardi indiscreti, proteggendo un’arte fragile ed eterna al tempo stesso. Per trasformare questi 1.000 metri quadrati di antico opificio in un luogo di fascino sono stati chiamati artigiani e maestri del design. I pavimenti sono in legno di “bricola”, riutilizzando il legno ricavato dai pali che segnano le vie d’acqua in laguna, opera del cantiere Daniele Manin. I caloriferi, vere e proprie sculture, sono invece frutto della fantasia della Tubes Radiatori, pronti per essere
esposti in un museo di arte contemporanea. E l’elenco potrebbe continuare a lungo. Se la New Murano Gallery è un’elegante vetrina destinata ad una clientela di alto livello, la Murano Gallery Luab 4.0 è un salto nelle emozioni, studiato sapientemente per non lasciare indifferenti, perché nel giro di 10 metri si passa dal design più puro al calor bianco delle fornaci. Target altissimo, ma porte sempre aperte per chi ama il bello. È solo il punto di inizio di un percorso che nemmeno i suoi fondatori riescono ad immaginare. Perché la magia del vetro non ha limiti o, se ne ha, qui tutti vivono per superarli. n
Il vetro chiama / Glass and more Come vivere il fascino del Luab 4.0? Basta collegarsi a www.luab.it
Savour the flavour of Luab 4.0 at www.luab.it
Murano Il faro, punto di attracco dei vaporetti per Venezia The lighthouse where the vaporetti from Venice birth
Spazio
adorn museums here and there. An acknowledged master who teaches at the Royal College of Art in London, at the Gerrit Rietveld Academy in Amsterdam and at the Pilchuck School in Washington, but who could never wholly abandon Murano and its traditions. Francesco and Fabio grew up together, and together with Ivano Seno and Andrea Perotta decided to launch the Murano Gallery Luab 4.0, a conceptual, yet achingly material space taking glass to the next level. Raised awareness puts glass firmly in the same category as any other art, but without glossing over the alchemy which sees Fornas-
air dolomiti in-flight magazine
ier and his assistants prepare the colours and labour over a blazing kiln, far from prying eyes, protecting an art that is as fragile as it is eternal. To transform the 1000 square metres of this former factory into the fascinating space we see today Scarpa rallied a host of craftsmen and masters of design. The wooden floors are made from “bricola”, the stakes that mark out the highways and byways through the complex waters of the lagoon, realised by the Cantiere Daniele Manin company. The radiators, modern sculptures, come from Tubes Radiatori and could all slide seamlessly into any contemporary art
museum. And so on and so forth. While the New Murano Gallery is plainly the sort of showcase designed for the well-heeled, the Murano Gallery Luab 4.0 is a journey into the soul, carefully calibrated to play on visitors’ raw emotions, where design sits cheek by jowl with the white heat of the kilns. Again the target brackets recession-proof incomes, but its doors are always open to all those who worship at the shrine of beauty. All this is just the start of a journey whose future not even its founders are able to foresee. Because the magic of glass knows no limits, or if it does, everybody here only exists to overcome them. n
giugno-luglio 2018 numero 138
DISCOVER THE SECRET
HERITAGE SINCE 1681
With our vineyards and never-ending dedication to quality, we craft artisan wines in limited edition that will exceed your expectations. For over four hundred years, we have been growing wine grapes on the unique terroirs of the Lison Classico D.O.C.G. area, which is located in the countryside of Venice.
TENUTA POLVARO Via Polvaro, 35 • 30020 Annone Veneto • Venezia • ITALY +39 331 12 61 68 • info@tenutapolvaro.it
WINE SHOP ON-LINE: WWW.TENUTAPOLVARO.COM Follow us:
58
FASCINO Glamour
Lefay Resorts, questione di stile Dopo il Lefay Resort & SPA Lago di Garda, a breve aprirà a Pinzolo, nella skiarea di Madonna di Campiglio, il Lefay Resort & SPA Dolomiti. Due modi diversi di intendere il lusso, uniti dalla stessa esclusiva filosofia Lefay Resorts, a MATTER of Style. The justly-famed Lefay Resort & SPA Lago di Garda is set to double up with the new Lefay Resort & SPA Dolomiti in Pinzolo, part of the Madonna di Campiglio ski area. Two different interpretations of luxury with the same exclusive philosophy Storia / story Anna Tagliavini Foto/photo courtesy Lefay Resorts
Linee pure / Pure lines L’infinity pool del Lefay Resort & SPA Lago di Garda The infinity pool at the Lefay Resort & SPA Lago di Garda
Spazio
Q
uante declinazioni ha il lusso? Infinite. Poi c’è la filosofia di Lefay Resorts, che interpreta il lusso in maniera nuova dando valore ad aspetti come la reale sostenibilità ambientale, una ristorazione intimamente legata al territorio e una scelta stilistica delicata, quanto riconoscibile in How many ways can you do luxury? An infinity. Then there’s the Lefay Resorts philosophy, that does luxury with environmental sustainability, locally-sourced food and an in-
ogni dettaglio. Quando 10 anni fa ha aperto i battenti il Lefay Resort & SPA Lago di Garda, incastonato sulle terrazze di Gargnano, sulla sponda bresciana del Lago di Garda, la visione della famiglia Leali ha preso corpo, conquistando una clientela di alto livello desiderosa di unire alla privacy, momenti
stantly-recognisable light hand when it comes to being achingly stylish in every last detail. This was the Leali family’s vision ten years ago when they first opened the Lefay Resort & SPA Lago
di Garda, perched on a hillside above Gargnano on the Brescia shore of the lake. The resort was an instant success with a wellheeled clientele looking for privacy and a place to relax in this
giugno-luglio 2018 numero 138
59
Leggerezza / Light touch Un piatto a base di trota e verdure inserito nel menu Lefay Vital Gourmet In alto a sinistra: ampio utilizzo di legni pregiati e tessuti in fibra vegetale: il benessere inizia qui Sotto: il lago salino, luogo di relax per eccellenza A mouth-watering trout and vegetable creation from the Lefay Vital Gourmet menu Top left: precious woods and natural fibres, wellness starts here Bottom: the resort’s indoor & outdoor pool
june-july 2018 number 138
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
60
Nuovi orizzonti New horizons Lefay Resort & SPA Dolomiti aprirà nell’estate 2019 Lefay Resort & SPA Dolomiti is opening in summer 2019
di relax in uno degli angoli più panoramici del nord Italia. I riconoscimenti internazionali ottenuti in questi anni sono la migliore testimonianza di questo lavoro quotidiano e discreto, grazie al quale l’hotel è diventato un vero punto di riferimento nel segmento luxury, con un’area benessere di 3.800 metri quadrati e l’ormai celebre piscina infinity dalla quale sembra di essere in volo sul lago di Garda. Perché allora fermarsi solo a Gargnano e non “esportare” lo stile Lefay anche in altre zone, magari in una delle aree montane che il mondo ci invidia? Ed ecco allora nascere il secondo resort della collezione. Si chiamerà Lefay Resort & SPA Dolomiti, è situato in Trentino-Alto-Adige, nella ski-area di Ma-
donna di Campiglio. Data di apertura estate 2019, 86 camere, 23 residenze, architettura di montagna, reinterpretata per una clientela d’élite, ma sempre modulata sull’uso sapiente del legno e della pietra, unita ad una assoluta semplicità. Perché il vero lusso oggi è riscoprire se stessi. Con questo progetto vengono inoltre lanciate le Lefay Wellness Residences, primo esempio di “Serviced Branded Residences” all’interno di una SPA Destination in Italia. Si tratta di una novità assoluta nel mercato immobiliare italiano che rivoluziona il concetto di seconda casa. Saranno contraddistinte da preziosi materiali quali il rovere, la pietra locale tonalite, vetro brunito, travertino e pregiati tessuti italiani. n
Il mondo Lefay Resorts / The world of Lefay Resorts Basta un click. L’indirizzo è uno solo: www.lefayresorts.com
Preview the Lefay world at www.lefayresorts.com.
picture postcard-perfect part of northern Italy. The international awards won over the years bear witness to the hard work that goes into the apparently effortless way the place is perfectly run, making it a goto option on the luxury market, with its 3800 m² wellness area and famed infinity pool giving guests the impression of flying over Lake Garda. So why stop at Gargnano? The Lefay style looked like an obvious match for the sort of moun-
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
tain scenery the world envies Italy for, which led to the birth of the second resort in the collection. The Lefay Resort & SPA Dolomiti will be located in the ski area of Madonna di Campiglio in Trentino Alto Adige. Scheduled to open in summer 2019, it is to have 86 rooms, 23 residences and styled in an élite take on alpine architecture, based on the innovative use of natural materials to create a masterpiece of simplicity in wood and stone. This project also sees the launch
of the Lefay Wellness Residences, the first example of serviced branded residences in a SPA destination in Italy. Something completely new for the Italian property market, which looks likely to revolutionise the concept of holiday homes. The residences will be distinguished by a lavish use of quality materials, from oak to local stone, burnished glass, travertino marble and luxury Italian fabrics. Because the real luxury in today’s world is me-time. n
giugno-luglio 2018 numero 138
62
fascino Glamour
Riviera di Ponente tutta d’un fiato Linee inconfondibili Signature silhouette Il “Tiger nose” posto tra i proiettori a Led è uno dei segni caratteristici della vettura The Stinger has a characteristic tiger nose between its powerful led headlights
A bordo della Kia Stinger diretti in Costa Azzurra su una Gran Turismo sportiva, ma attenta al comfort. Il miglior modo per gustarsi strade a picco sul mare che esaltano il piacere di guidare A Whistle-Stop Tour of the Riviera di Ponente We head off towards the Cote d’Azur in the sporty, but very comfortable Kia Stinger GT. The ideal way to really enjoy a drive along the cliff roads Storia/story GUIDO CASETTA (Twitter: @Casettaguido) - Autoappassionati.it
È
inutile nasconderlo, appena esce il sole e l’aria si scalda, uno dei nostri primi pensieri è il mare. E l’Italia con i suoi 7.600 chilometri di coste è il luogo ideale per soddisfare questa esigenza di infinito, assaporando quel profumo che solo le regioni che It’s no good pretending otherwise, as soon as the sun comes out and the temperature soars the first thing you want to do is head
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
vivono di mare possono darti. Una di queste è la Liguria, che, nella Riviera di Ponente, propone una serie di località suggestive, in un susseguirsi di strade panoramiche che portano fino alla Costa Azzurra. Quale auto può essere la migliore compagna per affrontare un viag-
for the sea. And in Italy with its 7600 kilometres of coastline you’re certainly spoiled for choice when it comes to choosing where
to savour that very special atmosphere that only seaside places possess. One of these is Liguria, where
giugno-luglio 2018 numero 138
63
gio in cui si gode del piacere di guida senza dimenticare il comfort? La risposta è semplice: una Gran Turismo, categoria di auto che da sempre fa innamorare per le sue linee, ma che conquista attraverso le sue doti dinamiche e di comfort al tempo stesso. Noi abbiamo scelto proprio una GT, l’ultima arrivata in questo particolare segmento, la Kia Stinger. Nata sotto forma della concept car GT4 Stinger nell’ormai lontano 2011, la Stinger propone un frontale elegante con il “Tiger the Riviera di Ponente, or west coast, offers a series of charming seaside resorts along the cliff roads snaking their way towards the Cote d’Azur. And what better car could there be than a Gran Turismo for really enjoying the drive without
june-july 2018 number 138
nose” posto tra i proiettori a Led, fianchi larghi e tanti muscoli. Le proporzioni sono quelle tipiche di una Gran Turismo, grazie al lungo cofano, gli sbalzi ridotti e un passo di ben 2,9 metri, che assicura un abitacolo spazioso. La forma della vettura, a “bottiglia di Coca Cola”, punta a valorizzare molto il suo impatto visivo grazie anche ad una silhouette da vera fastback. La Stinger, però, non è solo estetica, ma anche funzionalità, infatti, ci sono alcuni elementi che hanno fini puramente aerodina-
sacrificing an iota of comfort? The sleek looks of a good GT, coupled with lively performance, generally wins hearts, while its roomy comforts respond to more pragmatic considerations. So we plumped for a GT, one of the latest on the market in this
Relax in spiaggia Life’s a beach Noli, una delle perle del nostro itinerario sulla Riviera di Ponente Noli, a gem along our Riviera di Ponente route
category, the Kia Stinger. Born as a concept car, the GT4 Stinger, back in 2011, the Stinger boasts an elegant “tiger nose” between its led headlights, all set aft a meaty chassis and plenty of muscle. Size-wise it’s a fairly standard GT, neatly tucked in
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
64
Dettagli nervosi Thoroughbred details In alto e sotto: la Stinger è una Gran Turismo ideale per chi ama un auto dal carattere forte: aspetto sportivo, ma grande attenzione alle finiture Above and below: the Stinger is the ideal GT if you want a car with a character
mici, come le ampie prese d’aria anteriori, gli sbocchi dai passaruota, un sottoscocca liscio e il diffusore posteriore integrato dal quale spuntano i quattro tubi di scarico ovali. Ma torniamo al nostro circuito stradale. Abbiamo scelto la Riviera di Ponente perché collega idealmente Genova fino al confine francese, attraversando una infinità di paesi, che d’estate fanno sempre il tutto esaurito con le loro spiagge. La realtà racconta, invece, molto più di semplici distese sabbiose. Tanti, tantissimi, i borghi medievali che racchiudono secoli di storia. Tra questi spicca Noli, che fu una delle Repubbliche marinare italiane, splendido esempio di borgo medievale, oltre a essere uno dei meglio conservati dell’intera Liguria. Tante anche le strade che costeggiano il mare,
ma sono altrettanto spettacolari quelle che si inerpicano sui numerosi colli, come quella suggestiva che da Finale Ligure porta al Colle di Melogno. In queste strade ci si rende conto che la Stinger è una Gran Turismo di nome e di fatto, votata al comfort, ma anche al piacere di guida. Di serie per tutte le versioni, la seconda generazione del cambio automatico a otto velocità di Kia, che si rapporta con la trazione posteriore, altra novità assoluta, o con la trazione integrale. Inoltre, si viaggia in un abitacolo ben realizzato, dove dominano la pelle – anche in Nappa ultramorbida – e la qualità degli assemblaggi, ma dove, al tempo stesso, non manca la tecnologia, ben rappresentata da un sistema di infotainment all’avanguardia, con schermo touchscreen “flot-
Oggi si vola / Go baby go Due le motorizzazioni disponibili: il 2.2 CRDi turbodiesel da 200 CV e il più sportivo 3.3 T-GDi biturbo V6 da 370 CV, propulsore che fa della Stinger la Kia prodotta in serie più veloce di sempre
The Stinger is available with either a 200 hp 2.2 CRDi turbo-diesel engine or in the sportier 370 hp 3.3 T-GDi twin-turbo V6 engine version, making it the fastest Kia series produced to date
with a short front overhang, a long bonnet and a generous 2.9 metre wheelbase, ensuring a roomy interior. With its cokebottle styling this fastback is certainly a looker, but the Stinger isn’t just about being pretty. Many of its features improve the aerodynamics, such as the large front air intakes, the wheel arch outlets, the smooth underbelly and the integrated rear diffuser with its four oval exhaust pipes. But getting back to our trip;
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
we chose the Riviera di Ponente because it connects Genoa to the French border through a host of seaside towns and resorts where the beaches are always jam-packed during the summer months. Beaches are not the only attraction hereabouts. There are also a host of stunning medieval towns and villages with centuries of history. One is Noli, formerly one of the Italian maritime republics, a splendid example of
a medieval “borgo”, one of the best-preserved in the whole of the Liguria region. Seafront roads abound, but equally spectacular are those that wind up into the hills, such as the one leading from Finale Ligure to Colle di Melogno. On these mountain roads the Stinger comes into its own as a Gran Turismo, comfortable, but with plenty of oomph, a pleasure to drive. Kia’s second generation 8-speed automatic gear box is
giugno-luglio 2018 numero 138
65
tante” da 8 pollici. Dai colli liguri vale la pena scendere verso Toirano. Qui oltre all’antico borgo di origine romanica si trovano le celebri Grotte, conosciute per la varietà di forme di stalattiti e stalagmiti oltre che per la presenza di impronte di uomini del Paleolitico superiore e ossa di animali preistorici. Poi, rotta verso Alassio, con il suo “budello”, lunga e stretta strada che rappresenta ancora oggi il centro pulsante della città, ricco di negozi e locali e con il celebre “muretto”, situato davanti al Caffè Roma, diventato negli anni ’50 e ’60 una vera e propria opera d’arte con un immenso album di autografi che nel tempo si è arricchito di molte firme di personaggi celebri del mondo dei motori, dello spettacolo e dello sport. Meritano una sosta Arma di Taggia e San Remo, dove chi ama il rischio
part of the standard package on all versions of this car, coupled with either the manufacturer’s new rear-wheel drive, or a fourwheel drive version. Inside careful crafting dominates, together with swathes of leather – some of it super-soft Nappa, while on the technological front there’s a top-notch infotainment system with a pop-up 8-inch touch screen. From the hills it’s worth the effort to drop down to Toirano. Apart from the historic Romanesque village centre there are also the spectacular caves, famed for their stalactites and stalagmites, with traces of human occupation from the Late Stone Age and bones of prehistoric animals. Next stop Alassio, with its
june-july 2018 number 138
potrà concedersi qui anche una puntata al celebre Casinò. Sanremo però non è solo Casinò e Festival della Canzone; chi vuole, infatti, può divertirsi percorrendo alcune delle strade su cui si corrono le “prove speciali” del Rally di Sanremo nell’entroterra. Da San Remo alla Costa Azzurra il passo è breve e le città da visitare sono tante, a partire dalle “perle” Montecarlo, Nizza e Cannes, ma basta inerpicarsi nell’interno per scoprire borghi di rara bellezza. In realtà questi sono solo spunti per un itinerario, perché tutta la costa italiana e francese, è un piacere da percorrere in entrambi i sensi e con tappe ogni volta differenti. “Il vero piacere di un viaggio non è nella meta ma nel viaggio stesso”, recita un noto adagio. Soprattutto se si è al volante di una vera Gran Turismo. n
very lively, long, narrow High Street, rather inelegantly known as “the gut”, lined with shops, cafés and restaurants. A “muretto”, or low wall, is a favourite urban hangout for Italians, this one outside the Caffè Roma was an icon of the dolce vita 1950s and 60s, a living work of art with the autographs of hundreds of the great and the good from the world of racing, entertainment and sport. Both Arma di Taggia and San Remo deserve a visit, the latter is home to a well-known casino for those who fancy a flutter. Sanremo is also famed for its Festival, an annual song contest muchloved in Italy, but casino and festival apart, petrol heads will enjoy trying out the roads inland
where the equally famous “specials” in the Sanremo Rally are held. The Cote d’Azur is just a stone’s throw from San Remo and here it’s one famous location after another, from Monte Carlo to Nice and Cannes, but you can also turn your back on the sea and climb up into the hills to find some wonderfully unspoilt little towns and villages. Of course this is just an outline of an itinerary, because the whole length of the French and Italian coasts are a pleasure to explore in both directions, with a huge range of choice in terms of places to visit and things to do, because, as the old saying goes, it’s the journey, not the destination. Especially if you’re driving a real GT. n
La febbre del gioco Chipping in Vi manca la roulette? C’è il Casinò di Sanremo A sinistra: sosta ad Alassio per scoprire la bellezza della cittadina savonese Fancy a flutter? Head for the Sanremo Casino Left: Stop in Alassio for sightseeing
Aggressiva / Aggressive I quattro tubi di scarico ovali non passano inosservati The four oval exhaust pipes are difficult to miss
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
66
Beirut 1982 In alto/above: Chris Steele-Perkins, Magnum Photos/Contrasto A destra/right: Luis Poirot, Exilio, Paris, 1987 Š l’artista/the artist, Galleria Civica di Modena, Raccolta della Fotografia / Civic Gallery in Modena, Photographic collection
Spazio
giugno-luglio 2018 numero 138
cultura Cultura
Utopia, istruzioni per l’uso
Storia/story TOMMASO REDENTI
Una mostra fotografica, ospitata dalla Galleria Civica di Modena, per esplorare il concetto dell’irraggiungibile attraverso le immagini e i video di artisti italiani ed internazionali. Un viaggio nell’impossibile, visto con occhi e sofferenze molto terrene Utopia, Instructions for Use. A photography exhibition hosted by the Civic Gallery in Modena on the concept of the unattainable as seen through the lens and videos of foreign and Italian artists. Suffering and humanity on an impossible journey
L’
utopia è stata descritta dallo scrittore uruguaiano Eduardo Galeano come un orizzonte mai raggiungibile che si allontana da noi di tanti passi quanti ne facciamo. Chiedendosi quindi “a cosa serve l’utopia”, egli si risponde “a camminare”. Esiste una perenne tensione tra la spinta in avanti
Utopia has been defined by Uruguayan author Eduardo Galeano as a horizon that remains the same distance away however many steps nearer we take. “So, what is the point of Utopia?” he wonders, only to
june-july 2018 number 138
data, da una parte, dalla speranza di cambiamento, dall’azione di resistenza e dal gesto di rivolta, dall’altra, dal ripiegamento, dalla disillusione e dalla riflessione amara sulle occasioni perdute. La mostra modenese esplora tale tensione attraverso una selezione di opere fotografiche e video di artisti e fotografi italia-
answer “it keeps us moving”. There is a constant conflict between the hope for change, the desire for revolution and resistance pushing us forward, and, on the other hand, the withdrawal, disillusion and bitter reflections
Iosif Király Reconstruction, Mogoṣoaia, Lenin, Groza, 2a, 2006 © Iosif Király, courtesy Fondazione Cassa di Risparmio di Modena
on missed opportunities holding us back. The exhibition explores this tension through a selection of pictures and videos by photographers and artists, both Italian and foreign, including Mladen Stilinovic, Akram Zaatari,
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
67
68 Francesco Jodice Yasuaki, Hikikomori, 2004 © Francesco Jodice, Galleria Civica di Modena, Raccolta della Fotografia, StartFragment / Civic Gallery in Modena, Photographic collection, StartFragment
ni e internazionali tra cui Mladen Stilinovic, Akram Zaatari, Yael Bartana, Daido Moriyama, Mario De Biasi e Francesco Jodice, provenienti dalle collezioni gestite dalla Fondazione Modena Arti Visive. Il percorso espositivo pone le opere in dialogo con una serie di immagini scelte dagli archivi della Magnum, la prestigiosa agenzia fondata a New York e Parigi nel 1947 da Henri Cartier-Bresson, Robert Capa, George Rodger e David Chim Seymour. Le fotografie, stampate su grande formato, ritraggono attraverso l’occhio di grandi fotoreporter come Abbas, Bruno Barbey, Ian Berry e Alex Majoli, momenti culminanti di rivolta divenuti iconici nell’immaginario collettivo come il Sessantotto a Parigi e Tokyo, la caduta del Muro di Berlino nel 1989, oppure il movimento per i diritti civili
Jinoos Taghizadeh Rock Paper Scissors, 2009 ©l’artista/the artist, courtesy Fondazione Cassa di Risparmio di Modena
Spazio
Yael Bartana, Daido Moriyama, Mario De Biasi and Francesco Jodice. The artwork is on loan from the Fondazione Modena Arti Visive. The exhibition’s itinerary is designed to juxtapose the artwork from the Fondazione to images on loan from the archives of Magnum, the prestigious agency founded in 1947 by Henri Cartier-Bresson, Robert Capa, George Rodger and David Chim Seymour in New York and Paris. The pictures, printed in large formats, focus
air dolomiti in-flight magazine
negli Stati Uniti e quelli di opposizione alle dittature in America Latina e in Cina. La mostra istituisce una duplice dialettica: la ciclica alternanza di costruzione e frantumazione dell’ideale — processi di cui le icone e il loro destino sono parte integrante — tratteggia l’utopia come pratica della ribellione politica e sociale di immediato riscontro ma che, a distanza di tempo, è riletta da artisti e fotografi alla luce di ciò in cui si è trasformata. Al tempo stesso, il dialogo serrato tra immagini create per differenti scopi — le une per raccontare a caldo sui media l’attualità politica, le altre per riflettere a freddo su fallimenti e cambiamenti, eredità e prospettive — crea un confronto tra diverse pratiche fotografiche apparentemente contrastanti eppure profondamente connesse. n
on iconic moments of rebellion, such as the protests of 1968 in Paris and Tokyo, the fall of the Berlin wall in 1989, the civil rights movement in the US and the opposition to dictatorial regimes in South America and China, as portrayed by famous photographers like Abbas, Bruno Barbey, Ian Berry and Alex Majoli. Here is a dual message. On the one hand the cyclical build-up and destruction of ideals where icons and destiny are an integral part of the process and utopia is
an act of immediate social and political rebellion, subsequently portrayed by artists and photographers with the benefit of hindsight. On the other the fascinating contrast between images taken in the heat of the moment as media reports and those taken later, coldly examining failures and changes, heritage and perspectives, creating a comparison between different styles of photography which may seem strikingly at variance yet are actually profoundly linked. n
giugno-luglio 2018 numero 138
69 Pedro Valtierra Marcos. Pasando revista a sua tropas. La Realidad, Chiapas, 1995. ©l’artista/the artist, Galleria Civica di Modena, Raccolta della Fotografia / Civic Gallery in Modena, Photographic collection A sinistra: Mario De Biasi Mosca, 1980 ©Archivio De Biasi, Galleria Civica di Modena, Raccolta della Fotografia / Civic Gallery in Modena, Photographic collection, Fondo Franco Fontana Sotto: Daido Moriyama, ct. 21, 1969 ©l’autore/the author, courtesy Fondazione Cassa di Risparmio di Modena
Vademecum Dove: Galleria Civica di Modena, Corso Canalgrande 103, Modena. Quando: 28 aprile-22 luglio 2018 Info: tel. +39 059 2032911/2032940, www.galleriacivicadimodena.it
Where: Civic Gallery in Modena - Corso Canalgrande 103, Modena. When: 28 April-22 July 2018 Info: tel. +39 059 2032911/2032940, www.galleriacivicadimodena.it
Spazio
AFRICHAND PROJECT
Teresa è una brava mamma, può diventare un’ottima allevatrice. Con il tuo aiuto.
ADOTTA UN’ALLEVATRICE DEL MOZAMBICO. Bastano 150 euro all’anno per dare a una famiglia una mucca da latte, con l’assistenza tecnica di cui ha bisogno e creare così un futuro sostenibile per tutti.
Dona con bonifico bancario IBAN: IT46B063850241207400004107T oppure vai su www.cefaonlus.it/allevatrice
Cultura Culture
A Venezia è tempo di Freespace I padiglioni della Mostra Internazionale di Architettura organizzata dalla Biennale sono aperti al pubblico fino al 25 novembre. Un motivo in più per una visita in laguna Freespace in Venice. The pavilions of the International Architecture Exhibition organised by the Biennale are open to the public until November 25th. One more reason for a visit to Venice
S
abato 26 maggio ha aperto al pubblico la sedicesima Mostra Internazionale di Architettura dal titolo “Freespace”, a cura di Yvonne Farrell e Shelley McNamara ed organizzata dalla Biennale di Venezia. La Mostra, che rimarrà aperta fino a domenica 25 novembre 2018, si articola tra il Padiglione Centrale ai Giardini e l’Arsenale, includendo 71 partecipanti cui si affiancano quelli raccolti
Opened to the public on Saturday May 26th, the 16th International Architecture Exhibition, titled Freespace, is curated by Yvonne Farrell and Shelley McNamara and organized by La Biennale di Venezia. The exhibition will remain open until Sunday 25th November
june-july 2018 number 138
in due sezioni speciali: la prima, “Close Encounter, meetings with remarkable projects”, presenta lavori che nascono da una riflessione su progetti noti del passato; la seconda, dal titolo “The Practice of Teaching”, raccoglie lavori sviluppati nell’ambito dell’insegnamento. Questa edizione vede la presenza di 65 partecipazioni nazionali - di cui 6 i Paesi presenti per la prima volta: Antigua & Barbuda, Arabia
2018 and is divided between the Central Pavilion at the Giardini and the Arsenale with 71 participants, plus those entered in two special sections. The first, “Close Encounter, Meetings with Remarkable Projects”, presents works stemming from a reflection on well-known buildings
Storia/story Andy Manetti foto/ photo courtesy La Biennale di Venezia
of the past; the second, entitled “The Practice of Teaching”, collects projects developed as part of teaching experiences. This edition includes 63 National Participations, with 6 countries participating in the Biennale Architettura for the first time: Antigua & Barbuda,
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
71
72 Appuntamento da non perdere Save the date La mostra si articola tra i Giardini della Biennale e l’Arsenale The exhibition takes place in the Central Pavilion at the Giardini and the Arsenale
Gioiello tra i gioielli Gem of gems La possibilità di accedere all’Arsenale di Venezia costituisce un ulteriore motivo di interesse The venue in the Arsenale di Venezia makes this occasion even more of a must
Saudita, Guatemala, Libano, Pakistan e Santa Sede (con un proprio padiglione sull’Isola di San Giorgio Maggiore) - ed una selezione di eventi collaterali, proposti da enti e istituzioni internazionali, con diverse iniziative allestite a Venezia. Ad arricchire la Mostra contribuiscono poi, due progetti speciali: - “Forte Marghera a Mestre”, a cura di Yvonne Farrell e Shelley McNamara, che consiste in un’installazione degli architetti Sami Rintala e Dagur Eggertsson, realizzata anche per ospitare alcune manifestazioni in programma a Forte Marghera; - il “Progetto Speciale al Padiglione delle Arti Applicate presso le Sale d’Armi dell’Arsenale”, che si interroga sul futuro del social housing presentando un frammento del complesso di case popolari, Robin Hood Gardens, che fu progettato da Alison e Peter Smithson nell’ESaudi Arabia, Guatemala, Lebanon, Pakistan and the Holy See (with its own pavilion located on the island of San Giorgio Maggiore). As usual there are also selected collateral events promoted by nonprofit national and international institutions presenting their exhibitions and initiatives in Venice at the Biennale Architettura, as well as two Special Projects for 2018: - Forte Marghera in Mestre, curated by Yvonne Farrell and Shelley McNamara, consists of an installation by architects Sami Rintala and Dagur Eggertsson, also built to host a se-
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
ast London e completato nel 1972. Resa possibile grazie alla collaborazione della Biennale con il Victoria and Albert Museum di Londra, la mostra è a cura di Christopher Turner e Olivia Horsfall Turner. La Biennale Architettura 2018 sarà infine accompagnata per tutto il periodo di apertura dai “Meetings on Architecture”, un programma di conversazioni che daranno l’opportunità di discutere delle diverse interpretazioni del Manifesto “Freespace” e di ascoltare dal vivo le voci dei protagonisti della Mostra. Il programma dei “Meetings” sarà integrato dai contributi dei Paesi partecipanti e da un calendario di incontri organizzati in collaborazione con istituzioni internazionali come la London School of Economics/Cities e Alfred Herrhaussen Gesselschaft e con il Victoria and Albert Museum di Londra. n
ries of events scheduled in Forte Marghera. - the Special Project at the Applied Arts Pavilion in the Sale d’Armi in the Arsenale, which reflects on the future of social housing through the presentation of a fragment of the social housing estate, Robin Hood Gardens, designed by Alison and Peter Smithson and completed in 1972 in East London, an exhibition curated by Christopher Turner and Olivia Horsfall Turner and realised thanks to the collaboration between La Biennale and the Victoria and Albert Museum in London. The Biennale Architettura 2018
will be accompanied throughout its duration by a programme of conversations entitled Meetings on Architecture, curated by Farrell and McNamara. An opportunity to discuss the different interpretations of the Manifesto Freespace and to meet the protagonists of the Exhibition. The Meetings will be complemented by contributions from the Participating Countries and a calendar of conferences organized in collaboration with international institutions such as the London School of Economics/Cities, the Alfred Herrhausen Gesellschaft and the Victoria and Albert Museum.n
giugno-luglio 2018 numero 138
74
tempo libero Free time
Ventidue anni di esperienza e passione per il golf
I professionisti di Italia Golf & More sono a disposizione di tutti coloro che sognano di trascorrere in Italia una vacanza all’insegna dello sport e del benessere Twenty-two years of passion and experience on the golf links The professionals at Italia Golf & More are standing by to offer a helping hand to enthusiasts who fancy a sport and wellness holiday in Italy Storia/story Alessia Ristori e Giorgio Merletti Affidatevi agli specialisti Call the experts In alto da sinistra Giorgio Merletti, Italia Golf & More Executive Director & PGA Pro, e a destra con gli altri componenti del team “Italia Golf & More” From the left: Giorgio Merletti, Italia Golf & More Executive Director & PGA Pro, and (right) Giorgio with other members of the “Italia Golf & More” team
Spazio
G
iocare a golf in Italia, soggiornare nei migliori resort e hotel, essere coccolati da un team di specialisti che propone il Bel Paese con competenza e attenzione al dettaglio. Non dovrete occuparvi di nulla: solo lasciarvi
Play golf in Italy, stay in the best resorts and hotels, be pampered by a team of specialists who offer Italy at its best with
air dolomiti in-flight magazine
guidare da professionisti che sapranno suggerirvi le destinazioni esclusive che desiderate, proporvi i campi da golf più suggestivi sui quali vorreste giocare, stuzzicare il vostro palato nei ristoranti gourmet, nelle trattorie tipiche regionali e nelle cantine storiche che
expertise and attention to detail. Zero hassle. Just let the pros help you choose whichever exclusive destination you fancy, the
best golf courses for you to play over, the best gourmet restaurants, characteristic trattorias and wineries, all chosen for you
giugno-luglio 2018 numero 138
75 Resort di fascino Resort with a twist Da sinistra: l’UNA Hotel Villa Le Maschere in Toscana e Borgo Egnazia in Puglia From the left: the UNA Hotel Villa Le Maschere in Tuscany and the Borgo Egnazia in Puglia
Italia Golf & More seleziona per voi. Come ad esempio la Cantina Berlucchi, dove è stato inventato lo spumante metodo classico italiano (www.berlucchi.it), o la Tenuta Tenaglia, gioiello di grande tradizione vinicola nel cuore del Piemonte (www.tenutatenaglia.it). Tra le destinazioni consigliate da Italia Golf & More, segnaliamo in particolare Borgo Egnazia, resort pugliese affacciato sul Golf
San Domenico, unico vero links italiano, e UNA Hotel Villa Le Maschere, dimora storica nel cuore della Toscana, dove ogni camera è diversa dall’altra, nel rispetto della struttura architettonica originale. Due destinazioni facilmente raggiungibili da Monaco grazie ad Air Dolomiti. Italia Golf & More: ventidue anni di esperienza, ventidue anni di passione per il golf in Italia. n
Contatti utili / Contacts Per la vostra vacanza di golf su misura in Italia, a tariffe vantaggiose, consultate i pacchetti speciali sul sito www.italiagolfmore.com. Per una consulenza specializzata gratuita, un team di madrelingua tedesca, francese e inglese è a vostra disposizione al numero telefonico +39 0584 1666 900
For your tailor-made golf holiday in Italy at competitive prices, check out the special packages available on www.italiagolfmore.com. And for a specialist opinion contact the team of German, English and French native speakers on +39 0584 1666 900
by Italia Golf & More. Like the Berlucchi Winery, where the Italian spumante metodo classico was invented (www.berlucchi. it), or the Tenuta Tenaglia, a gem embodying the great tradition of winemaking Piedmont is so famous for (www.tenutatena-
glia.it). Among the other destinations our pick is Borgo Egnazia, a Puglia resort overlooking the San Domenico Golf Course, the only real links in Italy, and UNA Hotel Villa Le Maschere, a historic country house in Tuscany, where each room is archi-
tecturally different and has been individually decorated. Two destinations that are just a hop, skip and a jump from Munich, thanks to Air Dolomiti. Italia Golf & More represents twentytwo years of experience and a passion for golf. n Tra vigne e cantine Wine and winemakers Da sinistra: la Cantina Berlucchi in Franciacorta (Lombardia) e la Tenuta Tenaglia in Piemonte From the left: the Cantina Berlucchi in Franciacorta (Lombardy) and the Tenuta Tenaglia in Piedmont
june-july 2018 number 138
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
air news Air Dolomiti
77
FRANKFURT
MUNICH
VERONA
VENEZIA
* TORINO BOLOGNA FIRENZE
BARI ** BRINDISI
Tratte gestite da Routes managed by
PALERMO CATANIA
Tratte operate da Air Dolomiti per Routes operated on behalf of
* Torino/Munich mixed operation Air Dolomiti/Lufthansa
* * August only
SEMINARI PER VOLARE RILASSATI
Inflight Entertainment: www.boardconnect.aero
Air Dolomiti fornisce supporto all’agenzia Texter-Millot di Monaco di Baviera e a Lufthansa nell’organizzazione di seminari per superare la paura di volare. Nella tranquilla atmosfera di un gruppo di 6-12 persone è possibile apprendere, con la guida di esperti, nuove strategie per combattere lo stress e la paura grazie ad un programma di rilassamento mirato e metodi di autocontrollo. A fine corso, le conoscenze acquisite vengono messe in pratica nella realtà di un volo insieme al trainer. I prossimi seminari si terranno a Milano Malpensa il 7-8 luglio. Ulteriori informazioni su: www.paura-di-volare.it
Grazie al sofisticato sistema di Inflight Entertainment tutti i passeggeri possono ora accedere gratuitamente ad una serie di contenuti: giornali, magazines, video, musica* e giochi. Come fare? L’accesso è rapido e semplice e non è necessario scaricare alcuna applicazione. È sufficiente impostare il proprio dispositivo (smartphone, tablet, laptop) in modalità aereo prima del decollo attivare lae riviste connessione wi-fi dalle proprie impoUn’ampiaescelta di quotidiani digitali per il tuo viaggio, gratuitamente a disposizione. stazioni: ENWiFi_seat_01to15 oppure ENWiFi_seat_16to32 Scopri il nuovo servizio eJournals per i passeggeri Air Dolomiti. in base alla fila occupata. A wide choice of newspapers and magazines E-journals: per i giornali e magazines il sistema permette il is now available and free for Air Dolomiti passengers. in Enjoyformato the new eJournals download pdfservice della testata desiderata, che sarà Digitaleleggibile Zeitungen und in Zeitschriften sind nunmomento. I video, giochi, musiquindi qualsiasi kostenlos für unsere Air Dolomiti Passagiere auf all unseren Flügen verfügbar. Entdecke die streaming e quindi disponibili ca sono distribuiti in modalità große Auswahl unseres eJournals. solo a bordo.
FLY IN RELAX SEMINARS Air Dolomiti, in cooperation with Texter Millot agency in Munich and Lufthansa, organizes “Fly in relax seminars”. In a quiet atmosphere of a group of 6-12 people and with the help of experts, it is possible to learn new strategies to face stress and fear thanks to a special relax program and selfcontrol methods. At the end of the program you will have the possibility to practice what you learned during a flight together with your trainer. Next seminars will be organized in Milan Malpensa on 7-8 July. More info on: www.paura-di-volare.it
june-july 2018 number 138
eJournals
http://service.airdolomiti.it/mediatrack
* Necessaria registrazione al provider Napster
Passengers can now access a range of free newspapers, magazines, videos, music* and games through our sophisticated In-flight Entertainment system. Access is fast and easy, no app is required. Simply set your device (phone, tablet, laptop) to airplane mode and activate the appropriate wi-fi for your seat: either ENWiFi_seat_01to15 or ENWiFi_seat_16to32. Cartolina bifacciale MEDIATRACK EJOURNALS e NEWS.indd 1
18/07/2016 12:30:45
E-journals: newspapers and magazines can be downloaded in pdf and read at your leisure. Videos, games and music are in streaming and only available on board. * Only available for registered Napster users
Spazio
78
informazioni passeggeri Passenger information Per garantire la vostra sicurezza ed il massimo comfort a bordo dei nostri aerei, Vi invitiamo a seguire le seguenti procedure Air Dolomiti Bagaglio a mano
è consentito 1 solo bagaglio a mano (max 55 x 40 x 20 cm) del peso di massimo 7 kg per la tariffa Light, con le tariffe Plus ed Emotion il peso consentito per il bagaglio a mano è di 10 kg. Il bagaglio a mano può essere posizionato nella cappelliera o sotto il sedile di fronte a voi; aprite i vari spazi con cautela affinché non cada nulla.
Oggetti pericolosi
Norme internazionali di sicurezza proibiscono di trasportare armi o altri oggetti pericolosi sia nel bagaglio spedito che in quello a mano. Sono compresi: gas compressi, corrosivi, liquidi e solidi infiammabili come ad esempio i fiammiferi.* Vi preghiamo di tener inoltre presente che, secondo le disposizioni locali, alcuni oggetti che possono provocare lesioni non vengono accettati a bordo; tra questi rientrano anche forbici, coltelli tascabili e lime per unghie. Informazioni dettagliate sugli oggetti pericolosi sono esposte in aeroporto (zona check-in). *Tranne armi e munizioni da caccia o sportive. Per ulteriori informazioni si prega di verificare direttamente con la compagnia.
DISPOSITIVI elettronici
Tutti i dispositivi elettronici mobili devono rimanere spenti o in modalità “uso aereo” dal momento della chiusura del portellone dopo l’imbarco fino alla riapertura al termine del volo. Dispositivi quali cellulari, lettori di eBook, videogiochi e tablet possono essere tenuti con sé durante il decollo e l’atterraggio, mentre i laptop devono essere riposti nella cappelliera o sotto il sedile di fronte nelle fasi di rullaggio, decollo e atterraggio. I dispositivi elettronici per i quali la funzione trasmittente non può essere disabilitata (es. giocattoli telecomandati) devono rimanere spenti per l’intera permanenza a bordo. Vi preghiamo di prestare la massima attenzione a tutti gli avvisi del personale di cabina.
Alcolici e superalcolici
Il consumo di bevande alcoliche acquistate a terra non è consentito a bordo. Ci riserviamo inoltre il diritto di non servire alcolici e superalcolici a passeggeri minorenni o a persone che ne hanno già fatto uso.
Divieto di fumare
Tutti i voli Air Dolomiti sono “non-smoking flights”.
For safety reasons and for your comfort on board, we kindly ask you to follow the Air Dolomiti procedures Please be aware that, depending on local regulations, certain items which may cause injuries may not be taken on board; this includes scissors, knives and nail files. Detailed information about prohibited items is displayed at the airport (check-in area).
Cabin baggage One piece of hand baggage per passenger (max 55x40x20cm) weighing not more than 7 kg is allowed for Light fares. With a Plus or Emotion fare the maximum weight allowed on board is 10 kg for 1 piece of hand baggage. The hand baggage can be stowed in the overhead bin or under the seat in front of you; please be careful when opening the compartments so that nothing falls out.
* Except arms and ammunitions for hunting or sporting. For further information please contact directly the Airline.
Dangerous articles International safety regulations prohibit the transportation of weapons or any other dangerous item in carry-on or checked baggage. These includes: compressed gases, corrosives, explosives, flammable liquids and solids such as matches.*
Electronic devices All transmission modes of mobile devices must be switched off (flight/airplane mode ON) from door closing after boarding, until reopening at the end of the flight. Devices such as cell phones, eBook readers, e-Games and tablets, may be held during take off and landing.
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
During taxi, take off and landing phases, laptops must be stowed in the overhead bin or under the seat in front. Devices without a transmission disabling function, such as remote control toys, must be switched off for the entire time on board. Please pay attention to crew announcements.
Alcohol Passengers are not permitted to consume alcohol they purchased on ground. We reserve the right to refuse to serve alcohol to young passengers (under 18 years) or to intoxicated passengers. Smoking All Air Dolomiti flights are “non-smoking flights”.
giugno-luglio 2018 numero 138
79 Regole di Sicurezza negli Aeroporti dell’Unione Europea per i bagagli a mano I passeggeri in partenza da tutti gli aeroporti dell’Unione Europea dovranno osservare alcune regole di sicurezza durante la preparazione del proprio bagaglio a mano. In particolare, per quanto riguarda il trasporto di liquidi e prodotti in gel (articoli da toilette e cosmetici) dovranno essere trattati come segue: • dovranno essere contenuti in recipienti aventi ciascuno la capacità massima di 100 millilitri (1/10 di litro) o equivalenti (es: 100 grammi); • i recipienti dovranno essere inseriti in un sacchetto di plastica trasparente e richiudibile, di capacità non superiore ad 1 litro (ovvero con dimensioni pari ad esempio a circa cm 18 x 20); • dovrà essere possibile chiudere il sacchetto con il rispettivo contenuto (cioè i recipienti dovranno poter entrare comodamente in esso); • per ogni passeggero (infanti compresi) sarà permesso il trasporto di una busta;
• possono essere trasportati al di fuori del sacchetto, e non sono soggetti a limitazione di volume, le medicine ed i liquidi prescritti a fini dietetici, come gli alimenti per bambini. Tali articoli dovranno comunque essere presentati al controllo di sicurezza; • gli articoli di duty free acquistati negli aeroporti europei o a bordo di aeromobili registrati nell’UE possono essere trasportati a bordo in una busta sigillata, a condizione che venga prodotta una prova d’acquisto con la data di quel giorno. La busta viene sigillata nel punto vendita. Al fine di agevolare i controlli è obbligatorio: • presentare agli addetti ai controlli di sicurezza tutti i liquidi trasportati come bagaglio a mano, affinché siano esaminati; • estrarre dal bagaglio a mano i computer portatili e gli altri dispositivi elettrici ed elettronici di grande dimensione.
security measures for hand luggage at European Union Airports
All passengers departing from all EU airports must follow specific safety regulations regarding hand luggage preparation. Detailed guidelines regarding transportation of liquids and gel based products (healthcare and cosmetics) must be followed: • liquids must be in containers with maximum capacity of 100 millilitres each (1/10 litre) or equivalent; • all containers must be carried in a
transparent, re-sealable plastic bag with a maximum capacity of one litre (e.g. a bag with dimensions cm 18 x 20); • only one bag per passengers (included infant) is permitted; • medication and special foodstuffs needed during the flight can be carried outside the plastic bag. However they must still be checked at the security point; • duty-free articles purchased in a Eu-
ropean airport or on board an aircraft registered in the EU may be carried on board inside a special bag that must be sealed by the duty-free shop staff. To ensure smooth checkpoint procedures passengers are required to: • present all liquids at the checkpoint for examination; • remove laptop computers and large electrical devices from hand baggage for security screening.
vegETARIAN & gluten free A bordo dei voli Air Dolomiti sono disponibili, salvo esaurimento scorte, snack vegetariani e gluten free da richiedere al personale di cabina durante il servizio di bordo. Per i passeggeri di business class il pasto speciale può essere richiesto in fase di prenotazione.
Please ask our cabin crew for vegetarian and gluten free snacks during meal services. These are available on Air Dolomiti flights while stocks last. Business Class passengers are kindly requested to specify any particular dietary requirements when booking.
Vi auguriamo “Buon Volo”! / Air Dolomiti wishes you “Buon Volo”!
june-july 2018 number 138
air dolomiti in-flight magazine
Spazio
80
I nostri Partner Partnership L’estate tra i mille colori del Parco Giardino Sigurtà Summer amidst the thousand colours of the Sigurtà Garden Park L’estate del Parco Giardino Sigurtà è ricca di colori e zone d’ombra: l’occasione per regalarsi una pausa rigenerante in uno dei cuori verdi più ammirati d’Europa. I 600mila metri quadrati del Parco ospitano boschi secolari, angoli testimoni della storia secolare, tra cui l’Eremo e il Castelletto, e tantissime fioriture estive come le centinaia ninfee diurne, notturne e tropicali, che con fior di loto, ibischi d’acqua, papiri e falsi papiri colorano i 18 laghetti del Giardino. Una camminata sullo smeraldino Grande Tappeto Erboso, una visita alla Fattoria Didattica e una tappa al Labirinto renderanno ancora più emozionante la giornata al parco per grandi e piccoli. Senza dimenticare un selfie sulla panchina degli innamorati e un tour a bordo delle biciclette elettriche, novità della stagione 2018. I passeggeri Air Dolomiti hanno diritto ad uno sconto di 3,00 Euro sul biglietto intero; basterà presentare la carta d’imbarco all’ingresso. Per info e per il calendario eventi: www.sigurta.it
Summer at the Sigurtà is a rich display of bright colours and shady tones: offering a chance for a well earned pause in one of Europe’s best loved green oases. The 600,000 square metres of the Park are home to centuries’ old woods, corners replete with history, such as the Hermitage and the Castelletto, and so many summer flowerings, such as of the thousands of day, night and tropical water lilies, which, like the lotus flowers, the water hibiscus, the papyrus, and false papyrus, deck the gardens’ eighteen ornamental lakes with colour. A stroll across the Great Lawn, a visit to the Educational Farm and a walk through the Maze will all add even more fun to a day at the park, whatever your age. Not be missed the opportunity for a selfie on the lovers bench or, new this year of 2018, a park wide tour on an electrical bike. Air Dolomiti passengers have a 3,00 Euro discount on a full ticket; to get your discount present your boarding pass at the Garden Park entrance. For info and the events calendar: www.sigurta.it
Funivia Malcesine Monte Baldo
Cortona On The Move
Un viaggio in verticale fra natura e sport. La Funivia Malcesine Monte Baldo è stato il primo impianto al mondo con cabine interamente rotanti e collega in pochi minuti il Lago di Garda alla cima del Monte Baldo. Durante la salita è possibile ammirare il panorama a 360 gradi, partendo dal borgo medievale di Malcesine, sorvolando oliveti e vegetazione mediterranea, fino a raggiungere la flora montana dei 1.800 e più s.l.m. del Giardino d’Europa, con la meravigliosa terrazza a picco sulle acque del Lago che regala la sensazione di essere sospesi tra cielo e terra. Il Monte Baldo è anche una stupenda palestra naturale, dove si possono praticare innumerevoli sport, adatti ad ogni tipo di pubblico, durante tutte le stagioni: bike, trekking, nordic walking, parapendio, sci, snowboard e ciaspole.
Dal 12 luglio al 30 settembre 2018 sarà aperta al pubblico l’ottava edizione del festival internazionale di fotografia Cortona On The Move. Come ogni anno decine di mostre, eventi e workshop saranno dislocati tra il centro storico della città e la Fortezza Medicea del Girifalco. La direzione artistica di Arianna Rinaldo concentrerà quest’anno l’attenzione sulle fotografe donne: fotogiornaliste, artiste, documentariste che offrono storie del nostro mondo, storie intime o globali che devono essere raccontate. Da Elinor Carucci a Tanya Habjouqa, da Poulomi Basu a Sanne De Wilde. E ancora Debi Cornwall, Guia Besana, Sim Chi Yin e molte altre.
Per informazioni: tel. +39 0457400206; info@funiviedelbaldo.it
A vertical ride surrounded by nature and sport. The Malcesine Monte Baldo Cableway, the first installation in the world to feature completely rotating cabins, connects Lake Garda with the top of Monte Baldo in just a few minutes, affording 360-degree panoramic views on the way up. Starting out from the little medieval town of Malcesine, the cable cars float over olive groves and Mediterranean vegetation rising up to the mountain flora of the Garden of Europe at a height in excess of 1800 above sea level. Here the spectacular terrace overlooking Lake Garda gives a sensation of being suspended between the sky and the earth. Monte Baldo is also an outstanding natural outdoor gym, where a huge number of sports, suitable for all abilities, can be practised throughout the year: biking, trekking, Nordic walking, paragliding, skiing, snowboarding and snow shoe hiking. Further information: ph. +39 0457400206; info@funiviedelbaldo.it
Spazio
air dolomiti in-flight magazine
Air Dolomiti è partner del festival e tutti i passeggeri della compagnia riceveranno uno speciale sconto sul biglietto d’ingresso mostrando una carta d’imbarco del 2018.
The 8th edition of Cortona On The Move international photography festival opens to the public from July 12 to September 30, 2018. As usual there will be dozens of exhibitions, events and workshops in various locations around the historic hilltown and at the DeMedici fortress of Girifalco. This year, artistic director Arianna Rinaldo focuses on female photographers: photojournalists, artists and documentary producers who bring us stories from all over the world - intimate tales or worldly narratives which have to be told. From Elinor Carucci to Tanya Habjouqa, from Poulomi Basu to Sanne De Wilde, Debi Cornwall, Guia Besana, Sim Chi Yin and many others. Air Dolomiti is the festival partner this year and all passengers of the airline will get a special discount on the entry ticket by producing a 2018 boarding ticket.
giugno-luglio 2018 numero 138
SOLUZIONI PER LA SICUREZZA Con oltre 40 anni d’esperienza, noi di Coopservice offriamo soluzioni avanzate per la sicurezza a tutela dei beni e delle attività dei nostri clienti dai rischi di intrusione, furto, rapina, incendio e guasti agli impianti tecnologici.
Un’elevata qualità dei servizi che nasce dall’integrazione delle più moderne e raffinate tecnologie con la professionalità e l’esperienza delle oltre 2000 guardie giurate dei nostri Istituti di Vigilanza.
vigilanza con presidio, antirapina, antitaccheggio • vigilanza ispettiva, gestione allarmi e pronto intervento • televigilanza, videosorveglianza, telecontrollo impianti tecnologici • trasporto, scorta e custodia valori • sicurezza complementare aeroportuale, portuale, bordo treno
VIGILANZA E SICUREZZA IN TUTTA ITALIA COOPSERVICE È PRESENTE CON SEDI OPERATIVE IN 21 PROVINCE E IN TUTTA ITALIA ATTRAVERSO IL PROPRIO NETWORK
Reggio Emilia • Parma • Modena • Bologna • Ferrara • Ravenna • Forlì-Cesena • Rimini • Mantova • Genova La Spezia • Savona • Firenze • Prato • Roma • Latina • Frosinone • Chieti • Sassari • Oristano • Cagliari
10
Sede centrale: Via Rochdale, 5 - Reggio Emilia 0522.94011
Centrali operative
NETWORK in tutta Italia
21
Sedi operative
info@coopservice.it www.coopservice.it
powered by
eT Win our
Eventi knbuy ÂŽ clic
ne Tasting Wi
Presto disponibile
Presto disponibile
Camere