1 minute read

PENSIERI IN CALCE

Next Article
FARO DI ANZIO

FARO DI ANZIO

La bellezza di questo mondo costellato da innumerevoli realtà non credo possa essere descrivibile a pieno con le parole. Ciò che ho vissuto mi è apparso un po’ più chiaro a ogni resoconto raccontato. Il ricordo narrato mi ha regalato un passo in più, ogni volta, verso la comprensione di quello di cui ho fatto esperienza, non avendo mai avuto prima la possibilità di sostare a lungo in questi luoghi straordinari. Credo che ognuno di questi ciclopi mi abbia dato la possibilità di capire quanto l’architettura sia foriera tanto delle cose tangibili, quanto di quelle impalpabili. Osservare queste torri fa riflettere più sui rapporti che esse instaurano con le persone e la natura che le circonda, che sulle pietre che le sorreggono. Come può l’uomo essere in grado di realizzare qualcosa che raggiunge una comprensione perfino maggiore della propria? La chiave per salvare quest’essenza penso debba essere rendersi conto di questo valore. Purtroppo, sembra che in questo periodo storico il valore intangibile della materia non sia più contemplato a sufficienza e i risultati sono atroci.

La luce dei fari è ancora pronta a guidarci, anche in questo viaggio, dobbiamo solo riacquisire la percettività necessaria a scorgerla, non per mero conservatorismo dei monumenti, ma per riacquisire l’inderogabile sensibilità nel costruire luoghi e rapporti che ormai sembra perduta.

Advertisement

This article is from: