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Albo Nazionale degli Autotrasportatori

Mensile - Gennaio 2017 - n. 198

#Trasporti #Innovazione #Rete

L’ALBO FORMA GLI AUTISTI DEL FUTURO

CABOTAGGIO: L’EUROPA CONTRO IL DUMPING SOCIALE

I TRASPORTI INTELLIGENTI A TUTELA DELL’AMBIENTE

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EDITORIALE

MASSIMO DE DONATO Direttore responsabile

1XRYD YHVWH JUD² FD H QXRYL FRQWHQXWL SHU XQR VWLOH LPPHGLDWR H LQQRYDWLYR così Rivista Tir inaugura quest’anno un nuovo modo per raccontare ai suoi lettori il mondo dei trasporti e dell’autotrasporto. I cambiamenti sono evidenti sin dal logo di copertina e dalle prime pagine. Sfogliando questa rivista troverete infatti più GDWL H LQIRJUDÌ¥ FKH D FRUUHGR GL DUWLFROL SL» VQHOOL FKH DJHYROHUDQQR OD OHWWXUD H OD FRPSUHQVLRQH GHL WHPL trattati. L’idea è quella di parlare un linguaggio visuale in grado GL UDSSUHVHQWDUH OD UHDOW¢ FRPSOHVVD H YLYDFH FKH FDUDWWHUL]]D LO VHWWRUH SXU QRQ ULQXQFLDQGR DOOȤDQDOLVL H DOOȤDSSURIRQGLPHQWR DIÌ¥ GDWL VRSUDWWXWWR D QXPHUL H GDWL 6XO IURQWH GLJLWDOH OȤLQGLFH GL JUDGLPHQWR IUD JOL XWHQWL GHO QXRYR VLWR 5LYLVWD7LU LW GRSR XQD SULPD IDVH GL DVVHVWDPHQWR H GL URGDJJLR VL ª DWWHVWDWR D GLFHPEUH su circa 31 mila accessi unici e 58.303 visualizzazioni di pagina. $ GLVWDQ]D GL VHWWH PHVL GDO VXR ODQFLR GHOOH ROWUH 100.000 imprese a cui viene inviata mensilmente via PEC la versione digitale della rivista si sono iscritte al portale per accedere ai contenuti riservati del sito. ,QROWUH XQD PHGLD GL D]LHQGH ULFKLHGH PHQVLOPHQWH l’invio della rivista direttamente sulla propria email di uso IUHTXHQWH LQYHFH FKH VXOOȤLQGLUL]]R GL SRVWD FHUWLÌ¥ FDWD in modo da poter accedere più agevolmente ai nostri contenuti. Per essere costantemente aggiornati su tutto ciò FKH DFFDGH QHO VHWWRUH GHL WUDVSRUWL


Infrastrutture

Albo

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Sulla strada del Mediterraneo

Professione conducente Un progetto per IRUPDUH ²QR D mille giovani tra i 18 e i 29 anni e avviarli all’attività di autista di mezzi pesanti

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di Andrea Ferro

ITS

Intelligenti e sostenibili di Chiara Maggi

Le nuove tecnologie applicate ai sistemi di trasporto consentono di ridurre le emissioni di CO2

p.16

Completata la SalernoReggio Calabria: l’epopea di una grande opera che ha accompagnato la storia italiana

p.20

Tecnologie

Rivoluzione Galileo di Lucia Angeloni

Operativo il sistema di navigazione satellitare europeo che offrirà servizi importanti anche per i trasporti

p.24

TIR- Periodico del Comitato Centrale per l’Albo Nazionale degli Autotrasportatori di Cose per Conto di Terzi - ANNO XVI N° 198 - gennaio 2017 &RPLWDWR 6FLHQWL²FR 3UHVLGHQWH Maria Teresa Di Matteo; Vicepresidente: Giuseppina Ferrannini; Vicepresidente: Silvio Faggi; Componenti: Antonio Amato, Massimo Costa, Marco Cattabiani, Giuseppina Della Pepa, Claudio Donati, Cinzia Franchini, Amedeo Genedani, Alessandro Massarelli, Paolo Melfa, Pasquale Russo, Enzo Solaro, Luigi Tarquini. Direzione-Redazione: Via C.B. Piazza, 8 - 00161 Roma Tel. 06 44246008 Direttore Responsabile: Massimo De Donato dedonato@rivistatir.it Capo Redattore: Lucia Angeloni angeloni@rivistatir.it Redattore: Antonella Vicini vicini@rivistatir.it *UD²FD Marco Banci Segreteria: Adele Maddonni redazione@rivistatir.it


IN QUESTO NUMERO Mit: riconfermata l’intera squadra

Un anno di controlli su strada

Sicurezza stradale: dati incoraggianti

Con il ministro Delrio conservano l’incarico il viceministro Nencini e i sottosegretari Vicari e Del Basso De Caro

Nel 2016 la Polizia Stradale ha ispezionato piÚ di cinquantamila veicoli pesanti per contrastare l’abusivismo nel settore

Nei primi sei mesi del 2013, secondo i dati preliminari Aci-Istat, cala il numero delle vittime sulla strada

p.28

p.30

Il futuro elettrico

Da Fs una societĂ unica per la logistica delle merci

p.15

Connessioni in movimento di Paolo Barilari

Meno incidenti, stile di guida esemplare, check-up in autonomia: sono gli elementi del camion del futuro

p.32

Oltre 1.200 km con un pieno, 15 minuti per la ricarica: è il Nikola One, il camion pesante che punta a rendere reale l’impiego del motore elettrico

p.35

Con Mercitalia un polo unico per razionalizzare le attivitĂ cargo e rilanciare il trasporto merci su ferro

p.47

Editoriale p.1 Albo p.4 Stampa Europea p.10 Europa p.12 Fisco p.36 Lavoro p.38 Normative p.40 Divieti p.45 Scadenze p.46 Numeri p.48

&ROODERUDWRUL *UD²FL Giuliana Caniglia (progetto), Franco Galdo. Testi: Giovanna Astori (Istat), Paolo Barilari, Donatella Berna (Istat), $QJHOR &LDUDYROR $QGUHD )HUUR $QGUHD *LXOL &KLDUD 0DJJL 0DULDQJHOD 3DJDQR )DEUL]LR 6HUD²QL )HGHULFR 7DQWLOOR CHIUSO IN REDAZIONE IL 25.01.2017 CONCESSIONARIA ESCLUSIVA PUBBLICITĂ€ Crea Libri Srl - Via Pietro Capparoni, 21 00151 Roma $JHQ]LD QD]LRQDOH +3 6UO 7HO PLUWD EDUEHVFKL#KS LW 5($/,==$=,21( H 67$03$ $UWL *UD²FKH 3LFHQH 6UO Stabilimenti Via Vaccareccia, 57 00071 Pomezia (Roma) Editore: Comitato Centrale per l’Albo Nazionale degli Autotrasportatori di Cose per Conto di Terzi Registrazione del Tribunale di Roma n° 547 del 18/11/98

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ALBO

SILVIO FAGGI Vicepresidente Comitato Centrale Albo

L’ALBO DESIGNA I RAPPRESENTANTI NEI PORTI Riconoscimento importante

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per l’Albo degli Autotrasportatori e le imprese di autotrasporto

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l mondo dell’autotrasporto continuerà ad avere i suoi rappresentanti all’interno dei porti. È stato pubEOLFDWR QHOOD *D]]HWWD 8I² FLDOH del 7 gennaio, infatti, il decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in cui vengono stabilite le modalità di designazione dei componenti dell’Organismo di partenariato della risorsa mare. L’organismo introdotto dalla Riforma del sistema portuale italiano svolge funzioni di confronto e raccordo economico e sociale su una serie di questioni collegate alla portualità e alla logistica nazionale. Per quel che riguarda il settore dell’autotrasporto, il rappresentante della categoria verrà designato dall’Albo. L’istituto si riunirà almeno 4 volte l’anno e sarà composto da 12 fra rappresentanti di armatori, industriali, imprese che operano in porto, operatori logistici, operatori del turismo o del commercio, agenti e raccomandatari marittimi. Avrà, tra l’altro, capacità consultive e di partenariato su materie di funzionamento e organizzazione dei porti, sull’adozione del piano regolatore di sistema portuale, del piano operativo triennale e sul progetto di bilancio preventivo e consuntivo. Il decreto ha anche stabilito che gli altri 11 membri dell’organismo saranno nominati dalle rispettive associazioni nazionali di categoria più rappresentative.

GENNAIO2017


ALBO

GIUSEPPINA FERRANNINI Vicepresidente Comitato Centrale Albo

PROROGATO AL 28 FEBBRAIO IL PAGAMENTO DELLE QUOTE ALBO Gli autotrasportatori hanno due mesi di tempo in piĂš per il pagamento della quota annuale

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l Decreto Legge Milleproroghe, approvato dal Governo nell’ultima seduta dello scorso anno, ha posticipato il termine ultimo per il saldo, rinviandolo -solo per quest’anno- dal 31 dicembre 2016 al 28 febbraio 2017. La proroga di due mesi è stata decisa per ovviare a una serie di problematiche tecniche emerse nell’avvio dell’utilizzo dell’applicazione telematica prevista all’interno del sito www.alboautotrasporto.it, che da quest’anno è obbligatorio utilizzare per eseguire il pagamento del contributo. ,O QXRYR VLWR ULFKLHGH LQIDWWL XQD VSHFL² FD UHJLVWUD]LRQH DOOH LPSUHVH di autotrasporto che lo utilizzano, ed è proprio nell’attuazione di questa procedura che molte aziende hanno trovato ostacoli. ,O &RPLWDWR &HQWUDOH QHOOÂŹRWWLFD GHOOD PDVVLPD VHPSOL² FD]LRQH GHJOL adempimenti connessi alle attivitĂ collegate all’iscrizione delle imprese all’Albo degli Autotrasportatori, continuerĂ ad assicurare alle aziende ogni attivitĂ di supporto e ogni iniziativa utile alla risoluzione di eventuali problematiche. A questo proposito, prosegue l’attivitĂ del numero verde 800.23.23.23 di assistenza per la registrazione al portale e il pagamento della quota.

GENNAIO2017

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L’ALBO NAZIONALE DEGLI AUTOTRASPORTATORI È PRONTO A FORMARE FINO A MILLE CONDUCENTI TRA GIOVANI DI ETÀ COMPRESA FRA I 18 E I 29 ANNI Firmato il protocollo con le associazioni di categoria, i costruttori italiani ed esteri di veicoli industriali e le associazioni delle autoscuole

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IG IO VA NI,

GUARDA LO SPOT

T ISTITUZION A E DALLO SPO ALE D GENNAIO2017 I TRATT N I ELLA C G LTA A O M A V I M PAGNA DELL’ALBO R IM


ALBO

PROFESSIONE CONDUCENTE M

formazione adeguata nel settore e il conseguimento della patente di guida professionale. In una realtà caratterizzata dalla sempre più avanzata età dei lavoratori e dalla mancanza di conducenti professionali – come motivato anche da una relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio – ci si avvia infatti verso l’impossibilità di un vero e proprio ricambio generazionale; ricambio reso necessario anche dalla massiccia diffusione di strumentazione di bordo di nuova generazione e dalla realizzazione di veicoli ad alto livello di prestazioni

PER AVVICINAR LI AL LA P ROF ESS ION E DE LL’A UTIS TA

DI M EZZ I PES ANT I

tecnologiche che richiedono capacità dei conducenti sempre più specializzate. Il progetto si rivolge a mille giovani interessati alla materia e promuove corsi formativi per l’acquisizione dei titoli abilitativi necessari a svolgere l’attività di conducente di mezzi pesanti, oltre a tirocini presso le imprese del settore. In aggiunta a queste attività, partirà una campagna informativa sul settore nelle scuole superiori. Da qui è nata la necessità di coinvolgere nell’iniziativa le associazioni di

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ettere in comunicazione un mondo del lavoro divenuto sempre meno accessibile per chi è alla ricerca del primo impiego e una realtà imprenditoriale che ricerca professionisti formati e in gamba; questo è l’obiettivo del protocollo promosso dall’Albo degli Autotrasportatori a cui hanno aderito le associazioni di categoria del settore, i costruttori italiani ed esteri di veicoli industriali e le associazioni delle autoscuole, per consentire ai giovani una

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TIR

ALBO

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categoria, quelle delle autoscuole e quelle dei costruttori e anche le scuole secondarie pubbliche e private, favorendo cosĂŹ l’incontro di domanda e offerta attraverso la formazione. Secondo Paolo Uggè, presidente di Conftrasporto, “questa è la dimostrazione che le risorse vengono utilizzate concretamente anche per dare una formazione TXDOL² FDWD DL IXWXUL FRQGXFHQWL con implicazioni positive sia sul piano professionale che sul fronte della sicurezzaâ€?. Punto centrale di tutta l’iniziativa sarĂ una selezione, effettuata su scala nazionale, tra giovani di etĂ compresa fra i 18 e i 29 anni da avviare ai corsi per il conseguimento della CQC e della patente di guida superiore. L’Albo coprirĂ buona parte dei costi, grazie anche a tariffe agevolate praticate dalle autoscuole tramite Unasca e Confarca. Da parte loro, le associazioni dell’autotrasporto garantiranno VWDJH IRUPDWLYL H DI² DQFDPHQWL nelle imprese italiane di autotrasporto, in modo da consentire ai giovani di

Grazie a stage formativi presso le imprese i giovani potranno entrare subito in contatto con il mondo del lavoro

confrontarsi subito con il mondo del lavoro. Parallelamente, in collaborazione con le associazioni dei costruttori 8QUDH H $Q² D YHUUDQQR VYROWH attivitĂ informative nelle aule scolastiche per illustrare le novitĂ tecnologiche che caratterizzano i veicoli di ultima generazione, il cui corretto e completo impiego concorre alle migliori prestazioni del conducente professionale e alla sua circolazione in sicurezza. Non mancherĂ inoltre una parte pratica, nel corso della quale personale specializzato accompagnerĂ gli studenti nelle cabine di guida dei veicoli. In questo modo si intende promuovere la cultura della guida sicura e della guida ecosostenibile mettendo a disposizione mezzi industriali pensati proprio per questo. “In questo particolare momento storico – ha spiegato, infatti, Franco Fenoglio presidente della Sezione Veicoli Industriali di Unrae – il nostro pensiero non può non andare a quanti ogni giorno percorrono, in condizioni non sempre ideali e di piena sicurezza, le strade del nostro continente per garantire alle produzioni H DL PHUFDWL LO Âł XVVR GL EHQL necessario alla loro sopravvivenza e sviluppo, sottolineando come resti fondamentale la formazione di conducenti responsabili del proprio lavoro e del mezzoâ€?. ,O SURJHWWR VL DUWLFROD LQ² QH DQFKH attraverso una serie di attivitĂ di comunicazione in cui si inserisce lo spot della campagna nazionale di promozione dell’iniziativa DQGDWR LQ RQGD GDOOD ² QH GHO PHVH di dicembre.

GENNAIO2017

I FIRMATARI DEL PROGETTO ALBO NAZIONALE DELL’AUTOTRASPORTO

Le associazioni di categoria dell’autotrasporto: ANITA CONFARTIGIANATO TRASPORTI FAI-CONFTRASPORTO, FEDERLAVORO E SERVIZI CONFCOOPERATIVE FEDIT FIAP FITA-CNA LEGACOOP SERVIZI SNA-CASARTIGIANI T.I. ASSOTIR UNITAI

Le associazioni dei costruttori ANFIA UNRAE

Le associazioni delle autoscuole UNASCA CONFARCA


LAVORO

L’Albo, in collaborazione con le associazioni delle autoscuole, sosterrà mille giovani fra i 18 e i 29 anni a conseguire la patente di guida di categoria superiore e il &HUWL̼ FDWR GL 4XDOL̼ FD]LRQH 3URIHVVLRQDOH &4& JUD]LH anche a tariffe agevolate praticate dalle autoscuole

Le associazioni dell’autotrasporto garantiranno stage IRUPDWLYL H DI̼ DQFDPHQWR nelle imprese italiane di autotrasporto, in modo da consentire ai giovani di confrontarsi da subito con il mondo del lavoro

Le associazioni dei costruttori di veicoli industriali parteciperanno al progetto contribuendo alla formazione dei giovani, organizzando nelle scuole secondarie di secondo grado eventi dimostrativi per illustrare le caratteristiche dei veicoli di ultima generazione GENNAIO2017

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EUROPA NEWS

FRANCIA

GRAN BRETAGNA

AUMENTANO I CAMION CHE PASSANO PER L’EUROTUNNEL

SITUAZIONE PIĂ™ CALMA A CALAIS, MA PER QUANTO?

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ecord di passaggi di camion attraverso l’Eurotunnel nel 2016: 1.641.638 sono saliti sul treno per passare sotto la Manica, l’11% in piĂš rispetto all’anno scorso. Lo riporta il mensile francese France Routes. Anche i passaggi per le automobili sono cresciuti (2.633.865), anche se in misura percentuale minore di quelli dei camion. Una delle ragioni FKH VSLHJD OÂŹDXPHQWR GHO WUDI² FR GL FDPLRQ q OD GLI² FLOH VLWXD]LRQH GL &DODLV GD WHPSR DVVHGLDWD dai migranti che tentano di raggiungere OÂŹ,QJKLOWHUUD ,O SDVVDJJLR VRWWR OD 0DQLFD q LQIDWWL molto piĂš tranquillo e controllato.

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ROMANIA CAMIONISTI ROMENI TRA I MENO PAGATI IN EUROPA

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l salario medio di un autista di camion romeno q 280 euro al mese. Stanno peggio solo i bulgari, che in media portano a casa 214 HXUR DO PHVH 7UDQ]LW ID LO SXQWR GHOOD GLI² FLOH FRQGL]LRQH GHL FDPLRQLVWL GHO SURSULR 3DHVH con paghe lontanissime da quelle dei Paesi dell’Europa occidentale, quasi tutti al di sopra dei 1.500 euro. Il salario basso spinge alcuni autisti romeni a operare illegalmente in altri Paesi, per un FRPSHQVR SL EDVVR GL TXHOOR XI² FLDOH PD molto piĂš conveniente di quello che potrebbero guadagnare in Romania.

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ontinuiamo a parlare del problematico nodo di Calais. Sul numero di gennaio del mensile britannico Trucking un articolo LQIRUPD FKH OD VLWXD]LRQH VXOOD FRVWD IUDQFHVH q SL FDOPD GL SULPD JUD]LH DL SL DWWHQWL FRQWUROOL GL VLFXUH]]D PHVVL LQ DWWR GDO SHUVRQDOH GHO SRUWR H GDOOD SROL]LD IUDQFHVH /D SULPD PLVXUD DGRWWDWD q VWDWD ULPXRYHUH D ² QH RWWREUH LO Š-XQJOH Migrant Campâ€?, un accampamento provvisorio GRYH VWD]LRQDYDQR OH SHUVRQH LQ DWWHVD GL SDVVDUH il Canale della Manica - quasi 10.000 nei momenti SL GLI² FLOL 8QD VLWXD]LRQH QRQ SL VRVWHQLELOH che creava momenti di grande pericolo negli ultimi chilometri di strada percorsi dai camion prima dell’arrivo al porto, con assalti ai veicoli da parte dei migranti e tentativi pericolosissimi di saltare a bordo del semirimorchio. In queste ultime settimane per camion e camionisti di SDVVDJJLR D &DODLV OD YLWD q GLYHQWDWD XQ SRÂŹ SL calma, anche se le autoritĂ britanniche temono FKH XQ UDOOHQWDPHQWR GHO FRQWUROOR GL SROL]LD SRVVD UDSLGDPHQWH SRUWDUH OD VLWXD]LRQH DO OLYHOOR GL DOOHUWD di qualche mese fa. La britannica RHA, Road Hauliers Association, ha recentemente confermato che i chilometri di strada che portano all’imbarco di Calais sono ora piĂš tranquilli, anche se sono presenti ancora GHOOH SLFFROH EDQGH RUJDQL]]DWH GL PLJUDQWL FKH DSSUR² WWDQR GL TXDOVLDVL RFFDVLRQH XWLOH SHU VDOLUH D ERUGR GHL VHPLULPRUFKL 3HU TXHVWR PRWLYR q utile che i trasportatori che abitualmente passano OR VWUHWWR D &DODLV LQ GLUH]LRQH GL 'RYHU ² UPLQR il Code of Practice e l’Accreditation Scheme proposto dalle autoritĂ britanniche per tutelarsi FRQWUR OH VDQ]LRQL GHULYDQWL GD XQ SRVVLELOH passaggio involontario dato ad uno o piĂš clandestini saliti di nascosto a bordo del proprio PH]]R


TIR

SPAGNA

IRLANDA

UN 2016 IN CRESCITA ', ,00$75,&2/$=,21,

TECNOLOGIE SALVAVITA: L’UE /( 5(1'(5¢ 2%%/,*$725,(

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ransporte Profesional comunica le LPPDWULFROD]LRQL GL FDPLRQ H VHPLULPRUFKL in Spagna nel 2016. Continua la crescita, direttamente collegata alla forte risalita del Pil, QHO /H LPPDWULFROD]LRQL GL YHLFROL industriali hanno segnato un +11%, toccando 25.348 unità : i camion leggeri sono cresciuti del 13,8% (1.130 unità ); quelli medi del 25% (3.192 unità ), quelli oltre le 16 Ton del 10,8% XQLWj $QFKH OH LPPDWULFROD]LRQL GL rimorchi e semirimorchi sono cresciute del 18%, raggiungendo le 15.924 unità , con incrementi per tutte le tipologie di allestimento.

GERMANIA SPERIMENTAZIONE DI CAMION ELETTRICI

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EUROPA NEWS

RSR OD 6YH]LD OD *HUPDQLD ,O SULPR camion elettrico che viaggia in autostrada FROOHJDWR D ² OL HOHWWULFL DHUHL q LQ IXQ]LRQH OXQJR GXH FKLORPHWUL GL DXWRVWUDGD QHOOD ]RQD di Gävle, a nord di Stoccolma. Ora anche in Germania questo sistema sembra aver suscitato l’interesse delle autorità . TransAktuell riporta LQIDWWL FKH LQL]LHUDQQR QHO L SULPL HVSHULPHQWL VX VWUDGD GL TXHVWL ©² ORWUXFNª ,O SHUFRUVR WRWDOH VDUj SL OXQJR GHL GXH FKLORPHWUL LQ IXQ]LRQH JLj LQ 6YH]LD ,O FRVWR GL RJQL FKLORPHWUR HOHWWUL² FDWR q GL FLUFD PLOLRQL GL HXUR /¬LQL]LR GHOOD VSHULPHQWD]LRQH q SUHYLVWR SHU OD ² QH GHO

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leet Transport segnala che la Commissione europea ha pubblicato una lista di 19 tecnologie salvavita che potrebbero presto diventare obbligatorie su tutti i veicoli di nuova LPPDWULFROD]LRQH , VLVWHPL GL VLFXUH]]D D ERUGR GHL YHLFROL VRQR XQD GHOOH ULVSRVWH SL HI² FDFL SHU far diminuire ulteriormente gli incidenti stradali ma molte tecnologie, disponibili da almeno 4 o 5 anni, non sono ancora obbligatorie. Lo European Transport Safety Council (ETSC) LQGLFD WUH VLVWHPL GL VLFXUH]]D FKH VRQR HVWUHPDPHQWH HI² FDFL H FKH GRYUHEEHUR diventare obbligatori, su tutti i tipi di veicoli in tempi molto brevi, più brevi di quelli proposti dalla Commissione europea: la frenata DXWRPDWLFD G¬HPHUJHQ]D JLj REEOLJDWRULD VXL camion pesanti; l’Intelligence Speed Assistance, che comunica i limiti di velocità che attraverso una mappatura dei segnali presenti su strada, aiutando gli autisti a tenere il loro veicolo al GL VRWWR GHL OLPLWL GL VLFXUH]]D LO VLVWHPD FKH ULFRUGD GL DOODFFLDUH OH FLQWXUH GL VLFXUH]]D esteso a tutti i passeggeri, anche a quelli dei sedili posteriori. Inoltre, la ETSC raccomanda che siano migliorati e resi obbligatori anche altri sistemi, tra i quali quello per il rilevamento dell’alcolemia nel VDQJXH FKH GRYUHEEH HVVHUH VWDQGDUGL]]DWR e reso obbligatorio su tutti i veicoli, considerando che la guida sotto l’effetto GHOO¬DOFRO q UHVSRQVDELOH GL FLUFD XQ TXDUWR GHOOH vittime della strada. Altro importante elemento i sistemi per rilevare OD SUHVHQ]D GL SHGRQL H FLFOLVWL LQWRUQR DO camion, che l’Unione europea vorrebbe rendere obbligatori a partire dal 2028. Una data troppo lontana per lo European Transport Safety Council.

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L’EUROPA CONTRO IL DUMPING SOCIALE 12 12

di Antonella Vicini

Nuove disposizioni sul distacco dei lavoratori sono state introdotte in Austria, Germania, Belgio, Francia e Italia con l’inizio del nuovo anno. Collegate alla Direttiva Enforcement, puntano a contrastare la concorrenza sleale


EUROPA

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on il nuovo anno VL LQWHQVL² FDQR H VL perfezionano le regole contro il dumping sociale in Austria, Germania, Belgio e Francia, oltre che in Italia (vedi articolo a pag. 40). In Austria, a partire dal 1° gennaio, sono stati introdotti nuovi vincoli per le aziende straniere che impiegano proprio personale sul territorio, estendendo l’applicazione del salario minimo e le norme sul distacco dei lavoratori anche al WUDI² FR WUDQVIURQWDOLHUR da e per l’Austria, escluso quello di transito. Le norme sul distacco e l’applicazione della retribuzione minima si applicano quindi sia ai trasporti di cabotaggio sia a quelli con carico/scarico in Austria. In questi casi non si può parlare propriamente di salario minimo come in Germania: vi è (come in Italia) una contrattazione collettiva nazionale da cui si ricava il costo dell’autista. Prima dell’inizio delle operazioni continua a essere necessario, GXQTXH FRPXQLFDUH DOOÂŹXI² FLR del ministero delle Finanze, tramite un portale multilingue, i nominativi dei lavoratori distaccati e il periodo del distacco; nel caso di un trasporto di cabotaggio non prevedibile è possibile inviare la comunicazione anche subito prima dell’inizio del trasporto. Non è contemplato l’obbligo di avere un

rappresentante per le imprese di autotrasporto di merci e persone; per questo settore infatti q VXI² FLHQWH WHQHUH D ERUGR del veicolo tutta la documentazione necessaria da presentare alle autoritĂ in caso di controlli. /D PDQFDWD QRWL² FD GHO GLVWDFFR produce sanzioni piuttosto salate che vanno da 5mila a 10mila euro, in caso di recidiva; in caso di mancanza di documentazione a bordo la multa va invece da 10mila a 20mila euro. Ancora piĂš gravose le multe nel caso in cui non sia applicato un compenso minimo ai lavoratori GLVWDFFDWL OD OHJJH SUHYHGH ² QR D 10mila euro di ammenda per ogni dipendente. Spostandoci in Germania, il regolamento sul salario minimo introdotto nel 2015 subisce alcuni aggiustamenti. Il primo riguarda l’importo base garantito, che a partire da quest’anno è passato da 8,50 a 8,84 euro l’ora. &Lz VLJQL² FD FKH OH LPSUHVH FKH effettuano sia cabotaggio sia trasporti internazionali con origine e/o destinazione in territorio tedesco dovranno aggiornare i propri salari. La seconda novitĂ riguarda la possibilitĂ , sempre dal 1° gennaio, di eseguire la comunicazione di distacco dei lavoratori attraverso la registrazione al nuovo portale della Dogana con i dati dell’impresa, dell’autista,

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TIR

EUROPA

del rapporto di lavoro e del tipo di trasporto. Fino al 30 giugno prossimo continuerĂ a essere ammessa anche la comunicazione via fax da parte dell’impresa. %LVRJQD ULFRUGDUH FKH OD QRWL² FD può racchiudere le operazioni previste in un periodo massimo di sei mesi e che l’autista deve registrare l’attivitĂ svolta in Germania entro 7 giorni dal termine del trasporto; il documento va conservato 2 anni. Anche il Belgio si sta muovendo in una simile direzione. Sulla base della Direttiva europea “Enforcementâ€? sul distacco e sull’applicazione del salario minimo dello scorso luglio, è entrata in

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vigore una legge che prevede una serie di adempimenti per le imprese straniere che hanno operatori nel Paese. Non è ancora chiaro però quali siano le misure VSHFL² FKH ULJXDUGDQWL LO VHWWRUH dei trasporti. Unica certezza, al momento, è che la misura sarĂ applicata al cabotaggio, per cui vige l’obbligo di nominare un rappresentante nel Paese che faccia da collegamento tra l’impresa e le autoritĂ belghe per fornire, se richiesta, la documentazione relativa all’attivitĂ di trasporto di cabotaggio svolta. La norma non fa riferimento a una GLFKLDUD]LRQH VSHFL² FD GHOOÂŹDWWLYLWj

di distacco, dal momento che nel Paese è prevista giĂ dal 1° aprile 2007 una simile attestazione da presentare attraverso il modello Limosa presente sul sito limosa.be. ,Q² QH OD )UDQFLD Nell’ambito della Legge Macron a partire dal 1° gennaio, per le imprese di trasporto l’unico modo per trasmettere l’attestazione di distacco del personale sarĂ compilare il formulario presente sul portale istituzionale SIPSI, che gestisce tali pratiche. L’attestazione, spiega il sito del ministero del /DYRUR WUDQVDOSLQR Šq YDOLGD ² QR a 6 mesi consecutivi e può coprire piĂš distacchi senza la necessitĂ di particolari operazioni preventiveâ€?.

L’ARIA DI PARIGI Da quest’anno tutti

i veicoli che transitano nell’area della capitale francese KDQQR OȤREEOLJR GL HVSRUUH XQ ČŚFHUWLĚĽ FDWR GL TXDOLW¢ dell’ariaâ€? che assicuri il basso livello di emissioni.

Si tratta di un bollino adesivo denominato Crit’Air di colore diverso che FRUULVSRQGH D VHL GLYHUVH FODVVL² FD]LRQL GHO YHLFROR GH² QLWH VXOOD EDVH GHOOÂŹDQQR GL LPPDWULFROD]LRQH GHOOÂŹHI² FLHQ]D energetica e delle emissioni. ,O FHUWL² FDWR GL TXDOLWj GHOOÂŹDULD Gj GLULWWR DG DOFXQL EHQH² FL SHU L YHLFROL PHQR inquinanti come l’opportunitĂ di modalitĂ di parcheggio piĂš favorevoli per i conducenti; condizioni di circolazione privilegiate; la possibilitĂ di transito nelle DUHH D WUDI² FR OLPLWDWR GHQRPLQDWH =5& La richiesta può essere fatta direttamente attraverso il sito internet del ministero dell’Ambiente francese e, una volta ottenuto, il Crit’Air varrĂ per tutta la vita del veicolo.

/( &/$66,),&$=,21, - Euro 5 e 6 (immatricolati dal 1° gennaio 2011). - Euro 4 (immatricolati fra il 1° gennaio 2006 e il 31 dicembre 2010) e Euro 5 e 6 Diesel (dal 1° gennaio 2011). - Euro 2 e 3 (immatricolati fra il 1° gennaio 1997 e il 31 dicembre 2005) e per Euro 4 Diesel (fra il 1° gennaio 2006 e il 31 dicembre 2010). - Euro 3 Diesel (immatricolati fra il 1° gennaio 2001 e il 31 dicembre 2005). - Euro 2 Diesel (immatricolati fra il 1° gennaio 1997 e il 31 dicembre 2000). 3HU WXWWL L YHLFROL D =HUR HPLVVLRQL è previsto un bollino ad hoc.


TIR

POLITICA LAVORO

MIT RICONFERMATA L’INTERA SQUADRA

Riccardo Nencini Graziano Delrio

Con il ministro Graziano Delrio conservano l’incarico il viceministro Riccardo Nencini e i sottosegretari Simona Vicari e Umberto Del Basso De Caro

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iconfermata nel nuovo Governo Gentiloni la squadra del ministero delle Infrastrutture e Trasporti, giĂ operativa nel precedente Governo Renzi. Oltre al ministro Graziano Delrio, è stato confermato l’incarico al viceministro Riccardo Nencini e ai sottosegretari Simona Vicari e Umberto Del Basso De Caro. Una soluzione auspicata dalle associazioni di categoria dell’autotrasporto, anche perchĂŠ affrontare le questioni aperte con dei rappresentanti del Governo che ben conoscono i problemi del settore dovrebbe facilitare

Simona Vicari

il dialogo e un’eventuale risoluzione dei problemi. Al momento, tuttavia, non è DQFRUD VWDWR ² VVDWR OÂŹLQFRQWUR tra Governo e associazioni per affrontare alcune questioni su cui queste ultime attendono una risposta: dall’emanazione della circolare Inps per la decontribuzione degli autisti impiegati nei trasporti internazionali, alla grave situazione sull’operativitĂ dei trasporti eccezionali, passando dal nuovo calendario dei divieti di circolazione. 3DUWLFRODUPHQWH GLI² FLOH OD situazione sul fronte dei trasporti GENNAIO2017

Umberto Del Basso De Caro

eccezionali. Dopo il crollo del Ponte Annone Brianza del 28 ottobre scorso, infatti, gli enti proprietari delle strade non rilasciano piĂš autorizzazioni, soprattutto per quei tratti di strada con ponti o cavalcavia. Resta poi da affrontare la problematica del nuovo calendario dei divieti di circolazione, all’interno del quale non sono state previste GHURJKH SHU OÂŹLQL]LR H OD ² QH GHL divieti per gli operatori siciliani mentre continuano a permanere, VHFRQGR 8QDWUDV GLI² FROWj oggettive dovute ai lunghi tempi di attesa per il traghettamento.

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ITS: INTELLIGENTI E SOSTENIBILI di Chiara Maggi

Le nuove tecnologie applicate ai sistemi di trasporto, dall’Eco-driving al Platooning, consentono di ridurre i consumi di carburante e le emissioni di CO2

PROGRAMMAZIONE CONSEGNE IN BASE ALLA DESTINAZIONE 16

ECO-RAMPA

-14>17%

-20%

TRUCK PLATOONING

-7>16%

ECO-DRIVING

-7>10%

ECO-ROUTING

-4>12%

TRAFFICO AL SEMAFORO

-5%

PARCHEGGIO INTELLIGENTE

-2%

MONITORAGGIO CONDUCENTE

-9%

RIDUZIONE DI EMISSIONI: DATI EMERSI DAL RAPPORTO ERTICO


TIR

M Ertico è un’associazione di aziende ed enti che collaborano per lo sviluppo e la distribuzione degli ITS in Europa, con l’obiettivo di ottenere una mobilitĂ piĂš sostenibile, piĂš pulita e piĂš sicura. Fondata nel 1991, diventa una piattaforma per la cooperazione di oltre un centinaio di stakeholder pubblici e privati.

igliorare la sicurezza sulle strade, ridurre i consumi di carburante e le emissioni di Co2. Ăˆ questa la portata della grande rivoluzione tecnologica in atto nel mondo dei trasporti collegata allo sviluppo degli ITS, i sistemi di trasporto intelligenti. Il ruolo crescente che la tecnologia riveste oggi per il settore, in particolare per l’autotrasporto, è stato confermato dallo studio prodotto da Ertico - ITS Europe e supportato da Acea (Associazione dei costruttori europei di automobili). Gli ITS utilizzano le tecnologie della comunicazione, dell’elettronica e dell’informatica applicandole all’ingegneria dei sistemi di trasporto: elaborando dati provenienti da piĂš fonti, possono fornire assistenza e informazioni alla guida e un maggior controllo a operatori del trasporto, gestori GL LQIUDVWUXWWXUH H XWHQWL ² QDOL come conducenti, passeggeri e

ITS

clienti della logistica. I servizi SRVVRQR DSSRUWDUH EHQH² FL DOOD Âł XLGLWj GHO WUDI² FR DOOD VLFXUH]]D stradale, all’ambiente e fornire maggiore accessibilitĂ e comfort agli utenti. In Europa i trasporti concorrono all’emissione nell’ambiente di circa un quarto dei gas serra: OÂŹ8QLRQH HXURSHD KD ² VVDWR entro il 2020 una riduzione del 20%, rispetto ai livelli del 1990, delle emissioni che contribuiscono all’effetto serra e del 60% entro il 2050. Negli ultimi anni motori piĂš puliti applicati al settore dei veicoli pesanti hanno portato a VLJQL² FDWLYH ULGX]LRQL GL &22 e l’ossido di azoto e le emissioni di particolato sono ormai una frazione rispetto a ciò che erano nel 1990. Anche sul fronte sicurezza sono stati fatti diversi passi avanti: in dieci anni, il numero di incidenti mortali che

>

GENNAIO2017

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ITS

TIR coinvolgono veicoli pesanti è GLPLQXLWR GL FLUFD LO JUD]LH anche alla vasta gamma di sistemi di sicurezza a bordo adottati dai produttori, alcuni dei quali obbligatori in Europa. Il settore degli ITS è comunque solo all’inizio: i margini di miglioramento verso un trasporto piĂš pulito e sicuro sono enormi perchĂŠ le molteplici applicazioni e le possibili integrazioni offrono scenari in continua evoluzione.

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L’Eco-driving riduce le emissioni grazie a modalitĂ di guida piĂš HI² FLHQWL § D SUHVFLQGHUH GDO YHLFROR JXLGDWR § FRPH OR VWLOH di guida (accelerazioni lente e costanti), cambi marcia al momento giusto e mantenimento di una velocitĂ moderata e il piĂš possibile uniforme. Su questo fronte, la tecnologia offre diversi supporti: il Predictive Powertrain Control, che suggerisce cambi di marcia

VXOOD EDVH GL GDWL WRSRJUD² FL H permette un risparmio del 5% di CO2, e l’Adaptive Cruise Control (C-ACC), che ottimizza la velocitĂ sulla base delle informazioni ottenute grazie al canale di comunicazione con altri veicoli e con le infrastrutture. L’Eco-driving offre un risparmio di emissioni di CO2 dal 7% al 10% sulle strade extraurbane (escluse le autostrade). 9DQWDJJL ² QR DO SHU L FDPLRQ e gli autobus sono possibili in situazioni molto localizzate, d esempio in prossimitĂ di incroci e semafori, a condizione che non vi sia alcuna congestione, anche VH L EHQH² FL FRPSOHVVLYL LQ DUHH urbane sono bassi in caso di WUDI² FR Il sistema di Eco-routing (navigatore) è in grado di fornire EHQH² FL FRPSUHVL WUD LO H LO nelle aree urbane per il trasporto merci, ma di gran lunga inferiori

ANCHE A SERVIZIO DELLA SICUREZZA Circa il 90% di tutti gli incidenti scaturisce da un errore umano: LO ULVXOWD LQÂł XHQ]DWR GDOOÂŹDPELHQWH YLVLELOLWj PDQWR stradale, ecc.) e il 10% è riconducibile a problemi relativi al veicolo. Nelle collisioni che coinvolgono veicoli pesanti, è la mancanza di visibilitĂ il fattore piĂš comune. In caso di pericolo la comunicazione immediata tra veicoli, cosĂŹ come i sistemi per migliorare la visibilitĂ del conducente (il trattamento di punti ciechi) hanno un potenziale importante per migliorare la sicurezza. L’avviso di deviazione dalla corsia (LDW) e il sistema avanzato di frenata d’emergenza (AEBS) SRVVRQR ULGXUUH OÂŹLQFLGHQ]D GHJOL VFRQWUL GDO DO Il dispositivo di controllo delle stabilitĂ ESP, invece, riduce lo slittamento.


in situazioni interurbane. Alcuni sistemi offrono anche LQIRUPD]LRQL VSHFL² FKH VXO FRQVXPR di carburante stimato. I dispositivi di navigazione mostrano una riduzione di CO2 H FDUEXUDQWH ² QR DO FKH varia però in modo sostanziale in funzione dell’autista, della lunghezza del viaggio e del tipo di strada. Nella logistica urbana il risparmio è del 10%; sulle lunghe distanze il risparmio è invece del 5%. Scenari piĂš avveniristici sono offerti dai dispositivi per la guida automatica e per il Truck platooning (ancora in fase sperimentale), potenzialmente fattori chiave per migliorare OD VLFXUH]]D H OÂŹHI² FLHQ]D GHO trasporto su strada, considerata la grande opportunitĂ che rappresentano per gli autocarri pesanti. Ad oggi il platooning richiede ancora la presenza dei conducenti e presenta barriere importanti in ambito legale, ma può ridurre le emissioni di CO2 tra il 7% e il 16%, a seconda della distanza tra veicoli.

I sistemi di trasporto intelligenti collegati alle infrastrutture possono offrire molte soluzioni XWLOL SHU VQHOOLUH LO Âł XVVR GHL trasporti, soprattutto quello relativo ai veicoli pesanti. I sistemi GL VHJQDOD]LRQH GHO WUDI² FR FRPH l’(QHUJ\ (I² FLHQW ,QWHUVHFWLRQ Service, prolungano il tempo del verde al semaforo per i bus o camion; il Green Light Optimised Speed Advisory dĂ informazioni sulla velocitĂ da mantenere per evitare il fermo a un semaforo rosso.

Entrambi i servizi possono portare a un risparmio di Co2 del 5% nelle aree urbane.

vicinanze della rampa autostradale, ma del 5% complessivo sulla rete circostante.

La programmazione delle consegne in base alla destinazione del carico dei veicoli commerciali sarebbe in grado di ridurre le emissioni di oltre il 20% in prossimitĂ del luogo di consegna, oltre a ridurre il fenomeno del parcheggio selvaggio.

L’adeguamento intelligente della velocitĂ (ISA) può abilitare i veicoli a mantenere il limite di velocitĂ nelle aree urbane, e in particolare nelle aree con zone a bassa velocitĂ (ad esempio 30 km/h). Il controllo dei semafori sulla base delle informazioni raccolte può ottimizzare il WUDI² FR ULGXFHQGR OD FRQJHVWLRQH DSSRUWDQGR EHQH² FL VRSUDWWXWWR per il trasporto pubblico e i camion che possono usufruire di servizi come l’onda verde soprattutto in luoghi con un’elevata concentrazione di movimento merci, cosĂŹ come con il Ramp metering FRQWUROOR GHO Âł XVVR FKH consente di regolare gli accessi alle tangenziali e alle autostrade attraverso l’utilizzo di semafori posti sulle rampe di ingresso.

Il sistema di parcheggio intelligente (ITP) fornisce informazioni aggiornate ai conducenti sulla disponibilitĂ di parcheggio e potrebbe portare D XQD ULGX]LRQH GHOOH HPLVVLRQL ² QR al 2% per il trasporto merci. L’eco-rampa, invece, è un sistema di misurazione per l’accesso all’autostrada che dĂ piĂš tempo ai mezzi pesanti, portando a una GLPLQX]LRQH FRPSUHVD WUD LO e il 17% di CO2 nelle immediate

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20 20

di Andrea Ferro

Dopo oltre cinquant’anni dall’inizio dei lavori è stata completata la Salerno-Reggio Calabria che prende il nome di A2-Autostrada del Mediterraneo. L’epopea di una grande opera che ha accompagnato la storia italiana CONTURSI SICIGNANO POTENZA

LAINO

FRASCINETO

LAURIA SUD

LAGONEGRO SUD

MORANO CASTROVILLARI

MORMANNO

LAURIA NORD

LAGONEGRO MARATEA

BUONABITACOLO

ATENA LUCANA

POLLA

PETINA

BATTIPAGLIA EBOLI CAMPAGNA

PONTECAGNANO SUD

PONTECAGNANO NORD

S. MANGO PIEMONTE

FISCIANO BARONISSI

SALA CONSILINA

CAMPOTENESE

SULLA STRADA DEL MEDITERRANEO


TORANO

TARSIA SUD

TARSIA NORD

ALTOMONTE

SIBARI FIRMO

TIR

ROSE MONTALTO COSENZA NORD COSENZA SUD ROGLIANO PIANO LAGO ALTILIA GRIMALDI S. MANGO D’AQUINO

L

ungo i 436 chilometri della Salerno-Reggio Calabria e nel corso dei suoi oltre 42 anni di vita (calcolati dal giorno in cui ha preso forma nel suo itinerario completo) si è sbobinata una pagina di storia autenticamente italiana. In fondo, forse, non esiste arteria stradale che rispecchi cosÏ fedelmente il carattere morfologico del Paese, svelandolo nella sua complessa varietà . Un percorso che sale verso la montagna fatto di curve e rettilinei, di gallerie e viadotti da vertigini a bucare sguardi H RUL]]RQWL ( SRL JL ² QR DO PDUH a lambirlo come un nastro puntato verso il cuore del Mediterraneo. Un tracciato problematico e bellissimo che non consente mezze misure. Uno specchio G,WDOLD D UL³ HWWHUH OH RPEUH e i chiaroscuri delle epoche che ha attraversato e attraversa come paesaggi e le stagioni. 8QDXWRVWUDGD HOHWWD D VLPEROR plastico delle arretratezze del sistema infrastrutturale, sinonimo di incompiutezza

INFRASTRUTTURE

e di ritardo sul quale la criminalità • 436 chilometri di autostrada organizzata ha attinto a piene mani esercitando potere • 190 gallerie (pari a 125 km) e ingurgitando quattrini pubblici • 480 infrastrutture (ponti, viadotti alla stregua di un pozzo senza e cavalcavia - pari a 92 km) fondo da prosciugare. Il viadotto Italia, lungo 1120 m Ad alimentare la fonte un piano ed alto 260 m dal fondovalle, di ammodernamento rivelatosi al secondo posto tra i viadotti necessario sin dagli albori, quando piĂš alti d’Europa a metĂ degli Anni Settanta, • 52 svincoli la Salerno-Reggio Calabria era già • 22 aree di servizio inadeguata rispetto ad un Paese e ad una mobilitĂ tarata sugli effetti di un boom economico che, per quando giĂ in fase regressiva, FALERNA aveva espresso nuove esigenze. LAMEZIA TERME Adesso in questa trama che PIZZO CALABRO VHPEUD TXHOOD GL XQ ² OP XQ SRÂŹ FRPPHGLD H XQ SRÂŹ WUDJHGLD SDUH inaugurarsi un nuovo “tempoâ€?. SANT’ONOFRIO Sotto Natale, come una strenna dopo tanta attesa, nel tratto VAZZANO altimetricamente piĂš complesso, SORIANO CALARO tra Laino Borgo e Campotenese MILETO (in provincia di Cosenza) OÂŹDSHUWXUD GHOOD JDOOHULD /DULD KD VHJQDWR OD ² QH GHOOÂŹXOWLPD JUDQGH opera inserita nel progetto ROSARNO di trasformazione della Salerno-Reggio Calabria GIOIA TAURO PALMI L ODYRUL GL ULTXDOL² FD]LRQH non sono conclusi e riguarderanno BAGNARA S. ELIA ancora una sessantina SCILLA di chilometri). Il tunnel è collegato direttamente al viadotto Italia, ricostruito dopo il crollo del marzo SANTA TRADA 2015 che costò la vita ad un operaio: con i suoi 260 VILLA S. GIOVANNI metri è il secondo viadotto DXWRVWUDGDOH SL DOWR GÂŹ(XURSD CAMPO CALABRO 'XH VLPEROL FDULFDWL GL VLJQL² FDWR ARGHILLĂ€ sui quali è stato celebrato il nuovo corso che è valso pure XQ QXRYR QRPH 2UD OÂŹDXWRVWUDGD si chiamerĂ A-2, Autostrada GALLICO

REGGIO O CALA C CALABRIA

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56 ANNI DALL’ANNUNCIO DELLA SUA COSTRUZIONE E 42 ANNI DI VITA (CALC

24 luglio 1961: assegnata ad Anas la costruzione e futura gestione della Salerno-Reggio Calabria, autostrada aperta e senza pedaggio, a due corsie per ogni carreggiata. Costo stimato: 180 miliardi di lire.

22

21 gennaio 1962: partono i lavori.

del Mediterraneo, la naturale SURVHFX]LRQH GHOOÂŹ$ OÂŹ$XWRVWUDGD del Sole. Qualche dato indica OD VXD ŠGLPHQVLRQHÂŞ QH FHUWL² FD la peculiaritĂ : il 50% del tracciato attraversa gli Appennini lucani e calabresi, le gallerie sono 190 (per complessivi 125 chilometri), tra ponti e viadotti la somma fa 480, pari a 97 chilometri. La presentazione è avvenuta “on the roadâ€? con un pullman che ha SHUFRUVR OÂŹLQWHUR WUDFFLDWR e sul quale hanno viaggiato

il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, e il presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani. â€œĂˆ il segno di una svolta per OÂŹLQWHUR VLVWHPD LQIUDVWUXWWXUDOH italiano, la Salerno-Reggio Calabria QRQ q SL OÂŹHWHUQD LQFRPSLXWD ma una strada perfettamente funzionante – ha sottolineato il ministro –. Le infrastrutture servono allo sviluppo, se

1967: 125 km sono in esercizio (da Salerno a Lagonegro) e 318 ancora in costruzione.

1972: una frana nei pressi di Lagonegro danneggia i due viadotti Taggine e Sirino, determinando la chiusura di una tratta dell’autostrada, con una deviazione e una strozzatura, tra il km 131 e il km 132, che durerà per oltre 40 anni.

1974: l’intero tratto da Salerno a Reggio Calabria, finanziato dallo Stato, viene aperto al traffico. Costo finale: 368 miliardi di lire, con una media di 830 milioni a chilometro. Ma l’autostrada nasce incompleta, per l’interruzione sul Sirino, nei pressi di Lagonegro, al km 131.

funzionano è piĂš facile favorirlo. Ăˆ una giornata di grandissima soddisfazione che dedichiamo DO VDFUL² FLR GL FRORUR FKH KDQQR perso la vita per rendere questa DXWRVWUDGD PRGHUQD HG HI² FLHQWH Non è stato solo merito nostro ma JUD]LH DO ODYRUR GL WDQWL OÂŹDXWRVWUDGD torna ad essere il simbolo di un Mezzogiorno pulito e onestoâ€?. Il presidente di Anas Armani ha calibrato la soddisfazione “per aver

OAD SMART R e

l Tutte ioni z a inform rio op sul pr ne ho p t smar ndosi a g colle ĚĽ DO ZL

SOS

1996-1997: il Governo Prodi approva un piano di lavori su tutto il tracciato dell’A3, stanziando 6.000 miliardi di lire. Il programma di ammodernamento prevede la realizzazione di tre corsie per ogni senso di marcia solo per i primi 53 km. Nel progetto è previsto anche il superamento della strozzatura del Sirino.

1999: il Cipe unifica gli interventi e l’Anas bandisce le gare per la progettazione. I lavori vengono divisi in ben 77 microlotti.

FHQWUDWR ORELHWWLYR FKH LO *RYHUQR FL DYHYD GDWR FLRq FKLXGHUH OXOWLPR grande cantiere entro il 22 dicembre. Abbiamo deciso di cambiare paradigma, invertendo OD ORJLFD VHJXLWD ² QRUD

DA “INCUBOâ€? Da un primato all’altro con prospettiva, decisamente, ribaltata. La prima al mondo per tecnologia e lunghezza. 20mln di euro il primo bando assegnato. GiĂ cablati 100km nel tratto Salerno-Padula al via nel 2018.

on board

Controllo velocitĂ sistema VERGILIUS (sensori su strada e telecamere speciali)

ISOLE VERDI DXWRVXIĚĽ FLHQWL SHU ricarica veicoli elettrici ogni 30km

INFO METEO

RETE WI-FI IN MOTION connessi a 130km/h SISTEMI DSRC dedicated short range communications


OLATI DAL GIORNO IN CUI HA PRESO FORMA NEL SUO ITINERARIO COMPLETO)

2001: viene approvata la Legge Obiettivo n° 443, proposta dal Governo Berlusconi. L’Anas riprogetta la cantierizzazione dell’autostrada. I lavori di piĂš lotti funzionali vengono concentrati in macrolotti.

23 luglio 2008: l’Anas apre al traffico il 1° macrolotto dallo svincolo di Sicignano degli Alburni allo svincolo di Atena Lucana, costato 500 milioni di euro.

Consegniamo agli automobilisti XQRSHUD GL DOWD LQJHJQHULD H architettura al servizio del territorio, insieme al suo piano di manutenzione volto a conservare e implementare gli standard di comfort e sicurezza�.

31 ottobre 2014: viene aperto al traffico l’ultimo tratto del Macrolotto 2, che riguarda 31 km di autostrada da PadulaBuonabitacolo a Lauria; un investimento di oltre 1 miliardo di euro. I lavori consentono dopo oltre 40 anni di superare la strozzatura del Sirino.

luglio 2015: 355 i km di autostrada completati e in esercizio e d’estate per la prima volta da circa 20 anni sulla Salerno-Reggio Calabria si registra un solo cantiere inamovibile di circa 3 km.

Al termine del lungo viaggio a Villa San Giovanni è arrivato anche il presidente del Consiglio 3DROR *HQWLORQL Š&ÂŹq VWDWD TXDOFKH ironia sul fatto che si riuscisse a completare i lavori – ha detto il premier-. Capisco le ironie. Ma noi

26 luglio 2016: viene aperto al traffico quasi l’intero tratto di oltre 20 km dell’ultimo cantiere, Macrolotto 3.2.

22 dicembre 2016: l’Anas ha aperto al traffico, con oltre un anno di anticipo sulla data di consegna dei lavori, la Galleria LarĂŹa. Era l’ultimo grande cantiere: la Salerno Reggio Calabria è finita.

abbiamo mantenuto la parola di fronte a tutti gli italiani e a mezzo mondo�. E rivolgendosi agli italiani, alla gente del Sud in particolare, nel nome di Massimo Troisi, il premier ha aggiunto: “Scusate il ritardo�.

A “SMART ROADâ€? Nei piani di Anas la SalernoReggio Calabria anticiperĂ il futuro. Entro tre anni, diventerĂ la prima “smart roadâ€?, una strada digitalizzata sulla quale si scriverĂ una nuova pagina di storia della mobilitĂ nel segno della sicurezza e della sostenibilitĂ . Si supererĂ il concetto di autostrada, intesa esclusivamente in termini di infrastruttura ² VLFD SHU WUDVIRUPDUOD LQ XQD infrastruttura tecnologica fondata su una rete wireless di ultima generazione. Una volta LPERFFDWD OÂŹDXWRVWUDGD L veicoli si inseriranno INFO in un corridoio

TRAFFICO

tecnologico. Questo “percorsoâ€? sarĂ costituito da un circuito attraverso il quale ogni mezzo trasmetterĂ e riceverĂ informazioni dagli altri utenti in tandem con vari sistemi dei TXDOL VDUj GRWDWD OÂŹDXWRVWUDGD HV telecamere intelligenti). Questo Âł XVVR GL QRWL]LH FRQVHQWLUj GL LQGLYLGXDUH L OLYHOOL GL WUDI² FR H quindi orienterĂ la prosecuzione del viaggio indirizzandolo sui percorsi piĂš convenienti con OÂŹLQGLFD]LRQH DJJLRUQDWD GHL WHPSL QHFHVVDUL 6HPSUH DOOÂŹLQWHUQR GL questo circuito rimbalzeranno le informazioni sulle limitazioni, i cantieri e le eventuali situazioni

di disagio connesse (es. evoluzione meteo). &RQ OÂŹLQWURGX]LRQH GHO VLVWHPD Wireless Dedicated Short Range Communication si aprirĂ , letteralmente, la strada ai veicoli a guida assistita o autonoma. Con gli utenti dialogheranno anche le infrastrutture grazie ai sensori Iot (Internet of 7KLQJV XQÂŹXOWHULRUH JDUDQ]LD sul fronte della sicurezza. A favore della sostenibilitĂ ambientale, la Salerno-Reggio Calabria offrirĂ stazioni di rifornimento per energie rinnovabili ogni 30 chilometri.

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RIVOLUZIONE GALILEO di Lucia Angeloni

Il sistema di navigazione satellitare europeo ha iniziato a fornire i primi servizi. Grazie alla sua precisione, offrirà servizi importanti anche per il mondo dei trasporti, a partire GDL QXRYL WDFKLJUD̥ LQWHOOLJHQWL

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TIR

G

li americani hanno il Gps, i russi Glonass, i cinesi Beidou e gli indiani ,UQVV ( RUD ² QDOPHQWH DQFKH LO VLVWHPD GL QDYLJD]LRQH VDWHOOLWDUH HXURSHR *DOLOHR q GLYHQWDWR RSHUDWLYR H KD LQL]LDWR D IRUQLUH L SULPL VHUYL]L DOOH SXEEOLFKH DPPLQLVWUD]LRQL DOOH LPSUHVH H DL FLWWDGLQL 'LFLDVVHWWH DQQL GRSR O¬DYYLR GHOOR VYLOXSSR VDWHOOLWL VRQR DO ORUR SRVWR LQ RUELWD HG HQWUR LO VDUj FRPSOHWDWD O¬LQWHUD FRVWHOOD]LRQH FRQ XQ WRWDOH GL VDWHOOLWL H YHUUj UDJJLXQWD OD SLHQD FDSDFLWj RSHUDWLYD *DOLOHR FKH QDVFH GDOOD FROODERUD]LRQH GHOO¬8QLRQH HXURSHD FRQ O¬$JHQ]LD 6SD]LDOH (XURSHD (6$ q LQ JUDGR GL IRUQLUH XQ VHUYL]LR GL SRVL]LRQDPHQWR JOREDOH DG DOWLVVLPD SUHFLVLRQH XQD YROWD FRPSOHWDWR OD VXD SUHFLVLRQH VDUj FRPSDUDELOH VH QRQ PLJOLRUH ULVSHWWR D TXHOOD GHJOL DWWXDOL VLVWHPL GL JHRORFDOL]]D]LRQH FRQ L TXDOL q LQ JUDGR GL FRRSHUDUH FRQ ULVXOWDWL VWUDRUGLQDUL QHOOD JHVWLRQH GHOOH HPHUJHQ]H R QHL FDVL GL ULFHUFD H VRFFRUVR 0D DYUj ULSHUFXVVLRQL LPSRUWDQWL DQFKH QHO PRQGR GHL WUDVSRUWL 6L SHQVL DG HVHPSLR DOO¬LPSRUWDQ]D GL TXHVWD SUHFLVLRQH QHOOD ORFDOL]]D]LRQH QHOOR VYLOXSSR GHL YHLFROL D JXLGD DXWRQRPD QHOOD WUDFFLDELOLWj GHOOH PHUFL SHULFRORVH R DQFRUD QHL VHUYL]L XUEDQL LQWHOOLJHQWL ©,O GLFHPEUH OD &RPPLVVLRQH HXURSHD KD DYYLDWR L VHUYL]L LQL]LDOL GL *DOLOHR 8Q PRPHQWR LPSRUWDQWH SHU LO YDORUH SROLWLFR ROWUH FKH WHFQLFR SHUFKp SHU OD SULPD YROWD OD &RPPLVVLRQH 8H KD DVVXQWR OD UHVSRQVDELOLWj

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ALL’ITALIA LA GESTIONE DELLA RETE GALILEO

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2020 PREVISTI 30 SATELLITI IN ORBITA

2017 PREVISTO UN LANCIO CON 4 SATELLITI


LO DG HVHPSLR *DOLOHR VDUj GLVSRQLELOH LQ RJQL QXRYR PRGHOOR GL YHLFROR YHQGXWR LQ (XURSD H IRUQLUj VHUYL]L GL QDYLJD]LRQH SRWHQ]LDWL D XQD VHULH GL GLVSRVLWLYL FRQVHQWHQGR LQROWUH O¬XVR GHO VLVWHPD GL FKLDPDWD GL HPHUJHQ]D H&DOO FRPSOHWDPHQWH JUDWXLWR ,Q FDVR GL LQFLGHQWH VWUDGDOH WUDPLWH H&DOO YHUUDQQR WUDVPHVVH DO QXPHUR XQLFR HXURSHR

AD OGGI 18 SATELLITI IN ORBITA

2018 PREVISTO UN LANCIO CON 4 SATELLITI

GL HPHUJHQ]D LO GD SRFR DGRWWDWR DQFKH LQ ,WDOLD OH LQIRUPD]LRQL XWLOL SHU L VRFFRUVL ©8Q DOWUR VHUYL]LR FKH LQWHUHVVD LQ SDUWLFRODUH OH LPSUHVH GL DXWRWUDVSRUWR q FROOHJDWR DO WDFKLJUDIR GLJLWDOH § VRWWROLQHD DQFRUD /LVL § 8QD OHJJH HXURSHD SUHYHGH LQIDWWL FKH GDO L YHLFROL GL QXRYD LPPDWULFROD]LRQH VLDQR GRWDWL GL QXRYL WDFKLJUD² GLJLWDOL FKH DEELDQR XQD FRQQHVVLRQH DO VLVWHPD GL QDYLJD]LRQH VDWHOOLWDUH *DOLOHRª 4XHVWR LQIDWWL SHUPHWWHUj OD UHJLVWUD]LRQH LQ DXWRPDWLFR GHOOD SRVL]LRQH GHO YHLFROR FRQ LO FRQWUROOR GHL SHULRGL GL JXLGD H GL ULSRVR H FRQVHQWLUj DQFKH DOOH IRU]H GL 3ROL]LD GL LQWHUURJDUH GD UHPRWR O¬DSSDUHFFKLR SHU DFFHUWDUH OD SUHVHQ]D GL DQRPDOLH 8Q¬DOWUD GHOOH FDUDWWHULVWLFKH PROWR LPSRUWDQWL GL *DOLOHR q LQIDWWL OD VXD FHUWL² FDELOLWj ©&RQ *DOLOHR SHU OD SULPD YROWD § FRQWLQXD /LVL § XQ GDWR UHODWLYR DOOD SRVL]LRQH GLYHQWD FHUWL² FDELOH H DQFKH OHJDOPHQWH YDOLGR /¬DXWHQWLFD]LRQH GHO VHJQDOH q IRQGDPHQWDOH LQ WXWWH TXHOOH DSSOLFD]LRQL FKH VRQR UHJRODWH GD OHJJL QD]LRQDOL R GD OHJJL HXURSHH FRPH H&DOO H LO WDFKLJUDIR DSSXQWR ½ LQIDWWL HYLGHQWH FKH GDWH OH LPSOLFD]LRQL DQFKH OHJDOL FKH TXHVWL VHUYL]L SRVVRQR DYHUH ELVRJQD essere sicuri che il segnale su cui TXHVWL VHUYL]L VL EDVDQR GHYH VLD HVVHUH VLFXUR FKH FHUWL² FDELOH ( TXHVWD q XQD FDUDWWHULVWLFD PROWR SHFXOLDUH GL *DOLOHRª SHFXOLDUH GL *DOLOHRª

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UN ANNO DI CONTROLLI SU STRADA LAVORO

TIR

Nel 2016 la Polizia Stradale ha ispezionato più di cinquantamila veicoli pesanti per contrastare l’abusivismo nel settore e ha accertato oltre 38mila infrazioni

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TIR

SICUREZZA

2016

2.078.097 INFRAZIONI AL CODICE DELLA STRADA RISCONTRATE DALLA POLIZIA STRADALE NEL SETTORE DEL TRASPORTO PROFESSIONALE

50.013

VEICOLI PESANTI CONTROLLATI

8.609

DI CUI VEICOLI STRANIERI

38.288

LE INFRAZIONI ACCERTATE IN TOTALE

394

PATENTI RITIRATE

751

CARTE DI CIRCOLAZIONE RITIRATE

P

iĂš di due milioni le infrazioni del Codice della strada riscontrate nel giro di un anno di controlli sulle strade: una media di piĂš di 5mila al giorno. PiĂš di 38mila riguardano il settore dell’autotrasporto. La Polizia Stradale ha reso noti i dati relativi agli interventi effettuati e alle campagne di sicurezza promosse nell’anno appena trascorso, fornendo una serie di numeri relativi alle pattuglie di vigilanza impiegate (485.141), alle patenti di guida ritirate (44.587) e ai punti decurtati in totale ai conducenti dei veicoli sanzionati (3.107.124). Per quel che riguarda il trasporto professionale e in particolare il trasporto merci, dal 2009 vige un’intesa fra ministero dell’Interno e ministero dei Trasporti per contrastare l’abusivismo nel settore. Lavorando anche assieme al personale del Dipartimento Trasporti Terrestri con i Centri Mobili di Revisione, quest’anno sono stati ispezionati 50mila (50.013) veicoli pesanti di cui il 17,2% stranieri (8.609); controlli che vengono effettuati GRSR DYHU LGHQWL² FDWR JLj

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sulla base dell’esperienza sul campo degli operatori, quelli potenzialmente non regolari. In totale sono state accertate 38.288 infrazioni (anche piĂš di una sullo stesso mezzo) e ritirate 394 patenti assieme a 751 carte di circolazione. Oltre alle operazioni programmate mensilmente nelle regioni, in tutto il 2016 (i dati pubblicati si riferiscono al 20 dicembre) sono state realizzate 39 operazioni DG Š$OWR ,PSDWWRÂŞ SHU YHUL² FDUH il rispetto delle norme nel settore dell’autotrasporto in particolare VX DOFXQH DWWLYLWj FRPH LO WUDVSRUWR di animali vivi e di alimenti, VXOOD UHJRODULWj GHOOD FRSHUWXUD assicurativa, degli pneumatici dei veicoli, sull’uso corretto degli apparati radio telefoni alla guida di veicoli, dei sistemi di ritenuta e cinture di scurezza H DQFKH VXOOÂŹDWWLYLWj di autodemolizione. In generale, LO FRQWUROOR GHOOD YHORFLWj FRQ L 7XWRU sulle autostrade ha fatto registrare un aumento delle violazioni del 42% rispetto al 2015, mentre sulle strade statali il sistema Vergilius, che ha un sistema analogo al Safety Tutor, ha accertato 10.763 violazioni.

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LAVORO

USE A C ALI P I C RIN LITÀ: % P 5 2 E + L A RE DUE NCIDENT 2% A 2 L + U L I À L DI OCIT L CE

EL DE USO SO DI V S ECCE

SICUREZZA STRADALE DATI INCORAGGIANTI 30

Nei primi sei mesi del 2016, secondo i dati preliminari Aci-Istat, cala il numero delle vittime sulla strada. Rispetto al 2001 il numero risulta piĂš che dimezzato Segnali positivi per quel che riguarda la sicurezza stradale in Italia, anche se ancora non basta. Nei primi sei mesi dell’anno appena concluso il numero di morti è sceso infatti del 25,6% rispetto al primo semestre del 2010 e del 55,4% nel confronto con lo stesso periodo del 2001: questo non garantisce tuttavia il raggiungimento degli obiettivi europei sulla sicurezza stradale che prevedono per il 2020 il dimezzamento delle vittime sulle strade sia rispetto al 2010 e sia al 2001. Questa la sintesi dei primi sei mesi del 2016 sulla base dei dati preliminari Aci-Istat che, entrando piĂš nel dettaglio, evidenziano un calo dello 0,8% degli incidenti con lesioni a persone nel primo VHPHVWUH ULVSHWWR DO D FXL VL DI²DQFDQR LO delle vittime e il -0,5% dei feriti. In quello stesso anno per la prima volta dal 2001 il numero delle vittime era WRUQDWR D VDOLUH D IURQWH GL XQD ÂłHVVLRQH GHOOÂŹ GHJOL

incidenti e dell’1,7% dei feriti. 7RUQDQGR DO ²QR DO JLXJQR OÂŹLQGLFH GL PRUWDOLWj FKH GH²QLVFH LO UDSSRUWR WUD LO QXPHUR dei decessi e il numero degli incidenti con lesioni a persone moltiplicato per 100) si attesta a 1,75, nello stesso periodo del 2015 era 1,88. Il risultato è particolarmente positivo se si considera l’incremento GL PRELOLWj VXOOH VWUDGH FKH KD FDUDWWHUL]]DWR OR VFRUVR 2016, misurato sulla base delle prime iscrizioni di veicoli al Pubblico Registro Automobilistico nel primo semestre 2016 (+19%) e della crescita delle percorrenze autostradali (+3,7%). Ed è proprio in autostrada che, secondo la Polizia Stradale, si rileva il calo piĂš consistente delle morti con un -15%. Strade urbane ed extraurbane segnano, invece, miglioramenti compresi tra il 2 e il 5%. 'XH OH SULQFLSDOL FDXVH GL LQFLGHQWDOLWj XVR GHO FHOOXODUH HG HFFHVVR GL YHORFLWj FRQ FDVL FUHVFLXWL rispettivamente del 25% e del 22%. In questo contesto l’Unione europea dal 2001 persegue l’obiettivo di dimezzare le morti sulle strade; obiettivo che per quel che riguarda l’Italia si è tradotto nel decennio 2001-2010 nella diminuzione del tasso GL PRUWDOLWj GHO DQFRUD ORQWDQD GDOOD PHWD ²VVDWD da Bruxelles, ma comunque in discesa.

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LAVORO

TIR

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CONNESSIONI GENNAIO2017


TECNICA

di Paolo Barilari

MENO INCIDENTI, UNO STILE DI GUIDA ESEMPLARE, UN CAMION CHE SI FA IL CHECK-UP DA SOLO: questi gli elementi del camion del futuro, il Connected Truck, lo smartphone da 44 tonnellate su sedici ruote, come giĂ lo chiama qualcuno

IOT V2V V2X T enete a mente queste sigle, sono il futuro del mestiere dell’autotrasportatore. Vi ricordate quando il telefonino serviva solo a telefonare e poco piĂš? Lo stesso potremo dire dei camion, tra pochi anni, quando ricorderemo come oggetti del passato i veicoli industriali che servivano solo a trasportare merci. PerchĂŠ il futuro – giĂ scritto – del camion è quello di diventare un hub in movimento, capace di gestire, smistare e utilizzare migliaia di dati in uscita e in entrata, da e per la cabina. Tutto grazie a quelle tre misteriose sigle: IoT, internet of Things; V2V, comunicazione tra veicoli; V2X, comunicazione tra il veicolo e tutto il mondo che lo circonda. Tutte le case sono impegnate a rendere reale il loro truck connesso e a guida automatica. La connessione però richiede che tutti gli attori in gioco parlino tra loro. Tutti, non solo i costruttori di camion, sono impegnati in questa missione. Una prova in piĂš, se necessario, viene dal mondo degli pneumatici, che dopo aver prodotto gomme per piĂš di 100 anni, ha lanciato servizi integrati, basati sulla telematica, che permettono non solo il classico

monitoraggio dello stato e della pressione delle gomme, ma DQFKH GL FRQWUROODUH OD Âł RWWD H GL scambiare informazioni tra camion e mondo esterno. Tutto è partito piĂš o meno all’inizio di questo secolo, quando le case costruttrici europee hanno lanciato i loro sistemi di gestione GHOOH Âł RWWH H GL DVVLVWHQ]D DOOD guida. Con nomi diversi, i camion di qualsiasi marca hanno iniziato a parlare con le sedi operative e a monitorare e consigliare gli autisti per ottenere una guida piĂš economica. Allora, piĂš di quindici anni fa, poteva sembrare un qualcosa XWLOH VROR SHU DOFXQH JUDQGL Âł RWWH ma presto tutti hanno capito che quella era la strada verso il futuro. Con lo sviluppo rapidissimo della tecnologia, le prime funzionalitĂ GL JHVWLRQH GHOOH Âł RWWH GL RJJL sono solo una piccola parte di quanto si può realizzare con una comunicazione costante. ,O FDPLRQ q GLYHQWDWR XQ XI² FLR LQ movimento, un’antenna ricevente e una stazione trasmittente, oltre che un potente mezzo di trasporto. Nessuno pensa piĂš che nel futuro prossimo sia possibile immaginare XQ FDPLRQ VFROOHJDWR GDO Âł XVVR continuo di informazioni della logistica integrata.

IN MOVIMENTO GENNAIO2017

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LAVORO TECNICA

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L’obiettivo richiede che tutte le componenti in gioco – veicoli, infrastrutture, oggetti di varia natura – comunichino HI² FDFHPHQWH LQ WHPSR UHDOH Le possibilitĂ che si aprono di fronte a uno scenario simile sono LQ² QLWH 1H SRVVLDPR DQWLFLSDUH solo alcune, che non sono piĂš nel libro dei sogni ma sull’agenda delle case costruttrici, alle pagine dei prossimi mesi. L’industria 4.0 avrĂ bisogno di una logistica 4.0. Tutto quello che VXFFHGHUj OXQJR LO Âł XVVR GDOOD produzione alla distribuzione, sarĂ monitorato costantemente e tutti gli attori del processo comunicheranno tra loro. A partire dai siti di produzione giĂš VHJXHQGR WXWWD OD ² OLHUD L FDPLRQ L FROOL H SDFFKL GL PHUFL ² QR DL GHVWLQDWDUL ² QDOL FKH SRWUDQQR essere riforniti da un operatore umano o da un robot, magari sotto forma di drone. 5LVXOWDWR JUDQGH Âł HVVLELOLWj GL

impieghi dei mezzi da trasporto, consegne rapide e personalizzate, nessuno spreco, nĂŠ di tempo nĂŠ di spazio, nei vani di carico e nei semirimorchi. Il fondamentale tema della sicurezza riceverĂ una ulteriore spinta in avanti grazie al costante Âł XVVR GL LQIRUPD]LRQL WUD YHLFROL H FRVH 6L ULGXUUDQQR JOL VSD]L per l’errore umano e, nei casi di pericolo, saranno gli stessi camion a suggerire o imporre condotte di guida, rallentamenti o frenate di emergenza. A correggere un errore di traiettoria, a risvegliare o a imporre un sonnellino a un autista stanco. Il grande cambiamento, però, arriverĂ con l’introduzione effettiva dei camion a guida autonoma, che leggeranno tutti i segnali intorno a loro, rivoluzionando il ruolo dell’autista,

“liberandoloâ€? dal volante. Tutte le componenti del camion parleranno tra loro, saranno in grado di automonitorarsi e di entrare in comunicazione con l’autista, con la sede dell’azienda H FRQ OÂŹRI² FLQD 6H XQ HOHPHQWR del camion “non si sentirĂ beneâ€?, proprio come un essere umano lo comunicherĂ a chi gli sarĂ piĂš vicino (l’autista), al datore di lavoro (l’azienda) e al medico LO PHFFDQLFR LQ RI² FLQD 3RWUj HVVHUH OR VWHVVR FDPLRQ D ² VVDUH OÂŹDSSXQWDPHQWR LQ RI² FLQD Una grande rivoluzione anche TXHVWD 6DUDQQR VHPSUH GL PHQR L guasti a sorpresa che fermeranno un camion lungo la strada e gli inconvenienti potranno essere risolti in anticipo.

Circa 50 miliardi di “coseâ€? – veicoli, singole componenti dei camion, strade, merci, VPDUWSKRQH HGL² FL e strumentazioni varie – parleranno tra loro, costantemente, in tempo reale.

Ăˆ IL COSIDDETTO INTERNET DELLE COSE


TIR

TECNICA

L’IN CRE DIBI LE ZERO EMISSIONI

ALIMENTATO A IDROGENO

AUTONOMIA TRA I 1.200 E I 2.000 KM

RICARICA BATTERIE IN 15 MINUTI NEVER PLUG IN

COSTI OPERATIVI DIMEZZATI RISPETTO A UN DIESEL

2.700 NM DI COPPIA 1000 CAVALLI

BATTERIA DA 320 kWh PIENO DI IDROGENO GRATUITO PER 1 MILIONE 600 MILA KM

PRIMI 364 PUNTI DI RICARICA PRESTO OPERATIVI NEGLI STATI UNITI IN AFFITTO TRA I 5 E I 7 MILA DOLLARI AL MESE

IL FUTURO ELETTRICO Oltre 1.200 km con un pieno, 15 minuti per la ricarica. Ăˆ questo il camion pesante che renderĂ reale l’impiego del motore elettrico? Ecco il Nikola One

N

ikola come Nikola Tesla, il genio serbo conosciuto come il “santo patrono dell’elettricitĂ â€?. One come il primo modello di trattore stradale elettrico che un’innovativa piccola casa costruttrice americana sta lanciando in pista. Visto per la prima volta al CES, il Salone dell’innovazione che si è svolto a Las Vegas dal 5 all’8 gennaio di quest’anno, il Nikola One è un camion davvero speciale, al quale Trevor Milton, fondatore e amministratore delegato della Nikola, ha lavorato in segreto per anni. Il Nikola One, che dovrebbe iniziare a essere prodotto tra

*(11$,2

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meno di tre anni, sotto la cabina ha un motore elettrico con 32.000 minibatterie a ioni di litio alimentate da celle combustibili a idrogeno, la cui distribuzione sarĂ inizialmente garantita da oltre 360 punti di rifornimento. Il Nikola One non sarĂ venduto in maniera tradizionale ma proposto LQ DI² WWR D XQ FRVWR WUD L H L PLOD dollari al mese. Nella cifra saranno compresi non solo il pieno – garantito per un milione e seicentomila km di percorrenza – ma anche la manutenzione e alcuni materiali di consumo, come le spazzole dei tergicristalli e gli pneumatici.


TIR

FISCO

2017

(FFR FRPH

LE SCADENZE PER IL MONDO DEI TRASPORTI 6OLWWDQR DO OXJOLR SULPD HUD LO L WHUPLQL GHOOD GLFKLDUD]LRQH GHL UHGGLWL GHL ODYRUDWRUL GLSHQGHQWL H SHQVLRQDWL PRGHOOR

di Angelo Ciaravolo

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Dall’abolizione dello spesometro ai nuovi adempimenti relativi all’Iva, tutte le novità previste per il nuovo anno

S

XO IURQWH ² VFDOH LO FRPLQFLD DOO¬LQVHJQD GL QXRYL H PDJJLRUL DGHPSLPHQWL SHU JOL DXWRWUDVSRUWDWRUL FRPH OH FRPXQLFD]LRQL WULPHVWUDOL GHL GDWL GHOOH IDWWXUH HPHVVH H ULFHYXWH R OH OLTXLGD]LRQL SHULRGLFKH ,YD 0D FDPELDQR DQFKH OH VFDGHQ]H D FRPLQFLDUH JLj GDO SURVVLPR PHVH GL IHEEUDLR FRQ LO GHEXWWR GHOOD SUHVHQWD]LRQH WHOHPDWLFD GHOOD GLFKLDUD]LRQH ,YD SHU LO GD TXHVW¬DQQR VL UHQGH LQIDWWL DXWRQRPD GDO PRGHOOR 8QLFR 5LFRUGLDPR DQFKH FKH PROWH

VFDGHQ]H VRQR VWDWH SURURJDWH LQ PRGR VWUXWWXUDOH 7UD TXHVWH LO SDJDPHQWR GHOO¬,USHI GHOO¬,UHV H GHOO¬,UDS ULVXOWDQWL GDOOD GLFKLDUD]LRQH GHL UHGGLWL LQVLHPH DOOD SULPD UDWD G¬DFFRQWR SHU LO FKH VL VSRVWD GDO DO JLXJQR L YHUVDPHQWL SRWUDQQR HVVHUH HVHJXLWL UHJRODUPHQWH DQFKH HQWUR LO OXJOLR PDJJLRUDQGR OH VRPPH GRYXWH GHOOR H GHOOD FHUWL² FD]LRQH XQLFD H[ PRGHOOR &XG FKH VOLWWD GDO IHEEUDLR DO PDU]R

'HYRQR HVVHUH LQYLDWL LO OXJOLR L GDWL GHOOH IDWWXUH HPHVVH H ULFHYXWH QHO SULPR VHPHVWUH TXHOOH UHODWLYH DOO¬LQYLR GHOO¬HOHQFR GHOOH RSHUD]LRQL ,YD GHO WHU]R H TXDUWR WULPHVWUH VFDGUDQQR ULVSHWWLYDPHQWH LO QRYHPEUH H LO IHEEUDLR

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TIR

FISCO

RULHQWDUVL WUD OH QRYLW¢ ̥ VFDOL

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LAVORO

TIR

LE PENSIONI AL TEMPO DELL’APE di Mariangela Pagano

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La Legge di Bilancio 2017 ha introdotto in via sperimentale la possibilità per alcune categorie di lavoratori, tra cui i conducenti di mezzi pesanti, di ottenere l’anticipo pensionistico. Le differenze tra Ape sociale e Ape volontaria

F

a ormai parte del nostro panorama giuridico la possibilitĂ per alcune categorie di lavoratori di avere GHL EHQH² FL ULVSHWWR DOOD GDWD naturale della pensione. Stiamo parlando dell’Ape sociale e dell’Ape volontaria, misure introdotte con la Legge di Bilancio 2017, aventi carattere sperimentale dal 1° maggio 2017 al 31 dicembre 2018. Una novitĂ che riguarda da vicino anche i conducenti dei mezzi pesanti, LQVHULWL WUD L EHQH² FLDUL GHOOÂŹDQWLFLSR pensionistico. L’Ape sociale è una misura intesa ad agevolare la transizione verso il pensionamento per soggetti

svantaggiati o in condizioni di disagio. L’indennità è riconosciuta a coloro che non siano giĂ titolari di pensione diretta al momento della richiesta e abbiano almeno 63 anni di etĂ e 30 anni di anzianitĂ contributiva. Per i conducenti l’anzianitĂ contributiva minima richiesta è di 36 anni e devono maturare il diritto alla pensione di vecchiaia entro 3 anni e 7 mesi. L’indennitĂ , totalmente a carico GHOOR 6WDWR q FRUULVSRVWD ² QR DO raggiungimento dell’etĂ prevista per la pensione di vecchiaia o dei requisiti per la pensione anticipata, a condizione che sia cessata

qualsiasi attivitĂ lavorativa. L’indennitĂ , che non può superare 1.500 euro, è corrisposta ogni mese, per 12 mensilitĂ nell’anno, ² QR DOOÂŹHWj SUHYLVWD SHU LO conseguimento della pensione di vecchiaia o comunque ² QR DO UDJJLXQJLPHQWR GHL requisiti per la pensione anticipata. In ogni caso bisognerĂ attendere dei provvedimenti attuativi per la concreta operativitĂ della misura. L’Ape volontaria, invece, si sostanzia in un prestito erogato ai lavoratori da una banca in quote mensili per 12 mensilitĂ all’anno ² QR D TXDQGR OÂŹLQWHUHVVDWR QRQ avrĂ raggiunto il diritto a riscuotere la pensione di vecchiaia. Per accedere al prestito non sarĂ necessario aver cessato l’attivitĂ lavorativa, ma il richiedente, oltre a non essere titolare di pensione diretta o di assegno ordinario di invaliditĂ , deve avere, al momento della richiesta, almeno 63 anni di etĂ e 20 anni di contributi, maturare il diritto alla pensione di vecchiaia entro 3 anni e 7 mesi e un importo della futura pensione mensile, al netto della rata di ammortamento per il rimborso del prestito richiesto, pari o superiore a 1,4 volte il trattamento minimo dell’assicurazione generale obbligatoria. Per ottenere l’Ape il richiedente deve presentare domanda all’Inps in modalitĂ telematica, unitamente alla domanda di pensione. Il prestito ottenuto deve essere restituito in 260 rate in un periodo di 20 anni mediante


TIR

una trattenuta che viene effettuata dall’Inps all’atto del pagamento della pensione. Ăˆ comunque prevista la possibilitĂ di estinzione anticipata del prestito secondo criteri che saranno VXFFHVVLYDPHQWH ² VVDWL da un decreto. Il prestito è commisurato alla pensione di vecchiaia attesa al raggiungimento GHJOL RUGLQDUL UHTXLVLWL DQDJUD² FL HG è erogato in quote mensili per 12 mensilitĂ nell’anno. L’importo massimo e minimo richiedibile sarĂ stabilito con un successivo decreto. Le somme erogate a titolo di prestito sono esenti da Irpef e sugli interessi GHO ² QDQ]LDPHQWR H GHO SUHPLR assicurativo è riconosciuto un credito di imposta del 50% dell’importo, pari a un ventesimo dei costi pattuiti nei relativi contratti con la banca.

LAVORO

IndennitĂ 39

APE SOCIALE CHI NE PUĂ’ USUFRUIRE GLVRFFXSDWL FKH DEELDQR ² QLWR LQWHJUDOPHQWH di percepire, da almeno tre mesi, la prestazione per la disoccupazione loro spettante - lavoratori che assistono, al momento della richiesta wwe wda almeno sei mesi, il coniuge o un parente GL SULPR JUDGR FRQYLYHQWH JHQLWRUH ² JOLR FRQ handicap grave - invalidi civili con un grado di invaliditĂ pari o superiore al 74% - lavoratori che svolgono da almeno sei anni in via FRQWLQXDWLYD XQ ODYRUR SDUWLFRODUPHQWH GLI² FROWRVR o rischioso, tra cui i conducenti di mezzi pesanti.

Per saperne di piÚ visita il sito dell’Inps


TIR

NORMATIVE

NUOVA PROCEDURA PER LA COMUNICAZIONE DI DISTACCO DEI LAVORATORI IN ITALIA

Le imprese straniere che distaccano personale in Italia sono tenute ad inviare una comunicazione preventiva al ministero del Lavoro e ad eleggere un rappresentante in Italia. L’obbligo è a carico di tutte le imprese straniere che distaccano o somministrano lavoratori sul territorio nazionale e per quelle che effettuano trasporti di cabotaggio in Italia. Non è previsto, invece, per i trasporti internazionali

L 40

a Direttiva 2014/67/Ue (Enforcement) ha introdotto nuovi strumenti per combattere frodi e violazioni in materia di distacco transnazionale dei lavoratori (regolato dalla Direttiva 96/71/CE, tutt’ora vigente). Durante il periodo del distacco, infatti, ai lavoratori devono essere garantiti almeno i livelli minimi di condizioni di lavoro e occupazione previsti per coloro che effettuano prestazioni lavorative subordinate analoghe, nel luogo in cui si svolge il distacco. Quando quest’ultimo ha luogo in Italia, pertanto, l’attività lavorativa è soggetta alle leggi e ai contratti collettivi italiani, con riguardo, ad esempio, a periodi massimi di lavoro e minimi di riposo, salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e trattamenti minimi retributivi. Ad attuare la direttiva Enforcement in Italia è stato il D.Lgs. n. 136/2016, in vigore dal 22 luglio 2016, che si applica alle imprese estere che distaccano personale ad altre imprese italiane, ma anche alle agenzie di somministrazione di lavoro stabilite in uno Stato membro che somministrano lavoratori presso un’impresa utilizzatrice in Italia. Lo stesso Decreto prevede che, nel settore del trasporto su strada, le norme si debbano applicare anche al cabotaggio. Il Decreto ha poi previsto diversi adempimenti a

carico delle imprese distaccanti, tenute, tra l’altro, a comunicare il distacco al ministero del Lavoro entro le ore 24:00 del giorno antecedente l’inizio dell’operazione e a comunicare tutte le successive variazioni entro 5 giorni. Per due anni, inoltre, l’impresa deve conservare, con copia in lingua italiana, il contratto di lavoro, le buste paga e altri documenti inerenti il rapporto lavorativo. È anche necessario eleggere un rappresentante domiciliato in Italia, incaricato di ricevere atti e documenti, e designare un referente con poteri di rappresentanza per tenere i rapporti con le parti sociali. ,O PLQLVWHUR GHO /DYRUR KD LQROWUH GH² QLWR le modalità per effettuare la comunicazione preventiva per i distacchi e le somministrazioni, GH² QHQGR JOL VWDQGDUG H OH UHJROH SHU OD trasmissione telematica delle comunicazioni. I dettagli sul sito RivistaTir, anche tramite il Qr code


TIR

Nuovo rinvio per il Sistri, slitta anche l’applicazione delle sanzioni

A

ncora un rinvio per l’entrata in vigore del Sistri, il sistema telematico di controllo della WUDFFLDELOLWj GHL UL² XWL SHULFRORVL ,O 'HFUHWR legge Milleproroghe, approvato dal Governo nell’ultima seduta del 2016, ha previsto infatti una SURURJD Š² QR DOOD GDWD GHO VXEHQWUR QHOOD JHVWLRQH del servizio da parte del concessionario individuato con le procedure di cui al comma 9-bis (gara pubblica Consip – NdR) e comunque non oltre il 31 dicembre 2017â€?. Fino ad allora verrĂ utilizzato il VLVWHPD GL WUDFFLDELOLWj GHL UL² XWL GHWWR GHO GRSSLR binario, utilizzando cioè sia la documentazione cartacea, con il formulario e i registri di carico/ scarico, sia quella telematica, con la scheda Sistri GL PRYLPHQWD]LRQH GHL UL² XWL

Slitta al 1° gennaio 2018 l’applicazione delle sanzioni per il mancato rispetto degli obblighi operativi GL WUDFFLDPHQWR LQIRUPDWLFR GHL UL² XWL PHQWUH restano confermate quelle per la mancata iscrizione al Sistri e per il mancato pagamento del contributo DQQXDOH DO VLVWHPD DQFKH VH ULGRWWH GHO Š² QR alla data del subentro nella gestione del servizio da parte del concessionario individuato con le procedure di cui al comma 9-bis, e comunque non oltre il 31 dicembre 2017â€?. ,QROWUH q VWDWR SURURJDWR LO WHUPLQH GL HI² FDFLD del contratto che lega il ministero dell’Ambiente DOOÂŹDWWXDOH JHVWRUH GHO VHUYL]LR ² QR DO VXEHQWUR del nuovo concessionario e comunque non oltre LO GLFHPEUH TXDQWL² FDQGR LQ DOWUL PLOLRQL di euro l’importo dell’indennizzo dovuto al vecchio concessionario per l’espletamento del servizio di gestione del sistema nel 2017.

NORMATIVE

Tachigrafo: dettate le regole sul corso di formazione

I

lministero dei Trasporti ha dettato le regole per lo svolgimento dei corsi di formazione sui tempi di guida e di riposo e sull’utilizzo del tachigrafo, sia analogico che digitale. Lo ha fatto con il Decreto Dirigenziale 12 dicembre 2016 (pubblicato su *D]]HWWD 8I² FLDOH Q GHO LQ YLJRUH dal 28 dicembre scorso, con cui ha disciplinato ed uniformato i corsi riguardanti la normativa sui tempi di guida e di riposo dei conducenti, sul corretto utilizzo dell’apparecchio che misura questi tempi (il tachigrafo), emanando anche disposizioni sugli oneri d’istruzione ai conducenti e le attivitĂ di controllo degli stessi, che competono alle imprese di autotrasporto, in base ai Regolamenti Ue 561/2006 e 165/2014. Svolgendo questi corsi e oneri, le imprese di autotrasporto potranno cosĂŹ dimostrare di aver assolto a tutti gli adempimenti di formazione e informazione che hanno nei confronti dei loro autisti e “di quelli sottoposti alla loro disposizioneâ€? (quindi anche dei conducenti legati all’impresa da diverso rapporto di lavoro), e di aver fatto quanto in loro potere per evitare le responsabilitĂ per la violazione delle disposizioni sui tempi di guida e di riposo commesse dagli stessi conducenti. L’esecuzione del corso, con l’accertata frequenza da parte dei conducenti, può infatti costituire un elemento per evitare la sanzione prevista all’articolo 174, comma 14, del Codice della Strada, come indicato nelle premesse al Decreto. La disciplina prevista dal Decreto può essere esaminata nel dettaglio sul sito RivistaTir, anche tramite il Qr code

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NORMATIVE

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SABATINI TER PROROGATA FINO AL 2018 E AMPLIATO IL CAMPO DI OPERATIVITÀ

/D /HJJH GL %LODQFLR KD SURURJDWR Ì¥ QR DO GLFHPEUH OD 6DEDWLQL 7HU XQD PLVXUD SUHYLVWD GDOOȤDUW GHO 'HFUHWR HJJH FRQVLVWHQWH LQ XQ FRQWULEXWR ULFRQRVFLXWR DOOH 30, GDO 0LVH D VHJXLWR GL XQ Ì¥ QDQ]LDPHQWR FRQFHVVR GD EDQFKH LQWHUPHGLDUL Ì¥ QDQ]LDUL DGHUHQWL DOOD FRQYHQ]LRQH FRQ OD &DVVD 'HSRVLWL H 3UHVWLWL SHU OȤDFTXLVWR (o l’acquisizione, in caso di leasing) di nuovi macchinari, impianti e attrezzature industriali e commerciali

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I

lcontributo è pari all’ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali posticipate, al tasso del 2,75% annuo per cinque anni. Per l’autotrasporto, l’interesse per la misura si è accresciuto dopo che il Mise, a seguito dell’entrata in vigore nel gennaio 2015 del nuovo Regolamento generale di esenzione (Regolamento Ue 651/2014 § *%(5 KD HVWHVR OD PLVXUD DL ² QDQ]LDPHQWL SHU l’acquisizione di mezzi di trasporto nel rispetto delle tipologie previste dal Regolamento; per cui, ferma restando l’esclusione degli investimenti di mera sostituzione, l’investimento deve dar luogo alla realizzazione di un nuovo stabilimento, oppure all’ampliamento di uno VWDELOLPHQWR HVLVWHQWH DOOD GLYHUVL² FD]LRQH GHOOD produzione di uno stabilimento mediante prodotti QXRYL DJJLXQWLYL R LQ² QH DOOD WUDVIRUPD]LRQH radicale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente. La Legge di Bilancio ha dato nuovo impulso alla PLVXUD SURURJDQGROD ² QR D ² QH FRQ QXRYL VWDQ]LDPHQWL PLOLRQL GL HXUR RSHUDWLYL ² QR al 2023 e allo stesso tempo ampliandone il campo

di operatività . Una parte dei nuovi stanziamenti (il 20%) viene infatti riservata all’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi GL IDEEULFD DYHQWL FRPH ² QDOLWj OD UHDOL]]D]LRQH di investimenti in big data, cloud computing, banda ultralarga, cybersecurity, robotica avanzata e meccatronica, realtà aumentata, manifattura 4D, 5DGLR IUHTXHQF\ LGHQWL² FDWLRQ 5),' H VLVWHPL GL WUDFFLDPHQWR H SHVDWXUD GHL UL² XWL Per questa tipologia di investimenti, il contributo in conto interessi classico del 2,75%, viene aumentato del 30%, fermo restando il rispetto delle intensità massime previste dalla normativa sugli aiuti di Stato. La misura è tornata ad essere operativa dal 2 gennaio scorso, dopo la sospensione a settembre 2016 per esaurimento risorse. Un’ultima importante precisazione: la Sabatini ter non è cumulabile con i contributi agli investimenti previsti dal D.M. 243/2016.

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TIR

Super e iper ammortamento: cosa sapere

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n’altra misura molto attesa dagli autotrasportatori, è quella della proroga del superammortamento, avvenuta sempre grazie alla Legge di Bilancio. Lo strumento è stato introdotto dalla Legge di StabilitĂ 2016 e consente di maggiorare il costo di acquisizione del bene strumentale del 40%, con conseguente incremento della quota GL DPPRUWDPHQWR ² VFDOPHQWH GHGXFLELOH La data ultima per effettuare l’investimento è quella del 31 dicembre 2017, oppure del 30 giugno SXUFKp HQWUR OD ² QH GL TXHVWÂŹDQQR OÂŹRUGLQH risulti accettato dal venditore e gli acconti risultino pagati in misura pari ad almeno il 20% del costo di acquisizione. /D /HJJH GL %LODQFLR KD SRL DI² DQFDWR DO superammortamento un’altra misura, che resterĂ valida per lo stesso periodo: si tratta dell’iperammortamento, ovvero della possibilitĂ di maggiorare il costo di acquisizione del 150%, con il risultato che l’impresa ammortizzerĂ un valore pari al 250% del costo di acquisizione. I beni per i quali opera la nuova agevolazione sono quelli previsti nell’allegato A della Legge di Bilancio 2017, e sono diretti a favorire processi di trasformazione tecnologica e/o digitale secondo il modello industria 4.0. A differenza della Sabatini ter, il superammortamento è cumulabile con i contributi agli investimenti.

NORMATIVE

Aggiornate le sanzioni per le violazioni al Codice della Strada

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al 1°gennaio 2017 sono aumentate le sanzioni per le violazioni al Codice della Strada. Non si tratta però di un aumento SROLWLFR R ² QDQ]LDULR PD GHO FRQVXHWR DJJLRUQDPHQWR tecnico degli importi delle sanzioni, che ogni due anni deve essere effettuato in base all’articolo 195 dello stesso CdS. In considerazione della variazione misurata dall’Istat nel biennio 2014-2016, gli importi delle sanzioni al Codice della Strada sono stati aggiornati dello 0,1% (nel biennio precedente l’incremento fu dello D FDXVD GL XQÂŹLQÂł D]LRQH SRFR SL DOWD Data la modesta entitĂ della variazione, di fatto, l’aumento delle sanzioni riguarda soltanto gli importi superiori ai 500 euro; quelle inferiori rimangono sostanzialmente immutate per un altro biennio. L’aggiornamento, inoltre, non riguarda le sanzioni amministrative introdotte negli ultimi due anni. In particolare, quelle risultanti dalla depenalizzazione del reato di guida senza patente, in quanto per esse non è ancora trascorso il periodo minimo di adeguamento. Si ricorda anche che in caso di pagamento della sanzione entro il sessantesimo giorno GDOOD VXD YLROD]LRQH R GDOOD VXD QRWL² FD OÂŹLQWHUHVVDWR q ammesso al pagamento del minimo dei due importi previsti, mentre se si paga nei 5 giorni c’è lo sconto GHO FRPH SUHYLVWR ² Q GD DJRVWR LQ EDVH alla legge 98/2013, tranne che per le sanzioni che non ammettono il pagamento in misura ridotta e quelle per le quali è prevista la sospensione della patente. Per ulteriori approfondimenti vedi il sito RivistaTir, anche tramite Qr code

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NORMATIVE

LEGGE DI BILANCIO: TUTTE LE MISURE PER LA CATEGORIA

2OWUH DOOD SURURJD GHOOD 6DEDWLQL 7HU H GHO VXSHU DPPRUWDPHQWR la Legge di Bilancio ha previsto altre misure che non mancheranno di suscitare l’interesse degli autotrasportatori come, ad esempio, la previsione di un sistema per la tracciabilità delle autobotti e delle bettoline che trasportino prodotti sottoposti ad accisa in regime sospensivo

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ediamole nel dettaglio. L’art.1, comma 38, della Legge di Bilancio rende possibile il versamento cumulativo della tassa di SRVVHVVR SHU OH ŠD]LHQGH FRQ Âł RWWH GL DXWR e camion delle quali siano proprietarie, usufruttuarie, acquirenti con patto di riservato dominio ovvero utilizzatrici a titolo di locazione ² QDQ]LDULDÂŞ ,O YHUVDPHQWR § SURVHJXH LO VXFFHVVLYR comma 39 - va in ogni caso eseguito “in favore della regione o provincia autonoma competente in relazione rispettivamente al luogo di immatricolazione del veicolo o, in caso di locazione ² QDQ]LDULD DO OXRJR GL UHVLGHQ]D GHOOÂŹXWLOL]]DWRUH GHO veicolo medesimoâ€?.

verranno decisi con una successiva determinazione del Direttore dell’Agenzia delle Dogane.

Ancora, come dicevamo, la Legge introduce un sistema di tracciabilità della posizione delle autobotti e delle bettoline utilizzate per il trasporto di prodotti sottoposti ad accisa in regime sospensivo e delle relative quantità scaricate. Una misura che si propone di contrastare le frodi nel settore dei carburanti di provenienza comunitaria, facilitando cosÏ il controllo dell’Agenzia delle Dogane e dei monopoli sulla catena distributiva dei prodotti petroliferi ad imposta sospesa. Termini e modalità di applicazione della misura

Ăˆ stato elevato a 3.000 euro (dai 2.000 precedenti), l’importo complessivo delle somme erogate a titolo GL SUHPLR GL SURGXWWLYLWj FKH SRVVRQR EHQH² FLDUH dell’imposta sostitutiva del 10%; sale invece a 80.000 euro (dagli attuali 50.000) il limite massimo del reddito annuale da lavoro dipendente HQWUR LO TXDOH VL SXz EHQH² FLDUH GHOOÂŹDJHYROD]LRQH

Un’altra novitĂ introdotta con la Legge di Bilancio è il regime di cassa per i contribuenti in contabilitĂ VHPSOL² FDWD , VRJJHWWL LQ FRQWDELOLWj VHPSOL² FDWD potranno determinare il reddito d’impresa come differenza tra l’ammontare dei ricavi percepiti nel periodo di imposta e quello delle spese sostenute nello stesso periodo nell’esercizio GHOOÂŹDWWLYLWj ,Q² QH YLHQH PRGL² FDWD OD WDVVD]LRQH sostitutiva di favore (con aliquota al 10%) dei premi di produttivitĂ previsti dalla contrattazione di secondo livello.


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SCADENZE E DIVIETI DA RICORDARE GENNAIO/FEBBRAIO/MARZO 2017 RAVVEDIMENTO: ultimo giorno utile per regolarizzare i versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 16 dicembre, con la maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta all’1,5%.

MODELLI INTRA: presentazione per via telematica dei modelli Intra relativi alle operazioni del mese di dicembre 2016 (mensili) o del quarto trimestre 2016 (trimestrali).

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INAIL: presentazione telematica del modello delle retribuzioni relative all’anno 2016.

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IVA: presentazione telematica della dichiarazione Iva relativa all’anno 2016.

MODELLI INTRA: presentazione per via telematica dei modelli Intra relativi alle operazioni del mese di gennaio 2017.

INAIL: versamento del saldo 2016 e acconto 2017 dei premi assicurativi. Possibile il pagamento rateale.

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IRPEF: pagamento delle ritenute d’acconto, dei contributi previdenziali e dell’Iva relativa al mese precedente (contribuenti mensili) o al quarto trimestre 2016 (contribuenti trimestrali speciali).

RAVVEDIMENTO: ultimo giorno utile per regolarizzare i versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 16 gennaio, con la maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta all’ 1,5%.

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IRPEF : pagamento delle ritenute d’acconto, dei contributi previdenziali e dell’Iva relativa al mese precedente (contribuenti mensili).

RAVVEDIMENTO IVA: ultimo giorno utile per regolarizzare il versamento dell’acconto Iva non effettuato entro il 27 dicembre, con la maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta all’1,5%.

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CU: ultimo giorno utile per consegnare ai dipendenti il modello di certificazione unica delle retribuzioni corrisposte nel 2016.

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IRPEF: pagamento delle ritenute d’acconto, dei contributi previdenziali e dell’Iva relativa al mese precedente (contribuenti mensili).

MODELLI INTRA: presentazione per via telematica dei modelli Intra relativi alle operazioni del mese di febbraio.

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RAVVEDIMENTO: ultimo giorno utile per regolarizzare i versamenti di imposte e ritenute non effettuati (o effettuati in misura insufficiente) entro il 16 febbraio, con la maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta all’1,5%.


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127,=,(

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Oltre un miliardo di euro di investimenti nel periodo 2017/2026 1 miliardo per il materiale rotabile SHU DPPRGHUQDUH LO SDUFR ORFRPRWRUL H FDUUL SHU UHYLVLRQDUOL SHU HIIHWWXDUH OH PDQXWHQ]LRQL FLFOLFKH H L QHFHVVDUL UHYDPSLQJ circa 100 milioni per costruire e gestire 3 nuovi terminal LQWHUPRGDOL D 0LODQR %UHVFLD H 3LDFHQ]D FDSDFL GL FRJOLHUH OH RSSRUWXQLWj GL VYLOXSSR GHL WUDI² FL WUDQVDOSLQL 100 milioni LQ VLVWHPL ,&7 H LQ VLFXUH]]D 250 milioni saranno destinati DOOH DFTXLVL]LRQL


NUMERI

48

GENNAIO2017




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