2 minute read

TURISMO ESPERIENZIALE

Next Article
SETTORE FISCALE

SETTORE FISCALE

IL BOOM DELLA VENDEMMIA TURISTICO/DIDATTICA SPALANCA LE PORTE DEL TURISMO ESPERIENZIALE:

ricerca dei funghi, del tartufo e raccolta delle castagne, le mete più gettonate di questo fine 2020

Advertisement

Il 2020 ha certamente rivoluzionato anche le vacanze degli italiani, dando un forte impulso soprattutto a quei territori apparentemente meno vocati, o che comunque erano fino ad oggi, fonte di un turismo di nicchia. L’albese, l’astigiano e il Monferrato sono stati protagonisti quest’anno del boom della vendemmia turistica, assecondata dalla voglia da parte dei consumatori di stare all’aperto e di fare un’esperienza diversa. La vendemmia turistica didattica così com’è stata coniata dai protocolli d’intesa con le istituzioni, per regolamentare un eventuale abuso delle corrette finalità turistiche, ha in realtà una storia di almeno 15 anni. Beccaria Vini, azienda vitivinicola di Ozzano Monferrato, fattoria didattica dal 2003, ha da sempre tra le sue proposte principali la vendemmia, inizialmente rivolta ai più piccoli e al mondo della scuola, negli ultimi anni soprattutto ai turisti, con i quali questo rito diventa occasione di condivisione e convivialità. Tutti i partecipanti sono forniti in dotazione di forbici e cestini, e nel rispetto delle normative e della sicurezza vengono coinvolti in un rituale di tradizione e festa. Lo stesso rituale che Ca San Sebastiano di Camino, fattoria didattica organizza da anni, tutte le domeniche attraverso un percorso esperienziale in cantina, tra i vigneti e nel periodo autunnale con la vendemmia turistica, annessa pigiatura delle uve e bagno nel vino, divenendo all’interno del Movimento del Turismo del Vino, una delle aziende più gettonate da anni, proprio per la vendemmia turistica. Il turismo esperienziale ha coniato, nel mondo del vino, anche l’Enoturismo, una realtà divenuta legge da ormai un anno, una vera e propria attività connessa che permette alle aziende viticole di organizzare attività di degustazione, culturali e di

conoscenza di questo importante settore trasformando un momento di faticosa vita contadina in un’attività glamour, proprio come hanno fatto La Chiara a Gavi, i Cinque Quinti a Cellamonte, Cascina Mandoletta a Coniolo, Botto Marco a Sala Monferrato nei mesi scorsi. Ma chi è il turista esperienziale? Se prima si poteva collocare in un target di età compresa fra i 30 ed i 60 anni, attenta alle nuove tecnologie, amante dell’enogastronomia oggi il Covid, ha aperto nuove strade, tutti abbiamo capito quanto sia importante vivere all’aria aperta e magari alla ricerca del tartufo, a raccogliere funghi o castagne. Tutte queste attività didattiche possono essere svolte in seno alla normativa delle fattorie didattiche, aziende agricole abilitate dalla Regione Piemonte e iscritte ad un albo regionale. Se interessati consultare il portale: https://donneimpresa.coldiretti.it/ fattorie-didattiche/

This article is from: