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LEGGE DI BILANCIO

LEGGE DI BILANCIO 2021 - NORME DI INTERESSE PER IL SETTORE AGRICOLO

ESENZIONE IRPEF REDDITI DOMINICALI E AGRARI

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Il comma 38 dell’art. 1 conferma per il 2021 l’esclusione dei redditi dominicali ed agrari dalla formazione della basa imponibile ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali iscritti nella gestione previdenziale agricola. Questa esenzione era stata introdotta per gli anni 2017-2019 e successivamente confermata dalla legge di bilancio dello scorso anno per il 2020 e, nella misura ridotta del 50%, per il 2021. La nuova disposizione ha quindi portato anche per l’anno in corso la riduzione al 100%. Soggetti beneficiari dell’agevolazione sono i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali iscritti nella gestione previdenziale agricola, titolari di ditta individuale o soci di società semplici. L’esenzione non si applica ai soci delle società in nome collettivo, delle società in accomandita e delle società a responsabilità limitata anche in caso di opzione da parte di queste ultime per la tassazione catastale.

BONUS VERDE

È prorogata per l’anno 2021 l’agevolazione fiscale per la sistemazione a verde di aree scoperte di immobili privati ad uso abitativo, introdotta dalla legge di bilancio per il 2018, consistente in una detrazione ai fini delle imposte sui redditi delle persone fisiche pari al 36% delle spese documentate, sostenute ed effettivamente rimaste a carico dei contribuenti che possiedono o detengono, sulla base di un titolo idoneo, l’immobile sul quale sono effettuati gli interventi relativi a: a) “sistemazione a verde” di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi; b) Realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili. La detrazione è ripartita in 10 quote annuali, per un tetto massimo di spesa di 5.000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo. La detrazione spetta anche per le spese sostenute per interventi effettuati sulle parti comuni esterne degli edifici condominiali fino ad un importo massimo complessivo di 5.000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo.

PROROGA RIVALUTAZIONE DI TERRENI E PARTECIPAZIONI

Sono riaperti i termini per la rideterminazione del valore di acquisto dei terreni e delle partecipazioni non negoziate nei mercati regolamentati agli effetti del calcolo delle plusvalenze e minusvalenze realizzate in caso di cessioni. Con particolare riferimento ai terreni in base alla nuova

norma è possibile la rideterminazione dei valori di acquisto dei terreni edificabili e di quelli con destinazione agricola, posseduti alla data del 1° gennaio 2021. La rivalutazione avviene col pagamento di un’imposta sostitutiva pari all’11 per cento del valore dell’immobile a tale data, rateizzabile fino ad un massimo di tre rate annuali di pari importo, a decorrere dalla data del 30 giugno 2021. Sull’importo delle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi nella misura del 3 per cento annuo da versare contestualmente. È inoltre necessaria la redazione di una perizia del valore dell’immobile al 1° gennaio 2021 che deve essere giurata entro la data del 30 giugno 2021.

ESONERO CONTRIBUTI PREVIDENZIALI NUOVI GIOVANI IMPRENDITORI

È confermata, la proroga dell’esonero (per un periodo massimo di 24 mesi) dal versamento del 100% dell’accredito contributivo IVS a favore dei coltivatori diretti / IAP di età inferiore a 40 anni, che si iscrivono alla previdenza agricola dall’1.1 al 31.12.2021.

ESENZIONE PRIMA RATA IMU 2021 PER TURISMO E SPETTACOLO

E’ previsto l’esonero dal pagamento della prima rata dell’IMU 2021 (scadente il 16 giugno 2021) per alcune categorie di immobili ove si svolgono specifiche attività connesse ai settori del turismo, della ricettività alberghiera e degli spettacoli, particolarmente penalizzati dalle misure restrittive legate all’emergenza da Covid-19. L’esonero riguarda pertanto (come già avvenuto nel 2020) gli immobili adibiti ad attività agrituristiche sempre a condizione che i soggetti passivi d’imposta siano gestori delle attività esercitate.

ALIQUOTE DI COMPENSAZIONE IVA APPLICABILI ALLA CESSIONE DI ANIMALI VIVI DELLA SPECIE BOVINA E SUINA

Viene prorogato per il 2021 l’innalzamento delle percentuali di compensazione IVA applicabili alle cessioni di animali vivi della specie bovina e suina effettuate dai produttori agricoli in regime speciale, rispettivamente in misura non superiore al 7,7 per cento e all’8 per cento. Si ricorda che con il decreto del 2020 sono state confermate al 7,65% e 7,95% le percentuali di compensazione IVA riferite rispettivamente alle cessioni di bovini e di suini. Entro il 31 gennaio 2021 avrebbe dovuto essere emanato il decreto ministeriale che fissa per l’anno 2021 le suddette aliquote.

RIDUZIONE ALIQUOTA IVA PREPARAZIONI ALIMENTARI

La legge di Bilancio 2021 assoggetta all’aliquota IVA del 10 per cento le cessioni di piatti pronti e di pasti che siano stati cotti, arrostiti, fritti o altrimenti preparati in vista del loro consumo immediato, della loro consegna a domicilio o dell’asporto. Il perimetro della norma è rappresentato dai soli piatti pronti e da quelli preparati al momento per essere immediatamente consumati, per essere consegnati a domicilio, per essere acquistati e portati via (asporto), escluse le bevande. La disposizione risulta particolarmente interessante per le imprese agrituristiche che potranno quindi applicare alla cessione dei piatti pronti e dei pasti l’aliquota ridotta del 10% (così come nel caso della somministrazione in agriturismo) al posto dell’aliquota Iva dei singoli prodotti che compongono i pasto o i piatti pronti.

ESENZIONE IMPOSTA DI REGISTRO PER I TERRENI AGRICOLI

Per l’anno 2021, per agli atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni e relative pertinenze di valore economico inferiore o uguale a 5.000 euro non si applica l’imposta di registro nella misura fissa di 200 euro di cui all’articolo 2, comma 4-bis del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194 (Piccola proprietà contadina) al ricorrere della duplice condizione seguente: • I terreni siano qualificati come agricoli in base a strumenti urbanistici vigenti; • Gli atti di trasferimento siano posti in essere a favore di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali iscritti nella relativa gestione previdenziale e assistenziale.

Regione Piemonte: insediamento giovani, integrazione al Bando

La Regione ha assegnato ulteriori 6,2 milioni di euro di contributi per l’insediamento dei giovani agricoltori sul bando 2019 del Programma di sviluppo rurale. La dotazione finanziaria va ad integrazione dei 3.350.000 di euro originari del bando 2019 dell’operazione 6.1.1 del Psr del Piemonte 2014-2020, per un totale di 9,6 milioni di euro. In totale sono 227 i giovani agricoltori piemontesi beneficiari.

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