1 minute read

CONSIGLIERE ECCLESIASTICO

Next Article
MERCATINO

MERCATINO

E’ ANCORA QUARESIMA

E’ cominciata la Quaresima, e per la seconda volta la viviamo e la celebriamo in piena pandemia. Ci viene spontaneo pensare che sia stata una Quaresima senza soluzione di continuità. In queste condizioni non mancano le prove, per tutti. Piano piano e giorno dopo giorno ci vengono tolte quelle che abbiamo considerato sicurezze dovute. Stiamo aspettando che, tutti quelli che hanno in mano le leve del potere prendano i necessari provvedimenti per farci uscire dalla grande crisi economica in cui siamo precipitati. Nei nostri centri caritativi tutti i giorni si formano file di persone che chiedono soprattutto un posto di lavoro o un aiuto economico per pagare l’affitto o le bollette o l’uno e le altre. La ripresa economica tanto auspicata non può prescindere però da una rinascita comunitaria, spirituale e solidale. Prima di una conversione green serve una conversione solidale. Noi Cristiani siamo chiamati a essere testimoni di speranza e al di là di ogni differenza mostrare al mondo che siamo e ci sentiamo fratelli. Fratelli tutti e tutti fratelli che sanno condividere quanto è necessario a tutti. La moltiplicazione dei pani da parte di Gesù ci insegna che con Lui non ci mancherà mai il necessario e se ci fidiamo di Lui, egli farà grandi cose con i pochi pani che mettiamo a disposizione degli altri. Ci insegna anche che la condivisione è possibile nonostante le ristrettezze e la scarsità di beni. Ricordiamocene in questa Quaresima particolare. Chi dona al povero, presta a Dio che paga buoni interessi.

Advertisement

Don Ivo Piccinini

NECROLOGIE

La Federazione Provinciale di Coldiretti Alessandria, il Presidente Mauro Bianco e il Direttore Roberto Rampazzo, partecipano al dolore di Maria Tarasco per la perdita della cara suocera ADRIANA “donna del mondo rurale”

La Federazione Provinciale di Coldiretti Alessandria, in particolare il movimento Donne Impresa, si uniscono al dolore di Carla Caldirola per la scomparsa della cara MAMMA Socia di Castelnuovo Scrivia

This article is from: