“ Tanta voglia di crescere per poi accorgersi che rimanere bambini è la cosa più bella che ci sia!” Peter Pan
La casetta di marzapane, Hansel e Gretel Cari lettori, benvenuti nel magico mondo di “C’era una volta”! Che è l’inizio di ogni favola che si rispetti, ma anche un piccolo laboratorio di golosità davvero speciale, situato nel folto più folto della Foresta delle Padelle Magiche! Siete pronti a conoscere i suoi simpatici proprietari? … Andiamo a vedere cosa stanno combinando in questo momento... «Ciak! Si giraaaa!» strilla da dietro una grossa magitelecamera un ometto sovrappeso, con in testa uno strano cappello rosso a punta che gli copre gli occhi per metà. Un folletto smilzo ed elegantemente vestito, in piedi di fianco ad una ragazzina bionda dal volto lentigginoso e ad un ragazzino basso e paffutello, prende la parola: «Buongiorno a tutti cari amici de Il Corriere delle Fiabe! Quest’oggi siamo ospiti di Hansel e Gretel, i titolari del favoloso laboratorio di dolcezze C’era una volta, che in questa breve intervista ci illustreranno tutti i più succulenti dettagli della loro attività. Prego, Hansel, ci parli di voi e del vostro favoloso laboratorio, siamo curiosi di sapere tutto, ma proprio tutto!»
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Il favoloso mondo di C’era Una Volta Hansel fissa con sguardo ebete la telecamera: «Ehm, sì, buongiorno!», balbetta, «Io sono… Hansel… titolare del laboratorio di dolcezze… ehm… del laboratorio di dolcezze… C’era una torta...» «Stooop!» Strilla l’ometto dal cappello rosso, scuotendo nervosamente una mano per aria. Per via di quel gesto brusco il cappello gli si abbassa ancora di più sugli occhi. «Macchè laboratorio di dolcezze C’era una torta, imbranato che non sei altro!» lo rimbrotta Gretel innervosita. «Va bene, ricominciamo, l’intervista però la faccio io!». E, prima di attaccare a parlare, prende a sistemarsi le treccine bionde specchiandosi nella telecamera. «Cari lettori del Corriere delle Fiabe, di certo riconoscerete la casetta di marzapane che oggi ospita la nostra attività: diversi magi anni fatati fa apparteneva ad una strega malvagia che se ne serviva per adescare tanti bambini sprovveduti attratti dalla sue golosità… Un bel giorno, però, la vecchiaccia si è imbattuta nei due bambini più scaltri e intelligenti che il mondo abbia mai conosciuto, ossia Hansel e Gretel! Che non siamo noi – certo che no! - ma i nostri predecessori.
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Il favoloso mondo di C’era Una Volta Ebbene, come tutti ben sapete furono loro a toglierla di mezzo spingendola dentro un bel fornetto caldo... Quello che non tutti sanno è che, dopo essersi liberati della stregaccia cattiva, i due ragazzini avviarono questo favoloso laboratorio di dolcezze che incrementò ulteriormente la loro popolarità… e quando qualche anno fa decisero di ritirarsi a vita privata noi accogliemmo con gran giubilo il passaggio di consegne, mantenendo anche il loro nome d’arte perché… rinunciare a tanta fama sarebbe stato assai controproducente… » «Ehm… eh, eh, certo, Gretel, un’ottima strategia di comunicazione direi… ma ci parli meglio di voi: da quanti membri è composto lo staff della vostra favolosa azienda?» domanda l’inviato. «Ad aiutare mio fratello e me c’è una folta schiera di validi collaboratori, eccoli là!» risponde Gretel, sempre sorridendo a 32 denti. Ed indica con orgoglio un angolo della cucina dove si affaccendano sguatteri leprotti, scoiattoli e uccellini, impegnati a lavare piatti e lustrare pavimenti – «tutti regolarmente assunti da altre fiabe con contratto a vita natural durante e che in maniera assai attenta e meticolosa
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Il favoloso mondo di C’era Una Volta ci aiutano a tenere in ordine il nostro laboratorio, nel pieno rispetto delle regole del P.U.L.I.T.O. (Protocollo Unico Lavatori Indefessi Tanto Operosi). Un team davvero eccezionale di cui vado molto, molto orgogliosa!» «Straordinario, davvero straordinario…», si complimenta il folletto, «Purtroppo abbiamo esaurito il tempo a nostra disposizione, cari amici de Il Corriere delle Fiabe! Ma Hansel e Gretel vi aspettano qui, nella Foresta delle Padelle Magiche nella contea di Tanto Tempo Fa. Non mancate!» «Stop! Buona la secondaaaa!» grida il regista, continuando a litigare con il cappello. «L’intervista verrà consegnata fra un mese via scopa volante nei camini di tutti i nostri lettori! Sarà un successone, vedrete!» conclude alzandosi a fatica dalla sedia sotto il peso del suo gonfio pancione. Gretel, soddisfatta, inizia a sfregarsi le mani: «Oh, perfetto, perfetto! Prima di andare via, però, prendete un po’ di queste cialdine deliziose che abbiamo appena preparato! Il minimo che possiamo fare per sdebitarci!» e così dicendo porge ai due ospiti delle succulente cialde al cacao ripiene di mousse alla ricotta, fichi e scagliette di cioccolato fondente.
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Il favoloso mondo di C’era Una Volta «Che pensiero gentile, grazie !» dice il folletto, afferrando con fare cùpido le tortine che Gretel gli porge. «Andiamo subito a divorare le ciald…ehm, volevo dire, a sbobinare l’intervista! A presto!» Rimasti soli, Hansel e Gretel si rimettono ad impastare farina e uova magiche per nuove ordinazioni. Ad un tratto, sentono bussare all’uscio. Hansel va ad aprire la porta e sussulta. Una pergamena volante, sospesa per aria a mezza altezza, prende a srotolarsi sotto i suoi occhi. Una piuma svolazzante intrisa di inchiostro dorato comincia ad imprimere sulla carta alcune parole in bella calligrafia, lasciando Hansel di stucco. «Gretel! credo sia una comanda-lettera*! Anche se ad essere sinceri non ne avevo mai vista una prima d’ora…» Gretel si precipita alla porta scansando il fratello. «Cosa?! Una comanda-lettera?! Fammi vedere!» Afferra smaniosa la missiva svolazzante e ne legge il contenuto tutto d’un fiato. «Non ci posso credere!» esclama. «Avevi ragione, Hansel… E’ proprio una comanda-lettera e… Non ci crederai!
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Il favoloso mondo di C’era Una Volta Guarda un po’ chi ce la manda!» e, sventolando la carta preziosa sotto il naso del fratello, gli indica un punto della lettera su cui fa bella mostra di sè una firma elegante e fronzolosa. «Acciderbolina!», esclama Hansel, «Non ci posso credere…ma è davvero lui?! E’ straordinario, Gretel!» «Lo so Hansel! E sembra proprio che ci contatti per un motivo di grande importanza…» risponde misteriosa la ragazzina, senza riuscire a staccare occhi e mani dalla pergamena. «Allora sbrighiamoci a finire queste cialdine per gli gnomi del bosco,» suggerisce Hansel, «credo che un cliente così importante non abbia proprio voglia di aspettare!» Chi sarà il misterioso cliente di Hansel e Gretel? Lo scopriremo… nel prossimo episodio! *comanda-lettera: ordinazione volante inviata da clienti favolosi di solito molto illustri
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Il favoloso mondo di C’era una Volta
Testi: Alessia Faltoni Illustrazioni: Veronica Barsotti Magnani
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