“Specchio, servo delle mie brame, chi è la più bella del reame?” “Bella tu sei, mia Regina, ma oggi un’altra Bellezza c’è; sotto ai suoi stracci pur s’indovina che è più bella di te” Biancaneve e i sette nani
Un rimedio al mal di mela per Biancaneve I nostri amici Hansel e Gretel sono costantemente impegnati nella preparazione di tanti dolcetti magici per accontentare le richieste di un numero sempre crescente di clienti speciali. Vediamo qual è la richiesta di oggi… «Gretel, ti ho sentita parlare al telefono con il nano Dotto poco fa, quali nuove?» «Dice che stanno tutti bene: Gongolo è molto meno timido e vedessi che farfallone è diventato! Eolo ha fatto una drastica cura omeopatica contro la rinite allergica e ora non starnutisce più come una volta… Brontolo si è addolcito, dopo aver trovato la Nana dei Suoi Sogni… Cucciolo ha iniziato a parlare e ora non la smette nemmeno quando dorme… l’unica a non essere in forma smagliante è proprio Biancaneve, che dopo quella sua brutta esperienza non vuole più sentire parlare di mele ed è diventata assai diffidente. Non accetta più niente dagli sconosciuti, tant’è che qualche giorno fa ha dato del mascalzone ad un povero folletto che le si era avvicinato solo per porgerle un volanti-
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Il favoloso mondo di C’era Una Volta no alato che promuoveva l’apertura del nuovo magi-cinema Gnomo in Strada degli incantesimi Ben Riusciti…» «Povera Biancaneve…» dice Hansel sospirando, «era una fanciulla tanto a modo, di una bontà di un altro mondo… Tutta colpa di quella vecchia matrigna invidiosa… A proposito, che fine ha fatto quella cattivona?!» «Ma come… non lo hai saputo? S’è letto parecchio riguardo a questa vicenda sul Corriere delle Fiabe. Eh… Quel che ha combinato alla povera Biancaneve è stato ben poca cosa in confronto alle malefatte successive! Con l’avanzare dell’età la sua ossessione verso “quelle più belle di lei” è cresciuta a dismisura e per meglio punire le malcapitate ha pensato bene di prendere alcuni lezioni di magia oscura. Una volta appresi alcuni incantesimi in maniera grezza e piuttosto rudimentale, ha proceduto in un sol giorno a trasformare in damigiane le due figlie dell’oste, in focaccia la moglie del panettiere, in un tronco secco la sorella del falegname e in un sacco di farina la nipote del mugnaio… E poi, giusto perché “non si sa mai”, ha pure trasformato la cagna del taglialegna in un gatto pulcioso… » «Ma è terribile!» si indigna Hansel.
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Il favoloso mondo di C’era Una Volta «Già. Ma si sa, prima o poi chi semina raccoglie e l’ultima volta, mentre cercava di riempire di pustole putrescenti la faccia della domestica con un I.S.S. (Incantesimo Senza Soluzione), qualcosa è andato storto: l’incantesimo ha mancato la sua vittima, che si era chinata in quell’esatto istante a raccogliere la cesta del bucato… Così, anziché lei, ha colpito lo Specchio delle Sue Brame, dal quale l’incantesimo è poi rimbalzato indovina un po’ dove? Proprio sulla faccia della regina invidiosa, che ora vive rinchiusa nel suo palazzo, piagnucolando per le bolle pustolose che le ricoprono la faccia!» «Ben le sta! E’ stata la sua stessa vanità a punirla! Ma torniamo a noi, che cosa desidera ordinare Dotto quest’oggi?» «Diciamo che ci ha rivolto una richiesta d’aiuto un po’ particolare. Vuole una ricetta alla mela che valga a convincere Biancaneve che non tutte le mele sono cattive e che nella vita basta solo imparare a fidarsi di quelle giuste per vivere serenamente. Pensi che potremmo realizzare qualcosa del genere, Hansel?» «Mh… Penso proprio di sì, Gretel, mi è già venuta una bella idea!»
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Il favoloso mondo di C’era una Volta
Testi: Alessia Faltoni Illustrazioni: Veronica Barsotti Magnani