Parole e concetti comprensibili per i non addetti ai lavori
Sandro Panizza
Psicoanalisi per tutti Parole e concetti comprensibili per i non addetti ai lavori
Collana I Territori della Psiche diretta da Doriano Fasoli Board Scientifico: Alberto Angelini, Andrea Baldassarro, Marina Breccia, Giuseppina Castiglia, Domenico Chianese, Salomon Resnik, Marcello Turno, Adamo Vergine
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I
© Copyright Alpes Italia srl - Via G. Romagnosi, 3 – 00196 Roma, tel./fax 06-39738315 I edizione, 2019
Sandro Panizza, psichiatra psicoanalista ordinario SPI con funzioni di training, Ex segretario scientifico del Centro Milanese di psicoanalisi, Ex vicedirettore della Rivista di Psicoanalisi. Ha scritto diversi libri di psicoanalisi e psichiatria sociale; tra gli ultimi: Il divano dei cambiamenti, Antigone, Torino, 2012; Dalla psicoterapia alla psicoanalisi: un ponte verso l’avvenire, Angeli, Milano, 2014; L’interpretazione nella psicoanalisi contemporanea: l’efficacia, Angeli, Milano, 2016. Lavora privatamente come psicoanalista tra Brescia e Milano.
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Indice generale Ringraziamenti......................................................................... XI Introduzione............................................................................. 1
1 Storia .................................................................................... 3 2 Un caso emblematico d’incendio affettivo:
eruzione dei sentimenti........................................................
3
3 Dialogo tra ragazzi a proposito della psicoanalisi............... 5 4 Domande imbarazzanti........................................................ 6 5 Obiettivi................................................................................ 7 6 Ci avviciniamo all’analisi...................................................... 8 7 Tecnica delle origini.............................................................. 8 8 Situazione attuale: accoglimento verso frustrazione............ 9 9 All’inizio degli incontri.........................................................
10
10 Un tuffo lieve nella storia antica e contemporanea...........
11
11 E oggi?................................................................................
12
Psicoanalisi per tutti
12 Il ritorno dello zio..............................................................
14
13 Perché la gestualità?........................................................... 15 14 Individuare la psicoterapia giusta...................................... 15 15 Sogno chiarificatore...........................................................
16
16 Lo zio..................................................................................
17
17 E poi gli allestimenti (setting) dell’analisi.........................
17
18 L’estensione emotiva dell’allestimento:
da esterno diventa interno e relazionale ............................
19 La vicinanza emotiva e i suoi effetti:
19
quella cosa strana chiamata transfert................................
20
20 Un ponte coi ricordi: la Recherche di Proust.....................
22
21 Secondo tempo del transfert..............................................
24
22 I sentimenti di transfert dello zio......................................
25
23 Nachträglichkeit... .............................................................
25
24 Una parola magica: il controtransfert................................
27
25 Pregiudizi........................................................................... 28
IV
Parole e concetti comprensibili per i non addetti ai lavori
26 L’inconscio questo sconosciuto..........................................
31
27 Un inconscio complesso....................................................
36
28 La
cura della psicoanalisi..................................................
38
29 Il pianeta proibito..............................................................
39
30 Lo zio in analisi incontra i sentimenti negativi
(quelli che nella letteratura specializzata sono chiamati transfert negativo) .............................................
40
31 Perché la psicoanalisi oggi? Per cosa?................................
42
32 Una relazione attuale e viva...............................................
44
33 Il
sogno..............................................................................
46
34 Inside out o l’integrazione dei contrari..............................
49
35 Un viraggio nella psicoanalisi ...........................................
52
36 Qualcosa in più: il lavoro silenzioso del paziente .............
52
37 Le cose che non si dicono lavorano nel buio.....................
54
38 Ritorno al futuro: tra virtuale e reale
(una parola impronunciabile Nachträglichkeit)................
56
39 Lettino o poltrona?.............................................................
58
V
Psicoanalisi per tutti
40 L’ambiente analitico: la frequenza (setting).......................
62
41 Chi e cosa cura la psicoanalisi oggi ...................................
63
42 Che cos’è questo narcisismo!?............................................
67
43 La cura ...............................................................................
71
44 Una fiaba chassidica metafora della cura...........................
74
45 Autismo e narcisismo ........................................................
76
46 Psicoanalisi e morte...........................................................
77
47 La via di mezzo tra morte vita e psicoanalisi ....................
82
48 Psicoanalisi e vita...............................................................
84
49 C’è un ponte tra tecnologia e psicoanalisi? .......................
86
50 Morte della psicoanalisi nell’era post-tecnologica?...........
89
51 Per quei curiosi che vogliono saperne di più sull’inconscio al prezzo di scommettere le proprie certezze ....................
93
52 L’oriente..............................................................................
94
53 L’occidente..........................................................................
95
54 L’apocalisse.........................................................................
96
VI
Parole e concetti comprensibili per i non addetti ai lavori
55 Piccoli segni di insofferenza ..............................................
97
56 La frattura e il suo destino.................................................
98
57 L’inconscio
e le idee ..........................................................
99
58 Rumore di fondo dell’inconscio........................................
100
59 Copernico contro Freud: la pericolosità dell’inconscio
Storia veramente strana questa!........................................
102
60 Trama e materia dell’inconscio..........................................
104
61 La modernità .....................................................................
105
62 Freud...................................................................................
106
63 Due diramazioni dell’inconscio ........................................
107
64 Gli inconsci si parlano tra loro..........................................
108
65 Come gli inconsci comunicano..........................................
109
66 L’incontro tra gli inconsci rende complessa la vita mentale in modi incredibili ............................................................
111
67 Criticità..............................................................................
113
68 Aggiornamento dell’inconscio alla luce delle scoperte
delle neuroscienze: un passo significativo.........................
115
69 Conclusioni........................................................................
118
VII
“…sono le gioie semplici sempre le più belle, sono le più grandi…” (dai Fioretti di San Francesco) “Se non usi il linguaggio del mondo, la maggior parte di chi ti ascolta non capirà che cosa intendi, e potrai comunicare solo con chi la pensa come te” (Thich Nhat Hanh, L’arte di comunicare)
Ringraziamenti
Al Caffè letterario di Brescia per l’entusiastico ascolto del libro Alla cara amica Cristina Vitaloni correttrice impareggiabile del testo
XI