alpexpress L A R I V I S TA D I A L P T R A N S I T S A N G O T TA R D O S A T I C I N O 2 / 2 0 17
3
La caverna operativa torna alla montagna
Tecnica ferroviaria:
8
avanti con una nuova fase 9
Rinaturalizzazione e valorizzazione dell’ambiente
2
La linea di pianura si avvicina Dopo l’inaugurazione della Galleria di base del San Gottardo nel mese di giugno 2016, la realizzazione della Galleria di base del Ceneri è diventata il cuore delle attività di AlpTransit San Gottardo SA. I lavori procedono secondo programma. Attualmente vengono posate le rotaie: dei 30 km previsti, circa un quarto è già stato completato. L’installazione della tecnica ferroviaria inclusi corrente, impianti di sicurezza, telecomunicazione e tecnica di guida in galleria, verrà terminata nel mese di agosto 2019. Seguiranno poi i preparativi per l’esercizio di prova che avrà luogo da marzo/aprile 2020. Il primo settembre 2020 programmiamo di consegnare l’opera alle FFS che effettueranno il test operativo. Per concludere, il 13 dicembre 2020 è prevista la messa in esercizio della Galleria di base del Ceneri secondo orario. In altre parole: la ferrovia di pianura attraverso le Alpi è sempre più realtà! Per questo motivo abbiamo deciso di aggiornare il design della nostra locomotiva in linea con lo stato dei lavori e dare così risalto alla Galleria di base del Ceneri. Recentemente, insieme al Consigliere di Stato Claudio Zali, abbiamo mandato in viaggio la nuova locomotiva ATG, ambasciatrice del nostro progetto. Con il completamento della Nuova ferrovia transalpina, anche per il Canton Ticino inizia una nuova era. I collegamenti tra Bellinzona e Lugano, tra Lugano e Locarno saranno più diretti e più veloci. Il territorio ticinese si unisce socialmente e culturalmente grazie al trasporto pubblico. Ci piace considerare la locomotiva come una mascotte gigante, il nostro portafortuna per il progetto della Galleria di base del Ceneri. Tanti auguri e buon viaggio!
Dieter Schwank Presidente della Direzione AlpTransit San Gottardo SA
In copertina: Galleria di base del Ceneri, armamento ferroviario.
G all e ria di bas e d e l C e n e ri
DOPO LO SCAVO, IL RIEMPIMENTO Con la conclusione delle attività di scavo e di rivestimento della Galleria di base del Ceneri, il dispositivo di attacco intermedio di Sigirino con la sua caverna operativa all’interno della montagna, ha terminato le proprie importanti funzioni di accompagnamento e sostegno delle lavorazioni.
Grazie alla finestra di Sigirino, al cunicolo di prospezione, al raccordo anulare con i relativi bypass e alla centrale di produzione calcestruzzo, in galleria è stato possibile approvvigionare il cantiere di tutto quanto necessario alle lavorazioni nonché limitare gli impatti sul territorio di un cantiere tra i più importanti degli ultimi anni in Svizzera. Inizialmente il progetto prevedeva che tali infrastrutture fossero impiegate in fase di
esercizio quale impianto di ventilazione definitiva ma, con una variante al progetto è stato privilegiato un impianto assiale lungo le canne, senza la necessità di una stazione di ventilazione a Sigirino. Ora che anche la galleria artificiale è stata realizzata all’interno di quella che in fase di scavo era denominata «caverna operativa», è necessario garantire la sicurezza negli anni della stessa. Tali attività di messa in sicurezza saranno effettuate mediante opere di riempimento con materiale proveniente dagli scavi andando così a riempire completamente le cavità restanti. In una prima fase il materiale viene scaricato e costipato a strati. Negli spazi più ristretti, per problemi logistici, il materiale viene pompato come calcestruzzo così da poter completare in ogni suo spazio il riempimento.
Attualmente le attività si svolgono in prossimità della tratta della canna ovest e in tutte le aree che non sono interessate dalle vie di approvvigionamento della ventilazione necessaria per la posa degli elementi di tecnica ferroviaria. La chiusura definitiva di tali canali d’aria pulita potrà aver luogo solamente quando la ventilazione definitiva della Galleria di base del Ceneri sarà in esercizio. Nel frattempo sono in corso alcune riflessioni tra l’Ufficio federale dei trasporti e le FFS sul mantenimento di parte del dispositivo di attacco intermedio per permettere una maggior efficienza nelle manutenzioni e nella disposizione futura degli impianti a favore della tecnica ferroviaria. Dopo la realizzazione della galleria artificiale nella caverna operativa, il rimanente spazio viene riempito con materiale proveniente dagli scavi. La caverna scompare giorno dopo giorno.
3
G A L L E R I E D I B A S E D E L S A N G O T TA R D O E D E L C E N E R I
STATO DEI LAVORI
4
Proseguono le attività di tecnica ferroviaria nella Galleria di base del Ceneri. Parallelamente in altri cantieri sono in corso lavori di sistemazione finale.
adempie a due funzioni principali: è una via di fuga che collega il portale ovest con la rete di strade e, oltre a ciò, soddisfa l’esigenza di avere un elemento architettonico di collegamento fra i due portali.
Biasca Dopo la messa in esercizio della linea ad alta velocità è stata completata l’esecuzione di due nuovi sottopassi a Bodio e Pollegio, il primo sulla linea di montagna e il secondo sulla bretella di collegamento alla stazione di Biasca la cui realizzazione è stata facilitata dalla messa fuori servizio alternata di un binario in regime di traffico ridotto. La riqualifica agricola dell’area dell’ex-piazza della tecnica ferroviaria di Biasca è stata completata come pure gli interventi ambientali nell’area del portale sud della galleria di base e del Nodo della Giustizia ad Osogna, mentre proseguono i lavori di finitura del deposito della Buzza di Biasca che si concluderanno nel 2019/2020.
Nel corso dell’estate è stata completata la struttura grezza dell’edificio della tecnica ferroviaria. A partire da luglio sono quindi iniziate le attività concernenti gli impianti elettrici e di domotica (raffreddamento, climatizzazione). Queste attività devono essere svolte con un’importante impegno di coordinamento con l’impresa che installerà successivamente gli impianti della tecnica ferroviaria.
AlpTransit San Gottardo SA, in collaborazione con il Comune e Patriziato di Bodio, il Canton Ticino e FFS, ha predisposto quanto necessario per facilitare l’insediamento del progetto privato della banca dati Phönix nel cunicolo dismesso di aggiramento la cui centrale operativa potrà ospitare una trentina di posti di lavoro qualificati.
Nodo di Camorino Negli ultimi mesi sono state completate alcune opere principali del Comparto Nodo di Camorino. In ottobre sono terminati i lavori per la realizzazione della scalinata fra i due portali. Questa scalinata
Sono poi continuati i lavori per la realizzazione dell’impianto di smaltimento delle acque della Galleria di base del Ceneri per la fase di esercizio. La parte di costruzione grezza dei due bacini di raffreddamento e di infiltrazione delle acque è terminata per permettere di iniziare ancora nel corso dell’autunno la sistemazione naturalistica di questi bacini. Inoltre è in corso la costruzione della struttura in calcestruzzo della stazione di pompaggio situata a est del portale e della linea ferroviaria.
Tecnica ferroviaria Il 28 giugno 2017 è avvenuta la consegna dall’imprenditore di costruzione grezza all’imprenditore incaricato dell’armamento ferroviario e della logistica. Per questo motivo i lavori di tecnica ferroviaria si sono concentrati, nell’ultimo semestre, principalmente in galleria. A Vigana, a partire dal portale nord della Galleria di base del Ceneri, sono iniziati i lavori di
posa dei binari nella canna est. Con questo sistema le traversine, costituite da blocchetti prefabbricati, sono inglobate in un getto di calcestruzzo realizzato direttamente sulla platea in calcestruzzo della costruzione grezza. Nella canna ovest il binario, preassemblato e fissato sui blocchetti prefabbricati, è stato installato provvisoriamente sulla platea grezza in calcestruzzo e verrà utilizzato, in questa prima fase, per il trasporto degli operai e per il treno di soccorso dei pompieri in caso d’emergenza. In una fase successiva ne verrà finalizzata la realizzazione con esecuzione del getto della piattabanda che ingloberà le traversine. La posa dei binari terminerà nella canna est a marzo 2018, mentre nella canna ovest il completamento è previsto per giugno 2018. Nei momenti di punta saranno impegnate complessivamente circa 200 persone. In entrambi gli edifici di tecnica ferroviaria a Vezia e a Vigana sono stati realizzati gli impianti di messa a terra definitivi ai quali verranno allacciati i sistemi necessari al funzionamento della galleria e degli edifici stessi.
Attacco intermedio di Sigirino Nella Caverna Operativa (CAOP) sono in corso le attività di impermeabilizzazione della costruzione «Haus-im-Haus» come anche di riempimento della stessa con il materiale di scavo. Gli interventi di ripristino relativi alla messa in sicurezza dello strato di calcestruzzo proiettato in corrispondenza delle aree della centrale di
produzione calcestruzzo e del raccordo anulare sono conclusi. Inoltre, sono stati messi in opera nuovi drenaggi nelle zone in sotterraneo, mentre è stata completamente sgomberata da impianti di cantiere provvisori la zona della Finestra di Sigirino (ad esempio nastri trasportatori) come anche smontata la centrale di produzione calcestruzzo. Trimestralmente avvengono attività di manutenzione degli impianti definitivi e provvisori installati in galleria. Nelle aree esterne dei Prati di Regada sono in corso le attività di smontaggio di installazioni e di allontanamento di materiali da costruzione. Sono iniziate inoltre le demolizioni delle fondazioni dei tralicci di supporto dei nastri trasportatori verso i vari depositi.
Al deposito definitivo prosegue l’esecuzione delle scarpate e il carico di materiale destinato alle attività di riempimento di opere in sotterraneo i cui spazi non sono necessari per la fase di esercizio della galleria. Al deposito complementare lungo la A2 all’altezza dell’abitato di Sigirino è in corso la posa di terra vegetale, di stuoia di juta e la semina delle scarpate. Dall’8 settembre 2017 all’impianto di trattamento di Mezzovico non giungono più acque di galleria, ma vengono convogliate, attraverso le vasche d’interfaccia, le acque di ruscellamento e d’infiltrazione del deposito definitivo. Le acque di galleria raggiungono per gravità il portale nord e vengono successivamente inviate all’impianto di trattamento di Vigana.
Portale sud Vezia I lavori della costruzione grezza dell’edificio di tecnica ferroviaria di Vezia sono stati completati negli ultimi mesi. Entro fine anno verrà completata la posa dei pavimenti provvisori e verranno terminati gli impianti elettrici e di domotica, necessari al funzionamento dell’infrastruttura. Nei primi mesi dell’anno prossimo saranno completati i progetti per le sistemazioni esterne di Vezia. Le attività di sistemazione esterna inizieranno nei primi mesi del 2019 quando le FFS/AET e AIL avranno completato i lavori di rimozioni dei tralicci elettrici, interferenti con le opere.
Galleria di base del Ceneri, binario Lugano-Bellinzona. Scalinata fra i due portali.
5
La nuova locomotiva di AlpTransit. Ambasciatrice del progetto attraverso la rete ferroviaria svizzera. Mascotte d’eccezione della Galleria di base del Ceneri.
Galleria di base del Ceneri, Vigana, 24 ottobre 2017. La nuova locomotiva ATG è appena stata battezzata dal Consigliere di Stato Claudio Zali.
GALLERIA DI BASE DEL CENERI
Avanza la tecnica ferroviaria 8
Una delle tappe più importanti per la tecnica ferroviaria da gennaio a giugno 2018, sarà la consegna dell’edificio della tecnica ferroviaria a Vezia nel mese di marzo 2018 dall’imprenditore di costruzione grezza all’imprenditore responsabile per la tecnica ferroviaria e il coordinamento generale. Questo edificio conterrà, al suo interno, tutti gli impianti tecnici necessari per la gestione della galleria e dell’esercizio ferroviario.
Anche in galleria avverrà un «passaggio di consegne» rilevante: l’imprenditore di armamento ferroviario lascerà progressivamente il posto all’imprenditore di tecnica ferroviaria. Al termine della posa
dei binari nelle due canne, previsti rispettivamente per fine marzo e fine giugno 2018, verranno avviati i lavori di tecnica ferroviaria. In una prima fase saranno posate la catenaria rigida e l’alimentazione di corrente 50 Hz. L’alimentazione di corrente 50 Hz fornirà energia ai sistemi di tecnica ferroviaria e alle installazioni specifiche della galleria, tra cui gli impianti di sicurezza e comunicazione. La rete di cablaggi all’interno della galleria comprenderà circa 900 km di cavi di rame per l’approvvigionamento elettrico e circa 10'000 km di cavi di fibra ottica per la trasmissione dati. Nella Galleria di base del Ceneri si è optato, a differenza della Galleria di base
del San Gottardo, per la posa della catenaria rigida per rispettare tutti i requisiti meccanici ed elettrici degli impianti di trazione che il traffico misto (costituito da treni merci e treni passeggeri) richiederà dal 2020. La catenaria rigida non è solo più robusta dal punto di vista meccanico, ma è anche in grado di trasportare correnti elettriche superiori rispetto a una normale linea di contatto. Inoltre ha una vita utile più lunga rispetto a una linea di contatto tradizionale. All’esterno della Galleria di base del Ceneri, verranno posati i binari definitivi e i rispettivi scambi sui viadotti che serviranno a collegare Bellinzona a Lugano e viceversa. Armamento ferroviario nella canna est.
G A L L E R I e D I B A S E D E L S A N G O T T A R D O e d e l c e n e ri
NEL RISPETTO DELL’AMBIENTE 9
Il progetto AlpTransit ha un forte impatto sull’ambiente. Questo è riconosciuto anche a livello normativo e in particolare la Legge sulla protezione dell’ambiente è predisposta affinché la realizzazione dei progetti sia compatibile con la tutela dell’ambiente.
Trattandosi di un progetto federale, la competenza decisionale è dell’Autorità federale (Dipartimento federale dell’ambiente dei trasporti dell’energia e delle comunicazioni e per esso l’Ufficio federale dei trasporti), che però consulta sempre l’Autorità cantonale per il suo preavviso. Con l’avanzamento dei lavori e il raggiungimento degli obbiettivi, si deve già guardare alla sistemazione finale di tutta l’aera occupata dal progetto. L’obbligo è quello di ripristinare il
comprensorio toccato dalla realizzazione dell’opera, ma cosa più importante ATG ha il compito di mettere in atto tutti quei provvedimenti ambientali che sono stati previsti e approvati. In pratica il concetto è semplice: bisogna realizzare i provvedimenti ambientali e fare in modo che gli stessi possano perdurare nel tempo prevedendo degli anni di manutenzione sino al momento in cui una misura ambientale possa sopravvivere da sola. I provvedimenti ambientali possono essere: il ripristino del terreno agricolo, la manutenzione della selva castanile, la creazione di habitat naturali per anfibi o uccelli, ecc. Tutto questo lavoro sottostà alla verifica dell’Autorità decisionale. Il 23 ottobre 2017 l’Ufficio federale dei trasporti assieme all’Ufficio federale dell’ambiente e
ai responsabili del Cantone per la tutela dell’ambiente, si sono recati sul cantiere di Camorino e nel comprensorio di Pollegio - Biasca. Tutti hanno preso visione della ricostruzione e valorizzazione del biotopo a Giubiasco, della valorizzazione di vari ambienti umidi e passaggi per la fauna, della valorizzazione di canali drenanti, della piantumazione di siepi e filari alberati. In concreto recandosi sul posto e passando in rassegna ogni singola realizzazione ambientale, si è potuta verificare la buona riuscita della stessa. Avendo superato positivamente l’esame si può affermare che AlpTransit San Gottardo SA ha svolto correttamente ed esaurientemente il proprio compito.
Portale sud della Galleria di base del San Gottardo. Il comprensorio è stato definitivamente ripristinato.
G all e ria di bas e d e l S an G ottardo e d e l C e n e ri
IL SEGRETARIATO:
PUNTO CHIAVE DELL’AZIENDA
10
All’interno di ogni azienda, il segretariato ha un ruolo fondamentale e un valore aggiunto che viene messo a disposizione non solo dei responsabili ma di tutti i diversi settori aziendali. Anche alla sede di AlpTransit San Gottardo SA a Bellinzona sono richieste affidabilità, competenze tecniche e organizzative.
Hanno tutte un’esperienza pluriennale all’interno dell’azienda e i termini tecnici fanno ormai parte del loro lessico. Sono il «dietro le quinte» di AlpTransit, redigono protocolli in italiano e in tedesco, predispongono l’occorrente per agevolare il la-
voro dei tecnici e cercano di risolvere le difficoltà che si incontrano nella quotidianità della vita professionale. Organizzano riunioni, amministrano le agende, gestiscono i flussi informativi in entrata e uscita, coordinano gli spazi comuni. Sono le collaboratrici del segretariato che, ognuna con la propria esperienza e personalità ma tutte con flessibilità e discrezione, supportano il lavoro di ingegneri, tecnici, avvocati, contabili, informatici, archivisti… Un lavoro articolato in cui bisogna saper gestire il tempo e prevedere le richieste, trovare la giusta sintonia con i manager e capire il buon compromesso per non cadere in una situazione di stress.
Le collaboratrici del segretariato di AlpTransit San Gottardo SA, Bellinzona
All’interno di AlpTransit San Gottardo SA, il ruolo del segretariato è cambiato nel tempo. Da una parte, dal 1998, anno di fondazione dell’azienda, le nuove tecnologie hanno preso sempre più spazio portando una rivoluzione in termini di gestione e ottimizzazione del tempo. Dall’altra, il progetto stesso, la realizzazione delle Gallerie di base del San Gottardo e del Ceneri, evolve giornalmente e gli incarichi vengono regolarmente aggiornati o sostituiti secondo lo stato dei lavori. La routine lascia spesso lo spazio a una serie di incarichi di fiducia e responsabilità complessi e delicati che permettono una crescita professionale ma anche personale.
AlpTransit San Gottardo SA
Gotthard San Gottardo
in breve
Committente: AlpTransit San Gottardo SA
Gotthard San Gottardo
Galleria di base del San Gottardo
Visite alla galleria di base del ceneri Continua l’offerta di visite guidate alla Galleria di base del Ceneri: un’interessante possibilità per aggiornarsi sullo stato dei lavori e ricevere informazioni in merito all’opera del secolo. Partendo dall’Infopoint di Sigirino, la cui esposizione è stata recentemente aggiornata, è possibile prenotare le seguenti visite guidate:
Le visite si svolgono da lunedì a sabato, del San Gottardo alleGalleria ore 9.30die base alle 14.00. L’Infopoint di Sigirino è accessibile unicamente con la prenotazione di una visita guidata.
• Presentazione del progetto NFTA e visita al cantiere di tecnica ferroviaria presso la Galleria di base del Ceneri a Camorino; • Presentazione del progetto NFTA e visita a piedi nel cantiere esterno della tecnica ferroviaria della Galleria di base del Ceneri a Camorino; • Presentazione del progetto NFTA presso l’Infopoint Sigirino.
Giornata delle porte aperte La prossima giornata della porte aperte è prevista durante la primavera 2018 al cantiere di tecnica ferroviaria di Camorino.
Committente: Committente: AlpTransit San Gottardo SA AlpTransit San Gottardo SA
Maggiori informazioni al sito www.alptransit.ch/visita oppure al numero telefonico +41 (0)79 418 93 53.
Maggiori informazioni a breve: www.alptransit.ch/visita
NUOVA PUBBLICAZIONE Il 1° giugno 2016 AlpTransit San Gottardo SA ha consegnato la Galleria di base del San Gottardo alle FFS. L’11 dicembre 2016 la galleria è stata messa in esercizio. Per commemorare questi eventi è ora disponibile anche la versione italiana del terzo e ultimo volume della trilogia «La Galleria di base del San Gottardo - la galleria più lunga del mondo. Via libera alla Galleria di base del San Gottardo». In vendita in libreria. (ISBN 978-3-7272-7878-5) Galleria di base del Ceneri Genio civile
Maggiori informazioni: www.alptransit.ch/stampa/libri
Galleria di base del Ceneri
Nodo di Camorino
Genio civile
Filippini & Partner Ingegneria SA Studio d’Ingegneria G. Dazio & Associati SA Studio d’Ingegneria Bernardoni SA Brenni Engineering SA
Gotthard San Gottardo Gotthard San Gottardo
Nodo di Camorino Tecnica ferroviaria
Filippini & Partner Ingegneria SA Studio d’Ingegneria G. Dazio & Associati SA Studio d’Ingegneria Bernardoni SA Brenni Engineering SA
Galleria di base del San Gottardo Galleria di base del San Gottardo
11
Impressum Editore e redazione: AlpTransit San Gottardo SA, Servizio stampa Ceneri Fotografie: Archivio ATG, Nicola Demaldi Concetto grafico ed impaginazione: Stefano Pedrazzetti, Immagimedia Stampa: Tipo-offset Aurora SA, Lugano-Canobbio Dicembre 2017, Tiratura 89’900
12
www.alptransit.ch