Diario di viaggio 2 - 2016

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PERIODICITÀ SEMESTRALE Poste Italiane SpA Spedizione in A.P. - 70% NE/TN Percue Editore Cassa Rurale Alta Vallagarina Registrazione Tribunale di Rovereto n. 258 registro stampe del 14/10/2004

CASSA RURALE ALTA VALLAGARINA

DiariodiViaggio duemila16

numero02

• INCONTRO CON IL PRESIDENTE E IL DIRETTORE • VENTIDUE FOTOGRAFIE • UNO PER TUTTI, TUTTI PER UNO


AV

PREMIUM il premio allo studio Since 2001

2016

La Cassa Rurale Alta Vallagarina ha asse-

PREMIUM LAUREA SPECIALISTICA

gnato anche quest’anno le Borse di Studio

E CICLO UNICO

Premium agli studenti che hanno conse-

Davide Panizza, Jennifer Adami, France-

guito diplomi e lauree universitarie.

sca Frapporti, Federica Prosser, Camilla

La consegna è avvenuta nel corso della se-

Raffaelli, Andrea Togni, Veronica Postin-

rata dedicata ai soci, mercoledì 7 dicembre

ghel, Valentina Tovazzi, Nicola Togni.

al Teatro di Volano. L’intervento della Cassa ha interessato

La Cassa Rurale ha inoltre assegnato

ventisette studenti con un importo com-

quest’anno a due studenti, Federico Leonar-

plessivo erogato di 8.290 euro.

di e Roberta Menapace, la borsa di studio Europeando, progetto che garantisce da

PREMIUM MATURITÀ

vent'anni un contributo diretto agli stu-

Andrei Diaconu, Sara Groblechner, Nicola

denti della scuola superiore per una vacan-

Maule, Federico Nardelli, Mattia Scottini,

za studio di due settimane in Irlanda.

Caterina Vinante, Giorgia Zuani. PREMIUM LAUREA BREVE Federico Calliari, Federico Battisti, Nicolò Fronza, Mattia Gios, Claudia Gorza, Ingrid Perghem, Alessandro Pezzè, Fabrizio Rosi, Debora Tovazzi, Verena Tovazzi, Elisa Tovazzi


Indice

Incontro con il Presidente e il Direttore Ventidue fotograďŹ e che parlano di Volano e della sua gente

Uno per tutti, tutti per uno Comitato Calliano Iniziative uniti per la crescita del paese

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Comprendere il presente per pensare al futuro Dialogo con il Presidente e il Direttore sulle prospettive della Cassa Rurale Presidente Orsi, quale realtà sta vivendo la

Dobbiamo preoccuparci?

Cassa Rurale Alta Vallagarina?

No, assolutamente, qualsiasi sia il futuro

La nostra banca è solida, chiude l’anno con

che ci aspetta, la nostra Cassa continuerà

un bilancio di tutto rispetto nei valori di

a svolgere il suo servizio alla nostra gente,

crescita e nelle voci di redditività caratte-

ma alcune cose cambieranno e bisogna es-

ristiche. Una politica particolarmente pru-

serne consapevoli.

denziale sui crediti porterà però a chiudere il bilancio con una perdita al fine di mi-

Si riferisce all’ipotesi di fusione con altre

gliorare ulteriormente i nostri indici di co-

banche?

pertura. Come amministratore mi ritengo

Anche, ma non solo. Da tempo noi siamo

soddisfatto e mi auguro di poter dire altret-

convinti che una fusione con casse simili

tanto anche in futuro. La realtà in cui la

e vicine alla nostra ci potrebbe favorire e

Cassa si trova immersa, però, è complessa

rafforzare consentendoci di dar vita a una

e in continua evoluzione, per cui dobbiamo

“banca dei paesi” da contrapporre a quelle

comprendere i processi in atto nel mondo

più grandi delle città limitrofe. Abbiamo

del credito cooperativo per valutare le pro-

lavorato per creare un nucleo vitale e le-

spettive che ha davanti.

gato al territorio con Folgaria e Isera, ma nei mesi scorsi abbiamo constatato che non

Partire dal passato per arrivare al futuro?

esistevano le condizioni adeguate per por-

Esattamente. La nostra banca è giovane, è

tarlo a termine e abbiamo abbandonato il

nata nel 1994 ma ha alle sue spalle la lunga

progetto.

e gloriosa storia delle vecchie casse rurali che l’hanno composta e che erano sorte se-

Non ci sarà quindi nessuna fusione?

condo i principi della cooperazione trentina:

Non è detto. La nostra Cassa è in buona

dimensioni ridotte e autonomia, coinvolgi-

salute per cui potrebbe continuare egre-

mento dei soci, radicamento sul territorio

giamente il suo lavoro da sola. Io credo che

e vicinanza alle persone che vi abitano. Il

sarebbe una buona cosa, ma le nostre di-

nostro obiettivo è sempre stato quello di of-

mensioni rendono difficile il rispetto delle

frire un buon servizio bancario alla gente

normative che sempre più impongono uno

che vive nei nostri paesi, che ci conosce e ci

sforzo di tempo e di energie al nostro per-

stima. Ora le cose stanno cambiando e non è

sonale. La soluzione potrebbe essere quella

detto che sia in meglio. Sono convinto che il

di unirci alle altre Casse della Vallagarina

credito cooperativo come lo conosciamo noi

per crearne una nuova a carattere com-

stia morendo per far spazio a qualcosa di

prensoriale che accentri alcuni servizi ri-

nuovo e di diverso dalla nostra storia.

ducendone i costi di gestione.

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Gli organi sociali e i dipendenti della Cassa Rurale augurano a tutti soci e clienti Buon Anno!

La cosa è fattibile?

sta facendo una valutazione più complessi-

Certo, siamo una banca sana dotata di un

va, che non tiene conto solo di aspetti pura-

buon patrimonio e da tempo siamo inter-

mente tecnici.

pellati perché si arrivi a questa decisione. Da un punto di vista puramente tecnico i

E sul progetto della costituzione del Grup-

vantaggi non sarebbero pochi perché un’a-

po bancario, a che punto siamo?

zienda così fatta avrebbe a disposizione

Qualche tempo fa il Governo ha emesso

maggiori risorse e potrebbe organizzar-

un Decreto Legge che impone alle diverse

si meglio specializzando il suo personale

casse rurali di unirsi in uno o più gruppi

secondo precise competenze. Ma ci sono

col fine di migliorare l’efficienza dei singoli

anche degli svantaggi, perché una dimen-

istituti e tutelare maggiormente i rispar-

sione comprensoriale renderebbe meno

miatori. Il processo porterà alla formazione

agevole il mantenimento di un saldo rap-

di un gruppo per le casse dell’Alto Adige

porto della Cassa col territorio, con i soci

e due per quelle nazionali, uno dell’Iccrea

e clienti, con le aziende e le associazioni

con sede a Roma e uno di Cassa Centrale

che vi operano. Il rischio è quello di perde-

con sede a Trento. Noi, ovviamente, faremo

re la propria identità storica e sociale per

parte di quest’ultimo assieme a un centina-

trasformarsi in una delle tante banche del

io di altre banche, alcune dislocate in regio-

panorama italiano. È vero che la rete di

ni italiane molto lontane.

rapporti da noi intessuta negli anni rimarrebbe a garanzia del nostro operato, ma il

La creazione di un Gruppo nazionale con

pericolo c’è e non dobbiamo ignorarlo.

sede a Trento è positiva? Indubbiamente, conosciamo come lavora

Direttore Goller, cosa pensa di questa si-

Cassa Centrale Banca e la sua vicinanza

tuazione?

è una sicura garanzia. Ma entrare a far

In un momento di evoluzione legislativa

parte di un Gruppo implica l’accettazio-

e burocratica non è facile per gli ammini-

ne di un patto che prevede, per esempio,

stratori imboccare la strada giusta nell’in-

la perdita di autonomia nel caso la cassa

teresse dell’azienda. Decidere di fondersi

si trovi in difficoltà. Al contrario la cassa

o di rimanere da soli comporta una scelta

che funziona bene, che possiede buoni in-

che può cambiare le nostre prospettive fu-

dicatori di patrimonio ed efficienza, potrà

ture. Sicuramente dal punto di vista tecni-

perfezionare i propri processi produttivi e

co, un aumento delle dimensioni portereb-

mantenere autonomia gestionale e ammi-

be a dei vantaggi nella gestione dei costi e

nistrativa.

nella qualità del nostro operare, ma il CdA

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Dati patrimoniali e masse intermediate Valore

Variazione

2016 Fondi propri (mln)

32,6

CET1 Capital Ratio

19,485%

Tier 1 Capital Ratio

19,485%

Raccolta complessiva (mln)

229,7

+ 2,51%

Raccolta diretta (mln)

186,7

+ 0,64%

43,0

+ 11,49%

149,9

- 0,55%

Raccolta indiretta (mln) Impieghi (mln) Rapporto impieghi/raccolta diretta

80,27%

I dati sui fondi propri sono al 30/06/2016. Gli altri dati al 30/11/2016. Una buona gestione potrà quindi preser-

si aggira attorno ai quattro milioni e mezzo

varci da interferenze esterne?

di euro. Non poco.

Certo, ma subiremo comunque alcune limitazioni e perderemo parte della nostra auto-

Questo inciderà sull’economia della Cassa?

nomia aziendale. Dovremo per esempio affi-

Il nostro bilancio è buono e non prevedo

dare direttamente alla Capogruppo alcune

problemi, ma la cifra che dobbiamo versare

pratiche come la gestione delle sofferenze e

a titolo di capitale è sicuramente rilevan-

dei finanziamenti superiori a un certo im-

te, anche se CCB storicamente ha sempre

porto. Noi continueremo a curare gli investi-

remunerato bene i propri azionisti. Siamo

menti istituzionali e ci potremo focalizzare

più preoccupati piuttosto di quanto ogni

maggiormente sull’attività commerciale e

anno dobbiamo contribuire al fondo nazio-

sulle relazioni con la clientela.

nale a favore delle banche in difficoltà, anche quelle che non fanno parte del credito

Una prospettiva alquanto innovativa.

cooperativo (143.000 euro nel 2015 e mol-

Come per il progetto di fusione, anche qui

to di più quest’anno). E nonostante que-

ci sono delle incognite, ma in questo caso

sto stiamo lavorando bene, guardiamo al

non abbiamo alternative, perché chi non

futuro cercando di razionalizzare i costi e

aderisce a uno dei gruppi nazionali, non

prevenire le situazioni di crisi. Quest’anno

può continuare l’attività bancaria. Confi-

svaluteremo pesantemente i nostri crediti,

diamo, comunque, che tale nuova strut-

sulla linea di quanto proposto dalla Fede-

tura svolga appieno i suoi compiti con-

razione e dalla Banca d’Italia; si tratta di

trollando il corretto funzionamento delle

un accantonamento che a bilancio incide

casse e facendosi carico di quelle pratiche

negativamente, ma che rappresenta una

burocratiche che sempre più ne appesan-

garanzia nella gestione futura dei nostri

tiscono il lavoro.

crediti in difficoltà.

Ingegner Orsi, cosa possiamo aspettarci da

Come si attua la riduzione dei costi della

queste prospettive?

banca, dottor Goller?

Di sicuro un prezzo pesante da pagare, vi-

Ogni settore di gestione della nostra azienda

sto che l’aumento di capitale richiesto per

è monitorato al fine di ridurre il più possibile

legge alla Capogruppo ha dei costi che in

le spese. Stiamo attuando una riorganizza-

parte ricadono sugli aderenti. Per quanto

zione aziendale e una riduzione di costi fissi

ci riguarda la cifra che noi dovremo versa-

che prevedono, per esempio, di non assume-

re per l’acquisto delle quote sociali che an-

re nuovi dipendenti in sostituzione di quelli

dranno a formare il patrimonio del Gruppo

che vanno in pensione e la chiusura della

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succursale di Volano con lo spostamento di tutte le attività presso la sede di via Tei.

Con febbraio chiude lo sportello della succursale di Volano.

Tutto all’insegna del risparmio, presidente

Il servizio ATM rimane attivo

Orsi? Stiamo facendo del nostro meglio per pra-

Il 31 gennaio sarà l’ultimo giorno di

ticare una gestione oculata delle nostre ri-

operatività della succursale di Volano

sorse, senza però rinunciare al privilegio di

in via Roma. La nostra clientela potrà

essere vicini alla nostra gente e alle asso-

rivolgersi alla sede di Volano in via Tei,

ciazioni che lavorano per la crescita sociale

dove avrà a disposizione tutto lo staff

e culturale, sportiva e ricreativa del nostro

della filiale diretta da Mariagrazia Ba-

territorio. Anche quest’anno abbiamo de-

docchi.

voluto più di 120.000 euro per le iniziative

Le caselle interne per la posta saran-

dei nostri gruppi di volontariato e siamo

no trasferite presso la sede di Volano

convinti che siano stati ben spesi.

e i clienti interessati saranno informati direttamente nelle prossime settimane.

Direttore, possiamo guardare al futuro con

Il servizio Bancomat ATM rimane inve-

ottimismo?

ce attivo e i clienti potranno continuare

Certo, la nostra Cassa chiude il 2016 con

a utilizzarlo come hanno sempre fatto

una crescita nella raccolta, una stabilità

in questi anni.

negli impieghi e un aumento dei servizi

La succursale è stata aperta in via Sa-

offerti alla clientela. Dal punto di vista

lenghi nel marzo del 1998, per essere

commerciale, quindi, è un’azienda viva ed

poi trasferita in via Roma nel giugno

efficiente che risente dei problemi che pro-

2001. In questi anni ha servito soprat-

vengono dal suo esterno, in primis dalla

tutto le aziende della zona artigianale di

profonda crisi economica della Vallagarina

Volano.

e dalla complessità normativa. Speriamo

L’evoluzione dell’internet banking e dei

che la situazione migliori e che ci permetta

sistemi di pagamento hanno prodotto

di scegliere il nostro futuro con maggiore

notevoli cambiamenti nei servizi banca-

sicurezza e serenità.

ri negli ultimi anni. La chiusura dello sportello è un passaggio obbligato in una logica di riorganizzazione efficiente delle risorse aziendali.

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Ventidue fotografie

21 aprile 1918, domenica.

che parlano di Volano e della sua gente

Sul sagrato, lato est, alla base del campanile della chiesta parrocchiale di Volano. Lo stand dei fiori “Blumen Zelle”: le animatrici con i cestini offrono fiori ai militari di vari corpi. In posa marziale un graduato Kaiserschützen. Sullo sfondo i volanesi assistono dalle finestre delle case di Contrada Chiesa (via S. Maria).

Sono passati alcuni anni da quando un so-

“Alcune delle fotografie in questione ri-

cio del Circolo Pensionati e Anziani di Vo-

guardano un’iniziativa di cui ho trovato

lano ha scoperto in vendita su ebay una fo-

traccia nell’archivio del Museo Storico

tografia che mostrava una scena di vita del

della Guerra”, dice Anna Boschi musicista

paese durante la grande guerra. Da sem-

e ricercatrice volanese piena di talento ed

pre interessato alla storia locale, l’intrepi-

entusiasmo, “si tratta della celebrazione

do volanese ha contattato l’inserzionista e

conclusiva della Karlswoche, la settimana

si è quindi recato nel suo negozio di Milano

del re e imperatore Karl, avvenuta dome-

dove ha potuto vedere l’intera collezione e

nica 21 aprile 1918 nel paese di Volano.

conoscerne la storia. Secondo quanto so-

Il programma prevedeva una messa mili-

stenuto dal venditore, il fotografo era un

tare e una parata al mattino e una festa

aspirante ufficiale boemo di origine ebrai-

popolare nel pomeriggio fino a sera. Tra

ca di nome A. Frankfurther che durante la

i vari allestimenti spiccavano la casa del

prima guerra mondiale aveva soggiornato

caffè, la baracca della grappa, il panificio,

per settimane nel nostro territorio. Dopo

il vaso della fortuna, la lotteria, un con-

l’avvento del nazismo era fuggito in Ame-

corso di bellezza, giochi vari e tanto altro

rica portando con sé le amate fotografie

ancora”.

che, alla sua morte, sono passate di mano

Momenti di vita che sembrano lontani dal-

in mano fino a essere acquistate dal com-

la guerra ancora in corso.

merciante di cartoline di Milano che le ha messe in vendita su ebay. È a questo punto che sono state rinvenute dal Circolo Pensionati e Anziani che ha potuto acquistarle grazie all’intervento economico della Cassa Rurale Alta Vallagarina. Ora sono riprodotte in un pannello che è esposto fino a fine gennaio nella succursale di Volano affinché tutti possano ammirarle. E vale la pena farlo perché il loro contenuto ci svela una realtà storica in gran parte dimenticata, un momento di lutto con il funerale di un ufficiale austriaco e altri di festa con militari e gente del

6 agosto 1916, domenica.

posto che si divertono per le vie del paese.

Slargo della “strada imperiale” davanti alla “Scuola normale” trasformata in presidio medico (Osp. n° 1609). Le autorità militari salgono le due rampe di scale di accesso al sagrato della chiesa Parrocchiale di Volano. Sullo sfondo i bastioni di pietra lavorata, dell’allora recente (inaugurato nel 1913) Asilo-Oratorio.

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Uno per tutti, tutti per uno Comitato Calliano Iniziative, uniti per la crescita del paese

Calliano è un paese con una spiccata cre-

si beve bene, ci si diverte in compagnia e

scita demografica dove trovano spazio di-

all’aperto”.

verse iniziative di tipo culturale, sportivo e ricreativo organizzate dalle tante associa-

Tra le tante iniziative organizzate dal Comi-

zioni che, pur mantenendo la loro specifica

tato e realizzate in collaborazione con le asso-

individualità, si riconoscono in un unico

ciazioni che lo compongono, la Sagra dell’Ad-

ente promotore, il Comitato Calliano Ini-

dolorata è sicuramente la più significativa.

ziative. Un organismo nato una ventina

L’evento è una festa votiva che risale alla

d’anni fa con il duplice scopo di organizzare

fine della seconda guerra mondiale, quan-

in prima persona eventi complessi e di col-

do gli abitanti sfollati di Calliano tornarono

laborare nella realizzazione di quelli pro-

nel loro paese quasi interamente distrutto

posti dalle diverse realtà locali. L’idea era

dai bombardamenti aerei alleati. Anche la

buona e il successo non è tardato a venire.

statua della Madonna che risaliva al Settecento era stata portata lontano, al suo rien-

Il Comitato riunisce i presidenti di una doz-

tro i fedeli fecero voto di ricordare con una

zina di associazioni locali che periodicamen-

processione e una sagra annuale lo scampato

te s’incontrano per discutere delle possibili

pericolo, tra le macerie desolanti del paese,

iniziative da realizzare durante l’anno. Al-

infatti, non si contavano vittime umane.

cune di queste sono dei momenti importanti

“Fu per un vero miracolo che in paese non

che si ripetono con regolarità e che coinvol-

ci furono dei morti causa i bombardamen-

gono le diverse formazioni in un momento

ti, lo si attribuì giustamente alla Madon-

di festa atteso e apprezzato da tutti.

na Addolorata, e per questo il 4 novembre

È il caso dell’ormai famosa Rosbachfest,

successivo, primo anniversario del primo

un tempo chiamata Festa della birra e poi

bombardamento, la si volle portare in pro-

anche Festa della primavera, che deriva

cessione solenne in ringraziamento e rico-

il nome attuale da quello del torrente che

noscenza di tanta grazia”, ricorda in un suo

scorre a fianco del Parco Europa, il Ro-

scritto il parroco don Artidoro Moser.

sbach, ovvero il Rio Cavallo.

Così dal lontano 1945, ogni anno, viene

“L’iniziativa si svolge in primavera e vede

organizzata in paese la Sagra dell’Ad-

la collaborazione di tutte le nostre asso-

dolorata, una grande festa che prevede

ciazioni”, dice Enzo Mittempergher che

un momento religioso che culmina con la

presiede con entusiasmo il Comitato, “è

processione e vari altri eventi a carattere

un importante momento d’incontro che ci

culturale, gastronomico e ricreativo dislo-

vede impegnati per il benessere del nostro

cati nei tanti portici dal Comitato Calliano

paese e di chi viene a trovarci, si mangia e

Iniziative.

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Una terza manifestazione interessante

raccolti per facilitare la mobilità degli ipo-

organizzata dall’associazione guidata da

vedenti e non vedenti all’interno del nostro

Mittempergher, è la Cena solidale sotto le

territorio”.

stelle che ha visto nel 2016 la sua seconda edizione.

Questo secondo progetto di solidarietà lo-

“Nata dall’esigenza di raccogliere fondi per

cale si è articolato in due momenti distin-

progetti di solidarietà a favore della gen-

ti: una prima cena che ha avuto luogo in

te di Calliano, ha impegnato molte delle

giugno e che il maltempo ha spostato dalle

nostre forze, ma ci ha dato anche grandi

strade del paese alla sede degli Alpini, e

soddisfazioni”, continua il Presidente, “nel

un ulteriore appuntamento gastronomico

2015 siamo riusciti ad acquistare un’alta-

organizzato a Castel Pietra in occasione

lena per disabili che, grazie anche alla col-

della proiezione del film Il Colore dell’Erba

laborazione del Comune, abbiamo collocato

di Juliane Biasi Hendel che vede come pro-

nel parco di via De Gasperi; nel 2016 ab-

tagoniste due giovani non vedenti trentine,

biamo invece pensato di devolvere i fondi

Giorgia Pizzini di Calliano e Giona Haxhiraj di Riva del Garda. Il successo di Cena sotto le stelle ha convinto il Comitato a ripetere annualmente l’evento individuando di volta in volta un progetto solidale locale a cui devolvere il denaro raccolto. Queste sono le iniziative principali promosse e realizzate dal Comitato che interviene attivamente anche in altre direzioni, offrendo, per esempio, attrezzature e fondi, mano d’opera e collaborazione in altri eventi che si dispiegano sul territorio, momenti solidali o ricreativi come la Magnalonga, ma anche strettamente culturali come il restauro degli antichi arazzi della chiesa che ha visto coinvolta in primis la cassa Rurale Alta Vallagarina. Nella convinzione che uniti si lavora meglio e ci si diverte di più.


Direttore responsabile WALTER LIBER Ufficio Stampa e Comunicazione Federazione Trentina della Cooperazione Coordinamento e testi LUISA PACHERA Realizzazione e Stampa OSIRIDE - ROVERETO

In copertina foto di Emilio Manfrini

www.cr-avallagarina.net


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