MIA & LE MURA DI
HOVER
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Non manca molto. Se teniamo questo passo, presto ci potremo dividere. ti indicherò una galleria che conduce in superficie, in direzione di hover.
tranquilla, queste gallerie sono sicure, ci sono solo metallo e--
m... mia... mi p-parleresti della città?
...
è vero che dentro le mura c’è un grande fiore?
...
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un... un fiore?
igritte, lasciala stare! in tre giorni di cammino ha pronunciato una manciata di sillabe... non ha voglia di parlare.
sdraiati che finisco di raccontarti la storia del principe.
ok, scusa...
Aveva viaggiato fino alla casa delle Salamandre e queste gli dissero che i responsabili erano gli avidi Draghi.
Ricordi? Cavalcava una lucertola del ferro, ed era alla ricerca del sole che era scomparso.
Gli avrebbero mosso guerra da lĂŹ a poco.
Il principe allora cavalcò veloce in direzione del Regno dei Draghi.
Voleva chiedere udienza al loro re: Il Grande Drago Dorato.
Il re disse che erano stati loro, i Draghi, a prendere il sole. Disse anche che lo avevano consegnato al popolo dei Giganti del Fuoco.
I Giganti volevano il sole per dare energia alle gigantesche stufe della cittĂ in cui vivevano e scaldarsi e far prosperare il loro bellicoso popolo e forgiare armi.
Con la loro stazza imponente i Giganti avevano minacciato i Draghi.
i draghi, però...
beh, cosa c’è sold... mia?
ah ah, buonanotte, bimba.
il principe allora va sotto terra, dai giganti? anche tu la conosci? pare di sì...
chi l’avrebbe detto che sotto quella cupola mostruosa si raccontano favole ai bambini?
... non parlare di hover a igritte, di come è davvero tutto il mondo, là sopra.
ti chiedo solo una cosa...
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lei ci crede davvero al principe, e crede a tante altre storie. spesso mi sono spinto lontano, in superficie, e so che non c’è più niente di vivo e rigoglioso sulla terra.
ma lei è convinta che ci siano terre buone per vivere e che appena sarà più grande ci metteremo in viaggio. deve essere stata sua madre a metterle in testa queste idee... stupida che non era altro...
la stai illudendo... il mondo non è una favola.
non intendo dirle che se nasci a hover hai aspettative di vita decenti, altrimenti sei un condannato a morte.
non ho voglia di discutere con una blatta... vado a fare una ricognizione.
riposa, soldatino, o “mi sarai solo d’impiccio” in caso di complicazioni. mph... bla bla bla, parole tue...
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mia!
mia, cosa ti prende?
ehi, ehi, mia!
n-niente... non è niente...
lasciami stare... sto bene.
ecco perchĂŠ le misure drastiche che sta prendendo il nostro primo consigliere sono pericolose.
ora vi chiedo, come ci siamo ripresi dopo quell’attacco?
col duro lavoro e la fiducia l’uno nell’altro.
dentro le mura siamo tutti pari, fratelli, concittadini.
le nostre risorse sono limitate, ma possiamo decidere di impiegarle meglio. possiamo sviluppare la ricerca medica, o lavorare a una nuova colonia.
il primo consigliere sta usando gran parte dell’energia per sue ricerche, suoi macchinari, sue vi domando, crociate! qui prodest ?
i nostri nemici sono la paura e le blatte, ma li possiamo sconfiggere, se decidiamo insieme come agire.
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confido in voi, cittadini miei pari. io dico: prendiamo noi le decisioni!
brava!
ben detto, rappresentante sunset! al voto! che le mura siano sempre alte e forti!
io dico: che le mura siano sempre alte e forti!
ben detto, rappresentante sunset!
al voto!
brava!
brava! che le mura siano sempre alte e forti! forza, sunset!
al voto!
ben detto, rappresentante sunset!
papĂ , cosa fanno lĂ dentro?
sembrano contenti come quando mi saltaNo i ritiri-studio...
politica, nick... stupidi giochi per grandi.
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su, alzati, respira. dobbiamo tornare ognuno a casa propria prima di tirare le cuoia.
ti è caduta questa.
non è niente... solo un brutto sogno.
non ne avevo mai viste. volevo farla analizzare a hover.
non sapevo tu avessi trovato una verdesempre.
...quelle sono tra le ultime cose vive che abbiano ancora il piacere di soffrire insieme a noi...
c’è poco da analizzare...
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...traggono nutrimento dalle superifici metalliche, a quanto pare... buon per loro.
metti qualche scheggia insieme alla verdesempre, la farĂ stare meglio.
tienila al sicuro, è viva.
alla culla ne ho una decina. vorrei vedere quanto possono crescere.
la culla? è cosÏ che si chiama la casa delle genti libere... ...in ogni caso, ora che siamo tutti svegli possiamo rimetterci in cammino.
...ma tu forse preferiresti chiamarla tana delle blatte...
sono sicura che ci siano zone lontane da qui piene di verdesempre e di tante altre cose belle che non conosciamo.
sarebbe bello, igritte...
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“sarebbe davvero bello...�
continua...
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La Bontà dell’acqua
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Eccoci arrivati.
Aspetta... passami lo zaino.
Grazie...
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Ok, ci siamo tutti, seguitemi da questa parte... Benvenuti alla città di SHUi. presto inizierà la marea: non c’è tempo da perdere!
...
di qua per il ponte, seguitemi.
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Come, scusa?
Cos’hai lì dentro?
intendevo nello zaino... è pesante.
…
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Ci siamo quasi. Mancano pochi minuti all’alta marea.
... Ci sono le ceneri dei miei genitori…
… ah… scusa. non volevo…
Vi ricordo che dopo aver varcato questo cartello è vietato parlare.
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“Il bene più alto è simile all’acqua” fine
NON SI ESCE VIVI DAGLI ANNI 8 !
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Questa è la vera carbonara, maledetti barbari!
‌ non importa che sappiate prepar arla, dato che sarete solo dei miseri camerieri, ma dovrete sapere a memoria tutti...
gli ingredienti!
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distretto gastronomico south europe
m.bot tur a high_work school
Han, dove te ne vai? Dobbiamo andare a ripassare la spinatura del branzino!
Vi saluto per oggi, prendo il today è il mio megatrain per compleanno...16! mi Pechino. aspettano a casa!
Allora auguri da tutte le tue amiche for life, migliori cameriere eva! Grazie, sistas!
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ciao, mami! SĂŹ, prendo una coincidenza a Delhi e sono a casa per cena! sĂŹ, imbocco la solita scorciatoia buia.
no, mamita, stai tranqui, non ci sono carabinieri in giro!
viene anche lo zio? Mi porta sempre un bel mazzo di fiori...
maremma maihala cyber punk!
adoro!
papi!
sono quasi al treno... no, daddy, i maniaci non esistono piĂš nel 2049!
uff! Che happening?
--!
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pechino. centro clandestino di affitto sintetici con spogliatoio e sala trastullo.
ugggh--
ahhh...
“2000 yuan.” “benissimo. il tempo di reazione è significativamente diminuito.”*
“come si è trovato con la nuova ball friggi/ lampioni&telefoni?”
*mandarino
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* haaaaaannnn! *
“Auguri alla mia
bellissima nipotina!� *
*sempre mandarino
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!
co
fi
le
ma
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arizona, confine occidentale, 1903.
Vieni, Billy, il caffè è pronto.
ragazzo, mi hai sentito?
A cosa stavi pensando?
È questo il posto in cui avete combattuto contro i diavoli neri?
E come potrei scordarmelo…
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23 anni prima...
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Queste sono zone pericolose, Pat. Sei sicuro di volerle attraversare?
Ho visto con i miei stessi occhi i membri del Ku Klux Klan partire per dare la caccia a quei maledetti indiani.
È la pista più veloce, e senza scorte di cibo e acqua Non abbiamo alternative. Conosco la fama di questo territorio…
Sceriffo, c’è qualcosa laggiù!
Ma nessuno di loro ha mai fatto ritorno.
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State attenti...
voi Rimanete in sella.
voglio vedere una cosa.
il legno è ancora caldo, hanno usato l’acqua per smorzare il fumo. È successo non più di un’ora fa.
Sono stati loro. i diavoli neri.
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Al riparo! Trovate una postazione sicura!
Pat! L’aria si fa calda!  
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Pat, dammi le mie pistole e toglimi questi maledetti arnesi!
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Promettimi che non farai cazzate.
Hai la mia parola.
Le pistole sono nella bisaccia del mio cavallo, corri a prenderle. Ti copro io.
Ecco le mie due bimbe.
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grazie, billy, Non lo avevo visto!
Facciamoli fuori tutti.
“e così siamo usciti allo scoperto con le armi spianate.”
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E poi cos’è successo?
Beh, li abbiamo fatti fuori tutti, come aveva detto.
Gli hai rimesso le manette?
Pat, che ne è stato poi di lui?
Sì, non ha fatto storie. Per fortuna.
Quella è un’altra storia, Billy…
fine.
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QUANDO IL LETTORE È UN PICCOLO, GRANDE MECENATE
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“Abbiamo scelto come simbolo una pantera nera, uno splendido animale nero che rappresenta la forza e la dignità dei neri...”
È difficile far capire a chi come noi abita nel Vecchio Continente il rapporto tra il baseball, il national pastime, e gli Stati Uniti.
Stokely Carmichael
Un partita può durare un’ora come non avere mai fine, non essendo legata a un cronometro, ma solo al numero di eliminati che in ogni inning una squadra deve accumulare (3)...
Chi nel 2018 si trovasse a vedere una partita in tv assisterebbe a un gioco fuori dal tempo, dove le regole e le misure del campo sono identiche a quelle del secolo scorso.
...alla fine dei 9 inning viene decretato il vincitore, altrimenti si procede agli extra-inning. Come in tutti gli sport americani, il pareggio non è contemplato.
Gli anni tra il 1919 e il 1946 sono considerati l’epoca d’oro del gioco. In quel periodo giocatori come Ty Cobb, Babe Ruth e Cy Young raggiunsero primati che neppure i super atleti contemporanei possono pensare di infrangere.
Si pensa che il record di fuori campo di Babe Ruth abbia salvato il Paese durante la Grande Crisi del ‘29, una situazione simile a quella di Bartali quando vinse il Tour de France del ‘48.
Ma come in tante altre realtà della vita pubblica, anche nel baseball c’è stata un‘ombra.
I giocatori di colore non hanno potuto giocare nelle MLB (il campionato professionistico) fino a dopo la seconda guerra mondiale.
il primo fu Jackie Robinson. Batté il record di basi rubate in una singola stagione e dovette subire aggressioni e minacce di morte per tutta la durata della sua carriera.
Oggi il suo numero, il 42, è stato ritirato da tutte le squadre delle MLB.
Oltre a lui ci sono stati molti altri grandi giocatori di colore...
Militavano nelle Negro Leagues, seguitissime leghe di baseball dedicate agli afroamericani.
La discriminazione ha creato un buco nero nella storia del baseball...
Come si può affermare con certezza chi sono stati i più forti giocatori di sempre, se per 100 anni una grande fetta della popolazione americana non ha potuto competere insieme ai bianchi?
Nonostante la discriminazione, le Negro Leagues hanno creato miti e leggende. Quella che vi stiamo per raccontare è proprio una di queste...
Satchel Paige. Forse il più grande lanciatore di ogni epoca. Il giocatore più pagato nella storia delle Negro Leagues, ha debuttato in Mlb a 42 anni, vincendo un titolo. Ancora oggi ci si chiede come sarebbe cambiata la storia del baseball se avesse potuto giocare contro i migliori per tutta la sua carriera.
Satchel, uomo del Sud, è rimasto negli annali anche per i suoi numerosi aforismi e per l’abitudine di consumare sempre un’alka seltzer sul monte di lancio, per colpa di un annoso problema di acidità di stomaco.
Josh Gibson, il “Babe Ruth nero ”, era invece l’avversario per eccellenza di Satchel. Da molti considerato il più grande battitore a non aver mai giocato nelle MLB. Si dice che una volta fece volare una pallina fuori dallo stadio fino a farla scomparire oltre l’orizzonte. Purtroppo morì in giovane età e non ebbe mai l’occasione di misurarsi con i bianchi.
Da giovani, Satchel e Josh giocarono per un breve periodo nella stessa squadra...
ANNI ‘30, BLUE MOUNTAINS, PENNSYLVANIA.
“josh, dicono che tu sia il miglior battitore del mondo...
...e io il miglior lanciatore...
...un giorno ci affronteremo sul diamante e vedremo chi è il più forte.
Sei buono solo a parlare, Satchel. Non mi faresti neanche uno strike.
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1942, FORBES FIELD, PITTSBURGH. GARA 2 DELLE FINALI DELLE NEGRO LEAGUES.
I KANSAS CITY MONARCHS DI SATCHEL PAIGE CONTRO I WASHINGTON RAYS DI GIBSON.
2-0 PER KANSAS CITY. ULTIMO INNING.
trip
lo! Sa Paige tchel d tita s opo una pa traor r dinaria appen a con cesso ha un triplo !
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Satchel, ma cosa ti prende?
concedo due basi ball e riempio le basi.
Satchel fa sempre quello che dice e oggi Abbiamo l’occasione di capire finalmente chi è il più forte...
Ma sei impazzito?!
Vero, Josh?
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Le basi sono piapiene! Non ca e fare mo cosa vuol , poteva Satchel Paige la partita aver chiuso fa! molto tempo
Si pr esen piat ta s batt to il mig ul itore lior d e lla l Josh ega, Gib
son!
Forza, sbruffone!
Ti ricordi quello che ti dissi sulle Blue Mountains, scimmione?
Satchel e Josh si af frontano nel turno di battuta pi Ú decisivo dell’anno, nelle finali del campionato!
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Okay, Josh. Sei pronto?
F
F PA
Pa Sat lla ve ch lo ne i el! Jo ce di s mmo bile h rima!P Str ike! rimo
bene, Josh! Ora ti lancio un’altra palla veloce alla stessa altezza! Ma sarà un po’ più forte di quella di prima...
F PAF
la pal una entro a c or on Anc ce al gibs o n ! vel iatto e nea p d ! del la ve ivare non e arr ch
il conto è 2-0. Di solito proverei con una palla curva, ma non voglio tirarti fumo negli occhi, Josh. Ti lancerò un altro proiettile dritto per dritto, al centro.
PA F
F incredib ile! Anco ra una palla ve loce al centro ed è ter zo strik e!
di City sas ncon i a v K i aige finali. P l e h Satc a 2 delle i asgl ar il no g so sono i per ades favorit ! i t o solu mpionat ca
Neanche Josh Gibson ha potut o niente c ontro il grande Satchel Paige!
merda!
eh! eh!
Nessuno colpisce la palla veloce di Satchel...
Da cittadino di seconda classe, il baseball mi ha fatto diventare un immortale di seconda classe. Satchel Paige Fine.
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