architettura sostenibile Risparmio energetico Riduzione inquinamento ambientale Comfort ambientale
ABITARE SOSTENIBILE
ABITARE SOSTENIBILE •
BIOARCHITETTURA Alcuni dei principi progettuali alla base della bioarchitettura sono:
1.
ottimizzare il rapporto tra l'edificio ed il contesto nel quale viene inserito. Compito dell'architetto, come afferma Christian NorbergSchulz, è creare luoghi significativi per aiutare l'uomo ad abitare, ciò attraverso la comprensione ed il rispetto del genius loci– lo spirito del sito;
2.
privilegiare la qualità della vita ed il benessere psico-fisico dell’uomo;
3.
salvaguardare l'ecosistema;
4.
impiegare le risorse naturali (acqua, vegetazione, clima);
5.
non causare emissioni dannose (fumi, gas, acque di scarico, rifiuti);
6.
concepire edifici flessibili ad eventuali rimozioni, sostituzioni o integrazioni degli impianti, e a possibili ampliamenti o cambiamenti di destinazione d'uso;
7.
prevedere un diffuso impiego di fonti energetiche rinnovabili;
8.
utilizzare materiali e tecniche ecocompatibili, preferibilmente appartenenti alla cultura materiale locale.
Comfort ambientale Il benessere abitativo è ormai una esigenza irrinunciabile; il suo ottenimento con il minimo costo energetico e finanziario è un obiettivo che vale sempre la pena di perseguire e che spesso è una necessità, sia personale che collettiva (e quest’ultima si converte spesso in un obbligo di legge). Il raggiungimento di valide soluzioni è questione complessa, che coinvolge la comprensione dei fattori biologici e fisici che condizionano la sensazione di benessere, dei fenomeni climatici, di quelli di scambio termico e igrometrico e di ricambio d’aria attraverso l’involucro dell’edificio, nonché la considerazione dell’effetto delle attività degli utenti e delle azioni (impianto e sua gestione) di questi ultimi per ottenere le condizioni interne desiderate. E’però intuitivo che il primo posto fra questi fattori deve essere in definitiva riservato allo scambio energetico che ha luogo attraverso l’involucro; in effetti è controllando questo scambio che si può raggiungere il risparmio energetico ed è questa infatti anche la via principale perseguita dalle normative in tutti i paesi.
TECNICHE COSTRUTTIVE SOSTENIBILI:
COSTRUZIONI IN LEGNO
TECNICHE COSTRUTTIVE SOSTENIBILI:
COSTRUZIONI IN PAGLIA
Cenni storici Prime strutture in balle di paglia costruite a fine '800 negli Stati Uniti Costruzioni in paglia fino al 1940 1970 Judy Knox e Matts Myhrman iniziarono a raffinare il metodo A breve si svilupparono nuove tecniche Attualmente nel mondo si costruiscono ca. 1'000 edifici nuovi all'anno
Perché costruire con la paglia? Sostenibilitá: paglia materiale di scarto dei cereali. In Europa si produce un surplus di paglia pari a milioni di tonnellate. Smaltimento edificio mediante compostaggio. Efficienza energetica ed emissioni di gas ad effetto serra 50% dei gas ad effetto serra é prodotto dall'industria edile. Abbassamento del fabbisogno energetico e abbassamento di anidride carbonica grazie al super isolamento dell'involucro Alta capacitá d'isolamento termico Valore = 0.039 - 0.054 W/mK Spessore muro 0.48 m U = 0.11 W/mqk Buon isolamento acustico
Basso rischio d'incendio Un muro intonacato presenta un basso rischio d'incendio Risparmio sul riscaldamento Una sana struttura Un muro in paglia ha un ottimo passaggio al vapore Un ambiente sano da vivere La paglia é un materiale sano e innocuo non porta nessuna allergia poiché non ci sono pollini non emette sostanze nocive nell’atmosfera all'interno di una casa in paglia contraddistinta da tranquillitá, piacevolezza e pace Caratteristiche tecniche della paglia Materiale: Steli di frumento, orzo, riso, segale,... Dimensioni: 100 cm x 48 cm x 38 cm Pressione d'imballaggio: >= 150 kg/mc ca. 23 28 kg/pz. Umiditá relativa: <= 15%
TECNICHE COSTRUTTIVE SOSTENIBILI:
COSTRUZIONI IN TERRA
ZONE DI DIFFUSIONE IN ITALIA DELL’USO DI TECNICHE COSTRUTTIVE IN TERRA
L’AFRICA E I COLOSSI DI ARGILLA
IL MEDIORIENTE E LA TERRA CRUDA
LA TECNICA DEL PISE': TERRA BATTUTA
LA TECNICA DEL PISE’ VIENE ESEGUITA TRAMITE
L’USO
LEGNO,
DETTI
DI
PISTONATURA
CASSEFORMI
CASSERI, DEL
E,
NON
LA
MATERIALE
PRECEDENTEMENTE LAVORATO ACQUA
E
DI
SEMPRE,
CON ALTRI
MATERIALI, QUALI PAGLIA PEZZETTI DI LEGNO E CIOTTOLI.
CASSEFOR MA, Tratto da G. RONDELET, Trattato pratico dell’Arte di Edificare, tav.IV, 1802-1817 PARIGI
Wohnhaus M. 1993-1996, Rankweil A Bauherrschaft Eduard&Kathrin Mathies, Rankweil A Architektur Mag. Architekt Robert Felber, Wien A, Martin Rauch, Schlins A Ausfuerung Lehm Ton Erde Martin Rauch, Schlins Eduard und Kathrin Mathies, Rankweil A
LA PISCINA NATURALE
Cos'è una piscina naturale? Le piscine naturali sono piscine multifunzionali e strutture per il tempo libero che, per l'intero arco dell'anno, offrono un'interessante area per il relax e il tempo libero per tutti coloro che amano questi principi costruttivi vicini alla natura. La tradizionale tecnologia delle piscine basata sull'uso di cloro è sostituita da un sistema di trattamento biologico dell'acqua, mediante il quale l'acqua viene purificata in modo biologico con un filtro costituito da piante. Quindi è possibile nuotare e fare il bagno senza problemi di allergie al cloro o irritazioni degli occhi.