Corridoi fluviali e vegetazione by Amici della Terra Irpinia/Onlus

Facoltà di Scienze del Farmaco per l’Ambiente e la Salute Dipartimento di Scienze Ambientali

I CORRIDOI FLUVIALI IRPINI “Tra i SIC i corridoi ecologici” Bisaccia, 4-5 ottobre 2011

Monitoraggio della biodiversità e continuità ecosistemica Corridoi fluviali e vegetazione

Sandro Strumia

sandro.strumia@unina2.it

Di cosa parleremo? 1)) che cosa è una rete ecologica g e a cosa serve? 2) che cosa è un fiume in una rete ecologica? 3) caratteristiche ecologiche dei fiumi 4) caratteristiche tt i ti h d ll vegetazione t i i i l della ripariale

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Cosa sono le reti ecologiche? A coherent system of natural and/or semi-natural landscape elements that is configured and managed with the objective of maintaining or restoring ecological functions as a means to conserve biodiversity while also providing appropriate opportunities for the sustainable use of natural resources. Un sistema coerente di elementi naturali e semi-naturali del paesaggio che è strutturato e gestito con l’obiettivo di mantenere o ripristinare le funzioni ecologiche quale mezzo per proteggere la biodiversità, anche fornendo opportunità adeguate per l’uso sostenibile delle risorse naturali

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“La biodiversità è la varietà della vita a tutti i suoi livelli di organizzazione, dalla variabilità genetica, inter e intra-specifica, alla varietà all all’interno interno e tra gli ecosistemi ecosistemi” D. Tilman “Biological diversity" means the variability among living organisms from all sources including, inter alia, terrestrial, marine and other aquatic ecosystems and the ecological y g complexes of which they are part; ... Art. 2 della “Convention on Biological Diversity” Nairobi 22 maggio 1992 Rio de Janeiro giugno 1992

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I tre principali livelli di diversità biologica

La diversità descrive la RIPARTIZIONE DELLA VARIETA’ degli elementi di un insieme, dal pool genico di una specie, alle specie i di un ecosistema, agli ecosistemi di un paesaggio

BIODIVERSITA’ intesa come NUMERO DI SPECIE

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Estinzione: una specie si definisce: estinta quando in tutto il mondo non c’è più nessun individuo in vita appartenente a quella specie. estinta ti t iin natura t s esistono se sist ancora iindividui di id i iin vita it m ma solo in condizioni di cattività (orti botanici, zoo) estinta localmente, se non si rinvengono più individui appartenenti a quella specie in aree dove essa era precedentemente presente ecologicamente estinta, se essa è ridotta ad un numero di individui così basso da non esercitare più alcun ruolo ecologico nella comunità di appartenenza

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Estinzione L’estinzione di una specie comporta

 la perdita del suo speciale patrimonio genico  l’impoverimento della comunità cui apparteneva di d l i  lla perdita dell suo valore economico diretto ed indiretto

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I primi interventi di protezione nascono nel 1800 per creare riserve di caccia delle famiglie reali

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I primi interventi di protezione nascono nel 1800 per creare riserve di caccia delle famiglie reali – ma anche per proteggere dall’estinzione animali selvatici che, con la scoperta della polvere da sparo, erano cacciati con crescente intensità

Nel 1872 viene istituito il primo parco, Yellowstone negli USA Nel 1895 nasce il NATIONAL TRUST in Gran Bretagna Nel 1909 vengono istituiti i primi parchi Europei, in Svezia in ITALIA ? In Italia, negli anni 1922-23 vengono istituiti il Parco Nazionale del Gran Paradiso ed il Parco Nazionale d’Abbruzzo S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

Convenzioni internazionali

Accordi liberamente contratti dagli Stati le cui norme divengono parte della legislazione nazionale quando vengono ratificate con specifici atti.

1950 Convenzione di Parigi sugli uccelli selvatici (amplia una delle più preesistenti all’ONU:la convenzione di Parigi g sugli g antiche convenzioni p uccelli utili all’agricoltura del 1902)

1971 Convenzione di Ramsar per la conservazione delle zone Umide di importanza internazionale

1972 WCH Parigi: Convenzione per Salvaguardia patrimonio naturale e culturale

1973 CITES Washington: Convenzione sul commercio int. specie in pericolo

1979 Convenzione di Bonn: protezione specie di avifauna migratoria 1979 Convenzione di Berna: conservazione vita selvatica in Europa S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

Vortice di estinzione

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Vortice di estinzione

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FRAMMENTAZIONE DELL’HABITAT

Processo che determina la progressiva riduzione della superficie degli habitat ed un aumento del loro isolamento

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FRAMMENTAZIONE DELL’HABITAT

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La Frammentazione può:

 limitare la dispersione e

colonizzazione delle sottoaree

 Ridurre la possibilità delle specie animali di procurarsi le risorse  creare meta-popolazioni, formate da piccole popolazioni spesso senza flusso genico fra loro  aumento dell’effetto margine S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

FRAMMENTAZIONE DELL’HABITAT

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FRAMMENTAZIONE DELL’HABITAT

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FRAMMENTAZIONE DELL’HABITAT

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FRAMMENTAZIONE DELL’HABITAT

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Effetti della frammentazione dell’habitat

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Effetti della frammentazione dell’habitat

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Esempi di introduzione di specie esotiche

Carpobrotus acinaciformis (L.) L.Bolus S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

Esempi di introduzione di specie esotiche

Carpobrotus acinaciformis (L.) L.Bolus S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

In pratica perchè servono le reti ecologiche? Habitat frammentati rendono d difficile diffi il i movimenti e gli scambi genici tra popolazioni

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In pratica perchè servono le reti ecologiche? Aree piccole risultano più vulnerabili ad eventi catastrofici come alluvioni, incendi, siccità, ingresso di specie aliene. S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

Cosa sono le reti ecologiche? Sistema interconnesso di habitat di cui salvaguardare la biodiversità Insieme di strategie atte a mitigare gli effetti della frammentazione

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Cosa sono le reti ecologiche? Sistema interconnesso di habitat di cui salvaguardare la biodiversità Insieme di strategie atte a mitigare gli effetti della frammentazione Sistema paesistico (o paesaggistico) capace di supportare funzioni di tipo ricreativo e percettivo

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Cosa sono le reti ecologiche? Insieme integrato di interventi singoli, di politiche di tutela e di azioni programmatiche

Sistema di Parchi e Riserve Riserve, inseriti in un sistema coordinato di infrastrutture e servizi S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

Direttiva 92/43/CEE (Direttiva Habitat) del 21/05/92

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Cosa sono le reti ecologiche? Aree o porzioni di territorio occupate da habitat “naturali” o semi-naturali che sono collegate tra loro da vie (corridoi ecologici o stepping zone) che permettono alle specie presenti di muoversi attraverso il territorio

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•aree nodali o centrali (core areas) •corridoi corridoi ecologici (continui o a mosaico) •aree buffer •aree ad uso compatibile S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

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Nodo (area core)

components Nodo (area core)

Nodo (area core)

AREE NODALI: sono le aree territoriali la cui funzione primaria è la conservazione della biodiversità che è presente in essa S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

Nodo (area core)

components Nodo (area core)

Nodo (area core)

Corridoio lineare

CORRIDOIO: sono aree territoriali solitamente di tipo lineare che permettono la interconnessione tra le aree nodali. S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

(a) contiguità: l’adiacenza fisica e la connessione fra popolazioni di specie e di ecosistemi (b) connettività, connettività comprende sia la disposizione spaziale delle tipologie ecosistemiche, sia gli aspetti funzionali per le specie

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Nodo (area core)

components Nodo (area core)

Nodo (area core)

Corridoio lineare

CORRIDOIO: sono aree territoriali solitamente di tipo lineare che permettono la interconnessione tra le aree nodali. CORRIDOI LINEARI CONTINUI S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

Nodo (area core)

Corridoio a mosaico (stepping stone)

components

Nodo (area core)

Corridoio a mosaico (stepping stone)

Nodo (area core)

Corridoio lineare

CORRIDOIO: sono aree territoriali solitamente di tipo lineare che permettono la interconnessione tra le aree nodali. CORRIDOI A MOSAICO (STEPPING STONE) S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

Nodo (area core)

Corridoio a mosaico (stepping stone)

components

Nodo (area core)

Corridoio a mosaico (stepping stone)

Nodo (area core)

Corridoio lineare

Area buffer

AREE BUFFER fasce di rispetto che circondano le aree nodali, ma anche i corridoi, per filtrare e smussare i possibili impatti negativi delle attività antropiche circostanti S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

Nodo (area core)

Corridoio a mosaico (stepping stone)

components

Nodo (area core)

Corridoio a mosaico (stepping stone)

Nodo (area core)

Corridoio lineare

Area buffer

AREE AD USO SOSTENIBILE: aree circostanti in cui vengono promosse attività antopiche eco-sostenibili. S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

Nodo (area core)

Corridoio a mosaico (stepping stone)

components

Nodo (area core)

Corridoio a mosaico (stepping stone)

Nodo (area core)

Corridoio lineare

Aree di ripristino ambientale Area buffer

AREE IN CUI RIPRISTINARE LE FUNZIONI PER IL MANTENUIMENTO DELLA BIODIVERSITA’ S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

I fiumi come corridoi ecologici I fiumi possono essere considerati dei sistemi lineari con un maggiore grado di naturalità rispetto alla matrice circostante che solitamente è rappresentata da aree ad elevata l t antropizzazione t i i

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I fiumi come corridoi ecologici

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I fiumi come corridoi ecologici Poiché inoltre sono provvisti di fasce di vegetazione ripariale che (se continue) rendono possibile la connessione tra aree che sono attraversate da esso.

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I fiumi come corridoi ecologici Rappresentano un ostacolo alla realizzazione di edifici (non sempre)

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I fiumi come corridoi ecologici I fiumi sono sistemi ad elevata diversità specifica perché provvisti di caratteristiche proprie (spesso indipendenti dal contesto territoriale circostante), in quanto f t fortemente t influenzati i fl ti da d un fattore f tt ecologico l i dominante d i t

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I fiumi come sistemi ecologici

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I fiumi come sistemi ecologici

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FIUMI: vegetazione ripariale

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Instabilità delle portate p per motivi climatici

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Apporti idrici

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Deflussi

Instabilità delle portate per motivi geomorfologici S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

Quindici 1998

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Quindici 2001

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I fiumi come sistemi ecologici

Sistema dinamico stagionalmente

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Variabilità delle portate ed velocità (energia) della corrente

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Variabilità delle portate ed velocità (energia) della corrente

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Variabilità delle portate ed velocità (energia) della corrente

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Idrofite Adattate a vivere in ambiente acquatico; vivono nell’acqua parzialmente o totalmente sommerse oppure necessitano di sommerse, elevatissime quantità di acqua

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Igrofite Adattate a vivere in suoli umidi e temporaneamente inondati; richiedono molta acqua ma sono in gran parte emerse

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Saliceti ripariali S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

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Salix purpurea S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

Salix eleagnos S. Strumia corridoi fluviali e vegetazione

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3270

Fiumi con argini melmosi con vegetazione del Chenopodion rubri p.p e Bidention p.p.

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92A0

Foreste a galleria di Salix alba e Populus alba

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